Consiglio Nazionale dei Geologi - Campagna ISPRA - CNG "Segnala la frana" 11 giugno 2020
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Consiglio Nazionale dei Geologi
Campagna ISPRA – CNG
“Segnala la frana”
11 giugno 2020
Quotidiano Data 13-06-2020
E ECO DI BERGAMO Pagina 24
Foglio 1
La campagna nazionale
Sulla piattaforma web
dati e mappe dei rischi
Consiglio nazionale dei geologie per attuare efficaci politiche di
Ispra lanciano la campagna nazio- prevenzione,mitigazione e gestio-
nale «Segnala la frana»,nata ne del rischio idrogeologico.Il
nell'ambito della nuova piattafor- portale vuole essere un utile
ma nazionale IdroGEO,realizzata strumento di supporto della pro-
da Ispra nel Progetto «Statistiche grammazione degli interventi di
ambientali per le politiche di difesa del suolo,della pianificazio-
coesione» del Pon Governance e ne territoriale,della progettazione
Capacità istituzionale 2014-2020. preliminare delle infrastrutture,
L'uso della piattaforma consente di della gestione delle emergenze
consultare,condividere e scaricare idrogeologiche e delle valutazioni
dati,mappe,e report sia dell'In- ambientali.II 21 maggio è partita la
ventario dei Fenomeni Franosi in fase sperimentale che permetterà
Italia (Iffi),che delle mappe nazio- ai geologi di fruire dei dati della
nali di pericolosità e di rischio per piattaforma,ma anche di parteci-
frane e alluvioni.«La conoscenza pare all'attività di segnalazione di
del territorio - dichiara Alessandro nuovefrane per implementare il
Trigila,ricercatore Ispra -,rappre- quadro conoscitivo.Poi verrà
senta il presuppostofondamentale aperta anche ai cittadini».
Provincia
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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Ordine Nazionale Geologi
Quotidiano Data 12-06-2020
La Provincia diSondrio Pagina 14
Foglio 1
Un portale
per segnalare
le situazioni
a rischio
Nel quadro dell'inte-
sa di collaborazione tra Consi-
glio nazionale dei geologi ed
Ispra è stata avviata la campa-
gna nazionale "Segnala una
frana"nell'ambito della nuova
piattaforma nazionale #Idro-
GEO sul dissesto idrogeologi-
co in Italia, realizzata da Ispra
nel progetto "Statistiche am-
bientali per le politiche di coe-
sione" del Pon Governance e
Capacità istituzionale 2014-
2020. Uno strumento innova-
tivo di condivisione e diffusio-
ne dei dati a cui ha contribuito
anche il Cng con la definizione
dei parametri da inserire nella
scheda.La conoscenza delter-
ritorio rappresenta infatti il
presupposto fondamentale
per attuare efficaci politiche
di prevenzione, mitigazione e
gestione del rischio idrogeolo-
gico. L'utilizzo della piattafor-
ma prevede la possibilità di
consultare, condividere e sca-
ricare dati, mappe,e report sia
dell'inventario dei fenomeni
franosi in Italia, che delle
mappe nazionali di pericolosi-
tà e di rischio per frane e allu-
vioni, attraverso interfacce
grafiche che consentono di ot-
tenere informazioni chiare e
complete, mediante l'uso di
diversi tipi di dispositivo
(smartphone,tablet, desktop)
e con la possibilità di condivi-
derle anche sui social media.Il
21 maggio scorso è partita la
fase sperimentale che servirà Spriana.lxfi-ana diventa mi esempio
per testare la piattaforma e «Ma è fondamentale finire il Irylra.y.~s»
che vedrà direttamente coin-
volta la categoria dei geologi.
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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Ordine Nazionale Geologi
Quotidiano Data 12-06-2020
conquiste del lavoro Pagina
Foglio
6
1
Dissesto idrogeologico,Ispra e Cng
lanciano campagna"Segnalalafrana"
I Cng (Consiglio na- definizione dei para- rio dei fenomeni fra- gli interventi struttu-
Izionale dei geologi)
e l'Ispra (Istituto su-
metri da inserire nella
scheda di segnalazio-
nosi in Italia, che delle
mappe nazionali di pe-
rali e non strutturali di
difesa del suolo, della
periore per la prote- ne di una nuova frana. ricolosità e di rischio pianificazione territo-
zione e la ricerca am- La conoscenza del ter- per frane e alluvioni, riale, della progetta-
bientale) lanciano la ritorio rappresenta in- attraverso interfacce zione preliminare del-
campagna fatti il presupposto grafiche di facile utiliz- le infrastrutture, della
nazionale "Segnala fondamentale per at- zo che consentono di gestione delle emer-
la frana", nell'ambi- tuare efficaci politi- ottenere informazio- genze idrogeologiche
to della nuova piatta- che di prevenzione, ni chiare e complete, e delle valutazioni am-
forma nazionale #Idro- mitigazione e gestio- mediante l'uso di di- bientali.
GEO sul dissesto idro- ne del rischio idrogeo- versi tipi di dispositivo Tra le funzioni più in-
geologico in Italia. logico. (smartphone, tablet, novative la possibilità
Si tratta, viene spiega- L'utilizzo della piatta- desktop)e con la pos- di estrarre dati e map-
to, di uno strumento forma prevede la pos- sibilità di condividerle pe su base nazionale,
innovativo di condivi- sibilità di consultare, anche sui social me- regionale, provinciale
sione e diffusione dei condividere e scarica- dia. Un utile strumen- e comunale sulla sin-
dati a cui ha contribui- re dati, mappe, e re- to di supporto della gola frana.
to anche il Cng con la port sia dell'Inventa- programmazione de- G.G.
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.
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Ordine Nazionale Geologi
Al via la campagna “Segnala la frana” di Ispra e Consiglio
nazionale dei Geologi
canaleenergia.com/rubriche/smart-city/al-via-la-campagna-segnala-la-frana-di-ispra-e-consiglio-nazionale-dei-
geologi/
June 11, 2020
Ispra e il Consiglio nazionale dei
Geologi hanno lanciato la campagna
nazionale “Segnala la frana”.
L’iniziativa nasce nell’ambito della
nuova piattaforma nazionale
#IdroGeo sul dissesto
idrogeologico in Italia, realizzata da
Ispra nel Progetto “Statistiche
ambientali per le politiche di
coesione” del Pon Governance e
Capacità istituzionale 2014-2020.
Cosa prevede la campagna di Ispra e Cng “Segnala la frana”
In particolare nell’ambito dell’iniziativa viene messo a disposizione uno strumento
innovativo di condivisione e diffusione dei dati per la segnalazione delle frane. A questo
strumento ha contribuito anche il Consiglio nazionale dei Geologi con la definizione dei
parametri da inserire nella scheda di segnalazione di una nuova frana.
L’importanza della conoscenza del territorio
La conoscenza del territorio, spiega una nota, “rappresenta infatti il presupposto
fondamentale per attuare efficaci politiche di prevenzione, mitigazione e gestione del
rischio idrogeologico”.
L’utilizzo della piattaforma
Sulla piattaforma è possibile consultare, condividere e scaricare dati, mappe, e report sia
dell’inventario dei fenomeni franosi in Italia, che delle mappe nazionali di pericolosità e
di rischio per frane e alluvioni. Il tutto attraverso interfacce grafiche che consentono di
ottenere informazioni chiare e complete. Si possono usare diversi dispositivi, smartphone,
tablet, pc, e si possono inoltre condividere contenuti sui social media.
Estrazione di mappe e dati
Gli utenti della piattaforma potranno inoltre estrarre dati e mappe su base nazionale,
regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana. Inoltre saranno in grado di stimare
gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione, famiglie, edifici, imprese) in
1/2
modo multiscalare, in ambiti geografici predefiniti o su un’area disegnata dall’utente.
Al via la fase sperimentale della piattaforma
La fase sperimentale ha preso il via lo scorso 21 maggio scorso è partita. L’approccio è di
tipo collaborativo. Le istituzioni ordinistiche collaboreranno per far in modo che tutti i
professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio fruiscano del
patrimonio di dati presenti nella piattaforma. Inoltre questi professionisti collaboreranno
anche all’attività di segnalazione di nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad
implementare il quadro conoscitivo.
Vantaggi di questo strumento
“È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali e
non strutturali di difesa del suolo, della pianificazione territoriale. Ma anche della
progettazione preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze
idrogeologiche e delle valutazioni ambientali”, spiega inoltre una nota.
2/2
Segnala la frana, la campagna ISPRA e CNG
Geologia Segnala la frana, la campagna ISPRA e CNG
Il Consiglio Nazionale dei Geologi ed ISPRA, nel quadro
dell’intesa di collaborazione con ISPRA, comunica la
campagna nazionale SEGNALA LA FRANA che nasce
nell’ambito della nuova PIATTAFORMA NAZIONALE
#IdroGEO SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO IN
ITALIA realizzata da ISPRA nel Progetto “Statistiche
ambientali per le politiche di coesione” del PON
Governance e Capacità istituzionale 2014-2020.
Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei DATI a cui ha contribuito anche il CNG con la
definizione dei parametri da inserire nella scheda di segnalazione di una nuova frana. La CONOSCENZA del territorio
rappresenta infatti il presupposto fondamentale per attuare efficaci politiche di prevenzione, mitigazione e gestione
del rischio idrogeologico. L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e scaricare dati, mappe, e report sia dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che delle mappe nazionali di pericolosità e di rischio per frane e alluvioni, attraverso interfacce grafiche di facile utilizzo che consentono di ottenere informazioni chiare e complete, mediante l’uso di diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet, desktop) e con la possibilità di condividerle anche sui social media. È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali e non strutturali di difesa del suolo, della pianificazione territoriale, della progettazione preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze idrogeologiche e delle valutazioni ambientali. Tra le funzioni più innovative menzioniamo la possibilità di estrarre dati e mappe su base nazionale, regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana e di stimare gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione, famiglie, edifici, imprese) in modo multiscalare, in ambiti geografici predefiniti o su un’area disegnata dall’utente, oltre a segnalarne il proficuo utilizzo che l’APP può avere nel corso delle attività di campo legate alla pratica professionale.
Segnala la frana, la campagna ISPRA e CNG - Conoscere Geologia
Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per testare la piattaforma e che vedrà direttamente
coinvolta la categoria dei geologi. L’approccio è di tipo collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche
per far in modo che tutti i professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato
fruiscano del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino all’attività di segnalazione di
nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad implementare il quadro conoscitivo.
Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione, navigazione, calcolo degli scenari e
segnalazione delle frane, sono disponibili nella sezione https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs e
comprendono la documentazione tecnica, il manuale utente ed i video tutorial, che si raccomanda di leggere e
seguire attentamente.
FONTE: COMUNICATO STAMPA CNG DELL’11.06.2020
11/06/2020 Geologia News Rischi SEGNALA LA FRANA
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Redazione
L’AQUILA PESCARA CHIETI TERAMO MARSICA
Home Attualità
“Segnala la frana”, nuova campagna di Ispra e
geologi per monitorare il dissesto
idrogeologico in Italia
Di Francesca Salvati Il 11 Giugno, 2020 ATTUALITÀ L'AQUILA
L’Aquila. Consultare, condividere e scaricare
dati, mappe, e report sul dissesto idrogeologico
in Italia ma soprattutto la possibilità di
segnalare nuove frane. Nel quadro dell’intesa
di collaborazione tra Consiglio Nazionale dei
Geologi (Cng) ed Ispra parte la campagna
nazionale “Segnala la frana” che si avvale della
nuova Piattaforma nazionale #IdroGEO sul
dissesto idrogeologico in Italia. La piattaforma è stata realizzata da Ispra nel Progetto
“Statistiche ambientali per le politiche di coesione” del Pon Governance e Capacità
istituzionale 2014-2020 con il contribuito del Cng per la de nizione dei parametri da
inserire nella scheda di segnalazione di una nuova frana.
Così è possibile visualizzare sia l’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che delle
mappe nazionali di pericolosità e di rischio per frane e alluvioni. Inoltre la App si può
utilizzare su diversi dispositivi (smartphone, tablet, desktop) anche per condivisioni sui
social. Fase di registrazione, navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle
frane – si legge nella nota -, sono disponibili sul sito nella sezione
https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs. Tra le funzioni più innovative –
spiegano Cng e Ispra – la possibilità di estrarre dati e mappe su base nazionale,
regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana e di stimare gli elementi esposti a
rischio frane e alluvioni (popolazione,
famiglie, edi ci, imprese) in modo multiscalare, in ambiti geogra ci prede niti o su
un’area disegnata
1/26/2020 “
un area disegnata
dall’utente. Lo scorso 21 maggio – comunicano – è iniziata la sperimentazione con
l’impegno diretto dei geologi:
la piattaforma infatti rappresenta uno strumento di supporto della programmazione
degli interventi strutturali e
non strutturali di difesa del suolo, della piani cazione territoriale, della progettazione
preliminare delle
infrastrutture, della gestione delle emergenze idrogeologiche e delle valutazioni
ambientali.
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2/21
Campagna “Segnala la frana” per mappare il dissesto
idrogeologico
di Redazione – 11 Giugno 2020 – 7:59
I recenti fenomeni franosi sulla strada Lariana a Lezzeno e qualche mese fa a Cernobbio e
sulla Valfresca, dimostrano, ancora una volta, la fragilità del territorio. Piccoli smottamenti
se verificano quotidianamente e, se non messi prontamente in sicurezza, possono essere
l’inizio di frane ben più grandi.
Nel quadro dell’intesa di collaborazione tra Consiglio Nazionale dei Geologi ed
ISPRA, abbiamo il piacere di comunicarvi la campagna nazionale “SEGNALA LA
FRANA” che nasce nell’ambito della nuova PIATTAFORMA NAZIONALE
#IdroGEO SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO IN ITALIA realizzata da ISPRA
nel Progetto “Statistiche ambientali per le politiche di coesione” del PON
Governance e Capacità istituzionale 2014-2020.
Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei DATI a cui ha
contribuito anche il CNG con la definizione dei parametri da inserire nella scheda
di segnalazione di una nuova frana. La CONOSCENZA del territorio rappresenta
infatti il presupposto fondamentale per attuare efficaci politiche di prevenzione,
mitigazione e gestione del rischio idrogeologico.
L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e
scaricare dati, mappe, e report sia dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in
Italia, che delle mappe nazionali di pericolosità e di rischio per frane e
alluvioni, attraverso interfacce grafiche di facile utilizzo che consentono di
ottenere informazioni chiare e complete, mediante l’uso di diversi tipi di dispositivo
(smartphone, tablet, desktop) e con la possibilità di condividerle anche sui social
media.
CiaoComo -1/2- 11.06.20202
È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali
e non strutturali di difesa del suolo, della pianificazione territoriale, della
progettazione preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze
idrogeologiche e delle valutazioni ambientali.
Tra le funzioni più innovative menzioniamo la possibilità di estrarre dati e mappe
su base nazionale, regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana e
di stimare gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione,
famiglie, edifici, imprese) in modo multiscalare, in ambiti geografici predefiniti o su
un’area disegnata dall’utente, oltre a segnalarne il proficuo utilizzo che l’APP può
avere nel corso delle attività di campo legate alla pratica professionale.
Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per testare la
piattaforma e che vedrà direttamente coinvolta la categoria dei geologi.
L’approccio è di tipo collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche
per far in modo che tutti i professionisti geologi, in qualità di operatori e
conoscitori del territorio, da un lato fruiscano del patrimonio di dati presenti nella
piattaforma e dall’altro partecipino all’attività di segnalazione di nuove frane
sul territorio in modo da contribuire ad implementare il quadro conoscitivo.
Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione,
navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane, sono disponibili nella
sezione https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs e comprendono la
documentazione tecnica, il manuale utente ed i video tutorial, che si raccomanda di
leggere e seguire attentamente.
CiaoComo -2/2- 11.06.2020Segnala la frana: nasce la campagna nazionale Grazie all'accordo tra Consiglio nazionale dei geologi e Ispra, nel quadro della nuova piattaforma #IdroGEO sul dissesto idrogeologico in Italia corrieredelleconomia.it/2020/06/11/segnala-la-frana-nasce-la-campagna-nazionale Nasce la campagna nazionale ‘Segnala la frana’, grazie all’accordo tra Consiglio nazionale dei geologi e l’Ispra, nel quadro della nuova piattaforma #IdroGEO sul dissesto idrogeologico in Italia, realizzata da Ispra nel progetto ‘Statistiche ambientali per le politiche di coesione’ del Pon Governance e Capacità Istituzionale 2014 – 2020. Ha contribuito anche il Cng definendo i parametri da inserire nella scheda di segnalazione di una nuova frana. Conoscere il territorio è presupposto indispensabile per attuare le politiche di prevenzione, mitigazione e gestione del rischio idrogeologico. Tramite la piattaforma sarà possibile consultare, condividere e scaricare mappe e rapporti dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia e mappe nazionali di pericolosità e di rischio per frane a alluvioni. Il tutto in modo semplice attraverso interfacce grafiche utilizzando il tablet piuttosto che lo smartphone o il desktop. C’è poi anche la possibilità di condividere la mappa sui social network. Si tratta di uno strumento utile di supporto alla programmazione di interventi strutturali e non strutturali a difesa del suolo, della pianificazione territoriale, della progettazione preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze idrogeologiche e delle valutazioni ambientali. Si possono tirare fuori mappe e dati nazionali, regionali, provinciali e comunali oppure sulla singola frana, stimare gli elementi esposti a rischio di frane o alluvioni (edifici, imprese, popolazioni, famiglie), in un tratto geografico ben definito o su un’area disegnata dall’utente. Lo scorso 21 maggio è iniziata la sperimentazione, con l’impegno diretto dei geologi. Fase di registrazione, navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane sono disponibili nella sezione https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs, dove si trova anche la documentazione tecnica, il manuale utente e i video tutorial. Tags: CDEARTICLEConsiglio nazionale dei geologiLazioSegnala la frana Alessandro Pignatelli
”Segnala la frana”, campagna nazionale di Ispra e Consiglio
Nazionale Geologi
varese7press.it/2020/06/11/segnala-la-frana-campagna-nazionale-di-ispa-e-consiglio-nazionale-geologi
redazione 11 giugno 2020
VARESE, 11 giugno 2020-Nel quadro dell’intesa di collaborazione tra Consiglio
Nazionale dei Geologi ed ISPRA, abbiamo il piacere di comunicarvi la campagna
nazionale “SEGNALA LA FRANA” che nasce nell’ambito della
nuova PIATTAFORMA NAZIONALE #IdroGEO SUL DISSESTO
IDROGEOLOGICO IN ITALIA realizzata da ISPRA nel Progetto “Statistiche
ambientali per le politiche di coesione” del PON Governance e Capacità istituzionale
2014-2020.
Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei DATI a
cui ha contribuito anche il CNG con la definizione dei parametri da inserire nella scheda
di segnalazione di una nuova frana. La CONOSCENZA del territorio rappresenta infatti il
presupposto fondamentale per attuare efficaci politiche di prevenzione, mitigazione e
gestione del rischio idrogeologico.
L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e scaricare
dati, mappe, e report sia dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che
delle mappe nazionali di pericolosità e di rischio per frane e alluvioni,
attraverso interfacce grafiche di facile utilizzo che consentono di ottenere informazioni
chiare e complete, mediante l’uso di diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet,
desktop) e con la possibilità di condividerle anche sui social media.
È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali e non
strutturali di difesa del suolo, della pianificazione territoriale, della progettazione
preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze idrogeologiche e delle
valutazioni ambientali.
1/2Tra le funzioni più innovative menzioniamo la possibilità di estrarre dati e mappe su
base nazionale, regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana e
di stimare gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione, famiglie,
edifici, imprese) in modo multiscalare, in ambiti geografici predefiniti o su un’area
disegnata dall’utente, oltre a segnalarne il proficuo utilizzo che l’APP può avere nel corso
delle attività di campo legate alla pratica professionale.
Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per testare
la piattaforma e che vedrà direttamente coinvolta la categoria dei geologi. L’approccio è
di tipo collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche per far in modo che
tutti i professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato
fruiscano del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino
all’attività di segnalazione di nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad
implementare il quadro conoscitivo.
Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione,
navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane, sono disponibili nella
sezione https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs e comprendono la
documentazione tecnica, il manuale utente ed i video tutorial, che si raccomanda di
leggere e seguire attentamente.
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2/2Home Dall'Italia Campagna ISPRA – CNG “Segnala la frana” Di redazione - 11 Giugno 2020 Nel quadro dell’intesa di collaborazione tra Consiglio Nazionale dei Geologi ed ISPRA, abbiamo il piacere di comunicarvi la campagna nazionale “SEGNALA LA FRANA” che nasce nell’ambito della nuova PIATTAFORMA NAZIONALE #IdroGEO SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO IN ITALIA realizzata da ISPRA nel Progetto “Statistiche ambientali per le politiche di coesione” del PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020. Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei DATI a cui ha contribuito anche il CNG con la definizione dei parametri da inserire nella scheda di segnalazione di una nuova frana. La CONOSCENZA del territorio rappresenta infatti il presupposto fondamentale per attuare efficaci politiche di prevenzione, mitigazione e gestione del rischio idrogeologico. L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e scaricare dati, mappe, e report sia dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che delle mappe nazionali di pericolosità e di rischio per frane e alluvioni, attraverso interfacce grafiche di facile utilizzo che consentono di ottenere informazioni chiare e complete, mediante l’uso di diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet, desktop) e con la possibilità di condividerle anche sui social media. È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali e non strutturali di difesa del suolo, della pianificazione territoriale, della progettazione preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze idrogeologiche e delle valutazioni ambientali. Tra le funzioni più innovative menzioniamo la possibilità di estrarre dati e mappe su base nazionale, regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana e di stimare gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione, famiglie, edifici, imprese) in modo multiscalare, in ambiti geografici predefiniti o su un’area disegnata dall’utente, oltre a segnalarne il proficuo utilizzo che l’APP può avere nel corso delle attività di campo legate alla pratica professionale. Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per testare la piattaforma e che vedrà direttamente coinvolta la categoria dei geologi. L’approccio è di tipo collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche per far in modo che tutti i professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato fruiscano del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino all’attività di segnalazione di nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad implementare il quadro conoscitivo. Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione, navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane, sono disponibili nella sezione https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs e comprendono la documentazione tecnica, il manuale utente ed i video tutorial, che si raccomanda di leggere e seguire attentamente.
Liguria, attivo “Segnala una frana” per consultare e
condividere informazioni su frane e alluvioni foto
ivg.it/2020/06/liguria-attiva-la-campagna-segnala-una-frana-che-permette-di-consultare-e-condividere-
informazioni-sulle-frane-del-territorio
Redazione 11 giugno 2020
Liguria. E’ attiva la campagna nazionale “Segnala una frana” che nasce nell’ambito
della nuova piattaforma nazionale #IdroGEO sul dissesto idrogeologico in Italia,
realizzata da ISPRA nel progetto “Statistiche ambientali per le politiche di coesione” del
Pon Governance e Capacità istituzionale 2014-2020.
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“Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei dati a cui
ha contribuito anche il Consiglio nazionale dei geologi con la definizione dei parametri da
inserire nella scheda di segnalazione di una nuova frana – affermano dal Cng – La
conoscenza del territorio rappresenta infatti il presupposto fondamentale per attuare
efficaci politiche di prevenzione, mitigazione e gestione del rischio idrogeologico”.
Foto
L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e
scaricare dati, mappe, e report sia dell’inventario dei fenomeni franosi in Italia (e
in Liguria, regione soggetta a questi problemi di natura idrogeologica), che delle mappe
1/2nazionali di pericolosità e di rischio per frane e alluvioni,
attraverso interfacce grafiche di facile utilizzo che consentono di
ottenere informazioni chiare e complete, mediante l’uso di
diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet, desktop) e con la
possibilità di condividerle anche sui social media.
“È un strumento di supporto della programmazione degli
interventi strutturali e non strutturali di difesa del
suolo, della pianificazione territoriale, della progettazione
preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze
idrogeologiche e delle valutazioni ambientali” spiegano dal
consiglio nazionale dei geologi.
“Tra le funzioni più innovative menzioniamo la possibilità di
estrarre dati e mappe su base nazionale, regionale, provinciale, comunale e
sulla singola frana e di stimare gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni
(popolazione, famiglie, edifici, imprese) in modo multiscalare, in ambiti
geografici predefiniti o su un’area disegnata dall’utente, oltre a segnalarne il proficuo
utilizzo che l’app può avere nel corso delle attività di campo legate alla pratica
professionale” aggiungono dal Cng.
Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per testare la
piattaforma e che vedrà direttamente coinvolta la categoria dei geologi. L’approccio è di
tipo collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche per far in modo che
tutti i professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato
fruiscano del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino
all’attività di segnalazione di nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad
implementare il quadro conoscitivo.
Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO (fase di registrazione,
navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane) sono disponibili in questa
sezione e comprendono la documentazione tecnica, il manuale utente e una serie di video
tutorial.
2/2la campagna ISPRA – CNG “Segnala la frana”
Mercoledì 10 Giugno 2020
Rischio idrogelogico: la campagna ISPRA – CNG “Segnala la frana”
Uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei dati a cui ha contribuito anche
il Cng con la definizione dei parametri da inserire nella scheda di segnalazione di una
nuova frana
Nel quadro dell’intesa di collaborazione tra Consiglio Nazionale dei Geologi ed Ispra, è
stata avviata la campagna nazionale “Segnala la frana” che nasce nell’ambito della nuova
Piattaforma nazionale #IdroGEO sul dissesto idrogeologico in Italia realizzata da Ispra
nel Progetto "Statistiche ambientali per le politiche di coesione” del PON Governance e
Capacità istituzionale 2014-2020.
Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei dati a cui ha
contribuito anche il Cng con la definizione dei parametri da inserire nella scheda di
segnalazione di una nuova frana. La conoscenza del territorio rappresenta infatti il
presupposto fondamentale per attuare efficaci politiche di prevenzione, mitigazione e
gestione del rischio idrogeologico.
L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e scaricare
dati, mappe, e report sia dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che delle mappe
nazionali di pericolosità e di rischio per frane e alluvioni, attraverso interfacce grafiche di
facile utilizzo che consentono di ottenere informazioni chiare e complete, mediante l’uso
di diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet, desktop) e con la possibilità di
condividerle anche sui social media.
È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali e non
strutturali di difesa del suolo, della pianificazione territoriale, della progettazione
preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze idrogeologiche e delle
valutazioni ambientali.
1/2Tra le funzioni più innovative menzioniamo la possibilità di estrarre dati e mappe su base
nazionale, regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana e di stimare gli elementi
esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione, famiglie, edifici, imprese) in modo
multiscalare, in ambiti geografici predefiniti o su un’area disegnata dall’utente, oltre a
segnalarne il proficuo utilizzo che l’APP può avere nel corso delle attività di campo legate
alla pratica professionale.
Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per testare la piattaforma e
che vedrà direttamente coinvolta la categoria dei geologi. L’approccio è di tipo
collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche per far in modo che tutti i
professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato
fruiscano del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino
all’attività di segnalazione di nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad
implementare il quadro conoscitivo.
Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione,
navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane, sono disponibili nella sezione
https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs e comprendono la documentazione
tecnica, il manuale utente ed i video tutorial, che si raccomanda di leggere e seguire
attentamente.
2/2(/binary_ les/gallery/ita_idrogeo_10641.JPG)
Parte la campagna "Segnala la
frana" di ISPRA e Consiglio
Nazionale Geologi
Mercoledi 10 Giugno 2020, 16:45
L'iniziativa nasce nell’ambito della nuova piattaforma nazionale
#IdroGEO sul dissesto idrogeologico. I geologi possono fruire
del patrimonio di dati presenti e partecipare all’attività di
segnalazione di nuove frane sul territorio
Prende il via la campagna nazionale “Segnala la frana”, nel quadro
dell’intesa di collaborazione tra Consiglio Nazionale dei Geologi ed
ISPRA. L'iniziativa nasce nell’ambito della nuova piattaforma nazionale
IdroGEO (https://idrogeo.isprambiente.it/app/) sul dissesto
idrogeologico in Italia realizzata da ISPRA nel Progetto "Statistiche
ambientali per le politiche di coesione” del PON Governance e Capacità
istituzionale 2014-2020.
Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per
testare la piattaforma e che vedrà direttamente coinvolta la categoria
dei geologi, oltre ai professionisti della Rete delle altre professioni
tecniche, ai funzionari regionali e a quelli delle amministrazioni
pubbliche. L’approccio è di tipo collaborativo e prevede l’impegno delleistituzioni ordinistiche per far in modo che tutti i professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato fruiscano del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino all’attività di segnalazione di nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad implementare il quadro conoscitivo. Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei dati a cui ha contribuito anche il CNG con la de nizione dei parametri da inserire nella scheda di segnalazione di una nuova frana. La conoscenza del territorio rappresenta infatti il presupposto fondamentale per attuare e caci politiche di prevenzione, mitigazione e gestione del rischio idrogeologico. L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e scaricare dati, mappe, e report sia dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che delle mappe nazionali di pericolosità e di rischio per frane e alluvioni, attraverso interfacce gra che di facile utilizzo che consentono di ottenere informazioni chiare e complete, mediante l’uso di diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet, desktop) e con la possibilità di condividerle anche sui social media. È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali e non strutturali di difesa del suolo, della piani cazione territoriale, della progettazione preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze idrogeologiche e delle valutazioni ambientali. Tra le funzioni più innovative la possibilità di estrarre dati e mappe su base nazionale, regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana e di stimare gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione, famiglie, edi ci, imprese) in modo multiscalare, in ambiti geogra ci prede niti o su un’area disegnata dall’utente, oltre a segnalarne il pro cuo utilizzo che l’APP può avere nel corso delle attività di campo legate alla pratica professionale. Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione, navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane, sono disponibili nella sezione https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs (https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs) e comprendono la documentazione tecnica, il manuale utente ed i video tutorial, che si raccomanda di leggere e seguire attentamente. Leggi anche: Anniversario frane di Sarno, i geologi: "Il Paese riparta da sicurezza dei territori" (https://www.ilgiornaledellaprotezionecivile.it/t/anniversario- frane-di-sarno-i-geologi-il-paese-riparta-da-sicurezza-dei-territori); Dissesto idrogeologico: un modello "spaziale" per prevenire i rischi (https://www.ilgiornaledellaprotezionecivile.it/primopiano/dissesto- idrogeologico-un-modello-spaziale-per-prevenire-i-rischi);
Campagna ISPRA – CNG “Segnala la frana” agronline.it/ambiente-territorio/campagna-ispra-cng-segnala-la-frana_20103 Redazione Agr Campagna ISPRA – CNG “Segnala la frana” (AGR) Nel quadro dell’intesa di collaborazione tra Consiglio Nazionale dei Geologi ed ISPRA, abbiamo il piacere di comunicarvi la campagna nazionale “SEGNALA LA FRANA” che nasce nell’ambito della nuova PIATTAFORMA NAZIONALE #IdroGEO SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO IN ITALIA realizzata da ISPRA nel Progetto "Statistiche ambientali per le politiche di coesione” del PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020. Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei DATI a cui ha contribuito anche il CNG con la definizione dei parametri da inserire nella scheda di segnalazione di una nuova frana. La CONOSCENZA del territorio rappresenta infatti il presupposto fondamentale per attuare efficaci politiche di prevenzione, mitigazione e gestione del rischio idrogeologico. L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e scaricare dati, mappe, e report sia dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che delle mappe
nazionali di pericolosità e di rischio per frane e alluvioni, attraverso interfacce grafiche di facile utilizzo che consentono di ottenere informazioni chiare e complete, mediante l’uso di diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet, desktop) e con la possibilità di condividerle anche sui social media. È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali e non strutturali di difesa del suolo, della pianificazione territoriale, della progettazione preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze idrogeologiche e delle valutazioni ambientali. Tra le funzioni più innovative menzioniamo la possibilità di estrarre dati e mappe su base nazionale, regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana e di stimare gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione, famiglie, edifici, imprese) in modo multiscalare, in ambiti geografici predefiniti o su un’area disegnata dall’utente, oltre a segnalarne il proficuo utilizzo che l’APP può avere nel corso delle attività di campo legate alla pratica professionale. Campagna ISPRA – CNG “Segnala la frana” Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per testare la piattaforma e che vedrà direttamente coinvolta la categoria dei geologi. L’approccio è di tipo collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche per far in modo che tutti i professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato fruiscano del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino all’attività di segnalazione di nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad implementare il quadro conoscitivo. Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione, navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane, sono disponibili nella sezione https://idrogeo.isprambient e.it/app/page/docs e comprendono la documentazione tecnica, il manuale utente ed i video tutorial, che si raccomanda di leggere e seguire attentamente.
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Campagna Ispra “Segnala la frana”.
Posted on Giugno 10, 2020
SEGNALA LA FRANA
Campagna nazionale sul dissesto idrogeologico #IdroGEO.
Nel quadro dell’intesa di collaborazione tra Consiglio Nazionale dei Geologi ed ISPRA, parte la campagna
nazionale “SEGNALA LA FRANA”. La campagna nasce nell’ambito della nuova Piattaforma Nazionale
#IdroGEO SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO IN ITALIA realizzata da ISPRA nel Progetto “Statistiche
ambientali per le politiche di coesione” del PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020.
Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e di usione dei dati a cui ha contribuito anche il CNG
con la de nizione dei parametri da inserire nella scheda di segnalazione di una nuova frana.
La CONOSCENZA del territorio rappresenta infatti il presupposto fondamentale per attuare e caci
politiche di prevenzione, mitigazione e gestione del rischio idrogeologico.
L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e scaricare dati, mappe, e
report sia dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che delle mappe nazionali di pericolosità e di
rischio per frane e alluvioni. La piattaforma utilizza interfacce gra che di facile utilizzo che consentono di
ottenere informazioni chiare e complete, mediante l’uso di diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet,desktop). Le stesse informazioni possono essere condivise anche sui social media. È un utile strumento di supporto a varie attività: programmazione degli interventi strutturali e non strutturali di difesa del suolo, piani cazione territoriale, progettazione preliminare delle infrastrutture gestione delle emergenze idrogeologiche valutazioni ambientali. Tra le funzioni più innovative, la possibilità di estrarre dati e mappe su base nazionale, regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana; di stimare gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione, famiglie, edi ci, imprese) in modo multiscalare, in ambiti geogra ci prede niti o su un’area disegnata dall’utente. Inoltre l’APP può essere utilmente utilizzata nel corso delle attività di campo legate alla pratica professionale. Il 21 maggio 2020 è partita la fase sperimentale che servirà per testare la piattaforma e che vedrà direttamente coinvolta la categoria dei geologi. L’approccio è di tipo collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche per far in modo che tutti i professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato fruiscano del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino all’attività di segnalazione di nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad implementare il quadro conoscitivo. Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione, navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane, sono disponibili nella sezione https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs. Sono altresì comprese la documentazione tecnica, il manuale utente ed i video tutorial. (fonte: CNG)
Dissesto idrogeologico- la mappatura ISPRA 2018
MAPPA NAZIONALE DEL DISSESTO IDROGEOLOGICO Ispra aggiorna il quadro
conoscitivo nazionale su territori, popolazione ed edifici a rischio. Si aggiorna lo
scenario del dissesto idrogeologico in Italia: nel 2017 è a rischio il 91% dei comuni
italiani (88% nel 2015) ed oltre 3 milioni di nuclei familiari risiedono in queste aree ad
alta vulnerabilità. Aumenta la superficie … Leggi tutto
Agenda TecnicaNasce “Segnala la frana”: nuova campagna nazionale ISPRA –
CNG
Monia Sangermano 10 Giugno 2020 17:10
Nel quadro dell’intesa di collaborazione tra Consiglio Nazionale dei Geologi ed ISPRA,
abbiamo il piacere di comunicarvi la campagna nazionale “SEGNALA LA FRANA” che
nasce nell’ambito della nuova PIATTAFORMA NAZIONALE #IdroGEO SUL DISSESTO
IDROGEOLOGICO IN ITALIA realizzata da ISPRA nel Progetto “Statistiche ambientali
per le politiche coesione” del PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020.
Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei DATI a cui ha
contribuito anche il CNG con la definizione dei parametri da inserire nella scheda di
segnalazione di una nuova frana. La CONOSCENZA del territorio rappresenta infatti il
1/2presupposto fondamentale per attuare efficaci politiche di prevenzione, mitigazione e
gestione del rischio idrogeologico.
L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e scaricare
dati, mappe, e report sia dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che delle mappe
nazionali di pericolosità e di rischio per frane e alluvioni, attraverso interfacce grafiche di
facile utilizzo che consentono di ottenere informazioni chiare e complete, mediante l’uso
di diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet, desktop) e con la possibilità di
condividerle anche sui social media.
È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali e non
strutturali di difesa del suolo, della pianificazione territoriale, della progettazione
preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze idrogeologiche e delle
valutazioni ambientali.
Tra le funzioni più innovative menzioniamo la possibilità di estrarre dati e mappe su base
nazionale, regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana e di stimare gli elementi
esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione, famiglie, edifici, imprese) in modo
multiscalare, in ambiti geografici predefiniti o su un’area disegnata dall’utente, oltre a
segnalarne il proficuo utilizzo che l’APP può avere nel corso delle attività di campo legate
alla pratica professionale.
Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per testare la piattaforma e
che vedrà direttamente coinvolta la categoria dei geologi. L’approccio è di tipo
collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche per far in modo che tutti i
professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato
fruiscano del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino
all’attività di segnalazione di nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad
implementare il quadro conoscitivo.
Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione,
navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane, sono disponibili nella sezione
https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs e comprendono la documentazione
tecnica, il manuale utente ed i video tutorial, che si raccomanda di leggere e seguire
attentamente.
2/2Campagna ISPRA – CNG Ecco l’app: “Segnala la
frana”
Nel quadro dell’intesa di collaborazione tra Consiglio Nazionale dei Geologi ed ISPRA, abbiamo il piacere di
comunicarvi la campagna nazionale “SEGNALA LA FRANA” che nasce nell’ambito della nuova PIATTAFORMA
NAZIONALE #IdroGEO SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO IN ITALIA realizzata da ISPRA nel Progetto
“Statistiche ambientali per le politiche di coesione” del PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020.
Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei DATI a cui ha contribuito anche il CNG con la
definizione dei parametri da inserire nella scheda di segnalazione di una nuova frana. La CONOSCENZA del
territorio rappresenta infatti il presupposto fondamentale per attuare efficaci politiche di prevenzione, mitigazione e
gestione del rischio idrogeologico.
L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e scaricare dati, mappe, e report sia
dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che delle mappe nazionali di pericolosità e di rischio per frane e
alluvioni, attraverso interfacce grafiche di facile utilizzo che consentono di ottenere informazioni chiare e complete,
mediante l’uso di diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet, desktop) e con la possibilità di condividerle anche sui
social media.
È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali e non strutturali di difesa del suolo,
della pianificazione territoriale, della progettazione preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze
idrogeologiche e delle valutazioni ambientali.
Tra le funzioni più innovative menzioniamo la possibilità di estrarre dati e mappe su base nazionale, regionale,
provinciale, comunale e sulla singola frana e di stimare gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione,
famiglie, edifici, imprese) in modo multiscalare, in ambiti geografici predefiniti o su un’area disegnata dall’utente,
oltre a segnalarne il proficuo utilizzo che l’APP può avere nel corso delle attività di campo legate alla pratica
professionale.
Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per testare la piattaforma e che vedrà direttamente
coinvolta la categoria dei geologi. L’approccio è di tipo collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche
per far in modo che tutti i professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato fruiscano
1/210/6/2020 Campagna ISPRA – CNG Ecco l'app: “Segnala la frana” - Salernonotizie.it
del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino all’attività di segnalazione di nuove frane sul
territorio in modo da contribuire ad implementare il quadro conoscitivo.
Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione, navigazione, calcolo degli scenari e
segnalazione delle frane, sono disponibili nella sezione https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs e
comprendono la documentazione tecnica, il manuale utente ed i video tutorial, che si raccomanda di leggere e
seguire attentamente.
2/2Campagna ISPRA – CNG “Segnala la frana”
10 giugno 2020
Nel quadro dell’intesa di collaborazione tra Consiglio Nazionale dei Geologi ed ISPRA, la
campagna nazionale “Segnala la frana” che nasce nell’ambito della
nuova piattaforma nazionale #IdroGEO sul dissesto idrogeologico in
Italia realizzata da ISPRA nel Progetto “Statistiche ambientali per le politiche di
coesione” del PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020.
Si tratta di uno strumento innovativo di condivisione e diffusione dei dati a cui ha
contribuito anche il CNG con la definizione dei parametri da inserire nella scheda di
segnalazione di una nuova frana. La conoscenza del territorio rappresenta infatti il
presupposto fondamentale per attuare efficaci politiche di prevenzione, mitigazione e
gestione del rischio idrogeologico.
L’utilizzo della piattaforma prevede la possibilità di consultare, condividere e scaricare
dati, mappe, e report sia dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, che
delle mappe nazionali di pericolosità e di rischio per frane e alluvioni,
attraverso interfacce grafiche di facile utilizzo che consentono di ottenere informazioni
chiare e complete, mediante l’uso di diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet,
desktop) e con la possibilità di condividerle anche sui social media.
1/2È un utile strumento di supporto della programmazione degli interventi strutturali e non
strutturali di difesa del suolo, della pianificazione territoriale, della progettazione
preliminare delle infrastrutture, della gestione delle emergenze idrogeologiche e delle
valutazioni ambientali.
Tra le funzioni più innovative menzioniamo la possibilità di estrarre dati e mappe su
base nazionale, regionale, provinciale, comunale e sulla singola frana e
di stimare gli elementi esposti a rischio frane e alluvioni (popolazione, famiglie,
edifici, imprese) in modo multiscalare, in ambiti geografici predefiniti o su un’area
disegnata dall’utente, oltre a segnalarne il proficuo utilizzo che l’APP può avere nel corso
delle attività di campo legate alla pratica professionale.
Il 21 maggio scorso è partita la fase sperimentale che servirà per testare
la piattaforma e che vedrà direttamente coinvolta la categoria dei geologi. L’approccio è
di tipo collaborativo e prevede l’impegno delle istituzioni ordinistiche per far in modo che
tutti i professionisti geologi, in qualità di operatori e conoscitori del territorio, da un lato
fruiscano del patrimonio di dati presenti nella piattaforma e dall’altro partecipino
all’attività di segnalazione di nuove frane sul territorio in modo da contribuire ad
implementare il quadro conoscitivo.
Le informazioni circa l’utilizzo della piattaforma IdroGEO: fase di registrazione,
navigazione, calcolo degli scenari e segnalazione delle frane, sono disponibili nella
sezione https://idrogeo.isprambiente.it/app/page/docs e comprendono la
documentazione tecnica, il manuale utente ed i video tutorial, che si raccomanda di
leggere e seguire attentamente.
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