Con le mani con il naso sognando in famiglia - La Nuova Cucina

Pagina creata da Manuel Mazza
 
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con le
mani
con il naso
sognando
in famiglia
15 ottobre da Nando / Mortegliano
ristoranti
Ai Fiori
Al Gallo
Al Grop
Al Paradiso
                                      vignaioli
                                      Bastianich
                                      Castello di Spessa
                                      Dario Coos
                                      Di Lenardo Vineyards
                                                                    artigiani
                                                                    Aceto Sirk
                                                                    Az. agr. Kmetija
                                                                    “Devetak Sara”
                                                                    Coniglionatura
                                                                                                            nuovi amici
                                                                                                            1883 Restaurant
                                                                                                            & Rooms
                                                                                                            AB Osteria
                                                                                                            Contemporanea
                                                                                                                                        benvenuti
                                                                    Consorzio Montasio                      Al Torinese
Al Ponte                              Edi Keber
                                                                    Dall’Ava Bakery                         Alla Luna
All’Androna                           Ermacora Dario
                                      e Luciano                     Dentesano                               Altro Gusto
Campiello
Carnia                                Eugenio Collavini
                                      Forchir
                                                                    Dok Dall’Ava
                                                                    FriulTrota
                                                                                                            Antica Ghiacceretta
                                                                                                            Barcaneta
                                                                                                                                        L’abbiamo chiamata La nuova Cucina,
Costantini
Da Nando                              Gradis’ciutta                 Jolanda de Colò                         Da Alvise
                                                                                                            Da Valeria
                                                                                                                                        perché oggi più che mai è arrivato
Da Toni
Ilija – golf club
                                      Jermann
                                      Livio Felluga
                                                                    L’Antica Ricetta
                                                                    La Bonteca                              Darsena                     il momento di stabilire un nuovo canone
La Primula
La Subida
                                      Livon
                                      Marco Felluga –
                                                                    Latteria soc. di Cividale
                                                                    e Valli del Natisone
                                                                                                            Enoteca Buttrio
                                                                                                            Hostaria la Tavernetta      di qualità nella ristorazione.
La Taverna
                                      Russiz Superiore
                                      Nero Magis
                                                                    Molino Zoratto
                                                                    Monaco
                                                                                                            Il Piron dal Re
                                                                                                            La Buteghe di Pierute
                                                                                                                                        Per fare questo ripartiamo dall'alfabeto
La Torre
Lokanda Devetak
                                      Petrussa                      Muzzana Amatori Tartufi                 La Pigna                    del gusto...
                                      Picech                        Oro Caffè                               La Tavernetta
Mondschein                                                                                                  del Castello
                                      Ronco delle Betulle           Pasticceria Il Forno
Sale e Pepe                                                                                                 Pura Follia
                                      Sirch                         Pasticceria Simeoni
Vitello d’Oro                                                                                               Sal de Mar
                                      Venica & Venica               Spiruline
partner                               Vistorta                      Valle del Lovo                          San Michele
                                                                                                                                        La Nuova Cucina vuole ripartire                del Consorzio viene organizzata una
                                      Zidarich                                                              Tre Merli
Bliz – Peugeot                                                                                                                          dall’essenzialità del gusto e ritrovare        cena sperimentale firmata da due chef
Globus                                Distillerie Nonino                                                                                la semplicità anche nei gesti,                 del consorzio stesso e da un giovane
Lavanderia Lis                                                                                                                          nell’accoglienza, nello stare insieme.         chef “amico”. Ognuno presenta un
Monaco                                                                                                                                  Vuole piegare la maestria, la tecnica          piatto inedito cui ha a lungo lavorato
Publicad                                                                                                                                e l’audacia dei ristoratori al racconto        confrontandosi coi colleghi. Le cene
                                                                                                                                        del piatto, rinunciando a inutili              hanno un prezzo unico e accessibile,
                                                                                                                                        spettacolarizzazioni della forma per           un investimento del gruppo di ristoratori
                                                                                                                                        ritrovare sostanza. E vuole creare un          per far vivere – anche a chi solitamente
                                                                                                                                        rapporto con il cliente sempre più intenso     non la frequenta – l’alta cucina, in
                                                                                                                                        e profondo, coinvolgendolo e facendolo         una nuova dimensione. L’innovazione
un progetto di                                     con il contributo di                in partnership con                               diventare attore, perché la nuova cucina       coinvolge non solo la maniera di
                                                                                                                                        è di tutti e la si costruisce insieme.         pensare il cibo, ma anche il come
                                                                                                                                                                                       proporlo, in totale libertà creativa,
                                                                                                                                        La Nuova Cucina è sperimentazione              con location inedite e modi insoliti
                                                                                                                                        di innovativi modelli di collaborazione        e anticonvenzionali di gustarlo.
                                                                                                                                        per moltiplicare le energie, un cantiere
                                                   con il patrocinio di                                                                 aperto al pubblico innanzitutto attraverso
visita il sito e scopri tutti i dettagli
                                                                                                                                        un ciclo di cene – laboratorio, che parte
e tutti gli appuntamenti                                                                                                                in settembre. Il pubblico è chiamato ad
                                                                                                                                        essere protagonista, insieme ai ristoratori,
fvg-lanuovacucina.it                                                      Comune di Gorizia                           Comune di Udine
                                                                                                                                        ai vignaioli e agli artigiani del gusto, di
                                                                                                                                        questo cambiamento. Nei 20 ristoranti

testi e abbinamenti vini a cura di Walter Filiputti                                                     disegnato da tundrastudio.it    15 ottobre da Nando / Mortegliano
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                                                                                                          Differenze creano armonia
                                                                                                          La ricetta di Ilija Peijc - Ristorante Ilija, Tarvisio

                                                                                                                     È un’idea che nasce dal connubio                            Il vino
                                                                                                                                                                                 Visvik 2016, Ribolla gialla
                                                                                                                     di prodotti dai sapori così differenti                      di Jermann da uve vendemmiate
                                                                                                                     e allo stesso tempo abbinati fra di loro:                   in Slovenia, è vino dalla
                                                                                                                     come la cipolla di Cavasso, la prugna                       personalità intrigante.
                                                                                                                                                                                 Macerato sulle bucce ed
questa è una cena - laboratorio, ricordalo:                                                                          dei nostri luoghi e il formaggio Asìno
                                                                                                                     di malga.
                                                                                                                                                                                 affinato in rovere. Nello stile
                                                                                                                                                                                 Jermann: raffinata sostanza.
rilassati, ascolta e apri i tuoi sensi.
Il formaggio utilizzato dagli chef nelle ricette è il Montasio
                                                                                                          Bignè al patè di cervo, glassa
per iniziare alcuni assaggi                                                                               cioccolato e ginepro, panna
su supporto compostabile monouso in cellulosa di Monaco srl, Udine
                                                                                                          al rosmarino e gelato al mais
          Da Nando dà una sua interpretazione al coniglio            Il vino                              La ricetta di Gianluca Scopazzi - Ristorante Pura Follia, Givigliana
          di Vecon-Coniglionatura.                                   Malvasia Doc Friuli Colli
                                                                     orientali 2019 Ermacora, che                    Un’interpretazione fuori dagli
          Ilija presenta una cialda croccante di mandorle                                                                                                                        Il vino
                                                                     sulle colline marnose raggiunge
          e mousse di trota Regina di San Daniele (FriulTrota).
                                                                     elevate espressioni qualitative.                schemi: il cervo si unisce al cioccolato                    Merlot Doc Friuli Grave 2005
                                                                                                                                                                                 Vistorta. Rosso che ha fatto
          Pura Follia invece presenta la tartare di Pezzata rossa.   I fratelli Dario e Luciano                      fondente con un tocco di Grappa                             la storia dei rossi del Friuli.
                                                                     hanno intrapreso un percorso                    stravecchia Nonino e il piacevole
          Alessandro Scian, stellato nella sua Bonteca, propone:                                                                                                                 Brandolini d’Adda, nella sua
                                                                     vitivinicolo che li porterà
          -krapfen di segale, coniglio al vermouth, albicocche in                                                    gioco aromatico di erbe tra cui                             Vistorta, assieme al suo enologo
                                                                     a produrre tutte le varietà
          carpione, mayonnaise ai semi di zucca, caviale di trota                                                                                                                Alec Ongaro, ha deciso di puntare
          -la pizza al cacao Valrhona, roast beef di cervo,
                                                                     autoctone. Una di esse è questa                 rosmarino, salvia, rametti e bacche                         sui vini da invecchiamento
                                                                     Malvasia.
          zucca candita, birra, aria di wasaby.                                                                      di ginepro. Ma nel piatto, anche                            scegliendo di tenere in riserva
                                                                                                                     il gelato di mais.                                          una parte delle annate prodotte.
          Per finire un tartufo di cioccolato al fungo porcino
                                                                                                                                                                                 Qui quella del 2005!
          ghiacciato, della pasticceria Simeoni di Udine:
          una dolce provocazione.

Doppia Acqua                                                                                                        per concludere
La ricetta di Loris Bearzi - Ristorante Da Nando, Mortegliano
                                                                                                                            Deliziose e creative varianti di panettoni           In abbinamento
                                                                     Il vino                                                farciti del Forno Rizzo di Tarcento.                 Grappe e Distillati Nonino
          Filetto di Trota della FriulTrota,
                                                                     Collio Bianco 2013 Edi Keber. Chi                                                                           Oro Caffè Panama Geisha,
          barca di foglie di mais con pop-corn                       scrive è felice di constatare che                                                                           caffè 100% Arabica. Il nome
          e albicocche fermentate. Branzino                          la proposta di bianchi invecchiati                                                                          proviene dalla pianta etiope
          della Valle del Lovo cotto in acqua                        si fa più frequente. La scelta di                                                                           ripiantata in Centro America, in
                                                                     presentare un bianco 2013 arriva                                                                            particolare a Panama. Il caffè
          di mare acidulata con l’aceto. Friuli                      da Edi e suo figlio Kristian, che                                                                           è estremamente profumato.
          Venezia Giulia non solo terra da vino,                     per primi capirono la forza di un                                                                           Può essere preparato come
                                                                     cru e che, nel 1987, fu una rivo-
          ma anche di acque. Interpretazione                         luzione. Friulano 70%, Malvasia
                                                                                                                                                                                 espresso oppure con un V60
                                                                                                                                                                                     tinyurl.com/orocaffe
          culinaria tutta da scoprire.                               Istriana 15%, Ribolla Gialla 15%.

                                                                                                          15 ottobre da Nando / Mortegliano
gli autori
                                                         tale –, particolare attenzione è stata riservata alle                                                           FriulTrota “Abbiamo una trota eccezionale – so-                                                                   idonee al timbro Oro Caffè. Il caffè “di” Chiara è
ristoranti
                                                                                                                 zione vinicola rientra nella Doc Friuli ed ha nel                                                              solo queste zone di allevamento a ridosso della
                                                         varietà autoctone quali Pignolo, Schioppettino e        Merlot il vino simbolo oltre ai vini bianchi e rossi    steneva Giuseppe Pighin, che fondò FriulTrota          laguna possono offrire. Presso la sede azienda-            elegante e floreale: ricorda i fiori di mandorlo e di
                                                         Refosco. Tra i bianchi, accanto a quelli interna-       tipici della produzione friulana.                       nel 1984 e padre di Mauro, attuale titolare – ma       le che si trova nel comune di Carlino, in località         rosa calda, per chiudere in bocca con sfumature di
Da Nando Tutto cominciò con nonno Edoardo,               zionali, i friulani sono Picolit, Verduzzo, Ribolla                                                             non basta. Dobbiamo offrirla già pronta; oggi po-      Oltregorgo, si posso trovare ed acquistare tutti i         nocciola e ancora mandorla.
nel 1931. Poi proseguirono Ferdinando e Isolina.         gialla e Tocai. Vini bandiera: Friulano, Pinot bian-    Grappe e Distillati Nonino Nella notte del 27           chi hanno tempo e voglia di pulirle o cucinarle in     prodotti tipici di valle: orate, branzini, anguille,
Nel 1980 Ivan e poi il fratello Sandro entrano nella     co e Pignolo.                                           gennaio 2020 a San Francisco, Nonino Distilla-          casa”. Sarebbe stata l’intuizione vincente, tant’è     cefali e ombrine. Per i palati più esigenti è pos-
conduzione. Accanto a loro l’ultima generazione,                                                                 tori è proclamata ‘Migliore Distilleria del Mondo       che oggi FriulTrota propone ben 14 diversi pro-        sibile acquistare ed ordinare anche la nuovo spe-          partner tecnici
rispettivamente Giulia e Marco, Leonardo e Stefa-        Edi Keber La famiglia Keber è su questo fondo           2019’ by Wine Enthusiast Wine Star Awards, il più       dotti. Le condizioni per ottenere un’ottima trota      cialità aziendale: il filetto affumicato di branzino
no.Un punto di riferimento da cinque generazioni         da ben 300 anni. Edi – che ora è aiutato dal figlio     importante premio internazionale nel settore del        sono legate a tanti fattori. Selezione severissima     “Gran Riserva”.                                            Monaco L’azienda nata nel 1971 per iniziativa di
a Mortegliano, dove ora, accanto al ristorante, ci       Kristian, enologo – è un piccolo ma coraggioso          vino e degli Spiriti, è la prima distilleria italiana   dei mangimi e gestione non intensiva dell’alleva-                                                                 Renato Monaco con la preziosa collaborazione
sono anche la cantina-negozio e la locanda con           innovatore: intuisce per primo l’importanza di          e primo brand di Grappa a ricevere il prestigioso       mento. Fondamentale sono la purezza delle acque        Pasticceria Simeoni La leggerezza dell’essere…             della moglie Bruna, è diventata in breve tempo
dodici camere. La cucina “di” Ivan (ispiratore,          collegare il vino al territorio usandone il mede-       premio. La famiglia Nonino si dedica all’Arte del-      che debbono essere correnti, affinchè il pesce sia     brioche di Giuseppe, titolare – assieme alla mo-           il punto di riferimento per chi opera nel settore
suggeritore, controllore) è del territorio, golosa ed    simo nome: Collio. La sua rivoluzione, che poi          la Distillazione fin dal 1897, nel 1973 Giannola e      in costante movimento e così sviluppare una mu-        glie Carla – della pasticceria Simeoni di Udine.           dell’oggettistica per la casa, per i fioristi, le pa-
entusiastica, e di pesce, fantasiosa e unica. Stupe-     contagerà gli altri produttori, comincia nel 1987,      Benito Nonino creano la Grappa Monovitigno®             scolatura soda e compatta. La trota così allevata      Brioche aeree, dolci, fragranti leggerissime e so-         sticcerie e i negozi per gli sposi, sia in regione che
facente la proposta di vini, con una delle cantine       quando riduce a due sole le tante varietà di bian-      distillando separatamente le vinacce dell’uva Pi-       contiene molto Omega 3, che ha elevati benefici        prattutto altamente digeribili. La digeribilità – filo     in tutta Italia. 45 anni di crescita costante, frutto
più fornite del Friuli: oltre 180.000 bottiglie! Can-    chi che otteneva: Tocai friulano e Collio bianco,       colit, nel 1975 istituiscono il Premio Nonino Risit     salutistici. L’artigianalità delle lavorazioni, come   conduttore della sua produzione – è data sia dalla         di un impegno forte nella selezione dei prodotti
tina da visitare da visitare assolutamente e in cui      e si completa nella vendemmia 2008 con la pro-          d’Aur - Barbatella d’oro con lo scopo di stimola-       la spinatura a mano e la salatura a secco e, va da     rigorosa scelta delle materie prime sia dalla ricer-       migliori che che le maggiori aziende europee ed
sono custoditi prodotti tipici ed i vini. L’acetaia      duzione di uno solo bianco, denominato Collio,          re, premiare e far ufficialmente riconoscere gli        sé: nessun uso di coloranti e conservanti e, dal       ca nelle lavorazioni e dalla lunga lievitazione, ben       internazionali producono, un impegno che ha
vanta 40 botticelle. Un ampio salone, che si apre        accanto al Rosso (Merlot e Cabernet franc). Nelle       antichi vitigni autoctoni friulani e ottenere l’au-     momento della cattura all’inizio della lavorazio-      20 ore. Applica il rinnovamento produttivo non             sempre distinto Monaco nella ricerca delle mi-
su di un vasto giardino, è adibito ricevimenti.          grandi annate si aggiungono il Collio riserva e il      torizzazione Ministeriale al reimpianto di Schiop-      ne, passano pochi minuti. L’affumicatura: non de-      solo alle brioche, ma a tutti i suoi dolci. Sostiene       gliori eccellenze presenti sul mercato. Oggi Willy
                                                         Collio Merlot riserva. “La mia ponca (nome che          pettino, Pignolo, Tacelenghe e Ribolla Gialla per       v’essere finalizzata alla sola conservazione, bensì    che, oltre ad essere leggeri, devono essere anche          e Cristina Monaco, seconda generazione della fa-
Ilija Davanti, lo spettacolo delle montagne coper-       in friulano indica le marne) nessuno me la potrà        preservare la biodiversità del territorio, nel 1984     capace di migliorare il gusto delle trote.             freschi, per dare un senso di pulizia al palato: da        miglia, entrati giovanissimi in azienda, affiancano
te da boschi maestosi, parte della foresta di Tar-       rubare. E’ la mia ponca, assieme a questo micro-        distillano l’uva intera e creano l’Acquavite d’Uva:                                                            qui l’idea di produrre piccoli semifreddi mono-            il padre nella gestione dell’attività concentrandosi
visio, inestimabile patrimonio naturale che ospita       clima, che gli dà il carattere. Da qui la decisione     ÙE®. I Nonino imbottigliano esclusivamente Di-          La Bonteca Siamo curiosi e ci fidiamo solo di ciò      porzione. Ancora un esempio possono essere i               sulla ricerca dei prodotti e su nuovi impulsi da
pure il prezioso “abete di risonanza”, usato per gli     di chiamare il vino più importante che produco          stillati ottenuti da materie prime fresche distilla-    che abbiamo conosciuto e provato, che abbiamo          bignè, piccole cremose delizie per il palato. Per          dare alla crescita, con un entusiasmo diventato
strumenti musicali a corda. Dentro, un ristorante        con la denominazione di origine”. Il vino bandie-       te 100% con metodo artigianale, le Invecchiate e        visto nascere, maturare e diventare eccellenza da      renderli più leggeri Giuseppe ha invertito i rap-          anno dopo anno più forte e sorretto da un gusto
unico, rinnovato nel 2014 dalla famiglia austriaca       ra: Collio (bianco).                                    Riserva sono imbottigliate dopo invecchiamento          gustare. La Bonteca è un contenitore di preziose       porti canonici che dicono 1/3 di burro, 1/3 di acqua       affinatosi sempre di più nell’amore per le cose bel-
Palfinger, proprietaria del campo di golf. Nei piat-                                                             naturale in barriques sotto sigillo, 0% coloranti. I    bontà in continua trasformazione, come le sta-         ed 1/3 di farina e li ha portati a una parte di burro,     le. Di recente, a seguito di un’attenta analisi del
ti dello chef Ilija troviamo le suggestioni dei suoi     Jermann Gli Jermann, già vignaioli in Slovenia,         Nonino proseguono l’evoluzione della Grappa –           gioni, dove proponiamo, con l’arte e la creatività     due di acqua ed una di farina più uova. Risultato!         mercato, l’azienda ha integrato la propria offerta
numerosi viaggi, ma anche il sempre ricercato            giungono a Villanova di Farra nel 1881. Silvio Jer-     Italian Cocktail Spirit, protagonista di fantastici     dello chef Alessandro Scian, itinerari gustativi per   Bignè più soffici, più leggeri, perfetti nel gusto.        proponendosi per la fornitura di prodotti monou-
contatto con la natura, sua più forte fonte d’ispi-      mann entra in azienda giovanissimo, a 17 anni.          cocktail e Aperitivi.                                   amici curiosi e aperti alla scoperta di una ristora-                                                              so con minimo impatto ambientale, adottando
razione. Ilija è un creativo originalissimo, con una     Era il 1971. Rivoluziona non solo l’enologia di casa                                                            zione contemporanea. Il cuore pulsante e creati-       Pasticceria Il Forno Chi adora il panettone sa             una scelta commerciale più green, sostenibile ed
vera passione per il pesce, che declina secondo          propria, ma quella friulana, entrando di diritto tra                                                            vo della cucina de La Bonteca è alimentato dalla       che non è facile trovarne uno buono. Una visita            eco-friendly.
stagione in piatti accattivanti per la vista oltre che   coloro che cambiarono per sempre il vino friula-        artigiani del gusto                                     creatività e dall’esperienza dello chef Alessandro     alla panetteria-pasticceria “Il Forno” di Alessan-
per il profumo e il gusto. In cantina soprattutto        no. Silvio nel 1975 crea il Vintage Tunina, un vino                                                             Scian, che dopo anni di cucine anche “stellate”, ha    dro e Catia Rizzo è un pellegrinaggio verso l’eccel-                         Montasio Formaggio tipico uffi-
etichette regionali, ma pure ottime presenze au-         bianco che segnerà una via da percorrere. Con           Vecon L’azienda Vecon, nata negli anni ’90 a            deciso di condividere con un pubblico di attenti       lenza. Il loro panettone non ha nulla da invidiare                           cialmente tutelato dal 1955. Ha
striache, slovene e croate.                              la conoscenza a disposizione, recupera lo stile         Precenicco in provincia di Udine, produce la li-        “curiosi del gusto” la sua passione per il buono e     a quelli delle grandi pasticcerie milanesi: profumo                          ottenuto la Denominazione di
                                                         antico dei vini del Collio che privilegiavano uve       nea Coniglionatura. Vecon è specializzata nell’al-      l’inaspettato. Alla continua ricerca di produttori e   dolce, burroso, soave e avvolgente. All’assaggio è                           Origine nel 1986 e nel giugno
Pura Follia La vecchia latteria di Givigliana tra-       bianche perfettamen- te mature per dare ai vini         levamento dei conigli da carne e svolge l’intero        artigiani di materie prime di eccellenza, Alessan-     aereo, soffice, si scioglie in bocca. Se il panettone                        1996 la speciale certificazione
sformata in un minuscolo ristorante. Non esiste          complessità e spessore. Ai quali Silvio aggiunge        ciclo produttivo: dalla riproduzione all’ingrasso.      dro ama assaggiare, capire il processo produttivo,     è la sorpresa, il pane di Alessandro è l’esaltazione       DOP (Denominazione di Origine Protetta) dall’U-
il menù, viene cucinato solo ciò che il territorio       la sua firma: un’inimitabile eleganza. Nasceranno       Coniglionatura è un sistema di allevamento high         conoscere l’anima di chi ogni giorno crea un for-      dei gusti in noi sedimentati. Petra: semintegrale,         nione Europea. Questo formaggio prende il nome
offre di fresco in giornata. Obbligatoria la preno-      poi Dreams, Capo Martino, Pignocolusse, rosso           tech completa- mente innovativo che prevede             maggio, un salume, una farina di grano antico, o       dalla crosta color cuoio. Profumo di pane antico,          dal massiccio del Montasio in Friuli. È stato pro-
tazione. I vini rigorosamente friulani.                  intenso da uve Pignolo. Vini conosciuti in tutto il     il finissaggio del coniglio in un ambiente sano e       alleva animali seguendo tradizioni possibili solo a    raffinato, nobile con sottofondo di nocciola. Stu-         dotto nei pascoli estivi del massiccio fin dal diciot-
                                                         mondo. Due le cantine: quel- la storica di Villano-     naturale, con lo scopo di produrre carni salubri e      piccole aziende agricole. L’arte gastronomica fa il    pendo per accompagnare il San Daniele e il cu-             tesimo secolo, grazie alla cura amorevole dei mo-
                                                                                                                 di primissima qualità che arrivano sulla tavola del                                                                                                                       naci benedettini dell’Abbazia di Moggio Udinese.
vignaioli e distillatori
                                                         va e la recentissima a Ruttars, ai piedi del vigneto                                                            resto, con una cucina semplice, ma di alto livello     latello. Lievitazione come Iddio comanda: 22-24
                                                         del Capo Martino. Vini bandiera: Vintage Tunina,        consumatore con caratteristiche di assoluta ec-         visivo e sensoriale.                                   ore. Quindi il “Contuttoilgrano”, da farina inte-          Da allora, la maestria della produzione del Monta-
                                                         Capo Martino e Pignacolusse.                            cellenza. Per ottenere questi risultati, molteplici                                                            grale. Al sapore mantiene l’intensità del profumo          sio si è diffusa nelle Alpi Carniche e Giulie fino a
Ermacora I fratelli Dario e Luciano Ermacora                                                                     sono i fattori che nel loro insieme devono essere       Valle del Lovo La Valle del Lovo è un’azienda          e richiama la sensazione di tostatura. Pane per            raggiungere le pianure del Friuli e del Veneto. At-
sono subentrati nell’azienda di famiglia nel 1982.       Vistorta La Tenuta Vistorta – che prende il nome        in equilibrio: l’azienda infatti tiene in particolare   agricola che si occupa di vallicoltura, una tecnica    accompagnare salumi dai sapori intensi, come la            tualmente, le principali zone di produzione si tro-
Parte dei terreni erano stati acquistati, nel 1922,      dalla piccola località in cui sorge – appartiene ai     considerazione la salvaguardia della sanità e il        di allevamento che prevede il richiamo stagionale      soppressa, l’ossocollo, la coppa di testa, il Sauris.      vano nelle province di Udine, Pordenone, Gorizia,
dal nonno Antonio e da suo fratello Giuseppe.            Conti Brandolini d’Adda dal 1780. Si estende su         benessere degli animali. L’allevamento avviene in       di giovani esemplari di alto pregio e il loro accre-                                                              Trieste, Treviso, Belluno e in alcune aree delle
Allora era mista, con soli quattro ettari di vigne-      220 ettari con al centro una splendida villa cir-       impianti ad alto tasso di innovazione tecnologica       scimento in condizioni naturali in allevamenti         Oro Caffè Nel 1987 i coniugi Chiara De Nipoti              province di Padova e Venezia, sempre tenendo
ti. La vocazione ai grandi vini dei Colli di Ipplis      condata da un parco secolare. Brandino Brando-          esclusivamente all’aperto. La struttura “plein air”     estensivi e semi-estensivi, con integrazione dell’a-   e Stefano Toppano rilevano la Oro Caffè (fonda-            fede alla ricetta tradizionale del diciottesimo se-
è secolare e da qui Dario e Luciano sono partiti,        lini d’Adda conduce l’azienda dando un’impronta         di 20.000 mq, è situata in un contesto spettaco-        limentazione naturale con mangimi controllati,         ta nel ’72). Mentre Stefano si occupa dei mercati          colo. Il Montasio è un formaggio a pasta cotta, di
destinando l’intera superficie alla vigna, costruen-     importante alla produzione: tutti i vigneti ed i        lare e unico, una superficie alberata ad essenze di     impiego di ossigeno, periodiche verifiche ambien-      esteri, Chiara sceglie, all’origine, le partite migliori   consistenza medio dura, prodotto con latte di
do la cantina via via aggiornata con le tecnologie       seminativi sono coltivati ad agricoltura biologi-       gelsi, frassini, aceri e querce dove gli animali sono   tali e produttive. Tutte le specie vengono allevate    per poi andare a creare il gusto, lo stile Oro Caffè.      vacca proveniente dalla zona di produzione. La
necessarie, ma soprattutto seguendo un percorso          ca seguendo il sano principio della sostenibilità       quotidianamente in contatto con l’ambiente na-          riprendendo la tradizione delle antiche tecniche       Come fa un produttore di vino che assaggia le sue          provenienza del latte è strettamente controllata
che li ha portati a produrre vini longevi con carat-     dall’anno 2005. Le cantine sono da antologia, ri-       turale che li circonda.                                 unendo innovazione tecnologica e sostenibilità         diverse botti per individuare la migliore e met-           dal Consorzio di Tutela.
teri varietali ben leggibili. Non basta: per i rossi     cavate in antichi locali rurali con delle barchesse                                                             ambientale al fine di raggiungere particolari qua-     terne il vino in bottiglia, Chiara verifica, con l’as-
– che rappresentano il 35% della produzione to-          di fattura architettonica straordinaria. La produ-                                                              lità organolettiche dei pesci dal sapore unico, che    saggio, il caffè di ogni partita e per trovare quelle

                                                                                                                                                                         15 ottobre da Nando / Mortegliano
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                 INEDITA
È nuova, parte da molto lontano con gli ingredienti vicini, ma non l’a-
vete mai vista. Incomincia dal principio per guardare al futuro, è anti-
nostalgica perché il suo tempo è il presente. Ha il coraggio di provare,
di sperimentare: il suo obiettivo è soddisfare e incuriosire.

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       GRANDIOSA
Ti sazia, ti riempie, ti soddisfa (la bocca, gli occhi, le mani e le
orecchie), pensa in grande, è provocatoria, è buonissima perché è
sana, sincera e la si crea insieme.

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        INFORMALE
Si mangia nel piatto, con la forchetta, con le mani, si fa puccetta e
scarpetta, si esulta, si applaude, si nominano tutte le onomatopee
(slurp, bum, gnam…) si fa un inchino, ci si siede, si sta in piedi.
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