DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - classe 5ª sez A - IIS "Adriano ...
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Via 2 Giugno - 71045 Orta Nova (FG) Tel + 39 0885 78 27 29 Fax +39 0885 78 27 30 Email: fgis04600n@istruzione.it PEC: fgis04600n@pec.istruzione.it Cod. Mecc. FGIS04600N DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE classe 5ª sez A Indirizzo: Servizi Commerciali anno scolastico 2020/2021 La coordinatrice di classe Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Di Palma Maria Teresa Prof. Cendamo Leonardo
INDICE PREMESSA pag. 4 - 5 Presentazione e storia dell’istituzione scolastica pag. 6 Il contesto territoriale pag. 6 -7 Profilo professionale in uscita pag. 7 - 8 Quadro orario delle discipline Pag. 8 PROFILO DELLA CLASSE Consiglio di classe e continuità didattica pag. 9 Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi di istruzione professionale pag. 10 Giudizio globale sulla classe Pag. 11 - 12 Crediti scolastici pregressi pag. 13 Criteri di valutazione pag.14 Il sistema dei crediti scolastici e formativi pag.14 - 16 Criteri di valutazione dell’apprendimento pag. 18 Metodologie e strategie didattiche Pag. 21 Ambienti e sussidi didattici pag. 22 Tipologie di verifica pag. 23 Attività di recupero e potenziamento pag. 24 Raggiungimento degli obiettivi prefissati dal consiglio di classe pag. 25 Scheda informativa analitica delle discipline pag. 26 Argomenti per l’elaborato concernente la disciplina d’indirizzo pag. 45 Testi di lingua e letteratura italiana pag. 46 Percorsi multidisciplinari pag. 47 Attività e progetti attinenti all’insegnamento dell’Educazione civica pag. 48 Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL) pag. 62 Ore di lezione svolte pag. 63 LIBRI DI TESTI IN USO pag. 64 2
Firme del Consiglio di classe pag. 65 ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO ALLEGATO N. 1 – GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE ALLEGATO N. 2 – PROGRAMMI SVOLTI 3
PREMESSA Il giorno 12 maggio 2021, alle ore 15,30, il Consiglio della Classe 5^ sez. A dei Servizi Commerciali si è riunito c/o la Sede dell’istituto “A. Olivetti” di Orta Nova, per elaborare il Documento del 15 maggio sulla base dell’O.M. n°53 del 3/03/2021 in cui vengono esplicitati, ai sensi dell’art.17, comma1, del D.lgs.n°62/2017, i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame. Per le discipline coinvolte sono altresì evidenziati gli obiettivi specifici di apprendimento ovvero i risultati di apprendimento oggetto di valutazione specifica per l’insegnamento trasversale di Educazione civica. Il documento indica inoltre: a) l’argomento assegnato a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio di cui all’articolo 18, comma 1, lettera a); b) i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio di cui all’articolo 18 comma 1, lettera b); Nella redazione del documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 2017, prot. 10719. Al documento possono essere allegati atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’esame di Stato, ai PCTO, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, alle attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito del previgente insegnamento di Cittadinanza e Costituzione e dell’insegnamento dell’Educazione Civica riferito all’ a.s. 2020/21, nonché alla partecipazione studentesca ai sensi dello Statuto. Il Consiglio di classe redige il seguente documento, tenuto conto della programmazione educativa e didattica formulata dal Collegio dei docenti e dai singoli docenti, valutati i contenuti effettivamente svolti nelle singole discipline fino alla data odierna, valutate le risultanze del “Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento”, nonché ogni altro materiale prodotto da docenti e allievi durante l'anno. 4
Ad esso vengono allegati i piani di lavoro delle singole discipline con l’avvertenza che gli stessi, nei casi di previsione di completamento, saranno sottoposti ad eventuale integrazione per tener conto dell’attività didattica svolta dalla data della presente riunione fino al termine delle lezioni. (estratto del verbale n°6 del Consiglio di classe del 12/05/2021) Coordinatore di classe: prof.ssa Maria Teresa Di Palma Data di approvazione: 12/05/2021 5
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO L’ I.I.S. “A. Olivetti” è l’unico Istituto statale presente sul territorio. La sua missione è di promuovere percorsi didattici ad alto contenuto professionalizzante tesi a dotare i propri giovani delle migliori opportunità da spendere nella società, infatti, i titoli di studio, soprattutto per quanto concerne settore aziendale, sono fra i più richiesti nel mondo del lavoro. In particolare l’Istituto conferisce, con cicli di studio diversi, i seguenti titoli: 1. Diploma di qualifica professionale, in regime di sussidiarietà, di Operatore ai servizi di vendita e Operatore amministrativo - segretariale; 2. Diploma d’istruzione secondaria superiore di Tecnico della gestione aziendale; 3. Diploma di maturità classica; 4. Diploma di maturità del liceo delle scienze umane. 5. Diploma di maturità secondaria superiore Servizi socio-sanitari-articolazione Ottico 6. Diploma Liceo Linguistico Oggi la scuola conta circa 620 studenti distribuiti tra la sede centrale in Orta Nova e le sedi di Stornara e Carapelle. CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO E DELL’UTENZA L'I.I.S."A. OLIVETTI", sede di Orta Nova, opera in un contesto socio-economico che vede la popolazione attiva dedicarsi per il 60% all'agricoltura, per il resto ad altre attività lavorative: accanto agli operai dell’Alenia di Foggia, della FIAT di Melfi e di altre industrie presenti sul territorio, vi sono i venditori ambulanti, i manovali, i piccoli commercianti, gli artigiani e una minoranza d’impiegati e professionisti. Sono sorte piccole industrie di trasformazione di prodotti della terra che, comunque, non hanno alleviato di molto la piaga della disoccupazione, soprattutto giovanile. Il livello medio culturale è modesto, in particolare tra gli anziani e le donne di una certa età; invece, tra i giovani, numerosi sono i diplomati e i laureati, anche se avvengono casi d’abbandono scolastico nei primi anni delle scuole medie superiori e, purtroppo, anche nelle scuole di grado inferiore, creando al fenomeno del lavoro minorile, spesso considerato dai genitori un fatto normale, se non addirittura positivo. Molti genitori continuano a considerare la scuola come strumento di elevazione sociale e non come formatrice d’individui civilmente più educati e preparati. Tali aspettative, spesso disattese, creano sfiducia e mancanza di partecipazione ai problemi della scuola, e scarsa collaborazione al processo educativo. 6
Le strutture per il tempo libero sono private e ancora insufficienti. Di pubblico vi è un solo campo sportivo, dove l'unico sport praticabile dai giovani è il calcio. Altri luoghi d’incontro sono gli oratori e le associazioni di volontariato, che svolgono attività di aggregazione sociale a favore dei giovani. Poco interesse mostrano i ragazzi per la politica e gli impegni sociali, per cui la maggior parte del tempo libero si trascorre "in strada" o nelle "sale-giochi". Nella città di Orta Nova si vive il fenomeno dell'immigrazione extra-comunitaria, che non sempre condiziona positivamente la vita sociale e che, in ogni caso, solleva un problema d’integrazione socio-culturale. Da ciò si deduce che la scuola, per molti ragazzi, è l'unico luogo possibile per recuperare valori umani e sociali, capaci di creare una coscienza e una personalità responsabile e pronta ad affrontare le difficoltà della vita. Oltre alle scuole materne, elementari, medie, l'unica realtà organica di scuola media superiore è costituita dall'Istituto “A. Olivetti”. PROFILO PROFESSIONALE Ai sensi dell’art.3, comma 1, lettera f del D.lgs.13/04/17 n°61, il Diplomato di istruzione professionale nell’Indirizzo “Servizi commerciali “: a. partecipa alla realizzazione dei processi amministrativo-contabili e commerciali, con autonomia e responsabilità esercitate nel quadro di azione stabilito e delle specifiche assegnate nell’ambito di una dimensione operativa della gestione aziendale; b. utilizza le tecnologie informatiche di più ampia diffusione; c. supporta le attività di pianificazione, programmazione, rendicontazione relative alla gestione; d. collabora alle attività di comunicazione, marketing e promozione dell’immagine aziendale in un ambito territoriale o settoriale, attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi, orientando le azioni nell’ambito socio-economico e interagendo con soggetti e istituzioni per il posizionamento dell’azienda in contesti locali, nazionali e internazionali; e. comunica in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di settore; f. riferisce a figure organizzative intermedie in organizzazioni di medie e grandi dimensioni, ovvero direttamente al management aziendale in realtà organizzative di piccole dimensioni. II profilo del Settore dei Servizi si caratterizza per una cultura che consente di agire con autonomia e responsabilità nel sistema delle relazioni tra il tecnico, il destinatario del servizio e le altre figure professionali coinvolte nei processi di lavoro. Tali connotazioni si realizzano mediante l’utilizzo di saperi specifici ed altre qualità personali coerenti con le caratteristiche dell'indirizzo. Al suo interno si individuano: a. L'area di istruzione generale ha l'obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali, che caratterizzano l'obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Gli studenti degli Istituti Professionali conseguono la propria preparazione di base con l'uso sistematico di metodi che, attraverso la personalizzazione dei percorsi, valorizzano l'apprendimento in contesti formali ed informali. b. Le aree di indirizzo, presenti sin dal primo biennio, hanno l'obiettivo di far acquisire agli studenti competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro, mettendo i diplomati in grado di assumere autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio e di collaborare costruttivamente alla soluzione di problemi. 7
Assume particolare importanza nella progettazione formativa degli Istituti Professionali l’approccio metodologico dei PCTO (ex ASL) che consente pluralità di soluzioni didattiche e favorisce il collegamento con il territorio. I risultati di apprendimento, attesi a conclusione del percorso quinquennale, consentono agli studenti di inserirsi nel mondo del lavoro, di proseguire nel sistema dell'istruzione e formazione tecnica superiore, nei percorsi universitari, nonché nei percorsi di studio di lavoro previsti per l'accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia. Di seguito è riportato il quadro orario. Quadro orario del corso di studi Discipline 1^anno 2^anno 3^anno 4^anno 5^anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia 2 2 2 2 2 Geografia 1 1 Lingua Inglese 3 3 3 3 3 Lingua Francese 3 3 3 3 3 Matematica 4 4 3 3 3 4 Informatica e lab. (2 ore compresenza con Tecn. Prof. (2 ore compresenza con Tecn. Prof. e comm.li.) e comm.li) Scienze della terra 2 2 Diritto ed economia 2 2 4 4 4 Tecn. Professionali 5 5 8 8 8 Tecn. della Comunicazione 2 2 2 Scienze motorie 2 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 8
CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA È stato possibile realizzare una situazione di continuità didattica in maniera limitata, perché una buona parte dei docenti sono cambiati rispetto ai componenti del consiglio della classe quarta. Continuità didattica Materia Docenti 3° anno 4° anno 5° anno Italiano/Storia Di Palma Maria Teresa x x x Francese d’Ecclesia Maria Pia x Inglese Forte Raffaella x Informatica e laboratorio Coppola Alfredo x Diritto-Economia Siciliano Eofelia x x x Matematica Maio Pierpaolo x x x Tecniche della comunicazione D’Alleva Marcella x Tecniche Professionali De Lucia Maria Laura x Religione Sarcone Miriam x x x Scienze motorie e sportive Prudente Antonietta x Sostegno Boccapianola Dina x Coordinatore di classe: prof.ssa Di Palma Maria Teresa 9
RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento Riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo Comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all'economia, all'organizzazione, allo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi Padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza e alla tutela della salute nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio Utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti degli assi culturali per comprendere la realtà ed operare in campi applicativi 10
Presentazione della classe Elenco alunni 1 Bekshiu Ulis 2 Bolumetti Lucia 3 Bracone Katia 4 Curiello Alessandro 5 De Feo Antonio 6 De Finis Angelo 7 Di Palma Giovanni 8 Di Trani Angela 9 Fabbiano Carmine 10 Gaeta Andrea 11 Iannuzzi Rosa Pia 12 Lamia Caputo Lucia Incoronata 13 Marseglia Antonio 14 Martire Mariateresa 15 Minafra Luca 16 Piccialli Maria 17 Puopolo Antonio 18 Scuccimarra Vincenzo Pio 19 Tarallo Luigi 20 Uva Mattia Giudizio globale sulla classe La classe è composta da venti studenti che si presentano tutti per la prima volta all’esame di stato. Solo alcuni alunni, nel corso dei cinque anni, si sono sempre mostrati disponibili al dialogo educativo, interessati alle discipline ma, soprattutto, interessati ad un concreto miglioramento; gli altri alunni, invece, hanno perseguito il solo obiettivo del raggiungimento della sufficienza in quasi tutte le discipline. Durante il percorso di studi è stata concreta ed efficace la collaborazione fra gli studenti, al punto che anche alcuni alunni con evidenti lacune e difficoltà in varie discipline hanno trovato nei compagni di classe, oltre che nei docenti, un valido e costante aiuto per un miglioramento del profitto. Il comportamento degli alunni è stato nel complesso corretto, anche se solo alcuni hanno mostrato costante senso di responsabilità e rigoroso rispetto delle consegne. Il consiglio di classe (stabile nei primi quattro anni) ha potuto constatare una graduale crescita degli alunni dal punto di vista delle competenze acquisite. Al quinto anno, gli studenti hanno visto la continuità solo nelle discipline di Italiano, Storia; Matematica, Diritto, Religione, per le altre discipline, si sono riscontrate le relative conseguenze e difficoltà di gestione della didattica. Dal punto di vista disciplinare, la classe ha sempre avuto un comportamento equilibrato e consapevole delle regole scolastiche; anche il rapporto con i docenti è stato sempre cordiale e fondato sul rispetto reciproco. Nel corso del triennio la scolaresca non ha cambiato i suoi tratti caratteristici e si è presentata eterogenea per conoscenze, competenze e abilità. La classe ha manifestato una vivacità controllata, ma ha partecipato alle proposte didattiche in modo poco attivo. Infatti, solo alcuni allievi sono apparsi profondamente motivati e positivamente aperti al dialogo educativo evidenziando un metodo di studio sistematico e produttivo, altri hanno spesso lavorato solo in prossimità delle verifiche. Qualcuno, meno capace nella rielaborazione espositiva ed analisi critica delle tematiche affrontate, non è sempre riuscito ad ovviare ad uno studio superficiale e discontinuo e ad una produzione mnemonica dei contenuti appresi. 11
Nonostante le potenziali capacità, è mancata, in alcuni casi, la volontà e la determinazione nel consolidare ed accrescere la propria preparazione di base con la conseguenza che la padronanza dei diversi argomenti, nelle singole discipline, si è attestata per lo più su un livello di mediocrità. L’ azione didattica del Consiglio di Classe ha, quindi, mirato a far sviluppare o a crescere il senso di responsabilità individuale e collettivo, a far acquisire agli allievi un adeguato livello di autonomia e di senso critico. I rapporti con le famiglie sono stati corretti e rispettosi dei diversi ruoli assegnati. Tuttavia, le famiglie non sono riuscite a incidere in modo significativo sui comportamenti dei figli e in questo senso i rapporti docenti-famiglie non sono stati molto proficui, in alcuni casi, assenti. Nell’ambito delle varie discipline particolare impegno è stato rivolto a migliorare le capacità espressive, operative e la conoscenza dei linguaggi specifici. In quanto alla partecipazione nelle varie discipline, gli allievi hanno mostrato maggiore o minore interesse a seconda delle discipline. Durante la didattica a distanza, alcuni docenti hanno lamentato la poca partecipazione alle lezioni da parte di alcuni allievi; tuttavia, la maggior parte della classe ha comunque partecipato assiduamente ed ha ottenuto risultati anche ottimali in alcune discipline. In generale, la situazione della classe si attesta sulla sufficienza per alcuni allievi, mentre altri allievi si sono distinti, ottenendo risultati anche molto positivi. Pertanto, gli obiettivi didattici e formativi stabiliti dal Consiglio di Classe possono ritenersi complessivamente raggiunti, anche se con esiti individuali diversificati. Gli alunni hanno inoltre seguito un percorso formativo, anch’esso inserito nel documento di programmazione della classe, finalizzato all’acquisizione di competenze professionali e trasversali utili ad agevolare l’inserimento futuro degli studenti nel mondo del lavoro. L’attività di recupero si è svolta costantemente in itinere, laddove emergevano necessità di ulteriori chiarimenti e/o approfondimenti. Nel contesto classe sono presenti 2 allievi con PDP e 1 allievo con PEI (due con programmazione conforme, uno con programmazione curriculare con obiettivi minimi), l'attenzione per l'inclusione è stata sempre alta. “Inclusione” e “inclusività” sono state le parole d'ordine del lavoro di un consiglio di classe in cui i docenti curricolari non solo hanno seguito con scrupolo le indicazioni del PTOF, ma hanno sempre dimostrato un'attenzione particolare per tutti i bisogni educativi speciali che, a mano a mano, si presentavano. Grazie all'inclusività dei docenti curricolari, l’allievo diversamente abile e la docente di sostegno (figura importante per il ragazzo) hanno quasi sempre potuto lavorare in aula, in questi cinque anni, parallelamente al resto del gruppo. I docenti curricolari hanno lavorato a una didattica inclusiva proponendo, nel corso degli anni, lavori di gruppo che permettessero l'integrazione tra tutti gli allievi ed esperienze di peer education, che rendessero la classe più coesa e solidale. Anche le strategie didattiche, basate su una semplificazione degli argomenti che non ne banalizzasse però la ricaduta educativa, hanno fatto sì che attraverso diversi mediatori e strumenti (utilizzo della LIM, preparazione e/o suggerimento di materiali alternativi al manuale, come mappe, fotocopie, dispense) hanno garantito la massima inclusione da un punto di vista didattico. Tuttavia, nonostante il lavoro svolto e la costante disponibilità del Consiglio, qualcuno di essi, non ha corrisposto positivamente alle proposte didattiche delle varie discipline. Tutti i docenti hanno cooperato con la massima attenzione alla redazione dei documenti di rito (PEI e PDP) mettendo in atto le opportune strategie didattiche, ispirandosi a criteri di personalizzazione e individualizzazione della didattica e ai principi educativi di una didattica effettivamente “per tutti”, indispensabile in una classe così eterogenea. CLIL: attività e modalità insegnamento Considerato quanto disposto dal DPR n. 87 del 2010, il Consiglio, accertata la totale assenza, tra i membri dello stesso, di docenti di DNL in possesso delle necessarie competenze linguistiche e metodologiche e/o frequentanti un corso di perfezionamento per l’insegnamento della propria disciplina secondo la metodologia CLIL, non essendo stato attivato l’insegnamento della DNL 12
tramite metodologia CLIL, è oggettivamente impossibile inserire argomenti basati sul CLIL come oggetto di esame 2020/2021 Descrizione La classe si compone attualmente di 20 alunni dei quali tredici costituiscono il gruppo Composizione stabile nell’ultimo triennio di corso. Nella tabella sottostante è riportato in dettaglio l’andamento degli iscritti durante l’intero triennio Anno scolastico Alunni iscritti Nuovi alunni Alunni respinti Alunni ritirati 2018/19 20 4 1 2019/20 22 3 2 2020/21 20 - CREDITO SCOLASTICO PREGRESSO Nome alunno 3^anno 4^anno Totale Bekshiu Ulis 8 6 14 Bolumetti Lucia 11 12 23 Bracone Katia 9 11 20 Curiello Alessandro 8 6 14 De Feo Antonio 8 11 19 De Finis Angelo 8 10 18 Di Palma Giovanni 8 6 14 Di Trani Angela 11 12 23 Fabbiano Carmine 9 10 19 Gaeta Andrea 11 11 22 Iannuzzi Rosa 10 11 21 Lamia Caputo Lucia 12 13 25 Marseglia Antonio 10 11 21 Martire Mariateresa 10 12 22 Minafra Luca 8 10 18 Piccialli Maria 10 11 21 Puopolo Antonio 9 10 19 Scuccimarra Vincenzo Pio 8 6 14 Tarallo Luigi 8 9 17 Uva Mattia 8 6 14 13
CRITERI DI VALUTAZIONE Importante ai fini della valutazione quanto disposto dal D.L n. 59/2004 art. 11 c. 1; dalla L. 30/10/2008 c.7; dal DPR n.122/2009 art. 14 comma 7 e della Circolare n. 20, Prot. n. 1483 del 04 marzo 2011: a decorrere dall’A.S. di entrata in vigore della riforma della scuola secondaria di secondo grado, ai fini della validità dell’anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascun studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. L’Istituto può stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo. TABELLA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI (dal POF vigente) VOTO OBIETTIVO INDICATORI DESCRITTORI conoscenze complete approfondite e ampie, sa rielaborare correttamente e applica in modo autonomo e preparazione esposizione fluida con utilizzo di lessico ricco approfondire in modo autonomo e corretto le conoscenze anche a 10 eccellente e appropriato critico situazioni complesse problemi complessi trova da solo soluzioni migliori conoscenze complete e approfondite, coglie le implicazioni, compie applica in modo autonomo e preparazione esposizione fluida con utilizzo del linguaggio correlazioni esatte e analisi corretto le conoscenze anche a 9 ottima specifico approfondite, rielaborazione problemi complessi, quando corretta , completa e autonoma guidato trova le soluzioni migliori conoscenze complete, qualche coglie le implicazioni, compie applica autonomamente le preparazione approfondimento autonomo, esposizione correlazioni con qualche conoscenze, anche a problemi 8 buona corretta con proprietà linguistica imprecisione, rielabora più complessi, in modo corretto correttamente conoscenze complete, sa approfondire coglie le implicazioni, compie applica autonomamente le preparazione quando guidato, esposizione corretta con analisi coerenti anche se non conoscenze anche a problemi 7 discreta proprietà linguistica complete più complessi ma con imperfezioni conoscenze complete ma non approfondite, coglie il significato, esatta applica correttamente e preparazione esposizione semplice ma corretta interpretazione di semplici autonomamente le conoscenze 6 sufficiente informazioni, gestione di semplici minime situazioni nuove conoscenze superficiali, espressione non analisi corrette ma parziali, sintesi applica conoscenze minime preparazione sempre corretta 5 imprecise anche autonomamente ma con mediocre qualche errore conoscenze carenti, espressione difficoltosa compie analisi parziali, sintesi non applica le conoscenze minime preparazione 4 adeguate solo se guidato ma commette insufficiente errori preparazione conoscenze frammentarie con gravi lacune compie analisi errate, sintesi non riesce ad applicare le 3 gravemente incoerenti, commette errori minime conoscenze anche se insufficiente guidato preparazione gravemente errate, espressione sconnessa non riesce ad analizzare non si orienta nell’applicazione 2 nulla delle conoscenze 1 rifiuto non si evidenziano elementi accertabili non sono state attivate non sono verificabili 14
Per le valutazioni nel periodo di didattica a distanza sono state proposte dal collegio dei docenti le seguenti griglie di valutazione. Nullo Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Descrittori di osservazione 1 2 3 4 5 Padronanza del linguaggio e dei linguaggi specifici Rielaborazione e metodo Completezza e precisione Competenze disciplinari Materia:………………….. Il voto scaturisce dalla somma dei punteggi attribuiti alle quattro voci (max 30 punti), Somma:………/20 dividendo successivamente per 2 ( voto in decimi) Voto………/10 (= somma diviso 2) Griglia unica di osservazione delle attività a distanza Descrittori di osservazione Nullo Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 1 2 3 4 5 Assiduità (l’alunno/a prende/non prende parte alle attività proposte) Partecipazione (l’alunno/a partecipa/non partecipa attivamente) Interesse, cura approfondimento (l’alunno/a rispetta tempi, consegne, approfondisce, svolge le attività con attenzione) Capacità di relazione a distanza (l’alunno/a rispetta i turni di parola, sa scegliere i momenti opportuni per il dialogo tra pari e con il/la docente) Somma: … / 20 Il voto scaturisce dalla somma dei punteggi attribuiti alle quattro voci (max. 20 punti), Voto: … / 10 dividendo successivamente per 2 (voto in decimi). (= Somma diviso 2) 15
Griglia unica di valutazione delle prove a distanza per alunni con PEI differenziato Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo Descrittori 9 - 10 2-4 5 6 7-8 Interazione a distanza con l’alunno/con la famiglia dell’alunno Partecipazione alle attività proposte Rispetto delle consegne nei tempi concordati Completezza del lavoro svolto Il voto finale scaturisce dalla media dei punteggi attribuiti ai quattro indicatori, sommando e dividendo per quattro i punteggi. ……10 16
GRIGLIA PER L’ ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO VOTO OBIETTIVO INDICATORI DESCRITTORE Comportamento L'alunno/a è sempre corretto con i docenti, con i compagni, con il personale della scuola. Rispetta gli altri e i loro diritti, nel Acquisizione di riconoscimento delle differenze individuali. una coscienza Uso delle strutture scolastiche Utilizza in maniera responsabile il materiale e le strutture della morale e civile scuola. Rispetto del regolamento Rispetta il regolamento. Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari. 10/9 Frequenza Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari. Nel caso di assenze giustifica con Partecipazione tempestività. alla vita didattica Partecipazione al dialogo Segue con interesse continuo le proposte didattiche e collabora educativo e didattico attivamente alla vita scolastica Rispetto delle consegne Assolve alle consegne in maniera puntuale e costante. E' sempre munito del materiale necessario. Comportamento Nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola Acquisizione di è sostanzialmente corretto. una coscienza Rispetta gli altri e i loro diritti. morale e civile Uso delle strutture scolastiche Non sempre utilizza al meglio il materiale e le strutture della scuola Rispetto del regolamento Rispetta il regolamento, ma talvolta riceve richiami verbali. 8 Frequenza Frequenta con regolarità le lezioni, ma talvolta non rispetta gli orari Partecipazione Partecipazione al dialogo Segue con sufficiente partecipazione le proposte didattiche e alla vita didattica educativo e didattico generalmente collabora alla vita scolastica. Rispetto delle consegne Nella maggioranza dei casi rispetta le consegne ed è solitamente munito del materiale necessario. Comportamento Il comportamento dell'alunno nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola non sempre è corretto. Acquisizione di Talvolta mantiene atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro una coscienza diritti. morale e civile Uso delle strutture scolastiche Utilizza in maniera non accurata il materiale e le strutture della scuola. Rispetto del regolamento Talvolta non rispetta il regolamento, riceve richiami verbali e ha a 7 suo carico richiami scritti. Frequenza Si rende responsabile di assenze e ritardi, e non giustifica regolarmente Partecipazione Partecipazione al dialogo Segue in modo passivo e marginale l'attività scolastica. Collabora alla vita didattica educativo e didattico raramente alla vita della classe e dell'istituto. Rispetto delle consegne Molte volte non rispetta le consegne e spesso non è munito del materiale scolastico. Comportamento Il comportamento dell'alunno nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola è poco corretto. Spesso Acquisizione di mantiene atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro diritti. una coscienza Uso delle strutture scolastiche Utilizza in maniera trascurata il materiale e le strutture della scuola morale e civile Rispetto del regolamento Viola frequentemente il regolamento. Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene sanzionato anche con l'allontanamento dalla 6 comunità scolastica Frequenza Si rende responsabile di assenze e ritardi strategici, e non giustifica regolarmente. Partecipazione Partecipazione al dialogo Partecipa con scarso interesse al dialogo educativo ed è spesso alla vita didattica educativo e didattico fonte di disturbo durante le lezioni. Rispetto delle consegne Rispetta le consegne solo saltuariamente. Spesso non è munito del materiale scolastico. Comportamento Si comporta in modo arrogante e irrispettoso nei confronti dei docenti, degli alunni e del personale della scuola. Acquisizione di Uso delle strutture scolastiche Utilizza in maniera trascurata e irresponsabile il materiale e le una coscienza strutture della scuola. morale e civile Rispetto del regolamento Viola di continuo il regolamento. Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene ripetutamente sanzionato con l'allontanamento dalla comunità scolastica per violazioni anche gravi. ≤6 Frequenza Si rende responsabile di ripetute assenze e/o ritardi che restano ingiustificati Partecipazione al dialogo Non dimostra alcun interesse per il dialogo educativo ed è Partecipazione educativo e didattico sistematicamente fonte di disturbo durante le lezioni, con tutti i alla vita didattica docenti della classe. Rispetto delle consegne Non rispetta le consegne. Sistematicamente è privo del materiale scolastico 17
IL SISTEMA DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI Il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni alunno che sia meritevole, nello scrutinio finale degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore, un apposito punteggio relativo all’andamento degli studi. La somma dei punteggi ottenuti nei tre anni costituisce il credito scolastico che si aggiunge ai punteggi riportati dai candidati nelle prove d’esame scritte e orali. Il punteggio esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta da ciascun allievo nell’anno scolastico in corso, con riguardo al profitto, all’assiduità della frequenza scolastica, all’interesse ed all’impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative e ad eventuali crediti formativi. Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso frequentato. Le certificazioni comprovanti attività lavorative devono indicare l’ente a cui sono stati versati i contributi assistenziali e previdenziali, ovvero le disposizioni normative che eludano l’obbligo dell’adempimento contributivo. Per quanto riguarda l’attribuzione del credito formativo, va sottolineato che la qualificazione dell’esperienza dipende sia da aspetti qualitativi che quantitativi. In sostanza il riconoscimento dei crediti formativi è limitato alle sole attività veramente significative nell’ambito della formazione umana, culturale o professionale. In ordine alle esperienze ammesse, sono considerate significative le certificazioni attestanti: La partecipazione a stage lavorativi, non curricolari, presso associazioni o enti esterni, con giudizio positivo da parte dell'azienda o ente datore di lavoro; Le attività di volontariato in associazioni riconosciute nel campo sociale o umanitario; Le attività culturali, che si configurino come corsi (di lingue, informatica, musica, arte, ecc.), con attestazione del superamento dell’esame finale, ove previsto; Il superamento, almeno della fase a livello provinciale, di competizioni matematiche, fisiche, chimiche o relative a altre discipline scolastiche; La partecipazione ad attività sportiva agonistica, con risultati di rilievo, almeno a livello interregionale (il credito potrà comunque essere assegnato, al di là dei risultati ottenuti, nel caso in cui sia comprovato l’impegno di tempo per gli allenamenti sportivi extrascolastici); Il conseguimento di un brevetto rilasciato da una federazione sportiva nazionale (istruttore o allenatore, assistente bagnanti, arbitro, ecc.); Certificazione riconosciute di tipo informatico o linguistico; Altre esperienze acquisite in campo extracurriculare che il Consiglio di classe ritenga efficaci ai fini della formazione personale dell’allievo. Sulla base dell’Art. 11 dell’Ordinanza ministeriale n.53 del 03/03/2021, il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta. Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C allegate all’ordinanza e riportate di seguito. 18
Allegato A Tabella A Conversione del credito assegnato al termine della classe terza Media dei voti Fasce di credito ai sensi Nuovo credito assegnato per Allegato A al D. Lgs 62/2010 la classe terza M=6 7-8 11 - 12 6< M ≤ 7 8-9 13 - 14 7< M ≤ 8 9 - 10 15 -16 8< M ≤ 9 10 - 11 16 - 17 9< M ≤ 10 11 - 12 17 - 18 La conversione deve essere effettuata con riferimento sia alla media dei voti che al credito conseguito (livello basso o alto della fascia di credito) Tabella B Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta Media dei voti Fasce di credito ai sensi Nuovo credito assegnato per la dell’Allegato A al D. Lgs. 62/2010 e classe quarta dell’OM 11/2020 M
Tabella C Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato Media dei voti Fasce di credito classe quinta M
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE Per tener conto della nuova modalità di erogazione della didattica (a distanza), ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica, così come stabilito dai vari organi collegiali. Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche per la valorizzazione delle eccellenze. Anche l’orario scolastico è stato rimodulato sulla base di quanto stabilito dal Collegio dei Docenti. Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sono state effettuate lezioni frontali, lavori di gruppo, attività di laboratorio, attività di recupero e, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, attività di didattica a distanza. Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato alleggerito esonerando gli alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, tenendo anche presente le difficoltà di connessione da parte di docenti e alunni. Le metodologie didattiche utilizzate dai singoli docenti sono dettagliate nella seguente tabella. Materie Laboratorio di Tecniche Professionali Tecniche Professionali dei Servizi Tecniche di Comunicazione dei Servizi Commerciali Discipline Giuridiche Scienze motorie Commerciali Matematica Economiche Religione METODOLOGIE Francese Italiano Inglese Storia DIDATTICHE ed Lezioni frontali e dialogate x x x x x x x x x x x Esercitazioni guidate e autonome x x x x x x x x x Lezioni multimediali x x x x x x x x x Lavori di ricerca individuali e di gruppo x x x x x x x x x x x Problem solving x x x x x x x x Attività laboratoriale x x x x x x x x x Brainstorming x x Peer education x x Videolezioni x x x x x x x x x x 21
AMBIENTI E SUSSIDI DIDATTICI Sono stati utilizzati libri di testo, testi integrativi, materiale multimediale, computer e LIM. Durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i Docenti hanno adottato i seguenti strumenti per la DaD: video-lezioni programmate e concordate con gli alunni, invio di materiale, mappe concettuali, appunti ed esercizi, Power Point. Gli ambienti di apprendimento maggiormente utilizzati sono stati: Google Classroom, Google Meet, Registro Elettronico, WhatsApp. I Docenti, oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo disposizione degli alunni il materiale didattico anche in modalità asincrona. Gli ambienti e i sussidi didattici utilizzati dai vari Docenti sono dettagliati nella seguente tabella. MATERIE Laboratorio di Tecniche Professionali Tecniche Professionali dei Servizi Tecniche di Comunicazione dei Servizi Commerciali Discipline Giuridiche Scienze motorie Commerciali Economiche Matematica Religione Francese Italiano Inglese Storia ed AMBIENTI E SUSSIDI DIDATTICI Laboratorio tecnico - scientifico x x x x x x x x Piattaforme on line x x x x x x x x x x x WhatsApp Laboratori virtuali x x x x x x x x x x x Libri di testo x x x x x x Testi di approfondimento x x x x x x x Dizionari x x x x x x Appunti e/o dispense Strumenti multimediali; sussidi x x x x x x x x x x audiovisivi e digitali Prove di laboratorio simulate x x x x Laboratorio multimediale 22
TIPOLOGIE DI VERIFICA Le tipologie di verifica adottate da ciascun docente sono riportate nella seguente tabella. Materie Tecniche di Comunicazione Tecniche Professionali dei Laboratorio di Tecniche Discipline Giuridiche ed dei Servizi Commerciali Commerciali Servizi Scienze motorie Professionali Economiche Matematica Religione Francese Italiano Inglese Storia TIPOLOGIE DI VERIFICA Produzione di testi x x x x x x x Traduzioni x x Verifiche orali (colloqui) x x x x x x x x x x Verifiche scritte x x x x x x x x x Prove strutturate o semi-strutturate x x x x x x Esperienze o attività di laboratorio x x x Attività di gruppo x x x x x x x x x 23
ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO Secondo quanto stabilito dal PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ (approvato nella seduta del Collegio dei Docenti del 18/11/2020), a partire dal 01 febbraio al 13 febbraio 2021 (ivi compresa l’attività di verifica del superamento delle carenze) nel rispetto dell’autonomia didattica di ciascun docente, è stata effettuata una pausa didattica per consentire il recupero delle carenze riportate in sede di scrutinio intermedio. Tuttavia, nel corso dell’intero anno scolastico sono stati realizzati interventi di recupero in itinere. Ogni docente ha messo in atto strategie diverse in rapporto al tipo di carenza e peculiarità disciplinari. Tali attività sono riportate nella seguente tabella MATERIE Tecniche Professionali dei Servizi Tecniche di Comunicazione Laboratorio di Tecniche Discipline Giuridiche ed dei Servizi Commerciali Scienze motorie Professionali Commerciali Economiche Matematica ATTTIVITA’ DI RECUPERO E Religione Francese Italiano Inglese Storia POTENZIAMENTO Recupero in itinere X X X X X X X X X X Attività laboratoriali X X Attività di gruppo X X X X X X X X Corsi di recupero/potenziamento X X X X X X X X Attività di ricerca e approfondimento X X X X X 24
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Gli obiettivi programmati sono sintetizzati nella tabella che segue. Di ciascuno di essi viene indicato il livello di conseguimento a fine anno, secondo la seguente legenda: (1) obiettivo raggiunto dall’intera classe (2) obiettivo parzialmente raggiunto dall’intera classe (3) obiettivo raggiunto solo da alcuni alunni LIVELLO DI CONSEGUIMENTO DI OBIETTIVI PREFISSATI CIASCUN OBIETTIVO (1) (2) (3) x Partecipare correttamente e attivamente alla vita scolastica x Agire in modo autonomo e responsabile x Rispettare le regole di convivenza civile x Portare a termine una consegna con precisione nei modi e nei tempi stabiliti x Saper comprendere un testo rendendo conto dei suoi contenuti fondamentali x Saper comunicare utilizzando terminologie appropriate e linguaggi specifici x Saper utilizzare autonomamente gli strumenti specifici delle diverse discipline x Saper costruire anche autonomamente mappe concettuali x Saper utilizzare una mappa concettuale per l’acquisizione dei contenuti irrinunciabili x Saper effettuare collegamenti trasversali x Sviluppare capacità di sintesi x Saper cogliere analogie e differenze fra fenomeni e ricondurli a modelli astratti 25
Scheda informativa analitica delle discipline Docente: Prof.ssa Di Palma Maria Teresa Italiano MODULO N° 1 IL ROMANZO TRA 800 E 900 Contenuti Il Naturalismo francese e il Verismo italiano La Scapigliatura: caratteri generali Giovanni Verga: la vita, l’ideologia, la poetica, le opere La figura dell’esteta e del superuomo nei romanzi di G. D’Annunzio Il romanzo del Novecento: la dissoluzione delle forme tradizionali, le nuove tecniche narrative e l’elaborazione di nuovi temi Un esempio di avanguardia: Il Futurismo L. Pirandello: la vita, la visione del mondo, la poetica, le opere I. Svevo: la vita, la formazione culturale e le opere Conoscenze Conoscere la lingua italiana e la sua grammatica Conoscere il contesto storico e culturale Conoscere le opere, la poetica e l’ideologia dominante degli autori Possedere le conoscenze essenziali per l’analisi del testo letterario Abilità Leggere e comprendere i testi letterari degli autori Saper produrre testi scritti corretti sotto l’aspetto ortografico, morfosintattico e lessicale Saper applicare le tecniche di analisi adeguate ai testi letterari, operando consapevolmente a diversi livelli Competenze Saper collocare i testi nel contesto storico e cogliere le relazioni intratestuali ed extratestuali Saper cogliere lo sviluppo del pensiero degli autori attraverso le fasi della loro produzione Cogliere gli elementi di continuità e di innovazione nello svolgimento delle tendenze letterarie Individuare il ruolo dell’intellettuale nel contesto storico-culturale Saper produrre testi scritti adeguati agli scopi,alla traccia, al contesto, al destinatario in modo corretto, efficace e personale Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti Formulare semplici giudizi critici Criterio di sufficienza adottato Conoscere le problematiche affrontate, comprendere agevolmente il senso delle domande ed articolare con coerenza il discorso Produrre testi scritti sostanzialmente coerenti e coesi, pur con qualche imprecisione lessicale e incertezza grammaticale Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Interrogazione orale, discussione, analisi e commento dei testi, testi scritti di varia tipologia. Eventuali altre discipline coinvolte Storia – Inglese - Francese 26
MODULO N°2 LA LIRICA DEL NOVECENTO Contenuti Il Decadentismo La perdita dell’“aureola” e la crisi del ruolo intellettuale G. Pascoli: la vita, la visione del mondo, la poetica, le opere, la rivoluzione del linguaggio G. D’Annunzio: la vita, le opere, la poetica, il panismo Leggere la poesia moderna: analisi dei temi e delle scelte metriche e stilistiche Crepuscolarismo e Ermetismo G. Ungaretti: la vita e le opere E. Montale: la vita e le opere Conoscenze Conoscere la lingua italiana e la sua grammatica Conoscere il contesto storico e culturale Conoscere le opere, la poetica e l’ideologia dominante degli autori Possedere le conoscenze essenziali per l’analisi del testo letterario Abilità Leggere e comprendere i testi letterari degli autori Saper produrre testi scritti corretti sotto l’aspetto ortografico, morfosintattico e lessicale Saper applicare le tecniche di analisi adeguate ai testi letterari, operando consapevolmente ai diversi livelli Competenze Saper collocare i testi nel contesto storico e cogliere le relazioni intratestuali ed extratestuali Saper cogliere lo sviluppo del pensiero degli autori attraverso le fasi della loro produzione Cogliere gli elementi di continuità e di innovazione nello svolgimento delle tendenze letterarie Individuare il ruolo dell’intellettuale nel contesto storico-culturale Saper produrre testi scritti adeguati agli scopi, alla traccia, al contesto, al destinatario in modo corretto, efficace e personale Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti Formulare semplici giudizi critici Criterio di sufficienza adottato Conoscere le problematiche affrontate, comprendere agevolmente il senso delle domande ed articolare con coerenza il discorso Produrre testi scritti sostanzialmente coerenti e coesi, pur con qualche imprecisione lessicale e incertezza grammaticale Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Interrogazione orale, discussione, analisi e commento dei testi, tema, saggio breve. Eventuali altre discipline coinvolte Storia 27
Storia Docente: Prof.ssa Di Palma Maria Teresa MODULO N° 1 All’alba del Novecento Contenuti Destra e Sinistra storica La società di massa L’età giolittiana La prima guerra mondiale La rivoluzione russa Il primo dopoguerra Conoscenze Possedere le conoscenze essenziali per la comprensione di una determinata epoca; Conoscere gli strumenti fondamentali del lavoro storico. Abilità Saper riconoscere la natura di un fatto o di un fenomeno storico (sociale, economico, politico e culturale); Saper collocare un fenomeno storico in una prospettiva diacronica e sincronica; Servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico: atlanti, documenti, ecc.; Saper adoperare i concetti e la terminologia storica specifica. Competenze Saper produrre una comparazione fra avvenimenti del passato e del presente; Saper cogliere negli eventi storici le interconnessioni fra motivazioni economiche e politiche, sociali e culturali; Cogliere la complessità dell’evento storico, ricostruendo il processo che l’ha originato e valutando le conseguenze; Padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per individuare e descrivere persistenze e cambiamenti (continuità, rivoluzione, transizione, crisi); Saper formulare e sostenere un giudizio critico sui fatti e i problemi del passato e del presente. Criterio di Sufficienza adottato Conoscere le sequenze dei periodi storici e collocare correttamente nel tempo avvenimenti e protagonisti essenziali; Saper esporre con coerenza e utilizzare i termini di base del linguaggio storiografico Tipologia delle prove di verifica adottate per la valutazione Interrogazione orale Domande a risposta aperta Altre discipline coinvolte Letteratura 28
MODULO N° 2 L’età dei totalitarismi Contenuti L’ Italia tra le due guerre: il fascismo La crisi del 1929 La Germania tra le due guerre: il nazismo Lo stalinismo Verso la guerra La seconda guerra mondiale Il periodo della guerra fredda Conoscenze Possedere le conoscenze essenziali per la comprensione di una determinata epoca; Conoscere gli strumenti fondamentali del lavoro storico. Abilità Saper riconoscere la natura di un fatto o di un fenomeno storico (sociale, economico, politico e culturale); Saper collocare un fenomeno storico in una prospettiva diacronica e sincronica; Servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico: atlanti, documenti, ecc.; Saper adoperare i concetti e la terminologia storica specifica Competenze Saper produrre una comparazione fra avvenimenti del passato e del presente; Saper cogliere negli eventi storici le interconnessioni fra motivazioni economiche e politiche, sociali e culturali; Cogliere la complessità dell’evento storico, ricostruendo il processo che l’ha originato e valutando le conseguenze; Padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per individuare e descrivere persistenze e cambiamenti (continuità, rivoluzione, transizione, crisi); Saper formulare e sostenere un giudizio critico sui fatti e i problemi del passato e del presente. Criterio di Sufficienza adottato Conoscere le sequenze dei periodi storici e collocare correttamente nel tempo avvenimenti e protagonisti essenziali; Saper esporre con coerenza e utilizzare i termini di base del linguaggio storiografico Tipologia delle prove di verifica adottate per la valutazione Interrogazione orale Domande a risposta aperta Altre discipline coinvolte Letteratura 29
Scheda informativa analitica disciplinare Lingua e Civiltà Francese Docente: Prof.ssa d’Ecclesia Maria Pia Libro di testo: Le Commerce en poche – AA.VV. – Petrini, DEA Scuola. MODULO DI RECUPERO Nel corso dell'anno scolastico è stato effettuato il recupero in itinere in occasione della correzione delle verifiche e riflessione sui principali errori o lacune comuni ai diversi studenti. MODULO N° 1 Théorie Commerciale Contenuti Les Transports commerciaux Les Banques Les Méthodes de paiement Les Assurances Les Entreprises et les Sociétés Le CV et le monde du travail Les Institutions Politiques en France La mondialisation Conoscenze Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi riferiti in particolare al settore professionale. Lessico relativo alla microlingua. Abilità Interagire in brevi conversazioni su argomenti di attualità o di lavoro con strategie compensative. Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale, scritte, orali o multimediali. Comprendere idee principali e dettagli di testi inerenti la sfera personale, l’attualità, il lavoro e/o il settore di indirizzo. Competenze Padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali Usare autonomamente la lingua straniera ad un livello che permetta una buona comunicabilità. Comprendere idee fondamentali a livello orale espositivo. Esprimersi con buona comprensibilità sia nell’ambito quotidiano che professionale Prendere coscienza della civiltà francese. Criterio di Sufficienza adottato Saper dare informazioni sul paese di cui si studia la lingua. Conoscenza adeguata dei contenuti e del lessico commerciale Capacità di organizzare i contenuti in modo logico e di esporre in modo chiaro e coerente. Tipologia delle prove di verifica adottate per la valutazione Interrogazione orale Domande a risposta aperta, Vero/Falso, Scelta Multipla Altre discipline coinvolte Lingua Inglese - Diritto 30
Scheda informativa analitica disciplinare Lingua Inglese Docente: Prof.ssa Forte Raffaella Libro di testo: Business Plan plus –Di Philippa Bowen-Margherita Cumino– DEA-scuola/Petrini MODULO DI RECUPERO Globalisation: Global Trade and Global companies Multinationals relocation Commerce and E-Commerce MODULO N° 1 Business and English Culture Contenuti Production Goods and services Home Trade and International Trade Foreign trade terms- Incoterms Transport The financial world: Banking and methods of payment Business structures Culture: O.Wilde The Picture of Dorian Gray Conoscenze Conoscenze relative all’apprendimento dell’inglese commerciale ripartito nelle seguenti aree: Business Theory: conoscenze e abilità di base necessarie ad affrontare gli argomenti economici e commerciali più impegnativi. su temi di economia e finanza. Business Language : Funzioni della lingua straniera nei diversi ambiti settoriali economici Business Communication: attività di sviluppo delle quattro abilità con particolare attenzione alle varie forme di comunicazione orale e scritta legate a situazioni di tipo commerciale Culture: conoscere e saper esprimere gli elementi fondanti la cultura di lingua inglese con particolari riferimenti letterari Abilità Listening : Ascolto e comprensione di brani e articoli su diversi temi economici Speaking : Oral reports in lingua inglese sui temi trattati Writing : produzione scritta di Brevi paragrafi sugli argomenti oggetto di studio • Lay-out lettera commerciale Reading : Lettura e comprensione di: • testi specifici sui temi trattati • articoli per l’analisi di un aspetto particolare e/o specifico dei temi • testi per l’analisi di realtà economiche e professionali esistenti Competenze Utilizzare la lingua straniera ed i relativi linguaggi settoriali degli ambiti professionali di appartenenza per comprendere in modo globale ed analitico testi orali e scritti abbastanza complessi di diversa tipologia e genere. Produzione testi orali e scritti chiari e dettagliati, di diversa tipologia e genere, utilizzando il lessico specifico ed un lessico adeguato al fine di un’interazione proficua in lingua inglese. Criterio di Sufficienza adottato Conoscere ed utilizzare la lingua inglese relativa a diversi ambiti commerciali e culturali Saper esporre con coerenza e utilizzare i termini di base della lingua straniera in ambito commerciale Tipologia delle prove di verifica adottate per la valutazione Verifiche orali e scritte con domande a risposta multipla e aperta Altre discipline coinvolte Economia aziendale 31
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