Dal recupero delle eccedenze al contrasto delle povertà - Il sostegno agli attori coinvolti per sperimentare soluzioni territoriali
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Dal recupero delle eccedenze al contrasto delle povertà Il sostegno agli attori coinvolti per sperimentare soluzioni territoriali 11 marzo 2019 – Il recupero delle eccedenze alimentari nei processi produttivi e distributivi – Palazzo Lombardia
L'impegno di Fondazione Cariplo Contrasto alla povertà Food Policy Urbane e Circular Economy a. Promuovere sistemi di redistribuzione del cibo che guardino alle persone, con particolare attenzione ai minori in povertà e alla qualità b. Sostenere modalità efficaci e innovative di recupero del cibo e di redistribuzione c. Capire, all'interno della supply chain, quali i punti in cui c'è potenziale di sviluppo e quali i modelli di sostenibilità ipotizzabili 2
Programma QuBì – La ricetta contro la povertà infantile 1 minore su 10 Le stime nazionali ci raccontano una povertà che cresce sempre più, anche nel Nord Italia e che colpisce in particolar modo i minori. La povertà alimentare è la forma più dura e inaccettabile della povertà minorile. 4 milioni 742 mila persone in povertà assoluta nel nostro Paese di cui 1 milione 292 mila minori (Istat) Secondo le proiezioni riportate su Milano, sono circa 21.000 i minori in povertà (fonte: Osservatorio e Valutazione Fondazione Cariplo) L'impegno di QuBì è quello di creare un sistema cittadino che possa: Promuovere una programmazione basata su dati reali e non stime: agevolare il terzo settore e istituzioni per la creazione programmi di contrasto alla povertà che abbiano una base dati condivisa Sostenere modalità di accompagnamento delle famiglie verso un miglioramento della propria situazione che siano integrate tra attori del pubblico e del privato sociale Sperimentare modalità di raccolta e redistribuzione delle eccedenze, costruendo con gli attori coinvolti un nuovo modello di contrasto alla povertà alimentare 4
Obiettivo: passare dalla stima alla fotografia reale Uno degli obiettivi di QuBì è creare una fotografia sia del bisogno esistente, che della capacità di risposta già attiva in città. Numero di famiglie con minori beneficiarie di almeno una misura di contrasto alla povertà: L'analisi dei dataset ha permesso l'individuazione dei nuclei in 9.433 povertà attraverso una incrocio dei database, privacy compliant, e in particolare a: Reddito medio delle famiglie beneficiarie: 8.300 € Analisi dei database delle 21 misure pubbliche di annui trasferimento economico previste per i residenti a Milano (dati 2016) In media, queste famiglie hanno ricevuto un contributo annuale di 1.400 €/anno Ricomposizione dei nuclei tramite l’anagrafe cittadina a partire dai beneficiari della singola misura Minori che vivono in famiglie in cui almeno un membro è beneficiario di una misura di contrasto alla povertà: 19.703 *Dati del Comune di Milano elaborati dall’Osservatorio e Valutazione di Fondazione Cariplo 5
Risorse: obiettivo 25 milioni di euro A che punto siamo: Fondazione Cariplo 12 milioni Fondazione Vismara 5 milioni Intesa Sanpaolo 3 milioni Fondazione Fiera 0,3 milioni Fondazione E. e R. Invernizzi 0,5 milioni 20,8 milioni Da raccogliere: 4,2 milioni 6
Povertà alimentare a Milano: stato dell'arte Sguardo cittadino con doppio punto di vista: • Recupero cibo • Distribuzione cibo 2 Hub di raccolta e redistribuzione cibo 4 Empori + 5 Botteghe della Solidarietà Risposte a livello di quartiere (prossimità): • 23 reti sostenute dal Programma QuBì che lavorano su 25 quartieri prioritari (557 organizzazioni coinvolte) per ricomporre e rafforzare la capacità di contrasto alla povertà • Attenzione alla povertà alimentare con sistematizzazione e potenziamento micro raccolte territoriali 7
Hub di recupero e redistribuzione "a filiera corta" Creazione di due hub in due quartieri di Milano che possano raccogliere e redistribuire tutto ciò che è "ultimo miglio" della supply chain OBIETTIVI aumentare la quantità di cibo raccolto dai donatori migliorare qualità e varietà di ciò che è distribuito alle persone in povertà 8
Povertà alimentare: sviluppi 2019 Obiettivo: riflessione sulla filiera alimentare cittadina per definire un intervento di sistema che, ad ogni livello della supply chain, recuperi e ridistribuisca ciò che è edibile facendo in modo che le famiglie in povertà possano usufruire di pasti equilibrati e sani. Potenziali driver: Punti vendita (supermercati e altri) Produttori e piattaforme di vendita Mercati Comunali Coperti Mercati Comunali Scoperti Mense Scolastiche Centri Cottura Mense aziendali … 9
Altri interventi a contrasto della povertà BANDI DONIAMO ENERGIA (2017 & 2018) FONDO PER IL CONTRASTO DELLA POVERTÀ EDUCATIVA MINORILE Sostegno a progetti per contrastare lo scivolamento verso la povertà, tramite interventi in grado di intercettare precocemente le famiglie fragili, attivare interventi immediati di sostegno – con particolare Istituito dalla Legge di Bilancio 2016 e rinnovato con la Legge di Bilancio 2019 riferimento al contrasto della povertà energetica – e favorire la riattivazione attraverso misure personalizzate Alimentato dalle Fondazioni di origine Bancaria (riconosciuto credito di imposta del 65%) Destinato al sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi 31 progetti sostenuti educativi da parte dei minori 4 mln contributi Importo complessivo del Fondo, dal 2016 al 2018: circa 360 milioni di euro (di cui circa 66 milioni da Fondazione Cariplo) 394 organizzazioni coinvolte Risorse già messe a disposizione: circa 275 milioni di euro 2.300 famiglie beneficiarie ipotizzate 10
La Food Policy di Milano e Fondazione Cariplo 11
MILANO FOOD POLICY La Food Policy - una politica strategica che si inserisce nel contesto internazionale delle politiche urbane (MUFFP), eredità di Expo2015, sviluppata da Fondazione Cariplo e Comune di Milano con l’obiettivo di rendere più sostenibile, inclusivo e resiliente il Sistema Alimentare di Milano. Generata a seguito di un processo partecipativo che con delibera del Consiglio Comunale nell’Ottobre 2015. Le 5 priorità della Food Policy 1. garantire l’accesso al cibo sano e l’acqua potabile; 2. promuovere la sostenibilità del sistema alimentare; 3. educare al cibo; 4. lottare contro gli sprechi nelle diverse fasi del sistema alimentare; 5. sostenere e promuovere la ricerca scientifica. 12
RIDUZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI PER LE DONAZIONI DI CIBO (2018) Nell’ambito delle attività Food Policy, Milano modifica il regolamento TARI introducendo una riduzione fiscale per gli operatori del settore alimentare attivo nelle donazioni di cibo. Questo nuovo articolo permette una riduzione del 20% della parte variabile proporzionale alla quantità del cibo donato in favore di negozi, supermercati, ristoranti, mense, etc. che donano cibo alle realtà del terzo settore (febbraio 2018). A un anno dalla modifica i primi risultati: 660 tonnellate di eccedenze alimentari recuperate in tutta la città. FRUTTA E PANE DONATO DALLE MENSE SCOLASTICHE (2017) 106 mense scolastiche (su 418) partecipano alla donazione delle eccedenze; 31.000 sacchetti salvamerenda distribuiti in 85 scuole; 150 tonnellate: - 91 T di frutta - 50 T di pane - 9 T di pasti completi dai centri cottura
FOOD POLICY HOT POT Il Food Policy Hot Pot uno strumento che stimola tutte le forme di innovazione sociale in linea con le priorità della Food Policy di Milano: tema dello spreco e delle eccedenze alimentari al centro. L’iniziativa intende attivare di percorsi di collaborazione fra aziende, centri di ricerca, start up e PMI sui temi della Food Policy. 14
grazie 15
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