COSTA RICA Aventura tropical Dal Vulcano Arenal al selvaggio Parco Nazionale del Corcovado per scoprire il - I Viaggi di Maurizio Levi

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COSTA RICA Aventura tropical Dal Vulcano Arenal al selvaggio Parco Nazionale del Corcovado per scoprire il - I Viaggi di Maurizio Levi
COSTA RICA
                               Aventura tropical
Dal Vulcano Arenal al selvaggio Parco Nazionale del Corcovado per scoprire il
     grande patrimonio floreale e faunistico di questo angolo di Paradiso!
                          12 giorni – in hotel e resort

Il Costa Rica è rinomato per le bellezze naturali, il patrimonio floreale e
faunistico e l'illuminato programma di tutela ambientale. I parchi nazionali
regalano un superbo scorcio sulla foresta pluviale tropicale che brulica di vita,
mentre i vulcani attivi e le foreste nebulari offrono panorami mozzafiato. La
varietà di fauna ha dell’incredibile: i tucani dal grande becco occhieggiano dalle
cime degli alberi e le are scarlatte svolazzano chiassose; il viaggiatore attento
riesce a distinguere un bradipo su un ramo o gli occhi di un caimano a pelo
d’acqua in una palude di mangrovie, o anche a cogliere il fruscio delle foglie che
segnala la presenza di un gruppo di cebi cappuccini o l’ammaliante richiamo di
una scimmia urlatrice. Il viaggio è un avvincente itinerario per gli appassionati di
natura che attraversa il paese dall’iconico Vulcano Arenal ai boschi nebulosi
della Foresta di Monteverde, verso poi la costa del Pacifico lungo le spiagge per
gli amanti del surf, fino al selvaggio Parco Nazionale del Corcovado, uno dei
luoghi meno frequentati dal turismo e con la più alta biodiversità del mondo. Tutti
i gruppi saranno accompagnati da una esperta guida di lingua italiana.
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PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2021/2022

1° giorno / Italia – San José
Partenza al mattino con volo di linea via scalo europeo o statunitense. Arrivo a
San Josè nel tardo pomeriggio disbrigo delle formalità d’ingresso, accoglienza e
trasferimento in hotel. Per gran parte del periodo coloniale San José (1.170 m),
fondata nel 1737, svolse un ruolo di secondo piano rispetto a Cartago, una città
più grande e di maggiore importanza fondata nel 1563 e capoluogo provinciale.
Isolata per decenni, la città iniziò a svilupparsi alla fine del XVIII secolo come
punto di sosta lungo la rotta commerciale del tabacco. Dopo l’indipendenza del
Costa Rica, ottenuta nel 1821, Cartago e San Josè tentarono ciascuna di affermare
la propria supremazia. Le rivalità ebbero termine nel 1823, quando le due città si
fronteggiarono nella battaglia di Ochomongo, vinta da San José, che si
autoproclamò capitale del paese. Nonostante il nuovo status, la città rimase un
tranquillo centro agricolo fino ai primi decenni del XX secolo. Nella seconda
metà del XX secolo la città si sviluppò senza sosta trasformandosi in un vasto e
disordinato agglomerato urbano. Negli anni ’40 San Josè contava appena 70.000
abitanti, mentre attualmente la popolazione dell’area metropolitana è di quasi
1.600.000 persone. Pernottamento in hotel.
Pasti: liberi o a bordo.

2° giorno / San José - La Fortuna (le rigeneranti terme) (circa 130 km)
Verso la Fortuna, porta di accesso al Vulcano Arenal
In mattinata partenza verso nord attraverso la valle centrale con il suo incredibile
susseguirsi di colline ricoperte di boschi. Lungo il percorso si visiterà la cascata
Bajos del Toro, che ha circa 300 scalini, la più bella del Costa Rica per la
selvaggia cornice naturale in cui si genera. L’acqua di tre fiumi che si
congiungono poco prima, cade in salto unico di circa 90 metri nel centro di un
cratere spento circondato da una vegetazione lussureggiante dove volano
ininterrottamente un’infinità di colibrì. Si scenderà all’interno del cratere per
esplorarne l’ecosistema e ammirare la cascata dal basso. Arrivo nella cittadina di
La Fortuna, il principale punto di accesso al Vulcano Arenal e si raggiungerà il
nostro lodge. La consistente attività vulcanica del sottosuolo di questa regione del
Costa Rica, fa sì che ruscelli di acqua calda scorrano nel fitto della vegetazione.
Nel pomeriggio ci si immergerà nelle vaporose acque termali all’interno di un
piccolo e accogliente centro di benessere dove il corso naturale di un ruscello è
stato convogliato in differenti pozze, protette dal fitto della foresta pluviale.
Pernottamento in hotel.
Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena a buffet.

3° giorno / La Fortuna – Parco Nazionale Vulcano Arenal – La Fortuna
Alla scoperta dell’imponente vulcano quiescente
Il Parco Nazionale Vulcano Arenal è stato istituito nel 1995 e fa parte della più
vasta Area de Conservaciòn Arenal, che tutela gran parte della Cordillera de
Tilaràn. Un territorio vario e selvaggio con un alto grado di biodiversità. L’Arenal
è rimasto in stato di quiescenza fino al 29 luglio 1968, quando una serie di
violente esplosioni provocarono la fuoriuscita di fiumi di lava che distrussero tre
villaggi. Nonostante occasionali periodi di quiete che duravano alcune settimane o
anche mesi, dal 1968 in poi l’Arenal continuò a produrre quasi quotidianamente
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minacciose colonne di cenere, forti esplosioni e infuocate colate laviche, ma
questi fenomeni si interruppero improvvisamente nel 2010. Anche se lo spettacolo
notturno delle incandescenti colate laviche è terminato, almeno per il momento
(nessuno può dire che cosa bolle in pentola), questo imponente vulcano merita che
gli si dedichi del tempo. Al mattino presto, una camminata nella foresta nebulosa,
permetterà di scorgere la fauna selvatica dei dintorni: bradipi, guati, rettili,
scimmie e un incredibile varietà di coloratissimi uccelli saranno gli incontri più
probabili. Rientro al lodge e tempo a disposizione per rilassarsi e godere di questo
meraviglioso ambiente naturale ricco di fauna locale che vive indisturbata dalla
presenza dell’uomo che qui non ha mai rappresentato una minaccia. Prima del
tramonto, è prevista un’altra escursione ai piedi del vulcano che ci condurrà fino
alla recente colata del 1969. Questo luogo bellissimo è frequentato da diverse
specie di scimmie. Sulla via del ritorno, alla luce delle torce, si cercherà di
incontrare il maggior numero di rane colorate tra le oltre 200 che popolano il
suolo umido delle foreste del Costa Rica, tra cui la famosa rana dagli occhi rossi.
Ritorno al lodge per il pernottamento.
Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena al lodge.

4° giorno / La Fortuna – La lagura de Arenal - La Foresta Nebulare di
Monteverde (circa 110 km)
Dal Vulcano Arenal alla foresta vergine di Monteverde
Ancora qualche ora al mattino per visitare l’aerea e successiva partenza verso
ovest lungo la strada lastricata che costeggia la sponda nord della Laguna de
Arenal, il lago artificiale più grande del paese, la cui diga provvede
all’approvvigionamento idrico della provincia di Guanacate e alla fornitura
idroelettrica della zona. Quando non tira vento il paesaggio è mozzafiato: la
lucente superfice delle calme acque del lago riflette la sagoma del Vulcano Arenal
e delle montagne circostanti, ammantate di foreste.
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Raggiunto l’estremo nord-ovest della laguna si prosegue verso sud per il villaggio
di Santa Elena, dove uno stretto corridoio urbanizzato, comprendente il villaggio
e l’insediamento quacchero di Monteverde, è racchiuso tra due straordinarie
foreste nebulari protette. Arrivo al lodge e la sera è previsa un’escursione notturna
condotta da un esperto biologo del luogo che consentirà di penetrare all’interno
della foresta per osservare alla luce delle torce l’attività notturna di scimmie,
formichieri, guati, cinghiali, armadilli, bradipi, cervi, puzzole, agouti e
possibilmente anche giaguari e puma. Pernottamento al lodge.
Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa.

Riserva Biologica Foresta Nebulare di Monteverde
Nel 1949 alcune famiglie quacchere dell’Alabama, pacifiste in ossequio alla loro
religione, lasciarono gli Stati Uniti, in segno di protesta contro la guerra di Corea,
e scelsero di vivere a Monteverde. Alcuni anni prima, infatti, il governo
costaricense aveva abolito l’esercito e inoltre il clima fresco delle montagne era
perfetto per allevare il bestiame. Nel loro tranquillo rifugio, i quaccheri adottarono
uno stile di vita semplice e spartano dedicandosi all’allevamento e alla produzione
di latticini. Ammaliati dall’incantevole paesaggio, i quaccheri decisero di
destinare un terzo delle loro proprietà alla protezione dell’habitat naturale. Nel
1975 la comunità locale, con l’aiuto di organizzazioni ambientaliste, riuscì ad
acquistare più di 300 ettari di terreno adiacenti alla zona inizialmente protetta.
Nacque così la Riserva Biologica Foresta Nebulare di Monteverde, amministrata
dal Centro Scientifico Tropicale, che oggi si estende su una superficie
complessiva di più di 100 kmq.

5° giorno / La Foresta Nebulare di Monteverde
Alla scoperta del Quetzal splendente
Intera giornata dedicata alla visita della Riserva Biologica Foresta Nebulare
Monteverde. La riserva è costituita da una foresta vergine avvolta dalla foschia,
con rampicanti coperti di muschio, felci e bromeliacee, dove scorrono torrenti
impetuosi e vi è una grande vitalità. Con oltre 400 specie catalogate di uccelli,
Monteverde è un vero e proprio paradiso per il birdwatching. Il quetzal
splendente, simbolo della riserva, si riesce ad avvistare soprattutto in Marzo e
Aprile, durante la stagione della nidificazione, ma con un pizzico di fortuna può
capitare di vederlo in qualsiasi periodo dell’anno. La visibilità limitata della
foresta nebulare rende piuttosto difficile gli avvistamenti dei mammiferi; tra le
specie avvistate più frequentemente figurano anche qui i coati, le scimmie
urlatrici, i cebi cappuccini, i bradipi, gli aguti e gli scoiattoli.

Una passeggiata naturalistica all’interno della foresta primaria millenaria sarà
focalizzata all’incontro con il raro e mitico uccello Quetzal piumato e altre
coloratissime specie. Il resto della giornata potrà essere trascorso a piacere con
una delle attività proposte dal parco come l’avventuroso e adrenalinico percorso
in teleferiche che sfiorano le coppe degli alberi, una passeggiata tra ponti sospesi
nella foresta, oppure una passeggiata lungo uno dei numerosi sentieri: ci sono ben
13 km di percorsi segnalati e ben tenuti. I nove sentieri più frequentati, adatti alle
escursioni in giornata, delimitano un’area grosso modo triangolare, “El Triangulo”.
Da tenere presente che alcuni sentieri sono molto fangosi, si cammina
essenzialmente in mezzo a una nuvola, quindi sono necessari degli indumenti
impermeabili e scarpe adatte (le attività descritte sono escluse dalla quota, devono
essere prenotate e pagate in loco). Rientro al lodge per il pernotamento.
Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi.

6° giorno / La Foresta Nebulare di Monteverde – Uvita (245 Km circa)
Lungo la costa del Pacifico
Partenza la mattina verso sud, lungo la costa centrale del Pacifico, caratterizzata
da foreste pluviali tropicali, spiagge sabbiose che richiamano molti surfisti
soprattutto nella zona di Jacó e Playa Hermosa e una ricca varietà di flora e fauna
come scimmie (urlatrici dal mantelli, cebi cappuccini), coati, simpatici bradipi e i
primati più rari dell’America Centrale, ossia i saimiri. La zona è anche famosa per
la presenza di diversi parchi nazionali degni di nota come quello di Manuel
Antonio, conosciuto per le sue spiagge incontaminate, la ricca e fitta vegetazione
tropicale e la presenza di numerosi uccelli e scimmie. Alcune soste durante il
nostro percorso ci permetteranno di apprezzare bellissimi paesaggi costieri
bagnati dalle onde dell’Oceano. Lasciamo le spiagge più frequentate per
continuare il nostro viaggio verso sud fino a raggiungere a Uvita, un piccolo
centro situato su un lungo arenile di spiagge tropicali, animate da venditori
ambulanti di ceviche. Pernottamento in hotel.
Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi.

7° giorno / Uvita - Sierpe – navigazione verso Bahia Drake (Penisola di Osa)
(1,30 h circa di barca)
Dalle spiagge tropicali alla selvaggia Penisola di Osa
Ultimo tratto ancora verso sud fino a raggiungere Sierpe, un sonnolento villaggio
sulle sponde del Rio Sierpe, che costituisce il delta fluviale più esteso del paese.
Qui lasceremo il nostro mezzo per proseguire in barca attraverso un labirinto di
mangrovie sino a raggiungere la remota e selvaggia Penisola di Osa, una delle
ultime foreste pluviali primarie al mondo. Si navigherà lungo la costa nord della
penisola, tra uccelli lacustri, coccodrilli, tartarughe, ma anche branchi di granchi e
gamberetti che vivono in questo delicato ambiente. Raggiunta la Bahia Drake,
che prende il nome del navigatore Sir Francis Drake giunto qui nel marzo del
1579, arriveremo al nostro incantevole lodge per il pernottamento.
Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa.

Penisola di Osa (Parco Nazionale del Corcovado)
La Penisola di Osa, posizionata a sud-ovest del Costa Rica, tra l’Oceano Pacifico
ad ovest ed il Gulfo Dulce ad est, racchiude uno dei parchi più belli e inesplorati
dell’intero paese. Grazie alla sua posizione ben isolata, non fu mai popolata o
sfruttata dai ticos, i costaricensi, per questo ancor oggi, resta una delle zone
autenticamente selvagge del Costa Rica. Della penisola fa parte il Parco Nazionale
del Corcovado definito dal National Geographic, come “il luogo con la più alta
concentrazione biologica del pianeta”. In questo tratto di foresta primaria
tropicale, vive la più grande popolazione di are scarlatte del paese, ma anche
alcune specie animali in via di estinzione come il tapiro di Baird, antenato del
rinoceronte, il formichiere gigante e l’aquila arpia. Qui vivono anche alcuni
esemplari di giaguaro, avvistati raramente, proprio perchè non abituati alla
presenza dell’uomo. All’interno del parco non ci sono alloggi, gli unici lodge sono
dislocati nella zona nord della penisola, nella bahia di Drake e da qui si effettuano
escursioni diurne e a piedi, condotte esclusivamente da guide locali specializzate.
Dal 2003 il parco è in lista per rientrare a far parte dei siti Patrimonio
dell’Umanità.

8° giorno / Bahia Drake - Parco Nazionale del Corcovado – Bahia Drake
Esplorazione del Parco del Corcodavo
Ci si sveglia in un lodge immerso in una foresta che custodisce un tesoro di
biodiversità di inestimabile valore naturalistico con una varietà e densità di specie
tra le più alte al mondo. La giornata è dedicata all’esplorazione a piedi all’interno
del Parco del Corcodavo, un vero santuario naturale dove si potranno scorgere
diversi animali, tra cui, con molta fortuna, gli eleganti giaguari. La penisola è
anche considerata come il miglior luogo al mondo per poter vedere in libertà
stormi di coloratissimi pappagalli giganti del genere ara macao, meglio mota
come ara scarlatta, dal corpo di colore rosso vivace, con ali gialle e blu e una
lunga coda rossa. L’ara scarlatta oggigiorno è presente solo in questa penisola e
nel Parco Nazionale di Carara, a 90 Km ad ovest di San Josè. In questo ambiente
caldo e umido, è consigliato un abbigliamento impermeabile da trekking con
scarpe apposite e un buon repellente per insetti. Pernottamento al lodge.
Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa.

9° giorno / Bahia Drake - Sierpe - San Gerardo de Dota (navigazione 1,30 h
+ 170 Km circa)
Dalla costa del Pacifico alle montagne della Cordillera de Talamanca
Partenza in barca lungo il dedalo di mangrovie del delta fluviale che arriva a
Sierpe per riprendere i nostri mezzi. Partenza verso nord, prima ancora lungo la
costa del Pacifico e poi raggiunta la località di Dominical, si svolta verso est
lungo una strada che si inerpica sulla Cordillera de Talamanca. Raggiunto il
passo del Cierro de la Muerte (2.200 mt), si scende fino a San Gerardo de Dota,
una comunità molto piccola circondata da un paesaggio agreste sulle rive del
fiume Savegre, uno dei fiumi più puliti della Costa Rica e dell’intera America
Latina. L’ambiente è molto simile a quello delle Alpi più che ai tropici, perché
San Gerardo de Dota si trova immerso in una valle tra alte vette, avvolto da
un’aria piuttosto frizzante. Questa zona è famosa per la grande presenza dello
schivo quetzal a cui hanno istituito un parco per la sua protezione, Parco
Nazionale Los Quetzales, proprio nelle vicinanze del paese. Pernottamento in
hotel.
Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi.

10° giorno / San Gerardo de Dota - San José (90 Km circa)
Uno scenario di montagne ricoperte di una fitta vegetazione, ci accompagnerà fino
a San José. Sosta lungo strada, per assistere agli interessanti processi di
coltivazione e tostatura di caffè organico, presso alcuni piccoli produttori locali
della valle di San Marcos, conosciuta per le sue profumate piantagioni di caffè
immerse nei freschi boschi nebulosi. Qui si potranno gustare gli aromi del caffè
scuro e dal sapore intenso preparato artigianalmente e considerato tra i migliori
del mondo. Arrivo a San José nel pomeriggio e pernottamento in hotel.
Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi.

11° giorno / San José – partenza
In base all’orario del volo di rientro, trasferimento in aeroporto in tempo per
l’imbarco sul volo per l’Italia con scalo.
Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi o a bordo.

12° giorno / Arrivo in Italia
Arrivo in mattinata.

Sistemazioni previste:
San José: Country Inn o similare
La Fortuna (Arenal): Observatory Lodge, Brisal Arenal Hotel o similare
Monteverde: Country Lodge o similare
Uvita: Tiki Villa Rainforest Lodge o similare
Bahia Drake: Jinetas de Osa, Rancho Corcovado Lodge, Punta Marenco Lodge o
similare
San Gerardo de Dota: Trogon Lodge o similare
Itinerario

Altre informazioni:

Organizzazione e trasporti – Si utilizzano automezzi di differente modello e
dimensione a seconda del numero dei partecipanti: modello Sangyong Korando o
similare per 2 passeggeri; Toyota Explorer per 3 passeggeri e Hyundhai H1 per 4
e 6 passeggeri o similare; da 7 passeggeri sono previsti 2 automezzi. Le escursioni
sono collettive con viaggiatori di diversa nazionalità e condotte da guide locali
parlanti inglese/spagnolo. Esperta guida di lingua italiana per tutta la durata del
viaggio.

Pernottamenti e pasti – Sistemazioni in hotel/lodge di buon livello (vedi la
specifica sopra). Semplici strutture nella bahia di Drake; il Jineta de Osa dispone
di camere confortevoli, ognuna differente dall’altra per metratura e caratteristiche.
I pasti inclusi (solo 5 cene) sono previsti in ristoranti locali e nei ristoranti degli
hotel.

Clima – Il Costa Rica ha un clima caldo tutto l’anno in pianura e lungo le coste, e
mite nelle città situate sugli altipiani e in montagna (nelle cosiddette Tierras
templadas). Le coste del Pacifico e l’altopiano interno hanno una stagione secca
(da Dicembre ad Aprile) e una stagione delle piogge (da Maggio a Novembre). Le
differenze di temperatura tra un mese e l’altro sono contenute, perché il Costa
Rica è vicino all’equatore. La capitale San José si trova nella parte centrale del
paese, a 1.100 metri di altitudine, ed ha perciò una temperatura piacevole tutto
l’anno, con notti fresche e giornate piacevolmente calde (tra Aprile e Ottobre le
temperature medie notturne si attestano intorno ai 16°/17°C e quelle medie diurne
intorno ai 25°/26°C). A San José piove poco da Dicembre a Marzo. La stagione
delle piogge va da Aprile a Novembre, e i mesi più piovosi sono Settembre e
Ottobre con circa 300 millimetri al mese. Sulla costa del Pacifico l’andamento
delle piogge è analogo a quello di San José e dell’altopiano, anche se
naturalmente le temperature sono più elevate (le temperature medie diurne si
attestano intorno ai 30°/32°C gradi nel periodo meno caldo, Ottobre-Novembre, e
possono raggiungere i 34°/35°C a Marzo e Aprile, prima della stagione delle
piogge). Il periodo migliore per visitare il Costa Rica va da Gennaio a metà
Maggio quando quasi ovunque fa caldo, c'è il sole e piove poco. Tuttavia questo
viaggio si può tranquillamente effettuare anche durante il periodo delle piogge.

Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione.

Formalità burocratiche – Per il Costa Rica non è richiesto alcun visto.
Necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi.

N.B. Nel caso in cui i voli aerei intercontinentali effettuino uno scalo
intermedio negli USA è richiesta l’ESTA (Electronic System for Travel
Authorization), l’autorizzazione elettronica al viaggio negli Stati Uniti, da
ottenere sul sito internet https://esta.cbp.dhs.gov/, con la compilazione di una
domanda (il modulo è disponibile anche in italiano) e il pagamento di
un’imposta amministrativa (US$ 14 da pagare solo con una delle seguenti carte
di credito: MasterCard, VISA, American Express o Discover) almeno una
settimana prima della partenza.
In caso di necessità, possiamo darvi assistenza per tale procedura (costo su
richiesta).
In seguito alle normative entrate in vigore nel Gennaio 2016, per i passeggeri
che abbiano visitato l’Iran, l’Iraq, la Siria, il Sudan, la Libia, la Somalia, lo
Yemen e la Corea del Nord (dopo il 1 Marzo 2011), non è possibile entrare o
transitare negli USA con la sola autorizzazione ESTA ma è obbligatorio
ottenere il visto consolare presso l’ambasciata o il consolato statunitense in
Italia. Per maggiori informazioni, restiamo a disposizione.

Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di grande interesse
naturalistico e paesaggistico. Itinerario che richiede un’adeguata preparazione
fisica per affrontare le frequenti camminate necessarie per visitare i siti
naturalistici in questi luoghi tropicali. Alimentazione buona e genuina a base di
tipici prodotti locali.

Nota importante
Per via delle incertezze derivanti dal Covid-19, i prezzi attualmente pubblicati
sono gli stessi dell’inverno 2020-21. Faremo il possibile per mantenerli invariati
seppur non siamo in grado di assicurarlo. Gli eventuali aggiornamenti di quota
verranno comunicati in fase di prenotazione e comunque prima di confermare la
partecipazione al viaggio.
QUOTAZIONI PER PERSONA per i soli servizi in loco:
 € 3.580 base 9-10 partecipanti con guida di lingua italiana
 € 3.760 base 7-8 partecipanti con guida di lingua italiana
 € 3.680 base 4-6 partecipanti con guida di lingua italiana
 € 4.750 base 2 partecipanti con guida di lingua italiana

 VOLI DALL’ITALIA per San José (da aggiungere ai servizi a terra)
 in funzione delle classi di prenotazione disponibili e del periodo del viaggio
 a partire da € 940 (tasse aeree, fuel e security surcharge incl.)

 Da aggiungere
 - supplemento singola                                         € 860
 - supplemento altissima stagione (12 Dic-8 Gen e 1-11 Apr)    su richiesta
 - copertura assicurativa di viaggio                    vedi tabella sotto
 - costo individuale gestione pratica                         € 90

 Date di partenza di gruppo:
 1) da mercoledì 24 Novembre a domenica 5 Dicembre 2021
 2) da mercoledì 9 a domenica 20 Febbraio 2022
 3) da mercoledì 6 a domenica 17 Aprile 2022

 -- Partenze individuali possibili tutti i giorni --

Promozione “Prenota Prima”
Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e
otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”.

 Le quotazioni includono:
 I trasferimenti aeroporto/hotel, i pernottamenti in hotel e lodge in camere a due letti,
 5 cene (come specificato nel programma), trasporto con automezzi di diverso
 modello a seconda del numero di partecipanti, escursioni e attività previste e i
 relativi ingressi, guide locali di lingua inglese/spagnola durante le escursioni ed
 esperta guida di lingua italiana per tutta la durata del viaggio, assicurazione come
 specificato, dossier informativo/culturale o guida.

 Le quotazioni non includono:
 I voli di linea intercontinentali, tutti i pasti ad eccezione di 5 cene, le bevande ai
 pasti, le attività facoltative nella Foresta Nebulare di Monteverde, le tasse locali per
 i voli domestici e/o internazionali (US$ 29), gli extra personali, le mance, tutto
 quanto non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”
- Annullamento del viaggio prima della partenza
- Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000)
- Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24
- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro)
- Bagaglio fino a € 750
- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di
  viaggio
- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità
  permanente

   -   COPERTURA COVID 19 INCLUSA
   -   Rientro alla residenza
   -   Nel caso in cui restrizioni dipendenti da Covid19 rendano impossibile il
       rientro con il mezzo previsto dal contratto di viaggio, è fornito un titolo di
       viaggio con un mezzo alternativo (massimale per assicurato € 1.500,00).
   -   Prolungamento del soggiorno
   -   Nel caso in cui restrizioni dipendenti da Covid19 obblighino il
       prolungamento del soggiorno i costi per la struttura prevista sono
       rimborsati fino a 15 giorni (massimale per assicurato € 100,00 al giorno)

Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese
accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo
dell’importo si evince dalla tabella che segue:

       Quota totale fino a:             Costo a passeggero*
             € 1.000,00                          € 50
             € 2.000,00                          € 90
             € 3.000,00                         € 130
             € 4.000,00                         € 165
             € 5.000,00                         € 190
            € 10.000,00                         € 200

NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese
gestione pratica.
*comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.

Copertura Integrativa
E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a €
120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di €
55,00, da specificare espressamente all’operatore.

Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro
sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI

•      La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,89
in vigore nel mese di Marzo 2020. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20
giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario.
•      Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio
l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più
possibile le visite e le escursioni programmate.
•      Le tariffe aeree indicate sono orientative, dipendono dal periodo di viaggio e
da quanto tempo si è in anticipo rispetto alla data di partenza. Al momento della
vostra richiesta di opzione o prenotazione verificheremo l'effettivo importo del
biglietto aereo.
•      Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.
L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non
sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre
pubblicate.
•      Le penali di cancellazione di questo viaggio derogano dalle nostre standard
in favore delle seguenti: dal momento della conferma fino a 46 giorni prima della
partenza = penale del 10%; da 45 giorni fino a 31 giorni prima della partenza =
penale del 30% della quota; da 30 giorni fino a 20 giorni prima della partenza=
penale del 50% della quota; da 19 giorni fino al giorno della partenza = penale
del 100% della quota. La polizza di viaggio contro l’annullamento coprirà le
penali eccetto la franchigia prevista.
•      L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo
del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto
dell’emissione dei biglietti aerei.

Milano, 03.07.2021

                              Organizzazione tecnica:
                          I Viaggi di Maurizio Levi
                     Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy)
                 Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595
          E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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