COSTA RICA Aventura tropical Dal Vulcano Arenal al selvaggio Parco Nazionale del Corcovado per scoprire il - I Viaggi di Maurizio Levi
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COSTA RICA Aventura tropical Dal Vulcano Arenal al selvaggio Parco Nazionale del Corcovado per scoprire il grande patrimonio floreale e faunistico di questo angolo di Paradiso! 12 giorni – in hotel e resort Il Costa Rica è rinomato per le bellezze naturali, il patrimonio floreale e faunistico e l'illuminato programma di tutela ambientale. I parchi nazionali regalano un superbo scorcio sulla foresta pluviale tropicale che brulica di vita, mentre i vulcani attivi e le foreste nebulari offrono panorami mozzafiato. La varietà di fauna ha dell’incredibile: i tucani dal grande becco occhieggiano dalle cime degli alberi e le are scarlatte svolazzano chiassose; il viaggiatore attento riesce a distinguere un bradipo su un ramo o gli occhi di un caimano a pelo d’acqua in una palude di mangrovie, o anche a cogliere il fruscio delle foglie che segnala la presenza di un gruppo di cebi cappuccini o l’ammaliante richiamo di una scimmia urlatrice. Il viaggio è un avvincente itinerario per gli appassionati di natura che attraversa il paese dall’iconico Vulcano Arenal ai boschi nebulosi della Foresta di Monteverde, verso poi la costa del Pacifico lungo le spiagge per gli amanti del surf, fino al selvaggio Parco Nazionale del Corcovado, uno dei luoghi meno frequentati dal turismo e con la più alta biodiversità del mondo. Tutti i gruppi saranno accompagnati da una esperta guida di lingua italiana.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2021/2022 1° giorno / Italia – San José Partenza al mattino con volo di linea via scalo europeo o statunitense. Arrivo a San Josè nel tardo pomeriggio disbrigo delle formalità d’ingresso, accoglienza e trasferimento in hotel. Per gran parte del periodo coloniale San José (1.170 m), fondata nel 1737, svolse un ruolo di secondo piano rispetto a Cartago, una città più grande e di maggiore importanza fondata nel 1563 e capoluogo provinciale. Isolata per decenni, la città iniziò a svilupparsi alla fine del XVIII secolo come punto di sosta lungo la rotta commerciale del tabacco. Dopo l’indipendenza del Costa Rica, ottenuta nel 1821, Cartago e San Josè tentarono ciascuna di affermare la propria supremazia. Le rivalità ebbero termine nel 1823, quando le due città si fronteggiarono nella battaglia di Ochomongo, vinta da San José, che si autoproclamò capitale del paese. Nonostante il nuovo status, la città rimase un tranquillo centro agricolo fino ai primi decenni del XX secolo. Nella seconda metà del XX secolo la città si sviluppò senza sosta trasformandosi in un vasto e disordinato agglomerato urbano. Negli anni ’40 San Josè contava appena 70.000 abitanti, mentre attualmente la popolazione dell’area metropolitana è di quasi 1.600.000 persone. Pernottamento in hotel. Pasti: liberi o a bordo. 2° giorno / San José - La Fortuna (le rigeneranti terme) (circa 130 km) Verso la Fortuna, porta di accesso al Vulcano Arenal In mattinata partenza verso nord attraverso la valle centrale con il suo incredibile susseguirsi di colline ricoperte di boschi. Lungo il percorso si visiterà la cascata Bajos del Toro, che ha circa 300 scalini, la più bella del Costa Rica per la selvaggia cornice naturale in cui si genera. L’acqua di tre fiumi che si congiungono poco prima, cade in salto unico di circa 90 metri nel centro di un cratere spento circondato da una vegetazione lussureggiante dove volano ininterrottamente un’infinità di colibrì. Si scenderà all’interno del cratere per esplorarne l’ecosistema e ammirare la cascata dal basso. Arrivo nella cittadina di La Fortuna, il principale punto di accesso al Vulcano Arenal e si raggiungerà il nostro lodge. La consistente attività vulcanica del sottosuolo di questa regione del Costa Rica, fa sì che ruscelli di acqua calda scorrano nel fitto della vegetazione. Nel pomeriggio ci si immergerà nelle vaporose acque termali all’interno di un piccolo e accogliente centro di benessere dove il corso naturale di un ruscello è stato convogliato in differenti pozze, protette dal fitto della foresta pluviale. Pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena a buffet. 3° giorno / La Fortuna – Parco Nazionale Vulcano Arenal – La Fortuna Alla scoperta dell’imponente vulcano quiescente Il Parco Nazionale Vulcano Arenal è stato istituito nel 1995 e fa parte della più vasta Area de Conservaciòn Arenal, che tutela gran parte della Cordillera de Tilaràn. Un territorio vario e selvaggio con un alto grado di biodiversità. L’Arenal è rimasto in stato di quiescenza fino al 29 luglio 1968, quando una serie di violente esplosioni provocarono la fuoriuscita di fiumi di lava che distrussero tre villaggi. Nonostante occasionali periodi di quiete che duravano alcune settimane o anche mesi, dal 1968 in poi l’Arenal continuò a produrre quasi quotidianamente
minacciose colonne di cenere, forti esplosioni e infuocate colate laviche, ma questi fenomeni si interruppero improvvisamente nel 2010. Anche se lo spettacolo notturno delle incandescenti colate laviche è terminato, almeno per il momento (nessuno può dire che cosa bolle in pentola), questo imponente vulcano merita che gli si dedichi del tempo. Al mattino presto, una camminata nella foresta nebulosa, permetterà di scorgere la fauna selvatica dei dintorni: bradipi, guati, rettili, scimmie e un incredibile varietà di coloratissimi uccelli saranno gli incontri più probabili. Rientro al lodge e tempo a disposizione per rilassarsi e godere di questo meraviglioso ambiente naturale ricco di fauna locale che vive indisturbata dalla presenza dell’uomo che qui non ha mai rappresentato una minaccia. Prima del tramonto, è prevista un’altra escursione ai piedi del vulcano che ci condurrà fino alla recente colata del 1969. Questo luogo bellissimo è frequentato da diverse specie di scimmie. Sulla via del ritorno, alla luce delle torce, si cercherà di incontrare il maggior numero di rane colorate tra le oltre 200 che popolano il suolo umido delle foreste del Costa Rica, tra cui la famosa rana dagli occhi rossi. Ritorno al lodge per il pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena al lodge. 4° giorno / La Fortuna – La lagura de Arenal - La Foresta Nebulare di Monteverde (circa 110 km) Dal Vulcano Arenal alla foresta vergine di Monteverde Ancora qualche ora al mattino per visitare l’aerea e successiva partenza verso ovest lungo la strada lastricata che costeggia la sponda nord della Laguna de Arenal, il lago artificiale più grande del paese, la cui diga provvede all’approvvigionamento idrico della provincia di Guanacate e alla fornitura idroelettrica della zona. Quando non tira vento il paesaggio è mozzafiato: la lucente superfice delle calme acque del lago riflette la sagoma del Vulcano Arenal e delle montagne circostanti, ammantate di foreste.
Raggiunto l’estremo nord-ovest della laguna si prosegue verso sud per il villaggio di Santa Elena, dove uno stretto corridoio urbanizzato, comprendente il villaggio e l’insediamento quacchero di Monteverde, è racchiuso tra due straordinarie foreste nebulari protette. Arrivo al lodge e la sera è previsa un’escursione notturna condotta da un esperto biologo del luogo che consentirà di penetrare all’interno della foresta per osservare alla luce delle torce l’attività notturna di scimmie, formichieri, guati, cinghiali, armadilli, bradipi, cervi, puzzole, agouti e possibilmente anche giaguari e puma. Pernottamento al lodge. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. Riserva Biologica Foresta Nebulare di Monteverde Nel 1949 alcune famiglie quacchere dell’Alabama, pacifiste in ossequio alla loro religione, lasciarono gli Stati Uniti, in segno di protesta contro la guerra di Corea, e scelsero di vivere a Monteverde. Alcuni anni prima, infatti, il governo costaricense aveva abolito l’esercito e inoltre il clima fresco delle montagne era perfetto per allevare il bestiame. Nel loro tranquillo rifugio, i quaccheri adottarono uno stile di vita semplice e spartano dedicandosi all’allevamento e alla produzione di latticini. Ammaliati dall’incantevole paesaggio, i quaccheri decisero di destinare un terzo delle loro proprietà alla protezione dell’habitat naturale. Nel 1975 la comunità locale, con l’aiuto di organizzazioni ambientaliste, riuscì ad acquistare più di 300 ettari di terreno adiacenti alla zona inizialmente protetta. Nacque così la Riserva Biologica Foresta Nebulare di Monteverde, amministrata dal Centro Scientifico Tropicale, che oggi si estende su una superficie complessiva di più di 100 kmq. 5° giorno / La Foresta Nebulare di Monteverde Alla scoperta del Quetzal splendente Intera giornata dedicata alla visita della Riserva Biologica Foresta Nebulare Monteverde. La riserva è costituita da una foresta vergine avvolta dalla foschia, con rampicanti coperti di muschio, felci e bromeliacee, dove scorrono torrenti impetuosi e vi è una grande vitalità. Con oltre 400 specie catalogate di uccelli, Monteverde è un vero e proprio paradiso per il birdwatching. Il quetzal splendente, simbolo della riserva, si riesce ad avvistare soprattutto in Marzo e Aprile, durante la stagione della nidificazione, ma con un pizzico di fortuna può capitare di vederlo in qualsiasi periodo dell’anno. La visibilità limitata della foresta nebulare rende piuttosto difficile gli avvistamenti dei mammiferi; tra le
specie avvistate più frequentemente figurano anche qui i coati, le scimmie urlatrici, i cebi cappuccini, i bradipi, gli aguti e gli scoiattoli. Una passeggiata naturalistica all’interno della foresta primaria millenaria sarà focalizzata all’incontro con il raro e mitico uccello Quetzal piumato e altre coloratissime specie. Il resto della giornata potrà essere trascorso a piacere con una delle attività proposte dal parco come l’avventuroso e adrenalinico percorso in teleferiche che sfiorano le coppe degli alberi, una passeggiata tra ponti sospesi nella foresta, oppure una passeggiata lungo uno dei numerosi sentieri: ci sono ben 13 km di percorsi segnalati e ben tenuti. I nove sentieri più frequentati, adatti alle escursioni in giornata, delimitano un’area grosso modo triangolare, “El Triangulo”. Da tenere presente che alcuni sentieri sono molto fangosi, si cammina essenzialmente in mezzo a una nuvola, quindi sono necessari degli indumenti impermeabili e scarpe adatte (le attività descritte sono escluse dalla quota, devono essere prenotate e pagate in loco). Rientro al lodge per il pernotamento. Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi. 6° giorno / La Foresta Nebulare di Monteverde – Uvita (245 Km circa) Lungo la costa del Pacifico Partenza la mattina verso sud, lungo la costa centrale del Pacifico, caratterizzata da foreste pluviali tropicali, spiagge sabbiose che richiamano molti surfisti soprattutto nella zona di Jacó e Playa Hermosa e una ricca varietà di flora e fauna come scimmie (urlatrici dal mantelli, cebi cappuccini), coati, simpatici bradipi e i primati più rari dell’America Centrale, ossia i saimiri. La zona è anche famosa per la presenza di diversi parchi nazionali degni di nota come quello di Manuel Antonio, conosciuto per le sue spiagge incontaminate, la ricca e fitta vegetazione tropicale e la presenza di numerosi uccelli e scimmie. Alcune soste durante il
nostro percorso ci permetteranno di apprezzare bellissimi paesaggi costieri bagnati dalle onde dell’Oceano. Lasciamo le spiagge più frequentate per continuare il nostro viaggio verso sud fino a raggiungere a Uvita, un piccolo centro situato su un lungo arenile di spiagge tropicali, animate da venditori ambulanti di ceviche. Pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi. 7° giorno / Uvita - Sierpe – navigazione verso Bahia Drake (Penisola di Osa) (1,30 h circa di barca) Dalle spiagge tropicali alla selvaggia Penisola di Osa Ultimo tratto ancora verso sud fino a raggiungere Sierpe, un sonnolento villaggio sulle sponde del Rio Sierpe, che costituisce il delta fluviale più esteso del paese. Qui lasceremo il nostro mezzo per proseguire in barca attraverso un labirinto di mangrovie sino a raggiungere la remota e selvaggia Penisola di Osa, una delle ultime foreste pluviali primarie al mondo. Si navigherà lungo la costa nord della penisola, tra uccelli lacustri, coccodrilli, tartarughe, ma anche branchi di granchi e gamberetti che vivono in questo delicato ambiente. Raggiunta la Bahia Drake, che prende il nome del navigatore Sir Francis Drake giunto qui nel marzo del 1579, arriveremo al nostro incantevole lodge per il pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. Penisola di Osa (Parco Nazionale del Corcovado) La Penisola di Osa, posizionata a sud-ovest del Costa Rica, tra l’Oceano Pacifico ad ovest ed il Gulfo Dulce ad est, racchiude uno dei parchi più belli e inesplorati dell’intero paese. Grazie alla sua posizione ben isolata, non fu mai popolata o sfruttata dai ticos, i costaricensi, per questo ancor oggi, resta una delle zone
autenticamente selvagge del Costa Rica. Della penisola fa parte il Parco Nazionale del Corcovado definito dal National Geographic, come “il luogo con la più alta concentrazione biologica del pianeta”. In questo tratto di foresta primaria tropicale, vive la più grande popolazione di are scarlatte del paese, ma anche alcune specie animali in via di estinzione come il tapiro di Baird, antenato del rinoceronte, il formichiere gigante e l’aquila arpia. Qui vivono anche alcuni esemplari di giaguaro, avvistati raramente, proprio perchè non abituati alla presenza dell’uomo. All’interno del parco non ci sono alloggi, gli unici lodge sono dislocati nella zona nord della penisola, nella bahia di Drake e da qui si effettuano escursioni diurne e a piedi, condotte esclusivamente da guide locali specializzate. Dal 2003 il parco è in lista per rientrare a far parte dei siti Patrimonio dell’Umanità. 8° giorno / Bahia Drake - Parco Nazionale del Corcovado – Bahia Drake Esplorazione del Parco del Corcodavo Ci si sveglia in un lodge immerso in una foresta che custodisce un tesoro di biodiversità di inestimabile valore naturalistico con una varietà e densità di specie tra le più alte al mondo. La giornata è dedicata all’esplorazione a piedi all’interno del Parco del Corcodavo, un vero santuario naturale dove si potranno scorgere diversi animali, tra cui, con molta fortuna, gli eleganti giaguari. La penisola è anche considerata come il miglior luogo al mondo per poter vedere in libertà stormi di coloratissimi pappagalli giganti del genere ara macao, meglio mota come ara scarlatta, dal corpo di colore rosso vivace, con ali gialle e blu e una lunga coda rossa. L’ara scarlatta oggigiorno è presente solo in questa penisola e nel Parco Nazionale di Carara, a 90 Km ad ovest di San Josè. In questo ambiente caldo e umido, è consigliato un abbigliamento impermeabile da trekking con scarpe apposite e un buon repellente per insetti. Pernottamento al lodge. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. 9° giorno / Bahia Drake - Sierpe - San Gerardo de Dota (navigazione 1,30 h + 170 Km circa) Dalla costa del Pacifico alle montagne della Cordillera de Talamanca Partenza in barca lungo il dedalo di mangrovie del delta fluviale che arriva a Sierpe per riprendere i nostri mezzi. Partenza verso nord, prima ancora lungo la costa del Pacifico e poi raggiunta la località di Dominical, si svolta verso est lungo una strada che si inerpica sulla Cordillera de Talamanca. Raggiunto il passo del Cierro de la Muerte (2.200 mt), si scende fino a San Gerardo de Dota, una comunità molto piccola circondata da un paesaggio agreste sulle rive del fiume Savegre, uno dei fiumi più puliti della Costa Rica e dell’intera America
Latina. L’ambiente è molto simile a quello delle Alpi più che ai tropici, perché San Gerardo de Dota si trova immerso in una valle tra alte vette, avvolto da un’aria piuttosto frizzante. Questa zona è famosa per la grande presenza dello schivo quetzal a cui hanno istituito un parco per la sua protezione, Parco Nazionale Los Quetzales, proprio nelle vicinanze del paese. Pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi. 10° giorno / San Gerardo de Dota - San José (90 Km circa) Uno scenario di montagne ricoperte di una fitta vegetazione, ci accompagnerà fino a San José. Sosta lungo strada, per assistere agli interessanti processi di coltivazione e tostatura di caffè organico, presso alcuni piccoli produttori locali della valle di San Marcos, conosciuta per le sue profumate piantagioni di caffè immerse nei freschi boschi nebulosi. Qui si potranno gustare gli aromi del caffè scuro e dal sapore intenso preparato artigianalmente e considerato tra i migliori del mondo. Arrivo a San José nel pomeriggio e pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi. 11° giorno / San José – partenza In base all’orario del volo di rientro, trasferimento in aeroporto in tempo per l’imbarco sul volo per l’Italia con scalo. Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi o a bordo. 12° giorno / Arrivo in Italia Arrivo in mattinata. Sistemazioni previste: San José: Country Inn o similare La Fortuna (Arenal): Observatory Lodge, Brisal Arenal Hotel o similare Monteverde: Country Lodge o similare Uvita: Tiki Villa Rainforest Lodge o similare Bahia Drake: Jinetas de Osa, Rancho Corcovado Lodge, Punta Marenco Lodge o similare San Gerardo de Dota: Trogon Lodge o similare
Itinerario Altre informazioni: Organizzazione e trasporti – Si utilizzano automezzi di differente modello e dimensione a seconda del numero dei partecipanti: modello Sangyong Korando o similare per 2 passeggeri; Toyota Explorer per 3 passeggeri e Hyundhai H1 per 4 e 6 passeggeri o similare; da 7 passeggeri sono previsti 2 automezzi. Le escursioni sono collettive con viaggiatori di diversa nazionalità e condotte da guide locali parlanti inglese/spagnolo. Esperta guida di lingua italiana per tutta la durata del viaggio. Pernottamenti e pasti – Sistemazioni in hotel/lodge di buon livello (vedi la specifica sopra). Semplici strutture nella bahia di Drake; il Jineta de Osa dispone di camere confortevoli, ognuna differente dall’altra per metratura e caratteristiche. I pasti inclusi (solo 5 cene) sono previsti in ristoranti locali e nei ristoranti degli hotel. Clima – Il Costa Rica ha un clima caldo tutto l’anno in pianura e lungo le coste, e mite nelle città situate sugli altipiani e in montagna (nelle cosiddette Tierras templadas). Le coste del Pacifico e l’altopiano interno hanno una stagione secca (da Dicembre ad Aprile) e una stagione delle piogge (da Maggio a Novembre). Le differenze di temperatura tra un mese e l’altro sono contenute, perché il Costa Rica è vicino all’equatore. La capitale San José si trova nella parte centrale del paese, a 1.100 metri di altitudine, ed ha perciò una temperatura piacevole tutto l’anno, con notti fresche e giornate piacevolmente calde (tra Aprile e Ottobre le temperature medie notturne si attestano intorno ai 16°/17°C e quelle medie diurne intorno ai 25°/26°C). A San José piove poco da Dicembre a Marzo. La stagione delle piogge va da Aprile a Novembre, e i mesi più piovosi sono Settembre e Ottobre con circa 300 millimetri al mese. Sulla costa del Pacifico l’andamento delle piogge è analogo a quello di San José e dell’altopiano, anche se naturalmente le temperature sono più elevate (le temperature medie diurne si
attestano intorno ai 30°/32°C gradi nel periodo meno caldo, Ottobre-Novembre, e possono raggiungere i 34°/35°C a Marzo e Aprile, prima della stagione delle piogge). Il periodo migliore per visitare il Costa Rica va da Gennaio a metà Maggio quando quasi ovunque fa caldo, c'è il sole e piove poco. Tuttavia questo viaggio si può tranquillamente effettuare anche durante il periodo delle piogge. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Formalità burocratiche – Per il Costa Rica non è richiesto alcun visto. Necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi. N.B. Nel caso in cui i voli aerei intercontinentali effettuino uno scalo intermedio negli USA è richiesta l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization), l’autorizzazione elettronica al viaggio negli Stati Uniti, da ottenere sul sito internet https://esta.cbp.dhs.gov/, con la compilazione di una domanda (il modulo è disponibile anche in italiano) e il pagamento di un’imposta amministrativa (US$ 14 da pagare solo con una delle seguenti carte di credito: MasterCard, VISA, American Express o Discover) almeno una settimana prima della partenza. In caso di necessità, possiamo darvi assistenza per tale procedura (costo su richiesta). In seguito alle normative entrate in vigore nel Gennaio 2016, per i passeggeri che abbiano visitato l’Iran, l’Iraq, la Siria, il Sudan, la Libia, la Somalia, lo Yemen e la Corea del Nord (dopo il 1 Marzo 2011), non è possibile entrare o transitare negli USA con la sola autorizzazione ESTA ma è obbligatorio ottenere il visto consolare presso l’ambasciata o il consolato statunitense in Italia. Per maggiori informazioni, restiamo a disposizione. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di grande interesse naturalistico e paesaggistico. Itinerario che richiede un’adeguata preparazione fisica per affrontare le frequenti camminate necessarie per visitare i siti naturalistici in questi luoghi tropicali. Alimentazione buona e genuina a base di tipici prodotti locali. Nota importante Per via delle incertezze derivanti dal Covid-19, i prezzi attualmente pubblicati sono gli stessi dell’inverno 2020-21. Faremo il possibile per mantenerli invariati seppur non siamo in grado di assicurarlo. Gli eventuali aggiornamenti di quota verranno comunicati in fase di prenotazione e comunque prima di confermare la partecipazione al viaggio.
QUOTAZIONI PER PERSONA per i soli servizi in loco: € 3.580 base 9-10 partecipanti con guida di lingua italiana € 3.760 base 7-8 partecipanti con guida di lingua italiana € 3.680 base 4-6 partecipanti con guida di lingua italiana € 4.750 base 2 partecipanti con guida di lingua italiana VOLI DALL’ITALIA per San José (da aggiungere ai servizi a terra) in funzione delle classi di prenotazione disponibili e del periodo del viaggio a partire da € 940 (tasse aeree, fuel e security surcharge incl.) Da aggiungere - supplemento singola € 860 - supplemento altissima stagione (12 Dic-8 Gen e 1-11 Apr) su richiesta - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90 Date di partenza di gruppo: 1) da mercoledì 24 Novembre a domenica 5 Dicembre 2021 2) da mercoledì 9 a domenica 20 Febbraio 2022 3) da mercoledì 6 a domenica 17 Aprile 2022 -- Partenze individuali possibili tutti i giorni -- Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. Le quotazioni includono: I trasferimenti aeroporto/hotel, i pernottamenti in hotel e lodge in camere a due letti, 5 cene (come specificato nel programma), trasporto con automezzi di diverso modello a seconda del numero di partecipanti, escursioni e attività previste e i relativi ingressi, guide locali di lingua inglese/spagnola durante le escursioni ed esperta guida di lingua italiana per tutta la durata del viaggio, assicurazione come specificato, dossier informativo/culturale o guida. Le quotazioni non includono: I voli di linea intercontinentali, tutti i pasti ad eccezione di 5 cene, le bevande ai pasti, le attività facoltative nella Foresta Nebulare di Monteverde, le tasse locali per i voli domestici e/o internazionali (US$ 29), gli extra personali, le mance, tutto quanto non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente - COPERTURA COVID 19 INCLUSA - Rientro alla residenza - Nel caso in cui restrizioni dipendenti da Covid19 rendano impossibile il rientro con il mezzo previsto dal contratto di viaggio, è fornito un titolo di viaggio con un mezzo alternativo (massimale per assicurato € 1.500,00). - Prolungamento del soggiorno - Nel caso in cui restrizioni dipendenti da Covid19 obblighino il prolungamento del soggiorno i costi per la struttura prevista sono rimborsati fino a 15 giorni (massimale per assicurato € 100,00 al giorno) Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI • La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,89 in vigore nel mese di Marzo 2020. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario. • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. • Le tariffe aeree indicate sono orientative, dipendono dal periodo di viaggio e da quanto tempo si è in anticipo rispetto alla data di partenza. Al momento della vostra richiesta di opzione o prenotazione verificheremo l'effettivo importo del biglietto aereo. • Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. • Le penali di cancellazione di questo viaggio derogano dalle nostre standard in favore delle seguenti: dal momento della conferma fino a 46 giorni prima della partenza = penale del 10%; da 45 giorni fino a 31 giorni prima della partenza = penale del 30% della quota; da 30 giorni fino a 20 giorni prima della partenza= penale del 50% della quota; da 19 giorni fino al giorno della partenza = penale del 100% della quota. La polizza di viaggio contro l’annullamento coprirà le penali eccetto la franchigia prevista. • L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. Milano, 03.07.2021 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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