Cornici e costruzioni di realtà I frame e il gioco degli stereotipi
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FQTS2020 (Formazione Quadri Dirigenti del Terzo Settore) 5 gennaio 2016 Cornici e costruzioni di realtà I frame e il gioco degli stereotipi Prof. Marco Bruno Sapienza Università di Roma Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale marco.bruno@uniroma1.it M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Un riepilogo e una traccia di lavoro La comunicazione e la costruzione (sociale) della realtà Comunicare responsabile. Migrazioni come osservatorio/laboratorio Frame e framing analysis (Bruno 2014) principio di selezione principi di connessione «Non importa quanto se ne parla, ma come» Rappresentazioni visuali La dimensione visiva, il gioco (e la trappola) dello stereotipo M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Frame e framing analysis come chiave per i contenuti comunicativi Frame nell’informazione e approccio costruzionista Approccio costruzionista: il framing è il “processo attraverso cui i professionisti dell’informazione mettono ordine [negli] avvenimenti, li riorganizzano, danno loro un senso, ne individuano una linea direttrice e infine ne fanno una notizia” (Barisione 2006, p. 31 parlando di Tuchman, 1978) Gitlin: “principi di selezione, enfasi e presentazione composti di piccole, tacite teorie riguardo a ciò che esiste, accade, conta” (1980, pp. 6-7) Più efficace quanto più è dato per scontato M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Frame nell’informazione e approccio costruzionista Principio di selezione In primis Agenda setting (e «spirale del silenzio») Delle issues (temi e sottotemi) Delle caratteristiche dei soggetti Nel come M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Principio di selezione La selezione di una parte della realtà è già un’azione di framing e di interpretazione M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Cronaca nera, connessioni e spiegazioni Spiegazioni esplicite ai fatti di cronaca e “umanizzazione” dei protagonisti Per gli italiani: vissuto familiare e lavorativo Per gli immigrati: l’immigrazione stessa «Antonio Bove, 37 anni, soffriva da tempo di problemi psicologici, forse legati alla crisi coniugale». Era operaio alla Ferrari, dove lavora anche la moglie, Antonella Ferrone, trentaseienne, da cui da alcuni mesi era separato di fatto, anche se la coppia viveva sotto lo stesso tetto. Il movente, secondo i primi accertamenti dei carabinieri, potrebbe essere ricercato proprio nei problemi psicologici di cui pare l'uomo soffrisse a causa delle vicende familiari. [...] Nell’abitazione non sarebbero stati trovati biglietti per spiegare il gesto. Nell'azienda di Maranello Bove aveva anche un incarico sindacale per la Fiom (Corriere della sera, 18/1/2008, p. 23). In questo modo questa figura assume spessore, umanità, complessità. Lo scioglimento dell’enigma è da ricercare in qualche aspetto della sua esistenza, in qualche torto subito, in qualche parte oscura del suo passato. (cfr. Binotto, 2014) M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Cronaca nera, connessioni e spiegazioni Spiegazioni esplicite ai fatti di cronaca e “umanizzazione” dei protagonisti Per gli italiani: vissuto familiare e lavorativo Per gli immigrati: l’immigrazione stessa All’opposto questa ricerca quasi mai appare necessaria quando il reo è un pregiudicato o una persona straniera. La spiegazione può fermarsi sulla superficie, la personalità del criminale appare come predestinazione, tautologia. Lo spessore umano rimane in ombra, restano solo degli stereotipi: il clandestino aggredisce come una belva, lo straniero era già stato espulso, l’islamico pretendeva il rispetto di tradizioni arcaiche. M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
E il “doppiopesismo” … Repubblica.it Gennaio 2008 Tre persone, padre, madre e la loro figlia di 10 anni sono morte in un incidente stradale accaduto a Grumello del Monte (Bergamo). La loro auto, una Fiat Punto, è stata investita da un suv Grande Cherokee guidato da un conducente ubriaco. A bordo della Fiat Punto c'era anche l'altra figlia della coppia, di 11 anni, che è ricoverata in ospedale in gravi condizioni. Repubblica.it Aprile 2007 È stata una strage. Un giovane Rom alla guida di un furgone ha falciato la notte scorsa cinque ragazzi: quattro sono morti, uno è gravissimo in ospedale. La tragedia è avvenuta ad Appignano del Tronto in provincia di Ascoli Piceno. L'investitore, Marco Ahmetovic, 22 anni domani, originario di Caserta, era completamente ubriaco ed è stato arrestato. Esempio segnalato in : Wu Ming: Giap #19, VIIIa serie M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Fino al “doppiopesismo” … Repubblica.it Gennaio 2008 Tre persone, padre, madre e la loro figlia di 10 anni sono morte in un incidente stradale accaduto a Grumello del Monte (Bergamo). La loro auto, una Fiat Punto, è stata investita da un suv Grande Cherokee guidato da un conducente ubriaco. A bordo della Fiat Punto c'era anche l'altra figlia della coppia, di 11 anni, che è ricoverata in ospedale in gravi condizioni. Repubblica.it Aprile 2007 È stata una strage. Un giovane Rom alla guida di un furgone ha falciato la notte scorsa cinque ragazzi: quattro sono morti, uno è gravissimo in ospedale. La tragedia è avvenuta ad Appignano del Tronto in provincia di Ascoli Piceno. L'investitore, Marco Ahmetovic, 22 anni domani, originario di Caserta, era completamente ubriaco ed è stato arrestato. Esempio segnalato in : Wu Ming: Giap #19, VIIIa serie M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Frame nell’informazione e approccio costruzionista Frame come forma e struttura Principio di connessione Non solo i diversi elementi che costituiscono il framing ma anche le loro relazioni. Immaginandoli come elementi di una struttura o del telaio (ad esempio di un veicolo), la loro forma e la loro combinazione produce sia l’aspetto che il messaggio presenta, se visto dall’esterno, sia le sue componenti interne, che tale costruzione sostengono. M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Frame nell’informazione e approccio costruzionista Principio di connessione Frame come forma e struttura Struttura portante (scheletro, supporto) “Come in una costruzione, è lo scheletro, la struttura che dà supporto e forma all’insieme: tale struttura è invisibile ai nostri occhi una volta che la costruzione è completata, eppure possiamo dedurre la sua presenza” (Marini 2006, p. 70) M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Frame nell’informazione e approccio costruzionista Principio di connessione Frame come forma e struttura Struttura portante (scheletro, supporto) Le componenti del frame e le loro combinazioni sostengono il discorso, lo mantengono in piedi e gli conferiscono una forma che sia in grado di reggere: il frame è così «una risorsa preziosa, cornice e telaio, è indispensabile per mettere e tenere insieme il quadro della realtà, non si aggiunge alla realtà ma la regge» (Bovone 2001, p. 10). Attributi di coerenza e di coesione tra i vari elementi. M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Frame nell’informazione e approccio costruzionista Principio di connessione Frame come forma e struttura Il framing è esattamente il processo per cui singoli elementi, per le loro caratteristiche e per come si connettono tra loro, danno indicazioni più generali sull’interpretazione del fatto I singoli mattoni e l’intero edificio M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Connessioni e spiegazioni Quando la cronaca diventa un resoconto “dal fronte” M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
occasioni esplo- neddoche – così rgo giornalistico mmagine in cui entano una tota- luoghi un’intera n rivolta, inferno ampa, 8/1, p. 1). titolo di pagina che, grazie a una la giornalistica, ontri in un inte- fuoco» (8/1), la in un certo mo- essere descritta , una escalation, o stesso modo M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Il concetto di frame nell’informazione Gamson (Talking politics, 1992) Dispositivi di framing (scelte linguistiche e strutture retoriche): •Metafore •Esemplari •Frasi a effetto •Raffigurazioni •Immagini visive Successione di frame (es. nucleare) Conflitto tra frame (es. droga) M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Rappresentazioni visuali e stereotipo • Lo stereotipo (una notazione e un riepilogo) – Il concetto di immagine mentale • Lo stereotipo e la sua solidità – Meccanismi di produzione e riproduzione • Esempio fotogiornalismo (Pogliano 2015) e immagini tv – Meccanismi di conservazione dello stereotipo • L’immagine che diventa icona M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Rappresentazioni visuali e stereotipo • Esempi dalla rappresentazione dell’islam e del musulmano La disponibilità e riproposizione di alcune immagini ha l’effetto di riprodurre stereotipi (anche quando si tratta di stereotipi neutri/non negativi) Esempi: - uomini in preghiera come icona del musulmano, la «religiosità telegenica» (Marletti, 1994; Bruno 2008) - l’eccezione e la regola: la rappresentazione di casi singoli (come se fossero minoritari) vs le minoranze «rumorose» esempi da M. Bruno, L’islam immaginato. Rappresentazioni e stereotipi nei media italiani, Guerini e Associati, Milano, 2008 M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Rappresentazioni visuali e stereotipo • Esempi dalla rappresentazione dell’islam e del musulmano esempi da M. Bruno, L’islam immaginato. Rappresentazioni e stereotipi nei media italiani, Guerini e Associati, Milano, 2008 L’Espresso del 1 aprile 2004 M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Rappresentazioni visuali e stereotipo • Esempi dalla rappresentazione dell’islam e del musulmano esempi da M. Bruno, L’islam immaginato. Rappresentazioni e stereotipi nei media italiani, Guerini e Associati, Milano, 2008 M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Rappresentazioni visuali e stereotipo • Esempi dalla rappresentazione dell’islam e del musulmano esempi da M. Bruno, L’islam immaginato. Rappresentazioni stereotipi nei media italiani, Guerini e Associati, Milano, 2008 M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Prove di ribaltamento… • Il rischio dell’eccezione (problema singole storie e persone) • Dal discorso umanitario alla retorica umanitaria (Pogliano 2015; Chouliaraki 2015) (paternalismo, passività dei soggetti, etc.) – Es. Frame del pietismo (Bruno 2015) Esempio di buona pratica: https://www.youtube.com/watch? v=GyVP4dhK5mM&feature=youtu.be Gioco e ribaltamento (nella definizione della situazione, nel frame e negli stereotipi) Sia in singoli elementi (visivi e testuali) sia nella più generale strategia di comunicazione M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
Per approfondire • M. Binotto, Black mirror. L’immigrazione e il malocchio dell’informazione, «Comunicazionepuntodoc», 9, 2014, pp. 37-53. • M. Bruno, L’islam immaginato. Rappresentazioni e stereotipi nei media italiani, Guerini e Associati, Milano, 2008 • M. Bruno, Cornici di realtà. Il frame e l’analisi dell’informazione, Guerini e Associati, Milano, 2014 • M. Bruno, “The journalistic construction of «Emergenza Lampedusa»: The «Arab Spring» and the «landings» issue in media representation of migration”, in E. Bond, G. Bonsaver, F. Faloppa (eds.), Destination Italy: Representing Migration in Contemporary Media and Narrative, Peter Lang, Oxford, 2015, pp. 59-83. • L. Chouliaraki, Lo spettatore ironico. La solidarietà nell'epoca del post- umanitarismo, Mimesis, Roma-Udine, 2014 • A. Pogliano, “Framing Migration: News Images and (Meta-)Communicative Messages”, in E. Bond, G. Bonsaver, F. Faloppa (eds.), Destination Italy: Representing Migration in Contemporary Media and Narrative, Peter Lang, Oxford, 2015, pp. 125-148 M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it
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