Caschi Arai Tecnica Batterie al litio - MXBars.net

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                                                           caschi A rai

48   | MOTOCICLISMO settembre 2014
Caschi Arai Tecnica Batterie al litio - MXBars.net
Speciale tecnica Arai
                            Perché un Arai è diverso dagli altri caschi? Lo scopriamo
                          in questo viaggio negli stabilimenti giapponesi, dove ci ha
                            condotti una guida illustre, chi l’ha concepito: Mitch Arai

                                                              La filosofia Arai                                 2
                                                              La storia di Mitch Arai                           4
                                                              Ricerca e sviluppo                                6
                                                              I materiali                                      10

                            2                          4
                                                              Il controllo qualità                             12
                                                              Finitura                                         13
                                                              I test di omologazione                           14
                                                              I Pro-Shop in Italia                             16

                                                               M
                                                               Via Don Luigi Sturzo 7, 20016 Pero (MI)
                                                               tel. 02/380851, fax 02/38010393
                                                               E-mail: motociclismo@edisport.it
                                                               Per lettere: motociclismo.lettere@edisport.it
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                                                               Piero Bacchetti

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                                                       6
                                                               se non pubblicati non si restituiscono.
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                                                              Inquadrate il QR code e guardate il video
                                                              della visita alla fabbrica arai in Giappone.

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                          13                       14                                          16
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Speciale > Caschi Arai
                                                                       intro
                                lo zen
                          e l’arte del casco
la casa giapponese - per la prima volta nella storia - ha aperto per noi
i cancelli dei suoi stabilimenti. e ha mostrato come nascono i loro caschi: tecnologia,
amore ed estrema attenzione alla sicurezza. senza scendere a compromessi

C
         he immagine avete di Arai? Che            ta, evoluzione limitata e peso – facciamo        ne: il percorso ha interessato tutto il ciclo    Mitch Arai, realizzano questi caschi con     carteggia e vernicia. A quelle di chi inserisce      si lavora sul grammo
         l’azienda è fin troppo conservativa;      un viaggio nel mondo Arai. Vedrete che           produttivo, partendo dal centro ricerca e        grande dedizione. E abbiamo scoperto an-     il guscio di polistirolo espanso, fissa il cintu-    Di un’altra cosa ci siamo convinti. Della
         infatti la linea dei suoi prodotti, sia   alla fine di questa lettura avrete cambiato      sviluppo (dove nascono i nuovi modelli) ed       che la cosa più importante: che l’azienda    rino, posa le guarnizioni. Ad ogni passaggio         qualità di questi prodotti. Ovviamente
         integrali, sia jet, è pressoché im-       opinione. Sul quarto, invece, cioè il prezzo,    è proseguito negli stabilimenti di controllo     ha un solo obiettivo, garantire il massimo   il casco arriva ad un artigiano qualificato, ed      ogni azienda magnifica il proprio lavoro,
         mutata da decenni. Che (quindi) la        non diciamo nulla, lo giudicherete da soli.      qualità, verniciatura, finitura e imballaggio.   della sicurezza. Senza compromessi, sen-     ognuno verifica il lavoro svolto da chi lo pre-      ma in questo caso i fatti parlano da soli:
         tecnologia probabilmente non ha                                                            In questo viaggio abbiamo compreso il            za pensare al numero di caschi che saran-    cede. In questo modo si raggiunge un im-             mentre gli altri costruttori realizzano due
compiuto dei grandi passi avanti; (infatti)        Un’occasione unica                               motivo di alcune scelte tecniche, abbiamo        no venduti, né al profitto.                  peccabile livello qualitativo, poiché il lavoro      caschi diversi per il mercato americano
sappiamo che questi caschi sono pesanti,           Grazie all’intercessione dello storico distri-   individuato molti dettagli che altrimenti        Non fraintendete. Ovviamente Arai è          manuale arriva in dettagli irraggiungibili da        e per l’Europa, Arai è l’unica che può
basta prenderli in mano per sincerarsene.          butore italiano Ber Racing, abbiamo avuto        non avremmo mai nemmeno immagina-                un’azienda, non un ente benefico. E          qualsiasi macchina.                                  vantare la doppia omologazione Europa-
Infine, si sa, sono anche costosi. Ora, con        la fortuna – mai concessa in passato – ,         to, e abbiamo anche scoperto che tutti i         quindi a fine anno deve fare quadrare il                                                          USA sullo stesso casco (vedremo quan-
in mente questi tre concetti – linea data-         di visitare gli stabilimenti Arai in Giappo-     dipendenti, a cominciare dal presidente          bilancio. Ma nessuna decisione è presa       Orgoglio arai Orgoglio Arai                          to è importante); a produrre fino a 6 mi-
                                                                                                                                                     se questa può causare anche una legge-       Per questo motivo in queste pagine che do-           sure di calotte per lo stesso modello; a
                                                                                                                                                     ra diminuzione del livello di protezione     cumentano la nostra visita negli stabilimenti        realizzare polistirolo fino a 5 densità in
                                                                                                                                                     oggi raggiunto. Il costo dei componenti      Arai non vedrete ambienti asettici né mac-           un unico pezzo. Poi ci sono numerose
                                                                                                                                                     e delle lavorazioni non conta.               chinari estremi, ma volti e mani di persone          altri dettagli che scopriremo andando ad
                                                                                                                                                                                                  innamorate del loro lavoro. Orgogliose di            analizzare il processo produttivo.
                                                                                                                                                     I principi di base                           produrre un casco Arai. Certo, tanta retori-         A proposito di dettagli: in azienda si la-
                                                                                                                                                     La filosofia Arai è molto chiara e si basa   ca può apparire falsa ma, in questo viaggio,         vora anche su particolari che ci possono
                                                                                                                                                     su alcuni consolidati concetti. Il primo è   l’abbiamo sentito recitare tante volte e con         sembrare trascurabili, concentrandosi
                                                                                                                                                     l’importanza del lavoro manuale. L’idea      grande sincerità, e alla fine della visita ci sia-   su una piccola guarnizione oppure su
                                                                                                                                                     comune è che la produzione industriale,      mo convinti di una cosa: non è uno slogan.           qualche colpetto in più di carta vetrata.
                                                                                                                                                     cioè con i macchinari, possa rag-                                                                              Un altro concetto Arai è il va-
                                                                                                                                                     giungere un altissimo livello quali-                                                                           lore di piccoli ma numerosi
                                                                                                                                                     tativo, i robot - si pensa - sono più                                                                          miglioramenti: l’effetto che
                                                                                                                                                     precisi dell’uomo. Per scelta, non                                                                             producono nell’insieme è
                                                                                                                                                     per necessità, la produzione Arai                                                                              superiore a quello del singo-
                                                                                                                                                     è, invece, tutta artigianale (tolti                                                                            lo contributo.
                                                                                                                                                     due passaggi), questo per il prin-                                                                             Nel tempo i caschi Arai sono
                                                                                                                                                     cipio che nessuna macchina può                                                                                 quindi stati oggetto di nume-
                                                                                                                                                     raggiungere la sensibilità umana.                                                                              rosi miglioramenti tecnici, e
                                                                                                                                                     E quando si parla di personale spe-                                                                            la differenza tra il primo ca-
                                                                                                                                                     cializzato questo è un dato di fatto.                                                                          sco di Schwantz e quello che
                                                                                                                                                     Ogni Arai, fin dalla nascita, è così                                                                           ha usato quest’anno a Suzu-
                                                                                                                                                     affidato a mani esperte: a quelle di                                                                           ka (foto in alto) è abissale.
                                                                                                                                                     chi realizza il prototipo, le calotte,                                                                         Ma da “fuori” si vede poco:
                                                                                                                                                     posa le decalcomanie, dà il fondo,                                                                             provate solo a indossarlo...

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Caschi Arai Tecnica Batterie al litio - MXBars.net
intervista
Speciale > Caschi Arai
                                                                                                                                                    C’è solo un motivo per cui mi devo mettere
                                                                                                                                                    in testa un oggetto pesante, che fa caldo,
                                                                                                                                                    che devo pagare: proteggermi
                                                                                                                                                    Mitch Arai

      Questo    è quello       che   sono                                                                                                            una famiglia

       e quello che ho fatto tutta la vita
                                                                                                                                                     di motociclisti
                                                                                                                                                     in questa foto mitch arai;
                                                                                                                                                     a sinistra: il padre Hirotake
                                                                                                                                                     Arai. Realizzare caschi
                                                                                                                                                     è anche una passione.

Dalle gare alla sperimentazione delle prime calotte in fibra di vetro. Dal rapidissimo
successo in giappone al difficile esordio negli stati uniti. mitch arai racconta la sua
storia - che è quella dei suoi caschi - i suoi obiettivi, la sua filosofia di lavoro

M
              io padre ha fatto il suo primo        non era gareggiare, perché c’erano tanti        Così ho iniziato a lavorare in azienda. Mi       noi era importante realizzare un pezzo          espanderci negli USA. Non è stato facile:       corgersi delle differenze. Questo è quel-
              casco producendo tutto. Non           piloti più veloci di me (ride - n.d.r.). Non    sono impegnato molto, ma quando ho               unico, perché se un casco ha una buona          a Daytona ho presentato il mio casco ai         lo che è successo agli albori di Arai nel
              era laureato, era “solo un            ero male, ma sapevo di non poter esse-          visto che i risultati non arrivavano, ho ini-    calotta interna, questo casco potrà offri-      piloti, tutti lo guardavano, dicevano bello!    mercato USA.
              uomo che ha creato qualcosa”.         re il numero uno e quando faccio qualco-        ziato a sentirmi frustrato.                      re molta protezione.                            e poi arrivederci. Finalmente abbiamo tro-
              La prima cosa che ha fatto è          sa, io voglio essere il numero uno. Per         Un giorno, mentre stavo guidando, ho             Le nostre calotte in fibra venivano rea-        vato un pilota californiano che pareva in-      l’omologazione non basta
              stata la calotta in fibra di vetro.   questo ho smesso di gareggiare.                 visto dei motociclisti. Si sono fermati          lizzate interamente a mano, una cosa            teressato, un ragazzino di 18 anni, e non       Decisi che da lì in avanti avrei lavorato
Non c’era nulla di simile prima. È un’idea          In quel periodo mi piaceva guidare e go-        al casello, ed ho visto che indossavano          che facciamo anche oggi. Avevamo già a          appena ci siamo incontrati ho iniziato a        solo per produrre i caschi più sicuri in
sua, non l’ha copiata da nessuno. Succes-           dermi la vita. Nel frattempo l’azienda cre-     Arai. L’ho notato subito, ma quando uno          disposizione resine speciali, ma la cosa        parlargli di Arai, delle differenze, dell’im-   assoluto. Facevamo già moltissimi test,
sivamente ci siamo chiesti: è stato il primo?       sceva, passo dopo passo, fino a quando,         di questi si è voltato, ho visto che aveva       più importante e difficile da effettuare        pegno che mettiamo nella costruzione...         sapevamo superare quelli di omologa-
Non lo sappiamo. Probabilmente no,                                                                        coperto il mio marchio con un ade-         era produrle con lo spessore controlla-         Lui mi fermò perché non stava capendo           zione, ma questo non mi bastava. Io ho
perché abbiamo saputo di una calotta                                                                      sivo di un’altra marca. Questa cosa        to. Ho personalmente provato ogni tipo          nulla di quello che gli stavo dicendo, ma       corso tantissime gare, so cosa vuol dire
in fibra molto simile prodotta in Califor-                                                                mi ha rattristato molto perché vole-       di soluzione, ma i tecnici che lavoravano       disse anche che poteva sentire il mio coin-     cadere, e con i miei prodotti voglio pro-
nia. Anche se fosse, comunque, mio                                                                        va dire che non era fiero di avere il      qui erano scettici, mi hanno detto: “Ve-        volgimento e la mia passione e che forse        teggere al massimo il pilota, non supera-
padre è stato il primo a costruire un                                                                     mio casco. Mi sono reso conto che          diamo cosa sai fare, non ti sei laureato al     li avrebbe indossati. Non lo ha mai fatto.      re l’omologazione. E oggi semplicemen-
casco in Giappone.                                                                                        era necessario fare qualcosa. Ma           college negli USA?”.                            Questo per farvi capire quanto ai tempi         te continuiamo a fare questo.
                                                                                                          non sapevo cosa.                           Tre, quattro mesi dopo, uno di loro mi si       fosse difficile lavorare con Arai negli USA.
Un uomo generoso                                                                                                                                     è avvicinato, ha capito l’importanza di ciò                                                     i miei principi di sicurezza
Quando l’azienda è nata c’era solo                                                                        volevo essere il migliore                  che stavo facendo, e ha iniziato a lavora-      l’high side della svolta                        L’omologazione Europea è facile da su-
mio padre e poi gradualmente è                                                                            Ho sempre rispettato i concorrenti,        re con me. E così, giorno dopo giorno,          Una volta ho incontrato un pilota che mi        perare, basta anche una calotta debole,
cresciuta. Come in tutte le azien-                                                                        alcuni li conoscevo di persona. Mi         sempre più tecnici si sono uniti a noi e        disse “Non mi interessa nulla del tuo ca-       che si rompe. Ma questa non offrirà mai
de non sono mancati i guai. Alcuni                                                                        sono reso conto che il livello della       finalmente, tutti insieme, siamo riusciti a     sco, ma ho bisogno di soldi, se hai i sol-      una vera protezione. La caduta è come
dipendenti, dopo poco tempo, se                                                                           tecnologia in quel periodo si stava        realizzare una calotta fantastica. È cosi che   di, posso indossarlo”. Gli risposi che per      un atterraggio non previsto, e la calotta
ne sono andati, rubando tecnologia                                                                        alzando decisamente, e in partico-         è iniziata.                                     me questo non andava bene. Un giorno            deve funzionare come una slitta. Quando
e fondando altri marchi di caschi                                                                         lare un marchio americano stava                                                            questo pilota subì un high side, impat-         tu guidi una moto, alle velocità di oggi,
di questo Paese. Ma mio padre era un                a metà degli anni ’70, un’altra azienda         dominando sui campi di gara e su stra-           Il mondo non ci conosceva                       tò pesantemente con la testa e restò a          generi energie incredibili. La cinetica au-
uomo instancabile e molto generoso, e               giapponese ha iniziato a farsi un nome,         da. E la stessa cosa valeva per i piloti di      Poi dovevamo far sapere al mondo che            letto per cinque mesi. Successivamente          menta con il quadrato della velocità, quin-
in questi casi diceva: “Non importa, mi             grazie alla tecnologia che ci avevano ruba-     Formula 1: era dappertutto. Quindi decisi.       i nostri caschi offrivano una protezione        lo convinsi a provare Arai. Casualmente         di a 100 all’ora non è tre volte a quella
inventerò qualcosa di nuovo”. Non gli è             to i lavoratori che erano andati via da Arai.   Dovevo elevare i miei caschi. Dovevano           superiore. E abbiamo pensato ai piloti.         organizzammo la prova nella stessa pista        prevista dal test, ma 12 volte superiore.
mai dispiaciuto.                                    La cosa non mi ha mai dato fastidio,            offrire molta protezione in più degli altri.     Avevo molti amici nell’ambiente, gra-           e... fatalità gli capitò un high side nella     Puoi immaginare a 200 km/h? Come puoi
Mi piaceva mio padre, anche se sono                 ma l’ambiente intorno a noi, ha comin-          Ma come dovevo fare? Quali materiali             zie al fatto che l’avevo frequentato per        stessa curva, con una dinamica presso-          assorbirla? Non Puoi. È impossibile. L’uni-
molto diverso da lui. Sono sempre stato             ciato a notarli, e automaticamente ha           usare? Quali interni? La prima cosa a cui        correre, e così ho trovato subito perso-        ché identica. Ma quella volta si alzò subi-     co modo per dissiparla è continuare a sci-
felice con lui, ma quando ho compiuto               iniziato a paragonare noi a loro. Io pro-       ho lavorato è stata la calotta. Il passo suc-    ne che hanno accettato di indossare i           to e appena rientrato ai box disse (da leg-     volare, rimbalzando sugli ostacoli senza
20 anni sono andato a frequentare il col-           prio non riuscivo a capire. Io non sono         cessivo è stata l’invenzione del polistirolo     miei caschi. Così, dopo un po’ di tempo,        gere con accento texano – n.d.t.): “Hey,        impuntarsi o generare rotazioni. La dece-
lege negli USA. Quando sono tornato                 come questi pensavo, non riuscivo ad            a densità differenziata. Il rivale america-      senza che nemmeno me ne accorgessi,             avete visto che roba? E non mi sono fatto       lerazione deve durare il più a lungo possi-
a quei tempi il mio “lavoro” principale             accettarlo dovevo fare qualcosa, fino a         no ne usava due, ma la calotta era in due        quasi tutti i piloti di questo paese, indos-    niente! Tutto merito del mio casco”.            bile e la calotta non si deve rompere. Mai.
era correre in moto. Ho fatto tantissime            quando mio padre mi disse: “Nessun              pezzi separati e la giuntura non poteva          savano un casco Arai.                           E cosi, grazie a lui, tutti in America hanno    Questo è il mio lavoro. Ed io sono qui
gare, anche in auto, ma il mio destino              problema, pensaci tu”.                          offrire una buona protezione. Quindi per         Il passo successivo è stato quello di           iniziato a conoscere i miei caschi e ad ac-     per fare il mio lavoro.

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Caschi Arai Tecnica Batterie al litio - MXBars.net
Speciale > Caschi Arai
                                              ricerca e sviluppo

                                                                                          si deve staccare
                                                                                          a sinistra: un’appendice aerodinamica
                                                                                          sul casco di un pilota. è fissata con del
                                                                                          nastro biadesivo; in caso di impatto si
                                                                                          deve staccare senza opporre resistenza.
                                                                                          Il ritratto: Mr. Suzuki del reparto ricerca
                                                                                          e sviluppo, le sue mani plasmano i nuovi
                                                                                          arai partendo dai modelli precedenti.

                                                                                                                                         i nuovi caschi NaSCONO dai PICCOLI

forme naturali
                                                                                          questo si modifica nei dettagli, aggiun-       miglioramentI dei precedenti,
                                                                                          gendo o togliendo materiale per modifi-
                                                                                          care la forma. Questo lavoro viene ese-        non si stravolge nulla
                                                                                          guito manualmente, perché solo le mani

A
                                                                                          - secondo la filosofia Arai - permettono di
            vete notato la sigla R75 che      la forza delle mani                         realizzare forme naturali; il computer eli-
            c’è sui caschi dei piloti della   Oggi nell’industria un oggetto si proget-   mina la nostra innata sensibilità.
            MotoGP? R sta per raggio, 75         ta al CAD, ci sono sistemi evoluti di    Si parte da una forma già consolidata
            sono i gradi di un ango-                    modellazione e simulazione        perché il sistema di lavoro è quello - tutto
            lo. R75 vuol dire che                          del comportamento, poi si      giapponese - del miglioramento continuo
            nessuna zona della                              passa alla realizzazione      (il kaizen), concetto di base del sistema di
calotta ha un raggio inferio-                                 del prototipo. In Arai si   Qualità Totale e ribadito da Mr Arai: se il
re a 75°, cioè la forma del                                    lavora   diversamente:     nuovo modello stravolge completamente
casco è arrotondata.                                           il computer si usa, ma     il vecchio, allora vuol dire che nel vecchio
Così si realizza una calot-                                    dopo; prima ci sono le     c’era qualcosa che non andava. La logica
ta che in caso di scivolata                                    mani. Si parte da un       è quella dei piccoli passi: i tanti dettagli
offre il minor appiglio pos-                                 modello già esistente e      insieme fanno una grande differenza.
sibile agli ostacoli che può
incontrare sull’asfalto, e che
inoltre distribuisce le forze d’urto                                                          l’uovo scivola
in modo più omogeneo. La forma a                                                              quando una forma arrotondata
                                                                                              che scivola incontra un ostacolo
                                                                                                                                                                                    PRIMI AL MONDO
uovo è infatti quella più resistente, non                                                     tende a superarlo senza causare
                                                                                                                                                                                    Arai è stata la prima azienda del mondo
a caso è stata creata dalla natura per                                                        una torsione. questo è ciò che                                                        a dotare i caschi di serie di un sistema
proteggere la vita.                                                                           avviene nella maggior parte                                                           di aerazione. Il progetto è molto difficile,
                                                                                              delle cadute in moto.
Il sistema R75 elimina di fatto anche tut-                                                                                                                                          poiché i fori indeboliscono la calotta. Le
te le eventuali appendici e spigoli delle                                                                                                alla fine arriva il cad                    prese d’aria più critiche sono quelle ante-
                                                                                                                                         Una volta realizzata la forma corretta
forme più innovative che vediamo su                                                           lo spigolo s’impunta                       questa viene scansionata da un raggio      riori, zona già debole per via del taglio per
alcuni caschi: mentoniere, code, deflet-                                                      questo è il comportamento di una           laser (sopra) e trasformata in modello     gli occhi e interessata dagli urti frontali:
                                                                                                                                         matematico. Con questo si realizza
tori... Tutti i complementi aerodinamici                                                      forma spigolosa sullo stesso
                                                                                                                                         infine il nuovo stampo, tramite una        per questo i progettisti hanno inserito due
                                                                                              ostacolo: si impunta e causa una
che ci sono sui caschi Arai sono fissati in                                                   torsione. per questo motivo arai           macchina a controllo numerico che          prese d’aria sulla sommità della visiera,
modo da rompersi o staccarsi al primo                                                         evita gli spigoli e ogni appendice         scava un blocco d’acciaio, la forma che    realizzando un condotto di immissione
                                                                                              che possa fungere da appiglio.             poi verrà utilizzata nella realizzazione
contatto, senza generare pericolose for-                                                                                                 (nuovamente) manuale del guscio            dell’aria senza forare la calotta.
ze che possono torcere il collo del pilota.                                                                                              in fibra di vetro composita.

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cal crutchlow - ducati desmosedici gp14

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daniel ricciardo - infiniti red bull racing   lewis hamilton - mercedes amg petronas f1                            sebastian vettel - infiniti red bull racing
Caschi Arai Tecnica Batterie al litio - MXBars.net
Speciale > Caschi Arai
                      materiali e calotta
la superfibra
C
        om’è fatta una calotta in fibra?    altri strati hanno lo scopo di rinforzare
        Con strati sovrapposti di tes-      le zone indebolite dalle prese d’aria.
        suto imbevuti con della resina      Ulteriori accorgimenti sono stati adot-
        che solidifica e lega il tut-                  tati per rinforzare l’apertura
        to. Una calotta Arai,                             inferiore (c’è un anello di
        invece, è un ogget-                                 maggiore spessore) e
to decisamente più com-                                       per distribuire al meglio     taglio laser 30 anni fa
plesso, costituito da ben                                      il peso. Il valore che       Arai esegue il taglio della calotta con un
20-25 pezze di diversa                                         si legge sulla bilancia      raggio laser da oltre trent’anni, con un
foggia e struttura, rea-                                       è importante ma ciò          sistema brevettato dalla stessa Azienda.
lizzate con materiali con                                      che è determinante           L’operazione è precisissima, permette di re-
caratteristiche particolari a                                 per il comfort è la distri-   alizzare fori perfetti, obiettivo importante per
seconda della zona in cui de-                               buzione delle masse. Il         garantire il funzionamento del meccanismo
vono essere posizionati. Sulla                            baricentro del casco deve         di chiusura della visiera. Inoltre il calore                  niente sconti
                                                                                                                                                 I materiali usati da arai sono
fronte c’è una barra di superfibra                    coincidere con quello della           “cauterizza” il taglio, evitando che il bordo             i migliori in commercio. la
rinforzata che serve per irrobustire la     testa, in modo da non generare delle            si sfibri. La calotta è serrata da maschera              superfibra è più resistente
                                                                                                                                                       del 30% rispetto a QUELla
zona della visiera; sulla sommità c’è un    forze laterali che in viaggio stancano i        che sulla parte anteriore ha un codice che              standArd (ma costa 6 volte
tessuto elastico (zylon), resistente alla   muscoli del collo.                              indica il modello del casco: il sistema lo in-         di più). In queste immagini: la
trazione e al taglio (serve per blocca-     In questo ritratto: Mr. Nakui del centro di     terpreta per eseguire l’operazione corretta.          realizzazione del “cappello”
                                                                                                                                                        di superfibra, ogni pezzo
re la penetrazione di oggetti appuntiti);   ricerca e sviluppo, esperto negli interni.                                                                   è esaminato a vista e poi
                                                                                                                                                   pesato. ciò che colpisce è la
                                                                                                                                                    COMPLESSITà DELLA CALOTTA
                                                                                                                                                  (sopra), che SI RIFLETTE anche
                                                                                                                                                          neLLA produzione: SOLO
                                                                                                                                                       DEL PERSONALE altamente
                                                                                                                                                      SPECIALIZZATO è in grado di
                                                                                                                                               DISPORRE NELLA FORMA D’ACCIAIO
                                                                                                                                               (RISCALDATA A OLTRE 100 °c) LE 20-
                                                                                                                                                25 PARTI CHE, IMBEVUTE DI RESINA
                                                                                                                                                    speciale (formulata in anni
                                                                                                                                                 di esperienza), FORMERANNO il
                                                                                                                                                             robustissimo guscio.

                                                                                            macchina storica                                       unico al mondo ad avere fino a cinque densità in una calotta
                                                                                            Mitch Arai di fianco alla macchina                     Quando si indossa un casco la testa, tolto il sottile strato di tessuto
                                                                                            per la realizzazione del “cappello” di                 dell’imbottitura, è a contatto con il guscio di polistirolo espanso.
                                                                                            superfibra, elemento che è la base delle               è chiaro che più questo è morbido, più è efficace nell’assorbire
                                                                                            calotte. Si tratta della stessa che utilizzò           l’energia dell’urto, limitandone il trasferimento al cervello.
                                                                                            più di trenta anni fa nella realizzazione              Secondo Arai la miglior protezione si ottiene quindi con il gu-
                                                                                            dei suoi primi caschi. Osteggiato dagli                scio esterno rigido e l’interno più soffice possibile, ed è per
                                                                                            esperti di allora, continuò nella ricerca              questo che impiega espansi con densità che vanno da 18
                                                                                            (lavorando anche di notte) fino a farsi                a 60 grammi/litro (contro gli 80 grammi/litro e oltre usati
                                                                                            apprezzare per i risultati ottenuti. Oggi si           nei caschi con la calotta morbida). La soluzione ideale,
                                                                                            usa lo stesso metodo: la macchina taglia               poi, è realizzare gusci interni a densità variabile: cioè
                                                                                            un filo di “superfibra” in pezzi di alcuni             morbidi nelle zone dove la calotta esterna distribuisce
                                                                                            centimetri e che poi avviluppa - con un                l’impatto in un’area ampia (sulla sommità, sui lati e die-
                                                                                            sistema segreto - realizzando il cappello              tro); più duri dove invece le forze sono concentrate (per
                                                                                            che si vede nelle immagini della pagina                esempio sulla fronte). Arai è l’unica a realizzare calotte
                                                                                            successiva. Ogni pezzo è realizzato su                 in polistirolo espanso in un sol pezzo a densità variabile,
                                                                                            misura per la calotta che dovrà formare,               combinando fino a cinque tipi di espansi, distribuiti in modo ottimale.
                                                                                            ed è pesato singolarmente. Per scelta                  è importante che la calotta in espanso copi perfettamente la forma di quella esterna,
                                                                                            questo processo non è meccanizzato, ma                 per non lasciare spazi vuoti; quindi anche per le calotte interne servono tanti
                                                                                            affidato alla mano esperta dell’operatore.             stampi quante sono quelle esterne.

10   | MOTOCICLISMO                                                                                                                                                                                                                        MOTOCICLISMO |   11
Caschi Arai Tecnica Batterie al litio - MXBars.net
Speciale > Caschi Arai
                                            qualità finitura
                                                                                                                                                                                                                                          un lavoro durissimo
                                                                                                                                                                                                                                          Inserire la calotta di polistirolo in
                                                                                                                                                                                                                                          un casco può essere un’operazione
                                                                                                                                                                                                                                          facilissima o difficilissima. è facilissi-
                                                                                                                                                                                                                                          ma se il foro è ampio e si usano delle
                                                                                                                                                                                                                                          macchine; è difficilissima (impossibile
                                                                                                                                                                                                                                          se non si ha esperienza) se il foro è
                                                                                                                                                                                                                                          stretto e l’inserimento deve essere
                                                                                                                                                                                                                                          fatto a mano come in Arai. Il passag-
                                                                                                                                                                                                                                          gio è stretto perché la calotta Arai si
                                                                                                                                                                                                                                          restringe sul fondo, questo perché una
                                                                                                                                                                                                                                          forma aperta (a “campana”) sporge
                                                                                                                                                                                                                                          pericolosamente verso la clavicola, e
                                                                                                                                                                                                                                          molte rotture sono causate proprio dal
                                                                                                                                                                                                                                          bordo del casco che, in caso di caduta,
                                                                                                                                                                                                                                          va a urtare sull’osso. L’inserimento si
                                                                                                                                                                                                                                          esegue a mano perché così si raggiun-
                                                                                                                                                                                                                                          ge la massima precisione. Però, viste
                                                                                                                                                                                                                                          le dimensioni della calotta e l’apertura
                                                                                                                                                                                                     LA POSA DELLE DECALS                 del casco (foto in alto), non si capisce
                                                                                                                                                                                                     Sopra, in questo lavoro
                                                                                                                                                                                                     oltre la precisione occorre          come sia tecnicamente possibile. Ma ci
                                                                                                                                                                                                     la pazienza (guardate                riescono sempre.
                                                                                                                                                                                                     le pieghe del disegno
                                                                                                                                                                                                     di hayden...). a sinistra,
                                                                                                                                                                                                     l’operazione di foratura è
                                                                                                                                                                                                     delicata: se si sbaglia anche
                                                                                                                                                                                                     di un solo millimetro il
                                                                                                                                                                                                     casco è da buttare. A lato, la
                                                                                                                                                                                                     maschera trasparente indica
                                                                                                                                                                                                     le giuste posizioni delle
                                                                                                                                                                                                     decals. ogni modello, ogni
                                                                                                                                                                                                     disegno, ogni calotta ha la
                                                                                                                                                                                                     sua maschera...

doppio check                                                                                                                            gli ultimi step                                                                                   aldo drudi: come nasce

L                                                                                                                                       L
        a complessità delle calotte e la    perché del doppio controllo, e da quel-                                                             ’applicazione delle decalcomanie        polistirolo e, infine, l’installazione dell’im-   la grafica di un casco
        realizzazione a mano, impongo-      la volta lo estese a tutti i caschi: “La                                                            è un’operazione completamente           bottitura. Merita una nota l’operazione di        “Per disegnare la grafica di un pilota la
        no un controllo di qualità. Che          sicurezza dei nostri clienti – disse                                                           affidata alle donne. Servono infatti         fissaggio del cinturino. è talmente          prima cosa che faccio è chiedere se ha già
        non viene eseguito a cam-                      - non deve essere inferiore a                                                            precisione e pazienza.                              importante (tra l’altro è anche       un disegno che lo rappresenta, oppure se
        pione, ma su tutte: una                           quella dei piloti”. Da allora                                                         Si inizia mettendo sul ca-                              sottoposto a omologazio-          c’è un elemento che per lui è importante.
        per una passano in                                  due squadre separate e                                                              sco (monocromatico)                                       ne) che in Arai la posso-       A volte mi danno un’indicazione precisa,
mani esperte e verificate                                     indipendenti     control-                                                 una maschera sottile con i                                         no eseguire solo degli         ma il mio lavoro sta soprattutto nel trovare
attentamente. L’operazio-                                      lano le calotte una da                                                   riferimenti (una sorta di nor-                                      operatori “diplomati”.        nuovi spunti; a volte arrivano da elementi
                                                                                          una per una e firmate
ne è importante ma sem-                                        una, e oggi il casco       In alto, le calotte devono superare un        mografo); poi con un pen-                                           Nel reparto sono appe-        importanti per il pilota, a volte invece
plice: prima si osserva il                                     che trovate nei negozi     doppio controllo, dove viene verificato lo    narello si segnano i punti                                          si degli attestati, firmati   nascono da un dettaglio che all’inizio può
                                                                                          spessore. Ad ogni passaggio il guscio viene
guscio in controluce per                                       è identico a quello dei    firmato dall’operatore. Sopra, le calotte
                                                                                                                                        dove andranno posizionate                                           da Mitch Arai, che cer-       sembrare insignificante. Lavorando con i
individuare i punti deboli e                                 piloti. Scelte le calotte    vengono carteggiate per eliminare anche       le decals; successivamen-                                         tificano l’idoneità all’in-     piloti Arai ho avuto la fortuna di conoscere
poi se ne verifica lo spesso-                              perfette, queste passa-        pochi grammi di vernice in eccesso.           te il passaggio in un forno le                                   stallazione del cinturino,       molti campioni. E ho scoperto una cosa:
re, con particolare attenzione a                         no al reparto verniciatura.                                                    “vetrifica” rendendole resistenti                            eseguita con un rivetto ad           più questi erano veloci in pista, più era
quei punti.                                          Anche qui si sceglie una lavora-                                                   ai graffi. Alla fine, comunque, nella                    alta resistenza. Alla fine di ogni       facile lavorare con loro. Gente intelligente,
Nel 1977 uno di questi addetti si mise      zione molto costosa, stuccatura e due                                                       maggior parte dei modelli viene passata         operazione l’addetto controlla che la ri-         con spirito critico e anche rispettosa, che
ad eseguire un doppio controllo ad al-      successive mani di fondo, entrambe car-                                                     una mano di trasparente protettivo.             battuta del rivetto sia perfetta ed esegue        sa ascoltare. Tra i miei caschi di grande
cune calotte; erano quelle destinate ai     teggiate a mano.                                                                            I passi successivi sono la foratura, l’in-      una prova di trazione (manuale).                  successo c’è lo Schwantz e oggi ci sono
piloti e voleva essere sicuro di sceglie-   Nel ritratto: Mr. Someya del secondo re-                                                    castro delle viti sulla calotta, il fissaggio   Nel ritratto: Mr. Koukitsu responsabile           quelli di Rea e Crutchlow ”.
re il meglio. Mitch Arai lo vide, chiese    parto di controllo qualità.                                                                 del cinturino, l’inserimento del guscio di      del reparto assemblaggio.

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Speciale > Caschi Arai
                                            testing
omologazione
                                                                                                                                                            l’area protetta è molto estesa
                                                                                                                                                            In questo casco (usato per i test) è tracciata l’area di
                                                                                                                                                            prova d’impatto snell, che si estende a quasi tutta la
                                                                                                                                                            calotta, compresa la zona di aggancio della visiera.
                                                                                                                                                            l’arai usa agganci esterni per non indebolire questa
                                                                                                                                                            parte; per realizzare quelli interni, infatti, si dovrebbe

C
                                                                                                                                                            scavare la calotta e assoTtigliare l’imbottitura.

         i sono due teorie sui caschi. Una          usa vs europa                                          caso dello standard europeo ECE R22-05           Oltre le regole
         dice che la calotta non deve essere        La prima scuola di pensiero spesso viene               si rischia proprio questo, poiché definisce      Secondo Arai ciò che succede in una ca-
         troppo dura, ma si deve deformare,         indicata come Europea; la seconda come                 dei punti fissi per la prova - area frontale,    duta non è prevedibile. E quindi non esi-
         anche rompere, nell’urto per assor-        Americana. In realtà ciò che cambia tra i              laterale (sinistra o destra), posteriore, som-   ste alcun test di laboratorio che permette
         bire una certa quantità di energia,        due modi di intendere la sicurezza non è la            mità e mentoniera nel caso degli integrali       di realizzare un casco sicuro. Però si può
         e quindi il guscio interno di polisti-     linea filosofica ma la normativa: in Europa            e modulari - e non è previsto un secondo         fare molto. Per esempio soddisfare non
rolo deve essere duro, dovendo formare              è più permissiva, per superarla basta un               impatto. Quindi cosa può succedere? Che          solo l’europea ECE, ma anche l’america-
un insieme (esterno + interno) resi-                          casco leggero; in USA è decisa-              un casco potrebbe non essere sicuro in un        na Snell, ben più severa. Questa norma
stente all’urto. L’altra, seguita da                             mente più rigida, la passa solo           punto non contemplato dalla norma; e po-         impone infatti una velocità d’impatto leg-
Arai, dice invece che la calotta                                   un casco ben più robusto.               trebbe superare l’omologazione anche se          germente superiore e un’energia trasferita
deve essere resistente, da                                           Nel box in questa pagina è            dopo il primo colpo si aprisse in due.           al pilota ancora inferiore. Un’ulteriore com-
non deformarsi né romper-                                            spiegato perché.                      La normativa è “pericolosa” perché la-           plicazione è data dal fatto che non ci sono
si, mentre il guscio interno                                                                               scia spazio a qualche semplificazione. Per       punti definiti per la prova d’impatto, ma
deve invece essere morbi-                                           Nel ritratto: Mr. Hasega-              esempio un costruttore “furbo” potrebbe          un’area estesa (vedi foto a destra).
do per assorbire la restante                                        wa del controllo qualità               realizzare un casco ad hoc solo per pas-         La grande differenza è però un’altra: la
parte di energia. Domanda:                                         (omologazioni).                         sare il test, cioè robusto solo nelle zone       Snell prevede due impatti nello stesso
qual è più sicuro? Difficile ri-                                                                           interessate dalla prova; in tal caso non ci      punto. La probabilità di un secondo urto
spondere d’istinto, ma se estre-                                Norma e paradosso                          sarebbe alcuna garanzia se la botta arrivas-     identico al primo è piuttosto remota ma         Allora non è pesante                            massima protezione senza compromessi -
mizziamo i concetti riusciamo a dare                        Lo scopo delle normative è obbli-              se da un’altra parte. E potrebbe anche farlo     questa regola è importante perché obbli-        Gli Arai non sono i soli venduti in tutto il    sono invece gli unici al mondo ad essere
un giudizio. Pensiamo a un casco con una            gare l’azienda che costruisce il casco a ri-           talmente leggero da rompersi in due dopo         ga a realizzare un casco che resta integro      mondo, infatti molti costruttori realizzano     omologati sia ECE che Snell (modelli RX7
calotta leggerissima, che si rompe con una          spettare delle regole per salvaguardare la             il primo colpo. Considerando che la velocità     anche dopo un primo impatto. Tornando           caschi per gli Stati Uniti, omologati Snell,    e Quantum ST). Quindi, è vero che un Arai
piccola botta e l’interno decisamente duro;         persona. Ma se queste regole sono trop-                di impatto imposta dal test è di 27 km/h,        alla nostra banale caduta a bassa velocità:     e per l’Europa, omologato ECE. Perché           è spesso più pesante di un integrale “eu-
pensiamo, viceversa, a un casco dalla calot-        po permissive può succedere il contrario,              cosa mi potrebbe capitare? Che in una            dopo aver battuto una volta in terra non mi     questa doppia produzione? Perché un ca-         ropeo”, ma quest’ultimo non ha l’omologa-
ta molto resistente e con l’interno soffice.        si mette al riparo l’azienda (che ha fatto il          banale caduta a bassa velocità, dopo aver        rimane in testa un coccio, ma un casco in-      sco Snell è più costoso e pesante di uno        zione Snell. Il vero confronto, quindi, va fat-
Con quale dei due vi sentireste più a vostro        suo dovere) e in pericolo la persona (perché           battuto una volta al suolo, mi resti in testa    tegro e capace di resistere a un ulteriore      omologato “solo” ECE. Gli Arai invece           to con i due caschi omologati Snell; in tal
agio viaggiando in moto a 100 km/h?                 ciò che ha fatto l’azienda non basta). Nel             un coccio inutile. Situazione non invidiabile.   impatto. Non vi sentite più sicuri?             - e qui ci ricolleghiamo alla filosofia della   caso troveremmo delle belle sorprese...

 la ECE R22-05 è molto meno rigida della snell M2010. Arai le supera entrambe
 Secondo lo standard europeo ECE R22-05             un’energia inferiore a un certo valore.              la calotta). C’è un’ulteriore complicazione:
 un casco è omologato quando - senza                L’americana Snell M2010 impone inve-                 la prova d’impatto non va fatta in punti de-
 scendere nei dettagli tecnici e consideran-        ce una velocità d’impatto leggermente                finiti ma in un’area molto ampia. E c’è una
 do solo l’impatto - prendendo un colpo in          superiore e un’energia trasferita al pilota          differenza ancora più importante: la Snell
 alcuni punti definiti trasmette al cervello        ancora inferiore (dipende dalla misura del-          prevede due impatti nello stesso punto.

                                           un colpo solo                                                                     doppio colpo
                                           a sinistra: la prova
                                           di omologazione
                                                                                                                             a sinistra: la prova
                                                                                                                             di omologazione                 la prova di penetrazione
                                           ECE (semplificata                                                                 SNELL (semplificata             Lo standard Arai prevede anche il superamen-
                                           per mostrare il                                                                   per mostrare il
                                           concetto). Il casco                                                               concetto). tutto è              to della prova di penetrazione: un peso di 3 kg
                                 

                                                                                     

                                                                                                                  

                                           viene fatto cadere                                                                come per la ECE. con            al quale è collegato un perno appuntito viene

                                                                                                  +
                                           da un’altezza                                                                     tre varianti, La prima          lasciato cadere sul casco. La punta affilata non
                       27 km/h

                                                                           28 km/h

                                                                                                        26 km/h

                                           che permette di                                                                   non è fondamentale,
                                           raggiungere i 27                                                                  poiché la velocità              deve raggiungere la testa. Su strada è improba-
                                           km/h nel punto                                                                    dell’impatto e il picco         bile che ci siano ostacoli di questo genere, ma
                                           dell’impatto.                                                                     di decelerazione
                                           Un sensore                                                                        sono molto simili; la
                                                                                                                                                             sulla moto ci sono pedane, leve, perni... ecco
                                           collocato dentro                                                                  seconda e la terza sì: è        che la prova diventa significativa. Diciamo anco-
                                           il casco misura                                                                   previsto un ulteriore           ra una cosa sulla diatriba calotta morbida – ca-
                                           l’accelerazione.                                                                  impatto, i punti della
                                           il picco di non deve                                                              prova non sono                  lotta dura. Domanda: mettereste la vostra testa
                                           essere superiore                                                                  fissi ma interessano            sotto la macchina in questa prova indossando
                                           a 275 g. Una sola                                                                 quasi tutta la parte            un casco dalla calotta leggera? Nota: la prova
                                           prova.                                                                            superiore della
                                                                                                                             calotta.                        è stata eseguita anche con il perno puntato in
                                                                                                                                                             uno dei fori di areazione. Risultato? La punta non
                                                                                                                                                             arriva alla testa. Non male.
                      ECE R22-05                                                               SNELL M2010

14   | MOTOCICLISMO                                                                                                                                                                                                                                                                      MOTOCICLISMO |   15
Caschi Arai Tecnica Batterie al litio - MXBars.net
Speciale > Caschi Arai
                      pro-shop piloti
                                                                                                                                   in tanti anni non è cambiato niente (fuori)
                                                                                                                                   in tanti anni è cambiato tutto (dentro)

                                                                                           caschi couture

interni su misura
                                                                                           sopra: siamo a tokyo, in UN technical
                                                                                           corner arai: un tecnico specializzato
                                                                                           (sotto) “cuce” il casco addosso al
                                                                                           cliente, lavorando le calotte interne
                                                                                           e i guanciali. questo servizio è oggi
                                                                                           disponibile anche in italia.

C
         osa sono i Pro Shop? Sono degli
         store qualificati, dove il perso-
         nale ha seguito un corso ed è
         preparato per adattare al meglio
         il casco alla conformazione del
         cranio. In genere la calzata di un
Arai è ottima, perché la Casa realizza                                                                                                                                                            tecnologia              cambiato, dalla
                                                                                                                                                                                                  nascosta                calotta, realizzata
interni studati per la conformazione di                                                                                            in attesa dell’apribile...                                     dall’alto, alcuni dei   con materiali nuovi
tre popolazioni - dell’Asia (cranio arro-                                                                                          Il sun visor è quella lente scura a scomparsa inserita sotto   numerosi campioni       e con inediti intrecci
                                                                                                                                                                                                                          di tele, disegnati ad
tondato); degli USA (più allungato); e                                                                                             la calotta. Ruba spazio al guscio interno e genera un          arai: Mick Doohan,
                                                                                                                                                                                                                          hoc per aumentare
                                                                                                                                                                                                  Kevin schwantz,
dell’Europa (parte frontale più ampia) -                                                                                           vuoto, abbassando la resistenza del casco. Per                 DANI PEDROSA e          la resistenza
ma ci possono essere dei casi in cui                                                                                               questo Arai non la produce - né la produrrà                    freddie spencer.        e migliorare
                                                                                                                                                                                                                          il sistema di
serve qualche ritocco ad hoc. In questi                                                                                            mai - e propone il Pro Shade System, una lente                 quest’ultimo è
store sono disponibili tre calotte inter-     morbido e stabile                                                                    esterna che si solleva fungendo da visiera.                    ritratto nel 1981, e
                                                                                                                                                                                                  se a colpo d’occhio
                                                                                                                                                                                                                          aerazione, oggi
                                                                                                                                                                                                                          ampliato con un
ne (la parte superiore) e tre guanciali di    Il sistema FCS (Facial Contour System),                                              Questo in attesa dell’apribile, che arriverà presto,           confrontiamo il         maggior numero
varia misura, ma c’è anche la possibili-      nato per la Formula 1, è studiato facili-                                            quando Arai sarà riuscita a realizzare un modello che          suo arai con quelli     di fori e con
                                                                                                                                                                                                  di oggi sembra che      l’installazione di
tà di farsi modellare l’interno in modo       tare la calzata e rendere il casco stabile                                           soddisfi il suo standard di sicurezza. Da anni il centro                               alcune appendici
                                                                                                                                                                                                  non ci sia stata
personalizzato: i tecnici hanno spugne        alle alte velocità. Due le novità rispetto                                           Ricerca e sviluppo ci sta lavorando, ma ora c’è una            alcuna evoluzione.      aerodinamiche.
originali Arai e sanno come utilizzarle.      alle vecchie imbottiture: guanciali più                                              novità: oggi si è a buon punto. Tanto rigore (am-              in realtà ciò che       sono cambiati
                                                                                                                                                                                                  resta è la forma        anche gli interni,
In Italia oggi ci sono 6 store, tra cui       soffici e una maggior superficie a con-                                              mirevole onestà) torna a nostro vantaggio: quando
                                                                                                                                                                                                  a “uovo”, ma            ora con imbottiture
quelli di Roma, Treviso, Milano, Torino       tatto con il volto.                                                                  arriverà sarà un Arai al 100%.                                 tutto il resto è        che assicurano
e, la sede centrale di Modena.                                                                                                                                                                    notevolmente            comfort e stabilità.

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