Come la tecnologia ci cambia la vita - Istituto per la salute del bambino e dell'adolescente - Ospedale Pediatrico ...
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Istituto per la salute Novembre/ del bambino Dicembre 2020 e dell’adolescente Come la tecnologia ci cambia la vita
NOVEMBRE/DICEMBRE 2020 IN QUESTO NUMERO L'APPRENDIMENTO LA TECNOLOGIA DALLA DIDATTICA E LA VITA DEI BAMBINI A DISTANZA ALLA CULTURA SU INTERNET Di Guido Castelli Gattinara 6 14 LA SOCIALITÀ LA SALUTE DAI SOCIAL NETWORK LA TELEMEDICINA ALLE VIDEOCHIAMATE, E LE TECNOLOGIE LE RELAZIONI AL SERVIZIO DEI PAZIENTI NELLO SPAZIO DIGITALE Di Nicola Zamperini, Francesco Marino Di Alberto Eugenio Tozzi 8 16 IL GIOCO GLI EFFETTI COLLATERALI LA SCIENZA TROPPI DEVICE DEI VIDEOGIOCHI FANNO MALE? Di Francesco Gesualdo Di Francesco Gesualdo 10 18 L'INTRATTENIMENTO LE SCHEDE GLI SPAZI DIGITALI EVITARE LA NOIA DEI PIÙ GIOVANI FA BENE? I DEVICE, LE ETÀ, LE REGOLE Di Nicola Zamperini, Francesco Marino Di Sara Suraci 12 20 COORDINAMENTO EDITORIALE A.G. Ugazio, N. Zamperini A CURA DI F. Gesualdo COMITATO DI REDAZIONE G. Morino, A. Reale, A. Tozzi, A. Turchetta, S. Vicari SEGRETERIA M. Mathieu
A scuola di salute è su Apple Podcast, Google Podcasts, Spotify, Spreaker e sulle principali piattaforme di streaming. In ogni episodio vi parleremo della salute dei più piccoli in modo semplice, chiaro e affidabile, grazie al contributo dei medici dell’Ospedale Bambino Gesù. A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 5
IN QUESTO NUMERO LA TECNOLOGIA E LA VITA DEI BAMBINI sto numero di A scuola di salute. riflessioni utili. urante l'emergenza Co- All'interno dello spazio digitale In chiusura, abbiamo pensato di ronavirus, il tempo che è ormai possibile trasferire ogni inserire una scheda dedicata agli ciascuno di noi trascorre davanti aspetto dell'esistenza di un ra- spazi all'interno dei quali bam- agli schermi e in rete è sensibil- gazzo, dalle relazioni all'intrat- bini e ragazzi trascorrono più mente aumentato. E questo è tenimento, fino alla scuola e ai tempo. L'obiettivo è rendere ge- vero per gli adulti - ce ne sono percorsi di cura. Esistono, tut- nitori e insegnanti consapevoli tanti che ormai lavorano da re- tavia, delle caratteristiche dello di regole e caratteristiche della moto - e per bambini e ragazzi spazio digitale, che è fondamen- rete e dello spazio digitale. Solo che, per la maggior parte, si sono tale per genitori e insegnanti co- così, si può sfruttare il web per le spostati sul web per andare a noscere per evitare problemi. sue caratteristiche migliori, evi- scuola. All'interno di questo numero tando i rischi connessi all'uso di In che modo la tecnologia in- troverete un percorso che af- queste piattaforme. fluenza la vita di bambini e ra- fronta tutti gli ambiti in cui la gazzi? È a questa domanda che tecnologia influenza la vita di Buona lettura! cerchiamo di rispondere in que- bambini e ragazzi, con consigli e 6 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
LA SOCIALITÀ DAI SOCIAL NETWORK ALLE VIDEOCHIAMATE, LE RELAZIONI NELLO SPAZIO DIGITALE Di Nicola Zamperini, Francesco Marino a transizione digitale è già in se questo spazio non è un luogo fi- corso da qualche anno. sico ma un luogo digitale. La pandemia da nuovo Coronavi- Secondo la sociologa Danah Boyd rus ha accelerato questo processo in la vera dipendenza di bambini e maniera, forse, irreversibile. Oggi, ragazzi non è dagli schermi, ma dopo l’esperienza del lockdown, un dallo stare insieme agli altri. In numero ancora maggiore delle at- questi anni, i più piccoli si trova- tività quotidiane di ciascuno di noi no ad avere a che fare con giornate si è spostato online. Dalla scuola sempre più piene di regole imposte – ancora per molti bambini e inse- dai genitori. La scuola, la palestra, gnanti – al lavoro, dal commercio la musica e altri impegni riempio- fino alla gestione di alcune relazio- no mattine e pomeriggi. In questo ni sociali. contesto, stare sui social network Si tratta di un processo forse inevi- consente loro una fuga, uno spazio tabile, su cui però è utile fermarsi a privato in cui costruire il proprio riflettere, soprattutto per quello che mondo al riparo dai genitori. riguarda gli effetti su bambini e ra- gazzi. Questi ultimi, infatti, anche in mancanza di un ritrovo come la Le conseguenze scuola, hanno trasferito buona parte della socialità digitale della loro socialità sul web, attraverso Ora, quasi tutta la vita dei ragazzi si social network e piattaforme di mes- è spostata nello spazio digitale. La saggistica istantanea. pandemia non ha loro lasciato scel- te. E così anche le relazioni sociali, che prima alternavano le chat e lo Lo spazio delle relazioni stare insieme di persona, sono or- Quando i ragazzi stanno online, lo mai esclusivamente online. La tec- fanno soprattutto per parlare con nologia, però, non è mai neutrale. amici e conoscenti e non per cono- E la letteratura scientifica ha infatti scere nuove persone. In altre parole, individuato una serie di potenziali il motivo centrale per cui bambini e conseguenze legate alle caratteri- ragazzi usano gli strumenti digitali stiche degli strumenti che vengono è per rafforzare amicizie esistenti e utilizzati. non per crearne di nuove. I ragazzi Per lo più a un utilizzo eccessi- vanno e si ritrovano lì dove sono gli vo delle applicazioni dei social amici, i compagni di classe, anche network. 8 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
Secondo un recente report del Esistono, poi, una serie di rischi le- giarsi in sé stessi. Parlamento Europeo, la crescita gati al peggioramento delle relazio- Accanto a questo, esiste natural- dell’uso degli strumenti digitali per ni esistenti. In particolare, secondo mente la possibilità di compor- stare insieme agli altri può avere alcuni studi l’uso dei social network tamenti poco corretti, come il conseguenze negative: in primo può portare a sensazioni di iso- cyberbullismo e le molestie. Com- luogo, la possibile perdita di alcune lamento e solitudine negli adole- portamenti che purtroppo esistono relazioni e la sostituzione di rela- scenti. Questo può essere causato ed esistevano anche offline ma che, zioni esistenti. In altre parole, rifu- da alcune caratteristiche proprie in rete, diventano molto più difficili giarsi negli strumenti digitali per dei social network. In particolare, da sopportare per le vittime. stare con gli altri, potrebbe portare la cura e l’attenzione che tutti met- I dispositivi e le applicazioni, infat- bambini e adolescenti a trascura- tono nella presentazione dei propri ti, permettono al bullo di raggiun- re gli affetti di tutti i giorni, per profili online potrebbe generare in- gere in qualunque momento la sua esempio con i familiari o con gli sicurezze e senso di inadeguatezza, vittima. amici più vicini a casa. spingendo gli adolescenti a rifu- A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 9
IL GIOCO LA SCIENZA DEI VIDEOGIOCHI Di Francesco Gesualdo ’è chi li propone ai bambi- più volentieri videogiochi aggressi- giochi più calmi e meno “attivanti” ni come intrattenimento vi? Oppure i videogiochi aggressivi non compromettono il sonno né la sin dai primi anni di vita, fanno in effetti diventare i bambini performance scolastica. Non solo. chi li demonizza in quanto fonte di aggressivi? In altre parole, può l’ag- Alcuni videogiochi - inclusi quel- isolamento e sedentarietà, chi non gressività del videogioco tradursi in li che si giocano prevalentemente ne può fare a meno, chi li proibisce un’aggressività reale? online - possono anche stimolare senza se e senza ma. I ricercatori sono ancora divisi, e delle competenze positive ed utili: D’altronde non è facile capire con probabilmente c’è della verità in en- la cooperazione, il lavoro di squa- certezza quali sono i rischi dei vi- trambe le spiegazioni. Sicuramente dra, la condivisione, la capacità di deogiochi, data la grande varietà le classificazioni della Pan Euro- risolvere i problemi, e anche le ca- dei prodotti disponibili sul merca- pean Game Information (PEGI) pacità empatiche. to, e considerato anche che sono o dell’americana Entertainment tante le modalità in cui bambini e Software Rating Board (ESRB) ragazzi possono usare questo tipo sono guide utili per capire che tipo di intrattenimento. di videogiochi proporre ai nostri Vediamo di fare un po’ di ordine. figli. Si tratta, per i non esperti, di Il tempo conta quelle etichette che, sulle custodie Su una cosa i ricercatori sembrano dei videogiochi, indicano l'età con- essere d’accordo: passare troppo sigliata per giocare. tempo davanti ai videogiochi non Consideriamo però che ci sono al- fa bene. Se si gioca più di 3 ore al tre componenti dei videogiochi che giorno, ad esempio, il funziona- Sonno, risultati scolastici, potrebbero influenzare l’aggressi- mento del bambino in società po- aggressività vità, come ad esempio la quota di trebbe risentirne, così come il son- Tutti le ricerche hanno dimostra- frustrazione sperimentata duran- no e il controllo dell’impulsività. to che i videogiochi, soprattutto se te il gioco. Sono tutti elementi da Uno studio recente ha dimostrato usati la sera, possono peggiorare la prendere in considerazione quando che, in termini di socializzazione, qualità e la durata del sonno, e di si guida un bambino nella scelta di i bambini che giocavano ai video- conseguenza possono avere un ef- un videogioco. giochi per meno di un’ora al gior- fetto negativo anche sui risultati no potevano addirittura avere dei scolastici. vantaggi rispetto a quelli che non Più recentemente i ricercatori si giocavano affatto. sono invece focalizzati sull’effetto Sicuramente questi dati non sono dei videogiochi sull’aggressività. Non tutti i videogiochi sufficienti per raccomandare un uso Anche in questo caso, quasi tutti gli sono uguali “minimo” di videogiochi, ma sap- studi hanno mostrato che chi gioca Il punto principale è che non tutti i piamo per certo che bisogna evitare a videogiochi violenti tende ad ave- videogiochi sono uguali. un’esposizione eccessiva, soprattut- re dei comportamenti violenti. Ma Ricerche recenti, infatti, hanno to negli orari serali. come si spiega questo risultato? I mostrato che l’effetto negativo dei bambini che hanno una tendenza a videogiochi sul sonno dipende dal comportamenti aggressivi scelgono tipo di videogioco. Alcuni video- 10 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
possono valutare dei videogiochi in agli schermi (includendo quindi in grado di stimolare le competenze questo calcolo anche altri strumen- logico-matematiche e la capacità di ti, tipo la televisione o il tablet) è Il ruolo dei genitori risolvere i problemi. meno di un’ora al giorno nei bam- Il primo passo è la scelta del vide- È consigliabile provare il videogio- bini dai 2 ai 5 anni e meno di 2 ore ogioco: se il bambino ce lo chiede co prima di proporlo, e, soprattut- nei bambini sopra i 6 anni. - e questa richiesta potrà arrivare, to, giocare insieme ai bambini, per Questa è una regola fondamentale. soprattutto durante le scuole ele- guidarli nell’uso dello strumento, Ricordiamo sempre che il bambino mentari - è importante scegliere per osservarne le emozioni durante ha una capacità limitata di control- il videogioco giusto (quindi pri- il gioco e per aiutarli a regolarle. lare gli impulsi. Sarà quindi nor- vilegiando videogiochi con una È fondamentale poi che i geni- male che i bambini ci chiedano “di bassa componente di frustrazione tori decidano e condividano con giocare un altro po’, e sarà compito e aggressività), da proporre al mo- il bambino quanto tempo potrà dell’adulto imporre e far rispettare mento giusto (mai la sera prima di essere dedicato a questa attività - le regole, precedentemente condi- dormire). Soprattutto per i bam- partendo dalla considerazione che vise, sulla durata del videogioco. bini in età scolare, ad esempio, si il tempo totale da passare davanti A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 11
L'INTRATTENIMENTO EVITARE LA NOIA FA BENE? Di Nicola Zamperini, Francesco Marino urante la pandemia da nuo- dall’altro chiunque, come in un so- vo Coronavirus, il tempo cial network, può pubblicare video Il valore trascorso davanti agli schermi è e diffonderli. Non esiste una verifi- della noia aumentato per ciascuno di noi. Se- ca accurata di tutto quello che vie- La visione delle piattaforme di in- condo un recente studio britannico, ne pubblicato. E anche se YouTube trattenimento online viene spesso passiamo tra televisione, console cerca di rimuovere i contenuti più utilizzato per contrastare la noia per i videogame, smartphone e pc pericolosi per i bambini, non esiste che i bambini e i ragazzi maga- fino a 13 ore al giorno, quasi due il rischio zero. ri provano nel trascorrere tutto il terzi del tempo di veglia. Del resto, Bambini e ragazzi possono trascor- giorno in casa. Per i più piccoli, il distanziamento fisico ha aumen- rere molto tempo guardando video tuttavia, non sempre annoiarsi è tato la necessità di utilizzare la rete su YouTube. La piattaforma, infat- negativo. anche per lavorare o, nel caso dei ti, tende a consigliare e far partire, Secondo una serie di studi pub- più piccoli, andare a scuola. subito dopo, la visione di un un blicati negli ultimi anni, la noia è Ma non c’è solo la scuola. Esiste altro contenuto simile, sulla base un momento di crescita, che favo- anche l’uso di Internet per intratte- delle precedenti attività di visione. risce, tra le altre cose, lo sviluppo nimento. In questo caso, ci riferia- Questa modalità può portare i più dell’immaginazione. mo soprattutto alle piattaforme di piccoli – ma anche gli adulti – a Annoiarsi è come dedicare del streaming, quelle che consentono la perdere la cognizione del tempo e tempo solo a sé stessi e stimola a visualizzazione di video sui dispo- il rischio di imbattersi in contenuti trovare soluzioni creative per tro- sitivi come smartphone, tablet, pc o non adatti alla minore età. vare qualcosa da fare, da soli o in- smart tv. È importante, per queste Ciò che è più importante per You- sieme a genitori e fratelli. specifiche attività, avere alcune ac- Tube e le altre piattaforme di in- In un mondo in cui i bambini ri- cortezze. trattenimento video è non abban- cevono sempre più stimoli, la noia donare il bambino davanti allo può aiutarli a trovarne di nuovi, schermo. È fondamentale che i sviluppando la fantasia e l’imma- Gli schermi genitori fissino in primo luogo dei ginazione. e la visione condivisa limiti – ne parliamo nell’ultima in- Oltre a piattaforme di streaming fografica di questo numero – e in come Netflix, Disney + e Ama- secondo luogo che scelgano e guar- zon Prime Video, dove è possibile dino i contenuti insieme ai propri guardare film e serie televisive, tra figli, parlando e discutendo con bambini e ragazzi è molto diffuso loro di quanto stanno vedendo. l’utilizzo di YouTube. La differen- za della piattaforma, di proprietà di Google, sta nella sua natura ibrida: da un lato ospita contenuti verifica- ti e provenienti da media e aziende, 12 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
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L'APPRENDIMENTO DIDATTICA A DISTANZA E CONOSCENZA VIA INTERNET Di Guido Castelli Gattinara nternet e la tecnologia digitale dattica a distanza (DAD) bisogna Lo studente deve infatti avere una possono essere validi alleati nel distinguere tra due tipi di insegna- serie di caratteristiche per trarne promuovere la conoscenza e facili- mento: quello cosiddetto ‘on-li- profitto: tare l’apprendimento di bambini e ne’, che mantiene il rapporto tra i ragazzi. Questo è vero soprattutto docenti e gli studenti, ma mediato essere capace di organizzarsi in questo periodo di distanziamen- dalla connessione on-line, e quello per rispettare il calendario to sociale che li tiene lontani dalla ‘a distanza’, che utilizza sempre i delle lezioni e i periodi di studio; scuola e dai luoghi di aggregazione, sistemi informatici per la forma- indispensabili per la loro crescita zione, ma senza un’interazione di- culturale e per lo sviluppo psicolo- retta tra allievo e insegnante. Il pri- possedere delle competenze gico e sociale. mo tipo di DAD è sicuramente il sugli strumenti tecnologici più completo ed efficace: sappiamo necessari per seguire tutti quanto sia importante, nell’in- con successo il corso; La didattica a distanza segnamento, la relazione “affettiva” Secondo l’Unesco, sono circa un tra docente e allievo. Certamente la miliardo gli studenti costretti a migliore DAD non sarà mai in gra- casa dall’emergenza Covid-19. do di sostituire l’insegnamento in essere attivo e partecipativo nei confronti dei diversi Per la prima volta è stato necessa- presenza, pur rappresentando una compiti proposti; rio attivare su larga scala gli stru- risorsa enorme per un grandissimo menti per la didattica on-line o a numero di persone, specie in quel- distanza, ma i passi da fare sono le parti del mondo dove altrimenti ancora molti. Oltre all’acquisizione non avrebbero accesso all’istruzio- da parte dei docenti di nuove com- ne. avere una buona capacità La DAD offre molte opportunità, di comunicazione e essere petenze digitali e nuovi modi di in grado di partecipare insegnare, occorre tener conto del permettendo agli studenti di lavo- ai momenti di contatto con fatto che molti bambini nel mon- rare da casa o da qualsiasi luogo l'insegnante o gli altri studenti do, ma anche in Italia, non hanno che abbia un accesso a Internet, ma o ai forum; ancora accesso a Internet, e dunque non per tutti rappresenta la scelta rimangono esclusi dalla possibilità educativa ideale, in particolare per i di ricevere un’istruzione. Nella di- bambini della scuola primaria. essere in grado di assumersi la responsabilità di organizzare il tempo dedicato allo studio in autonomia, e di concentrarsi e non distrarsi anche in assenza del controllo dell'insegnante e dei compagni. 14 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
L’emergenza Covid-19 ha permes- so una sperimentazione su larga scala dell’insegnamento a distanza, e questo rappresenterà un enorme passo avanti per le nuove possibi- lità di accesso all’istruzione che sa- ranno aperte ad un pubblico sem- pre più vasto. Tuttavia, per quanto riguarda la scuola, la formazione on-line potrà essere utilizzata so- prattutto come un supplemento molto utile per gli insegnanti nei loro corsi e non come sostitutivo della didattica in presenza. In particolare, l’esperienza del- la DAD permette di osservare e riflettere su cosa funziona e cosa non funziona rispetto all'esperien- za tradizionale. L’uso di strumenti Queste nuove modalità di aver computer con virus, oltre che viola- digitali nella didattica può infatti accesso alla cultura costituiscono re la legge. La qualità va verificata aiutare, come uno specchio defor- oggi una risorsa per tutti coloro che anche quando si parla dei blog: la mato, a scoprire problemi e critici- sono costretti a casa dalla pande- rete è piena di siti poco affidabili, tà, presenti anche nel tradizionale mia. L’isolamento e la deprivazione che pubblicano false notizie o arti- insegnamento in presenza. che soprattutto i bambini e gli ado- coli inattendibili. lescenti soffrono a causa del distan- È necessario fare attenzione an- ziamento sociale, possono in parte che ai contenuti condivisi sui social essere attenuati dalla condivisione network, per cui è meglio verificare Internet e cultura on-line dei vari contenuti che sono sempre la fonte. Come per la scuola e l’istruzione in disponibili in rete. Sicuramente Se grazie a Internet e alla tecno- generale, anche per l’arte, lo spetta- questa esperienza costituisce co- logia del web bambini e giovani colo e il divertimento la pandemia munque un incentivo al consumo hanno a disposizione molte op- ha dato una spinta alla sperimenta- culturale, che rappresenterà una portunità di conoscenza e appren- zione di nuovi rapporti tra tecno- consuetudine preziosa anche in fu- dimento, oltre che di socializza- logie digitali e cultura. È avvenuto turo. zione e divertimento, compito per i concerti, per le rappresenta- Occorre però aggiungere che se In- essenziale degli insegnanti è edu- zioni teatrali, i tour virtuali nei mu- ternet ha permesso a tutti di usu- care la loro consapevolezza critica sei: attraverso piattaforme digitali fruire di una quantità inimmagina- e la capacità di selezionare le fonti, sono stati messi a disposizione film bile di contenuti e risorse culturali, cercando comunque sempre di in- e contenuti culturali diversi, di alta tuttavia presenta anche grandi li- tegrare questi nuovi preziosi stru- qualità e a basso costo, se non addi- miti e rischi, per la scarsità di con- menti con le risorse dell’insegna- rittura gratuitamente. La possibili- trollo sulla loro qualità. mento tradizionale. tà di visitare musei e luoghi d’arte, o di consultare intere biblioteche, in Il web trabocca di portali che of- tutto il mondo e senza muoversi da frono argomenti superficiali, no- casa, è una possibilità affascinante e tizie scorrette, contenuti piratati, ricca di infinite potenzialità. con il rischio di infettare il proprio A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 15
LA SALUTE LA TELEMEDICINA E LE TECNOLOGIE AL SERVIZIO DEI PAZIENTI Di Alberto Eugenio Tozzi domenica mattina. Marco si usando la tecnologia per fare in sono dispositivi commerciali: dalla sveglia con tante macchie sulla modo che sempre di più i pazienti frequenza cardiaca a un vero elet- pelle che mettono in allarme i ge- possano curarsi da casa, il luogo più trocardiogramma, alla pressione nitori. Marco sta abbastanza bene e confortevole e familiare. Con l’aiu- arteriosa, alla saturazione di ossi- non ha neanche la febbre. La mam- to di alcune tecnologie, infatti, le geno, all’attività fisica e molti altri. ma di Marco avvia la app di consul- strutture sanitarie saranno sempre Il monitoraggio a distanza d’altra tazione pediatrica dal proprio tele- più dedicate a prestazioni speciali- parte si usa di routine nei pazienti fonino. Un sistema di intelligenza stiche e complesse. che hanno dispositivi impiantabili artificiale interpreta le foto dell’e- La pandemia ha sicuramente fa- come un pacemaker o una pompa santema di Marco e suggerisce che vorito la popolarità della teleme- per l’insulina per il controllo del non si tratta di una situazione allar- dicina vista la necessità di ridurre diabete. Il grande contributo che mante. L’applicazione inoltre invia al minimo i contatti tra le persone. queste tecnologie forniscono non è tutti i dati al pediatra che compare Ormai diverse strutture sanitarie solo consentire di intercettare tem- nella finestra della videochiama- offrono la possibilità di un consulto pestivamente segnali di allarme che ta. Il pediatra fa alcune domande, specialistico online attraverso una richiedono l’intervento del medico, fa la diagnosi di quinta malattia e semplice videochiamata. ma anche di permettere di racco- raccomanda solo di stare a casa. Un Ma questa non è l’unica risorsa gliere tutti i dati che non è possibile sistema automatico, inoltre, ricorda che la telemedicina offre. È possi- raccogliere durante le visite perio- alla mamma di Marco che è tempo bile, tra le altre cose, monitorare a diche in persona e raccontare l’in- di somministrare un richiamo della distanza in modo continuo nume- tera storia del paziente. vaccinazione difterite-tetano-per- rosi parametri vitali attraverso di- tosse-polio e offre alcune scelte per spositivi indossabili molti dei quali fissare un appuntamento nell’uffi- cio vaccinale più vicino semplice- mente con un click. La telemedicina al servizio del paziente Uno scenario come quello descrit- to non è così lontano e già da tem- po abbiamo a disposizione tutti gli strumenti tecnologici per renderlo reale. La tecnologia infatti è que- sto: avere a disposizione le risorse necessarie ogni volta che ce n’è bi- sogno, senza attese e in qualunque luogo. Complice di questo cambia- mento è naturalmente l’onnipre- sente telefonino e la connessione a internet ormai disponibile ovun- que. In fondo stiamo finalmente 16 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
sono farmaci costituiti da sostan- di dolore fisico, per comprendere Le terapie a distanza ze chimiche o biologiche ma sono quanto spesso in queste situazioni Oltre la raccolta di dati per la dia- si usino farmaci. Bene, ora la possi- software, programmi elettronici. gnosi e il monitoraggio delle ma- bilità è quella di utilizzare un pro- Di questa categoria fanno parte le lattie, una possibilità ormai con- gramma di realtà virtuale nel quale applicazioni di realtà virtuale. creta è quella di poter effettuare il bambino si immerge in uno sce- terapie a distanza, soprattutto Largamente sviluppata e raffinata nel tempo per scopi di gioco, si co- nario rilassante e di ridurre o addi- quelle comportamentali per i di- rittura evitare la somministrazione sturbi dell’attenzione, la dislessia e mincia a considerarne l’uso anche per scopi terapeutici. Diversi studi di farmaci. perfino i disturbi dello spettro au- tistico. Queste terapie combinano la scientifici, infatti, hanno dimostra- presenza di un operatore sanitario to che alcune applicazioni di realtà online con alcune risorse digitali che virtuale sono efficaci per contenere verificano il raggiungimento degli l’ansia e il dolore. Basti pensare ai obiettivi. Siamo pronti quindi per le pazienti che devono subire proce- terapie digitali, trattamenti che non dure chirurgiche, fonte di stress e A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 17
GLI EFFETTI COLLATERALI TROPPI DEVICE FANNO MALE? Di Francesco Gesualdo empo fa girava su Youtube il In particolare, ha un ruolo fon- video di un bambino con uno damentale nel motivare i nostri smartphone. comportamenti. Alcuni stimoli ne Il bambino ha sicuramente meno di aumentano la produzione, come un anno di età, e tiene in mano uno quando assaggiamo un cibo parti- I bambini dipendenti smartphone sul quale è attenta- colarmente buono, o dopo aver fat- da smartphone svilupperanno mente concentrato. È in una stanza to sport, o dopo che abbiamo avu- più facilmente delle in penombra, il viso è illuminato to delle interazioni sociali - anche semplicemente dopo aver ricevuto dipendenze in età adulta? dalla luce del telefonino, e il piccolo Questo non possiamo ancora saper- sorride soddisfatto. All’improvviso, un sorriso o un commento positivo lo. È una possibilità che i neurofi- qualcuno gli toglie lo smartpho- da parte del nostro interlocutore. In siologi prendono in considerazione, ne dalle mani. Istantaneamente il questi casi, la dopamina viene rila- ma non è stata ancora dimostrata da bambino inizia a disperarsi, si but- sciata in luogo del cervello detto nessuno studio clinico. Quello che ta per terra, scalcia in preda a una “sistema di gratificazione”. Il rila- sappiamo per certo è che l’uso fre- grande agitazione, piangendo in scio di dopamina ci fa sentire che quente degli smartphone - soprat- maniera inconsolabile. Finché gli quello che facciamo è buono, e che tutto quando vengono dati ai bam- viene ridato lo smartphone, che lo dovremmo farlo ancora. Nel cor- bini come premio, o per calmarli calma all’istante. Dopo un po’ lo so dell’evoluzione la dopamina ha - può compromettere il controllo smartphone gli viene tolto nuova- permesso all’Homo sapiens e ad dei comportamenti impulsivi e au- mente. Stessa disperazione. altre specie di ripetere e consolida- mentare la richiesta di gratificazio- Lo smartphone gli viene restituito, re comportamenti favorevoli per la ne immediata. Quando il sistema calma immediata. sopravvivenza. di gratificazione si satura di dopa- Il sistema di gratificazione può es- mina, il bambino o l’adolescente ha sere attivato anche da altri tipi di bisogno di ancora più dopamina, e stimoli, come ad esempio da alcu- diventa meno sensibile ad altre gra- ne droghe, oppure dall’uso degli tificazioni più naturali. Che cosa sta succedendo schermi, come quello del telefoni- nel cervello di quel bambino? no o del tablet. Non si tratta in ef- fetti di abitudini utili per la soprav- È tutta una questione vivenza, ma le luci dello schermo, il di dopamina fatto che il dispositivo risponda al La dopamina è una sostanza che Riduzione del sonno nostro tocco, la notifica di un mes- viene prodotta nel nostro cervello. e alterazione saggio o di un like su Instagram o È un neurotrasmettitore, ovvero dei comportamenti la vittoria ad un videogioco sono una molecola che, viaggiando at- Al di là dei meccanismi di rilascio tutti eventi in grado di causare un traverso i neuroni, porta stimoli e della dopamina, vari studi hanno rilascio di dopamina e uno stimolo informazioni in alcuni luoghi del dimostrato che l’uso prolungato del sistema di gratificazione. cervello che regolano il nostro ap- di dispositivi come smartphone e petito, il nostro sonno, il nostro tablet può compromettere il sonno movimento, la nostra attenzione. dei bambini, rendendolo più breve 18 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
e disturbato. Dalla mancanza di sonno possono scaturire vari altri problemi: la riduzione dell’atten- Il ruolo dei genitori zione a scuola, con un conseguen- Come aiutare i bambini e i ragaz- te peggioramento dei risultati sco- zi ad avere un uso razionale, con- lastici, ma anche dei veri e propri sapevole e sicuro dei dispositivi disturbi del comportamento. elettronici? Uno studio recente ha dimostrato che la dipendenza dallo smartpho- ne da parte dei genitori è associata ad un uso eccessivo dello smar- tphone da parte dei bambini. Imparare a leggere Quindi attenzione: i genitori non Qualche anno fa la scrittrice Ma- hanno solo il compito di stabilire rianne Wolf ci ha raccontato un regole o di proibire, ma soprattutto altro effetto collaterale dell’uso dei quello di dare il buon esempio. dispositivi digitali in età pediatrica. Mentre è ormai abbastanza chiaro che smartphone e tablet possono stimolare positivamente le abilità logico-matematiche dei bambini, lo stesso non vale per l’apprendi- mento della lettura. I bambini possono in effetti im- parare a leggere su tablet o sugli e-book. Questi bambini però non riescono a sviluppare una compe- tenza importante relativa alla let- tura, quella della cosiddetta “lettura profonda”. La lettura profonda ha a che fare con la capacità di analisi critica, e con la capacità di entrare in empatia con le storie che si leg- gono. Solo i libri di carta possono permettere ai bambini di capire profondamente quello che leggono e di sviluppare la capacità empati- ca, che ha un’importanza fonda- mentale nella vita sociale. A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 19
GLI SPAZI DIGITALI DEI PIÙ GIOVANI Di Sara Suraci 20 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
GLI SPAZI DIGITALI DEI PIÙ GIOVANI Instagram 1 2 Instagram è uno dei social network Nel feed – la pagina principale – tro- più amati. Permette di pubblicare foto, viamo una raccolta dei contenuti pub- video e storie nel proprio profilo e di blicati dagli utenti che abbiamo scelto interagire con altri utenti tramite like di “seguire”. e commenti. 3 4 Instagram permette di creare storie: Tramite la chat di Instagram (DM o foto o video dalla durata di 15 secondi, Direct Messages) si possono inviare visibili solo per 24 ore dalla pubblica- messaggi, foto o video agli altri utenti, zione. Gli utenti possono rispondere in privato o all’interno di un gruppo. alle storie con messaggi privati. A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 21
GLI SPAZI DIGITALI DEI PIÙ GIOVANI TikTok 1 2 TikTok è il social network più popo- TikTok consente di modificare i video, lare tra gli adolescenti e consente di tagliarli, inserire una colonna sonora o creare e postare video divertenti in cui un effetto particolare, favorendo la cre- si canta in playback, si balla o si recita. atività degli utenti. 3 4 TikTok permette agli utenti di costru- Per iniziare a usare l’applicazione, non irsi un seguito e interagire con gli altri c’è bisogno di seguire altri utenti: il si- mettendo e ricevendo reazioni e like. stema è in grado di suggerire all’utente i video più popolari sulla base dei con- tenuti guardati in precedenza. 22 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
GLI SPAZI DIGITALI DEI PIÙ GIOVANI Reels 1 2 Reel è una nuova funzionalità di In- I Reels possono durare 15 o 30 secon- stagram che permette di girare video di e si possono modificare utilizzando divertenti e originali, simili a quelli di tagli, filtri, effetti e musica. TikTok. 3 4 Gli utenti possono divertirsi a cantare Quella per i Reels non è un’app da sca- in playback, ballare, reinterpretare sce- ricare a parte, come TikTok, ma una ne di film e serie TV e film. funzione che si trova all’interno di In- stagram. A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 23
GLI SPAZI DIGITALI DEI PIÙ GIOVANI Fortnite 1 2 Fortnite è un videogioco in cui si può Si può giocare in tre modalità diverse: giocare online insieme - o contro - al- Salva il mondo, Modalità Creativa e tre persone su un’isola virtuale e lottare Battaglia reale. per rimanere l'ultimo giocatore o l'ul- tima squadra. 3 4 Mentre si gioca, gli utenti hanno la Il controllo parentale su Fortnite per- possibilità di comunicare tra di loro, di mette di gestire il monitoraggio del- costruire la propria identità e di acqui- le comunicazioni, della privacy e del stare nuovi oggetti per personalizzare tempo di gioco. il proprio personaggio. 24 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
GLI SPAZI DIGITALI DEI PIÙ GIOVANI Tellonym 1 2 Tellonym è un social network molto Il suo obiettivo è incoraggiare gli uten- popolare tra i ragazzi dove è possibile ti a porre domande che non avrebbe- inviare messaggi anche in anonimato. ro avuto il coraggio di fare, grazie alla possibilità dell’anonimato. 3 Qualora decidessi di non utilizzare l’a- nonimato, il destinatario potrà sceglie- re di visualizzare il suo nome utente insieme alla sua risposta. A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 25
GLI SPAZI DIGITALI DEI PIÙ GIOVANI Twitch 1 2 Twitch è una piattaforma di livestrea- Si può scaricare l’app di Twitch oppure ming basata soprattutto sui videogiochi: accedere tramite desktop o console per gli utenti mostrano le loro sessioni di gio- videogiochi. co. Su Twitch si possono seguire dirette streaming e partecipare a community. 3 4 Su Twitch gli streamer trasmettono le Gli utenti possono decidere se diven- loro dirette durante sessioni di gioco tare follower, chattare tra loro, abbo- ai videogame intrattenendo gli utenti. narsi al canale dello streamer o soste- nerlo tramite donazioni. 26 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
GLI SPAZI DIGITALI DEI PIÙ GIOVANI Discord 1 2 Discord è una piattaforma che serve a Le sue funzionalità permettono alle creare e gestire community online. community di comunicare e confron- tarsi in modo semplice e veloce. 3 4 Discord permette di creare "stanze vir- Si deve semplicemente entrare nella tuali" per chiacchierare con amici, fa- stanza e scrivere o attivare il video per miliari e collaboratori in modo diretto iniziare a parlare con gli altri membri. e istantaneo. A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 27
GLI SPAZI DIGITALI DEI PIÙ GIOVANI Youtube kids 1 2 L'app YouTube Kids consente ai bam- I video affrontano temi adatti ai più pic- bini di esplorare i contenuti proposti coli, molti dei quali a scopo educativo e per loro in modo semplice in un am- divisi per fasce di età. biente protetto. 3 4 Sulla piattaforma i genitori possono im- Ai contenuti video viene applicato un fil- postare un limite di tempo. tro per garantire il più possibile la sicurez- za dei bambini. 28 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
I DEVICE, LE ETÀ, LE REGOLE Molti sono i device tecnologici che caratterizzano la vita dei ragazzi: soprattutto smartphone, ma anche pc e console per videogames. Per evitare le conseguenze negative dell’utilizzo dei device nei più piccoli, bisogna stabilire regole chiare nel loro utilizzo e come genitore dare il buon esempio, evitandone un uso smodato. I bambini tra i 2 e i 5 anni non dovrebbero usare i device per più di un’ora al giorno. I bambini tra i 5 e gli 8 anni non dovrebbero usare i device per più di due ore al giorno. No a smartphone e tablet prima dei due anni, durante i pasti e prima di andare a letto. No all’uso di telefonini e tablet per calmare o distrarre i bambini. 30 A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020
Sì alle app educative, divertenti e adatte ai bambini, da usare insieme ai genitori. L’età giusta per il primo smartphone è a partire dai 12 anni. Ci si può iscrivere ai social network a partire dai 13 anni. È importante scegliere contenuti e linguaggi appropriati e mettere i ragazzi in guardia dai rischi. Il tempo di utilizzo dello smartphone va limitato durante i giorni in cui si va scuola, ma anche nei fine settimana. No allo smartphone a tavola, nei momenti in cui la famiglia è riunita e prima di andare a dormire. No all’utilizzo di device mentre si fanno i compiti, a meno che servano come supporto per lo studio. A SCUOLA DI SALUTE, DICEMBRE 2020 31
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