BILANCIO SOCIALE 2016 - Il Cedro
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BILANCIO SOCIALE 2016
1 . INTRODUZIONE
1 . INTRODUZIONE pag 3
a. Utilità, obiettivi e destinatari del bilancio sociale
a. Utilità, obiettivi e destinatari del bilancio sociale
b. Definizione e metodologia adottata
c. Approvazione
Gentili soci, clienti, fornitori e interlocutori tale sia in maniera statica, stimando le azioni
2 . INFORMAZIONI GENERALI pag 7
della Cooperativa, sociali promosse nell’anno in esame, che in
a. Oggetto sociale maniera dinamica, attraverso il confronto con
b. Dati anagrafici Vi presentiamo il BILANCIO di RESPONSABI- le “fotografie” degli anni passati.
LITA’ SOCIALE 2016, strumento di rendicon-
c. Composizione del Consiglio di Amministrazione In generale i dati di bilancio per l’anno
tazione che realizziamo ormai da molti anni,
d. Settore di attività 2016, mostrano una situazione accettabile se
con lo scopo di informare in ordine ai dati, ai
riferita all’andamento del mercato sempre più
e. Qualità certificata numeri e alle attività svolte dalla nostra Coo-
problematico e poco remunerativo e, più ge-
f. Composizione della base sociale perativa, nonché di rappresentare la capacità
nerale, a un contesto generale di perdurante
nel perseguire le proprie finalità e di descrive-
crisi economica e di carenza di lavoro. L’eser-
re le azioni che hanno avuto una ricaduta po-
cizio si chiude in attivo, dopo aver garantito la
sitiva, in termini di “risultati sociali” raggiunti.
3 . RELAZIONE DI MISSIONE pag 11 totale salvaguardia dell’occupazione dei pro-
Si tratta della 13° edizione e anche questo è
pri lavoratori, onorando con puntualità tutte le
a. Storia un buon risultato in termini di rendicontazione
scadenze e gli adempimenti di tipo salariale,
b. Finalità e valori di riferimento sociale, trasparenza e immagine nel territorio.
assicurativo e previdenziale.
c. Obiettivi di esercizio e valutazione dei risultati conseguiti Il Bilancio Sociale si differenzia sensibil- Un risultato positivo ottenuto sia con il
d. Obiettivi e strategie di medio e lungo periodo, prospettive future mente da quello di esercizio, strumento di contenimento di alcune voci di costo nei ser-
tipo economico, proprio perché evidenzia le vizi commerciali e amministrativi, ma soprat-
attività che hanno determinato benefici di na- tutto attraverso l’aumento dei ricavi nel setto-
4 . STRUTTURA DI GOVERNO pag 18 tura sociale, occupazionale e dell’integrazione re del verde pubblico, pari al 61% del totale,
alla collettività del nostro territorio. La redazio- con un più 5% rispetto all’anno precedente,
a. Organigramma ne e l’invio online del bilancio sociale, nei ter- e il mantenimento delle voci derivanti da altri
mini previsti, è obbligatorio e vincolante per proventi e progetti da bandi finanziati, pari al
il mantenimento dell’iscrizione all’Albo Regio- 9,5 dei ricavi. Il resto, pari al 29,5%, è dato da
5 . PORTATORI DI INTERESSI pag 19 nale delle Cooperative Sociali in osservanza clienti privati.
a varie deliberazioni della Regione Lombardia, Da una parte il rispetto dei contratti, la
a. Portatori di interessi interni di cui l’ultimo è il Regolamento regionale n. qualità del servizio, la gestione del persona-
(gli organi di governo, le risorse umane, le attività di formazione, 1/2015 approvato con delibera n. 3258 del le secondo principi di responsabilità sociale
il processo di inserimento lavorativo) 16 marzo 2015. Questo documento d’ora in d’impresa, le spese per la sicurezza, le tutele
b. Portatori di interessi esterni avanti deve essere inviato in modalità telema- previdenziali e assicurative, le riparazioni di
(la committenza, il rapporto con la committenza, il rapporto con tica alla Camera di Commercio territorialmen- macchine e attrezzature. Dall’altra, l’ordine
CS&L consorzio sociale, il rapporto con l’ambiente) te competente. amministrativo e il rigore necessario per la
Il Bilancio Sociale rimane uno strumento di gestione del budget, con l’obiettivo di un bi-
cui tutte le Cooperative Sociali devono dotarsi lancio non in perdita, o almeno in pareggio,
6 . RELAZIONE SOCIALE pag 27 per comunicare in maniera chiara e trasparen- attraverso un equilibrio costi-ricavi sempre più
te verso tutti i soggetti - stakeholders - coin- spesso in bilico, ma in ogni caso da persegui-
a. Politiche d’impresa sociale e relazione con il territorio volti a vario titolo nel proprio lavoro. Per un’or- re in tutte le maniere.
b. Beneficiari delle attività svolte ganizzazione non profit come la nostra, gli A complicare la gestione va anche ricorda-
stakeholders sono i propri associati, i dipen- to come la Legge di Stabilità 2015. Ha can-
denti, i clienti, i fornitori, le altre organizzazioni cellato, d’un tratto, gli affidamenti diretti sotto
7 . ESAME DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA pag 29 non profit, le istituzioni e la comunità locale soglia europea e ammesso solo l’assegnazio-
in genere nella quale l’impresa agisce. Il Bi- ne di appalti tramite gare, facilmente aperte
a. Determinazione e distribuzione del valore aggiunto
lancio Sociale, infine, risulta essere un ottimo a tutti, senza tener conto di qualità e territo-
b. Distribuzione della ricchezza ai portatori di interesse strumento di misurazione relativamente alla rialità, molto spesso ancora istruite con l’u-
“dimensione” economica, sociale e ambien- nico criterio del massimo ribasso. Pur di non
Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 3
realizzati nel territorio in cui sono nate e svi- degli obiettivi e i risultati raggiunti in termini di
luppate, operando con responsabilità sociale sviluppo imprenditoriale, economici e sociali,
e ambientale, spesso sostituendo lo stato nel in modo da riscattare la restante quota a saldo.
settore del recupero e dell’inclusione sociale Indubbiamente è stata un’esperienza positiva
delle persone svantaggiate residenti. La mo- e di grande stimolo a crescere, equipaggiarsi
difica dell’art. 5 della Legge 381/91 ha reso e a diversificare che ha impegnato soprattutto
d’un tratto ininfluenti, sul piano tecnico-ope- le funzioni tecniche e progettuali de Il Cedro,
rativo e commerciale, gli sforzi e gli investi- con tangibili risultati tra cui: rafforzamento del-
menti per la qualità e la fidelizzazione portate la dotazione di mezzi e attrezzature; inserite al
avanti nel tempo. lavoro nuove persone svantaggiate; migliora-
uscire dal mercato le aziende sono costrette Il 2016 non si può considerare un anno ti i requisiti per le gare d’appalto, le capacità
a partecipare anche attraverso offerte molto favorevole dal punto di vista climatico e per progettuali e di innovazione. Inoltre, con una
base che inevitabilmente inficiano la qualità le lavorazioni di taglio erba caratterizzato da ricapitalizzazione del 91,5% è stato pressoché
del servizio o, senza più una congrua correla- tempo umido e temperato con precipitazioni raddoppiato il capitale sociale; stipulate colla-
zione tra costo dell’opera e costo delle forni- concentrate soprattutto nella prima parte della borazioni con nuovi partners qualificati tra cui
ture e del personale, sono costrette a lavorare stagione. Malgrado questo poche sono state la Scuola Agraria del Parco di Monza e l’Ong
con margini molto bassi o addirittura senza. le giornate perse per maltempo. CCS Italia di Genova; allargato il territorio di
Da ciò l’immediata e negativa conseguenza Malgrado le considerazioni fatte sopra si azione; migliorata la visibilità e la immagine
di una precarizzazione del lavoro e degli in- sono rispettati i contratti in essere sia in am- della cooperativa, invitata anche a relazionare
vestimenti effettuati negli anni per le risorse bito pubblico che privato e, sempre con diffi- sulle attività di orticoltura biologica per migran-
umane e materiali, finanche al rischio di gravi coltà, si è chiusa la stagione cercando di oc- ti e richiedenti asilo in eventi e convegni.
perdite e/o fallimento dell’impresa. Questo è cupare al meglio il personale ancora senza il Al termine di un percorso durato molti mesi
di fatto, senza mezzi termini, un imprevisto e ricorso, e per il terzo anno consecutivo, alla e in cui si sono stati verificati i requisiti tecni-
uno scenario molto penalizzante per Il Cedro: Cassa integrazione straordinaria. co-organizzativi ed amministrativi-economici
concretamente ha significato perdere com- Le attività sono state svolte con regolari- dell’ organizzazione, ha conseguito l’attesta-
messe che potevano considerarsi ottenute tà e nel rispetto dei contratti in essere e per zione di qualificazione S.O.A. cat. OS 24 cat.
con la disciplina precedente in quanto hanno un totale di circa 26.000 ore organizzate (più I°, necessaria alle imprese per partecipare agli
fatto venire meno i contratti normalmente rin- 3,5%), lavorate e retribuite, il tutto senza inci- Appalti di Lavori Pubblici di importo superiore
novati nei comuni a noi più vicini e “coltiva- denti e infortuni sul lavoro. € 150.000,00, ad opera di Attesta S.p.A, una
ti” in termini di buone relazioni e di progetti A fine dicembre 2016 si è concluso il pro- S.O.A. (Società Organismo di Attestazione),
socio-lavorativi condivisi. Tra questi Concorez- getto “Job creation and green-friendly cities”, secondo le disposizioni del D.P.R. 207/2010,
zo, Busnago, Sulbiate, Roncello, Caponago. realizzato con il contributo di Fondazione Cari- per la categoria OS24, n. 916634/7/00 e con
In questo modo sono stati annullati più in ge- plo. Siamo in attesa della verifica e validazione scadenza gennaio 2022. mico di CS&L Consorzio sociale e della RTI
nerale la storia e i percorsi virtuosi delle coo- della complessa documentazione rendiconta- Tenendo conto delle ormai croniche diffi- Bonvena, presso un terreno incolto di Cascina
perative sociali come la nostra, storicamente tiva fornita per dimostrare il raggiungimento coltà e delle scarse prospettive nel settore del Sofia di Cavenago Brianza, ha visto la realizza-
verde ornamentale, ci si è attivati per ricercare zione di un orto naturale biologico con tecnica
nuove idee e opportunità per diversificare e a cumulo permanente: I beneficiari sono stati
sviluppare nuove attività anche nel più ampio una trentina di immigrati e richiedenti prote-
settore agricolo, attraverso l’individuazione e zione internazionale nella provincia di Monza
l’implementazione di progetti eco-sostenibili e e Brianza selezionati tra gli ospiti del progetto
con risvolti sociali e occupazionali, compren- Sprar di Monza, originari di una decina di paesi
dendo nuove collaborazioni con qualificate or- africani diversi e accolti presso le Cooperati-
ganizzazioni senza scopo di lucro e i comuni ve-Associazioni della RTI Bonvena nei comu-
del nostro territorio. Tra queste, considerato ni di Agrate B.za, Vimercate, Cavenago B.za,
l’attuale flusso di rifugiati e migranti verso Mezzago, Carugate.
l’Europa e il nostro paese, rispondendo anche Nel corso di quest’anno è stato riproposto
a un fenomeno epocale di tipo umanitario che, e incrementato il progetto “Orti senza frontie-
oltre l’emergenza, presumibilmente durerà re” con un aumento degli immigrati beneficia-
molti anni, in collaborazione con Scuola Agra- ri (oltre 100), della durata (10 mesi) con zone
ria del Parco di Monza, è stato messo a punto d’intervento: in provincia di Monza Brianza
il progetto denominato “Orti senza frontiere”. negli orti di Monza, Agrate e Cavenago B.za,
Il progetto formativo teorico-pratico, partito in provincia di Lodi a Graffignana, in provincia
nel mese di giugno, con il sostegno econo- di Genova a Recco, delle associazioni partner.
4 Bilancio Sociale 2016 - XIII° Edizione Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 5
b. Definizione e metodologia adottata
2 . INFORMAZIONI GENERALI
Una definizione che riteniamo appropriata è a. Oggetto sociale
la seguente: “ Il Bilancio Sociale è uno stru-
mento in grado di mostrare i comportamenti e
l’impatto sociale e ambientale che un’organiz-
zazione produce su tutti gli interlocutori sociali
che hanno relazioni con la medesima“.
Nelle Imprese Solidali, infatti, i documenti Lo statuto in vigore della nostra cooperativa sociale dei cittadini attraverso l’ elaborazione
contabili tradizionali, pur essendo assoluta- afferma che Il Cedro cooperativa sociale a r.l. e la realizzazione di progetti di solidarietà e
mente necessari per verificare l’economicità è una società cooperativa a mutualità preva- sviluppo nell’ambito nazionale e internazio-
della gestione e la possibilità della soprav- lente con sede nel comune di Vimercate. nale, attraverso l’uso razionale delle risorse
vivenza di un’organizzazione nel breve e nel L’oggetto sociale è descritto nell’art. 4 del- umane, strutture e materiali a disposizione
medio periodo, non forniscono sufficienti in- lo Statuto, vero e proprio fulcro delle finalità, della cooperativa stessa.
dicazioni rispetto alla capacità della stessa di degli obiettivi e delle azioni della cooperativa:
perseguire le finalità sociali determinate all’at- Il CEDRO è una cooperativa sociale senza • Creare nuovi spazi occupazionali e lavorativi
to della costituzione. fini di lucro e di speculazione, retta in confor- attraverso le iniziative promosse direttamen-
mità con i principi della mutualità, della soli- te o sostenute dalla cooperativa finalizzan-
E’ necessario quindi elaborare altri stru- darietà, di giusta retribuzione, di un lavoro non doli all’inserimento lavorativo dei soci e non
menti che integrino il bilancio d’esercizio per fondato sullo sfruttamento, della democratici- soci che si trovino in oggettive condizioni
dare una corretta, chiara e verificabile rappre- tà interna ed esterna, dell’equilibrio delle re- di svantaggio, nonché di giovani disoccupa-
sentazione delle attività svolte e dei risultati sponsabilità rispetto ai ruoli e alle competen- ti o comunque provenienti da settori della
conseguiti rispetto agli obiettivi prefissati che ze, si propone di: produzione a basso profilo professionale in
le caratterizzano. Riteniamo, pertanto, che il base a quanto previsto dalla legge n. 381 del
Bilancio Sociale sia uno strumento che per- • Perseguire l’ interesse generale della comu- 8 novembre 1991.
metta al meglio di: nità alla promozione umana e all’ integrazione
• monitorare e valutare processi e risultati
dell’impresa sociale; b. Dati anagrafici
• rappresentare, in maniera quantitativa e
qualitativa, comportamenti e impatti sui por- IL CEDRO cooperativa Sociale a.r.l.
tatori di interesse della cooperativa allo scopo
Sede legale, tecnico organizzativa e uffici
di orientare le future strategie di intervento;
Via A. Gramsci 7, 20871 Vimercate (MB)
• comunicare ai soggetti coinvolti il percorso
Tel 039-6080814 Fax 039-6084385
intrapreso.
Sede operativa
Il resoconto contabile espresso dal Bilan- Via per Agrate 141, 20863 Concorezzo (MB)
cio Sociale si riferisce, come per il bilancio ci-
Sito Internet www.ilcedrocoop.it
vilistico di esercizio, al periodo 1 gennaio - 31 e ridistribuita attraverso attività di produzi-
e-mail ilcedrocoop@tiscali.it
dicembre, ma a differenza di quest’ultimo non one di beni o di erogazione di servizi agli sta-
possiede un indicatore sintetico, quale appun- keholders. Iscrizioni
to l’utile o la perdita, in grado di rappresentare Codice Fiscale e Partita IVA 02448170965
l’esito delle prestazioni lavorative attivate e Albo Regionale cooperative sociali -
c. Approvazione
concluse nell’anno. Il giudizio sull’andamen- Sezione B n. 202
to della gestione di un’Impresa è pertanto Il bilancio sociale 2016, convalidato dal consi- Albo cooperative a mutualità prevalente di dirit-
espresso attraverso la determinazione del Va- glio di amministrazione nella riunione del 6 to al n. A108199 - Categoria cooperative sociali
lore Aggiunto Netto, ovvero l’aggregato con- giugno 2017, è stato approvato dall’assemblea B.U.S.C. n. 1458773
tabile Il Valore Aggiunto Netto è dato dalla dif- dei soci, nel corso della seduta del 14 luglio Registro Imprese Monza e Brianza
ferenza tra il valore della produzione e i costi 2017 e poi pubblicato e messo a disposizione n. 02448170965
sostenuti per l’acquisizione di beni e servizi sia in formato cartaceo che elettronico. Albo Nazionale Gestori Ambientali - Sezione
(materie prime e ammortamenti). Regionale Lombardia n. MI42203
Il Consiglio di Amministrazione ANAC Autorità Nazionale Anticorruzione -
In altri termini, il Valore Aggiungo Netto Operatore economico registrato e accreditato
rappresenta l’aumento di ricchezza prodotta Attestazione S.O.A., per la categoria OS24 –
Verde e arredo urbano, con scadenza 01/2022.
6 Bilancio Sociale 2016 - XIII° Edizione Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 7
c. Composizione del Consiglio - recinzioni di protezione, arredi in legno in
di Amministrazione giardini, boschi urbani e parchi.
In ambito pubblico la cooperativa attual-
Nome Cognome Carica Socio dal
mente assicura la manutenzione ordinaria e
Marco Cereda Presidente 19.12.2003 straordinaria del verde di alcuni Comuni del
territorio del nord est milanese e della Brianza
Gian Luigi Casagrande Vice Presidente 21.11.1994 vimercatese. Nel 2016 ha operato nei comuni
di, Ornago, Vimercate, Cornate D’Adda, Con-
Alessandro Agazzani Consigliere 28.02.2007 corezzo, Busnago, alcune aree di Agrate Brian-
za, e collaborato con enti a tutela dell’ambien-
Federico Lazzari Consigliere 21.11.1994 te come il Consorzio Parco del Molgora.
Stefano Mandelli Consigliere 21.11.1994 Nel settore privato - un ambito di lavoro par-
ticolarmente esigente - Il Cedro, attraverso la
Davide Martina Consigliere 30.09.2011 stipulazione di numerosi contratti annualmen-
te rinnovati, garantisce con professionalità e
Francesco Penati Consigliere 21.11.1994 regolarità la manutenzione ordinaria e straor-
dinaria di giardini di condomini e ditte nel ter-
ritorio.
d. Settore di attività
L’ attuale struttura operativa della cooperati-
Le attività produttive svolte dalla Cooperativa irrigazione o a goccia:
va per il settore del verde è la seguente:
riguardano principalmente il settore del giardi- - in ambito residenziale: manti erbosi, aiuole,
• Area coordinamento: un dottore in agraria e
naggio, della manutenzione e cura del verde terrazzi e fioriere;
un diplomato perito agrario
pubblico e privato. - in ambito agricolo: orti e frutteti specializzati ;
• 1 assistente cantieri e 4 capisquadra: operai
Le attività che vengono realizzate in questo • altri Impianti:
specializzati
settore sono le seguenti: - opere edili in giardino utilizzando vari mate-
• 7-8 giardinieri: operai qualificati e comuni
riali: tufo, pietre, lastre, ecc.;
• 1 impiegata amministrativa
Attività di manutenzione
• manutenzione ordinaria e straordinaria di
aree verdi, pubbliche e private;
• cura di prati e di tappeti erbosi: nuove semi- e. Qualità certificata
ne, arieggiamenti, rigenerazioni, diserbi selet-
tivi, piani colturali di mantenimento; Gli amministratori de Il Cedro, in accordo con ma consolidato e idoneo ad assicurare la sod-
• cura e pulizia di parchi pubblici; i soci, hanno ritenuto importante per il futuro disfazione del cliente e il miglioramento con-
e lo sviluppo imprenditoriale e sociale della tinuo aziendale” segnalando che il sistema
Attività di potatura cooperativa l’adozione di un sistema di qua- viene gestito con progressivo miglioramento
• potatura di contenimento, diradamento e ri- lità per assicurare, controllare e migliorare la nella sua applicazione e tra i punti di forza evi-
monda del secco di alberi di alto fusto, con o qualità dei servizi offerti. Con quest’obiettivo, denziati dall’ente certificatore: “Motivazione
senza l’ausilio di piattaforma aerea; in collaborazione con il Responsabile della ge- e Impegno della direzione, Formazione del
• potature di regolazione di siepi e arbusti, po- stione della Qualità nominato, a seguito di un personale, Gestione dei fornitori”.
tatura piante da frutta e rampicanti; percorso mirato in cui si è stata testata e più
• abbattimento piante, taglio e pulizia boschi e volte verificata l’intera organizzazione, la co- La direzione de Il Cedro ritiene che il suc-
sottoboschi; operativa ha prima ottenuto e mantenuto da cesso dell’organizzazione, attraverso l’appli-
diversi anni la Certificazione di Qualità in con- cazione del sistema di gestione della qualità,
Progettazione formità alla norma UNI EN ISO 9001:2008 coincida con la capacità di soddisfare i requi-
• progettazione e realizzazione parchi, giardini relativamente alla progettazione, realizza- siti contrattuali e le esigenze dei clienti. Con
e viali alberati; zione e manutenzione di aree verdi. questi presupposti, in una realtà fortemente
• ripristini forestali e rimboschimenti; La verifica ispettiva di rinnovo effettuata competitiva, si intende sostenere un’impresa
• interventi di difesa fitosanitaria; dalla società Certiquality, nel mese di novem- attenta a ricercare fattori differenziali, quali:
• elaborazione piani del verde: regolamenti e bre 2016 ha dato esito positivo al rinnovo del • le compatibilità ambientali, nel duplice sen-
capitolati speciali di appalto; contratto della certificazione del sistema di so di ambiente di lavoro e impatto ambien-
• servizi di consulenza; gestione per la qualità de Il Cedro, secondo la tale;
norma aggiornata UNI EN ISO 9001:2008. La • il potenziamento e l’ottimizzazione della
Nuovi impianti valutazione espressa riporta nuovamente che propria organizzazione interna;
• impianti di irrigazione automatizzati, micro “il sistema di gestione per la qualità si confer- • l’attenzione nell’utilizzo di attrezzature e
8 Bilancio Sociale 2016 - XIII° Edizione Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 9
tecnologie adeguate;
• l’incremento dell’efficacia sul mercato;
persone svantaggiate.
L’impegno nel sociale, tradotto nel favo- 3 . RELAZIONE DI MISSIONE
• il miglioramento nella soddisfazione della rire la riabilitazione socio-lavorativa di per- a. Storia
clientela. sone che, a vario titolo, incontrano difficoltà
Inoltre, nell’ambito delle proprie risorse nell’accesso ai tradizionali processi produttivi,
umane, la cooperativa intende curare la for- è considerato uno degli elementi qualificanti
mazione, attraverso l’aggiornamento perio- della politica della nostra cooperativa.
dico, e continuare a offrire vere opportunità
di lavoro, con inquadramento contrattuale, a IL CEDRO è una cooperativa sociale di pro- stato promosso da alcuni soci fondatori, tecni-
duzione e lavoro di tipo B costituitasi il 21 no- ci qualificati, che hanno re-investito le proprie
vembre 1994 che, al fine di perseguire con de- attività, già avviate e consolidate, in un’unica
terminazione gli scopi sociali, si è sviluppata e cooperativa: il Cedro. La cooperativa, da sem-
consolidata in breve tempo. pre, mira a perseguire i principi espressi nel-
lo statuto sociale, in particolare: creare nuovi
La cooperativa è nata sotto la spinta e l’in- spazi occupazionali e lavorativi e offrire servi-
tento di alcune persone, alcune delle quali con zi tecnicamente qualificati nel totale rispetto
esperienze nel mondo del volontariato e della dell’ambiente e del territorio.
cooperazione internazionale, di creare una for-
ma di impresa che potesse offrire opportunità Nel ventitreesimo anno dalla costituzione
di lavoro anche a persone in condizione di di- de Il Cedro, visti i risultati economici, occu-
sagio sociale. pazionali e sociali raggiunti, si vuole ricordare
Appare quindi evidente che l’attenzione e rendere merito alla lungimiranza e all’idea
ai processi d’inclusione sociale, attraverso il dei soci fondatori. Il progetto, caratterizzato da
lavoro, è uno dei principi da cui la cooperati- uno spirito pratico e imprenditoriale, indipen-
va ha avuto origine. Si è configurato così un dente dal punto di vista politico e istituzionale,
progetto innovativo volto a coniugare le esi- attento alle questioni sociali della propria co-
genze del lavoro e della solidarietà con quelle munità, negli anni, si è dimostrato ben conge-
del mercato e della produzione. Il progetto è niato, coerente e sostenibile.
f. Composizione della base sociale
Tipologia dei soci Maschi Femmine Totale
Lavoratori 7 1 8
Lavorat. svantaggiati 2 0 2
Volontari 3 0 3
Sovventori 11 4 15
Totale soci 23 5 28
10 Bilancio Sociale 2016 - XIII° Edizione Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 11
b. Finalità e valori di riferimento Definizione e diffusione di questi obiettivi attraver- Assemblee dei Soci, comunicazioni interne e stru-
so una comunicazione e diffusione alle parti inte- menti come il Bilancio Sociale, un convegno sul
Con la dichiarazione della mission s’intende rietà, adesione libera e volontaria, controllo ressate: soci e stakeholders a diverso titolo. progetto Orti senza frontiere.
richiamare sinteticamente gli scopi, i valori, i democratico dei soci, partecipazione econo-
principi guida e le attività fondamentali che la mica, autonomia e indipendenza, interesse Corsi di formazione e informazione, monitoraggio Risultato raggiunto: nessun infortunio durante
nostra impresa sociale si propone di realizza- verso la comunità. e applicazione delle norme per la sicurezza sul la- l’anno. La formazione è stata svolta, così come i
re. In breve, quel che la contraddistingue ri- In sintesi, oltre a quanto espresso nell’og- voro. Prevenzione infortuni. controlli mirati, in cooperazione con R.S.P.P., per
spetto a ogni altra: il fine ultimo e, allo stesso getto sociale e negli scopi - art. 4 e 5 dello verificare l’utilizzo corretto e puntuale dei D.P.I. in
dotazione al singolo operatore, sui cantieri e sui
tempo, il compito e la meta di ogni giorno, di statuto - le finalità principali della cooperativa
mezzi di lavoro.
ogni mese, di ogni anno. sono quelle di:
• procurare opportunità di lavoro e di red- Potenziamento e rinnovo parco automezzi e inve- Sono stati acquistati l’apparato falciante kit mul-
Ci riconosciamo nella Dichiarazione Inter- dito per i propri soci e dipendenti; stimenti in attrezzature. ching per il trattore J. Deere e un ’autocarro usato
nazionale di identità cooperativa espressa • favorire l’ingresso nel mondo del lavoro Euro 4 Nissan Atleon in ottimo stato con un casso-
dall’Alleanza Cooperativa Internazionale nel e la riabilitazione sociale ed economica di ne posteriore spazioso ed assai adatto alle nostre
Congresso di Manchester del 1995, nella qua- persone che, a causa di condizioni sogget- esigenze.
le si definiscono i valori e i principi che ispira- tive, di natura sociale e socio-sanitaria in-
no il movimento cooperativo in tutto il mondo: contrano difficoltà nell’accesso ai tradizio- Ricerca e partecipazione a bandi finanziati e altre Il progetto “Orti senza frontiere”, consistente in at-
opportunità di found raising attraverso la individua- tività di orticoltura biologica e formazione teorico-
aiuto reciproco fra i soci, democrazia respon- nali processi produttivi.
zione e l’implementazione di progetti eco-sosteni- pratica a vantaggio di rifugiati – richiedenti asilo
sabile, eguaglianza nei diritti, equità e solida- bili e con risvolti sociali e occupazionali. ospitati in nei comuni di Monza e Brianza, è andato
a buon fine. Nel 2017 avremo la seconda edizione
c. Obiettivi di esercizio e valutazione dei risultati conseguiti del progetto con incremento degli immigrati, delle
zone d’intervento, della durata, dell’allargamento
Fatti salvi gli obiettivi e le strategie di medio e lungo periodo, il CdA aveva identificato i seguenti del partenariato con associazioni che assistono
obiettivi e azioni di miglioramento per l’anno 2016. immigrati fuori dal Vimercatese: in particolare in
provincia di Lodi e Genova.
OBIETTIVI RISULTATI Elaborazione Bilancio sociale 2016 secondo le di- Realizzata e approvata la tredicesima edizione.
rettive regionali vigenti.
Per quanto riguarda la gestione delle risorse uma- Complessivamente le ore organizzate, lavorate e
ne: mantenere l’occupazione e possibilmente in- retribuite sono state ~ 26.000 (+ 3,5%). Inoltre,
crementare il numero degli inserimenti lavorativi di è stato incrementato il numero di progetti, tirocini
persone svantaggiate. e inserimenti lavorativi di persone svantaggiate di d. Obiettivi e strategie di medio e
tre unità. lungo periodo, prospettive future
Nell’ambito commerciale possibilmente incremen- In ambito pubblico vi è stata una crescita del 5% Il Cda della cooperativa ha portato a termine
tare o almeno mantenere le posizioni di fatturato rispetto all’anno precedente. il piano programmatico d’impresa del trien-
sia per la parte riguardante il fatturato da enti pub- La suddivisone del fatturato nel 2016 risulta essere: nio 2016-18. Il nuovo Cda eletto, nell’ultima
blici che da clienti privati. - enti pubblici pari al 61%
assemblea dell’aprile 2016, ha predisposto il
- clienti privati pari al 29,5%
- altri ricavi-servizi-progetti pari al 9,5% nuovo piano triennale in cui sono stati messi
a punto e focalizzati i principali obiettivi e pro-
Nell’ambito degli obiettivi di marketing incremen- Obiettivo raggiunto avendo vinto la gara nel co- getti di miglioramento che toccano vari aspetti
tare e/o confermare i contratti in essere in ambito mune di Busnago e mantenuto i contratti con i tre e responsabilità all’interno della Cooperativa.
pubblico. comuni. Non sono andate a buon fine le gare di ap-
palto per il verde nei comuni di Biassono e Sulbiate.
Mantenimento della base occupazionale
Mantenere l’impegno per le attività di pubblicità Obiettivi realizzati nei tempi e nei modi preventi- Un obiettivo molto importante perché, nono-
e rappresentanza, compresi quelli di promozione vati. stante l’attuale e perdurante periodo di crisi
dell’immagine societaria e la partecipazione al Ter-
economica, significa adoperarsi, ai vari livelli,
zo Settore Brianza est.
per confermare e rinnovare i contratti in es-
Mantenimento della Certificazione di qualità. Nello Obiettivo pienamente raggiunto come da verifica sere, soprattutto quelli con gli Enti Pubblici
specifico mantenere il più basso possibile il n. di ispettiva per il rinnovo del mantenimento della Cer- favorendo azioni di marketing al fine di trovare
non conformità riscontrate durante l’erogazione tificazione UNI EN ISO 9001:2008. Assenza di non altre valide opportunità di lavoro.
del servizio = < di 10. conformità per l’erogazione del servizio. Favorire la crescita e la professionalizzazio-
ne delle risorse umane, in maniera tale che, in
Migliorare i requisiti tecnici-organizzativi della co- Ottenuta l’attestazione, necessaria alle imprese
operativa con nuova Attestazione S.o.a. per una per partecipare agli Appalti di Lavori Pubblici di caso di crisi aziendale, tutti possano facilmen-
maggior efficacia e riuscita nelle gare di appalto. importo superiore € 150.000,00, è stata erogata te ricollocarsi nel mercato del lavoro.
ad opera di Attesta S.p.A, una S.O.A., secondo le
disposizioni del D.P.R. 207/2010, per la categoria
OS24, Classifica I, con scadenza gennaio 2022.
12 Bilancio Sociale 2016 - XIII° Edizione Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 13
persone sia appartenenti a categorie di svan- e poi, durante gli ultimi undici esercizi, un as-
taggio certificato di tipo fisico, psichico, psi- sestamento con un sostanziale mantenimen-
chiatrico, legate alle dipendenze, condannati to delle posizioni di fatturato, che, peraltro,
ammessi alle misura alternative alla detenzio- coincidono con quelle occupazionali. Va detto
ne (nell’ambito delle Legge 381/91) che pro- che gli ultimi otto sono stati anni difficili per il
venienti da situazioni di disagio e marginalità, mondo delle imprese e in generale per tutti,
a seguito degli effetti della crisi economica e caratterizzati da una generalizzata diminuzio-
del lavoro, e comprese nelle categorie di svan- ne delle risorse a disposizione degli enti pub
taggio legate forme di fragilità socio-economi- blici e dalla stagnazione nel mercato privato,
ca quali disoccupazione, condizioni famigliari che hanno determinato un minor fabbisogno
problematiche, età avanzata e mancanza di
reddito (regolamento CE n. 2204/2002).
La cooperativa ha sempre superato la so-
glia del 30% di lavoratori (soci e non) costituiti
da persone svantaggiate, come previsto dalla
normativa e obbligatoriamente per il Mante-
nimento all’Albo Regionale delle cooperative
sociali. Infatti, nel 2015 la percentuale è stata
del 46 %, mentre nel 2016 del 57%.
Al 31/12/2016, in ventitré anni di attività, la
cooperativa, perseguendo costantemente le
proprie finalità di promuovere l’inclusione so-
ciale e lavorativa, ha iniziato e gestito 79 per-
corsi di inserimento socio-lavorativo.
Obiettivi economici
Per una società come la nostra gli obietti-
vi sono quelli di mantenere e possibilmente
incrementare il volume di affari e il fatturato.
Dalla tabella si può notare un andamento po-
Sicurezza sul lavoro formazione e l’aggiornamento professionale sitivo con una crescita costante sino al 2005
In materia di sicurezza sul lavoro e in osser- del personale e dei tirocinanti sarà realizzata
vanza alla nuova normativa D.Lgs. 81/08 e sue attraverso un adeguato numero di ore di for-
modificazioni ed integrazioni - Testo Unico per mazione, specialmente per affiancamento e
la sicurezza sui luoghi di lavoro - attraverso la addestramento di tipo pratico e sul campo.
consulenza del Responsabile del Servizio di
Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.) e a corsi di Realizzazione dei progetti di inserimento
formazione e informazione per la momenti di socio-lavorativo
prevenzione e l’igiene, si continuerà a provve- La cooperativa sociale Il Cedro partecipa, da
dere all’adempimento di tutti gli obblighi previ- anni, alla realizzazione di progetti di Inserimen-
sti dalla nuova normativa, conformemente alla to lavorativo segnalati dai servizi socio-sanitari
politica aziendale per la tutela della sicurezza del territorio (Ser.T., N.O.A., Unità operative in-
del personale. serimenti lavorativi, etc...) e dai servizi sociali
comunali. In particolare, offre la propria dispo-
Gestione delle risorse umane nibilità ad accogliere tirocinanti per un periodo
Coerentemente alle finalità statutarie di crea- di 3/6 mesi, condividendo gli obiettivi educati-
re nuovi spazi occupazionali e di influire posi- vi, in accordo i referenti dei servizi invianti, ef-
tivamente nelle politiche sociali del territorio, fettuando verifiche intermedie e finali, nonché
la pianificazione e la gestione delle risorse le effettive possibilità di assunzione.
umane verrà attuata nel rispetto degli adempi- I progetti di inserimento socio-lavorativo
menti amministrativi, contrattuali, delle tutele sono studiati e realizzati, nel rispetto della
del personale e delle norme per la prevenzio- Legge 381/91 - Disciplina delle cooperative
ne e la sicurezza sul lavoro. L’impegno per la sociali -, per la riabilitazione socio-lavorativa di
14 Bilancio Sociale 2016 - XIII° Edizione Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 15
ANDAMENTO FATTURATO dei requisiti ha attestato come il sistema di
800.000 gestione sia stato correttamente ed effica-
cemente applicato. Sono stati verificati i pro-
700.000 cessi - insieme delle fasi per l’erogazione del
servizio e le relative procedure di applicazione
600.000 - istruzioni operative - per la gestione pratica
delle attività aziendali.
500.000
Prospettive future
400.000 Il consiglio di amministrazione, oltre a rinno-
vare l’impegno e le responsabilità di tutti alla
300.000
coesione e agli interessi aziendali, è vigile a
200.000 monitorare la situazione generale e a definire
le linee di gestione in caso di difficoltà, indivi-
100.000 duando le priorità e le azioni possibili, sempre
in un contesto di cooperazione sociale. In altri
0 portunità ottenute attraverso il passaparola termini, s’intende:
96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 e la nostra presenza nel territorio, la spon- • continuare ad operare e gestire le risorse -
sorizzazione di spazi verdi e aiuole stradali, l’ umane, materiali e finanziarie - secondo prin-
aggiornamento del sito internet all’indirizzo cipi di eticità e di responsabilità sociale;
verso un settore non prioritario quale quello, ne di General contractor nella ricerca di nuove www.ilcedrocoop.it. • affermare il primato dell’uomo e delle fina-
appunto, del giardinaggio e del verde orna- opportunità territoriali legate all’ambito pub- Gestione di macchine e attrezzature lità a vantaggio della collettività rispetto all’in-
mentale. blico, l’implementazione del lavoro in rete e Valorizzando il puntuale lavoro di riparazio- seguimento del profitto fine a se stesso;
Vista la situazione si è posta grande atten- la collaborazione con altre cooperative sociali. ne e manutenzione svolto dai soci volontari • salvaguardare l’indipendenza politica e dalle
zione nel monitorare l’andamento economico Si valutano e di attuano, caso per caso, altresì meccanici, assai prezioso anche da un punto autorità pubbliche, mantenendo l’autonomia
cercando di tenere costantemente sotto con- forme di cooperazione con imprese affidabili di vista formativo, compatibilmente con le di- di gestione anche continuando a confrontarsi
trollo la spesa, mettendo in atto economie e e a noi vicine del medesimo settore. sponibilità economiche, s’intende proseguire sul mercato privato;
dando continuità ad attività vantaggiose per la in investimenti mirati ai beni materiali e alle • rispondere sempre meglio al ruolo di
cooperativa, quali avere appalti di lavoro vicino Immagine e comunicazione attrezzature a motore per lo svolgimento delle influire positivamente nelle politiche sociali
alla sede operativa, la manutenzione e la ripa- Attraverso varie attività, quali: l’elaborazione attività, acquisendo nuove macchine per con- del territorio, attraverso percorsi di ricolloca-
razione in proprio delle attrezzature a motore, annuale del Bilancio Sociale, la promozione tinuare a rinnovare il parco automezzi. zione nel mondo del lavoro di persone in diffi-
l’uso della metodologia mulching per la ma- dell’immagine e delle competenze tecniche Resta valido strumento pratico e di riferi- coltà e determinando reali reinserimenti nella
nutenzione delle aree verdi di medio e grandi della cooperativa, la valutazione delle for- mento nella quotidianità, sia all’interno della società civile.
superfici. Per le aree piccole e frammentate, me di pubblicità a livello locale, le forme di sede operativa che sui cantieri, il Vademe-
al fine di migliorare la redditività e di ridurre rappresentanza, la giusta attenzione alle op- cum per l’utilizzo, la cura e la manutenzione
i casi di sinistrosità, per es. nelle aiuole dei di macchine e attrezzature, sia presso la sede
parcheggi, dove il verde è spesso molto vicino operativa che sui cantieri di lavoro. Inoltre,
alle auto in sosta, l’accorgimento di utilizzare attraverso l’adozione e la messa in atto delle
i teli protettivi continua a dare buoni risultati. buone prassi descritte ci si prefigge di istruire,
educare e responsabilizzare gli addetti all’uso
Strategie di Marketing e promozione di tali macchinari, ridurre la sinistrosità e il nu-
La nostra cooperativa intende proseguire l’at- mero di rotture, diminuire i costi di riparazione
tività di rafforzamento sia della propria pre- presso le officine e migliorare la sicurezza.
senza che della propria immagine anche in
ambito privato attraverso azioni di marketing Applicazione del sistema di gestione
studiate portate avanti dal raggruppamento della qualità
di Cooperative sociali che compongono CO- A seguito del conseguimento della Certifica-
OPtiON. Pur non avendo mantenuto sino ad zione UNI EN ISO 9001:2008 per la “proget-
oggi, le promesse auspicate nel ricercare tazione, realizzazione e manutenzione di aree
nuove opportunità di lavoro si vuole perseve- verdi”, nel corso dell’anno in esame, è stata
rare nell’impegno preso. garantita la gestione nel rispetto della nor-
Facendo parte di CS&L Consorzio sociale mativa e delle procedure stabilite. La verifica
si vuole proseguire a stimolare la sua funzio- ispettiva effettuata in ordine al mantenimento
16 Bilancio Sociale 2016 - XIII° Edizione Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 17
4 . STRUTTURA DI GOVERNO 5 . PORTATORI DI INTERESSI
a. Organigramma a. Portatori di interessi interni
Gli ORGANI di GOVERNO
ASSEMBLEA DEI SOCI
L’Assemblea dei Soci
Nell’estate del 1994 l’idea originale di alcuni soci trovò l’appoggio e l’entusiasmo di un gruppo
composto da 17 soci fondatori. Insieme crearono e diedero vita alla cooperativa sociale Il Cedro
costituita, con atto notarile in Vimercate, il 21 novembre 1994.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Negli anni la cooperativa si è sviluppata e ingrandita sia in termini di fatturato sia di risorse uma-
ne impiegate. Attualmente la cooperativa è composta da 28 persone con questa suddivisione.
Totale soci al
Soci cooperatori
PRESIDENTE 31.12.16
Soci Volontari Altri soci
Soci Soci
normodotati Svantaggiati
RESPONSABILE
SERVIZIO PREVENZIONE AMMINISTRAZIONE 28 10 2 3 13
E PROTEZIONE
COORDINATORE SETTORE VERDE • Soci cooperatori (lavoratori/prestatori): finanziario, quale forma alternativa di ricorso
coloro i quali ricevono dalla partecipazione alla ai finanziamenti da parte del sistema credi-
cooperativa un compenso correlato alla pre- tizio: una garanzia importante specialmente
stazione che forniscono. per una realtà medio-piccola come la nostra
RESPONSABILE ma che contribuisce realmente allo sviluppo
AIUTO COORDINATORE
GESTIONE QUALITà • Soci volontari: che prestano la loro attivi- socio-economico del territorio e della comuni-
tà per fini di promozione della cooperativa, di tà di riferimento.
solidarietà e formazione verso i soci coopera-
tori e sono iscritti in una apposita sezione del Il Consiglio di amministrazione
libro soci. Ricevono copertura assicurativa e L’attuale Presidente della cooperativa è Marco
rimborso delle spese sostenute e cui si appli- Cereda, mentre il Vice Presidente è Gian Luigi
cano le disposizioni di cui all’art. 2 della legge Casagrande. Gli altri membri del consiglio di
381/91 amministrazione sono: Alessandro Agazzani,
Federico Lazzari, Stefano Mandelli, Davide
CAPO-SQUADRA CAPO-SQUADRA CAPO-SQUADRA CAPO-SQUADRA • Soci sovventori: coloro che hanno appor- Martina e Francesco Penati.
tato, attraverso la sottoscrizione di una e più
quote sociali, capitale finanziario alla Coope- Nella tabella, alla pagina successiva, sono
GIARDINIERI GIARDINIERI GIARDINIERI GIARDINIERI rativa. Oltre a partecipare attivamente alla vita evidenziati l’andamento nel tempo della com-
sociale della cooperativa, rappresentano una posizione del consiglio di amministrazione
risorsa rilevante per far fronte al fabbisogno con le sue convocazioni annuali:
18 Bilancio Sociale 2016 - XIII° Edizione Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 19Numero % soci N. convocazioni
Anno % altri soci
consiglieri lavoratori in un anno
1995 5 40% 60% 6
1999 5 40% 60% 6
2004 7 43% 57% 10
2009 7 43% 57% 10
2016 7 43% 57% 8
LE RISORSE UMANE
Congiuntamente allo svolgimento e sviluppo Le persone che, nel corso del 2015, hanno
delle attività, la cooperativa ha da sempre de- lavorato a tempo pieno presso la cooperativa
dicato la giusta importanza alle “risorse uma- sono state quattordici. Quelle dell’area del di-
ne” perseguendo una politica aziendale orien- sagio che hanno lavorato con continuità sono
tata su aspetti rilevanti quali: state quattro, oltre a due tirocinanti. Quest’ul-
timo dato è molto importante perché permet-
• l’educazione e la valorizzazione delle perso- te di capire quanto la cooperativa rispetti e
ne, assicurando una idonea preparazione agli adempi in modo assoluto la propria mission:
stessi ed un efficiente inserimento nell’am- offrire occasioni di lavoro ai propri soci e a per-
biente lavorativo; sone in condizione di disagio sociale, attraver-
• il continuo miglioramento rispetto all’ orga- so inserimenti lavorativi guidati, al fine di pro- LE ATTIVITà DI FORMAZIONE
nizzazione e la ricerca di procedure di qualità muoverne il reinserimento socio-lavorativo.
in relazione allo svolgimento delle attività la- E’ stato comunque garantito l’impegno di Questo indicatore può rappresentare la capacità della cooperativa di investire sulle proprie risorse
vorative; mantenere, all’interno della cooperativa, una umane attraverso percorsi di qualificazione professionale.
• il rispetto e la scrupolosa adozione delle nor- percentuale superiore al 30% di persone che Il Cedro ha investito e destina risorse economiche e tecniche per la formazione e l’aggiorna-
me della del D. Lgs. 81/08 inerenti la preven- presentano uno svantaggio fisico o psichico mento professionale dei propri soci e dipendenti attraverso corsi professionali e aggiornamenti
zione e la sicurezza nell’ambiente di lavoro; così come previsto dalla legge 381/91 disci- presso enti specializzati o consulenti e l’addestramento in affiancamento interno per i neo assunti
• l’acquisizione e l’impiego di attrezzature plina delle cooperative sociali, a cui Il Cedro e tirocinanti.
moderne ed efficienti e l’adeguamento della fa riferimento. Le ore/anno di formazione rappresentano mediamente l’uno per cento di quelle organizzate
sede operativa; I contratti di lavoro applicati sono quelli de- e retribuite.
• l‘invito ai dipendenti a partecipare maggior- gli operai delle aziende florovivaistiche e degli
Tabella della formazione erogata in ore negli ultimi quattro anni.
mente alla vita sociale e lavorativa della coo- impiegati agricoli.
perativa divenendo soci. Un dato sempre interessante è l’evoluzio-
ne negli anni del numero di lavoratori.
ARGOMENTO 2013 2014 2015 2016
LAVORATORI 1999 2004 2009 2014 2016 Addestramento in affiancamento 140 200 280 300
SOGGETTI
5 11 9 10 10 Sicurezza e primo soccorso 30 30 34 30
NORMODOTATI
SOGGETTI Corsi specializzazione per attività svolte 30 36 33 25
3 6 5 4 5
SVANTAGGIATI
Altro 24 8 15 8
CONTRATTO
a tempo Ore totali 254 274 362 363
7 13 11 10 10
indeterminato
a tempo
1 3 3 4 5
determinato
in tirocinio 1 1 1 2 3
Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 21IL PROCESSO DI INSERIMENTO dra. I capi squadra hanno competenze tecni- gio possibile dalla pratica di inserimento sia
LAVORATIVO che nei settori con capacità di gestione delle sul piano occupazionale che su quello riabilita-
squadre di lavoro che comprendono una o due tivo terapeutico.
Gli inserimenti e i tirocini guidati, sono rea- persone svantaggiate coordinando le attività Una volta individuati i soggetti, in base alle ca-
lizzati su segnalazione e in cooperazione con di cantiere e operando secondo modalità di ratteristiche del tipo di lavoro da svolgere, si
i servizi sociali e socio-sanitari del territorio, lavoro in sicurezza. Le persone più vulnerabili inizia l’inserimento con gli obiettivi di:
ma anche attraverso la collaborazione con i (disabili e/o con disagio psichico e/o con pro- • insegnare le competenze tecniche utili per
progetti di inserimento socio-lavorativo per blemi di dipendenza), affiancate da un tutor svolgere le mansioni relative al ruolo che do-
categorie di persone con svantaggio, promos- interno, sono sollecitate e chiamate a parte- vranno assumere
si per esempio dall’Area Lavoro del Consorzio cipare alle attività della squadra in cui sono • educare o migliorare le abilità sociali; ovve-
Sociale CS&L di cui la nostra cooperativa fa inserite. Normalmente svolgono mansioni di ro, il rispetto dei differenti ruoli, degli orari e
parte. appoggio limitatamente alle proprie capacità delle regole
I progetti di di inserimento socio-lavorativo personali. • trasmettere la mission e i valori inerenti alla
sono studiati e realizzati, nel rispetto della Secondo la nostra esperienza queste per- nostra cooperativa; ovvero l’importanza delle
Legge 381/91 - Disciplina delle cooperative sone sono particolarmente motivate e attive relazioni umane, della comunicazione, dell’a-
sociali - , con persone socialmente deboli, in in lavori come: cura e pulizia di parchi pubblici, iuto reciproco, della cooperazione e la rile-
particolare che presentano problemi psichici, manutenzione e cura di aiuole, manutenzione vanza del senso di efficienza come beneficio
di dipendenza e/o sottoposte a provvedimenti di prati e di aree verdi in spazi aperti e in am- comune.
dell’autorità giudiziaria. Le persone in inseri- bito forestale, semplici lavori manuali ma an-
mento e da riabilitare, anche sotto il profilo che in ausilio alla realizzazione e montaggio di I progetti di inserimento - borsa lavoro o
dell’auto stima, provengono spesso da situa- opere e nuovi impianti. tirocinio lavorativo - hanno solitamente una
zioni di emarginazione, di disoccupazione o di durata di sei mesi, rinnovabili. Sono strumenti
lavoro in assenza di tutele, senza formazione Gli inserimenti lavorativi effettuati sono il utili per valutare le capacità lavorative, di tenu-
o con percorsi scolastici frammentari o non frutto di un’attenta valutazione operata con- ta e di relazione dei soggetti che sono seguiti
terminati. giuntamente dal personale incaricato della co- dai propri servizi invianti. Possono essere sup-
Queste persone sono quindi accompagna- operativa tra cui i responsabili organizzativi e il portati da corsi di formazione teorica e pratica
te attraverso un percorso di reinserimento tutor interno, in accordo con i servizi invianti. al fine di “imparare il mestiere”, ampliando le
dettagliato e inserite nelle squadre di lavoro Il criterio di fondo, infatti, è quello di effet- possibilità di crescita professionale e miglio-
giornaliero: l’esecuzione del servizio è affidata tuare ciò che viene definito inserimento lavo- rando il senso della propria identità lavorativa. sede sono dichiarati le singole responsabilità
ai capi squadra e agli altri componenti la squa- rativo mirato al fine di trarre maggior vantag- riguardanti il percorso, i tempi, le modalità e i
Come detto i progetti di inserimento in- criteri di valutazione del percorso di borsa la-
dividualizzati sono definiti e programmati in voro o tirocinio formativo.
accordo con i referenti dei servizi territoriali in- Durante i primi giorni di avvio del percorso,
vianti dopo attenta analisi e valutazione delle la persona inserita viene affidata e affiancata
risorse e criticità della persona a cui si propo- nella conduzione delle diverse mansioni ad un
ne l’inserimento. gruppo di lavoro cui fanno parte i capisquadra
In seguito, i responsabili organizzativi della ed il tutor interno. A quest’ultimo è affidato il
cooperativa, il tutor interno e il referente del compito di raccordo per le verifiche periodiche
servizio incontrano la persona interessata a con i responsabili organizzativi e il referente
sperimentarsi in ambito lavorativo. In questa dei Servizi territoriali.
A conclusione del tirocinio, se si riscontra
da parte della persona inserita l’interesse a
mantenere un rapporto lavorativo stabile e si
misurano esiti positivi dall’esperienza fatta, la
cooperativa offre la possibilità di un inquadra-
mento secondo i contratti collettivi di lavoro
del nostro settore, anche nell’ambito di con-
tratti in convenzione con enti pubblici ai sensi
della Legge 381/91. I contratti di lavoro preve-
dono il tempo pieno o parziale, e sono distinti
in tempo determinato e indeterminato, attivati
secondo il progetto individuale.
22 Bilancio Sociale 2016 - XIII° Edizione Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 23b. Portatori di interessi esterni IL RAPPORTO CON LA COMMITTENZA B, 1 associazione Onlus e 1 consorzio di co-
operative sociali, 2 cooperative di tipo A e B)
LA COMMITTENZA
Nel corso degli anni, come riportato nella che operano principalmente nelle province di
tabella rappresentata, il rapporto con le pub- Milano e Monza e Brianza, ma anche di Lodi,
1995
bliche amministrazioni è andato progressiva- Varese, Bergamo, Como e Lecco.
ricavi da enti pubblici 0€ mente aumentando in termini di relazioni e di Il Consorzio nasce nell’aprile del 2002 dalla
ricavi da
acquisizione di commesse di lavoro. A seguito fusione tra il Consorzio Sociale Cascina Sofia
ricavi da enti privati 96.700 € enti privati
100% della crisi, perdurante da fine 2007, abbiamo (costituito nel 1992) e Lavorint Consorzio Im-
altri ricavi 0€ subito e cercato di gestire suoi effetti: la tra- prese Sociali Milano (costituito nel 1997).
sformazione dei mercati e la progressiva ridu- Le attività perseguite dal Consorzio sono:
totale 96.700 € zione dei margini operativi, la competizione • sviluppare e sostenere la cultura della coo-
esasperata, la sensibile compressione della perazione con particolare attenzione alla coo-
spesa e la mancanza di liquidità degli enti pub- perazione sociale;
1999
blici (con riduzione dei contratti e dei prezzi • consolidare e promuovere una cultura d’in-
ricavi da enti pubblici 80.500 € ricavi da unitari di forniture e opere), le gare di appalto tegrazione lavorativa di persone svantaggiate;
ricavi da enti pubblici
enti privati 35%
al massimo ribasso. Ad oggi si confermano si- • costruire reti culturali e sinergie lavorative
ricavi da enti privati 149.500 € 65% tuazioni di difficoltà economica generalizzata col territorio e con le cooperative consociate;
altri ricavi 0€ e di crisi del comparto. • sostenere e incrementare l’occupazione sia
Anche se il 2016 si può considerare un interna al consorzio che nelle cooperative ade-
totale 230.000 € anno favorevole dal punto di vista climatico, vi renti attraverso l’acquisizione di nuove com-
è stata una leggera crescita nel settore degli messe oppure il consolidamento e la maggio-
enti pubblici mentre il fatturato del settore pri- re stabilità di quelle già esistenti;
2004 ricavi da vato rimane abbastanza stabile, anche se con • rafforzare e incrementare il rapporto con le
enti pubblici
ricavi da enti pubblici 290.000 € 2%
un crescente impegno gestionale, ma non è, amministrazioni comunali;
visti i tempi e le minori richieste del mercato, • promuovere azioni di marketing sui servizi
ricavi da
ricavi da enti privati 221.000 € enti privati economicamente in grado di supplire alla di- che vengono erogati dalle cooperative conso-
43% ricavi da minuzione del fatturato nel pubblico. L’azione ciate;
altri ricavi 9.000 € enti pubblici
commerciale e l’acquisizione/intensificazione Il Consorzio svolge la funzione principale
55%
totale 520.000 € di contratti con strutture del privato-sociale di General Contractor, ossia acquisizione e
(Suore Preziosine, Rsa Biraghi, Rsa San Giu- gestione delle commesse di lavoro per conto
seppe, cooperative edilizie per l’housing so- degli enti associati.
2009 ricavi da ciale) hanno permesso di compensare la per- CS&L, attraverso le proprie consociate,
enti pubblici
dita di vari condomini dove si registra, oltre ad partecipa a gare d’appalto per la gestione di
ricavi da enti pubblici 388.000 € 2%
un’altissima concorrenza, un peggioramento servizi socio-educativi- assistenziali oppure
ricavi da
ricavi da enti privati 238.000 € enti privati dei contratti e una cronica difficoltà nei paga- servizi tecnico-produttivi.
37% ricavi da menti.
altri ricavi 12.000 € enti pubblici
Come per il i 2015, anche nel 2016 la stra-
61%
tegia e l’impegno per ricercare nuove idee e
totale 638.000 € opportunità per diversificare e sviluppare nuo-
ve attività anche nel più ampio settore agrico-
2014 ricavi da
lo, attraverso l’individuazione e l’implementa-
enti pubblici zione di progetti eco-sostenibili e con risvolti
ricavi da enti pubblici 371.000 € 2% sociali e occupazionali, ha dato buoni frutti riu-
ricavi da scendo a produrre ricavi per circa il 9,5%.
ricavi da enti privati 188.500 € enti privati
33% ricavi da
altri ricavi 11.500 € enti pubblici
65% IL RAPPORTO CON CS&L CONSORZIO
totale 571.000 € SOCIALE
Il Cedro fa parte dal 1995 di CS&L Consor-
2016 ricavi da zio Sociale che ha sede a Cavenago Brianza
enti pubblici
ricavi da enti pubblici 376.000 € 9,5% e raggruppa 36 enti no profit (14 cooperative
ricavi da sociali di tipo A, 19 cooperative sociali di tipo
ricavi da enti privati 180.000 € enti privati
29,5% ricavi da
altri ricavi 60.000 € enti pubblici
61%
totale 616.000 €
Il Cedro cooperativa sociale a.r.l. 25Puoi anche leggere
