BANDO SERVIZIO CIVILE REGIONALE 2014 ELENCO PROGETTI DISPONIBILI

Pagina creata da Michele Ferrario
 
CONTINUA A LEGGERE
BANDO SERVIZIO CIVILE REGIONALE 2014 ELENCO PROGETTI DISPONIBILI
BANDO SERVIZIO CIVILE REGIONALE 2014
                                    ELENCO PROGETTI DISPONIBILI

ENTE: ARCI SERVIZIO CIVILE BOLOGNA
TITOLO PROGETTO: LA CULTURA SALVA
SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO: Arci Servizio Civile Bologna, Via Della Beverara, 6 - Bologna

SETTORE: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE
AREA DI INTERVENTO: INTERVENTI DI ANIMAZIONE NEL TERRITORIO

Numero dei giovani da impegnare nel progetto: 2
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 20
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto : 5
Durata complessiva del progetto: 8 MESI
COMPENSO MENSILE: 288 euro

REFERENTE PER INFORMAZIONI
Nome: ZANIBONI FIORELLA
Telefono: 0516347197 oppure 051521939
Mail: bologna@ascmail.it
SITO WEB www.arcibologna.it/arci_servizio_civile
Eventuali open day o attività informative dell’ente: lo sportello informativo c/o Arci Servizio civile Bologna è
attivo tutti i giorni: dal lun al giovedì 10.00-13.00 e 14.30-17.00; ven 10.00-13.00.

TARGET DI RIFERIMENTO:
i destinatari del progetto sono i cittadini fruitori e coinvolti negli eventi e nelle iniziative. Si tratta per lo più di un
target composto da giovani e/o giovanissimi (per le attività artistiche e di spettacolo, per le attività artistico-
creative, per le attività di educazione alla legalità, per le attività educative ed interculturali, per le attività di
disseminazione culturale del concetto di cittadinanza attiva). In seconda battuta sarà coinvolgibile anche un target
già maturo, formato e sensibile alle tematiche sociali.
I cittadini/e potranno diventare protagonisti delle attività proposte (si tratta in gran parte di attività che
prevedono una forte componente di interattività) in un’ottica di pratiche di volontariato e attenzione agli/lle
altri/e. Per i/le giovani può essere occasione di integrazione nella realtà territoriale, aumentando il loro livello di
conoscenza delle opportunità e sviluppando una presenza concreta nella vita della comunità.

SINTESI, OBIETTIVI E ATTIVITA’ DEL PROGETTO
SINTESI DEL PROGETTO
Il progetto ha per titolo “La cultura salva”, in omaggio alla frase di Claudio Abbado “La cultura permette di
distinguere tra bene e male, di giudicare chi governa. La cultura salva”
Il progetto abbraccia tutti i campi di azione in cui trova spazio il concetto di cittadinanza attiva, con particolare
attenzione ai fronti culturali e sociali, con lo sguardo sempre rivolto alle problematiche che riguardano il territorio
e una società in continua trasformazione.
Attraverso la varietà di proposte, culturali e sociali, che spaziano dal cinema al teatro, dalla musica alle arti in
genere, dalla difesa della legalità alla lotta alle mafie, dall’intercultura alla diffusione dei diritti dei nuovi cittadini,
dal servizio civile alla promozione del protagonismo giovanile nelle aree colpite dal sisma del 2012, ci si prefigge la
promozione sociale e umana, la solidarietà e l’integrazione.
OBIETTIVI DEL PROGETTO:
 qualificare e rendere più fruibili le attività culturali, interculturali, di legalità democratica e di cittadinanza attiva
   attraverso il Servizio Civile e il contatto e il coinvolgimento fra giovani generazioni.
 incrementare l’integrazione sociale dei ragazzi stessi, favorendo la loro partecipazione attiva e responsabile alla
   vita civile, economica e politica della nostra comunità.
 costruire opportunità per i giovani italiani e stranieri di collaborare ed essere coinvolti nell’attuazione delle
   attività e dei progetti legati all’animazione svolta dal tessuto associativo diffuso sul territorio.
 Incrementare i contatti tra i soggetti (pubblici e privati) del territorio e i gruppi di giovani italiani e stranieri
  presenti sullo stesso
 Prevenire situazioni di disagio e di esclusione

ATTIVITA’ DEL PROGETTO:
Qualificare e rendere più accessibili le attività culturali, sociali, educative che il tessuto associativo di Arci Servizio
Civile propone sul territorio di Bologna e provincia: attività teatrali e musicali; concorso di cortometraggi per
giovani videomaker; Farben - premio internazionale di pittura; attività educative per minori e laboratori
interculturali; festival delle migrazioni; Campi antimafia e laboratori della legalità democratica; Carovana
antimafie - l’antimafia sociale in viaggio; promozione del servizio civile e delle forme di cittadinanza attiva; attività
di sviluppo dell’associazionismo giovanile nei territori periferici della provincia (con attenzione ai territori colpiti
dal sisma maggio 2012).
I volontari in SCR si occuperanno di:
     - progettazione, ovvero pensare alla “forma” da dare alle attività definendo obiettivi teorici e modalità
     - organizzazione, ovvero pensare a come concretamente poter allestire e strutturare le attività in base a
         scelte logistiche e esigenze tecniche
     - realizzazione, ovvero essere parte attiva durante lo svolgimento delle attività per garantire un buon
         andamento delle manifestazioni e degli eventi.
     - valutazione, ovvero analizzare ad iniziativa conclusa se il giudizio su quanto fatto sia più o meno positivo
     - rendicontazione, ovvero prendere parte alla gestione del post realizzazione e valutazione contribuendo
         anche alla raccolta e ordinazione dei documenti e materiali che hanno riguardato gli eventi

PRINCIPALI CONSIGLI PER CANDIDARSI A QUESTO PROGETTO
Non sono richieste particolari competenze, se non interesse per le tematiche proposte. Sono invece richiesti:
disponibilità alla flessibilità oraria; disponibilità a svolgere attività anche nei giorni festivi ed eventualmente in
orario serale; disponibilità a missioni e spostamenti nella provincia di Bologna.
ENTE:Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII
TITOLO PROGETTO: DIS-ABILI AL LAVORO
SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO: "Casa Famiglia Pronta Accoglienza" via Poggiolo 9, Imola (BO)
Numero dei giovani da impegnare nel progetto: 1
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 20
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto: 5
Durata complessiva del progetto: 7 mesi
COMPENSO MENSILE:288 euro

REFERENTE PER INFORMAZIONI:
Nome: Giulia Montanari
Telefono 331.5953207
Mail: gidigi84@gmail.com; odcpace@apg23.org
SITO WEB www.odcpace.org
SETTORE: Assistenza AREA DI INTERVENTO: Disabili

TARGET DI RIFERIMENTO: I DESTINATARI del progetto sono 7 disabili adulti, con problematiche psichiatriche e di
ritardo mentale, accolti nella struttura CASA FAMIGLIA PRONTA ACCOGLIENZA di Imola.

SINTESI DEL PROGETTO:Il progetto è finalizzato a qualificare l’accoglienza dei 7 utenti della pronta accoglienza,
puntando in particolare a sviluppare ulteriormente le autonomie individuali e sociali e le attività occupazionali.

OBIETTIVI DEL PROGETTO:
Potenziare e qualificare le attività occupazionali e di sviluppo delle autonomie per i 20 disabili inseriti nella
struttura di pronta accoglienza e nel centro di lavoro dell’ente
ATTIVITA’ DEL PROGETTO:
I volontari affiancano gli operatori delle strutture nelle attività di assistenza, di socializzazione e educative, con
particolare attenzione alla dimensione relazionale con gli utenti. In particolare il volontario:
    - affianca gli utenti della struttura nella realizzazione delle attività occupazionali previste dal progetto;;
    - affianca gli utenti della struttura in attività quotidiane, dalla cura e la pulizia di sé, alla realizzazione di
        compiti specifici, alla sperimentazioni di spostamenti in autonomia laddove possibile, all’assunzione di
        terapie in autonomia, alla conoscenza di spazi di aggregazione sociale a cui eventualmente accedere;
    - il volontario aiuta nell’organizzazione delle attività ludiche, nella cura degli aspetti logistici per la
        realizzazione delle uscite, accompagna gli utenti nelle varie attività;
    - durante l’estate partecipa ai campi estivi con gli utenti e a feste e eventi;

PRINCIPALI CONSIGLI PER CANDIDARSI A QUESTO PROGETTO
I volontari durante lo svolgimento del servizio civile sono tenuti a:
     - rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro
     - rispettare le regole della struttura: orari, linguaggio e abitudini consolidate
     - mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni o conoscenze acquisite
        durante lo svolgimento del servizio civile
     - essere disponibili a trasferimenti sul territorio provinciale per incontri di formazione, sensibilizzazione e
        promozione del servizio civile, eventualmente anche di sabato o domenica
     - flessibilità oraria dovuta alla particolarità delle persone destinatarie del servizio
     - partecipare ad eventi particolari previsti dal programma delle attività (uscite domenicali, campi invernali
        ed estivi)
     - Saltuariamente potrà essere chiesto di svolgere il proprio servizio anche nel giorno festivo di Domenica
        oppure il Sabato, fatto salvo il diritto a recuperare il giorno di riposo di cui non si è usufruito
ENTE:Associazione Comunità Papa GiovanniXXIII
TITOLO PROGETTO: IN-VISIBILI!
SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO:
    - "Casa accoglienza senza fissa dimora", via Casadio, 26, Argelato (BO)
    - "Pronta accoglienza adulti", via Sammarina, 40 , Castel Maggiore (BO)

Numero dei giovani da impegnare nel progetto: 2 volontari
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 20
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto : 5
Durata complessiva del progetto: 7 mesi
COMPENSO MENSILE:288 euro

REFERENTE PER INFORMAZIONI:
Nome: Giulia Montanari
Telefono 331.5953207
Mail: gidigi84@gmail.com; odcpace@apg23.org
SITO WEB www.odcpace.org
SETTORE: Assistenza AREA DI INTERVENTO: Disabili

TARGET DI RIFERIMENTO: I DESTINATARI del progetto sono 15 adulti in situazione di disagio accolti
residenzialmente nelle strutture CASA DI ACCOGLIENZA SENZA FISSA DIMORA di Argelato e PRONTA
ACCOGLIENZA SAN GIOVANNI BATTISTA di Castel Maggiore: in particolare si tratta di senza fissa dimora, ex
tossicodipendenti ecc. Oltre a questi, 15 senza fissa dimora che ogni sera vengono ospitati nella struttura di
Argelato.

SINTESI DEL PROGETTOIl progetto si occupa dell’assistenzadi adulti in situazione di disagio (tossicodipendenti,
senza tetto, immigrati, ex carcerati ecc.) della provincia di Bologna. Il sostegno avviene sia attraverso l’accoglienza
nelle strutture, sia attraverso unità di strada per sostenere i senza fissa dimora, non slo materialmente, ma anche
attraverso l’ascolto, raccogliendo i loro bisogni e offrendo alternative concrete alla strada.
OBIETTIVI DEL PROGETTO:Incrementare l’accoglienza di adulti in situazione di disagio e le uscite serali a favore
dei senza fissa dimora della provincia di Bologna

ATTIVITA’ DEL PROGETTO:
I volontari affiancano gli operatori delle strutture nelle attività di assistenza, di socializzazione e educative, con
particolare attenzione alla dimensione relazionale con gli utenti. In particolare il volontario:
    - Collaborano al reperimento dei beni di prima necessità finalizzati all’accoglienza (vestiti, farmaci, alimenti
        ecc.);
    - Partecipa alle attività quotidiane della struttura;
    - Affianca gli operatori nelle attività assistenziali (accompagnamenti, cura alimentare, igienica e sanitaria
        degli accolti ecc.);
    - Accompagna gli accolti presso altre realtà dell’ente sul territorio;
    - Organizza giochi di gruppo, di società, da tavolo;
    - Partecipa alle escursioni nel territorio;
    - Collabora all’organizzazione del pranzo natalizio e della cena del 31 Dicembre aperti alla cittadinanza;
    - Supporta alla realizzazione degli interventi
    - Partecipaalle settimane di vacanza per gli accolti delle strutture

In particolare il volontario della struttura “CASA DI ACCOGLIENZA SENZA FISSA DIMORA”, oltre alle attività sopra
descritte svolgerà anche le seguenti attività:
    - Partecipa agli incontri di equipe tra operatori di strada;
    - Collabora all’ideazione della scheda per monitorare il fenomeno;
    - Partecipa alle unità di strada, ascoltando le problematiche degli unteti, presentando alternative;
    - Partecipa alla raccolta delle schede con i dati relativi agli interventi;
PRINCIPALI CONSIGLI PER CANDIDARSI A QUESTO PROGETTO
I volontari durante lo svolgimento del servizio civile sono tenuti a:
     - rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro
     - rispettare le regole della struttura: orari, linguaggio e abitudini consolidate
     - mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni o conoscenze acquisite
        durante lo svolgimento del servizio civile
     - essere disponibili a trasferimenti sul territorio provinciale per incontri di formazione, sensibilizzazione e
        promozione del servizio civile, eventualmente anche di sabato o domenica
     - flessibilità oraria dovuta alla particolarità delle persone destinatarie del servizio
     - partecipare ad eventi particolari previsti dal programma delle attività (uscite domenicali, campi invernali
        ed estivi)
     - Saltuariamente potrà essere chiesto di svolgere il proprio servizio anche nel giorno festivo di Domenica
        oppure il Sabato, fatto salvo il diritto a recuperare il giorno di riposo di cui non si è usufruito
ENTE: COMUNE DI BOLOGNA
TITOLO PROGETTO: IL CENTRO SONO ANCH'IO
SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO: CDLEI Centro di Documentazione Laboratorio per un'Educazione Interculturale
del Settore Istruzione del Comune di Bologna Via Ca' Selvatica n. 7
Numero dei giovani da impegnare nel progetto: 2
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 15
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto: 4
Durata complessiva del progetto: 11 mesi
COMPENSO MENSILE: 217,00 euro

REFERENTE PER INFORMAZIONI
Nome Raffaella Pagani
Telefono 0516443319
Mail: Raffaella.Pagani@comune.bologna.it
SITO WEB: http://www.comune.bologna.it/cdlei
http://www.comune.bologna.it/sociale-salute/content/view/199/322/
Eventuali open day o attività informative dell’ente: Il Centro è aperto al pubblico il martedì e il giovedì dalle 9
alle 14 e dalle 14.30 –17.30
SETTORE: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE AREA DI INTERVENTO: ATTIVITA’ INTERCULTURALI

TARGET DI RIFERIMENTO: Giovani utenti della biblioteca multiculturale del Centro; in via prioritaria giovani
stranieri residenti nel territorio e frequentanti le scuole superiori della città e della Provincia con le quali si
realizzano i principali progetti gestiti dal CD>>LEI volti a combattere l'insuccesso scolastico degli alunni stranieri
favorendo al tempo stesso il dialogo e la collaborazione tra alunni, docenti e famiglie.

SINTESI DEL PROGETTO:
Il progetto, vuole proporre il Servizio Civile nel contesto dei servizi educativi e scolastici del Comune di Bologna. In
particolare i giovani in Servizio Civile presso il CD>>LEI potranno prestare il loro servizio a favore della promozione
del dialogo interculturale collaborando alla gestione della biblioteca multiculturale, alla organizzazione di eventi,
seminari, corsi ed incontri sui temi della intercultura anche nell'ambito dei progetti che il CD>>LEI gestisce nelle
scuole secondarie di primo e secondo grado.

OBIETTIVI DEL PROGETTO: Obiettivo principale delle azioni previste dal progetto IL CENTRO SONO ANCH'IO è
quello di rendere i due volontari, giovani agenti attivi del processo di cambiamento multiculturale della città. Con
questo progetto il CDLEI punta anche a rovesciare il tradizionale schema secondo il quale i giovani, in particolare
stranieri, sono considerati unicamente in qualità di destinatari di azioni. Si intende in questo senso avviare 2
ragazzi in Servizio Civile al prezioso lavoro di valorizzazione delle capacità e delle competenze dei giovani, sia
nativi sia figli di immigrati, al fine di agevolare un processo di costruzione identitaria e di consentire una più
serena integrazione nel contesto educativo e sociale della città.

ATTIVITA’ DEL PROGETTO: Per i due giovani impegnati nel Servizio Civile, le attività si riferiscono in particolare
alla creazione di servizi interculturali. I due giovani collaboreranno, infatti, sia nella gestione delle attività della
biblioteca multiculturale sia nella gestione dei principali progetti ed eventi formativi promossi dal CD>>LEI che si
rivolgono in via prioritaria ai giovani di seconda generazione, ma al tempo stesso cercano di coinvolgere anche
adolescenti nativi, italiani e stranieri.

PRINCIPALI CONSIGLI PER CANDIDARSI A QUESTO PROGETTO
E' richiesta flessibilità oraria, in ragione della possibilità di realizzare attività in orari pomeridiani. Si richiede
inoltre disponibilità a muoversi per raggiungere gli Istituti Scolastici o le Biblioteche del territorio comunale e
provinciale presso le quali i giovani potranno collaborare alla realizzazione di iniziative promozionali/progetti di
lettura, presentazioni di libri e/o autori e altre attività volte a promuovere il patrimonio della biblioteca del
Centro. Si richiede inoltre la disponibilità a partecipare ad attività di sensibilizzazione e promozione del Servizio
Civile in orari e giornate anche diverse dall'orario di servizio concordato con eventuali spostamenti su tutto il
territorio provinciale.
ENTE: A.I.C.S. Comitato Provinciale di Bologna
TITOLO PROGETTO: Rochi Giò, cuori di periferia
SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO: A.I.C.S. Comitato Provinciale di Bologna, via Valparaiso 9 – 40127 Bologna
Numero dei giovani da impegnare nel progetto: 2
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 20
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto: 5
Durata complessiva del progetto: 8 mesi
COMPENSO MENSILE: 288 euro

REFERENTE PER INFORMAZIONI:
Nome: Francesca Brunetti
Telefono: 051-593498
Mail: francesca.brunetti@aicsbologna.it
SITO WEB: www.aicsbologna.it

Eventuali open day o attività informative dell’ente:
L’AICS attuerà iniziative di promozione, informazione e sensibilizzazione del servizio civile e della proposta di
servizio civile attraverso diverse possibili modalità:

PAGINE WEB: sarà creata ed aggiornata sul sito internet dell’Ente http://www.aicsbologna.it/ una pagina web
interamente dedicata alla Promozione e Sensibilizzazione del Servizio Civile contenente:
- Informazioni generali sul Servizio Civile e Links al Sito Internet regionale e nazionale.
- Testimonianze dei volontari in servizio civile impiegati nei progetti dell’Ente.
- I progetti di servizio civile che si svolgeranno presso l’AICS e tutti i dati utili per comunicare con l’AICS
- In occasione dell’uscita dei bandi di selezione dei volontari saranno inserite in evidenza delle pagine dedicate alla
promozione del bando.

PAGINE FACEBOOK: sarà creata e tenuta costantemente aggiornata una sezione dedicata al servizio civile sulla
pagina facebook dell’Ente.

MATERIALE INFORMATIVO e PROMOZIONALE:
- materiale informativo sul servizio civile, in particolare materiale promozionale in occasione dell’uscita dei bandi
di selezione dei volontari. Sarà inviato agli indirizzi della mailing-list dell’AICS, contenente più di 6.000 contatti;
- sulle locandine di promozione di tutte le attività dell’AICS sarà presente il logo del servizio civile; queste saranno
esposte nei locali dell’AICS, nei locali delle associazioni sportive affiliate all’AICS che hanno aderito al progetto, nei
locali degli impianti sportivi gestiti direttamente dall’AICS, nella sede dei Quartieri limitrofi e saranno inviate
tramite e-mail agli indirizzi della mailing-list dell’Ente
INCONTRI DI ORIENTAMENTO:
in occasione dell’uscita dei bandi di selezione dei volontari potrà essere organizzato un incontro di orientamento
con i giovani interessati a svolgere l’esperienza del servizio civile.

SETTORE: Educazione e Promozione culturale
AREA DI INTERVENTO: Attività sportiva di carattere ludico o per disabili o finalizzata a processi di inclusione.

TARGET DI RIFERIMENTO: I destinatari diretti del progetto sono giovani, italiani e stranieri, che vivono nei
quartieri Navile, San Donato, Savena, Santo Stefano, Porto, Reno, di età compresa tra gli 11 e i 20 anni. All’interno
di questa macro-categoria, i destinatari diretti sono anche giovani che vivono in situazioni difficili o di disagio
familiare, a rischio di devianza sociale ed emarginazione. I ragazzi saranno coinvolti in attività motorie presso le
palestre di associazioni affiliate all’AICS che aderiscono al progetto e nella formazione di una redazione che sarà
chiamata “Redazione Rochi Giò”, secondo il modello didattico seguito per le redazioni dei giornali scolastici. A
questi destinatari sono rivolte anche le altre iniziative sportive, artistiche e ricreative ad alto contenuto formativo
ed educativo, per promuovere la salute attraverso lo sport e lo sport come strumento di inclusione sociale e
integrazione, combattere fenomeni degenerativi e pericolosi nella pratica sportiva, diffondere la conoscenza delle
associazioni affiliate all’AICS Bologna e del loro operato sui temi della salute e dell’inclusione sociale per i giovani.
SINTESI DEL PROGETTO: Rochi Giò è così strutturato:
   1. raccogliere il maggior numero possibile di ragazzi, tra cui giovani problematici, italiani e stranieri, ed
        indirizzarli verso gli impianti sportivi e le strutture sportive di alcune delle associazioni affiliate all’AICS che
        hanno dato la loro disponibilità alla frequentazione delle strutture per sottrarli alla strada, al rischio di
        devianze e ai pericoli del bullismo, delle discriminazioni di genere e razziali. E’ forte la volontà dell’Ente di
        contrastare emarginazione e disagio giovanile attraverso l’attività sportiva, per far vivere positivamente ai
        ragazzi i loro quartieri e far conoscere le possibilità che offrono gli spazi urbani, soprattutto da un punto
        di vista sportivo.
   2. Alcuni dei ragazzi (8/10) verranno riuniti per formare una redazione presso la sede di attuazione del
        progetto che ha lo scopo di creare e seguire un blog on-line e la pubblicazione di un periodico stampato. Il
        blog ed il periodico non si occuperanno solo di sport, ma soprattutto della vita dei ragazzi, dei loro
        pensieri, valorizzandone la realtà umana proprio perché costruiti da loro stessi.
   3. Proseguire nell’organizzazione sul territorio di iniziative sportive, artistiche e ricreative ad alto contenuto
        formativo ed educativo rivolte ai giovani, per promuovere la salute attraverso lo sport e lo sport come
        strumento di inclusione sociale e integrazione, combattere fenomeni degenerativi e pericolosi nella
        pratica sportiva, diffondere la conoscenza delle associazioni affiliate all’AICS Bologna e del loro operato
        sui temi della salute e dell’inclusione sociale.

OBIETTIVI DEL PROGETTO: Creare un sistema di attività per giovani, stranieri e non, e in particolare quelli
provenienti da situazioni familiari difficili e da contesti problematici, in modo che da una parte questi possano
frequentare una serie di strutture sportive affiliate all’AICS Bologna e portare avanti una sana attività sportiva,
dall’altra che diano vita e gestiscano un blog on line ed una Redazione di giovani. Questo attraverso la
costituzione all’interno dell’Ente un Team Rochi Giò, una vera e propria un'unità organizzativa strutturata,
efficiente e con carattere di continuità, costituito da personale esperto, che lavori per:
               iniziative di promozione, anche delle attività sportive a favore dell’inclusione e della promozione
                    della salute delle associazioni affiliate AICS che hanno aderito al progetto
               la presenza di un costante servizio informativo presso la Segreteria dell’Ente;
               organizzazione delle attività e logistica;
               la formazione ed il coordinamento degli operatori del Rochi Giò staff, tra cui includere i volontari
                    di servizio civile e Garanzia Giovani;
     1. Proseguire e incrementare le attività sportive rivolte ai giovani (anche quelli che vengono da situazioni
         difficili) presso le strutture aderenti al progetto e le attività legate alla gestione del blog on line.
     2. Continuare a organizzare sul territorio iniziative sportive, culturali e ricreative ad alto contenuto
         formativo ed educativo che l’AICS organizza già da molti anni per i giovani. In particolare con il progetto
         Rochi Giò l’attenzione verrà focalizzata su iniziative rivolte a promuovere la salute attraverso lo sport e lo
         sport come strumento di inclusione sociale e integrazione, nell’ambito giovanile, a combattere fenomeni
         degenerativi e pericolosi quali l’uso di sostanze dopanti, le pratiche violente durante e dopo gli orari di
         gioco, gli atteggiamenti di violenza che contraddistinguono i frequenti episodi di razzismo, machismo e
         omofobia.

ATTIVITA’ DEL PROGETTO: I giovani in Garanzia Giovani faranno parte del Rochi Giò - staff durante la settimana, a
rotazione, e presenzieranno nelle strutture sportive della città che hanno aderito al progetto, dislocate nei vari
quartieri, per l’accoglienza di eventuali nuovi iscritti, l’assistenza a quelli che già frequentano e il monitoraggio
delle attività; supporteranno la creazione e la gestione del blog on line e della Redazione Rochi Giò di giovani;
saranno collaboratori di supporto nelle altre attività di organizzazione delle iniziative e nelle attività di
promozione dell’AICS relative ad eventi sportivi, ricreativi e sociali per la diffusione dello sport come strumento
per l’integrazione, l’inclusione e l’incremento del benessere fisico e della salute.
Attività specifiche:
     Formazione generale e specifica, introduzione all’Ente e al progetto
     Accoglienza e assistenza dei giovani che parteciperanno alle attività motorie nelle strutture sportive che
         aderiscono al progetto
     Presenza alla riunione con i primi giovani per la creazione del blog e della Redazione Rochi Giò di giovani
     Accoglienza e assistenza dei giovani che parteciperanno alle attività motorie nelle strutture sportive che
         aderiscono al progetto
   Supporto organizzativo alla creazione ed al mantenimento del blog on line e della Redazione Rochi Giò di
        giovani
       Redazione di materiale foto e video durante le iniziative e gli eventi realizzati per documentare il lavoro
        svolto
       Supporto nelle altre attività di organizzazione delle iniziative e nelle attività di promozione dell’Ente
        relative ad eventi sportivi, ricreativi e sociali per la diffusione dello sport come strumento per
        l’integrazione, l’inclusione e l’incremento del benessere fisico e della salute
       Realizzazione del materiale promozionale cartaceo e multimediale
       Diffusione del materiale (volantini, social network, ecc)

PRINCIPALI CONSIGLI PER CANDIDARSI A QUESTO PROGETTO
E’ richiesta la disponibilità a spostamenti con mezzi pubblici (le cui spese saranno rimborsate dall’Ente) o
accompagnati da operatori dell’Ente. Gli spostamenti riguardano il raggiungimento:
      delle zone della città in cui si trovano le strutture sportive delle associazioni affiliate AICS che hanno
         aderito al progetto
      delle zone della città dove svolgere le attività di promozione inerenti alla diffusione dello sport come
         strumento di inclusione sociale e integrazione, soprattutto nell’ambito giovanile
      in occasione di iniziative e manifestazioni relative al progetto Rochi Giò
E’ richiesta flessibilità oraria per la diretta partecipazione alle attività del progetto qualora si realizzino durante il
fine settimana e nelle ore serali.
Sono richieste disponibilità a partecipare ad attività di sensibilizzazione e promozione del SCR e Garanzia Giovani
in giorni festivi, in orari flessibili e diversi dal normale orario di servizio, con spostamenti su tutto il territorio
provinciale, nonché flessibilità oraria e disponibilità a spostamenti presso sedi dislocate su tutto il territorio
provinciale anche per la formazione generale.
ENTE: COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO
TITOLO PROGETTO: Volontari per Infanzia, Famiglie, Adolescenza
SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO:
LInFA , luogo per l’Infanzia, le Famiglie, l’Adolescenza via del Fanciullo 6 – Casa della Solidarietà
Possibili escursioni in Scuole, Famiglie e Servizi del territorio .
Numero dei giovani da impegnare nel progetto: 4 (2 regionale +2 garanzia giovani)
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: monte ore annuo di 800 ore che corrispondono mediamente a 20
ore settimanali per 10 mesi) con orario minimo settimanale pari a 12 ore
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto: 4
Durata complessiva del progetto: 10 mesi
COMPENSO MENSILE: 288 euro

REFERENTE PER INFORMAZIONI PATRIZIA GUERRA
Telefono 051 598295
Mail: Pguerra@comune.casalecchio.bo.it
Informazioni di carattere amministrativo: Lorenza Marani, tel 051 598288 int. 5,
serviziocivile@comune.casalecchio.bo.it dal lunedì al venerdì ore 9 alle 13
SITO WEB www.comune.casalecchio.bo.it digitare Linfa

SETTORE: Educazione e Promozione Culturale AREA DI INTERVENTO: Intercultura
TARGET DI RIFERIMENTO:
A seconda dei progetti ci si rivolge a: alunni in età dai 3 ai 18 anni a seconda delle attività che sarà necessario
svolgere. Possibili rapporti con insegnanti e genitori, in ambito scolastico o extra scolastico. Lavoro di gruppo con i
colleghi dei servizi interessati.

SINTESI, OBIETTIVI E ATTIVITA’ DEL PROGETTO
Il volontario collabora nelle attività del servizio, che ogni anno si definiscono in base alle esigenze del contesto
sociale e scolastico del territorio. Il servizio “LInFA” lavora in particolare sulle seguenti aree di attività:
Accoglienza e Informazione alle famiglie, Sostegno alla coppia e alla genitorialità, Intercultura e Progetti Scuola -
territorio, educativi e didattici. Su tali progetti il servizio è in rete con altri Assessorati comunali e le Associazioni
territoriali per proporre attività di contrasto al disagio, educazione alimentare e ai consumi, agli stili di vita,
orientamento alla cittadinanza, ai diritti e alla responsabilità individuale e civica. Lo stile e le metodologie del
gruppo di lavoro cercano di essere coerenti con i principi della formazione permanente di tutti i soggetti
coinvolti, dell’accoglienza e della mission educativa.
Se riconosciuto dall’Università di Bologna, il servizio potrà valere come tirocinio formativo.

OBIETTIVI DEL PROGETTO:
Le molteplici e diverse aree di intervento tendono tutte a favorire la promozione di stili di vita sostenibili, di
coesione sociale e di orientamento educativo rivolti a scuole, famiglie e minori.
La figura del volontario/a in affiancamento agli operatori sarà la dimostrazione concreta delle positive potenzialità
di ogni giovane, sia nel rapporto con gli adulti sia con i ragazzi/e.
La stessa esperienza compiuta dal volontario dovrà rappresentare una tappa formativa significativa dal punto di
vista umano e professionale.

ATTIVITA’ DEL PROGETTO:
Incontri di formazione specifica numero ore 73, incontri di formazione generale per 42 ore, partecipazione ad
eventi, anche per azioni di sensibilizzazione al volontariato ( 25 ore)
Incontri di gruppo con gli operatori e colleghi
Funzioni di segreteria, preparazione materiali didattici e informativi
Collaborazione alle seguenti attività:
•        Area Intercultura: nelle scuole dell’infanzia, elementari, medie e superiori del territorio: per
         l’alfabetizzazione e l’educazione interculturale sono necessari aiuti organizzativi e nei lavori in piccolo e
         grande gruppo con gli studenti.
•       Area Scuola - sostenibilità: nelle scuole elementari e medie attività di sensibilizzazione e informazione sul
tema dell’educazione e dello spreco alimentare, in percorsi di educazione alla salute e alla cittadinanza attiva.
•        Area Scuola - orientamento scolastico. Nelle scuole medie collaborazione nelle attività formative e
informative. Sostegno compiti in piccoli gruppi e peer education.
•        Area Scuola - formazione civile. In tutte le scuole interessate si prevede una collaborazione organizzativa
ad eventi e attività in tema di legalità, memoria e diritti.
•        Area Extrascuola. Collaborazione nelle attività di sostegno alla scolarità e integrazione in ambito
extrascolastico. Supporto organizzativo nelle attività educative, didattiche e di socializzazione con gli alunni di
scuola primaria e secondaria con compiti di partecipazione alle attività, cura nelle relazioni, organizzazione spazi e
materiali, riordino locali . Rapporto con alcune famiglie.
•        Area Famiglie: Collaborazione organizzativa a supporto delle funzioni del Centro per le Famiglie e nelle
attività di sostegno alla genitorialità. Eventuale mediazione linguistico-culturale. Raccolta e rielaborazione dati.

PRINCIPALI CONSIGLI PER CANDIDARSI A QUESTO PROGETTO
Sono attese nel volontario/a le seguenti doti :
   - buona competenza comunicativa per sapersi rapportare con soggetti e con ruoli diversi (ragazzi,
        insegnanti, genitori)
   - buona competenza informatica per la preparazione di materiali e gestione documenti amministrativi
   - attitudine al lavoro di gruppo e all’ascolto
   - capacità di adattarsi alle esigenze del servizio, sperimentando le mansioni più semplici e le più complesse
   - flessibilità oraria per realizzare alcune attività oltre l’orario scolastico
ENTE: G.a.v.c.i. (Gruppo Autonomo di ervizio Civile in Italia)
TITOLO PROGETTO: Il Villaggio del fanciullo, attività di solidarietà per i minori di Bologna
SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO: G.a.v.c.i. c/o Il Villaggio del Fanciullo via Scipione Dal ferro n°4 Bologna
Numero dei giovani da impegnare nel progetto: 3
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 15
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto : 4
Durata complessiva del progetto: 11 mesi
COMPENSO MENSILE: 217 euro

REFERENTE PER INFORMAZIONI
Nome Giovanni Mengoli
Telefono Tel 051/345834 Cell. 3497972383
Mail: giovanni.mengoli@dehoniani.it
Nome Gianni Giaramita
Telefono 051345834
Mail: gianni.giaramita@dehoniani.it
SITO WEB www.gavci.it

Eventuali open day o attività informative dell’ente: non sono previste attività specifiche. Il progetto, comunque
può essere visitato dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18. Chiedere presso la portineria del Villaggio del progetto
“Cortili” della responsabile del servizio Paola La Terra Bellina, o chiedere dei referenti per le informazioni.
SETTORE: Assistenza
AREA DI INTERVENTO: Assistenza minori
TARGET DI RIFERIMENTO: Minori stranieri, di età compresa tra i 10 e i 18 anni. Si svolgono attività volte al
recupero sociale attraverso attività educative e di socializzazione.

SINTESI DEL PROGETTO
Nel progetto si svolgono attività rivolte ai minori residenti a Bologna, prevalentemente di origine straniera.
Vengono svolte attività di recupero scolastico e doposcuola. Attività ludico ricreative, sportive, gite, ecc. I
volontari lavorano anche all'interno di 2 comunità di accoglienza per minori, che si trovano all'interno dell'area
del Villaggio del fanciullo, in cui vivono minori con progetti di reinserimento sociale in alternativa al carcere
minorile.
OBIETTIVI DEL PROGETTO: Offrire un'esperienza aggregativa e di integrazione rivolta ai minori della città di
Bologna, questo tramite le attività di doposcuola le attività ricreative e di socializzazione.
Favorire le relazioni fra ragazzi provenienti da contesti etnici, familiari, sociali differenti.
Promozione del tempo libero tramite la pratica sportiva (iscrizione in palestra, partecipazione alla squadra di
calcio ecc.) o attività socio-culturali curate dai volontari (feste in comunità, accompagnamento al cinema,
cineforum, gite, ecc.).
Sostegno ed accompagnamento nell’iter processuale per i minori inseriti dal Centro di Giustizia Minorile.
Insegnamento della lingua italiana.
Favorire l'inserimento lavorativo tramite “Borsa Lavoro” in aziende disponibili all’assunzione di manodopera poco
qualificata, per i minori ospitati nelle comunità per minori.

ATTIVITA’ DEL PROGETTO:
Le principali attività previste sono:
    - Attività di recupero scolastico
    - Attività educative e formative
    - Attività ricreative
    - Attività di socializzazione
    - Insegnamento della lingua italiana
    - Organizzazione e partecipazione alle gite

PRINCIPALI CONSIGLI PER CANDIDARSI A QUESTO PROGETTO
Non sono richieste particolari competenze, è richiesta la disponibilità per sporadiche attività da svolgere nei giorni
festivi per attività ricreative, gite, feste, ecc., da svolgersi anche al di fuori della città di Bologna.
ENTE: ANPAS Emilia Romagna
TITOLO PROGETTO: Mercurio 2014
SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO:
Pubblica Assistenza Ozzano e San Lazzaro Ozzano dell’Emilia (BO)        Via Aldo Moro 4
Pubblica Assistenza Casalecchio di Reno     Casalecchio di Reno (BO) Via Del Fanciullo,6
Pubblica Assistenza Castello di Serravalle Castello di Serravalle (BO) Piazza della Pace,37
Pubblica Assistenza Crevalcore      Crevalcore BO    Via Candia 385 c
Pubblica Assistenza Città di Molinella      Molinella (BO)   Via Murri, 1
Pubblica Assistenza e Protezione Civile Granaglione Granaglione (BO) Via IV Novembre
Pubblica Assistenza Sasso Marconi           Sasso Marconi BO -Via S.Lorenzo 4

cognome_nome_referente_ozzano                            telefono_referente     mail_referente
Goldoni Stefano                                                      3664078998 info@pubblicaozzano.net
cognome_nome_referente_Casalecchio di Reno               telefono_referente     mail_referente
Bianchini Nello                                                        51572789 segreteria@anpasemiliaromagna.org
cognome_nome_referente_Castello di Serravalle            telefono_referente     mail_referente
Palmieri Paolo                                                       3664347560 p.palmieri@virgilio.it
cognome_nome_referente_Crevalcore                        telefono_referente     mail_referente
Barbieri Angiolino                                                   3664347560 angiolinio.barbieri@alice.it
cognome_nome_referente_Molinella                         telefono_referente     mail_referente
Mioli Lino                                                           3389881645 pa_citta_molinella@viglio.it
cognome_nome_referente_Granaglione                       telefono_referente     mail_referente
Evangelisti Galiano                                                  3479030445 p.ass.granaglione@libero.it
cognome_nome_referente_Sasso Marconi                     telefono_referente     mail_referente
Generali Tiziano                                                     3357767367 vicepresidente@pubblicasassomarconi.it

Numero dei giovani da impegnare nel progetto:
Pubblica Assistenza Ozzano e San Lazzaro                  1
Pubblica Assistenza Casalecchio di Reno                   1
Pubblica Assistenza Castello di Serravalle                1
Pubblica Assistenza Crevalcore                            1
Pubblica Assistenza Città di Molinella                    1
Pubblica Assistenza e Protezione Civile Granaglione       1
Pubblica Assistenza Sasso Marconi                         1
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 15
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto : 4
Durata complessiva del progetto: 11 mesi
COMPENSO MENSILE: 217 euro

SITO WEB www.anpasemiliaromagna.org
SETTORE: Assistenza
AREA DI INTERVENTO: pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in
fase terminale

TARGET DI RIFERIMENTO: disabili, anziani, pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente
invalidanti e/o in fase terminale, dializzati, persone coinvolte in incidenti stradali, domestici, sul lavoro
SINTESI DEL PROGETTO
Il progetto prevede l’impiego dei volontari del sevizio civile nelle normali attività che svolgono le nostre
Associazioni, affiancheranno i volontarie/o dipendenti esperti nelle attività dei trasporti sociali, sanitari, ed
eventualmente in emergenza/urgenza sia come accompagnatori che eventualmente come autisti utilizzando
esclusivamente i mezzi dell’Associazioni.
Dovranno frequentare il percorso di formazione specifica di durata totale di 95 ore che si svolgeranno presso le
sedi di attuazione delle singole associazione in orari serali o al sabato.
I corsi prevedono l’utilizzo di lezioni frontali con docenti esperti supportate da dispense e testi specifici e mezzi
didattici quali lavagna luminosa, diapositive, presentazioni con programma power-point su pc.
Durante gli incontri sono previste simulazioni e prove pratiche (con manichini e attrezzature sanitarie).
Al termine di ogni modulo formativo è previsto un test teorico-pratico e un test di gradimento per la valutazione
dell’ efficacia e della soddisfazione della formazione.

OBIETTIVI DEL PROGETTO:
-       incrementare del 5% i trasporti socio sanitari a favore delle persone over 65;
-       effettuare il 2 % in più di trasporti socio sanitari;
-       ridurre il numero di trasporti rifiutati o posticipati dal 25% al 22% e aumentare la percentuale dell’1,2% di
risposta entro 8 minuti portandola dall’attuale 78,8% all’80%.

ATTIVITA’ DEL PROGETTO:
Nel corso del periodo di servizio i volontari di Servizio Civile potranno ricoprire i seguenti ruoli:
-       Centralinista
-       Accompagnatore nei trasporti sociali
-       Autista nei trasporti sociali
-       Accompagnatore nei trasporti sanitari
-       Autista nei trasporti sanitari
-       Soccorritore nei Trasporti di Emergenza-Urgenza

PRINCIPALI CONSIGLI PRIMA DI SCEGLIERE QUESTO PROGETTO
L’orario di servizio (ad eccezione del periodo in cui sarà affrontata la formazione specifica, per esigenze legate ad
impegno e reperibilità dei formatori) sarà prevalentemente diurno. Dal lunedì al sabato. Viene richiesta ai
volontari, puntualità, disponibilità ad indossare la divisa e allo spostamento sul territorio coi mezzi dell’Ente. Si
richiede, inoltre, il rispetto del regolamento di ogni singola associazione. In alcune sedi di attuazione, verificata
precedentemente la volontà dei volontari SCN, potrà essere richiesta la disponibilità a saltuari turni festivi dovuti
ad imprescindibili esigenze di servizio
ENTE: IL BOSCO SOC. COOP. SOCIALE in coprogettazione con COOP SOCIALE IL PELLICANO
TITOLO PROGETTO: LA AVVENTURA EDUCATIVA 2
SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO:
Il Bosco Soc Coop Sociale Via Montericco 5/A Imola
Coop Sociale Il Pelliano Via Sante Vincenzi 36/4 Bologna
Numero dei giovani da impegnare nel progetto: 2 PER SEDE DI IMOLA, 1 PER SEDE DI BOLOGNA
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 15
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto:5
Durata complessiva del progetto: 11 mesi
COMPENSO MENSILE: € 217

REFERENTE PER INFORMAZIONI
Per Il Bosco Soc Coop Sociale Nome DAVIDE ARUTA Telefono 0542.43718
Mail:davidearuta@ilbosco.net SITO WEB www.ilbosco.net
Per Coop Sociale Il Pellicano Nome DAVIDE BRICCOLANI Telefono 051.344180
Mail:servizisocioeducativi@coopilpellicano.org             SITO WEB www.coopilpellicano.org
Eventuali open day o attività informative dell’ente:
La domanda (anche per chi fosse interessato al Pellicano di Bologna) va presentata in originale personalmente o a
mezzo posta indicando sulla busta “SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO” a:
Scuole San Giovanni Bosco – Via Montericco 5/A – 40026 IMOLA BO – Tel. 0542 43718 (ore 8,00-13,00)
Referenti: TabanelliTearosa – Bertazzoni Giovanna
Per info sul servizio c/o Il Pellicano di Bologna Via Sante Vincenzi 36/4 Tel. 051 344180 (Mar. Mer. e Gio. dalle
9,30 alle 12,00) servizisocioeducativi@coopilpellicano.org
Referente: Briccolani Davide
Non saranno accolte domande presentate a mezzo fax.
Consigliamo inoltre di contattare la segreteria della scuola per verificare la completezza della documentazione da
allegare alla domanda.

SETTORE: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE
AREA DI INTERVENTO: ATTIVITA’ DI TUTORAGGIO SCOLASTICO
TARGET DI RIFERIMENTO: MINORI TRA I 6 E I 14 ANNI
SINTESI, OBIETTIVI E ATTIVITA’ DEL PROGETTO: tutoraggio e scolarizzazione: permettere ai bambini con DSA e/o
difficoltà relazionali comportamentali che frequentano le varie scuole di vivere da protagonisti e non
passivamente il loro percorso di apprendimento in tutte le fasce d’età; permettere a tutti i bambini di vivere una
situazione di benessere durante i momenti conviviali. Le attività relative a questo obiettivo consistono nella
compresenza con il personale educativo delle scuole e dei servizi di doposcuola e centro estivo durante i vari
momenti della giornata. Visibilità della scuola sul territorio e sensibilizzazione al servizio civile nazionale:
organizzazione di eventi educativi-culturali-promozionali collaborando con il personale educativo e
amministrativo delle scuole. Organizzazione eventi educativo-culturali-promozionali in collaborazione con gli Enti
promotori.
PRINCIPALI CONSIGLI PER CANDIDARSI A QUESTO PROGETTO
-        Flessibilità oraria, nell’arco della giornata, della settimana, dell’anno, in funzione delle esigenze di servizio;
-        Vincolo sull’utilizzo dei permessi compatibilmente con i periodi di sospensione delle attività didattiche e di
         chiusura dell’ente;
-        Disponibilità a trasferimenti in caso di uscite didattiche-culturali, attività sportive, attività formative anche
         di più giorni come campi estivi o altri eventi di varia natura, compresi eventuali giorni festivi;
-        Disponibilità a partecipare a momenti formativi in sedi diverse da quella di servizio, oltre che per la
         formazione generale, anche per la formazione specifica che sarà realizzata congiuntamente all’Ente
         coprogettante;
-        Disponibilità a partecipare alle attività di sensibilizzazione al Servizio Civile in ambito provinciale.
-        Disponibilità a partecipare a momenti di incontro, socializzazione dell’esperienza ed attività congiunte tra
         volontari, operatori degli enti e rappresentanti del territorio;
-        Impegno a rispettare le normative sulla privacy e la riservatezza dei dati e delle informazioni di cui si viene
         a conoscenza nello svolgimento del servizio civile volontario;
ENTE:Cooperativa Sociale Società Dolce
TITOLO PROGETTO: Sotto il Melograno
SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO:Centro diurno Il Melograno Via G. Bentivogli, 91 - Bologna
Numero dei giovani da impegnare nel progetto: 2
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 20 ore
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto :5 giorni
Durata complessiva del progetto: 8 mesi
COMPENSO MENSILE:€ 288

REFERENTE PER INFORMAZIONI
Nome : Angela Ferrara
Telefono : 051/6441211
Mail:angela.ferrara@societadolce.it
SITO WEB :www.societadolce.it
Eventuali open day o attività informative dell’ente:nessuno

SETTORE:Assistenza
AREA DI INTERVENTO: 01 (Anziani)
TARGET DI RIFERIMENTO: I destinatari del progetto sono persone autosufficenti over 60, rispetto alle quali il
progetto propone un potenziamento delle capacità/abilità socio – relazionali attraverso attività laboratoriali di
gruppo ed individuali ,oltre a percorsi di integrazione con altre realtà del territorio.
SINTESI, OBIETTIVI E ATTIVITA’ DEL PROGETTO
SINTESI DEL PROGETTO
Il progetto si svolge a Bologna nel Centro diurno per anziani “Il Melograno”, a cavallo tra il Quartiere San Vitale e il
Quartiere San Donato.In entrambi i Quartieri, il Programma Obiettivo 2014 vede come prioritarie le azioni volte
ad integrare e sostenere le diverse possibilità che facilitino la permanenza al domicilio. In questo quadro si
collocano sia gli interventi propri del Quartiere, tradizionalmente previsti, come l’assistenza domiciliare, il centro
diurno, sia altri interventi. Si tratta di mettere in rete tutte le azioni già attive rivolte alla fascia di popolazione
anziana che, pur non vivendo una condizione di non autosufficienza, necessita di interventi di sostegno perché si
trova in una condizione di rischio che può originare da più fattori: malattie croniche, iniziali problemi di
limitazione dell'autonomia funzionale, rarefazione di contatti sociali per iniziali problemi cognitivi, assenza o
inadeguatezza di rapporti familiari e parentali. Il rischio per queste persone anziane è la chiusura e la progressiva
esclusione sociale.Il progetto offre agli anziani residenti autosufficienti, l’opportunità di uno spazio socioculturale,
dove l’anziano può mettere a disposizione competenze preziose, infatti l’obiettivo è valorizzare le competenze
dell’anziano, il quale se lasciato solo tutto il giorno, è a rischio di depressione ed isolamento, con un rapido
declino e deterioramento delle capacità cognitive ed emotive. Sotto il Melograno propone una sana merenda,
laboratori artistici e manuali, condotti da giovani artisti e dagli anziani stessi: pittura, teatro e attività che un
tempo si imparavano dai nonni, come maglia, sartoria, sfoglia, falegnameria. La possibilità di proporre attività
innovative e sperimentali, sia laboratoriali che di integrazione con altre realtà del territorio, è per tale motivo
strettamente connessa alla possibilità di impegnare dei volontari del servizio civile come forza innovativa
all’interno del servizio, al fine di aumentare non solo gli interventi individuali, ma anche le occasioni di
integrazione con il territorio. I volontari saranno inseriti come figure di affiancamento e supporto alleattività
degli operatori, come elemento di arricchimento personale e dei gruppi, sia dal punto di vista relazionale che di
specifiche competenze.

OBIETTIVI DEL PROGETTO:
Obiettivi generali
    Promuovere l'integrazione sociale dei destinatari del Progetto
    Migliorare le abilità mnemoniche e socio-relazionali e valorizzare le capacità dei destinatari del Progetto
    Facilitare la comunicazione e la relazione tra gli anziani autosufficienti del territorio
    Aprire alla cittadinanza le esperienze
    Costruire sinergie e occasioni di confronti tra gli operatori territoriali del sociale e della terza età in
        particolare
Obiettivi Specifici
    Aumentare le occasioni di partecipazione al territorio
    Promuovere nel territorio il valore della terza età
  Attivare laboratori manuali sulle competenze
      Costruire strumenti individualizzati di facilitazione comunicativa
      Rafforzare le abilità
      Ospitare il vicinato agli eventi programmati
      Aumentare la visibilità delle iniziative
      Organizzare incontri tra Servizi e Cittadinanza durante i quali promuovere sia il tema della terza età sia
       significati e valori del Servizio Civile
    Costruzione di un calendario condiviso degli eventi
    Realizzazione di eventi in sinergia con altri soggetti presenti sul territorio
ATTIVITA’ DEL PROGETTO:
  Produzione dell'elenco dei soggetti operanti sul territorio con finalità d'integrazione sociale delle persone
     anziane autonome
  Definizione appuntamenti per il reperimento di informazioni e la proposta di collaborazioni
  Costruzione e condivisione di un calendario degli eventi e delle attività
  Realizzazione di attività finalizzate alla pubblicizzazione delle attività proposte
  Ipotesi di nuove situazioni aggregative che facilitino il contatto tra gli anziani e il territorio
  Realizzazione e valutazione degli eventi proposti
  Sviluppo delle abilità artistico-espressive dei destinatari del progetto
  Realizzazione di spettacoli e mostre
  Laboratorio di comunicazione
  Accoglienza
  Realizzazione e mantenimento album di narrazione fotografica
  Uscite sul territorio
  Attività di psicomotricità
  Attività di pubblicizzazione degli oggetti creati nei laboratori
  Attività pittoriche- plastiche
  Attività di maglia e cucito
  Attività motoria
  merenda
  Pasta fresca
  Gite
  Progettazione di attività individuali con definizione di obiettivi e risorse
  Realizzazione di attività individuali con i destinatari del progetto
  Attività socio-educative e laboratoriali in piccolo gruppo

PRINCIPALI CONSIGLI PER CANDIDARSI A QUESTO PROGETTO
Candidarsi a questo progetto significa dare un enorme contributo alle persone anziane che spesso si sentono sole
e che hanno un gran bisogno di condividere la loro storia di vita con gli altri soprattutto con i giovani; inoltre il
progetto offre ai volontari un’opportunità di crescita professionale e personale attraverso un’esperienza
professionalizzante guidata da personale esperto.
Non si chiede nessun requisito particolare, se non un elevato livello motivazionale del candidato, una spiccata
predisposizione all’empatia , alla socialità e alla cordialità e al rispetto della Terza età.
In aggiunta Cooperativa Dolce ad ogni Volontario rilascerà un Attestato di partecipazione al corso “ La
prevenzione dei rischi nel lavoro sociale”
Tale Attestato, unitamente agli esiti delle valutazioni fatte in sede di Monitoraggio del Progetto, costituiranno
titolo privilegiato per eventuali proposte di lavoro al Volontario presso i Servizi di Società Dolce.
DATA SELEZIONI :DATA PRESUNTA DI AVVIO DEL PROGETTO : inverno 2014/2015
ENTE: Azienda USL di Bologna ( capofila)
      Fondazione Santa Clelia Barbieri ( copro gettante)
TITOLO PROGETTO: Uno sguardo oltre, incontrando la fragilità

SEDE DI ATTUAZIONE PROGETTO:

   1. Azienda Usl di Bologna , Unità Socio Sanitaria Integrata Disabili Adulti - Poliambulatorio Max Ivano
      Chersich, via Beroaldo 4/2 Bologna
   2. Azienda USL di Bologna, Distretto Pianura EST, Unità Socio Sanitaria Integrata Disabili Adulti - Sede
      Polifunzionale, via Asìa 61 San Pietro in Casale Bologna
   3. Fondazione Santa Clelia Barbieri – Appartamenti con Servizi Villa Carpi, via Panoramica 60, Lizzano in
      Belvedere fraz. Vidiciatico Bologna

Numero dei giovani da impegnare nel progetto: 6
     Poliambulatorio Max Ivano Chersich           2 volontari
     Distretto Pianura Est                      2 volontari
     Fondazione Santa Clelia Barbieri           2 volontari
Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 15 ore
Giorni di servizio a settimana dei giovani previsti dal progetto : 4 giorni
Durata complessiva del progetto: 11 mesi
COMPENSO MENSILE: € 217

REFERENTE PER INFORMAZIONI

    1. Poliambulatorio Max Ivano Chersich – USSI Disabili Adulti
Nome     Cristina Caramalli
Telefono 051 637 58 36
Mail:    cristina.caramalli@ausl.bologna.it
    2. Distretto Pianura Est – USSI Disabili Adulti
Nome Albertina Ramponi
Telefono 051 666 27 64
Mail:    albertina.ramponi@ausl.bologna.it
    3. Fondazione Santa Clelia Barbieri
Nome     Chiara Storari
Telefono 340-7790651
Mail:    info@fondazionesantaclelia.it
SITO WEB www.ausl.bologna.it
           www.fondazionesantaclelia.it

Eventuali open day o attività informative dell’ente: Non sono previste; per poter approfondire e completare la
raccolta di informazioni è consigliato contattare gli operatori del servizio, ai numeri sopra indicati
SETTORE: Assistenza
AREA DI INTERVENTO: Disabili

TARGET DI RIFERIMENTO: I destinatari degli interventi sopra descritti sono disabili adulti ( fascia di età 18-65
anni) con disabilità congenita o acquisita, che vivono presso il domicilio o sono inseriti in struttura residenziale

SINTESI, OBIETTIVI E ATTIVITA’ DEL PROGETTO
SINTESI DEL PROGETTO
    1. Azienda USL di Bologna
    I volontari affiancheranno gli operatori delle Unità Operative che, a livello territoriale distrettuale, si
    occupano della presa in carico di questa tipologia di utenti. I giovani verranno coinvolti nella gestione di
    gruppi che svolgono attività ludico ricreative e /o riabilitative e supporteranno gli utenti in percorsi
    individuali progettati e programmati con gli operatori di riferimento che saranno responsabili e referenti per
    l’attività scelta.. Le attività che gestisce il servizio riguardano i progetti di valutazione , di residenzialità e
Puoi anche leggere