DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 CAT - A. Malignani
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L.425/97 - DPR 323/98 – D.Lgs 62/2017 - OM 250/19) a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5^ CAT DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Dirigente Scolastico Pubblicato sul sito internet dott. Andrea Carletti dell’Istituto
Sommario 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE......................................................................3 2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE.......................................4 3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE..............................................................................4 3.1 Composizione della classe..............................................................................................................4 3.2 Profitto............................................................................................................................................5 3.2.1 Regolarità degli studi...............................................................................................................5 3.3 Comportamento..............................................................................................................................5 3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi........................................................................................5 3.5 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione”.......................................5 3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento.....................................5 3.7 Metodologia CLIL..........................................................................................................................6 3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL)..................................................6 3.9 Esperienze didattiche e formative di particolare rilievo.................................................................6 3.10 Attività integrative ed extracurriculari.........................................................................................6 4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA......................................................................................7 5. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME SVOLTE...............................................................8 5.1 Prima prova scritta d’esame....................................................................................................8 5.2 Seconda prova scritta d’esame....................................................................................................8 5.3 Colloquio.....................................................................................................................................8 5.4 Altre prove interdisciplinari svolte.............................................................................................8 6. ALLEGATI.....................................................................................................................................9 6.1 Griglia di correzione della prima prova scritta...............................................................................9 6.2 Griglia di correzione della seconda prova scritta...........................................................................9 6.3 Griglia di valutazione utilizzata nella simulazione del colloquio...................................................9 6.4 Tabella di corrispondenza voti/giudizi...........................................................................................9 6.5 Tabella per l’attribuzione del voto di condotta...............................................................................9 6.6 Criteri di attribuzione dei crediti scolastici e formativi..................................................................9 7. Allegati riportati su fascicolo cartaceo riservato esterno al presente documento.........................10 7.1 Documentazione riservata per allievi BES – DSA – H................................................................10 7.2 Percorsi individualizzati di PCTO (ASL).....................................................................................10 7.3 Valutazioni riportate dagli allievi nelle simulazioni delle prove d’esame (facoltativo)...............10 8. FIRME DEI DOCENTI DELLA CLASSE..................................................................................11 2
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Materia Ore settimanali Bozzetti Fabrizio Lingua e letteratura italiana 4 Storia 2 Zambonati Alessandra Lingua straniera inglese 3 Nardi Graziella Matematica 3 Molina Giuliana Economia Estimo 4 (1) Nicolò Demetrio Compresenza economia ed estimo 1 Compresenza topografia (2) Nguyern Ngoc Diep Topografia 4 (2) Carignani Giuseppe Progettazione, costruzione, impianti 7 (5) Cantiere e sicurezza 2 (2) Nocino Paolo Compresenza progettazione, costr., imp 5 Compresenza cantiere e sicurezza 2 Iuliano Pasquale Scienze motorie 2 Ceccarelli Gabriele Religione 1 La continuità didattica è stata interrotta nel passaggio dalla 4^ alla 5^ classe per le seguenti discipline: Estimo / compresenza di Estimo / Religione / Scienze motorie. Nel passaggio dalla 3^ alla 4^ classe la continuità didattica è stata interrotta limitatamente a: Estimo / compresenza di Estimo / Religione / Scienze motorie / Italiano / Storia. 3
2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE La figura professionale del tecnico CAT viene formata con l'obiettivo di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da una rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell'organizzazione del lavoro. Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti: 1. versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; 2. ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento alla evoluzione della professione; 3. capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi. Nel settore costruzioni, ambiente e territorio, l'obiettivo principale si specifica nella formazione di una accentuata attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici, basata su essenziali e aggiornate conoscenze delle discipline di indirizzo, integrate da organica preparazione scientifica nell'ambito tecnologico e da capacità valutative delle strutture economiche della società attuale, con particolare riferimento alle realtà economico-produttive della regione. L'indirizzo CAT mira a un'acquisizione di competenze operative attraverso l’uso di software CAD, operando in laboratorio tecnologico e in cantieri didattici. Fulcro della specializzazione è l’area progettuale unitamente a una preparazione in campo giuridico/estimativo. Il diplomato delle Costruzioni, Ambiente e Territorio ha competenze: • nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti di rilievo, nell’uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali; • progettuali in campo edilizio e capacità relative all’organizzazione del cantiere, alla gestione degli impianti, al rilievo topografico, alla stima di terreni e fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, all’amministrazione di immobili e allo svolgimento di operazioni catastali. 3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE 3.1 Composizione della classe La classe risulta così composta nel corrente anno scolastico Alunni Maschi Femmine Totale Numero 18 1 19 Provenienti da altra scuola 0 0 0 Abbandoni/ ritiri durante l’anno 0 0 0 Studenti non italofoni Non presenti Studenti BES, Disturbi S.A., Disabili Non presenti 4
3.2 Profitto Dal punto di vista del profitto, la classe può essere divisa in tre gruppi di livello differente: un gruppo di alunni ha raggiunto una capacità di organizzazione e rielaborazione dei contenuti e un livello di competenze più che buono, è capace di lavorare in modo autonomo e proficuo e sa usare un linguaggio appropriato; un secondo gruppo di alunni ha dimostrato un impegno e un metodo di lavoro nel complesso discreti, raggiungendo un grado di autonomia e un livello di competenze sufficienti o più che sufficienti, un terzo gruppo non ha ancora raggiunto le competenze di base e gli obiettivi minimi in tutte le discipline. L’esperienza di stage in azienda nell’ambito dell’Alternanza Scuola/Lavoro ha visto gli studenti particolarmente motivati ed impegnati, e ha portato ad ottenere buone valutazioni finali da parte dei Tutor aziendali e punteggi da elevati a molto elevati. 3.2.1 Regolarità degli studi Numero Regolari In ritardo di un anno In ritardo maggiore di un anno studenti 19 15 4 0 3.3 Comportamento Gli allievi hanno dimostrato di conoscere ed applicare le norme di comportamento che regolano la vita scolastica, assumendo una condotta corretta e rispettosa tra loro e nei confronti degli insegnanti. Anche gli episodi di vivacità creati da qualcuno si sono sempre mantenuti entro confini di correttezza. 3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi In sede di programmazione collegiale dell’attività didattica per l’a.s.2018-2019 il consiglio di classe ha elaborato i seguenti obiettivi educativo-formativi: • imparare ad imparare; • progettare; • comunicare; • collaborare e partecipare; • agire in modo autonomo e responsabile; • risolvere problemi; • individuare collegamenti e relazioni; • acquisire ed interpretare l’informazione. 3.5 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione” - approfondimento sui temi del totalitarismo, dell'integrazione, della corretta informazione e del contrasto alle fake news nell'ambito della conferenza su cinema e distopia; - riflessione sul tema della solidarietà e dalla cooperazione internazionale, in occasione dell'incontro con la presidente di Emergency; 5
- riflessione sul valore simbolico dell'architettura ed in particolare dell'architettura propagandistica degli stati totalitari. - approfondimento in inglese sulla redazione di un curriculum vitae Europass; l'argomento è stato approfondito anche in occasione di un evento a tema “Affrontiamo il colloquio di lavoro”. - riflessione sull'importanza della solidarietà, della condivisione e della corretta informazione nell'ambito della salute in occasione di due incontri dedicati alla donazione di organi e alla donazione di midollo osseo. 3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento Per gli allievi che hanno incontrato nel corso dell'anno scolastico difficoltà nell'assimilazione dei contenuti/ competenze sviluppati nelle diverse discipline si è provveduto ad attivare i seguenti interventi: Economia ed estimo Storia Lingua straniera - Inglese Matematica Educazione Fisica Topografia Cantiere e sicurezza Progettazione, costr. impianti Lingua e lettere italiane Corsi di recupero in orario extracurricolare Studio assistito (pausa X X X X X X X X X didattica) Intervento individualizzato Sportello Didattico X 3.7 Metodologia CLIL Nella classe non è stato attivato l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera – inglese – in quanto nessun docente è in possesso della qualifica prevista. 3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL) Le attività di ASL proposte a tutta la classe sono riportate di seguito: Percorsi di PCTO / ASL FORMAZIONE SICUREZZA: 22 ore (in collaborazione con il CEFS) 3 CAT A: CORSO “16 ORE PRIMA” – 16 ore 5 CAT A: CORSO “DPI 3A CATEGORIA” – 6 ore INCONTRI – CONVEGNI - VISITE: 32 ore 6
- 3 CAT A: CONVEGNO SUL RISPARMIO ENERGETICO (COMUNE DI UDINE) – 2 ore - 3 CAT A: VISITA STABILIMENTO FORNACI DI MANZANO – 4 ore - 3 CAT A: FESTIVAL MIMESIS – INCONTRO CON ROBERTO SIAGRI, EUROTECH – 2 ore - 3 CAT A: VISITA ALLA MOSTRA “RIPARTIRE” (FERRIERE PITTINI, OSOPPO) – 4 ore - 3 CAT A: CORSO SULLA TUTELA DEL PATRIMONIO ARTISTICO – 4 ore - 4 CAT A: CONFERENZA SETTIMANA DEL PIANETA TERRA – 1 ora - 4 CAT A: PARTECIPAZIONE AL DESIGN FESTIVAL – 5 ore - 4 CAT A: CONFERENZA NOVE MOSSE PER IL FUTURO – 2 ore - 5 CAT A: CONVEGNO LA SFIDA DEL FUTURO – 2 ore - 5 CAT A: CONFERENZA HUMAN FACTOR – 2 ore - 5 CAT A: ATTIVITA' ORIENTADAY CON SIMULAZIONE DI COLLOQUIO DI LAVORO – 6 ore FORMAZIONE IN AULA: 48 ore - 3 CAT: NEL CANTIERE DELL'ISTITUTO - COSTRUZIONE DI MANUFATTI IN LATERIZIO PER PROVE DI LABORATORIO (LPM) - 14 ore - 3 CAT: AVVICINAMENTO AL MONDO DEL LAVORO (DIPARTIMENTO DI DIRITTO; ADECCO) – 8 ore - 4 CAT A: PARTECIPAZIONE DA PARTE DI ALCUNI ALLIEVI AL PROGETTO ARTE DEL COLORE - 5 CAT: CORSO BASE CASACLIMA PER PROGETTISTI (APE) – 26 ore TIROCINIO IN AZIENDA: 280 ore - 4 CAT: MAGGIO 2018 – 160 ore - 5 CAT: MARZO 2018 – 120 ore STAGE ESTIVI: - ALCUNI ALLIEVI SU BASE VOLONTARIA Ciascun allievo ha effettuato percorsi personalizzati come specificato negli allegati 3.9 Esperienze didattiche e formative di particolare rilievo Si segnala inoltre la partecipazione della classe (in alcuni casi limitatamente a singoli allievi, su base volontaria) ai progetti: - Progetto “CINEMA e DISTOPIA”: bagliori di un presente distopico: Seminario di approfondimento circa l’attualità - Visione al Cinema Visionario di Udine del film in lingua originale con sottotitoli "The First Man" (lungometraggio sulla corsa allo spazio e la guerra fredda) collegamento interdisciplinare inglese e storia; 3.10 Attività integrative ed extracurriculari Gli allievi hanno inoltre partecipato alle seguenti attività/iniziative: Visita d’istruzione di 5 gg. a Barcellona con la prof.ssa Graziella Nardi. 7
4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA Per ciascuna materia inserire la relazione finale come da modello allegato con i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti. 8
4 A. RELAZIONE FINALE PER DISCIPLINA: STORIA 4. 1 Numero di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione 2 Numero di ore annuali previste 72 Curricolari 64 Numero di ore annuali svolte Attività varie 2 4.2 Brevi note sul profitto La classe ha dimostrato, nel corso dell’anno, un profitto discreto a livello medio. Le eccellenze della classe hanno dato prova di una buona padronanza di linguaggio, tanto sul versante degli scritti che nelle interrogazioni. Solo un piccolo gruppo di studenti ha invece patito lacune pregresse e mancanza di costanza nello studio e di impegno, conseguendo risultati meno convincenti – anche se nel complesso dignitosi. 4.3 Brevi note sulla motivazione Il gruppo è stato mediamente abbastanza motivato, con alcuni picchi rappresentati da studenti che, oltre a seguire con assiduità e in modo attivo le lezioni, hanno anche contribuito a creare un clima d’attenzione e partecipazione. La classe ha mantenuto una buona concentrazione lungo il percorso didattico, nonostante un calendario scolastico che ha reso nel secondo quadrimestre la scansione delle lezioni piuttosto frammentaria. 4.4 Brevi note sulla partecipazione La classe si è dimostrata abbastanza curiosa, intellettualmente vivace in diversi casi, partecipativa, disponibile al dibattito e all’approfondimento. Sotto questo profilo, come sotto il versante dello studio e del profitto in generale, ha dato prova di crescente impegno. I risultati raggiunti dalla classe possono dirsi più che soddisfacenti: la componente maggiormente attiva della classe ha dato prova di serietà e di continuità nell’impegno, ponendosi in modo propositivo verso gli argomenti e le tematiche affrontate e dimostrando capacità di approfondimento autonomo. 4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze • Riflettere sulla storia non solo come insieme di nozioni, ma come patrimonio comune di fondamentale importanza per comprendere il presente. • Saper collocare gli eventi nel tempo e nello spazio, individuando nessi di causa-effetto e distinguendo i molteplici aspetti di un accadimento e le sue conseguenze. • Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. 4.6 Nodi concettuali In particolare, ci si è concentrati sui seguenti nodi concettuali: 1) riconoscimento degli elementi che concorrono a definire un fenomeno storico; 2) connessione dei fenomeni ed eventi storici con a) l'epoca in cui si sono verificati b) l'attualità; 3) confronto fra fenomeni in senso diacronico e sincronico; 9
4) formulazione di una riflessione critica ragionata basata su dati e documenti. In questo contesto, si è riservata attenzione più nello specifico a nodi tematici come: • società di massa • stato liberale • stato totalitario • stato democratico • suffragio • diritti umani universali • Costituzione • nazionalismo • imperialismo • razzismo • capitalismo • liberismo • protezionismo • Guerra fredda 4.7 Attività integrative ed extracurricolari utilizzate Nel corso dell’anno, la classe ha avuto modo di vedere e commentare diversi audiovisivi, in particolare “Orizzonti di gloria” (lungometraggio di Stanley Kubrick sulla prima guerra mondiale) e “The First Man” (lungometraggio sulla corsa allo spazio nel periodo della guerra fredda, visto al cinema in lingua originale). 4.8 Metodologia e strumenti utilizzati • Lezioni frontali • Approfondimento particolare dei “percorsi” anche con testi fotocopiati • Ricerche degli allievi 4.9 Verifiche e valutazione Si sono impiegate le seguenti forme di verifica orale: • esposizione ordinata di argomenti studiati • interrogazione per ottenere risposta su dati di conoscenza • relazioni individuali con approfondimenti • partecipazione alla discussione in classe Si sono impiegate le seguenti forme di verifica scritta: • test con domande aperte/chiuse, a trattazione sintetica, a risposta multipla, ecc. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi: • la conoscenza dei dati • la comprensione dei testi • la capacità di partecipare in maniera critica alla discussione • la capacità di chiarezza e di controllo formale, all’orale come allo scritto • l’impegno e la partecipazione • il progressivo miglioramento rispetto alla situazione di partenza. I livelli di sufficienza nella preparazione degli studenti sono stati stabiliti anche tenendo conto dei livelli di partenza individuati all’inizio di ciascun percorso. 10
4.10 Programma svolto A livello di percorso si è tentato il più possibile di far convergere il programma di Italiano e quello di Storia, con l’intento di ampliare il contesto di riferimento dei singoli argomenti ed offrire approfondimenti reciproci tra le due discipline. PROGRAMMA (svolto fino al 15 maggio 2019 - con ipotesi di lavoro per il periodo successivo) Docente: Fabrizio Bozzetti Classe: 5 CAT A Materia: Storia Data: 15-05-2019 PERIODI STORICI e CONTENUTI TEMPI Introduzione al metodo di studio e al programma. Settembre 2018 La società di massa. Settembre-Ottobre L’età giolittiana. Ottobre-Novembre La prima guerra mondiale. Novembre La rivoluzione russa. Dicembre Il primo dopoguerra. Dicembre L’Italia tra le due guerre: il fascismo. Gennaio La crisi del 1929. Febbraio La Germania tra le due guerre: il nazismo. Marzo Verso la guerra. Marzo La seconda guerra mondiale. Aprile-Maggio Il secondo dopoguerra: le origini della guerra fredda. Maggio Dalla contrapposizione USA-URSS al crollo del muro di Berlino. Maggio Rapidi cenni: l’Italia dal 1945 alla fine del secolo. Giugno Il docente si riserva di segnalare alla Commissione modifiche/integrazioni allo stesso avvenute in data successiva all’approvazione del presente documento. 11
Prof. Fabrizio Bozzetti 4 B. RELAZIONE FINALE PER DISCIPLINA: INGLESE 4.1 N° di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione 3 Numero di ore annuali previste 99 Curricolari 66 (77 previste a conclusione dell’a. s.) Numero di ore annuali svolte 4 Attività varie Libro di testo utilizzato M.Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer FIRST Tutor, Zanichelli; E. Jordan, P. Fiocchi, Grammar Files, Trinity Whitebridge; P. Caruzzo, From the ground Up, Eli 4.2 Brevi note sul profitto A conclusione delle attività didattiche la maggior parte degli allievi ha raggiunto nella disciplina un profitto sufficiente, solo un ristretto numero di essi discreto o buono. Nelle valutazioni finali si è tenuto conto anche delle componenti generali del processo di apprendimento specificate al punto 4.8. 4.3 Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare, la classe nel complesso si è dimostrata discretamente motivata, con alcuni casi di scarsa, ma per contro altri anche di elevata motivazione. 4.4 Brevi note sulla partecipazione Nell’ambito delle attività svolte un limitato numero di allievi ha dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva, tuttavia nel complesso tutte le attività proposte sono state accolte favorevolmente e seguite in modo attivo in classe dalla maggioranza degli allievi. Discreto nel complesso anche l’impegno domestico. 4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche nell’ambito della lingua generale e del linguaggio tecnico-scientifico, quasi tutti gli allievi hanno raggiunto, seppur in modo diversificato, le seguenti competenze e abilità: • comprendere una varietà di testi orali sia di carattere generale, finalizzati a scopi diversi e prodotti a velocità normale, sia relativi alla propria specializzazione, cogliendone lo scopo e le informazioni specifiche; • comprendere una varietà di testi scritti sia di argomento generale sia relativi alla propria specializzazione, cogliendo lo scopo e le informazioni specifiche; • produrre oralmente materiale linguistico contestualizzato con scorrevolezza e pronuncia accettabili, in modo adeguato al contesto e alla situazione, per riferire fatti, descrivere processi e situazioni, argomentare e sostenere le proprie opinioni; • interagire nella lingua straniera in modo adeguato sia al contesto sia agli interlocutori con relativa scioltezza e spontaneità; • produrre testi scritti di varia tipologia sufficientemente chiari, seppur in presenza di errori, e articolati su un'ampia gamma di argomenti; • utilizzare strumenti di comprensione e di mediazione interculturale che permettono di interpretare correttamente messaggi complessi 12
4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina English in Construction: discussing technical issues: Ecology and Eco-building, Building Materials, Urbanisation, Buiding Public Works, Working in Construction. Getting closer to the wold of work: CV, cover letter and interview. Getting closer to University: writing reports and essays, writing an abstract, preparing a presentation; Understanding culture/discussing general topics: current issues. Understanding the real world through the words of some authors: War Poets, dystopian authors. 4.7 Metodologie didattiche utilizzate L’approccio metodologico adottato è stato “multiplo”, cioè nozionale-strutturale- funzionale/comunicativo, basato sul concetto di lingua come: a) strumento di comunicazione usato per lo scambio di messaggi verbali in determinati contesti di situazione; b) codice basato su un sistema di strutture morfo-sintattiche e lessicali; c) strumento conoscitivo di una realtà e per l’apprendimento di contenuti culturali, inteso a portare gli alunni all’acquisizione delle competenze linguistico- comunicative mediante la costante sollecitazione alla comunicazione fra loro e con l’insegnante. Relativamente alle abilità ricettive, l’ascolto e la lettura di testi autentici sono stati accompagnati e guidati da attività volte a sviluppare strategie di comprensione. Sono state proposte le seguenti strategie di lettura: “skimming”, “scanning”, “intensive reading”, “extensive reading”. La produzione orale è stata finalizzata alla comunicazione di informazioni in modo autonomo e all’interazione ed è stata sviluppata durante le normali attività didattiche in aula ma anche attraverso le TIC con produzione di file audio condivisi. La produzione scritta ha riguardato il completamento di testi, lo svolgimento e la creazione di questionari, esercizi di traduzione dalla lingua straniera e nella lingua straniera, redazione di paragrafi, composizioni, lettere e dialoghi per la maggior parte relativamente all’indirizzo specifico, nonché la produzione di testi relativi all’esperienza di stage. La riflessione sulla lingua è stata effettuata attraverso il metodo induttivo, realizzata, ove utile, anche su base comparativa con la lingua italiana. Strumenti operativi e sussidi didattici La lezione è stata gestita utilizzando i seguenti strumenti operativi: lezione frontale – istruzioni/introduzione di un’attività didattica, presentazione/spiegazione di una struttura grammaticale, informazioni di background; lezione interattiva – attività di brainstorming, comprensione orale, discussione/dibattito; lavoro a coppie – esercitazione della comunicazione, attività di problem–solving, dialoghi; lavori di gruppo – attività di auto-consapevolezza, drammatizzazioni, attività di sfruttamento e reimpiego in nuovi contenuti linguistici, attività di studio e ricerca, attività di problem-solving; lavoro individuale – attività di studio, lettura silenziosa, reimpiego personale dei contenuti linguistici. Accanto ai libri di testo sono stati impiegati i seguenti sussidi: CD, CD-ROM, DVD, materiale autentico fornito in fotocopia, materiali e video presenti in Internet giornali e riviste, dizionari, lavagna luminosa e laboratorio linguistico 4.8 Verifiche e valutazione STRUMENTI DI VERIFICA Le costanti verifiche hanno avuto lo scopo di valutare le capacità comunicative in contesti dati, non disgiunte dall’accuratezza formale. VERIFICHE E VALUTAZIONI FORMATIVE La verifica formativa si è avvalsa di prove delle seguenti tipologie: tests a scelta multipla, domande a risposta singola e/o aperta, domande a risposta singola dal posto, discussioni collettive guidate. 13
VERIFICHE E VALUTAZIONI SOMMATIVE - produzione orale: dialoghi guidati e aperti, interviste (interazioni domande/risposte), simulazioni, relazioni, narrazioni, descrizioni; - comprensione orale: domande a risposta singola e/o aperta, esercizi di riempimento lessicale, tests del tipo vero/falso e a scelta multipla, riempimento di griglie, transcodificazione, riorganizzazione, dettato; - comprensione scritta: domande a risposta singola e/o aperta, esercizi di riempimento, tests del tipo vero/falso e a scelta multipla, riempimento di griglie, transcodificazione, riorganizzazione, dettato, attività di skimming e scanning; - produzione scritta: dialoghi guidati/aperti, domande a risposta singola e/o aperta, scrittura paragrafi, completamento di frasi, lettere, messaggi, riorganizzazione di frasi e paragrafi, composizione guidata con istruzioni, suggerimenti, sussidi visivi (immagini, foto), riassunto, relazione, cronache/commenti, composizione libera; - grammatica e lessico: esercizi di sostituzione, trasformazione, scelta multipla, completamento, riempimento spazi, costruzioni e riordino di frasi, definizione di vocaboli, rilevamento di errori, abbinamento di strutture e funzioni. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche proposte sono state omogenee alle attività svolte in classe e al tipo di obiettivo da verificare. Si sono utilizzate prove oggettive per la verifica della conoscenza delle strutture della lingua, mentre le prove soggettive sono state funzionali alla verifica della produzione. Per giungere ad una valutazione la più obiettiva possibile, si è tenuto conto dei seguenti elementi nelle prove orali: fluenza dell’esposizione, efficacia comunicativa, comprensione, proprietà lessicale, conoscenza ed uso delle strutture linguistiche, intonazione e pronuncia; la valutazione delle prove scritte si è invece basata sui seguenti parametri: comprensione, contenuto, strutture, lessico, coesione testuale, ortografia. Le valutazioni periodiche e finali non hanno tenuto conto unicamente del profitto ma anche delle componenti generali del processo di apprendimento: partecipazione; impegno; rispetto delle consegne; progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza, senza mai prescindere dagli obiettivi minimi prefissati. INDICATORI DI SUFFICIENZA 60% - 70% prove a punteggio (ascolto, grammatica, lessico, lettura e comprensione) prove di scrittura: frasi semplici, brevi ma complete (soggetto, verbo, complementi); coerenza logica in paragrafi/trattazione sintetica; comprensione della consegna (rispondere alla richiesta) esposizione orale: udibilità della voce; accettabilità della pronuncia; comprensibilità del messaggio (costruzione sintattico-grammaticale; sostenibilità delle argomentazioni (logica del discorso) lettura ad alta voce: accettabilità della pronuncia; lettura con ritmo adeguato per trasmettere il senso del messaggio; chiarezza della voce. I voti di profitto sono stati attribuiti sulla base della griglia di valutazione dei livelli di conoscenza, competenza e capacità concordata a livello collegiale dai docenti dell’Istituto 4.9 Programma svolto Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia diverso da quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportare. 14
Dal testo in adozione di M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer First Tutor, Zanchelli sono stati svolti gli argomenti fondamentali contenuti nelle Units 7, 8 , 9 e 10, comprensive delle principali attività ed esercizi di Student’s Book e Workbook In margine al testo e con l’ausilio del testo di E. Jordan, P. Fiocchi, Grammar Files, Trinity Whitebridge, sono stati eseguiti approfondimenti ed esercizi di rinforzo inerenti le principali strutture grammaticali ed aree semantiche presentate, anche attraverso l’uso di TIC. Nell’ambito di un approfondimento linguistico sui War Poets, sono state lette, analizzate e commentate in classe le seguenti poesie: R. Brooke The Soldier S. Sassoon Glory of Women W. Owen Dulce et Decorum Est I. Rosenberg August 1914 In occasione della partecipazione della classe al seminario Cinema e Distopia, è stata proposta la tematica Utopia vs Dystopia in riferimento alla quale ciascuno studente ha svolto e presentato una ricerca personale relativa ad un estratto tratto da un’opera distopica, di cui si fornisce in allegato l’elenco corrispondente. Per quanto riguarda la lingua tecnica, dal testo di P. Caruzzo, From the ground Up, Eli,sono stati svolti i seguenti Moduli: MODULE 7 Urbanisation: Urban growth: An overview Urban land-use and pattern Consequences of urban growth Urban planning: A definition of planning Greek and Roman towns Italian medieval towns Italian Renaissance and the Baroque Contemporary urban planning Master plan The value of buildings: The economic life of a building The real estate market MODULE 8 Building Public Works: Engineering: Civil engineering Earthquake engineering Anti-seismic technology Public works: Roads Bridges Tunnels Dams Schools Hospitals Railway stations Airports Garden and parks Opera houses MODULE 9 Working in Costruction: Professionals: Types of professional figures Operatives Building and quantity surveyors Structural engineers Domestic energy assessors Coordinators for safety and health matters How to find a job: Job ads CV and covering letter 15
4.10 Materiali, problemi, progetti da sottoporre ai candidati durante il colloquio Il docente ha utilizzato, nello svolgimento dell’attività didattica, i libri di testo, contenuti ed immagini tratti da Internet ed altri testi e manuali. Si allegano i testi proposti per gli approfondimenti linguistici relativamente ai War Poets e Dystopia ed alcuni esempi di materiali utilizzati in preparazione al colloquio orale prof. Alessandra Zambonati 16
4 C. RELAZIONE FINALE PER DISCIPLINA: ITALIANO 4. 1 Numero di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione 4 Numero di ore annuali previste 140 Curricolari 112 Numero di ore annuali svolte Attività varie 12 4. 2 Brevi note sul profitto La classe ha dimostrato, nel corso dell’anno, una media discreta in termini di profitto. Le eccellenze della classe hanno dato prova di una buona padronanza di linguaggio, tanto sul versante degli scritti quanto su quello delle interrogazioni. Un ristretto gruppo di studenti ha invece patito lacune pregresse e mancanza di costanza, soprattutto nel lavoro di scrittura, conseguendo risultati più modesti. 4.3 Brevi note sulla motivazione Il gruppo è stato mediamente abbastanza motivato, con alcuni picchi rappresentati da studenti che, oltre a seguire con assiduità e in modo attivo le lezioni, hanno anche contribuito a creare un clima d’impegno. Per il resto della classe, la motivazione è stata sufficiente e costante. La classe ha mantenuto una buona concentrazione lungo il percorso didattico, nonostante un calendario scolastico che ha reso nel secondo quadrimestre la scansione delle lezioni piuttosto frammentaria (tra viaggi d’istruzione, alternanza scuola-lavoro e vacanze). 4.4 Brevi note sulla partecipazione La classe si è dimostrata abbastanza partecipativa, disponibile al dibattito e all’approfondimento e capace, soprattutto nel caso degli studenti più attivi e attenti, di proporre punti di vista personali e talvolta stimolanti. Sotto questo profilo, come sotto il versante dello studio e del profitto in generale, ha dato prova di crescente impegno. I risultati raggiunti dalla classe sotto questo aspetto possono dirsi più che soddisfacenti. 4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze Nel corso dell’anno, ci si è concentrati sul consolidamento degli obiettivi raggiunti nelle classi precedenti e sull’acquisizione di nuove capacità, qui di seguito elencate: A. Analisi e contestualizzazione dei testi e riflessione sulla letteratura • leggere testi autonomamente; • confrontare testi con altre opere dello stesso/a autore/autrice o di altri autori/autrici coevi o di altre epoche, e, in alcuni casi, con altre espressioni artistiche, collocandolo nel proprio contesto storico-culturale; • cogliere la capacità del testo letterario di interpretare la realtà; • cogliere le linee fondamentali dello svolgimento storico-letterario. B. Competenze e conoscenze linguistiche • eseguire il discorso orale in forma grammaticalmente corretta e organica; 17
• analizzare testi di vario genere (narrativi, poetici, saggistici) con consapevolezza e autonomia • produrre testi di vario tipo, a scelta tra le varie tipologie previste dall'esame di Stato, con coerenza e chiarezza argomentativa ed espositiva; 4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina In particolare, ci si è concentrati sui seguenti nodi concettuali: • La padronanza degli strumenti comunicativi ed argomentativi; • L'approccio al testo letterario come occasione di riflessione sulla realtà, sull'uomo, su se stessi; • L'approccio al prodotto artistico come spunto di riflessione sul rapporto tra stile e conte- nuto della comunicazione; • La riflessione sulla relazione del prodotto artistico con il contesto storico e culturale in cui è stato concepito e realizzato. Attività integrative ed extracurricolari Nel corso dell’anno, la classe ha avuto modo di vedere e commentare diversi audiovisivi attinenti al programma di studio. La classe è anche stata coinvolta in un seminario d’approfondimento circa l’attualità, dal titolo “Cinema e distopia: bagliori di un presente distopico”. 4.7 Metodologia e strumenti utilizzati • Lezioni frontali • Approfondimento particolare dei “percorsi” anche con testi fotocopiati • Ricerche degli allievi 4.8 Verifiche e valutazione Si sono impiegate le seguenti forme di verifica orale: • commento orale a un testo secondo istruzioni prestabilite; • esposizione ordinata di argomenti studiati; • interrogazione per ottenere risposta su dati di conoscenza; • relazioni individuali con approfondimenti; • partecipazione alla discussione in classe. Si sono impiegate le seguenti forme di verifica scritta: • componimenti (in accordo con quanto previsto per la prima prova degli esami di stato) che sviluppino argomentazioni con coerenza e chiarezza; • riassunto; • analisi e commento ai testi secondo istruzioni prestabilite; • test di comprensione con domande aperte/chiuse, a trattazione sintetica, a risposta multipla, ecc. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi: • la conoscenza dei dati; • la comprensione dei testi; • la capacità di partecipare in maniera critica alla discussione; • la capacità di cogliere elementi essenziali in una lettura o in un’esposizione, nonché nello sviluppo storico- letterario; • la capacità di chiarezza e di controllo formale, all’orale come allo scritto; • l’impegno e la partecipazione; • il progressivo miglioramento rispetto alla situazione di partenza. I livelli di sufficienza nella preparazione degli studenti sono stati stabiliti anche tenendo conto dei livelli di partenza individuati all’inizio di ciascun percorso. 18
4.9 Programma svolto A livello di percorso si è tentato il più possibile di far convergere il programma di Italiano e quello di Storia, con l’intento di ampliare il contesto di riferimento dei singoli argomenti ed offrire approfondimenti reciproci tra le due discipline. PROGRAMMA (svolto fino al 15 maggio 2019 - con ipotesi di lavoro per il periodo successivo) Docente: Fabrizio Bozzetti Classe: 5 CAT A Materia: Italiano Data: 15-05-2019 PERIODI CONTENUTI TEMPI STORICI (in corsivo, l’inquadramento storico entro il quale movimenti, autori e temi letterari sono stati contestualizzati, facendo procedere in parallelo i programmi di Italiano e Storia) Introduzione al metodo di studio, al programma Settembre 2018 d’Italiano e alla prima prova di maturità. Dall’Unità d’Italia Il verismo Ottobre-Novembre alla crisi di fine secolo Giovanni Verga - Lettura e commento di un brano di “I Malavoglia” (“La famiglia Malavoglia”, pp. 123-125 dell’antologia in dotazione) - Lettura e commento di un brano di “Mastro-don Gesualdo” (“La morte di Mastro-don Gesualdo”, il dialogo con la figlia e l’ultima notte, pp. 149-152) Il decadentismo Novembre-Dicembre Giovanni Pascoli - Lettura e commento di “Lavandare”. La società di massa. - Lettura e commento di “X Agosto”. L’età giolittiana. Gabriele D’Annunzio - Lettura e commento di un brano di “Il piacere” (“Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti”, pp. 235-236) - Lettura e commento di “La pioggia nel pineto” Gennaio La prima guerra mondiale. Le avanguardie storiche: il futurismo Filippo Tommaso Marinetti - Lettura e commento del Manifesto del Futurismo Febbraio Giuseppe Ungaretti - Lettura e commento delle seguenti poesie: • “Veglia” • “Sono una creatura” • “San Martino del Carso” • “Soldati” • “Mattina” 19
Marzo Il primo dopoguerra. Italo Svevo - Lettura e commento di un brano di “La coscienza di Zeno” (“Il fumo”, pp. 457-460 dell’antologia in dotazione; “La morte del padre”, pp. 468-469 dell’antologia in dotazione.). Aprile Luigi Pirandello Prosa e teatro - Lettura e commento di un brano di “Il fu Mattia Pascal” (“La costruzione della nuova identità e la sua crisi”, pp. 530-531 + p.535-537 dell’antologia in dotazione) - Lettura e commento di un brano di “Sei personaggi in cerca d’autore” (“La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio”, pp. 575-579 dell’antologia in dotazione) Aprile Poesia tra le due guerre Umberto Saba - Lettura e commento di • “La capra” • “Trieste” • “Amai Eugenio Montale - Lettura e commento di • “Non chiederci la parola” • “Spesso il male di vivere ho incontrato” La seconda guerra mondiale Salvatore Quasimodo - Lettura e commento di • “Ed è subito sera” • “Alle fronde dei salici” Aprile Il neorealismo Primo Levi L’Olocausto - Lettura e commento di un brano di “Se questo è un uomo” (“Il canto di Ulisse”, pp. 886-888 dell’antologia in dotazione). La Resistenza Italo Calvino - Lettura e commento di un brano di “Il sentiero dei nidi di ragno” (“Fiaba e storia”, pp. 875-878 dell’antologia in dotazione). Maggio- Pier Paolo Pasolini Giugno Il secondo dopoguerra - Lettura e commento di un brano di “Una vita violenta” (“Degradazione e innocenza del popolo”, pp. 1048- 1051 dell’antologia in dotazione). Il docente si riserva di segnalare alla Commissione modifiche/integrazioni allo stesso avvenute in data successiva all’approvazione del presente documento. Prof. Fabrizio Bozzetti 20
4 D RELAZIONE FINALE PER DISCIPLINA: PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI, GESTIONE CANTIERE E SICUREZZA 4.1 Introduzione (motivazione, partecipazione e profitto) Il corso di Progettazione Costruzioni e Impianti dispone di 7 ore settimanali di lezione, per un totale nominale di circa 210 nell’anno; quello di Gestione Cantiere e Sicurezza di 2 ore settimanali, per un totale di 60 ore all’anno. Le ore effettivamente svolte sono sostanzialmente allineate con questi numeri, ma includono anche le attività extracurricolari proposte dalla scuola e gli stage in azienda. Le due dicipline coprono molti dei nodi concettuali e delle conoscernze, abilità e competenze del curriculum del tecnico delle Costruzioni Ambiente Territorio. Gli allievi (e la singola allieva) costituenti la classe hanno dimostrato un’adeguata motivazione e partecipazione durante il corso, raggiungendo gli obiettivi prefissati con profitto buono (per gli allievi più motivati e portati a questo tipo di studi, circa il 40%) e almeno sufficienti per gli altri. Le competenze progettuali, caratterizzanti il corso e sviluppate principalmente con l’uso del CAD, avrebbero avuto la necessità di più tempo per ottenere una completa padronanza del compesso software adottato (Allplan); tuttavia (in buon accordo con motivazione propensione e impegno) alcuni allievi hanno raggiunto pienamente gli obiettivi, mentre altri risultano comunque sufficienti. Per quanto riguarda contenuti (conoscenze) e abilità l’esigenze di portare a un livello di sufficienza la maggioranza degli allievi, anche quelli meno motivati, ha portato a svolgere un programma (in termini di contenuti) più ridotto rispetto a quello che sarebbe stato possibile per il gruppo di punta. Alcuni contenuti previsti nel programma preventivo sono stati rivisti in corso d’anno. In particolare la parte relativa alla scienza e tecnica delle costruzioni è stato ridimensionato a fronte delle difficoltà di molti allievi nei confronti degli sviluppi matematici della teoria e delle oggettive difficoltà concettuali e di calcolo: quindi è stata ridotta la tradizionale perte di calcolo di opere di sostegno e strutture in C.A. A fronte di questa riduzione sono invece stati trattati alcuni tempi ritenuti importanti dal punto di vista orientativo e formativo, quali ad esempio il Project Management, la sostenibilità e la progettazione sostenibile (anche in collegamento con il corso Casaclima) e la storia dell’architettura e in parte dell’urbanistica, dalla quale sono emerse significative riflessioni connesse alle competenze di cittadinanza. 4.2 Attività integrative ed extracurricolari utilizzate Il corso si è arricchito di numerose attività integrative svolte nel corso dell’anno scolastico in orario curricolare ed extracurricolare, descritte nella sezione generale di questo documento. Tra queste di particolare interesse per queste discipline il corso Casaclima e le attività di stage in azienda. 4.3 Metodologia e strumenti utilizzati Metodologie e strumenti sono descritti in sintesi nella tabella presentata nella sezione generale di questo documento. 4.4 Verifiche e valutazione Le valutazioni sono state attribuite sulla base di verifiche scritte e grafiche di diverse tipologie, esercitazioni/verifiche progettuali, tenendo conto anche della partecipazione alle discussioni, con prevalenza della modalità scritto/grafica suggerita dalla natura della disciplina. 4.5 Programmi svolti (Contenuti): Contenuti svolti fino al 9 maggio 2019 nel corso di Progettazione Costruzioni Impianti • Complementi di Costruzioni, ed in particolare ◦ L’equazione differenziale di equilibrio 21
◦ Analisi di progetti e di sistemi costruttivi • Sistemi Strutturali, ◦ Introduzione alla geotecnica. Classificazione delle terre. ◦ Calcolo della spinta delle terre e verifiche base di opere di sostegno a gravità ◦ Sistemi costruttivi: aspetti generali su ▪ Sistemi intelaiati ▪ Sistemi in muratura ▪ Interventi sull’esistente ▪ Esempi ed esercitazioni di definizione dello schema strutturale, con riferimento ai progetti e alle simulazioni di seconda prova scritta • Impianti tecnici per l’edilizia (Casaclima) ◦ Sviluppo Sostenibile, in generale e nell’industria delle costruzioni ◦ Problematiche di riscaldamento e raffrescamento degli edifici. ◦ Concetti fondanti: benessere e progettazione bioclimatica; principi fisici nella progettazione termica di un edificio ◦ Materiali e sistemi per l’isolamento termico ◦ Impianti tecnici di riscaldamento e raffrescamento: aspetti generali ◦ Normativa nazionale e standard Casaclima. ◦ Calcolo di un edificio secondo lo standard Casaclima, mediante foglio elettronico • Progettazione ◦ Esempi ed esercitazioni di progettazione, anche con l’uso del CAD e del foglio elettronico: in particolare: ▪ Riuso di un edificio multipiano in città ▪ B&B per ciclisti e calcolo delle dispersioni. ▪ Biblioteca al lago (tema d’esame) ▪ Edificio residenziale multipiano (prima simulazione) ▪ Scuola dell’infanzia a tre sezioni • Storia dell’Architettura o Alcuni elementi importanti di Storia dell’Architettura Occidentale, dall’architettura Greca al Neoclassico (richiami ed approfondimenti dei temi trattati negli anni scorsi) o Storia dell’architettura moderna e contemporanea: l’architettura del ferro e del vetro; art nouveau; il Movimento Moderno; Post-Moderno. • Urbanistica: o elementi di Storia dell’Urbanistica, di Normativa e di Tecnica Urbanistica. In particolare i problemi dello sviluppo della città e i concetti fondanti dell’Urbanistica; Contenuti svolti fino al 9 maggio 2019 nel corso di gestione Cantiere e Sicurezza La pianificazione dei lavori - Finalità della pianificazione; - Il Project Management; - Diagramma di Gantt; - PERT La gestione dei lavori - Computo metrico estimativo; - Analisi dei prezzi; - Elenco prezzi; 22
4.6 Tipologie di materiali da sottoporre ai candidati all’inizio del Colloquio Come d’uso nell’ambito del corso il docente ha utilizzato, nello svolgimento dell’attività didattica, vari tipi di materiali, di regola distribuiti o mostrati agli allievi all’inizio di talune lezioni per impostare una discussione. I materiali sono tipicamente testi e/o immagini o disegni progettuali ed occasionalmente oggetti, spesso collegati alla storia dell’architettura e dell’urbanistica, ma che consentono collegamenti anche ai corsi paralleli di Storia (per esempio il Bauhaus di cui sono state distribuite in copia le planimetrie e prospetti, e progettate immagini fotografiche), Letteratura (per esempio discussione su Moderno e Postmoderno, iniziando da due oggetti portati in classe, il vaso Iittala di Alvar Aalto e il bollitore Alessi Modello 9093) e Matematica (diagrammi delle sollecitazioni: interpretazione come funzioni – e equazione differenziale di equilibrio). 4.7 Schede di valutazione utilizzate nelle due simulazioni di Seconda Prova Scheda di Valutazione Simulazione Seconda prova Candidata/o________________________________________________ Palazzina condominiale, o ‘composta da quattro piani fuori terra per numero otto alloggi, la cui superficie lorda sarà di 85-90 o un piano interrato destinato a cantine. o edificio limitrofo destinato a box auto.’ o sostenibilità ed efficienza energetica. o situata in prossimità di un ampio parco o rapporto con il verde: ampie terrazze, loggiati o balconi. o ampio impatto visivo, attraverso giochi di volumi, differenti livelli delle coperture, vuoti e pieni o materiali contemporanei. Elaborati richiesti: o una planimetria generale; o una planimetria del piano tipo; o un prospetto; o una sezione significativa o impianto distributivo o schema strutturale. Giudizio:___________________________________________________________________________________ Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi 23
Punteggio max per ogni indicatore Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) (totale 20) Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti della disciplina. /5 Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro risoluzione. /8 Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti. /4 Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici. /3 Valutazione ___________________ Scheda di Valutazione Simulazione Seconda prova - Scuola dell’infanzia a 3 sezioni Candidata/o________________________________________________ If = 0,60 m3/m2 (O di superficie: If = 0,2 m2/m2;Rc = 20% Slotto Hmax = 6,5 m (dal p di campagna) - aule, spazi per l’amministrazione e per il personale educatore, mensa e servizi - unico piano con possibilità di modulare le altezze - prioritario: rendere il più possibile flessibile la configurazione degli spazi. - Dovrà essere garantita la fruibilità da parte degli utenti diversamente abili. - sistemazione degli spazi esterni (aree a verde, aree gioco attrezzate per i bambini) - un'area per il parcheggio pertinenziale per 8-10 posti auto. - soluzioni tecnologiche per contenimento energetico e la sostenibilità ambientale. Elaborati richiesti: o la planimetria (completa di inserimento nel lotto dell’edificio, sistemazione esterna e accessi), o piante, o una sezione significativa o un prospetto Giudizio:____________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi 24
Punteggio max per ogni indicatore Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) (totale 20) Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti della disciplina. /5 Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o /8 delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro risoluzione. Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti. /4 Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici. /3 Valutazione ______________________ 25
4 E. RELAZIONE FINALE PER DISCIPLINA: TOPOGRAFIA 4.1 N° di ore svolte 90 Numero di ore settimanali di lezione 4h Libro di testo adottato: Misure,rilievo,progetto v.3 Renato Cannarrozzo 4.2 Brevi note sul profitto A conclusione delle attività didattiche N° 0 allievi hanno raggiunto un profitto elevato N° 5 allievi hanno raggiunto un profitto buono N° 3 allievi hanno raggiunto un profitto discreto N° 6 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente N° 5 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente 4.3 Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare N° 0 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta N° 6 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa 4.4 Brevi note sulla partecipazione Nell’ambito delle attività svolte N° 0 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva N°5 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva N° 3 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva N° 6 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva 4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche N° 8 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 6 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati N° 2 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 3 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati 4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina Riportare in sintesi i nodi concettuali, rapportati ai nuclei essenziali (o saperi minimi) disciplinari desunti dalla programmazione disciplinare o del Dipartimento di afferenza Gli obiettivi della disciplina sono concentrati nei rilievo e progettazione nelle operazioni di un topografo. Particolarmente per il quinto anno scolastico, sono trattati gli argomenti seguenti: -progettazione stradale : storia, normativa, progettazione e realizzazione. -spianamento orizzontale: solo sterro, solo riporto, misto e con compensazione fra sterro e riporto. -divisione delle aree; -rettifica di confine. I nodi concettuali sono nella soluzione di una figura geometrica piana .
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