Regolamento Comunale criteri per l'ammissione all'Eco iniziativa

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Regolamento Comunale criteri per l'ammissione all'Eco iniziativa
ALLEGATO B

          Regolamento Comunale
                      criteri
      per l’ammissione all’Eco iniziativa
                “Sagra del Pesce”
                         e
            per la concessione in uso
           delle attrezzature e stand
             di proprietà comunale

Approvato con:
       deliberazione C.P. n. 5/2011
       deliberazione C.S. n. 34/2011
       deliberazione C.C. n. 73/2015
       deliberazione C.C. n. 87/2018
       deliberazione C.C. n. 83/2019

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INDICE

PRIMA PARTE              Sagra del Pesce
pag.   3    Art. 1       Oggetto del Regolamento
pag.   3    Art. 2       Periodo di svolgimento, orari, localizzazione e deroghe
pag.   4    Art. 3       Istanza di partecipazione e coloocazione degli stand
pag.   6    Art. 4       Requisiti per l’ammissione
pag.   6    Art 4        Obblighi e divieti
pag.   7    Art. 6       Il Gruppo di Valutazione: nomina e funzioni

SECONDA PARTE            Concessione in uso delle attrezzature
pag.   9    Art. 7       Tipologia delle attrezzature e degli stand/casette e finalità d’uso
pag.   9    Art. 8       Soggetti beneficiari delle attrezzature comunali
pag.   10   Art. 9       Modalità di richiesta delle attrezzature comunali
pag.   10   Art. 10      Modalità di rilascio attrezzature
pag.   11   Art. 11      Consegna e restituzione del materiale
pag.   12   Art. 12      Criteri generali per la definizione delle tariffe
pag.   12   Art. 13      Condizioni inderogabili e oneri a carico del concessionario
pag.   13   Art. 14      Deposito cauzionale
pag.   13   Art. 15      Inadempimenti, revoca e penale
pag.   13   Art. 16      Responsabilità
pag.   14   Art. 17      Disposizioni integrative e finali
pag.   14   Art. 18      Diffusione e informazioni
pag.   14   Art. 19      Tariffe e cauzioni
pag.   14   Art. 20      Sanzioni, vigilanza e controllo
pag.   14   Art. 21      Entrata in vigore

APPENDICE                Modulistica

pag. 15     Allegato A   Fac simile della domanda di ammissione all’evento
pag. 17     Allegato B   Tabella tariffe d’uso, cauzione e penale
pag. 18     Allegato C   Fac simile della domanda per la concessione in uso delle
                         attrezzature e stand comunali
pag. 21     Allegato D   Planimetria dello stand gastronomico
pag. 22     Allegato E   Scheda delle postazioni e delle misure a cui attenersi
pag. 23     Allegato F   Scaheda Statistica

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SAGRA DEL PESCE

                                              Art. 1
                                    Oggetto del Regolamento
       Il Comune di Chioggia direttamente o tramite terzi autorizzati, organizza la
tradizionale e consolidata manifestazione promozionale denominata Sagra del Pesce, che si
svolge annualmente nel centro storico di Chioggia, tesa alla promozione e valorizzazione
della cultura, delle tradizioni, della gastronomia e della realtà economica locale.
   Con il presente Regolamento l’Amministrazione Comunale intende stabilire i criteri di
partecipazione alla Sagra del Pesce oltre a disciplinare le modalità di richiesta e di
concessione in uso gratuito e/o a titolo oneroso delle attrezzature e degli stand di
proprietà comunale.

                                                Art. 2
                      Periodo di svolgimento, orari, localizzazione e deroghe
La Sagra del Pesce si svolgerà di norma ogni anno solare, nel mese di luglio, a partire dal
secondo venerdì del mese e per una durata di n. 10 giorni, tuttavia l’Amministrazione
Comunale potrà variare le date della manifestazione per superiori necessità o avvenimenti
straordinari. Non sono previste giornate di recupero per nessun motivo.
        La somministrazione dei pasti nei relativi stand gastronomici avverrà solo ed
esclusivamente nelle ore serali, nel dettaglio:
     dalle 18.30 alle 24.00: servizio ai tavoli, previa chiusura al traffico dalle ore 17:30;
     dalle ore 24.00 chiusura dell’attività di cucina.
    In caso di pioggia l’evento verrà sospeso e gli organizzatori non potranno utilizzare
spazi alternativi a quelli dati in concessione.
    In caso di pioggia l’evento verrà sospeso e gli organizzatori non potranno utilizzare
spazi alternativi a quelli dati in concessione.
        La Sagra del Pesce è localizzata di norma lungo il Corso del Popolo e/o altro sito
idoneo del centro storico ed in tal senso verrà modificato lo svolgimento dei consueti
Mercati coincidenti con il periodo di svolgimento dell’iniziativa. Nello specifico:
     il Mercato Settimanale del giovedì verrà sospeso e recuperato l’ultima domenica del
        mese di luglio;
     il Mercatino dell’Antiquariato e del Collezionismo verrà anticipato e quindi avrà luogo
        la prima domenica del mese di luglio.
        Qualsiasi altra manifestazione eno-gastronomica dove sia prevista la cottura e
conseguente somministrazione di cibo e bevande, localizzata a Chioggia e Sottomarina,
viene con il presente Regolamento, esplicitamente vietata nei mesi luglio e agosto, fatta
eccezione di una eventuale manifestazione gastronomica proposta e gestita dalla
“Fondazione della Pesca”, le sagre parrocchiali, le mostra/mercato di prodotti alimentari e
gli street food.
Si precisa che le Associazioni/Società/Cooperative ecc. interessate potranno fare istanza e
partecipare, nell'anno solare, ad una sola manifestazione enogastronomica localizzata a
Chioggia e Sottomarina.

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Il Comune di Chioggia si riserva il diritto insindacabile di modificare la durata, gli
orari e le date di inizio/fine manifestazione, senza che competa ai soggetti concessionari
alcun rimborsi spese e/o indennizzi. Inoltre, durante il periodo della menzionata
manifestazione, i ristoranti della zona interessata saranno incentivati, attraverso le loro
rappresentanze di categoria, a proporre offerte a condizioni particolarmente vantaggiose
per essere inclusi nel circuito promozionale del prodotto tipico che l’evento vuole
valorizzare.

                                                Art. 3
                         Istanza di partecipazione e collocazione degli stand
        Alla Sagra del Pesce parteciperanno, tenendo conto del seguente ordine di priorità:
a) le tre Associazioni selezionate dal Gruppo di Valutazione (si veda art. 6);
b) le Associazioni/Società/Cooperative ecc. chioggiotte dei produttori ittici locali. In caso
vi siano più richieste, verrà garantita la partecipazione di massimo tre produttori ittici
locali (compreso/i quello/i selezionato/i dal Gruppo di Valutazione, qualora vi fossero)
che saranno individuati dagli stessi operatori richiedenti o, in subordine, a sorteggio;
c) tutti coloro che, da documentazione, sono regolarmente iscritti all’Albo Comunale delle
Libere Forme Associative e/o al Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato;
d) tutti i soggetti pubblici e/o privati che non abbiano scopo di lucro.
        Se le istanze eccedono l’offerta, verrà presa in considerazione l’anzianità di servizio
svolta a favore della Sagra del Pesce dall’Associazione proponente, a partire dall’anno 2000,
ovvero l’anno di riformulazione dell’evento basato sulla collaborazione con le associazioni
di volontariato, unita ai giudizi espressi negli anni precedenti dal Gruppo di Valutazione
o, in alternativa, a sorteggio.
        Per la partecipazione alla manifestazione in oggetto e l’eventuale assegnazione
delle attrezzature comunali, è necessario presentare domanda nel mese di febbraio di ogni
anno a partire dal 2020 (si veda art. 9).
        Il Comune tenendo conto per quanto possibile delle richieste pervenute, a seguito
di un primo incontro organizzativo con i richiedenti comunicherà per iscritto l’ammissione
all’iniziativa, la localizzazione e/o l’eventuale assegnazione del materiale espositivo. A
tale comunicazione il soggetto richiedente dovrà far seguire la conferma della
partecipazione entro e non oltre i 15 giorni successivi al ricevimento della comunicazione.
        Fermo restando quanto previsto dagli artt. precedenti, il numero degli stand
gastronomici per la Sagra del Pesce è fissato inderogabilmente in numero massimo di 7
(sette) postazioni da collocarsi nelle zone che seguono, se reperibili, nel rispetto delle
attività economiche esistenti:
       - davanti Palazzo Morosini
       - Piazza Granaio
       - davanti il Municipio
       - tra l’Ufficio Postale e la Chiesa “San Giacomo”
       - Campo San Martino
       - Campo Duomo

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- Corso del Popolo sud fronte CARIVE
nel rispetto delle misure, della dislocazione di cui alle planimetrie allegate (Allegato “E”)
che comprendono oltre agli stand, anche le panche, le scenografie utilizzate ed il numero
dei tavoli (formato standard 220x80cm) concordato fino a un massimo di 90 tavoli.
Potranno essere aggiunte, nella zona di Riva Vena, se compatibili con gli spazi disponibili e con le
strutture necessarie, altre postazioni, definite “cicchetterie”, prevedenti la somministrazione e
vendita a prezzo agevolato di prodotti esclusivamente tipici e locali, quali ad esempio: prodotti
della panificazione e pasticceria locale, prodotti ittici, ortaggi e altre tipicità. Tali postazioni, nel
numero massimo di 10, potranno disporre al massimo di 3 piccoli tavolini da appoggio, mentre sarà
totalmente esclusa la possibilità di collocare posti a sedere.
        Si precisa che, per la realizzazione dell’evento, tutti i plateatici delle attività
commerciali su cui ricadono le attrezzature degli organizzatori, saranno temporaneamente
sospesi.
        In caso di pioggia l’evento verrà sospeso e gli organizzatori non potranno utilizzare
spazi alternativi a quelli dati in concessione.

      La collocazione di ogni singolo soggetto verrà definita annualmente. Ragion per cui,
una volta individuati i soggetti ammessi, si procederà come segue:
    le tre associazioni selezionate dal Gruppo di Valutazione, oltre alla partecipazione
      assicurata, avranno priorità nella scelta della postazione che avverrà seguendo
      l'ordine della graduatoria;
    anche per le altre associazioni ammesse all'evento, la scelta della postazione avverrà
      seguendo l'ordine della graduatoria emessa dal Gruppo di Valutazione. Se qualche
      partecipante non dovesse rientrare nella lista del Gruppo di Valutazione dell'anno
      precedente, questi potranno di comune accordo scegliere le rispettive collocazioni.
      Qualora non si arrivasse ad una intesa condivisa, si procederà ad estrazione a sorte
      coinvolgendo solo queste ultime associazioni.

       Mentre per le animazioni fisse o itineranti e gli spettacoli d’intrattenimento durante
la Sagra del Pesce, vengono individuati, salvo eventuali diverse necessità, gli spazi che
seguono:
     Piazza Vigo
     davanti Porta Garibaldi
     altra location, se disponibile.
       Potranno essere aggiunte, a titolo promozionale, altre postazioni valutate le
compatibilità dalla competente struttura comunale, prevedenti la somministrazione
gratuita e/o a prezzo agevolato di un prodotto promosso che completi la proposta
gastronomica degli stand, nello specifico: prodotti della panificazione locale, frutta, gelato
artigianale, sorbetto, dessert, vino, prodotti ittici, ecc..

                                                 Art. 4

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Requisiti per l’ammissione
        La partecipazione, l’area attribuita e l’eventuale assegnazione delle attrezzature,
avverrà secondo i seguenti requisiti necessari e criteri di priorità:
a) Progetto di massima: che illustri il programma che verrà attuato con la gestione di uno
stand gastronomico, ovvero la coreografia, gli allestimenti, i particolari accorgimenti e
tutto ciò che sarà finalizzato a caratterizzare lo stand ed il personale che vi opererà. I
progetti elaborati dovranno essere ipotizzati non tenendo presente una singola location,
ma modulati sui vari spazi/ubicazioni normalmente utilizzati in Corso del Popolo;
b) Prezzario e tipologia di menù che si intende proporre durante tutta la durata della
manifestazione, tenendo presente quest’ultimo dovrà essere particolarmente legato alla
tradizione culinaria chioggiotta;
c) Derrate alimentari: utilizzo di provviste alimentari il più possibile fresche, di stagione e
tipiche del territorio (prodotti ittici, orticoli, di panificazione ecc.);
d) Utilizzo del ricavato economico:
specificare l’uso e la destinazione che l’Associazione, gestrice dello stand, farà dei fondi
raccolti, detratti dalle spese vive sostenute, impegnandosi a presentare, in ottica di
assoluta trasparenza, un resoconto economico a conclusione della manifestazione e
comunque entro e non oltre i tre mesi successivi (fac simile all. F);
e) Ecocompatibilità: utilizzo di stoviglie e posate in materiali durevoli e riutilizzabili
previo lavaggio o materiali compostabili o comunque ecocompatibili.
f) Gruppo di Valutazione:
“conferma/certezza” della partecipazione all’edizione successiva della Sagra del Pesce, a
seguito del buon esito del sopralluogo effettuato dai componenti del Nucleo di
Valutazione nella precedente edizione della manifestazione.

                                            Art. 5
                                       Obblighi e divieti
Durante lo svolgimento della sagra è obbligatorio:
  1. Rispetto delle norme di comportamento igienico-sanitarie previste per la
     preparazione, manipolazione e somministrazione sicura di cibi e bevande;
  2. Gestione dei Rifiuti: minimizzare il più possibile l’impatto ambientale generato
     dalla produzione di rifiuti, incrementando e valorizzando la raccolta differenziata,
     cercando di utilizzare materiale compostabile, riutilizzabile e/o comunque
     ecocompatibile. Il responsabile della gestione dello stand gastronomico
     comunicherà alla competente struttura comunale le modalità che intende adottare
     sia per contenere la produzione dei rifiuti che per lo smaltimento dell’olio esausto.
     A partire dall’edizione 2015 della Sagra del Pesce, in tutto il materiale pubblicitario
     verrà riportato la dicitura “EcoEvento”;
  3. Farsi carico di tutte le utenze necessarie al buon funzionamento di uno stand:
     idrica, energia elettrica, olio esausti, rifiuti differenziati ecc.. Ne consegue che tutta
     la relativa impiantistica installata dovrà essere a norma di legge e montata da
     tecnici abilitati;
  4. Collaborazione economica          per la organizzazione e la logistica dell'evento:

                                                                                 6
spettacoli, piano della sicurezza, necessità tecniche e quant'altro necessario, ogni
       stand concorrerà alle spese con un importo di € 4.500,00. L'importo previsto per le
       altre postazioni definite “cicchetterie” è di € 1.500, fatta eccezione per l'edizione
       2019 per quelle posizionate in Riva Vena. Inoltre per fronteggiare il problema
       parcheggio, detto importo verrà utilizzato anche per la realizzazione di idonee
       soluzioni;
   5. Pulizia dell’area e cura delle attrezzature date in concessione. L’area dovrà essere
       riconsegnata al Comune perfettamente pulita al termine della manifestazione,
       facendo particolare attenzione alle macchie di grasso che potrebbero venirsi a
       creare;
   6. Attenersi e garantire a proprie spese tutte le “Misure e dispositivi di Pubblica
       Sicurezza” elencate nelle note della Prefettura di Venezia n. 100/GAB/2017 del
       26/05/2017, 08/06/2017, 22/06/2017, in tema di misure strutturali ed
       organizzative a salvaguardia dell’incolumità delle persone e servizi di ordine e
       sicurezza pubblica. Tra l’altro, viene prescritto che gli organizzatori di eventi e
       manifestazioni, forniscano sempre un adeguato contributo ad integrazione delle
       misure pianificate, mediante il concorso nel dispositivo di un servizio di stewarding
       calibrato in relazione alle esigenze, che esalti la partnership tra pubblico e privato,
       in un'ottica di gestione partecipata della sicurezza. Secondo le predette direttive,
       pertanto, i soggetti che intendono gestire uno stand gastronomico con il quale è prevedibile
       un rilevante afflusso di pubblico e che comunque incide sulla sicurezza e la fluidità della
       circolazione del territorio, dovranno assicurare formalmente la disponibilità di un congruo
       numero di personale ausiliario con funzioni di osservazione ed assistenza all'utenza e di
       controllo degli accessi alle aree interessate. Pertanto il gestore dello stand gastronomico
       dovrà ottemperare alle indicazioni tecniche fornite dalla Locale Autorita’ di
       pubblica sicurezza relative all'impiego di transenne, alla presenza di personale,
       all'utilizzo di veicoli o altro genere di idonei delimitatori stradali aggiuntivi a quelli
       eventualmente messi a disposizione dall'Amministrazione Comunale;
   7. Decoro cittadino Rispettare e salvaguardare il decoro cittadino, in particolare per
       quanto riguarda la tutela dei beni architettonici e culturali della città;

Durante lo svolgimento della Sagra è vietato:
- Vendere cibo e pietanze per asporto;
- Somministrare caffè e liquori;
- Tenere in riservo tavoli nei giorni di sabato e domenica.

                                           Art. 6
                         Il Gruppo di Valutazione: nomina e funzioni
       Ogni anno con determinazione dirigenziale verranno individuati i componenti che
formeranno il Gruppo di Valutazione in base alle caratteristiche culturali e professionali di
ognuno di loro:
- un esperto in ambito igienico-sanitario che controllerà, in base alla normativa vigente, il
rispetto delle norme igienico-sanitarie durante la preparazione, manipolazione e
somministrazione di cibi e bevande;

                                                                                    7
- un esperto in ambito culinario che giudicherà, in base alle tradizioni locali, le proposte
culinarie e la tipologia di menù che ogni stand gastronomico intende offrire all’utenza, ne
valuterà la preparazione e le modalità adottate per la distribuzione ai tavoli;
- un esperto in ambito storico-scenografico che prenderà in considerazione, in base alle
tradizioni locali, le scenografie e gli addobbi utilizzati dai gestori per tipicizzare ed
abbellire il proprio stand gastronomico, oltre alla valutazione dell’organizzazione e
sistemazione dei tavoli al fine di garantire un buon livello di accoglienza.
       Spetta quindi al Gruppo di Valutazione il compito di valutare gli stand gastronomici
presenti nell’edizione di riferimento dell’iniziativa ed individuare i primi tre che si sono
distinti sotto l’aspetto igienico-sanitario, culinario e coreografico-scenografico. Ai primi tre
sarà automaticamente confermata la partecipazione alla successiva edizione della Sagra del
Pesce.
       Gli esperti formuleranno la propria valutazione assegnando ad ogni singolo stand
gastronomico un voto da 0 a 10, tenendo conto
dei pesi ponderati di seguito riportati:
     per l’aspetto igienico-sanitario verrà attribuito un peso ponderato pari a 0,40 %;
     per l’aspetto culinario un peso ponderato pari a 0,30 %;
     per l’aspetto scenografico un peso ponderato pari a 0,30 %.
        La valutazione degli stand gastronomici avverrà attraverso il sopralluogo presso
ogni stand durante i momenti di apertura al pubbliconei dieci giorni. I componenti del
Gruppo di Valutazione in questa occasione osserveranno, valuteranno e determineranno
singolarmente le loro preferenze. Con provvedimento dirigenziale n. 1501 del 12/07/2018
sono stati individuati i criteri oggettivi a cui il Gruppo di valutazione dovrà attenersi.
Una volta consegnate le singole valutazioni, l’Ufficio competente provvederà alla
formulazione di una graduatoria finale che sarà sottoscritta dagli esperti.
       E’ facoltà dell’Amministrazione Comunale assegnare gli stand o le postazioni anche
alle Associazioni/Gruppi/Comitati ecc. non classificate fra i primi tre in graduatoria,
comunque meritevoli di partecipazione alla Sagra.
       Questa volontà dovrà essere espressa con apposita deliberazione giuntale dove sarà
indicato:
    - il recepimento dei primi tre nominativi della graduatoria di preferenza formulata
        dal Gruppo di Valutazione;
    - l’eventuale aggiunta motivata di soggetti posizionati dal quarto posto in poi nella
        graduatoria di merito;
    - eventuali direttive ed indirizzi a cui attenersi in fase di ideazione del programma
delle iniziative da svolgersi durante la manifestazione in oggetto.

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CONCESSIONE IN USO DELLE ATTREZZATURE

                                             Art. 7
                   Tipologia delle attrezzature e degli stand e finalità d’uso
   Compatibilmente con le esigenze del Settore, potranno essere date in concessione ad
uso gratuito e/o a titolo oneroso, le attrezzature e gli stand (Allegato C) in legno
normalmente utilizzate per la realizzazione di stand gastronomici in occasione della
tradizionale manifestazione denominata Sagra del Pesce, di seguito elencate:

      n. 7 stand in legno formato mt. 4.50 x mt. 4.50, comprensiva di adiacente cucina pari
       a mt. 6.00 x mt. 5.50, pavimentazione di pari superfici composta da pannelli da
       getto ed accessori di rialzo a terra, tetto in pvc
    n. 2 stand espositivi in legno m 4x2,5x2
        transenne in legno dimensioni mt. 2.00
    sedie in resina per esterno
    pannelli in legno per esposizione
    tavoli in legno
Le finalità da perseguire con il loro uso dovranno essere improntate alla valorizzazione
della tradizione, della cultura e dello sviluppo civile della comunità locale, nel rispetto di
quanto stabilito dal disposto dell’art. 1 dello Statuto Comunale e dal presente
Regolamento, nonché per le iniziative il cui contenuto determini un forte ritorno
d’immagine per la promozione del territorio clodiense.

                                                Art. 8
                          Soggetti beneficiari delle attrezzature comunali
        Le attrezzature e gli stand dovranno essere destinate ad attività ricreative, turistiche
e di utilità sociale, promosse ed attuate direttamente dall’Amministrazione Comunale o in
collaborazione con altri Enti, Associazioni, Fondazioni ecc..
        Relativamente alle manifestazioni proposte, la concessione alle associazioni facenti
parte dell’Albo Comunale o del Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato,
ai gruppi informali, alle organizzazioni di categoria operanti sul territorio che svolgono
iniziative a carattere sociale, culturale, professionale, sportivo, educativo, religioso,
ricreativo, di promozione dell’attività ittica e/o agricola, di volontariato e comunque
senza scopo di lucro.
        Ne consegue che l’uso delle attrezzature e degli stand di proprietà comunale è
riservato in via prioritaria allo svolgimento delle manifestazioni oggetto del presente
regolamento, per le attività promosse e/o patrocinate dall’Amministrazione Comunale ed
infine per le altre manifestazioni e/o iniziative pubbliche promosse da organismi/soggetti
pubblici e/o privati.

                                                                                  9
Art. 9
                         Modalità di richiesta delle attrezzature comunali
    La richiesta relativa all’uso degli stand e delle attrezzature di proprietà comunale, deve
essere indirizzata all’Ufficio Turismo-Marketing T. e consegnata al Protocollo Generale
almeno 30 giorni prima dell’effettuazione della iniziativa, fermo restando che le richieste
stesse, se più di una, verranno prese in considerazione nel rispetto dell’ordine cronologico
di arrivo.

   Affinché la domanda possa ritenersi validamente presentata occorre che siano indicati:
   1. cognome e nome del richiedente, luogo e data di nascita, luogo e via di residenza;
   2. denominazione dell’Ente/ Istituzione /Associazione/Gruppo ecc. di cui è
      rappresentante, allegando copia della registrazione all’Albo Comunale delle Libere
      Forme Associative e/o al Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato o
      copia dell’Atto Costitutivo o dello Statuto da cui risulti che l’attività del soggetto
      richiedente, relativa alla manifestazione proposta, non ha fini di lucro;
   3. recapiti telefonici, anche informatici, dove sarà reperibile durante il consueto orario
      di funzionamento degli uffici comunali;
   4. se il nominativo è diverso da quello del richiedente, indicare anche quello del
      responsabile che provvederà alla gestione dell’iniziativa durante il periodo di
      utilizzo delle attrezzature richieste e si assumerà la responsabilità dell’evento, del
      corretto uso dei materiale ricevuti e della loro restituzione;
   5. l’indicazione del motivo della richiesta, il titolo dell’iniziativa, la sua tipologia, la
      finalità e le modalità di svolgimento della manifestazione;
   6. l’indicazione del materiale/attrezzature di cui si richiede l’utilizzo e la relativa
      quantità ;
   7. la durata del periodo di concessione, specificando i giorni dedicati
      all’organizzazione (montaggio e smontaggio), i giorni di apertura al pubblico con i
      relativi orari ed infine il giorno di restituzione di quanto dato in uso;
   8. l’accettazione totale delle norme del presente Regolamento.

       Qualora la domanda risultasse incompleta, il richiedente verrà invitato dal Servizio
competente, anche telefonicamente, a completare o riformulare adeguatamente l’istanza di
richiesta. Le domande non sufficientemente documentate, anche dopo l’integrazione di cui
sopra, non verranno prese in considerazione.
       Il Servizio competente comunicherà al richiedente la risposta, riservandosi la
possibilità di diniego qualora gli impegni primari dell’Ente lo impongano.

                                              Art. 10
                            Modalità di rilascio attrezzature comunali
         La concessione/assegnazione delle attrezzature e degli stand viene effettuata
mediante il rilascio della concessione d’uso dal Dirigente del Servizio Turismo-Marketing
T.. Il contenuto dell’atto di concessione d’uso deve prevedere:
a) l’identificativo del materiale/attrezzature, mediante scheda descrittiva;
b) la durata della concessione e le modalità di consegna e restituzione;

                                                                                10
c) copia della cauzione che deve essere prestata dal concessionario a garanzia di quanto
preso in uso. La misura della cauzione è fissata considerando il tipo di assegnazione
(tipologia del materiale/attrezzature) e la natura dell’attività per cui l’assegnazione è
disposta, contemperando le esigenze di tutela del patrimonio con le esigenze di
utilizzazione dei beni oggetto del presente regolamento;
d) copia della ricevuta del versamento della tariffa di noleggio. Gli importi relativi ai noli
calcolati saranno comunicati dall’Ufficio competente almeno 6 giorni prima dell’utilizzo
delle attrezzature;
e) i diritti e i doveri del concessionario prima, durante e dopo l’utilizzo delle attrezzature e
   lo svolgimento dell’iniziativa.

  Il concessionario si obbliga a far uso del materiale/attrezzature assegnatogli con la
massima cura e diligenza, impegnandosi:
   a riconsegnare tutto il materiale dato in uso ed elencato nell’apposito verbale
      predisposto in contraddittorio con l’Amministrazione Comunale, dopo avere
      eseguito ogni intervento di pulizia e manutenzione necessario per ripristinare i
      materiali/attrezzature nelle condizioni iniziali;
   a risarcire ogni eventuale danno subito durante l’attività esercitata dal richiedente;
   al divieto di qualsiasi forma di sub-concessione;
   a farsi carico di tutte le spese per le utenze;
   alla presa d’atto che l’inosservanza dei precedenti punti è causa di decadenza della
      concessione.

       In relazione alla particolarità dell’iniziativa o a specifiche richieste, la concessione
può contenere particolari prescrizioni individuate dal Dirigente. Inoltre, nell’atto di
concessione dovrà risultare il nominativo della persona che si assumerà la responsabilità
del regolare montaggio di tutti i materiali concessi in uso.

        E’ facoltà:
- del Dirigente del Servizio non accogliere le richieste di concessione in uso dei materiali
e/o delle attrezzature comunali per iniziative che ricadano nei periodi di svolgimento
dell’attività istituzionale dell’Ente, anche se presentate nei termini e con le modalità
previste dal presente regolamento.
- dell’Amministrazione Comunale concedere, motivandolo, le attrezzature in uso gratuito
o con riduzioni tariffarie da valutare singolarmente, qualora la richiesta pervenga da Enti
benefattori, Associazioni, Fondazioni o altri soggetti pubblici o privati con cui vi siano in
essere convenzioni, forme di collaborazione o partnership, fermo restando l’obbligatorietà
del versamento del deposito cauzionale.

                                         Art. 11
                           Consegna e restituzione del materiale
      La consegna e la restituzione del materiale si effettuerà previo accordo con il
personale preposto e dovrà essere effettuata a cura e spese dell’utilizzatore e nelle ore di
apertura del Servizio.

                                                                                 11
La consegna del materiale sarà curata dall’incaricato del Servizio con la contestuale
stesura di un verbale, da sottoscriversi dallo stesso e dall’utilizzatore o suo delegato, i
quali ne tratterranno ciascuno una copia unitamente all’atto di concessione d’uso.
        All’atto della restituzione delle attrezzature, sul verbale di consegna sarà fatta
apposita annotazione con indicazione dello stato dei materiali, di eventuali danni, della
mancanza di pezzi, della pulizia e di quant’altro considerato pertinente. Solo dopo
l’accertamento dell’integrità di quanto restituito e salvo imprevisti, si procederà allo
svincolo del deposito cauzionale con le modalità previste al successivo art. 10.

       La restituzione delle attrezzature oltre le 24 ore successive alla scadenza della
concessione, comporta il pagamento di una penale giornaliera di cui all’Allegato “B”.
       L’importo della penale verrà trattenuto direttamente dalla cauzione versata. Nel
caso in cui l’ammontare della penale superi quello della cauzione, il concessionario è
tenuto al pagamento della differenza tra i due importi.

                                               Art. 12
                           Criteri generali per la definizione delle tariffe
       L’uso delle attrezzature e degli stand” è gratuito per le manifestazioni promosse dal
Comune, patrocinate o realizzate da Associazioni mediante forme di collaborazione con il
Comune stesso (partnership), fermo restando l’obbligatorietà del versamento del deposito
cauzionale.
       Per le concessioni delle attrezzature e materiali di proprietà comunale oggetto di
questo Regolamento, sono istituite apposite tariffe di noleggio (Allegato B).
       Se necessario, la Giunta Comunale determinerà l’aggiornamento del tariffario
d’uso, della quota a titolo di cauzione e della quantificazione della penale che il soggetto
richiedente è chiamato a versare, di cui all’art 9, precisando che detti importi terranno
conto esclusivamente dei costi di acquisto delle attrezzature e delle spese di
manutenzione.
       Gli introiti per l’utilizzo a titolo oneroso, delle attrezzature e di tutto il materiale di
proprietà comunale, saranno destinati alla manutenzione dei beni stessi e all’acquisto di
nuovi materiali/attrezzature.

                                              Art. 13
                     Condizioni inderogabili e oneri a carico del concessionario
        Le attrezzature e gli stand, di cui all’art. 6, dovranno essere:
- utilizzate per le sole attività menzionate nella concessione d’uso e per le quali sono state
assegnate;
- posizionate nei luoghi concordati con l’Amministrazione Comunale;
- installate secondo precise caratteristiche non modificabili, relative al corretto montaggio
di tutte le attrezzature e degli stand.
        Eventuali impianti aggiuntivi a quelli esistenti, installati dall’utilizzatore, dovranno
essere rispondenti alle norme di legge e idoneamente certificati.

                                                                                  12
Art. 14
                                      Deposito cauzionale
      A garanzia del buon uso delle attrezzature e degli stand, i richiedenti sono tenuti al
versamento, anche in caso di concessione gratuita, di una cauzione la cui somma è
rapportata al valore economico dei beni concessi (Allegato B).
      Eventuali smarrimenti o danni arrecati alle strutture concesse in uso, anche qualora
non sia stato possibile l’identificazione del soggetto che in concreto ha causato il danno,
saranno a carico dell’utilizzatore, con incameramento della cauzione, salva ogni altra
azione per il risarcimento di danni maggiori.

La cauzione anzi menzionata, verrà svincolata e restituita entro 30 giorni lavorativi, dopo
l’avvenuta consegna delle strutture date in uso e l’accertamento dell’integrità delle stesse
da parte degli incaricati comunali.

                                                Art. 15
                                   Inadempimenti, revoca e penale
         In caso di mancata ottemperanza delle condizioni stabilite per le concessioni di
utilizzo delle strutture o di mancata restituzione anche parziale dei materiali concessi,
l’Ufficio incaricato provvederà ad inviare un sollecito al firmatario della richiesta.
         La violazione agli impegni previsti nel provvedimento di concessione in uso e /o
l’uso delle attrezzature diverso da quello dichiarato nella richiesta, comporta oltre
all’obbligo di risarcire gli eventuali danni recati al Comune anche:
 - l’esclusione del diritto di fruire, per altre occasioni, di beni di proprietà del Comune;
 - l’esclusione dalle future partecipazioni alla Sagra del Pesce;
 - l’applicazione immediata della revoca della concessione in uso;
 - l’incameramento della somma versata come cauzione.
         L’inadempimento da parte del concessionario relativo alla carente realizzazione e/o
la rinuncia allo svolgimento della manifestazione Sagra del Pesce comporta la
corresponsione di una penale da versare all’Amministrazione Comunale, pari ad € 500,00=
al giorno.

       Per sopravvenute esigenze di interesse pubblico, il Dirigente del Settore potrà
revocare le concessioni di utilizzo delle strutture/attrezzature senza che il titolare abbia
diritto ad alcun indennizzo, fermo restando che se la revoca comporta danni economici
accertati, in funzione di impegni presi dall’associazione concessionaria, questi verranno
rimborsati su presentazione di regolari pezze giustificative (es. rimborso spese per derrate
alimentari già acquistate, contratti utenze già registrate ecc.).

                                              Art. 16
                                          Responsabilità
       Il richiedente solleva l’Amministrazione Comunale da ogni e possibile
responsabilità civile e penale per danni che dovessero derivare a persone e/o cose
nell’esercizio delle attività per le quali è stato concesso l’uso delle attrezzature, compresa

                                                                               13
la fase di montaggio e smontaggio.

                                            Art. 17
                               Disposizioni integrative e finali
       Il Dirigente potrà impartire ulteriori disposizioni temporanee al fine di conciliare la
fruizione da parte dei cittadini delle attrezzature pubbliche con le esigenze di
conservazione del patrimonio comunale.

                                          Art. 18
                                 Diffusione ed Informazioni
        Sarà data la massima diffusione del presente regolamento attraverso la
pubblicazione all’Albo Pretorio, l’inserimento nel sito del Comune di Chioggia e l’invio a
tutte le Associazioni/Gruppi/Fondazioni ecc. che ne facciano richiesta.

                                             Art. 19
                                        Tariffe e cauzioni
        Le tariffe e le cauzioni istituite con il presente Regolamento sono riepilogate
nell’allegato B. La loro entità sarà, qualora necessario, aggiornata dalla Giunta Comunale.

                                                Art. 20
                                     Sanzioni, vigilanza e controllo
Fatte salve le sanzioni previste dalla normativa specifica di settore, l’inosservanza delle
disposizioni contenute nel presente regolamento, non già sanzionate in base a norme
statali e/o comunali, è punita con la sanzione amministrativa graduata da un minimo di
euro 25,00 ad un massimo di euro 500,00 con la procedura di cui alla Legge 689/81 e
ss.mm.ii..
Nei casi di mancato rispetto dei limiti sui posti a sedere e degli altri obblighi e divieti
previsti, il 1° evento accertato è punito con la sanzione amministrativa di 250,00 €, mentre
il 2° evento è punito con la sanzione amministrativa di 500,00 € e l’impossibilità di
partecipare a qualsiasi evento nel Comune di Chioggia per 2 anni, fatto salvi maggiori
importi previsti da altre leggi e/o regolamenti.
Le attività di vigilanza e controllo sono in capo alle Forze di Polizia e al personale
ausiliario appositamente incaricato.
L’irrogazione di sanzioni costituirà motivo di grave demerito ai fini della valutazione delle
domande per l’anno successivo.

                                           Art. 21
                                     Entrata in vigore
       Il presente regolamento entrerà in vigore il giorno successivo alla data di esecutività
della deliberazione che lo approva.

                                                                               14
ALLEGATO “A”

                                                           Al Sindaco
                                                           del Comune di Chioggia
                                                           Corso del Popolo 1193
                                                           30015 CHIOGGIA (VE)

OGGETTO: istanza di partecipazione alla manifestazione Sagra del Pesce, edizione ____.

Il/la sottoscritto/a _______________________________________________________________

nato/a a __________________________ (prov. _________), il ___________________________

in qualità di Presidente/Legale rappresentante/altro _____________________________________
dell’Associazione/Comitato/Società/Gruppo/altro ______________________________________

denominato __________________________________________________, non avente scopo di
lucro

con sede:     nel Comune di _______________________________ (prov. _______)

              Via/Piazza ________________________ n. _______, tel. _________________

              e-mail/PEC ___________________________ sito ________________________

              CF ___________________________ Partita IVA __________________________

regolarmente iscritta
- al Registro Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale, al n. _______ del ________
- all’Albo Comunale delle libere forme associative, al n. _______ del ________

                                            CHIEDE
                    di poter partecipare alla manifestazione Sagra del Pesce

                                             ALLEGA

       il progetto di massima dell’iniziativa che si intende realizzare, comprensivo di coreografia,
       particolari accorgimenti atti a caratterizzare lo stand, la tipologia di personale che si
       avvicenderà ecc. (Allegato n. 1)

       il prezzario e la tipologia di menù che si intende proporre all’utenza (Allegato n. 2)

                                                                                       15
l’elenco indicativo delle derrate alimentari che verranno utilizzate, il più possibile tipiche
       del territorio e di stagione (Allegato n.3)

      breve relazione esplicativa circa l’utilizzo e la destinazione che l’Associazione farà del
      ricavato economico, detratte le spese vive (Allegato n. 4)

       la richiesta di concessione in uso delle attrezzature comunali, compreso lo stand (All. n. 5)

                                           COMUNICA

      che garantirà il rispetto delle corrette norme igienico-sanitarie previste per la
      preparazione, manipolazione e somministrazione di cibi e bevande

      che collaborerà con il “Nucleo di Valutazione” durante il sopralluogo presso lo stand
      gastronomico.

      che si farà carico di tutte le autorizzazioni amministrative previste dalla normativa per la
      somministrazione di cibi e bevande

      che si farà carico delle varie utenze necessarie per la gestione di uno stand gastronomico
      (acqua, luce, raccolta e smaltimento olio esausti e rifiuti ecc.)

      che collaborerà economicamente alla logistica e organizzazione dell'evento (spettacoli,
piano della sicurezza, necessità tecniche ecc.) con un importo onnicomprensivo di € 4.500,00 se
      trattasi di stand gastronomico, di € 1.500,00 se trattasi di “cicchetteria”

      In fede

       Chioggia ________________                     ______________________________
                                                                       (firma)

                                                                                          16
ALLEGATO “B”
                          Tabella tariffe d’uso, cauzione e penale

          TIPOLOGIA                        Costo            Costo          Cauzione         Penale **
                                        giornaliero      settimanale                       giornaliera

STAND in legno misura 4.50 x
4.50 mt., con adiacente cucina di
6.00 x 5.50 mt., pavimentazione in       € 100,00          € 600,00        € 750,00         € 120,00
pannelli da getto di pari superfici e
tetto in pvc

Stand espositivo, dimensioni L            € 50,00          € 300,00        € 350,00          € 60,00
400 x P 250 x H 200/206 cm
Transenne in legno                           //                //             //               //
Pavimentazione della casetta                                               € 200,00         € 100,00

Sedie in resina                                                            € 100,00          € 50,00

Pannelli in legno per esposizioni          € 8,00           € 50,00        € 100,00          € 50,00

Tavolo in legno                                                            € 100,00          € 50,00

Il concessionario dovrà effettuare due separati versamenti:

- uno per il costo noleggio di quanto richiesto e concesso dall’Amministrazione Comunale, ad oggetto:
  Noleggio attrezzature per la manifestazione ______________________________________________
  Periodo: dal ______________________________ al ______________________________________
  A cura dell’Associazione/Società/Altro __________________________________________________
  Capitolo Entrata: n. _____________ “________________________”

- l’altro relativo al deposito cauzionale provvisorio il cui importo sarà rapportato al materiale concesso in
uso, ad oggetto:
   Deposito cauzionale provvisorio per la manifestazione _____________________________________
   Periodo: dal ____________________________ al ________________________________________
   A cura dell’Associazione/Società/Altro __________________________________________________
   Capitolo Entrata: n. _____________ “________________________”

I pagamenti, che dovranno riportare le diciture anzi menzionate, potranno essere realizzati:
     presso lo sportello della Tesoreria Comunale della CA.RI.VE. (Chioggia - Corso del Popolo, 1227)
     utilizzando un bollettino di Conto Corrente Postale n. 13582309, intestato al Comune di Chioggia –
       Servizio Tesoreria

** La restituzione delle attrezzature oltre le 24 ore successive alla scadenza, comporta il pagamento di una
penale giornaliera. Nel caso in cui l’ammontare della penale superi quello della cauzione, il concessionario è
tenuto al pagamento della differenza tra i due importi.
        L’importo della penale viene trattenuta direttamente dalla cauzione versata.

                                                                                             17
ALLEGATO “C”

                                                        Al Sindaco
                                                        della Città di Chioggia

                                                        Al Dirigente
                                                        Settore “Turismo

                                                        LORO SEDI

OGGETTO: domanda di concessione in uso delle attrezzature e stand comunali.

Il/la sottoscritto/a _________________________________________________________________

nato/a __________________________________________________ il ______________________

telefono __________________________________ cellulare _______________________________

e-mail / PEC_____________________________________________________________________

in qualità di organizzatore / Presidente / Legale Rappresentante della (indicare denominazione e
ragione sociale) __________________________________________________________________

con sede legale in _________________ Via/Piazza/Calle __________________________ n. _____

C.F. __________________________________ P.IVA ____________________________________

                                              CHIEDE

       Ai sensi degli artt. 11 e 12 del Regolamento per la concessione in uso di attrezzature e/o
Stand di proprietà comunale, la concessione in uso del/i seguente/i bene/i comunale/i:

       n. 1 stand in legno formato mt. 4.50 x mt. 4.50, comprensiva di adiacente cucina pari
a mt. 6.00 x mt. 5.50, pavimentazione di pari superfici composta da pannelli da getto ed
accessori si rialzo a terra, tetto in pvc

       n. 1 Stand espositivo, dimensioni L 400 x P 250 x H 200/206 cm

       n. ____ transenne in metallo dimensioni mt. 2.50

       n. ____ transenne in legno dimensioni mt. 2.00

       n. ____ sedie in resina per esterno;

                                                                                  18
n. ____ pannelli in legno per esposizione

        n. ___ tavoli in legno

        altro ___________

per il seguente evento _____________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

che si terrà dal giorno ___________________ 20____ fino al giorno ________________ 20_____

nella seguente località _____________________________________________________________

Il materiale verrà prelevato il giorno _________________________________________________

e verrà restituito il giorno __________________________________________________________

                                                  DICHIARA

       di accettare tutte le condizioni riportate nel Regolamento per la concessione in uso delle
        attrezzature di proprietà comunale.

       di esonerare l’Amministrazione Comunale di Chioggia da ogni responsabilità civile e penale
        nel caso di danni a persone o cose che potrebbero occorrere in occasione della concessione.

       di provvedere al pagamento della tariffa della concessione prima dello svolgimento delle
        attività per cui si richiedono le attrezzature comunali.

       di osservare il corretto uso di tutte le attrezzature avute in concessione e di rifondere
        integralmente gli eventuali danni non derivanti dalla normale usura.

                                                           _______________________________________
                                                                        il richiedente

N.B.
Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30/06/2003 n. 196, i dati nella presente saranno trattati, anche con strumenti
informatici, esclusivamente nel pieno rispetto dei principi fissati dalla normativa richiamata.

                                                                                                  19
Parte da compilare a carico degli Uffici Comunali

Deposito cauzionale PROVVISORIO:
Ricevuta n. _______ del _____________________ di € ________________________________

Ricevuta n. _______ del _____________________ di € ________________________________

=================================================
=

Versamento:
      Bollettino della Tesoreria Comunale n. __________ del _____________________
      di € __________________________

      Bollettino di conto corrente postale n. ___________ del _____________________
      di € __________________________

=================================================
=

Svincolo cauzioni:
Il sottoscritto ___________________________________________ dipendente del Comune di
Chioggia
                                         attesta

che le attrezzature consegnate all’Associazione/Comitato/Società ________________________
sono state tutte rese nei termini stabiliti.

Danni evidenziati: ________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Chioggia, __________________                           ________________________________

                                                              (firma)

                                                                              20
ALLEGATO “D”

Planimetria stand gastronomico

                                   21
22
ALLEGATO F

                                         SAGRA DEL PESCE
                                            edizione 20_____

                                               STATISTICA

                                 Informazioni                                   Quantità
Numero medio giornaliero di pasti venduti per asporto                               n.
Numero medio di pasti erogati nei giorni feriali                                    n.
Numero medio di pasti erogati nel fine settimana                                    n.
Totale litri di olio per frittura utilizzati                                        lt.
Kg pesce per frittura                                                               kg
Kg pesce per griglia o altra cottura                                                kg
Kg bivalve                                                                          kg
Kg ortaggi                                                                          kg
Kg radicchio                                                                        kg

                                                     Firma _________________________________

                                                                               23
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