ANNO SCOLASTICO 2021/2022 - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE - MCurie

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
                  ANNO SCOLASTICO 2021/2022
DOCENTE PROF. BIANCHI LORIS
MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE NATURALI
CLASSE: 3°A LICEO SCIENTIFICO

Risultati di apprendimento in termini di Competenze

Nel secondo biennio si ampliano e si consolidano i contenuti disciplinari già affrontati nel primo
biennio, in modo da analizzare sistematicamente i concetti, i modelli e il formalismo propri delle
discipline delle Scienze Naturali.
In particolare nel terzo anno di corso, si affronteranno i contenuti di Biologia, ponendo l’accento
sugli aspetti relazionali, sulla spiegazione della complessità con cui i fenomeni oggetto di studio si
manifestano, e sulle basi molecolari dei fenomeni stessi: dalle leggi della genetica Mendeliana alle
eccezioni e allo sviluppo della genetica classica; dalla natura e struttura del DNA alla sintesi delle
proteine; dallo studio del corpo umano, trattandone le funzioni metaboliche di base, fino alla vita di
relazione.

Per quanto riguarda le abilità, si vorrà perseguire la capacità di risolvere problemi di genetica, di
fare collegamenti nello studio dei diversi apparati del corpo umano, affrontandoli sia in salute che in
malattia.

SCANSIONE TEMPORALE

Primo quadrimestre: dal 13/09/21 al 23/12/21 (Genetica)

Competenze

   1. DIVISIONE CELLULARE (MITOSI E MEIOSI): spiegare il diverso significato della
      divisione cellulare nei procarioti e negli eucarioti; elencare i diversi periodi del ciclo
      cellulare e descrivere i fattori che lo controllano; definire cromosomi, cromatidi e fuso
      mitotico; descrivere in sequenza gli eventi principali delle diverse fasi della mitosi;
      individuare le differenze nella citodieresi fra cellule animali e vegetali; definire il diverso
      significato di aploide e diploide; descrivere i principali eventi nelle fasi della meiosi I e della
      meiosi II; confrontare la mitosi e la meiosi; indicare il significato della meiosi nei diversi
      gruppi di organismi, in particolare nella specie umana (oogenesi e spermatogenesi);
      descrivere le diverse tipologie di errori nel processo meiotico; fare esempi di alcune malattie
      genetiche umane da autosomi e da cromosomi sessuali.

   2. MENDEL E LA GENETICA MODERNA: indicare i criteri seguiti da Mendel nell’eseguire
      i suoi esperimenti; definire le leggi della dominanza e della segregazione con relativi
esercizi; distinguere fra genotipo e fenotipo; imparare a costruire il quadrato di Punnet con
      relativi esercizi; definire la legge dell’assortimento indipendente; fare esempi di malattie
      umane da autosomi sia recessive che dominanti; saper applicare le leggi della probabilità
      negli esercizi di Genetica; descrivere con relativi esempi le eccezioni alle leggi di Mendel,
      alla luce della genetica classica, con relativi esercizi; spiegare come sono state confermate le
      leggi di Mendel dalla teoria cromosomica; descrivere i principali studi sui cromosomi e sulla
      localizzazione dei geni, secondo Morgan e collaboratori; fare esempi di malattie genetiche
      legate al sesso, con relativi esercizi.

   3. DAL DNA ALLE PROTEINE: indicare la composizione chimica dei nucleotidi; descrivere
      la struttura a doppia elica del DNA; spiegare perché la duplicazione del DNA è semi-
      conservativa; spiegare il processo di proofreading per il controllo della duplicazione;
      illustrare il processo della trascrizione dal DNA all’RNA; saper indicare il significato dei
      codoni e del funzionamento del codice genetico nella sua universalità e ridondanza;
      illustrare le tre fasi del processo di traduzione dall’RNA alle proteine; sottolineare la
      diversità del genoma dei procarioti rispetto a quello dei procarioti; indicare il significato di
      istoni e nucleosomi; saper indicare le frazioni del DNA codificanti, non codificanti e
      regolatrici; indicare il significato delle mutazione somatiche e germinali; individuare gli
      effetti delle mutazioni sul fenotipo; descrivere le differenze tra mutazioni spontanee e
      indotte; distinguere tra mutazioni puntiformi per sostituzioni neutre, mutazioni di senso e di
      non senso; indicare le mutazioni nella sequenza e nel numero di cromosomi (monosomia e
      trisomia); accennare sul progetto genoma umano e sulle sue applicazioni.

Secondo quadrimestre: dal 07/01/22 al 04/06/22 (Corpo umano)

Competenze

   1. SCHELETRO, MUSCOLI E PELLE: definire l’organizzazione gerarchica in organi,
      sistemi, apparati; descrivere i diversi tipi di tessuti umani: epiteliali, connettivi, muscolare e
      nervoso; sottolineare l’importanza delle cellule staminali; indicare le funzioni di base
      dell’organismo (metabolismo e omeostasi); descrivere l’organizzazione del sistema
      scheletrico; distinguere tra tessuto osseo spugnoso e compatto; indicare la funzione delle
      articolazioni; distinguere gli organi effettori dei muscoli striati e lisci; indicare il
      funzionamento del muscolo cardiaco; definire l’organizzazione dell’apparto tegumentario: la
      pelle.

   2. LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LA RESPIRAZIONE: descriverne l’organizzazione
      e accennare come si è evoluto nei vertebrati; descrivere il cuore come motore dell’apparato
      cardiovascolare; definire ciclo cardiaco, pressione arteriosa e E.C.G.; spiegare il movimento
      del sangue nei vasi; descrivere i meccanismi di scambio e la regolazione del flusso
      sanguigno; indicare la composizione e le funzioni del sangue; fare cenni sulle anemie e sulle
      malattie cardiovascolari; indicare l’organizzazione e la funzione dell’apparato respiratorio;
      spiegare la meccanica della respirazione; accennare ai volumi polmonari (spirometria);
      descrivere gli scambi dei gas respiratori con il sangue; fare cenni sulle malattie dell’apparato
      respiratorio.

   3. LA DIGESTIONE E L’ESCREZIONE: descriverne l’organizzazione e la funzione;
      individuare i rischi di una dieta sbagliata; descrivere le prime fasi della riduzione degli
      alimenti dalla bocca allo stomaco; spiegare l’attività dell’intestino tenue in sinergia con il
      pancreas e il fegato; specificare come avviene l’assorbimento dei diversi nutrienti;
      confrontare la riduzione degli alimenti con il metabolismo; fare cenni sulle principali
      patologie dell’apparato digerente; descrivere il nefrone come unità funzionale del rene e
      come modula le proprie attività in relazione con le esigenze dell’organismo; accennare
all’importanza della dialisi e delle analisi delle urine; indicare i meccanismi che regolano le
       funzioni del rene; fare cenni sulle patologie dell’apparato urinario.

   4. LE DIFESE DELL’ORGANISMO: definire l’importanza degli organi linfatici nella difesa
      immunitaria; descrivere l’immunità innata come prima linea di difesa dell’organismo;
      definire i linfociti come responsabili dell’immunità adattativa; spiegare come il nostro
      organismo distingue il “self” dal “non-self” e tollera i propri antigeni; confrontare le risposte
      immunitarie umorale e cellulare; definire la memoria immunologica; indicare le
      vaccinazioni obbligatorie; fare cenni sui problemi da deficit immunitario (AIDS).

   5. LE GHIANDOLE, GLI ORMONI E LA RIPRODUZIONE: descriverne l’organizzazione e
      la funzione; spiegare l’interazione fra funzione nervosa ed endocrina a livello di ipofisi e
      ipotalamo; descrivere la regolazione di metabolismo e omeostasi da parte di tiroide e
      paratiroidi; descrivere il controllo della glicemia da parte del pancreas endocrino; indicare le
      funzioni delle due parti distinte delle ghiandole surrenali; fare cenni sulle patologie delle
      ghiandole endocrine; indicare gli steroidi sessuali secreti dalle gonadi; descrivere
      organizzazione e funzioni dell’apparato maschile e femminile; spiegare il ciclo mestruale;
      fare cenni sulle malattie degli organi riproduttori e della sessualità; spiegare le tappe della
      fecondazione e dello sviluppo embrionale; descrivere le fasi durante le quali l’embrione
      diventa feto (organogenesi e prima fase di sviluppo); accennare ai metodi per il controllo
      delle nascite, al test di gravidanza, alle diagnosi prenatali e alle patologie dello sviluppo.

   6. IL SISTEMA NERVOSO E GLI ORGANI DI SENSO: descriverne l’organizzazione e le
      funzioni; spiegare come i neuroni generano e conducono i segnali elettrici; indicare come le
      sinapsi trasmettono lo stimolo nervoso da una cellula all’altra; descrivere il sistema nervoso
      centrale; indicare come midollo spinale e nervi trasmettono le informazioni; definire le
      divisioni del sistema nervoso periferico; accennare all’attività del telencefalo per quanto
      riguarda la consapevolezza e il controllo del comportamento; indicare l’organizzazione e la
      funzione dei sistemi sensoriali; spiegare come i sistemi sensoriali ricevono gli stimoli
      chimici e meccanici; indicare come vengono elaborati i sensi dell’olfatto e del gusto;
      descrivere l’orecchio come organo dell’udito e dell’equilibrio; descrivere l’occhio come
      organo della vista.

Metodologie: strategie educative, strumenti, tecniche e tempi di lavoro, attività di laboratorio
(se previste), attività di progetto, didattica innovativa attraverso l’uso delle LIM, forme di
apprendimento attraverso la didattica laboratoriale, programmazione CLIL (classi V).
Indicazioni relative alla gestione di eventuali forme d’apprendimento erogate mediante la
DDI.

METODOLOGIA

Per quanto riguarda le strategie educative, si vuol far maturare negli studenti una responsabilità
sempre maggiore verso se stessi e i propri compagni, promuovendo la motivazione alla conoscenza
e alla condivisione delle regole della classe. Il tempo della lezione è prezioso, pertanto l'attenzione e
la partecipazione devono essere sempre presenti. I ragazzi devono imparare a giudicare le proprie
prestazioni con obbiettività per poterle potenziare. Si vogliono inoltre migliorare le capacità di
dialogare e di essere protagonisti del proprio apprendere.

Per quanto riguarda le tecniche di lavoro in classe, mediante lezioni frontali saranno introdotti i
vari argomenti, sottolineando i fatti e i fenomeni propri della disciplina, osservati e interpretati dagli
scienziati fino a definire ipotesi verificate sperimentalmente.
Il libro di testo sarà seguito piuttosto fedelmente nella sua strutturazione in moduli comprensivi di
alcune unità didattiche, stimolando gli studenti dopo ogni lezione, a svolgere i test e gli esercizi di
verifica presenti al termine di ogni unità, per una autovalutazione già indicativa di una sufficiente
acquisizione delle conoscenze di base di ogni modulo.
Ad ogni lezione, prima di introdurre nuovi argomenti, dedicheremo parte del tempo alla correzione
degli esercizi svolti a casa, alla richiesta di chiarimenti e alla interpretazione di figure, diagrammi e
tabelle, onde evitare la monotonia e il monologo dell’insegnante, volendo rendere più attiva la
partecipazione degli studenti al lavoro in classe.
Per quanto riguarda gli strumenti, una risorsa che la scuola offre è il laboratorio di Scienze che si
avvale della collaborazione di un Tecnico di Laboratorio chimico e biologico. La classe potrà farvi
visita almeno una volta alla settimana per svolgere esperienze pratiche di osservazione con il
microscopio o di altro tipo, inerenti ad alcuni argomenti del programma scolastico. Le esperienze
dovranno essere oggetto di relazione che tenga conto dei materiali e dei procedimenti usati, nonché
dei risultati. Tali relazioni dovranno essere compilate dagli studenti, eventualmente complete anche
di grafici e disegni durante il loro compito a casa e potranno essere richieste durante le verifiche
orali; se ne terrà quindi conto nella valutazione complessiva.
È inoltre disponibile la Lavagna Interattiva Multimediale della classe, per visionare filmati di
approfondimento e discussione delle diverse lezioni sugli argomenti attinenti ai contenuti di
quest’anno.
In caso di attività di didattica a distanza gli strumenti di apprendimento a supporto della didattica
sono schede didattiche, esercizi svolti, compiti assegnati tramite l’0utilizzo della piattaforma
classroom.
In relazione alle attività di progetto, il Consiglio di Classe ha approvato i progetti:
“visita al consultorio” relativo alle problematiche di sessualità e affettività con incontro online con
esperti dell’AUSL.

Strumenti e metodologie per la valutazione degli apprendimenti.

In seguito alla riunione del Dipartimento di Scienze, tenendo conto dell’autonomia didattica di
ciascun docente, è stato concordato quanto segue:

Per quanto riguarda le verifiche esse saranno sia orali che scritte anche se il voto sarà unico, poiché
il voto non deve essere espressione delle sole conoscenze, ma anche delle abilità e delle
competenze. In qualche modo tutte le attività previste devono essere valutate e concorrere al voto
finale, comprese le attività di laboratorio, nonostante non prevedano una specifica voce per questo.

Le verifiche scritte saranno di tipo misto: frasi da completare, scelta multipla, vero o falso, trova
l'errore e sostituiscilo con il termine giusto, domande aperte che implichino capacità di analisi e/o di
sintesi, esercizi e problemi (soprattutto per chimica) completamento di tabelle, riconoscere le parti
di una immagine, domande sulle attività di laboratorio. Le verifiche scritte saranno almeno una nel
primo quadrimestre e almeno due nel secondo quadrimestre su tutti gli argomenti trattati in quel
lasso di tempo.

Se necessario si ritireranno i telefonini, e si attuerà un'attenta vigilanza onde ottenere valutazioni
che siano veritiere. Eventualmente si daranno verifiche diverse per la fila A e la fila B.

Le verifiche orali saranno almeno due per quadrimestre. Ogni verifica non positiva richiede uno
studio personale aggiuntivo per poter recuperare (recupero in itinere).
Ogni sezione del programma dovrebbe avere una valutazione finale positiva; inoltre per avere la
sufficienza in pagella occorre che la media dei voti sia maggiore o uguale a 5,65 (possibilmente con
tutte le sezioni positive).

A studenti con scarsi risultati occorrerà qualche verifica in più per corrispondere alle richieste che
gli insegnanti stanno avanzando (esempio: se si ottiene voto 2 nel compito, rimediato poi con voto 6
all’orale, la media aritmetica su quella particolare sezione del programma è 4. lo studente
dovrà farsi interrogare una volta in più anche su ciò che si sta facendo nell'ultimo periodo per alzare
la media).

Gli insuccessi nelle verifiche strutturate, per le quali la valutazione è più oggettiva (realizzare
almeno il 60% del punteggio previsto) non determinano a priori l'insuccesso finale, perché si può
recuperare con le verifiche orali; è tuttavia necessario definire la sufficienza nelle verifiche orali: lo
studente conosce l'argomento anche se usa un linguaggio semplice, non fa errori nella descrizione di
cose o fenomeni, fa affermazioni semplici e sensate, non cade in contraddizione, ed è abbastanza
autonomo nell'esporre un argomento, anche se a volte deve essere guidato.

Se la valutazione finale del primo quadrimestre risulta insufficiente, questa dovrà essere recuperata
tramite verifica orale nel corso del secondo quadrimestre. Il voto conseguito farà media con quelli
del secondo quadrimestre e concorrerà alla valutazione finale.

Se è fisiologico che nel secondo quadrimestre si cerchi di migliorare il profitto e perciò dal voto 6 si
passi al voto 7, e dal voto 7 si passi al voto 8, è meno trasparente che dal voto 6 si passi al voto 8. In
questo caso lo studente è invitato ad approfondire meglio la sezione del programma svolto nel
primo quadrimestre su cui ha conseguito la valutazione più bassa; anche in questo caso il voto
conseguito concorre al voto finale.

A motivo della mia condizione di non vedente, dichiaro che nel corso dell’anno scolastico, per la
vigilanza nella classe durante le prove scritte e orali, e per la compilazione del registro elettronico,
sarò assistito da un volontario in accordo con il Dirigente Scolastico e in conformità con l’art. 61
della Legge 270 del 20/05/1982.
Strumenti didattici utilizzati (Libri di testo in adozione, testi consigliati, dispense del docente,
manuali tecnici, materiale per la didattica laboratoriale ecc.)

LIBRI DI TESTO:

Curtis, N. Sue Barnes -“Invito alla biologia, dalla genetica al corpo umano” Ed. Zanichelli

Il materiale didattico di supporto viene assegnato sulla piattaforma Google Classroom.
Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero e approfondimento.

In riferimento alle iniziative di recupero, le frequenti verifiche permetteranno di monitorare
tempestivamente eventuali carenze nella preparazione degli alunni; in tale evenienza si solleciterà lo
studente a un lavoro personale più intenso, che gli consenta di porre rimedio alle lacune dimostrate.
Si tratterà quindi di un recupero da effettuarsi in itinere.

Prima dello svolgimento dei contenuti di scienze della terra verranno trattati alcuni argomenti
(propedeutici agli stessi) quali rocce, minerali e fenomeni vulcanici, in relazione al Piano di
Integrazione delle Attività.

Eventuali altre attività (progetti specifici, forme di apprendimento di eccellenza per gruppi di
allievi, sperimentazione di didattiche alternative, moduli specifici e strumenti compensativi
per allievi DSA/BES/Disabili

Non sono previste altre attività specifiche.
Per gli allievi DSA, BES e Disabili saranno attuati tutti gli strumenti e le modalità previste nei
rispettivi piani educativi concordati nel consiglio di classe.

Sviluppo di contenuti (da svolgere in orario curricolare) funzionali ai percorsi e alle
iniziative PCTO (ex ASL) programmate nel/i consiglio/i di classe di pertinenza

progetto “parliamone ora” con lezioni online di docenti universitari relativi a: “abuso di farmaci,
antibiotici, vaccini”

Sviluppo di contenuti inerenti l’insegnamento dell’Educazione Civica.

                                                                     Monte ore dedicato_____5 ore

Titolo: salute e benessere

In relazione all’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’ONU si vorrà sensibilizzare gli studenti
ad alcuni degli obbiettivi dell’agenda, in particolar modo sull’ abuso di farmaci, antibiotici, vaccini
in relazione al progetto “parliamone ora”.

Le suddette attività di educazione civica nell’ambito delle scienze naturali saranno valutate con
verifiche scritte o orali.

Gestione della quota di potenziamento (se prevista): elementi e suggerimenti emersi nelle
riunioni di dipartimento, accordi con vari docenti, attività progettuali e iniziative funzionali
alle esigenze della classe (e/o gruppi di allievi) e dell’Istituto

Non previsto.
SAVIGNANO S/R 28/10/2021
                                                                                           L’INSEGNANTE

(*) «Conoscenze»: risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Le conoscenze
sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto
del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
(*) «Abilità»: indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine
compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come
cognitive (comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità
manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti).
(*) «Competenze»: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del
Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
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