CLASSE 5E DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Polo Agro ...
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ITIS “G. Galilei” San Secondo P.se ANNO SCOLASTICO 2018/2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE relativo all'AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA REALIZZATA NELL'ULTIMO ANNO DI CORSO elaborato ai sensi del 2° comma dell'art. 5 del D.P.R. n° 323 del 23 luglio 1998 e successive modifiche dell'art. 6 dell'O.M. 350 del 2/5/2018 CLASSE 5E Indirizzo INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI, articolazione INFORMATICA
DATA REDAZIONE DOCUMENTO: 15 maggio 2019 INDICE 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ……………….………………………………… p. 3 2. LA SCUOLA - IL CONTESTO – IL PIANO DI STUDI ........................................………….……… p.4 3. PRESENTAZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE: INDIRIZZI E QUADRO ORARIO .… p.6 4. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: …………………………………………………..…………….. p.8 4a. GLI STUDENTI 4b. I DOCENTI 4c. GIUDIZIO SINTETICO COMPLESSIVO 5. ATTIVITA’ INTEGRATIVE: ………………………………………………….………….…………….. p.11 5a. INCONTRI, DIBATTITI ED ESPERIENZE CULTURALI 5b. VISITE D’ISTRUZIONE, USCITE DIDATTICHE E LEZIONI FUORI SEDE 5c. ORIENTAMENTO 6. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO/PCTO ……………………………………..…………….. p.14 7. CITTADINANZA E COSTITUZIONE ……………………………………………….………….. p.19 8. TRAGUARDI COMUNI …………………………………………….…………………………… p.20 9. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI DEL TRIENNIO ………………………………………. p. 20 10. OBIETTIVI SPECIFICI DEI VARI AMBITI DISCIPLINARI ……………………………...…. p. 20 11. CONTENUTI ………………………………………………. p.20 12. METODI COMUNI ADOTTATI PER LA DIDATTICA DAL C.d.C. …… ………………… p.20 13. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE COMUNI AL CONSIGLI DI CLASSE …………………………………………………………………………….. p.20 14. MEZZI, STRUMENTI, MATERIALI p.17 15. TEMPI E FLESSIBILITA’ DELL’ORARIO (CALENDARIO SCOLASTICO) ……………….p.21 16. CRITERI DI VALUTAZIONE ………………………………………………………………......p.23 17 SIMULAZIONI PROVE D'ESAME p. 24 17. FIRME……………………………………………………………………………………………..p.25 ALLEGATI A - ESEMPI DI SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME (scritti + colloquio) ................................... p.29 B - GRIGLIE DI VALUTAZIONE ……………………………………………..………………… p. 26 C – PROGRAMMI SVOLTI ............................................................................................................. ..p.49 2
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materia Docente Informatica Di Nunzio Piergiorgio / Pettenati Enore Educazione religiosa Minari Francesco Lingua e Letteratura italiana e Storia Carra Valeria Lingua Inglese Cacciani silvia Matematica Magnani Chiara Organizzazione d’Impresa Alex Musetti / Pettenati Enore Scienze motorie e sportive Colussi Stefano Sistemi Pedrazzoli Marcello / Bonelli Marco TPI Franco Giovanni / Pettenati Enore Sostegno Mori Checcucci Andrea / Fontana Danila Materia alternativa alla Religione Seletti Simone cattolica COORDINATORE DI CLASSE: Prof.ssa CARRA Valeria DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa SICURI Anna Rita 3
LA SCUOLA - IL CONTESTO - LA STORIA – GLI INDIRIZZI DI STUDIO L’Istituto è parte integrante dell’“I.S.I.S.S. GALILEI-BOCCHIALINI” della Provincia di Parma. L’Istituto di Istruzione Superiore I.S.I.S.S. “Galilei-Bocchialini” denominato “Polo Scolastico Agroindustriale “Galilei-Bocchialini” è composto dall'Istituto Tecnico Industriale “G. Galilei” di San Secondo Parmense e dall'Istituto Tecnico Agrario Statale “F. Bocchialini” di Parma. La sede Amministrativa e della Dirigenza Scolastica è stata collocata a San Secondo Parmense. La vocazione agroalimentare della provincia di Parma, e delle zone confinanti è un dato di fatto storico, è il presente e certamente rappresenta anche molto del futuro del tessuto produttivo provinciale. La particolarità e l'unicità del territorio è un invito a mantenere l'istruzione tecnica agroalimentare e a rafforzarla per renderla flessibile, aperta all'innovazione e dinamicamente inserita in un contesto socio-economico in continuo cambiamento. Da qui la necessità di costituire una scuola della “filiera agroalimentare”. Le nostre due scuole rispondono a questa esigenza e con la loro proposta educativa sono a servizio di un ampio territorio: l'ITAS Bocchialini a Parma, con percorsi in tre diverse articolazioni (Gestione dell'ambiente e del Territorio, Produzioni e trasformazioni, Viticoltura ed enologia) a coprire diversi ambiti nell'istruzione tecnica agraria; l'ITIS a San Secondo, che insieme a un corso agrario di Produzioni e Trasformazioni, offre corsi in ambito economico e informatico. Pur con le loro diverse storie, mantenendo ciascuna caratteristiche proprie, le nostre due scuole condividono il progetto educativo, che vuole sviluppare negli studenti quelle competenze di cittadinanza attiva che permettano loro di inserirsi in vari contesti di studio, lavoro e vita. La finalità formativa è tesa inoltre a fornire una solida base di istruzione generale e tecnico professionale, a far sviluppare le abilità cognitive adatte a risolvere problemi, a far acquisire quelle conoscenze teoriche e pratiche che consentano di operare efficacemente in ambiti caratterizzati da costanti mutamenti e innovazioni e di rispondere alle richieste di realtà sempre più aperte a una dimensione globale. La scuola propone il P.A.I. (Piano Annuale per l’Inclusività) che è elaborato ogni anno e pubblicato sul sito Web dell’istituto. E' presente il Comitato Tecnico Scientifico. Composto da docenti eletti dal Collegio docenti e dal Dirigente Scolastico, ha funzione propositiva per l'innovazione didattica, l'organizzazione delle aree di indirizzo e l'utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità. Può inoltre avvalersi della consulenza di esperti e rappresentanti del mondo del lavoro. La scuola è dotata di due pullman e diversi veicoli minori, che permettono di organizzare con semplicità ed economicità lezioni fuori sede e uscite didattiche nel rispetto dell’inclusione. Al termine del percorso di studi, con i saperi e le competenze acquisite, gli studenti possono inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, accedere all'università, o proseguire la propria formazione in un Istituto Tecnico Superiore, quale l'ITS Parma, che ha visto il Polo Scolastico dell'Agroindustria fra i suoi soci fondatori. L’I.T.I.S. “G. Galilei” di San Secondo P.se L'ITIS “G. Galilei” è nato nel 1974 come ITSOS per volere dell'Amministrazione Provinciale (e con decreto del Presidente della Repubblica) che aveva scelto San Secondo come sede idonea per ospitare un plesso di una Scuola Secondaria Superiore – in una logica di decentramento scolastico – con un'offerta formativa articolata che potesse soddisfare le esigenze di un territorio in grande evoluzione. La scuola si è poi resa autonoma ed è diventata ITIS nel 1987. La storia dell'ITIS “G. Galilei” è sempre stata caratterizzata da una forte propensione alla sperimentazione di nuovi modelli e di nuove offerte formative. E' certamente scuola del territorio nel senso più ampio del termine, con un'offerta formativa differenziata che permette allo studente di scegliere il corso più adatto per costruire e realizzare un concreto progetto professionale e di vita. Per consentire loro di continuare il 4
percorso con le migliori possibilità di successo, nel corso del biennio gli studenti, anche attraverso incontri individuali, sono invitati a riflettere sulla propria scelta e possono eventualmente passare ad altro indirizzo. Nella scuola sono presenti quattro indirizzi: 1) Indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria – Produzioni e Trasformazioni; 2) Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni – Informatica; 3) Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing; 4) Indirizzo Relazioni Internazionali per il marketing. L'obiettivo formativo comune a tutti gli indirizzi è di far acquisire agli studenti: • un patrimonio espressivo nella lingua italiana che permetta di interagire con successo nelle varie situazioni comunicative in diversi contesti sociali, culturali, economici; • strumenti sia culturali che metodologici indispensabili per confrontarsi in modo critico con la realtà e i suoi problemi; • buona conoscenza della lingua inglese, nei suoi aspetti strutturali e funzionali, per poter interagire in contesti di vita quotidiana e di lavoro; • strategie per affrontare problemi e elaborare le opportune soluzioni in vari contesti; • competenze nel campo delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti, dell'elaborazione dell'informazione. 5
PRESENTAZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE SPECIFICO DELL’INDIRIZZO INFORMATICO 1. IL PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO INFORMATICO Lo studente dell’indirizzo Informatica e telecomunicazioni sa analizzare, progettare e installare sistemi informatici, sa scegliere dispositivi e strumenti valutandone le caratteristiche, sa configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dei dati e reti, inoltre sa collaborare nella gestione di progetti nel rispetto della normativa nazionale e internazionale. Al termine del percorso di studi quinquennale, il diploma di Perito in 'Informatica e telecomunicazioni – Informatica' consente di: • accedere a qualsiasi percorso universitario; • proseguire la formazione all’interno dell’ITS di Parma; • inserirsi direttamente nel mondo del lavoro svolgendo attività di tecnico informatico; • operare nell’ambito della supervisione e controllo reti; • svolgere attività di progettazione o di amministrazione di Database. ORARIO SETTIMANALE BIENNIO INDIRIZZO TECNOLOGICO ORE SETTIMANALI DISCIPLINE I II ITALIANO 4 4 INGLESE 3 3 STORIA 2 2 MATEMATICA 4 4 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 6
SCIENZE DELLA TERRA 2 BIOLOGIA 2 FISICA 3 3 CHIMICA 3 3 GEOGRAFIA 1 INFORMATICA 3 4 TTRG 3 3 SCIENZE MOTORIE 2 2 RELIGIONE 1 1 TOTALE 33 33 ORARIO SETTIMANALE TRIENNIO INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI ORE DISCIPLINE SETTIMANALI III IV V ITALIANO 4 4 4 INGLESE 3 3 3 STORIA 2 2 2 MATEMATICA 4 4 4 SISTEMI 4 4 4 TPI 3 3 4 INFORMATICA 6 6 6 ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI 3 3 OI 3 SCIENZE MOTORIE 2 2 2 RELIGIONE 1 1 1 TOTALE 32 32 33 7
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE GLI STUDENTI La classe Quinta E è composta da 16 studenti, 15 maschi e una femmina. 14 studenti provengono da Comuni limitrofi e utilizzano mezzi pubblici di trasporto, 2 risiedono nel Comune di San Secondo. L’attuale gruppo classe si è formato in prima ma ha subito modificazioni in seguito a non ammissioni alla classe successiva (in media 4 all'anno), immissione di ripetenti, ritiri in corso d'anno ( del gruppo originario rimangono 11 alunni). N°ALUNNI NON A.S. CLASSE PROMOSSI ABBANDONI INIZIALE PROMOSSI 2014/15 3E 23 16 4 3 2015/16 4E 19 15 4 0 2016/17 5E 16 - - Nella classe è presente uno studente diversamente abile, per il quale e stato attivato un PEI (Allegato 3). Nella classe sono presenti anche due alunni DSA e un BES per i quali sono stati attivati tre PDP (allegato 3). COGNOME NOME 1. ABELLI SAMUELE 2. ANGELINI MATTEO 3. BENASSI LUIS 4. BOVOLENTA ANDREA 5. BUCCELLI MANUEL 6. CALDARINI SIMONE 7. DURANTE MIRCO 8. FESTA RITA 9. GAROZZO VALERIO 10. GATTO MANUEL 11. GUARNIERI ANDREA 12. LOI BALRAJ 13. MARTINI ALEX 14. MATTACE CRISTIAN 15. SPARACINO CHRISTIAN CALOGERO 16. ZANNI FRANCESCO 8
4b). I DOCENTI La seguente tabella riguarda la continuità didattica del gruppo docente. Discipline 3E 2016-17 4E 2017-2018 5E 2018-2019 Educazione MINARI MINARI MINARI religiosa DI NUNZIO – DI NUNZIO – DI NUNZIO – Informatica BONAVOGLIA BONAVOGLIA PETTENATI PEDRAZZOLI/BONAVOGL PEDRAZZOLI/BONEL Sistemi PEDRAZZOLI/BONI IA LI FRANCO - FRANCO - TPI VACCA/ BONAVOGLIA BONAVOGLIA PETTENATI Lingua e Letteratura CARRA CARRA CARRA italiana – Storia Organizzazione MUSETTI – - - d’Impresa PETTENATI Lingua inglese CAMARDA CAMARDA CACCIANI Matematica DELFRATE DELFRATE MAGNANI Scienze motorie e COLUSSI COLUSSI COLUSSI sportive Telecomunicazio GUIDI - NASCIUTI GUIDI - NASCIUTI - ni FERRARI-MORI GUGLIELMO-MORI MORI CHECCUCCI- Sostegno CHECCUCCI/FIUMAR CHECCUCCI FONTANA A Attività SALVINI SELETTI Alternativa 4c). GIUDIZIO SINTETICO COMPLESSIVO SULLA CLASSE Nella Classe sono inseriti due alunni DSA, un alunno BES e un alunno DA per i quali sono stati predisposti PEI e PDP. Tale situazione ha reso necessario modulare la didattica personalizzando gli interventi selezionando nel contempo le proposte disciplinari. Durante tutto l’arco del triennio, gli studenti hanno manifestato un comportamento a volte problematico e non sempre hanno stabilito con gli insegnanti un soddisfacente dialogo educativo. Solo una parte di loro (sei alunni) ha raggiunto ed acquisito una discreta o, in tre casi, molto buona autonomia, anche in relazione alla capacità di affrontare, approfondire e rielaborare in forma individuale i contenuti disciplinari, dimostrando un impegno e un interesse costanti e una partecipazione costruttiva alle attività proposte. 9
La parte restante della classe, composta generalmente da alunni ripetenti o pluriripetenti, ha evidenziato un impegno non sempre idoneo allo studio delle discipline comuni o di indirizzo, raggiungendo risultati appena sufficienti o non adeguati alle richieste, dimostrando una partecipazione discontinua. Per alcuni alunni permangono difficoltà in diverse materie dovute ad uno studio non sempre assiduo e regolare o, in pochi casi, a fragilità nelle capacità di rielaborazione e nelle abilità logico-matematiche. La frequenza non è stata regolare per tutti gli alunni, e non sono state rispettate le esigenze di puntualità, sottovalutando spesso la necessità di giustificare puntualmente le assenze. Si è evidenziata anche una scarsa partecipazione alle proposte scolastiche, specialmente nell'ultimo anno. Nel complesso però il gruppo classe nel triennio ha risposto positivamente alle proposte ASL della scuola, che ha programmato più di 400 ore, riportando giudizi positivi in merito a maturità, disponibilità, competenza. 10
5. ATTIVITA’ INTEGRATIVE 5a) INCONTRI, DIBATTITI ED ESPERIENZE CULTURALI Classe /anno scolastico Attività svolta Classe III-A.S. 2016-2017 Quotidiano in classe Progetto Biblioteca Olimpiadi di matematica Progetto ‘Raccolta differenziata’ Corso di formazione sulla sicurezza negli ambienti di lavoro Educazione alla salute: incontro con il medico della Comunità Lodesana sul problema della tossico-dipendenza Concorso poesia ANPI San Secondo (alcuni alunni) Progetto Bussola: orientamento scuole medie Educazione alla salute: incontro con "Alcolisti anonimi" Uno spazio d’ascolto. Sportello con la psicologa Lo sport per tutti Repubblica@scuola: redazione e pubblicazione online di articoli Forum Solidarietà: associazione Libera contro le mafie Spettacolo teatrale in lingua inglese "Il mago di Oz" Classe IV-A.S. 2017-2018 Progetto raccolta differenziata Il quotidiano in classe Lo sport per tutti Repubblica@scuola: redazione e pubblicazione online di articoli Corso sulla sicurezza negli ambienti di lavoro Progetto biblioteca Educazione al dono: incontro ADMO, AIDO Educazione alla salute: incontro con l’AVIS Educazione stradale: incontro con esperti e con atleti diversamente abili Incontro con i volontari della Croce Rossa Progetto “Bussola”: orientamento scuole medie Progetto Galilei Orienta 2017-2018 Educazione alla legalità: incontro con rappresentante dell’Agenzia delle Entrate Concorso di poesia “Libertà e democrazia” ANPI di San Secondo P. se Incontro con l’Associazione “Pesciolino rosso” Uno spazio d’ascolto. Sportello con la psicologa Incontro con il SERT per la prevenzione al gioco d'azzardo Viaggio di istruzione a Bibione (stage sportivo di beach volley) Classe V-A.S. 2018-2019 Progetto CORDA di matematica pre-universitaria Orientamento in uscita Raccolta differenziata 11
Il quotidiano in classe Gruppo sportivo Progetto di educazione alla legalità economica promosso dalla Guardia di Finanza, comando di Parma Concorso di poesia “Libertà e democrazia” ANPI di San Secondo P. se Educazione alla legalità: incontri con magistrati del Tribunale di Parma Progetto Migranti: incontro con associazione “Svoltare Onlus” Olimpiadi di Matematica Progetto Galilei Orienta 2018-2019 Musicoterapia (alunno DA) Uno spazio d’ascolto. Sportello con la psicologa Progetto LIVE Trashware Repubblica@scuola: redazione e pubblicazione online di articoli Elementi di Storia dell'Arte - prof. Fava Incontro/dibattito sulla pena di morte 5B) VISITE DI ISTRUZIONE, USCITE DIDATTICHE E LEZIONI FUORI SEDE Classe /anno scolastico Attività svolte classe III a.s. 2016-2017 Fiera dell'informatica Viaggio di istruzione di più giorni a Bibione: sport e inglese Visita al Laboratorio di simulazione di impresa dell’Università di Parma Facoltà di economia e commercio Visita al Labirinto della Masone - Mostra/Laboratorio Classe IV a.s. 2017-2018 Visita alla Magnani Rocca di Mamiano :Manet, Morandi, Schifano, Severini Fiera dell'informatica di Gonzaga Conferenza in CCIAA sul mondo del lavoro e premio “Storie di alternanza” Viaggio di istruzione di più giorni a Bibione: sport e lingua inglese Parma. visita lo studio di registrazione audio di Sonic Temple Viaggio di istruzione a Milano: percorso manzoniano e Castello sforzesco Classe V a.s. 2018-2019 Visita alla Magnani Rocca alla mostra di pop-art americana: Roy Lichtenstein Viaggio di istruzione a Madrid di cinque giorni: Visita al Prado, al museo Reina Sofia: Picasso,Goya, El Greco 12
Bologna Incontro con i famigliari delle vittime della strage di Bologna Visita guidata sui luoghi della Grande guerra - Altopiano d’Asiago Conferenza dello scrittore Valerio Varesi 5c) ORIENTAMENTO Interventi realizzati nell’ambito delle attività di ORIENTAMENTO IN USCITA 1. Orientamento universitario e post-diploma: ● partecipazione agli Open-days universitari; ● un salone di orientamento universitario durante l’assemblea di istituto con la partecipazione dei rappresentanti di varie facoltà dell’Università di Parma, ● sportelli universitari rivolti ai singoli alunni che ne fanno richiesta. 2. Orientamento mondo del lavoro: ● incontro con un esperto di selezione del personale per la compilazione del curriculum vitae e la simulazione colloqui di assunzione ● incontro con Forum Solidarietà inerente il servizio civile ● incontro con “Maestri del lavoro” ● incontro con l’Agenzia del lavoro “Lavoro più” 13
6. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO/PCTO INTRODUZIONE. Il potenziamento dell’offerta formativa in alternanza scuola lavoro attuato nel nostro Istituto si realizza tramite esperienze coerenti con i risultati di apprendimento previsti dal profilo educativo dell’indirizzo di studi frequentato dagli studenti, con l’obiettivo − di attuare finalità di apprendimento flessibili che colleghino i due mondi formativi: scuola e azienda − di arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici con competenze spendibili nel mondo del lavoro − di favorire l’orientamento dei giovani, valorizzandone le vocazioni e gli interessi personali e rafforzandone le motivazioni, l’autostima e la capacità di progettare il proprio futuro − di promuovere lo sviluppo delle competenze trasversali − di correlare l’offerta formativa allo sviluppo sociale ed economico del territorio. In tal modo il mondo del lavoro entra in modo significativo nel curricolo della scuola, con la quale condivide una parte importante nella formazione dei giovani; allo stesso tempo i docenti e la scuola mantengono intatta la propria responsabilità educativa: al centro dell’azione formativa della scuola restano i giovani, lo sviluppo armonioso della loro personalità e l’educazione ai valori significativi di cittadinanza attiva, solidale e responsabile. STRUTTURA DEI PERCORSI ASL. L’attività di alternanza si configura come un percorso unico e articolato, predisposto dai Consigli di classe con progettualità triennale, da realizzare in contesti operativi con forte integrazione con il mondo del lavoro e la società civile e da attuare con modalità che assicurano equivalenza formativa tra esperienza scolastica ed esperienza lavorativa. La proposta del nostro Istituto si articola innanzitutto in moduli di apprendimento pratico (attività caratterizzanti il percorso della classe) all’interno del contesto lavorativo o realizzate con modalità laboratoriali, dove gli studenti, singolarmente o a gruppi, partecipano a percorsi formativi diversificati per l’acquisizione dei risultati di apprendimento attesi, in termini di conoscenze, abilità e competenze, in base alle loro attitudini e ai loro stili cognitivi. Approvati dai CdC su proposta della Commissione ASL della scuola, questi moduli: • promuovono l'apprendimento attraverso l'esperienza, quindi implicano un impegno attivo degli studenti che “imparano facendo”, tramite attività che danno luogo a valutazione delle competenze acquisite; • hanno una struttura flessibile e possono essere svolti con modalità differenti, sia in orario curricolare che extracurricolare, sulla base di un progetto elaborato dal Consiglio di classe. Essi consistono in STAGE AZIENDALI (curricolari, estivi, all’estero), in SIMULAZIONI DI IMPRESA, in ESPERIENZE NEL TERZO SETTORE, in ATTIVITA’ PROGETTUALI DI INDIRIZZO. I documenti di accompagnamento delle esperienze in situazione di lavoro sono costituiti dal Patto formativo dello studente, contenente il modulo di adesione ai percorsi di alternanza scuola lavoro e la Convenzione tra istituzione scolastica e soggetto ospitante, cui si aggiungono le attestazioni relative ai corsi di sicurezza svolti dagli studenti e la valutazione dei rischi per l’attività di alternanza scuola lavoro. Il percorso di alternanza in ogni classe è poi completato dallo sviluppo di moduli didattico- informativi (attività aggiuntive e propedeutiche), svolti in classe, o in azienda, che rafforzano ed arricchiscono l’apparato di conoscenze e competenze individuali, preparano gli studenti ad affrontare in modo corretto e proficuo le fasi operative dei progetti di ASL e li guidano nella raccolta, preparazione e selezione del materiale di loro competenza, nonché nella rielaborazione dei dati e nella restituzione dei risultati della loro esperienza. Le attività svolte nell’ambito di questi moduli sono rilevanti al fine del computo delle ore di alternanza e sono soggette a valutazione, anche in relazione alle competenze trasversali. 14
Essi consistono in LEZIONI FUORI SEDE, in VISITE AZIENDALI, CORSI DI SICUREZZA e altre ATTIVITA’ PROPEDEUTICHE E DI RIELABORAZIONE. Le attività caratterizzanti il percorso ASL della classe sono programmate dai Consigli di classe ad inizio anno scolastico, insieme alle attività aggiuntive e propedeutiche, e co-progettate tra la scuola e l’azienda/ente ospitante. LE COMPETENZE. La RILEVAZIONE DELLE COMPETENZE sviluppate attraverso la metodologia dell’alternanza scuola lavoro viene acquisita entro gli scrutini finali degli anni scolastici compresi nel secondo biennio e nell’ultimo anno del corso di studi. A tal fine il Consiglio di classe tiene conto di ogni elemento utile a verificare le attività dello studente e l’efficacia dei processi formativi attivati, sulla base delle osservazioni e dei dati che emergono dai seguenti documenti: − scheda rilevazione delle competenze del TUTOR AZIENDALE (per lo Stage aziendale), del TUTOR IMPRESA MADRINA (per l’impresa simulata), del TUTOR ENTE ESTERNO (per l’Esperienza terzo settore o Altra attività progettuale) − scheda di valutazione elaborata dal TUTOR SCOLASTICO (per lo Stage aziendale) e dal RESPONSABILE dell’ATTIVITA’ (per le altre attività qualificanti il progetto asl della classe) − Diario di bordo, scheda di autovalutazione dello STUDENTE e (per le classi quarte e quinte) relazione finale. Nel dettaglio, le competenze raggiungibili dagli studenti che partecipano ad esperienze di alternanza sono declinate nelle seguenti griglie: INDICATORI – prima dimensione Saper lavorare in gruppo con autonomia e senso di CLASSI TERZE responsabilità, comunicando in modo appropriato COMPETENZE TRASVERSALI AREA 1: Autonomia e responsabilità DESCRITTORI LIVELLI Riconosce e rispetta i ruoli e le regole; si orienta agevolmente nell’ambiente di lavoro, Ottimo riconoscendo la funzione dei diversi spazi; assume volentieri incarichi ed è responsabile nel portarli a termine. Rispetta ruoli e regole del contesto in cui è inserito; si orienta nell’ambiente di lavoro; se riceve un Buono incarico lo porta a termine con responsabilità. Rispetta i ruoli e le regole solo se istruito; riconosce la funzione dei diversi spazi (lavoro, pause, Discreto relazioni) se opportunamente istruito; porta a termine gli incarichi se sollecitato. Rispetta occasionalmente ruoli e regole; non riesce ad orientarsi autonomam ente nell’ambiente di Sufficiente lavoro; non sempre porta a termine gli incarichi assegnati. AREA 2: Collaborazione e partecipazione DESCRITTORI LIVELLI Comprende e rispetta opinioni e punti di vista altrui; espone correttamente e motiva le sue scelte; Ottimo assume comportamenti propositivi; è disponibile alla cooperazione. Ascolta e comprende opinioni e punti di vista altrui; espone correttamente le proprie idee e Buono posizioni; riesce a fornire apporti personali alle attività collettive; è abbastanza disponibile alla cooperazione. Ascolta ma non sempre rispetta le opinioni altrui; riesce ad esporre le proprie idee e posizioni; Discreto contribuisce alle attività collettive ma senza apporti personali; accetta di coop erare. Ascolta ma non sempre rispetta le opinioni altrui; non sa motivare correttamente le proprie idee e Sufficiente posizioni; partecipa in modo passivo alle attività collettive; collabora solo limitatamente. AREA 3: Comunicazione DESCRITTORI LIVELLI Comunica agevolmente con i pari e si relaziona con gli adulti con stile aperto e costruttivo; Ottimo socializza esperienze e saperi; accetta di riorganizzare le proprie idee median il confronto. Comunica agevolmente sia con i pari sia con gli adulti; socializza esperienze e saperi; è Buono disponibile al confronto e accetta di mettere in discussione le proprie idee. 15
Comunica con gli altri a livello essenziale, ma corretto; non è costante nel socializzare le Discreto esperienze e nell'ascoltare; fatica a riorganizzare le proprie idee mediante il confronto. Utilizza modalità comunicative spesso inadeguate al contesto; è disponibile solo saltuariamente a Sufficiente condividere e socializzare le esperienze; ha difficoltà ad accettare il confronto. INDICATORI – seconda dimensione Saper interagire in modo appropriato nel contesto CLASSI QUARTE lavorativo, utilizzando strumenti e registri COMPETENZE PROFESSIONALI comunicativi idonei AREA DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI: 1. Acquisizione del linguaggio tecnico specifico DESCRITTORI LIVELLI Ha un linguaggio ricco ed articolato, usando anche termini settoriali, tecnico- professionali, in Ottimo modo pertinente. Ha un’adeguata padronanza del lessico settoriale. Buono Mostra di possedere un livello minimo del linguaggio tecnico settoriale e poco professionale. Discreto Presenta lacune nel linguaggio tecnico professionale. Sufficiente AREA DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI: 2. Ricerca e gestione delle informazioni DESCRITTORI LIVELLI Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo; le sa ritrovare e Ottimo utilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura . Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo; le sa ritrovare e Buono utilizzare al momento opportuno e dà un suo contributo di base all'interpretazione secondo una chiave di lettura. Ricerca le informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata. Discreto Ha un atteggiamento discontinuo nella ricerca delle informazioni e si muove con scarsi elementi di metodo. Sufficiente INDICATORI – terza dimensione Risoluzione dei problemi e acquisizione delle CLASSI QUINTE competenze tecnico-professionali specifiche COMPETENZE TRASVERSALI e PROFESSIONALI AREA 4: PROBLEM SOLVING DESCRITTORI LIVELLI È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle Ottimo informazioni, anche in situazioni nuove e problematiche. È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni. Buono Ha una autonomia limitata nello svolgere il compito e nella scelta degli strumenti e/o delle Discreto informazioni; ha spesso bisogno di spiegazioni integrative e di guida. Non è autonomo nello svolgere il compito e nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni; Sufficiente procede con fatica e solo se supportato. AREA DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI: 3. Cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto DESCRITTORI LIVELLI È dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali, scientific i e tecnologici che Ottimo sottostanno al lavoro svolto E’ in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali, scientifici e tecnologici che Buono sottostanno al lavoro svolto Coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che sottostann o al lavoro svolto Discreto Individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto Sufficiente I Consigli delle classi quinte certificano inoltre la frequenza di ogni studente alle attività di alternanza scuola lavoro. VALUTAZIONE. Nel corso degli anni scolastici 2016-17 e 2017-18 la valutazione dell’alternanza scuola lavoro era stata formulata dai Consigli di classe in sede di scrutinio, attraverso l’attribuzione di un voto dedicato. A partire dall’anno scolastico 2018-19, a seguito di apposita delibera del Collegio dei docenti del 26/10/2018, è stata soppressa la colonna di voto dedicata all’ASL. Il nostro Istituto ha in tal modo recepito 16
le indicazioni ministeriali e, uniformandosi a quanto praticato dalle scuole della Provincia, ha deciso di riservare ai Consigli di classe il compito di definire in che modo le competenze trasversali e professionali acquisite nelle esperienze di ASL abbiano ricaduta nelle varie discipline, coerentemente con quanto indicato dai docenti nei piani di lavoro. In attuazione della citata delibera del Collegio dei docenti, il Consiglio della Classe 5E ha deliberato di lasciare ad ogni insegnante la facoltà di considerare le esperienze di alternanza scuola-lavoro nella valutazione delle proprie discipline, evidenziandolo nel verbale dello scrutinio finale. Nei casi in cui la valutazione disciplinare non abbia messo in adeguato risalto il ruolo attivo e propositivo manifestato dall’alunno ed evidenziato dal tutor/referente esterno, il Consiglio di classe farà ricorso all’intervento sul voto di condotta. PERCORSO ASL DELLA CLASSE. In sintesi ecco il percorso triennale delle attività ASL/PCTO della classe sul quale ogni studente ha elaborato una personale presentazione comprensiva di riflessioni personali sull’esperienza svolta. PERCORSO ASL DELLA CLASSE Classe 3^E a. s. 2016-17 Classe 4^E a. s. 2017-18 Classe 5^E a. s. 2018-19 Indirizzo INFORMATICA Indirizzo INFORMATICA Indirizzo INFORMATICA T Attività ASL h Attività ASL h Attività ASL h Attività progettuale 8 Stage curricolare a 16 80 Stage curricolare a 80 "Assemblaggio aprile/27aprile in 15 al 26 ottobre computer" aziende ed enti del 2018 in aziende ed territorio enti del territorio Corso sicurezza 4 Attività aggiuntive: 4 Attività preparatorie: 8 Fiera elettronica presentazioni Gonzaga (MN) Attività progettuale 40 Attività 12 Orientamento post- 20 "Costruzione propedeutiche: stesura diploma (assemblea termometro" relazione d’Istituto) Orientamento al mondo del lavoro, Guardia di Finanza, Magistrati, Maestri del Lavoro Esperienza terzo 40 Attività funzionali e 10 settore "Forum propedeutiche: solidarietà": laboratori Visite aziendali intensivi Uscite didattiche di progettazione Lezioni in sede: sociale Progetto 10 9 Progetto 10 Repubblica@scuola Repubblica@scuola * *Stage estivi Erasmus 16 Attività finali 10 all’estero per 2 0 (documentazione studenti (Estate 2018) esperienze, relazioni, 17 …) Viaggio istruzione 20 Impresa simulata: 40 Lezioni fuori sede: 5 Bibione: sport e Impresa musicale fiera elettronica laboratori di lingua Sonic Temple
…) Viaggio istruzione 20 Impresa simulata: 40 Lezioni fuori sede: 5 Bibione: sport e Impresa musicale Sonic fiera elettronica laboratori di lingua Temple inglese Lezioni fuori sede: 10 Progetto salute: 2 Mamiano; Museo realizzazione video dell'Informatica a educativo sulle Modena ludopatie Stesura relazione su 10 ASL TOTALE 142 TOTALE 138 143 *160 Ore totali Asl triennio* 423 *160 * svolte alla data di redazione del documento PERCORSO TRIENNALE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Di seguito l’elenco delle attività di alternanza scuola-lavoro e stage estivi: A.S. 2016/17 A.S. 2017/18 A.S. 2018/19 STUDENTI CLASSE 3E CLASSE 4E CLASSE 5E ABELLI SAMUELE Università degli Studi di Mate Srl Esperienza terzo settore Parma ANGELINI Università degli Studi di Teldon di Tedeschi MATTEO Esperienza terzo settore Parma - Dipartimento di Stefano Ingegneria BENASSI LUIS Inkmania Italia S.A.S. Esperienza terzo settore Inkmania Italia S.A.S. BOVOLENTA Reloc S.R.L. ANDREA Esperienza terzo settore Mate Srl BUCCELLI Fondazione E35 STAGE Italgomma S.R.L. MANUEL Esperienza terzo settore ESTIVO ESTERO CALDARINI Azienda Unità Sanitaria Azienda Unità Sanitaria SIMONE Esperienza terzo settore locale di Parma locale di Parma DURANTE MIRCO Chicco Garden di Fanfoni Sipac Matthews International Enrico Maria S.P.A. FESTA RITA Italgomma S.R.L Esperienza terzo settore Italgomma S.R.L. 18
GAROZZO Università degli Studi di First Point Fidenza VALERIO Esperienza terzo settore Parma GATTO MANUEL Gruppo Spaggiari Parma Switchup S.R.L. Esperienza terzo settore S.P.A. GUARNIERI Fattoria Amelia ANDREA Maneggio Attività propedeutiche LOI BALRAJ Tropical Food Machinery Simulazione d impresa Comeser MARTINI ALEX Aghito Zambonini S.P.A. Maco S.P.A Maco S.P.A. MATTACE QS INFORMATICA SRL Custom S.P.A. CRISTIAN Esperienza terzo settore Fondazione E35 STAGE ESTIVO ESTERO SPARACINO Dr Ardware di Arduini Maco S.P.A. Ditta CHRISTIAN Esperienza terzo settore Michele Raffaele Caruso S.P.A. CALOGERO ZANNI SHOP AUTOMATION SAS FRANCESCO Esperienza terzo settore Università degli Studi di Parma 7. CITTADINANZA E COSTITUZIONE Cittadinanza e Costituzione alcuni spunti per il colloquio Premettiamo che su suggerimento del Prof. Salatin (vicepresidente INVALSI) che supervisiona un percorso della scuola sul tema generale delle competenze, in mancanza di articolate indicazioni ministeriali, ci siamo accordati per isolare alcune competenze approvare dal Consiglio Europeo l’anno passato (2018) e che hanno in qualche caso in modo sostanziale, modificato l’assetto definito nel 2006. Le elenchiamo qui di seguito: • competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare; • competenza in materia di cittadinanza; • competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali. Le competenze di seguito elencate sono state oggetto di un percorso delle classi quinte volto a: 1) fare memoria di tutte le attività e i progetti svolti nell’ultimo triennio dagli studenti/esse 2) una volta fatta memoria ciascuno studente ha isolato le due attività a suo avviso più significative tentando di offrire ai compagni e ai docenti una narrazione delle stesse in termini di fattori positivi e criticità emerse, di contenuti e atteggiamenti appresi, persone conosciute, testimonianze positive ecc… 3) rileggere il percorso attivato in ogni esperienza vissuta e così narrato in forma libera alla luce dell’acquisizione di una o più competenze di cui sopra. Si è infine proposto agli studenti di utilizzare come “struttura” generale per evidenziare le competenze acquisite in tema di Cittadinanza e Costituzione (assunto che possano essere quelle di cui al documento del 2018 dell’UE) il seguente e semplice schema: ● breve esposizione delle esperienze più significative così come emerse nel corso del laboratorio/percorso effettuato ● collegamento tra il vissuto personale e l’acquisizione di alcune delle competenze sopra esposte e rieditate nel 2018 dall’UE L’esposizione potrà essere supportata da un prodotto multimediale. 19
8. TRAGUARDI COMUNI Il traguardo che si persegue nelle Scuole del Polo dell’Agro-Industria è quello di formare persone mature capaci di orientarsi e di interagire responsabilmente nell'ambiente sociale e lavorativo, in cui si possano coniugare in modo equilibrato formazione civica e culturale, capacità linguistico-espressive e logico- interpretative, abilità atte alla risoluzione di problemi e alla gestione delle informazioni, capacità critiche. 9. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI DEL TRIENNIO Il PTOF del Polo segnala l’orizzonte complessivo verso cui tende l’azione formativa indicando che alla fine del triennio l’alunno dovrebbe essere in grado di: ● lavorare autonomamente; ● comunicare e documentare adeguatamente il proprio lavoro; ● partecipare al lavoro organizzato di gruppo; ● realizzare collegamenti tra diversi settori disciplinari individuandone i comuni denominatori; ● valutare ed auto-valutarsi; ● sviluppare un adeguato metodo di ricerca o di lavoro; ● aprirsi all’innovazione. 10. OBIETTIVI SPECIFICI DEI VARI AMBITI DISCIPLINARI Per gli obiettivi specifici si rinvia ai piani di lavoro per la programmazione annuale. 11. CONTENUTI I contenuti disciplinari, raggruppati per moduli o percorsi didattici, sono specificati nei programmi dettagliati, sottoscritti da almeno due studenti (Allegato A). 12. METODI COMUNI ADOTTATI PER LA DIDATTICA DAL CONSIGLIO DI CLASSE Metodologie seguite per l’insegnamento: lezione frontale, lezione dialogata, attività laboratoriale, esercitazioni esterne, lavori di gruppo (per ulteriori specificazioni si rimanda ai piani di lavoro dei singoli docenti) I docenti hanno avuto la possibilità di attivare per gli alunni sportelli didattici e recupero in itinere. 13. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE COMUNI AL CONSIGLIO DI CLASSE TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE - Prove strutturate 20
- Prove semistrutturate - Questionari a risposta aperta - Soluzione analitica di problemi tecnici - Verifiche orali - Esercitazioni pratiche. Gli strumenti di osservazione, verifica e valutazione utilizzati sono reperibili nella programmazione annuale di ogni singolo docente. 14. MEZZI – STRUMENTI - MATERIALI ● Libri di testo; ● Incontri con esperti; ● Utilizzo del territorio come ambiente di apprendimento; ● Uscite didattiche; ● Quotidiani e riviste specializzate; ● DVD didattici; ● Sussidi audiovisivi; ● Biblioteca d’Istituto; ● Laboratori (chimica e informatica); ● Palestra attrezzata; ● Laboratorio linguistico. 15. TEMPI E FLESSIBILITÀ DELL’ORARIO CALENDARIO SCOLASTICO Il Calendario scolastico d’Istituto per l’anno 2018/2019 (deliberato dal Consiglio di Istituto) ha previsto le seguenti sospensioni delle lezioni, in sintonia con il Calendario emanato dall’Ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna. L’inizio dell’anno scolastico è stato anticipato al 14 settembre 2018. I.T.I.S. MOTIVAZIONE 1 Novembre 2018 Calendario Reg.le 2 Novembre 2018 Calendario Reg.le Consiglio di Istituto 3 Novembre 2018 (recuperato) 8 Dicembre 2018 Calendario Reg.le 21
25 Marzo 2019 Santo Patrono dal 24-12-2018 al 06-01-2019 Vacanze natalizie dal 18 Aprile al 23 Vacanze pasquali Aprile 2019 Consiglio di Istituto 24 Aprile 2019 (recuperato) 25 Aprile 2019 Calendario Reg.le 1° Maggio 2019 Calendario Reg.le 2 Giugno 2019 Calendario Reg.le 6 Giugno 2019 Termine lezioni L’anno scolastico è suddiviso in due periodi: il primo periodo dal 14/09/2016 al 31/12/2017, con scrutini e valutazione entro i primi 20 giorni di gennaio, ed il secondo periodo dal 01/01/2018 al 06/06/2018, all’interno del quale è fissata una valutazione interquadrimestrale (metà marzo) che non prevede la consegna di un documento di valutazione. L’orario è distribuito in 5 ore da 60 min. (lunedì, martedì, giovedì) e 6 ore da 50 min. (mercoledì, venerdì e sabato), tutte al mattino. Le ore residue sono state recuperate per la classe svolgendo attività di vario tipo (potenziamento e recuperi pomeridiani, uscite didattiche, viaggi d’istruzione…) secondo la programmazione decisa dal Consiglio di Classe. 22
16. CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri di valutazione di fine anno scolastico: Per la valutazione degli studenti si sono adottati i criteri riportati nel PTOF d’Istituto pubblicato nel sito web della scuola http://www.poloagroindustriale.edu.it/poloagroindustriale/ptof-rav-pdm La valutazione finale della classe quinta è avvenuta facendo riferimento al PTOF d’Istituto integrato con la recente Ordinanza Ministeriale 205 dell'11 marzo 2019 - Istruzioni organizzative e operative esame di Stato II ciclo a.s. 2018-2019. 23
17. SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME proposte dal MIUR (scritti + colloquio) SIMULAZIONI PROVE D’ESAME Durante il corrente A.S. sono state fissate le seguenti simulazioni: I PROVA: 19 Febbraio 2019 e 26 Marzo 2019 II PROVA: 1 Marzo 2019 e 2 Aprile 2019 COLLOQUIO: 4 giugno (per i volontari) 24
Firma dei docenti Consiglio di Classe 5E Materia/e Docente Firma Ed. Religiosa Minari Francesco Scienze motorie e sportive Colussi Stefano Lingua e Letteratura italiana Carra Valeria Storia Carra Valeria Matematica Magnani Chiara Lingua inglese Cacciani Silvia Informatica Di Nunzio Piergiorgio TPI Franco Giovanni Sistemi Pedrazzoli Marcello Organizzazione di Impresa Musetti Alex ITP Pettenati Enore ITP Bonelli Marco Sostegno Mori Checcucci Andrea Sostegno Fontana Danila Materia alternativa Religione Seletti Simone San Secondo P.se, 09.05.2019 Allegati Allegato A: esempi di simulazione prove di esame Allegato B: contenuti disciplinari Allegato C: documento alunni programmazione differenziata- non visibile perché riservato Allegato D: griglie di valutazione delle simulazioni 25
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