Ambasciata d'Italia ad Ankara - Ufficio Economico e Commerciale - (dal 23 Febbraio 2018 al 19 Marzo 2018)
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Ambasciata d’Italia ad Ankara Ufficio Economico e Commerciale Lago Van N. 4 Eventi culturali 19/03—16/04/2018 Ankara Istanbul Le notizie Moody’s rivede al ribasso il rating della Turchia La realizzazione del “Kanal Istanbul” verrà avviata quest'anno Il porto di Trieste servirà gli esportatori turchi fino al 2041 Salini Impregilo, Fisia Italimpianti si aggiudica contratto in Turchia Presentato il nuovo Piano di Sviluppo quadriennale L’Automobile turca in vendita nel 2021 La Banca Europea per gli Investimenti finanzia lo sviluppo del Marmaray Il numero di “angel investors”) potrebbe arrivare a 12.000 Forbes pubblica la lista delle 100 persone più ricche di Turchia Debito estero del settore privato in aumento Inflazione al 10,26 % nel mese di febbraio La Banca centrale mantiene invariati i tassi d’interesse Interscambio - Gennaio 2017 @ItalyinTurkey Investimenti diretti dall’estero – 2017 @ ambankara.it Disoccupazione al 10,4% nel mese di dicembre 2017 Attività manifatturiera in aumento a febbraio 2018 @italyinturkey Indice di fiducia nell’economia in diminuzione nel mese di febbraio www.ambankara.esteri.it; Gare e Annunci commerciale.ambankara@esteri.it; tel. 0090-312-4574275 Indicatori Macroeconomici
LE NOTIZIE Moody’s rivede al ribasso il rating della Turchia Nonostante la crescita economica elevata sperimentata dalla Turchia nel 2017, lo scorso 7 marzo Moody’s ha deciso di declassare il rating della Turchia da Ba1 a Ba2, mentre l’outlook è stato portato da negativo a stabile. Tra le motivazioni alla base della decisione sul rating vi sono l'ulteriore indebolimento della politica monetaria, i ritardi nell'attuazione delle riforme strutturali fondamentali, l'aumento del rischio di uno shock esterno a causa del crescente deficit delle partite correnti della Turchia e l’aumento del debito estero. La realizzazione del “Kanal Istanbul” verrà avviata quest'anno Il Ministro dei trasporti e delle comunicazioni, Ahmet Arslan, ha annunciato il percorso finale del progetto del “Kanal Istanbul”, un canale navigabile parallelo al Bosforo che ha l’obiettivo di collegare il Mar Nero e il Mar di Marmara per ridurre il traffico navale sul Bosforo a Istanbul. Secondo quanto annunciato, i lavori dovrebbero essere completati entro il 2023. Durante la sua visita ufficiale in Italia del 5 febbraio, il Presidente Recep Tayyip Erdoğan aveva invitato le imprese edili italiane a prendere parte al progetto Kanal Istanbul nel corso di un evento organizzato dall'agenzia e promozione degli investimenti del primo ministro turco (ISPAT). Il Presidente Erdoğan, ricordando come circa 1.400 aziende italiane siano attualmente operanti in Turchia e abbiano investito oltre 3,1 miliardi di dollari nel Paese, ha esteso i suoi ringraziamenti agli investitori italiani che operano da anni in vari settori. Il porto di Trieste servirà gli esportatori turchi fino al 2041 Un'importante azienda di trasporto intermodale turca, U.N.Ro-Ro, ha firmato un accordo per estendere l'uso del porto di Trieste fino al 2041, offrendo un'alternativa conveniente agli esportatori turchi in Europa. Selçuk Boztepe, l'amministratore delegato della compagnia, ha affermato che quest’ultima continuerà a trasportare dai porti Pendik e Ambarlı di Istanbul e dal porto meridionale di Mersin alla provincia nord-orientale italiana di Trieste. Il porto di Trieste gode dello status di "porto franco" e le merci che arrivano dall'estero via mare possono transitare liberamente e proseguire verso altre destinazioni. "Dal 2013 abbiamo fatto un investimento di 20 milioni di euro nel porto di Trieste, e i nostri diritti operativi sono stati prorogati fino al 2041. Attualmente possiamo gestire sei treni al giorno," ha aggiunto l’amministratore delegato. I collegamenti ferroviari effettuati via Trieste sono Austria, Germania, Lussemburgo, Svezia, Norvegia, Lettonia, Finlandia e Russia. Il U.N.Ro-Ro presto aggiungerà a queste destinazioni l'Europa dell'Est, nuove città nella regione della Ruhr, in Germania e nel Nord Italia. Nel sistema intermodale, le società di logistica turche consegnano i loro rimorchi, con o senza camion, a uno dei porti della compagnia, e li ricevono nel porto di destinazione, riducendo i costi di consegna dal 5 al 30%. Salini Impregilo, Fisia Italimpianti si aggiudica contratto in Turchia La società del Gruppo Salini Impregilo si aggiudica un contratto da 57 milioni di euro per la realizzazione di un impianto di depurazione delle acque ad Istanbul (Turchia). Fisia Italimpianti, in joint venture con le aziende turche Alkatas ed Alke, realizzerà l'impianto biologico nel quartiere di Yenikapi per il committente ISKI, società municipale che gestisce il sistema di acqua e depurazione per la città di Istanbul. Da completare entro 36 mesi, l'impianto permetterà di trattare 450.000 metri cubi al giorno di acqua, pari alla produzione di acque reflue di due milioni di abitanti. Si fa riferimento al seguente articolo: https://economia.ilmessaggero.it/ flashnews/salini_impregilo_fisia_italimpianti_si_aggiudica_contratto_in_turchia-3596403.html 2
Presentato il nuovo Piano di Sviluppo quadriennale L’Undicesimo Piano di Sviluppo quadriennale (2019-2023), è stato annunciato lo scorso 21 febbraio in una cerimonia nel complesso presidenziale, in presenza del presidente Recep Tayyip Erdoğan e del Primo Ministro Binali Yıldırım. Il piano sarà avviato nel 2019 e ha obiettivi ambiziosi. Tra questi, portare il reddito pro capite a 25.000 dollari, raggiungere 500 miliardi di dollari di esportazioni, abbassare la disoccupazione al 5%, a ridurre l’inflazione e in generale portare la Turchia tra le dieci principali economie del mondo. Il Presidente ha poi inquadrato i nuovi obiettivi nel contesto della crescita sperimentata dalla Turchia tra il 2002 e il 2017, periodo nel quale il reddito pro capite è passato da 3.500 $ a circa 11.000 $, gli investimenti pubblici da 17 miliardi di TL (4,5 miliardi di dollari) a 128 miliardi di TL e il PIL è passato da 236 miliardi di dollari a 863 miliardi di dollari. Il Presidente ha inoltre sottolineato che il tasso di risorse interne nel settore della difesa, che era il 20% nel 2002, ha ora superato il 65%. La Turchia ha infatti investito fortemente nell'industria della difesa, per la quale verrà destinato il 2% del PIL. L’automobile turca in vendita nel 2021 Il Primo Ministro Binali Yıldırım ha dichiarato lo scorso 25 febbraio che il prototipo della prima automobile turca sarà pronto nel 2019 e le vendite inizieranno dopo due o tre anni. La Turchia ha lanciato una joint venture per realizzare la prima auto prodotta a livello nazionale nel novembre dello scorso anno. Cinque aziende locali - Anadolu Group, BMC, Kiraca Holding, Turkcell e Zorlu Holding – hanno in programma di produrre congiuntamente la prima auto della Turchia. La Banca Europea per gli Investimenti finanzia lo sviluppo del Marmaray Il Sottosegretariato turco del tesoro e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno firmato un accordo per un prestito di 150 milioni di euro (183 milioni di dollari) per finanziare l’ulteriore sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria Marmaray a Istanbul. Il Sottosegretariato del Tesoro ha dichiarato lo scorso primo marzo che "il prestito sarà utilizzato per soddisfare la necessità di finanziamento aggiuntivo del Progetto Marmaray, che è realizzato dalla Direzione Generale degli Investimenti di Infrastruttura". Secondo il Tesoro, il prestito sarà utilizzato per finanziare il miglioramento della linea suburbana e dei sistemi elettromeccanici all'interno del Progetto Marmaray. La prima parte del progetto, una galleria lunga 13,6 chilometri costruita a 60 metri sotto il livello del mare, è stata presentata il 29 ottobre 2013, come parte delle celebrazioni per il 90 ° anniversario della fondazione della Repubblica di Turchia. Circa 5,5 miliardi di lire turche (2,5 miliardi di dollari) sono stati spesi per la parte del tunnel ferroviario sottomarino, che è stata costruita da un consorzio turco-giapponese. Collegando l'Asia e l'Europa con una rete ferroviaria ininterrotta sotto il Bosforo, il Marmaray riduce il tempo di viaggio tra i due continenti a quattro minuti. Annualmente, oltre 60 milioni di passeggeri utilizzano il Marmaray. Il numero degli investitori informali (o “angel investor”) potrebbe arrivare a 12.000 Il presidente del World Business Angels Investment Forum (WBAF), Baybars Altuntas, ha affermato che il numero di investitori informali (angeli investitori) - persone facoltose che contribuiscono con i propri fondi al sostegno di start-up o aziende in crescita - in Turchia ha le potenzialità per crescere fino a 12.000 nei prossimi cinque anni (attualmente sono registrati 445). Altuntas ha osservato che la Turchia è diventata il quinto maggiore mercato di start-up al mondo e che il Paese rappresenta un mercato promettente per tali investitori, nonostante gli investimenti in capitale di rischio non siano pari a quelli di altri paesi sviluppati. Altuntas ha inoltre ricordato che gli investitori informali possono beneficiare del fondo del governo turco che consente un'esenzione fiscale del 75% o 100% per il capitale investito. Forbes pubblica la lista delle 100 persone più ricche di Turchia Secondo la rivista Forbes, al primo posto delle 100 persone più ricche in Turchia si colloca per il quarto anno consecutivo Murat Ülker, Presidente di Yıldız Holding, con un patrimonio totale di 4,8 miliardi di dollari. Al secondo posto si trova invece Erman Ilıcak di Rönesans Holding, 3
con un capitale personale di 4 miliardi di dollari. Seguono al terzo e al quarto posto Hüsnü Özyeğin di Fiba Holding e Osman Kibar Tara di Samumed, rispettivamente con 2,9 miliardi di dollari e con 2,8 miliardi di dollari. Secondo Forbes, rispetto all’anno scorso il capitale totale dei 100 più ricchi è aumentato da 102,9 miliardi a 121,4 miliardi. Nella classifica delle 100 persone più ricche in Turchia vi sono anche 21 donne. Debito estero del settore privato in aumento Secondo i dati della Banca Centrale turca, nel mese di gennaio 2018 il debito estero del settore privato a lungo termine è stato pari a 225,7 miliardi di dollari, in aumento di 5 miliardi di dollari rispetto alla fine del 2017. Il debito estero a breve termine (esclusi i crediti commerciali) invece è stato di 18,9 miliardi di dollari, in aumento di 506 milioni di dollari. Il debito estero a lungo termine è composto per il 58% da valuta in dollari, per il 35,5% da euro, per il 4,8% da lire turche e per l’1,7% da altre valute. Il debito estero a breve termine, invece, è costituito per il 46,6% da dollari, per il 27,7% da euro e per il 25,7% da lire turche. Il debito a lungo termine finanziato dai Paesi europei ammonta a 115,1 miliardi di dollari, quello dei Paesi asiatici a 39,9 miliardi di dollari, mentre quelli americani a 26,9 miliardi di dollari. Il Regno Unito è il primo prestatore (25,6 miliardi di dollari), seguito da Germania (23,1), Stati Uniti (20,5), Paesi Bassi (15,8) e Lussemburgo (12,6). Inflazione al 10,26% nel mese di febbraio Secondo Turkstat, l’inflazione registrata a febbraio 2018 è stata del 10,26%, in calo rispetto al 10,35% di gennaio. Il maggiore aumento mensile riguarda le spese per la salute (+2,57%), seguito da bevande analcooliche e prodotti alimentari (+2,24%) e da ricreazione e cultura (+1,89%). Il maggiore aumento annuale riguarda l'arredamento e le apparecchiature domestiche (15,66%). Le altre principali categorie con elevati aumenti annuali sono: trasporti (13,19%), abbigliamento e calzature (11,77%), hotel, bar e ristoranti (11,53%) e istruzione (10,88%). Consumer price index, February 2018 La Banca centrale mantiene invariati i tassi d’interesse Nonostante gli alti livelli di inflazione, nella riunione dello scorso 7 marzo, il Comitato di politica monetaria della Banca Centrale ha deciso di mantenere invariati i principali tassi d’interesse: il tasso di interesse di riferimento (o one week repo rate) è all’8%, mentre il tasso di prestito overnight è al 7,25% e il tasso di interesse della “Late Liquidity Window” rimane al 12,75%. 4
Interscambio - Gennaio 2017 Il confronto fra il 2018 e il 2017 mostra un incremento del deficit commerciale della Turchia con il resto del mondo, che è passato da USD 4,3 miliardi a USD 9,0 miliardi (+108,8%). Le esportazioni turche sono aumentate del 10,7% passando da USD 11,2 a USD 12,5 miliardi, mentre le importazioni hanno registrato una crescita maggiore pari a 38,0%, passando da USD 15,6 a USD 21,5 miliardi. Nel complesso l’interscambio totale ha registrato un aumento del 26,6%, da USD 26,8 a USD 33,9 miliardi. Nei confronti della UE – che si conferma come principale partner commerciale della Turchia con il 39,6% dell’interscambio totale - le esportazioni turche sono cresciute del 23,1%, passando da USD 5,3 a USD 6,5 miliardi, mentre le importazioni sono passate da USD 5,2 a USD 6,9 miliardi (34,3%). Complessivamente l’interscambio Turchia/UE è aumentato nel periodo considerato del 28,6% attestandosi a USD 13,4 miliardi, rispetto ai 10,4 miliardi registrati nel 2017. La graduatoria dei principali partner commerciali mostra al primo posto la Germania con USD 2,9 miliardi di interscambio (28,9% rispetto al 2017), di cui 1,6 miliardi importazioni (37,3%) e 1,3 miliardi di esportazioni (20,1%) con un saldo negativo per la Turchia di USD 285 milioni; al secondo posto la Cina, con 2,4 miliardi di interscambio (16,1%), di cui 2,2 miliardi di import (17,6%) e 225 milioni di export (3,5%) e un saldo negativo per la Turchia di 1,9 miliardi di USD. L’Italia si conferma 5° partner commerciale con 1,6 miliardi di interscambio totale (+21,6%) rispetto al 2017, di cui 853 milioni di import (+23,1%) e 742 milioni di export (+19,9%) e un saldo negativo per la Turchia di 111 milioni di USD. Secondo i dati forniti dall'Assemblea degli Esportatori Turchi (TIM) riguardanti il mese di febbraio, inoltre, le esportazioni turche verso l’UE hanno rappresentato il 53% del totale. Per il documento completo: clicca qui. Investimenti diretti dall’estero – 2017 Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Economia e rielaborati dall’ufficio ICE di Istanbul, gli investimenti diretti esteri nel 2017 sono ammontati a 10.830 milioni di dollari, in diminuzione del 18,8% rispetto allo stesso periodo del 2016 che aveva registrato un valore di 13.343 milioni di dollari. Nel 2017 gli investimenti di provenienza dall’UE sono invece aumentati del 28,1%, attestandosi a 4.847 milioni di dollari. In particolare l’Italia ha investito in Turchia per un valore di 124 milioni di dollari, in aumento del 42,5% rispetto allo stesso periodo del 2016 che ha registrato l’importo di 87 milioni di dollari. Secondo le ultime rilevazioni del Ministero dell’economia, in Turchia sono operanti 1.418 imprese italiane, di cui 5 costituite nel mese di dicembre 2017. Fra i principali Paesi investitori nel 2017 figurano: Olanda (1.768 milioni di $), Austria (326 milioni di $), Germania (295 milioni di $), Regno Unito (324 milioni di $), USA (171 milioni di $), Italia (124 milioni di $), Paesi del golfo (198 milioni di $), Francia (107 milioni di $), Canada (39 milioni di $). L’esame dei flussi settoriali evidenzia i servizi finanziari quale primo comparto per gli investimenti dall’estero, con un valore di 1.452 milioni di dollari, il comparto dei trasporti e comunicazioni è il secondo con un valore di 1.350 milioni di dollari, segue la produzione industriale con un valore di 1.261 milioni di dollari. Per il documento completo: clicca qui. Disoccupazione al 10,4% nel mese di dicembre 2017 Secondo i dati Turkstat, nel mese di dicembre il tasso di disoccupazione si è attestato al 10,4%, con circa 3,3 milioni di persone disoccupate, in aumento dello 0,1% rispetto a novembre 2017, ma in diminuzione del 2,3% rispetto a dicembre 2016. Il tasso di disoccupazione depurato dalla componente stagionale è invece del 12,3%. La disoccupazione giovanile (15-24 anni) si attesta invece al 19,2%, in calo del 4,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Per quanto riguarda la distribuzione della forza lavoro per settori, il 18,3% è occupato nell’agricoltura, il 19,5% nell’industria, il 7,3% nell’edilizia e il 55% nei servizi. Mentre l’occupazione nel settore agricolo e nell’industria sono diminuite rispettivamente dello 0,1% e dello 0,2%, l’occupazione nel settore dell’edilizia e in quello dei servizi e’ aumentata rispettivamente dello 0,4% e 0,1%. 5
Tasso di disoccupazione (%) Tasso di disoccupazione (%) 13,5 13,0 13,0 12,6 12,5 11,7 12,0 11,5 10,5 10,7 10,6 10,6 11,0 10,3 10,3 10,4 10,2 10,2 10,5 10,0 9,5 9,0 Attività manifatturiera in aumento a febbraio 2018 Secondo quanto emerge dai dati della Camera dell’Industria di Istanbul e IHS Market, l’attività manifatturiera turca ha continuato a crescere nel mese di febbraio, nonostante un leggero calo rispetto a gennaio. Il Manifacturing Purchasing Managers’ Index (PMI) è di 55,6, superiore ai 50 punti, che rappresenta la soglia tra contrazione ed espansione. PMI index PMI (indice manifatturiero) >50 = espansione 58 56 55,7 55,6 54 52 50 48 46 Indice di fiducia nell’economia in diminuzione nel mese di febbraio L’indice di fiducia nell’economia turca nel mese di febbraio è diminuito dell’1,8% rispetto al mese precedente, passando da 104,9 punti a 103. La fiducia dei consumatori, invece, è rimasta invariata a 72,3 punti. Indici di fiducia Indice di fiducia nell'economia Indice di fiducia dei consumatori >100 = ottimismo 104,9103,0 110,0 90,0 72,3 72,3 70,0 50,0 mar-18 dic-18 feb-18 ago-18 gen-18 ott-18 apr-18 nov-18 mag-18 giu-18 lug-18 set-18 6
GARE E ANNUNCI DSI, CIZRE DAM AND HEPP PROJECT General Diretorate of State Hydraulic Works (DSI) announced a tender for the realization of Cizre Dam and HEPP. Companies interested can obtain tender documents from DSI General Directorate, Dams and HEPPs Department, Bakanlıklar Çankaya – Ankara. The deadline for the applications is set as the 24th of March 2018. EÜAŞ, PROCUREMENT OF MILL FAN ROTOR SET Electricity Generation Corporation (EÜAŞ) announced a tender for the procurement of Mill Fan Rotor Set for Afşin – Elbistan Thermal Power Plant. The announcement has been published in the public procurement bulletin with registration no:2018/68272. Companies interested can obtain the tender documents from EÜAŞ General Directorate, Nasuh Akar Mahallesi Türk Ocağı Caddesi ABCD Blok No:2/13 06520 Çankaya ANKARA in return for 118 TL. (For information, tel: 0312.2126900 ; email: belgin.nergiz@euas.gov.tr) The deadline for bids is set as the 29th of March 2018. PA, PRIVATIZATION TENDER FOR DINAR 2 HEPP Privatization Administration announced a tender for the privatization of Dinar 2 HEPP with TOR (Transfer of Operational Rights) method. Companies interested may obtain tender documents from the Administration’s address: T.C. Başbakanlık, Özelleştirme İdaresi Başkanlığı, Ziya Gökalp Caddesi No:80 Kurtuluş – Ankara, in return for 1500TL. (for information Tel: 0090 312 585 80 80) Deadline for bids is set as the 5th of April 2018. ANTALYA METROPOLITAN MUNICIPALITY RAIL SYSTEM PROJECT Antalya Metropolitan Municipality announced a tender for the realization of the third stage of the Rail system lines. The tender has been published in the public procurement bulletin with registration number 2018/80974. Companies interested can obtain tender documents from Antalya Metropolitan Municipality, Antalya Büyükşehir Belediyesi Yüksek Alan Mah. A.Menderes Bulvari No:20 07310 Muratpaşa Antalya in return for 500 TL. (hatalay@antalya.bel.tr) Deadline for bids is set as the 27th of March 2018. PA, PRIVATIZATION TENDER FOR TOHMA HEPP Privatization Administration announced a tender for the privatization of Tohma HEPP, in the official gazette on 28 February 2018. Companies interested may obtain tender documents from the Administration’s address: T.C. Başbakanlık, Özelleştirme İdaresi Başkanlığı, Ziya Gökalp Caddesi No:80 Kurtuluş – Ankara, in return for 1500TL. (for information Tel: 0090 312 585 80 80) Deadline for bids is set as the 30th of April 2018. TECHNICAL ASSISTANCE FOR CAPACITY BUILDING FOR MEASURE ADVISORY SERVICES OF THE IPARD II PROGRAMME IN TURKEY Central Finance and Contracts Unit published a restricted tender for the “Technical Assistance for Capacity Building for Measure Advisory Services of the IPARD II Programme in Turkey” with Reference number: EuropeAid/138578/IH/SER/TR Details can be obtained from the following link. Contracting authority’s address: Central Finance and Contracts Unit, Eskişehir Yolu 4. km 2180 Cad. (Halkbank Kampüsü) No: 63 C- Blok 06510 Söğütözü – Ankara. For questions please contact Mr. M. Selim Uslu (Acting PAO - CFCU Director); Tel: +90 312 295 49 00; e-mail: pao@cfcu.gov.tr Deadline for the submission of the bids is set as the 23rd of March 2018. 7
TECHNICAL ASSISTANCE FOR ENHANCEMENT OF INSTITUTIONAL CAPACITY IN ENERGY EFFICIENCY Central Finance and Contracts Unit published a restricted tender for the “Technical Assistance for Enhancement of Institutional Capacity in Energy Efficiency” with Reference number: EuropeAid /139258/IH/SER/TR Details can be obtained from the following link. Contracting authority’s address: Central Finance and Contracts Unit, Eskişehir Yolu 4. km 2180 Cad. (Halkbank Kampüsü) No: 63 C-Blok 06510 Söğütözü – Ankara. For questions please contact Mr. M. Selim Uslu (Acting PAO - CFCU Director); Tel: +90 312 295 49 00; e- mail: pao@cfcu.gov.tr Deadline for the submission of the bids is set as the 19th of March 2018. TECHNICAL ASSISTANCE FOR MIGRATION AND INTERNATIONAL PROTECTION MATTERS - PROMOTING PUBLIC AWARENESS Central Finance and Contracts Unit published a restricted tender for the “Technical Assistance for Migration and international protection matters - promoting public awareness” with Reference number: EuropeAid/139075/IH/SER/TR Details can be obtained from the following link. Contracting authority’s address: Central Finance and Contracts Unit, Eskişehir Yolu 4. km 2180 Cad. (Halkbank Kampüsü) No: 63 C-Blok 06510 Söğütözü – Ankara. For questions please contact Mr. M. Selim Uslu (Acting PAO - CFCU Director); Tel: +90 312 295 49 00; e-mail: pao@cfcu.gov.tr Deadline for the submission of the bids is set as the 19th of March 2018. SUPPLY OF EQUIPMENT FOR IMPLEMENTATION OF STOCK ASSESSMENTS IN FISHERIES ACTIVITIES Central Finance and Contracts Unit published an open tender for the “Supply of Equipment for Implementation of Stock Assessments in Fisheries Activities” with Reference number: Europeaid/139233/IH/SUP/TR Details can be obtained from the following link. Contracting authority’s address: Central Finance and Contracts Unit, Eskişehir Yolu 4. km 2180 Cad. (Halkbank Kampüsü) No: 63 C-Blok 06510 Söğütözü – Ankara. For questions please contact Mr. M. Selim Uslu (Acting PAO - CFCU Director); Tel: +90 312 295 49 00; e-mail: pao@cfcu.gov.tr Deadline for the submission of the bids is set as the 17th of April 2018. TECHNICAL ASSISTANCE FOR INSTITUTIONAL CAPACITY BUILDING FOR THE IMPLEMENTATION OF EMPLOYMENT, EDUCATION AND SOCIAL POLICIES SECTORAL OPERATIONAL PROGRAMME (EESP SOP) Ministry of Labour and Social Security of the Republic of Turkey published a restricted tender for the “Technical Assistance for Institutional Capacity Building for the Implementation of Employment, Education and Social Policies Sectoral Operational Programme (EESP SOP)” with Reference number: EuropeAid/139202/IH/SER/TR Details can be obtained from the following link. Contracting authority’s address: Ministry of Labour and Social Security of the Republic of Turkey, Directorate of European Union and Financial Assistance, Yıldızevler Mah. Turan Güneş Bul. 713. Sok No:4; 06550 Çankaya/ Ankara/Turkey. For questions please contact Mr. Burak Çagatay Dogan (Acting Director); Fax: +90 312 440 99 02; e-mail: soefeespsop@ikg.gov.tr Deadline for the submission of the bids is set as the 6th of April 2018. 8
INDICATORI MACROECONOMICI PIL Nel 2016 il tasso di crescita del PIL è stato pari al *3,2%. Nel 2015 il tasso di crescita del PIL è stato pari al *6,1%. (*) Il calcolo del PIL è stato fatto attraverso una nuova metodologia conforme agli standard SNA- 2008 (The System of National Accounts) ed ESA-2010. Inflazione Nel febbraio 2018 l’inflazione relativa ai beni al consumo in Turchia è stata del 10,26% su base annua. Nel 2017 l’inflazione media relativa ai beni al consumo in Turchia è stata pari all’11,14%. Interscambio con l’Italia Nel 2017 l’Italia si colloca al quinto posto fra i partner turchi con 19,8 miliardi di dollari di interscambio totale, confermandosi quinto fornitore dietro a Cina, Germania, Russia e Stati Uniti e sesto cliente dietro a Germania, Regno Unito, Emirati Arabi, Iraq e Stati Uniti. Cronache Economiche A cura di: Luigi Gentile Redazione: Onur Can Matilda Picari In collaborazione con: ICE Agenzia Ufficio Istanbul Per info: commerciale.ambankara@esteri.it 9
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