ANALISI TRANSAZIONALE - RELAZIONALE 2020/2021 Centro Berne Unica sede in Piazza Vesuvio 19 20144 Milano - tel. 02.49.87.357 www.berne.it ...

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ANALISI TRANSAZIONALE

    RELAZIONALE

       2020/2021

                            Centro Berne
          Unica sede in Piazza Vesuvio 19
          20144 Milano - tel. 02.49.87.357
            www.berne.it - berne@berne.it
                cod. fiscale 05830730965
                  Part. IVA 05830730965
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                   Centro Berne
           INFORMAZIONI E ISCRIZIONI:
la segreteria del Centro è aperta dal lunedì al venerdì
                  dalle 14,30 alle 18,30
                    Tel. 02/49.87.357

        GLI PSICOLOGI DEL CENTRO SONO A DISPOSIZIONE
  PER INFORMAZIONI TELEFONICHE SULLE ATTIVITA' DEL CENTRO
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                 IL CENTRO BERNE

Il Centro Berne è attivo dal 1978 a Milano nel campo della
psicoterapia e della formazione.
In questi anni il gruppo di psicoterapeuti del Centro ha
costruito una propria identità e modalità di lavoro, facendo
riferimento in primo luogo all’Analisi Transazionale, e
integrandola con elementi di altri approcci psicologici come
gli orientamenti a mediazione corporea (bioenergetica),
quelli emotivamente espressivi (psicodramma relazionale) e
quelli che danno un posto centrale alla relazione e
all’intersoggettività che in essa si dispiega (psicoanalisi
relazionale / intersoggettiva).
Le attività del Centro si propongono a chiunque desideri
conoscere meglio se stesso e le proprie esigenze di crescita
personale.

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       SONO PARTNER DEL CENTRO BERNE:
                  Anna Brambilla
                  Manuela Giago
                   Marida Lella
               Giacomo Magrograssi
                 Giorgio Piccinino
                   Fabio Ricardi
                 Pierluigi Spatola
                Alessandra Zanuso

    OPERANO STABILMENTE PRESSO IL CENTRO
        COME PSICOTERAPEUTI ANCHE:
                Angelo Bartesaghi
              Maria Cristina Caroli
               Dianora Casalegno
                 Diana M. Conti
                 Cesare Gurrado
                   Silvia Polin
                  Nadia Rotelli
               Francesca Spatola
               Annalisa Valsasina

              NEGLI ULTIMI ANNI
     SONO STATI INVITATI PRESSO IL CENTRO:
                   Luigi Cancrini
                    Italo Carta
                  Antonio Caruso
                   Vittorio Cigoli
                  Maria Colemann
                 Gherardo Colombo
                  William Cornell
                   Saida Corsini
                 Alessandra Cosso
                 George Kohlrieser
                 Luciano Marchino
                  Marco Mazzetti
                     Lilia Muci
                  Salvatore Natoli
                 Claudio Orlandini
                  Fulvio Scaparro
                     Ivo Setton
                  Guido Sicurella
                   Alberto Torre
                  Carla Vercellino
                  Marilyn Zalcman

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    CHE COS’È L’ANALISI TRANSAZIONALE

Caratteristica essenziale dell’Analisi Transazionale (A.T.)
come teoria psicologica è di occuparsi dell’individuo nella
concretezza delle sue relazioni (che si esprimono, appunto,
nelle “transazioni”). Proprio nelle transazioni si
manifestano gli aspetti fondamentali della personalità
(“Stati dell’Io”), come pure si condensano quegli elementi
negativi e non funzionali che conducono a situazioni di
disagio, di blocco o di ripetitività (“Giochi psicologici”).
D’altronde una comprensione approfondita di sé stessi
conduce all’intreccio di relazioni che è stato fondamentale
nelle prime fasi della vita, e alle risposte che ciascuno vi ha
dato, in modo più o meno felice ovvero più o meno
limitante. A questo ci si riferisce con il termine “Copione”.
Mentre il messaggio iniziale dall’A.T. parlava di “liberarsi
dal Copione” oggi si tende a riconoscere in ciascun
Copione il carattere di una inevitabile strutturazione
dell’esistenza, e ci si propone di cogliervi gli elementi di
positività oltre che trasformarne gli aspetti negativi.
La semplicità del linguaggio, elemento qualificante dello
stile “analitico transazionale”, permette di appropriarsi
degli strumenti della conoscenza di sé in modo
particolarmente efficace.

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             L’ANALISI PSICOLOGICA

La pratica della psicoterapia transazionale sottintende
alcuni orientamenti fondamentali:
! la possibilità per terapeuta e paziente di lavorare
  insieme in vista di un obiettivo concordato; e quindi
  anche una certa visione del rapporto terapeuta-paziente,
  fondata sulla responsabilità di entrambi, sul valore di
  ciascuno pur nella diversità dei ruoli e delle
  competenze;
! il lavorare sul “qui e ora”, su ciò che avviene nella
  relazione terapeutica e nella situazione gruppale; e,
  d’altra parte, la lettura del disagio psichico alla luce
  dell’insieme di relazioni che la persona ha vissuto nei
  primi anni di vita (concetto di Copione);
! la fiducia nelle possibilità di scelta e nelle capacità del
  paziente di modificare le proprie decisioni di Copione, e
  quindi di ritrovare un senso più valido alla propria vita.
In ogni caso, proprio per il suo carattere contrattuale, la
psicoterapia transazionale può rispondere alla specifica
esigenza di cui la persona è portatrice, e può quindi tradursi
in diversi obiettivi e diversi livelli di lavoro su di sé.
A seconda della motivazione e del tipo di problematica
presentato, l’analisi si può svolgere nella forma individuale,
di gruppo, di coppia e/o di famiglia.
La terapia di gruppo è la forma di terapia “classica”
nell’Analisi Transazionale; essa permette attraverso la
interazione con gli altri di individuare meglio i propri
problemi e di intuire possibili vie di soluzione in un ambito
relazionale positivo e accogliente.
L’intervento con la coppia o la famiglia è indicato là dove il
problema emergente riguarda la relazione tra le persone o
l’intera dinamica del gruppo familiare.
Pur guardando alla relazione, la terapia familiare con l’A.T.
non dimentica il bisogno personale che rimane presente
anche sotto una modalità di comunicazione disfunzionale o
ripetitiva.

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           LA CURA DELLE RELAZIONI

Nell’area della DIVULGAZIONE PSICOLOGICA e
della PREVENZIONE del disagio il Centro svolge
interventi di supervisione, di consulenza e di formazione:
! per le ORGANIZZAZIONI, e per le persone che vi
    operano: aziende, istituti scolastici, ASL, associazioni di
    volontariato.
! per GRUPPI di persone che condividono la medesima
    realtà esistenziale: giovani, genitori, insegnanti, anziani.
Gli interventi sono dedicati a tematiche quali:
- la consapevolezza di sé e delle proprie modalità di
relazione; - il rapporto con l’utenza o con la clientela; - le
relazioni d’autorità; - le relazioni d’aiuto; - le dinamiche
interpersonali; - il gruppo di lavoro; - la cura e
l’affidamento reciproco nella coppia.

Nell’area della CONOSCENZA DELLA PERSONA, nei
suoi aspetti psicologici e relazionali, sono stati perfezionati
negli anni alcuni seminari intensivi (WORKSHOP) della
durata di mezza giornata, una giornata e mezza o due
giornate.
I seminari offrono la possibilità di vivere un’esperienza di
apprendimento significativa e di sviluppare la propria
consapevolezza in aree di particolare interesse esistenziale.
Sono in programma anche dei brevi WORKSHOP della
durata di due ore, che si propongono a chi desidera avere un
primo contatto con il Centro e una prima esperienza delle
modalità di lavoro proprie dei nostri seminari.

Per il settore ORGANIZZAZIONI E PROBLEMI DEL
LAVORO da molti anni il Centro offre colloqui di
COUNSELING. Si tratta di un tipo di intervento,
personalizzato e concentrato nel tempo, finalizzato a
obiettivi precisi di evoluzione personale.
Si possono effettuare per superare situazioni difficili di
rapporto sul lavoro, oppure come affiancamento durante un
periodo di crescita o anche per sviluppare e migliorare le
proprie competenze di relazione e di gestione delle risorse
umane. I colloqui sono tenuti dagli psicoterapeuti del
Centro.

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          LE ATTIVITÀ DEL CENTRO

                 MINI WORKSHOP

          SERATA DI PRESENTAZIONE
       SCUOLA SUPERIORE DI COUNSELING
                   (pag. 10)

ELOGIO DELL’IMPERFEZIONE E DELLA FRAGILITA’
                  (pag. 10)

       I NOSTRI LIMITI: LE NOSTRE RISORSE
                     (pag. 11)

    IL RACCONTO DELLE COSE CHE CONTANO
                  (pag. 11)

       ANSIA ED ESPRESSIONE DI SE’ (pag. 12)

    SENTIRSI IN DEBITO, SENTIRSI IN CREDITO
              CON LA VITA (pag. 12)

 CAINO E ABELE: FARCI SPAZIO SENZA UCCIDERCI
          Tra me e te, differenze e similitudini
           nel rapporto tra fratelli (pag. 13)

        SALIRE O NON SALIRE SUL TRENO?
          Copione di vita e occasioni mancate
                        (pag. 13)

               BASI DI NEGOZIAZIONE:
          l’arte di trovare un accordo (pag. 14)

    SPECCHIO, SPECCHIO DELLE MIE BRAME…
                     CHI SONO IO?
      La legge dell’attrazione degli eventi (pag. 14)

          (continua nella pagina seguente)

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                           WORKSHOP

                  RICETTA PER DIMAGRIRE:
     cambiare il metabolismo della mente e del corpo (pag. 16)

              I GIOCHI CHE GIOCHIAMO (pag. 17)

                  COME SIAMO FATTI (pag. 18)

       GLI ESSERI UMANI SONO FELICI PER NATURA
                        (pag. 19)

               VERGOGNA E SENSO DI COLPA:
              due facce della stessa medaglia (pag. 20)

                  SEX & SENSIBILITY (pag. 21)

              PSICOTERAPIA E TEATRO (pag. 22)

           LE “CAREZZE” IN MOVIMENTO (pag. 23)

            LA RICHIESTA CONSAPEVOLE (pag. 24)

                         TEMPO SOSPESO:
            stare e ri-scoprire la relazione con noi stessi
                               (pag. 25)

                IL GIOCO DELLA VITA (pag. 26)

       QUALUNQUE COSA TU FACCIA IO TI AMERO’
         Genitore Affettivo, questo sconosciuto (pag. 27)

     STATI DELL’IO, ALLEATI IN POTENZA 2.0 (pag. 28)

                           AT-TIVIAMOCI:
    ciclo di 8 incontri tematici di Analisi Transazionale (pag. 29)

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                       E INOLTRE:

  MBSR- IL PROGRAMMA DI RIDUZIONE DELLO
    STRESS ATTRAVERSO LA MINDFULNESS
                  (pag. 30)

            COLTIVARE LA MINDFULNESS
                     (pag. 32)

   SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE (pag. 33)

             LA RELAZIONE DI COPPIA
              TRA SOGNO E REALTA’
                           (pag. 40)

L’ANALISI TRANSAZIONALE PER IL BENESSERE
          DEL SINGOLO, DEL TEAM
         E DELLE ORGANIZZAZIONI

       PER UNA NUOVA CULTURA DEL LAVORO
   Promuovere antidoti e risorse contro i veleni organizzativi
                           (pag. 42)

           LE NOSTRE PUBBLICAZIONI

                       LIBRI (pag. 44)

                    DISPENSE (pag. 45)

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                ATTIVITÀ IN REMOTO

Il Coronavirus e il conseguente lockdown hanno creato in
tutto il paese enormi problemi sanitari ed economici e,
seppure in modo certamente meno drammatico, anche
formativi.

Con tutte le difficoltà incontrate abbiamo però capito, anche
grazie ai commenti dei partecipanti, che alcuni
insegnamenti non solo non perdevano di efficacia, ma anzi
avevano il vantaggio di essere seguiti da persone abitanti in
luoghi distanti che difficilmente avrebbero potuto
frequentare quelle iniziative.
Per questo abbiamo pensato di progettare alcune attività
esclusivamente in remoto che elenchiamo qui di seguito:

               I GIOCHI CHE GIOCHIAMO
                        (pag. 17)

    GLI ESSERI UMANI SONO FELICI PER NATURA
                     (pag. 19)

    MBSR- IL PROGRAMMA DI RIDUZIONE DELLO
      STRESS ATTRAVERSO LA MINDFULNESS
                    (pag. 30)

             COLTIVARE LA MINDFULNESS
                      (pag. 32)

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MINI WORKSHOP

Che cosa sa dire l’Analisi Transazionale e più in genere una
psicologia attenta alle relazioni interpersonali sui temi che
ci toccano nella nostra vita quotidiana?
E come può esserci concretamente utile ciò che ci viene
suggerito dalla teoria?

Per chi è interessato a queste domande il Centro Berne offre
la possibilità di partecipare a brevi seminari di lavoro di
gruppo (mini-workshop).

In occasione di questi incontri si parlerà anche delle varie
attività che si svolgono presso il Centro - dalla psicoterapia
alla formazione -, dei loro obiettivi e delle metodologie a
cui si ispirano.

     I mini workshop si terranno in presenza, se
     non diversamente specificato nelle relative
     descrizioni    e    salvo    diverse future
     comunicazioni atte a ottemperare le
     disposizioni sanitarie del momento.

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MINI WORKSHOP

     SERATA DI PRESENTAZIONE
     SCUOLA SUPERIORE DI COUNSELING

Martedì 22 settembre 2020, ore 18,30
Giorgio Piccinino e Dianora Natoli Casalegno

In queste due ore i partecipanti potranno conoscere gli
aspetti caratteristici della Scuola di Counseling del Centro
Berne. Siamo arrivati ormai alla 21a edizione essendo stati
fra i primi in Italia a strutturare un Corso triennale secondo
i criteri delle Associazioni nazionali (AssoCounseling) e
internazionali. Cos'è il Counseling? Quali i nostri Valori?
Com'è strutturato il Corso? Chi lo frequenta normalmente?
Qual è lo specifico Transazionale? I Tutor del Corso,
assieme ad alcuni diplomati, potranno rispondere a queste e
altre domande necessarie a conoscere il nostro percorso
formativo che inizierà il 19 ottobre.

     ELOGIO DELL’IMPERFEZIONE E DELLA
     FRAGILITÀ

Lunedì 28 settembre 2020, ore 18,30
Annalisa Valsasina

Quante volte nella vita di tutti i giorni ci sentiamo
imperfetti, in difetto, in ritardo, non sufficientemente
all’altezza di quanto ci sembra necessario o semplicemente
atteso dagli altri, da chi amiamo e ci ama o addirittura da
noi stessi… Ma è realmente così?
Spesso, complici i messaggi che ci circondano, la cultura in
cui viviamo e la storia familiare che abbiamo avuto, siamo
noi stessi a porci traguardi difficili da raggiungere,
chiedendoci per esempio di essere professionisti di
successo, mamme e padri perfetti in ogni occasione,
coniugi impeccabili, figli responsabili, amici irreprensibili e
tante altre cose. Non diamo spazio alle debolezze, alle
fragilità, alla paura, agli sbagli, perché ne va del nostro
valore. Insomma ci rendiamo la vita difficile, con obiettivi
irraggiungibili che rischiano di condannarci all’eterna
insoddisfazione.
In questo incontro, per apprendisti imperfetti, vogliamo
ribaltare la prospettiva e guardare all’imperfezione e alla
fragilità, che tutti ci accomuna, come a un’umana ricchezza,
trasformandola in una risorsa da scoprire, riconoscere e
accettare per godere e amare, e davvero, se stessi, gli altri e
la vita.

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I NOSTRI LIMITI: LE NOSTRE RISORSE

Lunedì 5 ottobre 2020, ore 18,30
Francesca Spatola

Spesso quando pensiamo al concetto di limite, diamo ad
esso una connotazione negativa, ma è proprio così?
Che differenza c’è tra limite e limitazione?
In questa serata risponderemo insieme a queste domande e
andremo a vedere come la percezione dei nostri limiti abbia
a che fare con il processo di costruzione dell’identità: è
accettando i nostri limiti che noi definiamo chi siamo e chi
non siamo.
In questo mini workshop esploreremo il significato di limite
in psicoterapia, provando a vederne il valore positivo,
affinché i nostri limiti possano essere utilizzati da noi come
risorse per diventare chi siamo.

   IL RACCONTO DELLE COSE CHE CONTANO

Giovedì 17 dicembre 2020, ore 18,30
Pier Luigi Spatola

Abbiamo attraversato un periodo molto complicato, quello
della pandemia che ci ha costretto a riflettere su ciò che per
noi è davvero importante. Un filosofo francese del XII
secolo, Bernardo di Chartres scrisse che “siamo come nani
sulle spalle di giganti, così che possiamo vedere più cose di
loro e più lontane”. In questa serata staremo seduti sulle
spalle di Antoine de Saint-Exupéry, e del suo capolavoro
“IL PICCOLO PRINCIPE” da cui partiremo per fare i conti
di ciò che per noi conta.
E’ più importante il costo della casa in cui abitiamo o con
quali sentimenti la viviamo.
Quanti partner ho avuto o l’intensità dell’emozione quando
incontro i tuoi occhi.
Quanti….. beh! Il resto lo lasceremo per questa serata.

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MINI WORKSHOP

   ANSIA ED ESPRESSIONE DI SE'
Giovedì 14 gennaio 2021, ore 18,30
Fabio Ricardi e Claudio Orlandini
Nei primi mesi di questo 2020 l’ansia è stata, con diverse
intensità e sfumature, un’esperienza di tutti. La presenza di
una malattia di cui si sapeva poco, il rischio del contagio, la
chiusura degli spazi sociali, erano fatti che parlavano di
incertezza, di rischio. D’altronde sappiamo bene che l’ansia
non è solo una questione dei tempi di lockdown, ma è
un’esperienza che si presenta, più o meno frequentemente,
nella nostra vita. Fortunatamente gli antidoti all’ansia non
mancano. In questo mini workshop vogliamo proporre una
strada forse non così abituale: uscire dalla chiusura in noi
stessi e scoprire l’aiuto che può venire da una relazione con
gli altri più piena e genuina. Nel mini workshop ci faremo
aiutare da un regista e attore teatrale, Claudio Orlandini, a
entrare per un poco in questo mondo del “manifestare noi
stessi nell’incontro con gli altri”. Il mini workshop, oltre a
rappresentare un valore in sé, può essere un’introduzione al
seminario che dedicheremo a “Psicoterapia e teatro”.

   SENTIRSI IN DEBITO, SENTIRSI IN CREDITO
   CON LA VITA
Lunedì 25 gennaio 2021, ore 18,30
Alessandra Zanuso
Un giorno, in aula, arrivano in ritardo due allievi: Giovanni
e Manuela. Entrambi portano, come causa del ritardo, le
disfunzioni delle ferrovie italiane. Già dal loro arrivo in
aula si avverte subito una diversa disposizione d’animo.
Giovanni apre la porta senza bussare, con fare deciso, senza
dire una parola e con l’aria seccata. Manuela, invece, prima
bussa timidamente, poi entra in punta di piedi cercando di
dare meno disturbo possibile. Sul viso un velo di tristezza e
imbarazzo. Il treno che ha fatto ritardo è lo stesso per
entrambi, ma la versione dei fatti è differente, come è
differente lo stato d’animo con cui i due corsisti la
raccontano. Giovanni si sente in colpa perché ha calcolato
male il percorso, Manuela dà la colpa al traffico, alla
lentezza dei mezzi, al destino, alla sfortuna etc etc.
Giovanni si sente in debito con la vita. Manuela si sente in
credito con la vita. Questo nostro incontro tratterà proprio
questi due stati d’animo che sentiamo nei momenti più
intensi, dove scatta un automatismo che ci porta a dire di sì
e ad assumerci la responsabilità. O a dire di no perché, per
noi, la responsabilità è chiaramente esterna. Alcuni stimoli,
alcune riflessioni, condivisioni di uno stato d’animo che fa
parte dei nostri automatismi. Una presa di coscienza senza
colpe e senza colpevoli.
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CAINO E ABELE: FARCI SPAZIO SENZA
   UCCIDERCI. Tra me e te, differenze e similitudini
   nel rapporto tra fratelli.
Lunedì 1 febbraio 2021, ore 18,30
Manuela Giago e Diana M. Conti
“I sentimenti ostili tra fratelli e sorelle devono essere molto
più frequenti nell’infanzia di quanto possa osservare
l’occhio cieco dell’adulto” (Sigmund Freud)
“Le sorelle sono fiori diversi dello stesso giardino”
(Anonimo)
L’arrivo di un fratello o di una sorella è sempre un evento
destinato a cambiare la nostra vita, sia che si tratti di un
nostro fratello (punto di vista alla pari), sia che si tratti di un
secondo figlio (punto di vista genitoriale). Che ruolo
potrebbe avere nella famiglia essere il primogenito, il più
piccolo o stare in mezzo fra i due? E soprattutto in che
modo tutto questo può influenzare come ci vediamo, le
nostre relazioni future o le nostre scelte? Le differenze e le
similitudini come ci hanno condizionato? Ogni figlio nasce
in un tempo diverso e anche se i genitori sono gli stessi,
sicuramente la relazione che abbiamo con loro è differente
rispetto a un altro fratello: ognuno porta delle caratteristiche
peculiari proprie e anche mamma e papà vivono differenti
esperienze di vita in un dato momento della loro esistenza.
Rispecchiarci nell’altro e scoprire le nostre differenze ci
può portare a scegliere strade diverse e sentirci ugualmente
di valore. Nel copione familiare anche i fratelli hanno un
ruolo e influenzano la nostra vita.

   SALIRE O NON SALIRE SUL TRENO?
   Copione di vita e occasioni mancate
Martedì 23 febbraio 2021, ore 18,30
Angelo Bartesaghi
A volte la vita fa sì che il nostro cammino si incroci con
quello di persone ed eventi sorprendenti, piacevoli, diversi.
Dopo qualche tempo queste stesse cose cominciano a
spaventarci, la nostra mente ci porta a svalutarle e ad
allontanarle da noi. Eppure l’istinto ci aveva detto altro.
Quante volte sabotiamo delle buone opportunità? Quante
volte non ascoltiamo le nostre sensazioni per rifugiarci
nella comodità degli schemi e del Copione di vita? Quanto
spesso è più soddisfacente dirsi “sapevo che sarebbe finita
così” che rischiare e prendere quel treno che ci porterebbe
lontano dai nostri schemi. I temi dell’incontro saranno
l’ambivalenza e il Copione di vita, una riflessione che può
coinvolgere chiunque si identifichi in queste contraddizioni.
Il fine ultimo sarà comprenderci e accettarci in questa
umana difficoltà.
                                                          13
MINI WORKSHOP

     BASI DI NEGOZIAZIONE:
     l’arte di trovare un accordo

Lunedì 8 marzo 2021, ore 18,30
Francesca Spatola

Nella nostra vita quotidianamente ci viene chiesto di
trovare degli accordi: la negoziazione può riguardare quale
film vedere questa sera con il proprio partner, o come
gestire le richieste di autonomia dei nostri figli adolescenti,
o ancora come concludere importanti trattative di lavoro.
Negoziare vuol dire mantenere il proprio punto di vista,
fino alla fine dell’accordo, mantenendo al contempo anche
il rapporto con l’altra persona.
A molte persone durante la negoziazione capita di rimanere
“prigioniere” di altre persone, o di situazioni, o perfino
delle proprie stesse emozioni. Quando questo capita,
diventiamo dei veri e propri ostaggi.

     SPECCHIO, SPECCHIO DELLE MIE
     BRAME…CHI SONO IO?
     La legge dell’attrazione degli eventi

Mercoledì 9 giugno 2021, ore 18,30
Silvia Polin

“I sogni ci rammentano continuamente cose a cui abbiamo
cessato di pensare e che da lungo tempo hanno perso
importanza per noi” (Sigmund Freud)
I pensieri, le idee, le definizioni, i sintomi, le etichette, i
modelli che usiamo per definirci creano un forte
condizionamento limitando il nostro potenziale espressivo
sostenuto dal convincimento di “Io sono fatto così”.
In questo incontro ci prenderemo del tempo per iniziare a
comprendere il modo con cui ci guardiamo allo specchio
della nostra interiorità.
Perché attraverso le lenti con cui ci osserviamo, costruiamo
in parte il nostro destino…in una vera e propria legge
dell’attrazione degli eventi.
Questa non è magia ma è il potere che abbiamo sulla nostra
vita.

14
WORKSHOP
RKS
Nell’area della CONOSCENZA DELLA PERSONA, nei
suoi aspetti psicologici e relazionali, sono stati perfezionati
negli anni alcuni seminari intensivi (WORKSHOP) della
durata di una o due giornate.

Attraverso un linguaggio semplice nella sua complessità e
un metodo di insegnamento e riflessione di tipo
esperienziale, permettono di conoscere e rivivere
problematiche comuni alla vita di molti di noi riuscendo a
smussare e ad addolcire la “rigidità” che sta alla base delle
nostre difficoltà.

Infine i seminari offrono la possibilità di vivere
un’esperienza di apprendimento significativa e di
sviluppare la propria consapevolezza in aree di particolare
interesse esistenziale.

     I singoli workshop si terranno solo se verrà
     raggiunto un numero minimo di partecipanti.

     Si terranno in presenza, se non diversamente
     specificato nelle relative descrizioni e salvo
     diverse future comunicazioni atte a
     ottemperare le disposizioni sanitarie del
     momento.

                                                            15
WORKSHOP

     Ricetta per dimagrire:

      cambiare il metabolismo della mente e del corpo

                                          Nadia Rotelli

     Vi siete mai chiesti perché i bambini quando
     giocano si dimenticano di mangiare?
     Perché quando giocano provano un piacere così
     grande che nessun alimento può dare loro.
     Spesso il grasso copre e nasconde i nostri veri
     interessi, le nostre aspirazioni più profonde, la nostra
     voglia di provare piacere. L’educazione alimentare
     di tanti nutrizionisti è utile, ma accanto ad essa è
     necessario cambiare mentalità, risvegliando il nostro
     mondo interno, aprendo le porte alle nostre qualità,
     alla nostra unicità, riscoprendo il senso di
     leggerezza, di piacere e di libertà. E’ molto faticoso
     dimagrire se prima non abbiamo risvegliato una
     passione, un desiderio, un interesse che magari
     avevamo sopito per anni e anni.
     Nella ricetta per dimagrire è necessario mettere
     l’arte di incontrare se stessi, il vero se stesso, e non
     quello soffocato dal cibo. Perché una mente e un
     corpo soddisfatto, non compensa più le frustrazioni
     con il cibo.
     Questo workshop è dedicato a tutti coloro che
     desiderano comprendere quali sono le “calorie
     affettive” che gli mancano, a coloro che desiderano
     ritrovare il piacere, quello vero, che nasce dalla
     passione per la vita, per tutte le manifestazioni
     dell’esistenza, amori e affetti, lavoro e tempo libero,
     talenti e creatività.

        Le iscrizioni si chiuderanno il 19 settembre 2020
     DATA                    SABATO 26 SETTEMBRE 2020

     ORA                                         9.30-13.30

      COSTO                                        € 40,00

16
I Giochi che giochiamo

                          Giacomo Magrograssi

Il “Gioco psicologico” è un concetto tipico
dell’Analisi Transazionale. Non descrive qualcosa di
divertente ma indica una faticosità dolorosa della
comunicazione. Abbiamo provato tutti l’esperienza
di qualcosa che non è andato come avremmo voluto
con le persone con le quali abitualmente ci
rapportiamo. Si tratta di piccoli o grandi, ma sempre
dolorosi, momenti di disagio capaci di rovinare un
momento, una giornata e nei casi più gravi persino
una vita. Sono momenti spiacevoli di cui tutti hanno
esperienza: si possono verificare nella coppia, con i
genitori, con i figli, sul lavoro, con gli amici, per
strada, sui mezzi pubblici, insomma quando meno ce
l’aspettiamo. Ci rimane la sensazione di non essere
stati capiti o di essere stati gratuitamente aggrediti.
Come mai il gioco psicologico, con l’infelicità che
arreca, è così diffuso? Quale rapporto ha con il
livello di autostima dei giocatori? Può aver a che
fare con una svalutazione del proprio valore e con lo
scarso     livello    di    riconoscimento?     Quale
responsabilità ha ciascuno nel metterlo in atto?
Questo è un workshop di carattere essenzialmente
pratico rivolto a tutti coloro che desiderano
approfondire insieme il tema del gioco psicologico e
delle sue negative conseguenze nelle relazioni,
soprattutto di coppia, ma non solo. Il livello è
introduttivo ma avere già una prima conoscenza di
questa tematica non è un ostacolo ma un aiuto.
     PER LA VERSIONE IN PRESENZA
   VENGONO RILASCIATI CREDITI ECM
Giacomo Magrograssi è autore del libro "I giochi
che giochiamo", Baldini & Castoldi Ed.
     Le iscrizioni si chiuderanno rispettivamente
      il 14 novembre 2020 e il 5 dicembre 2020

DATE        Versione in presenza: SABATO 21/11/2020
               Versione da remoto: SABATO 12/12/2020

ORA                                        9.30-17.30

COSTO                                        € 70,00

                                                        17
WORKSHOP

      Come siamo fatti

                                    Pier Luigi Spatola

     L’essere umano è un organismo estremamente
     affascinante e complesso, un insieme di -pensieri-
     emozioni-corpo-spiritualità-. Il nostro benessere
     deriva dalla capacità di armonizzare tutte queste
     componenti, ognuna con le sue esigenze e questo a
     volte è un’impresa molto ardua. A volte i nostri
     pensieri sono confusi e ci sentiamo disorientati. A
     volte siamo intrappolati da emozioni che non
     sappiamo gestire e ci sentiamo travolti
     dall’emotività. A volte non ascoltiamo il nostro
     corpo che poi si ribella. A volte ci è difficile dare
     senso alle nostre giornate e alle nostre relazioni e ci
     sentiamo depressi. Nel nostro mondo interno
     facciamo l’esperienza di un “mercato” con tante voci
     che gridano proponendo le proprie necessità e
     pretendendo l’ascolto e la soddisfazione.
     Cosa fare?
     In questo incontro getteremo le basi per conoscere la
     via che conduce alla pacificazione di tutte queste
     nostre componenti e vivere la nostra esistenza con
     un senso di pienezza e soddisfazione.

         Le iscrizioni si chiuderanno il 16 gennaio 2021
     DATA                      SABATO 23 GENNAIO 2021

     ORA                                        9.30-13.30

     COSTO                                        € 40,00

18
Gli esseri umani sono felici per natura

                                Giorgio Piccinino

Nei vorticosi cambiamenti della nostra società
sembra che a nessuno importi lo sforzo disumano
che gli esseri umani devono sostenere per
mantenersi sani e felici. Ma cosa vuol dire e cosa per
noi è irrinunciabile per la nostra felicità? Grazie agli
apporti più recenti di antropologi, sociologi,
evoluzionisti, teologi ecc. ma anche di alcuni
contributi di analisti transazionali (Berne 1957,
English 1988, Moiso 1998, Erskine 2013), ho
rilevato nuove risposte meno generiche e
approssimative all’antica domanda: qual è l’identità
naturale di un essere umano. Accanto ai bisogni
primari la cui soddisfazione non è certo il fine
dell’esistenza e ben prima delle capacità che poi
impariamo, esistono forze che orientano la vita di
tutti gli esseri viventi. Da un primario istinto di
sopravvivenza si sono differenziate in milioni di
anni altre propensioni naturali universali specie
specifiche, che vedremo insieme. La sanità e la
felicità di un essere umano non derivano solo da un
buon funzionamento razionale e dal raggiungimento
di obiettivi materiali, ma soprattutto da come la
nostra natura è accolta, valorizzata e poi realizzata
nella vita. Felicità è essere esseri umani naturali. E
per cosa viviamo altrimenti?
            Il workshop si svolgerà on line
                sulla piattaforma Zoom

    Le iscrizioni si chiuderanno il 23 gennaio 2021
DATA                      SABATO 30 GENNAIO 2021

ORA                                           9.30-13.30

COSTO                                           € 40,00

                                                           19
WORKSHOP

      Vergogna e senso di colpa:

      due facce della stessa medaglia

                                           Silvia Polin

     “Il compito principale nella vita di ognuno è dare
     alla luce se stessi” (Erich Fromm)

     “Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano.
     Preoccupati se tu non apprezzi te stesso” (Confucio)

     Dopo aver iniziato ad esplorare il mondo delle
     emozioni primarie all’interno del ciclo “AT-
     tiviamoci”, in questo nuovo incontro continueremo il
     percorso conoscitivo avventurandoci nelle pieghe di
     due emozioni che condizionano molto la vita di un
     bambino prima e di un adulto poi.
     La coscienza di Sé si sviluppa attraverso lo specchio
     dell’ESSERE e del FARE. Lungo queste due
     dimensioni strutturiamo infatti la nostra Personalità;
     ciò che siamo e ciò che realizziamo sono quindi due
     espressioni identitarie attraverso cui costruiamo
     l’immagine che abbiamo di noi stessi.
     Ma quando la percezione di sé si tinge di critica e di
     inadeguatezza, è probabile che si aprano le porte
     emotive della vergogna e della colpa.
     In questo incontro esploreremo queste due emozioni
     secondarie per comprendere:
      • Come nascono queste emozioni?
      • Cosa esprimono?
      • Quali sono le differenze?
      • Cosa raccontano?

         Le iscrizioni si chiuderanno il 31 gennaio 2021
     DATA                      SABATO 6 FEBBRAIO 2021

     ORA                                        9.30-13.30

     COSTO                                        € 40,00

20
Sex & Sensibility
                                           Giorgio Piccinino
Parlando di sesso il più delle volte si sottolineano
due funzioni: il piacere e la procreazione. D’altra
parte sembrano queste le motivazioni più immediate
e pressanti per farlo, disorientati come siamo da una
cultura prevalente spesso superficiale. Così molto
spesso si finisce per dimenticare un altro aspetto che
è certo più importante per la nostra felicità:
perdiamo di vista il fatto che fare l’amore è fare
intimità: nel modo in cui facciamo l’amore noi
viviamo le relazioni affettive e come realizziamo le
nostre relazioni affettive così facciamo l’amore.
Chi si iscriverà a questo workshop potrà scoprire,
attraverso tecniche narrative, riflessioni guidate e
contributi teorici, come il fare l’amore sia
conseguenza e simbolo delle capacità di ognuno di
essere in intimità con se stesso e con l’altro/a. Potrà
scoprire come lo stile relazionale possa essere
migliorato in modo tale che il proprio corpo sia
realmente capace di intimità e d’amore. Fare l’amore
bene non è facile proprio perché sono in gioco
moltissime capacità come l’affidarsi, la protezione,
la sensualità, la libera espressione di sé, e poi
potenza e arrendevolezza, assertività e accoglienza.
Il premio è senza dubbio la più profonda e dolce
delle esperienze umane: la fusione delle anime
attraverso i corpi che si amano.

Giorgio Piccinino è autore, fra gli altri, dei libri
"Amore limpido. Nuove prospettive di felicità per la
vita di coppia", Ed. Erickson, e “Nati per amare.
Deterioramento e riattivazione della pulsione
affettiva”, Ed. Mimesis.

     Le iscrizioni si chiuderanno il 28 febbraio 2021

DATA                                     SABATO 6 MARZO 2021

ORA                                                        10.00-18.00

 COSTO                                                     € 100,00 (*)
 (*) metà all’iscrizione e saldo entro sette giorni dalla data del workshop

                                                                              21
WORKSHOP
WORKSHOP
     Psicoterapia e teatro
                       Fabio Ricardi e Claudio Orlandini

     Che cosa c’entra la psicoterapia con il teatro? Molto,
     al di là delle apparenze. L’una e l’altro sono
     strategie di cambiamento. La prima si propone un
     cambiamento da realizzare nella propria vita; il
     secondo      si   propone      l’espressione     e    la
     comunicazione, credibile ed efficace, di un proprio
     mondo interno. Maturare questa capacità di
     espressione richiede un grande lavoro su di sé, per
     liberarsi dai blocchi e dalle resistenze. E in questo
     lavoro su di sé la pratica teatrale si incontra con il
     lavoro della psicoterapia, che deve fare i conti, a sua
     volta, con le resistenze nei confronti di un
     cambiamento desiderato e insieme temuto.
     L’esperienza di questo workshop, ormai pluriennale,
     ci ha dimostrato che questo incontro è possibile e
     vantaggioso. Il cammino del cambiamento personale
     ricava molto da un’esperienza, anche breve, simile a
     quella di chi fa teatro. E, reciprocamente, chi segue
     una pratica teatrale ha spesso il desiderio di rivedere,
     in una diversa prospettiva, quelle parti di sé che ha
     già incontrato nel proprio itinerario. Praticheremo
     degli esercizi di consapevolezza e di espressione, e
     forse questa esperienza sarà lo spunto per ascoltare
     un bisogno di cambiamento dentro di noi.
     Un seminario di due giorni non sostituisce un
     itinerario di psicoterapia. Ma può essere
     un’esperienza significativa che apre orizzonti a cui
     prima non avevamo pensato, o che permette di
     sciogliere dei blocchi che ci sembravano
     insuperabili.
     Claudio Orlandini è attore e regista teatrale. E’
     responsabile artistico del 4°anno della Scuola
     Teatrale “Quelli di Grock” e presidente e direttore
     artistico della Compagnia “Com-Teatro" di
     Corsico.

            Le iscrizioni si chiuderanno il 6 marzo 2021
     DATA            SABATO 13 E DOMENICA 14 MARZO 2021

     ORA                                                        10.00-18.00

     COSTO                                                     € 180,00 (*)
      (*) metà all’iscrizione e saldo entro sette giorni dalla data del workshop

22
Le “Carezze” in movimento
                                     Nadia Rotelli

“Mi muovo, dunque sono” (H. Murakami)

Per crescere e svilupparsi in modo sano, la
vicinanza, il contatto affettuoso e la relazione con le
altre persone sono essenziali. La mancanza di
abbracci, baci, carezze, nella fase iniziale della vita
influenzerà i rapporti corporali e affettivi dell’adulto.
L’espressione dell’affettività passa anche attraverso
il movimento del corpo e delle sue emozioni.
Comunicare in modo non verbale il mondo interno
offre la possibilità di modificare i nostri
atteggiamenti difensivi e permette di imparare a
fidarci e a rischiare di andare un po’ oltre.
Per tutti coloro che hanno voglia di liberare la
propria espressività corporea attraverso il
movimento e la relazione con se stessi e con gli altri.
Attraverso un percorso guidato, si offre la possibilità
alle persone di far emergere la propria creatività,
sotto forma di movimento corporeo, a prendere
coscienza del proprio corpo, delle sue grandi
potenzialità espressive, superando le difficoltà di
relazione con noi stessi, con gli altri e con
l’ambiente. È un percorso del corpo che esprime,
che cresce, che entra in relazione col movimento
dell’altro, un percorso di conoscenza e
cambiamento, di integrazione e di crescita. È potersi
permettere di essere creativi ed espressivi,
all’interno di una regola, la musica, che sia limite ma
anche rampa di lancio; è potersi permettere di
“giocare” con sé e con gli altri e scoprire che anche
senza le parole, si può dire e comunicare, ci si può
sentire ed essere sentiti.
Questo workshop è aperto a tutti. Si consiglia un
abbigliamento comodo e calze di spugna.

     Le iscrizioni si chiuderanno il 13 marzo 2021
DATA                         SABATO 20 MARZO 2021

ORA                                         9.30-13.30

COSTO                                          € 40,00

                                                         23
WORKSHOP

      La richiesta consapevole

                                         Fabio Ricardi

     Uno dei problemi che rendono più difficile la
     relazione tra le persone – anche le relazioni
     affettivamente importanti – è la difficoltà che spesso
     proviamo a esprimere i nostri bisogni, e a chiedere
     di conseguenza ciò di cui abbiamo bisogno.
     C’è tutta una serie di presupposti che motiva questo
     “non chiedere”: che l’altro dovrebbe capirlo da solo;
     che se lo chiedo vuol dire che lo pretendo; che potrei
     subire un rifiuto, etc.
     E c’è in genere una serie di conseguenze importanti
     sul piano emotivo: rinuncia a chiedere, ma col
     risentimento di chi si sente vittima di un’ingiustizia;
     impoverimento della relazione con l’altro, e così via.
     In questo seminario esploreremo quest’area delle
     nostre relazioni con gli altri, studieremo i pre-giudizi
     con i quali restringiamo lo spazio della nostra
     comunicazione, esploreremo la possibilità di darci il
     permesso di chiedere.

         Le iscrizioni si chiuderanno il 20 febbraio 2021
     DATA                      SABATO 10 APRILE 2021

     ORA                                         9.30-13.30

     COSTO                                         € 40,00

24
Tempo sospeso:

 stare e ri-scoprire la relazione con noi stessi

                                    Manuela Giago
Fermarsi e so-stare in un tempo sospeso. Un tempo
fermo nella realtà che si ferma. Una quotidianità che
viene meno, un ritmo dettato dagli impegni che
svanisce, un luogo, noi stessi, che diventa rifugio o
pericolo. Come ci siamo sentiti durante l’emergenza
sanitaria che ci ha così dolorosamente colpiti?
Abbiamo per forza dovuto fermarci ed entrare in
contatto con le nostre sensazioni corporee ed
emotive che ci hanno accompagnato scandendo i
nostri giorni molto simili, uno dopo l’altro. Che cosa
abbiamo potuto riscoprire di noi, delle nostre
abitudini, dei nostri affetti, delle nostre relazioni? Il
tempo che si ferma ci offre un’occasione
fondamentale per porci delle domande e trovare di
conseguenza delle risposte. Questo workshop offre
l’opportunità di riflettere su questo tempo sospeso e
ascoltare con attenzione la voce delle nostre parti
interne più profonde: che cosa hanno da dirci e
soprattutto in che modo il nostro bambino, adulto e
genitore interno trovano spazio dentro di noi nel
momento in cui proviamo a Stare? Scopriamolo
insieme dedicandoci un tempo di ascolto.
L’obiettivo di questo workshop è poter riflettere sul
senso del tempo necessario per rimettersi in contatto
con i nostri vissuti e le nostre risorse. Coglieremo
l’occasione di sperimentare situazioni in cui poter
vivere in prima persona l’importanza del prendersi
uno     spazio    personale      per     rimettersi    in
comunicazione con le parti più profonde di noi.

      Le iscrizioni si chiuderanno il 10 aprile 2021
DATA                           SABATO 17 APRILE 2021

ORA                                           9.30-13.30

COSTO                                              € 40,00

                                                             25
WORKSHOP

      Il gioco della vita

                                   Francesca Spatola

     “Se si deve giocare, bisogna decidere tre cose in
     partenza: le regole del gioco, la posta in gioco e la
     durata” (Proverbio cinese)

     Appena nati, inizia il gioco della vita. Proprio come
     accade nei più famosi giochi da tavolo, anche nel
     gioco della vita ci sono le tappe obbligate, i compiti,
     i momenti in cui tocca fermarsi, gli imprevisti
     piacevoli e gli imprevisti spiacevoli.
     Come fare per arrivare a fine partita soddisfatti?
     Quali tappe dobbiamo attraversare in questo “gioco
     della vita” e come possiamo fare per attraversarle al
     meglio?
     Nel corso di questo workshop andremo a rispondere
     insieme a queste domande, creando un nostro
     manuale di istruzioni per affrontare questo gioco con
     consapevolezza e appagamento.
     Nel corso di questa giornata esamineremo insieme le
     principali tappe che ciascuno di noi è chiamato ad
     attraversare nel corso della propria vita ed
     esploreremo come gestire al meglio i compiti
     evolutivi che ciascuna tappa richiede.

         Le iscrizioni si chiuderanno il 1° maggio 2021
     DATA                        SABATO 8 MAGGIO 2021

     ORA                                        9.30-13.30

     COSTO                                        € 40,00

26
WORKSOP
 Qualunque cosa tu faccia io ti amerò

 Genitore Affettivo, questo sconosciuto

                              Angelo Bartesaghi

Parleremo delle voci, dei pregiudizi, dei “nastri
registrati” come li definiva Berne, che
accompagnano le nostre scelte. Quel lascito
genitoriale fatto di “devi”, “non devi”, “mi vai bene
se...”, “cosi è bene”, “si fa solo in questo modo” che
condiziona il nostro modo di essere, di fare e di
approcciarci alle sfide quotidiane.
Questo per poi pian piano arrivare a definire e
visualizzare la figura del Genitore Affettivo, la voce
dell’accettazione di sé, pregi e difetti inclusi.
Partendo da una breve introduzione teorica, seguita
da spunti ed esercizi pratici, si entrerà in contatto
con quelle parti di sè che possiamo facilmente
ricondurre alle frasi fatte, ai motti, alle certezze dei
nostri genitori, insegnati, educatori in genere.
Faremo conoscenza diretta e ravvicinata con i
pregiudizi, i falsi miti e tutte le loro limitazioni.
Piano piano entreremo in contatto con il Genitore
Affettivo, da non confondere con un genitore
affettuoso o premuroso o bonaccione. Si tratta di
altro, di ben altro e lo scopriremo insieme attraverso
esercizi, condivisione, riflessioni, esempi e spunti
pratici.
La meraviglia del Genitore Affettivo sta nell’essere
portatore di un messaggio di amore incondizionato,
slegato da qualsiasi spinta, obbligo o necessità
specifica. Ed è una parte che esiste davvero. Non è
pura fantasia.
Insieme lo scopriremo.

    Le iscrizioni si chiuderanno il 15 maggio 2021
DATA                       SABATO 22 MAGGIO 2021

ORA                                         9.30-13.30

COSTO                                         € 40,00

                                                         27
WORKSHOP

      Stati dell’Io, alleati in potenza 2.0

                                   Mariacristina Caroli

     “Tutti i modi in cui ciascuno di noi si comporta,
     pensa e sente possono essere ricondotti a tre grandi
     categorie di stati dell’Io: Genitore, Adulto e
     Bambino” (Woollams, Brown, 1978)

     Che siano le regole o le coccole del Genitore, le
     energie vitali e creative del Bambino o la capacità da
     mediatore e da analista della realtà dell'Adulto,
     ognuno di noi si trova ogni giorno ad attivare
     prevalentemente l'uno o l'altro degli Stati dell'Io, in
     relazione al contesto in cui ci troviamo, alle persone
     con cui interagiamo e alle relazioni che intessiamo.
     Ogni Stato dell'Io è un potente alleato in diverse
     occasioni ma solo se adeguato al contesto ed alle
     relazioni: la capacità di muoversi fluidamente a
     partire dall'uno o dall'altro degli Stati dell'Io fa di noi
     individui integrati e completi, che non agiscono
     secondo rigidi schemi precostituiti ma rispondono in
     maniera adeguata e consapevole agli stimoli che di
     volta in volta ci si pongono dinnanzi.
     Pensato       come       naturale      approfondimento
     dell'incontro tematico già condotto all'interno dei
     cicli "AT-tiviamoci", questo workshop offre uno
     strumento di conoscenza interiore estremamente
     utile ed immediato attraverso la comprensione del
     concetto di Stato dell'Io e la distinzione dei tre Stati
     dell'Io nello specifico, facendo ricorso ad una serie
     di esercizi che permettano di riconoscerne i vissuti, i
     pensieri (o le credenze) e le emozioni: riconosciamo
     di cosa "sono fatti" e come funzionano i nostri Stati
     dell'Io.

          Le iscrizioni si chiuderanno il 19 giugno 2021
     DATA                         SABATO 26 GIUGNO 2021

     ORA                                           9.30-13.30

     COSTO                                           € 40,00

28
AT-TIVIAMOCI:

CICLO DI 8 INCONTRI TEMATICI
DI ANALISI TRANSAZIONALE

Il ciclo d’incontri tematici "AT-tiviamoci" è rivolto
a chiunque voglia approfondire i concetti base
dell'Analisi Transazionale:
• per appropriarsi di un linguaggio che supporti
    un percorso di terapia;
• per sperimentare l'applicazione di strumenti
    concettuali volti ad una più profonda conoscenza
    di sé;
• per amor proprio, semplicemente.
Ciascun incontro porrà l'accento sui concetti
fondamentali dell'AT.
Programma:
1) Martedì 6 aprile 2021
GLI STATI DELL'IO, ALLEATI IN POTENZA,
Mariacristina Caroli
2) Martedì 20 aprile 2021
MECCANISMI E SIGNIFICATI DELLA COMUNICAZIONE,
Francesca Spatola
3) Martedì 4 maggio 2021
EMOZIÒNATI A VIVERE LA VITA: MA COSA SONO LE
EMOZIONI?, Silvia Polin
4) Martedì 18 maggio 2021
IL BISOGNO DI RICONOSCIMENTO, Nadia Rotelli
5) Martedì 25 maggio e 6) martedì 8 giugno 2021
I GIOCHI PSICOLOGICI IN AT,
Diana Conti e Manuela Giago
7) Martedì 15 giugno 2021
IL SIGNIFICATO DELLE SPINTE IN AT E IL LORO
EFFETTO SULLA NOSTRA VITA, Francesca Spatola
8) Martedì 22 giugno 2021
IL COPIONE DI VITA, Nadia Rotelli
Orario: 18,30-21,00.
Metodologia:
Verrà      proposta       una     descrizione     teorica
accompagnata da una parte attiva esperienziale, che
ne permetta         l'immediata comprensione, e il
successivo approfondimento.
Costo:
Per l'iscrizione alle singole serate: € 25
Per l'iscrizione a 4 serate: € 90
Per l'iscrizione all'intero ciclo: € 150
È necessario che l’iscrizione pervenga almeno una
settimana prima dell’attività alla quale ci si iscrive.

                                                        29
E INOLTRE…

     MBSR - Il programma di riduzione dello stress
     attraverso la Mindfulness

                                         Anna Brambilla

     La Mindfulness è la forma laica della meditazione
     di consapevolezza, derivante dalle antiche tradizioni
     buddiste orientali.
     Mindfulness si riferisce alla capacità umana di
     essere attenti alla propria esperienza con saggezza e
     cura, è essere consapevoli della propria mente, del
     proprio corpo, del proprio cuore, momento per
     momento, con accettazione e senza giudizio.
     Questa connessione con se stessi permette una
     maggiore comprensione della propria vita interiore e
     aiuta a riconoscere i propri modelli automatici di
     reazione, quelli che utilizziamo, al di là della
     consapevolezza, quando affrontiamo situazioni
     difficili e stressanti per noi.
     Ci permette di disinnescare quel ”pilota automatico”
     che guida antiche e radicate abitudini ormai non più
     vantaggiose.
     Aiutandoci a gestire i sentimenti difficili, la
     Mindfulness diventa una potente strategia per far
     fronte allo stress emotivo.

     Il protocollo MBSR
     E’ stato sviluppato alla fine degli anni ‘70 da Jon
     Kabat Zinn presso l’Università del Massachusetts.
     Il programma si svolge in 8 sessioni settimanali di
     gruppo di 2 ore ciascuna, più una giornata di sabato
     di 6 ore, tra il 6° e il 7° incontro.
     Sono incontri di qualità esperienziale in cui verranno
     proposte      diverse      pratiche   di  Mindfulness
     (consapevolezza del respiro, dei pensieri, delle
     sensazioni, delle emozioni. Consapevolezza del
     corpo anche attraverso movimenti di yoga e
     stretching).
     Ci saranno momenti di riflessione e condivisione
     dell’esperienza, dialogo di gruppo ed esercizi di
     comunicazione mindfulness per migliorare la
     consapevolezza nella vita quotidiana.
     Saranno forniti supporti e proposti esercizi guidati
     da svolgere a casa quotidianamente.

30
E INOLTRE...
A chi è rivolto
A chi vuole sperimentare che non sono di per sé gli
avvenimenti della vita a ferirci, ma il modo in cui
noi li guardiamo e reagiamo ad essi.
A coloro che vogliono privilegiare la modalità
dell’essere rispetto a quella del fare, che vogliono
smettere di correre e di affannarsi, che vogliono
sapersi fermare respirando, che vogliono imparare
ad immergersi nelle acque calme e profonde quando
in superficie arrivano le tempeste, che vogliono
cercare un luogo stabile e quieto dentro di sé dove
trovare riparo dalle avversità della vita.
Conduce il Corso la Dott. Anna Brambilla,
psicologa, psicoterapeuta, docente e supervisore
della Scuola di specializzazione clinica del Centro
Berne.
Da anni si occupa di pratiche meditative e di
Mindfulness, anche applicata al contesto clinico.
Formata alla Core Process Psycotherapy presso il
Karuna Institute di Londra che da decenni si occupa
di integrazione tra Psicologie Orientali e Psicologie
Occidentali. Formata al MBSR dal Center for
Mindfulness in Medicine, Health Care, and Society,
University of Massachusetts.
La presentazione del Corso avverrà lunedì 21
settembre 2020, dalle ore 18,00, on line sulla
piattaforma Zoom.

 DATE E ORARI
                 LUNEDI' 19 OTTOBRE 2020
ORA             17.30-20.00
                 LUNEDI’ 26 OTTOBRE 2020
                 LUNEDI' 2, 9, 16, 23 E 30 NOVEMBRE 2020
                 LUNEDì 14 DICEMBRE 2020
ORA             18.00-20.00
                 SABATO 28 NOVEMBRE 2020
ORA             10.00-16.00
L’attestato di partecipazione al MBSR verrà dato ai
partecipanti che non avranno superato le 4 ore di assenza.
 MODALITA’
 Gli incontri si svolgeranno on line sulla piattaforma
 Zoom.
 COSTO                                                      € 350,00 (*)
   (*) metà all’iscrizione e saldo entro sette giorni dalla data di inizio

                                                                             31
E INOLTRE...

     Coltivare la Mindfulness
                                                          Anna Brambilla
     La Mindfulness è l’atteggiamento interno di
     apertura che permette l’osservazione e il contatto
     con la propria esperienza interna ed esterna in modo
     accogliente e non giudicante. Coltivare la
     Mindfulness significa coltivare la capacità di “essere
     attenti” a ciò che accade in modo reale, senza i
     pregiudizi e i pensieri automatici che spesso
     influenzano in modo negativo il nostro rapporto con
     l’esperienza, distorcendola. Mindfulness è capacità
     di stare nel presente, di prendersi cura del corpo e
     della mente e imparare a gestire con meno fatica e
     sofferenza i momenti difficili della vita.
     A chi è rivolto
     Il Corso è aperto a tutte le persone che hanno già
     frequentato un Protocollo MBSR e che vogliono
     approfondire la pratica della meditazione in un
     percorso di crescita personale.
     Possono partecipare anche persone che hanno già
     una propria esperienza di pratiche meditative.
     Conduce il Corso Anna Brambilla, psicologa,
     psicoterapeuta, partner del Centro Berne. Da anni si
     occupa di Mindfulness, anche applicata al contesto
     clinico. Formata alla Core Process Psycotherapy
     presso il Karuna Institute di Londra che da decenni
     si occupa di integrazione tra Psicologie Orientali e
     Psicologie Occidentali. Formata al MBSR dal
     Center for Mindfulness in Medicine, Health Care,
     and Society, University of Massachusetts.
     DATE E ORARI
     LUNEDI’ 12/10/2020; GIOVEDI’ 05/11/2020;
     GIOVEDI’ 03/12/2020; LUNEDI’ 21/12/2020;
     LUNEDI’ 18/01/2021; LUNEDI’ 08/02/2021;
     LUNEDI’ 01/03/2021; LUNEDI’ 29/03/2021;
     LUNEDI’ 19/04/2021; LUNEDI’ 17/05/2021;
     LUNEDI’ 07/06/2021; LUNEDI’ 21/06/2021;
     LUNEDI’ 05/07/2021
     ORA           18.00-19.00
      MODALITA’
      Gli incontri si svolgeranno on line sulla piattaforma
      Zoom.
      COSTO                                                      € 200,00 (*)
        (*) metà all’iscrizione e saldo entro sette giorni dalla data di inizio

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     SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE
           IN PSICOTERAPIA
A INDIRIZZO ANALITICO-TRANSAZIONALE

Il Corso, di durata quadriennale, permette all’allievo di
acquisire le conoscenze teoriche e il “saper fare” necessari
per svolgere l’attività psicoterapeutica utilizzando l’Analisi
Transazionale. La Scuola è riconosciuta dal Ministero per
l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (MIUR).
Alla fine dei quattro anni la Scuola rilascia il diploma di
Psicoterapeuta (secondo l’art.3 della legge 56/89), valido
anche ai fini dell’inquadramento nel Servizio Sanitario
Nazionale.

CARATTERISTICHE DEL CORSO

Il Corso è selettivo. Il passaggio da un anno a quello
successivo è subordinato alla valutazione dei docenti,
fondata sugli elementi forniti dagli allievi nel lavoro svolto
durante l’anno. I quattro anni del Corso sono così
organizzati:
! Nei primi due anni si dà più spazio all’approfondimento
   cognitivo (in particolare per quanto riguarda il corpus
   teorico dell’Analisi Transazionale).
! Nei secondi due si dà più attenzione alla formazione
   teorico-pratica, cioè all’acquisizione delle competenze
   necessarie     per     operare      come     psicoterapeuti
   nell’indirizzo analitico-transazionale. Questo secondo
   obiettivo è comunque presente per tutto l’arco dei
   quattro anni e si realizza attraverso la supervisione al
   tirocinio e una serie di attività seminariali e di
   laboratorio.
   Secondo quanto previsto dal D.M. 509, 11 dicembre
   1998 (Regolamento per le scuole di specializzazione in
   psicoterapia), una parte dell’insegnamento è dedicata a
   temi che appartengono all’ambito della psicologia
   generale (l’attività cognitiva, le emozioni, le teorie della
   personalità, la psicologia dello sviluppo), e ad
   un’adeguata trattazione della psicopatologia.

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                                                            33
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    LA METODOLOGIA DELL'INSEGNAMENTO
Ha come carattere essenziale l’incontro tra la teoria e
l’esperienza, personale e clinica, degli allievi.

L’ITER FORMATIVO

Parti integranti dell’iter formativo sono:

!    Il tirocinio.
     La Scuola ha una convenzione con diverse strutture
     pubbliche, tra le quali: l’A.S.S.T. Santi Paolo e Carlo di
     Milano, la Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore,
     Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena di Milano,
     l’A.S.S.T. Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di
     Milano, l’A.S.S.T. Fatebenefratelli Sacco di Milano, e
     diverse A.S.L. e A.S.S.T. della Lombardia.

! La psicoterapia personale.
  Abbiamo sempre considerato la partecipazione a un
  itinerario personale di psicoterapia come un elemento
  qualificante nella formazione al futuro ruolo di
  psicoterapeuta.
  L’esperienza degli anni trascorsi dal riconoscimento
  della Scuola (anno 2000) ad oggi ci ha portato a qualche
  modifica nelle modalità scelte per realizzare questo
  obiettivo.
  A partire dall’anno 2019 la Scuola propone agli allievi
  la partecipazione a un gruppo di psicoterapia, con una
  durata che si estende per i quattro anni del Corso, e con
  un impegno annuale di 70 ore.
  Il costo della partecipazione al gruppo è compreso nel
  costo dell’iscrizione annuale alla Scuola.

!    Incontri di supervisione e laboratori.
     Le docenze e gli incontri di laboratorio e supervisione si
     svolgono durante i fine settimana.

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