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mobility press magazine Alstom e NTV presentano il nuovo Pendolino a Savigliano Civita: andiamo avanti con investimenti e nuovi treni. Ripristinato il Metrebus ora rinnovo della Roma-Lido e Roma-Viterbo Ponti: confronto tra imprese private e pubbliche rispetto agli scioperi nei servizi pubblici Numero 82 - 21 dicembre 2016
numero 82 - 21 Dicembre 2016 Novità Alstom e NTV presentano il nuovo Pendolino a Savigliano “Il nostro rapporto con NTV parte dal 2008, borare e lavorare assieme ho avuto la certez- quando abbiamo avuto l’ordine di costruire i za che nel 2017 avremmo avuto i treni pronti treni AGV, entrati poi in per la consegna”. Gli servizio nel 2012 con il 840 dipendenti del sito nome di Italo, che ormai di Savigliano lavorano a tutti conoscono”. Così Mi- pieno ritmo, così come chele Viale, AD di Alstom le oltre 100 persone che Italia, alla presentazione lavorano nell’indotto. del nuovo Pendolino Al- “Per Italo quella di oggi stom per NTV. rappresenta la confer- “Abbiamo sempre avuto ma di un sogno”. Così fiducia nella prima azien- il presidente di NTV, da privata che ha sfidato Andrea Faragalli Zeno- una rete nazionale: nel Michele Viale, AD Alstom Italia, bi. “Quello di realizzare 2015 abbiamo sotto- e Andrea Faragalli Zenobi, una impresa dal nulla scritto il contratto per la presidente NTV che ha coniugato aspet- fornitura di 8 pendolini, ti tecnici e tecnologici quest’anno abbiamo rice- importanti con altri che vuto l’estensione dell’ordine ad ulteriori 4 tre- hanno coinvolto in maniera forte le persone. ni, oltre ad un contratto per la manutenzione Abbiamo avuto il coraggio di fare un’impresa per 30 anni, cosa che ci rende orgogliosi”. come questa e di trovare degli azionisti dispo- “Il Pendolino, come molti sanno, è un treno sti ad investire per la prima volta in Europa in storico. Nasce a Savigliano, entra in servizio maniera massiccia nell’Alta velocità. C’è stato nel 1972. Negli anni ne sono stati costruiti il coraggio delle persone che ci hanno mes- 560 esemplari che hanno viaggiato per oltre so volontà sempre con una vision in grado di un miliardo di km. Altri 12 sono in costruzione pensare a cosa si poteva fare. per NTV, 4 per le Ferrovie Svizzere e 28 per l’o- Oggi è l’affermazione che l’impresa era giusta, peratore americano Amtrak. Per questa com- che c’era contenuto di valore per tutti e che il messa abbiamo ottenuto con una deroga dalla mercato avrebbe portato al successo. E’ un ri- legislazione americana che obbliga le imprese sultato importante per i nostri dipendenti (che fornitrici ad effettuare le lavorazioni sul terri- hanno dovuto soffrire momenti di incertezza), torio americano. Pendolino è un brand italia- per i fornitori, e soprattutto per Alstom che ci no, progettato, industrializzato e prodotto a ha dato fiducia anche nei momenti meno faci- Savigliano con la collaborazione di tutti i siti li prendendosi, come tutti noi, anche qualche di Alstom in Italia: Sesto San Giovanni per la rischio. Il nostro grazie va anche alla stampa trazione e Bologna per il segnalamento. che in qualche modo ha creduto che un’im- Il nuovo treno NTV è per noi una sfida perché presa come questa, nonostante dovesse com- per la prima volta consegneremo un treno con petere con un incumbent avvolgente, potesse queste caratteristiche completamente certifi- avere il suo successo. E grazie, soprattutto agli cato ed omologato in soli 25 mesi. Per farlo 11 milioni di passeggeri che abbiamo traspor- serve un team di tecnici Alstom e NTV in gra- tato e che non ci hanno mai abbandonato”. do di lavorare insieme. E io che li ho visti colla- A.R. 2
numero 82 -21 Dicembre 2016 Intervista Civita: andiamo avanti con investimenti e nuovi treni. Ripristinato il Metrebus ora rinnovo della Roma-Lido e Roma-Viterbo sono i 46 Taf che saranno re- vampizzati: verrà effettuata una ristrutturazione comple- ta, che li porterà a diventare treni nuovi. Abbiamo contrattualizzato due tipologie di treni: i Jazz, treni rapidi adatti al tra- sporto metropolitano, che servono la nostra regione con buone performance sia di qualità che di sicurezza e velocità. E i Vivalto che pos- sono ospitare fino a 1.200 Michele Civita, persone o essere anche di Assessore Politiche del territorio e Mobilità dimensioni più ridotte. Su della Regione Lazio questi treni abbiamo avuto un buon riscontro da parte Assessore Civita recentemente la Regione La- dei pendolari della nostra zio ha sottoscritto un importante accordo con regione. Già 50 di questi nuovi treni Jazz e Trenitalia: il nuovo contratto di servizio per Vivalto effettuano il servizio grazie al nuovo la gestione del trasporto pubblico sulle ferro- contratto. vie regionali e sarà valido fino al 2020. Con- Questo è il più grande investimento che la Re- cretamente cosa significa questo accordo per gione Lazio ha mai fatto per rinnovare la flot- i pendolari del Lazio e come mai si è scelto un ta. Ce n’era bisogno perché i treni erano molto affidamento diretto e non utilizzato, come in vecchi in quanto la nostra regione non pagava altre regioni, lo strumento della gara? Trenitalia con la quale aveva un debito di oltre 400 milioni, quindi l’azienda ferroviaria non Abbiamo scelto l’affidamento diretto perché faceva gli investimenti dovuti e ovviamente la abbiamo rinnovato, per ulteriori sei anni, il qualità del servizio ne risentiva. vecchio contratto di servizio; questo anche Noi abbiamo saldato questo debito, come perché Trenitalia ha presentato un piano stiamo saldando il debito di Cotral e come economico finanziario di investimenti, rinno- abbiamo saldato integralmente il debito con vando tutto il parco rotabile da qui al 2020. Atac e con il Comune di Roma (parliamo di Questo contratto è importante e significativo oltre un miliardo di debito con questi ultimi) a fronte di un contributo regionale graduato quindi potete capire bene l’eredità negativa nei vari anni che è di circa 60 milioni. Trenita- da cui siamo partiti. lia farà un investimento di quasi 500 milioni Saldare questo debito ci ha permesso di appli- che comporterà un rinnovo totale della flotta, care integralmente con Trenitalia il contratto e gli unici convogli che non vengono rinnovati anche di migliorarlo. Questo non risolve tutti i 5
numero 82 - 21 Dicembre 2016 to sarà nodo di interscam- bio con la metro C, farà si- stema intercettando i treni regionali. Inoltre vi sono una serie di progettazioni e finan- ziamenti per la chiusura dell’anello a nord, questo significa realizzare un pon- te sull’Aniene e sul Tevere, in modo da collegare Tor di Quinto con i flussi che vengono da Orte; in più a Tor di Quinto c’è già la sta- zione della Roma Viterbo che potrebbe essere un problemi, perché ci devono essere anche degli punto importante di inter- investimenti sulla rete ferroviaria. Per questo scambio. abbiamo fatto l’accordo con il Governo in cui RFI si è dichiarata disponibile a fare il progetto sono previsti, oltre che gli investimenti sulla definitivo per realizzare un prolungamento da Roma Lido e Roma Viterbo (che per noi sono Cesano a Bracciano. Quindi abbiamo rimesso prioritari visto lo stato di arretratezza e la ne- in moto una programmazione degli interventi cessità di aumentare la sicurezza di queste dopo che per anni le ferrovie sono state fer- due infrastrutture) interventi su tutto il resto me. della rete di RFI presente sul nostro territorio. Sono in corso interventi di RFI per quasi 370 Se dal lato con Trenitalia i rapporti sono ot- milioni introducendo nuove tecnologie che, timi per gli impegni presi, non si può dire la con le attuali infrastrutture, vedono aumenta stessa cosa con la città di Roma. Esistono in- sia la capacità che l’offerta. Inoltre RFI ha pro- fatti vari contenziosi con ATAC, uno è quello grammato interventi per riqualificare 87 sta- che riguarda la gestione del Metrebus, che zioni ferroviarie che possono diventare posti va avanti da anni. Come pensate di affronta- accoglienti e piccoli hub per i comuni. Pensa- re questo problema? te alla dorsale Roma Napoli liberata dall’alta velocità che può diventare per i comuni di Sul Metrebus, al termine di una lunga discus- quella linea un punto importante di sviluppo sione, è stata raggiunta un’intesa fra Regione territoriale. Inoltre è in corso il raddoppio da Lazio, Roma Capitale e tutte le aziende (Atac, Lunghezza a Guidonia che dovrebbe termina- Cotral, Trenitalia, Astral e Roma Agenzia per la re entro il 2018. Oltre a questo raddoppio noi Mobilità) che prevede un percorso chiaro per finanziamo con fondi Fas quello relativo ai bi- rilanciare e rinnovare il Sistema Metrebus. nari da Campoleone a Aprilia. L’intesa tra l’altro prevede l’impegno di Atac RFI sta intervenendo su un importante nodo a dare avvio immediato al trasferimento della di scambio dentro Roma per realizzare la nuo- banca dati (clearing) ad Astral, che lo gestirà va stazione intermodale del Pigneto che, oltre in accordo con Roma Agenzia per la Mobilità. a riunificare il quartiere, collegherà la stazione A gennaio si definiranno le modalità tecniche Tuscolana e la Tiburtina. La stazione di Pigne- sia per permettere l’accesso delle varie azien- 6
numero 82 -21 Dicembre 2016 de al sistema di emissione, ricarica e control- cessione completa al Comune e siamo in fase lo, che per la ridefinizione della rete di vendi- avanzata del passaggio di proprietà. Peraltro ta. Inoltre si è avviato un lavoro comune per la rete tramviaria faceva parte del vecchio ac- definire, in base all’analisi dei dati e dei flussi cordo sulla metro C che prevedeva, una volta della mobilità, una proposta di integrazione, realizzata la metropolitana che segue in gran sviluppo e regolamentazione dei sistemi di bi- parte il vecchio tracciato delle Roma Giardi- gliettazione, anche migliorando il sistema di netti, l’impegno da parte della Regione a ce- ripartizione delle risorse finanziarie derivanti dere la linea. Si sta trattando appunto con il dal Metrebus e dal Fondo trasporti nazionale. Comune, ma il problema è del patrimonio; la È un primo passo importante per migliorare cessione è gratuita perché la tratta si è tra- il Sistema Metrebus. Ora auspichiamo che le sformata in un tram, ha perso quindi le carat- varie aziende ed istituzioni diano seguito a teristiche di ferrovia che aveva in origine. quanto stabilito, per aumentare l’efficienza, i Sulla Roma Viterbo e la Roma Lido la nostra controlli e la trasparenza del sistema di bigliet- idea è di rifare, migliorandolo, il nuovo con- tazione integrato e per favorire l’utilizzo da tratto di servizio con Atac per i prossimi 3 anni parte dei cittadini dei vari sistemi di trasporto (2019); mentre approveremo in giunta un ac- pubblico presenti sul territorio regionale. cordo tra Ministero, RFI e Regione in cui diamo a RFI la responsabilità della gestione straordi- L’Antitrust nel suo bollettino accusa voi come naria e ordinaria della ferrovia Roma Lido e regione di non aver esercitato i vostri poteri Roma Viterbo. Questa cessione la facciamo in di fronte a una riduzione nel corso 2015 delle quanto RFI è il soggetto più capace dal punto corse sulla Roma Lido, si parla di 11.000 cor- di vista sia ingegneristico per la sicurezza che se in meno, sulla Viterbo 5.500 e sulla Giar- gestionale ed è una società certificata per la dinetti di 11.000. Vi contestano di non aver sicurezza e il nostro obiettivo, appunto, è ren- esercitato i vostri poteri e di non essere in- dere più sicure e modernizzare queste tratte. tervenuti. Tenete presente che il Cipe ha approvato il fi- nanziamento di 180 milioni per la Roma Lido No. Noi abbiamo esercitato il nostro potere, e 150 per la Roma Viterbo a cui si aggiungono infatti c’è stata una riduzione dei corrispettivi, i soldi che già avevamo per fare la manuten- legati al livello dei servizi. Se l’Antitrust ce lo avesse chiesto prima avremmo risposto. Peraltro ci sono state delle multe e delle penalità, come previsto dal vecchio contratto di servizio che adesso stiamo rinegoziando con Atac. La nostra idea è quella di fare sulla Roma Viterbo e la Roma Lido un nuovo contratto di servizio fino al 2019, mentre per la Giar- dinetti abbiamo dato già da anni la disponibilità alla 7
numero 82 - 21 Dicembre 2016 d’impresa. Per queste ragioni non si è dato seguito al progetto RATP e abbiamo chiesto al Governo di utilizzare i fondi Fas che venivano distribuiti alla regioni in particolare per questi in- terventi. E abbiamo indi- zione straordinaria delle due linee, all’incirca viduato in RFI il soggetto idoneo che può ef- un altro centinaio di milioni. Quindi abbiamo fettuare gli interventi in tempi ragionevoli. un tesoretto che possiamo spendere bene in tempi ragionevoli. Noi abbiamo informato Parliamo ora di Cotral. Da buco nero dei tra- il Comune e Atac dicendo loro che il nostro sporti la società, con la cura che il nuovo ma- obiettivo è utilizzare al meglio queste risorse nagement ha portato avanti, ha raggiunto per mettere in sicurezza le linee e risolvere i buoni risultati. Cosa pensate di fare nel pros- problemi che Pendolaria denuncia ogni anno. simo futuro come investimenti nella società e Per quanto riguarda la nota dell’Antistrust va come affronterete eventuali sovrapposizioni tenuto anche presente che il Fondo Nazionale con Trenitalia? Trasporti è stato fortemente ridotto ed è stato chiesto a tutti di efficientare i servizi. Noi abbiamo ereditato un’azienda quasi falli- Al di là di questo l’Antitrust ci ha anche chiesto ta che abbiamo dovuto ricapitalizzare pena la come mai abbiamo rinunciato al progetto di procedura di fallimento. L’anno scorso è an- RATP. Noi abbiamo valutato questa proposta data in pareggio ma ancora con un forte de- con spirito pragmatico senza alcuna preclusio- bito, quest’anno è in pareggio strutturale e il ne, altri hanno fatto valutazioni pregiudiziali; debito di Cotral verso terzi è passato da 370 noi abbiamo voluto verificare la proposta che a 180 milioni circa, quindi le politiche di effi- poteva essere interessante dopodiché, in con- cientamento e di risanamento stanno dando ferenza dei servizi, c’è stata la contrarietà del buoni risultati a tal punto che Cotral ha contri- Comune di Roma sia in epoca Marino che ora buito con proprie risorse all’acquisto di nuovi con la Raggi. Una forte contrarietà che poteva autobus. determinare conflitti e contenziosi in quanto Noi abbiamo acquistato, con una gara in- Atac è proprietaria dei treni e del deposito di novativa, 340 autobus: 300 di 12 metri e 40 Magliana. E anche il Ministero ha sollevato bipiano. Per questa gara siamo stati aiutati obiezioni di varia natura. C’è da dire, inoltre, dall’Anac, poiché era una gara europea con che era un progetto molto costoso che chie- caratteristiche innovative, infatti l’affidamen- deva alla Regione un contributo eco- nomico molto significativo nonostan- te non prevedesse la prese in carico della gestione della bigliettazione che sarebbe stata di responsabilità della Regione. Quindi tutti questi aspetti ci hanno fatto dubitare che ci fosse un reale rischio d’impresa, e un progetto deve contenere un minimo di rischio 8
numero 82 -21 Dicembre 2016 to prevede che non ci vengano forniti soltanto ne sono già nati una trentina e questo ci ha gli autobus ma che venga fatta anche la ma- consentito di aumentare i servizi offerti e di nutenzione full service per 10 anni. I 12 metri ridurre i costi. saranno forniti dalla polacca Solaris e i bipiano dalla tedesca MAN. In Piemonte la Regione e la città di Torino Cotral ha potuto contribuire per una parte hanno trovato un accordo per designare Cri- all’acquisto dei bus (acquistati con finanzia- stina Pronello come nuova presidente della menti della Regione e del Ministero),in quanto Agenzia per la mobilità regionale. La situa- noi abbiamo chiesto che una parte dei finan- zione politica tra la Regione Lazio e la Capita- ziamenti del contratto di servizio fosse usato le è identica; riuscirete a realizzare un’unica per l’acquisto dei nuovi mezzi. Agenzia della Mobilità anche in considerazio- Il piano di risanamento di Cotral è stato im- ne che il pendolarismo da e verso la Capitale portante, non solo perché appunto ha portato presenta dati particolarmente significativi? all’acquisto di nuovi bus, ma anche perché ci ha consentito di assumere 220 autisti e ci con- Si, questa è una proposta che abbiamo fatto sentirà anche di investire sui depositi. Il pri- alla giunta Marino, sapendo che l’Agenzia di mo nuovo deposito è stato inaugurato a Rieti, Roma svolge anche altre attività quali la ge- inoltre c’è un programma di manutenzione e stione dei semafori, la sosta, ecc. Da allora è sistemazione dei vari depositi. Tutto questo nata una collaborazione che, anche adesso, viene fatto in autofinanziamento da Cotral. continua con la giunta Raggi. È un lavoro co- E’ chiaro che adesso la scommessa è fare in mune tra le due agenzie. Aggiungo che noi modo che, con i nuovi mezzi e con i nuovi au- abbiamo chiuso Cotral Patrimonio. Il nostro tisti, ci sia una maggiore qualità del servizio, obiettivo adesso è di dare le competenze, in una maggiore puntualità e noi stiamo discu- capo ad Aremol, ad Astral per avere un solo tendo con tutte le province e le organizzazioni soggetto che, oltre a occuparsi della manu- sindacali per rivedere la rete. Il Cotral serve tenzione delle strade, acquisisca il know how quasi tutti i comuni della regione, è interco- per la gestione della pianificazione a supporto munale e deve garantire il servizio lì dove non della Regione e degli altri enti locali che, in c’è altro mezzo di trasporto pubblico e dove c’è collaborazione con l’Agenzia di Roma, studia- una domanda molto importante (per esempio no la pianificazione dei servizi. i collegamenti con Roma). Io penso che sia questa la strada giusta. Ma i Stiamo lavorando per fare in modo che i col- tempi dipendono anche dal Comune di Roma. legamenti tra i comuni, soprattutto nelle pro- Noi siamo disponibilissimi e incoraggiamo tut- vince del Lazio, siano sempre più gestiti da te le occasioni per discutere e programmare unioni dei comuni, insomma da consorzi che insieme i servizi. Da questo punto di vista nel mettano insieme i servizi ricostruendo la rete; bilancio, rispettando che cosa prevedeva il patto per Roma, abbiamo finanziato 240 mi- lioni per Roma Capitale che si aggiungono al contratto di servizio per le ferrovie concesse, quindi complessivamente arriviamo a dare 330 milioni alla Capitale. Ultima questione il Porto di Civitavecchia. Abbiamo assistito a uno straordinario svilup- po del porto sia per quanto riguarda le cro- 9
numero 82 - 21 Dicembre 2016 ciere che per la movimentazione delle merci. pio alle navette. Va reso più facile l’accesso e In che misura sono potenziabili i collegamen- inoltre con RFI stiamo studiando gli orari per ti con la Capitale? E qual è la vostra visione non mescolare i flussi dei pendolari con i cro- per quell’area? cieristi. Quella linea è molto importante per i pendolari e va tutelata poiché migliaia di per- Il porto di Civitavecchia è diventato un hub sone si spostano verso Roma. importantissimo e collaboriamo con l’Autorità Su quella linea siamo riusciti a conseguire im- Portuale. Bisogna rendere più moderno e fun- portanti risultati, mettendo treni nuovi con zionale sia il tema del trasporto merci che del più carrozze, aumentando la capacità, e a trasporto passeggeri. questo si è aggiunto il rifacimento della sta- Va considerato che il porto di Civitavecchia tra- zione, cosa che ha permesso di rendere più sporta verso gli Stati Uniti le automobili pro- decoroso e civile il trasporto dei passeggeri. dotte dalla Fiat a Per i croceristi ora Melfi. Il porto di negli orari non di Civitavecchia pre- punta è possibi- senta due grandi le, con una con- potenzialità in- certazione con gli fatti: un enorme operatori di porto, retroporto e la effettuare servizi de- vicinanza con la dicati oppure servizi rete ferroviaria effettuati da Treni- e queste due ca- talia. Considerate ratteristiche sono che quella linea è uniche in Italia. importante perché Gli altri porti sono è collegata alle prin- soffocati, o hanno cipali stazioni della le montagne die- Capitale, compresa tro o si trovano quella di San Pietro. alle spalle le città, Aggiungerei, rispet- pensiamo a Napoli, Salerno e Livorno. to al tema delle merci, che stiamo aiutando il Quindi Civitavecchia in prospettiva ha una governo per la logistica e abbiamo presentato grande potenzialità e noi stiamo aiutando le linee guida del piano regionale dei traspor- l’Autorità Portuale e il gruppo FS (attualmente ti. Lo abbiamo chiamato piano dei trasporti siamo nella fase progettuale) per ridisegnare delle persone e della logistica con l’obiettivo il trasporto merci (noi condividiamo molto l’o- di riorganizzare il sistema della logistica sia biettivo che si è dato il ministro Delrio di arri- con i poli tradizionali che facendo una specifi- vare al 2030 con il 50% di merci su ferro). ca proposta per Roma e l’area metropolitana Nella progettazione che si sta facendo dev’es- che, come sapete è il più grande centro di con- sere anche più semplice per i croceristi poter sumo dell’intero Paese. Roma produce poco salire a bordo del treno. Vi sono anche dei e consuma molto e quindi il problema della servizi privati, con concessioni rilasciate dai logistica è un problema enorme. In tal senso miei predecessori, che potrebbero garantire abbiamo rifatto tutti i contratti ,adeguandoli il servizio (es. il Roma Express). È chiaro che alle normative, con i vari centri logistici del va reso più facile l’accesso anche perché ora nostro territorio. il comune di Civitavecchia fa fare un giro am- A.A. e L.G. 10
numero 82 -21 Dicembre 2016 e n z a Danijel Jovanovic u n ’ es p e ri Vivi Fa v o l a . da ta Innsbruck! Visi Viaggiare è nella nostra natura. Con i treni DB-ÖBB EuroCity, raggiungi l’Austria a partire da 29 Euro*. Da 29 Euro* Prenota su megliointreno.it 11 *Destinazioni italiane a partire da 9 Euro, Austria da 29 Euro e Germania da 39 Euro. Tariffe a posti limitati, a tratta, a persona.
numero 82 - 21 Dicembre 2016 Focus Ponti: confronto tra imprese private e pubbliche rispetto agli scioperi nei servizi pubblici “In questa sommaria analisi ci si limita mancato rispetto di tempi di consegna). Le ad evidenziare dei fatti, che tuttavia imprese di trasporto pubblico invece spesso suggeriscono di intervenire a difesa di guadagnano in caso di scioperi: i ricavi dalla un importante interesse pubblico, quello vendita di biglietti perduti sono inferiori ai della mobilità urbana. Il confronto è quello costi di lavoro risparmiati, dato il bassissimo con il settore privato. Un lavoratore che livello delle tariffe italiane. sciopera nel settore privato rischia di pagare Nel caso dei trasporti pubblici vi sono anche due conseguenze, al di là della perdita di importantissimi costi “esterni”, essendo salario: essere mal visto dal management questi dei monopoli: nel settore privato (le tutele sono solo formali, il concetto di gli acquirenti trovano fornitori alternativi, “piantagrane” sembra una buona sintesi del non nel trasporto pubblico. E gli utenti del tipo di rischio che corre). Se poi lo sciopero trasporto pubblico appartengono in generale è incisivo, ci possono essere rischi anche a categorie di reddito non elevato, e capaci per la solidità dell’impresa: in un contesto di creare forti pressioni per soddisfare le concorrenziale può perdere definitivamente richieste degli scioperanti (cosa quest’ultima alcuni clienti. Questi due effetti sono, certo non vera nel settore privato). Ma anche ovviamente, massimi in tempo di crisi. Nulla gli automobilisti soffrono notevoli danni di simile nel trasporto locale: i licenziamenti dovuti alla congestione, spesso paralizzante: sono rarissimi, e l’impresa, generalmente tempo perduto e costi di carburante. Infine i pubblica e sussidiata, di fatto non può fallire. danni ambientali da emissioni si impennano, Lo sciopero poi determina subito costi per colpendo anche per questo verso l’intera l’impresa (mancata produzione, ma anche cittadinanza (e rendendo ulteriormente 12
numero 82 -21 Dicembre 2016 devastante la capacità di pressione degli scioperi). Storicamente le retribuzioni nel settore pubblico erano nettamente più basse che nel settore privato. Ma oggi, grazie a diffusi fenomeni di “voto di scambio”, per i trasporti pubblici il quadro è capovolto: il costo medio del lavoro risulta nettamente maggiore che nel settore privato (intorno ai 50.000 € /anno contro circa 35.000). Inoltre sembra difficile dubitare che la pressione concorrenziale e la ricerca del profitto nel settore privato determini pressioni sulla Marco Ponti, produttività del lavoro assai professore ordinario di Economia Applicata al maggiori che non nei settori Politecnico di Milano e membro di Sipotra pubblici e monopolisti, spesso caratterizzati da vistosi fenomeni all’apertura di questo tipo di iper-tutelante di “overstaffing”. E’ evidente che il citato e prudentissima apertura alla concorrenza fenomeno del “voto di scambio” nel settore non si spiegherebbero se non con diffusi privato ha un ruolo quasi inesistente. fenomeni di “voto di scambio” e forti pressioni Nel settore privato il management ha un contrarie del management, spesso di nomina oggettivo e diretto interesse a minimizzare politica. Le gare sono in Italia annunciate e la protesta dei lavoratori. Non è così in un sempre rimandate da vent’anni, il settore ha settore, come quello del trasporto pubblico, costi di produzione e deficit elevatissimi (si esposto alla “minaccia” dell’avvento di veda la recente ricerca della Cassa Depositi e forme di concorrenza pur se iper-regolate, Prestiti), e le poche gare fatte sono risultate come l’affidamento periodico in gara dei prive di effetti di rilievo: infatti sono state servizi. Il management spesso rischierebbe generalmente vinte dagli operatori pubblici di più dei lavoratori stessi, tutelati in diverse già operanti (incumbents). forme dall’avvento di nuovi operatori, che Ed anche la riforma annunciata per il settore invece proprio sul ricambio del management non sembra destinata ad eliminare il conflitto punterebbero per aumentare la produttività. di interessi più vistoso e paralizzante: Da qui le ripetute indiscrezioni, ovviamente i giudici delle gare di affidamento (per mai provabili, di agitazioni favorite dal esempio i comuni) potranno continuare ad management aziendale in caso di “minacce” essere anche concorrenti, con le aziende di gare vere per l’affidamento dei servizi. Le da loro possedute. Non esattamente uno motivazioni di tali comportamenti sembrano scenario destinato ad incidere molto su quel esistere al di là di ogni dubbio: alla “minaccia” rampante capitalismo municipale su cui di gare vere si risponde con la “minaccia” di tanti responsabili di “spending review” sono paralizzare i servizi e le città. caduti“. E d’altronde le resistenze politiche Marco Ponti 13
numero 82 - 21 Dicembre 2016 Lazio: Metrebus, firmata intesa per rilancio Brescia: BSM e Comune presentano agli sistema integrato, primo passo importante stakeholder il progetto europeo Sulpiter Napoli: ANM, nasce METRO ART KIDS. A Toledo Regione Toscana: Isee-tpl, prolungamento visita e laboratorio creativo per i più piccoli attuali tagliandi. Validi fino al 31 marzo 2017 Ravenna: Comune e Start Romagna, trasporto Milano conquista il primo posto del podio per pubblico gratuito il 23 e 24 dicembre mobilità sostenibile. A seguire Parma e Torino Verona, filobus: iniziati venerdì i lavori per Venezia: assegnati a Venis Spa l’Agenda digitale l’opera di TPL. Previsti tre anni per realizzazione metropolitana e parte dell’Asse 2 del PON Metro 15
numero 82 - 21 Dicembre 2016 RFI, Veneto: tratto Altavilla - Padova inserito nel Stazione di Monfalcone: un nuovo apparato nuovo ACCM della direttrice Torino - Venezia centrale computerizzato multistazione RFI, stazione Foggia: rinnovato sistema informazione RFI, Caltignaga: stazione più accessibile. al pubblico. Tabelloni a led e monitor HD Nuovo sottopassaggio viaggiatori RFI, linea ferroviaria Messina - Palermo: più NTV: inaugurata martedì sera a Firenze moderna tra Campofelice e Lascari l’esclusiva Lounge Italo Club con Lady Christmas Roma Termini: augurio per Natale a suon di Trenitalia Toscana: oltre 5.000 studenti in treno a musica dalla Polizia in collaborazione delle FSI Firenze per il XX meeting sui diritti umani 16
numero 82 - 21 Dicembre 2016 Car2go: car sharing entrato nella nostra cultura. Roma Mobilità: non puoi entrare nella fascia Il futuro è elettrico, autonomo e connesso verde? Iscriviti al Car Sharing Roma a 1 euro Bologna: giunta apre al car sharing privato, al car2go invita i suoi clienti ad aderire alla via l’iter per pubblicare bando pubblico campagna natalizia #ShareKindness Mobility Magazine Cap. Soc. E 10.327 I.V. Periodico informativo sulla mobilità nelle città Impianto grafico, gestione del sito a cura di e tra le città italiane a cura della redazione di Akama www.ferpress.it Lo sfogliabile è su piattaforma Mokazine Direttore responsabile Gisella Pandolfo Curatrice e impaginazione grafica: Anna FerPress e MobilityPress sono trasmesse da Argiolas Roma Collaboratori: Anna Argiolas; Camilla Ferrandi FerPress è registrata presso il Tribunale di Per contattare la redazione e inviare comunicati Roma stampa: (registrazione n. 453 del 08/12/2010). redazione@mobilitypress.it Tel. 06.4815303 FerPress S.r.l. Piazza di Firenze 24 00186 Fax 06.68806085 Roma Per abbonamenti, pubblicità e info generali Partita Iva e Codice Fiscale 12510731008 - segreteria@mobilitypress.it 17
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