ENEA Anna Moreno Agenzia per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile Siena 21 gennaio 2011
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Anna Moreno ENEA Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile Siena 21 gennaio 2011
French Environment and Energy Management Agency ADEME FR European Renewable Energy Council EREC BE /EU European Photovoltaic Industry Association EPIA BE /EU European Solar Thermal Industry Federation ESTIF BE /EU European Biomass Association AEBIOM BE /EU European Geothermal Energy Council EGEC BE /EU European Heat Pump Association EHPA BE /EU Ass. franç. pour la qualité d' install. des syst. à énergie renouv. Qualit’EnR FR Austrian Centre of Research and Testing Arsenal AT European Technical Contractors Com. for the Construct. Industry CEETB BE /EU European Builders Confederation E.B.C. BE /EU Centre for Renewable Energy Sources CRES GR (Polish National Energy Conservation agency) KAPE PL Ente per le nuove tecnol., l’Energia e lo svil. Economico Sost. ENEA IT
Certificazione e qualificazione in Europa
Schema di certificazione della ISO 17024 ACCREDIA ISO/IEC 17024 Per esempio CEPAS: www.cepas.it
Quali alternative? • Continuare a proporre corsi di formazione autoreferenziati • Continuare ad avere albi di professionisti regionali invece che nazionali o europei • Continuare ad aspettare di essere “costretti” ad ottemperare a quanto la UE propone(direttiva 28 del 23 aprile 2009 e la raccomandazione del’aprile 2008 per istituire il Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente) invece di essere proattivi e propositivi
… oppure • Partecipare attivamente alla costituzione di un quadro nazionale della formazione professionale in linea con gli altri paesi europei • Creare sinergie su quanto esistente: corsi regionali, aziendali, scolastici, universitari, ecc. individuando un modello unico per tutti. • Individuare un sistema di certificazione o di qualificazione equivalente che soddisfi le esigenze di tutti i portatori di interesse • Assicurare un futuro migliore ai nostri giovani, alle nostre imprese, al nostro paese promuovendo una formazione certificata e qualificata degli installatori
L’ENEA e il contesto di riferimento Scuole Istituti superiori formazione Tesi di Regioni elaurea EELL ENEA Università E-LEARN Assegni Comm. di ricerca Europea Istituti di Associaz. Ministeri ricerca d’imprese
Il ruolo ENEA Sistema distribuito di traferimento delle “conoscenze” Diffusione via Web Laboratori ed imprese per l’acquisizione di “abilità” Piattaforma Esperienza di ENEA e-LEARN lavoro per acquisire competenze EQF-EUROPASS Materiale didattico prodotto dai ricercatori Certificazione delle persone
Il quadro europeo delle qualifiche
Il mutuo riconoscimento in Europa ) ) !" $ ( ' ' & # $ & % $ ( % % # $ $' & $ " # & $ ! % $" # $ $ $
Cosa può fare l’ENEA • L’ENEA promuove la conoscenza di base attraverso la piattaforma ENEA e-LEARN (http://odl.casaccia.enea.it) L’ENEA può promuovere percorsi certificati blended (di parte terza) per la formazione di formatori in modo da: Uniformare le basi di conoscenza su tutto il territorio nazionale Assicurare l’aggiornamento continuo dei formatori dal punto di vista della legislazione, delle norme tecniche delle soluzioni tecnologiche innovative L’ENEA può promuovere un sistema di qualità tra le imprese installatrici così come in atto con la CNA
l’ENEA L’ENEA può farsi promotore, attraverso l’ITS, della “cultura della certificazione professionale” secondo i criteri di qualifica definiti da tutte le parti interessate •Competenze •Caratteristiche personali •Conoscenza e abilità •Istruzione •Formazione specifica •Esperienza lavorativa Certificazione basata su: •Valutazione delle competenze •Ammissione esame certificaz. •Mantenimento qualifica •Durata ben definita •Rinnovo non automatico •Aggiornamento professionale e miglioramento continuo •Rispetto codice deontologico
L’ENEA come promotore di una nuova cultura della formazione: www.desire- net.enea.it
L’ENEA come promotore di una nuova cultura della formazione: http://www.cev.enea.it
I passi essenziali verso un sistema allineato all’Europa Identificazione conoscenze, abilità e competenze per ciascuna figura professionale in un tavolo di lavoro aperto a tutte le parti interessate Realizzazione contenuti eventualmente in collaborazione con le associazioni degli installatori o altri soggetti che già operano nel settore Formazione dei formatori in un sistema certificato di parte terza Formazione degli installatori in enti di formazione con personale certificato Messa a punto di un sistema di qualifica delle aziende installatrici e promozione del marchio
… per promuovere la nuova cultura della formazione bisognerebbe che … I produttori di impianti garantissero l’impianto solo se installato da installatori certificati/qualificati Le associazioni di installatori si impegnassero a costituire l’albo degli installatori qualificati/certificati I progettisti si affidassero solo a installatori qualificati/certificati come prosecuzione del curriculum scolastico, l’addestramento per la qualifica/certificazione con formatori certificati La pubblica amministrazione finanziasse la formazione di figure professionali certificate/qualificate e non generici corsi di formazione, per esempio attraverso un sistema di voucher Le regioni si coordinassero tra di loro per evitare di avere ognuna il proprio sistema di qualifica
… allora avremmo Il riconoscimento della effettiva professionalità degli individui e non semplicemente di un titolo di studio o dell’iscrizione ad un albo senza alcuna verifica sull’operato Maggiore fiducia da parte del mercato Sviluppo dell’industria nazionale delle rinnovabili Aumento dell’occupazione sia nelle aziende produttrici che in quello delle aziende installatrici Diminuzione del consumo di energia da fonti fossili
… allora avremmo • Riduzione dell’impatto ambientale • Raggiungimento dell’obiettivo del 20-20-20 • Riduzione delle spese energetiche per le famiglie • Apertura di nuovi mercati per le nostre aziende sia in Europa sia nel bacino del Mediterraneo
Le linee guida del Ministero dello Sviluppo Economico (28/7/2010) Per quanto attiene alla formazione, Enea è il soggetto più idoneo a sviluppare, in collaborazione con le regioni e gli enti regionali di formazione, strumenti diversi, quali corsi e-learning rivolti a installatori, progettisti, clienti finali, corsi di formazione per formatori/docenti di corsi qualificati secondo le norme ISO, e certificati da CEPAS. In tale ambito si potrà valorizzare l’esperienza che Enea sta maturando con la partecipazione al programma comunitario Qualicert.
Altre figure professionali nel campo energetico ambientale L’energy manager per le piccole imprese e per le pubbliche amministrazioni L’esperto del miglioramento energetico degli edifici Esperto di efficienza energetica delle apparecchiature elettriche Esperto di monitoraggio ambientale Esperto di protezione dalle Radiazioni Ionizzanti Esperto di efficienza nell’illuminazione …..
Conclusioni L’Istituto Tecnico Superiore ha un ruolo fondamentale nel lanciare la nuova cultura della formazione intesa a garantire che i nuovi “professionisti dell’energia”, abbiano tutte le conoscenze , le abilità e le competenze necessarie per esercitare bene il proprio mestiere Bisogna che tutti svolgano la propria parte nel sostenere questo approccio di qualità: le famiglie che devono dare fiducia all’ITS, i giovani devono sentire questi nuovi percorsi come una reale opportunità di lavoro e quindi si devono impegnare al massimo Le imprese devono rendersi disponibili sia per attività di stage che per introdurre l’innovazione apportata dai giovani Le imprese devono considerare la risorsa umana come un bene prezioso e devono portare in formazione i lavoratori che possono diventare bravi professionisti facendo così crescere le potenzialità della propria azienda La pubblica amministrazione che deve promuovere forme di incentivazione per la formazione professionale, ad esempio attraverso un sistema di voucher Attivare misure che obblighino l’esistenza di tali figure professionali nelle ditte appaltatrici di lavori pubblici Incentivare le imprese ad innovarsi ad esempio attraverso l’emissione di voucher di innovazione con i quali le aziende possono avere consulenza specialistica.
Puoi anche leggere