DIVA-ELEMENTARIA: DISPLAY DESIGN IN SCENA - Gruppo INFOR
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Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale – 70% - LO/MI 15 euro (4 numeri) BIMESTRALE DI POP - RETAIL - TRADE MARKETING | N.27 • AUTUNNO-INVERNO 2017 • DIVA-ELEMENTARIA: DISPLAY DESIGN IN SCENA POP POS MATERIALS SHOPFITTING PAPERMAKING DESIGN RAW MATERIALS VISUAL MERCHANDISING DIGITAL SIGNAGE RETAIL & MASS MARKET
Copertina: !" #' $ %#& '! ExtraElements designed by Marco Maggioni Performed HYLIGHT by Pigomma-Sogimi Marco Oltrona Visconti Selected by Elementaria La filiera del display è qui.. tra canale fisico e digitale N on più di dieci anni fa si iniziava a percepire in maniera tangibile il risultato del processo di digitalizzazione in corso che sta coinvolgendo non solamente il retail, ma la nostra vita di tutti i giorni. Una progressione che, sotto l’impulso dell’industry 4.0, proietta in uno scenario seamless (in connessione senza soluzione di continuità) operatori del retail, del trade marketing e del POP e i rispettivi clienti finali (cioè i consumatori che poi siamo sempre noi). Già allora ci si chiedeva quali categorie di pensiero, professioni e strumenti (nel nostro caso di comunicazione) avrebbero sofferto l’obsolescenza. Almeno per quanto concerne il settore del display e dello shopfitting con questo numero pensiamo di poter dare una risposta sull’attuale stato dell’arte. Infatti dopo le consuete news offriamo un ampio reportage del conscorso DIVA (Display Italia Viscom Award) dedicato al settore degli strumenti per la comunicazione sul punto di vendita. Una tre giorni in cui sono stati presentate una quarantina di case history tra prototipi (della mostra Elementaria) e best practice di aziende del settore, per un confronto diretto con la committenza. Ossia una decina di trade marketing manager dell’industria di marca e del retail che riunitisi in una giuria tecnica hanno decretato l’eccellenza delle soluzioni esposte. Dall’evento che si può considerare un ritrovo di settore a tutti gli effetti sono emerse le risposte più concrete al processo della digitalizzazione. In sintesi: a) La digitalizzazione va vista come un’opera di integrazione con i sistemi preesistenti. Sensori, tag (Qr, Rfid, Nfc) corredano i materiali espositivi per diventare essi stessi degli oggetti identificabili nell’internet delle cose per acquisire maggiore propensione in termini di analisi del processo: logistico durante il trasporto, di engagment in store, delle performance in termini di sell out awarness, equity ed experience. b) Nel campo del visual display e dello shop fitting l’innovazione non passa solamente per la via della digitalizzazione. Per esempio attraverso il design si può aumentare la qualità dello strumento di comunicazione per garantirne una migliore funzionalità lungo tutta la filiera. c) La sostenibilità dei processi in termini di consumo energetico impatto sull’ambiente anche lavorativo hanno già oggi un peso considerevole per gli stake holder forti e deboli che vogliano emergere e in alcuni casi semplicemente esistere nel mercato di oggi. Il tema delle materie prime è emerso durante Elementaria, la mostra dedicata alla prototipazione per il display e per lo shopfitting in cui 5 designer e un’artista si sono cimentati nella realizzazione di soluzioni espositive extraordinarie utilizzando le materie prime prodotte e distribuite dagli specialisti. Anche in questo caso il tasso di innovazione era molto elevato e orientandosi al Bellessere riguardava l’impiego di nuovi materiali in lastra e di fonti a LED. Con l’occasione ringraziamo la fiera Viscom che ormai da sette anni insieme a Display Italia organizza e promuove l’evento in quanto fiera tecnica della comunicazione visiva e ormai del retail. Alla manifestazione è dedicato un servizio. Mentre sul finire del numero forniamo due approfondimenti sui temi teorici e pratici del category management. Detto ciò e a dimostrazione di quanto sostenuto, abbiamo voluto riportare qui accanto una delle prime apparizioni del robot Pepper di Softec utilizzato per supportare i materiali espositivi delle calze 1177 da Arteni a Udine. Proprio mentre negli stessi giorni il testimonial principale del Festivalfuturo di Altrconsumo a Milano è stato supportato dal robot REEM di Pal Robotics capace di intrattenere i passanti anche in dialetto milanese…Te capì? Marco Oltrona Visconti 3 italia Display èMagazine
) *(+ d!"# $ö c "& 'tö $"( !sc t!" Concorso DIVA2017 La filiera del best display Lo scorso 13 ottobre sono stati assegnati i trofei del concorso DIVA, la competizione dedicata al Display Design per l’industria di marca e per il retail. In concorso una trentina di soluzioni, tutte in rassegna nelle prossime pagine La competizione giunta alla sua settima edizione si è svolta all’interno di un’area di 300 mq allestita in seno al Viscom 2017, la Mostra convegno internazionale dedicata da circa 30 anni alla comunicazione visiva, un appuntamento tradizionale che quest’anno ha fatto registrare circa 20.000 visitatori. Ad assegnare il riconoscimento una giuria selezionata dalla testata giornalistica Display Italia che, quindi, ha riunito operatori del trade marketing, del field marketing e della system integration afferenti a importanti multinazionali del commercio, quali: Valentina Carmone Trade Marketing Manager di Amer Sports, Cristiana Sormani Trade Marketing Manager di Bayer, Francesco Di Biase Trade Marketing Manager di Carlsberg, Domenico Zeni Project Manager dell’agenzia di field marketing C2C (GiGroup), Renzo Callegari Responsabile di Produzione di Cromografica, Display italia èMagazine
Alessandra Caletti Marketing Manager del dato di profilazione in tempo reale, PREMIATI CATEGORIA DUREVOLE di Natfood e Pierpaolo Lento CTO di Uno strumento che si adatta altresì alle recenti esigenze commerciali dettate Classifica Partecipante Committente Skardin. Complessivamente sono stati distribuiti dagli investimenti che le stesse aziende 11 trofei nelle categorie relative al stanno affrontando per predisporre 1° posto Robots SpA Ideal Standard mondo della produzione del Display l’integrazione dei dispositivi per la Durevole e Non durevole, dello Shop relazione con il cliente magari per mezzo Fitting e del DigitalSignage: e tre di piattaforme per l’omnicanalità e 2° posto Sarno Display (Gatto) Naj Oleari mezioni speciali (Diva Design, Giuria l’industry 4.0. Popolare e Packaging). Ambiti questi ultimi in cui è richiesta La cerimonia di premiazione si è una conoscenza sempre più approfondita 3° posto Eurodisplay Design in Progress Voltadvance GlaxoSmithKline relativa ai cosiddetti big data. Consumer Healtcare celebrata dopo una disamina che ha riguardato una trentina di case history “Ad avviso di chi scrive”, l’impiego progettate e realizzate da specialisti del di tecnologia nell’ambito dell’arredo settore per importanti brand e insegne espositivo non deve essere inteso operanti nel comparto retail, in diversi come una forma di progresso versato PREMIATI CATEGORIA NON DUREVOLE segmenti merceologici. alla sostituzione degli strumenti Classifica Partecipante Committente La formula della gara prevedeva che di comunicazione più tradizionali, ogni concorrente potesse confrontarsi bensì come un attributo che a essi si direttamente con i membri della integri. Infatti tra i progetti esposti e 1° posto Realtà srl Danone giuria per mettere in evidenza le premiati non sono mancate soluzioni caratteristiche del materiale iscritto. in cartotecnica o i materiali durevoli L’asticella della competizione in questa corredati con contenuti di pregio per 2° posto Litoart srl DEFA Cosmetics edizione si è attestata su un livello quanto concerne le forme, l’estetica molto elevato. La giuria del concorso nonché l’ingegnerizzazione. 3° posto Prealpi srl Procosmet srl ha premiato le soluzioni espositive A testimonianza di un’innovazione che che hanno dimostrato una maggiore in realtà si cela a livello produttivo, funzionalità in termini di engagement. a seguito di processi industriali che Un risultato che alcuni operatori contemplano l’impiego di nuovi sistemi, hanno ottenuto attraverso l’impiego di tecniche e macchinari. PREMIATI CATEGORIA DIGITAL SIGNAGE nuove tecnologie, ma anche mediante Processi, procedimenti e know-how Classifica System integrator Committente dispositivi analogici o processi di che spesso, come è risultato evidente progettazione attinenti all’hi-design. in questa edizione, non trascurano la Dopo diversi anni la categoria del componente manuale, l’artigianalità e 1° posto Tailoradio srl Tailoradio srl “digitalsignage” è tornata a crescere tanto meno la sostenibilità. e non è un caso che quest’anno ad In questo caso si tratta di un’esigenza aggiudicarsi il Premio DIVADESIGN sentita dal consumatore finale, tanto 2° posto OMRON Electronic Components Gruppo Infor Europe B.V. intercategoria sia stata OMRON con un che il premio giuria popolare è stato sistema avanzato di riconoscimento assegnato a ISONOVA che nella categoria facciale che, il system Integrator shopfitting ha utilizzato il BIOLAMINIL 3° posto DSE srl Mattel Gruppo Infor, già negli scorsi mesi ha un materiale biodegradabile in 5 anni se proposto a più partner industriali, i disperso nell’ambiente. quali lo hanno utilizzato in virtù delle Attenzione però perché la richiesta sue svariate prerogative di business di materiali innovativi in termini di PREMIO CATEGORIA SHOP FITTING analysis. Una soluzione che, al di là delle ecocompatibilità è sentita e sempre alte capacità di rilevamento, offre nel più frequente anche nei capitolati della Classifica Partecipante Committente contempo differenti sistemi di lettura committenza. 1° posto ABS GROUP srl Moncler MENZIONE SPECIALE PACKAGING Classifica Partecipante Committente 1° posto Prealpi srl Procosmet srl PREMIO SPECIALE GIURIA POPOLARE Classifica Partecipante Committente 1° posto ISONOVA srl con LARGE FORMAT srl DMO srl PREMIO SPECIALE DIVA DESIGN Classifica Partecipante System integrator 1° posto OMRON Electronic ComponentsEu- Gruppo Infor rope B.V. 11 italia Display èMagazine
IL COMMENTO DELLA GIURIA Valentina Carmone Trade Marketing Domenico Zeni Renzo Callegari Cristiana Sormani Manager Amer Sports Project Manager C2C - Gi Group Consulente Cromografica Trade Marketing Manager di Bayer «La scelta di premiare determinate «Nel caso del display design la creatività «Creatività e tecnologia sono i Come ha spiegato la manager di Bayer soluzioni espositive e di riconoscere si deve armonizzare con molti altri requisiti su cui la giuria ha puntato in un’intervista con Display Italia, al alle stesse un valore aggiunto rispetto fattori che sono determinanti per il maggiormente per riconoscere la fine di comprendere l’albero decisionale ad altre presenti in mostra è senza successo di un’operazione. In questo vittoria nella competizione nelle diverse del cliente, Bayer è molto attiva nello dubbio stata dettata dalla necessità senso il criterio che mi ha guidato nelle categorie.» studio del category assortimentale e dei di far emergere chi ha saputo al mie valutazioni è stato principalmente Display espositivi meglio coniugare tecnica e tecnologia la capacità di sintesi di questi elementi: con l’esigenza di attrarre, colpire e aspetto estetico, capacità di comunicare interessare il consumatore finale il prodotto/concetto, sostenibilità nell’ottica di un’esperienza di acquisto ambientale ma anche economica.» che possa considerarsi davvero tale. L’inserimento di un nuovo software oppure l’utilizzo di nuovi materiali “ecosostenibili” possono essere infatti considerati come leve grazie alle quali influenzare un consumatore sempre più consapevole e propenso ad “affidarsi” ad un’azienda che sappia interpretare i propri desideri. Il punto vendita ormai non può più essere solo considerato il luogo all’interno del quale effettuare un processo di acquisto ma il luogo in cui consumatore ed azienda riscoprono, con piacere reciproco, il modo di comunicare i rispettivi interessi per creare le basi di una futura relazione..» Francesco Di Biase Alessandra Caletti Pierpaolo Lento Trade Marketing Manager Carlsberg Marketing Manager Natfood CTO Skandir «Competizione molto interessante, sul «Le soluzioni premiate hanno valorizzato «Penso che il valore aggiunto delle quale ho avuto modo di farmi un’idea la semplicità d’uso, hanno saputo soluzioni espositive si debba ricercare sulle nuove e riviste tecnologie del suscitare la curiosità del consumatore, nell’ergonomia, nell’estetica e nella settore espositivo. si sono dimostrate efficaci nella componente di innovazione. Il materiale I concorrenti che hanno vinto si sono comunicazione, stupendo e interessando espositivo inoltre deve svolgere la distinti per idee innovative, non solo il consumatore gli hanno permesso. sua funzione mettendo in evidenza il per le tecnologie ma per la praticità L’area tecnologica dell’innovazione prodotto e il brand senza essere troppo e carattere distintivo dei prodotti crea stupore e coinvolgimento ed è invasivo, Naturalmente non bisogna proposti. Per alcuni anche il coraggio fondamentale.» sottovalutare i costi di realizzazione.» nell’osare ha saputo premiare.» 12 Display italia èMagazine
1 ° premio categoria DIGITAL SIGNAGE System integration TAILORADIO In questo senso e con questo sistema, i commessi del futuro (per molti marchi del Luca Tonghini, fashion è già realtà) possono essere preparati a ricevere gli avventori ancor prima del loro arrivo e anticiparne le aspettative…Un ingresso intelligente tra l’altro Chief Marketing Office di Tailoradio può essere utile anche in termini di servizio di sicurezza. Si pensi per esempio alle applicazioni possibili nel campo della gestione degli accessi per fini di sicurezza Rivoluzionare la comunicazione In Store a partire dal primo punto di contatto con i (selezione o contingentamenti per evitare affollamenti), per l’antincendio, o per visitatori: gli ingressi. Con questo obiettivo, Tailoradio ha sviluppato un progetto in l’antitaccheggio. grado di integrare la potenza emozionale e commerciale del digital signage, con gli In questo caso la telecamera dedicata al People Countingil sistema è in grado di accessi agli spazi commerciali. rilevare il numero di ingressi/uscite e dalla direzione presa dai clienti, mentre la Come? Integrando le porte dei punti vendita ai display professionali Philips con seconda videocamera integrata dedicata al face recognition si occupa di individuare software proprietari capaci di gestire i contenuti sulla base della tipologia di utenti, genere, età e stato emotivo di quanti visitano il punto vendita. Infine, video MOOD grazie ad avanzati sistemi di face recognition. by Tailoradio - piattaforma proprietaria per la gestione del digital signage integrata L’ingresso commerciale è infatti un punto di altissima pedonabilità sia nei grandi mall nelle soluzioni Android dei display professionali, analizza i dati raccolti, utilizzandoli e soprattutto nel retail tradizionale. in tempo reale per la personalizzazione e l’adattamento dei contenuti da veicolare Sicuramente adatta per l’engragment, una soluzione di questo tipo oltre a registrare sul display integrato e poi per le analisi statistiche. il numero degli avventori, li può orientare prima dell’accesso al punto di vendita, Il software di Face Recognition viene eseguito a bordo di una telecamera da video magari con una comunicazione personalizzata (ContextualContent). sorveglianza IP di nuova generazione, montata frontalmente a circa 1.80m, per Un’operazione valida soprattutto laddove molti degli studi sul retail sono concordi favorire la raccolta di un dato più preciso. Oltre a queste funzionalità adattive, è nell’affermare che i prospect preferiscono ricevere informazioni promozionali presente anche un sistema di raccolta dati, che una volta inviati dalla telecamera attinenti al proprio profilo. In un canale retail che sta mutando le sue logiche verso a un server cloud, rende possibile identificare con precisione quale sia il target di i più verticali concetti di omnicanalità, cioè in cui il cliente, o potenziale tale, viene pubblico del singolo schermo, incrociandolo con altri dati, quali orari, giorni della riconosciuto ovunque si trovi attraverso il suo smartphone (e fatto salvo il suo settimana, altri punti vendita. permesso!), la soluzione di Tailoradio aderisce perfettamente alle dinamiche di customerjourney e commerce everywhere. Le motivazioni della giuria. Forse per la prima volta è stato reso concreto un Concetti ancor più validi nel tanto attuale, quanto dibattuto,contesto di evoluzione progetto che vede l’ingresso come strumento ideale di comunicazione e reportistica. dell’industria, in cui si ambisce all’upgrade di livello 4.0. Sicuramente avveniristico. 13italia Display èMagazine
2 ° premio categoria DIGITAL SIGNAGE System integration GRUPPO INFOR-OMRON Design DOMINO DISPLAY 1 ° premio intercategoria DIVA DESIGN Gabriele Fulco, Dal connubio tra Omron, leader dello sviluppo tecnologico mondiale e Gruppo Infor, system integrator di lungo corso nel panorama del Digital Signage europeo, è nata la Marketing Manager Europe per Omron Electronic soluzione Target up. In questo caso la giuria ha dato molta rilevanza all’integrazione del sistema di riconoscimento facciale di Omron con la piattaforma software Il software attraverso un pannello di controllo via web gestisce direttamente ogni TargetUp di Infor che coniuga la possibilità di formulare messaggi di comunicazione schermo: dalla pianificazione delle comunicazioni (immagini, video) per target, personalizzati in tempo reale con un applicativo che offre un valore aggiunto in alla location fino alle condizioni meteo. Se il totem è connesso a una rete di digital termini di analysis e business intelligence. signage (cioè con altri totem) la gestione dei contenuti è affidata a un cloud nel In particolare l’hardware Omron da circa un anno si sta focalizzando sul mercato del quale può essere caricata una massa di contenuti in coordinamento con il web e in Digital Signage che la multinazionale di origine giapponese vede in crescita nelle sue maniera diversa per ogni terminale (ogni totem condivide il suo contenuto). prospect analisys. Il riferimento è al modulo HVC (Human Visual Component) una Per fare un esempio delle funzionalità in una giornata afosa il sistema, rilevando tecnologia avanzata relativamente nuova per il mercato retail. Il componente di face il meteo, può proporre le bibite all’interno di un supermercato. Ma nello stesso recognizing è collegabile tramite micro USB (quella per la carica degli smartphone) momento un totem della stessa rete posto in luogo freddo può proporre un bar con oppure l’universale standard UART servizio di sala da the. Il dispositivo garantisce10 tipologie di riconoscimento; rilevamento di un viso, di una Molto meticolose risultano le statistiche relative ai dati di chi si è approssimato al mano o di un intero corpo umano; riconoscimento facciale e di genere; stime relative totem, le quali possono arrivare a un livello di profondità tale da rilevare i contenuti a età, umore, mimica facciale, direzione dello sguardo e movimento delle palpebre consultati attraverso un interfaccia friendly per l’analista che può non essere (che distingue l’umano da una fotografia di un volto). Per tutti questi parametri il necessariamente uno specialista informatico. modulo fornisce un valore corredato da una valutazione di attendibilità, permettendo Attualmente la soluzione Omron-Infor è in uso come progetto pilota di alcuni brand così al programmatore di configurare la reazione appropriata per ogni singola e retailer, a partire dalla primavera 2017. La soluzione qui presentata è integrata applicazione. In linea di massima sono contemporaneamente scansionabili 35 persone all’interno dei case Domino Display di Gruppo Masserdotti, un totem robusto e molto presenti affiancate in una porzione di spazio. versatile per quanto concerne la grafica. Gruppo infor ha integrato l’HVC di Omron con TargetUp, il software proprietario Le motivazioni della giuria. La precisione del sistema di riconoscimento facciale per la gestione dei palinsesti e la l’analisi statistica dei contatti. In questo modo il e la profondità statistica della reportistica rendono questa soluzione vincente e totem una volta riconosciuta la tipologia d’interlocutore (nel genere e nel tipo, non futuribile. nell’identità) formula un messaggio personalizzato e specifico. 14italia Display èMagazine
3 ° premio categoria DIGITAL SIGNAGE Committente MATTEL-HENKEL System integration e Design DSE GROUP Stefano Carli Sales Manager Il sistema prevede la condivisione e la veicolazione dei contenuti della comunicazione Per dare la risposta a un’istanza che a tutti gli effetti esprime l’omnicanalità e la aziendale diffusa verso il target desiderato tramite tutti i canali multimediali convergenza tra canali di comunicazione, canali distributivi e luoghi di vendita on e (newsletter, website, social, web app, app o pubblicità) per portare il potenziale off line, DSE Group ha lanciato di recente la gamma di prodotti Smartdisplay cliente nello store -con codici, nickname o badge-, e viceversa dal PDV al web. Queste nuove postazioni, affatto ingombranti (appena 2cm di spessore), non Allo stato pratico smart display è stato impiegato per tutto il mese agosto e parte di necessitano di installazione e possono essere gestite da uno Smartpanel proprietario settembre, le quattro linee di prodotto: Vernel, Perlana, Coloreria e Grey sono state per la configurazione dei parametri di gestione (accensione, spegnimento, promosse con il supporto di 5Smartdisplay, nei punti di vendita GDO di Carrefour ad aggiornamento, download dei dati di interazione...) Assago Casalecchio, Grugliasco, Torino Montecucco e Nichelino (dal 17 al 31/8). Quattro le principali funzionalità: E poi da Pam di Torino, Tiburtina, Granai, Lunghezza, e Marghera (dal 31/07 al 9/08). a)Modalità digital signage: per l’acquisizione di dati necessari, in un secondo Una seconda case historylo scorso primo Ottobre allorché Mattel ha utilizzato tempo, per incontrare i desiderata del cliente nell’ambito di promozioni, concorsi e l’ultima versione di Smartdisplay di DSE per presentare Barbie e Thomas allo staff di operazioni di gamification. trade marketing presso la sua sede in Sudafrica . Nello specifico sono stati utilizzati: In base al coinvolgimento ottenuto gli smart display elaborano i risultati producendo il totem in versione a sagoma intera per Barbie (45 x 160 cm di altezza per 2 cm report e statistiche da analizzare incrociandoli con il sell out. di spessore) e la versione crowner (28 x 45 x 2 cm) , da scaffale o da banco, per b) Engagement: grazie alla particolare interfaccia grafica, sono degli stopper presentare Thomas. attenzionali eccezionali. Motivazioni della giuria. Friendly la grafica che riprende in toto i personaggi c) Promozione: propongono foto, video, offerte promozionali e distribuiscono riferiti alle aree mercielogiche specifiche, il che ne fa un formidabile strumento di coupon. Gestione del palinsesto dei contenuti in autonomia attraverso un app mobile engagment. direttamente nello store o da remoto attraverso lo Smartpanel. I costi della soluzione rimangono contenuti rispetto alla complessità dello strumento. d) Autonomia: non chiedono nulla se non una presa di corrente e lavorano in Un elemento che depone a favore del futuro di questa tipologia di dispositivi. autogestione attivandosi o disattivandosi in orari prestabiliti. Collegandosi da remoto il dispositivo fornisce dati in tempo reale utili alla misurazione del ROI (return of investiment). 15italia Display èMagazine
1 ° premio categoria DUREVOLE Committente IDEAL STANDARD Produzione e Design ROBOTS Molti lo hanno definito geniale. In effetti il materiale espositivo creato da Robots per ideal standard dedicato a un vaso per la toilette, a memoria di operatore, non era mai stato proposto in maniera così evidente. Inoltre è bene sottolineare che il vaso Aquablade oggetto della presentazione,ha effettivamente dei contenuti da comunicare, nell’ambito di una serie di innovazioni di prodotto che ideal standard ha lanciato nel comparto del arredo bagno. In particolare Aquablade ha due caratteristiche: la prima è che il flusso di emissione dell’acqua proviene da ogni punto del bordo circolare del vaso. Il flusso nello specifico è controllato in modo da Andrea Canafoglia Venturini, evitare sprechi d’acqua. Sales and Marketing Manager di Robots Il display da terra creato da Robots è stato realizzato per essere posizionato a tempo indeterminato a partire dalla metà del 2016 e per stazionare negli specializzati e negli showroom dedicati al settore. In merito al target si rivolge al pubblico e agli architetti. Complessivamente è stato prodotto in 200 esemplari, tutti corredati di un sistema idraulico a circuito chiuso e di sensori per il controllo del ricircolo dell’acqua. Essendo la modalità di emissione dell’acqua il soggetto principale della comunicazione, è stato predisposto anche un impianto elettrico che attiva l’impianto idraulico attraverso un tasto in metallo in evidenza al centro della quinta del materiale espositivo, affinché l’interlocutore possa testarlo. In risalto, il logo ideal standard in Plexiglas finemente ritagliato al laser. Mente tutto il resto della parte grafica è stampato in quadricromia per esprime un messaggio e un claim chiari e sintetici: “Una rivoluzione pulita silenziose e intelligente”. Per quanto concerne le materie prime l’espositore è realizzato in legno, metallo, plexiglass. Motivazioni della giuria. Realizzazione con finiture di pregio Il premio è stato conferito anche tenendo conto delle difficoltà intrinseche nel comunicare un prodotto appartenente alla categoria merceologica in oggetto. Curato nei particolari tecnici ed estetici presenta una grafica molto pulita ed essenziale: queste ultime sono condizioni necessarie alla presentazione di questa tipologia di referenze che devono trasmettere all’avventore una sensazione di igiene e purezza. 16italia Display èMagazine
2 ° premio categoria DUREVOLE Committente NAJ-OLEARI Produzione e Design SARNO DISPLAY Maurizio Rocca, prime, il materiale è dotato di: struttura di sostegno per la versione “self-Standing”, Sales Manager Sarno Display tavolo in tubolare in metallo verniciato bianco con decori in oro rosa, cassettiera in legno laccato bianco per lo stoccaggio dell’assortimento. Le strutture, superiore e inferiore, per il contenimento delle cuvette prodotto, sono Tra i classici dell’arredo espositivo e del Pop, il general tester è un pattern realizzate mediante un pannello nobilitato rivestito con elementi termoformati che intramontabile. Tra i suoi maggiori “storici interpreti” è da annoverare Sarno, costituiscono i divisori. un’azienda del gruppo Gatto, tra i maggiori specialisti del fashion Made in Italy. Le cornici esterne sono in plexiglas trasparente decorate con elementi in oro rosa. La soluzione espositiva è stata creata da Sarno per il rilancio del marchio Naj-Oleari Cuvette porta-prodotti ricavate tramite una base termoformata e una lastra di proprietà di Euroitalia, dopo un rinnovo totale della gamma di prodotti che prevede superiore in plexiglas retro stampata rosa con testi per la descrizione del prodotto. anche una variazione di colore nel packaging: ora con dominante in oro rosa e Le motivazioni della giuria. Grafica e cromatismi di indubbia qualità così come decorazioni rosa in stampa serigrafica. l’impiego di materiali è pregevole. Il tester non rappresenta quasi mai il prodotto che verrà acquistato. Praticità nella segmentazione dell’offerta per il test e la vendita. Per esempio un ombretto lo si prova con una cialda da 20 mm di diametro, ma viene In basso l’assortimento per il test in alto la spiegazione. venduto in una trousse astucciata. Il tester è un elemento ormai codificato ma in questo caso la creatività è notevole. Ebbene in questo caso la modularità degli elementi cuvette perfettamente intercambiabile nella struttura per l’aggiornamento della gamma, vedono l’evidenziazione del prodotto in vendita assiemata con l’applicazione del test sulla cuvette. A completare il visual un volto di donna stampato in quadricromia. Il target del make up Naj Oleari è incentrato sulle teenager di 16 anni e strizza l’occhio alle donne oggi cinquantenni che nel periodo degli anni ’80, seguivano la moda tipicamente milanese (e poi nazionale) dei paninari. Posizionato in diverse centinaia di unità, come è norma per un tester la sua durata prevista, prima dell’aggionamento dell’immagine, è compresa tra i 3 e i 6 anni. La destinazione elettiva di questo materiale espositivo sono le profumerie selettive. 85 x 70 x 175cm l’ingombro, mentre per quanto riguarda componenti e materie 17italia Display èMagazine
3 ° premio categoria DUREVOLE Committente GLAXO SMITH KLEIN Produttore EURODISPLAY DESIGN IN PROGRESS Design Arch. ANDREA TEMPESTA Un nuovo approccio al self vending in farmacia con in più la multifunzionalità in termini di dispensazione del prodotto. Nel senso che il materiale progettato da Eurodisplay Design in Progress per Voltadvance (GSK) è utile sia come dispenser di prodotto per l’acquisto, a libero servizio, da parte del consumatore direttamente dallo scaffale, sia dietro il bancone quale supporto al farmacista che può disporre della referenza “a portata di mano” presso il banco cassa. L’innovazione è evidentemente nell’attacco su cui è montata una versione moderna degli “spingi pacco a molla” (verso l’alto non esisteva) che si trovavano un tempo nelle Arch. Andrea Tempesta project manager, tabaccherie per i pacchetti di sigarette. La realizzazione del dispositivo ha infatti comportato una buona dose di ricerca per arrivare all’ingegnerizzazione. Il primo di Euro Display Design In Progress passo era infatti assicurare la tenuta del peso dei portapack anche a fronte di possibili urti da parte degli avventori. Un secondo problema era l’ancoraggio del dispositivo sullo scaffale o sul bancone. Da queste riflessioni sono emerse due soluzioni e altrettante versioni. Per l’ancoraggio è stato impiegato uno speciale adesivo 3M ad alta tenuta per il fissaggio su tutte le superfici. Adesivo che tra l’altro non lascia il segno ne impurità una volta rimosso. Per il posizionamento dei portapack invece sono state utilizzati dei magneti. Nel complesso la tenuta del dispositivo è arrivata a 40 Kg, pur tuttavia restando semplice e rapida la sua rimozione, a fronte di una specifica manovra manuale. Attualmente il dispositivo è stato realizzato in 2.000 unità dopo un primo riordino da parte di GSK. Si ritiene che abbia un gran potenziale in considerazione del fatto che la rete farmacie in Italia consta di 18.000 punti di vendita (e 12.000 parafarmacie stimate) e che l’applicazione di self-vending display può essere stesa anche ad altre merceologie. Il materiale customizzato per Voltadvance pesa circa un chilogrammo, è di per se durevole e, data la stagionalità dei prodotti pain in farmacia si può considerare permanente a tutti gli effetti. Le motivazioni della giuria. La doppia funzionalità insieme alla ricerca che ha portato alla realizzazione del self vending display rappresentano fattori di innovazione. Si parla infatti di nuove tecnologie anche laddove non ci sia necessariamente l’impiego di accessori o dispositivi digitali. 18italia Display èMagazine
1 ° premio categoria SHOP FITTING Committente MONCLER Produzione e Design ABS GROUP Fiorenza Parsani, Business Development Manager ABS Group Il prodotto con cui ABS Group ha partecipato al Concorso DIVA 2017 è un lightbox dinamico ABSolutely®. Attraverso la retroilluminazione a LED, programmata per generare diversi effetti visivi, i lightbox dinamici animano le immagini stampate rendendole ancora più attraenti all’interno degli spazi allestitivi di negozi, vetrine e showroom. La possibilità di programmare le strisce a LED consente infatti di creare veri e propri disegni di luce, precisi a tal punto da poter ricalcare la grafica sovrastante del light box, valorizzandola. In particolare, il prodotto che è stato presentato al Premio DIVA è un lightbox spegnersi, variando la luminosità e l’intensità dei riflessi. L’immagine fa parte della dinamico realizzato per il brand di moda Moncler, che da ottobre a novembre 2017, comunicazione del brand all’interno dei punti vendita ed è valorizzata proprio grazie resterà esposto all’interno della boutique di Rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi. all’animazione a LED. Nel frattempo, è stato avviato il processo produttivo per la realizzazione di alcuni Dichiarazione di Francesca Posocco, direttore marketing di ABS Group: lightbox analoghi destinati ai punti vendita Moncler più importanti nel mondo. “Per noi il retail design vince se combina la componente “materica” dei supporti con In particolare, stanno per essere ultimati quelli per le boutique di New York e Dubai. le tecnologie e l’interattività, per garantire coinvolgimento ed esperienzialità. Il lightbox dinamico realizzato per Parigi misura 132x196 cm ed è costituito da un E in tal senso siamo certi che i lightbox dinamici ABSolutely® rivoluzionino il modo profilo in alluminio verniciato nero opaco di uno spessore di 120 mm. di concepire gli allestimenti.” Il profilo è rivestito con un tessuto backlight, stampato in sublimazione e Piuttosto suggestivo anche la case history che ha visto la collaborazione tra Abs e confezionato con un profilo in silicone perimetrale. Tegola Canadese (IWIS)per mettere in evidenza il brand con un effetto “gocce di All’interno della struttura sono inserite delle piastre a LED programmabili per pioggia su vetro”, in occasione della fiera Batimat di Parigi (6-10 novembre 2017) e generare i diversi movimenti delle luci. sempre con un dispositivo di 5x3 metri. Sul tessuto è riprodotto uno scenario urbano notturno in cui, grazie alla Le motivazioni della giuria È un evoluzione del light box Da un punto di vista retroilluminatonazione dinamica, le luci dei palazzi sembrano accendersi e comunicativo è impattante e nella semplicità tecnologica conserva la praticità. 19italia Display èMagazine
1 ° premio categoria NON DUREVOLE Committente DANONE Produzione e Design REALTÀ GROUP Comunicare il concorso on pack di Actimel che consentiva di vincere una Mini Cooper lo scorso Dicembre con diverse proposte creative per 3 format diversi: Ipermercati (10 punti di Vendita), Supermercati (50 punti di Vendita) e Superette (20 Punti di vendita) con un focus particolare nell’ipermercato Carrefour Valecenter di Marcon in provincia di Venezia. Quello ideato ed eseguito da Realtà è un progetto particolarmente strutturato che ha comportato la produzione di diversi elementi distintivi, ognuno riprodotto in diverse decine di unità per la caratterizzazione degli scaffali. Per cui nelle superfici di grande formato sono state proposte operazioni di teatralizzazione che prevedevano la produzione di cartellonistica e materiali POP definiti“contaminazioni”, mentre nelle superette era previsto l’impiego di materiali non durevoli per la personalizzazione delle testate di gondola (pendolini segnalatori, sottoprezzo, crowner, floor graphic, stopper, magnetici strip eccetera). Per la descrizione dei materiali impiegati in questa campagna che si è svolta per 15 giorni lo scorso Dicembre,è risultata emblematica l’isola promozionale che è stata creata presso Carrefour Valecenter. L’allestimento prevedeva una quinta panoramica alta circa 2m e larga circa 3m, diversi materiali in pvc e cartotecnica per la vestizione di un frigorifero verticale e di una vasca frigo. Tutto era circoscritto in una grande floor graphic circolare di circa 2 metri di raggio all’interno del quale era evidente un moke up termoformato della confezione di Actimel ingigantita. In questo spazio era altresì presente una vera e propria Mini Cooper cabrio per sfidare l’inverno, un claim che richiamava i contenuti probiotici del prodotto. Marco Zanardi, La motivazione della giuria. Premiante è risultata la complessità dell’operazione che Socio fondatore di Realtà sul piano fisico è stata adattata a diversi formati di punti di vendita con materiali di forte impatto visivo. categoria Da segnalare al concorso Diva la presenza di una seconda soluzione espositiva NON DUREVOLE realizzata per Barilla per mettere in scena un’attività promozionale allestita presso Carrefour con l’obbiettivo riavvicinare le persone alla colazione fatta in casa e basata sui nuovi trend di consumo. In questo caso i brand di riferimento erano Mulino Bianco, Grancereale e Pan di stelle e le referenze di riferimento erano: biscotti, fette, merende. La campagna che si è svolta da febbraio ad aprile 2017 aveva un target sementato per stili di vita e fascie di età: 1) Cura di se per uomini e donne over 55; 2) Gratificazione e coccola per donne di 35-54 anni 3) Energia e vitalità per uomini e donne 25-54 anni 4) Rito e tradizione per famiglie con bambini 6-13 anni. Coinvolti i 7 top mall di Carrefour in Nord Italia: Limbiate, Assago, Carosello Carugate e Paderno Dugnano in provincia di Milano, le Gru di Grugliasco (To), Shopville di Casalecchio di Reno (Bo) e Valecenter di Marcon (Ve). Durante le 97 giornate hostess nel week end è stato coinvolto anche un nutrizionista. Sotto il profilo espositivo sono state allestite isole promozionali con una metratura che variava da 24 a 42mq con svariati elementi cartotecnici (portali, dolmen, espositori da terra, banchi eccetera). La campagna ha registrato unsell out di circa Committente 41.000 prodotti Mulino Bianco. BARILLA E contatti per circa 30.000 consumatori giornalieri, 12.900 omaggi (tazze) e17.000 leaflet distribuiti. Produzione e Design REALTÀ GROUP Display italia èMagazine
2 ° premio categoria NON DUREVOLE Committente DEFA Produttore LITOART Design Marco Maggioni al retailer e al brand diversi vantaggi. I vassoi possono essere inviati precaricati A sinistra il designer Marco Maggioni con risparmiando ai visual merchandiser le operazioni di refill e riducendo parte dei costi Daniele Sandon Sales Manager di Litoart della fase di replenishment. Il brand nondimeno non è costretto a procedere alla produzione di nuovi espositori. Periodicamente è possibile procedere alla variazione delle grafiche dei vassoi Sulla base della richiesta da parte di DEFA Cosmetics per la creazione di un display aggiornando l’immagine del materiale, per esempio secondo le stagioni. funzionale all’esposizione dell’intera gamma di cosmetici, è stata disegnata una soluzione estetica a rappresentazione di un fiore immaginario,che veicolasse i valori propri dell’azienda: cosmetici prodotti con ingredienti naturali e vegetali, non testati sugli animali. Il design del display è infatti evocativo e rimanda a un immaginario floreale. A livello di servizio sono proprio i petali che funzionando come vassoi,segmentano l’assortimento mettendo in evidenza ogni singola linea. Per la realizzazione del prodotto è stato impiegato cartone teso accoppiato a onda bassa. Per i petali del communication si è proceduto al taglio e alla fresatura del materiale, oltre all’applicazione di un complesso sistema di magneti che consentono di poter attaccare e staccare i petali contenenti le referenze cosmetiche della struttura. Per di più tutta la parte superiore può essere rimossa dalla base così da trasformare l’espositore da terra in un espositore da banco. Al momento il materiale è stato riprodotto in 100 unità per essere posizionato negli specializzati. In termini di ingombro l’espositore da terra è alto 115 cm crowner escluso, la larghezza è di cm 70 ca. Per quanto riguarda il montaggio i retailer devono solamente applicare i petali alla struttura seguendo lo schema, applicazione che avviene per attrazione magnetica, quindi senza, colle adesivi utensili o altro. L’apprezzabile possibilità di staccare i petali porta prodotti dalla base garantisce 21 Display italia èMagazine
3 ° premio categoria NON DUREVOLE Menzione speciale Packaging Committente NAPURA Produzione e Design PREALPI Menzione speciale P Le fasce in tre formati sono state ideate da Prealpi per comporre il kit di prodotti della linea Napura e rivestire i flaconi cilindrici in plastica contenenti cosmetici per capelli. Kapstone questo il nome della soluzione è in Kraftpak da 365 g/m2 carta kraft in fibre vergini, non patinato spessorato, FSC. Tutto è nato da un briefing che manifestava l’esigenza di orientare il consumatore nell’acquisto di trattamenti completi che prevedono il pre e post lavaggio, da qui la scelta di raggruppare i prodotti. L’imballaggio di secondo livello progettato da Prealpi è estremamente flessibile Sara Invernizzi, grazie ad agganci modulari che permettono di creare cluster di prodotti senza alcuna progettista Prealpi limitazione o sequenza predefinita. Anche le aperture a finestra predisposte fanno i che non debbano essere riprodotte grafiche sulla superficie delle fasce, lasciando che siano i prodotti a comunicare il brand. Nonostante la valorizzazione della comunicazione sul pack di primo livello è mantenuto il minimalismo dei prodotti. Nello stesso modo non risulta intaccata la specificità delle singole referenze seppure la linea sia raggruppata in cluster. La scelta della materia prima è stata veicolata dalla necessità di trasmettere i concetti di naturalità, in primo luogo con il color avana. In secondo luogo l’immagine ecologica deriva dall’assenza di lavorazioni specifiche come la stampa o la patinatura, il che non intacca la piena riciclabilità del materiale. Sono tutti concetti che rientrano nella cosiddetta equity di Napura. Questo tipo di realizzazione è proprio il caso in cui è possibile sostenere che “less is more”. Le motivazioni della giuria. Essenziale nella forma è di semplice esecuzione, grazie a un progetto che cura ogni particolare anche nell’ingegnerizzazione. Qui la modularità è sfruttata al meglio, collegando mediante un’estetica univoca gli item di un’intera gamma di prodotti, specifici e diversi tra loro. Come imballo, rispetta al 100% la grafica di ogni singola confezione esaltandola agli occhi del potenziale cliente. L’impiego di un unico materiale, in questa sede non trattato e di per se completamente riciclabile, garantisce un doppio vantaggio in termini di eco- copatibilità: sia per quanto riguarda il contenuto di comunicazione, sia per quanto concerne l’effettivo impatto sull’ambiente, pressoché nullo. Display italia èMagazine
Premio categoria Giuria Popolare SHOP FITTING Committente GRUPPO DMO Produzione e Design LARGE FORMAT E ISONOVA kaging clientela la completa autonomia di testare il prodotto esposto nella postazione. Mirco Giacomin, owner Large Format e Il posizionamento del materiale risponde a una pianificazione di 6-12 mesi. Sulla grafica l’espositore riporta un hashtag “#bethestar”,che offre la possibilità al Laura Schellino Direttrice Marketing di Isonova cliente che sta provando il prodotto di farsi un selfie e di poterlo postare nei social. Lussuoso, contemporaneo, eco sostenibile e realizzato con un materiale Caratteristiche tecniche. La struttura di questo materiale espositivo è interamente esteticamente simile agli accoppiati plastici, ma diverso dal cartone e comunque in BIO ISOPRINT di 5mm di spessore, un materiale in pannelli della gamma LAMINIL a basso impatto ambientale. È questo in sintesi l’elenco delle caratteristiche del by ISONOVA, stampato con tecnologia digitale ad alta velocità e tagliato a plotter da materiale per lo shop fitting realizzato da Large Format su richiesta di DMO, retailer Large Format by Trimline. con circa 60 punti di vendita italiani a insegna Caddy (detergenza e cura della Quest’ultima ha scelto l’articolo della gamma LAMINIL BIODEGRADABILE in quanto ha persona), Isola dei Tesori (pet shop) e Beauty Star (cosmetica). permesso di avere finiture pulite e precise con elevata resistenza meccanica e nel La necessità del committente ancora oggi è quella di inserire nei negozi di cosmetica contempo di disporre di un prodotto che, una volta terminato l’utilizzo del display, le postazioni semidurevoli per lanciare nuovi prodotti promuovendoli singolarmente. potesse entrare nel ciclo dei rifiuti senza impatto sull’ambiente. L’espositore che misura 42cm lunghezza x 40cm profondità x 1,80cm di altezza XPS che compone la struttura infatti è biodegradabile in quanto costituito da carta e presenta diverse parti intercambiabili e adattabili al prodotto che la casa senza utilizzo di colle, per cui, quando conferito in discarica o disperso nell’ambiente, madre decide di promuovere. L’inserimento dello specchio è semplice e utile alla anche marino, si dissolve entro un massimo di 5 anni (con una media di 3 anni). consumatrice per provare il trucco. Lo specchio e le luci a LED utilizzate nell’espositore sono facilmente estraibili per Nel corpo dell’oggetto si presenta un contenitore raccogli-salviette, facilmente essere nuovamente impiegate alla fine della vita della struttura. estraibile per lo svuotamento. Inoltre, il crowner e il ripiano frontale di appoggio Per quanto riguarda la grafica, è eseguita tramite stampa digitale su supporto piano possono essere sostituiti facilmente dall’operatore del punto vendita per variare con la possibilità di utilizzo di inchiostri a base acqua, sagomature e V-cut eseguiti l’articolo in promozione. con plotter da taglio (sulla base di tracciati digitali). La postazione make-up è di gran impatto visivo ma anche leggera (facile da La rifinitura è eseguita a mano e il montaggio ad incastro. movimentare) e funzionale, sia per il punto vendita che per il consumatore. Il commento della redazione. L’impatto estetico e l’eco-compatibilità del progetto Per quanto riguarda il target, il materiale espositivo si rivolge a signore e ragazze probabilmente (le motivazioni dei 70 votanti non sono date) hanno giocato un ruolo che transitano all’interno dei punti di vendita Beauty Stare che comunque sono alla importante in termini di preferenze. ricerca di un prodotto per il maquillage. Il materiale svolge la sua funzione anche in modalità self-service lasciando alla Display italia èMagazine
BEST Legno espositivo Con la finalità di presentare al segmento del cookware (cucina) una nuova linea di pentole, Tognana, produttore trevigiano di porcellane dal 1775 che commercializza anche lo storico PRACTICE marchio Fontebasso, si è rivolta Cemab, specialista di dispositivi in legno per l’esposizione in store. Un’operazione all’insegna dell’alto posizionamento e del lancio di prodotto che si rivolge al mercato dei complementi da tavola a partire da maggio del 2017 quando 500 display (nella foto) sono stati posizionati in Italia presso altrettanti negozi specializzati del canale retail tradizionale. L’operazione verrà riproposta in Francia a febbraio con un secondo lotto di materiali espositivi da 500 unità e sempre con l’obbiettivo di lanciare una decina di modelli di pentole antiaderenti della linea natural taste. Come la totalità dei display di Cemab categoria quello progettato per l’azienda veneta DUREVOLE è in multistrato di betulla e montato prettamente a incastro, senza colla ne chiodi o viti. Unica eccezione alla regola è rappresentato dalla pedana con rotelle per la mobilità che consente la completa Concorso DIVA2017 rotazione dell’espositore sull’asse verticale. Le appenderie a incastro sono in metallo e consentono di ospitare una ventina di Committente referenze. Il bianco della decorazione Tognana e il rosso del brand sono stati applicati mediante stampa UV flat bed per una Produttore realizzazione certificata nelle materie Cemab prime e nei processi. La forma a casetta richiama l’ambiente casalingo. categoria DUREVOLE Produzione Technical-Pack Deign Sistema alternativo Vincenzo Tesse Archimede è un sistema strutturale realizzato con tecnologia cartotecnica e materiale plastico polionda con spessore 5mm. Prodotto da Technical-Pack è lavorato con plotter da taglio o fustellatura e permette di avere in un unico pezzo una struttura di design adatta all’esposizione. La sua peculiarità è senz’altro la possibilità di sostituire la comunicazione visiva al suo interno. Facile da montare,trasportare e riporre grazie a un progetto disegnato con semplicità e a una valigetta specifica per il trasporto. Laddove come supporto di comunicazione si impieghi un visual costituito di un materiale più economico del telo in PVC stampato, Archimede rappresenta una valida alternativa ai classici roll-up. Nell’ultimo anno questo materiale è stato utilizzato per le campagne Sisal Nord Italia dopo una produzione di 300 unità, mentre 120 sono i pezzi realizzati per le campagne di Penny Market in Lombardia, la cui realizzazione è stata affidata a Fotolitofram. Il tempo di permanenza delle due campagne è stato circa di 3-6 mesi. Display italia èMagazine
categoria SHOP FITTING Legno polimerico Il kit espositivo modulare Wood Look di Polymer Logistic è in polipropilene vergine, adatto al contatto diretto con gli alimenti, lavabile ed eco sostenibile risponde perfettamente alle esigenze ecologiche di molte insegne della GDO, in particolare nei reparti dell’ortofrutta. Il dispositivo è un ottimo sostituto delle cassette di legno o in cartone che a causa della carica batterica non sono più compatibili per il contatto con gli alimenti, così come il polistirolo, ma per la tossicità. In tre varianti di colore (legno, bianco e nero) si il materiale espositivo si presta anche per l’esibizione di prodotti non food. In Italia è stato posizionato in 6.000 punti di vendita con diverse configurazione. Nello specifico sono 500 gli store GDO che lo ospitano tra varie insegne come: Carrefour, Conad, Crai, Pam, Sigma, Simply, Naturasì, Bio c ‘Bon. Il prodotto di categoria RPC (Reusable Plastic Crate),è disponibile in 7 differenti misure per capacità che vanno dalle 17 alle 40 libre (da 7 a 20 Kg) e Produzione e Design peso specifico dalle 2 alle 5 libre, Polymer Logistics categoria SHOP FITTING Produzione e Design Polymer Logistics Trasparenza e portanza In policarbonato trasparente, anche l’espositore modulare Crystal Clear Duty da terra è prodotto da Polymer Logistics ed è funzionale allo stoccaggio verticale di referenze alimentari confezionati in genere, come bevande e succhi di frutta, e prodotti per body ed health care. Grazie alla sua conformazione si presta ai rivestimenti in cartotecnica brandizzata e viene più spesso impiegato per la vendita massificata nelle aree promozionali dei supermercati o per completare l’allestimento delle isole promozionali. Dotato di carrellino inferiore con rotelle consta di configurazioni da 5 vassoi che possono essere impilati (la base è sempre 60x40 cm) grazie ad alcuni montanti di una trentina di cm che danno a ogni unità una portanza di 36 kg. Le due versioni senza montanti sono in pratica delle cassette con le stesse misure alla base delle quali una ha un’altezza di circa 10 cm mentre l’altra è quattro volte tanto. Lanciato quest’anno è stato realizzato in 200 esemplari distribuiti in Europa. Circa 50 si trovano in Italia nei Carrefour. Display italia èMagazine
Polifunzionalità I prodotti in esposizione sul totem categoria Huawei sono diversi: smartphone P10 e DUREVOLE smartwatch Watch 2 e Band 2. I prodotti hanno cicli di rotazione che seguono il lancio o la promo decisi dal brand e, nella norma, comportano il refresh della struttura con grafiche/ video nuovi e inserimento di prodotti correlati. Nell’ultimo periodo è capitato per il lancio del nuovo MATE 10. Il materiale distribuito è stato realizzato in 150 unità per stazionare almeno 3 anni a partire dal 2017 nelle isole Tim Vodafone e Wind presso i buying group e i grandi distributori come Mediaworld Euronics e Unieuro, in due versioni: una alta 160cm l’altra 180. Il mobile che rientra nella categoria shopfitting, dimostra una certa qualità dato l’impiego di materiali anche di pregio MDF verniciato, acciaio lucido, plexi, vetro, led, video, antitaccheggio, grafica stampata (sul retro). Inoltre è dotato di antitaccheggio modello InVue, specialista utilizzato dalla gran parte degli operatori in questo settore. Il monitor è un 40 pollici con accesso remoto e offre la possibilità di avvio automatico una volta rimessa la corrente nei punto di vendita. La targa è in alluminio argentato e Committente serigrafato. Huawei Il briefing è derivato da una gara Produttore che prevedeva il coinvolgimento di 3 Pac Team Europa produttori. Pac Team ha realizzato il mobile nell’immagine mentre, gli atri due, i dispositivi di antitaccheggio e accessori (display cartotecnici, ceste ecc.). categoria DUREVOLE Concorso DIVA2017 Magnetismo espositivo Il Display di Tecnostyl presentato a DIVA è dedicato alla promozione multimediale di videogame. E si presta soprattutto per l’esposizione nelle GSS per l’ elettronica di consumo e nelle catene specializzate. Si tratta di un materiale durevole in BEST PRACTICE quanto composto da: una struttura in acciaio cromato ed elettrificata a bassa tensione, un televisore da 32 pollici, un ripiano luminoso, una cornice retroilluminata a led formato A3 con ripiano inclinato e una cornice specchiata con logo personalizzato retroilluminato formato 20x24 cm. Complessivamente presenta un’altezza di 200cm, supporto in acrilico e acciaio per sostenere un ripiano luminoso e il gioco o la consolle in promozione. Caratteristica saliente del dispositivo sono gli attacchi magnetici dei ripiani, non sono quindi previsti attacchi o viti specifici per i fissaggio. Per tanto le cornici possono essere collocate, senza limiti di passo in qualsiasi punto del montante. Il magnetismo della struttura funziona Produttore altresì da conduttore di elettricità, in questo modo anche l’alimentazione delle Tecnostyl cornici non richiede ne attacchi ne fili elettrici. Display italia èMagazine
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