DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 CAT - A. Malignani

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 CAT - A. Malignani
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI
         DEL CORSO DI STUDI
(L.425/97 - DPR 323/98 – D.Lgs 62/2017 - OM 250/19)

                          a.s.2018-2019

  Consiglio della classe 5^ CAT

          DOCUMENTO DEL
        CONSIGLIO DI CLASSE

Il Dirigente Scolastico               Pubblicato sul sito internet
 dott. Andrea Carletti                       dell’Istituto
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 CAT - A. Malignani
Sommario
1.     COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE......................................................................3
2.     PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE.......................................4
3.     RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE..............................................................................4
   3.1 Composizione della classe..............................................................................................................4
   3.2 Profitto............................................................................................................................................5
      3.2.1 Regolarità degli studi...............................................................................................................5
   3.3 Comportamento..............................................................................................................................5
   3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi........................................................................................5
   3.5 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione”.......................................5
   3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento.....................................5
   3.7 Metodologia CLIL..........................................................................................................................6
   3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL)..................................................6
   3.9 Esperienze didattiche e formative di particolare rilievo.................................................................6
   3.10 Attività integrative ed extracurriculari.........................................................................................6
4.     RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA......................................................................................7
5.     SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME SVOLTE...............................................................8
   5.1      Prima prova scritta d’esame....................................................................................................8
   5.2 Seconda prova scritta d’esame....................................................................................................8
   5.3 Colloquio.....................................................................................................................................8
   5.4 Altre prove interdisciplinari svolte.............................................................................................8
6.     ALLEGATI.....................................................................................................................................9
   6.1 Griglia di correzione della prima prova scritta...............................................................................9
   6.2 Griglia di correzione della seconda prova scritta...........................................................................9
   6.3 Griglia di valutazione utilizzata nella simulazione del colloquio...................................................9
   6.4 Tabella di corrispondenza voti/giudizi...........................................................................................9
   6.5 Tabella per l’attribuzione del voto di condotta...............................................................................9
   6.6 Criteri di attribuzione dei crediti scolastici e formativi..................................................................9
7.     Allegati riportati su fascicolo cartaceo riservato esterno al presente documento.........................10
   7.1 Documentazione riservata per allievi BES – DSA – H................................................................10
   7.2 Percorsi individualizzati di PCTO (ASL).....................................................................................10
   7.3 Valutazioni riportate dagli allievi nelle simulazioni delle prove d’esame (facoltativo)...............10
8.     FIRME DEI DOCENTI DELLA CLASSE..................................................................................11

                                                                                                                                               2
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 CAT - A. Malignani
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Docente                             Materia                                          Ore settimanali

Bozzetti Fabrizio                   Lingua e letteratura italiana                              4
                                    Storia                                                     2
Zambonati Alessandra                Lingua straniera inglese                                   3
Nardi Graziella                     Matematica                                                 3
Molina Giuliana                     Economia Estimo                                          4 (1)
Nicolò Demetrio                     Compresenza economia ed estimo                             1
                                    Compresenza topografia                                    (2)
Nguyern Ngoc Diep                   Topografia                                               4 (2)
Carignani Giuseppe                  Progettazione, costruzione, impianti                     7 (5)
                                    Cantiere e sicurezza                                     2 (2)
Nocino Paolo                        Compresenza progettazione, costr., imp                     5
                                    Compresenza cantiere e sicurezza                           2
Iuliano Pasquale                    Scienze motorie                                            2
Ceccarelli Gabriele                 Religione                                                  1

      La continuità didattica è stata interrotta nel passaggio dalla 4^ alla 5^ classe per le seguenti discipline:
Estimo / compresenza di Estimo / Religione / Scienze motorie.

     Nel passaggio dalla 3^ alla 4^ classe la continuità didattica è stata interrotta limitatamente a: Estimo /
compresenza di Estimo / Religione / Scienze motorie / Italiano / Storia.

                                                                                                         3
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2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO
                 STUDENTE
La figura professionale del tecnico CAT viene formata con l'obiettivo di inserirsi in realtà produttive molto
differenziate e caratterizzate da una rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello
dell'organizzazione del lavoro.

Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti:

1. versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento;

2. ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di
adattamento alla evoluzione della professione;

3. capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi.

Nel settore costruzioni, ambiente e territorio, l'obiettivo principale si specifica nella formazione di una
accentuata attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici, basata su essenziali e aggiornate
conoscenze delle discipline di indirizzo, integrate da organica preparazione scientifica nell'ambito
tecnologico e da capacità valutative delle strutture economiche della società attuale, con particolare
riferimento alle realtà economico-produttive della regione.

L'indirizzo CAT mira a un'acquisizione di competenze operative attraverso l’uso di software CAD, operando
in laboratorio tecnologico e in cantieri didattici. Fulcro della specializzazione è l’area progettuale unitamente
a una preparazione in campo giuridico/estimativo.

Il diplomato delle Costruzioni, Ambiente e Territorio ha competenze:

    •    nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni,
         nell’impiego degli strumenti di rilievo, nell’uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica
         e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel
         territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali;
    •    progettuali in campo edilizio e capacità relative all’organizzazione del cantiere, alla gestione degli
         impianti, al rilievo topografico, alla stima di terreni e fabbricati e delle altre componenti del
         territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, all’amministrazione di immobili e allo
         svolgimento di operazioni catastali.

              3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE
        3.1 Composizione della classe
        La classe risulta così composta nel corrente anno scolastico
                                                                          Alunni
                                                     Maschi              Femmine              Totale
Numero                                                 18                   1                    19
Provenienti da altra scuola                             0                   0                    0
Abbandoni/ ritiri durante l’anno                        0                   0                    0
Studenti non italofoni                                                 Non presenti
Studenti BES, Disturbi S.A., Disabili                                  Non presenti

                                                                                                         4
3.2 Profitto

Dal punto di vista del profitto, la classe può essere divisa in tre gruppi di livello differente: un gruppo di
alunni ha raggiunto una capacità di organizzazione e rielaborazione dei contenuti e un livello di competenze
più che buono, è capace di lavorare in modo autonomo e proficuo e sa usare un linguaggio appropriato; un
secondo gruppo di alunni ha dimostrato un impegno e un metodo di lavoro nel complesso discreti,
raggiungendo un grado di autonomia e un livello di competenze sufficienti o più che sufficienti, un terzo
gruppo non ha ancora raggiunto le competenze di base e gli obiettivi minimi in tutte le discipline.
L’esperienza di stage in azienda nell’ambito dell’Alternanza Scuola/Lavoro ha visto gli studenti
particolarmente motivati ed impegnati, e ha portato ad ottenere buone valutazioni finali da parte dei Tutor
aziendali e punteggi da elevati a molto elevati.

      3.2.1 Regolarità degli studi

  Numero
                     Regolari              In ritardo di un anno        In ritardo maggiore di un anno
  studenti
     19                 15                           4                                 0

             3.3 Comportamento
Gli allievi hanno dimostrato di conoscere ed applicare le norme di comportamento che regolano la vita
scolastica, assumendo una condotta corretta e rispettosa tra loro e nei confronti degli insegnanti.
Anche gli episodi di vivacità creati da qualcuno si sono sempre mantenuti entro confini di correttezza.

      3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi
      In sede di programmazione collegiale dell’attività didattica per l’a.s.2018-2019 il consiglio di classe
ha elaborato i seguenti obiettivi educativo-formativi:

      • imparare ad imparare;
      • progettare;
      • comunicare;
      • collaborare e partecipare;
      • agire in modo autonomo e responsabile;
      • risolvere problemi;
      • individuare collegamenti e relazioni;
      • acquisire ed interpretare l’informazione.

      3.5 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione”

      - approfondimento sui temi del totalitarismo, dell'integrazione, della corretta informazione e del
contrasto alle fake news nell'ambito della conferenza su cinema e distopia;

       - riflessione sul tema della solidarietà e dalla cooperazione internazionale, in occasione dell'incontro
con la presidente di Emergency;

                                                                                                      5
- riflessione sul valore simbolico dell'architettura ed in particolare dell'architettura propagandistica
degli stati totalitari.

      - approfondimento in inglese sulla redazione di un curriculum vitae Europass; l'argomento è stato
approfondito anche in occasione di un evento a tema “Affrontiamo il colloquio di lavoro”.

       - riflessione sull'importanza della solidarietà, della condivisione e della corretta informazione
nell'ambito della salute in occasione di due incontri dedicati alla donazione di organi e alla donazione di
midollo osseo.

      3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento
      Per gli allievi che hanno incontrato nel corso dell'anno scolastico difficoltà nell'assimilazione dei
contenuti/ competenze sviluppati nelle diverse discipline si è provveduto ad attivare i seguenti interventi:

                                                                                                                                         Economia ed estimo
                                                                  Storia

                                                                           Lingua straniera - Inglese

                                                                                                        Matematica

                                                                                                                     Educazione Fisica

                                                                                                                                                              Topografia

                                                                                                                                                                                                            Cantiere e sicurezza
                                                                                                                                                                           Progettazione, costr. impianti
                                      Lingua e lettere italiane

Corsi di recupero in orario
extracurricolare
Studio assistito (pausa              X                            X        X                            X            X                   X                    X            X                                X
didattica)
Intervento individualizzato
Sportello Didattico                                                                                     X

      3.7 Metodologia CLIL
Nella classe non è stato attivato l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in
lingua straniera – inglese – in quanto nessun docente è in possesso della qualifica prevista.

      3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL)
      Le attività di ASL proposte a tutta la classe sono riportate di seguito:

      Percorsi di PCTO / ASL

      FORMAZIONE SICUREZZA: 22 ore                                               (in collaborazione con il CEFS)

      3 CAT A: CORSO “16 ORE PRIMA” – 16 ore
      5 CAT A: CORSO “DPI 3A CATEGORIA” – 6 ore

      INCONTRI – CONVEGNI - VISITE: 32 ore

                                                                                                                                                                                                                                   6
- 3 CAT A: CONVEGNO SUL RISPARMIO ENERGETICO (COMUNE DI UDINE) – 2 ore
      - 3 CAT A: VISITA STABILIMENTO FORNACI DI MANZANO – 4 ore
      - 3 CAT A: FESTIVAL MIMESIS – INCONTRO CON ROBERTO SIAGRI, EUROTECH – 2 ore
      - 3 CAT A: VISITA ALLA MOSTRA “RIPARTIRE” (FERRIERE PITTINI, OSOPPO) – 4 ore
      - 3 CAT A: CORSO SULLA TUTELA DEL PATRIMONIO ARTISTICO – 4 ore
      - 4 CAT A: CONFERENZA SETTIMANA DEL PIANETA TERRA – 1 ora
      - 4 CAT A: PARTECIPAZIONE AL DESIGN FESTIVAL – 5 ore
      - 4 CAT A: CONFERENZA NOVE MOSSE PER IL FUTURO – 2 ore
      - 5 CAT A: CONVEGNO LA SFIDA DEL FUTURO – 2 ore
      - 5 CAT A: CONFERENZA HUMAN FACTOR – 2 ore
      - 5 CAT A: ATTIVITA' ORIENTADAY CON SIMULAZIONE DI COLLOQUIO DI LAVORO – 6 ore

      FORMAZIONE IN AULA: 48 ore

      - 3 CAT: NEL CANTIERE DELL'ISTITUTO - COSTRUZIONE DI MANUFATTI IN LATERIZIO
                                 PER PROVE DI LABORATORIO (LPM) - 14 ore
     - 3 CAT: AVVICINAMENTO AL MONDO DEL LAVORO (DIPARTIMENTO DI DIRITTO;
                 ADECCO) – 8 ore
      - 4 CAT A: PARTECIPAZIONE DA PARTE DI ALCUNI ALLIEVI AL PROGETTO ARTE DEL
                  COLORE
       - 5 CAT: CORSO BASE CASACLIMA PER PROGETTISTI (APE) – 26 ore

      TIROCINIO IN AZIENDA: 280 ore

      - 4 CAT: MAGGIO 2018 – 160 ore
      - 5 CAT: MARZO 2018 – 120 ore

      STAGE ESTIVI:

      - ALCUNI ALLIEVI SU BASE VOLONTARIA

      Ciascun allievo ha effettuato percorsi personalizzati come specificato negli allegati

      3.9 Esperienze didattiche e formative di particolare rilievo
      Si segnala inoltre la partecipazione della classe (in alcuni casi limitatamente a singoli allievi, su base
volontaria) ai progetti:

- Progetto “CINEMA e DISTOPIA”: bagliori di un presente distopico: Seminario di approfondimento circa
l’attualità
- Visione al Cinema Visionario di Udine del film in lingua originale con sottotitoli "The First Man"
(lungometraggio sulla corsa allo spazio e la guerra fredda) collegamento interdisciplinare inglese e storia;

      3.10 Attività integrative ed extracurriculari
      Gli allievi hanno inoltre partecipato alle seguenti attività/iniziative:

Visita d’istruzione di 5 gg. a Barcellona con la prof.ssa Graziella Nardi.

                                                                                                       7
4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA

      Per ciascuna materia inserire la relazione finale come da modello allegato con i contenuti, i metodi, i
mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi
raggiunti.

                                                                                                          8
4 A. RELAZIONE FINALE PER DISCIPLINA: STORIA

   4. 1 Numero di ore svolte

            Numero di ore settimanali di lezione                               2
            Numero di ore annuali previste                                     72
                                        Curricolari                            64
             Numero di ore
           annuali svolte
                                        Attività varie                         2

   4.2 Brevi note sul profitto

   La classe ha dimostrato, nel corso dell’anno, un profitto discreto a livello medio.
   Le eccellenze della classe hanno dato prova di una buona padronanza di linguaggio, tanto sul
   versante degli scritti che nelle interrogazioni.
   Solo un piccolo gruppo di studenti ha invece patito lacune pregresse e mancanza di costanza nello
   studio e di impegno, conseguendo risultati meno convincenti – anche se nel complesso dignitosi.

   4.3     Brevi note sulla motivazione

   Il gruppo è stato mediamente abbastanza motivato, con alcuni picchi rappresentati da studenti che,
   oltre a seguire con assiduità e in modo attivo le lezioni, hanno anche contribuito a creare un clima
   d’attenzione e partecipazione.
   La classe ha mantenuto una buona concentrazione lungo il percorso didattico, nonostante un
   calendario scolastico che ha reso nel secondo quadrimestre la scansione delle lezioni piuttosto
   frammentaria.

   4.4     Brevi note sulla partecipazione

   La classe si è dimostrata abbastanza curiosa, intellettualmente vivace in diversi casi, partecipativa,
   disponibile al dibattito e all’approfondimento. Sotto questo profilo, come sotto il versante dello
   studio e del profitto in generale, ha dato prova di crescente impegno.
   I risultati raggiunti dalla classe possono dirsi più che soddisfacenti: la componente maggiormente
   attiva della classe ha dato prova di serietà e di continuità nell’impegno, ponendosi in modo
   propositivo verso gli argomenti e le tematiche affrontate e dimostrando capacità di
   approfondimento autonomo.

   4.5     Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze

   •       Riflettere sulla storia non solo come insieme di nozioni, ma come patrimonio comune di
           fondamentale importanza per comprendere il presente.
   •       Saper collocare gli eventi nel tempo e nello spazio, individuando nessi di causa-effetto e
           distinguendo i molteplici aspetti di un accadimento e le sue conseguenze.
   •       Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati.

   4.6     Nodi concettuali

          In particolare, ci si è concentrati sui seguenti nodi concettuali:

       1) riconoscimento degli elementi che concorrono a definire un fenomeno storico;
       2) connessione dei fenomeni ed eventi storici con
                            a) l'epoca in cui si sono verificati
                            b) l'attualità;
       3) confronto fra fenomeni in senso diacronico e sincronico;

                                                                                                 9
4) formulazione di una riflessione critica ragionata basata su dati e documenti.

    In questo contesto, si è riservata attenzione più nello specifico a nodi tematici come:
           • società di massa
           • stato liberale
           • stato totalitario
           • stato democratico
           • suffragio
           • diritti umani universali
           • Costituzione
           • nazionalismo
           • imperialismo
           • razzismo
           • capitalismo
           • liberismo
           • protezionismo
           • Guerra fredda

4.7     Attività integrative ed extracurricolari utilizzate
Nel corso dell’anno, la classe ha avuto modo di vedere e commentare diversi audiovisivi, in
particolare “Orizzonti di gloria” (lungometraggio di Stanley Kubrick sulla prima guerra mondiale)
e “The First Man” (lungometraggio sulla corsa allo spazio nel periodo della guerra fredda, visto al
cinema in lingua originale).

4.8     Metodologia e strumenti utilizzati
•      Lezioni frontali
•      Approfondimento particolare dei “percorsi” anche con testi fotocopiati
•      Ricerche degli allievi

4.9      Verifiche e valutazione

Si sono impiegate le seguenti forme di verifica orale:
•     esposizione ordinata di argomenti studiati
•     interrogazione per ottenere risposta su dati di conoscenza
•     relazioni individuali con approfondimenti
•     partecipazione alla discussione in classe

        Si sono impiegate le seguenti forme di verifica scritta:

•        test con domande aperte/chiuse, a trattazione sintetica, a risposta multipla, ecc.

La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:

•        la conoscenza dei dati
•        la comprensione dei testi
•        la capacità di partecipare in maniera critica alla discussione
•        la capacità di chiarezza e di controllo formale, all’orale come allo scritto
•        l’impegno e la partecipazione
•        il progressivo miglioramento rispetto alla situazione di partenza.

I livelli di sufficienza nella preparazione degli studenti sono stati stabiliti anche tenendo conto dei
livelli di partenza individuati all’inizio di ciascun percorso.

                                                                                              10
4.10 Programma svolto

         A livello di percorso si è tentato il più possibile di far convergere il programma di Italiano e quello
         di Storia, con l’intento di ampliare il contesto di riferimento dei singoli argomenti ed offrire
         approfondimenti reciproci tra le due discipline.

                                              PROGRAMMA
             (svolto fino al 15 maggio 2019 - con ipotesi di lavoro per il periodo successivo)

      Docente: Fabrizio Bozzetti            Classe: 5 CAT A       Materia: Storia   Data: 15-05-2019

            PERIODI STORICI e CONTENUTI                                                           TEMPI

      Introduzione al metodo di studio e al programma.                                        Settembre 2018

      La società di massa.                                                                 Settembre-Ottobre

      L’età giolittiana.                                                                  Ottobre-Novembre

      La prima guerra mondiale.                                                                    Novembre

      La rivoluzione russa.                                                                         Dicembre

      Il primo dopoguerra.                                                                         Dicembre

      L’Italia tra le due guerre: il fascismo.                                                       Gennaio

      La crisi del 1929.                                                                             Febbraio

      La Germania tra le due guerre: il nazismo.                                                       Marzo

      Verso la guerra.                                                                                 Marzo

      La seconda guerra mondiale.                                                              Aprile-Maggio

      Il secondo dopoguerra: le origini della guerra fredda.                                          Maggio

      Dalla contrapposizione USA-URSS al crollo del muro di Berlino.                                  Maggio

      Rapidi cenni: l’Italia dal 1945 alla fine del secolo.                                           Giugno

      Il docente si riserva di segnalare alla Commissione modifiche/integrazioni allo stesso avvenute in data
successiva all’approvazione del presente documento.

                                                                                                       11
Prof. Fabrizio Bozzetti

4 B. RELAZIONE FINALE PER DISCIPLINA: INGLESE

 4.1 N° di ore svolte
 Numero di ore settimanali di lezione                                          3
 Numero di ore annuali previste                                               99
                                   Curricolari                                66 (77 previste a conclusione dell’a. s.)
 Numero di ore annuali svolte                                                  4
                                   Attività varie
 Libro di testo utilizzato          M.Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer FIRST Tutor,
                                    Zanichelli; E. Jordan, P. Fiocchi, Grammar Files, Trinity
                                    Whitebridge; P. Caruzzo, From the ground Up, Eli

 4.2 Brevi note sul profitto
 A conclusione delle attività didattiche la maggior parte degli allievi ha raggiunto nella disciplina un
 profitto sufficiente, solo un ristretto numero di essi discreto o buono. Nelle valutazioni finali si è
 tenuto conto anche delle componenti generali del processo di apprendimento specificate al punto 4.8.

 4.3 Brevi note sulla motivazione
 In merito all’apprendimento disciplinare, la classe nel complesso si è dimostrata discretamente
 motivata, con alcuni casi di scarsa, ma per contro altri anche di elevata motivazione.

 4.4 Brevi note sulla partecipazione
 Nell’ambito delle attività svolte un limitato numero di allievi ha dimostrato una partecipazione
 costantemente attiva e propositiva, tuttavia nel complesso tutte le attività proposte sono state accolte
 favorevolmente e seguite in modo attivo in classe dalla maggioranza degli allievi. Discreto nel
 complesso anche l’impegno domestico.

 4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze
 Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche nell’ambito della lingua
 generale e del linguaggio tecnico-scientifico, quasi tutti gli allievi hanno raggiunto, seppur in modo
 diversificato, le seguenti competenze e abilità:
 • comprendere una varietà di testi orali sia di carattere generale, finalizzati a scopi diversi e prodotti a
 velocità normale, sia relativi alla propria specializzazione, cogliendone lo scopo e le informazioni
 specifiche;
 • comprendere una varietà di testi scritti sia di argomento generale sia relativi alla propria
 specializzazione, cogliendo lo scopo e le informazioni specifiche;
 • produrre oralmente materiale linguistico contestualizzato con scorrevolezza e pronuncia accettabili,
 in modo adeguato al contesto e alla situazione, per riferire fatti, descrivere processi e situazioni,
 argomentare e sostenere le proprie opinioni;
 • interagire nella lingua straniera in modo adeguato sia al contesto sia agli interlocutori con relativa
 scioltezza e spontaneità;
 • produrre testi scritti di varia tipologia sufficientemente chiari, seppur in presenza di errori, e articolati
 su un'ampia gamma di argomenti;
 • utilizzare strumenti di comprensione e di mediazione interculturale che permettono di interpretare
 correttamente messaggi complessi

                                                                                                            12
4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina
English in Construction: discussing technical issues: Ecology and Eco-building, Building Materials,
Urbanisation, Buiding Public Works, Working in Construction.
Getting closer to the wold of work: CV, cover letter and interview.
Getting closer to University: writing reports and essays, writing an abstract, preparing a presentation;
Understanding culture/discussing general topics: current issues.
Understanding the real world through the words of some authors: War Poets, dystopian authors.

4.7 Metodologie didattiche utilizzate
L’approccio metodologico adottato è stato “multiplo”, cioè nozionale-strutturale-
funzionale/comunicativo, basato sul concetto di lingua come: a) strumento di comunicazione usato per
lo scambio di messaggi verbali in determinati contesti di situazione; b) codice basato su un sistema di
strutture morfo-sintattiche e lessicali; c) strumento conoscitivo di una realtà e per l’apprendimento di
contenuti culturali, inteso a portare gli alunni all’acquisizione delle competenze linguistico-
comunicative mediante la costante sollecitazione alla comunicazione fra loro e con l’insegnante.
Relativamente alle abilità ricettive, l’ascolto e la lettura di testi autentici sono stati accompagnati e
guidati da attività volte a sviluppare strategie di comprensione. Sono state proposte le seguenti
strategie di lettura: “skimming”, “scanning”, “intensive reading”, “extensive reading”. La produzione
orale è stata finalizzata alla comunicazione di informazioni in modo autonomo e all’interazione ed è
stata sviluppata durante le normali attività didattiche in aula ma anche attraverso le TIC con
produzione di file audio condivisi.
La produzione scritta ha riguardato il completamento di testi, lo svolgimento e la creazione di
questionari, esercizi di traduzione dalla lingua straniera e nella lingua straniera, redazione di paragrafi,
composizioni, lettere e dialoghi per la maggior parte relativamente all’indirizzo specifico, nonché la
produzione di testi relativi all’esperienza di stage. La riflessione sulla lingua è stata effettuata
attraverso il metodo induttivo, realizzata, ove utile, anche su base comparativa con la lingua italiana.

Strumenti operativi e sussidi didattici

La lezione è stata gestita utilizzando i seguenti strumenti operativi:
lezione frontale – istruzioni/introduzione di un’attività didattica, presentazione/spiegazione di una
struttura grammaticale, informazioni di background;
lezione interattiva – attività di brainstorming, comprensione orale, discussione/dibattito;
lavoro a coppie – esercitazione della comunicazione, attività di problem–solving, dialoghi;
lavori di gruppo – attività di auto-consapevolezza, drammatizzazioni, attività di sfruttamento e
reimpiego in nuovi contenuti linguistici, attività di studio e ricerca, attività di problem-solving;
lavoro individuale – attività di studio, lettura silenziosa, reimpiego personale dei contenuti linguistici.
Accanto ai libri di testo sono stati impiegati i seguenti sussidi:
CD, CD-ROM, DVD, materiale autentico fornito in fotocopia, materiali e video presenti in Internet
giornali e riviste, dizionari, lavagna luminosa e laboratorio linguistico

 4.8 Verifiche e valutazione
STRUMENTI DI VERIFICA

Le costanti verifiche hanno avuto lo scopo di valutare le capacità comunicative in contesti dati, non
disgiunte dall’accuratezza formale.

VERIFICHE E VALUTAZIONI FORMATIVE

La verifica formativa si è avvalsa di prove delle seguenti tipologie: tests a scelta multipla, domande a
risposta singola e/o aperta, domande a risposta singola dal posto, discussioni collettive guidate.

                                                                                                   13
VERIFICHE E VALUTAZIONI SOMMATIVE

-   produzione orale: dialoghi guidati e aperti, interviste (interazioni domande/risposte), simulazioni,
    relazioni, narrazioni, descrizioni;
-   comprensione orale: domande a risposta singola e/o aperta, esercizi di riempimento lessicale, tests
    del tipo vero/falso e a scelta multipla, riempimento di griglie, transcodificazione,
    riorganizzazione, dettato;
-   comprensione scritta: domande a risposta singola e/o aperta, esercizi di riempimento, tests del
    tipo vero/falso e a scelta multipla, riempimento di griglie, transcodificazione, riorganizzazione,
    dettato, attività di skimming e scanning;
-   produzione scritta: dialoghi guidati/aperti, domande a risposta singola e/o aperta, scrittura
    paragrafi, completamento di frasi, lettere, messaggi, riorganizzazione di frasi e paragrafi,
    composizione guidata con istruzioni, suggerimenti, sussidi visivi (immagini, foto), riassunto,
    relazione, cronache/commenti, composizione libera;
-   grammatica e lessico: esercizi di sostituzione, trasformazione, scelta multipla, completamento,
    riempimento spazi, costruzioni e riordino di frasi, definizione di vocaboli, rilevamento di errori,
    abbinamento di strutture e funzioni.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche proposte sono state omogenee alle attività svolte in classe e al tipo di obiettivo da
verificare. Si sono utilizzate prove oggettive per la verifica della conoscenza delle strutture della
lingua, mentre le prove soggettive sono state funzionali alla verifica della produzione. Per giungere ad
una valutazione la più obiettiva possibile, si è tenuto conto dei seguenti elementi nelle prove orali:
fluenza dell’esposizione, efficacia comunicativa, comprensione, proprietà lessicale, conoscenza ed uso
delle strutture linguistiche, intonazione e pronuncia; la valutazione delle prove scritte si è invece
basata sui seguenti parametri: comprensione, contenuto, strutture, lessico, coesione testuale, ortografia.

Le valutazioni periodiche e finali non hanno tenuto conto unicamente del profitto ma anche delle
componenti generali del processo di apprendimento:
partecipazione;
impegno;
rispetto delle consegne;
progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza, senza mai prescindere dagli obiettivi
minimi prefissati.

INDICATORI DI SUFFICIENZA

60% - 70% prove a punteggio (ascolto, grammatica, lessico, lettura e comprensione) prove di scrittura:
frasi semplici, brevi ma complete (soggetto, verbo, complementi); coerenza logica in
paragrafi/trattazione sintetica; comprensione della consegna (rispondere alla richiesta)
esposizione orale:
udibilità della voce; accettabilità della pronuncia; comprensibilità del messaggio (costruzione
sintattico-grammaticale; sostenibilità delle argomentazioni (logica del discorso)
lettura ad alta voce: accettabilità della pronuncia; lettura con ritmo adeguato per trasmettere il senso
del messaggio; chiarezza della voce.

I voti di profitto sono stati attribuiti sulla base della griglia di valutazione dei livelli di conoscenza,
competenza e capacità concordata a livello collegiale dai docenti dell’Istituto

4.9 Programma svolto
Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia diverso da
quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportare.

                                                                                                  14
Dal testo in adozione di M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer First Tutor, Zanchelli sono
stati svolti gli argomenti fondamentali contenuti nelle Units 7, 8 , 9 e 10, comprensive delle principali
attività ed esercizi di Student’s Book e Workbook
In margine al testo e con l’ausilio del testo di E. Jordan, P. Fiocchi, Grammar Files, Trinity
Whitebridge, sono stati eseguiti approfondimenti ed esercizi di rinforzo inerenti le principali strutture
grammaticali ed aree semantiche presentate, anche attraverso l’uso di TIC.
Nell’ambito di un approfondimento linguistico sui War Poets, sono state lette, analizzate e
commentate in classe le seguenti poesie:

R. Brooke         The Soldier
S. Sassoon        Glory of Women
W. Owen           Dulce et Decorum Est
I. Rosenberg      August 1914

In occasione della partecipazione della classe al seminario Cinema e Distopia, è stata proposta la
tematica Utopia vs Dystopia in riferimento alla quale ciascuno studente ha svolto e presentato una
ricerca personale relativa ad un estratto tratto da un’opera distopica, di cui si fornisce in allegato
l’elenco corrispondente.

Per quanto riguarda la lingua tecnica, dal testo di P. Caruzzo, From the ground Up, Eli,sono stati svolti i
seguenti Moduli:

MODULE 7

Urbanisation:             Urban growth:                An overview
                                                       Urban land-use and pattern
                                                       Consequences of urban growth
                          Urban planning:              A definition of planning
                                                       Greek and Roman towns
                                                       Italian medieval towns
                                                       Italian Renaissance and the Baroque
                                                       Contemporary urban planning
                                                       Master plan
                          The value of buildings:      The economic life of a building
                                                       The real estate market
MODULE 8

Building Public Works:    Engineering:                 Civil engineering
                                                       Earthquake engineering
                                                       Anti-seismic technology

                          Public works:                         Roads
                                                                Bridges
                                                                Tunnels
                                                                Dams
                                                                Schools
                                                                Hospitals
                                                                Railway stations
                                                                Airports
                                                                Garden and parks
                                                                Opera houses

MODULE 9

Working in Costruction:   Professionals:               Types of professional figures

                                                                Operatives
                                                                Building and quantity surveyors
                                                                Structural engineers
                                                                Domestic energy assessors
                                                                Coordinators for safety and health matters

                          How to find a job: Job ads
                                                                CV and covering letter

                                                                                                             15
4.10 Materiali, problemi, progetti da sottoporre ai candidati durante il colloquio
Il docente ha utilizzato, nello svolgimento dell’attività didattica, i libri di testo, contenuti ed immagini tratti
da Internet ed altri testi e manuali.

Si allegano i testi proposti per gli approfondimenti linguistici relativamente ai War Poets e Dystopia ed
alcuni esempi di materiali utilizzati in preparazione al colloquio orale
                                                                                prof. Alessandra Zambonati

                                                                                                          16
4 C. RELAZIONE FINALE PER DISCIPLINA: ITALIANO

   4. 1 Numero di ore svolte

          Numero di ore settimanali di lezione                                  4
          Numero di ore annuali previste                                        140
                                      Curricolari                               112
           Numero di ore
         annuali svolte
                                      Attività varie                            12

   4. 2 Brevi note sul profitto

   La classe ha dimostrato, nel corso dell’anno, una media discreta in termini di profitto.
   Le eccellenze della classe hanno dato prova di una buona padronanza di linguaggio, tanto sul
   versante degli scritti quanto su quello delle interrogazioni.
   Un ristretto gruppo di studenti ha invece patito lacune pregresse e mancanza di costanza,
   soprattutto nel lavoro di scrittura, conseguendo risultati più modesti.

   4.3 Brevi note sulla motivazione

   Il gruppo è stato mediamente abbastanza motivato, con alcuni picchi rappresentati da studenti che,
   oltre a seguire con assiduità e in modo attivo le lezioni, hanno anche contribuito a creare un clima
   d’impegno.
   Per il resto della classe, la motivazione è stata sufficiente e costante.
   La classe ha mantenuto una buona concentrazione lungo il percorso didattico, nonostante un
   calendario scolastico che ha reso nel secondo quadrimestre la scansione delle lezioni piuttosto
   frammentaria (tra viaggi d’istruzione, alternanza scuola-lavoro e vacanze).

   4.4 Brevi note sulla partecipazione

   La classe si è dimostrata abbastanza partecipativa, disponibile al dibattito e all’approfondimento e
   capace, soprattutto nel caso degli studenti più attivi e attenti, di proporre punti di vista personali e
   talvolta stimolanti. Sotto questo profilo, come sotto il versante dello studio e del profitto in
   generale, ha dato prova di crescente impegno. I risultati raggiunti dalla classe sotto questo aspetto
   possono dirsi più che soddisfacenti.

   4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze

   Nel corso dell’anno, ci si è concentrati sul consolidamento degli obiettivi raggiunti nelle classi
   precedenti e sull’acquisizione di nuove capacità, qui di seguito elencate:

   A. Analisi e contestualizzazione dei testi e riflessione sulla letteratura

   • leggere testi autonomamente;
   • confrontare testi con altre opere dello stesso/a autore/autrice o di altri autori/autrici coevi o di
      altre epoche, e, in alcuni casi, con altre espressioni artistiche, collocandolo nel proprio contesto
      storico-culturale;
   • cogliere la capacità del testo letterario di interpretare la realtà;
   • cogliere le linee fondamentali dello svolgimento storico-letterario.

   B. Competenze e conoscenze linguistiche

   •   eseguire il discorso orale in forma grammaticalmente corretta e organica;

                                                                                                  17
•     analizzare testi di vario genere (narrativi, poetici, saggistici) con consapevolezza e autonomia
   •     produrre testi di vario tipo, a scelta tra le varie tipologie previste dall'esame di Stato, con
         coerenza e chiarezza argomentativa ed espositiva;

          4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina

          In particolare, ci si è concentrati sui seguenti nodi concettuali:

          •    La padronanza degli strumenti comunicativi ed argomentativi;
          •    L'approccio al testo letterario come occasione di riflessione sulla realtà, sull'uomo, su se
               stessi;
          •    L'approccio al prodotto artistico come spunto di riflessione sul rapporto tra stile e conte-
               nuto della comunicazione;
          •    La riflessione sulla relazione del prodotto artistico con il contesto storico e culturale in
               cui è stato concepito e realizzato.

Attività integrative ed extracurricolari
Nel corso dell’anno, la classe ha avuto modo di vedere e commentare diversi audiovisivi attinenti al
programma di studio. La classe è anche stata coinvolta in un seminario d’approfondimento circa
l’attualità, dal titolo “Cinema e distopia: bagliori di un presente distopico”.

4.7 Metodologia e strumenti utilizzati
       • Lezioni frontali
       • Approfondimento particolare dei “percorsi” anche con testi fotocopiati
       • Ricerche degli allievi

4.8 Verifiche e valutazione

Si sono impiegate le seguenti forme di verifica orale:
• commento orale a un testo secondo istruzioni prestabilite;
• esposizione ordinata di argomenti studiati;
• interrogazione per ottenere risposta su dati di conoscenza;
• relazioni individuali con approfondimenti;
• partecipazione alla discussione in classe.

 Si sono impiegate le seguenti forme di verifica scritta:
• componimenti (in accordo con quanto previsto per la prima prova degli esami di stato) che
  sviluppino argomentazioni con coerenza e chiarezza;
• riassunto;
• analisi e commento ai testi secondo istruzioni prestabilite;
• test di comprensione con domande aperte/chiuse, a trattazione sintetica, a risposta multipla, ecc.

La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
• la conoscenza dei dati;
• la comprensione dei testi;
• la capacità di partecipare in maniera critica alla discussione;
• la capacità di cogliere elementi essenziali in una lettura o in un’esposizione, nonché nello sviluppo
    storico- letterario;
• la capacità di chiarezza e di controllo formale, all’orale come allo scritto;
• l’impegno e la partecipazione;
• il progressivo miglioramento rispetto alla situazione di partenza.

I livelli di sufficienza nella preparazione degli studenti sono stati stabiliti anche tenendo conto dei
livelli di partenza individuati all’inizio di ciascun percorso.

                                                                                                  18
4.9 Programma svolto

    A livello di percorso si è tentato il più possibile di far convergere il programma di Italiano e quello di
    Storia, con l’intento di ampliare il contesto di riferimento dei singoli argomenti ed offrire
    approfondimenti reciproci tra le due discipline.

                                     PROGRAMMA
       (svolto fino al 15 maggio 2019 - con ipotesi di lavoro per il periodo successivo)
      Docente: Fabrizio Bozzetti                          Classe: 5 CAT A       Materia: Italiano           Data: 15-05-2019

    PERIODI                                                           CONTENUTI                                    TEMPI
STORICI
           (in corsivo, l’inquadramento
storico entro il quale movimenti, autori e
temi letterari sono stati contestualizzati,
facendo procedere in parallelo i
programmi di Italiano e Storia)

                                              Introduzione al metodo di studio, al programma                        Settembre
                                                                                                                      2018
                                              d’Italiano e alla prima prova di maturità.
          Dall’Unità d’Italia                       Il verismo
                                                                                                              Ottobre-Novembre
    alla crisi di fine secolo                       Giovanni Verga
                                              -   Lettura e commento di un brano di “I Malavoglia” (“La
                                                  famiglia Malavoglia”, pp. 123-125 dell’antologia in
                                                  dotazione)

                                              -   Lettura e commento di un brano di “Mastro-don
                                                  Gesualdo” (“La morte di Mastro-don Gesualdo”, il
                                                  dialogo con la figlia e l’ultima notte, pp. 149-152)

                                                    Il decadentismo
                                                                                                             Novembre-Dicembre
                                                    Giovanni Pascoli
                                              -   Lettura e commento di “Lavandare”.

          La società di massa.                -   Lettura e commento di “X Agosto”.
          L’età giolittiana.
                                                     Gabriele D’Annunzio
                                              -   Lettura e commento di un brano di “Il piacere” (“Un
                                                  ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti”,
                                                  pp. 235-236)

                                              -   Lettura e commento di “La pioggia nel pineto”

                                                                                                                     Gennaio
La prima guerra mondiale.                     Le avanguardie storiche: il futurismo
                                              Filippo Tommaso Marinetti
                                              - Lettura e commento del Manifesto del Futurismo
                                                                                                                    Febbraio
                                              Giuseppe Ungaretti
                                              - Lettura e commento delle seguenti poesie:
                                                     • “Veglia”
                                                     • “Sono una creatura”
                                                     • “San Martino del Carso”
                                                     • “Soldati”
                                                     • “Mattina”

                                                                                                                    19
Marzo
    Il primo dopoguerra.         Italo Svevo
                                 - Lettura e commento di un brano di “La coscienza di
                                      Zeno” (“Il fumo”, pp. 457-460 dell’antologia in
                                      dotazione; “La morte del padre”, pp. 468-469
                                      dell’antologia in dotazione.).

                                                                                                          Aprile
                                 Luigi Pirandello
    Prosa e teatro               - Lettura e commento di un brano di “Il fu Mattia Pascal”
                                     (“La costruzione della nuova identità e la sua crisi”, pp.
                                     530-531 + p.535-537 dell’antologia in dotazione)

                                 -   Lettura e commento di un brano di “Sei personaggi in
                                     cerca d’autore” (“La rappresentazione teatrale tradisce
                                     il personaggio”, pp. 575-579 dell’antologia in
                                     dotazione)

                                                                                                          Aprile
    Poesia tra le due guerre     Umberto Saba
                                 - Lettura e commento di
                                        • “La capra”
                                        • “Trieste”
                                        • “Amai

                                 Eugenio Montale
                                 - Lettura e commento di
                                        • “Non chiederci la parola”
                                        • “Spesso il male di vivere ho incontrato”
   La seconda guerra mondiale
                                 Salvatore Quasimodo
                                 - Lettura e commento di
                                         • “Ed è subito sera”
                                         • “Alle fronde dei salici”

                                                                                                          Aprile
                                 Il neorealismo
                                 Primo Levi
    L’Olocausto                  - Lettura e commento di un brano di “Se questo è un
                                      uomo” (“Il canto di Ulisse”, pp. 886-888 dell’antologia
                                      in dotazione).
    La Resistenza
                                 Italo Calvino
                                 - Lettura e commento di un brano di “Il sentiero dei nidi
                                      di ragno” (“Fiaba e storia”, pp. 875-878 dell’antologia
                                      in dotazione).

                                                                                                         Maggio-
                                 Pier Paolo Pasolini
                                                                                                         Giugno
    Il secondo dopoguerra        - Lettura e commento di un brano di “Una vita violenta”
                                     (“Degradazione e innocenza del popolo”, pp. 1048-
                                     1051 dell’antologia in dotazione).

      Il docente si riserva di segnalare alla Commissione modifiche/integrazioni allo stesso avvenute in data
successiva all’approvazione del presente documento.

                                                                                           Prof. Fabrizio Bozzetti

                                                                                                         20
4 D RELAZIONE FINALE PER DISCIPLINA:

        PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI,
        GESTIONE CANTIERE E SICUREZZA

        4.1 Introduzione (motivazione, partecipazione e profitto)
       Il corso di Progettazione Costruzioni e Impianti dispone di 7 ore settimanali di lezione, per un totale
nominale di circa 210 nell’anno; quello di Gestione Cantiere e Sicurezza di 2 ore settimanali, per un totale di
60 ore all’anno. Le ore effettivamente svolte sono sostanzialmente allineate con questi numeri, ma includono
anche le attività extracurricolari proposte dalla scuola e gli stage in azienda.
       Le due dicipline coprono molti dei nodi concettuali e delle conoscernze, abilità e competenze del
curriculum del tecnico delle Costruzioni Ambiente Territorio.
       Gli allievi (e la singola allieva) costituenti la classe hanno dimostrato un’adeguata motivazione e
partecipazione durante il corso, raggiungendo gli obiettivi prefissati con profitto buono (per gli allievi più
motivati e portati a questo tipo di studi, circa il 40%) e almeno sufficienti per gli altri. Le competenze
progettuali, caratterizzanti il corso e sviluppate principalmente con l’uso del CAD, avrebbero avuto la
necessità di più tempo per ottenere una completa padronanza del compesso software adottato (Allplan);
tuttavia (in buon accordo con motivazione propensione e impegno) alcuni allievi hanno raggiunto
pienamente gli obiettivi, mentre altri risultano comunque sufficienti.
       Per quanto riguarda contenuti (conoscenze) e abilità l’esigenze di portare a un livello di sufficienza la
maggioranza degli allievi, anche quelli meno motivati, ha portato a svolgere un programma (in termini di
contenuti) più ridotto rispetto a quello che sarebbe stato possibile per il gruppo di punta.
       Alcuni contenuti previsti nel programma preventivo sono stati rivisti in corso d’anno. In particolare la
parte relativa alla scienza e tecnica delle costruzioni è stato ridimensionato a fronte delle difficoltà di molti
allievi nei confronti degli sviluppi matematici della teoria e delle oggettive difficoltà concettuali e di
calcolo: quindi è stata ridotta la tradizionale perte di calcolo di opere di sostegno e strutture in C.A. A fronte
di questa riduzione sono invece stati trattati alcuni tempi ritenuti importanti dal punto di vista orientativo e
formativo, quali ad esempio il Project Management, la sostenibilità e la progettazione sostenibile (anche in
collegamento con il corso Casaclima) e la storia dell’architettura e in parte dell’urbanistica, dalla quale sono
emerse significative riflessioni connesse alle competenze di cittadinanza.

        4.2 Attività integrative ed extracurricolari utilizzate
Il corso si è arricchito di numerose attività integrative svolte nel corso dell’anno scolastico in orario
curricolare ed extracurricolare, descritte nella sezione generale di questo documento. Tra queste di
particolare interesse per queste discipline il corso Casaclima e le attività di stage in azienda.

        4.3 Metodologia e strumenti utilizzati
Metodologie e strumenti sono descritti in sintesi nella tabella presentata nella sezione generale di
questo documento.

        4.4 Verifiche e valutazione
Le valutazioni sono state attribuite sulla base di verifiche scritte e grafiche di diverse tipologie,
esercitazioni/verifiche progettuali, tenendo conto anche della partecipazione alle discussioni, con
prevalenza della modalità scritto/grafica suggerita dalla natura della disciplina.

        4.5 Programmi svolti (Contenuti):
    Contenuti svolti fino al 9 maggio 2019 nel corso di Progettazione Costruzioni Impianti

    •    Complementi di Costruzioni, ed in particolare
         ◦ L’equazione differenziale di equilibrio

                                                                                                            21
◦ Analisi di progetti e di sistemi costruttivi

•    Sistemi Strutturali,
     ◦ Introduzione alla geotecnica. Classificazione delle terre.
     ◦ Calcolo della spinta delle terre e verifiche base di opere di sostegno a gravità
     ◦ Sistemi costruttivi: aspetti generali su
         ▪ Sistemi intelaiati
         ▪ Sistemi in muratura
         ▪ Interventi sull’esistente
         ▪ Esempi ed esercitazioni di definizione dello schema strutturale, con riferimento ai progetti e
             alle simulazioni di seconda prova scritta

•    Impianti tecnici per l’edilizia (Casaclima)
     ◦ Sviluppo Sostenibile, in generale e nell’industria delle costruzioni
     ◦ Problematiche di riscaldamento e raffrescamento degli edifici.
     ◦ Concetti fondanti: benessere e progettazione bioclimatica; principi fisici nella progettazione
        termica di un edificio
     ◦ Materiali e sistemi per l’isolamento termico
     ◦ Impianti tecnici di riscaldamento e raffrescamento: aspetti generali
     ◦ Normativa nazionale e standard Casaclima.
     ◦ Calcolo di un edificio secondo lo standard Casaclima, mediante foglio elettronico

•    Progettazione
     ◦ Esempi ed esercitazioni di progettazione, anche con l’uso del CAD e del foglio elettronico: in
         particolare:
         ▪ Riuso di un edificio multipiano in città
         ▪ B&B per ciclisti e calcolo delle dispersioni.
         ▪ Biblioteca al lago (tema d’esame)
         ▪ Edificio residenziale multipiano (prima simulazione)
         ▪ Scuola dell’infanzia a tre sezioni

•    Storia dell’Architettura
         o Alcuni elementi importanti di Storia dell’Architettura Occidentale, dall’architettura Greca al
             Neoclassico (richiami ed approfondimenti dei temi trattati negli anni scorsi)
         o Storia dell’architettura moderna e contemporanea: l’architettura del ferro e del vetro; art
             nouveau; il Movimento Moderno; Post-Moderno.

•    Urbanistica:
        o elementi di Storia dell’Urbanistica, di Normativa e di Tecnica Urbanistica. In particolare i
            problemi dello sviluppo della città e i concetti fondanti dell’Urbanistica;

    Contenuti svolti fino al 9 maggio 2019 nel corso di gestione Cantiere e Sicurezza

    La pianificazione dei lavori
    - Finalità della pianificazione;
    - Il Project Management;
    - Diagramma di Gantt;
    - PERT

    La gestione dei lavori
    - Computo metrico estimativo;
    - Analisi dei prezzi;
    - Elenco prezzi;

                                                                                                22
4.6 Tipologie di materiali da sottoporre ai candidati all’inizio del Colloquio
Come d’uso nell’ambito del corso il docente ha utilizzato, nello svolgimento dell’attività didattica, vari tipi
di materiali, di regola distribuiti o mostrati agli allievi all’inizio di talune lezioni per impostare una
discussione. I materiali sono tipicamente testi e/o immagini o disegni progettuali ed occasionalmente oggetti,
spesso collegati alla storia dell’architettura e dell’urbanistica, ma che consentono collegamenti anche ai corsi
paralleli di Storia (per esempio il Bauhaus di cui sono state distribuite in copia le planimetrie e prospetti, e
progettate immagini fotografiche), Letteratura (per esempio discussione su Moderno e Postmoderno,
iniziando da due oggetti portati in classe, il vaso Iittala di Alvar Aalto e il bollitore Alessi Modello 9093) e
Matematica (diagrammi delle sollecitazioni: interpretazione come funzioni – e equazione differenziale di
equilibrio).

            4.7 Schede di valutazione utilizzate nelle due simulazioni di Seconda Prova
                                        Scheda di Valutazione Simulazione Seconda prova
                          Candidata/o________________________________________________
                                                            Palazzina condominiale,

        o       ‘composta da quattro piani fuori terra per numero otto alloggi, la cui superficie lorda sarà di 85-90

        o       un piano interrato destinato a cantine.

        o       edificio limitrofo destinato a box auto.’

        o       sostenibilità ed efficienza energetica.

        o       situata in prossimità di un ampio parco

            o     rapporto con il verde: ampie terrazze, loggiati o balconi.

            o     ampio impatto visivo, attraverso giochi di volumi, differenti livelli delle coperture, vuoti e pieni

            o     materiali contemporanei.

Elaborati richiesti:

    o       una planimetria generale;

    o       una planimetria del piano tipo;

    o       un prospetto;

    o       una sezione significativa

    o       impianto distributivo

    o       schema strutturale.

            Giudizio:___________________________________________________________________________________

                                                      Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi

                                                                                                                         23
Punteggio max per ogni
                                                                                                          indicatore
                          Indicatore (correlato agli obiettivi della prova)
                                                                                                          (totale 20)

    Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti della disciplina.

                                                                                                                          /5

    Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli
    obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o
    delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro
    risoluzione.                                                                                                          /8

    Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli
    elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti.                                                                       /4

    Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed
    esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici.
                                                                                                                          /3

                                                                                                 Valutazione ___________________

Scheda di Valutazione Simulazione Seconda prova - Scuola dell’infanzia a 3 sezioni

                      Candidata/o________________________________________________

If = 0,60 m3/m2 (O di superficie: If = 0,2 m2/m2;Rc = 20% Slotto Hmax = 6,5 m (dal p di campagna)
       -      aule, spazi per l’amministrazione e per il personale educatore, mensa e servizi
       -      unico piano con possibilità di modulare le altezze
       -      prioritario: rendere il più possibile flessibile la configurazione degli spazi.
       -      Dovrà essere garantita la fruibilità da parte degli utenti diversamente abili.
       -      sistemazione degli spazi esterni (aree a verde, aree gioco attrezzate per i bambini)
       -      un'area per il parcheggio pertinenziale per 8-10 posti auto.
       -      soluzioni tecnologiche per contenimento energetico e la sostenibilità ambientale.
Elaborati richiesti:
   o       la planimetria (completa di inserimento nel lotto dell’edificio, sistemazione esterna e accessi),
   o piante,
   o una sezione significativa
   o un prospetto

  Giudizio:____________________________________________________________________
   ___________________________________________________________________________

                             Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi

                                                                                                                       24
Punteggio max per ogni
                                                                                                  indicatore
                     Indicatore (correlato agli obiettivi della prova)
                                                                                                  (totale 20)

Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti della disciplina.
                                                                                                                  /5

Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli
obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o
                                                                                                                  /8
delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro
risoluzione.
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli
elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti.                                                                   /4

Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed
esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici.
                                                                                                                  /3

                                                                               Valutazione ______________________

                                                                                                               25
4 E. RELAZIONE FINALE PER DISCIPLINA: TOPOGRAFIA

 4.1 N° di ore svolte 90

 Numero di ore settimanali di lezione 4h
 Libro di testo adottato: Misure,rilievo,progetto v.3 Renato Cannarrozzo

 4.2 Brevi note sul profitto

 A conclusione delle attività didattiche
 N° 0 allievi hanno raggiunto un profitto elevato
 N° 5 allievi hanno raggiunto un profitto buono
 N° 3 allievi hanno raggiunto un profitto discreto
 N° 6 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente
 N° 5 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente

 4.3 Brevi note sulla motivazione

 In merito all’apprendimento disciplinare
 N° 0 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata
 N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona
 N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta
 N° 6 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente
 N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa

 4.4 Brevi note sulla partecipazione

 Nell’ambito delle attività svolte
 N° 0 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva
 N°5 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva
 N° 3 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva
 N° 6 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare
 N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva

 4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze

 Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche
 N° 8 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
 N° 6 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati
 N° 2 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati
 N° 3 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati

 4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina

 Riportare in sintesi i nodi concettuali, rapportati ai nuclei essenziali (o saperi minimi) disciplinari
 desunti dalla programmazione disciplinare o del Dipartimento di afferenza

  Gli obiettivi della disciplina sono concentrati nei rilievo e progettazione nelle operazioni di un
  topografo. Particolarmente per il quinto anno scolastico, sono trattati gli argomenti seguenti:
 -progettazione stradale : storia, normativa, progettazione e realizzazione.
 -spianamento orizzontale: solo sterro, solo riporto, misto e con compensazione fra sterro e riporto.
 -divisione delle aree;
 -rettifica di confine.
 I nodi concettuali sono nella soluzione di una figura geometrica piana .
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