Open house, come organizzare eventi di successo
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MARKETING di Franco Paltani Open house, come organizzare eventi di successo Ogni distributore professionale può realizzare delle giornate informative per la clientela presso la propria azienda curandone tutti gli aspetti organizzativi. Ma, per avere successo e raggiungere gli obiettivi sperati in termini di partecipazione e soddisfazione dei clienti, è necessario seguire alcuni suggerimenti e impegnarsi in un profondo lavoro di preparazione. Ecco alcune linee guida. L a distribuzione professionale, hoc” per le demo all’utilizzatore in particolare quella dotata di finale, che consenta l’utilizzo prati- un punto vendita, da molti co dell’utensile o del processo in anni opera nel proprio territorio un’ottica di dialogo tecnico-com- cercando costantemente di “attira- merciale che generi un acquisto re” clientela nella propria area d’impulso ma consapevole. espositiva. Le metodologie classi- La seconda, si sviluppa in un’ottica che per raggiungere tale scopo principalmente teorica e può preve- sono legate a criteri ormai cono- dere dimostrazioni pratiche alla fine sciuti: dell’incontro. In questa tipologia • giornata tematica dimostrativa d’intervento, il fornitore tende a organizzata da un fornitore; celare inizialmente la sua funzione • corsi di formazione tematici; commerciale in virtù del trasferi- • giornate con promozioni e sconti. mento delle nozioni tecniche di Con efficacia e risultati relativamen- interesse per l’utilizzatore finale. te misurabili, queste giornate si Talvolta invece, le motivazioni del- configurano comunemente orga- l’incontro sono immediatamente nizzate con l’ausilio di un fornitore rese note attraverso una sponsoriz- di una certa rilevanza che, ovvia- zazione “spinta” del corso. mente, ne cura in modo piuttosto La terza metodologia parte da un’a- generale gli aspetti organizzativi e zione marketing (di solito web) marketing. Al distributore spetta affiancata da cartellonistiche e/o “solo” l’onere dell’invito della pubblicità su riviste locali che pro- clientela che, una volta entrata nel muovono una giornata “ecceziona- punto vendita, verrà presa in carico le” di scontistiche e/o promozioni dal personale interno e dal fornito- per chi visita il punto vendita ed re. Analizziamo molto brevemente acquista prodotti. le tre tipologie di intervento. Mentre per i primi due approcci, il La prima si basa sulla presenza del supporto del fornitore risulta decisi- classico “mezzo dimostrativo”, vo, nell’ultimo caso quest’ultimo camion, furgone, attrezzature “ad interviene in genere sulla scontisti- 26 • Ferrutensil Professional
ca di sell-in contribuendo finanzia- maggioranza. La maggior parte la in momenti non necessariamen- riamente alla giornata. Esistono tende ad utilizzare quindi i tre te legati ad un fatto specifico. Que- evidentemente molti distinguo e approcci precedentemente accen- sto approccio garantisce una serie sfaccettature a questa prima som- nati, vuoi per cultura, vuoi per di vantaggi che evidenzio, semplifi- maria classificazione che risulta, comodità. Ma proviamo a pensare candoli, in tre punti. però necessaria e propedeutica ad un approccio diverso. Purtrop- • Mantenimento di una propria all’argomento che tratteremo in po quello più raramente utilizzato capacità strategica. Questo questo articolo. nella quotidianità in Italia. Quello approccio, consente di operare in cui il distributore si rende com- all’interno di aree tematiche specifi- Il distributore protagonista pletamente protagonista della rea- che e decise unilateralmente dal Mi piace pensare ad una distribu- lizzazione delle giornate di infor- distributore (es: canale manuten- zione di stile “europeo”, contraddi- mazione presso la propria azienda zione industriale, edilizia, artigiana- stinta da un “peso” relazionale curandone tutti gli aspetti organiz- to metallo ecc.), lasciando il totale paritetico con i fornitori, risorse zativi. E non mi riferisco qui a potere decisionale all’imprenditore umane dedicate ed un proprio momenti “istituzionali” quali anni- che potrà quindi “invitare” i mar- MKTG di tipo “aziendale” e dotata versario di fondazione, l’apertura chi/fornitori che riterrà più idonei di proprie strategie d’impresa. al pubblico di un nuovo punto ven- alla propria strategia. Dal punto di Sono molte le aziende distributive dita o altro, ma alla specifica vista generale, assumere il pieno che stanno evolvendo in questa volontà di incrementare consenso controllo dell’organizzazione con- direzione, ma non sono certo la e vendite presso la propria cliente- >>> Ferrutensil Professional • 27
MARKETING “ disquisire sugli aspetti relativi al Mi piace pensare ad una distribuzione di stile “europeo”, rinfresco. Ho visto mogli di titolari contraddistinta da un “peso” relazionale paritetico con i fornito- realizzare dei buffet che avrebbero fatto impallidire i servizi catering ri, risorse umane dedicate ed un proprio MKTG di tipo “azienda- più esclusivi! Così come posso le” (...) in cui il distributore si rende completamente protagoni- sta della realizzazione delle giornate di informazione presso la “ dare per scontato che lo studio degli spazi disponibili sia la base sulla quale delineare presenze ed propria azienda curandone tutti gli aspetti organizzativi. inviti dei fornitori. Rimarrò unica- mente sugli aspetti di relazione commerciale ed organizzativa. sente anche ai collaboratori interni • Ottimizzazione del tempo del- la possibilità di crescere, acquisen- l’utilizzatore finale. Tanto più i Il TUO evento do ciascuno per competenza, un fornitori invitati saranno in grado di Vediamo quindi la struttura base ruolo primario dell’organizzazione, dare concrete risposte alle temati- dell’organizzazione. motivandoli nel contempo alla riu- che tecniche relative alle specialità L’evento è il tuo evento e dato che scita del progetto. degli utilizzatori finali, tanto più la questo tipo d’azione non è qualcosa • Generazione di un enorme presenza di questi ultimi all’evento a cui sei normalmente abituato, è vantaggio commerciale per i sarà sentita e nutrita. Se si lavora necessario seguire alcuni suggeri- fornitori partner dell’iniziativa. sul “canale” e l’operatore troverà menti utili per organizzarlo al Tale approccio genera, di solito, molti argomenti utili presenti all’in- meglio. Sulla base dell’esperienza, grande sorpresa nei fornitori prima- terno dello stesso contesto, sarà ho rilevato che le attività di mag- ri e determina, soprattutto in virtù più logico per lui pensare che il gior successo sono state il risultato di una presentazione efficace del tempo passato sul vostro punto di un profondo lavoro di prepara- progetto, la volontà di partecipare vendita sarà pagante. zione e organizzazione. E’ certo che contribuendo in modo fattivo all’i- Stabiliti quindi i potenziali vantag- affinché un evento abbia risultati niziativa. Esserci, per il fornitore gi di una presa di decisione di que- soddisfacenti, debba essere prepa- non rappresenterà solo una ghiotta sto tipo valutiamo insieme altri rato in modo professionale. Ricor- occasione commerciale, ma decre- aspetti organizzativi con una debita datevi dunque la regola numero terà l’affrancamento di quell’azien- premessa: chiunque dotato di uno: la preparazione è il 90% del da al distributore in modo più dura- buon senso commerciale, di un file successo. L’evento dura uno o più turo ed efficace. clienti e di qualche buon collabora- giorni, ma il suo successo parte tore, può organizzare una efficace molto prima, il giorno dell’evento giornata informativa. Non sono non c’è possibilità di recupero ed è necessari grandi mezzi o personale fondamentale che tu ed i tuoi colla- ridondante. Con una buona e sana boratori possiate arrivarci pronti e organizzazione, un PC ed investen- vincenti. do un minimo di tempo, pro- L’obiettivo di una buona prepara- grammando per tempo l’e- zione è assicurare che il maggior vento, potrà realizzarlo numero di tuoi clienti si rechi sul Franco con successo. Evito di >>> Paltani Franco Paltani, classe ’62, è Amministratore Delegato e motore organizzativo di TechnoTradeGroup (www.ttgroup.it), un sistema aggregativo unico nel suo gene- re in Europa per le modalità ed i processi marketing che lo caratterizzano. Tech- noTradeGroup vanta oggi 35 aziende distributive aggregate in Italia ed un mar- chio privato che opera ormai con oltre 12.000 referenze contenute in 10 catalo- ghi tematici. Come responsabile di TechnoTradeGroup è il primo consulente delle aziende aggregate quando si tratta di organizzare eventi informativi per la clien- tela, attività nella quale ha acquisito una consolidata esperienza sul campo. 28 • Ferrutensil Professional
MARKETING punto vendita il giorno dell’evento informazione ai clienti, focus sui essere il proprietario o il responsabi- e che tutto sia pronto per riceverli. top customers, generare curiosità, le del punto vendita, in ogni caso Tutta la tua organizzazione deve approntare il punto vendita. Vedia- una persona che goda dell’appoggio aver sempre in mente quest’obietti- mole una per una. totale della proprietà e che sia capa- vo durante la preparazione dell’e- ce di gestire un gruppo trasferendo- vento. Spesso ci lanciamo con L'organizzazione in 5 passi gli motivazione. È importante, poi, entusiasmo e impegno sul proget- • 1. Informazione interna. L’inte- spiegare che cosa si vuole realizzare to, ma ciò non basta. La cura atten- ro personale deve sentirsi coinvolto e soprattutto quanto importante sarà ta e particolare di certe attività e per questo dev'essere parte attiva il loro contributo per il raggiungi- porta a dimenticare il fine ultimo non solo allo svolgimento della mento dell’obiettivo incentivandoli dei nostri sforzi, questo potrebbe giornata, ma soprattutto alla sua alla partecipazione dell’evento. Inol- compromettere il risultato finale. preparazione ed organizzazione. tre bisogna fornire per tempo tutto Per questa ragione bisognerà conti- Oltre a ciò, questo evento sarà per ciò che occorre per organizzare il nuamente domandarsi quale sia loro occasione importante per lavoro e informare-invitare la clien- l’obiettivo e controllare se ci stiamo approfondire la conoscenza del tela. È fondamentale che durante muovendo nella giusta direzione. prodotto, un investimento formida- tutta la giornata dell’evento gli Al fine di raggiungere quest’obietti- bile per aumentare le rivendite addetti commerciali e vendite e i vo è necessario mettere in atto le 5 anche nel futuro. banconisti siano presenti nell’area azioni fondamentali qui di seguito È quindi importante identificare un espositiva. Questo perché sono loro elencate: informazione interna, responsabile del progetto che può che meglio conoscono gli utilizzatori e le loro necessità; con il loro sup- porto faciliteranno il contatto. • 2. Informazione ai clienti. Sicuramente i volantini indicanti data e luogo dell’evento, il tema, l’offerta commerciale sono un mezzo di comunicazione immediato ed efficace. Per riuscire a raggiunge- re tutti i vostri clienti, la distribuzio- ne di questo materiale informativo potrà essere effettuata in tre modi: nelle fatture, sul punto vendita, durante il giro visite della tua forza vendita. Un piccolo A4 ben conge- gnato da un grafico esterno in for- mato elettronico potrà essere utiliz- zato per un invio via e-mail a tutti i vostri clienti, così come, stampato in dimensioni più grandi potrà essere affisso all’interno del punto vendita. La distribuzione degli inviti alla clientela da parte della forza vendi- ta, ove presente, è da organizzare con un certo anticipo, quantomeno in prima battuta. Suggerisco alme- no 40/50 giorni prima dell’evento. È necessario trasmettere e far perce- pire ai tuoi clienti quanto tutta la tua azienda ci tenga ad averli come ospiti, conoscendoli per nome, il >>> 30 • Ferrutensil Professional
MARKETING “ la data!” o “Mi sono dimenticato del- Spesso ci lanciamo con entusiasmo e impegno sul pro- l’evento!”. Che fare? Consigliamo di getto, ma ciò non basta. La cura attenta e particolare di certe intraprendere le azioni seguenti: • Spedizione di invito personale a attività porta a dimenticare il fine ultimo dei nostri sforzi, questo potrebbe compromettere il risultato finale. Per questa ragione bisognerà continuamente domandarsi quale sia l’obiettivo e “ mezzo corriere contenente il mate- riale pubblicitario; • l’interlocutore abituale della tua azienda s’incontrerà a più riprese controllare se ci stiamo muovendo nella giusta direzione. per invitarli nuovamente e spiegare lo svolgimento della giornata. Sarà una buona occasione per dare una venditore è indubbiamente la perso- nato deve promuovere l’evento seconda volta il materiale pubblici- na più idonea per convincerli e assi- anche dalla propria home page. E’ tario al cliente. curare la loro presenza trasmetten- una comunicazione a zero costo • Una telefonata due/tre giorni lavo- do entusiasmo e curiosità. Inoltre è che, nei casi di siti piuttosto visitati, rativi prima dell’evento sarà neces- utile consigliare loro di concentrare può avere un discreto successo. E’ saria affinché si confermi la loro le forniture del periodo il giorno del- sufficiente pubblicare il volantino partecipazione, magari fissando l’evento, così da metterlo nelle con- base dell’evento. l’appuntamento ad un’ora precisa. dizioni di pianificare un acquisto di Un annuncio pubblicitario su gior- È meglio che sia la persona con la grossa entità a condizioni irripetibili. nali o radio locali sono mezzi effica- quale è solitamente in contatto a È evidente che tutte le persone del ci per informare tutta la clientela; chiamarlo. Se fosse poi la proprietà banco hanno un ruolo altrettanto inoltre conferirebbero un’impronta o il management è chiaro che il strategico. Non solo saranno scru- ancora più importante a tutto l’even- cliente si sentirà onorato e talvolta polose nel fornire sempre volantini to. Sarebbe opportuno prevederlo. quasi in dovere di partecipare. alla clientela, ma anche spiegare in modo cordiale e amichevole di cosa 3. Assicurarsi i clienti importanti. 4. Creare curiosità ed interesse. si tratti, di quanto possa essere Generalmente si tratta di un nume- Creare interesse è il metodo miglio- interessante presenziare all’evento. ro tra il 20 e il 40 ed è necessario re affinché i clienti vengano il gior- I clienti debbono percepire la pas- che siano presenti il giorno dell’e- no dell’evento. I punti più importan- sione e l’impegno che la tua azien- vento. Sono potenzialmente impor- ti che dovranno essere evidenziati da sta infondendo in questo proget- tanti o tra i primi nelle classifiche di sul materiale informativo saranno to. Sono loro che inviteranno i acquisto. A queste persone è neces- ribaditi dalla tua organizzazione. clienti a parlare dell’evento ricor- sario dedicare maggiore attenzione Riassumiamoli: dandone la data. affinché partecipino all’evento. non • la presenza sul punto vendita di Chi dispone di un sito web aggior- dovranno poter dire “Non ricordavo un team di esperti tecnici-speciali- sti e di tutti i prodotti delle mag- giori marche interessate; • possibilità di accedere a condizio- ni d’acquisto, appositamente create per l’evento, molto interessanti, tali da imporre la presenza del cliente nella giornata dell’evento e comin- ciare a programmare un acquisto speculativo per fare scorta; • presentazione delle ultimissime importanti novità in fatto di pro- dotti innovativi; • un’accoglienza di qualità per tra- scorrere momenti gradevoli; • certezza di ricevere per ogni acquisto un graditissimo omaggio; • potenziale presenza di testimonial 32 • Ferrutensil Professional
locali o di carattere pubblico; Per non perdere tempo con proble- presentati (legno, metallo, massello • potenziale presenza di attività di mi di organizzazione e affinché il in calcestruzzo, acciai, ecc…); “richiamo” extra-professionali (es. tuo personale sia operativo il più • il buffet per ricevere i clienti fa degustazione di vini particolari, rapidamente possibile, è importan- parte anch’esso della preparazione distribuzione della miglior birra te organizzare bene il punto vendi- dell’evento e sarà un elemento di tedesca ecc...). ta prima dell’arrivo dei clienti. aggregazione da non dimenticare. Innanzitutto un’area non idonea Dovrà essere interno e idealmente a 5. Preparazione del punto vendita. può rendere pessima la qualità del- lato dello stand più importante al Al fine di creare un “effetto massa”, l’evento. Prima dell’arrivo del per- fine di far arrivare tutti i clienti vicino mettere in risalto le promozioni, la sonale di fornitori, ecco alcuni sug- ai cataloghi ed ai prodotti esposti. presentazione dello stock sul punto gerimenti utili: Fondamentale è un costante “avvi- vendita è un aspetto fondamentale • identificare l’area da destinare ai cinamento” all’evento attraverso per accentuare l’importanza dell’e- furgoni, alle vendite, al buffet, ai continui “recall” da parte dei ven- vento. In questo senso potrebbe tavoli dimostrativi e agli stand; ditori, del personale interno o del essere utile creare un “muro” di • idealmente deve esserci un percor- titolare stesso! Molti clienti parte- prodotti, isole con le varie promo- so per accedere al punto vendita; ciperanno con curiosità, molti per zioni proposte durante l’evento, • sgombrare l’area prevista per le cortesia, altri per dichiarato inte- mettere in ordine le esposizioni dei esposizioni e le dimostrazioni; resse. L’importante è sempre che marchi proposti assicurandosi che • prevedere degli accessi facili per i vengano “accolti” da vostro perso- sia composta in modo gradevole e cavi elettrici; nale, che non si sentano isolati completo, ricavare uno spazio vici- • mettere a disposizione un muletto all’interno del contesto. Tanto più no all’esposizione ove apporre la per le operazioni di carico e scarico; si riuscirà a farli sentire a proprio promo, appendere i poster/promo • fornirsi di materiale utile alla dimo- agio, tanto più il successo dell’ini- nei punti più strategici e visibili. strazione delle gamme di prodotti ziativa sarà certo! ■
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