Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016

Pagina creata da Paolo Mariotti
 
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Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016
Far la polvere   La cultura        Intervista a
ai pregiudizi    è sempre +        Don Winslow

                      cult
                 interattiva.
                 Così sarà Cult+

                                                  Il mensile culturale RSI
                                                  Marzo 2016
Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016
Far la polvere
ai pregiudizi
                                   Sandra Sain
                                   Produttrice Rete Due
                                                                       SGUARDI
                                                                                                                 18
                                                                                                                 Dottor Graphic
                                                                       4                                         e Mister Novel.
                                                                       La cultura
                                                                                                                 La nuova edizione
                                                                       è sempre +
                                                                                                                 di L’immagine
                                                                       interattiva.
                                                                                                                 e la parola è dedicata
                                                                       Così sarà Cult+
                                                                                                                 ai romanzi disegnati

“Excuse my dust” (Scusatemi per la polvere) è l’epitaffio che
nel 1925 Dorothy Parker, sulle pagine di Vanity Fair, propose
                                                                       ONAIR
                                                                                                                 20
                                                                                                                 Io in te, tu in me.
per la propria lapide.                                                 8                                         Mary e Percy Shelley,
Tre parole nelle quali perfettamente si condensa tutta l’ironia        Dentro e fuori “buca”
                                                                                                                 la passione di
di questa donna che per una vita non si adeguò all’immagine            per l’Orchestra
                                                                                                                 cambiare il mondo
di casalinga felice, col piumino per la polvere in mano, che           della Svizzera italiana
la società offriva a modello delle giovani della sua generazione.      al LAC
Nata nel 1893 è stata scrittrice (splendidi i suoi racconti),
                                                                                                                 DUETTO
poetessa e una delle penne più caustiche e raffinate della stam-
pa culturale americana della prima metà del XX secolo.                 10                                        22
Personalità complessa quanto fragile, Dorothy Parker aveva             I love
                                                                                                                 Intervista a
capito sin da ragazza che l’attacco è la miglior difesa: tra una       Schauenstein
                                                                                                                 Don Winslow
crisi sentimentale e un tentato suicidio non trascurò mai
di esercitare il proprio spirito critico nei confronti del teatro,
della letteratura, del cinema e del costume del suo tempo.             12                                        RENDEZ-VOUS
Si muoveva con leggerezza profonda tra le discipline, tra l’alto       Le confraternite
e il basso evitando sempre accuratamente la mediocrità, sempre
attenta alla realtà della vita, senza illusioni sulla verità.
                                                                       nella Svizzera
                                                                       italiana: una realtà
                                                                                                                 28
                                                                                                                 L’agenda
Chi venne dopo si provò a sminuire l’intelligenza e la portata         ancora viva
                                                                                                                 di marzo
della sua opera, la sua inesausta curiosità che tracciò una precisa
traiettoria nella vita culturale dei suoi tempi e che si espresse
con una lingua che decenni d’uso non hanno reso meno affilata.         14                                        NOTA BENE
Anche questo mese di marzo, come accade dal 1909, ricorre la           Una fortunata
Festa della Donna, festa della quale vorremmo poter felicemente
fare a meno. Diversa e lontanissima da Miss Parker, per forma-
                                                                       e spettacolare
                                                                       maledizione
                                                                                                                 30
                                                                                                                 Recensioni
zione e per come interpretò la propria vita, Marilyn Monroe
non fu meno complessa e fragile. E se tanto ci può insegnare lo
spirito acuto della regina del circolo intellettuale dell’Algonquin
Round Table e la sua lotta, militata con sagacia quotidiana,
                                                                                                                 31
                                                                                                                 Proposte Club
ai pregiudizi di genere, abbiamo qualcosa da imparare anche da
una diva dalle forme prorompenti e dalla capigliatura platina-
ta come Norma Jean Baker che, in un sussurro, sapeva dire:
“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo
la certezza che nella vita si può sempre migliorare”.                        In copertina: Fare la polvere o fare le pulizie non dovrebbe voler dire nascondere nulla sotto il tappeto o dietro
                                                                       una tenda sulla pubblica piazza. Questo uno dei più famosi graffiti di Banksy, artista e attivista britannico le cui opere,
                                                                                 da quelle realizzate sul muro di Gaza a quelle per le strade della sua Bristol, uniscono humour nero e satira.
ACCENTO
Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016
La cultura
                                                                      Prossimamente
                                                                      su rsi.ch/cultplus

è sempre +
interattiva.
Così sarà Cult+
Stefano Knuchel
                                                                      Il fatto è che per la cultura non esiste un
                                                                      luogo più ricco e variegato del web. L’idea
                                                                                                                       sicuramente piaciuta a un grande artista
                                                                                                                       come Picasso, il quale affermava: perché
                                                                      stessa di cultura è basata sulla scoperta e      dipingere un quadro se sai già esattamente
                                                                      la condivisione, due funzioni che la rete        come sarà alla fine?
                                                                      svolge a meraviglia. Patrick Mc Govern,
                                                                      uno dei pionieri dei media digitali, insi-         ‹ Il ruolo del servizio pubblico
                                                                      steva sul fatto che la rivoluzione digitale è
                                                                                                                                  nell’era della
                                                                      in primo luogo una rivoluzione culturale
                  Ero molto legato ai miei vinili ma ora ascolto      prima ancora di essere una rivoluzione                comunicazione digitale. ›
                                                                      tecnologica. Se affrontate le possibilità of-
                  la musica in streaming. Adoravo comperarmi          ferte dalla rete globale con le stesse logiche         Con questo spirito dopo cinque sta-
                  i quotidiani in edicola ma ora li leggo sul mio     con cui gestivate le vostre attività in una      gioni e 144 puntate su RSI LA 1 Cult TV di-
                                                                      realtà chiusa non otterrete nulla di buono       venta Cult+ e si trasferisce sul web. Lo spi-
                  telefonino e mi sono appena abbonato a una          da questo cambiamento. Si tratta di sco-         rito del programma rimane intatto, con la
                  versione digitale del mio magazine preferito.       prire nuovi linguaggi e di rimettere in gio-     sua particolare attenzione rivolta alla sce-
                                                                      co i valori acquisiti. Una sfida che a certi     na emergente della Svizzera italiana e un
                  Seleziono e guardo i migliori programmi radio-      suscita entusiasmo mentre per altri risulta      occhio curioso sulle tendenze che si fanno
                  televisivi di tutto il mondo sul computer o sul     spaventosa.                                      strada a livello nazionale e internazionale.

                  tablet. Il mio “digital shift” è successo in poco        È vero che il mondo della comuni-                 Cambierà invece il modo di raccon-
                  tempo e solo ora me ne rendo conto.                 cazione sta evolvendo a gran velocità e          tare e valorizzare i nostri contenuti. L’ap-
                                                                      appena una certezza sembra emergere              puntamento non sarà settimanale ma
                  È capitato anche a voi?                             poco dopo viene puntualmente distrutta.          quotidiano, attraverso il nostro sito web
                                                                      D’altro canto questo momento è altamen-          e l’uso dinamico dei social media Facebo-
                                                                      te creativo e tutti possiamo contribuire a       ok, Twitter e Instagram. Questo significa
                                                                      scriverne almeno una parte. Noi, come ser-       che l’uso dei social media non si limiterà
                                                                      vizio pubblico, abbiamo un ruolo da gio-         a promuovere i contenuti da ritrovare sul
                                                                      care in questa partita aperta che sarebbe        nostro sito ma proporrà contenuti auto-

                                                                                                                                                                   5
SGUARDI                                                                                                                                                        4
Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016
nomi che potrete godere semplicemente            ti. E così vi abbiamo anche svelato da quale   cultura. A volte lo spunto sarà l’attualità        A poco a poco Cult+ proporrà delle
all’interno del vostro feed.                     soggetto partiremo: le nuove realtà creati-    di cui tutti parlano, ad esempio la tragica   rubriche tematiche e delle coperture mul-
                                                 ve della Svizzera italiana.                    fotografia del piccolo Aylan, o la polemica   timediali di eventi culturali, perché questo
     Vi proporremo servizi approfonditi                                                         attorno alla ristampa di “Mein Kampf”,        programma servirà anche da laboratorio
nella tradizione di Cult TV ma con quella             Negli ultimi anni nella nostra regio-     mentre a volte cercheremo di mettere in       alla RSI per sperimentare nuove modalità
elasticità in più che permette il web (altri-    ne vi è stato un forte fermento culturale,     evidenza dei fenomeni o delle tendenze        di produzione e di distribuzione dei con-
menti perché chiamarlo Cult+ !). Ad esem-        attraverso il nostro lavoro per Cult TV lo                                                   tenuti, tenendo sempre più conto dell’in-
pio parlando delle nuove realtà creative         abbiamo sentito e abbiamo tentato di do-                  ‹ Nel diluvio                      terazione con il pubblico. Perché, parafra-
della Svizzera italiana, che vedono sempre       cumentarlo al meglio. Ad esempio aveva-                                                      sando il nostro slogan, siamo tutti parte
                                                                                                    d’informazione la cultura
più spesso la nascita di spazi condivisi tra     mo seguito il fotografo Matteo Fieni nei                                                     dello stesso mondo. E di questo mondo,
                                                 Balcani, ma avevamo anche assistito a una             può regalare un altro                  che sia reale o virtuale, locale o globale,
     ‹ Una nuova generazione                     performance di Web Deejaying di Roman                   punto di vista. ›                    vorremmo mostrarvi tutta la creatività.
                                                 Leonardi che da Bellinzona faceva ballare
            di creativi che
                                                 il pubblico a Barcellona.                      meno percepibili ma che offrono un’im-               Cult+ arriverà prossimamente su tut-
       si apre al mondo, anche                                                                  magine sorprendente della nostra epoca,       ti i vostri schermi.
          attraverso il web. ›                        È l’espressione di una generazio-         ad esempio sapevate che essere anziani è
                                                 ne che è sempre più in interazione con il      molto trendy in rete? Che i droni comin-
giovani artisti di natura molto diversa,         pianeta intero, attraverso esperienze di       ciano a invadere anche lo spazio artistico?
non ci dovremo limitare al formato tele-         viaggio e di soggiorno all’estero ma anche     Che è l’economia della conoscenza a scom-
visivo di 7 minuti. Potremo creare diversi       attraverso un dialogo più intenso con il re-   bussolare il mondo? O più semplicemente,
filmati dedicando ad ogni spazio il tem-         sto del mondo offerto dalla rete digitale. A   perché i gatti sono così presenti sul web?
po necessario, alcune clip brevi potranno        questa generazione Cult+ vuole rivolgersi
mettere in risalto aspetti specifici di questi   attraverso gli strumenti di comunicazione            Un nuovo tema sarà lanciato ogni set-
laboratori, mentre il lavoro di uno dei cre-     che prediligono.                               timana con un hashtag e sarà sviluppato
ativi potrebbe essere goduto con calma at-                                                      in modo dinamico tra il nostro sito web
traverso una galleria fotografica. Dunque             Un elemento completamente nuo-            e i social media. Ovviamente siete invitati
avremo +tempo, +strumenti e +linguaggi           vo proposto da Cult+ rispetto a Cult TV        a prendere parte alla discussione, il web è
per raccontarvi storie sempre +interessan-       sarà la lettura dell’attualità attraverso la   fatto per questo.                             Nelle immagini fotogrammi del programma.

                                                                                                                                                                                             7
SGUARDI                                                                                                                                                                                  6
Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016
Rete Due / Prima Fila                                                                       La Tragica di Franz Schubert, la prima parte sarà invece dedi-
venerdì 11 alle ore 20.30, in diretta dal Teatro LAC di Lugano                              cata al Mozart “teatrale” con la Scena e Rondo per soprano
rsi.ch/retedue                                                                              e orchestra Ch’io mi scordi di te? Non temer amato bene! composta
                                                                                            nel 1786 da Mozart su testo di Lorenzo da Ponte per una

Dentro e fuori “buca”
                                                                                            revisione del suo Idomeneo (1781). Solista la giovane pluripre-
                                                                                            miata soprano tedesco Marie-Sophie Pollak. In apertura invece
                                                                                            il celeberrimo Concerto per pianoforte e orchestra n. 25 in

per l’Orchestra
                                                                                            do maggiore KV 503, l’ultimo dei 12 concerti per pianoforte
                                                                                            composti da Mozart a Vienna tra il 1784 e il 1786. Musica
                                                                                            profondamente influenzata dal teatro, dove il pianoforte - già

della Svizzera italiana                                                                     significativamente presente nella Scena e Rondo - s’impone
                                                                                            qui come protagonista assoluto della scena. Attesissima star
                                                                                            della serata sarà Christian Zacharias, nel doppio ruolo di

al LAC                                                                                      direttore e solista al pianoforte.

Anna Ciocca-Rossi

                       Il passo andava fatto e lo si aspettava da tempo: sabato 5 mar-
                       zo alle ore 20.30 l’Orchestra della Svizzera italiana scenderà per
                       la prima volta nella buca d’orchestra della nuova Sala Teatro
                       LAC per accompagnare dal vivo la Compagnia Virgilio Sieni
                       in due magnifiche coreografie, firmate dal coreografo e danza-
                       tore fiorentino, dal 2013 direttore della Biennale di Venezia
                       Settore Danza. L’OSI, che per la prima volta affianca la danza,
                       è diretta da Yannis Pouspourikas, maestro marsigliese di am-
                       pia e collaudata esperienza in campo teatrale.
                       Due i capolavori in programma, opere che agli inizi del Nove-
                       cento hanno segnato un’importante rottura in campo musicale:
                       di Claude Debussy verranno eseguiti e rappresentati su scena
                       i tre schizzi sinfonici La mer (1905) in una Prima internazionale
                       esclusivamente creata per la Stagione di LuganoInScena; la
                       seconda parte della serata vedrà l’OSI eseguire nel “golfo misti-
                       co” la musica del balletto Le sacre du printemps (1913) di Igor                 Una scena del balletto con la Compagnia Virgilio Sieni.
                       Stravinskij, una produzione del Teatro Comunale di Bologna
                       e della Compagnia Virgilio Sieni con Emilia Romagna Teatro.
                       Venerdì 11 marzo ore 20.30, sempre nella Sala Teatro LAC,
                       nell’ambito di LuganoMusica, l’OSI torna protagonista “fuori
                       buca” per un programma non solo sinfonico. Se la seconda
                       parte sarà infatti dominata dalla Sinfonia n. 4 in do minore

                                                                                                                                                                     9
ONAIR                                                                                                                                                            8
Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016
LA 1 / Storie
domenica 6 marzo alle ore 20.40
rsi.ch/storie

I love
Schauenstein
Klaudia Reynicke

                     Andreas Caminada è “l’enfant prodige” dell’alta cucina svizze-
                     ra. Tre stelle Michelin e 19 punti su Gault et Millau. Il suo
                     ristorante nel castello di Schauenstein vicino a Coira, è tra i 50      Immagini tratte dal documentario I love schauenstein.
                     migliori al mondo. Grigionese d’origine, per i suoi piatti trae
                     ispirazione dai prodotti del territorio che coltiva e ricerca
                     personalmente.
                     In cucina le sue creazioni, visivamente complesse, sembrano
                     delle sculture effimere dai colori vivaci, con forme armoniose
                     e profumi delicati.
                     Nel corso della realizzazione di questo documentario, per
                     quattro stagioni, siamo entrati nell’universo segreto di questo
                     giovane chef sorridente e perfezionista. L’abbiamo seguito
                     giornalmente alla guida della sua brigata di cucina e abbiamo
                     esplorato il passato che lo ha portato al successo internazio-
                     nale. Questo ritratto semplice e intimista ci racconta di un
                     uomo di famiglia, esigente e ostinato, in sintonia con una na-
                     tura generosa che, con inesauribile creatività, traduce in
                     sorprendenti creazioni gastronomiche.
                     Ospite in studio sarà Simonetta Agnello Hornby, una scrittrice
                     nata a Palermo che nei suoi romanzi unisce con sapienza la
                     cultura della tavola, la storia della Sicilia e i ricordi famigliari.

                                                                                                                                                          11
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Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016
Rete Due / Geronimo Storia   “Son 13 anni che io ho cura della chiesa del hospital massime alla
lunedì 7 alle ore 11.35      cura del Santissimo Sacramento et della sacrestia et perciò li huomini
rsi.ch/geronimo              del borgo mi danno quindeci scudi l’anno et 13 scudi li ho dalli con-
                             frati di Santa Marta per dir messa le feste”.

Le confraternite                         Con queste parole nel 1591 l’arciprete di Lugano rispondeva
                                         alla domanda del vescovo di Como Feliciano Ninguarda,

nella Svizzera
                                         in visita pastorale alle pievi svizzere della sua diocesi, sulla
                                         confraternita di Santa Marta, la più importante del borgo,
                                         attestata dal 1513 ma di più antica fondazione.

italiana: una realtà                     Una testimonianza eccezionale, raccolta insieme a molte
                                         altre nel libro di Davide Adamòli Confraternite della Svizzera
                                         italiana. Storia di una presenza dal 1291 ad oggi, pubblicato

ancora viva                              dalle edizioni Ritter, che ripercorre la storia delle associazioni
                                         laicali dal Medioevo ai nostri giorni.
                                         Unione di laici (uomini e donne) impegnati in attività di pre-
Brigitte Schwarz                         ghiera, in manifestazioni di pietà e devozione collettiva, in
                                         compiti di assistenza ai malati, agli indigenti, ai condannati
                                         a morte e nella cura dei funerali sia in patria che nei luoghi
                                         di emigrazione, le confraternite nascono con la diffusione
                                         del Cristianesimo nel mondo antico e si diffondono in Europa
                                         nella scia della rinascita culturale e religiosa dell’Anno Mille.
                                         Nelle nostre regioni la prima confraternita è attestata nel
                                         1291 a Prato Leventina. I loro nomi erano ispirati a un mistero
                                         della fede, a un santo o a una determinata pratica religiosa
                                         (Eucarestia, Santa Maria, Rosario, Dottrina cristiana) oppure
                                         a un ordine (francescani, domenicani, carmelitani).
                                         Dopo la rottura dell’unità cristiana con la Riforma prote-
                                         stante, le confraternite consolidano la loro fitta rete nella
                                         seconda metà del Cinquecento, anche grazie all’azione pasto-
                                         rale dei vescovi di Milano e di Como, raggiungendo l’apogeo
                                         della loro presenza sul territorio in epoca barocca.
                                         In seguito, nel corso dell’Ottocento e del Novecento, hanno
                                         lasciato il posto ad altri tipi di aggregazione e a nuove forme
                                         associative come i partiti e i sindacati. Oggi, nel quadro
                                         della crescente secolarizzazione, ne sono rimaste un’ottantina,
                                         attive soprattutto durante festività, celebrazioni e processio-
                                         ni, a testimonianza viva di una storia millenaria.
                                         Ne discutono nell’edizione di Geronimo Storia l’autore
                                         del volume e lo storico Danilo Zardin, professore ordinario
                                         di storia moderna all’Università Cattolica di Milano.

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Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016
Rete Due / Tra jazz e nuove musiche
giovedì 10 e sabato 12 alle ore 22.00
venerdì 11 alle ore 22.30
rsi.ch/jazz

Una fortunata
e spettacolare
maledizione
Paolo Keller

                       Con il titolo Maledetto sax la nuova edizione del Festival di cultura
                       e musica jazz di Chiasso, in cartellone al Cinema Teatro della
                       città di confine dal 10 al 12 marzo (con anteprima a Como                          Benny Golson
                       il 4 del mese), rende omaggio ad uno strumento, brevettato dal
                       belga Adolphe Sax circa 170 anni or sono, che ebbe vita diffici-
                       le negli ambienti della musica colta occidentale ma che proprio
                       grazie al jazz, nei primi decenni del ’900, trovò la sua giusta
                       collocazione e la sua ragion d’essere.
                       Da Coleman Hawkins a Lester Young, da Charlie Parker a
                       Lee Konitz, da Sonny Rollins a Coltrane, per arrivare a Ornette
                       Coleman, Albert Ayler e Archie Shepp: la rassegna di Chiasso,           Senza dimenticare, di nuovo sul lato statunitense, la straor-
                       giunta alla sua XIX edizione, si leva il cappello di fronte al sas-     dinaria verve al tenore e al soprano di Chris Potter con il suo
                       sofono, lo strumento che più di altri ha marcato tutte le fasi          agguerrito quartetto.
                       stilistiche della musica afro-americana dagli anni ’20 ad oggi.         Il festival riserverà anche altre sorprese come il gradito ritorno
                       Nel programma ritroviamo un grande veterano ancora in attivi-           del trombonista Ray Anderson, solista e direttore della Big
                       tà come Benny Golson, classe 1929, solista di primo piano               Band della SMUM di Lugano (produzione di Rete Due) in un
                       sin dagli anni ’50 e anche autore di alcuni temi immortali del          programma di suoi brani arrangiati anche da George Gruntz.
                       jazz moderno come I remember Clifford; un protagonista del              O il gran finale, con puntata nel genere cugino dell’ hip-hop,
                       periodo post-Coltrane quale Gary Bartz, prezioso affabula-              grazie alla presenza di una star come Frankie HI-NRG.
                       tore sonoro e uno dei portabandiera della black music più pura          Rete Due sarà a Chiasso per una serie di trasmissioni in diret-
                       già negli anni ’70; e ancora il francese Louis Sclavis, uno dei         ta, con spazio ai concerti live ogni sera a partire dalle 22.00
                       grandi specialisti dello strumento in Europa, con i suoi imma-          e collegamenti pomeridiani con interviste, resoconti delle sera-
                       ginari percorsi musicali sulla Via della Seta, e l’italiano Fran-       te precedenti, curiosità e ultime notizie dal festival.
                       cesco Bearzatti, nuova star del jazz della Penisola.                    Informazioni: centroculturalechiasso.ch, rsi.ch/jazz

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Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016
Gualtiero Marchesi diceva che “Il bello è il buono”. Certo ai suoi tempi il cibo e la cucina non avevano raggiunto il grado      più originale di artista e cuochi stellati firmano editoriali su importanti riviste del settore (vedi Enrico Crippa su Art Tribune
diffuso di sofisticazione (in tutti i sensi) e raffinatezza della nostra contemporanea cultura dell’alimentazione.               lo scorso anno). In questa immagine un piatto, o se preferite una creazione, di Caminada. Il bello è indiscutibilmente
Oltre a chi si lancia nella pratica di un vero e proprio culto della buona tavola, in molti ritengono che uno chef sia un tipo   apprezzabile, il buono è più difficile da gustare, ma si può andare in fiducia.
Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2016
RSI / speciale L’immagine e la parola                                                        con il Direttore una lista di proiezioni e di altri ospiti per
da giovedì 10 a domenica 13 marzo                                                            la quattrogiorni che si svolge dal 10 al 13 marzo tra Locarno
                                                                                             e Ascona.

Dottor Graphic
                                                                                             Rete Due copre l’evento in maniera dettagliata negli spazi
                                                                                             dell’Attualità culturale, Finestra aperta giovedì e venerdì,
                                                                                             Passatempo sabato e domenica, ma anche con un’intera pun-

e Mister Novel.
                                                                                             tata in diretta da Locarno del magazine di spettacoli Domani
                                                                                             è un altro giorno (11 marzo ore 11): ospite Daniela Persico,
                                                                                             curatrice di L’immagine e la parola.

La nuova edizione                                                                            Le altre reti radiofoniche consacrano al tema la Squadra esterna
                                                                                             (Rete Uno, 11 marzo ore 16) e una puntata di Strahollywood
                                                                                             (Rete Tre, 7 marzo ore 11) mentre in televisione sarà il conteni-

di L’immagine                                                                                tore culturale Turné ad occuparsene. Un occhiolino anche al
                                                                                             web, dove è possibile consultare il dossier rsi.ch/graphicnovel.

e la parola è dedicata
ai romanzi disegnati
Marco Zucchi

                      Aleksandr Sokurov, Edgar Reitz e Emmanuel Carrère sono
                      stati gli ospiti di spicco delle prime tre edizioni. Lo scorso anno
                      l’identità della manifestazione si è consolidata grazie all’idea
                      di far suggerire proprio a Carrère gli elementi del programma:
                      i film da mostrare e i personaggi da invitare.
                      La nuova edizione della costola primaverile del Festival del
                      Film Locarno, L’immagine e la parola, è dedicata a una forma let-
                      teraria in crescita esponenziale come la Graphic Novel, che
                      sta trovando nel cinema un alleato floridissimo e capace, grazie
                      alle frequentissime trasposizioni, di allargarne moltissimo
                      il pubblico potenziale.
                      Carlo Chatrian ha deciso di invitare a Locarno due autori accla-
                      mati e di grande spessore come l’italiano Lorenzo Mattotti                                    Una vignetta di Blutch pubblicata su Le Figaro littéraire.
                      (autore tra le altre cose di Jeckill & Hide) e il francese Christian
                      Hincker in arte Blutch (uno dei suoi fumetti più celebri è
                      il quasi omonimo Blotch). Toccherà a loro cimentarsi in work-
                      shop e incontri pubblici, ma anche dettare di comune accordo

                                                                                                                                                                                      19
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Rete Due / Colpo di scena                                                                    Massimo Loreto, Alice Torriani e Giovanni Rossi. Lo sceneg-
da lunedì 14 a lunedì 21 marzo alle ore 13.30                                                giato evoca le intense passioni di una coppia straordinaria
rsi.ch/colpo-di-scena                                                                        che in un contesto storico politico e sociale difficilissimo era
                                                                                             considerata quasi diabolicamente anticonformista e rivo-

Io in te, tu in me.
                                                                                             luzionaria perché, diceva Shelley, era l’età della disperazione
                                                                                             vissuta, seguita ai grandi sogni della Rivoluzione francese
                                                                                             infranti per il ripristino delle vecchie leggi feudali. Fantasmi

Mary e Percy Shelley,
                                                                                             neri che ritornano evocati dall’esposizione Mary Shelley &
                                                                                             The Frankestein’s Idea durante la quale verrà permesso al pubbli-
                                                                                             co di ascoltare lo sceneggiato Io in te, tu in me, Mary e Percy

la passione di                                                                               Shelley, la passione di cambiare il mondo, che si può anche godere
                                                                                             tranquillamente sul nostro sito.

cambiare il mondo
Claudio Laiso

                       Frankenstein! Il solo nome evoca tombe profanate, laboratori
                       segreti, esperimenti con l’elettricità, morti che risorgono.
                       Al castello di Sasso Corbaro di Bellinzona vede la luce un’espo-
                       sizione di idee, immagini e situazioni che spinsero alla stesu-
                       ra del suo primo romanzo l’allora giovanissima Mary Shelley
                       che ricorda: “Nell’estate del 1816, visitammo la Svizzera e
                       diventammo vicini di Lord Byron. Ma quella si rivelò un’estate
                       umida e inclemente, e una pioggia che non finiva mai ci confi-
                       nava spesso in casa per giorni”. Infatti, il già celebre Lord Byron
                       si trovò isolato per il maltempo nella atmosfera romantica di
                       Villa Diodati vicino al villaggio di Cologny sul lago di Ginevra
                       con degli amici. Spinto dalla noia, propose al gruppo di cui
                       faceva parte anche il giovane Percy Bysshe Shelley, di comporre
                       ciascuno un racconto che fosse il più terrificante possibile.
                       Nacque così Frankenstein, ossia il moderno Prometeo, scritto                                 Un ritratto di Mary Shelley.
                       dall’allora diciannovenne Mary Woolstonecraft Godwin, che
                       poco più tardi avrebbe sposato Shelley diventando così Mary
                       Shelley. La loro complessa e travagliata relazione è stata anche
                       il fulcro, nel 2009, dello sceneggiato Io in te, tu in me, Mary e
                       Percy Shelley, la passione di cambiare il mondo. È un dramma molto
                                                                                                                                                   Mary Shelley & The Frankenstein’s Idea
                       intrigante scritto originariamente per il teatro da Margaret                                                                Esposizione a cura di Franco Romiti
                       Rose e Carla Sanguineti, e adattato per Rete Due con la regia                                                               al Castello di Sasso Corbaro di Bellinzona
                       di Massimo Navone con lo stesso cast teatrale composto da                                                                   dal 19 marzo al 31 luglio

                                                                                                                                                                                                     21
ONAIR                                                                                                                                                                                           20
Intervista a cura
                                                                                 di Daniel Bilenko

                                                                                 Don Winslow
                                                                                 Il Potere
                                                                                 dello Scrittore

                                                                                 Esce per Einaudi Il Cartello, il suo ultimo   Da dove arriva Il Cartello?
                                                                                 attesissimo libro e l’occasione per avvi-
                                                                                 cinarlo è ghiotta. Abbiamo raggiunto                Da posti diversi. Dieci anni fa ho
                                                                                 Don Winslow nel corso del pomeriggio          scritto un libro intitolato Il Potere del Cane,
                                                                                 del 2 gennaio in Passatempo. È un au-         il predecessore de Il Cartello. Fondamental-
                                                                                 tore superbo senza superbia che scrive        mente Il Cartello continua quella storia là:
                                                                                 per vendere (vendere tanto) senza fare        la storia di due nemici, Art Keller e Adan
Don Winslow (New York City, notte di Halloween, 1953) è uno scrittore            sconti su realtà crude e politicamente        Barrera, due uomini legati da una stretta
di thriller che prima di essere scrittore ha fatto l’agente teatrale, la guida   scomode. Da un lato questo romanzo            mortale – Barrera, un Barone messicano
di safari e l’investigatore privato, esperienze disparate che lo fanno           è attesissimo perché ripesca a distanza       della Droga, e Keller, un agente federale
viaggiare e che gli permettono di costruire mondi narrativi sorprendente-
                                                                                 di dieci anni due personaggi indimen-         dell’Antidroga statunitense.
mente concreti e trame avvincenti. Il suo formidabile talento drammatur-
gico sarebbe però da far risalire (secondo lui) ai suoi genitori: una mamma      ticabili, il Barone della droga Adan                Ho speso 6 anni della mia vita a fare
bibliotecaria amante dei libri e un padre ufficiale dell’esercito amante         Barrera e l’agente federale Art Keller.       ricerche e scrivere quel libro. Finendo Il
delle serate fra commilitoni che se la contano su e ne fanno un canta-           Dall’altro è un esempio tanto cruento         Potere del Cane mi sembrava d’aver fatto
storie con pochi rivali. Vive da una ventina d’anni nel sud della California.    quanto complesso di come la (buona)           fuori tutte le cartucce su questo tema.
Ha pubblicato poco meno di 20 romanzi. Tra i più famosi in Italia
La Pattuglia dell’Alba, L’Inverno di Frankie Machine e Il Potere del Cane.
                                                                                 letteratura sappia riflettere o addirittu-    Ero esausto. Non volevo più scrivere della
                                                                                 ra magicamente anticipare la cosiddetta       guerra contro la droga. Ero davvero con-
                                                                                 stretta attualità, in questo caso la guerra   vinto d’aver scritto del peggio del peggio.
                                                                                 al narcotraffico in atto in Messico e le      Ma non avevamo idea di quanto le cose sa-
                                                                                 derive assassine e censorie.                  rebbero peggiorate ancora, dell’escalation
                                                                                                                               che ci sarebbe stata e che la guerra da me-

                                                                                                                                                                              23
DUETTO                                                                                                                                                                   22
taforica è diventata reale. Mi hanno chie-          Conosce l’italiano Roberto Saviano              posso permettermi il lusso di ri-arrangiare        nia, è difficile non vedere qualche simila-
sto spesso di tornarci sopra ma ho sempre           che ha scritto Gomorra…                         i fatti in funzione della struttura dramma-        rità tra il traffico di droga e il terrorismo,
opposto resistenza. Non volevo ripiomba-                                                            tica e della creazione di suspence.                due fenomeni che giorno dopo giorno si
re in quel mondo. Più seguivo gli eventi,                Sì, lo conosco personalmente, certo…             In fin dei conti sono uno scrittore di       stanno avvicinando, sia in termini di stile
però, e più capivo che c’era una storia che                                                         thriller e questo libro è un thriller. Il mio      che di funzione. Traffico di droga e terrori-
andava raccontata e che la maggior parte                                                            lavoro consiste nello scrivere libri interes-      smo stanno diventando in un certo senso
della gente non capiva davvero quello che           Anche Saviano scrive dei cartelli…              santi e ricchi di suspence che piaceranno ai       lo stesso tema.
stava succedendo in Messico; e che io, tra-                                                         lettori. E ciò che spero è che attraverso que-
mite la finzione letteraria, potevo provare                                                         sto “piacevole” processo possano imparare
a spiegare le cose.                                                                                 qualche cosa del mondo reale…                      Il personaggio Pablo Mora
     Infine, beh, avevo un conto in sospe-                                                                                                             a un certo punto fa un lungo elenco
so con quei due personaggi, Adan Barrera                                                                                                               di protagonisti dell’arte e della
e Art Keller. Se unisci i due libri racconti                                                        Il pubblico nordamericano                          cultura messicane. Una dichiara-
40 anni della loro lotta e tutto quello che                                                         ne ha bisogno?                                     zione d’amore...
rappresenta.
                                                                                                                                                             Sì.... Guardi: ho vissuto qui sul con-
                                                                                                                                                       fine per circa 20 anni. Mio figlio andava a
Da un lato Il Cartello è una fiction,                                                                                                                  scuola con molti ragazzi messico-america-
dall’altro contiene fatti, verità.                                                                                                                     ni. Ci vado spesso in Messico. Ho aiutato a
E lei stesso ha appena lasciato                                                                                                                        far costruire una scuola a Tijuana. Non è
intendere che la finzione spiega                                                                                                                       solo importante per me, l'arte, la cultura. È
la realtà. Cos’è Il Cartello?                                                                                                                          una realtà, e una realtà immediata…
                                                                                                                                                             Sa qui in casa nostra mangiamo più
      Immagino che quando la gente legge                  Ho incontrato Roberto in presenza                                                            tortillas che pane. Prima che venissi qui
il titolo Il Cartello presume, ragionevol-          delle sue guardie del corpo a Roma. Co-                                                            per fare l’intervista ho preso un caffè con
mente, che si riferisca esclusivamente ai           munichiamo tra di noi regolarmente. E                                                              un mio amico messicano e abbiamo par-
cartelli messicani della droga, anzi, a un          parliamo di questi temi. Ma c’è una diffe-                                                         lato di calcio. La cultura qui dalle parti di
cartello in particolare… Ma se c’è una cosa         renza abissale tra un gran giornalista inve-                                                       San Diego, zona di confine, è molto mista.
che ho imparato in questi 15 anni è che             stigativo come Roberto e uno scrittore di                                                                Il Messico non è una cosa astratta per
quando parlo de il cartello, sto parlando           finzione come me. Io ho una libertà che               Sempre di più. L’arco storico de Il          me, è una realtà quotidiana. E mentre par-
di una rete interlacciata molto complessa,          Roberto e altri giornalisti non hanno: io       Cartello coincide quasi esattamente con            liamo di traffico di droga, cosa che è giu-
che include naturalmente i cartelli messi-          posso inventare e posso immaginare le vite      l’era del post 11 settembre: un’era in cui         sto fare, e mentre parliamo di corruzione,
cani ma comprende anche il sistema giudi-           interiori dei personaggi.                       gli Americani erano comprensibilmente              altra cosa giusta da fare, e della violenza
ziario messicano, statunitense, europeo, e                Questo è il mio lavoro: il mio lavoro è   focalizzati non sui vicini messicani ma sul        che ne consegue, altra cosa assolutamente
tutto il mercato, con chi compra la droga e         portare il lettore o la lettrice in un mondo    Medio-Oriente e il terrorismo provenien-           giusta da ricordare, ecco, allo stesso tempo
una circolazione di denaro che serve a crea-        al quale altrimenti non ha accesso e mo-        te da quella regione. Così facendo però si         è giusto non dimenticare che quella messi-
re altri tipi di affari e che, a sua volta, tutto   strare quel mondo attraverso gli occhi dei      sono persi il fatto che oltre 100'000 per-         cana è una cultura molto antica –ben più
questo traffico di droga e denaro coinvolge         protagonisti.                                   sone venivano uccise al di là di un confine        antica di quella degli Stati Uniti, una cul-
i sistemi d’applicazione delle leggi di ogni              Fa parte del mio lavoro immaginare        che non è molto lontano da dove vi parlo           tura bellissima di cui è facile innamorarsi.
paese, sistemi esistenti in simbiosi coi traf-      la vita interiore di un signore della droga,    ora, il confine col Messico. Allora, sì, c’è bi-   E io ne sono innamorato.
ficanti e i governi stessi. Dunque, quando          di un killer dal sangue non freddo ma ge-       sogno di libri come Il Cartello. Allo stesso             Con Pablo, il personaggio giornalista
scrivo su il cartello mi riferisco a tutto que-     lido, la vita interiore di un agente federale   tempo se pensiamo ai recenti attentati di          che fa quest’elenco di eroi artistici e cultu-
sto insieme di elementi interdipendenti.            dell’antidroga o di un sicario 14enne. Io       Parigi o di San Bernardino qui in Califor-         rali volevo un personaggio che non fosse

                                                                                                                                                                                                     25
DUETTO                                                                                                                                                                                          24
direttamente coinvolto con il traffico di       lano, ma più che i politici sono i poliziot-         E a scrivere questi adattamenti sarà Sha-
droga e attraverso cui poter vedere uno         ti stessi ad esserne sempre più convinti.            ne Salerno che di tutto questo mondo sa
sprazzo della bellezza, della storia e della    La maggior parte degli agenti incontrati,            tantissimo e la pensa come me. È un regalo
profondità di quella cultura.                   pubblicamente o privatamente, me l’han-              meraviglioso quando hai un Ridley Scott
                                                no confermato, credono nella legalizzazio-           e un Shane Salerno in un colpo solo che
                                                ne e odiano la guerra contro le droghe. La           desiderano fare un buon film che tratta
Pablo è un eroe e un martire…                   odiano. E detestano vedere le implicazioni           di una cosa importante. Ne sono più che
                                                razziali di questo conflitto. Desiderano             deliziato.
      Sì, lo credo anch’io, come credo che      tornare a fare davvero i poliziotti. Il loro
gli eroi non celebrati di quest’epoca siano i   sostegno mi ha piacevolmente sorpreso…
giornalisti messicani, molti dei quali sono     Sono stato attaccato? Sì, naturalmente               Allora non ha paura.
morti facendo il loro mestiere. Non pen-        ogni scrittore viene attaccato.                      John Le Carré usava dire che
so che martire sia un parolone: si tratta di                                                         adattare un libro in un film
persone che hanno sacrificato la propria                                                             è come vedere un manzo trasfor-
vita per cercare di raccontare alla gente la    Don Winslow: cosa riserva il suo                     mato in dado da brodo.
verità. E questo è eroismo; ed è martirio.      futuro professionale?
                                                Ad esempio alcuni dei suoi libri                          Eh senta, quello che conta è chi ci la-
                                                sono diventati film, da Savages                      vora sul film: è tutto, e dunque cosa voler
Nella pagina dove c’è questo                    di Oliver Stone a Vita e Morte                       di più quando hai una squadra composta
personaggio e questo elenco di eroi             di Bobby Z. Ci dica…                                 da Mr Scott e Mr Salerno. Io mi sveglio
artistici e culturali messicani c'è                                                                  la mattina e se ci penso mi si stampa un
una denuncia e una critica fortissima                                                                sorriso sulla faccia. Ho totale fiducia, e
al tipo di rapporti tra Messico                                                                      dunque no, non condivido l’opinione di
e Stati Uniti. Immagino che le sue                                                                   Mr Le Carré, anzi. E poi, i libri e i film han-
posizioni le costino attacchi media-                                                                 no vite separate. È un po’ come i tuoi figli,
tici e politici...                                                                                   s’assomigliano ma fanno cose diverse e li
                                                                                                     ami per quello. Ma per tornare al prossimo
      Certo, certo… Ma sorprendentemen-                                                              libro non sono pronto a fornire dettagli e
te sono stato più sostenuto che non attac-                                                           parlarne. Posso solo dire che non ho anco-
cato. Sa, per 4 mesi sono stato in giro per                                                          ra scritto il mio miglior libro e che forse
il paese a promuovere il libro in incontri                                                           questo lo è. E non è sulle droghe.
pubblici, una, due volte al giorno, anche
alla radio e alla televisione e in tutte que-
ste occasioni non ho mancato di parlare di
legalizzazione delle droghe, della corruzio-
ne dei politici e della polizia, e non inten-         Allora mi lasci dire due cose sui film
do dire in Messico ma negli Stati Uniti, e      e gli adattamenti finché c’è con noi in li-
ho sempre trovato un pubblico ricettivo.        nea Shane Salerno (nel corso di tutta l'in-
È persino apparsa una pagina intera sul         tervista telefonica c'è su un'altra linea il
Washington Post; ho scritto una lettera         suo amico nonché agente-mastino Shane
aperta al Congresso e al Presidente Obama       Salerno, n.d.r.). Sono elettrizzato: Ridley
argomentando a favore della legalizzazio-       Scott dirigerà prima un film derivante da
ne della droghe. Ora anche i politici ne par-   Il Cartello; e poi un altro da Il Potere del Cane.   Immagini tratte da Youtube

                                                                                                                                                            27
DUETTO                                                                                                                                                 26
3.            Sa 5                            Ve 11                           Gio 17                            Ve 18                             Lu 28
2016          ore 20.30
              Sala Teatro LAC, Lugano
                                              ore 20.30
                                              Sala Teatro LAC, Lugano
                                                                              ore 18.15
                                                                              Scuole Medie di Losone
                                                                                                                ore 20.30
                                                                                                                sala Società Elettrica
                                                                                                                Sopracenerina, Locarno
                                                                                                                                                  ore 17.00
                                                                                                                                                  Auditorio Stelio Molo RSI,
                                                                                                                                                  Lugano Besso
              Compagnia Virgilio Sieni        Orchestra della Svizzera        Modem Evento
              accompagnata dall’Orchestra     italiana                        La scuola: malumori               Festival delle Camelie            I Barocchisti Coro della
              della Svizzera italiana         Direttore Christian Zacharias   e prospettive in vista            Ensemble Zefiro                   Radiotelevisione svizzera
              Direttore Yannis Pouspourikas   Soprano Marie-Sophie Pollak     del 23 marzo, giornata            Alfredo Bernardini,               Direttore Diego Fasolis
                                              Musiche di Wolfgang             di congedo cantonale              oboe e direzione                  Musiche di
              La mer                          Amadeus Mozart                                                    “Divertimenti per                 Johann Sebastian Bach
              Regia e coreografia             Concerto per pianoforte         Registrazione della puntata       6 strumenti a fiato”              Cantata Bleib bei uns, denn
              Virgilio Sieni                  e orchestra n. 25               aperta al pubblico.               musiche di Wolfgang               es will Abend werden BWV 6
              Musica Claude Debussy,          in do maggiore KV 503           Conducono Renato Minoli           Amadeus Mozart                    Cantata Erfreut euch, ihr
              La mer, tre schizzi sinfonici   Ch’io mi scordi di te?          e Nicola Lueoend,                                                   Herzen BWV 66
              Una produzione in esclusiva     Non temer amato bene!           con il Consigliere di Stato       concertidellecamelie.com          Concerto brandeburghese
              LuganoInScena                   Scena e Rondo per soprano       Manuele Bertoli e altri ospiti.                                     n. 2 BWV 1047
                                              e orchestra

                                                                                                                Ve 25
              La sagra della primavera        Franz Schubert                  In onda il 18.3 su Rete Uno
              Regia e coreografia             Sinfonia n. 4 in do minore      alle ore 8.20.
              Virgilio Sieni                  La Tragica                      rsi.ch/modem
              Musica Igor Stravinskij,                                                                          ore 20.30
              Le sacre du printemps           In diretta su Rete Due                                            Chiesa Collegiata, Bellinzona

                                                                              Ve 18
              Produzione Teatro               rsi.ch/retedue
              Comunale di Bologna                                                                               Vesperali MMXVI
              e Compagnia Virgilio Sieni                                                                        Concerto del Venerdì Santo

                                              Sa 12
              con Emilia Romagna Teatro                                       ore 20.30                         Orchestra della Svizzera
                                                                              Auditorio Stelio Molo RSI,        italiana, Coro della Radio-
                                                                              Lugano Besso                      televisione svizzera

              Do 6
                                              ore 22.30                                                         Direttore Diego Fasolis
                                              Cinema Teatro, Chiasso          British Flair                     Solisti: Tehila Nini Goldstein
                                                                              Orchestra della Svizzera          soprano, Diana Haller mezzo-
              alle ore 20.00                  Tra jazz e nuove musiche        italiana                          soprano, Michael Laurenz
              Studio 2 RSI, Lugano Besso      XIX Festival di cultura         Direttore Howard Griffiths        tenore, Peter Schöne baritono
                                              e musica jazz di Chiasso        Pianoforte Herbert Schuch         Musiche di J. Brahms
              Showcase                        Ray Anderson &                  Musiche di Malcolm Arnold,        Mottetti op. 110 e op. 74
              Gino Paoli                      Smum Lugano Big Band            Sinfonietta n. 1, Edward Grieg,   R. SchumannRequiem op. 148
                                              Ray Anderson direzione          Concerto per pianoforte
              In diretta su Rete Uno          e trombone solista              e orchestra in la minore          In coproduzione con
              rsi.ch/reteuno                                                  e Franz Joseph Haydn              LuganoMusica, Città di Bellin-
                                              Una produzione RSI Rete Due     Sinfonia n. 101 L’orologio        zona, Vesperali - Associazione
                                              in collaborazione con                                             Amici della Musica in Catte-
                                              Centro Culturale Chiasso        In diretta su Rete Due            drale, Orchestra della Svizzera
                                                                              e videostreaming                  italiana, RSI Rete Due
                                              In diretta su Rete Due          rsi.ch/retedue
                                              rsi.ch/retedue                                                    In diretta su Rete Due
                                                                                                                rsi.ch/retedue

                                                                                                                Prevendita
                                                                                                                Ente turistico Bellinzona
                                                                                                                e dintorni +41 91 825 21 31

                                                                                                                                                                                    29
RENDEZ-VOUS                                                                                                                                                                    28
club
Tracce -                               Schoeck,                             Truth                               Da sabato 23 a lunedì 25 aprile 2016

                                                                                                                Firenze
la mappa                               Complete violin                      di James Vanderbilt,
                                                                            con Cate Blanchett,
di un mestiere                         Sonatas                              Robert Redford,
Cristina Castrillo                     Maristella Patuzzi,                  Dennis Quaid (USA 2015)
Edizioni Ulivo, Balerna                Mario Patuzzi                                                            Scoprire o riscoprire le meraviglie artistiche e architetto-
                                       Brilliant Classics, 2016             Marco Zucchi                        niche del capoluogo toscano e la possibilità di assistere alla
Daniele Bernardi                                                                                                Prima del 79mo Maggio Musicale Fiorentino
                                       Christian Gilardi                    Verità è una delle parole più
Fedele alle proprie intuizioni                                              pelose che ci siano. Quando         In programma: Beethoven concerto per pianoforte e orchestra n. 5 Imperatore e Sinfonia n. 9
creative, Cristina Castrillo,          Othmar Schoeck (1886–1957)           poi viene applicata ai media        Direttore: Zubin Mehta, Maestro del Coro: Lorenzo Fratini, Pianoforte: Sir András Schiff,
attrice, regista, drammaturga          è senza dubbio il più importan-      diventa uno yak che puoi petti-     Soprano: Julianna Di Giacomo.
e pedagoga svizzera di origine         te compositore svizzero del          nare da destra o da sinistra
argentina, con la pubblicazio-         20mo secolo. Nato a Brunnen          in maniere opposte. Un soli-        Sabato 23 aprile alle 7.30 partenza dal Ticino in bus con destinazione Firenze (pranzo lungo
ne di Tracce - la mappa di un          ma vissuto prevalentemente           dissimo Robert Redford e una        il percorso). All’arrivo, sistemazione in hotel**** centrale e, nel pomeriggio, una visita guidata del
mestiere consegna al lettore           a Zurigo, esprime in maniera         bellicosa Cate Blanchett pro-       centro storico. Una piacevole passeggiata per scoprire i principali monumenti e la storia della
un singolare autoritratto.             eloquente un linguaggio com-         vano a darne dimostrazione          città. Resto del pomeriggio a disposizione per le attività individuali. Cena libera e pernottamento.
Il volume, introdotto da Manue-        positivo aderente all’epoca          incarnando un caso emblemati-       Domenica 24 aprile dopo colazione, effettueremo una sensazionale visita guidata esclusiva
la Camponovo, è un percorso            in cui visse. Come i suoi con-       co, quello dell’anchorman           a un capolavoro normalmente non aperto al pubblico: il Corridoio Vasariano, celebre percorso
all'interno della scena culturale      temporanei Schoeck esplorò           Dan Rather e della produttrice      sopraelevato che collega Palazzo vecchio a Palazzo Pitti. Percorreremo il tratto che inizia dagli
latinoamericana degli anni             un linguaggio del tutto perso-       Mary Mapes contro l’ammini-         uffizi e continua sopra il Ponte Vecchio, terminando a Palazzo Pitti. Con la guida, approfitteremo
Settanta e, al contempo, una           nale cercando di risolvere una       strazione di George W. Bush.        dell’ingresso dalla Galleria degli Uffizi per ammirare alcune opere della più importante e visitata
sorta di investigazione sulle          crisi evidente del linguaggio        La vicenda è del 2004.              galleria d’arte italiana. Pranzo libero e pomeriggio a disposizione per le visite individuali.
radici della creatività. Protago-      musicale. È un compositore           Si lega allo scoop giornalistico    Alle ore 17.00 ritrovo in hotel per il trasferimento in bus che ci porterà all’Opera per assistere
nisti di questo originale docu-        solido, apprezzato per essere        della CBS sui presunti aiutini      al Concerto (inizio alle ore 18.00). Al termine del concerto, con il bus raggiungeremo l’hotel.
mento sono, soprattutto, la            ancorato nel solco della gran-       per sfuggire al Vietnam avuti
giovinezza (la Castrillo si con-       de tradizione tedesca ma             dal giovanissimo Bush.              Lunedì 25 aprile dopo colazione, con la guida faremo la visita al rinnovato museo dell’Opera
centra specialmente sulla              con una forte propensione al         I due giornalisti vennero accu-     del Duomo. Un’occasione eccezionale per ammirarlo nel suo nuovo spettacolare allestimento,
prima parte del suo tragitto)          rinnovamento.                        sati di scarsa accuratezza nella    in grado di valorizzare capolavori unici al mondo. Opere straordinarie di Arnolfo di Cambio,
e il coraggio. Infatti, tra le molte   Le tre Sonate per violino e pia-     raccolta delle prove con cui        Ghiberti, Donatello, Luca della Robbia, Antonio Pollaiolo, Verrocchio e Michelangelo con la sua
appassionanti storie che com-          noforte, scritte rispettivamente     montarono la puntata di 60          Pietà. Termineremo la visita con gli interni del Duomo e il famoso Battistero. Pranzo libero e
pongono questo libro, di certo         nel 1908/9, 1931 e nel 1905          minuti contro l’allora Presidente   ritrovo nel primo pomeriggio per il rientro in Ticino.
resta fortemente impressa av-          offrono all’ascoltatore un’otti-     degli Stati Uniti. E dovettero
ventura del leggendario Libre          ma varietà della sua arte com-       dimettersi. Poco importa,           Prezzo per Persona in camera doppia CHF 670.00
Teatro Libre, la compagnia             positiva. Le ha registrate la        sostiene il film, da che parte      La quota comprende viaggio in bus granturismo / 2 notti in hotel 4 stelle centrale con prime
teatrale di cui la Castrillo fece      giovane ma già affermata violi-      stia la verità. Per l’appunto.      colazioni a buffet / visite guidate come da programma / ingressi: Corridoio Vasariano (in esclu-
parte e che ebbe un ruolo              nista ticinese Maristella Patuzzi,   Conta solo da che prospettiva       siva), Galleria Uffizi, museo del Duomo e Battistero.
determinante in uno dei mo-            accompagnata dal padre               si riesce a farla guardare
menti più atroci della storia          Mario. Un’interpretazione            all’opinione pubblica.              Supplementi (per persona) camera doppia uso singola CHF 160.- / biglietto concerto del 79mo
argentina. Una lettura da non          eccellente, carica di emotività                                          Maggio Musicale Fiorentino prezzi a seconda della disponibilità da CHF 180.- a CHF 300.-.
perdere.                               e passione.                                                              Le iscrizioni saranno registrate da lunedì 7 marzo alle ore 9.00 al numero +41 91 803 56 60
                                                                                                                Penali in caso di annullamento: dal 16 marzo 50%, dal 1. aprile 100%

                                                                                                                                                                                                                         31
NOTA BENE                                                                                                                                                                                                           30
Frequenze di Rete Due Fm              Bellinzonese 93.5         Biasca e Riviera 90.0 97.9 93.5        Blenio 90.0
Bregaglia 97.9 99.6 96.1     Calanca 90.2          Leventina 90.0 93.6 96.0         Locarnese 97.8 93.5 92.9         Luganese 91.5 94.0 91.0
        Malcantone 97.6 91.5       Mendrisiotto 98.8        Mesolcina 90.9 91.8 92.6          Maggia-Onsernone 97.8 93.9 91.6
Rivera-Taverne 97.3 92.8      Val Poschiavo 94.5 100.9         Verzasca 92.3 92.7          Galleria Mappo-Morettina 93.5
INTERNET          retedue.rsi.ch   SATELLITE          Satellite Hotbird 3 Posizione 13° Est Frequenza 12.398 GHz       DAB                                 K12

                                                                                                                                    16-17 immagine tratta

                                                                                                                                    I love Schauenstein
                                                                                                                                    dal documentario

                                                                                                                                    21 wikipedia
                                                                                                                                    Immagini:
                               n.2

                                                                                                                                    Produttrice Rete Due

                                                                                                                                                                                                    Ackermann Dal Ben

                                                                                                                                                                                                                                                              tutti i diritti riservati
                                                                                                                                                                                                                        Prestampa Taiana

                                                                                                                                                                                                                                           Duplicazione RSI
                      16

                                                                                                                                                                                                    Progetto grafico
                                                                                                                                                                                 Art Director RSI
                                                                                                                                                            Redazione Cult

                                                                                                                                                                                 Gianni Bardelli
                                                                                                                                                            Fosca Vezzoli
                                                                                                                                    Sandra Sain

                                                                                                                                                                                                                                           Stampa
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                                                                                                                                                                                                                                                              © RSI
                                                                                                            T +41 (0)91 803 56 60
                                                                                                            F +41 (0)91 803 90 85

                                                                                                                                                            clubretedue@rsi.ch
                                                                                                            casella postale
                                                                                                            Club Rete Due

                                                                                                                                                                                 rsi.ch/rete-due
                                                                                                            6903 Lugano

                                                                                                                                    69-235-4

                                                                                                                                                                                 Internet
                                                                                                                                                            E-mail
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