Benvenuti nell'Italia orwelliana del 2020 - Investireoggi

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Benvenuti nell’Italia
      orwelliana del 2020
Sul sito americano ZeroHedge si commenta la
situazione italiana come uno scenario distopico
orwelliano. Le restrizioni tardive, contraddittorie
e allo stesso tempo draconiane imposte in Italia – che
non hanno uguali negli altri paesi europei – risultano
così insensate anche da un punto di vista medico e di
ragionevolezza da parer rispondere a un altro scopo:
quello di minare il morale degli italiani per prepararli
a subire il default ormai inevitabile, a causa
del lockdown e del rifiuto di qualsiasi adeguata
misura di sostegno fiscale. Lo strumento del MES è già
stato predisposto, e così la task force di emergenza, già
premunitasi di ogni immunità civile e penale.

Zero Hedge, 24 Aprile 2020

In Italia circola un video che mostra un poliziotto armato che
interrompe bruscamente la celebrazione della Messa in una
piccola città del nord della Lombardia, ordinando al
sacerdote di interrompere immediatamente la celebrazione e
di far uscire i partecipanti. Il sacerdote rifiuta e prosegue la
Messa, dicendo al Carabiniere che ci sono solo 13 partecipanti
alla Messa, ben distanziati tra loro e ognuno con una
mascherina. Il sacerdote verrà successivamente multato di 680
euro e ciascun partecipante 280 euro, tutti per violazione delle
attuali misure del governo contro gli eventi pubblici a causa del
Covid-19.
Non importa se il poliziotto ignorava totalmente il Codice
Penale italiano che afferma (art. 405) che chiunque
interrompa i riti religiosi all’interno di un’area pubblica o di
un edificio pubblico (una Chiesa in questo caso) potrebbe
subire una pena detentiva fino a 2 anni. Non importa l’arte. 19
della Costituzione italiana che tutela specificamente la libertà di
religione e i riti religiosi. L’attuale governo italiano,
probabilmente il peggiore della storia italiana recente e remota,
ha abbandonato ogni possibile maschera di decenza e rispetto
almeno delle leggi fondamentali come la Costituzione italiana che
– teoricamente – dovrebbero essere al di sopra di qualsiasi altra
legge del Paese.
Questo episodio è solo un’altra scena orwelliana che solo
poco tempo fa sarebbe stata considerata impossibile. Gli
italiani si stanno rapidamente abituando a scene da incubo che
potrebbero benissimo essere la trama di un film horror trash, dai
convogli dell’esercito che trasportano cadaveri dalle aree più
colpite per essere cremati altrove e senza un funerale (e
soprattutto senza autopsia) ai droni ed elicotteri che
sorvolano camminatori solitari lungo una spiaggia o un parco
pubblico, alla polizia che minaccia e distribuisce multe a
chiunque sia scoperto fuori casa “senza motivo”.
Ragione, logica, decenza e buon senso sono finiti tutti fuori
dalla finestra e in un arco di tempo che solo pochi mesi fa
nessuno avrebbe potuto mai immaginare. La principale
autorità morale che ci si sarebbe potuti aspettare almeno mettere
in discussione l’attuazione di queste misure folli ha rapidamente
abdicato al suo ruolo. In effetti, la Chiesa cattolica ha
rapidamente adottato delle misure che nella maggior parte dei
casi sono andate anche oltre quanto richiesto dalle autorità
pubbliche, chiudendo Chiese, Messe e funerali, senza porre
domande. E ad esempio nel caso del prete che ha insistito per
celebrare la Messa, lo ha rapidamente liquidato come un reietto
ribelle e inopportuno.
Oltre a tutto questo, l’attuale governo italiano, alias La Junta, ci
ricorda in effetti una giunta militare sudamericana che ha preso
il potere con un colpo di stato. Chiamatelo come volete, questo
colpo di stato, Pandemia, Covid-19, il Virus, qualunque cosa. Le
libertà civili sono state sospese anche al di là delle semplici
necessità mediche e della ragionevolezza, molto peggio che
in qualsiasi altro paese in Europa. I governi italiani di oggi
sembrano la replica di un governo fantoccio istituito da potenze
straniere, proprio come nel 1943, dopo che l’Italia fu divisa sotto
due Governi, uno a sud nella zona occupata dagli Alleati e uno a
nord nella zona occupata dalla Germania. Nessuno ha eletto
questo governo, i suoi ministri, il Primo Ministro, i viceministri.
Appartengono a una strana coalizione di ex arcinemici divenuti –
nottetempo – vecchi amici uniti dallo scopo di dividersi il potere.
M5S (Movimento 5 stelle) e il PD (Partito Democratico) erano
nemici giurati prima che questo nuovo governo si formasse nel
2019, in quella che evidentemente è stata una tipica commedia
all’italiana. Ora vanno molto d’accordo, non solo politicamente,
ma anche, che coincidenza, geograficamente. A parte alcuni
ministri e viceministri, la maggior parte dei membri di questo
governo proviene dall’Italia meridionale, incluso il Primo Ministro
Conte. La stragrande maggioranza di loro non ha precedenti
esperienze lavorative di alcun genere, se non quella di essere
nella politica sin dalla tenera età.
Dopo una serie infinita di nuove misure e restrizioni, il più delle
volte in contraddizione reciproca, e in aperta violazione delle leggi
costituzionali, il governo ha finalmente imposto a metà marzo un
lockdown a livello nazionale, quando era davvero troppo tardi, in
quanto migliaia di persone provenienti da tutta Italia hanno
avuto tutto il tempo di rientrare dalla zona più colpita d’Italia, la
Lombardia, alle loro città e ai loro paesi. Il fatto che la pandemia
non si sia effettivamente diffusa – a parte pochi casi isolati –
nell’Italia meridionale è stata una benedizione, in quanto avrebbe
potuto essere un disastro di proporzioni bibliche, dato che il
sistema di assistenza sanitaria pubblica nel sud è notoriamente
inferiore a standard decenti, almeno sicuramente al di sotto della
capacità di affrontare una tale emergenza.
Sfortunato, o meglio ancora “senza speranza”, l’attuale
Ministro italiano della sanità pubblica, Roberto Speranza è
un esempio appropriato di come funziona questo
governo. Con una laurea in scienze politiche e nessuna
esperienza di nessun genere in campo medico, ha nominato un
team di (cosiddetti) esperti guidati da un altro esperto, che
asseriva essere un membro dell’OMS, tra gli altri riconoscimenti
e successi nel campo medico.
Pochi giorni fa però l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS)
si è sentita in dovere di rilasciare una dichiarazione ufficiale in
cui prende formalmente le distanze dal dott. Walter Ricciardi,
l’ultra esperto del ministro senza speranza, dichiarando che non
è un membro dell’OMS, e avvertendo che le sue opinioni “non
dovrebbero essere associate” con quelle dell’OMS. In realtà il tipo
è un ex attore di serie B in film italiani poco noti, ma una laurea
in Igiene e le giuste connessioni politiche gli hanno valso un
posto di alta reputazione come direttore dell’ISS (l’Istituto
Superiore di Sanità) fino al 2018, quando si è dimesso dopo
un’inchiesta sulle sue collaborazioni (mentre era direttore
dell’ISS) con le case farmaceutiche e i suoi sforzi per rendere
obbligatorio un vaccino contro il meningococco B, che si è
rivelato essere completamente inutile.
Non ci vuole una laurea in scienze politiche per notare che si
tratta di un governo fatto di patetici Quisling, le cui uniche
preoccupazioni sono di mantenere le loro (redditizie) poltrone il
più a lungo possibile, seguendo gli ordini loro imposti su base
giornaliera da Bruxelles o Berlino. Quando altri paesi hanno
offerto il loro aiuto, come la Russia, nonostante le dichiarazioni
di calorosa gratitudine da parte della maggior parte delle autorità
locali più colpite dal virus, le notizie sulle squadre russe che
operano nel nord Italia sono praticamente scomparse. Ciò è
accaduto dopo che La Stampa, notoriamente uno dei principali
media giornalistici pro-UE di Torino, ha espresso aperti dubbi
sulle “reali motivazioni” della generosità della Russia con l’Italia.
Tutti concordano sul fatto che le restrizioni imposte agli
italiani e alle loro libertà civili non sono solo draconiane:
sono insensate, anche dal punto di vista medico di base,
implementate ufficialmente per curvare la diffusione del virus,
ma in realtà per distruggere il morale e la volontà delle persone.
Perché? Perché il peggio deve ancora venire. La volontà e la
risolutezza degli italiani devono essere spezzate, al fine di
inaugurare tagli e “riforme” in stile greco che metteranno l’Italia
in ginocchio, quindi costretta ad accettare qualsiasi misura
imposta dall’UE.
L’acronimo onnipresente in questi giorni in Italia non è Covid. È
MES, che sta per Meccanismo europeo di stabilità. Sorvolando
su tutti i tecnicismi non essenziali, andiamo dritti a cosa
significherà per l’Italia, in termini semplici. Questo governo
Quisling, avendo ostinatamente rifiutato di adottare le misure
economiche che tutti gli altri paesi europei hanno implementato,
sta semplicemente esponendo l’economia a un grave rischio di
default. Quando diventerà inevitabile, allora il MES interverrà e
costringerà l’Italia, al fine di “essere salvata” dal completo
collasso, ad accettare una raccapricciante varietà di misure di
“ripresa”, proprio come è accaduto in Grecia negli anni
precedenti.
Deja-vu, ancora una volta. Proprio come nel 2011 le improvvise
– forzate – dimissioni di Berlusconi alla carica di Primo Ministro
italiano hanno visto l’allora Presidente dell’Italia Giorgio
Napolitano nominare un nuovo governo non eletto per
l’attuazione di “riforme economiche” guidato dal tecnico europeo
Mario Monti, il calvario si sta ripetendo nel 2020, per gentile
concessione questa volta di un Invisible Enemy (alias Covid-19) e
dell’inevitabile arresto improvviso dell’economia italiana, così
una “task force” di esperti che sovrintende alle politiche
economiche del governo è stata nominata dal Presidente italiano
Mattarella.
Inserisci Vittorio Colao, il cui CV è praticamente un cliché che è
inutile menzionare. Ex CEO di Vodafone, Master in Business
Administration ad Harvard, esperienze in Morgan Stanley,
McKinsey, Unilever e l’elenco potrebbe continuare all’infinito. Per
non parlare del suo rapporto personale con Bill Gates, George
Soros e altri simili.
Subito dopo essere stato nominato, Colao ha chiesto per sé stesso
e i suoi “esperti” associati la completa immunità civile e penale.
Pensate che una richiesta – come dire – così particolare abbia
fatto notizia? Quasi per nulla. Dobbiamo a pochi rappresentanti
dei partiti di opposizione che hanno denunciato la singolare
richiesta il fatto che in qualche modo la notizia sia stata data.
Silenzio completo sui grandi media. Cosa dovremmo presumere?
Che questo gruppo di esperti stia evidentemente pensando di
violare le leggi esistenti, per non dire altro. Sarà interessante
vedere cosa accadrà nelle prossime settimane. Nel frattempo,
gli italiani stanno diventando sempre più stanchi di questo
blocco brutale e inutile e molto probabilmente non
aspetteranno di poter uscire dopo il 4 maggio.
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