CARTA DEI DEI SERVIZI AREA ANZIANI ANZIANI
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Area Socio Sanitaria – Centro Benedetto Acquarone
CARTA DEI SERVIZI AREA ANZIANI
CENTRO DIURNO ANZIANI
RESIDENZA PROTETTA /RSA DI MANTENIMENTO
COMUNITÀ ALLOGGIOSommario
1. LA FONDAZIONE OPERA DIOCESANA MADONNA DEI BAMBINI - VILLAGGIO DEL RAGAZZO ............ 3
1.1 VILLA PARMA A LAVAGNA E GIANELLINE A CHIAVARI ......................................................................................... 3
1.2 CENTRO FRANCO CHIARELLA A SAMPIERDICANNE .............................................................................................. 3
1.3 CENTRO SAN SALVATORE A COGORNO ............................................................................................................. 3
1.4 CENTRO PIAN DEI MUCINI A MASSA MARITTIMA ................................................................................................. 4
1.5 CENTRO COSTA ZENOGLIO A CASTIGLIONE CHIAVARESE .................................................................................... 4
1.6 CENTRO BENEDETTO ACQUARONE A CHIAVARI .................................................................................................. 4
1.7 L’AREA ANZIANI ................................................................................................................................................ 5
1.8 VALORI FONDAMENTALI ..................................................................................................................................... 6
2. MISSION AREA ANZIANI .............................................................................................................................. 6
3. TIPOLOGIA DEI TRATTAMENTI EROGATI E DESTINATARI DELLE PRESTAZIONI ........................................... 7
3.1 RESIDENZA PROTETTA/RSA DI MANTENIMENTO .................................................................................................... 7
3.2 COMUNITÀ ALLOGGIO ...................................................................................................................................... 7
3.3 CENTRO DIURNO ............................................................................................................................................... 7
4. DESCRIZIONE SERVIZI OFFERTI ..................................................................................................................... 8
5. MODALITÀ DI ACCESSO ............................................................................................................................ 11
6. TARIFFE ........................................................................................................................................................ 12
7. ORARI /MODALITÀ DI VISITA E CONTATTI ................................................................................................ 14
7.1 DISPONIBILITÀ DEL COORDINATORE .................................................................................................................. 14
7.2 DISPONIBILITÀ DELLA DIREZIONE SANITARIA........................................................................................................ 14
8. TRATTAMENTO DATI PERSONALI ................................................................................................................ 15
9. COMFORT ................................................................................................................................................... 15
10. PULIZIA E IGIENE DEGLI AMBIENTI ........................................................................................................... 15
11. PERSONALE ............................................................................................................................................... 15
12. VOLONTARI ............................................................................................................................................... 16
13. DIMISSIONI DELL’OSPITE/RINUNCIA AL SERVIZIO .................................................................................. 16
14. RILEVAZIONE QUALITÀ PERCEPITA .......................................................................................................... 16
15. GESTIONE DEI RECLAMI PER IL MANCATO RISPETTO DEGLI IMPEGNI .................................................. 17
17. FORMAZIONE ............................................................................................................................................ 17
ALLEGATO 1 CARTA DEI SERVIZI - CONTATTI/ORARI .................................................................................. 18
ALLEGATO 2 CARTA DEI SERVIZI - MISURE SPECIALI ADOTTATE A SEGUITO DELL’EMERGENZA SANITARIA
DA COVID 19 .................................................................................................................................................. 19
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 21. LA FONDAZIONE OPERA DIOCESANA MADONNA
DEI BAMBINI - VILLAGGIO DEL RAGAZZO
Era da poco finito il secondo conflitto mondiale - nel 1946 - quando, un giovane curato,
don Nando Negri decide di organizzare a Lavagna, con l'aiuto di molti giovani dell'azione
cattolica, un ricreatorio per ragazzi. È un primo tentativo di aggregare quei fanciulli liguri
così simili ai "ragazzi della Via Paal" che diversamente sarebbero sulla strada per buona
parte della giornata. Il raccoglierli a giocare - pensa don Nando - è già un modo di dare
loro un’accoglienza sana. Ed è con questo scopo che fa di tutto, per avere in affitto proprio
nel centro di Lavagna, Villa Parma, che sebbene non sia proprio in perfetto ordine per
aver servito da quartiere generale a truppe di occupazione, tuttavia è abbastanza ampia
per accogliere dei ragazzi e in più ha un bel giardino e un vasto cortile. È un primo centro
di accoglienza per fanciulli e fanciulle che hanno bisogno di aiuto. Pio XII promuove
un’importante campagna su tutto il territorio nazionale proprio a difesa dei bambini più
poveri e orfani di Guerra che prende nome "Salviamo il fanciullo”.
1.1 Villa Parma a Lavagna e Gianelline a Chiavari
A don Nando non pare vero di accogliere l'invito del Vescovo Casabona per dedicarsi a
una simile iniziativa; così a Chiavari - nell'edificio delle Gianelline al mare - nasce un altro
centro per i fanciulli. Ma è nel 1951 che viene curata in maniera ufficiale la fondazione di
religione che prende il nome di "Opera Diocesana Madonna dei Bambini – Villaggio del
Ragazzo". L'opera di don Nando conta adesso due sedi: a Chiavari e a Lavagna. Intanto i
ragazzi continuano a crescere di numero. Per loro si erano fin dall'inizio attivati:
- un servizio di mensa che offriva un pasto caldo; i rifornimenti avvenivano attraverso la
POA e l'UNRRA e arrivavano da Genova a Chiavari talvolta con un carretto guidato da
don Nando stesso e talvolta con la corriera Marcone;
- un servizio di doposcuola e, per alcuni, anche la possibilità di pernottamento.
Ma don Nando non si accontenta di seguire quei fanciulli fino al termine del ciclo scolare
d'obbligo. Pensa che molti di loro abbiano bisogno di essere aiutati anche dopo e crede
utile ed importante prepararli al lavoro, unico vero antidoto serio all'emarginazione e alla
delinquenza giovanile. Nasce così in lui l'idea di un centro di addestramento professionale.
1.2 Centro Franco Chiarella a Sampierdicanne
Per la sua realizzazione - come sempre - non guarda a ostacoli: si rivolge al ministero
competente per ottenere l'avvio dei corsi professionali. Per le ragazze si pensa al cucito e
alla maglieria; per i ragazzi si pensa all'agricoltura, come possibile risorsa anche per
l'entroterra. Sorge così nel 1956 il Centro agricolo in Sampierdicanne su un terreno donato
dalla famiglia Mariani di Chiavari. Più tardi in tale sede potranno pernottare i giovani della
formazione professionale che ne hanno bisogno. Ma i ragazzi sono in continuo aumento e
gli spazi - che erano sempre grandi - diventano insufficienti. La Provvidenza, però, lavora
sempre al fianco di don Nando.
1.3 Centro San Salvatore a Cogorno
Già nel 1955 - con un forte sostegno del prefetto di Genova Angelo Vicari - don Nando è
riuscito a far acquistare alla Curia un edificio e una vasta area in San Salvatore di
Cogorno che allora era autentica periferia. Lo spazio è tanto e ben adeguato come sede di
un "Villaggio". Così nel 1960 su quell'enorme area sarà edificata la nuova sede del
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 3Villaggio del Ragazzo che oggi accoglie, oltre la Formazione Professionale, anche la
Scuola Media ed Elementare statale, nonché attività sportive e ricreative di vario genere.
1.4 Centro Pian dei Mucini a Massa Marittima
Nel 1961 Maria Teresa Devoto di Chiavari dona a Don Nando un'ampia e splendida tenuta
in Toscana, a Massa Marittima (Gr), comprensiva di una villa e costruzioni rurali che,
debitamente adattata, sarà per quasi quarant'anni il luogo di vacanze per tutti i ragazzi del
Villaggio.
1.5 Centro Costa Zenoglio a Castiglione Chiavarese
È il 1980 quando arriva ancora una donazione da parte di un privato, Titti Costa Zenoglio
di Chiavari, ad offrire la possibilità a don Nando di andare incontro a quella nuova e grave
povertà dei giovani che è la tossicodipendenza. Sorge così nella costruzione di
Castiglione Chiavarese un centro diurno di recupero per giovani tossicodipendenti con
laboratori in cui svolgere attività di formazione professionale. Ancora una volta don Nando
riesce a mettere in atto un aiuto concreto per ragazzi "poveri e bisognosi": infatti la
tossicodipendenza è una nuova forma di povertà giovanile, difficile da combattere. Nel
frattempo il Centro di Sampierdicanne si è trasformato in Istituto riabilitativo per quelle
persone con disabilità psico-fisiche più gravi che spesso la società non è in grado di
accogliere.
1.6 Centro Benedetto Acquarone a Chiavari
Nel 1990 don Nando ha settant’anni e viene a sapere di un benefattore disposto a dare
una mano al Villaggio per un'ulteriore iniziativa dedicata ai giovani "a rischio" donando un
miliardo da investire in una nuova opera. Subito don Nando pensa che l'ex monastero
della Visitazione di Chiavari potrebbe essere il luogo adatto per nuove attività del Villaggio.
La Provvidenza lavora di nuovo per lui e con lui! Nel 1991 il Consiglio Comunale di
Chiavari vota all'unanimità per una possibile variante al P.R.G. che consenta all'ex-
monastero la destinazione a centro sociale polifunzionale. La Regione, su indicazione del
Comune di Chiavari, approva la variante in brevissimo tempo: quattro mesi. Il Villaggio
riesce ad acquistare il grande edificio. Il centro "Benedetto Acquarone" è nato sulla carta,
ora bisogna farlo nascere con i fatti. Ma le donazioni non sono finite. Il Villaggio sta
veramente prendendo dimensioni gigantesche. Ma don Nando continua infaticabile anche
quando è sommerso da pensieri e preoccupazioni economiche. Quante spese! Quanti
soldi! Il suo motore è la fiducia nel Signore. In Lui confida senza timore e i fatti gli danno
ragione. Il Centro "Benedetto Acquarone", opera in cui lui ha investito la maggior parte
delle sue energie, è stato terminato. Hanno giovato alla sua realizzazione contributi
pubblici e privati. L'edificio ospita un settore per ragazzi "in disagio", uno per disabili e uno
per anziani. Le motivazioni che hanno ispirato tale centro sono le stesse che hanno mosso
tutte le iniziative di questo prete particolare: l'amore per gli altri applicato alle esigenze che
i nuovi tempi richiedono. I collaboratori sono diventati moltissimi perché le attività del
Villaggio sono molte, ma lo spirito che muove questa istituzione non può essere cambiato.
Guai a fare dell'opera di don Nando una azienda come le altre e come tante. Guai anche
solo a pensarla tale, anche se la burocrazia spesso vincola a norme precise. Lo spirito che
muove il Villaggio deve sempre essere quello del suo fondatore: amore per gli altri,
modestia personale e soprattutto fiducia nella Provvidenza.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 41.7 L’Area Anziani
Il Centro Diurno Anziani nasce nel complesso del Centro Benedetto Acquarone di Chiavari
all’interno del Progetto “La città dentro” che il Villaggio del Ragazzo, con il sostegno di
contributi di privati e di Enti Istituzionali, ha avviato dall’anno 1999.
Si tratta di un progetto che intende sperimentare un modello innovativo di risposta a
bisogni multiformi e di integrazione fra questi e la città.
Il Centro Diurno Anziani inizia la propria attività nell’anno 2000, previa una specifica
formazione del proprio personale, offrendo un servizio non ancora presente sul nostro
territorio regionale e privo di riferimenti normativi.
Solo successivamente la L. 328 dell’8/11/2000 ed il relativo P.T.S.S. 2002/2004 del 2001
indicano i Centro Diurni Anziani tra le offerte di servizi a favore degli anziani, e ne
definiscono i requisiti essenziali.
Fondamentale nel processo di riconoscimento di tale nuova tipologia è la D.G.R. n.1195
del 3/10/2003 che approva gli indirizzi sui requisiti strutturali, funzionali e di personale dei
Centri Diurni per Anziani.
La stessa Deliberazione introduce la suddivisione degli ospiti in 2 livelli, modulo di II livello
(rivolto ad anziani in varie condizioni di autosufficienza con prevalente disturbo cognitivo)
e modulo di I livello (rivolto ad anziani in varie condizioni di autosufficienza, senza
prevalente disturbo cognitivo), e crea il presupposto per il riconoscimento dei Centri quali
erogatori di interventi di riabilitazione e mantenimento con valenza sanitaria e per i
successivi contratti con le AA.SS.LL.
Nel 2004 la Asl4 stipula il primo contratto con il Centro Diurno “Benedetto Acquarone”.
Nella normativa regionale successiva (L.R.12/2006 e il relativo Piano Sociale Integrato
Regionale del 2007, la D.G.R. 969/08 Ex 308) i Centri Diurni Anziani sono inclusi a pieno
titolo nella gamma delle offerte di servizi rivolti alle persone anziane.
Nel corso degli anni successivi all’avvio del Centro Diurno Anziani, alla luce della
sperimentazione avviata e al fine di volgere verso risposte sempre più adeguate alla
domanda emergente, viene rielaborata la domanda espressa da alcune famiglie di anziani
che, per motivi di aggravamento e di cambiamento delle situazioni familiari, necessitano di
soluzioni residenziali di tipo definitivo.
Alcuni anziani stanno già utilizzando la formula del “ricovero di sollievo” presso la
Comunità Alloggio dell’Area Residenziale del Centro, ma questo nucleo non può
accoglierli in situazione di minore autosufficienza (AGED maggiore di 10) e a tempo
indeterminato.
Si avvia quindi domanda di autorizzazione per la creazione di un nucleo di Residenza
Protetta per Anziani che avrà collocazione nella Area Residenziale del Centro; nel 2004 il
Centro ottiene l’autorizzazione al funzionamento per il servizio di Residenza Protetta (n°
11 posti letto).
Questa soluzione permette agli anziani già frequentanti il Centro Diurno Anziani e che
devono ricorrere ad una soluzione di assistenza residenziale continuativa di permanere in
un ambito già conosciuto e quindi rassicurante, e di continuare a frequentare le attività del
Centro Diurno Anziani, compatibilmente con le proprie limitazioni psico-fisiche.
Nel giugno 2010 la Residenza Protetta per anziani ha ottenuto l'accreditamento
istituzionale da Regione Liguria.
Nel mese di marzo dell’anno 2017 è stata ampliata la capacità ricettiva della Residenza
Protetta/RSA di Mantenimento da n° 11 a n° 20 posti (di cui n° 15 con funzioni di
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 5mantenimento) mentre è stata ridotta la capacità ricettiva della Comunità Alloggio da n° 11
a n° 2 posti letto.
Nel mese di luglio 2020, previa partecipazione a manifestazione di interesse e come da
Deliberazione di A.L.I.S.A. n. 261 del 22/07/2020, l’Area ha ottenuto la
contrattualizzazione di n. 10 posti letto (RSA di mantenimento) da parte di Alisa e della
ASL n. 4.
1.8 Valori fondamentali
I riferimenti valoriali dell’Opera Diocesana Villaggio del Ragazzo sono riconducibili a due
aree fondamentali: i valori religiosi e l’etica professionale. Il valore universale della carità
cristiana sollecita le azioni al di là del compito professionale e dell’efficacia umanamente
quantificabile. L’etica professionale induce alla ricerca del miglior operare, reperendo ed
utilizzando con efficacia ed efficienza le risorse disponibili. L’articolata composizione delle
attività facilita l’incontro, anche casuale, tra persone in varie condizioni esistenziali e
genera famigliarità e tolleranza alla diversità.
2. MISSION AREA ANZIANI
L’Area Anziani del Centro Benedetto Acquarone (Centro Diurno Anziani, Residenza
Protetta/RSA di Mantenimento e Comunità Alloggio) ha come interesse primario la
centralità della persona anziana, di cui promuove il benessere, favorendone le relazioni
interpersonali (utili a prevenire il rischio di isolamento) e valorizzandone la soggettività e le
capacità presenti.
In particolare:
• il Centro Diurno Anziani, in collaborazione con il Servizio Sanitario Nazionale, si
prefigge di integrare e sostenere il difficile ruolo della famiglia nella
cura/assistenza dell'anziano, per favorire, il più a lungo possibile, la permanenza
nella propria abitazione
• la Residenza Protetta/RSA di Mantenimento accompagna e sostiene la persona
anziana e la sua famiglia nel loro percorso di vita attuando inserimenti
residenziali a tempo indeterminato.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 63. TIPOLOGIA DEI TRATTAMENTI EROGATI E
DESTINATARI DELLE PRESTAZIONI
3.1 Residenza Protetta/RSA di mantenimento
La Residenza Protetta e la RSA di Mantenimento sono strutture residenziali sociosanitarie
che accolgono rispettivamente anziani parzialmente non autosufficienti e totalmente non
autosufficienti, non più assistibili al proprio domicilio.
La valutazione del grado di non autosufficienza degli ospiti anziani avviene tramite
l’utilizzo degli strumenti di valutazione previsti dalla Regione.
Hanno una capacità di offerta rispettivamente di n° 5 e di n. 15 posti letto.
N° 10 posti della RSA di Mantenimento sono contrattualizzati con Alisa e con la Asl4.
La Residenza Protetta e la RSA di Mantenimento sono funzionanti n° 365 giorni l’anno.
3.2 Comunità Alloggio
La Comunità Alloggio è una struttura residenziale che accoglie persone adulte in stato di
disagio sociale e/o in difficoltà derivata dalla mancanza di una dimora e dalla perdita, o dal
forte affievolimento, dei legami e delle reti di appartenenza familiari e sociali (…) e anziani
autosufficienti. (DGR n. 944 del16/11/2018)
Ha una capacità di offerta di n° 2 posti letto.
La Comunità Alloggio è funzionante n° 365 giorni l’anno.
3.3 Centro Diurno
“Il Centro Diurno Anziani garantisce trattamenti di lungoassistenza, di recupero e di
mantenimento funzionale a persone non autosufficienti con vario grado di non
autosufficienza, che per il loro declino funzionale e/o cognitivo, esprimono bisogni non
sufficientemente gestibili a domicilio, ma non ancora tali da richiedere un inserimento in
una struttura socio sanitaria residenziale. La sua funzione è quella di fornire un sostegno
integrato alla vita quotidiana orientata alla valorizzazione delle funzioni residue, agli
interventi di tipo occupazionale e all’animazione.” (DGR n. 944 del16/11/2018)
Il Centro Diurno Anziani ha una capacità ricettiva di n° 35 posti ed è organizzato su due
moduli:
• 1° livello - tipologia di ospiti con vario livello di non autosufficienza senza prevalente
disturbo cognitivo
• 2° livello - tipologia di ospiti con vario livello di non autosufficienza con prevalente
disturbo cognitivo
N° 5 posti del modulo di 1° livello e n° 15 posti del modulo di 2° livello sono
contrattualizzati con Alisa e con la Asl4.
Il Centro Diurno Anziani è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 16:20.
Annualmente il Coordinatore d’Area definisce il calendario di apertura e chiusura del
Centro Diurno Anziani. La comunicazione è inviata alla Asl competente e agli utenti o alle
loro famiglie.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 74. DESCRIZIONE SERVIZI OFFERTI
I servizi erogati agli ospiti sono:
• Ricevimento e accoglienza
• Aiuto alla persona nello svolgimento di funzioni essenziali quali nutrizione, mobilità
e socializzazione (Residenza Protetta/RSA di Mantenimento e Centro Diurno Anziani)
• Igiene quotidiana, cura dell’aspetto della persona, del decoro e della pulizia degli
abiti (Residenza Protetta/RSA di mantenimento).
I bagni sono programmati in base ai bisogni e alle esigenze degli anziani. È previsto, con
cadenza mensile e su prenotazione, l’intervento specialistico di un podologo.
Durante le ore di permanenza al Centro Diurno Anziani l’anziano può, previa richiesta,
usufruire di bagni assistiti effettuati da parte di Operatori socio sanitari.
Il Centro Diurno dispone di una sala adeguatamente attrezzata che consente di offrire a
tutti agli ospiti momenti dedicati alla cura di sé (parrucchiera e piccole cure estetiche).
• Svolgimento di attività d’animazione comprensive, quando possibile, di
accompagnamenti all’esterno/uscite
• Servizio nelle camere con messa a disposizione di arredi adeguati alle esigenze
dell’ospite, comprensivo di pulizie (esclusivamente per i trattamenti residenziali)
• Assistenza notturna (esclusivamente per i trattamenti residenziali).
E’ assicurata la tutela degli ospiti tramite verifiche programmate nelle singole camere e
interventi al bisogno e/o programmati (controllo igiene personale, verifica e cambio
posturale ecc.)
• Servizio di ristorazione (garantito tramite cucina interna).
Il menù degli ospiti è stato impostato e vidimato dal Servizio di Dietetica e Nutrizione
Clinica della Asl4. Varia giornalmente e si ripete ogni 4 settimane. Sono previsti un menù
invernale e uno estivo. L’ospite può scegliere tra le varie opzioni previste dal menù.
Oltre al menù “libero” sono previste diete personalizzate che rispondono alle più comuni
patologie e problematiche tipiche della terza età.
Di norma la colazione è servita dalle ore 8:00 alle ore 9:30, il pranzo alle ore 12:30 e la
cena dalle ore 18:30.
I pasti vengono consumati preferibilmente in sala da pranzo. La disposizione degli anziani
ai tavoli tiene conto delle richieste e dei bisogni di ciascuno.
Gli anziani che non sono in grado di alimentarsi da soli vengono assistititi, parzialmente o
completamente, a seconda del bisogno.
L’Area Anziani prevede la possibilità per gli utenti, previo accordo con il Coordinatore, di
pranzare/cenare con i propri parenti.
Sono inoltre messi a disposizione spazi e supporti per feste con i familiari (compleanni,
anniversari, ecc.).
Gli anziani, se allettati, consumano il pasto in camera con l’assistenza dell’operatore e/o di
un famigliare.
Oltre ai pasti principali sono offerti agli ospiti, in vari momenti della giornata, bevande (per
garantire un’adeguata idratazione) ed eventualmente merende e spuntini.
Al fine di tutelare la salute degli ospiti (pericolo tossinfezioni alimentari) è vietato per
chiunque portare cibi cucinati a casa.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 8• Servizio di lavanderia, stiratura e manutenzione degli indumenti di proprietà
dell’utente (esclusivamente per i trattamenti residenziali).
La biancheria piana è fornita e lavata da una ditta esterna che offre un servizio di lava-
nolo.
• Assistenza sanitaria (esclusivamente per gli ospiti della Residenza Protetta/RSA di
Mantenimento): la Direzione Sanitaria contribuisce alla tutela della salute e del benessere
degli utenti, lavorando in sinergia con diverse figure professionali.
Agli ospiti della RSA di Mantenimento accolti in regime di convenzione con la Asl 4 viene
sospesa l’assistenza del Medico di Medicina Generale; la sua funzione viene assolta dalla
Direzione Sanitaria.
Gli ospiti inseriti a trattativa privata mantengono il proprio Medico di Medicina Generale.
• Assistenza infermieristica: è prestata da infermieri che provvedono alla
preparazione/somministrazione dei farmaci prescritti dal Medico, alle medicazioni e a tutte
le attività di loro competenza.
In particolare, nel Centro Diurno Anziani le attività di assistenza infermieristica prevedono:
o preparazione/somministrazione terapie
o controlli pressori
o stick glicemici
• Attività riabilitative: sono volte a sostenere gli ospiti nell’orientamento nel tempo e
nello spazio, rispetto a sé e al proprio ambiente di vita, a stimolare la funzione linguistica,
a favorire la capacità di attenzione e di concentrazione, a migliorare le capacità relazionali
e comunicative e ad aumentare il livello della stima di sé degli ospiti.
Si sostanziano in:
o stimolazione cognitiva (lettura del giornale, ROT informale)
o animazione ludico-ricreativa (giochi di società)
o attività occupazionali (cucina, domestica, giardinaggio, artistico/espressiva)
o attività motoria
o attività musicale
Per gli ospiti della Residenza Protetta/RSA di Mantenimento sono previsti n°1 trattamento
fisioterapico individuale e n. 1 trattamento fisioterapico di gruppo alla settimana.
• Assistenza sociale.
L’Assistente sociale:
o cura i rapporti con gli ospiti e i loro familiari/referenti, sia nella fase antecedente che
in quella successiva all'accoglimento presso i servizi dell’Area Anziani
o effettua interventi di indirizzo, chiarificazione e sostegno sociale agli ospiti e ai loro
familiari/referenti
o fornisce informazioni riguardanti la normativa vigente in campo socio–sanitario e
assistenziale
o svolge interventi di informazione/orientamento relativamente a pratiche da svolgere
presso patronati, enti locali e/o l’ASL territorialmente competente (es. richieste di
riconoscimento dell'invalidità civile, richieste ausili, etc.)
o svolge interventi di orientamento e sostegno agli ospiti e/o ai loro referenti
nell’istruzione di pratiche relative al cambio di residenza
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 9o si occupa della predisposizione di tutta la documentazione necessaria per la
presentazione di ricorso per la nomina dell’Amministratore di sostegno
o provvede all’invio mirato degli ospiti, o dei loro referenti, presso i servizi
territorialmente competenti.
• Assistenza religiosa: viene garantita l’assistenza religiosa agli utenti. La Santa
Messa viene celebrata nella Cappella del Centro il mercoledì alle ore 9:30 e la domenica
alle ore 11:00. Lunedì, martedì, giovedì e venerdì alle ore 9:30 nella predetta Cappella, è
possibile recitare il Rosario.
• Prolungamento orario servizio (esclusivamente per gli ospiti del Centro Diurno
Anziani)
Grazie all’esistenza di un servizio residenziale dedicato agli utenti anziani, è possibile per
gli ospiti frequentanti il Centro Diurno, prolungare, previ accordi con il Coordinatore, la
permanenza anche dopo l’orario di chiusura.
Sempre su richiesta è prevista anche la possibilità di prolungare la permanenza dell’ospite
in struttura fino all’orario di cena (pasto incluso).
• Servizio di trasporto (esclusivamente per gli ospiti del Centro Diurno Anziani)
Gli utenti del Centro Diurno Anziani residenti a Chiavari possono usufruire del servizio di
trasporto giornaliero dal proprio domicilio al Centro e viceversa.
Sarà discrezione dell’Ente individuare i criteri di priorità per l’accesso al servizio, nel caso
in cui le domande di trasporto dovessero essere superiori alla capacità di offerta.
• Eventuale organizzazione del trasporto per visite/prestazioni sanitarie ambulatoriali
per pazienti deambulanti per i quali la Asl non fornisce servizio di trasporto in ambulanza
(esclusivamente per i trattamenti residenziali).
Tutti i servizi erogati dall’Area Anziani sono conformi a quanto previsto dalla normativa
regionale e sono organizzati in considerazione dei progetti personalizzati formulati
dall’equipe degli operatori.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 105. MODALITÀ DI ACCESSO
Per accedere ai servizi erogati a seguito di trattativa privata gli interessati, o i loro referenti,
devono presentare domanda di ammissione compilando la modulistica in distribuzione
presso la Segreteria del Centro Benedetto Acquarone e/o disponibile sul sito
www.villaggio.org.
Per approfondire la conoscenza dei servizi è possibile effettuare, previo appuntamento, un
colloquio con il Coordinatore e visitare la struttura.
Qualora se ne ravveda la necessità è prevista la possibilità, da parte degli operatori del
Centro, di effettuare una visita al domicilio dell’anziano.
L’inserimento degli ospiti all’interno dei posti della RSA di Mantenimento contrattualizzati
con la Asl4 è legato allo scorrimento della “lista di attesa unica” gestita dalla Asl4 - Ufficio
Strutture Residenziali. A tal fine è necessario che l’anziano e/o i suoi familiari compilino
l’apposita modulistica (da ritirare/consegnare presso la sede del Servizio sociale del
Comune di residenza e/o i Punti Unici di Accesso Distrettuali - PUA).
Gli ospiti potranno fruire dei posti del Centro Diurno Anziani contrattualizzati con la Asl 4 a
seguito della compilazione dell’apposita modulistica (consegnata presso la sede del
Servizio sociale del Comune di residenza), d’intesa con il Comune di residenza
dell’anziano, previa valutazione dell’Unità di Valutazione Geriatrica (UVG) e autorizzazione
della Asl4.
L’autorizzazione di cui sopra viene comunicata dalla Asl4 al Centro Diurno Anziani e ai
Servizi Sociali del Comune di residenza dell’anziano in forma scritta. Tale documento
determina la collocazione nel modulo di 1° o di 2° livello e la relativa quota sanitaria che
compone la retta giornaliera.
L’area anziani, al momento dell’ingresso, istituisce, per ciascun ospite, la cartella
multidisciplinare, che viene corredata di tutta la documentazione disponibile.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 116. TARIFFE
All’importo mensile dovrà essere aggiunta la spesa di €2,00 relativa alla marca da bollo
prevista dalla normativa vigente.
Residenza Protetta / RSA di mantenimento / Comunità Alloggio (posti a trattativa
privata)
Servizio Retta giornaliera
RSA di Mantenimento 90,00 € (96,00 € in caso di AGED oltre 21)
Residenza Protetta 85,00 €
Comunità Alloggio 71,00 €
Quota sociale a carico utente RSA di
mantenimento (posti contrattualizzati con
46,00 € + 1,50 € (per servizio lavanderia)
Alisa/ASL 4)
Quota a carico utente che fruisce delle
agevolazioni economiche al pagamento della
quota sociale previste dai regolamenti 46,00 € + 1,50 € (per servizio lavanderia)
comunali
Quota sanitaria a carico ASL 4 (posti RSA di
mantenimento contrattualizzati con Alisa/ASL 46,93 €
4)
Centro Diurno Anziani (posti contrattualizzati con ASL4)
Modulo Retta giornaliera Assenza Iscrizione mensile
giornaliera
Modulo 1° livello 16,16 € 15,09 € (entro il 30° 27,60 €
giorno di assenza)
24,52 € (oltre il 30°
giorno di assenza)
Modulo 2° livello 13,03 € 15,79 € (entro il 30° 33,12 €
giorno di assenza)
32,45 € (oltre il 30°
giorno di assenza)
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 12Centro Diurno Anziani (posti a trattativa privata)
Modulo Retta giornaliera Assenza Iscrizione mensile
giornaliera
Modulo 1° livello 22,42 € 11,21 € (entro il 30° 16,81 €
giorno di assenza
Modulo 2° livello 38,12 € 19,06 € (entro il 30° 11,20 €
giorno di assenza)
Servizio Retta giornaliera
Servizi aggiuntivi Centro Diurno Anziani
Servizio Costo
Bagno assistito 18,00 €
Prolungamento ore 16:30/18:00 8,00 €
Prolungamento + cena 20,00 €
Servizi aggiuntivi Residenza Protetta/RSA di mantenimento/Comunità Alloggio
Servizio Costo
Prestazione fisioterapica 30,00 €
Trattamento podologico 25,00 €
Trattamento logopedico 30,00 €
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 137. ORARI /MODALITÀ DI VISITA E CONTATTI
L’Area Anziani ammette visite diurne da parte di parenti e/o persone esterne, senza un
orario prefissato, ma previo accordo con il Coordinatore e/o gli operatori in modo tale da
consentire il rispetto della privacy, del programma individuale delle attività, degli impegni
dell’ospite e di quelli della comunità.
Chiunque necessiti di informazioni di carattere generale sui servizi erogati, sui programmi
offerti e/o sulle attività svolte può rivolgersi all’Assistente Sociale:
• Telefono: +39 0185 5906270
• Email: cristina.destefani@villaggio.org
7.1 Disponibilità del Coordinatore
Il Coordinatore dell’Area Anziani può essere contattato dal lunedì al venerdì in orario
d’ufficio al numero 0185/5906274 o tramite e-mail all’indirizzo
daniela.canepa@villaggio.org.
In caso di estrema necessità, è tuttavia reperibile dal personale della struttura 24 ore su
24.
7.2 Disponibilità della Direzione Sanitaria
È diritto fondamentale dell’utenza e dei loro familiari/referenti essere informati sulle
condizioni di salute (proprie o del proprio familiare); per quanto sopra la Direzione
Sanitaria è disponibile a fornire tutti i chiarimenti necessari, previo appuntamento (da
concordare anche telefonicamente al numero 0185/5906274).
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 148. TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Le informazioni personali riguardanti gli ospiti accolti e/o altre tipologie di utenti sono
elaborate e gestite conformemente a quanto previsto dal Regolamento Generale per la
Protezione dei Dati Personali (GDPR 2016/679/UE) e dalla normativa nazionale di
adeguamento (Dlgs. 196/2003).
9. COMFORT
Presso il Centro sono in funzione distributori automatici di snack e bevande calde e fredde
funzionanti 24 ore al giorno.
Negli spazi comuni dell’Area Anziani è presente un impianto di condizionamento; nelle
camere degli ospiti sono invece presenti condizionatori portatili e/o ventilatori utili a
garantire la presenza di adeguate caratteristiche microclimatiche.
Gli ospiti e/o i loro familiari in visita possono usufruire degli spazi esterni adiacenti alla
struttura ed eventualmente accedere al bar interno situato presso la palazzina dedicata
alle attività sportive attigua al Centro.
10. PULIZIA E IGIENE DEGLI AMBIENTI
La pulizia delle stanze, dei servizi igienici e degli spazi comuni viene assicurata
quotidianamente. In caso di necessità, la pulizia viene ripetuta anche più volte nel corso
della stessa giornata.
Il cambio della biancheria da letto viene assicurato settimanalmente. In caso di esigenze
particolari dell’ospite si provvede quotidianamente e anche più volte al giorno.
11. PERSONALE
Figura professionale
Direttore Area Socio Sanitaria
Direzione Sanitaria
Coordinatore
Psicologo
Assistente Sociale
Infermiere
Fisioterapista
Animatore
O.S.S.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 1512. VOLONTARI
L’Area Anziani si avvale del supporto di un gruppo di volontari; questi ultimi sono
impegnati nelle seguenti attività:
• servizio di assistenza agli ospiti in occasione del trasporto al/dal Centro
• servizio mensa
• servizio lavanderia/stireria
• servizio cucito/rammendo
• supporto attività occupazionali.
13. DIMISSIONI DELL’OSPITE/RINUNCIA AL SERVIZIO
L’Area Anziani può dimettere l’ospite secondo le modalità definite all’interno dell’Accordo
contrattuale per la fornitura di prestazioni socio assistenziali e socio sanitarie
residenziali/semi residenziali.
L’utente può rinunciare alla fruizione dei servizi offerti dall’Area Anziani, previa preventiva
comunicazione, secondo le modalità definite all’interno dell’Accordo contrattuale per la
fornitura di prestazioni socio assistenziali e socio sanitarie residenziali/semi residenziali.
14. RILEVAZIONE QUALITÀ PERCEPITA
Oltre che garantita dagli standard di autorizzazione al funzionamento e di accreditamento,
la qualità dei servizi è assicurata anche dal Progetto di rilevazione della qualità percepita.
L’Area Anziani con l’obiettivo di individuare eventuali criticità e di prendere atto di eventuali
punti di forza, al fine di migliorare la qualità dei servizi erogati, somministra con cadenza
periodica un questionario in forma anonima.
In considerazione della tipologia di utenza che fruisce dei servizi erogati presso l’Area
Anziani, il grado di soddisfazione viene rilevato attraverso la somministrazione di
questionari agli ospiti o, nell’impossibilità di riferirsi ai fruitori diretti delle prestazioni
erogate, ai loro portatori di interesse (es. familiari, amministratori di sostegno o tutori).
La stesura del questionario è aggiornata periodicamente sulla base:
• delle criticità e delle convalide evidenziate mediante la precedente rilevazione
• dell’eventuale evoluzione dei servizi erogati e dell’organizzazione dell’Area.
La consegna del questionario è solitamente preceduta e sostenuta da un’adeguata azione
di sensibilizzazione volta alla presentazione della finalità dell’iniziativa e all’illustrazione del
questionario e delle relative modalità di compilazione.
A seguito della rielaborazione dei questionari viene redatto un report per le conseguenti
valutazioni.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 1615. GESTIONE DEI RECLAMI PER IL MANCATO
RISPETTO DEGLI IMPEGNI
L’Area Anziani garantisce la funzione di tutela nei confronti di ogni utente attraverso la
possibilità di sporgere reclamo a seguito di un disservizio, atto o comportamento che abbia
negato o limitato la fruibilità del servizio offerto. L’obiettivo è quello di realizzare un
sistema efficace ed efficiente al fine di garantire una risposta a chi presenta una
segnalazione/reclamo e di migliorare i servizi stessi della struttura.
Modalità operative:
La sede dell’URP è situata al piano terra del Centro Benedetto Acquarone (Viale San Pio
X 26, Chiavari – Ge) ed è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore
12:00.
I reclami e le varie osservazioni possono essere presentati al Responsabile dell’URP:
1. tramite lettera (inviata per posta o consegnata personalmente)
2. tramite segnalazione telefonica al numero +39 0185 5906263, via fax al numero
+39 0185 5906271 o via mail all’indirizzo urp.sociosanitario@villaggio.org
L’URP, acquisite le informazioni di rito, provvede entro 21 giorni dalla ricezione della
segnalazione, a dare risposta all’utente verbalmente o per iscritto, nonché a segnalare
alla Direzione eventuali azioni di rimedio.
Il Responsabile dell’URP redige una relazione periodica sia di carattere qualitativo che
quantitativo successivamente posta all’attenzione della Direzione dell’Area Socio Sanitaria
e del Presidente dell’Opera.
16. CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO
Alla maggior parte dei lavoratori dipendenti è applicato il C.C.N.L. U.N.E.B.A.
È presente inoltre personale consulente.
17. FORMAZIONE
L’Area anziani garantisce la partecipazione del proprio personale a percorsi di formazione,
che possono essere obbligatori o rispondere a necessità riscontrate nella pratica
quotidiana. Alle figure professionali sanitarie è richiesto l’assolvimento dell’obbligo ECM.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 17ALLEGATO 1 CARTA DEI SERVIZI - CONTATTI/ORARI
Villaggio del Ragazzo - Area Socio Sanitaria - Centro Benedetto Acquarone - Area Anziani
Via San Pio X 26 16043 Chiavari (Ge) - Tel. 0185.5906266 Fax: 0185.5906271
Email: acquarone@villaggio.org - Web: www.villaggio.org
Nome e cognome Funzione Orario Contatti
Direttore Area grigoni@villaggio.org
Giuseppe Grigoni
Socio Sanitaria +39 0185 5906267
Direttore piergiorgio.gatto@villaggio.org
Pier Giorgio Gatto
Sanitario +39 0185 5906274
Da lunedì a
Coordinatrice venerdì dalle daniela.canepa@villaggio.org
Daniela Canepa
Area Anziani ore 9:00 alle +39 335 1620950
ore 16:00
Da lunedì a
Assistente venerdì dalle cristina.destefani@villaggio.org
Cristina Destefani
Sociale ore 9:00 alle +39 3423269101
ore 13:00
Da lunedì a
Operatori Centro Assistenza venerdì dalle centrodiurno.anziani@villaggio.org
Diurno tutelare ore 8:30 alle +39 0185 5906292
ore 16:20
24 ore al residenziale.anziani@villaggio.org
Operatori RP/RSA Assistenza giorno
+39 0185 5906274
di Mantenimento tutelare 365 giorni
l’anno +39 334 6555129
Da lunedì a
Assistenza
Infermieri domenica 24 +39 0185 5906273
infermieristica
ore al giorno
Responsabile
Da lunedì a
Ufficio Relazioni urp.sociosanitario@villaggio.org
venerdì dalle
Giulia Arbasetti con Pubblico -
ore 9:00 alle +39 0185 5906263
Area Socio
ore 16:00
Sanitaria
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Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 18ALLEGATO 2 CARTA DEI SERVIZI - MISURE SPECIALI
ADOTTATE A SEGUITO DELL’EMERGENZA SANITARIA
DA COVID 19
PIANO DI PREVENZIONE E INTERVENTO
In considerazione dell’attuale situazione di emergenza sanitaria si è ritenuto opportuno
sviluppare un Piano di Prevenzione e Intervento.
Le misure di prevenzione e controllo al suo interno contenute sono elaborate e aggiornate
da un team di professionisti interno ad ogni Area.
Al fine di sviluppare azioni trasversali, tali team sono supportati da un Comitato
multidisciplinare trasversale composto dal Direttore Area Socio Sanitaria, Direttori Sanitari
delle varie Aree, Coordinatori di Area, Coordinatrice Servizi ausiliari (refezione,
igienizzazione ambienti, lavanderia) e Logistica Area Socio Sanitaria, Responsabile
manutenzione e approvvigionamenti DPI; Responsabile Ufficio risorse umane Area Socio
Sanitaria, Responsabile Ufficio acquisti e Controllo di gestione Area Socio Sanitaria,
Segretaria tecnica Area Socio Sanitaria f.f. Segreteria del Comitato Interdisciplinare e
Referente organizzazione e reportistica /test diagnostici.
I team predispongono, monitorano e aggiornano il Piano di prevenzione e intervento,
tenendo in considerazione:
• le disposizioni nazionali e regionali in materia
• i requisiti per la segnalazione di ospiti con sintomi compatibili con COVID-19
• le indicazioni per la gestione degli ospiti sospetti/probabili/confermati COVID-19
• il monitoraggio delle fonti di salute pubblica locali, regionali e nazionali per
comprendere l'attività di COVID-19 nel proprio territorio.
Ai team di professionisti sono affidati:
• la pianificazione e la realizzazione del Piano di controllo e prevenzione delle
infezioni,
• l’addestramento del personale all’utilizzo dei DPI
• la verifica della corretta attuazione delle precauzioni standard (igiene delle mani,
igiene respiratoria, distanziamento sociale, procedure sanificazione ambientale ecc)
• la redazione e l’aggiornamento della procedura per un adeguato e costante
approvvigionamento di DPI in relazione a numero di utenti e operatori ed
evoluzione di valutazione del rischio
• la redazione e l’aggiornamento della procedura relativa all’isolamento degli ospiti
sintomatici e/o sospetti
• la redazione e l’aggiornamento della procedura relativa alla ricerca attiva di casi tra
utenti /operatori
• la suddivisione delle strutture in Aree operative separate assegnando a ciascuna
area operativa operatori esclusivamente dedicati e relativi percorsi e spogliatoi, con
l’obiettivo di circoscrivere l’eventuale diffusione dell’infezione
• la riorganizzazione delle attività quotidiane tenendo conto, nel rispetto del
programma riabilitativo di ciascun utente, delle misure necessarie al contenimento
dell’emergenza
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 19• l’aggiornamento dei piani di continuità operativa, se i membri del personale si
dovessero ammalare o auto isolarsi perché sintomatici
• la realizzazione di un’area (buffer) separata e dotata di propria porta di accesso che
possa rimanere chiusa da adibire all’isolamento degli ospiti nel caso di nuovi
ingressi o rientro di ospiti da ricoveri ospedalieri o in pronto soccorso
• la realizzazione di camere singole di isolamento nel caso di ospiti sospetti, probabili
o confermati COVID-19
• la conservazione dei piani dei turni di lavoro degli operatori con relativi affidi in
modo da garantire adeguata sorveglianza sanitaria per rilevare precocemente la
comparsa di sintomi
• il contatto con esperti di sanità pubblica e professionisti esperti nel controllo delle
infezioni che possano fornire consulenza
• il monitoraggio delle fonti di salute pubblica locali, regionali e nazionali per
conoscere l’evoluzione della pandemia nel proprio territorio
• la predisposizione di un registro con l’elenco di tutti gli interventi pianificati ed
eseguiti in struttura per far fronte all’emergenza COVID (protocolli e procedure,
formazione, materiale informativo, esecuzione tamponi, comunicazioni al personale,
comunicazioni alle famiglie e comunicazioni alle autorità competenti), al fine di
tracciare tutte le manovre preventive di fatto eseguite
• l’individuazione delle modalità e degli strumenti necessari per garantire la
comunicazione tra ospiti e familiari nel caso di impossibilita per questi ultimi di
accedere alla struttura, nonché l’acquisizione dei necessari consensi e la
pianificazione condivisa delle cure (L.219/2017).
Per quanto concerne la formazione e addestramento del personale per la corretta
adozione delle misure di prevenzione, protezione e precauzioni di isolamento, al fine di
sviluppare azioni trasversali ai servizi, in accordo e raccordo con le Direzioni Sanitarie, è
stato costituito il “Gruppo Formazione”.
AZIONI PER CONTRASTARE LA DIFFUSIONE DELL’INFEZIONE DA SARSCOV-2
Il Direttore Sanitario regola, secondo quanto disposto dalle autorità competenti, l'accesso
dei parenti, a seconda dell’andamento epidemiologico dell’infezione o vietando le visite o
effettuandole secondo specifica procedura. Lo stesso vale per i periodi di rientro
temporaneo al proprio domicilio che sono consentiti a seconda dell’andamento
epidemiologico e normati da specifica procedura.
L’ingresso dei nuovi pazienti avviene conformemente a quanto previsto dalla normativa
vigente.
L’accesso dei fornitori all’interno della struttura è vietato come da comunicazione del
Direttore dell’Area Socio Sanitaria e la consegna delle merci avviene secondo specifica
procedura.
Sono affissi promemoria per operatori e utenti per promuovere comportamenti corretti
(igiene mani, igiene respiratoria, distanziamento sociale).
A partire dal 16 marzo 2020, è stato comunicato a tutti gli operatori di cambiarsi di abito
giunti al posto di lavoro, in attesa della consegna delle divise, messe in uso dalla data
dell’8 maggio 2020.
In data 29 aprile 2020 è stata avviata la misurazione della temperatura a inizio turno di
lavoro.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 20Fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria è stata svolta la programmazione
dell’approvvigionamento in quantità e qualità dei DPI e degli altri prodotti necessari per la
prevenzione e controllo della trasmissione del virus SARS-cov-2.
I DPI da utilizzare, in accordo con il Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione,
sono definiti in specifiche procedure e possono variare a seconda delle Aree in cui si
opera e/o a seconda delle situazioni che si verificano all’interno delle singole Aree
operative.
Gli operatori firmano appositi registri che documentano l’avvenuta consegna dei DPI
idonei per ogni Area.
È stata rivista e adeguata la procedura di igiene ambientale.
Il Coordinatore vigila affinché le attività proposte agli ospiti favoriscano il mantenimento
della distanza interpersonale raccomandata tra un ospite e l’altro. A tal fine sono stati
riorganizzati i momenti dei pasti.
La somministrazione dei pasti e la dispensazione delle terapie viene effettuata con uso di
guanti, dopo accurata igiene delle mani, come da indicazione delle Direzioni Sanitarie.
Compatibilmente con il profilo neuropsicologico degli ospiti, sono state effettuati periodici
momenti formativi/informativi finalizzati ad aggiornarli sulla situazione emergenziale, a
renderli consapevoli, a sostenerli nella fatica dell’accettazione di nuovi ritmi di vita e a
sensibilizzarli nel rispetto delle seguenti misure:
• evitare strette di mano
• praticare corretta igiene delle mani
• praticare corretta igiene respiratoria
• utilizzare la mascherina chirurgica
• evitare di condividere oggetti con altri
A tal fine sono affissi promemoria visivi.
A seconda dell’andamento epidemiologico dell’epidemia le visite specialistiche
ambulatoriali per gli ospiti sono differite, se non urgenti, e /o organizzate tramite televisita.
Per recarsi a visita ambulatoriale è stata prevista una procedura specifica tesa alla
riduzione dei rischi di infezione per operatore e ospite.
Per quanto non espressamente richiamato dalla presente nota si rimanda alle Procedure
organizzative/Protocolli interni periodicamente aggiornati conformemente all’andamento
epidemiologico e alla normativa vigente.
Villaggio del Ragazzo - Carta dei Servizi Area Anziani – Aggiornamento 2021.05.06 21Puoi anche leggere
