BRAND, RETAIL, DIGITAL - Manageritalia
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Management BRAND, RETAIL, DIGITAL Tre asset chiave per il futuro. Le potenzialità per piccole e medie imprese italiane: sfida titanica o piano modulare? “L A NOTIZIA lo voleva poi così tanto. Ma è in- della mia mor- negabile che l’evoluzione della Roger Botti te è fortemente tecnologia può portare a tutti noi, direttore generale e creativo di esagerata”. Un consumatori e imprese, vantaggi, Robilant Associati tocco di colta, sana, dissacrante comodità, migliorie. Si tratta più leggerezza alla Mark Twain è in che altro di non subire il fenome- fondo tutto ciò che occorre per no, ma di governarlo; di entrare affrontare l’ennesima “rivoluzio- nell’ottica che, più che davanti a ne” dei nostri tempi. Ricordiamo- una rivoluzione, ci troviamo di ci che solo qualche anno fa gli fronte a una trasformazione evo- apocalittici dell’editoria annun- lutiva che, un pezzo alla volta, ciavano la fine della carta stam- modifica il nostro essere, le no- pata con l’avvento della tecnolo- stre abitudini, la geografia delle gia. Oggi, con la stessa enfasi e lo nostre relazioni. Auspicabilmen- stesso sensazionalismo, siamo te, aggiungendo qualcosa, non instancabilmente sottoposti alla privandocene. minaccia profetica di chi annun- cia la fine del negozio fisico. Esperienze di successo Ebbene, che il digitale abbia fatto Così, nel tenere presente che digi- irruzione nelle nostre vite è un talizzazione e multi-canalità sono fatto. Quest’ultimo anno, con le una chiamata a cui ormai ogni im- sue vicende, lo ha spinto dentro a presa è tenuta a pensare e rispon- forza anche nella vita privata e dere in maniera efficace, un distin- professionale di chi in fondo non guo è d’obbligo tra realtà di di- 54 DIRIGENTE - GENNAIO/FEBBRAIO 2021
con mano il digitale: spazio espo- sitivo dei prodotti, naturalmente, ma anche luogo per servizi alle imprese, ambiente multifunzio- nale, spazio caffè, area co-wor- king, auditorium e zona di testing delle nuove tecnologie. Modelli di business e strategie Tre esperienze che vanno in dire- zione diversa. Cosa le accomuna tutte? Prima di tutto la profonda consapevolezza del Dna della marca e la conoscenza dei propri consumatori, che hanno portato a mensioni e natura diversa: grandi tramite WhatsApp. Il cliente con- brand nazionali e multinazionali, tatta con un messaggio il negozio piccole e medie imprese di nuova della rete più vicino, con l’aiuto È innegabile generazione, per così dire “native delle stylist crea la sua shopping che l’evoluzione della digitali”, e piccole e medie impre- bag e la riceve a casa, da lì a tre tecnologia può portare a se manifatturiere. giorni dovrà decidere cosa tenere tutti noi, consumatori e Dai primi, i consumatori si aspet- e cosa restituire. Tutto senza im- imprese, vantaggi, tano l’innovazione con la maiu- pegno e gratuitamente. comodità, migliorie. scola. Si controlla che l’esperien- Il packaging, neanche a dirlo, è Si tratta di non za non solo sia olistica e impecca- parte integrante dell’esperienza e subire il fenomeno, bile a ogni livello, ma ci si aspetta della ritualità. ma di governarlo di essere stupiti, intrattenuti, Per chi non può andare in nego- coinvolti. Questi brand sono te- zio a provare e scegliere la nuan- nuti a essere antesignani, precur- ce di rossetto più adatta al pro- sori, primi in grado di generare e prio incarnato, Lancôme ha intro- soluzioni non onnicomprensive immaginare nuove modalità di dotto un nuovo sistema di prova ma scelte tattiche fortemente in acquisto, prova, selezione, scelta, dei prodotti makeup su device linea con la propria promessa e reso, comunicazione, canali ine- digitali introducendo il Virtual visione. diti di relazione. try on: basta caricare una foto o Anche l’accessibilità ha un ruolo E così le esperienze sono le più accendere la fotocamera e il gioco determinante: facile come man- diverse e vanno in ogni direzione. ha inizio. dare un messaggio, farsi un selfie Vediamone alcune. Max&Co nel Il gigante della tecnologia Lenovo, o andare a bere un caffè. 2020 ha creato un nuovo servizio significativamente, apre a Milano Le native digitali nascono già con di shopping in negozio da remoto uno spazio fisico per poter toccare un modello di business basato GENNAIO/FEBBRAIO 2021 - DIRIGENTE 55
Management sull’integrazione dei canali di zione digitale non è per nulla taggio di questa modularità sono vendita e di comunicazione. Per trascurabile per il sistema Paese. i temporary shop. Oltre ad avere queste generalmente il digitale è Le pmi hanno generalmente un un grande impatto comunicati- parte integrante della cultura modello di business “nato fisi- vo, permettono di implementare d’impresa e ne rappresenta anzi co”. Per queste l’implementazio- e testare nuove modalità integra- un asset fondamentale di vantag- ne di un modello digitale omni- te on e off line prima della distri- gio competitivo, oltre che, a vol- canale implica una revisione buzione nell’intera rete di negozi te, di alleggerimento della strut- spesso significativa del modello e punti vendita. Uno strumento tura e dei costi. Celebre e celebra- sottostante. Sono aziende che de- molto prezioso anche per chi ge- to l’esempio di Cortilia. vono implementare a posteriori neralmente non ha punti vendita questo genere di esperienza. al pubblico e utilizza altri canali Spesso sono a carattere familiare di distribuzione. e vivono l’evoluzione del merca- Una nota merita il mercato busi- La digitalizzazione to come un’imposizione, sia per ness-to-business: non solo le delle piccole e medie gli investimenti che comporta sia aziende che si rivolgono al con- imprese manifatturiere per la necessità di inserire all’in- sumatore finale possono trarre non deve necessariamente terno dell’azienda competenze grande vantaggio dai sistemi in- essere totale al primo nuove lontane dal business tradi- tegrati di vendita e comunicazio- round. Il tema è zionale. ne. Anche le aziende b2b posso- la modularità, Il messaggio più importante per no trarre grande vantaggio da ossia la possibilità, queste realtà è che la digitalizza- strumenti di comunicazione di- anche a fronte di zione non deve necessariamente retta e più immediati con i propri un progetto pluriennale, essere totale al primo round. Il target. Qui la tecnologia si fa di implementare tema qui è la modularità, ossia la perfetta alleata della consulenza un canale, uno strumento, possibilità, anche a fronte di un professionale. Attenzione, però: un’attività alla volta piano completo e un progetto di molto più che nel b2b a rispon- digitalizzazione pluriennale, di dere per conto dell’azienda non implementare un canale, uno stru- bastano le chatbot: le persone e mento, un’attività alla volta. L’im- la loro professionalità e compe- La sfida delle pmi portante è avere sin dall’inizio tenza consulenziale sono il vero Ora, se le prime fanno scuola e le una visione di dove si vuole arri- asset. seconde sono “smart” per defini- vare e cosa sia più in linea non Infine, un promemoria per tutti: zione, sono invece le terze – le solo con la propria offerta e il pro- spinta in avanti per alcuni, la tec- piccole e medie imprese manifat- prio dna, ma anche con i desideri nologia può diventare barriera turiere – che maggiormente sen- e i bisogni dei propri consumatori, all’ingresso per altri. “Cieca e tono il bisogno di essere accom- che solo l’impresa stessa può co- ignorante”, la tecnologia facilita pagnate in questa evoluzione. noscere veramente. ed esclude al tempo stesso. Sta Queste imprese costituiscono alle persone, ai manager e agli buona parte del tessuto produt- Integrazione, la keyword imprenditori guidarla con l’etica tivo italiano d’eccellenza ed è per competere e ai brand usarla nella direzione facile intuire che la loro evolu- Una carta non trascurabile a van- dell’inclusività. 56 DIRIGENTE - GENNAIO/FEBBRAIO 2021
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