CSV FC - Assiprov domenica, 31 gennaio 2021
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CSV FC - Assiprov domenica, 31 gennaio 2021 Prime Pagine 31/01/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 31/01/2021 31/01/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 31/01/2021 31/01/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 31/01/2021 ambiente e protezione civile 30/01/2021 Forli Today 7 Meteo, un sabato della Merla primaverile. Ma è in arrivo una domenica bagnata 31/01/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 47 8 Il Consiglio rinviato al 4 febbraio 31/01/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 46 Ermanno Pasolini 9 Pronto il muro per contenere la maxi-frana csv e scenario locale 31/01/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 11 Rotaract al Villaggio Mafalda 31/01/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 11 PIERO GHETTI 12 Servizio civile, Caritas in campo Proposti due progetti per 9 giovani 31/01/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 42 G. M. 13 Medici di base da contattare: troppi disagi, si corre ai ripari 31/01/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43 G.M. 14 La Candelora porta una benedizione contro il Covid 30/01/2021 Forli Today 15 I giovani del Rotaract club al Villaggio Mafalda: "Una splendida realtà da sostenere" 31/01/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35 Oscar Bandini. 16 Flash mob in piazza, multato titolare di un circolo L' Arci: «Duro colpo per tutto il terzo settore» 31/01/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 Quinto Cappelli. 17 «San Valentino, una storia d' amore in dono» salute e assistenza 31/01/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 46 18 Avis, programmate le giornate di donazioni al Santa Colomba volontariato 31/01/2021 Avvenire Pagina 24 19 Servizio civile: 40 posti in Don Gnocchi
31/01/2021 Avvenire (Diocesane) Pagina 97 20 Una rete di protezione sociale, l' idea del Terzo Settore
[ § 1 § ] domenica 31 gennaio 2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 4
[ § 2 § ] domenica 31 gennaio 2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 5
[ § 3 § ] domenica 31 gennaio 2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 6
[ § 1 7 0 4 2 0 9 4 § ] sabato 30 gennaio 2021 Forli Today ambiente e protezione civile Meteo, un sabato della Merla primaverile. Ma è in arrivo una domenica bagnata La domenica perturbata vedrà piogge da deboli a moderate sparse, localmente anche a carattere di rovescio in particolare sui rilievi Giorni della Merla, quelli che secondo i detti popolari essere i più freddi dell' anno, dal sapore primaverile. E' un sabato con temperature anomale per il periodo, con la colonnina di mercurio oltre i 15°C in pianura, ma con punte anche di 17.4°C, come quelli registrati a Fiumana (Predappio). Una situazione che precede l' arrivo di una saccatura atlantica, che determinerà una domenica di maltempo, con un nuovo abbassamento delle temperature e il ritorno della neve oltre gli 800-1000 metri.La Protezione Civile ha diramato un' allerta meteo "gialla" per vento. La domenica perturbata vedrà piogge da deboli a moderate sparse, localmente anche a carattere di rovescio in particolare sui rilievi, che interesseranno l' intera regione. Sul crinale, viene spiegato nell' avviso, sono attesi "residui rinforzi di vento con raffiche di intensità pari o superiori a burrasca moderata, ma saranno in progressiva attenuazione nel corso della giornata". Lunedì è prevista una graduale attenuazione della nuvolosità, con temperature massime tra 6 e 9°C.Nei giorni a seguire, "flussi atlantici di lieve intensità manterranno condizioni di nuvolosità variabile, con deboli piogge sui rilievi. Temperature in lieve e progressivo aumento, con minime sopra lo zero". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 7
[ § 1 7 0 4 2 0 9 6 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile Il Consiglio rinviato al 4 febbraio BAGNO DI ROMAGNA Il Consiglio comunale, già convocato in modalità telematica per giovedì scorso, è stato rinviato a giovedì 4 febbraio, alle 18,30. Sono sei gli argomenti all' ordine del giorno, tra cui l' individuazione degli Organi collegiali indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali dell' Ente e l' adeguamento del Piano Intercomunale di Protezione Civile dell' Unione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 8
[ § 1 7 0 4 2 0 9 7 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile Pronto il muro per contenere la maxi-frana In via Marzabotto lo smottamento di tre anni fa aveva messo in serio pericolo anche nove abitazioni, la situazione ormai è risolta Ermanno Pasolini BORGHI di Ermanno Pasolini Una ventina di persone residenti in nove case in via Marzabotto a Borghi può ora cominciare a dormire sonni tranquilli senza più paura della frana che avrebbe potuto muoversi di nuovo e trascinare a valle le abitazioni. In questi giorni è terminata la realizzazione del muro di contenimento con i rispettivi 'tiranti'. I lavori proseguono ininterrottamente per cercare di mettere in sicurezza le nove case che nel febbraio 2018 erano state coinvolte nella frana. Immediatamente furono effettuati interventi per bypassare le fogne bianche e nere, infatti le tubazioni si erano rotte. Poi nell' area interessata si erano create crepe. Anche dai sondaggi effettuati dal geologo era emerso che si erano mossi in profondità verso valle sei metri di terreno e che quella è una zona carica di acqua di falda e quindi più soggetta a movimenti franosi. La strada spazzata via doveva essere completamente rifatta. Finanziamenti erano stati chiesti a Regione e Protezione Civile anche per tranquillizzare i residenti. L' area andava sanata. La situazione viene spiegata da Silverio Zabberoni sindaco di Borghi: «Due anni fa il Comune aveva avuto un contributo dalla Protezione Civile di 115mila euro non sufficienti per eseguire l' intervento al fine di riparare i danni provocati dalla frana e mettere in sicurezza le nove case. Un anno fa sono arrivate altre risorse sempre dalla Protezione Civile per un totale di 445mila euro, adatte per un lavoro definitivo». Entra poi nei dettagli dell' intervento in corso: «Sono stati installati dei micropali e realizzato il muro in cemento armato, sotto la strada ai margini della scarpata, per proteggere tutta la zona soprastante che comprende le abitazioni e la strada. Stiamo predisponendo tutti gli impianti per l' illuminazione pubblica e le reti fognarie, mentre il resto dei sottoservizi fortunatamente si trova nella parte soprastante le case di fianco alla provinciale 11 e non è stato toccato dal movimento franoso. Quello del febbraio 2018 è stato il crollo di una frana che era in atto da una decina di anni e sulla quale non era mai stato effettuato alcun intervento. Il rischio per le case e le persone è stato elevatissimo. Nello scorso aprile abbiamo approvato il progetto di sistemazione definitiva della frana di via Marzabotto, all' ingresso del paese. I lavori sono iniziati tre mesi fa e, condizioni climatiche permettendo, dovrebbero essere terminati entro la primavera con la realizzazione dei terrapieni e dell' asfaltatura della strada, spazzata via dalla frana tre anni fa». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 9
[ § 1 7 0 4 2 0 9 7 § ] domenica 31 gennaio 2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 10
[ § 1 7 0 4 2 1 0 5 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Rotaract al Villaggio Mafalda FORLÌ I giovani del Rotaract club di Forlì hanno visitato il Villaggio Mafalda per donare dei giocattoli a tutti i bimbi che vengono ospitati ed aiutati dai volontari. «Abbiamo conosciuto una splendida realtà - spiegano i giovani Rotaract - che ha un' importantissima rilevanza nel sostegno a famiglie, e a persone di tutte le età, in stato di difficoltà. Ci siamo resi conto che si tratta di una esperienza purtroppo poco conosciuta rispetto al grande contributo che offre. L' associazione è formata da volontari appassionati, che credono nei valori che ispirano tutto il "villaggio". Siamo contenti di averli sostenuti con i nostri doni e vorremmo invitare anche ad altri a visitare e a sostenere questo luogo meraviglioso». Da quando è nato, nel 2006, ha già aiutato più di 150 bambini e ragazzi che sono stati accompagnati verso una serenità familiare riconquistata, una nuova famiglia o verso l' autonomia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 11
[ § 1 7 0 4 2 1 0 6 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 11 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Servizio civile, Caritas in campo Proposti due progetti per 9 giovani PIERO GHETTI FORLÌ C' è tempo sino alle 14 del 15 febbraio per aderire al nuovo bando del Dipartimento per le Politiche giovanili e del Servizio Civile Internazionale, con ben 46.891 giovani da impiegare in progetti di servizio civile in Italia e all' estero. Anche la Caritas Diocesana di Forlì-Bertinoro è presente nel bando con due progetti, entrambi della durata di 12 mesi e un impegno settimanale di circa 25 ore. Il primo, denominato "Finestra sul mondo", ha come sede il Centro di ascolto "Buon Pastore" della Caritas, in via Fossato Vecchio e mette a disposizione 4 posti. I ragazzicoinvoltiaiuteranno gli operatori del centro nelle attività di accoglienza, orientamentoe aiuto. Nello specifico cercheranno di «migliorare la capacità di accoglienza e ascolto relativamente alle persone adulte e alle famiglie che vi accedono e versano in situazione di disagio e mar ginalità, potenziando sostegni mirati e favorendone il reinserimento sociale». L' altro progetto, dal titolo "Condividiamo talenti", avrà come obiettivo l' aiuto delle attività oratoriali di alcune parrocchie diocesane, quali Regina Pacis (1 posto), l' oratorio Pasquino di Ci vitella (1 posto), le parrocchie di Santa Maria del Fiore (1 posto) e di Ravaldino Città -Centro Welcome (2 posti). In questo caso, l' esigenza è «migliorare la capacità di oratori e centri di aggregazione parrocchiale ad aiutare bambini, ragazzi e loro educatori, con laboratori ed attività specifiche, fornendo unavalida proposta di socializzazione e integrazione». La Caritas, come dichiara il direttore di Forlì-Bertinoro, Filippo Monari, «è stata tra le prime in Italia ad accogliere obiettori di coscienza negli anni 70 e questo fa capire quanta attenzione sia sempre stata data ai valori della difesa non violenta della Patria, della promozione della pace e dell' aiuto verso tutti». Per molti ragazzi che hanno fatto esperienza nella Caritas diocesana, «il servizio civile è stata un' occasione per sperimentare i propri talenti e potenzialità e per maturare come cittadini attivi e responsabili». Monari consiglia a chi fosse interessato, di contattare Andrea Turchi, responsabile del Servizio Civile della Caritas diocesana, telefonando allo 0543-30299, oppure scrivendo a serviziocivile@caritas-forli.it. Gli aspiranti operatorivolontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line, raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all' indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 12
[ § 1 7 0 4 2 1 0 4 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Medici di base da contattare: troppi disagi, si corre ai ripari G. M. SAVIGNANO «Segnalare sempre i disservizi». Dopo le proteste per le mancate risposte al telefono, con utenti costretti a provare per ore prima di prendere la linea all'"ambulatorio dei medici di medicina generale" al Santa Colomba interviene per fare il punto della situazione anche il Centro dei diritti del malato "Natale Bologne si". «Abbiamo seguito con interesse gli interventi a proposito delle difficoltà dei pazienti- informa il presidente Luca Menegatti - a contattare i medici di base di stanza al "Santa Colomba" per la mancata operatività, del servizio di risposta telefonica: il paziente è costretto ad attese interminabili. Già a fine settembre 2020 avevamo segnalato il disservizio all' Ausl e sollecitato anche l' amministrazione comunale. Purtroppo anche l' attivazione di un ulteriore centralino con numero dedicato (0547 394008), installato a novembre, non ha dato il risultato sperato. Dopo numerose lamentele ricevute e segnalazioni da noi fatte, a metà dicembre, la situazione sembrava migliorata. Purtroppo da fine dicembre/primi gennaio, soprattutto nei giorni post festivi, è ritornato il problema. Prontamente segnalato, abbiamo rilevato un miglioramento solo a partire da martedì 12 gennaio. Sembra che anche questa sollecitazione abbia portato qualche risultato concreto, dopo la collaborazione prestata con i nostri volontari nell' attivazione del "Fascicolo sanitario elettronico" e per la migliore utilizza zione degli spazi disponibili al Santa Colomba, per ottenere po stiletto in più nell' ospedale di comunità, peril potenziamento del servizio infermieristico e un medico dedicato a quel reparto». Quindi l' invito a segnalare sempre i problemi: «Ci si trova spesso a dover ribadire criticità già presentate, richieste di inter venti, anche agli organismi politici locali, tuttavia sappiamo che solo con un' azione quotidiana, costante, di presenza, monito raggio, sollecitazione, nel tempo si possono ottenere miglioramenti. Invitiamo tutti i residenti del comprensorio del Rubicone a segnalare le criticità riscontra. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 13
[ § 1 7 0 4 2 1 0 3 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale La Candelora porta una benedizione contro il Covid G.M. BUDRIO DI LONGIANO Le candele della Candelora diventano «una benedizione anti Covid». La ricorrenza si festeggia mercoledì 2 febbraio. Ma la parrocchia di Budrio nelle Messe di oggi (ore 9, 11 e 18) distribuirà un migliaio di candele: «grazie a un nostro parrocchiano e una dit ta di candele di altissima qualità, impacchettate dalle nostre "Rocce" (un gruppo di volontari in parrocchia, ndr)- spiega il parroco don Filippo Cappelli - nel sacchetto, oltre alla candela c' è anche il santino con la benedizione di San Biagio, a protezione dai mali della gola e invernali: una benedizione 'anti-Covid' a tutti gli effetti». «Secondo un' antichissima tradizione popolare - spiega inoltre il sacerdote - queste candele erano portate in casa per essere accese nei momenti di avverse condi zioni climatiche. Accendere quella candela e pregare durante i temporali non è affatto un rito dal sapore pagano capace di far smettere la pioggia, ma un gesto di fede che consola gli spiriti timorosi ein ansia con la convinzione della presenza del Signore che non abbandona nella difficoltà. Quel gesto simbolico conserva una po tenzialità enorme perché può estendersi a tutti i temporalidella vita». Quindi anche quando c' è crisi coniugale o incomprensione tra genitori e figli, ma anche quando «le forti perturbazioni economiche mettono a rischio ogni certezza o quando i nubifragi delle malattie sembrano portarsi via affetti e salute». G.M. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 14
[ § 1 7 0 4 2 0 9 5 § ] sabato 30 gennaio 2021 Forli Today csv e scenario locale I giovani del Rotaract club al Villaggio Mafalda: "Una splendida realtà da sostenere" "Abbiamo conosciuto una splendida realtà - spiegano i giovani del Rotaract- che ha un' importantissima rilevanza nel sostegno a famiglie, e a persone di tutte le età, in stato di difficoltà" I giovani del Rotaract club di Forlì in questi giorni hanno deciso di visitare il Villaggio Mafalda di Forlì per donare dei giocattoli a tutti i bimbi che vengono ospitati ed aiutati dai volontari."Abbiamo conosciuto una splendida realtà - spiegano i giovani Rotaract- che ha un' importantissima rilevanza nel sostegno a famiglie, e a persone di tutte le età, in stato di difficoltà. Ci siamo resi conto che si tratta di una esperienza purtroppo poco conosciuta rispetto al grande contributo che offre. L' associazione è formata da volontari appassionati, che credono nei valori che ispirano tutto il "villaggio" . Siamo contenti di averli sostenuti con i nostri doni e vorremmo invitare anche ad altri a visitare e a sostenere questo luogo meraviglioso".Il Villaggio Mafalda è il frutto di anni di esperienza, lavoro e volontariato con minori e famiglie. E' un luogo di incontri e di storie di vita, dove trovano risposta i bisogni di accoglienza di neonati, bambini, adolescenti e mamme in difficoltà con i loro figli.Da quando è nato, nel 2006, ha già aiutato più di 150 bambini e ragazzi che sono stati accompagnati verso una serenità familiare riconquistata, una nuova famiglia o verso l' autonomia.Oggi il Villaggio Mafalda è abitato e vissuto ogni giorno da oltre 50 persone, e continua la sua opera quotidiana per promuovere nel territorio una cultura della solidarietà. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 15
[ § 1 7 0 4 2 0 9 9 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Flash mob in piazza, multato titolare di un circolo L' Arci: «Duro colpo per tutto il terzo settore» Manifestazione in centro: 150 euro per occupazione di suolo pubblico Oscar Bandini. E' arrivata in piazza Saffi a Forlì la protesta dei circoli Arci contro le chiusure dell' ultimo dpcm che hanno penalizzato il mondo dell' associazionismo in modo pesante. Anima della protesta simbolica dell' Arci del comprensorio forlivese Mattia 'Bezzi' Bertozzi gestore del circolo 'Aldo Palareti' di Galeata, non nuovo a performance artistiche per veicolare la sua protesta pacifica. Alle 10 sotto la terrazza del Municipio c' erano solo lui e alcuni agenti della polizia locale che gli hanno elevato anche una sanzione di 150 euro per mancata domanda di occupazione di suolo pubblico. «Un atto dovuto - precisa Bertozzi - e aggiungo che fin dall' inizio gli agenti hanno avuto un comportamento sereno e comprensivo». Solo verso le 11 si sono palesati anche i colleghi di una decina di circoli Arci come la Betulla, Bevitori longevi, Villa Selva e la presidente dell' Arci territoriale Frida Forlivesi. Sul porfido di piazza Saffi sono stati collocati i cartoni di lavoro raffiguranti 49 cuori che rappresentano i 49 circoli dell' Arci del comprensorio oltre a un comodino e a un telefono con il filo rotto a rappresentare l' incomunicabilità e le non risposte delle istituzioni alle istanze di una categoria di lavoratori e soci. «L' ultimo Dpcm è stato un duro colpo per le migliaia di circoli e associazioni sul territorio nazionale e per tutto il mondo del Terzo settore. Come circoli - concludono gli organizzatori - chiediamo al Governo maggiore attenzione, pur con la consapevolezza delle difficoltà causate dall' emergenza sanitaria. Facciamo appello al Governo nazionale affinché preveda adeguate forme di ristoro al fine di scongiurare che la pandemia distrugga una preziosa rete di presidi sociali, fondamentale tanto nella fase di emergenza tanto per la prossima auspicata ripresa». Oscar Bandini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 16
[ § 1 7 0 4 2 0 9 8 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale «San Valentino, una storia d' amore in dono» Ecco l' iniziativa del Centro italiano di Storytelling di Portico: si può prenotare un audioracconto da ascoltare online per le persone care Quinto Cappelli. In occasione di San Valentino, il Centro Italiano di Storytelling di Portico sta preparanto una sorpresa sul web: l' acquisto di una audiostoria online da donare, via mail o WhatsApp, alla persona cara. 'Amor che ha molte storie, amar per dono' è il titolo dell' iniziativa organizzata per la prima volta per la festa degli innamorati dal Centro italiano di Storytelling di Portico. Basta inviare dal 7 al 12 febbraio la richiesta di uno dei testi audio, da scegliere fra le 16 proposte di leggende, miti, testi, favole, folktales al Centro Italiano Storytelling via mail o WhatsApp, che saranno disponibili tra il 10 e il 12 febbraio. Alla prenotazione è sufficiente indicare quale proposta si sceglie e allegare la distinta di avvenuto pagamento di un piccolo contributo di 5 euro (info@centroitalianostorytelling.it). Spiegano Giovanna Conforto e Flavio Milandri, rispettivamente direttore artistico e regista della manifestazione: «L' amore non va sottinteso, va manifestato ed espresso con gesti e parole. È dell' amore che stiamo parlando, il sentimento che dovrebbe riempire profondamente l' esistenza di ognuno di noi. L' Amore, quante storie! Ecco l' iniziativa di San Valentino del Centro Italiano Storytelling, in collaborazione con Auser Volontariato Campi Bisenzio». Aggiunge Giovanna Conforto: «Le nostre storie andranno oltre noi intrecciandosi, trasformandosi, fondendosi con i sentimenti dei fruitori». Per gli storyteller «l' amore esprime una relazione non solo con una persona, ma anche con un animale, una causa, una idea: comunque per questa festa storie lievi. Intimità e voce una persona cara lontana, per qualche motivo, a San Valentino». Ecco alcuni esempi tratti dal menù delle audiostorie: Giovanna Conforto presenta Ginevra degli Almieri. «Nella Firenze di fine 1300 si svolge una storia d' amore, animata da intrecci e morti apparenti, che nulla ha da invidiare alle migliori tragedie di Shakespeare ma con un ... lieto fine». La poetessa Anna Facciani di Portico racconta Il Falcone, novella di Giovanni Boccaccio. «Si tratta della storia d' amore non corrisposto di Federico verso Giovanna, che solo attraverso un sacrificio vedrà cambiare le sorti». Solo Narcisi? è l' audiostoria di Flavio Milandri. «Bianco come la neve il suo cappello, giallo fuoco come l' amore il suo mantello, Narciso crebbe nella città senza specchi. Eterno adolescente poco gli interessavano le cose dell' amore, non così per la bella ninfa Eco. Delizie e amarezze di una grande passione nella narrazione ispirata al Mito di Eco e Narciso». Quinto Cappelli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 17
[ § 1 7 0 4 2 1 0 0 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) salute e assistenza Savignano Avis, programmate le giornate di donazioni al Santa Colomba Programmate le giornate di febbraio per le donazioni Avis presso l' ospedale Santa Colomba: mercoledì 3, domenica 7, mercoledì 10, sabato 13, mercoledì 17, domenica 21, mercoledì 24, venerdì 26 e sabato 27. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 18
[ § 1 7 0 4 2 1 0 1 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 24 Avvenire volontariato Servizio civile: 40 posti in Don Gnocchi La Fondazione Don Gnocchi offre a 40 ragazzi e ragazze dai 18 ai 29 anni l' opportunità di svolgere un anno di servizio civile accanto a persone con disabilità o a persone anziane nelle proprie strutture di Milano, Legnano (Mi), Pessano con Bornago (Mi), Seregno (Mb), Malnate (Va) e Salice Terme (Pv). L' impegno sarà di 25 ore settimanali, con un compenso di 439,50 euro mensili e un pasto gratuito al giorno. Le domande vanno presentate tramite Spid sulla piattaforma Domanda on Line (Dol) all' indirizzo domandaonline.serviziocivile.it entro le 14 del 15 febbraio 2021. Per informazioni e supporto nella presentazione della domanda: Servizio Volontariato e S e r v i z i o C i v i l e d e l l a F o n d a z i o n e D o n G n o c c h i (02.38264696, 02.76456803, serviziocivile@dongnocchi.it). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 19
[ § 1 7 0 4 2 1 0 2 § ] domenica 31 gennaio 2021 Pagina 97 Avvenire (Diocesane) volontariato Una rete di protezione sociale, l' idea del Terzo Settore DI GIANNI PENSABENE * Il Piano di Ripresa e Resilienza (Recovery Fund) è attualmente il tema del giorno in tutti i paesi Europei, alle prese con le devastanti ricadute sanitarie, sociali ed economiche create dalla pandemia del Covid-19. In Calabria, il coronavirus ha aggravato la situazione economica e sociale, ed è destinato ad ampliare la distanza tra la nostra regione ed il resto dell' Italia. Come molti autorevoli economisti sottolineano, la qualità della vita in Calabria sarà ancor più dipendente in proporzioni patologiche dalla spesa pubblica, cioè dalla politica. C' è purtroppo un altro dato da sottolineare, che aumenta il grado di preoccupazione dei cittadini calabresi e porta dritto verso lo sconforto. I miliardi del Recovery Fund, quando arriveranno, andranno spesi in tempi piuttosto rapidi in modo tale che si crei un vero e proprio shock positivo in grado di far ripartire l' economia. Ma la rapidità della spesa è un' impresa assai difficile da realizzare. Un recente studio de "Il Sole 24ore" ha prodotto una analisi della spesa dei fondi strutturali Europei messi a disposizione delle regioni per gli anni 2014-2020: ebbene l' Italia deve spendere ancora 38 miliardi di euro da rendicontare entro il 2023. La Regione Calabria dovrà spendere una cifra pari a 1.751,6 miliardi di euro, tra le più alte in rapporto agli stanziamenti iniziali previsti per le varie regioni. Se il contesto è dunque questo, non si può purtroppo non essere pessimisti. È amaro constatarlo, dispiace, ma purtroppo è questa la realtà. Il Terzo Settore, riconosciuto ormai attraverso la Legge 106 del 2016 quale presidio di cittadinanza attivo ed organismo rappresentativo di milioni di cittadini che prestano servizio attraverso 350 mila organizzazioni di base, ha avuto recentemente un incontro proprio sul Recovery Fund con le più alte cariche del Governo proponendo alcuni interventi che si sposano con le esigenze del paese. Le richieste concrete che si sono fatte a livello nazionale, ma che calzano pienamente con quelle necessarie seppur su scale diversa per la Calabria, ruotano attorno ad alcuni temi centrali. Anzitutto la definizione ed implementazione dei Lep (Livelli Essenziali delle Prestazioni). Oggi siamo in presenza di un paese letteralmente spaccato in due. Ci sono quantità e qualità di servizi ed interventi soprattutto in campo sociale e sanitario di un certo livello per le regioni più ricche, molto meno per le regioni del Mezzogiorno. Occorre allora intervenire per favorire l' equità e ridurre le diseguaglianze del paese, dando finalmente Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 20
[ § 1 7 0 4 2 1 0 2 § ] domenica 31 gennaio 2021 Avvenire (Diocesane) volontariato attuazione a quanto previsto da oltre 20 anni dall' articolo 117 della Costituzione. Un altro ambito di intervento del Recovery Fund è quello di fare massicci investimenti nel campo dell' Economia Sociale. Attraverso tali investimenti si potrebbero contemporaneamente raggiungere più obiettivi. Dare libero sfogo alla creatività di tanti giovani universitari calabresi, che invece di infoltire l' emigrazione di massa potrebbero attraverso il lancio imprese sociali o cooperative sociali ed il lancio di start-up creare servizi, sviluppo ed occupazione, in una svariata serie di campi da quello dei servizi sociali a quello di imprese green, nel campo culturale o turistico. Già molti anni fa si era deciso di far nascere in Calabria, attraverso l' utilizzazione dei fondi strutturali, un centro di aiuto allo sviluppo dell' Economia Sociale. Purtroppo dall' idea alla realizzazione quel bel progetto si trasformò strada facendo in uno dei soliti carrozzoni clientelari (Calabria Etica), sciolto dopo l' emergere di alcuni scandali. Attraverso l' utilizzazione del Recovery Fund ci si può dotare di una rete nazionale e regionale di protezione sociale, attraverso cui reagire alle emergenze per salvaguardare coesione sociale e benessere delle persone. La scommessa non è da poco e occorre fare di tutto per vincerla. * Portavoce Terzo Settore Calabria Un sistema pubblico che protegge. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 21
Puoi anche leggere