Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori

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Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
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                                                                               consumatori e responsabilità. Il mensile dei soci
Coop ALLEANZA 3.O | edizione emilia-romagna - LOMBARDIA | n°7 settembre 2019

                                                                               Le buone ragioni
                                                                               del biologico

                                                                                          COOP CON LA SCUOLA     OPERA TUA
                                                                                          IL PIACERE             A SETTEMBRE
                                                                                          DI IMPARARE            LA SFIDA
                                                                                          E QUELLO DI DONARE     È A MANTOVA
                                                                                          ALLE PAGINE 21 E 22    A PAGINA 23
Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
A SOLI 8 € AL MESE                                                                                                                              15 GIGA in 4G
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dal 5 settembre al 9 ottobre 2019                                                                                                               300 SMS

L’offerta “ChiamaTutti SMART+” è valida per chi attiva CoopVoce dal 5 Settembre al 9 Ottobre 2019 e prevede ogni mese, in territorio nazionale e in territorio UE, 15 GIGA di traffico
internet in 4G, 1000 minuti e 300 SMS verso numeri fissi e mobili. I minuti sono tariffati sugli effettivi secondi di conversazione, senza scatto alla risposta e le connessioni internet a
singolo kbyte. Al superamento dei minuti e SMS compresi nel mese si applicano le condizioni del piano tariffario, mentre il traffico internet è inibito. La promozione ha un costo di 8 € al
mese e si rinnova automaticamente ogni mese. Se il credito residuo non è sufficiente, l’offerta è sospesa per 30 giorni. Per riattivarla è necessario ricaricare entro 30 giorni, altrimenti
verrà disattivata. In caso di sospensione il traffico voce e SMS è tariffato secondo le condizioni del piano tariffario, mentre il traffico internet è inibito. La promozione nello stesso periodo è
attivabile anche dai già clienti a 9€, che verranno scalati dal credito residuo della SIM insieme al canone del primo mese. L’Uso del servizio è personale, secondo quanto previsto dall’art.4
delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO. Per maggiori dettagli sull’offerta, policy di corretto utilizzo e limitazioni, condizioni generali di contratto, visita il sito www.coopvoce.it.
Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
sommario consumatori 7 | settembre 2019

                         Primo piano                                                                           Consumare                      Vivere bene                    Rubriche                           Coop
                                                                                                               informati                                                                                        Alleanza 3.0

                              4    Prodotti bio,                                                             20         Per la scuola...     28     Questi sì che sono         9 Il clima cambia                21     Saperecoop,
                                   tanti motivi per                                                                     e l'ambiente                piatti... fichi              ma c'è chi nega                       per imparare
                                   sceglierli                                                                                                                                    LUCA MERCALLI                         a scegliere
                                   SILVIA FABBRI                                                             26         Lavatrici speed,     34     Due cuori                                                          VIVIANA MONTI
                                                                                                                        per chi ha poco             e una valigia            13 Edonismo
           CI SONO POMODORI
                       10
          CHE GIOCANO SPORCO       Coop, pomodori e                                                                     tempo                       PAOLA MINOLITI              necessario per...               22     Il piacere di
          CON GLI AGRICOLTORI.
                                   rispetto dei diritti                                                                 CLAUDIO STRANO                                          MICHELE SCULATI                        donare la spesa
                                                                                                                                             36     Le mostre:
                                                                                                                                                    Magnum foto e...         19 Un'estate                       23     Opera tua,
                                                                                                                                                                                di non lettura                         a settembre la
                                                                                                                                             37     I libri del mese            SIMONA VINCI                           sfida è a Mantova
                                                                                                                                                                                                                       ROSANNA BEVAR
                                                                                                                                             39     Intervista a             31 Viti e vitigni
                                                          E POI CI SONO                                                                             Ginevra di Marco            MASSIMO MONTANARI               51     Agenda
                       14          Noi e voi, insieme  I POMODORI COOP.
                                                                                                             28         Imballaggi, Coop            PIERFRANCESCO
                                   per l'ambiente
      In alcune filiere come quella del pomodoro da trasformazione, il rischio di avvelenare il mercato
                                                                                                                        ha già fatto tanto          PACODA                   38 Ritrovare lavoro se
       con pratiche scorrette è alto. Se si pagano poco gli agricoltori, si dà il via a un circolo vizioso
             che genera illegalità e sfruttamento. Noi di Coop abbiamo stabilito con i fornitori
         un prezzo equo e chiediamo loro il rispetto degli accordi. Così, con un prezzo più giusto
                     e regole più certe, si può consentire a tutti gli operatori del mercato
                                                                                                                        CHIARA FAENZA                                           si fa cooperativa                Coop Alleanza 3.0
                         16 Il buon segno                                                                                                                                       MASSIMO CIRRI                        Numero verde
                 di organizzare al meglio la produzione, creando una filiera buona e pulita.

                            del Jova Beach                                                                   29         Intelligenza                                            FILIPPO SOLIBELLO                     800 000 003
COOP_210x297Pomodoro.indd 1
                            CLAUDIO STRANO                                                             23/07/19 08:14
                                                                                                                        artificiale                                                                            www.coopalleanza3-0.it
                                                                                                                        ALESSANDRA
                                                                                                                                                                                                                          seguici su
                                                                                                                        FARABEGOLI

                                  16                                                                                                                                                                                                   22

                      Mensile della                                                                       Direttore responsabile             Progetto grafico                Coop Editrice Consumatori
                      Cooperazione                                                                        Dario Guidi                        Kitchen
                      di Consumatori                                                                                                                                         40127 Bologna, Viale Aldo Moro, 16
                                                                                                          Redazione                          Impaginazione e grafica         Tel. 051.6316911 | Telefax 051.6316908
                      Viale Aldo Moro 16,                                                                 Monica Di Martino,                 Ilde Ianigro                    C. F., P. IVA e Iscrizione al Registro delle Imprese di Bologna
                      40127 Bologna                                                                       Silvia Fabbri, Alice                                               n. 03722150376 Iscrizione all’albo delle Cooperative
                      Tel. 051.6316911
                                                                                                          Munerato, Andrea                   Responsabile della pubblicità   a mutualità prevalente n. A108296
                      Fax 051.6316908
                      redazione@consumatori.coop.it
                                                                                                          Pertegato, Silvia Pizzorno,        Paolo Ortolani
                                                                                                          Lina Sini, Claudio Strano                                          Consiglio di amministrazione
                      Reg.Trib. Bologna 3/8/82 n. 5005                                                                                       Stampa                          Presidente Andrea Mascherini
                      Iscrizione Roc 29/8/01 n. 1040                                                                                         Rotopress International srl     Vice Presidente Silvio Ambrogio
                      Copia singola euro 0,34                                                                                                (Loreto- Bologna)               Enzo Bertolino, Alessandro Medici, Marisa Pecere,
                      Abbonamento annuo euro 3,10                                                                                                                            Andrea Pertegato, Enrico Quarello

                      Il numero di giugno è stato stampato in 1.528.916 copie Associato USPI, Unione stampa periodica italiana
                      Questo prodotto è stampato su carta certificata Fsc®

                                                                                                                                                                                                  www.consumatori.e-coop.it
Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
primo piano consumi e ambiente

 AGRICOLTURA BIOLOGICA

 Prodotti bio,
 tanti motivi
 per sceglierli
 — Silvia Fabbri

Sostenibilità, rispetto
della biodiversità, minore
contaminazione delle acque.
Sono molte le ragioni che
inducono a preferire
i prodotti senza pesticidi
e chimica di sintesi, sempre
più premiati dai consumatori.
Intanto, però, una legge
quadro sul tema è ancora
in attesa di approvazione

 4                                Consumatori settembre 2019
Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
iologico sì o no? O meglio: il biologico è   Vivi verde Coop
                                      B
                                                    una reale garanzia per i consumatori
                                                    in termini di qualità e salubrità dei        600 prodotti
                                                    prodotti? Insomma, il biologico è
                                                    davvero meglio?                              garantiti e tracciati
                                     Qualche tempo fa, Elena Cattaneo, senatrice a
                                  vita, farmacologa e biologa, ha definito il biologico          Il biologico Vivi Verde piace davvero tanto a soci e Consu-
                                  una favola “bella ma impossibile”, a causa (secondo            matori: ha infatti un’incidenza sul totale delle vendite del
                                  lei) delle basse rese e della qualità non significativa-       prodotto Coop superiore al 9% e oltre la metà del totale
                                  mente migliore dei prodotti biologici.                         delle vendite bio alla Coop è realizzato da Vivi verde.
                                     Nonostante questo dibattito però, più che una               Il biologico a marchio Coop, infatti, ha certificazioni e
                                  favola, il biologico continua a confermarsi come               garanzie che si sviluppano su più di un livello. Ci sono
                                  una solida realtà cui si affidano tanti italiani, visto        i requisiti di legge, ma Coop fa di più avendo scelto di
                                  che negli ultimi 7 anni il mercato bio è cresciuto             assoggettarsi al regime di controllo previsto per i produt-
                                  molto, con un segno più, ancora nel 2018, dell'8% e            tori e svolge inoltre verifiche indipendenti e aggiuntive
                                  un significativo ampliamento nel mondo della casa e            sui suoi fornitori bio che sono selezionati e qualificati con
                                  della persona oltre che a quello della tavola. Con un          una rigorosa procedura d’ingresso e poi, successivamente,
                                  aumento del 71% in 7 anni, gli ettari coltivati a bio-         controllati periodicamente. Vengono richiesti impegni ai
                                  logico sono 1 milione e 900mila, pari al 15,4% della           fornitori quali ad esempio la garanzia della separazione,
                                  superficie agricola nazionale e 75mila le imprese              durante le fasi produttive e di stoccaggio, da altri prodotti
                                  coinvolte. Quello italiano è il terzo mercato europeo          non biologici per evitare contaminazioni anche accidentali,
                                  per i prodotti bio, con un giro d’affari di 5,6 miliardi       la rintracciabilità per ogni singolo prodotto per mantenere
                                  di euro, di cui 3 miliardi e mezzo di vendite bio in           il presidio della filiera in tutte le fasi, la compilazione di un
                                  Italia e 2 miliardi di export.                                 resoconto annuale, anche relativo alle rese dichiarate nel
                                     «È evidente – spiega Maria Grazia Mammuc-                   prodotto finito rispetto alla materia prima impiegata, al
                                  cini, presidente di Federbio – che i consumatori               fine di poter attuare un agevole processo di rintracciabilità
                                  chiedono sempre di più prodotti senza chimica di               e l’adesione alla piattaforma elettronica implementata da
                                                                                                 Federbio per ottenere un controllo più puntuale.
Bologna
                                  sintesi. E c’è fiducia verso il biologico perché sono
                                  i prodotti più controllati di tutti». Controlli cui si         Secondo la tipologia delle materie prime e del tipo di
                                  aggiunge un sempre più forte impegno contro                    rischio collegato al biologico, sono eseguiti controlli a
Sana al via                       tentativi di truffe e "furbetti". «Le truffe sono in           campione da parte di Coop, che richiede un pari impegno
                                  primo luogo truffe contro i tanti produttori onesti            anche a capitolato verso gli stessi fornitori coinvolti, fino
con sconto                        - risponde Mammuccini – e a quanto si è visto sono             ad arrivare alla verifica in seno alle aziende agricole, ultimo
                                  riferibili quasi sempre ai prodotti d'importazione.            anello della filiera. I casi di frode, peraltro isolati e denun-
soci Coop                         Tutto questo crea danno all'intero settore ed è per            ciati, non possono che servire a rafforzare ulteriormente
                                  questo che Federbio si è costituita sempre parte               l’intenso impegno già profuso da Coop.
Dal 6 al 9 settembre a            civile nei principali procedimenti giudiziari che si           Coop ha deciso inoltre di escludere da tutti i prodotti della
Bologna Fiere si svolgerà la      sono aperti negli ultimi anni. Per parte nostra vog-           linea gli aromi, anche naturali, inoltre privilegiando ricette
31esima edizione del Sana,        liamo assolutamente rafforzare i controlli attraverso          semplici con il minor numero di additivi ed, escludendo i
la più importante rassegna        procedure avanzate e moderni sistemi in grado di               grassi tropicali come quello di cocco e di palma. Nel non
dedicata al biologico. Au-        garantire la completa tracciabilità dei prodotti anche         alimentare, tutti i prodotti hanno un plus ecologico eviden-
menta il numero di esposi-        attraverso la tecnologia Blockchain, rafforzando la            te e oggettivo, che permette a soci e clienti di qualificare
tori e si amplia anche l'area     vigilanza del Ministero e superando definitivamen-             il prodotto, in modo inequivocabile, come più rispettoso
espositiva per un totale di       te ogni possibile conflitto di interesse fra organismi         dell’ambiente.
60mila mq, distribuiti in         di certificazione e operatori». Un rafforzamento dei           Elencare tutti i prodotti alimentari Vivi verde richiederebbe
6 padiglioni. Tre i settori       controlli previsto dalla legge quadro sull’agricol-            un elenco di oltre 600 nomi. Si va dai biscotti alle insalate,
chiave di questa edizione:        tura biologica, una legge che è già stata approvata            dalla pasta a piatti confezionati per vegetariani e vegani,
il “Food”, "Care&beauty”          a larga maggioranza alla Camera e che ora attende              dalle carni bianche all’olio, dalle farine alle uova, dal pomo-
e “Green lifestyle”. Come         l’approvazione in Senato. Proprio a luglio l’iter ha           doro alle mele, dai formaggi freschi al latte. In più ci sono
sempre Coop sarà presente         fatto un passettino avanti con un’audizione in Com-            tutti i prodotti non alimentari che sono stati sviluppati con
(padiglione 29 -stand F30 /       missione agricoltura.                                          attenzione, anche al packaging, negli ultimi anni.
G31). Per i soci Coop, presen-       Nel dibattito intorno alla legge, sostenuta da tutte        Sul fronte della convenienza Coop cerca le condizioni com-
tando la carta socio alle         le associazioni agricole comprese Confagricoltura e            merciali in grado di garantire il migliore rapporto qualità/
casse, il biglietto giornaliero   Coldiretti, è stato approfondito anche il tema delle           prezzo e accessibilità per il consumatore.
alla manifestazione è scon-       rese più basse dei terreni coltivati, cosicchè, sosten-
tato (5 euro anzichè 10).         gono i critici, servirebbe più estensione di terra per
                                                                      continua a pagina 6

Consumatori settembre 2019                                                                                                                                      5
Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
primo piano economia e ambiente

L'INTERVISTA A CLAUDIA SORLINI
«Il bio è pulito, fa bene all'ambiente
ed è più buono anche per noi»
               er farci un'idea precisa su      gricoltura convenzionale per avere                inoltre fuori di dubbio che l'agricoltura bio-

     P         cosa sia il biologico e cosa
               comporti per il consumato-
               re, per l'ambiente e per il
                                                uguali rese di raccolto. È così?
                                                Le rese dell'agricoltura biologica variano in
                                                base alla coltura e alle condizioni ambien-
                                                                                                  logica è quella che presta più attenzione
                                                                                                  alla sostenibilità dell'ambiente, oltre che
                                                                                                  alla qualità del prodotto, e che attiva posti
               mondo agricolo in generale,      tali. Comunque, secondo le più recenti e          di lavoro. Il 20% della produzione in Italia
abbiamo parlato con Claudia Sorlini,            accreditate pubblicazioni scientifiche,           potrebbe essere compensato recuperando
professoressa di microbiologica agraria         sono mediamente inferiori del 20%. Dun-           una parte dei suoli sottratti all'agricoltura
dell'Università di Milano.                      que l'osservazione sulla minor produttivi-        e /o abbandonati. A livello globale una
                                                tà media è corretta. Quello che è sbagliato       maggior disponibilità di cibo può essere
C'è chi contesta il biologico, come             è dire che l'agricoltura biologica non è          ottenuta anche riducendo la cifra astro-
fosse una moda senza fondamen-                  sostenibile. Sono decenni che il concetto         nomica delle perdite e dello spreco di cibo
to. Da un punto di vista scientifi-             di sostenibilità sancito dalle Nazioni Unite      che raggiunge un miliardo e 300 milioni
co come stanno le cose? Cosa è il               (Rapporto Brundand) deve essere inteso            di tonnellate. Resta di fatto che oggi si
biologico?                                      sotto il profilo economico, sociale e am-         produce più di quanto sia necessario per
L'agricoltura biologica non è un'etichetta;     bientale. Infatti la sostenibilità la si misura   sfamare l'intera umanità, ma ancora 815
è un modello di agricoltura regolamentato       rispetto alla conservazione e incremento          milioni di persone soffrono la fame. Incre-
dalla normativa europea e da quella italia-     della sostanza organica e della fertilità dei     mentare la produzione non risolverebbe
na: i principi su cui si basa sono trasparen-   suoli, alla conservazione della biodiver-         questo problema. Sarebbe meglio mettere
ti. La letteratura scientifica internazionale   sità, alla riduzione degli input energetici,      mano al sistema di ridistribuzione delle
è ricca di pubblicazione sull'agricoltura       alla riduzione dell'uso di composti agro-         ricerche. Questo non vuol dire che non si
biologica, finalizzata ad approfondirne gli     chimici, alla conservazione del paesaggio         debba cercare di incrementare le rese, ma
effetti, effettuare confronti e a suggerire     rurale ecc.; alla capacità dell'azienda di        questo va fatto nel rispetto della conser-
integrazioni..                                  stare sul mercato, alla capacità di offrire       vazione delle risorse dell'ambiente e delle
                                                condizioni lavorative appropriate e posti         condizioni sociali.
C’è chi dice, professoressa, che il             di lavoro. Il fatto che la superficie coltivata   Infine non mi risulta che l'agricoltura
bio su larga scala è insostenibile              a biologico cresca in estensione in tutti i       biologica, pur mirando ad estendersi, stia
perché prevede un consumo di                    paesi del pianeta è la prova che economi-         imponendo a tutto il paese o a tutto il pia-
territorio superiore a quello dell’a-           camente le aziende stanno sul mercato. E'         neta il proprio modello.Va infine ricordato

    continua da pagina 5
realizzare lo stesso raccolto. Una visione decisamente contest-          organica. Va inoltre considerato che produciamo anche più cibo di
ata dagli operatori del biologico: «L'oscillazione dei rendimenti,       quello che consumiamo, visto che il 30% finisce nei rifiuti! Quindi
a seconda anche delle colture e delle caratteristiche del terreno,       non si tratta di aumentare le rese dei terreni, quanto, piuttosto di
va dall’8% al 25% in meno – spiega la presidente di Federbio -. Ma       distribuire adeguatamente quello che produciamo. Il fatto è che
ovviamente nel biologico non bisogna considerare solo la resa dei        si è puntato a produrre un surplus, finalizzato a ridurre il prezzo
raccolti annuale ma anche la produttività di un terreno nel              che viene corrisposto all’agricoltore. Abbiamo già scordato la triste
tempo. Secondo un rapporto Onu, nel 20% dei suoli si sta verifi-         vicenda dei pastori sardi e del prezzo del latte al litro?».
cando una riduzione della produttività per desertificazione, un              «La sostenibilità in agricoltura – spiega anche Claudia Sorlini,
fenomeno che deriva dall’impoverimento del terreno causato dal-          docente di microbiologia agraria all’Università di Milano – non va
la chimica di sintesi e dai concimi chimici. Nelle coltivazioni biolo-   misurata solo sulle rese, ma anche sulla capacità di aumentare
giche invece, si utilizzano solo fertilizzanti organici – anche grazie   la sostanza organica e la fertilità biologica dei suoli, di conser-
all’integrazione tra allevamenti e produzioni agricole - e si segue      vare la biodiversità, di ridurre l’uso dei prodotti agrochimici. In
il principio della rotazione, cioè dell’avvicendamento colturale che     questo modo si contrasta anche l’erosione dei suoli, che all’Europa
conferisce al terreno nutrienti specifici, in particolare coltivando     costa 1,25 miliardi di euro, problema che colpisce in particolare
leguminose. Inoltre non usando diserbanti, si usa la trincia-            l’Italia».
tura delle erbe per arricchire ulteriormente il suolo di sostanza            E poi c’è la questione dei pesticidi: secondo l’Ispra, ve ne è
                                                                                                                        continua a pagina 9

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Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
che altri modelli di agricoltura stanno
muovendosi nella direzione di introdurre
                                                      L’Italia è una delle realtà europee
                                                     in cui il biologico si è particolarmen-
                                                                                                       I principi
pratiche agricole che rendono più soste-
nibile questa attività e ognuno lo fa con
                                                     te diffuso. Per quali ragioni?
                                                     Fra i paesi più importanti dell'Europa, l'I-      del biologico
gli strumenti che ritiene più opportuni:             talia è il paese che ha la superficie agraria
dall'uso del digitale e dei satelliti, alle prati-   più ridotta (quasi la metà della Francia e        ●	Le colture sono soggette
che del sovescio e della rotazione, proprie          2/3 della Germania). Il nostro territorio, a         a rotazione per migliorare
dell'agricoltura bio, alla semina su solida          parte alcune pianure abbastanza vaste,               la fertilità del terreno
ecc.. È un segnale positivo.                         ha tante aree che non possono essere
                                                     coltivate con la logica dell'agricoltura
Quali sono le qualità peculiari del                  intensiva. La vocazione di queste zone è          ●	Pesticidi chimici, fertilizzanti
biologico, dal punto di vista del                    per un'agricoltura che si basa sulla qualità         sintetici, antibiotici e altre
consumatore?                                         e non sulla quantità, cioè sulla coltivazio-         sostanze sono vietate o soggette
Il vantaggio più importante è che il biolo-          ne di specie e varietà diverse (biodiversità)        a rigorose restrizioni
gico non contiene residui di prodotti fitosa-        possibilmente legate alle caratteristiche
nitari o, per inquinamento accidentale,              (ed eventualmente anche alle tradizioni)
ne contiene in quantità comunque molto               del territorio. In questo contesto la conver-
                                                                                                       ●	Gli organismi geneticamente
minore a quella ritenuta accettabile per             sione a biologico è una evoluzione quasi            modificati (ogm) sono vietati
l'agricoltura convenzionale. Il fatto che ,          naturale che conferisce valore aggiunto e
per esempio, seguendo una dieta bio dopo             che risponde alla domanda dei consuma-            ●	Vengono sfruttate le risorse
una settimana la concentrazione di diversi           tori, sensibili ai temi della qualità dei cibi,      dell’azienda agricola, come
fitosanitari nelle urine della popolazione si        della salute e dell'ambiente. Infatti a far          il letame per fertilizzante
riduca drasticamente o comunque in modo              da motore alla conversione al biologico, ac-
sensibile, sta a dimostrarne i vantaggi. Per         canto alla vocazione dei nostri territori, c'è
                                                                                                          o i mangimi prodotti in loco
quanto riguarda la qualità nutrizionale le           anche la crescita di interesse dei consuma-
pubblicazioni scientifiche danno risposte            tori nei confronti di cibo sano prodotto nel      ●	Vengono utilizzate specie vegetali
contrastanti. Però secondo una metana-               rispetto dell'ambiente che lo ha generato.          e animali resistenti alle malattie
lisi recente (basata su un numero molto                                                                   e adattate nei secoli all’ambiente
elevato di evidenze scientifiche pubblicate          Il sistema dei controlli contro il
nella letteratura scientifica), risulta che          falso bio, secondo lei, è sufficiente-
frutta e verdura avrebbero un contenuto              mente efficace?
                                                                                                       ●	Il bestiame viene solitamente
leggermente superiore di composti feno-              Ritengo che il sistema di controllo debba            allevato all’aria aperta e nutrito
lici; i cereali, in media, una minor quantità        essere rivisto per evitare che le scorret-           con foraggio biologico
di cadmio; i latticini una più alta concen-          tezze di pochi gettino una cattiva luce sui
trazione di acidi omega3. Inoltre per gli            tanti che si attengono scrupolosamente
alimenti di origine animale una minor                alla normativa ufficiale dell'agricoltura
presenza di antibiotici.                             biologica.

                                                     75MILA                             1,9MLN                             71%
                                                 le aziende che hanno                 gli ettari coltivati        l’incremento del biologico
                                                   scelto di coltivare                                                 negli ultimi 7 anni
                                                 con metodo biologico
                     dati Federbio2018

Consumatori settembre 2019                                                                                                                     7
Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
primo piano economia                                                    Terra, uomini e clima

  CoNtiNuA dA pAgiNA 6
traccia nel 67% dei punti di campionamento delle                                                 Luca Mercalli
acque superficiali e nel 33,5% di quelle sotterranee.                                            presidente società
Ma in molte regioni la presenza dei pesticidi è molto                                            meteoroloGica italiana
più diffusa del dato nazionale, arrivando a interes-
sare oltre il 90% dei punti delle acque superficiali in
Friuli, Bolzano, Piemonte e Veneto, e più dell’80% in

                                                             Il clima cambia ma c'è
Emilia Romagna e Toscana. Supera il 70% in Lom-
bardia e a Trento. Va inoltre ricordato che il biologico
promuove la biodiversità, proprio perchè non viene

                                                                chi nega l'evidenza
usata chimica di sintesi: vermi, uccelli, ragni, piccoli
mammiferi, sono più presenti sui terreni coltivati con
metodo biologico che non su quelli convenzionali».
   Non sbagliano dunque i consumatori che

                                                             I
acquistano il biologico soprattutto pensando ai
benefici per la loro salute (nel 52% dei casi), e a             l giugno 2019 è stato il più caldo di oltre un secolo sia nel mondo sia in Europa, con
prodotti di maggiore qualità e a migliori metodi di             i 46 gradi registrati in Provenza il giorno 28, record assoluto della storia meteorolo-
produzione. Ma sono in crescita anche le persone                gica francese. A luglio altri record di temperatura si sono registrati a Parigi e in altre
che comprano bio per ragioni legate all’ambiente             città del nord Europa. In Italia secondo i dati del CNR-ISAC di Bologna, il giugno 2019, è
e alla sostenibilità (26%). Per Roberto Zanoni,              risultato in seconda posizione in oltre duecento anni, appena dopo quello rovente del
presidente di Assobio, «la scelta biologica riflette         2003. Anche la prima metà di luglio è stata in Italia di circa un grado al di sopra della
un vero cambiamento nelle abitudini alimentari dei           media, con 44 gradi raggiunti in Sicilia il giorno 10, ma più vivi nella memoria sono i
consumatori, che mostrano un sempre maggiore in-             forti nubifragi con grandine e vento tempestoso che hanno colpito soprattutto la co-
teresse nei confronti dei prodotti naturali, semplici e      sta adriatica e addirittura la neve scesa fino a 2500 metri sulle Alpi il 15 luglio.
a basso impatto ambientale».                                    A cosa sono dovuti questi sbalzi così repentini? Sembra derivino, almeno in
   Ma davvero cambia qualcosa per i consumatori,             parte, da una maggior ondulazione della corrente a getto. Il veloce fiume d’aria
quando decidono di acquistare il biologico?«Intanto          che scorre ad alta quota da ovest verso est pare stia rallentando a causa del forte
sono prodotti con pesticidi pari a zero – spiega             riscaldamento dell’oceano Artico e produce quindi un’alternanza di ondulazio-
Mammuccini – cosa che è stata verificata ogni volta          ni profonde migliaia di chilometri, come i meandri di un fiume lento. Nel cavo
che sono stati eseguiti dei controlli». E la profes-         dell’onda l’aria fredda polare può raggiungere i tropici, mentre nella cresta
soressa Sorlini cita una metanalisi basata su un             dell’onda è l’aria rovente africana che può spingersi fino all’Artico. Questa confi-
numero rilevante di evidenze scientifiche secondo la         gurazione provoca estremi climatici più marcati e persistenti, anche se quelli ver-
quale frutta e verdura coltivate a biologico avrebbe-        so il freddo sono quasi sempre più brevi e meno pronunciati rispetto a quelli che
ro un contenuto leggermente superiore di composti            riguardano il caldo. Il servizio meteorologico tedesco ha rilevato il giugno 2019
fenolici, ovvero gli antiossidanti “spazzini” dei radi-      come più caldo e soleggiato della storia del Paese, un fenomeno che secondo lo
cali liberi; i cereali una minore quantità di cadmio e i     studio di Andrew King dell’Università di Melbourne e David Karoly dell’Università
latticini una più alta concentrazione di omega3!             di Oxford avrebbe, in assenza di riscaldamento globale, una probabilità annuale
   C’è chi si lamenta dei prezzi, però, ritenendoli          di accadere dell’1% mentre ora è già del 25% e potrebbe essere del 59% con un
troppo elevati. «Su questo fronte – spiega Mammuc-           mondo più caldo di due gradi, come dire che oltre un anno su due sperimenteremo
cini – è necessario rendere efficiente tutta la filiera      estati roventi come quella del 2003. In questo quadro preoccupante, che vede il
per non gravare troppo sul consumatore finale, an-           consenso scientifico globale da parte degli studiosi e dei massimi organi delle
che se bisogna dire che in molti casi, grazie anche          Nazioni Unite, come l’Organizzazione Meteorologica Mondiale, l’Organizzazione
alla grande distribuzione, c’è stato un abbassa-             per l’Alimentazione e l’Agricoltura e l’IPCC - il Comitato intergovernativo per i
mento dei prezzi del biologico. È indispensabile però        cambiamenti climatici - tocca ancora assistere in Italia alla petizione degli accade-
evitare il rischio che anche per il bio ci sia la rincorsa   mici negazionisti indirizzata ai massimi organi dello Stato.
al ribasso dei prezzi ed affermare il principio del              Si tratta di una frangia di irriducibili, in massima parte rappresentativi di disci-
'giusto prezzo' dei prodotti agricoli. Bisogna infatti       pline scientifiche che non hanno a che fare con la climatologia, che ha suscitato la
comprendere che il prezzo di un prodotto deve rico-          reazione dei ricercatori del settore clima, meteorologia e scienze del sistema ter-
noscere il lavoro che c'è dietro e per questo bisogna        restre i quali in oltre 300 hanno firmato la petizione a favore di rapide e incisive
fare tanta informazione su come si coltiva: nel bio ci       misure di contenimento del riscaldamento globale. Cito questo episodio apparen-
sono costi superiori, regole molto stringenti».              temente banale perché mi sembra puerile che si debba ancora oggi affrontare la
   Quali future sfide attende il biologico italiano?         più grande minaccia per il nostro futuro a colpi di petizioni, mentre secondo l’IPCC
«Dobbiamo aumentare la produzione del biologico              occorrerebbe “uno sforzo senza precedenti” nella storia dell’umanità per uscire da
italiano per evitare quanto più possibile il ricorso a       questo pericoloso scenario. Comunque la petizione degli scienziati negazionisti ha
prodotti importati. Anche per accrescere le opportu-         almeno un vantaggio: rende disponibile ai nostri giovani studenti che, sollecitati
nità per i giovani, che faticosamente si riaffacciano al     da Greta Thunberg, lottano per il loro futuro, una lista autografa dei loro nemici.
mondo agricolo in particolare quello biologico».

Consumatori settembre 2019                                                                                                                                   9
Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
primo piano attualità

Le novità
Aste stop
e limiti al
                                  Coop, pomodori
sottocosto
Stop alle aste al doppio
                                  che rispettano
                                  i diritti
ribasso nell’acquisto di
prodotti alimentari e norme
più severe per la vendita
sottocosto. Con 369 favore-
voli, la Camera dei Deputati
ha approvato, lo scorso 27
giugno, la legge ‘Tutela
vendita prodotti agricoli’.       Le decisioni del Parlamento confermano come la battaglia
Il provvedimento, che per
diventare legge ora attende       contro caporalato e sfruttamento di chi lavora nei campi sia
il vaglio del Senato, come
spieghiamo in queste pagi-        prioritaria. E Coop con la sua campgana “Buoni e giusti” si
ne, ha l’obiettivo di tutelare
gli anelli più deboli della fi-   conferma all’avanguardia per controlli e buone pratiche
liera produttiva e prevenire
fenomeni di sfruttamento
lavorativo e caporalato o
situazioni come quelle che                         ome tutte le estati, con un’intensità      si tratta di una misura che va nella giusta direzione.
hanno portato alla protesta
                                      C
                                                   legata alla maggiore o minore gravità      Subito però aggiungendo che questo strumento noi,
del latte in Sardegna. Il                          degli episodi di cronaca, il tema delle    a differenza di altre catene soprattutto di discount,
divieto di utilizzo delle aste                     condizioni di lavoro e della battaglia     non lo abbiamo mai usato, proprio perché consape-
è rafforzato da sanzioni                           per i diritti dei lavoratori, in gran      voli che così si introducevano logiche che rischiano
fra i 2 e i 50 mila euro, cui     parte immigrati, che, specie nelle regioni del sud,         di penalizzare i produttori. Dunque il primo punto
si aggiunge, nei casi più         svolgono la raccolta dei pomodori (ma non solo)             che per Coop è fondamentale sottolineare è che
gravi, il blocco dell’attività    torna alla ribalta. E può quindi capitare che un’opi-       le catene della grande distribuzione e gli operatori
commerciale per 20 giorni.        nione pubblica distratta si ricordi del problema solo       presenti sul mercato non sono tutti uguali. Troppo
Il testo limita anche il          in queste settimane di potenziale emergenza, per            spesso c’è chi fa generalizzazioni che sono per
sottocosto, pratica che           poi rapidamente passare ad altro.                           noi inaccettabili. Noi non solo certi strumenti non
sarà consentita solo in casi         Però, intorno al tema della lotta contro il capo-        li abbiamo mai usati, ma siamo ormai da quattro
programmati e concordati          ralato e il lavoro nero nei campi e per favorire il         anni impegnati a portare avanti la campagna Buo-
con i fornitori, oppure per       rispetto dei diritti dei lavoratori, c’è chi come Coop, è   ni e Giusti, che segna il forte rilancio di un nostro
evitare gli sprechi in caso di    da lungo tempo costantemente impegnato, con una             storico impegno. Questa campagna, che prevede
sovraproduzione e di merce        attività che dura ormai da anni e volta a incidere in       una attività di controlli e chiede impegni rigorosi ai
che rischia il deperimento.       maniera strutturale su una filiera comunque com-            fornitori e su tutta la filiera, non ha eguali, come ci è
Misure in linea con quanto        plessa e articolata. L’impegno di Coop si unisce a          stato riconosciuto da varie realtà, tra cui uno studio
sostenuto dalla stessa            quello di altri soggetti, forze sindacali e sociali che     il “Milan center for food law and policy” che ci ha
Coop nell’audizione in            ha portato anche all’approvazione di provvedimenti          segnalato tra le buone pratiche a livello europeo».
Parlamento, che cioè rico-        legislativi (per ora solo alla Camera) che cercano              Dunque per Coop siamo di fronte a un impegno di
noscono l’utilità in alcuni       di contrastare pratiche scorrette e che distorcono          lunga data che si inserisce in un mercato complesso
casi per limitare gli sprechi     il mercato, come quella legata alle aste al doppio          e con operatori che hanno standard e comporta-
dell’invenduto e offrire          ribasso (per capire più in dettaglio di cosa si tratta      menti ben diversi, come ricorda anche Ciconte nella
un’opportunità di risparmio       si veda l’intervista in queste pagine a Fabio Ciconte       sua già ricordata intervista, citando il caso di 20
per i consumatori, sempre         dell’associazione Terra! Onlus).                            milioni di bottiglie di passata di pomodoro, acquista-
che incida sui margini del           «Noi – spiega l’amministratore delegato di Coop          te con asta al doppio ribasso, e vendute sotto costo
distributore e sia concorda-      Italia, Maura Latini – appena la Camera dei deputati        lo scorso anno da una catena di discount.
ta con il fornitore.              ha approvato la norma sulle aste al doppio ribasso              Ma torniamo a Coop e al suo impegno. Anche se
                                  abbiamo espresso la nostra soddisfazione, perché            su questa rivista ne abbiamo parlato già tante volte

10                                                                                                                      Consumatori settembre 2019
CI SONO POMODORI
          CHE  GIOCANO
           CI SONO       SPORCO
                     POMODORI
          CON   GLI AGRICOLTORI.
          CHE GIOCANO SPORCO
           CI SONO POMODORI
          CON GLI AGRICOLTORI.
          CHE GIOCANO SPORCO                                                                                             L’INTERVISTA
          CON GLI AGRICOLTORI.

                                                                                                                         «Passi avanti, ma c’è
                                                                                                                         ancora tanto da fare.
                                                                                                                         E le catene Gdo non
                                                                                                                         sono tutte uguali»
                                                           E POI CI SONO
                                                     I POMODORI
                                                           E POI CI SONO                COOP.
                                                     I POMODORI COOP.
                                                           E POI CI SONO
                                                     I  POMODORI
      In alcune filiere come quella del pomodoro da trasformazione,                     COOP.
                                                                      il rischio di avvelenare  il mercato                                                         icuramente la notizia che le aste al
                                Maura Latini: «Bene le scelte del
                                                                                                                                                     «S
       con pratiche scorrette è alto. Se si pagano poco gli agricoltori, si dà il via a un circolo vizioso
             che genera illegalità e sfruttamento. Noi di Coop abbiamo stabilito con i fornitori
      In alcune filiere come quella del pomodoro da trasformazione, il rischio di avvelenare il mercato                                                            doppio ribasso sono finite fuori leg-
         un prezzo equo e chiediamo loro il rispetto degli accordi. Così, con un prezzo più giusto
       con pratiche scorrette è alto. Se si pagano poco gli agricoltori, si dà il via a un circolo vizioso
                                                                                                                                                                   ge è una buona notizia, che è frutto
      In alcune filiere
         un prezzo      come
                      equo      Parlamento che vietano pratiche
                     e regole più certe, si può consentire a tutti gli operatori del mercato
             che genera illegalità e sfruttamento. Noi di Coop abbiamo stabilito con i fornitori
                 di organizzare   al meglio
                               quella
                            e chiediamo
       con praticheescorrette   è alto.
                                               la produzione,
                                      del pomodoro
                                          loro il rispetto
                                        Sesisipuò
                                                pagano
                                                               creando unailfiliera
                                                       da trasformazione,
                                                           degli accordi. Così,
                                                        poco gli  agricoltori,
                                                                               rischiobuona
                                                                                   con di
                                                                               si dà il
                                                                                              e pulita. mercato
                                                                                        unavvelenare
                                                                                            prezzo piùilgiusto
                                                                                        viamercato
                                                                                            a un circolo vizioso                                                   della mobilitazione e dell’impegno
                       regole più  certe,          consentire  a tutti gli operatori  del
             chedigenera
                                che, a differenza di altre catene e
                          illegalità e sfruttamento.   Noi  di Coop    abbiamo    stabilito con
                     organizzare al meglio la produzione, creando una filiera buona e pulita.   i fornitori
         un prezzo equo e chiediamo loro il rispetto degli accordi. Così, con un prezzo più giusto
                     e regole più certe, si può consentire a tutti gli operatori del mercato
                                                                                                                                                   nostro, della Flai-Cgil e di tanti altri soggetti. Ma,
                                                                                                                                                   lavoro da fare per contrastare il caporalato e ga-
                              discount, noi non abbiamo mai usato.
                 di organizzare al meglio la produzione, creando una filiera buona e pulita.

                                                                                                                                                   rantire il rispetto dei diritti di chi lavora nel mondo
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                               Le nostre attività di controllo sono                                         23/07/19 08:14
                                                                                                                                                   agricolo, ce n’è ancora tanto». A parlare è Fabio
                                                                                                                                                   Ciconte, dell’associazione Terra! Onlus, autore,
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                                   all’avanguardia in Europa»                                               23/07/19 08:14

                                                                                                                                                   insieme a Stefano Liberti, del libro “Il grande
COOP_210x297Pomodoro.indd 1                                                                                 23/07/19 08:14
                                                                                                                              FABIO CICONTE
                                                                                                                                                   carrello”.
               è bene ripassare impegni presi e attività svolte.
                                                                                                                             ASSOCIAZIONE TERRA!
                  «Con Buoni e giusti – spiega ancora Maura Latini                                                                                 Prima di tutto spieghiamo cosa sono e
               -, su un ambito che per l’ortofrutta coinvolge 800                                                                                  come funzionano le aste al doppio ribas-
               fornitori a marchio e non, a loro volta operanti con                                                                                so?
               oltre 70.000 aziende agricole, abbiamo individuato                                                                                  Queste aste sono un meccanismo che è stato
               in primis 13 filiere ortofrutticole più esposte ai rischi                                                                           usato da alcune catene della grande distribuzione
               di illegalità e dove più frequentemente emergono                                                                                    e soprattutto dai Discount per proporre super
               episodi di sfruttamento dei lavoratori come agrumi,                                                                                 offerte su determinati prodotti. C’è chi, e Coop è
               fragole, meloni, angurie, uva, patate novelle e altri                                                                               tra questi, non ha mai usato questo strumento. Le
               5 ortaggi di largo consumo, oltre ovviamente al                                                                                     aste si fanno per il pomodoro ma hanno riguarda-
               pomodoro. Solo sul pomodoro, sia da industria che                                                                                   to anche il pecorino romano, quello che qualche
               da ortofrutta, negli ultimi 5 anni abbiamo svolto                                                                                   mese fa ha scatenato la protesta dei pastori sardi.
               quasi 300 verifiche e sono 3 le aziende che dal                                                                                     Asta significa che l’azienda raccoglie, con un si-
               2015 sono state sospese per gravi inadempienze                                                                                      stema on line, un primo giro di offerte. Poi si fa un
               come il ricorso al caporalato. In altri casi sono state                                                                             secondo giro che parte dall’offerta più bassa del
               rilevate problematiche di minor entità che sono                                                                                     primo. A questo punto, come nel gioco d’azzardo,
               state risolte con apportando le necessarie modifi-                                                                                  si va per rilanci, o meglio ribassi successivi, decisi
               che e corrrezioni. Per il resto, cioè nella gran parte                                                                              nel giro di pochi secondi. E’ chiaro che quando,
               dei controlli, è stato confermato il rispetto delle                                                                                 come successo in un caso celebre dell’anno scorso,
               normative e dei contratti».                                                                                                         la gara vale 20 milioni di bottiglie di passata di
                  È poi da ricordare che per le conserve a base di                                                                                 pomodoro poi vendute sottocosto, questo mecca-
               pomodoro (parliamo su base annua di 30 milioni di                                                                                   nismo distorce il mercato che di quel prezzo tiene
               confezioni) Coop usa solo pomodori italiani e                                                                                       conto. Evidente che tutto ciò, visto che magari
               che dal 2004 vengono certificate oltre a specifiche                                                                                 l’asta è fatta prima dell’inizio della raccolta, si
               caratteristiche del prodotto e della sua produzione                                                                                 scarica su tutta la filiera e rischia di incentivare
               anche la provenienza garantendo che la materia                                                                                      meccanismi di sfruttamento o di lavoro nero di cui
               prima non venga mescolata illegalmente con                                                                                          fanno le spese soprattutto i lavoratori e gli agri-
               provenienze non dichiarate, come quello dalla                                                                                       coltori. Anche la scoppio della crisi del pecorino fu
               Cina.                                                                                                                               un’altra dimostrazione di come queste forme così
                                                                                                                                                                                   CoNtiNuA A pAgiNA 12

               Consumatori settembre 2019                                                                                                                                                              11
primo piano attualità

L’indagine
                                 CoNtiNuA dA pAgiNA 11
                               aggressive del mercato creano danni. E sul peco-                 ci risultano molti casi in cui i contratti sono fittizi,

Oxfam
                               rino solo Coop fu in grado di riconoscere, in modo               nel senso che solo una parte del lavoro effettiva-
                               trasparente, il prezzo di 1 euro per i produttori di             mente svolto viene dichiarata.
                               latte. Comunque ora, grazie al voto del Parlamen-
Riconosciuto                   to, questa stortura delle aste è stata eliminata.                Voi, come associazione Terra!, avete sem-
                               Anche se la nostra proposta è arrivata in aula per               pre riconosciuto che le catene della gran-
l’impegno                      iniziativa delle opposizioni, alla fine c’è stata una            de distribuzione non sono tutte uguali…
                               convergenza di tutte le forze politiche.                         Certo, questo è molto importante da ribadire,
Coop                                                                                            perché Coop è sicuramente il soggetto che si è mo-
                               Guardando più in generale, rispetto a                            strato più attento alle sollecitazioni della società
L’impegno di Coop sui          temi come caporalato e lavoro nero, qual                         civile e capace di svolgere controlli su tutta la
temi etici e dei diritti       è la situazione considerato che l’estate è                       filiera per tutelare i diritti dei lavoratori. Ma spero
è stato confermato nei         la stagione dove si concentra la raccolta                        si possano fare ulteriori passi avanti. Noi propo-
mesi scorsi anche da una       specie nelle regioni del sud?                                    niamo, ad esempio, di dichiarare in etichetta il
analisi svolta da Oxfam        Il Prendiamo la raccolta del pomodoro. C’è un fatto              prezzo che viene riconosciuto ai produttori su un
Italia (un’associazione        positivo e cioè che è cresciuta la raccolta mecca-               determinato prodotto. Capisco che non è un’ope-
che a livello mondiale si      nizzata che ora arriva a coprire l’85% del totale.               razione semplice, che ci sono aspetti commerciali
batte contro ingiustizia e     Dunque c’è bisogno di molta meno manodopera                      delicati. Ma se si fa questo si tolgono alibi a tutti.
povertà) che ha realizza-      e ciò risolve in parte il tema dello sfruttamento.               Come ho ricordato prima, Coop nel caso del latte
to una indagine tra le cin-    Nonostante questo, per i 2 mesi di raccolta, c’è                 dei pastori sardi, è riuscita a farlo. Andare sotto
que maggiori catene della      comunque bisogno di circa 800 persone al giorno.                 certi prezzi non è possibile se non a condizione
distribuzione italiana         Cifra che aumenta se piove perché la raccolta                    che ci sia sfruttamento e mancanza di tutele. Per
(Coop, Conad, Eurospin,        meccanizzata si ferma. Su questa richiesta di                    questo il secondo aspetto su cui crediamo Coop e
Esselunga e Gruppo             lavoro si stanno scaricando gli effetti dei decreti              le altre catene della grande distribuzione debba-
Selex), relativamente a        sulla sicurezza varati dal governo. Molti stranieri              no lavorare, è quello di non usare solo la leva del
politiche di trasparenza,      che vengono forzatamente espulsi da percorsi                     prezzo nelle loro strategie di marketing.
diritti dei produttori e dei   di integrazione, hanno come sbocco quello di
lavoratori agricoli. Coop      finire nei ghetti delle campagne pugliesi perché                 Guardando invece dal punto di vista del
ha ottenuto la miglior         sono per loro l’unico luogo di rifugio. Così c’è un              consumatore, a cosa deve prestare atten-
pagella in ciascuno di         aumento vertiginoso di persone disponibili per                   zione nei suoi comportamenti?
questi campi, pur avendo       lavorare nei campi, con fenomeni di concorrenza                  Quando trovi offerte per cui la passata di pomodo-
ancora, secondo Oxfam,         al ribasso”.                                                     ro vale pochi centesimi, ciò significa o che il
ulteriori margini per                                                                           prodotto ha una qualità scadente o che sono i
migliorare le proprie          Ma l’azione di contrasto dell’illegalità da                      lavoratori sono sfruttati. Il prezzo deve essere
politiche.                     parte dello Stato ha fatto qualche passo                         equo. Pagare un lavoratore correttamente è un
                               avanti?                                                          bene per tutti. E in più ricordiamo che difendere
                               Qualche segnale sta arrivando. A Foggia, ad                      l’agricoltura italiana vuol dire difendere un assett
                               esempio, c’è stata una importante operazione con                 fondamentale per questo paese, un patrimonio da
                               diversi arresti. Sta anche aumentando la contrat-                cui dipende buona parte del nostro sviluppo
                               tualizzazione dei lavoratori, anche se ovviamente                futuro.

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12                                                                                                                        Consumatori settembre 2019
Nutrizione e salute

Reddito di             Michele Sculati
                                                                                           medico, specialista in scienza

cittadinanza?
                                                                                           dell'alimentazione, dottore
                                                                                           di ricerca in sanità pubblica

Coop ti fa
il 5% di sconto Edonismo necessario
                na promozione solidale, un modo               per una dieta sana
   U
                per venire incontro a chi si trova in

                                                         S
                condizioni quotidiane di difficoltà. È
                la campagna Coop che vedrà                        e osservassimo una dieta elaborata 30 anni fa sorrideremmo come quando
                riconoscere in tutte le cooperative               si osserva un Commodore 64: sembra la preistoria, eppure non è passato
di consumatori presenti in Italia uno sconto pari                 molto tempo da quando dieta era sinonimo di privazioni. Tuttavia l’idea
a un 5% sulla spesa effettuata a chi si presenta         che mettersi a dieta significhi privarsi, e non imparare a gestire, gli alimenti edo-
con la card del reddito di cittadinanza.                 nistici è ancora molto diffusa e andrebbe relativizzata. L’aforisma “tutto ciò che
Stando agli ultimi dati presentati dall’Inps, si         è buono fa ingrassare …” (George Bernard Shaw) è tutt’oggi sentito, eppure nella
tratta di una platea di circa 840 mila nuclei            dietoterapia attuale è proprio una oculata gestione degli alimenti edonistici a
familiari pari a un potenziale di circa 2 milioni di     fare la differenza nel medio lungo termine, più che la loro eliminazione. Il perché
persone, per il 60% residenti al Sud. Per Coop           lo spiegano le neuroscienze, ed in particolare gli studi che hanno analizzato le
questo sconto significa un investimento di               risposte del nostro cervello ad alimenti gratificanti attraverso la risonanza ma-
oltre 7 milioni di euro all’anno. La carta del           gnetica funzionale.
reddito di cittadinanza infatti si inserisce nel            In questi studi è emerso il ruolo chiave di una sostanza chiamata dopami-
percorso di carte di solidarietà a favore di fasce       na, secreta in una particolare area del cervello mentre si consumano alimenti
economicamente deboli inaugurato con la Social           edonistici; in altri studi è stata sottolineato il ruolo dei cannabinoidi ed
Card nel 2008 dall’allora ministro Giulio Tremonti       oppioidi prodotti dal nostro stesso cervello in risposta ad un buon pasto. Sono
e proseguito con il Reddito di inclusione varato         le medesime sostanze in gioco in diverse tipologie di dipendenze, dall’alcool al
dal governo Gentiloni.                                   gioco d’azzardo, alle sostanze stupefacenti, tuttavia il cibo ha una peculiarità
   Nella situazione attuale la campagna Coop             rispetto a tutte le altre dipendenze: ci è indispensabile per vivere. Difficile che
rappresenta una scelta autonoma e puramente              un dipendente dalle slot possa fare solo un paio di giocate quando entra in una
volontaria che, al momento in cui scriviamo,             sala slot; così come è difficile che un alcolizzato riesca a bere solo un bicchiere
nessun altro ha fatto nel panorama della moderna         a pasto, per affrontare questi problemi la moderazione non è possibile, è indi-
distribuzione italiana. Tecnicamente lo sconto           spensabile l’astensione.
coinvolge anche i detentori della pensione di cit-          Mentre con il cibo l’astensione non è possibile, e risulta più complicato
tadinanza, ed è applicato da subito da ciascuna          gestire la moderazione; quando si propongono diete scarsamente gratificanti
delle cooperative aderenti a tutti i clienti.            la “chimica” del cervello ne risentirà, i livelli di dopamina ed endocannabinoidi
   Coop Alleanza 3.0 lo applica ai suoi soci ai          si abbasseranno e questo non può essere sopportato a lungo. La natura del
quali viene riconosciuto nel periodo dall’ 1/8/2019      nostro cervello richiede che questo tipo di neuro-trasmettitori possano essere
al 31/12/2019 (con possibile proroga nel 2020). Lo       secreti in seguito a soddisfazioni personali, professionali, dopo l’attività fisica
sconto del 5% si attiva sul totale dello scontrino       e, naturalmente, anche dopo aver gustato un alimento soddisfacente. L’influen-
(fatte salve le esclusioni e le limitazioni indicate     za sul comportamento alimentare di alimenti edonistici ha due fasi: durante il
a punto vendita) ed è valido in tutti gli iper-          consumo si tende a mangiare di più un alimento gustoso, mentre la sazietà nelle
mercati, extracoop, supermercati di Coop                 ore successive è maggiore se siamo stati gratificati da ciò che abbiamo consu-
Alleanza 3.0 e nei negozi Amici di Casa Coop. È          mato.
importante sottilineare che i soci con la carta del         Per questa ragione il controllo della porzione durante il pasto è fondamen-
Reddito/Pensione di Cittadinanza devono recarsi          tale; il compromesso tra restrittività e gratificazione è delicato e personale,
all’Ufficio Soci, la prima volta, per richiedere l’at-   dobbiamo valutarlo con una attenzione simile a quella che mettiamo nello sce-
tivazione della promozione, presentando la carta         gliere un bel vestito, perché è qualcosa di molto personale. Dunque, la ricerca di
in loro possesso.                                        alimenti edonistici fa parte della natura umana, le neuro-scienze ci insegnano
   Lo sconto del 5% si applica anche sui prodotti        che eliminarli in una dieta nel medio-lungo termine è un non senso da un punto
già in promozione e non è prevista una soglia            di vista neurologico, dobbiamo imparare a gestirli.
massima di spesa, né nella singola transazione, né
nel periodo complessivo della promozione.

Consumatori settembre 2019                                                                                                                   13
primo piano attualità

                                         CONCLUSO IL NOSTRO CONCORSO “GO GREEN”

                                        Noi e voi, insieme
                                        per l’ambiente
                                        Avete partecipato in più di 20 mila! E molti ci hanno
                                        lasciato messaggi davvero significativi che vogliamo
                                        condividere in attesa dell’estrazione delle bici in palio...

                                                          a cifra finale, al momento in cui                     l’auto, non inquinare. E infatti tanti di voi che hanno

                                                L
                                                          scriviamo, non è ancora disponibile.                  partecipato ci hanno fatto sapere, sia attraverso i
                                                          Ma, a 10 giorni dalla scadenza del 31                 commenti sul nostro sito, che sulla nostra pagina
                                                          agosto, siamo sopra i 20 mila                         Facebook, che la bicicletta è davvero un mezzo di
                                                          partecipanti. Dunque davvero                          trasporto che può aiutare a fare fa la differenza.
                                        tantissimi quelli che hanno scelto di essere parte                          Stefania, ad esempio, ci scrive: «Sono contenta
                                        attiva nel nostro concorso “Go green”. Parte attiva                     dell’iniziativa, sono una ciclista di Genova città dif-
                                        accedendo alle pagine web dedicate ma anche                             ficile ma bellissima, uso la bici al posto dello scooter
                                        lasciandoci decine e decine di messaggi.                                per spostarmi al lavoro e per svago. Ritengo che
                                        Insomma, con “Go green “abbiamo fatto centro. E                         dovremmo tutti fare un passo indietro e pensare
                                        l’abbiamo fatto tutti insieme, perché gli obiettivi                     seriamente al nostro mondo, per lasciare a chi viene
                                        erano, e sono, comuni. Obiettivi che non bisogna mai                    dopo di noi la consapevolezza e l’importanza delle
                                        smettere di perseguire, perché l’impegno per                            azioni che facciamo, comportamenti sbagliati che ci
                                        l’ambiente passa anche e soprattutto dalle nostre                       rendono peggiori non migliori».
                                        scelte quotidiane, quelle che faranno sì che davvero                        O come Tonia, che su Facebook ci scrive:«Abito
                                        qualcosa possa cambiare. Sarà questa la vera                            in periferia... Uso l’auto per andare al lavoro e più
                                        vittoria che potremo condividere tutti insieme!                         il bus per arrivare in centro a Bologna, quindi mi
                                           Poi ci saranno anche i vincitori dei premi – i cui                   costava molto tra benzina e abbonamento. Ma da
                                        nomi saranno pubblicati sul numero di ottobre - cioè                    un paio d’anni ho scoperto la bici pieghevole e una
                                        le 15 bici elettriche e le 30 city bike che sono il simbo-              volta parcheggiata l’auto uso la bici per raggiunge-
                                        lo di comportamenti sostenibili: pedalare, non usare                    re il posto di lavoro. Sono diminuiti i costi e ne ha

                                                                                                                                     PER      SPE
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                                                               Grand Hotel Sava Rogaška★★★★
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                                                               Terme di Rogaška Slatina - Slovenia
                                                               Programma include:
                                                                                                                                       Supplementi
                                                                                                                                       per persona al giorno:
                                                                                                                                                              5%
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          la seconda persona in camera doppia
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                                                               ✓ ingresso libero alle piscine e saune - venerdì e sabato
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 dal 26/05 al 04/08/2019                                       ✓ ingresso libero al Centro Fitness                                     ✓ ingresso al nuovo mondo
                                                               ✓ accappatoio e asciugamano a disposizione per la piscina                 delle saune Roi € 20 / 3 ore
                                                               ✓ passeggiate organizzate, serate di ballo…
                                                               ✓ ginnastica mattutina, acquaerobica, piscina…                          Info & prenotazioni:
                                                               Prezzi per persona per 2 notti                                          0039 391 378 4746
                                                               validi dal 12/05 al 29/09/2019                                          Grand hotel Sava Rogaška
                                                               Grand hotel Sava★★★★
                                                                               superior
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14                                                                                                                                        Consumatori settembre 2019
giovato la mia salute».                                    Come Anna : «Se il mondo non prende consape-
   Sottolinea gli effetti positivi della bici non solo     volezza di quello che abbiamo fatto alla terra, non
sull’ambiente ma anche sul fisico, Diego, che ci           avremo scampo. La natura è un dono, tocca a noi
                                                                                                                            Scrive Francesco:
scrive dalla Puglia: «Da tempo faccio uso della mia        proteggerlo. Da sempre sto con la natura, il riciclo, i
fedele bici. Ogni domenica usciamo fuori città e ci        comportamenti antispreco, consumo frutta e ver-                «Tante parole, pochi
godiamo la passeggiata all’aria aperta delle campa-        dura km 0, abbiamo un orto solidale e insegniamo ai
                                                                                                                            i fatti. Facciamoci
gne pugliesi: con i miei amici abbiamo concordato di       bimbi ad amare la natura. Grazie per questa inizia-
acquistare delle e-bike per continuare ad uscire fuori     tiva, e cercate per favore di ridurre gli imballaggi».              una semplice
                                                           Anche Luciana invita tutti a scegliere le confezioni
città spingerci oltre e non usare in ogni caso l’auto.
                                                                                                                           domanda: a cosa
Alcune giornate in settimana le dedichiamo alla            che inquinano meno… «E questo dovrebbe interes-
pulizia delle spiagge. Il concorso lo trovo fortemente     sare anche Coop», ribadisce.                                      siamo disposti a
utile per incentivare l’uso della bici e delle gambe, in      Sono tanti i partecipanti che sottolineano che
                                                                                                                         rinunciare per ridurre
questo modo aiutiamo l’ambiente e il nostro corpo ne       l’ambiente va assolutamente preservato, soprattut-
beneficerà. Grazie Coop!».                                 to in relazione alle giovani generazioni, che saranno           l’inquinamento?»
   In tanti, in effetti lodano l’iniziativa e ringrazia-   quelle più danneggiate dall’inazione di governi,
no Consumatori. Ma sono molti i nostri lettori che         comunità e singoli cittadini: «Il tempo stringe,
chiedono a Coop di impegnarsi ancora di più nella          facciamo qualcosa per noi e per i nostri figli», scrive,
riduzione degli imballaggi e nella lotta alla plastica.    a ragione, Pier Paolo. Sì, il tempo stringe.

La voce dei soci
Giacomo                                          ben vengano. Bisogna diventare promotori di       quando sono piene… Il prossimo passo sarà
Su questo pianeta siamo                          una nuova educazione ecologica, e non fare        non usare acqua delle bottiglie di plastica ma
di passaggio                                     come quelli che dicono “armiamoci e partite”,     non è semplice perché l’acqua del rubinetto
Da tempo do il mio contributo per danneg-        mettiamoci consapevolezza e intelligenza.         esce perfetta dall’acquedotto ma le tubature
giare meno l’ambiente, anche se mi sembra                                                          che arrivano nelle case sono terribili! La quo-
di essere una goccia, ma penso che tante         Monica                                            tidianità è fatta di piccoli gesti che moltipli-
gocce fanno un mare. Quello che mi indigna       Le auto, presenza arrogante                       cati possono fare grandi cambiamenti…
sono i potenti che nel nome del profitto non     Vivo in una cittadina dove le auto sono una
hanno orecchie e occhi quindi depredare per      presenza arrogante, io da anni vado al lavoro     Valeria
avere più e più potere, dimentichi che ogni      in bici o a piedi facendo 5 km minimo tutti i     Ho partecipato con mio figlio
essere è di passaggio su questo Pianeta e il     giorni, ma rischio la pelle per la distrazione    Mio figlio di 10 anni mi ha chiesto di parteci-
dovere di ogni umano è quello di lasciare alle   dei troppi che utilizzano il cellulare alla       pare a questa iniziativa, così abbiamo letto
generazioni future così come lo hai trovato      guida. In casa la differenziata si fa da sempre   insieme l’articolo sulla rivista ed abbiamo
se non meglio, ma peggiora sempre più per        e ho, di mia iniziativa, messo delle cassette     discusso dei contenuti. È stato un bel modo
le nostre aumentate cattive abitudini. Mi        condominiali dove i miei vicini mettono pile      per trascorrere del tempo insieme e confron-
trovo d’accordo con questa iniziativa e, anzi,   e lampadine usate che portiamo in discarica       tarci sulla tutela dell’ambiente!

Consumatori settembre 2019                                                                                                                      15
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