CLASSE 5 Sez. A LICEO DELLE SCIENZE UMANE - Anno Scolastico 2020/2021
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LICEO STATALE “G. GUACCI ” - BENEVENTO Liceo delle Scienze Umane Opzione Economico-Sociale -Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate Liceo delle Scienze Umane - Liceo Linguistico - Liceo Musicale e Coreutico (Sezione Musicale) CLASSE 5 Sez. A LICEO DELLE SCIENZE UMANE Anno Scolastico 2020/2021 Documento del Consiglio di Classe 15 maggio 2021 1
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 3 DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE pag. 4 PROFILO IN USCITA DEGLI ALLIEVI: OBIETTIVI TRASVERSALI pag. 7 DAD-DDI-DIP pag. 9 CRITERI DI VALUTAZIONE - GRIGLIA DI RIFERIMENTO pag. 9 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO GRIGLIE pag. 12 DI RIFERIMENTO VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO pag. 14 CRITERI PER LA VALUTAZIONE E L’ATTRIBUZIONE DEI CREDITI pag. 17 SCOLASTICI CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE pag. 19 PERCORSI INTERDISCIPLINARI pag. 19 EDUCAZIONE CIVICA pag. 20 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER pag. 23 L’ORIENTAMENTO(PCTO) ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA pag. 32 TESTI ITALIANO pag. 33 GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO ( ALLEGATO B -OM 53) pag. 34 DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE pag. 35 FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 36 DOCUMENTO AGGIORNATO AI SENSI DELLA NOTA M.I. PROT. N. 11823 DEL 17 MAGGIO 2021 2
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONTINUITA’ DIDATTICA DOCENTE MATERIA 3° 4° 5° ANNO ANNO ANNO LINGUA E CULTURA ARALDI GIOVANNI X LATINA CARDINALE POMPEA MATEMATICA X X X CARDINALE POMPEA FISICA X X SCIENZE NATURALI CATAUDO ALFREDINA (BIOLOGIA, CHIMICA, X X X SCIENZE DELLA TERRA) DE SOCIO ELENA FILOSOFIA X MANGANIELLO RELIGIONE CATTOLICA X X X ALBERINDA LINGUA E CULTURA MAZZEO ANNA X X X STRANIERA INGLESE PASTORE ENZO STORIA DELL'ARTE X X X LINGUA E LETTERATURA PINGUE CATERINA X X X ITALIANA PINGUE CATERINA STORIA X X SCIENZE UMANE (ANTROPOLOGIA, X X RUOCCHIO ADRIANA PEDAGOGIA, PSICOLOGIA E SOCIOLOGIA) SCIENZE MOTORIE E X X X ZOLLO ALDO SPORTIVE 3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE COORDINATORE: prof./prof.ssa: Alberinda Manganiello La classe è composta da 19 alunne. Rispetto al nucleo originario al terzo anno una alunna si è trasferita e invece, nell’anno in corso non si sono verificati cambiamenti. Di estrazione socio- culturale media, le allieve, per la maggior parte pendolari, si caratterizzano per la loro eterogeneità, intesa in termini di potenzialità cognitive e di esposizione, interesse, concentrazione, partecipazione al dialogo educativo, motivazione all’apprendimento, metodo di lavoro. Come si può osservare dal quadro sinottico delle materie e degli Insegnanti, il corpo docente, nel corso del triennio, è stato caratterizzato da un avvicendarsi di docenti in alcune discipline (Fisica, Scienze umane, Filosofia, Latino e Storia). Tale situazione ha, tuttavia, dato modo alle studentesse di confrontarsi e di misurarsi con diversi stili e modalità di lavoro, confronto utile, comunque, in un’ottica di crescita e di acquisizione di abilità, conoscenze e competenze. In generale nei rapporti con i docenti le alunne hanno dimostrato di voler collaborare sia per superare le difficoltà che di volta in volta si sono presentate all’interno del gruppo classe, sia per adattarsi ai diversi metodi di insegnamento dei docenti. Qualcuna, tuttavia, in questo percorso è stata un po’ più lenta, adeguandosi con maggiore difficoltà rispetto alle altre, ai ritmi didattici richiesti soprattutto per una classe terminale di un ciclo di studi. I profitti a cui sono pervenute le studentesse sono differenziati e rapportati ai loro prerequisiti, alle loro capacità di rielaborazione e di operare collegamenti interdisciplinari, all’autonomia di lavoro e alla partecipazione al dialogo educativo. Complessivamente si possono distinguere tre gruppi al suo interno: • un primo gruppo, che nel corso di tutto il triennio ha mostrato assiduità nella frequenza e nella partecipazione alle attività didattiche e al dialogo educativo, è riuscito a conseguire la totalità degli obiettivi programmati, sviluppando capacità di ragionamento intuitivo e di osservazione; • Un secondo gruppo, dotato di adeguate abilità cognitive ed operative, ha necessitato di tempi più lunghi per interiorizzare le conoscenze e per maturare ed utilizzare le competenze operative e ha ottenuto risultati buoni; • Un ultimo gruppo di alunne, pur possedendo conoscenze modeste e fragili in alcune discipline, ha raggiunto un livello di preparazione complessivamente sufficiente. La data spartiacque del 5 marzo 2020, giorno della sospensione delle attività didattiche in aula e i ripetuti lockdown hanno segnato chiaramente un nuovo momento di riassestamento e riadattamento alle modalità della didattica a distanza. Con dispositivo del giorno 8 aprile 2020 la Dirigente Scolastica provvedeva a regolarizzare le attività di didattica a distanza e il Consiglio di Classe si è 4
immediatamente attivato secondo le disposizioni dirigenziali che, di volta in volta, recependo le circolari ministeriali in materia, ha utilizzato gli strumenti messi a disposizione per la DAD, DIP e DDI, in modo da rendere meno traumatico il cambiamento dalla tipologia tradizionale verso le nuove tecnologie. Per mantenere un contatto continuo e non interrompere un processo di apprendimento e formazione che stava dando i suoi frutti, il C.d.C. si è attivato attraverso le piattaforme messe a disposizione dalla tecnologia informatica e ufficializzate dall’istituzione scolastica quali: Moodle, G- suite, nella formulazione Classroom (modalità in classe virtuale) Meet, e poi: youtube , WhatsApp, e- mail e altri canali atti a mantenere il dialogo educativo; correlando le lezioni e gli incontri live con invio di materiale in file (dispense, approfondimenti, esercizi ) o di materiale multimediale, prodotto dal docente o fruito dalla rete. Le lezioni sono state seguite con partecipazione dalla maggioranza delle alunne e sono state eseguite verifiche in itinere sia per monitorare il processo di apprendimento dei contenuti e la maturazione delle competenze sia per mantenere un continuo processo di Feedback finalizzato allo scambio educativo e non in uno sterile monologo. Le alunne, con qualche difficoltà (problemi di connessione, mancanza di supporti quali tablet e pc, comunque affrontati dalla scuola attraverso la formula del comodato d’uso per chi ne abbia fatto richiesta) si sono mostrate interessate e hanno seguito, pur con qualche ovvio rallentamento, le lezioni, che comunque si sono svolte e si svolgono in modo completo ed esaustivo, pur mettendo in atto uno snellimento dei contenuti per puntare ad un potenziamento delle competenze. La frequenza è stata sostanzialmente regolare per quasi tutte le alunne, sia nella modalità in presenza che in modalità DAD. Complessivamente il giudizio sul percorso scolastico svolto dalle studentesse, sul loro grado di maturazione e sul livello degli obiettivi raggiunti risulta essere globalmente positivo. La classe, inoltre, ha preso parte nel corso del triennio (sia come gruppo classe, sia in piccoli gruppi) a varie attività e iniziative della scuola (Stregati da Sophia – Orientamento in entrata – Premio scuola Digitale – Certificazioni linguistiche) partecipando con interesse alle diverse attività extracurricolari contenute nel PTOF e proposte dal Consiglio di Classe, riportando sempre risultati positivi. Hanno partecipato attivamente nelle attività PCTO (ex ASL) e si sono sentite coinvolte, dando prova di senso di responsabilità e di rispetto delle regole e ottenendo spesso riconoscimenti e attestazioni di stima e incoraggiamento per il loro comportamento. “Nella valutazione in itinere ed in quella finale sono stati tenuti in considerazione numerosi indicatori, che hanno consentito di valutare la storia personale e l’iter didattico di ciascuno studente in modo approfondito e coscienzioso: i progressi evidenziati rispetto ai livelli di partenza; il raggiungimento degli obiettivi trasversali ed educativo-comportamentali; l’acquisizione dei contenuti; l’acquisizione di un corretto e razionale metodo di studio; 5
la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse aree disciplinari In conseguenza di tale analisi la classe dunque può considerarsi composta come nelle fasce di livello sopra descritte. 6
PROFILO DELLO STUDENTE IN USCITA DAL LICEO: OBIETTIVI TRASVERSALI Il decreto del Presidente della Repubblica (15. 3. 2010) stabilisce che“I licei sono finalizzati al conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore (…) e forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2, comma 2). In questo quadro di riferimento, il PECUP, Profilo educativo, culturale e professionale dell’allievo in uscita dalla scuola superiore, determina i livelli essenziali di prestazione che ogni istituto dell’istruzione e della formazione deve assicurare. L’ Allegato A del Decreto legislativo del 17 ottobre 2005 stabilisce una articolazione del Profilo in relazione allo sviluppo: dell’Identità (definita nelle sue dimensioni di Conoscenza di sé, Relazione con gli altri e Orientamento) degli Strumenti culturali da acquisire e degli obiettivi di Convivenza Civile da raggiungere; indica così in maniera sintetica il punto di arrivo cui tendere. In sintesi un soggetto è riconosciuto competente quando, mobilitando tutte le sue capacità intellettive, estetico-espressive, motorie, operative, sociali, morali, spirituali e religiose, amplificandole ed ottimizzandole, utilizza le conoscenze che apprende e le abilità che possiede per arricchire creativamente ed esprimere, in ogni situazione, il proprio personale modo di: • ESSERE e proporlo agli altri; • INTERAGIRE con l’ambiente naturale e sociale; • RISOLVERE i problemi che incontra di volta in volta; • RIFLETTERE su se stesso e gestire il proprio processo di crescita, anche chiedendo aiuto quandooccorre; • COMPRENDERE la complessità dei sistemi simbolici e culturali; • MATURARE il senso del bello; • CONFERIRE senso alla vita. 7
In questo quadro il Decreto del Presidente della Repubblica del 15 marzo 2010 n.89, nell’allegato A, stabilisce le linee guida degli OSA (obiettivi specifici di apprendimento) per i diversi licei. Gli obiettivi generali del lavoro svolto sono dunque così definiti: Il LICEO DELLE SCIENZE UMANE “è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (art.9 comma 1). Gli studenti di tale liceo, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediantegli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio- antropologica; • aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi delpassato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea; • saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico educativo; • saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; • possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education. 8
DIDATTICA DAD-DIP e DDI DDI - Verbale n. 3 del Collegio dei docenti del 19 settembre 2020 Delibera n. 19. La didattica, in questo difficile periodo, è stata svolta in modalità DAD, DIP, DDsu Piattaforma GSUITE FOR EDUCATION,secondo le ordinanze e disposizioni susseguitesi in questo anno scolastico. Si è lavorato, quindi,permantenere viva la comunità di classe, di scuola e il senso di appartenenza, combattereil rischio di isolamento e di demotivazione enon interrompere il percorso di apprendimento. Sono stati predisposti dispositivi orari per le tre modalità di didattica, DAD e DDI e DIP. Le ore, durante la DAD, hanno avuto durata di 45 minuti, con avvio alle ore 8:15 e termine alle ore 12:30, con 2 pause di 15 minuti,dalle ore 9:45 alle 10:00 e dalle ore 11:30 alle ore 11:45. Le lezioni, in DIP e DDI hanno avuto la durata di 60 min.,con sospensione di 10 minuti per ciascuna ora, al fine di procedere all’aerazione aule per i gruppi di alunni in presenza. La medesima scansione temporale (50 minuti dedicati alla didattica e 10 minuti di pausa, per evitare un periodo prolungato davanti al computer, tablet ecc.) è stata adottata per gli alunni DDI. Le classi, nel periodo in DIP, sono state suddivise in gruppi, rispettando, in una prima fase, la quota al 50% e, in seguito alla riapertura, il 26 aprile 2021, al 100% per le classi quinte,mantenendo complessivamente la percentuale di presenza totale superiore al 70% (D.L.n.52 del 22/04/2021). CRITERI DI VALUTAZIONE: GRIGLIE DI RIFERIMENTO Il Consiglio di classe, per la valutazione specifica di ogni allievo, ha seguito le seguenti griglie di valutazione ed inserita nel P.T.O.F2019/2022. La prima griglia riporta la valutazione definita in decimi con riferimento all’E.Q.F. L’EQF (EuropeanQualificationsFramework) è un sistema di riferimento per le qualifiche rilasciate nei diversi Paesi dell’Unione - neutrale – rispetto ai sistemi formativi e di certificazione dei diversi Paesi, basato su unità costituite da obiettivi di apprendimento (learningoutcomes) e articolato in otto diversi livelli. Gli obiettivi di apprendimento, a ciascun livello, sono caratterizzati da conoscenze (knowledge), abilità (skill) e competenze più ampie (competence). Degli 8 livelli previsti dall’EQF, il quinto corrisponde al profilo dello studente in uscita dalla scuola superiore ed è dunque in riferimento a questi 5 livelli che abbiamo strutturato la valutazione per definire le competenze in uscita dei nostri allievi. 9
CRITERI DI VALUTAZIONE COMUNI VOTI COMPETENZE CAPACITA’ CONOSCENZE Non sa applicare le Non sa analizzare, Conoscenze pressoché 1 conoscenze. sintetizzare e nulle e mancanza di valutare. comprensione Applica Solo sporadicamente Conoscenze frammentarie, sporadicamente è in grado di non collocate in un qualche conoscenza in compiere analisi e sistema unitario di 2 modo frammentario sintesi, ma in modo comprensione ed approssimativo gravemente impreciso Applica Quando compie Conoscenze limitate e saltuariamente le analisi e sintesi confuse che gli conoscenze, mostra gravi lacune, consentono una 3 commettendo gravi che gli impediscono comprensione solo errori che di valutare in modo parziale compromettono il chiaro risultato Applica le conoscenze Compie analisi e Conoscenze carenti e minime commettendo sintesi lacunose e comprensione molto 4 gravi errori imprecise,valuta in lacunosa modo approssimativo Sa applicare le Sa effettuare analisi e Conoscenze superficiali conoscenze in compiti sintesi parziali e riferite ad un quadro di 5 semplici con qualche imprecise. Valuta comprensione errore. Esposizione superficialmente. insufficiente non adeguata Sa applicare le Se guidato, sa Conoscenze e 6 conoscenze in compiti effettuare analisi e comprensione essenziali LIVELLO I semplici, senza errori, sintesi essenziali, con lievi lacune di certificazione delle se guidato. valuta in modo competenze Esposizione semplice. semplice Sa applicare le Sa effettuare analisi, Conoscenze e conoscenze in sintesi e valutazioni comprensione complete 7 situazioni nuove, complete. LIVELLO II anche se con qualche di certificazione delle imprecisione. competenze Adeguati i mezzi espressivi 8 Sa applicare le Sa effettuare analisi, Conoscenze ampie e LIVELLO III conoscenze in sintesi e valutazioni globalmente approfondite di certificazione delle situazioni nuove. approfondite competenze Buona l’esposizione Sa applicare le Sa effettuare analisi, Conoscenze complete ed conoscenze e le sintesi e valutazioni approfondite 9 procedure con autonome ed LIVELLO IV autonomia anche in approfondite di certificazione delle situazioni nuove. competenze Autonoma l’esposizione. 10
Sa applicare le Sa effettuare Conoscenze ampie e ben conoscenze e le analisi,sintesi e assimilate 10 procedure con valutazioni autonome LIVELLO V autonomia anche in e originali. Sa di certificazione delle problemi complessi. effettuare competenze Padronanza linguistica collegamenti nell’esposizione. pertinenti e pluridisciplinari 11
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO: GRIGLIE DI RIFERIMENTO Per l’attribuzione del voto di comportamento il Consiglio ha utilizzato due griglie, la prima tabella valutativa, e la seconda per il periodo della DAD-DDI Partecipazion Rispetto delle Collaborazion Frequenza e alle lezioni Rispetto del Rispetto degli norme e con i docenti Sanzioni Voto e e alla vita Regolamento impegni comportament e con i disciplinari puntualità scolastica in d’Istituto scolastici assunti ali compagni genere Ruolo propositivo Interesse all’interno del continuo e gruppo - Frequenza partecipazion Rispetto Pieno rispetto classe. Regolarità assidua. Assenza di e attiva. scrupoloso del degli altri e nell’adempiment 10/9 segnalazioni Regolamento delle strutture Ruolo positivo o delle consegne Puntualità disciplinari. Interesse e d’Istituto. scolastiche. e di scolastiche. costante. partecipazion collaborazione e continui. nel gruppo - classe. Frequenza Osservanza Attenzione e abbastanz delle Comportament Svolgimento dei partecipazion Partecipazione Qualche rara a regolare. principali o vivace, ma compiti assegnati 8 e sufficienti sufficiente alla segnalazione norme che sostanzialment sufficientemente alle attività vita scolastica. disciplinare. Saltuari regolano la e corretto. regolare. scolastiche. ritardi. vita scolastica. Elemento di disturbo Attenzione all’interno del Assenza e Il saltuaria e gruppo di ritardi Regolamento Partecipazione Rispetto delle Presenza di partecipazion classe. 7 frequenti, d’Istituto è, limitata alla scadenze segnalazioni e passiva alle anche spesso, non vita di classe. saltuario. disciplinari. attività Rapporti strategici. rispettato. scolastiche. interpersonali frequentement e scorretti. Comportament o scorretto nei rapporti Le norme del Ruolo Frequenza Completo interpersonali. Segnalazioni e Regolamento negativo Rispetto delle alterna. disinteresse provvediment 6 d’Istituto sono all’interno del scadenze per l’attività Elemento di i disciplinari regolarmente gruppo - inesistente. Ritardi. didattica. disturbo reiterati. violate. classe. continuo durante le lezioni. Frequenza alterna. Gravissimi Le norme del Comportament Ruolo Completo provvediment Ritardi. Regolamento o scorretto e negativo Inesistente disinteresse i disciplinari d’Istituto sono disturbo all’interno del rispetto delle 5 per l’attività di Continue regolarmente continuo alle gruppo - scadenze. didattica. sospensione uscite non violate. ore di lezione. classe. dalle lezioni. autorizzat e. 12
Griglia valutazione comportamento in DAD/DDI Voto Frequenza Assiduità Partecipazioni Organizzazione Collaborazione Rispetto delle Responsabilità e nella alle lezioni nello studio con i docenti e norme dimostrata puntualità didattica a (a)sincrone. asincrono con i compagni comportamentali nella didattica distanza a distanza Frequenza Assiduità Interesse Assolve in modo Collabora in Rispetta le regole Comportamento 10 assidua. esemplare. continuo e consapevole agli modo sempre in modo pienamente partecipazione impegni scolastici appropriato e consapevole e maturo e attiva. rispettando i rispettoso. scrupoloso. responsabile. tempi e le consegne. Puntualità Assiduità Interesse Assolve in modo Collabora in Rispetta Comportamento costante. quasi continuo. regolare agli modo corretto. attentamente le responsabile. 9 sempre impegni scolastici regole. puntuale. rispettando i tempi e le consegne. Frequenza Assiduità Partecipazione Assolve in modo Collabora in Rispetta le regole Comportamento 8 abbastanza sufficiente sufficiente alle complessivamente modo in modo complessivamen regolare. lezioni. adeguato agli complessivamente complessivamente te adeguato. impegni adeguato. adeguato. scolastici, generalmente rispettando i tempi e le consegne. Assenza e Assiduità Partecipazione Assolve in modo Collabora in La capacità di Comportamento 7 ritardi non del saltuaria alle non ben modo non sempre rispetto delle non sempre frequenti, tutto lezioni. organizzato agli adeguato e regole risulta non adeguato. anche adeguata. impegni rispettoso. sempre adeguata. strategici scolastici, non rispettando sempre tempi e consegne. Frequenza Disinteresse Disinteresse Assolve in modo Presenta difficoltà Manifesta Superficialità e 6 alterna. per la per le lezioni. discontinuo e a collaborare insofferenza alle scarsa didattica a disorganizzato rispettosamente. regole con effetti responsabilità. distanza. agli impegni di disturbo nello scolastici, non svolgimento delle rispettando i attività. tempi e le consegne. Frequenza Completo Completo Non assolve gli Non collabora né Non rispetta le Mancanza di 5 bassa. disinteresse disinteresse impegni con i docenti né regole. responsabilità. Ritardi. per la per le lezioni. scolastici, non con i compagni. didattica a rispetta né tempi distanza. né consegne. 13
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Strumenti di misurazione delle verifiche per periodo Vedi Programmazione Dipartimenti e/o PTOF per scolastico la parte di didattica in presenza,e le griglie allegate per la parte in DAD/DDI Strumenti di osservazione del comportamento e del Si rimanda alla griglia elaborata e deliberata dal processo di apprendimento Collegio dei docenti inserita nel PTOF per la parte di didattica in presenza e alla griglia per la valutazione del comportamento e delle attività in DAD/DDI allegate Didattica a Distanza griglie di: • valutazione delle attività di didattica a distanza , • osservazione delle competenze delle attività didattiche a distanza, Credito scolastico Vedi fascicolo studenti 14
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE DELLE COMPETENZE DELLE ATTIVITÀIN DAD E DDI GRIGLIA diVALUTAZIONE diVALUTAZIONE Attività AttivitàdidiDidattica DidatticaaDistanza aDistanza STUDENTE STUDENTE INDIRIZZO: Cognome: Cognome: Periodo Periodo SEZ: Dal 06/03/2020 Dal 16/10/2020 CLASSE: Nome: _ Nome: _ DIMENSIONI SOFT SKILLS GIUDIZIO SOFT SKILLS VOTO GIUDIZIO VOTO DELL’APPRENDIMENTO - Capacità - Capacità comunicative OTTIMO comunicative 4 OTTIMO 4 Conoscenza dei - Capacità di BUONO - Capacità 3 di BUONO 3 SAPERE contenuti apprendere in 2 SUFFICIENTE apprendere in SUFFICIENTE 2 disciplinari INSUFFICIENTE 1 INSUFFICIENTE 1 manieracontinuativa manieracontinuativa -Capacità di gestione delle informazioni Competenze OTTIMO 3 -Capacità di pianificare SAPER FARE specifiche BUONO 2.5 ed organizzare disciplinari SUFFICIENTE 2 -Capacità di Problem INSUFFICIENTE 1,5 Solving - Capacità di raggiungere un OTTIMO 3 Competenze obiettivo SAPER ESSERE BUONO 2.5 Trasversali - Adattabilità SUFFICIENTE 2 - Autonomia INSUFFICIENTE 1,5 -Spirito di iniziativa VOTO COMPLESSIVO /10 15
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE DELLE COMPETENZE DELLE ATTIVITÀIN DAD E DDI Descrittori di osservazione Nullo Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 1 2 3 4 5 Metodo ed organizzazione del lavoro ( l’alunno partecipa alle attività sincrone proposte e alle attività asincrone; è puntuale nella consegna dei materiali o dei lavori assegnati in modalità (a)sincrona; collabora alle attività proposte) Comunicazione nelle attività (l’alunno: interagisce o propone attività rispettando il contesto; si esprime in modo logico e lineare; argomenta e motiva le proprie idee e opinioni) Altre competenze rilevabili (l’alunno: sa utilizzare dati; dimostra competenza logico – deduttiva; sa selezionare e gestire le fonti; impara ad imparare; sa dare un’interpretazione personale; dimostra competenze linguistiche anche nelle prove scritte; sa analizzare gli argomenti trattati; dimostra competenza di sintesi) Capacità di relazione a distanza (l’alunno rispetta i turni di parola; sa scegliere i momenti opportuni per il dialogo tra pari e con il docente; interagisce in modo autonomo, costruttivo ed efficace). 16
CRITERI PER LA VALUTAZIONE E L’ATTRIBUZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI Criteri crediti – Verbale n. 5 del Collegio dei Docenti del 18/12/2021 Delibera n. 28 Come previsto nel P.T.O.F., ai sensi del D.M. n. 42 del 2007 il credito scolastico scaturisce dallapartecipazione alle attività curricolari e complementari ed integrative dell’OF, checoncorrono a far acquisire esperienze all’interno della scuola di appartenenza. Le tipologie di attività individuate che concorrono a formare il credito scolasticosono: a) valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto (media dei voti); b) assiduità della frequenza; c) interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo; d) partecipazione ad attività complementari e integrative proposte dalla scuola. Le Linee guida contenenti gli elementi e le condizioni da considerare in sede di scrutinio, per l’attribuzione del minimo o del massimo dei punti di credito, all’interno della banda di riferimento, vengono qui riportate di seguito. A.CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PIÙ BASSO DELLA BANDA DI OSCILLAZIONE Sarà assegnato il punteggio più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti nei seguenti casi: 1. La media dei voti (M) è uguale all’intero o lo supera rimanendo inferiore allo 0,50 e non sono compresenti tutti e tre gli indicatori descritti nella TABELLA A 2. a) CLASSI TERZE E QUARTE: in caso di sospensione di giudizio in più di una disciplina; b) CLASSE QUINTA: nello scrutinio di ammissione all’Esame di Stato, qualora taleammissione avvenga con voto di consiglio in presenza di più di una proposta di voto insufficiente. 17
B. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PIÙ ALTO DELLA BANDA DI OSCILLAZIONE Sarà assegnato il punteggio più alto della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti nei seguenti casi: 1. Nel caso di ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato con voti non inferiori ai 6/10 in tutte le discipline, se la media dei voti è superiore all’intero in misura pari o maggiore allo 0,50 e se è presente ALMENO UNO dei tre indicatori della TABELLA A; 2. Nel caso di ammissione alla classe successiva o all’esame di stato con voti non inferiori ai 6/10 in tutte le discipline, se la media dei voti (M) è uguale all’intero o lo supera rimanendo inferiore allo 0,50 MA SONO COMPRESENTI TUTTI E TRE gli indicatori descritti nella TABELLA A; 3. Nel caso di promozione dopo la sospensione del giudizio in un’unica disciplina, o di ammissione all’esame di stato con una sola proposta di voto insufficiente, in presenza di una media dei voti superiore all’intero in misura pari o maggiore allo 0,50 e se sono compresenti tutti e tre gli indicatori descritti nella TABELLA A (Indicatori per l’attribuzione del punteggio più alto della banda). TABELLA PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO SULLA BASE DELLA MEDIA DEI VOTI, RIPORTATA NELL’ALLEGATO A DELL’OM 53 /3 MARZO 2021 Media dei voti Credito Scolastico / Punti CLASSE TERZA CLASSE CLASSE QUINTA QUARTA M
TABELLA A -indicatori per l’attribuzione del punteggio più alto della banda 1.Interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo 2.Il numero di assenze risulta inferiore al 15% 3.Presenza di almeno uno dei seguenti crediti interni: a) Proficua partecipazione a iniziative di ampliamento dell’offerta formativa, inclusi i PON/FSE, previste dal PTOF e deliberate dal consiglio di classe; b) Espletamento di incarichi inerenti gli Organi Collegiali della scuola nel ruolo di rappresentante di Classe, di Istituto o di componente della Consulta (presenza al 75% del monte ore previsto); c) Partecipazione a “Open Day” o a iniziative di orientamento. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE Certificazione linguistica in lingua inglese livello B1. Il Consiglio di Classe, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi interdisciplinari. PERCORSI INTERDISCIPLINARI La ricerca scientifica e la ricerca esistenziale; Gli anni d’oro dell’ottocento; La comunicazione come bisogno umano nel mondo globale. 19
EDUCAZIONE CIVICA Relazione finale di Educazione civica a cura della coordinatrice Elena de Socio Classe VA SU Anno scolastico 2020/21 • In un contesto di generale emergenza educativa, tale insegnamento è stato per noi tutti un’opportunità, un’esperienza per puntare sull’acquisizione di un’etica fondata su virtù sociali, che sono state promosse nella progettazione a inizio anno di un’unità didattica di apprendimento intitolata: “Educare alla cittadinanza attraverso un’etica della responsabilità”, che si è svolta regolarmente, in alcune circostanze con la didattica a distanza, in altre con quella in presenza, a causa della pandemia. In virtù del principio della trasversalità di tale disciplina sono stati coinvolti più saperi, con vari percorsi compiuti per un totale di 41 ore annuali. Si è fatta conoscere parte della Costituzione e alcuni dei suoi principi come norma, cardine del nostro ordinamento e criterio per identificare diritti, doveri, compiti, comportamenti personali e istituzionali, finalizzati al pieno sviluppo della persona, alla partecipazione dei cittadini, all’organizzazione politica, economica e sociale del nostro Paese. Si è promosso il rispetto dell’ambiente e della sua valorizzazione come patrimonio culturale dei beni comuni con specifica dedizione all’obiettivo 16 dell’Agenda 2030: pace, giustizia ed istituzioni solide. Si è favorita la partecipazione alla vita comunitaria e civica per la realizzazione di società giuste, pacifiche ed inclusive. Si è dato spazio alla cittadinanza digitale e allo sviluppo sostenibile. Le studentesse sono state guidate al rispetto delle diversità, al dialogo e al confronto partecipando responsabilmente alla vita della comunità scolastica, al fine di rafforzare il senso di solidarietà e la riflessione sui valori della convivenza, della democrazia e della cittadinanza e a comprendere l’importanza culturale e valoriale della connessione tra moralità e legalità. La prof.ssa Pingue C. (Italiano e Storia) si è occupata dell’educazione all’informazione di qualità e alla cittadinanza digitale, con dibattiti guidati sulla comunicazione e sulla attendibilità delle fonti di informazione, attraverso la selezione delle notizie veicolate dai mass-media, la conoscenza delle regole della videoscrittura e l’infodemia mediatica, di quella relativa alla lotta contro il lavoro minorile, sulla parità di genere e sulle leggi che hanno segnato il cammino di emancipazione delle donne. (Riferimento Agenda 2030 e alcuni articoli della Costituzione). La prof.ssa Ruocchio Adriana (Scienze umane) si è interessata di far conoscere il “Secondo comma dell’art.3 della Costituzione e del quadro normativo dell’integrazione scolastica degli alunni disabili”. La prof.ssa Cardinale Pompea (Matematica e Fisica) si è dedicata alla promozione di un uso sempre più responsabile dell’acqua, attraverso l’educazione della “Giornata mondiale dell’acqua”. La prof.ssa Manganiello Alberinda (Religione Cattolica) ha trattato la tematica sulla 20
fratellanza, la solidarietà, secondo il Magistero sociale della Chiesa attraverso la conoscenza dei diritti umani come fondamento della dignità della persona. Il prof. Zollo Aldo (Scienze motorie) ha promosso la valorizzazione relazionale tra lo Sport e la legalità. Il prof. Pastore Enzo (Storia dell’arte) si è impegnato per un’educazione promotrice della tutela del patrimonio artistico, esplicitata anche nella normativa sui beni paesaggistici e storico artistici. La prof.ssa Mazzeo Anna (Lingua inglese) ha sensibilizzato le discenti al rispetto dell’ambiente per una riduzione dell’inquinamento. Il prof. Araldi Giovanni si è coinvolto per guidare le studentesse alla conoscenza della tolleranza e integrazione etnica nel mondo romano. I punti principali affrontati sono stati i seguenti: 1) Originalità della civiltà romana nel contesto riflesso del mondo antico. Lungo tutta la sua storia la società romana si è sempre caratterizzata per una marcata apertura etnica nei confronti dei diversi popoli con i quali essa è entrata via via in contatto. Tale tratto peculiare dell’evoluzione politica e culturale di Roma è ben, peraltro, nello stesso mito di origine del populus Romanus, presentato quale frutto della fusione di un gruppo di profughi scampati alla distruzione di Troia e guidati da Enea con gli abitanti indigeni del Lazio. 2) Gli sviluppi di età imperiale. Dopo Augusto la mancanza di chiusure “razzistiche” nei confronti dei popoli assoggettati e la tendenza ad integrarli nelle complesse strutture socio-politiche dello Stato romano non vengono meno. Ne è, ad esempio, una prova evidente, sul piano politico, l’ascesa al rango di imperatori, a partire dalla fine del I secolo d. C., di personaggi di estrazione provinciale: una tendenza inaugurata da Traiano e poi intensificatasi nei secoli successivi. Parallelamente, anche sul piano culturale nello stesso periodo diventano sempre più numerosi i letterati e gli intellettuali in genere, che non sono di provenienza italica. Tra gli autori studiati quest’anno basti ricordare solo i nomi di Seneca e Lucano (originari della provincia ispanica, anche se di famiglia proveniente dall’Italia), Marziale (Spagna), Tacito (molto probabilmente della Gallia), Fedro (Tracia), Apuleio e sant’Agostino (Africa). La prof.ssa de Socio Elena (Filosofia) si è interessata per una formazione alla cittadinanza, attraverso la consapevolezza dell’uguaglianza nei diritti e nell’impegno dello Stato a tutelarla, con dialoghi riguardanti la lotta al “Totalitarismo” e a tutte le giustificazioni ideologiche responsabili dei più atroci misfatti, anche attraverso la testimonianza della filosofa ebrea carmelitana Edith Stein, in occasione della “Giornata della memoria” e la lettura riflessiva di alcuni articoli della Costituzione. Tra le attività svolte rientra la partecipazione attiva delle studentesse alle assemblee di classe e quella peculiare di un’alunna (De Blasis Camilla) alla settima edizione del Festival della filosofia “Responsabilità”, classificata al secondo posto tra i premiati. I docenti, oltre al dialogo e al confronto quotidiano interattivo, hanno utilizzato come supporto alle lezioni frontali anche file, link, internet, la visione di documentari e film significativi in occasione di giornate particolari dedicate ad eventi rilevanti, sia in D.A.D che in D.I.P. Le verifiche eseguite sono state preminentemente orali. La valutazione è in coerenza con 21
quanto stabilito nella programmazione di inizio anno, in collaborazione coi docenti del Consiglio di classe (Decreto ministeriale, n.35, in applicazione della Legge n. 92 del 20 agosto 2019, nell’Allegato A - Linee guida per l’insegnamento dell’Educazione civica). • La classe ha dimostrato di aver acquisito, nel complesso, una buona conoscenza degli argomenti svolti, di possedere adeguatamente gli strumenti essenziali per conoscere i propri diritti e doveri e partecipare con consapevolezza alla vita civica; le discenti sanno utilizzare materiale digitale per la cittadinanza attiva e hanno assunto progressivamente un atteggiamento di curiosità ed interesse per le questioni di dimensioni globale, accrescendo la propria sensibilità anche per quelle ambientali; hanno imparato a lavorare in modalità collaborativa ed autonoma, sanno rispettare la diversità e il confronto responsabile. I percorsi trasversali compiuti quest’anno per l’insegnamento dell’Educazione civica hanno trovato elementi di continuità con quelli di cittadinanza e Costituzione dell’anno scorso, nella realizzazione di contenuti dell’area umanistica, finalizzati alla costruzione del senso e sviluppo di un’etica della responsabilità, all’educazione della socialità e positività nelle relazioni. Prof.ssa Elena de Socio Per le griglie di valutazione di Educazione Civica si fa riferimento agli allegati al PTOF 2019/22. 22
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento PCTO. RELAZIONE FINALE INERENTE ALL’ATTIVITA’ SVOLTA IN QUALITA’ DI TUTOR DEL PROGETTO INERENTE AL PCTO (EX ASL), Il progetto è stato avviato nell’a.s. 2018 – 2019, insieme con le altre due terze del medesimo indirizzo, ed è intitolato “Ludus in fabula: la gioia di apprendere, il piacere di trasmettere”. È consistito in un’attività da sviluppare nell’arco di tempo corrispondente ad almeno novanta ore (nei fatti sono state ampiamente superate le cento ore) e comprendente il secondo biennio e l’ultimo anno del percorso liceale, attività che ha mirato a far acquisire e incrementare conoscenze e abilità proprie dell’indirizzo, con un approccio sperimentale che si è avvalso delle sollecitazioni e dei mezzi messi in campo dai diversi attori coinvolti (alunne, docenti, esperti esterni). Si è trattato, in effetti, di un progetto coerente con quanto previsto nel PTOF e commisurato a un preciso profilo formativo in uscita, ovvero quello di “animatore didattico”, un profilo che coniuga varie competenze inerenti all’esercizio attivo delle conoscenze e delle abilità di carattere culturale, normativo, organizzativo e sociale, man mano acquisite nel percorso di insegnamento-apprendimento del curriculum di riferimento. Lo scorso a.s., per continuità sono stati confermati il profilo e le finalità del progetto già avviato in terza, ma sono stati aggiornati alcuni aspetti dell’attività prevista dall’ex Alternanza Scuola Lavoro, in conformità delle Linee guida stilate ai sensi dell’articolo 1, comma 785, legge 30 dicembre 2018, n. 145, cui attenersi per favorire il passaggio all’attuale Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), passaggio che ha comportato anche la riduzione delle ore obbligatorie da dedicare al progetto stesso. Tali aggiornamenti sono stati poi definiti in base all’effettiva offerta formativa proposta dall’ente esterno con cui il nostro Liceo ha firmato la convenzione e sono stati incentrati su un’idea di formazione che, attraverso percorsi esperienziali, fosse volta a favorire l’apprendimento autonomo e l’auto-orientamento. Lo stage presso la Scuola Primaria Bilingue di Benevento, un istituto scolastico che è riuscito a distinguersi grazie agli straordinari risultati ottenuti, da diversi anni a questa parte, nelle competizioni nazionali di lingua inglese, matematica e coding, avrebbe dovuto aver luogo già nell’a.s. 2019-2020; in effetti, la segreteria dell’Istituto di scuola elementare aveva già predisposto la bozza della convenzione con il nostro Liceo, quando le ordinanze volte al contenimento dell’epidemia da coronavirus hanno bloccato le attività che non fossero strettamente necessarie alla conclusione dell’a.s., congelando ogni altra iniziativa. Finalmente, quest’anno, la pervicacia di tutti gli attori del progetto e la fiducia nella bontà dello stesso hanno condotto alla sua piena realizzazione, consentendo 23
alle alunne della Classe VA di esperire quanto programmato, benché le particolari condizioni dovute alla pandemia non abbiano consentito di recarsi fisicamente presso il suddetto Istituto; lo stage,infatti, ha avuto luogo da remoto. Tuttavia, tale condizione non solo non ha compromesso la possibilità di positiva e fattiva collaborazione tra le due scuole, ma ha anche incrementato le competenze digitali richieste dal dialogo a distanza, stimolando le alunne a produrre materiale multimediale, presentato tramite la condivisione dello schermo. E così, dopo la fase preparatoria svoltasi nel secondo biennio, si è potuta espletare la fase pratica, che ha visto le studentesse diventare animatrici didattiche, impegnate nel proporre agli alunni della Classe prescelta, la V B, argomenti inerenti a varie discipline del curricolo della scuola primaria (Italiano, Storia, Geografia, Matematica, Lingua inglese, spagnola e cinese), in costante coordinamento con le maestre della classe di cui sopra e col supporto tecnico delle docenti liceali che hanno curato l’organizzazione e la revisione dei materiali prodotti. In occasione dell’ultimo incontro, le alunne, su impulso del Direttore della Scuola Bilingue, prof. Giuseppe Ciampa, si sono cimentate nella presentazione di argomenti afferenti a due discipline specifiche del loro indirizzo di studi: Scienze Umane e Filosofia. La partecipazione delle alunne alle suddette attività è stata generalmente assidua e sorretta da entusiasmo e grande motivazione, fattori utili perché tale esperienza si traducesse in un’occasione di crescita in termini di competenza disciplinare e consapevolezza di sé. Alle Maestre che hanno partecipato al progetto e, in particolare, al Direttore Ciampa, che in più occasioni ha voluto dare il proprio personale contributo allo stage, incontrando le alunne per trattare alcune tematiche pedagogiche e scolastiche, vanno il ringraziamento e la riconoscenza per la l’ospitalità e la disponibilità mostrate durante tutto il percorso effettuato. ATTIVITA’ EFFETTUATE (IN DETTAGLIO) A.S. 2016 – 2017: 4 h 26.3.2017 = Corso Online sulla sicurezza della durata di 4 (quattro) ore A.S. 2018 – 2019: 40 h ALTERNANZA-SICUREZZA (20 h) Corso online sulla Sicurezza: 4 (quattro) ore 24
Corso sulla Sicurezza – Primo Soccorso, svoltosi in presenza delle allieve della III A, nei giorni 25 febbraio e 20 marzo 2019, presso l’Aula Magna della sede di via F. Compagna, per un totale di 8 (otto) ore. Corso sulla Sicurezza, svoltosi in presenza delle allieve della III A, il giorno 6 giugno 2019, presso l’Aula magna della Sede centrale del Liceo“Giuseppina Guacci”, dalle h. 8:00 alle h. 13:00 e dalle h. 14:00 alle h.17:00, per un totale di 8 (otto) ore. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (20 ore + le ore non allibrate sul registro ma comunque spese per il medesimo progetto) Laboratorio fantasiologico a cura di Massimo Gerardo Carrese, che ha guidato la scolaresca lungo un “percorso interdisciplinare che ha voluto approfondire gli aspetti scientifici, umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività, trinomio indispensabile alla crescita individuale e collettiva, nonché alla comprensione del mondo interiore ed esteriore”. Tale percorso ha avuto la durata di 8 (otto) ore (distribuite in tre incontri: 8, 15, 29 aprile 2019), a cui vanno aggiunte le 3 (tre) ore relative alla lectio magistralis intitolata “La creatività nelle lingue e nelle rappresentazioni teatrali per fini didattici”, tenuta dal prof. Guido Parisi (docente e fondatore del Comitato Società Dante Alighieri di Katowice), presso la Rocca dei Rettori, in data 22 novembre 2018. Presentazione, in situ, dell’Arco di Traiano, monumento rappresentativo dell’arte romana: la scolaresca, accompagnata dal prof. Enzo Pastore (docente di Storia dell’Arte) e dalla prof.ssa Marilina Ciccopiedi (docente di Scienze Umane), si è resa protagonista di un’uscita didattica inerente ad un argomento oggetto di studio in aula, visitato e analizzato en plein air. Anche questa esperienza, che ha assorbito 3 (tre) ore, dalla II alla IV ora del giorno 14 marzo 2019, rientra a pieno titolo nel percorso di cui trattasi. Attività laboratoriale guidata dalla prof.ssa Ciccopiedi, in relazione all’Open day, che ha coinvolto le alunne della III A, impegnandole nella presentazione delle attività scolastiche finalizzate all’orientamento degli studenti della scuola secondaria di primo grado. Attività laboratoriale inerente al Progetto sulla ludopatia, curato sempre dalla Prof.ssa Ciccopiedi, che ha condotto la scolaresca a Napoli, presso il Museo della Scienza, dove sono stati presentati i vari materiali dello studio condotto sulla drammatica questione della dipendenza compulsiva dal gioco d’azzardo. Attività svolta in aula, dalla scrivente, per la trattazione dei seguenti argomenti: 7.II.2019 (1 h): Presentazione del Progetto, dei suoi obiettivi e delle sue finalità. La nuova cultura del lavoro: scenari e competenze. Le otto competenze – chiave di cittadinanza europea. 25
L’epoca dell’apprendimento permanente. I mestieri \ le professioni emergenti. 14.II.2019 (1 h) Il curriculum vitae in formato cartaceo e il video-curriculum: caratteristiche ed errori da evitare. Il format del c.v. europeo. 14.II.2019 (1 h): Federico Rampini, Non smettere mai di imparare: lavoro e formazione permanente. 21.II.2019 (1 h): La comunicazione secondo lo schema di Roman Jakobson. La tipologia dei segni. Segni naturali e artificiali. Il testo. Caratteristiche e tipologie. L’importanza di un’attenta decodificazione del testo, a partire dal livello lessicale (consapevolezza ed efficacia comunicativa). 21.III.2019 (1 h): Organizzazione dell’attività di studio per la presentazione dei testi di un autore del Trecento ad una scolaresca della scuola primaria o secondaria di primo grado: individuazione del pattern e ricerca di modalità di fruizione chiare ed efficaci; rafforzamento delle competenze digitali, applicate allo studio di un testo poetico (in particolare, dell’apparato retorico-stilistico); uso della LIM e di programmi inerenti alla video-scrittura e alla presentazione di testi multimediali. 26.III.2019 (1 h): Attività propedeutica alla presentazione, in formato digitale, di un sonetto analizzato e commentato, per una fruizione anche visiva dell'apparato retorico e stilistico. Rafforzamento delle competenze digitali, applicate allo studio di un testo poetico (uso della LIM). A.S. 2019 – 2020: 15 h PCTO IN AULA 19 dicembre 2019(1 h): preparazione di un’intervista da somministrare ai familiari delle alunne e incentrata sulle figure dei maestri e sulle loro caratteristiche esemplari (o meno). 7 gennaio 2020 (1 h), 11 gennaio 2020 (1 h), 13 gennaio 2020 (1 h), 14 gennaio (2 h), 18 gennaio 2020 (4 h), 19 gennaio 2020 (3 h) : organizzazione e svolgimento delle attività inerenti all’open day 17 febbraio 2020 (1 h): Edgar Morin, La testa ben fatta. Presentazione tramite slides. Riflessioni sulla fruizione di un testo impegnativo in modo semplificato; ricadute sull'apprendimento. 22 febbraio 2020 (1 h): organizzazione di un compito autentico. Oltre alle precedenti ore censite come PCTO, in effetti, sono state svolte delle attività che si configurano come Compito autentico o di realtà attinente al PCTO ma inserito all’interno dell’attività curricolare prevista nel Piano di lavoro disciplinare: nel primo trimestre è stato chiesto alle allieve di diventare protagoniste di un percorso dedicato all’Umanesimo e al Rinascimento, invitando ciascuna a studiare e a presentare alla classe un testo d’autore, una performance pienamente coerente con la ratio del percorso. Sempre nel primo trimestre, le alunne sono state invitate a leggere il saggio dello psicanalista Massimo Recalcati L’ora di lezione, incentrato sull’importanza della figura del maestro che riesce a stimolare, ad accendere fuochi (per dirla con Eraclito) … 26
…e ad effettuare delle interviste a parenti e amici, per individuare elementi di analisi relativi alla figura di maestri che hanno lasciato memoria di sé per le loro doti di educatori. Alla fine del pentamestre, invece, è stato chiesto a ciascuna allieva di presentare, grazie alla webcam, un florilegio degli argomenti e degli autori trattati durante il percorso della DaD, evidenziando, in modo personale, gli elementi più significativi e coinvolgenti. Tale attività ha voluto ispirarsi alla conclusione del romanzo Candido di Voltaire, laddove compare l’invito a coltivare il proprio giardino, inteso metaforicamente. Quindi, è stato chiesto alle alunne di delineare e analizzare la figura di un maestro, protagonista del film L’attimo fuggente, che incarna un esempio di animatore didattico in grado di incidere profondamente nella personalità dei suoi allievi, spronandoli a “succhiare tutto il midollo della vita, a sbaragliare tutto ciò che non era vita” (Henry David Thoreau). Sempre durante la DAD, è stato proposto un compito di realtà consistente nell’ideare due monologhi dedicati a due personaggi letterari (la Mirandolina della Locandiera di Carlo Goldoni e Varia Nestoroff, personaggio del romanzo Quaderni di Serafino Gubbio operatore di Luigi Pirandello) da presentare grazie ad una registrazione audio caricata sulla piattaforma. Gli esiti sono stati, in molti casi, davvero sorprendenti! A.S. 2020-2021: 43 h 50 mm ESPERIENZE: 4 h 20 mm 23 febbraio 2021 (17:00-18:00): partecipazione da remoto ad un webinar sulla violenza di genere, organizzato dall'Università degli Studi "Giustino Fortunato". Si è trattato di una conversazione e di riflessioni intorno al volume "Favole da incubo: dieci (più una) storie di femminicidi da raccontare per impedire che accadano ancora" (De Agostini 2020) di Roberta Bruzzone. 8 marzo (h. 17:00–18:30): partecipazione da remoto, sulla piattaforma Zoom, al convegno – organizzato dall'Università "Giustino Fortunato" e intitolato “Le donne che cambiano il mondo. Donne e professioni: i pregiudizi e gli stereotipi che condizionano le scelte a livello lavorativo”. 20 marzo 2021 (h. 17:00-18:50): incontro da remoto con la dott.ssa Serena Romano, relativo al tema “Impatto emotivo da Covid sugli adolescenti: paure ed incertezze”. ORIENTAMENTO: 7 h 12 gennaio 2021 (h. 10:00-11:30): Attività di ORIENTAMENTO post-diploma (concorsi Forze Armate e di Polizia), in modalità a distanza, sulla piattaforma "Zoom" 17 marzo (h. 10:30-11:30): visita osservativa – attività di ORIENTAMENTO presso l’Università “Giustino Fortunato” – collegamento da remoto 27
29 aprile 2021 (h. 9:00-13:30): visita osservativa – attività di ORIENTAMENTO presso l’Università degli Studi del Sannio di Benevento – collegamento da remoto STAGE presso la SCUOLA ELEMENTARE BILINGUE DI BENEVENTO (27 ore e 30 mm) 22 FEBBRAIO, h. 8:15-13:00-Attività di tirocinio consistente nella partecipazione – da remoto - ad una lezione della maestra Carmen Zampelli, nella classe V B e nell’osservazione delle metodologie didattiche cui si fa ricorso. Intervento attivo delle allieve del Liceo Guacci, che si inseriscono nella lezione di storia Romana per presentare termini ed espressioni del latino quotidiano. Partecipazione alla lezione di informatica e a quella di inglese come uditrici. 2 MARZO, h. 8:15 – 13:20-In questa mattinata, le alunne hanno avuto modo di porre delle domande (precedentemente concepite e definite) al Direttore della Scuola, che si è prestato a dare il suo significativo contributo quale appassionato educatore e illuminato ideatore di innovativi percorsi scolastici, riportando la propria esperienza e le proprie osservazioni sul valore della cultura e sulle figure di notevoli maestri di ieri e di oggi. Nell’ora di Lingua spagnola, alcune alunne hanno presentato un approfondimento dedicato agli “ispanismi / iberismi”, riuscendo a coinvolgere i bambini, invitati dalla loro insegnante Valentina De Caro a cimentarsi, entro la successiva lezione, nella produzione di testi in rima, in cui utilizzare le parole apprese. Nell’ora di Lingua inglese, le alunne hanno potuto prendere visione della metodologia didattica cui ha fatto ricorso la docente per insegnare la corretta pronuncia del digramma “th”. 10 MARZO, h. 8:15-12:45- Presentazione di un giochino interattivo inerente alle caratteristiche del testo descrittivo, argomento programmato dalla maestra Zampelli. È stata poi presentata, in forma ludica, una tabella riportante le varie parti del viso ed è stato chiesto ai bambini di indicare un aggettivo appropriato a ciascuna parte, al fine di promuovere l’incremento delle competenze lessicali. Anche quest’attività è risultata stimolante e proficua, inducendo gli alunni ad avvalersi della nomenclatura ricercata in Internet. Quindi, nell’ora dedicata allo studio della Geografia delle Regioni italiane, le alunne hanno proposto ai bambini un gioco interattivo, finalizzato a riconoscere le province italiane e a localizzarle puntualmente nelle rispettive Regioni. Nell’ora di Inglese, guidati dalla maestra Antonia Clemenzi, i bambini hanno letto dati informativi relativi alla storia dell’Inghilterra; a seguito di questa introduzione, le alunne hanno spiegato, in 28
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