Fisiologia cardiovascolare-La pompa cardiaca - Fisiologia Generale C. Capelli 2019-2020 - Carlo Capelli

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Fisiologia cardiovascolare-La pompa cardiaca - Fisiologia Generale C. Capelli 2019-2020 - Carlo Capelli
Fisiologia Generale
      C. Capelli
      2019-2020

    Fisiologia
cardiovascolare-La
  pompa cardiaca
                       1
Fisiologia cardiovascolare-La pompa cardiaca - Fisiologia Generale C. Capelli 2019-2020 - Carlo Capelli
Obiettivi
1.0   Gli eventi meccanici del ciclo         5.0   La Gettata cardiaca
      cardiaco                               6.0   Regulazione di CO-controllo della
1.1   Eventi cardiaci- il diagramma di             FC
      Wigger                                 6.1   SNA e cellule pacemaker
1.2   Eventi cardiaci-cuore destro e cuore   7.0   Il volume di eiezione
      sinistro                               7.1   Legge di Starling-regolazione
2.0   Curva P-V del ventricolo sinistro            eterometrica del VE
      isolato                                7.2   Relazione tra VTD e pressione
2.1   Pressione transparietale e legge di    7.3   Curva tensione-lunghezza muscolo
      Laplace                                      miocardico vs muscolo scheletrico
2.2   La legge di Laplace durante            7.4   Curva della funzione ventricolare
      l’eiezione                             7.5   Scompenso cardiaco
3.0   Le pressioni nel circolo polmonare     7.6   Frank-Starling nel cuore in situ
3.1   Pressioni nel cuore destro-sinistro    8.0   Precarico vs. Postcarico
4.0   Correlati anatomo – funzionali         8.1   Frank – Starling e postcarico

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Obiettivi
9.0    Regolazione omeometrica di VE
9.1    Stimolazione simpatica, contrattilità e
       VE
9.2    Effetti ortosimpatici sul miocardio
9.3    Effetti of the stimulation del SNA sul
       cuore
10.0   Contrattilità e frequenza cardiaca
11.0   Riassumendo
12.0   Agenti inotropi
13.0   Regolazione di CO-Riassunto
14.0   Formule importanti
15.0   Frazione di eiezione
16.0   Misura della funzione cardiaca-CO

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1.0 Gli eventi meccanici del ciclo cardiaco

                         • Il ciclo cardiaco include
                           tutti gli eventi che
                           conducono al flusso di
                           sangue attraverso il
                           cuore ad ogni battito
                           cardiaco.

                         • La Sistole è la fase
                           contrattile.

                         • La Diastole è la fase di
                           rilassamento.
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1.1 Eventi cardiaci- il diagramma di Wigger

 • Descrive le modificazioni di volume e pressione ventricolari
   durante il ciclo cardiaco in parallelo con l’apertura-chiusura delle
   valvole e con le onde ECG.
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1.2 Eventi cardiaci-cuore destro e cuore
                sinistro
                      •   I tempi del periodi di contrazione
                          isovolumetrica e di eiezione sono
                          diversi nel cuore destro e sinistro
                          soprattutto a causa delle pressioni
                          vigenti nei due circoli, polmonare e
                          sistemico

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2.0 Curva P-V del ventricolo sinistro isolato

                    • Plottando P vs. V
                      delimitiamo un area
                      chiusa
                    • Corrisponde al lavoro
                      meccanico ventricolare
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2.0 Curva P-V del ventricolo sinistro isolato

                                   PSPr
                            ESPr

                                    SV
                                          EDPr

                                          EDVl

                            ESVl
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2.1 Pressione transparietale e legge di
               Laplace
                • La Legge di Laplace permette di
                  capire perché la Tensione attiva
                  parietale (T) dovuta alla contrazione
                  muscolare si trasformi in Pressione
                  (P) all'interno delle camere
                  ventricolari e nel sangue contenuto
                  considerando il raggio di
                  curvatura del ventricolo (r) e lo
                  spessore della parete (w)

                         P = 2 T w/r

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2.2 La legge di Laplace durante l’eiezione
                   1. Durante l’eiezione, il volume
                      ventricolare diminuisce e le fibre si
                      accorciano
                   2. Ogni fibra genererebbe una forza
                      progressivamente più piccola
                      (curva Forza-Lunghezza)
                   3. La diminuzione di r consente al
                      cuore di mantenere un'alta
                      pressione all'interno del ventricolo
                      anche se T sta diminuendo

                                                          10
3.0 Le pressioni nel circolo polmonare

                    • Stesse onde
                    • Pressioni diverse
                       • Sistolica: 25 mm Hg
                       • Diastolica: 10 mmHg
                    • E’ un sistema a bassa
                      pressione
                    • Dal momento che il flusso è
                      identico nei due sistemi, ciò
                      implica che le resistenze
                      idrauliche nel crcolo
                      polmonare siano basse

                                                      11
3.1 Pressioni nel cuore destro-sinistro
 PRESSIONE (mm Hg
 Atrio destro                    Atrio sinistro
 Media                  2        Media                        8
                                 Onda a                 13
                                 Onda c                 12
                                 Onda v                 15
 Ventricolo destro               Ventricolo sinistro
 Sistolica             30        Sistolica             130
 Telediastolica         6        Telediastolica         10
 Arteria polmonare               Aorta
 Media                      15   Media                       95
 Sistolica             25        Sistolica             130
 Telediastolica         8        Telediastolica         80
 Capillari polmonari             Capillari sistemici
 Media                      10   Media                       25
4.0 Correlati anatomo - funzionali

                 • La parete del ventricolo
                   sinistro composta da
                   muscolatura con disposizione
                   spiroidale e a fasci circolari

                 • La parete del ventricolo
                   destro è formata
                   essenzialmente da fasci
                   disposti a spirale
4.0 Correllati anatomo-funzionali
5.0 La Gettata cardiaca
• La gettata cardiaca (CO) è il volume di sangue pompato da ciascun
  ventricolo in un minuto
• Allo stato stazionario, la CO che fluisce attraverso le circolazioni
  sistemica e polmonare è la stessa
• CO è il prodotto della frequenza cardiaca (FC) per il volume di
  eiezione (VE)
                             CO = FC x VE
• La gettata cardiaca normale a riposo è di circa 5250 mL / min: 75
  mL * 70 bpm
• Normalmente VE si mantiene abbastanza costante. Se il volume del
  sangue diminuisce o se il cuore si indebolisce, VE diminuisce e la
  CO è mantenuta aumentando la FC.
                                                                         15
6.0 Regolazione di CO-controllo della FC
                                                 •   I fattori cronotropi positivi
                                                     aumentano la FC.

                                                 •   I fattori cronotropi negativi
                                                     diminuiscono la FC.

                                                 •   La FC è fisiologicamente
                                                     controllata dall'input dal sistema
                                                     nervoso autonomo sulle cellule
                                                     del nodo SA:
• FC dipende anche dalla temperatura corporea,        • SNS aumenta FC
  concentrazione di elettroliti ed ormoni
  (adrenalina, T3, T4), adenosina                     • SNPS diminuisce FC.

                                                                                     16
6.1 SNA e cellule pacemaker

             •   SNS: Azione cronotropa positiva
                 • Aumenta la velocità di
                   depolarizzazione spontanea
                   aumentando If e ICa

             •   SNPS: Azione cronotropa negativa
                 • Rallenta la velocità di
                   depolarizzazione spontanea
                   (inibizione di If,) – tono vagale a
                   basse concentrazioni di AcH
                 • Iperpolarizza le cellule aumentando
                    gK (corrente IK,ACh speifica, alte
                    concentrazioni di AcH)

                                                         17
7.0 Il volume di eiezione
• VE è la differenza tra il volume telediastolico
  (VTD) e il volume telesistolico (VTS).

• VE = VTD - VTS

• Quindi, ad ogni battito, il cuore pompa circa il 60%
  del sangue nelle sue camere o 70 ml.

• IL VE è influenzata dal precarico, dal post-carico e
  dalla contrattilità del cuore.

                                                         18
7.1 Legge di Starling-regolazione
              eterometrica del VE
• Le proprietà meccaniche del muscolo cardiaco sono alla base di
  questo meccanismo intrinseco che cambia la forza di
  contrazione e, quindi, il VE

• La legge di Starling afferma che il fattore critico che controlla il
  volume di eiezione è il precarico (regolazione eterometrica di
  VE)
   • Precarico: il grado di allungamento delle cellule
     muscolari cardiache prima della contrazione.
   • Il fattore più importante nel causare allungamento è il
     volume di sangue nei ventricoli
   • Il volume di sangue nei ventricoli è controllato dal ritorno
     venoso.
                                                                         19
7.2 Relazione tra VTD e pressione
                                            • Il picco di tensione
                                              aumenta
                                              all’aumentare del

                                Pressione
Tensione

                                              volume
                                              telediastolico –
                                              all’aumentare dell’
                                              all’ngamento
                                              iniziale delle cellule

                                                                       20
7.3 Curva tensione-lunghezza muscolo
  miocardico vs muscolo scheletrico

                          • Si può notare come
                            il muscolo
                            miocardico resista
                            allo stiramento
                            passivo molto di più
                            di quello scheletrico

                                               21
7.4 Curva della funzione ventricolare
                       • Il precarico è
                         proporzionale alla
                         quantità di allungamento
                         della fibra miocardica
                         ventricolare appena
                         prima della sistole
                         (volume telediastolico,
                         VTD)

                       •   Una frequenza cardiaca lenta,
                           esercizio fisico (tutto ciò che
                           aumenta il ritorno venoso o
                           rallenta la frequenza
                           cardiaca aumenta il VTD).

                                                        22
7.5 Scompenso cardiaco
               • È necessaria una relazione L/
                 T ottimale per la generazione
                 della forza massima, quindi la
                 sovradistensione porta a un
                 pompaggio inefficiente
               • Per VTD molto elevati, ci
                 muoviamo sul tratto
                 discendente della curva
                 tensione attiva-lunghezza
               • Inoltre, quando il cuore si
                 dilata e aumenta il raggio di
                 curvatura r
               • Per generare la stessa
                 pressione dovrebbe generare
                 una tensione attiva maggiore:
                 P = 2T/r
               • Il processo è irreversibile porta
                 allo scompenso cardiaco        23
7.6 Frank-Starling nel cuore in situ
•   Meccanismo di Frank- Starling nel cuore in situ: è davvero
    importante ?

•   Sebbene l’influenza del sistema simpatico sia dominante negli
    aggiustamenti in vivo della gettata cardiaca, il meccanismo di Frank-
    Starling continua ad operare quando modificazioni del riempimento
    cardiaco avvengono non correlati con variazioni dell’attività fisica e
    in caso di blocco farmacologico dei beta recettori.

•   Opera sulla base del singolo ciclo equilibrando in modo pressoché
    istantaneo le gettate sistoliche Destra e Sinistra.

•   Anche gli atri sono soggetti al meccanismo di Frank-Starling

•   Continua ad agire anche nel caso in cui il volume ventricolare si
    riduce rispetto al valore normale (esercizio, shock)
8.0 Precarico vs. Postcarico

• Il postcarico è la pressione che i ventricoli
  devono superare per forzare l'apertura delle
  valvole aortica e polmonare

• Tutto ciò che aumenta la pressione arteriosa
  sistemica o polmonare può aumentare il
  postcarico (es. Ipertensione)

                                                  25
8.1 Frank – Starling e postcarico
                         • Risposte a modificazioni
                           acute del postcarico
                         • Operano con un ciclo di
                           ritardo
           PD: 80 mmHg   1. Ciclo normale
                             • VE = 125 (VTD) – 65 (VTS) = 60
                               mL
           PD: 120 mmHg 2.   Aumento del postcarico: FIV si
                             prolunga!eiezione si accorcia
                             • VE = 130 (VTD) – 80 (VTS) = 50
            3                  mL
       2                 3. Il ritorno venoso non cambia
   1
                             • ≈ 80 mL sono aggiunti a VTD: 80 +
                               80 = 160 mL
                             • VTD aumenta e VE aumenta a circa
                               80 mL
                             • CO rimane anche se il postcarico è
                               aumentato
                                                                    26
9.0 Regolazione omeometrica di VE
• Anche l'aumento della forza della contrazione ventricolare -
  l'aumento della contrattilità può aumentare VE.
• I ventricoli non sono mai completamente vuoti di sangue, quindi
  una contrazione più forte espellerà più sangue ad ogni ciclo.
• Regolazione omeometrica della forza: la tensione aumenta
  senza distensione delle fibre

• Controlli estrinseci della contrattilità includono:
   − Attività ortosimpatica sulle fibre ventricolari (miocardio da
     lavoro)
       − (NA, β1 recettori miocardici)
   − Ormoni
       − (Ormoni tiroidei possono aumentare contrattilità)
                                                                 27
9.1 Stimolazione simpatica, contrattilità e VE

 • Allo stesso VTD,              • La durata della scossa singola si
   espelliamo un VE maggiore       accorcia
 • Il cuore aumenta la potenza   • Velocità maggiore di
   meccanica (P × CO)              contrazione e rilassamento
                                    • Tempo-al-picco più breve
                                                                   28
9.2 Effetti ortosimpatici sul miocardio
                      • Recettori β1 attivano un
                          meccanismo a cascata mediato da
                          proteina G che conducono alla
                          produzione di cAMP (secondo
                          messaggero) e attivano una
                          protein chinasi che fosforila un
                          numero di proteine
                           • Canali L-type Ca++
                           • Recettori per la Rianodine
                           • Troponina
                           • Proteine dei filamneti spessi
                               coinvolti nei cicli dei ponti
                           • Proteine SERCA
                      •   [Ca++] intracellulare aumenta più
                          rapidamente e raggiunge valori
                          maggiori nel corso
                          dell’eccitazione ! contrazione
                          maggiore e più rapida
                                                          29
9.3 Effetti della stimolazione del SNA sul
                    cuore

                                             30
10.0 Contrattilità e frequenza cardiaca

                           • Agisce attraverso il
                             meccanismo della
                             scala o Trappe
                           • Mediato
                             dall’aumento della
                             concentrazione di
                             Ca++ che siregistra
                             accorciando la
                             durata della sistole
11.0 Riassumendo

• Quattro fattori influenzano la forza, la velocità e
  l’accorciamento del muscolo cardiaco:

1. Precarico (la lunghezza muscolare a riposo)
2. Postcarico
3. Lo stato di inotropismo (contrattilità)
4. La frequenza di contrazione (frequenza cardiaca)
11.0 Riassumendo

• Una modificazione della contrattilità causa modificazioni delle
  performance meccaniche cardiache indipendenti dalle
  modificazioni di post- o pre- carico

•    Una modificazione di contrattilità procura una vera e propria
    modificazione (shift) delle curve di funzionalità meccanica
    cardiaca

•    Le curve più utili per valutare una modificazione di contrattilità
    nel muscolo cardiaco sono la curve Tensione – Lunghezza
    (Accorciamento) e quella Forza - Velocità
11.0 Riassumendo
12.0 Agenti inotropi
Sostanza        Meccanismo di azione                      Effetti
Dopamina        β1 (cardiaci) agonista                    • Aumento della contrattilità
                Rilascio secondario di catecolamine       • Aumento della velocità di conduzione A-
                DA2 agonista                                V
                                                          • Vasocostrizione dose-dipendente renale

Dobutamina      β1 (cardiaci) agonista                    • Aumento della contrattilità
                                                            ventricolare e atriale
                                                          • Tachicardia
                                                          • Aumento della velocità di conduzione A-
                                                            V
                                                          • Vasodilatazione riflessa
                                                          • Scarso aumento della PA

Noradrenalina   β1 (cardiaci) agonista                    •   Aumento della contrattilità
                α1 (vasi) agonista                        •   Vasocostrizione
                β2 (m. lisci bronchi) agonista (debole)   •   Scarso aumento di CO
                                                          •   Aumento di PA
                                                          •   Bradicardia riflessa vago-mediata
12.0 Agenti inotropi
Sostanza          Meccanismo di azione                        Effetti
Adrenalina        β1 (cardiaci) agonista                      • Aumento della contrattilità
                  β2 agonista                                 • Aumento della velocità di conduzione A-
                                                                V
                                                              • Tachicardia
                                                              • Aumento del flusso muscolare e
                                                                splancnico
                                                              • Aumento del consumo di O2
                                                              • Glicemia e lattacidemia

Isoptroterenolo   β1 (cardiaci) agonista                      • Aumento della contrattilità
                  β2 agonista                                 • Vasodilatazione

Derivati della    Inibizione della Na+-K+ ATPasi di           • Aumento della contrattilità
                  membrana dei cardiomiociti con
digitale          aumento della disponibilità di Ca++
                  intracellulare

Inibitori della   Aumento della concentrazione di AMPc        • Aumento della contrattilità
                  con incremento della fosforilazione delle   • Effetto cronotropo positivo
fosfodiesterasi   proteine
(amrinone,
milrinone)
13.0 Regolazione di CO-Riassunto

                                   37
14.0 Formule importanti

                        CO = FC x VE

                        VE = VTD - VTS

                      PAM= CO x RPT*
     • Pressione arteriosa media (PAM) è determinata da CO e RPT
       Possiamo controllare PAM modificando CO e/o RPT

*RPT: Resistenze idrauliche periferiche totali
                                                                   38
15.0 Frazione di eiezione
• Un modo per quantificare la contrattilità è la
  frazione di eiezione (FE), definita come il rapporto
  tra volume di eiezione (VE) e volume telediastolico
  (VTD):

   – FE (%) = VE/VTD

• Espressa in percentuale, la frazione di eiezione è in
  media tra il 50 e il 75% in condizioni di riposo.

• L'aumentata contrattilità risulta in una maggiore
  frazione di eiezione                                    39
16.0 Misura della funzione cardiaca-CO
• La gittata cardiaca umana può essere misurata con vari metodi.

• Ecocardiografia: una tecnica non invasiva che utilizza gli
  ultrasuoni. Questa tecnica può rilevare il funzionamento anomalo
  delle valvole cardiache o le contrazioni delle pareti cardiache e
  può anche essere utilizzata per misurare la frazione di eiezione
  e la CO
   – Innanzitutto misuriamo il diametro della valvola aortica e calcoliamo la
     sua AST (cm2)
   – Quindi misuriamo, con l’eco-doppler, la velocità (v) del sangue all'ostio
     della valvola aortica
   – CO (cm3/sec) = CSA (cm2) * v (cm/s)

                                                                                 40
16.0 Misura della funzione cardiaca-CO
• Metodo di Fick diretto
    – Il volume di ossigeno scambiato a livello alveolo-capillare (V'O2) è uguale
      alla differenza tra il volume di O2 che esce dal polmone, trasportato
      nell'arteria (COaO2), meno il volume di ossigeno che entra nel polmone dal
      ventricolo destro (COvO2) con il sangue venoso misto nello stesso periodo
      di tempo.
•   COaO2 = CO * CaO2    (CaO2: concentrazione di O2 sangue arterioso)
•   COvO2 = CO * CvO2    (CvO2: O2 : concentrazione O2 sangue venoso misto)

                  CO = V’O2 / (CaO2 - CvO2)

    – V’O2 = misurato come differenza tra volume/minuto di O2 inspirato (V’IO2 =
      FIO2 * V’E) e volume espirato (V’EO2 = FEO2 * V’E)
                                                                                   41
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