Dalla memoria alla Vita - Ringraziando Rosi - nuovo statuto
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Dalla memoria
alla Vita…
Ringraziando Rosi...
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In memoria di Rosi…. 1
I tuoi amici milanesi…
Carissima Rosalia,
avremmo voluto che questo momento non arrivasse mai;
invece, siamo qui, siamo venuti a salutare un’amica e una
donna eccezionale.
Ci siamo conosciuti tantissimi anni fa, durante una vacanza
estiva, quando i nostri figli erano ancora in tenera età.
Questo incontro è stato per noi un dono speciale!
Ci hai sempre trasmesso serenità e voglia di vivere.
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In memoria di Rosi…. 2
Anche in questi ultimi anni, quando
la malattia si è ripresentata, hai
sempre dimostrato grande coraggio
e grande fede.
La lontananza ci ha impedito di
esserti fisicamente vicini, ma ci
mancheranno le tue telefonate, la
tua voce squillante e.. la tua
buonanotte che ci auguravi la sera.
Che dire, Rosalia, la vita con te è
stata un po’ crudele.
Ora che, finalmente, avresti potuto
godere un po’ di tranquillità e vedere crescete il tuo adorato
nipotino, la malattia ti ha portata via.
Rimarrai sempre nei nostri cuori e non ti ringrazieremo mai
abbastanza per averci donato la tua amicizia.
Buon viaggio e buon riposo, Rosi e,
come ci chiamavi tu,
i tuoi amici milanesi (19 giugno 2019)
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In memoria di Rosi…. 3
A Luigi ..
nel 37° anniversario di matrimonio: 17 settembre 2014
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In memoria di Rosi…. 4
Rimini,
marzo 2019
A sorpresa Rosi
accetta di usare la
carrozzina a rotelle
A sorpresa, Luigi,
trova una madreperla
e la dona a Rosi…
Quel che si volevano
dire, resta nel segreto
di due cuori e uno
sguardo d’intesa…
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In memoria di Rosi…. 5
È morta a 64 anni Rosalia Chierici,
segretaria al Ciofs
BIBBIANO. Paese in lutto per
Rosalia Chierici, scomparsa
all’età di 64 anni “Rosi”.
Bibbiano, la ricorda la
direttrice suor Francesca: "In
questi 30 anni con noi, Rosalia
ha mostrato sempre grande
passione per il suo lavoro"
scomparsa all'età di 64 anni.
“Rosi”, come lo chiamavano
gli amici, ha lavorato presso la
scuola Ciofs di Bibbiano dal 1988 fino al pensionamento nel
luglio 2018. Si è occupata sempre di amministrazione e
segreteria. Rosi è stata ricordata dalla direttrice del Centro di
Formazione Professionale CIOFS FP di Bibbiano.
“In particolare, Rosi si caratterizzava per la cura e
l’attenzione verso i nostri utenti (giovani), con un vero cuore
salesiano. Presso al nostra struttura, Rosi aveva (ha) anche
una sorella suora (Figlia di Maria Ausiliatrice, Suor Edi; da lei
aveva abbracciato il carisma salesiano, divenendo anche lei
parte della famiglia salesiana: Rosi, insieme a suo marito
Luigi, divenne cooperatrice salesiana.
Un grande affetto, prosegue sr Francesca, la legava alle sue
colleghe, verso le quali aveva sempre mille attenzioni, sia sul
lavoro che nel privato.
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In memoria di Rosi…. 6
Ci mancherà la “Rosi”, che amava preparare “le pizzate” a
casa sua per tutte noi, così da poter vivere serate tutte
insieme.
Grazie al suo grande cuore, la sua splendida famiglia era
diventata anche un po’ nostra. Abbiamo “perso” un’amica,
prima di una collega. La sua perdita ci addolora, ma il suo
ricordo e il suo affetto continueranno a accompagnarci.
Rosalia lascia il marito Luigi, i figli Stefano e Fabrizio, alla
sorella Sr Edi, la nuora Barbara e il nipotino Giulio.
(Da Gazzetta di Reggio Emilia, a cura di Sr Francesca Fava,
CIOFS FP - 19 giugno 2019)
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In memoria di Rosi…. 7
Le tue colleghe del CIOFS FP
Cara Rosi,
non è facile essere qui per salutarti!
nel corso dei 30 anni di lavoro, hai
accolto tutte noi, e piano piano
insieme abbiamo trasformato un
gruppo di colleghe in una piccola
famiglia.
L’amore che vivevi in casa tua, lo
portavi fra noi, con piccole
mille attenzioni per tutte: dai fiori che ci regalavi alle torte
che ci preparavi per rendere la pausa caffè più dolce, fino
alle indimenticabili pizzate, preparate per tutte noi con la
tua splendida famiglia.
Grazie davvero per tutto!!
Ti sei donata fino all’ultimo
momento della tua vita e
ci hai insegnato con la tua
determinazione che non si
molla mai!
Ci mancherà il tuo sorriso
e la tua capacità di
sdrammatizzare!
CERTAMENTE DON BOSCO
E MARIA AUSILIATRICE TI HANNO ACCOLTO IN PARADISO…
DA LÌ, CONTINUA A PREGARE PER TUTTI NOI!
BUON VIAGGIO ROSI!
TI VOGLIAMO BENE, LE TUE CIOFFE (sr Francesca Fava FMA)
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In memoria di Rosi…. 8
La tua amica Luisa
Sull’altare ho frenato le mie lacrime, perché volevo darti l’ultimo saluto
con chiarezza e con serenità. Forse volevi che io fossi serena, forse…,
ma tu questa serenità la trasmettevi a me. Grazie! (in Chiesa)
Cosa dire di Rosalia…
…di una donna che non si può dimenticare.
A chi le chiedeva: “Come stai?”, lei rispondeva, con pacata
consapevolezza del suo stato, con un dolce, lieve sorriso.
Non voleva far pesare a nessuno la sua infinita sofferenza.
Donna forte, donna semplice. Buona.
Rosalia, hai raggiunto la pace eterna; ora sei la tuo posto in
Paradiso.
Hai dedicato le tue ultime forze alla fede, al tuo Giulio;
puntuale alla S. Messa; presente ad ogni evento all’asilo, per
star vicino al tuo nipotino, nonostante le pesantissime
terapie, eri sempre pronta a dare una mano, a fare i
cappelletti, in parrocchia.
Sempre disponibile, sempre con il sorriso.
Ora, hai raggiunto la pienezza della vita, accanto a Dio.
Ci lasci un grande vuoto, ma lasci a tutti noi una grande
eredità: la tua fede.
Ti sei abbandonata con fiducia tra le braccia del Padre
Celeste. Hai tratto forza dal sacro Cuore di Gesù.
Cara Rosi, di te mi rimarranno:
• i nostri messaggi (sms), che non cancellerò mai,
• il nostro tacito affetto,
• il ricordo della tua forza.
Grazie per tutto questo e Grazie per il tuo esempio
Con affetto profondo e stima , Luisa
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In memoria di Rosi…. 9
(versione integrale del saluto di Luisa)
Rosalia ha sofferto tanto; fisicamente e psicologicamente ha lottato
con grinta e forza di volontà contro un mostro che si era impossessato
del tuo corpo.
Rosalia ha donato amore e coccole a Mamma Ave e papà Ennio: li ha
accuditi con costanza e pazienza, a volte, forse, con stanchezza e
amarezza di non poter fare di più, ma l’amore era più forte.
La sua vita è stata, per troppo tempo, lotta e dolore, penso abbia
vissuto anche attimi di straziante solitudine, quando purtroppo avrà
detto a se stessa: “Adesso tocca a me” oppure “Chi sono io per
resistere così tanto, quando tutti quelli che facevano al chemio con
me, da tempo sono ormai morti?”.
Rosalia è stata grande, perchè non voleva mollare;
donna solare, amava la sua famiglia, il suo lavoro, amava la sua casa,
le piaceva cucinare, perché a tavola, si creavano le occasioni di
amicizia, di unione, di dialogo,...
Tutto questo amore, tutto questo buono, le avrà colmato, almeno un
po’, il suo dolore?
Me lo auguro, perché Rosalia era un guerriero.
Ed era grande. Quante volte le confidavo le mie paure, le mie
debolezze... ed era lei, sì proprio lei, a darmi coraggio. Le ho anche
chiesto scusa della mia assenza fisica: “Rosalia, se puoi perdonami”,
ma lei rispondeva “tranquilla, non hai nulla da farti perdonare, so che,
comunque, ci sei, mi bastano le tue preghiere”:
grande Rosalia! Non ti dimenticherò, nessuno può dimenticarti.
Perché tu…tu avevi quella forza interiore che ti rendeva diversa.
Sono convinta che, fidandoti di “Tuo Cognato “, come spesso
scherzosamente ti riferivi a Gesù, riuscivi a sopportare la tua
sofferenza. Ho avuto, spesso, l’impressione che offrivi tutta te stessa a
Dio.
Certo, avrai lottato con tutta la forza che avevi per non far pesare alle
persone che conoscevi la tua angoscia, e, credimi, ci sei riuscita!
Tutti ammiravamo il tuo modo di affrontare la malattia…
….non ho parole.
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In memoria di Rosi…. 10Sicuramente, umanamente parlando, avrai avuto momenti di
debolezza, di rabbia, avrai urlato e pianto il tuo dolore, ma, comunque,
sei stata grande, sarai sempre una persona da ammirare.
Rosalia, hai vissuto veramente a 360°, in tutti i sensi, nel bene e
purtroppo nel male.
Davi coraggio agli altri, davi il tuo sorriso, e, seppur più spento negli
ultimi giorni, era sempre presente sulle tue labbra. Grande Rosi! Ti
voglio bene!
A voi tutti: Luigi, Stefano, Fabrizio, Barbara, Giulio e Sr Edi un
abbraccio.
Nessuna parola di consolazione potrà asciugare le vostre lacrime o
lenire il vostro grande dolore, la vostra rabbia.
Solo lo sguardo celeste di Rosi potrà farlo.
Quando il tempo riuscirà a darvi anche solo un attimo di serenità,
allora sorriderete come Rosi avrebbe voluto.
L’esempio di Rosi è forte.
Ciao, Rosi:
da lassù prega per noi,
da lassù consola i tuoi cari,
da lassù proteggi Giulio,
da lassù dai una spinta al tempo, perché, se il tempo corre, prima
arriva la rassegnazione e un po’ di pace.
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In memoria di Rosi…. 11Gli amici dei tuoi figli….Dario Piccinini
a nome del Circolo ANSPI
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In memoria di Rosi…. 12Le FMA dell’ispettoria ILS
La ricordiamo ancora, quella domenica mattina del 28 aprile,
festa del grazie dell’Ispettoria FMA a Livorno, dove Rosi, a
termine del musical, con coraggio, fatica fisica e grande
emozione, con la carrozzina a rotelle si è portata in prima fila
e, chiedendo di poter prender la parola, si è rivolta a tutta la
numerosa assemblea di laici e FMA, all’insaputa di suo
marito Luigi e di sua sorella sr Edi.
Ti sei rivolta soprattutto a noi FMA, che in gran parte
conoscevi e con semplicità, gratitudine e grande
commozione hai rivolto la tua parola di riconoscenza per il
sostegno di affetto e preghiera che negli anni aveva ricevuto
dalle FMA e con commozione ci avevi invitato a continuare a
pregare, con insistenza per te.
E ti ricordiamo, a fine della Celebrazione eucaristica,
accompagnata da tuo marito Luigi, ripercorrere la navata
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In memoria di Rosi…. 13centrale, salutando, sorridendo, posando per una foto-
ricordo di una giornata, consapevolmente, eccezionale..
Chi avrebbe immaginato che dopo qualche settimana, ci
avresti lasciato…lasciando in ciascuna e rinnovando nel
cuore un caro ricordo, un’immagine di te forte seppur
debole, coraggiosa seppur gracile..?
28 aprile 2019-
“Festa del Grazie a Livorno.
Tante suore..tante!
Chiedo a Sr Cristina se posso
parlare. Al microfono mi
commuovo, ringrazio tutte le
suore che hanno pregato per me”.
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In memoria di Rosi…. 14LAURA: Un’AMICA DELLA VITA e PER LA VITA…
Le gite, le passeggiate e….le inesauribili chiacchierate,
che poi erano condivisione di vita, di valori, di idee, di
speranze, di storia di vite!
“Sapevo che presto ci
avresti lasciato,
ma in fondo non ci ho mai
voluto credere.
La telefonata che mi ha
comunicato la tua fine
mi ha colta di sorpresa.
Così presto?
In un attimo la mia mente
è corsa ai banchi di scuola,
ai nostri matrimoni,
all’Anna piccina che
dormiva nel lettino di
Stefano, all’Andalusia,
all’Austria, alla Sardegna
e alle tante altre vacanze
insieme, alle cene e alle
telefonate serali che
ultimamente facevi da
letto.
Ma di te ricorderò
soprattutto la tua bontà, i
tuoi consigli, la tua
allegria nonostante tutto,
la tua forza.
Grazie per tutto questo”.
Laura.
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In memoria di Rosi…. 15Celebrazione di saluto e di ringraziamento
per il dono di Rosalia- BIBBIANO, 20.06.2019
INTRODUZIONE: Siamo qui, davanti al Signore
con rinnovata Speranza e Fede
per affidare Rosi alla Misericordia del Padre
e per ringraziare Dio del dono della sua vita,
che si è fatta servizio, amicizia, accoglienza,
trasformando la sofferenza e la precarietà della sua vita
in un Mistero Pasquale, con Gesù.
LITURGIA DELLA PAROLA
Dalla prima lettera di S Paolo ai Corinzi (13,6-13)
Chi ama è paziente e generoso; chi ama non è invidioso,
non si vanta, non si gonfia di orgoglio.
Chi ama è rispettoso, non cerca il proprio interesse
Non cede alla collera, dimentica i torti.
Chi ama non gode dell’ingiustizia,la verità è la sua gioia.
Tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta;
Chi ama è sempre comprensivo, sempre fiducioso, sempre
paziente, sempre aperto alla speranza.
L’Amore non tramonta mai: cesseranno tutti i doni.
Ora conosco Dio solo in parte, ma un giorno Lo conoscerò
pienamente, come lui conosce me.
Ora, ci sono tre cose che non svaniranno:
la Fede, la Speranza, l’Amore.
Ma più grande di tutte è l’Amore. Parola di Dio
Dal Salmo 110
Ripetiamo: Mia forza e mio canto è il Signore
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In memoria di Rosi…. 16Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,
Grandi sono le opere del Signore:
le ricerchino coloro che le amano.
Il Suo agire è splendido e maestoso,
la Sua giustizia rimane per sempre.
Ha lasciato un ricordo delle Sue meraviglie:
misericordioso e pietoso è il Signore.
Canto la Vangelo
Alleluja… Avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi,
per mezzo del quale gridiamo: “Abbà! Padre!” Alleluja
Dal Vangelo secondo Matteo (6,7-15)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
“pregando, non sprecate parole come i pagani: essi credono
di venire ascoltati a forza di parole.
Non siate, dunque come loro, perché il Padre vostro sa di
quali cose avete bisogno prima ancora che gliele chiediate.
Voi, dunque, pregate così: Padre nostro, che sei nei cieli, sia
santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane
quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li
rimettiamo ai nostri debitori e non abbandonarci alla
tentazione, ma liberaci dal male.
Se voi, infatti, perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre
vostro che è nei cieli perdonerà anche a voi; ma se voi non
perdonerete agli altri, neppure il Padre vostro perdonerà le
vostre colpe”
Parola del Signore
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In memoria di Rosi…. 17Omelia di Don Romano Vescovi
Quale esperienza, quale logica, quale mentalità ci permette
di dire anche di fronte alla morte: “Padre nostro che sei nei
cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta
la tua volontà come in cielo così in terra”?.
L’uomo normale che guarda la realtà sa che attorno a sé non
c’è nulla che non abbia fine; eppure ogni giorno ha l’ardire di
riprendere ogni cosa, ogni lavoro, ogni rapporto come se
tutto non avesse mai fine. Sì l’uomo, ogni uomo, al fondo è
religioso e intuisce che siamo fatti per l’infinito, per l’eterno ,
per il sempre: siamo fatti di infinito tanto che persino il
Leopardi in una sua poesia così concludeva: “tra questa
immensità s’immerge il pensiero mio: e il naufragar m’è
dolce in questo mare.”
Ma il cristianesimo ha illuminato questa intuizione e vi ha
dato una svolta definitiva facendola diventare esperienza.
Gesù è l’avvenimento che ci permette di vedere e affrontare
la morte non più come la fine, ma come un passaggio. Il Dio
che Gesù ci ha svelato, è Padre, ci genera sempre, è nel
profondo di noi, è la nostra consistenza; per questo noi
domandiamo che sia evidente ai nostri occhi e al nostro
cuore la forza del suo amore; che facciamo esperienza del
senso profondo della vita che Lui è e che ci dà; e che
manifesti a noi il suo disegno buono per cui ci ha creati e
amati da sempre e per sempre.
Quante volte Rosalia ha recitato il Padre nostro con tutta la
sincerità e l’intensità della sua fede: non si è mai rassegnata,
si è sempre consegnata. Donna forte pur nella sua esile
persona; moglie e madre esemplare, cristiana e testimone
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In memoria di Rosi…. 18della semplicità, della bellezza e della letizia nella sequela
affezionata a Cristo.
Fede, speranza e carità hanno costituito il suo animo e il suo
operare.
Ma, più grande di tutte queste virtù è stato l’Amore, con la
lettera maiuscola, Dio che si è rivelato in Gesù è l’Amore che
rende forte il cuore, infiamma, appassiona l’anima, affronta
il dolore, il male, la sofferenza e vince la morte, ogni morte
fino a quest’ultima.
Voleva vivere con tutta sè stessa, non si è lasciata perdere
nessuna occasione per testimoniare, in questi 21 anni di
malattia e, soprattutto in questi ultimi tempi, la tenacia
dell’Amore che permea tutto e vince il male, persino la
morte, quella eterna. Sì, Rosalia, fa parte di
quelle persone, di quelle donne e sono tante, che fanno
risplendere in sè stessa quell’Amore che, quando sembra
che perda, vince perché apre all’infinito, all’Eterno, il Dio che
è Padre e quindi ridona la vita.
C’è una canzone di un mio amico cantautore che, mentre
invita ad affrontare la vita, descrive benissimo l’animo e il
cuore forte e sereno di Rosalia: “Non arrenderti al buio che
le cose divora, ora è notte ma il giorno verrà ancora.
Così quando sarai a quell’ultimo ponte, con il tempo alle
spalle e la vita di fronte, una mano più grande ti solleverà:
abbandonati a quella,
Non temere perché c’è Qualcuno con te .
C’è qualcuno con te, non ti lascerà mai, non avere paura,
non fermarti e vai…… Don Romano Vescovi
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In memoria di Rosi…. 19PREGHIERE dei FEDELI
Preghiamo insieme e diciamo:
Noi Ti ringraziamo, Dio della Speranza
1.Per la Chiesa, per le comunità parrocchiali cui apparteniamo,
per le comunità religiose, per le famiglie che sono e diventano,
giorno dopo giorno, luoghi di condivisione, di servizio e di
testimonianza della fede e della Speranza, Preghiamo
2.Per Papa Francesco, i Vescovi e i sacerdoti, i consacrati che
testimoniano con fedeltà, la gioia di una vita donata a Dio e ai
fratelli, Preghiamo
3.Per Rosalia, che è divenuta, per molti, segno di profonda
Fiducia nel Signore e negli amici e di Speranza tenace,
capace di vivere intensamente ogni espressione di vita e di
bellezza, Preghiamo
4.Per la nostra famiglia, che ha condiviso le gioie, le fatiche, le
sofferenze e le speranze della vita quotidiana, divenendo
esperienza di comunione e di reciproco sostegno, per la Grazia
del Signore e per l’impegno sereno di Rosi,
Preghiamo
5.Per Mamma Ave, Babbo Ennio e Zia Maria, Orazio, il papà di
Luigi,che condividono con il Signore Risorto ed ora anche con
Rosi, la pienezza della Vita e della Gioia, Preghiamo
6.Per quanti hanno stimato, amato, condiviso frammenti di vita e
di speranza con Rosi e per quanti sono qui presenti a
testimoniarle il Bene ricevuto e donato, Preghiamo
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In memoria di Rosi…. 20PRESENTAZIONE DEI DONI
Lettore:
Insieme al Pane e al Vino,
che sostengono la nostra Vita
di Fede e di Speranza,
Signore, in questo grembiule
dei lavori di casa di Rosi,
Ti presentiamo il servizio
che lei ha offerto
alla famiglia, alla comunità
salesiana e parrocchiale,
ad ogni espressione di Vita.
“Siamo pezzetti di Cielo:
ci fermiamo un po’ quaggiù,
poi, riprendiamo il nostro Viaggio,
tornando da dove siamo venuti”
(Papa Giovanni XXIII)
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In memoria di Rosi…. 21Sr Maria Grazia Caputo – FMA del VIDES
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In memoria di Rosi…. 22MATRIMONIO di
STEFANO e
BARBARA
– 29 luglio 2018
Una giornata
favolosa!
Rosi era
emozionatissima,
bellissima, in salute, traboccante di gioia,
instancabile, tranquilla, felice!!!
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In memoria di Rosi…. 2316 MARZO 2019:
64° COMPLEANNO di
Rosi-
Una sorpresa di Luigi
per Rosi.
Una serata di gioia
profonda di tutti e,
in particolare di Rosi,
per essere tutti
insieme!
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In memoria di Rosi…. 24“TU,LUIGI, SEI LA
MIGLIOR SCELTA CHE
IO ABBIA FATTO
NELLA MIA VITA!”
“Un compleanno
speciale per noi due.
Auguri di cuore”
Lu
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In memoria di Rosi…. 2520 aprile 2019
“Oggi, magnifica
giornata.
Luigi dice:
“Non mi va di andare
in montagna!
Io non ci vado”
e Rosi: “Allora, vado
da sola!”
Partenza alle 8:30.
Partiamo, lui con il
muso e io felice!”
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In memoria di Rosi…. 26CON GIULIO,
IL TUO “FAVOLOSO”
SPETTACOLO
QUOTIDIANO
“Cara nonna Rosi,
io sono
l’ultimo arrivato
e il tuo preferito!”
Giulio
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In memoria di Rosi…. 27STEFANO,
IL FIGLIO
PRIMOGENITO
CON TANTO
IN COMUNE!
“Tanti auguri per questo
giorno speciale. Grazie del
bene che ci vuoi e, in
particolar modo a Giulio.
Grazie per il calore che
troviamo ogni volta che
veniamo a casa tua
E grazie per i sorrisi che
ogni giorno ci fai…
..sorrisi che ci fanno capire
quanto sei forte, grande e
speciale!”
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Con affetto,
In memoria di Rosi…. 28
Stefano e GiulioFABRIZIO, il FIGLIO SECONDOGENITO
COSTANTEMENTE PRESENTE NELLA TUA PREGHIERA
e NEL TUO CUORE
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In memoria di Rosi…. 29BARBARA, la NUORA, ACCOLTA E AMATA
COME UNA FIGLIA
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In memoria di Rosi…. 30LA TUA SORELLA
UNICA:
SR EDI
Perchè la foto dei due
cipressi che svettano verso il Cielo,
piantati nel giardino di casa nostra?
Perché li piantò la mamma nel giardino
della casa nuova (erano gli anni ‘70)
Erano piccolini,
alti uno come me e uno come Rosi.
Un richiamo che mamma e babbo
vollero con infinito affetto.
Come sempre.
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In memoria di Rosi…. 31“Con grande sorpresa a scuola da Giulio troviamo sr Edi,
che mi accompagna alla visita oncologica e
per fortuna tutto bene. Grazie, Grazie, grazie Signore!”
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In memoria di Rosi…. 3214 aprile 2019 – “A messa
a Bibbiano con sr Edi. E poi
tanti mi salutano e mi
fanno gli auguri di buona
guarigione.
A fianco c’è sr Edi, è bello!
Pranziamo insieme;
tutti intorno alla tavola,
mi sembrava di sognare!”
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In memoria di Rosi…. 33Una pagina bianca per te…
Per fissare i ricordi, qualche frammento di esistenze, battiti
di vita, affetti e speranze condivise con Rosi…
Saranno tracce di luce, perché il presente,
ricomincia da qui.
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In memoria di Rosi…. 3421 aprile 2019 – “Oggi, S Pasqua, che bello!
Oggi pranzo tutti insieme (cappelletti e tacchino con porcini,
fatti da Marzia e Angelo. Agnello con patate.
E’ stata una giornata serena. Io non sono stata molto bene:
dissenteria, male forte alle gambe e schiena..
e sul tardi del pomeriggio anche giramenti di testa.
Luigi mi prova la pressione, ma per fortuna, tutto Ok.”
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In memoria di Rosi…. 35…E CI SI DOVRA’ ABITUARE, CARA ROSI,
A VIVERE CON LA TUA PRESENZA/ASSENZA…
CAMMINARE INSIEME..
CAMMINARE VERSO IL FUTURO,
CAMMINARE SOSTENDENDOCI,
CAMMINARE DANDO IL MEGLIO DI NOI,
CAMMINARE CUSTODENDO IL MEGLIO DI TE, ROSI!
Di ritorno da Messa a Costa di Castelnuovo ne’ Monti – agosto 2018
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In memoria di Rosi…. 36Puoi anche leggere
