Così Raphaël affronta la pandemia Covid - Ambulatori Raphael

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Così Raphaël affronta la pandemia Covid - Ambulatori Raphael
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                                                         NOTIZIARIO DI INFORMA ZIONE LUGLIO 2021

Così Raphaël affronta
la pandemia Covid
VALERIA ZACCHI                         stanno proseguendo negli             alle cure e fornendo un
                                       ambulatori e sul territorio, in      supporto alle famiglie, che
                                       risposta a un incremento della       in quest’anno hanno dovuto
È trascorso più di un anno             domanda di prestazioni, che          affrontare maggiori difficoltà
dall’esordio della pandemia e          è il riflesso della riduzione        nell’interfaccia con i servizi
siamo ancora appesi al filo delle      dell’offerta da parte di alcuni      sanitari ospedalieri. L’attività
disposizioni di legge e delle          presidi sanitari vicini, impegnati   è notevolmente incrementata,
restrizioni, tuttavia la ripresa       nell’assistenza ospedaliera ai       infatti nel primo quadrimestre
delle attività commerciali,            malati di Covid.                     del 2020 sono stati effettuati
turistiche, scolastiche e ricreative   Le infermiere e le dottoresse        3.266 accessi a domicilio mentre
si intravede ormai chiara.             impegnate nell’assistenza            nello stesso periodo del 2021
Le attività sanitarie e socio          domiciliare sono intervenute         gli accessi ADI e Cure Palliative
sanitarie della Cooperativa            garantendo continuità                sono stati 3.782.
Così Raphaël affronta la pandemia Covid - Ambulatori Raphael
Il punto vaccini a
Desenzano e Lonato

Una risposta immediata
Una gestione efficiente
VALERIA ZACCHI

La campagna vaccinale, strumento      per la gestione delle vaccinazioni    Si è trattato di un’esperienza nuova
necessario al superamento della       anti COVID ed è stata un’occasio-     che ha consentito alla Cooperati-
fase pandemica da SARS COV 2, ha      ne per scoprire che la risposta ad    va di constatare quanto consenso
preso il via a pieno ritmo da marzo   un appello alla prossimità e alle     e quanta disponibilità possa rac-
e Raphaël ha deciso di collaborare    esigenze sempre nuove della co-       cogliere intorno a sé: i volontari
alla sua realizzazione attraverso     munità è stata ampia e generosa.      della Protezione Civile che hanno
l’attivazione del punto vaccini a     Le vaccinazioni non costituiscono     contribuito all’accoglienza e gestio-
Desenzano e da aprile anche colla-    un’attività tipica della Cooperati-   ne del punto vaccini, gli operatori
borando alla gestione di una linea    va, tuttavia la nuova condizione di   dell’amministrazione comunale di
vaccinale presso l’Hub di Lonato      necessità per la popolazione e la     Desenzano che hanno fornito un
della Asst Garda.                     urgenza di una risposta operativa     supporto logistico per gli accessi
Per queste attività è stato mobi-     immediata, sono stati lo stimolo a    e per l’utilizzo dell’area parcheg-
litato il personale medico e infer-   parteciparvi appieno, senza riser-    gi, persone animate da un sano e
mieristico che già operava presso     ve, senza troppe certezze in ordine   pragmatico desiderio di fare ciò
le strutture della Cooperativa, che   alle regole e alle garanzie che gli   che serve.
ha fornito la propria disponibilità   organismi del governo sanitario       Tutte le loro attività sono state ne-
senza alcuna remora. Altri collabo-   regionale e provinciale avrebbero     cessarie alla buona riuscita dell’i-
ratori esterni sono stati arruolati   potuto dare.                          niziativa.

Mobilitati
il personale
e tanti volontari
Così Raphaël affronta la pandemia Covid - Ambulatori Raphael
Quella grande gioia
di donare tempo
senza farsi domande
GIULIANA ZAGLIO

Sentirsi volontari con gioia. Un      vita nei suoi attimi preziosi e
giorno inizi a percepire il bisogno   ne cura le ferite. Mai avremmo
di dare il tuo aiuto e donare         pensato che quel parcheggio
il tuo tempo a un’esperienza          dove abbiamo presentato il                                                                                                               L’esperienza
che nessuna scuola ti prepara         magnifico libro sulla vita del
e ti forma a vivere. È un dono        nostro amato don Piero Ferrari                                                                                                           di volontaria
grande che si spalma sul cuore.       diventasse un Hub vaccinale.                                                                                                             ai vaccini
La pandemia ci ha chiamati            Eppure, è accaduto. Tutti noi
tutti e noi volontari abbiamo         volontari abbiamo offerto il
risposto. Così quando il Laudato      nostro aiuto, a volte anche
Sì ha trasformato il proprio          imperfetto ma sempre generoso,
parcheggio in un Hub vaccinale        con la convinzione di portare
la squadra di anime impegnate         valore. Il mio desiderio è rivedere
per il volontariato ha subito         nelle nuove generazioni la
reagito porgendo il proprio           stessa grinta e la stessa passione
contributo. Da grigio spazio per      condivisa, come quella della mia
le macchine ad ambulatorio e          esperienza personale. Mi auguro
luogo di accoglienza, ascolto e       che questi ultimi tempi difficili
sorriso. Fare il volontario non è     aprano il cuore delle persone a
sempre facile, un ruolo versatile     favore della protezione della vita
che si scontra con diverse            e del prossimo. Il volontariato
situazioni: quotidianamente           ha segnato una nuova pagina
le priorità e le regole possono       importante nella storia del nostro
cambiare ma l’attenzione e            Paese, per questo io ci credo.
il rispetto verso l’altro e nei
confronti della realtà che si         Alcuni operatori sanitari
rappresenta devono restare            hanno messo a disposizione
solide. Dagli improperi del           gratuitamente il loro tempo e la
parcheggio riservato – quando         loro competenza per effettuare
il volontario si trasforma per un     le vaccinazioni sia al Laudato Sì
attimo in ausiliario del traffico e   che nell’hub di Lonato. A loro va
vigile, alla prova di temperatura     tutta la nostra gratitudine.
e al confronto diretto con le
persone. Il volontario non si
pone domande su quello che
c’è da svolgere ma piuttosto
cerca di dare risposte con le
                                                                                             NOTIZIE

sue azioni. Abbiamo iniziato a                                                                          NOTIZIARIO DI INFORMA ZIONE LUGLIO 2021                N. 2 luglio 2021 – anno XXXVII
                                                                                                                                                                Allegato al periodico trimestrale della cooperativa
stare al freddo con i piumini e                                                                                                                                Raphaëlsocietà cooperativa sociale onlus
siamo tornati al caldo estivo, il                                                                                                                              Clusane d’Iseo, Via don Pierino Ferrari, 5

clima non conta e non modifica                                                                                                                                 %    030.9969662
                                                                                                                                                               Poste Italiane S.p.A.
l’impegno e la convinzione di                  Così Raphaël affronta
                                                                                                                                                               Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003

far del bene, dare il meglio                   la pandemia Covid                                                                                               (conv. L. 27/2/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Brescia
                                                                                                                                                               Filiale di Brescia - Tassa pagata. Autorizzazione
nel luogo che cura e previene,
                                               VALERIA ZACCHI                         stanno proseguendo negli             alle cure e fornendo un
                                                                                      ambulatori e sul territorio, in      supporto alle famiglie, che

                                                                                                                                                               del Tribunale di Brescia n° 25 del 7/8/1985€ 0,50
                                                                                      risposta a un incremento della       in quest’anno hanno dovuto
                                               È trascorso più di un anno             domanda di prestazioni, che          affrontare maggiori difficoltà
                                               dall’esordio della pandemia e          è il riflesso della riduzione        nell’interfaccia con i servizi
                                               siamo ancora appesi al filo delle      dell’offerta da parte di alcuni      sanitari ospedalieri. L’attività

che segue in discreto silenzio                                                                                                                                 Direttore responsabile
                                               disposizioni di legge e delle          presidi sanitari vicini, impegnati   è notevolmente incrementata,
                                               restrizioni, tuttavia la ripresa       nell’assistenza ospedaliera ai       infatti nel primo quadrimestre
                                               delle attività commerciali,            malati di Covid.                     del 2020 sono stati effettuati
                                               turistiche, scolastiche e ricreative   Le infermiere e le dottoresse        3.266 accessi a domicilio mentre

                                                                                                                                                               Riccardo Venchiarutti
                                               si intravede ormai chiara.             impegnate nell’assistenza            nello stesso periodo del 2021
                                               Le attività sanitarie e socio          domiciliare sono intervenute         gli accessi ADI e Cure Palliative

il malato, che accompagna la
                                               sanitarie della Cooperativa            garantendo continuità                sono stati 3.782.
Così Raphaël affronta la pandemia Covid - Ambulatori Raphael
La prevenzione ha lo scopo
                                                                       di ridurre il più possibile
                                                                       le malattie cardiovascolari
                                                                       e la mortalità.
I medici rispondono
sui fattori di rischio

Prevenire le malattie
cardiovascolari: ecco
cosa fa bene al nostro cuore
DR.SSA RITA SANDRINI                    (mentre per il sesso femminile gli      metabolici vi è la sindrome meta-
DR.SSAFRANCESCA MORANDI                 studi hanno dimostrato che il ri-       bolica definita dall’Adult Treatment
Specialiste in cardiologia presso il    schio cardiovascolare è aumentato       Panel II come la presenza in un sog-
Poliambulatorio Raphaël-Laudato Sì’     soprattutto dopo la menopausa).         getto di almeno tre delle seguenti
                                        Tra i fattori di rischio cosiddetti     condizioni: obesità addominale;
                                        “non convenzionali” vi sono l’o-        iperglicemia (diabete mellito); iper-
                                        besità, la circonferenza addomi-        trigliceridemia; ridotte HDL;
Che cosa intendiamo per fattori di      nale (maggiore o uguale a 102 cm        PA (pressione arteriosa) superiore/
rischio cardiovascolari? Quali sono     negli uomini e maggiore o uguale        uguale a 130/85 mm Hg.
questi fattori di rischio?              a 88 cm nelle donne), la sedenta-       Che cos’è la dislipidemia?
I fattori di rischio cardiovascolari    rietà, lo stress emotivo e/o fisico,    Per dislipidemia intendiamo un livel-
sono delle condizioni cliniche che      l’ipertrigliceridemia, i bassi valori   lo elevato di lipidi (colesterolo, trigli-
determinano un’aumentata pro-           di HDL, la sindrome metabolica,         ceridi) o un basso livello di colestero-
babilità di sviluppare le malattie      l’iperuricemia ed altri marcatori e-    lo HDL (lipoproteine ad alta densità)
cardiovascolari. In particolare i       matochimici.                            nel sangue. I vari studi clinici hanno
FRC cosiddetti “tradizionali” so-       Che cos’è la sindrome metabolica?       confermato che quanto è maggiore
no: l’ipertensione arteriosa, la di-    In generale si parla si sindrome me-    la riduzione del C-LDL (lipoproteine a
slipidemia (cioè aumentati valori       tabolica per indicare la presenza di    bassa intensità) tanto maggiore è la
di colesterolo), il diabete mellito,    multipli fattori di rischio cardiova-   riduzione del rischio cardiovascolare.
il fumo di sigaretta, la famigliarità   scolare e pertanto un rischio car-      C’è una notevole variabilità individua-
per malattie cardiovascolari, l’età     diovascolare molto aumentato. Tra       le nella risposta dei livelli di C-LDL al
oltre i 65 anni, il sesso maschile      i fattori di rischio cardiovascolari    trattamento dietetico e farmacologi-

Sembra che un corretto stile di                                                 C’è relazione fra la prevenzione
vita sia efficace anche nel                                                     cardiovascolare e la prevenzione
                                                                                dei tumori?
ridurre il rischio di cancro.
                                                                                Studi della Società Americana
                                                                                Cardiologica (American Heart
                                                                                Association, AHA) hanno
                                                                                evidenziato che se si aderisce ai
                                                                                sette fattori di salute ideali, oltre
                                                                                a ridurre il rischio di malattie
                                                                                cardiovascolari si riduce anche
                                                                                l’incidenza del cancro.
Così Raphaël affronta la pandemia Covid - Ambulatori Raphael
co, per cui il trattamento dovrebbe       cardiovascolari (MCV) e le loro ri-     integrali e meno carne rossa e car-
essere sempre individualizzato.           acutizzazioni o complicazioni e di      ne lavorata, cereali raffinati e sale.
Quali sono le malattie cardiova-          ridurre la mortalità a causa di que-    Queste modificazioni delle abitudi-
scolari?                                  ste. Si agisce sui cosiddetti fattori   ni dietetiche riducono il rischio di
Le malattie di cui parliamo sono la       di rischio cardiovascolari (FRC) ri-    eventi cardiovascolari, così come
cardiopatia ischemica, come l’in-         ducendoli il più possibile.             sostituire i grassi animali con grassi
farto miocardico e l’angina di pet-       Attività fisica e alimentazione. So-    vegetali e grassi polinsaturi incide a
to, l’ictus cerebrale, lo scompenso       no utili?                               sua volta sulla riduzione del rischio
cardiaco congestizio (una forma           In considerazione del fatto che         CV. Si consiglia inoltre un’attività
grave di affaticamento cardiaco           quanto è maggiore la riduzione          fisica moderata-intensa per alme-
che può, tra le varie cause, essere       del C-LDL (il “colesterolo cattivo”),   no 30 minuti ogni giorno. La com-
conseguente ad infarti miocardici         tanto maggiore è la riduzione del ri-   binazione di dieta e attività fisica
e a ischemia miocardica), l’insuffi-      schio cardiovascolare, le raccoman-     regolare migliora la qualità di vita
cienza renale grave e le morti per        dazioni delle linee guida ESC 2019      e riduce l’impatto dell’inattività
cause cardiovascolari.                    sottolineano l’importanza di tutte      sulla massa muscolare e corporea,
Che cosa si intende per prevenzione       le misure inerenti allo stile di vita   che è particolarmente evidente nei
cardiovascolare?                          che mirano alla riduzione del C-LDL.    pazienti anziani.
La prevenzione cardiovascolare            Per quanto riguarda la dieta, le li-    I benefici della riduzione del peso
(PCV) consiste in una serie di in-        nee guida ESC 2019 raccomandano         e dell’esercizio fisico sul profilo di
terventi sulla popolazione e/o sulle      di consumare più verdura, frutta,       rischio cardiovascolare impattano
singole persone che ha lo scopo di        noci, legumi, pesce, oli vegetali       soprattutto sull’ipertensione arte-
ridurre il più possibile le malattie      (non tropicali), yogurt e prodotti      riosa e il diabete.

       1                2                 3                4                5               6                 7

  CESSAZIONE        ATTIVITÀ           RIDUZIONE      ALIMENTA-         NORMALI       NORMALI            NORMALI
   DEL FUMO          FISICA             OBESITÀ         ZIONE           LIVELLI DI   VALORI DI           VALORI DI
                   REGOLARE                           CORRETTA        COLESTEROLO    PRESSIONE           GLICEMIA
                                                                         TOTALE    ARTERIOSA (PA)
Così Raphaël affronta la pandemia Covid - Ambulatori Raphael
Raphaël e il servizio
di assistenza domiciliare

Alleviare la
sofferenza dei malati
e delle famiglie

DR.SSA MICHELA SPEZIANI

La cooperativa Raphaël da               Le cure palliative si occupano          che da infermieri, medici,
decenni si occupa di assistenza         del nucleo “paziente-famiglia”          fisioterapisti, assistenti socio
domiciliare; negli ultimi anni          considerandolo come “unità di           sanitari, anche da psicologi,
anche di un’Unità di Cure               cura”.                                  analisti filosofi e assistenti
Palliative Domiciliari per              Ma quali sono i bisogni di un           spirituali che supportano
l’assistenza ai malati terminali        paziente e della sua famiglia in        nell’accompagnamento al
e alle loro famiglie.                   cure palliative?                        lutto i pazienti e i familiari,
Le cure palliative sono state           Nel concetto di sofferenza totale,      oltre che l’equipe di cura, sia a
definite dall’Organizzazione            utilizzato e coniato per la prima       domicilio che, dopo il decesso
Mondiale della Sanità (OMS)             volta da Cicely Saunders, sono          del paziente, in spazi dedicati
come “un approccio che migliora         racchiusi tutti i bisogni che una       di supporto. La qualità di
la qualità della vita dei malati e      persona affetta da una patologia        vita di un malato terminale è
delle loro famiglie che si trovano      cronica degenerativa ad esito           intrinsecamente legata alla
ad affrontare le problematiche          infausto può manifestare:               possibilità di mantenere i
associate a malattie inguaribili,       dai bisogni di natura fisica            contatti con il proprio mondo
attraverso la prevenzione e il          principalmente correlabili ai           relazionale e il proprio contesto
sollievo della sofferenza per           sintomi (dolore, sonnolenza,            sociale. Assistere un malato a
mezzo di un’identificazione             dispnea, nausea, etc..) a quelli        domicilio significa consentirgli la
precoce e di un ottimale                legati alla sfera sociale, spirituale   vicinanza dei familiari ed evitare
trattamento del dolore e delle          e psicologica.                          l’isolamento che caratterizza ogni
altre problematiche di natura           Le persone più vicine al                forma di istituzionalizzazione. Ma
fisica, psicofisica e spirituale”.      paziente spesso sono                    l’efficacia della cura domiciliare
Si rivolgono quindi a pazienti          impreparate culturalmente               è legata alla capacità del
in fase avanzata di malattia            e psicologicamente ad                   territorio di realizzare intorno
cronica ed evolutiva, in primo          accompagnare chi sta                    al malato una rete integrata
luogo malattie oncologiche ma           morendo. Per tale motivo                che dia garanzie di continuità e
anche neurologiche, respiratorie,       diviene fondamentale un                 di risposte efficaci ai bisogni di
cardiologiche. Hanno lo scopo di        accompagnamento della famiglia,         tipo clinico e sociale. Nell’ultimo
dare al malato la massima qualità       da parte di operatori competenti        decennio anche le politiche
di vita possibile, nel rispetto della   e disponibili ad ascoltare i loro       sanitarie del nostro paese (vedi
sua volontà, aiutandolo a vivere        vissuti, per facilitare l’attivazione   Piani Sanitari Nazionali dal 2001
al meglio la fase terminale della       delle loro risorse. Ecco perché         ad oggi) si sono orientate per
malattia e accompagnandolo              l’unità di Cure Palliative della        l’implementazione e il sostegno
verso una morte dignitosa.              Cooperativa è composta oltre            dell’assistenza domiciliare.
Così Raphaël affronta la pandemia Covid - Ambulatori Raphael
I nostri numeri
                                     Nella nostra esperienza, nel periodo di attività dal 1/01/2019 al
                                     31/12/2020 l’ equipe di cure palliative domiciliari ha assistito 120 pa-
                                     zienti e le loro famiglie prevalentemente nel territorio corrisponden-
                                     te a 6 comuni del territorio Bresciano (Desenzano, Sirmione, Lonato,
                                     Calcinato, Montichiari e Bedizzole). Di questi, 62 maschi e 58 femmi-
                                     ne, con età media di 73,7 anni, 104 (86.6%) erano affetti da patologia
                                     oncologica. Il 50 % dei pazienti è stato avviato alla presa in carico su
                                     segnalazione del medico specialista (Ospedale), il 30% dal MMG, l’8%
                                     dall’utente stesso o dal famigliare, il 12% per apertura amministrati-
                                     va (pazienti già seguiti in ADI). La durata media della presa in carico
                                     è stata di 43,7 giorni. Il 73% dei pazienti è deceduto presso il proprio
                                     domicilio, il 26% in Hospice per elevate necessità assistenziali che la
                                     famiglia non era in grado di sopperire o per scelta del paziente che
                                     identificava nell’Hospice il setting di cura preferenziale. Nella mag-
                                     gior parte dei casi la variazione del setting di cura è stata richiesta
L’interesse per                      dall’equipe stessa gestita, per distress del care giver. In un caso la va-
la malattia e la morte               riazione del setting è stata eseguita a tutela di un minore presente.
è sempre e soltanto
un’altra espressione
                                                                          Desenzano
dell’interesse per la vita                                                                      Sirmione
                                     DATI ATTIVITÀ
T. MANN                                                                        COMUNI
                                     UCP DOM
                                                                              DEI PAZIENTI
                                     DAL 1/01/2019                  Bedizzole   SEGUITI
                                     AL 31/12/2020                                                Lonato

                                                                          Montichiari
                                                                                         Calcinato
5X1000
per l’UCP-DOM
                                     Totale Pazienti
                                     N. 120                              Decesso

L’associazione Amici di Raphaël        DONNE                 58             DOMICILIO             73%
sostiene la Cooperativa in
vari modi, tra i quali con la
campagna del 5x1000.                   UOMINI                62             HOSPICE               26%
Quest’anno la finalizzazione
della campagna è proprio                                                  Patologia
l’Unità di Cure Palliative
domiciliari.                         Inivati da                             ONCOLOGIA             86,6%
L’associazione di promozione
sociale, come Raphaël                  OSPEDALE              50%
è stata fondata da                                                          ALTRO                 14,4%
don Pierino Ferrari, instancabile      MEDICO DI
nel cercare di allargare               FAMIGLIA              30%
la cerchia di amici a sopporto                                            Altro
della Cooperativa.
Il suo motto era “il fratello sano
                                       FAMILIARE             8%             ETÀ MEDIA             86,6%
aiuti il malato”.
Per saperne di più visita il sito:                                          MEDIA GIORNI
                                       ADI                   12%            IN CARICO             43,7
www.amicidiRaphael.it.
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