Contro la noia Lettura e giardinaggio - inserto redazionale di illustrato / maggio 2020 - Ugaf
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Cari soci, LA BUONA NOTIZIA abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo il momento più drammatico dalla fne della Seconda guerra mondiale. Il Il Papa coronavirus ha messo alle corde il «Tecnologie utili ma non farsi usare» nostro sistema sanitario, debilitato l’economia, stravolto la vita delle popolazioni di interi continenti. A sofrire più degli altri sono È come restare al buio, in una stanza in gli anziani, come molti di noi cari soci. La soferenza è cui si è isolati dal resto del mondo, senza doppia: fsica, perché a causa delle patologie dell’età si è possibilità di essere ascoltati o di comuni- più attaccabili dal morbo, e psicologica perché in questo care. Non ci facciamo caso fnché non ci momento più soli degli altri, chiusi in casa e spesso lontani servono: sono le tecnologie della comu- dagli afetti. Ognuno di noi - se può e nel rispetto delle regole contro l’infezione - dedichi a coloro che sono più in nicazione, dal telefono “di una volta” allo difcoltà un po’ delle sue energie e del suo tempo. Quando smartphone, dai siti internet ai social me- non sono parenti possono essere i vicini di casa, spesso di dia. Da quando esistono hanno consen- pianerottolo. Con la nostra solidarietà facciamoli sentire tito di far sentire la nostra voce molto più meno isolati, anche solo con una telefonata e, se utile, lontano di quanto la natura non permet- ofriamo concretamente il nostro aiuto per sbrigare qualche ta. Hanno offerto la possibilità di restare incombenza che potrebbe essere troppo onerosa per loro. Il a casa e fare acquisti, operare in banca, livello di civiltà di un popolo si misura anche dall’attenzione vedere gli amici dall’altra parte del mondo. che dedica agli anziani. La mobilitazione di generosità Ci hanno regalato quella sicurezza di poter prodotta dalla pandemia ha fatto venire alla luce quanto di buono e di bello c’è in questa società. Persone e aziende fare una telefonata che diamo per sconta- (fra le quali anche la nostra, che insieme alla famiglia Agnelli ta quasi ovunque. Certamente tanta libertà ha messo a disposizione denaro e mezzi per la collettività) e comodità hanno un prezzo e di questo hanno fatto a gara per aiutare, incoraggiare, ofrire risorse. ne leggerete nelle prossime pagine. Ma ci A proposito della solitudine voglio ricordare l’importanza sono anche molti aspetti positivi. In que- del sollievo che in questi frangenti può ofrire una, anche sto periodo così pesante per tutti, l’invito solo modesta, conoscenza degli strumenti informatici, a risolvere l’isolamento attraverso l’infor- ma sufciente per ordinare la spesa a casa, per parlare matica della comunicazione arriva anche con il medico, per vedere fgli, nipoti e amici attraverso da Papa Francesco. In “Comunicare la una video chiamata. Non mi stancherò mai di insistere su questo punto: sapere come navigare su internet, mandare famiglia: ambiente privilegiato dell’incon- una e-mail o usare uno smartphone moderno può fare la tro nella gratuità dell’amore” ha scritto: «I diferenza tra l’essere completamente isolati o poter ancora media più moderni possono ostacolare interagire con il mondo. A tutte le età. la comunicazione ma anche favorirla. La Quello che nel frattempo dobbiamo continuare a fare è possono ostacolare se diventano un mo- attenerci scrupolosamente alle indicazioni delle autorità in do per sottrarsi all’ascolto, di isolarsi dalla fatto di isolamento e prevenzione. Attenerci noi e invitare compresenza fsica (…), ma la possono fa- vigorosamente chi ci sta intorno a farlo. Qualche sacrifcio vorire se aiutano a raccontare e a condivi- in più può salvare una vita e abbreviare il tempo del ritorno dere, a restare in contatto con i lontani». E alla piena normalità. Oltre al grande tributo di vittime, fra le quali troppi conclude: «Riscoprendo quotidianamente operatori sanitari protagonisti di una lotta eroica e questo centro vitale, noi sapremo orientare indimenticabile, dovremo presto fare i conti con una il nostro rapporto con le tecnologie, invece situazione economica che richiederà un impegno pari che farci guidare da esse». a quello messo in campo nel Dopoguerra. Saremo tutti chiamati a fare la nostra parte per ricostruire, nessuno deve PERCORSI mancare. Ma ce la faremo anche questa volta. Inserto redazionale di illustrato per i soci Ugaf Segreteria centrale: 011/0068665 / infotessereugaf@fcagroup.com Diego Pistone Coordinamento editoriale: Paola Ravizza Foto di copertina: Shutterstock
Popolo Francesco di scrittori T empo fa, in un bel servizio di Ema- perdita occupazionale di 8.800 posti di la- Amadelli è un nuele Coen sull’Espresso, è stata voro. Alla faccia di chi dice che in Italia non pubblicata la fotografa degli italiani si legge. Sarà interessante vedere gli effetti romanziere. e del loro rapporto con la lettura. Il pezzo sortiti dalla pandemia. In quanti torneranno Mario iniziava con ironia, sulla falsariga di un ce- a rispolverare antiche letture, o a scaricare Montuschi lebre discorso storico, così: “Un popolo di gli ultimi best seller del momento? E quanti scrive testi santi, eroi, navigatori”. Dove, per navigatori, lo faranno correttamente? s’intendono quei molti “pronti a indignarsi al In questo panorama desolante ci sono gli scientifci. Il mattino per la scomparsa di una libreria e scrittori che hanno un’opera nel cassetto di- loro pubblico impegnati il pomeriggio a scaricare da siti In- sposti a pagare piccole case editrici o acce- è composito, ternet illegali testi digitali, ebook e audiolibri”. dere al self publishing on line per pubblicar- in un mercato Il giornalista dava anche le cifre del danno: la. I dati sono incerti: si dice più di due milioni librario circa 300 mila atti di pirateria di libri vari ogni e mezzo, ma chissà quanti scrivono e non giorno (incluse le fotocopie dei libri univer- hanno il coraggio di affrontare il mercato. Il continuamente sitari) per un danno intorno ai 530 milioni. loro pubblico sono per lo più familiari, amici alle prese con Una cifra ben più grande se si considerano e conoscenti. pochi lettori e i mancati introiti dell’intera fliera (tra persone Tra loro due soci: Francesco Amadelli, ro- molti furbetti che lavorano direttamente e indirettamen- manziere dalla prolifca inventiva, e Mario te su questi prodotti). Nel testo pubblicato Montuschi, tecnico rigoroso e vivacemen- DI ELENA GREGORIANI dall’Aie, l’associazione italiana editori “La pi- te proiettato verso il futuro. Nelle pagine a E PAOLA RAVIZZA rateria nel mondo del libro”, di gennaio scor- seguire le loro storie, cui si aggiunge l’ini- so, è stato calcolato un danno di fatturato ziativa di un intero gruppo, quello della ex all’intero settore di un miliardo e 300 milioni, Fiat Ferroviaria, che presto darà alla luce 216 milioni di mancato gettito fscale e una un volume dal carattere storico. IV Percorsi
Raccontare l’apartheid». l’uomo I personaggi che si fanno portavo- ce di questa verità Un noir che si dipana tra i saliscendi della prendono forma a cordigliera andina e un ironico poliziesco mano a mano che ambientato nella Torino dei “baracchini” la trama si fssa sul - in gergo, gli operai Fiat che portavano foglio e l’intreccio si il pranzo da casa nei “barachin”, i conte- infttisce. «Quando nitori che servivano a mangiare un pasto inizio a scrivere un caldo -. E ancora una storia d’amore al nuovo racconto, ho tempo del rovinoso crollo di Wall Street già approfondito il del 1929; il racconto autobiografco di un tema con diverse giovane parroco i cui precetti crollano da- ricerche e so come vanti alla quotidianità; la storia di un poli- affrontarlo. Le ca- ziotto doppiogiochista che vive tra Messi- ratteristiche dei personaggi, co e Stati Uniti. però, si delineano solo in un La fantasia di Francesco Amadelli, socio secondo momento. Proprio di Capogruppo dopo quarant’anni all’Uff- come certi fnali». Infatti, cio Stampa Fiat, sembra non avere conf- l’epilogo di alcune storie ni. Come non li hanno le sue storie - alcu- di Amadelli è lasciato al ne brevi, altre più articolate - che scrive da lettore, che può sceglie- quando, in pensione, coltiva la passione re l’alternativa preferita di sempre incoraggiato dalla moglie Giu- tra quelle proposte. «Mi piace mi- seppina, che lo sostiene e lo aiuta leggen- scelare le emozioni attraverso la scrittura do e rileggendo le bozze. e lascio che ognuno si faccia trasportare A gennaio è uscita la I tanti anni di attesa hanno dato i loro frutti. dalle sensazioni regalate dal racconto». quarta raccolta frmata I racconti di Amadelli nascono dalle sug- Conoscere da Francesco Amadelli: gestioni del vissuto, che siano i luoghi e le “Il confessionale”, culture incontrati nei tanti viaggi a fanco per scegliere edito da Abra Books. della consorte, i fenomeni approfonditi sui Con la stessa casa libri di storia o i ricordi di realtà affrontate in editrice, l’autore ha prima persona. Situazioni lontane nel tem- Vegetariano ed ecologista, ingegnere, pro- pubblicato tutte le po e nello spazio, in cui è sempre l’uomo gettista di meccatronica e scrittore. È Ma- sue opere “Guerre a essere indagato: il modo di pensare, di rio Montuschi, 86 anni vissuti all’insegna parallele a Plaza de rapportarsi con il diverso e di rispondere della cultura scientifca e della curiosità: Mayo”, “Il prefetto di alle crisi. «Desidero che i miei libri facciano una vivacità intellettuale invidiabile, forte- Salò” e “La Fiat 600 rifettere - spiega l’autore -. Ecco perché mente proiettata verso il futuro; un grande ovvero: Caterina va a utilizzo punti di vista alternativi per rac- interesse per tutto ciò che è tecnologico. sposarsi”. I romanzi si contare come, in verità, le persone non Ora che il socio del gruppo CRF sta per possono richiedere in siano poi così diverse. Le abitudini pos- pubblicare il secondo volume di un’opera tutte le librerie o sono sono cambiare, ma siamo molto più simili di 500 pagine dal titolo esplicativo “Verso acquistabili online di quanto immaginiamo. Basta pensare il futuro del pianeta Terra”, Montuschi ha al pregiudizio, una costante dell’umani- già in mente anche quello della prossima tà, che ho scelto di analizzare anche nei fatica, “Diario d’amore di una penna elet- miei lavori ancora inediti. Racconterò, per tronica” e chissà che forse non abbia già esempio, la storia di un ragazzo durante pronta una parte dei testi. Percorsi V
730 - IMU - ISEE - ISEU - DETRAZIONI - F24 - UNICO AL TUO SERVIZIO CON INFORMAZIONI PUNTUALI Il centro periferico del CAF è in gra- ED UNA GARANZIA TOTALE Una copertura assicurati- qualunque sia la tua professione do di fornirti, con la massima tem- va completa, senza alcuna Il Centro Raccolta CAF ti assiste nella compilazione e nella presentazio- pestività e competenza, indicazioni franchigia, ti tutela da ogni chiare sulle problematiche fiscali, per rischio relativo all’espleta- ne di tutte le dichiarazioni fiscali: 730, IMU, ISEE, ISEU, RED, DETRAZIO- adempiere in maniera consapevole mento delle pratiche fiscali in NI, F24, UNICO, DENUNCE, SUCCESSIONI, GESTIONE COLF-BADANTI. ed informata agli obblighi di legge. ogni loro fase di lavorazione • Tramite lo sportello raccolta 730, i soci e i loro familiari possono accedere al servizio di assistenza fiscale (CAF) e presentare la dichiarazione dei redditi mod. 730 e/o Unico persone fisiche. • A disposizione dei soci e dei loro familiari è disponibile a tariffe convenzionate il servizio di consulenza. PROSEGUE PER I SOCI UGAF LA RACCOLTA 730, QUESTO CENTRO È A TUA COMPLETA DISPOSIZIONE Prenota il servizio 730 presso lo sportello raccolta di: Torino Chivasso (To) Milano Nuova sede Torino – FPT 50 Torino – IVECO 49 Pianezza (To) Asti Largo Cibrario 10 L L.go Stura Lazio 49 Via Puglia 35 Viale Vittorio Veneto, 31 Nuova Sede Susa (To) Via Rosselli, 2 c/o Parrocchia Chiesa S. Paolo Tel. 347.2846108 Lambrate MM2 Corso Stati Uniti, 72 Tel. 011.4731777 Tel. 011.0073179 Tel. 011.0072429 338.2378162 Tel. 011.9676767 Via Cavour, 47 ingresso Via Pacini Tel. 0122.649950 3927.838383 Ma-Gio 09.00-12.00 Ma-Gio 15.00-18.00 011.0749221 391.1484400 Tel. 328.8985003 392.8009100 Tel. 347.0040401 CAF CGN SPA IL CAF DEI PROFESSIONISTI VI Percorsi
Intanto, però, si appassiona a raccon- tare perché ha prodotto un volume così imponente, pieno di spiegazioni semplifcate e illustrazioni sulle tecno- logie che ci circondano. Una miriade tale di informazioni trattate in maniera divulgativa ma sempre scientifca, che l’autore ha dovuto suddividere in due volumi: il primo, dal sottotitolo “Il bambi- no che voleva accendere il fuoco”, tratta in sei capitoli le basi della materia di cui è costituito l’universo, passando per campi di forze e onde fno alla fsica nucleare e ai brevetti industriali. Il secondo, “Il bambino che bruciava l’acqua”, tratta dalla chimi- ca alla meccanica base fno ai problemi di questo secolo. che ho fatto io stesso. Incontrato nella grande casa di un elegan- Il primo volume è già disponibile per te condominio torinese, con accanto la le edizioni Otto, a 12 euro per la versione moglie Mariele, Montuschi spiega di aver cartacea e 6 per quella online. Il secondo voluto mettere le proprie competenze a arriverà a breve, ma c’è già il disegno della disposizione di tutti. «Il libro - dice - na- copertina». sce dalla rifessione che le persone hanno Il capitolo che conclude il secondo vo- informazioni scientifche molto scarse e lume, dedicato ai problemi del secolo, è imprecise. Ma queste determinano co- poi quello che spiega il perché di questa munque le loro scelte e, a cascata, anche fatica: «Siamo in un’epoca delicata - rac- quelle degli altri quando, per esempio, conta ancora Montuschi -. La robotica e la collettività è chiamata in consultazioni l’intelligenza artifciale pervadono le no- pubbliche. Capire bene che cosa si sce- stre attività e sempre di più la vita di tutti i glie, dunque, è fondamentale per la quali- giorni. Conoscerne i meccanismi, sapere tà della propria e altrui vita. Non a caso ho per esempio che queste tecnologie sono intitolato il mio lavoro “Verso il futuro del energivore, è importante. Un mondo sem- pianeta Terra. Le avventure di Pick in un pre più affamato di energia porta alla spa- mondo tecnologico tanto vero che sem- smodica ricerca di soluzioni alternative al bra fantastico”». Pick, schietto personag- petrolio, ma bisogna essere consapevoli gio dall’esplicito nomignolo “il rompipiane- che anch’esse hanno aspetti negativi». ti”, racconta le sue peripezie tecnologiche Montuschi ha alle spalle l’abitudine a scri- e fa previsioni sul futuro della Terra. Le sue vere per comunicare informazioni tecni- pungenti rifessioni sono controbilanciate che. Per decenni lo ha fatto producendo dall’opinione dello stesso autore, cui si manuali per ingegneri, scritti a mano, in aggiungono storie per lo più ispirate a fatti stampatello e poi rilegati e diffusi a coloro veri, per corredare quanto spiegato. che lavoravano con lui prima alla Fiat Avio, È lo stesso Montuschi a defnire il libro poi al Centro Ricerca Marelli, all’Iveco e, «un’insalata russa, con tanti capitoli dedi- infne, al CRF. Ora si rivolge innanzitutto ai cati a una miriade di argomenti, per non soci e a tutti coloro che abbiano voglia di annoiare il lettore. Ho impiegato quat- imparare, seguendo il suo consiglio «nel- tro anni per scriverlo, evitando formule e la vita bisogna essere protagonisti, non tecnicismi e inserendo disegni esplicativi spettatori». Percorsi VII
Un libro sui binari della storia Il Direttivo del gruppo ex Fiat Ferroviaria di Savigliano sta preparando un volume sulla storia dello stabilimento cuneese e sui suoi prodotti, dalle origini a oggi su Rotaia, dell’Associazione italiana cultura N DI PAOLA RAVIZZA ei prossimi mesi i soci appassionati di storia dei treni avranno un testo qualità ed ex presidente del Museo ferrovia- in più da consultare. Sta infatti per rio piemontese. «Ritengo che questa sia un’i- vedere la luce il volume che il Direttivo del niziativa doverosa - dice Saccione - sia per gruppo ex Fiat Ferroviaria di Savigliano sta la città di Savigliano, dove è nata l’azienda realizzando da alcuni mesi. Un libro fatto di alla fne dell’Ottocento, sia per i soci che vi documenti storici, ricordi, fotografe e tutto hanno lavorato e per quelli più giovani. È quanto i soci hanno raccolto durante una bene continuare a esibire il legame anco- vita di lavoro. Racconterà la storia dello ra profondo con questa realtà industriale, stabilimento ferroviario del cuneese nato perché ha dato identità al luogo e ai suoi come Società nazionale offcine di Saviglia- cittadini». no (SNOS), entrato poi a fare parte per un Nel lavoro proposto dal Direttivo di ex Fiat lungo periodo del Gruppo Fiat, fno ai giorni Ferroviaria ci sono tutte le carte che per- nostri, quando è diventato Alstom. metteranno di rileggere la storia delle Off- Il progetto editoriale nasce sotto la condu- cine Ferroviarie di Savigliano, nate sul fnire zione del neo presidente del gruppo Gian- dell’Ottocento grazie all’iniziativa di tre uo- franco Saccione, noto nel mondo ferrovia- mini lungimiranti come Gustavo e Camillo rio come presidente del Settore Trasporto Cavour e il cugino Teodoro Santarosa che ALESSANDRO LERCARA VIII Percorsi
vollero costruire la ferrovia tra Torino e Savigliano, inau- gurata nel 1853 da Vittorio Emanuele II. Ma la ferrovia, da sola, non poteva stare e negli anni a venire, accanto alla stazione, fu neces- sario allestire anche dei capannoni per manutenzione e ri- parazione dei treni. Nel 1880 nacque uf- derà il 51 per cento delle quote della società Il direttivo del gruppo fcialmente la Società nazionale offcine di del Gruppo, fno ad acquisire l’intero pacchetto ex Fiat Ferroviaria Savigliano che diventò il cuore pulsante del azionario nel 2002. «Per me fu un’ulteriore cre- di Savigliano. paese cuneese. Da allora, l’interazione fra scita professionale - racconta Saccione -. Là Nell’immagine in la produzione industriale e le attività della dove non eravamo mai potuti entrare, ora basso due treni storici cittadina furono sempre più forti, scandite potevamo farlo per carpire i segreti dei loro e il Pendolino dalla sirena della fabbrica, che con i suoi prodotti e dei loro processi produttivi». fschi segnava i tempi e le pause dal lavoro Non è solo stata la passione a muovere degli operai. Saccione e i suoi colleghi a intraprendere Nel 1970, dall’unione con l’antica Fiat Mate- il lavoro editoriale. «È fondamentale co- riale Ferroviario, fondata nel 1917, nasce la noscere il passato per avere un futuro», Ferroviaria di Savigliano, e cinque anni dopo spiega mentre snocciola date e fatti. Li la Fiat Ferroviaria. Sarà una storia di succes- incrocia con la sua storia personale, ini- si a livello internazionale, con un prodotto fra ziata a metà degli anni Sessanta come tutti, a segnare la storia della produzione dei dipendente della SNOS, una miriade di treni nel mondo: quello ad assetto variabile ricordi e di curiosità tecnologiche appre- conosciuto come “Pendolino”. se lavorando nel mondo dei treni. Non è Nel 2000 la società francese Alstom pren- solo questione di profonda passione per l’intero sistema di trasporto su rotaia, ma anche di convinzione che questa è, a suo giudizio, la mobilità di massa del futuro. «La ferrovia - dice - consente una mobilità sempre più effciente e compati- bile con l’ambiente e le aspettative degli utenti. Oggi il futuro dei treni è già anda- to in scena in alcune parti del globo con il treno a levitazione magnetica, e in via sperimentale c’è già qualcosa di stupefa- cente, l’Hyperloop, che viaggerebbe alla velocità di 1.223 km/h collegando Milano con Roma in mezz’ora. In defnitiva, il tre- no sta vivendo una seconda giovinezza». Il libro sarà distribuito fra i soci ed in tiratura limitata e appena sarà stampato troverete la notizia su Percorsi. Percorsi IX
Naviga sicuro Internet ofre incredibili opportunità d’informazione, ma cela anche svariati pericoli. Un vademecum per tutelarsi dalle trufe più difuse siti preferendo negozi online di grandi ca- N on aprire agli sconosciuti. Una re- DI ELENA GREGORIANI gola che conosciamo bene alla tene note, sicure per i pagamenti, affda- quale, però, siamo più inclini a tra- bili per assistenza, garanzia sul prodotto e sgredire quando l’affaccio verso il mondo spedizione. In caso di siti poco conosciuti, esterno è quello virtuale del web. Come si può controllare la presenza di certifcati se la Rete e i suoi potenziali pericoli fos- di sicurezza quali TRUST e VERIFIED/Ve- sero innocui perché meno reali. Così non riSign Trusted che permettono di validar- è. “La rapida diffusione dell’uso di Internet ne l’affdabilità”. Non bisogna, poi, dimen- ha ben presto messo in evidenza i punti ticare che un negozio online deve avere di debolezza della Rete stessa, in parti- gli stessi riferimenti di un esercizio reale, colar modo con riferimento alla sicurezza come la partita IVA (accertabile su agen- informatica” si legge sul sito della Polizia ziaentrate.gov.it) e i contatti per essere di Stato (poliziadistato.it), che al problema rintracciato. Per fortuna Internet è anche ha dedicato una “task force” di duemila un’arma a doppio taglio per i malinten- esperti della Polizia Postale e delle Comu- zionati perché le “voci” sui siti truffaldini nicazioni. Il loro numero fa rifettere sulla circolano velocemente, attraverso notizie quantità degli illeciti online da contrasta- pubblicate su blog e social. re e sulla loro rapida diffusione, incalzata dal crescente numero di utenti. Secondo i I furti di credenziali dati Istat del 2019, in Italia il 76 per cento delle famiglie dispone di un accesso a In- ternet, per un totale di 38 milioni 796 mila persone dai sei anni in su che hanno navi- Finiti i pericoli? No. Ci sono i furti di cre- gato in Rete nell’arco di tre mesi, 812 mila denziali bancarie e di dati personali attra- in più rispetto all’anno precedente. Una verso phishing e smishing. Cioè, mail o platea folta, alla quale i cyber criminali ac- sms contraffatti di banche, posta, forze cedono con metodi sempre più complessi dell’ordine eccetera, in cui si chiede l’invio e subdoli, come quelli che si nascondo- di informazioni riservate oppure si invita ad no nell’e-commerce. Tanto da spingere aprire un documento allegato. La Polizia la Polizia a stilare un decalogo che con- Postale scrive: “Oltre ai fle con estensione siglia: “In Rete è possibile trovare ottime .exe, i virus si diffondono celati da false fat- occasioni, ma quando un’offerta è troppo ture, contravvenzioni, avvisi di consegna conveniente rispetto all’effettivo prezzo di pacchi in formato .doc e .pdf”. Per proteg- mercato, allora è meglio verifcare su altri gersi, è importante fare attenzione all’in- X Percorsi
dirizzo della mail ricevuta, simile ma non fducia e, in alcuni casi, in un legame sen- uguale a quello uffciale. Inoltre, il testo può timentale - scrive la Polizia Postale -. Non contenere errori ortografci e si viene sol- appena il rapporto si fa più intimo, l’autore lecitati ad agire rapidamente. I Carabinieri del reato invita la vittima a mostrarsi attra- (carabinieri.it) ricordano di “difendersi dalla verso foto e video chat che lo ritraggono ricezione di e-mail non richieste, in genere in situazioni equivoche. Le immagini così pubblicitarie, fltrando i messaggi di posta ottenute diventano il suo asso nella ma- tramite specifci programmi (gli anti-spam) nica per ricattare il malcapitato”. A volte, in vendita online o scaricabili gratuitamen- con un modello simile, la truffa si concre- te”. Rispondendo al messaggio, si con- tizza chiedendo l’invio di una somma per ferma ai truffatori che l’email è attiva e il i motivi più disparati, dall’impossibilità di circolo vizioso prosegue. curarsi alla falsa raccolta fondi. Unica cer- tezza: la fantasia dei cyber criminali può Proteggere essere arrestata solo segnalando gli illeciti il telefonino alla Polizia Postale e delle Comunicazio- ni o chiedendo loro informazioni prima di cadere nelle trappole della Rete. Il tutto, Dal pc al telefonino. Una variante per il ovviamente, attraverso lo sportello tele- furto di dati è il mobile malware, un vi- matico online al quale si accede dal sito rus informatico che opera sul cellulare e uffciale. si diffonde con un’azione semplice come SHUTTERSTOCK scaricare un’app. Alcune di queste appli- cazioni, sono capaci di acquisire quanto memorizzato sul telefono e, nei casi peg- giori, possono tenerlo “in ostaggio” bloc- candone le funzioni fno al pagamento di un riscatto. Acquistare solo applicazioni uffciali, dotarsi di un’app di “mobile secu- rity” che segnala se il dispositivo è com- promesso e fare frequenti backup sono le precauzioni suggerite dalla Polizia Posta- le. Che precisa anche che utilizzando “una rete wi-f pubblica o un hot-spot rischiate di compromettere la vostra sicurezza mo- bile. Disattivate il Wi-Fi, i servizi di localiz- zazione e il Bluetooth se non li usate. Le impostazioni predefnite spesso consen- tono ad altri di connettersi al dispositivo a vostra insaputa”. Alcune truffe, poi, prevedono un’interazio- ne diretta con il cyber criminale. Si chia- mano “digital extortion” e sono gli imbrogli più odiosi perché fanno leva sulle emozio- ni. “Il più delle volte tutto inizia nel mondo dei social: gli adescatori avvicinano le vit- time con frasi insospettabili dando inizio a una fase di conoscenza che evolve in Percorsi XI
In visita al supermercato Fare la spesa all’insegna del risparmio e senza sprechi non è semplice. È proprio nel momento in cui ci troviamo a spingere il carrello che esprimiamo la nostra capacità di consumatori consapevoli e responsabili DI CAROLA POPAIZ Quante volte, mentre siamo alla ricer- Va da sé che il nemico numero uno del- FOTO DI ca dei prodotti segnati sulla nostra li- la spesa ben fatta è la fretta. Quando ALESSANDRO LECARA sta, abbiamo l’impressione di trovarci siamo di corsa, nel carrello fniscono in un grande museo con centinaia, di facilmente i prodotti sbagliati, magari “pezzi” esposti? All’interno di questa prossimi alla scadenza o con ingredienti “galleria” si può correre tra le opere in che non possiamo o vogliamo mangia- mostra, dando un’occhiata veloce per re. Eppure, l’alimentazione è un tassello poi passare oltre. Oppure ci si può sof- fondamentale della salute e meritereb- fermare, considerare le varie proposte, be più attenzione e più tempo. leggere le etichette dei prodotti, le tar- Senza fretta, dunque, può essere co- ghette che illustrano i prezzi. modo organizzare una scorta impor- tante. Programmare una lista per una o due settimane aiuta anche nell’economia domestica e serve a mantenere un cor- retto stile alimentare. XII Percorsi
Le scorte essenziali Può sembrare maniacale, ma dopo un po’, la pianificazione nel detta- glio dei pasti risulta pratica: in linea di massima ogni settimana si calco- SHUTTERSTOCK lano due piatti di cereali (pasta, riso, farro), due di pesce, due di carne ai quali aggiungere verdura e legumi. Se capita di cucinare abbondante, si può sempre congelare la prepa- razione senza alterarne le proprietà di acquistare un prodotto. Le illustra- nutritive. Gli immancabili in casa so- zioni riportate sulla confezione sono no l’olio extravergine d’oliva, il sale, indicative, quindi non bisogna aspet- lo zucchero, la farina 00, il lievito, il tarsi che il contenuto corrisponda alle caffè, il the. Una lista base prevede immagini che stimolano all’acquisto. pasta, salsa di pomodoro, qualche Gli alimenti vanno consumati entro sugo pronto, olive, biscotti secchi, il giorno stampato sulla confezione, uova, latte a lunga conservazione e passato il quale possono essere po- pane, che si può anche congelare. E co sicuri. Questo vale per i prodotti a ancora legumi, tonno sott’olio, pa- rapida deperibilità, con la scritta “da tate, limoni, frutta e verdura di sta- consumarsi entro il” e per quelli meno gione. Da non dimenticare gli aromi, deperibili, che riportano la dicitura “da perché regalano sapore perfino ai consumarsi preferibilmente entro il”. In piatti più semplici. A parità di spesa, questo caso il Ministero specifca che conviene senza dubbio la piantina di possono essere utilizzati in sicurezza prezzemolo o di rosmarino, piuttosto anche oltre la data di scadenza, nono- che il rametto imbustato destina- stante possano aver subito modifche to a deperire in un batter d’occhio. alle loro caratteristiche organolettiche Spazio ai surgelati come verdure va- (gusto, odore). Un altro punto da pren- rie, minestroni, pesce, ricordando di dere in considerazione è l’indicazione mantenerli sempre alla temperatura del peso: controllare sempre, soprat- consigliata sulla confezione, perché tutto se si è in regime dietetico, il peso la catena del freddo non uccide com- netto o sgocciolato, in quanto le con- pletamente i batteri, ma ne rallenta fezioni possono trarre in inganno. Da solo la crescita. verifcare sempre anche la lista degli allergeni e l’etichetta del pesce fre- Etichette sco: il venditore è obbligato ad espor- re chiare indicazioni sulla provenienza e scadenze del pescato e sulla sua conservazione, distinguendo fra fresco e decongelato. Il Ministero della Salute ha stilato alcuni L’ultimo consiglio ha un risvolto am- principi per aiutarci a scegliere in modo bientale e riguarda l’imballo: preferire consapevole i cibi del supermercato. gli alimenti confezionati in materiale ri- Innanzitutto leggere l’etichetta prima ciclato o riciclabile. Percorsi XIII
Il verde che migliora la vita Con la bella stagione torna la voglia di abbellire casa, davanzali e balconi con piante e fori. Un’attività che può diventare un hobby da “coltivare” tutto l’anno, perché in ogni periodo sono tante e diverse le attività da svolgere DI FRANCESCA RECH - FOTO DI ALESSANDRO LERCARA L’ amore per l’ambiente e la natu- ra, il senso del verde e la voglia di manualità. Per fare giardinag- gio non occorrono i giardini, è sufficien- te prendersi cura delle piante di casa, di quelle sui davanzali e sui balconi pen- sando a come riorganizzare e migliorare gli spazi verdi. Il giardinaggio stimola la creatività, rilassa, dà soddisfazione e può diventare anche una buona ginna- stica perché costringe a muoversi e a fare diverse attività. Inoltre, è praticabi- le in ogni stagione dell’anno. Ma è con l’arrivo della primavera e della bella sta- gione che le cose da fare aumentano. Andiamo con ordine e partiamo dalle piante da appartamento. Controllate la quantità di terra dei vasi e, se è il caso, aggiungete nuovo terriccio e utilizzate del fertilizzante: ogni due settimane se si tratta di piante da fiore, una volta al mese se sono da foglia. Attenzione alla combinazione raggi solari più caldo ec- cessivo: spostate i vasi troppo esposti al sole per evitare che le foglie possa- no bruciarsi e innaffiate e vaporizza- te accuratamente in modo che non si surriscaldino e finiscano per appassire. Soprattutto, se non lo avete fatto con regolarità durante l’inverno, ora prov- vedete a pulire le foglie, con l’aiuto di XIV Percorsi
una spugnetta per quelle più grandi, o con la presenza di pigmentazione mar- una breve doccia per quelle più picco- roncina sul lato superiore della foglia e le. Appena la temperatura lo consente con grumi giallastri e polverulenti sulla spostate sul balcone tutti i vasi che ave- parte inferiore. Per prevenirne la forma- te in casa, mettendoli a mezz’ombra, in zione è bene usare i corroboranti, ov- posizione ventilata. vero dei potenziatori delle difese delle Fate attenzione, perché tutte le piante piante (proprio come gli integratori per che si trovano sul balcone - da interno noi umani), mentre per la cura si può o da esterno che siano - con il soprag- provare la propoli diluita in acqua. giungere dei primi caldi hanno bisogno In questo periodo dell’anno molto im- di particolari cure. Innanzitutto state in portanti sono anche le innaffiature, che guardia contro i parassiti: appena li ve- devono essere regolate in base al clima: dete, trattate la pianta, preferibilmente se ci sono più di 25 gradi le piante van- con un insetticida biologico. Tra gli in- no annaffiate quasi più che in estate, setti più comuni ci sono le cocciniglie, perché sono in piena fioritura, se invece di colore bianco, che infestano le piante piove spesso bisogna tastare il terriccio nutrendosi della loro linfa. Controllate in per capire se è effettivamente bagnato. particolare la base delle piante grasse, Fate uso dei sottovasi evitando sem- le piante d’appartamento, le orchidee e pre i ristagni e verificate che i vasi non i limoni, che sono tra le specie più col- possano essere ribaltati dal vento: fis- pite: se i parassiti sono pochi, rimuove- sateli con fili di ferro o appesantiteli con teli con pinzette o spugnette, altrimenti pietre. Infine, utilizzate dei tutori per far utilizzate un prodotto anticocciniglia co- arrampicare i rami degli arbusti che ora me, per esempio, l’olio di soia. sono in veloce crescita. Anche le rose non sono immuni da Per dare un tocco originale al vostro sgraditi ospiti. Sulle loro foglie, infatti, balcone lasciate spazio alla creatività, spesso compare le ruggine, che colpi- sbizzarrendovi con vasi colorati e non sce anche altre piante da balcone co- convenzionali come cassette della frut- me i garofanini e le bocche di leone. Si ta, recipienti di vetro per alimenti, barat- tratta di un fungo parassita che si rivela toli di latta e coprivasi in stoffa. Erba di casa mia Non dimenticate che oltre alle piante ornamentali più comuni, come le rose, i gerani, le surfnie, i garofanini, le begonie o le nuove guinee, sul balcone potete coltivare anche le erbe aromatiche: non solo alloro, salvia, rosmarino, basilico e origano, ma anche aneto, timo, cappero, calendula, camomilla, cumino, curcuma, dragoncello, erba cipollina, mentuccia, maggiorana e zafferano. Senza troppa fatica potrete addirittura realizzare un vero e proprio orto in miniatura, coltivando frutta o piccoli ortaggi, come rucola, peperoncini, cicoria e fragole. Se pensate di abbinare più piante aromatiche, studiate bene quali sulla base della terra, dell’esposizione e dell’annaffatura richiesti. Oltre che della tipologia, della taglia, del portamento e dell’esuberanza. Se siete digiuni in fatto di botanica potete sempre affdarvi alla rete: sono molti i siti web che trattano la materia e che dispensano utili consigli per “coltivatori in erba”. Percorsi XV
XVI Percorsi
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