Con Le buone ragioni del biologico - Coop consumatori
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con consumatori e responsabilità. Il mensile dei soci Coop ALLEANZA 3.O | edizione emilia-romagna - LOMBARDIA | n°7 settembre 2019 Le buone ragioni del biologico COOP CON LA SCUOLA OPERA TUA IL PIACERE A SETTEMBRE DI IMPARARE LA SFIDA E QUELLO DI DONARE È A MANTOVA ALLE PAGINE 21 E 22 A PAGINA 23
A SOLI 8 € AL MESE 15 GIGA in 4G Promozione valida 1000 minuti dal 5 settembre al 9 ottobre 2019 300 SMS L’offerta “ChiamaTutti SMART+” è valida per chi attiva CoopVoce dal 5 Settembre al 9 Ottobre 2019 e prevede ogni mese, in territorio nazionale e in territorio UE, 15 GIGA di traffico internet in 4G, 1000 minuti e 300 SMS verso numeri fissi e mobili. I minuti sono tariffati sugli effettivi secondi di conversazione, senza scatto alla risposta e le connessioni internet a singolo kbyte. Al superamento dei minuti e SMS compresi nel mese si applicano le condizioni del piano tariffario, mentre il traffico internet è inibito. La promozione ha un costo di 8 € al mese e si rinnova automaticamente ogni mese. Se il credito residuo non è sufficiente, l’offerta è sospesa per 30 giorni. Per riattivarla è necessario ricaricare entro 30 giorni, altrimenti verrà disattivata. In caso di sospensione il traffico voce e SMS è tariffato secondo le condizioni del piano tariffario, mentre il traffico internet è inibito. La promozione nello stesso periodo è attivabile anche dai già clienti a 9€, che verranno scalati dal credito residuo della SIM insieme al canone del primo mese. L’Uso del servizio è personale, secondo quanto previsto dall’art.4 delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO. Per maggiori dettagli sull’offerta, policy di corretto utilizzo e limitazioni, condizioni generali di contratto, visita il sito www.coopvoce.it.
sommario consumatori 7 | settembre 2019 Primo piano Consumare Vivere bene Rubriche Coop informati Alleanza 3.0 4 Prodotti bio, 20 Per la scuola... 28 Questi sì che sono 9 Il clima cambia 21 Saperecoop, tanti motivi per e l'ambiente piatti... fichi ma c'è chi nega per imparare sceglierli LUCA MERCALLI a scegliere SILVIA FABBRI 26 Lavatrici speed, 34 Due cuori VIVIANA MONTI per chi ha poco e una valigia 13 Edonismo CI SONO POMODORI 10 CHE GIOCANO SPORCO Coop, pomodori e tempo PAOLA MINOLITI necessario per... 22 Il piacere di CON GLI AGRICOLTORI. rispetto dei diritti CLAUDIO STRANO MICHELE SCULATI donare la spesa 36 Le mostre: Magnum foto e... 19 Un'estate 23 Opera tua, di non lettura a settembre la 37 I libri del mese SIMONA VINCI sfida è a Mantova ROSANNA BEVAR 39 Intervista a 31 Viti e vitigni E POI CI SONO Ginevra di Marco MASSIMO MONTANARI 51 Agenda 14 Noi e voi, insieme I POMODORI COOP. 28 Imballaggi, Coop PIERFRANCESCO per l'ambiente In alcune filiere come quella del pomodoro da trasformazione, il rischio di avvelenare il mercato ha già fatto tanto PACODA 38 Ritrovare lavoro se con pratiche scorrette è alto. Se si pagano poco gli agricoltori, si dà il via a un circolo vizioso che genera illegalità e sfruttamento. Noi di Coop abbiamo stabilito con i fornitori un prezzo equo e chiediamo loro il rispetto degli accordi. Così, con un prezzo più giusto e regole più certe, si può consentire a tutti gli operatori del mercato CHIARA FAENZA si fa cooperativa Coop Alleanza 3.0 16 Il buon segno MASSIMO CIRRI Numero verde di organizzare al meglio la produzione, creando una filiera buona e pulita. del Jova Beach 29 Intelligenza FILIPPO SOLIBELLO 800 000 003 COOP_210x297Pomodoro.indd 1 CLAUDIO STRANO 23/07/19 08:14 artificiale www.coopalleanza3-0.it ALESSANDRA seguici su FARABEGOLI 16 22 Mensile della Direttore responsabile Progetto grafico Coop Editrice Consumatori Cooperazione Dario Guidi Kitchen di Consumatori 40127 Bologna, Viale Aldo Moro, 16 Redazione Impaginazione e grafica Tel. 051.6316911 | Telefax 051.6316908 Viale Aldo Moro 16, Monica Di Martino, Ilde Ianigro C. F., P. IVA e Iscrizione al Registro delle Imprese di Bologna 40127 Bologna Silvia Fabbri, Alice n. 03722150376 Iscrizione all’albo delle Cooperative Tel. 051.6316911 Munerato, Andrea Responsabile della pubblicità a mutualità prevalente n. A108296 Fax 051.6316908 redazione@consumatori.coop.it Pertegato, Silvia Pizzorno, Paolo Ortolani Lina Sini, Claudio Strano Consiglio di amministrazione Reg.Trib. Bologna 3/8/82 n. 5005 Stampa Presidente Andrea Mascherini Iscrizione Roc 29/8/01 n. 1040 Rotopress International srl Vice Presidente Silvio Ambrogio Copia singola euro 0,34 (Loreto- Bologna) Enzo Bertolino, Alessandro Medici, Marisa Pecere, Abbonamento annuo euro 3,10 Andrea Pertegato, Enrico Quarello Il numero di giugno è stato stampato in 1.528.916 copie Associato USPI, Unione stampa periodica italiana Questo prodotto è stampato su carta certificata Fsc® www.consumatori.e-coop.it
primo piano consumi e ambiente AGRICOLTURA BIOLOGICA Prodotti bio, tanti motivi per sceglierli — Silvia Fabbri Sostenibilità, rispetto della biodiversità, minore contaminazione delle acque. Sono molte le ragioni che inducono a preferire i prodotti senza pesticidi e chimica di sintesi, sempre più premiati dai consumatori. Intanto, però, una legge quadro sul tema è ancora in attesa di approvazione 4 Consumatori settembre 2019
iologico sì o no? O meglio: il biologico è Vivi verde Coop B una reale garanzia per i consumatori in termini di qualità e salubrità dei 600 prodotti prodotti? Insomma, il biologico è davvero meglio? garantiti e tracciati Qualche tempo fa, Elena Cattaneo, senatrice a vita, farmacologa e biologa, ha definito il biologico Il biologico Vivi Verde piace davvero tanto a soci e Consu- una favola “bella ma impossibile”, a causa (secondo matori: ha infatti un’incidenza sul totale delle vendite del lei) delle basse rese e della qualità non significativa- prodotto Coop superiore al 9% e oltre la metà del totale mente migliore dei prodotti biologici. delle vendite bio alla Coop è realizzato da Vivi verde. Nonostante questo dibattito però, più che una Il biologico a marchio Coop, infatti, ha certificazioni e favola, il biologico continua a confermarsi come garanzie che si sviluppano su più di un livello. Ci sono una solida realtà cui si affidano tanti italiani, visto i requisiti di legge, ma Coop fa di più avendo scelto di che negli ultimi 7 anni il mercato bio è cresciuto assoggettarsi al regime di controllo previsto per i produt- molto, con un segno più, ancora nel 2018, dell'8% e tori e svolge inoltre verifiche indipendenti e aggiuntive un significativo ampliamento nel mondo della casa e sui suoi fornitori bio che sono selezionati e qualificati con della persona oltre che a quello della tavola. Con un una rigorosa procedura d’ingresso e poi, successivamente, aumento del 71% in 7 anni, gli ettari coltivati a bio- controllati periodicamente. Vengono richiesti impegni ai logico sono 1 milione e 900mila, pari al 15,4% della fornitori quali ad esempio la garanzia della separazione, superficie agricola nazionale e 75mila le imprese durante le fasi produttive e di stoccaggio, da altri prodotti coinvolte. Quello italiano è il terzo mercato europeo non biologici per evitare contaminazioni anche accidentali, per i prodotti bio, con un giro d’affari di 5,6 miliardi la rintracciabilità per ogni singolo prodotto per mantenere di euro, di cui 3 miliardi e mezzo di vendite bio in il presidio della filiera in tutte le fasi, la compilazione di un Italia e 2 miliardi di export. resoconto annuale, anche relativo alle rese dichiarate nel «È evidente – spiega Maria Grazia Mammuc- prodotto finito rispetto alla materia prima impiegata, al cini, presidente di Federbio – che i consumatori fine di poter attuare un agevole processo di rintracciabilità chiedono sempre di più prodotti senza chimica di e l’adesione alla piattaforma elettronica implementata da Federbio per ottenere un controllo più puntuale. Bologna sintesi. E c’è fiducia verso il biologico perché sono i prodotti più controllati di tutti». Controlli cui si Secondo la tipologia delle materie prime e del tipo di aggiunge un sempre più forte impegno contro rischio collegato al biologico, sono eseguiti controlli a Sana al via tentativi di truffe e "furbetti". «Le truffe sono in campione da parte di Coop, che richiede un pari impegno primo luogo truffe contro i tanti produttori onesti anche a capitolato verso gli stessi fornitori coinvolti, fino con sconto - risponde Mammuccini – e a quanto si è visto sono ad arrivare alla verifica in seno alle aziende agricole, ultimo riferibili quasi sempre ai prodotti d'importazione. anello della filiera. I casi di frode, peraltro isolati e denun- soci Coop Tutto questo crea danno all'intero settore ed è per ciati, non possono che servire a rafforzare ulteriormente questo che Federbio si è costituita sempre parte l’intenso impegno già profuso da Coop. Dal 6 al 9 settembre a civile nei principali procedimenti giudiziari che si Coop ha deciso inoltre di escludere da tutti i prodotti della Bologna Fiere si svolgerà la sono aperti negli ultimi anni. Per parte nostra vog- linea gli aromi, anche naturali, inoltre privilegiando ricette 31esima edizione del Sana, liamo assolutamente rafforzare i controlli attraverso semplici con il minor numero di additivi ed, escludendo i la più importante rassegna procedure avanzate e moderni sistemi in grado di grassi tropicali come quello di cocco e di palma. Nel non dedicata al biologico. Au- garantire la completa tracciabilità dei prodotti anche alimentare, tutti i prodotti hanno un plus ecologico eviden- menta il numero di esposi- attraverso la tecnologia Blockchain, rafforzando la te e oggettivo, che permette a soci e clienti di qualificare tori e si amplia anche l'area vigilanza del Ministero e superando definitivamen- il prodotto, in modo inequivocabile, come più rispettoso espositiva per un totale di te ogni possibile conflitto di interesse fra organismi dell’ambiente. 60mila mq, distribuiti in di certificazione e operatori». Un rafforzamento dei Elencare tutti i prodotti alimentari Vivi verde richiederebbe 6 padiglioni. Tre i settori controlli previsto dalla legge quadro sull’agricol- un elenco di oltre 600 nomi. Si va dai biscotti alle insalate, chiave di questa edizione: tura biologica, una legge che è già stata approvata dalla pasta a piatti confezionati per vegetariani e vegani, il “Food”, "Care&beauty” a larga maggioranza alla Camera e che ora attende dalle carni bianche all’olio, dalle farine alle uova, dal pomo- e “Green lifestyle”. Come l’approvazione in Senato. Proprio a luglio l’iter ha doro alle mele, dai formaggi freschi al latte. In più ci sono sempre Coop sarà presente fatto un passettino avanti con un’audizione in Com- tutti i prodotti non alimentari che sono stati sviluppati con (padiglione 29 -stand F30 / missione agricoltura. attenzione, anche al packaging, negli ultimi anni. G31). Per i soci Coop, presen- Nel dibattito intorno alla legge, sostenuta da tutte Sul fronte della convenienza Coop cerca le condizioni com- tando la carta socio alle le associazioni agricole comprese Confagricoltura e merciali in grado di garantire il migliore rapporto qualità/ casse, il biglietto giornaliero Coldiretti, è stato approfondito anche il tema delle prezzo e accessibilità per il consumatore. alla manifestazione è scon- rese più basse dei terreni coltivati, cosicchè, sosten- tato (5 euro anzichè 10). gono i critici, servirebbe più estensione di terra per continua a pagina 6 Consumatori settembre 2019 5
primo piano economia e ambiente L'INTERVISTA A CLAUDIA SORLINI «Il bio è pulito, fa bene all'ambiente ed è più buono anche per noi» er farci un'idea precisa su gricoltura convenzionale per avere inoltre fuori di dubbio che l'agricoltura bio- P cosa sia il biologico e cosa comporti per il consumato- re, per l'ambiente e per il uguali rese di raccolto. È così? Le rese dell'agricoltura biologica variano in base alla coltura e alle condizioni ambien- logica è quella che presta più attenzione alla sostenibilità dell'ambiente, oltre che alla qualità del prodotto, e che attiva posti mondo agricolo in generale, tali. Comunque, secondo le più recenti e di lavoro. Il 20% della produzione in Italia abbiamo parlato con Claudia Sorlini, accreditate pubblicazioni scientifiche, potrebbe essere compensato recuperando professoressa di microbiologica agraria sono mediamente inferiori del 20%. Dun- una parte dei suoli sottratti all'agricoltura dell'Università di Milano. que l'osservazione sulla minor produttivi- e /o abbandonati. A livello globale una tà media è corretta. Quello che è sbagliato maggior disponibilità di cibo può essere C'è chi contesta il biologico, come è dire che l'agricoltura biologica non è ottenuta anche riducendo la cifra astro- fosse una moda senza fondamen- sostenibile. Sono decenni che il concetto nomica delle perdite e dello spreco di cibo to. Da un punto di vista scientifi- di sostenibilità sancito dalle Nazioni Unite che raggiunge un miliardo e 300 milioni co come stanno le cose? Cosa è il (Rapporto Brundand) deve essere inteso di tonnellate. Resta di fatto che oggi si biologico? sotto il profilo economico, sociale e am- produce più di quanto sia necessario per L'agricoltura biologica non è un'etichetta; bientale. Infatti la sostenibilità la si misura sfamare l'intera umanità, ma ancora 815 è un modello di agricoltura regolamentato rispetto alla conservazione e incremento milioni di persone soffrono la fame. Incre- dalla normativa europea e da quella italia- della sostanza organica e della fertilità dei mentare la produzione non risolverebbe na: i principi su cui si basa sono trasparen- suoli, alla conservazione della biodiver- questo problema. Sarebbe meglio mettere ti. La letteratura scientifica internazionale sità, alla riduzione degli input energetici, mano al sistema di ridistribuzione delle è ricca di pubblicazione sull'agricoltura alla riduzione dell'uso di composti agro- ricerche. Questo non vuol dire che non si biologica, finalizzata ad approfondirne gli chimici, alla conservazione del paesaggio debba cercare di incrementare le rese, ma effetti, effettuare confronti e a suggerire rurale ecc.; alla capacità dell'azienda di questo va fatto nel rispetto della conser- integrazioni.. stare sul mercato, alla capacità di offrire vazione delle risorse dell'ambiente e delle condizioni lavorative appropriate e posti condizioni sociali. C’è chi dice, professoressa, che il di lavoro. Il fatto che la superficie coltivata Infine non mi risulta che l'agricoltura bio su larga scala è insostenibile a biologico cresca in estensione in tutti i biologica, pur mirando ad estendersi, stia perché prevede un consumo di paesi del pianeta è la prova che economi- imponendo a tutto il paese o a tutto il pia- territorio superiore a quello dell’a- camente le aziende stanno sul mercato. E' neta il proprio modello.Va infine ricordato continua da pagina 5 realizzare lo stesso raccolto. Una visione decisamente contest- organica. Va inoltre considerato che produciamo anche più cibo di ata dagli operatori del biologico: «L'oscillazione dei rendimenti, quello che consumiamo, visto che il 30% finisce nei rifiuti! Quindi a seconda anche delle colture e delle caratteristiche del terreno, non si tratta di aumentare le rese dei terreni, quanto, piuttosto di va dall’8% al 25% in meno – spiega la presidente di Federbio -. Ma distribuire adeguatamente quello che produciamo. Il fatto è che ovviamente nel biologico non bisogna considerare solo la resa dei si è puntato a produrre un surplus, finalizzato a ridurre il prezzo raccolti annuale ma anche la produttività di un terreno nel che viene corrisposto all’agricoltore. Abbiamo già scordato la triste tempo. Secondo un rapporto Onu, nel 20% dei suoli si sta verifi- vicenda dei pastori sardi e del prezzo del latte al litro?». cando una riduzione della produttività per desertificazione, un «La sostenibilità in agricoltura – spiega anche Claudia Sorlini, fenomeno che deriva dall’impoverimento del terreno causato dal- docente di microbiologia agraria all’Università di Milano – non va la chimica di sintesi e dai concimi chimici. Nelle coltivazioni biolo- misurata solo sulle rese, ma anche sulla capacità di aumentare giche invece, si utilizzano solo fertilizzanti organici – anche grazie la sostanza organica e la fertilità biologica dei suoli, di conser- all’integrazione tra allevamenti e produzioni agricole - e si segue vare la biodiversità, di ridurre l’uso dei prodotti agrochimici. In il principio della rotazione, cioè dell’avvicendamento colturale che questo modo si contrasta anche l’erosione dei suoli, che all’Europa conferisce al terreno nutrienti specifici, in particolare coltivando costa 1,25 miliardi di euro, problema che colpisce in particolare leguminose. Inoltre non usando diserbanti, si usa la trincia- l’Italia». tura delle erbe per arricchire ulteriormente il suolo di sostanza E poi c’è la questione dei pesticidi: secondo l’Ispra, ve ne è continua a pagina 9 6 Consumatori settembre 2019
che altri modelli di agricoltura stanno muovendosi nella direzione di introdurre L’Italia è una delle realtà europee in cui il biologico si è particolarmen- I principi pratiche agricole che rendono più soste- nibile questa attività e ognuno lo fa con te diffuso. Per quali ragioni? Fra i paesi più importanti dell'Europa, l'I- del biologico gli strumenti che ritiene più opportuni: talia è il paese che ha la superficie agraria dall'uso del digitale e dei satelliti, alle prati- più ridotta (quasi la metà della Francia e ● Le colture sono soggette che del sovescio e della rotazione, proprie 2/3 della Germania). Il nostro territorio, a a rotazione per migliorare dell'agricoltura bio, alla semina su solida parte alcune pianure abbastanza vaste, la fertilità del terreno ecc.. È un segnale positivo. ha tante aree che non possono essere coltivate con la logica dell'agricoltura Quali sono le qualità peculiari del intensiva. La vocazione di queste zone è ● Pesticidi chimici, fertilizzanti biologico, dal punto di vista del per un'agricoltura che si basa sulla qualità sintetici, antibiotici e altre consumatore? e non sulla quantità, cioè sulla coltivazio- sostanze sono vietate o soggette Il vantaggio più importante è che il biolo- ne di specie e varietà diverse (biodiversità) a rigorose restrizioni gico non contiene residui di prodotti fitosa- possibilmente legate alle caratteristiche nitari o, per inquinamento accidentale, (ed eventualmente anche alle tradizioni) ne contiene in quantità comunque molto del territorio. In questo contesto la conver- ● Gli organismi geneticamente minore a quella ritenuta accettabile per sione a biologico è una evoluzione quasi modificati (ogm) sono vietati l'agricoltura convenzionale. Il fatto che , naturale che conferisce valore aggiunto e per esempio, seguendo una dieta bio dopo che risponde alla domanda dei consuma- ● Vengono sfruttate le risorse una settimana la concentrazione di diversi tori, sensibili ai temi della qualità dei cibi, dell’azienda agricola, come fitosanitari nelle urine della popolazione si della salute e dell'ambiente. Infatti a far il letame per fertilizzante riduca drasticamente o comunque in modo da motore alla conversione al biologico, ac- sensibile, sta a dimostrarne i vantaggi. Per canto alla vocazione dei nostri territori, c'è o i mangimi prodotti in loco quanto riguarda la qualità nutrizionale le anche la crescita di interesse dei consuma- pubblicazioni scientifiche danno risposte tori nei confronti di cibo sano prodotto nel ● Vengono utilizzate specie vegetali contrastanti. Però secondo una metana- rispetto dell'ambiente che lo ha generato. e animali resistenti alle malattie lisi recente (basata su un numero molto e adattate nei secoli all’ambiente elevato di evidenze scientifiche pubblicate Il sistema dei controlli contro il nella letteratura scientifica), risulta che falso bio, secondo lei, è sufficiente- frutta e verdura avrebbero un contenuto mente efficace? ● Il bestiame viene solitamente leggermente superiore di composti feno- Ritengo che il sistema di controllo debba allevato all’aria aperta e nutrito lici; i cereali, in media, una minor quantità essere rivisto per evitare che le scorret- con foraggio biologico di cadmio; i latticini una più alta concen- tezze di pochi gettino una cattiva luce sui trazione di acidi omega3. Inoltre per gli tanti che si attengono scrupolosamente alimenti di origine animale una minor alla normativa ufficiale dell'agricoltura presenza di antibiotici. biologica. 75MILA 1,9MLN 71% le aziende che hanno gli ettari coltivati l’incremento del biologico scelto di coltivare negli ultimi 7 anni con metodo biologico dati Federbio2018 Consumatori settembre 2019 7
primo piano economia Terra, uomini e clima CoNtiNuA dA pAgiNA 6 traccia nel 67% dei punti di campionamento delle Luca Mercalli acque superficiali e nel 33,5% di quelle sotterranee. presidente società Ma in molte regioni la presenza dei pesticidi è molto meteoroloGica italiana più diffusa del dato nazionale, arrivando a interes- sare oltre il 90% dei punti delle acque superficiali in Friuli, Bolzano, Piemonte e Veneto, e più dell’80% in Il clima cambia ma c'è Emilia Romagna e Toscana. Supera il 70% in Lom- bardia e a Trento. Va inoltre ricordato che il biologico promuove la biodiversità, proprio perchè non viene chi nega l'evidenza usata chimica di sintesi: vermi, uccelli, ragni, piccoli mammiferi, sono più presenti sui terreni coltivati con metodo biologico che non su quelli convenzionali». Non sbagliano dunque i consumatori che I acquistano il biologico soprattutto pensando ai benefici per la loro salute (nel 52% dei casi), e a l giugno 2019 è stato il più caldo di oltre un secolo sia nel mondo sia in Europa, con prodotti di maggiore qualità e a migliori metodi di i 46 gradi registrati in Provenza il giorno 28, record assoluto della storia meteorolo- produzione. Ma sono in crescita anche le persone gica francese. A luglio altri record di temperatura si sono registrati a Parigi e in altre che comprano bio per ragioni legate all’ambiente città del nord Europa. In Italia secondo i dati del CNR-ISAC di Bologna, il giugno 2019, è e alla sostenibilità (26%). Per Roberto Zanoni, risultato in seconda posizione in oltre duecento anni, appena dopo quello rovente del presidente di Assobio, «la scelta biologica riflette 2003. Anche la prima metà di luglio è stata in Italia di circa un grado al di sopra della un vero cambiamento nelle abitudini alimentari dei media, con 44 gradi raggiunti in Sicilia il giorno 10, ma più vivi nella memoria sono i consumatori, che mostrano un sempre maggiore in- forti nubifragi con grandine e vento tempestoso che hanno colpito soprattutto la co- teresse nei confronti dei prodotti naturali, semplici e sta adriatica e addirittura la neve scesa fino a 2500 metri sulle Alpi il 15 luglio. a basso impatto ambientale». A cosa sono dovuti questi sbalzi così repentini? Sembra derivino, almeno in Ma davvero cambia qualcosa per i consumatori, parte, da una maggior ondulazione della corrente a getto. Il veloce fiume d’aria quando decidono di acquistare il biologico?«Intanto che scorre ad alta quota da ovest verso est pare stia rallentando a causa del forte sono prodotti con pesticidi pari a zero – spiega riscaldamento dell’oceano Artico e produce quindi un’alternanza di ondulazio- Mammuccini – cosa che è stata verificata ogni volta ni profonde migliaia di chilometri, come i meandri di un fiume lento. Nel cavo che sono stati eseguiti dei controlli». E la profes- dell’onda l’aria fredda polare può raggiungere i tropici, mentre nella cresta soressa Sorlini cita una metanalisi basata su un dell’onda è l’aria rovente africana che può spingersi fino all’Artico. Questa confi- numero rilevante di evidenze scientifiche secondo la gurazione provoca estremi climatici più marcati e persistenti, anche se quelli ver- quale frutta e verdura coltivate a biologico avrebbe- so il freddo sono quasi sempre più brevi e meno pronunciati rispetto a quelli che ro un contenuto leggermente superiore di composti riguardano il caldo. Il servizio meteorologico tedesco ha rilevato il giugno 2019 fenolici, ovvero gli antiossidanti “spazzini” dei radi- come più caldo e soleggiato della storia del Paese, un fenomeno che secondo lo cali liberi; i cereali una minore quantità di cadmio e i studio di Andrew King dell’Università di Melbourne e David Karoly dell’Università latticini una più alta concentrazione di omega3! di Oxford avrebbe, in assenza di riscaldamento globale, una probabilità annuale C’è chi si lamenta dei prezzi, però, ritenendoli di accadere dell’1% mentre ora è già del 25% e potrebbe essere del 59% con un troppo elevati. «Su questo fronte – spiega Mammuc- mondo più caldo di due gradi, come dire che oltre un anno su due sperimenteremo cini – è necessario rendere efficiente tutta la filiera estati roventi come quella del 2003. In questo quadro preoccupante, che vede il per non gravare troppo sul consumatore finale, an- consenso scientifico globale da parte degli studiosi e dei massimi organi delle che se bisogna dire che in molti casi, grazie anche Nazioni Unite, come l’Organizzazione Meteorologica Mondiale, l’Organizzazione alla grande distribuzione, c’è stato un abbassa- per l’Alimentazione e l’Agricoltura e l’IPCC - il Comitato intergovernativo per i mento dei prezzi del biologico. È indispensabile però cambiamenti climatici - tocca ancora assistere in Italia alla petizione degli accade- evitare il rischio che anche per il bio ci sia la rincorsa mici negazionisti indirizzata ai massimi organi dello Stato. al ribasso dei prezzi ed affermare il principio del Si tratta di una frangia di irriducibili, in massima parte rappresentativi di disci- 'giusto prezzo' dei prodotti agricoli. Bisogna infatti pline scientifiche che non hanno a che fare con la climatologia, che ha suscitato la comprendere che il prezzo di un prodotto deve rico- reazione dei ricercatori del settore clima, meteorologia e scienze del sistema ter- noscere il lavoro che c'è dietro e per questo bisogna restre i quali in oltre 300 hanno firmato la petizione a favore di rapide e incisive fare tanta informazione su come si coltiva: nel bio ci misure di contenimento del riscaldamento globale. Cito questo episodio apparen- sono costi superiori, regole molto stringenti». temente banale perché mi sembra puerile che si debba ancora oggi affrontare la Quali future sfide attende il biologico italiano? più grande minaccia per il nostro futuro a colpi di petizioni, mentre secondo l’IPCC «Dobbiamo aumentare la produzione del biologico occorrerebbe “uno sforzo senza precedenti” nella storia dell’umanità per uscire da italiano per evitare quanto più possibile il ricorso a questo pericoloso scenario. Comunque la petizione degli scienziati negazionisti ha prodotti importati. Anche per accrescere le opportu- almeno un vantaggio: rende disponibile ai nostri giovani studenti che, sollecitati nità per i giovani, che faticosamente si riaffacciano al da Greta Thunberg, lottano per il loro futuro, una lista autografa dei loro nemici. mondo agricolo in particolare quello biologico». Consumatori settembre 2019 9
primo piano attualità Le novità Aste stop e limiti al Coop, pomodori sottocosto Stop alle aste al doppio che rispettano i diritti ribasso nell’acquisto di prodotti alimentari e norme più severe per la vendita sottocosto. Con 369 favore- voli, la Camera dei Deputati ha approvato, lo scorso 27 giugno, la legge ‘Tutela vendita prodotti agricoli’. Le decisioni del Parlamento confermano come la battaglia Il provvedimento, che per diventare legge ora attende contro caporalato e sfruttamento di chi lavora nei campi sia il vaglio del Senato, come spieghiamo in queste pagi- prioritaria. E Coop con la sua campgana “Buoni e giusti” si ne, ha l’obiettivo di tutelare gli anelli più deboli della fi- conferma all’avanguardia per controlli e buone pratiche liera produttiva e prevenire fenomeni di sfruttamento lavorativo e caporalato o situazioni come quelle che ome tutte le estati, con un’intensità si tratta di una misura che va nella giusta direzione. hanno portato alla protesta C legata alla maggiore o minore gravità Subito però aggiungendo che questo strumento noi, del latte in Sardegna. Il degli episodi di cronaca, il tema delle a differenza di altre catene soprattutto di discount, divieto di utilizzo delle aste condizioni di lavoro e della battaglia non lo abbiamo mai usato, proprio perché consape- è rafforzato da sanzioni per i diritti dei lavoratori, in gran voli che così si introducevano logiche che rischiano fra i 2 e i 50 mila euro, cui parte immigrati, che, specie nelle regioni del sud, di penalizzare i produttori. Dunque il primo punto si aggiunge, nei casi più svolgono la raccolta dei pomodori (ma non solo) che per Coop è fondamentale sottolineare è che gravi, il blocco dell’attività torna alla ribalta. E può quindi capitare che un’opi- le catene della grande distribuzione e gli operatori commerciale per 20 giorni. nione pubblica distratta si ricordi del problema solo presenti sul mercato non sono tutti uguali. Troppo Il testo limita anche il in queste settimane di potenziale emergenza, per spesso c’è chi fa generalizzazioni che sono per sottocosto, pratica che poi rapidamente passare ad altro. noi inaccettabili. Noi non solo certi strumenti non sarà consentita solo in casi Però, intorno al tema della lotta contro il capo- li abbiamo mai usati, ma siamo ormai da quattro programmati e concordati ralato e il lavoro nero nei campi e per favorire il anni impegnati a portare avanti la campagna Buo- con i fornitori, oppure per rispetto dei diritti dei lavoratori, c’è chi come Coop, è ni e Giusti, che segna il forte rilancio di un nostro evitare gli sprechi in caso di da lungo tempo costantemente impegnato, con una storico impegno. Questa campagna, che prevede sovraproduzione e di merce attività che dura ormai da anni e volta a incidere in una attività di controlli e chiede impegni rigorosi ai che rischia il deperimento. maniera strutturale su una filiera comunque com- fornitori e su tutta la filiera, non ha eguali, come ci è Misure in linea con quanto plessa e articolata. L’impegno di Coop si unisce a stato riconosciuto da varie realtà, tra cui uno studio sostenuto dalla stessa quello di altri soggetti, forze sindacali e sociali che il “Milan center for food law and policy” che ci ha Coop nell’audizione in ha portato anche all’approvazione di provvedimenti segnalato tra le buone pratiche a livello europeo». Parlamento, che cioè rico- legislativi (per ora solo alla Camera) che cercano Dunque per Coop siamo di fronte a un impegno di noscono l’utilità in alcuni di contrastare pratiche scorrette e che distorcono lunga data che si inserisce in un mercato complesso casi per limitare gli sprechi il mercato, come quella legata alle aste al doppio e con operatori che hanno standard e comporta- dell’invenduto e offrire ribasso (per capire più in dettaglio di cosa si tratta menti ben diversi, come ricorda anche Ciconte nella un’opportunità di risparmio si veda l’intervista in queste pagine a Fabio Ciconte sua già ricordata intervista, citando il caso di 20 per i consumatori, sempre dell’associazione Terra! Onlus). milioni di bottiglie di passata di pomodoro, acquista- che incida sui margini del «Noi – spiega l’amministratore delegato di Coop te con asta al doppio ribasso, e vendute sotto costo distributore e sia concorda- Italia, Maura Latini – appena la Camera dei deputati lo scorso anno da una catena di discount. ta con il fornitore. ha approvato la norma sulle aste al doppio ribasso Ma torniamo a Coop e al suo impegno. Anche se abbiamo espresso la nostra soddisfazione, perché su questa rivista ne abbiamo parlato già tante volte 10 Consumatori settembre 2019
CI SONO POMODORI CHE GIOCANO CI SONO SPORCO POMODORI CON GLI AGRICOLTORI. CHE GIOCANO SPORCO CI SONO POMODORI CON GLI AGRICOLTORI. CHE GIOCANO SPORCO L’INTERVISTA CON GLI AGRICOLTORI. «Passi avanti, ma c’è ancora tanto da fare. E le catene Gdo non sono tutte uguali» E POI CI SONO I POMODORI E POI CI SONO COOP. I POMODORI COOP. E POI CI SONO I POMODORI In alcune filiere come quella del pomodoro da trasformazione, COOP. il rischio di avvelenare il mercato icuramente la notizia che le aste al Maura Latini: «Bene le scelte del «S con pratiche scorrette è alto. Se si pagano poco gli agricoltori, si dà il via a un circolo vizioso che genera illegalità e sfruttamento. Noi di Coop abbiamo stabilito con i fornitori In alcune filiere come quella del pomodoro da trasformazione, il rischio di avvelenare il mercato doppio ribasso sono finite fuori leg- un prezzo equo e chiediamo loro il rispetto degli accordi. Così, con un prezzo più giusto con pratiche scorrette è alto. Se si pagano poco gli agricoltori, si dà il via a un circolo vizioso ge è una buona notizia, che è frutto In alcune filiere un prezzo come equo Parlamento che vietano pratiche e regole più certe, si può consentire a tutti gli operatori del mercato che genera illegalità e sfruttamento. Noi di Coop abbiamo stabilito con i fornitori di organizzare al meglio quella e chiediamo con praticheescorrette è alto. la produzione, del pomodoro loro il rispetto Sesisipuò pagano creando unailfiliera da trasformazione, degli accordi. Così, poco gli agricoltori, rischiobuona con di si dà il e pulita. mercato unavvelenare prezzo piùilgiusto viamercato a un circolo vizioso della mobilitazione e dell’impegno regole più certe, consentire a tutti gli operatori del chedigenera che, a differenza di altre catene e illegalità e sfruttamento. Noi di Coop abbiamo stabilito con organizzare al meglio la produzione, creando una filiera buona e pulita. i fornitori un prezzo equo e chiediamo loro il rispetto degli accordi. Così, con un prezzo più giusto e regole più certe, si può consentire a tutti gli operatori del mercato nostro, della Flai-Cgil e di tanti altri soggetti. Ma, lavoro da fare per contrastare il caporalato e ga- discount, noi non abbiamo mai usato. di organizzare al meglio la produzione, creando una filiera buona e pulita. rantire il rispetto dei diritti di chi lavora nel mondo COOP_210x297Pomodoro.indd 1 Le nostre attività di controllo sono 23/07/19 08:14 agricolo, ce n’è ancora tanto». A parlare è Fabio Ciconte, dell’associazione Terra! Onlus, autore, COOP_210x297Pomodoro.indd 1 all’avanguardia in Europa» 23/07/19 08:14 insieme a Stefano Liberti, del libro “Il grande COOP_210x297Pomodoro.indd 1 23/07/19 08:14 FABIO CICONTE carrello”. è bene ripassare impegni presi e attività svolte. ASSOCIAZIONE TERRA! «Con Buoni e giusti – spiega ancora Maura Latini Prima di tutto spieghiamo cosa sono e -, su un ambito che per l’ortofrutta coinvolge 800 come funzionano le aste al doppio ribas- fornitori a marchio e non, a loro volta operanti con so? oltre 70.000 aziende agricole, abbiamo individuato Queste aste sono un meccanismo che è stato in primis 13 filiere ortofrutticole più esposte ai rischi usato da alcune catene della grande distribuzione di illegalità e dove più frequentemente emergono e soprattutto dai Discount per proporre super episodi di sfruttamento dei lavoratori come agrumi, offerte su determinati prodotti. C’è chi, e Coop è fragole, meloni, angurie, uva, patate novelle e altri tra questi, non ha mai usato questo strumento. Le 5 ortaggi di largo consumo, oltre ovviamente al aste si fanno per il pomodoro ma hanno riguarda- pomodoro. Solo sul pomodoro, sia da industria che to anche il pecorino romano, quello che qualche da ortofrutta, negli ultimi 5 anni abbiamo svolto mese fa ha scatenato la protesta dei pastori sardi. quasi 300 verifiche e sono 3 le aziende che dal Asta significa che l’azienda raccoglie, con un si- 2015 sono state sospese per gravi inadempienze stema on line, un primo giro di offerte. Poi si fa un come il ricorso al caporalato. In altri casi sono state secondo giro che parte dall’offerta più bassa del rilevate problematiche di minor entità che sono primo. A questo punto, come nel gioco d’azzardo, state risolte con apportando le necessarie modifi- si va per rilanci, o meglio ribassi successivi, decisi che e corrrezioni. Per il resto, cioè nella gran parte nel giro di pochi secondi. E’ chiaro che quando, dei controlli, è stato confermato il rispetto delle come successo in un caso celebre dell’anno scorso, normative e dei contratti». la gara vale 20 milioni di bottiglie di passata di È poi da ricordare che per le conserve a base di pomodoro poi vendute sottocosto, questo mecca- pomodoro (parliamo su base annua di 30 milioni di nismo distorce il mercato che di quel prezzo tiene confezioni) Coop usa solo pomodori italiani e conto. Evidente che tutto ciò, visto che magari che dal 2004 vengono certificate oltre a specifiche l’asta è fatta prima dell’inizio della raccolta, si caratteristiche del prodotto e della sua produzione scarica su tutta la filiera e rischia di incentivare anche la provenienza garantendo che la materia meccanismi di sfruttamento o di lavoro nero di cui prima non venga mescolata illegalmente con fanno le spese soprattutto i lavoratori e gli agri- provenienze non dichiarate, come quello dalla coltori. Anche la scoppio della crisi del pecorino fu Cina. un’altra dimostrazione di come queste forme così CoNtiNuA A pAgiNA 12 Consumatori settembre 2019 11
primo piano attualità L’indagine CoNtiNuA dA pAgiNA 11 aggressive del mercato creano danni. E sul peco- ci risultano molti casi in cui i contratti sono fittizi, Oxfam rino solo Coop fu in grado di riconoscere, in modo nel senso che solo una parte del lavoro effettiva- trasparente, il prezzo di 1 euro per i produttori di mente svolto viene dichiarata. latte. Comunque ora, grazie al voto del Parlamen- Riconosciuto to, questa stortura delle aste è stata eliminata. Voi, come associazione Terra!, avete sem- Anche se la nostra proposta è arrivata in aula per pre riconosciuto che le catene della gran- l’impegno iniziativa delle opposizioni, alla fine c’è stata una de distribuzione non sono tutte uguali… convergenza di tutte le forze politiche. Certo, questo è molto importante da ribadire, Coop perché Coop è sicuramente il soggetto che si è mo- Guardando più in generale, rispetto a strato più attento alle sollecitazioni della società L’impegno di Coop sui temi come caporalato e lavoro nero, qual civile e capace di svolgere controlli su tutta la temi etici e dei diritti è la situazione considerato che l’estate è filiera per tutelare i diritti dei lavoratori. Ma spero è stato confermato nei la stagione dove si concentra la raccolta si possano fare ulteriori passi avanti. Noi propo- mesi scorsi anche da una specie nelle regioni del sud? niamo, ad esempio, di dichiarare in etichetta il analisi svolta da Oxfam Il Prendiamo la raccolta del pomodoro. C’è un fatto prezzo che viene riconosciuto ai produttori su un Italia (un’associazione positivo e cioè che è cresciuta la raccolta mecca- determinato prodotto. Capisco che non è un’ope- che a livello mondiale si nizzata che ora arriva a coprire l’85% del totale. razione semplice, che ci sono aspetti commerciali batte contro ingiustizia e Dunque c’è bisogno di molta meno manodopera delicati. Ma se si fa questo si tolgono alibi a tutti. povertà) che ha realizza- e ciò risolve in parte il tema dello sfruttamento. Come ho ricordato prima, Coop nel caso del latte to una indagine tra le cin- Nonostante questo, per i 2 mesi di raccolta, c’è dei pastori sardi, è riuscita a farlo. Andare sotto que maggiori catene della comunque bisogno di circa 800 persone al giorno. certi prezzi non è possibile se non a condizione distribuzione italiana Cifra che aumenta se piove perché la raccolta che ci sia sfruttamento e mancanza di tutele. Per (Coop, Conad, Eurospin, meccanizzata si ferma. Su questa richiesta di questo il secondo aspetto su cui crediamo Coop e Esselunga e Gruppo lavoro si stanno scaricando gli effetti dei decreti le altre catene della grande distribuzione debba- Selex), relativamente a sulla sicurezza varati dal governo. Molti stranieri no lavorare, è quello di non usare solo la leva del politiche di trasparenza, che vengono forzatamente espulsi da percorsi prezzo nelle loro strategie di marketing. diritti dei produttori e dei di integrazione, hanno come sbocco quello di lavoratori agricoli. Coop finire nei ghetti delle campagne pugliesi perché Guardando invece dal punto di vista del ha ottenuto la miglior sono per loro l’unico luogo di rifugio. Così c’è un consumatore, a cosa deve prestare atten- pagella in ciascuno di aumento vertiginoso di persone disponibili per zione nei suoi comportamenti? questi campi, pur avendo lavorare nei campi, con fenomeni di concorrenza Quando trovi offerte per cui la passata di pomodo- ancora, secondo Oxfam, al ribasso”. ro vale pochi centesimi, ciò significa o che il ulteriori margini per prodotto ha una qualità scadente o che sono i migliorare le proprie Ma l’azione di contrasto dell’illegalità da lavoratori sono sfruttati. Il prezzo deve essere politiche. parte dello Stato ha fatto qualche passo equo. Pagare un lavoratore correttamente è un avanti? bene per tutti. E in più ricordiamo che difendere Qualche segnale sta arrivando. A Foggia, ad l’agricoltura italiana vuol dire difendere un assett esempio, c’è stata una importante operazione con fondamentale per questo paese, un patrimonio da diversi arresti. Sta anche aumentando la contrat- cui dipende buona parte del nostro sviluppo tualizzazione dei lavoratori, anche se ovviamente futuro. SLOVENIA, Terme Dobrna - dal 1403 NOVITÀ: ESCURSIONI NEI DINTORNI CON VACANZE AUTUNNALI VEICOLI ELETTRICI. - soggiorno in mezza pensione 10 % DI SCONTO all’Hotel **** (a buffet con € 39,90 € 35,90 un ricco assortimento), - uso illimitato delle piscine con persona/notte (min. 2 notti) aqua termale, 01/09/2019 - 01/10/2019 - sconti sui trattamenti del centro massaggi e bellezza Vantaggi per le famiglie: - utilizzo dell’accappatoio, 1 bambino GRATUITO. - programma d’animazione 00386 3 78 08 110 www.it.terme-dobrna.si 12 Consumatori settembre 2019
Nutrizione e salute Reddito di Michele Sculati medico, specialista in scienza cittadinanza? dell'alimentazione, dottore di ricerca in sanità pubblica Coop ti fa il 5% di sconto Edonismo necessario na promozione solidale, un modo per una dieta sana U per venire incontro a chi si trova in S condizioni quotidiane di difficoltà. È la campagna Coop che vedrà e osservassimo una dieta elaborata 30 anni fa sorrideremmo come quando riconoscere in tutte le cooperative si osserva un Commodore 64: sembra la preistoria, eppure non è passato di consumatori presenti in Italia uno sconto pari molto tempo da quando dieta era sinonimo di privazioni. Tuttavia l’idea a un 5% sulla spesa effettuata a chi si presenta che mettersi a dieta significhi privarsi, e non imparare a gestire, gli alimenti edo- con la card del reddito di cittadinanza. nistici è ancora molto diffusa e andrebbe relativizzata. L’aforisma “tutto ciò che Stando agli ultimi dati presentati dall’Inps, si è buono fa ingrassare …” (George Bernard Shaw) è tutt’oggi sentito, eppure nella tratta di una platea di circa 840 mila nuclei dietoterapia attuale è proprio una oculata gestione degli alimenti edonistici a familiari pari a un potenziale di circa 2 milioni di fare la differenza nel medio lungo termine, più che la loro eliminazione. Il perché persone, per il 60% residenti al Sud. Per Coop lo spiegano le neuroscienze, ed in particolare gli studi che hanno analizzato le questo sconto significa un investimento di risposte del nostro cervello ad alimenti gratificanti attraverso la risonanza ma- oltre 7 milioni di euro all’anno. La carta del gnetica funzionale. reddito di cittadinanza infatti si inserisce nel In questi studi è emerso il ruolo chiave di una sostanza chiamata dopami- percorso di carte di solidarietà a favore di fasce na, secreta in una particolare area del cervello mentre si consumano alimenti economicamente deboli inaugurato con la Social edonistici; in altri studi è stata sottolineato il ruolo dei cannabinoidi ed Card nel 2008 dall’allora ministro Giulio Tremonti oppioidi prodotti dal nostro stesso cervello in risposta ad un buon pasto. Sono e proseguito con il Reddito di inclusione varato le medesime sostanze in gioco in diverse tipologie di dipendenze, dall’alcool al dal governo Gentiloni. gioco d’azzardo, alle sostanze stupefacenti, tuttavia il cibo ha una peculiarità Nella situazione attuale la campagna Coop rispetto a tutte le altre dipendenze: ci è indispensabile per vivere. Difficile che rappresenta una scelta autonoma e puramente un dipendente dalle slot possa fare solo un paio di giocate quando entra in una volontaria che, al momento in cui scriviamo, sala slot; così come è difficile che un alcolizzato riesca a bere solo un bicchiere nessun altro ha fatto nel panorama della moderna a pasto, per affrontare questi problemi la moderazione non è possibile, è indi- distribuzione italiana. Tecnicamente lo sconto spensabile l’astensione. coinvolge anche i detentori della pensione di cit- Mentre con il cibo l’astensione non è possibile, e risulta più complicato tadinanza, ed è applicato da subito da ciascuna gestire la moderazione; quando si propongono diete scarsamente gratificanti delle cooperative aderenti a tutti i clienti. la “chimica” del cervello ne risentirà, i livelli di dopamina ed endocannabinoidi Coop Alleanza 3.0 lo applica ai suoi soci ai si abbasseranno e questo non può essere sopportato a lungo. La natura del quali viene riconosciuto nel periodo dall’ 1/8/2019 nostro cervello richiede che questo tipo di neuro-trasmettitori possano essere al 31/12/2019 (con possibile proroga nel 2020). Lo secreti in seguito a soddisfazioni personali, professionali, dopo l’attività fisica sconto del 5% si attiva sul totale dello scontrino e, naturalmente, anche dopo aver gustato un alimento soddisfacente. L’influen- (fatte salve le esclusioni e le limitazioni indicate za sul comportamento alimentare di alimenti edonistici ha due fasi: durante il a punto vendita) ed è valido in tutti gli iper- consumo si tende a mangiare di più un alimento gustoso, mentre la sazietà nelle mercati, extracoop, supermercati di Coop ore successive è maggiore se siamo stati gratificati da ciò che abbiamo consu- Alleanza 3.0 e nei negozi Amici di Casa Coop. È mato. importante sottilineare che i soci con la carta del Per questa ragione il controllo della porzione durante il pasto è fondamen- Reddito/Pensione di Cittadinanza devono recarsi tale; il compromesso tra restrittività e gratificazione è delicato e personale, all’Ufficio Soci, la prima volta, per richiedere l’at- dobbiamo valutarlo con una attenzione simile a quella che mettiamo nello sce- tivazione della promozione, presentando la carta gliere un bel vestito, perché è qualcosa di molto personale. Dunque, la ricerca di in loro possesso. alimenti edonistici fa parte della natura umana, le neuro-scienze ci insegnano Lo sconto del 5% si applica anche sui prodotti che eliminarli in una dieta nel medio-lungo termine è un non senso da un punto già in promozione e non è prevista una soglia di vista neurologico, dobbiamo imparare a gestirli. massima di spesa, né nella singola transazione, né nel periodo complessivo della promozione. Consumatori settembre 2019 13
primo piano attualità CONCLUSO IL NOSTRO CONCORSO “GO GREEN” Noi e voi, insieme per l’ambiente Avete partecipato in più di 20 mila! E molti ci hanno lasciato messaggi davvero significativi che vogliamo condividere in attesa dell’estrazione delle bici in palio... a cifra finale, al momento in cui l’auto, non inquinare. E infatti tanti di voi che hanno L scriviamo, non è ancora disponibile. partecipato ci hanno fatto sapere, sia attraverso i Ma, a 10 giorni dalla scadenza del 31 commenti sul nostro sito, che sulla nostra pagina agosto, siamo sopra i 20 mila Facebook, che la bicicletta è davvero un mezzo di partecipanti. Dunque davvero trasporto che può aiutare a fare fa la differenza. tantissimi quelli che hanno scelto di essere parte Stefania, ad esempio, ci scrive: «Sono contenta attiva nel nostro concorso “Go green”. Parte attiva dell’iniziativa, sono una ciclista di Genova città dif- accedendo alle pagine web dedicate ma anche ficile ma bellissima, uso la bici al posto dello scooter lasciandoci decine e decine di messaggi. per spostarmi al lavoro e per svago. Ritengo che Insomma, con “Go green “abbiamo fatto centro. E dovremmo tutti fare un passo indietro e pensare l’abbiamo fatto tutti insieme, perché gli obiettivi seriamente al nostro mondo, per lasciare a chi viene erano, e sono, comuni. Obiettivi che non bisogna mai dopo di noi la consapevolezza e l’importanza delle smettere di perseguire, perché l’impegno per azioni che facciamo, comportamenti sbagliati che ci l’ambiente passa anche e soprattutto dalle nostre rendono peggiori non migliori». scelte quotidiane, quelle che faranno sì che davvero O come Tonia, che su Facebook ci scrive:«Abito qualcosa possa cambiare. Sarà questa la vera in periferia... Uso l’auto per andare al lavoro e più vittoria che potremo condividere tutti insieme! il bus per arrivare in centro a Bologna, quindi mi Poi ci saranno anche i vincitori dei premi – i cui costava molto tra benzina e abbonamento. Ma da nomi saranno pubblicati sul numero di ottobre - cioè un paio d’anni ho scoperto la bici pieghevole e una le 15 bici elettriche e le 30 city bike che sono il simbo- volta parcheggiata l’auto uso la bici per raggiunge- lo di comportamenti sostenibili: pedalare, non usare re il posto di lavoro. Sono diminuiti i costi e ne ha PER SPE CIA SOC LE Grand Hotel Sava Rogaška★★★★ superior & ROI spa I CO SCONTO OP Terme di Rogaška Slatina - Slovenia Programma include: Supplementi per persona al giorno: 5% -per 30% di sconto la seconda persona in camera doppia ✓ mezza pensione con pasti a showcooking buffet ✓ tassa turistica € 2,50 ✓ ingresso libero alle piscine e saune - venerdì e sabato SENZA SUPPLEMENTO SINGOLA (min. 3 noti) bagno notturno ✓ pensione completa € 20,00 dal 26/05 al 04/08/2019 ✓ ingresso libero al Centro Fitness ✓ ingresso al nuovo mondo ✓ accappatoio e asciugamano a disposizione per la piscina delle saune Roi € 20 / 3 ore ✓ passeggiate organizzate, serate di ballo… ✓ ginnastica mattutina, acquaerobica, piscina… Info & prenotazioni: Prezzi per persona per 2 notti 0039 391 378 4746 validi dal 12/05 al 29/09/2019 Grand hotel Sava Rogaška Grand hotel Sava★★★★ superior Prezzo regolare Offertissima SOCI COOP & Roi spa 2x mezza pensione 2x mezza pensione Terme di Rogaška Slatina Coccole per due 2 notti a partire da € 226 Camera doppia Superior € 200 € 160 (per persona / camera doppia superior) 14/01 - 29/12/2019 00386 3 811 4000; 50% di sconto per la seconda persona Hotel Zagreb★★★★ info@rogaska.si; in camera doppia Camera doppia Premium € 180 € 144 www.rogaska.si/it 14 Consumatori settembre 2019
giovato la mia salute». Come Anna : «Se il mondo non prende consape- Sottolinea gli effetti positivi della bici non solo volezza di quello che abbiamo fatto alla terra, non sull’ambiente ma anche sul fisico, Diego, che ci avremo scampo. La natura è un dono, tocca a noi Scrive Francesco: scrive dalla Puglia: «Da tempo faccio uso della mia proteggerlo. Da sempre sto con la natura, il riciclo, i fedele bici. Ogni domenica usciamo fuori città e ci comportamenti antispreco, consumo frutta e ver- «Tante parole, pochi godiamo la passeggiata all’aria aperta delle campa- dura km 0, abbiamo un orto solidale e insegniamo ai i fatti. Facciamoci gne pugliesi: con i miei amici abbiamo concordato di bimbi ad amare la natura. Grazie per questa inizia- acquistare delle e-bike per continuare ad uscire fuori tiva, e cercate per favore di ridurre gli imballaggi». una semplice Anche Luciana invita tutti a scegliere le confezioni città spingerci oltre e non usare in ogni caso l’auto. domanda: a cosa Alcune giornate in settimana le dedichiamo alla che inquinano meno… «E questo dovrebbe interes- pulizia delle spiagge. Il concorso lo trovo fortemente sare anche Coop», ribadisce. siamo disposti a utile per incentivare l’uso della bici e delle gambe, in Sono tanti i partecipanti che sottolineano che rinunciare per ridurre questo modo aiutiamo l’ambiente e il nostro corpo ne l’ambiente va assolutamente preservato, soprattut- beneficerà. Grazie Coop!». to in relazione alle giovani generazioni, che saranno l’inquinamento?» In tanti, in effetti lodano l’iniziativa e ringrazia- quelle più danneggiate dall’inazione di governi, no Consumatori. Ma sono molti i nostri lettori che comunità e singoli cittadini: «Il tempo stringe, chiedono a Coop di impegnarsi ancora di più nella facciamo qualcosa per noi e per i nostri figli», scrive, riduzione degli imballaggi e nella lotta alla plastica. a ragione, Pier Paolo. Sì, il tempo stringe. La voce dei soci Giacomo ben vengano. Bisogna diventare promotori di quando sono piene… Il prossimo passo sarà Su questo pianeta siamo una nuova educazione ecologica, e non fare non usare acqua delle bottiglie di plastica ma di passaggio come quelli che dicono “armiamoci e partite”, non è semplice perché l’acqua del rubinetto Da tempo do il mio contributo per danneg- mettiamoci consapevolezza e intelligenza. esce perfetta dall’acquedotto ma le tubature giare meno l’ambiente, anche se mi sembra che arrivano nelle case sono terribili! La quo- di essere una goccia, ma penso che tante Monica tidianità è fatta di piccoli gesti che moltipli- gocce fanno un mare. Quello che mi indigna Le auto, presenza arrogante cati possono fare grandi cambiamenti… sono i potenti che nel nome del profitto non Vivo in una cittadina dove le auto sono una hanno orecchie e occhi quindi depredare per presenza arrogante, io da anni vado al lavoro Valeria avere più e più potere, dimentichi che ogni in bici o a piedi facendo 5 km minimo tutti i Ho partecipato con mio figlio essere è di passaggio su questo Pianeta e il giorni, ma rischio la pelle per la distrazione Mio figlio di 10 anni mi ha chiesto di parteci- dovere di ogni umano è quello di lasciare alle dei troppi che utilizzano il cellulare alla pare a questa iniziativa, così abbiamo letto generazioni future così come lo hai trovato guida. In casa la differenziata si fa da sempre insieme l’articolo sulla rivista ed abbiamo se non meglio, ma peggiora sempre più per e ho, di mia iniziativa, messo delle cassette discusso dei contenuti. È stato un bel modo le nostre aumentate cattive abitudini. Mi condominiali dove i miei vicini mettono pile per trascorrere del tempo insieme e confron- trovo d’accordo con questa iniziativa e, anzi, e lampadine usate che portiamo in discarica tarci sulla tutela dell’ambiente! Consumatori settembre 2019 15
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