CD PAZIENTE Breve guida all'uso
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Questa breve guida ha lo scopo di fornire a tutti gli utenti le istruzioni essenziali per un corretto utilizzo del CD Paziente (Fig 1) in cui è memorizzata la documentazione (referti e immagini) degli esami radiologici eseguiti nelle strutture del Dipartimento di Radiodiagnostica dell’APSS. Il CD rappresenta il nuovo supporto che l’APSS ha scelto come standard per i pazienti ambulatoriali che lo riceveranno dal gennaio 2008. Esso sostituirà la documentazione tradizionale costituita dalle pellicole (“lastre”) radiografiche. Aspetto Esterno del CD Paziente Fig 1 – Aspetto esterno del CD Paziente Requisiti tecnici minimi per la lettura del CD Paziente I requisiti tecnici minimi necessari per accedere al contenuto del CD Paziente in un PC Windows sono riportati nella tabella seguente. RAM 512 MB Processore 1Ghz di frequenza Lettore CD velocità minima di lettura 16x Sistema Operativo Windows 98, Windows 2000, Windows XP
Lettura del CD Paziente Se i lettori CD dei PC Windows hanno l’ opzione Autorun (Autoplay) disattivata si deve accedere alla cartella Risorse del computer e poi cliccare sull’icona del lettore CD (evidenziata nella Fig 2) il cui contenuto è riprodotto nella Fig 3. Fig 2 – Aprire il Cd in caso di opzione Autorun (Autoplay) disattivata Fig 3 – Cartelle contenute nel CD Paziente Nella cartella REFERTI sono contenuti: 1) un referto in formato PDF, lo stesso che viene stampato su carta e firmato dal medico radiologo; 2) un referto in formato TXT, adatto ad essere copiato in altri documenti o applicativi informatici.
Nella cartella ISTRUZIONI è contenuta la documentazione con i requisiti tecnici ed eventuali istruzioni d’utilizzo. Cliccando sulla cartella IMMAGINI si accede alla videata principale (Fig 4) che dà accesso ai contenuti del CD. Se i lettori CD dei PC Windows hanno l’ opzione Autorun (Autoplay) attivata il CD Paziente verrà aperto in modo automatico nella videata principale (Fig 4). Fig 4 – Videata principale del CD Paziente
Nella videata principale del CD Paziente si trovano: 1) l’indice degli esami, rappresentato dalle icone delle immagini delle varie serie di esami eseguiti e dalla descrizione della singola serie; cliccando sull’icona della serie o sulla sua descrizione si accede alle immagini contenute e le si può ingrandire anche a tutto schermo (Fig 5); Fig 5 – Accesso alle immagini tramite l’Indice Esami 2) una serie di voci (Testo blu sottolineato), di seguito elencate, contenenti dei collegamenti ipertestuali che consentono di accedere ai vari contenuti (immagini e documenti) del CD. Tutti gli esami – Permette una gestione delle immagini in maniera analoga a quella dell’indice esami (Fig 4). Referto (.PDF) – Permette l’accesso al referto degli esami in formato PDF, vale a dire uguale a quello stampato su carta e consegnato con il CD (Fig 6).
Fig 6 – Referto in PDF Fig 6 – Referto in PDF Referto (.TXT) – Permette l’accesso al referto degli esami in formato TXT, in modo che possa esserne copiato il testo in programmi di videoscrittura, in programmi di gestione della cartella paziente del Medico di Base o del Pediatra oppure nel SIO aziendale (Fig 7).
Fig 7 – Referto in TXT Visualizzatore immagini – Permette l’accesso al programma, incluso nel CD, di visualizzazione ed elaborazione delle immagini degli esami del paziente (Fig 8). Fig 8 – Programma di visualizzazione ed elaborazione delle immagini
Con un doppio clic sull’icona evidenziata nella Fig 8 si caricano le immagini radiologiche della serie nella finestra di lavoro (Fig 9) dove possono essere scorse ed esaminate una dopo l’altra in vari modi: 1) con la rotellina del mouse 2) con i tasti PG, PG 3) con i tasti freccia (). Fig 9 – Finestra di lavoro Dopo aver caricato la prima immagine nell’area di lavoro è possibile avere una visione panoramica di tutte le serie di immagini cliccando sull’ icona Miniature (Fig 10) che crea una barra con le miniature di ogni serie. Cliccando sulla miniatura corrispondente si può aprire rapidamente nella finestra di lavoro la serie scelta con le relative immagini (Fig 11).
Fig 10 – Icona Miniature Fig 11 – Spazio di lavoro e Miniature Lo spazio di lavoro può essere suddiviso in modo da consentire la visualizzazione contemporanea di più immagini (per esempio gli esami convenzionali di un politraumatizzato, di un paziente oncologico o reumatologico) cliccando sull’icona Immagini (Fig 12) che permette di scegliere tra i vari tipi di layout quello più adatto alla corretta rappresentazione delle serie.
Elaborazione delle immagini del CD Paziente Le immagini digitali del CD possono essere elaborate e analizzate cosa impossibile da eseguire sulle pellicole. Nel presente documento menzioniamo le elaborazioni che la pratica radiologica ha dimostrato essere più utili. 1) Ingrandimenti dell’immagine. Servono per analizzare al meglio le caratteristiche delle zone di maggior interesse. Vi sono vari modi in cui si può ottenere un ingrandimento dell’immagine. Per un ingrandimento complessivo dell’immagine si può: a) cliccare sull’icona Aumenta, che consente anche di rimpicciolire ed adattare allo schermo le dimensioni dell’immagine; b) tramite il menu Strumenti scegliere la voce Zoom (Fig 13,14). Fig 13 – Menu di Ingrandimento Fig 14 – Ingrandimento dell’immagine
Per un ingrandimento di singoli particolari dell’immagine si può cliccare sull’icona cursore e scegliere Lente, una delle forme che possono essere assunte dal cursore, che ingrandisce un’area dell’immagine e che consente di esplorare in modo dinamico tutta l’immagine (come una lente) (Fig 15, 16). Fig 15 – Menu di attivazione della Lente Fig 16 – Ingrandimento di regioni particolari dell’immagine
2) Per valutare con precisione gli aspetti quantitativi dell’immagine cioè Misurazioni lineari, Misurazioni di angoli etc. ci si può servire dei tool di elaborazione disponibili che si possono attivare: a) cliccando sull’icona Distanza; b) tramite il menu Strumenti scegliendo la voce Misure (Fig 17, 18, 19). Entrambe le vie consentono di accedere al sottomenu in cui si sceglieranno le opzioni Angolo (per misurazioni goniometriche) o Misure (per misurazioni lineari). Fig 17 – Menu di attivazione di misure goniometriche e lineari Fig 18 – Misurazione goniometrica Fig 19 – Misurazione lineare
3) Variazioni di contrasto e luminosità, inversione sono elaborazioni che possono rendersi necessarie per esaltare nel dettaglio ogni aspetto strutturale delle alterazioni patologiche, per rendere più evidenti e rilevabili certe patologie, per rimediare ad esposizioni non ottimali di alcune zone dell’immagine. a) Una variazione continua di Luminosità/Contrasto può essere ottenuta tenendo premuto il Tasto Destro del mouse e spostando lo stesso in varie direzioni: accentua contrasto attenua contrasto accentua luminosità attenua luminosità. b) Tramite il menu Strumenti e la voce Filtri (Fig 20) si possono utilizzare la funzione di Inversione (Fig 21) e valori preimpostati (Filtri) di variazione di luminosità e contrasto (Esalta/Attenua) sia per la Radiologia Convenzionale (Fig 22) che per la TAC (Fig 23). Fig 20 – Menu di attivazione dei Filtri Fig 21 – Inversione Fig 22 – Accentua Contrasto
Fig 23 – Menu di attivazione ed esempi di Filtri TAC Un manuale d’uso completo del visualizzatore con una descrizione approfondita di tutte le funzioni è disponibile nella voce di menu Guida del programma Visualizzatore (Fig 24). Fig 24 – Guida in PDF del programma Visualizzatore
Istruzioni Conterrà documentazione riguardante l’uso del CD paziente. Per leggere il contenuto del CD Paziente in sistemi non PC Windows Nei CD prodotti oltre al software di gestione immagini, è presente una copia di tutte le immagini DICOM in formato JPEG che le rende visionabili tramite un comune browser (Internet Explorer, Firefox, Safari, Opera) anche da computer MAC OS. Collegamento al sito Web del visualizzatore OsiriX per sistemi MAC OS Consente un collegamento al sito web dove può essere scaricato gratuitamente questo che è considerato tra i migliori visualizzatori d’immagini DICOM e JPEG per sistemi MAC OS. Messaggio d’errore all’apertura del Programma Visualizzatore In alcuni sistemi PC Windows può succedere che dopo aver cliccato sull’icona Visualizzatore immagini della videata principale (Fig 4) compaia un messaggio d’errore generato da Windows (Fig 25). Fig 25 – Messaggio d’errore all’apertura del programma Visualizzatore In questo caso ignorare il messaggio, cliccare su Apri e comparirà la videata iniziale del Programma di visualizzazione ed elaborazione delle immagini (Fig 26).
Fig 26 – Programma di visualizzazione ed elaborazione delle immagini Errore di Masterizzazione Se all’apertura del CD compare una videata iniziale priva delle icone delle serie e delle loro descrizioni (Fig 27) vuol dire che la memorizzazione dei dati sul CD non è andata a buon fine. In questo caso il paziente deve contattare il Servizio di Radiologia che ha rilasciato il CD difettoso che provvederà a fornire una nuova copia funzionante. Fig 27 – Programma di visualizzazione ed elaborazione delle immagini
Errore di Apertura del Visualizzatore Immagini Può succedere che il Visualizzatore immagini mostri all’apertura un messaggio di errore come quello riportato in Fig 27. Fig 27 – Programma di visualizzazione ed elaborazione delle immagini In questo caso per accedere al programma di visualizzazione ed elaborazione si deve: 1) tornare alla cartella Risorse del computer e poi cliccare sull’icona del lettore CD 2) aprire la cartella Express 3) aprire la cartella bin 4) cliccare sul file Express che apre il programma di visualizzazione ed elaborazione (Fig 28).
Fig 28 – Programma di visualizzazione ed elaborazione delle immagini
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