CINA CENTRALE - I Viaggi di Maurizio Levi

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CINA CENTRALE - I Viaggi di Maurizio Levi
CINA CENTRALE
             Da Shaolin al “Tempio Sospeso” di Xuankong
Attraverso le province dell’Henan, Shaanxi e Shanxi tra siti di estremo interesse
                                   14 giorni

Originale viaggio nelle province che costituiscono il nucleo originario della Cina,
in una zona che in epoche remote ebbe l’appellativo di “Regione Centrale”. Un
itinerario esclusivo che consente di visitare siti di estremo interesse che, a parte
Xi’an, raramente vengono inclusi nei tours della così detta Cina classica. Da
Pechino in volo per Zhengzhou, nell’Henàn, per la visita del leggendario tempio
Shaolin (UNESCO), luogo di nascita del kung fu, e delle bellissime grotte
buddhiste di Longmen (UNESCO), nei pressi di Luoyàng. Si prosegue in treno per
Xi’an, nello Shaanxi, una delle città più importanti del paese, conosciuta
principalmente per l’imponente e misterioso “Esercito di Terracotta” (UNESCO).
Ancora in treno, questa volta notturno, per l’antica Pingyào (UNESCO), nello
Shanxi, un esempio eccezionalmente ben conservato di architettura Ming. Poi via
terra verso nord per la visita del villaggio monastico di Tàihuài ai piedi del sacro
Wutai Shan (UNESCO) e dell’incredibile tempio “sospeso” di Xuankong. Infine,
prima di rientrare in treno a Pechino, visita delle grotte buddhiste di Yungang
(UNESCO) nei pressi di Datong. Nostro accompagnatore dall’Italia.
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PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2019

1° giorno / Italia – Pechino
Partenza in tarda mattinata da Milano Malpensa con volo di linea Air China diretto
su Pechino. Cena e pernottamento a bordo.

2° giorno / Pechino – Zhengzhou (il capoluogo della provincia dell’Henan)
Arrivo a Pechino e proseguimento con volo in coincidenza per Zhengzhou. Arrivo
a Zhengzhou, accoglienza da parte dell’organizzazione locale e trasferimento in
hotel. Capoluogo della provincia dell’Henan fin dal 1949, Zhengzhou è una piccola
metropoli (più di 6.000.000 di abitanti) in espansione che mantiene una certa
coerenza architettonica e strutturale. Il rapido ammodernamento non ne ha infatti
deturpato l’aspetto, il centro urbano presenta ampi viali che si intersecano
ordinatamente, costellati di lussuose boutique e negozi. Pranzo libero. Cena in
ristorante locale. Pernottamento in hotel.

3° giorno / Zhengzhou – Dengfeng – Shaolin – Luoyang (il Tempio del Kung
Fu) (circa 180 km)
Partenza presto al mattino, dopo la prima colazione, verso ovest per la cittadina di
Dengfeng che si estende lungo una valle nel cuore della catena del Song Shan, il
monte sacro che per il taoismo simboleggia la terra, secondo la convinzione
religiosa che il mondo è costituito da cinque elementi. La leggenda narra che i
taoisti in origine cercarono in tutta la Cina vette che rappresentassero questi
elementi fondamentali. Il Song Shan si trova lungo l’asse che collega il cielo alla
terra. Visita dell’Osservatorio Astronomico di Gaocheng (Patrimonio
dell’Umanità UNESCO), un affascinante edificio a forma di torre piramidale,
costruito nel 1279 e progettato da Gui Shou Jing per calcolare i solstizi. Si continua

Con la visita dello Zhongyue Miao (Patrimonio dell’Umanità UNESCO), un
enorme tempio taoista fondato nel 220 a.C. Attraverso una serie di portali, cortili e
padiglioni, si raggiunge la sala principale, dove l’imperatore effettuava sacrifici alla
montagna sacra. Nel cortile ci sono alcuni vecchi cipressi che hanno la stessa età
del tempio e, sul lato est, quattro grandi statue in ferro di epoca Song. Pranzo
libero. Dopo pranzo visita del famoso Tempio Shaolin (che letteralmente significa
“Tempio nella giovane foresta”) (Patrimonio dell’Umanità UNESCO), il luogo
dov’è nato il Kung Fu, l’arte marziale più famosa della Cina. Il tempio fu fondato
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nel 495 d.C. dal decimo imperatore Xiaowen della dinastia dei Wei settentrionali
(386-557) per ospitare il monaco e maestro indiano Batuo (Buddhabhadra),
affinchè si dedicasse alla traduzione delle scritture buddhiste e alla predicazione del
buddhismo. In seguito arrivò al tempio un altro monaco indiano, Damo
(Bodhidharma), che trascorse nove anni in meditazione nella caverna del Picco
Wuru e dette inizio alla tradizione cinese del Buddhismo Zen (Chan in cinese). A
quanto pare, per riposarsi fra un lungo periodo di meditazione e l’altro, i discepoli
di Bodhidharma imitavano i movimenti degli uccelli e degli animali e, nei secoli,
trasformarono tali esercizi in una forma di lotta fisica e spirituale. Nonostante gli
incendi e gli atti di vandalismo, molti degli edifici del monastero sono ancora in
piedi, anche se gran parte del loro fascino è andata perduta in seguito ai lavori di
restauro. Notevole la Foresta delle Pagode, un cimitero con 246 pagode, ciascuna
delle quali conserva le ceneri di un monaco illustre, e una piccola collezione di
stele offerte in segno di rispetto da alcune scuole di arti marziali straniere (N.B.
L’atmosfera ascetica del tempio è ormai compromessa dalla presenza di numerosi
gruppi di turistici cinesi). Si prosegue verso ovest per Luoyang. Cena in ristorante
locale. Pernottamento in hotel.

4° giorno / Luoyang – Grotte di Longmen – Luoyang (le Grotte della Porta del
Drago) (circa 50 km)
Dopo la prima colazione partenza in minibus verso sud per l’escursione alle vicine
Grotte di Longmen, conosciute anche con il nome di Grotte della Porta del Drago
(Patrimonio dell’Umanità UNESCO). Nel 494 d.C. la dinastia dei Wei
settentrionali trasferì la sua capitale da Datong a Luoyang. A Datong aveva fatto
costruire le imponenti Grotte di Yungang, a Luoyang diede inizio ai lavori delle
altrettanto maestose Grotte della Porta del Drago. Nei due secoli successivi, più di
100.000 immagini e statue del Buddha e dei suoi discepoli furono scolpite nelle
pareti rocciose lungo le sponde del Fiume Yi. Le grotte di Luoyang, Dunhuang e
Datong rappresentano in assoluto l’apice dell’arte rupestre buddhista cinese.
Pranzo libero. Nel pomeriggio visita del Tempio del Cavallo Bianco, fondato nel I
secolo d.C., il primo luogo del buddhismo costruito sul suolo cinese, anche se le
strutture originali non esistono più da tempo. Rientro a Luoyang per la visita del
Museo di Luoyang, che espone delle belle collezioni di bronzi antichi, statuine
Tang e utensili dell’Età della Pietra. Cena in ristorante locale. Pernottamento in
hotel.
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5° giorno / Luoyang – treno per Xian (la culla della civiltà cinese)
Dopo la prima colazione trasferimento alla stazione ferroviaria per il treno veloce
per Xi’an. Viaggio in vagoni di prima classe (circa 2 ore di trasferimento). (N.B.
L’orario di partenza del treno può variare e di conseguenza anche la durata del
viaggio. Nelle stazioni ferroviarie cinesi bisogna percorrere lunghe distanze a
piedi e non può essere garantito il servizio di facchinaggio. Inoltre lo spazio
predisposto per i bagagli all’interno dei treni è piuttosto ridotto. Si consiglia
pertanto di portare un bagaglio con rotelle tipo trolley non eccessivamente pesante
e ingombrante). Xi’an è considerata la culla della civiltà cinese. Cinque secoli
prima dell’illuminazione di Buddha Xi’an era già una fiorente realtà urbana del
mondo classico. E in verità, Xi’an, il capolinea orientale delle epiche carovane che
percorrevano la Via della Seta, influenzò senza ombra di dubbio il mondo
all’esterno del Regno di Mezzo. Con l’apertura della Cina all’Asia centrale e
all’Occidente vi arrivavano mercanti a dorso di cammelli carichi di merci esotiche
e monaci buddhisti ed emissari islamici che influenzavano il pensiero culturale,
politico e religioso. In breve, Xi’an segnò l’origine e l’apice di un periodo di
grande splendore per la Cina.

Arrivo a Xi’an e inizio della visita della città con la Pagoda della Piccola Oca,
situata nel bel recinto del Tempio Jianfù, costruito nel 684 d.C. come luogo di
preghiera in suffragio della vita nell’aldilà del defunto imperatore Gaozong. La
pagoda, un grazioso edificio di 15 piani progressivamente più piccoli, fu realizzata
dal 707 al 709 d.C. per conservare i testi buddhisti portati dall’India dal monaco
viaggiatore Xuan Zang, e tradotti da lui stesso in cinese in 1.335 volumi. Pranzo
libero. Nel pomeriggio visite del Museo della Foresta di Stele, già Tempio di
Confucio, che ospita una straordinaria collezione di stele. Il pezzo più interessante
è la Stele Popolare del Nestorianesimo, scolpita nel 781 d.C. per celebrare la
fondazione di una chiesa nestoriana. Passeggiata lungo un tratto dell’antica Cinta
Muraria, che forma un rettangolo il cui perimetro è di 14 km; su ciascun lato si
apre una porta e sopra ogni porta si ergono tre torri. Ai quattro lati della struttura si
innalzano altrettante torri di vedetta e su ogni lato si trovano diverse torri difensive.
Le mura sono alte 12 m, con una larghezza in cima che va dai 12 ai 14 m e alla
base dai 15 ai 18 m. Al termine delle visite sistemazione in hotel. Cena in ristorante
locale. Pernottamento in hotel.
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6° giorno / Xi’an (l’Esercito di Terracotta)
Dopo la prima colazione escursione per la visita dell’Esercito di Terracotta
(Patrimonio dell’Umanità UNESCO), annoverato tra i principali siti storici della
Cina assieme alla Grande Muraglia e alla Città Proibita, un contingente di soldati
che vigila per l’eternità sull’antica necropoli imperiale, risalente a 2000 anni fa e
conservatosi in modo splendido. Nel 1974 un contadino che stava scavando un
pozzo incappò in quella che si sarebbe poi rivelata la scoperta archeologica forse
più importante del XX secolo: una sorta di cripta in terra e assi di legno che
ospitava 6.000 soldati in terracotta a grandezza naturale con i loro cavalli, in assetto
da battaglia. Una seconda fossa, contenente 1.000 statue venne scavata nel 1976 e
più tardi venne scoperta una terza fossa con 68 guerrieri e un carro da guerra. I
lavori di scavo e restauro continuano incessantemente e l’imponente esercito si può
ammirare in tutta la sua bellezza in tre enormi hangar.

Gli archeologi ritengono che i guerrieri scoperti finora facciano parte di un esercito
di dimensioni ancora più vaste e tuttora sepolto attorno alla Tomba di Qin Shi
Huangdi. Ai suoi tempi questa tomba deve essere stata uno dei più grandiosi
mausolei che il mondo abbia mai visto. Nell’anno 246 a.C., all’età di 13 anni, Ying
Zheng salì al trono dello stato Qin assumendo il titolo di Shi Huangdi, il “Primo
Imperatore”. Sconfitti uno alla volta tutti i nemici ed eliminato l’ultimo nel 221
a.C., Qin Shi Huangdi unificò tutto il paese, introducendo un’unica moneta e una
sola scrittura. Il Primo Imperatore regnò fino alla morte nel 210 a.C., mentre il
figlio riuscì a conservare il trono soltanto per quattro anni, prima di essere
rovesciato da una rivolta che insediò la dinastia degli Han. I documenti storici
descrivono la tomba come un insieme di palazzi pieni di pietre preziose e di
ingegnosi sistemi di difesa contro gli intrusi. Pare che gli artigiani fossero stati
sepolti vivi nella tomba, portando il segreto con sé. Molto suggestivi i due carri in
bronzo con i cavalli, rinvenuti nel 1980 a soli 20 metri a ovest della tomba, esposti
nel piccolo Museo Qinyong che si trova all’interno del sito. Rientro a Xi’an nel
pomeriggio. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. (N.B.
Dopo cena è possibile organizzare una suggestivo tour di Xi’an by night,
l’escursione opzionale è da pagare in loco).

7° giorno / Xi’an – treno per Pingyao (il Museo della Foresta di Stele)
Ancora un’intera giornata dedicata a Xi’an. Il Museo di Storia dello Shaanxi,
costruito secondo i dettami del monumentale stile Tang (70.000 mq), uno dei più
belli di tutta la Cina. La collezione è disposta secondo un ordine cronologico, dalla
preistoria alla dinastia Qing. La Pagoda della Grande Oca, situata all’interno del
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Tempio della Grande Grazia Materna fatto costruire dall’imperatore Gaozong
(della dinastia Tang) intorno al 648 d.C, in memoria della madre defunta.
L’imponente pagoda, che raggiunge i 64 metri di altezza, fu destinata a ospitare
anch’essa i testi buddhisti portati dall’India. Pranzo libero. Dopo pranzo si
prosegue con la visita della Grande Moschea, una delle più grandi di tutta la Cina,
risalente nella sua forma attuale al XVIII secolo, ma certamente fondata diversi
secoli prima. In stile architettonico cinese, è circondata da giardini ed è tuttora un
attivo luogo di culto. Passeggiata tra le viuzze del quartiere musulmano, a nord e a
ovest della moschea, che hanno ospitato per secoli la comunità Hui. Nel tardo
pomeriggio trasferimento alla stazione ferroviaria per l’imbarco sul treno veloce
per Pingyao. Viaggio in vagoni di prima classe (circa 3 ore di trasferimento). (N.B.
L’orario di partenza del treno può variare e di conseguenza anche la durata del
viaggio). Cena con dinner-box a bordo del treno. Arrivo a Pingyao, nello Shanxi, e
trasferimento nel centro storico in minibus + auto elettriche . Pernottamento in
guest-house (un tipico edificio di epoca Ming).

8° giorno / Pingyao (architettura tradizionale e fascino di un tempo)
Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita a piedi dell’antica città.
Circondata da un perimetro di mura lungo 6 km e tuttora intatto, Pingyao
(Patrimonio dell’Umanità UNESCO), costruita all’epoca dei Ming, è un esempio
eccezionalmente ben conservato di città cinese tradizionale Han che offre ai
visitatori la rara opportunità di farsi un’idea degli stili architettonici e degli ideali
urbanistici della Cina imperiale. Durante le dinastie Ming (1368-1644) e Qing
(1644-1911), Pingyao era un fiorente centro mercantile dove vennero fondate le
prime tong (banche) della Cina. La città divenne così il quartier generale
finanziario del paese per tutta la dinastia Qing, ma dopo un periodo di grande
splendore s’impoverì e, priva del denaro necessario a rimodernarsi, è rimasta così
com’era. Visita dei principali siti d’interesse: la Porta Nord e la Porta Est, l’Antica
Banca (Bi Sheng Chang), la Prima Agenzia Armata e Controllo dei Valori nel Nord
Cina, l’Antico Palazzo di Giustizia, il Padiglione Ting Yu, il Padiglione della
Tartaruga (Shi Lou, il simbolo della città), il Tempio Taoista (Qing Xu Guan), le
antiche vie est/ovest e sud/nord. Pranzo libero. Cena in ristorante locale.
Pernottamento in guest-house.
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9° giorno / Pingyao – Taiyuan – Taihuai (il set cinematografico di “Lanterne
rosse”) (circa 350 km)
Dopo la prima colazione partenza in minibus verso nord. Lungo il percorso sosta
per la visita della Residenza della Famiglia Qiao, una sontuosa casa a corte
formata da sei cortili e oltre 300 camere, fatta costruire da Qiao Guifa, un ricco
mercante di tè e formaggio vegetale. L’elegante residenza è stata utilizzata come
set cinematografico per il famoso film del 1991 “Lanterne rosse” diretto da Zhāng
Yìmóu. Si prosegue verso nord per la città di Taiyuan, capoluogo dello Shanxi.
Lungo il percorso sosta per la visita del Tempio Jinci, presso la sorgente del fiume
Jin, con gli edifici della dinastia Song forse più belli della Cina. Notevole il
Padiglione della Dea Madre dove sono conservate 42 figure di domestiche in
terracotta in piedi attorno a una grande figura seduta della dea, che a quanto si
racconta era la madre del principe Shuyu dell’antica dinastia Zhou. Pranzo libero.
Dopo pranzo si continua verso nord, le fertili pianure di loess lasciano
gradualmente il posto a un paesaggio più movimentato fatto di ondulate colline,
che ben presto si innalzano, verso est, dando vita alla sublime bellezza del Wutai
Shan, il “Monte delle Cinque Terrazze”. La montagna, sacra al buddhismo cinese,
è composto da cinque cime, la più alta delle quali è la Vetta Yedou (3.058 m), a
nord, che è nota come il “tetto della Cina settentrionale”. Arrivo nella tranquilla
cittadina monastica di Taihuai (1.700 m) nascosta in fondo a una valle ai piedi del
Wutai Shan. Cena e pernottamento in hotel.

10° giorno / Taihuai (templi e monasteri del Wutai Shan)
Il Wutai Shan è uno dei siti più antichi di diffusione del buddhismo in Cina; come
centro religioso risale al regno dell’imperatore Ming Di (58-75 d.C.) quando,
secondo una leggenda, vi giunse un monaco indiano e vi incontrò il Buddha
Manjusri, il dio della saggezza, noto anche come Buddha Wenchu, a cui la
montagna è dedicata. Il monte, per la sua inaccessibilità, è sempre stato abbastanza
al riparo dalle grandi purghe, per cui molti templi sono usciti indenni dalla
Rivoluzione Culturale. Nella cittadina di Taihuai si contano una quindicina di
antichi templi e monasteri, mentre le pendici delle montagne circostanti sono
costellate da una ventina di altri edifici religiosi. Dopo la prima colazione intera
giornata dedicata alla visita dei principali templi e monasteri della zona del Wutai
Shan (Patrimonio dell’Umanità UNESCO). Il Tempio Pusading, in posizione
dominante su una collina, chiamato anche Wenchusi, poiché si racconta che vi
vivesse il bohisattva Wenchu (Manjusri); il Tempio Tayuan, riconoscibile per la
grande pagoda bianca a forma di bottiglia, costruito durante la dinastia Ming, il più
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imponente tempio di Taihuai; il Tempio Xiantong, il più antico e monumentale, che
si sviluppa su sette livelli, per un totale di 400 ambienti; il Tempio Luohou,
caratterizzato da un grande fiore di loto in legno con otto petali (che si aprono e si
chiudono), su ciascuno dei quali si trova una scultura buddhista; il piccolo Tempio
Guangren, dove si trovano alcuni interessanti esempi di sculture in legno dei primi
decenni della dinastia Qing; il Tempio Longquan, con un meraviglioso portale
decorativo in marmo bianco… Pranzo libero. Cena e pernottamento in hotel.

11° giorno / Taihuai – Hunyuan – Yingxian – Datong (il Tempio Sospeso)
(circa 230 km)
Dopo la prima colazione partenza in minibus verso nord per Datong. Si percorre
una strada panoramica che sale al passo della Vetta Yedou e, attraversando
interamente il Wutai Shan da sud a nord, scende verso la città di Hunyuan nei cui
pressi si trova l’incredibile Monastero di Xuankong meglio conosciuto come
Tempio Sospeso. Visita del monastero, che ha più di 1400 anni, costruito in
posizione precaria sulla parete verticale del Canyon Jinlong. Le sale e i padiglioni
furono eretti utilizzando le cavità e le sporgenze naturali della roccia. I vari edifici
del complesso sono collegati da corridoi, ponti e passerelle di legno, e contengono
statue in bronzo, ferro e pietra di Buddha e altre divinità. Particolarmente degna di
nota è la Sala delle Tre Religioni, dove Buddha, Laozi e Confucio siedono l’uno
accanto all’altro. Pranzo in ristorante locale a Hunyuan. Si prosegue verso nord
per la cittadina di Yingxian per la visita dell’imponente pagoda in legno di Mu Ta
costruita nel 1056 durante la dinastia Liao, il più antico edificio in legno della Cina.
La torre di legno, leggermente pendente, è a pianta ottagonale e sfiora i 70 m
d’altezza. I soffitti e le pareti dei vani interni sono un reticolo di travi tenute
insieme da enormi e complessi puntelli in legno, chiamati “dugongo”, di quasi
sessanta tipi diversi. Si continua per Datong. Nel V secolo d.C., i tuoba, un popolo
di lingua turca, riuscirono a unificare tutta la Cina settentrionale, adottando lo stile
di vita cinese. Durante il loro regno fiorirono i commerci, l’agricoltura e il
buddhismo; la capitale fu stabilita a Datong, che mantenne tale ruolo fino al 494
d.C., anno in cui la corte fu trasferita a Luoyang. Pranzo libero. Cena in ristorante
locale. Pernottamento in hotel.

12° giorno / Datong – Grotte di Yungang – Datong (le Grotte della Cresta delle
Nuvole) (circa 50 km)
Dopo la prima colazione partenza in minibus verso ovest per l’escursione alle
vicine Grotte di Yungang, conosciute anche con il nome di Grotte della Cresta
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delle Nuvole. Scavate nelle falesie meridionali del Wuzhou Shan, vicino al passo
che dà accesso alla Mongolia Interna, ospitano oltre 50.000 statue buddhiste e si
estendono per circa un chilometro da est a ovest. Queste grotte conservano alcuni
dei più antichi e raffinati esempi di scultura in pietra di tutta la Cina. Ispirate
probabilmente alle Grotte di Mogao a Dunhuang, furono scavate nell’arenaria
all’epoca della dinastia dei Wei settentrionali. Tra il 460 e il 494 d.C., ma l’opera
continuò anche durante la dinastia Liao e Qing. Le grotte sono state dichiarate
Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2001. Le grotte si trovano vicino ad una
sezione di Grande Muraglia, che corre parallela al confine dello Shanxi con la
Mongolia interna, che pur essendo abbandonata in un campo è ancora imponente.
Rientro a Datong. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita della città: il Monastero
Huayan con il Tempio Mahavira, uno dei più grandi templi buddhisti esistenti in
Cina, e il più interessante Tempio delle Scritture Buddhiste dell’Ordine Bojia, con
35 statue policrome in argilla realizzate durante la dinastia Liao (907-1125); il
“Muro dei Nove Draghi”, un muro piastrellato lungo 45 m, alto 8 m, e spesso 2 m,
sul quale sono raffigurati draghi che sputano fuoco, originariamente inglobato nella
porta d’accesso al palazzo del tredicesimo figlio dell’imperatore Taizhu della
dinastia Ming. Cena e pernottamento in hotel.

13° giorno / Datong – partenza in treno per Pechino
Dopo la prima colazione trasferimento alla stazione ferroviaria per il treno per
Pechino. Viaggio in vagoni di prima classe (circa 6 ore e mezza di trasferimento).
(N.B. L’orario di partenza del treno può variare e di conseguenza anche la durata
del viaggio). Pranzo libero a bordo del treno. Arrivo a Pechino e trasferimento in
hotel (camere a disposizione fino al momento della partenza). Resto del
pomeriggio libero da dedicare al riposo o allo shopping. Cena in ristorante locale.
Dopo cena trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo di linea Air China
diretto su Pechino. Pernottamento a bordo.

14° giorno / Pechino – Italia
Arrivo a Milano Malpensa al mattino presto.
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Sistemazioni previste:

Zhengzhou: Guang Dong Hotel, 4* o similare (1 notte)
Luoyang: Companionship Hotel, 4* o similare (2 notti)
Xian: Rong Min Hotel, 4* o similare (2 notti)
Pingyao: Harmony Guesthouse, 3* o similare (2 notti)
Taihuai: Flawers Hotel, 4* o similare (2 notti)
Datong: Haward Johnson Jindi Plaza Hotel, 4* o similare (2 notti)
Pechino: The Grand Mercure Hotel, 4* o similare (1 notte)
Altre informazioni:

Organizzazione e trasporti – Si utilizzano automezzi di diverso tipo in base al
numero di partecipanti: 2 pax / autovettura 5 posti; 3-4 pax minivan 9 posti; 5-9
pax / minibus 15 posti; 10-12 pax / minibus 18-22 posti; 13-15 pax / minibus 33
posti. Tre trasferimenti in treno: Luoyang-Xi’an, Xi’an-Pingyao Datong-Pechino.
Guide locali di lingua inglese, accompagnatore italiano da 8 partecipanti. Sono
possibili anche partenze individuali.

Pernottamenti e pasti – Sistemazione in hotel 4*, due pernottamenti in una
pittoresca guest-house ricavata in una casa tradizionale a Pingyao. Mezza pensione
(12 cene) con pasti in ristoranti locali o nei ristoranti degli hotel in cui si effettuano
i pernottamenti.

Clima – Il viaggio è realizzabile tutto l’anno, ma le stagioni migliori sono la
primavera e l’autunno quando le temperature sia diurne che notturne sono
moderate. In inverno (Dicembre-Febbraio) nella zona del Wutai Shan le
temperature minime notturne possono raggiungere i -20°C.

Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione.

Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare. Devono essere inviati in
ufficio, almeno 20 giorni prima della partenza, il passaporto in originale (con validità
di almeno 6 mesi dalla data di partenza) con due pagine contigue libere, 1 fototessera
a colori da accompagnare al modulo compilato in tutte le sue parti e firmato dal
titolare del passaporto.

Bagaglio – Nelle stazioni ferroviarie cinesi bisogna percorrere lunghe distanze a
piedi e non può essere garantito il servizio di facchinaggio. Inoltre lo spazio
predisposto per i bagagli all’interno dei treni è piuttosto ridotto. Si consiglia
pertanto di portare un bagaglio con rotelle tipo trolley non eccessivamente pesante
e ingombrante.

Grado di difficoltà – Viaggio confortevole e non faticoso, di grande interesse
storico-culturale-archeologico, in una zona della Cina classica poco frequentata dal
turismo di massa. Buone le sistemazioni e l’alimentazione.
QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano:

 Partenze di gruppo:
 € 3.180 base 10-14 partecipanti, con guide locali e nostro accompagnatore
 € 3.450 base 8-9 partecipanti, con guide locali e nostro accompagnatore

 Partenze individuali con guide di lingua inglese:
 € 3.050 base 4 partecipanti
 € 3.700 base 2 partecipanti

 Da aggiungere:
 - partenze da altre città:                                su richiesta
 - supplemento singola:                                       € 610
 - supplemento alta stagione aerea:                           € 230
 - (s) supplemento partenza con sinologo:               nessun supplemento
 - tasse aeree e security surcharge:                          € 430 (circa)
 - copertura assicurativa di viaggio:                       vedi tabella sotto
 - costo individuale gestione pratica (fino al 31.03.2019)    € 80
 - costo individuale gestione pratica (dal 1.04.2019)         € 90
 - visto d’ingresso:                                          € 170

 Date di partenza:
 1) da domenica 9 a sabato 22 Giugno 2019
 2) (a) da domenica 11 a sabato 24 Agosto 2019 (alta stagione aerea)
 3) (s) da domenica 15 a sabato 28 Settembre 2019 (partenza con sinologo)

Promozione “Prenota Prima”
Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e
otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”.

 La quota comprende:
 Voli di linea in classe economica, accoglienza e trasferimenti aeroporto/hotel e
 viceversa, i pernottamenti in hotel, mezza pensione durante il viaggio (tutte le cene),
 trasporto con automezzi tipo minibus, 3 tratte in treno, guide locali parlanti inglese,
 accompagnatore italiano, gli ingressi alle località archeologiche, assicurazione come
 specificato, dossier informativo/culturale o guida.
 La quota non comprende:
 I pasti non inclusi, le bevande durante i pasti, le mance ai monaci, le mance al
 personale locale, tutto quanto non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”
- Annullamento del viaggio prima della partenza
- Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24
- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro)
- Bagaglio fino a € 750
- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di
  viaggio
- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità
  permanente

Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese
accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo
dell’importo si evince dalla tabella che segue:

Per prenotazioni fino al 31.03.2019
       Quota totale fino a:            Costo a passeggero*
             € 1.000,00                          € 45
             € 2.000,00                          € 80
             € 3.000,00                         € 115
             € 4.000,00                         € 150
             € 5.000,00                         € 185
             € 7.000,00                         € 255
            € 10.000,00                         € 360

Per prenotazioni dal 1.04.2019
       Quota totale fino a:            Costo a passeggero*
             € 1.000,00                          € 50
             € 2.000,00                          € 90
             € 3.000,00                         € 130
             € 4.000,00                         € 165
             € 5.000,00                         € 190
            € 10.000,00                         € 200

NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese
gestione pratica.
*comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.

Copertura Integrativa
E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000
stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da
specificare espressamente all’operatore.

Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro
sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI

     La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,88
in vigore nel mese di Febbraio 2019. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20
giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario.

      Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio
l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più
possibile le visite e le escursioni programmate.

     Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a
disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non
confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,
comunicheremo il supplemento.

      Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.
L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non
sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre
pubblicate.

     L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo
del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto
dell’emissione dei biglietti aerei.

      Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli
interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea,
indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i
disservizi a esse correlati.

Milano, 20.03.2019 n. 2

                              Organizzazione tecnica:
                          I Viaggi di Maurizio Levi
                        Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy)
                    Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595
             E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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