Ambasciata d'Italia ad Ankara
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Ambasciata d’Italia ad Ankara Hierapolis Hierapolis N. 10 Eventi culturali 27/07—16/08/2018 Ankara Istanbul Notizie Transizione verso un sistema presidenziale ed il nuovo gruppo di gestione economica La Banca Centrale mantiene inalterato il tasso di interesse Fitch declassa il rating della Turchia Il tasso di inflazione sale al 15,39% nel mese di giugno Il deficit del bilancio turco aumenta nel mese delle elezioni Il FMI prevede una crescita del 3,9% per la Turchia nel 2019 Il sostegno del Fondo di Garanzia per il Credito ha facilitato la crescita delle PMI La Turchia ed il Pakistan siglano l’accordo per la vendita di 30 elicotteri ATAK La Turchia riceve più di 60.000 richieste di registrazione di marchio commerciale Nuovo aeroporto di Istanbul: previsti 4.600 posti di lavoro Progetti realizzati all’estero da imprenditori turchi nel primo trimestre del 2018 Il tasso di disoccupazione scende al 9,6% nel mese di Aprile 2018 Produzione nel settore industriale nel mese di maggio A luglio le esportazioni in aumento del + 20% La produzione di acciaio grezzo aumenta nei primi sei mesi del 2018 @ItalyinTurkey Gare e Annunci @ambankara.it Indicatori Macroeconomici @italyinturkey www.ambankara.esteri.it; commerciale.ambankara@esteri.it; tel. 0090-312-4574275
LE NOTIZIE Transizione verso un sistema presidenziale ed il nuovo gruppo di gestione economica Dopo il giuramento del Presidente Recep Tayyip Erdoğan del 9 luglio, la Turchia è passata da un sistema parlamentare ad un sistema presidenziale. La nuova struttura prevede la riduzione del numero dei Ministeri da 26 a 16, la nomina di tre nuovi Ministri per le materie economiche (Ministro delle Finanze e del Tesoro, Ministro del Commercio, Ministro dell’Industria e della Tecnologia), 9 Consigli presidenziali, di cui uno si occuperà di politica economica, 4 nuovi Uffici alle dipendenze della Presidenza della Repubblica (Risorse Umane, Investimenti, Finanze e Trasformazione Digitale) e due Direzioni alle dirette dipendenze del Presidente, di cui una si occuperà di Strategia e bilancio. La Banca Centrale mantiene inalterato il tasso di interesse La Banca Centrale ha deciso, nel corso di un meeting tenutosi il 24 luglio, di mantenere inalterato il policy rate al 17,75%. Le previsioni della maggioranza degli analisti, che si aspettavano un aumento dei tassi di interesse in risposta alla crescente inflazione, sono rimaste disattese. L’inflazione aveva raggiunto, infatti, il 15,39% a giugno, picco più alto toccato negli ultimi 14 anni. Dall’inizio del 2018, il tasso di cambio dollaro/LT si è apprezzato del 20% e, a seguito della decisione della Banca del 24 luglio, il cambio dollaro USA/Lira Turca è passato da 4,7605 a 4,91, sfiorando il minimo storico di 4,93 che era stato toccato a maggio. Più in generale, oltre all’inflazione a doppia cifra, che potrebbe ulteriormente aumentare a causa del deprezzamento della Lira, gli investitori osservano attentamente gli sviluppi del Paese, che si trova in una fase di transizione economica e politica. Fitch declassa il rating della Turchia L'agenzia di rating internazionale Fitch ha declassato la Turchia da "BB +" a "BB"-- solo un gradino sopra il livello B “altamente speculativo”, e ha cambiato l'outlook della Turchia da "stabile" a "negativo”. L'agenzia di rating ha inoltre declassato 24 banche turche, tra le quali tre importanti istituzioni finanziarie, Ziraat Bank, Is Bank e Akbank, che rappresentano complessivamente quasi il 36% delle attività bancarie in Turchia. Secondo quanto emerso dallo statement rilasciato da Fitch, il declassamento in questione sarebbe dovuto all’aumento dei rischi che minacciano la stabilità macroeconomica della Turchia, quali: l'allargamento del disavanzo delle partite correnti, l'impennata del tasso d'inflazione ed il forte deprezzamento del tasso di cambio della lira. Il disavanzo delle partite correnti, registrato nel mese di maggio dalla Turchia, è stato di USD 5,9 miliardi e ciò ha portato il deficit degli ultimi 12 mesi a USD 57,6 miliardi. Inoltre, il deteriorarsi della credibilità economica della Turchia sarebbe stato accelerato, sempre secondo la Fitch, dalle azioni politiche intraprese dal nuovo Governo dopo le elezioni di giugno e, in particolare, dalle modifiche introdotte al quadro legislativo della Banca Centrale, quali il trasferimento al Presidente della Repubblica del potere di nomina del Governatore, dei Vicegovernatori e dei membri del Comitato di politica monetaria, sviluppi che vengono interpretati come una riduzione dell’indipendenza della Banca. Il tasso di inflazione sale al 15,39% nel mese di giugno Il tasso di inflazione è salito al 15,39% nel mese di giugno. L’indice dei prezzi al consumo è aumentato del 2,61% su base mensile, del 9,7% rispetto a dicembre 2017 e dell’11,49% su base annuale. I maggiori incrementi, su base mensile, sono stati registrati nel settore dei beni alimentari e delle bevande non alcooliche (+5,98%), seguiti dal settore delle comunicazioni (+4,76%), trasporti (+2,66%), arredamenti e attrezzature domestiche (+2,24%) e ricreazione e cultura (+2,16%). Sempre su base mensile, l’unico settore in cui si è registrata una diminuzione è quello del vestiario e delle calzature (-1,15%). 2
Consumer price index, June 2018 Il deficit del bilancio turco aumenta nel mese delle elezioni Il saldo del bilancio del Governo centrale della Turchia ha registrato a giugno un deficit di LT 25,6 miliardi (4,9 miliardi di euro), dovuto principalmente all’aumento delle spese pubbliche sostenute nel periodo antecedente le elezioni. A giugno, le entrate di bilancio sono aumentate a TL 51,5 miliardi (+17,3% annuale), mentre le spese sono cresciute a LT 77,2 miliardi (+33,8%). Da gennaio a giugno, le entrate di bilancio hanno totalizzato LT 353,6 miliardi (+18% su base annua), portando ad un deficit di LT 46,1 (USD 9,5 miliardi/Euro 8,9 miliardi) nella prima metà del 2018 con un aumento annuale del 70%. Il saldo di bilancio, escludendo i pagamenti degli interessi, hanno visto un deficit di TL 12,3 miliardi in un periodo di sei mesi. Le entrate fiscali sono incrementate a TL 294,8 miliardi, mentre i pagamenti di interesse a TL 33,8 miliardi. Nel 2017, il rapporto deficit/PIL è stato del 1,5% circa - al di sotto dei target indicati nel Programma di Medio Termine. Il FMI prevede una crescita del 3,9% per la Turchia nel 2019 Il FMI prevede un tasso di crescita dell’economia del 4,2% nel 2018 e del 3,9% nel 2019 che, secondo quanto dichiarato dal Vice Direttore del Dipartimento Ricerca del FMI, Gian Maria Milesi- Ferretti, indica un buon andamento considerato che nel mercato globale le economie emergenti hanno evidenziato un trend negativo. Le previsioni di crescita piuttosto contenute sono il risultato di alcuni fattori chiave, quali l’aumento dei prezzi del petrolio, la perdita di valore della lira turca e le ristrette condizioni finanziarie globali. Il sostegno del Fondo di Garanzia per il Credito ha facilitato la crescita delle PMI Il sostegno del Fondo di Garanzia per il Credito (CGF), introdotto dal Governo turco a marzo del 2017, ha permesso di incrementare le risorse finanziarie delle Piccole e Medie Imprese (PMI) indicate nella Second Top delle 500 Imprese Industriali della Turchia della Camera dell’Industria di Istanbul (ISO). Tale supporto finanziario di TL 218 miliardi ($ 45,64 miliardi) ha facilitato la crescita delle imprese negli ultimi anni, però al tempo stesso il debito delle PMI in esame è aumentato. Il debito finanziario totale è passato da TL 36,1 miliardi nel 2016, a 54,5 miliardi nel 2017. La quota dei debiti totali ha raggiunto il 66,2% nel 2017, mentre si era mantenuta fra il 61,2% e il 60,5% nel periodo 2013-2016. La Turchia ed il Pakistan siglano l’accordo per la vendita di 30 elicotteri ATAK Secondo quanto reso noto dal Sottosegretariato per l’Industria della Difesa Turca (SSB), l’Industria Aereospaziale Turca (TAI) ed il Ministero della Produzione Difensiva del Pakistan hanno siglato, il 13 luglio scorso, l’accordo per la vendita al Pakistan di 30 elicotteri turchi T129 ATAK (Elicotteri d’Attacco Avanzato e di Ricognizione Tattica). L’Accordo in questione rappresenta il più importante 3
tra gli accordi commerciali siglati dall’Industria della Difesa turca; inoltre, rappresenta un importante sviluppo della cooperazione nel settore della difesa tra i due Paesi, nel quadro generale delle già significative relazioni bilaterali che intercorrono fra di essi. Il Pakistan era interessato agli elicotteri T129 ATAK già dal novembre 2017, secondo quanto dichiarato dal Ministro della Produzione Difensiva pakistana, Rana Tanveer Hussain, in un’intervista rilasciata alla Anadolu Agency. La Turchia riceve più di 60.000 richieste di registrazione di marchio commerciale L’agenzia Nazionale per la Proprietà Intellettuale, TurkPatent , ha ricevuto nella prima metà del 2018 60.338 richieste di registrazione di marchi commerciali, delle quali 53.436 sono nazionali. Secondo quanto reso noto da TurkPatent , sarebbero pervenute 7.768 richieste di registrazione nel mese di giugno, con una diminuzione del 15% su base annua. Per quanto concerne invece le domande di brevetto, TurkPatent ha dichiarato di averne ricevute 7.860 – 2.838 nazionali e 5.022 straniere – nei primi sei mesi dell’anno, con un incremento dello 0,1% su base annua. Le richieste sono diminuite, nel mese di giugno, dello 0,5% su base annua. L’agenzia ha ricevuto, nella prima metà del 2018, anche 1.429 richieste di registrazione per modelli di utilità e 21.659 per modelli di design. Lo scorso anno, TurkPatent ha ricevuto 121.108 richieste di marchio, 19.283 di brevetto, 3.320 di modelli di utilità e 46.854 di modelli di design. Nuovo aeroporto di Istanbul: previsti 4.600 posti di lavoro Turkish Airlines e le sue filiali offriranno ulteriori posti di lavoro nel nuovo mega aeroporto di Istanbul che sarà inaugurato il prossimo 29 ottobre. La Turkish Ground Service assumerà 1.600 persone, mentre la Turkish Airlines quasi 3.000. A settembre prossimo la Turkish Ailrlines Cargo Division costituirà una nuova società logistica in partnership con la società cinese ZTO e la PAL AIR di Hong Hong. In linea con gli obiettivi del 2023, quest’anno saranno consegnati 14 nuovi aerei (di cui 4 cargo) e nel 2019 vi saranno 41 aerei di prossima generazione. La Turkish Airlines prevede di effettuare i primi voli verso Ankara, l’isola di Cipro turca ed Azerbaijan. Gli introiti previsti avranno un valore di $ 90 milioni. Il nuovo aeroporto sarà uno dei tre più grandi del mondo con una capacità annuale di 90 milioni di passeggeri nella prima fase. Nella seconda fase, che dovrebbe essere completata nel 2023, si prevede che il numero dei viaggiatori salga a 150- 250 milioni. Dopo il completamento della prima fase, l’aeroporto permetterà il decollo e l’atterraggio di 3.500 voli giornalieri, il parcheggio di 25.000 autoveicoli, un ampliamento del sistema smistamento bagagli e 143 porte di accesso per i passeggeri. Progetti realizzati all’estero da imprenditori turchi nel primo trimestre del 2018 Gli imprenditori turchi hanno realizzato 84 progetti all’estero per un valore stimato di $ 9,2 miliardi nella prima metà del 2018, spingendo il totale ad oltre $ 366,5 miliardi. Secondo il Ministero del Commercio, sono stati realizzati 9.375 progetti in 120 paesi dal 1972. Per quanto riguarda i settori, l’edilizia abitativa ha raggiunto la percentuale più alta, il 13% ($ 47,5 miliardi), seguita dal settore delle costruzioni di strade, autostrade, gallerie e ponti per un valore di $ 47,4 miliardi, da quello dei centri commerciali con $ 30,1 miliardi, delle centrali elettriche con $ 26,8 miliardi ed aeroporti con $ 25,9 miliardi. In quanto alla distribuzione regionale, gli imprenditori turchi hanno giocato un ruolo significativo nel Commonwealth degli Stati Indipendenti (CIS), in Medio Oriente ed Africa. Il costo totale dei progetti realizzati nel CIS ha raggiunto $ 171,7 miliardi, mentre nel Medio Oriente è stato di $ 95,6 miliardi ed in Africa di $ 65,9 miliardi. In termini di distribuzione dei progetti per paesi, la Russia ha raggiunto $ 71,8 miliardi, il 19,6% dei progetti totali, seguita dal Turkmenistan con una quota del 12,9% e progetti per un valore di $ 47,4 miliardi, dalla Libia con una quota del 7,9% e progetti per un valore di $ 28,9 miliardi. Grazie al considerevole numero di progetti, le imprese turche hanno conquistato una forte posizione nel settore dell’edilizia globale. Nella lista dei Top dei 250 Imprenditori Internazionali del 2003, figuravano solamente 8 società turche mentre nel 2017 il numero è salito a 46, di cui 10 tra i primi 100 e 2 (con entrate di $ 3 miliardi ciascuno) si sono posizionate tra i primi 50. In 4
termine di posizionamento nella lista, la Turchia ha raggiunto negli ultimi 5 anni il secondo posto subito dopo la Cina. Il tasso di disoccupazione scende al 9,6% nel mese di Aprile 2018 Secondo i dati Turkstat, nel mese di aprile il tasso di disoccupazione è sceso al 9,6%, con una diminuzione dello 0,9% su base annua. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il numero di persone occupate è cresciuto a 850.000 e gli occupati sono stati circa 29 milioni (tasso di occupazione del 47,9%). La disoccupazione giovanile (15-24 anni) si è attestata al 16,9 % (- 2,9 % rispetto al medesimo periodo dello scorso anno). Di contro, la disoccupazione fra le persone di età compresa fra i 15 ed i 64 anni è stata del 9,8 %, (- 0,9 % nel periodo in esame). Per quanto riguarda la distribuzione della forza lavoro per settori, le persone occupate nel settore agricolo hanno rappresentato il 18,3%, quelle impiegate nell’industria il 19,5%, nell’edilizia il 7,4% e nei servizi il 54,8%. Il tasso di partecipazione della forza lavoro (LFPR) è stato, ad aprile, del 52,2% (+0,3% su base annua), mentre il numero di persone nella forza lavoro ha raggiunto i 32,1 milioni. All’interno della LFPR, il sesso maschile ha rappresentato il 72,4 % (crescita dello 0,1 % ), mentre il sesso femminile ha costituito il 34% (+0,6% su base annua). Il tasso di occupazione informale - non registrato, persone che lavorano senza la sicurezza sociale correlata alla loro principale occupazione , è stato calcolato al 33,3%, con un calo dello 0,6% su base annua. Tasso di disoccupazione (%) Tasso di disoccupazione (%) 11,0 10,8 10,6 10,5 10,1 10,0 9,6 9,5 9,0 Produzione nel settore industriale nel mese di maggio Secondo i dati dell’istituto di Statistica turco, la produzione industriale è diminuita a maggio dell’1,6% rispetto al precedente mese dovuta ad una flessione nel settore delle miniere, energia elettrica, gas ed aria condizionata. Rispetto allo stesso mese del 2017, la produzione è invece aumentata del 6,4%. A luglio le esportazioni in aumento del + 20% Secondo quanto riportato dall’Assemblea degli Esportatori Turchi (TIM), nel mese di luglio le esportazioni sarebbero aumentate del +20%. Dato significativo per raggiungere la cifra prevista come obiettivo per il 2018 di $ 173 miliardi. Si prevede inoltre che tale cifra venga superata nei prossimi mesi con l’aumento delle esportazioni verso i paesi limitrofi nonché verso l’Africa quale nuovo potenziale mercato. La produzione di acciaio grezzo aumenta nei primi sei mesi del 2018 Secondo quando riportato dall’Associazione Turca dei Produttori di Acciaio, nei primi sei mesi dell’anno la produzione di acciaio grezzo della Turchia è stata di 18,9 tonnellate (+ 3,7% su base annua), e le esportazioni di $ 7,1 miliardi (+22,4%). Dopo la decisione del Presidente americano Donald Trump di aumentare le tariffe sull’acciaio, le esportazioni della Turchia verso gli Stati Uniti sono diminuite del 30% ed hanno raggiunto nei primi sei mesi dell’anno un valore di $421 milioni. 5
GARE E ANNUNCI TCDD, CONSULTANCY SERVICES TENDER General Directorate of Turkish Railways Taşımacılık A.Ş. (TCDD) announced a tender for the consultancy services regarding the design works of Ankara – Bursa highspeed railway line and connection lines. The tender has been published in the public procurement bulletin with registra- tion no: 2018/330455. Interested companies can obtain tender documents from TCDD General Directorate, Talatpaşa Bulvarı No.3 06330 Gar – Ankara, in return for 200 TL. (malzeme@tcdd.gov.tr) Deadline for bids is set as the 3rd of August 2018. ANTALYA METROPOLITAN MUNICIPALITY TRAMCAR VEHICLE PROCUREMENT Antalya Metropolitan Municipality announced a tender for the procurement of 3rd stage 20ea tramcar vehicles. The tender has been published in the public procurement bulletin with registration number 2018/331754. Companies interested can obtain tender documents from An- talya Metropolitan Municipality, Antalya Büyükşehir Belediyesi Yüksek Alan Mah. A.Menderes Bul- vari No:20 07310 Muratpaşa Antalya in return for 300 TL. (hatalay@antalya.bel.tr) Deadline for bids is set as the 7th of August 2018. IBB TENDER FOR THE CONSTRUCTION OF TOPKAPI – HABIBLER TRAMCAR LINE AND THE REHABILITATION OF KABATAŞ – BAĞCILAR TRAMCAR LINE Istanbul Metropolitan Municipality announced a tender for the construction of Topkapı – Habibler tramcar line and the rehabilitation of Kabataş – Bağcılar tramcar line. The tender has been published in the public procurement bulletin with registration no: 2018/298747. Companies interested can obtain tender documents from Istanbul Metropolitan Municipality (IBB), Istanbul Büyükşehir Belediyesi Ek Hizmet Binası, Avrupa Yakası Raylı Sistem Müdürlüğü, Osmaniye Mah. Çobançeşme Koşuyolu Bulvarı No:5 Kat:2 34568 Bakırköy Istanbul, in return for 2000TL. (avruparaylisistem@ibb.gov.tr) The deadline for the bids is set as the 14th of August 2018. ADANA METROPOLITAN MUNICIPALITY, CONSULTANCY FOR THE PREPARATION SERVICES OF ADANA TRANSPORT MASTER PLAN Adana Metropolitan Municipality, announced a pre-qualification tender for the procurement of consultancy services for the preparation of Adana Transport Master Plan. The tender has been published in the public procurement bulletin with registration no: 2018/333985. Companies interested can obtain tender documents from Adana Metropolitan Municipality, Adana Büyükşehir Belediyesi, Belediye Evleri Mahallesi 84298 Sokak 01360 . Çukurova Adana, in return for 250 TL. (ihale@adana.bel.tr) The deadline for the pre-qualification applications is set as the 6th of August 2018. 6
INDICATORI MACROECONOMICI PIL Nel 2017 il tasso di crescita del PIL è stato pari al 7,4%. Nel 2016 il tasso di crescita del PIL è stato pari al 3,2%. Inflazione Nel mese di giugno 2018 l’inflazione relativa ai beni al consumo in Turchia è stata del 15,39% su base annua. Nel 2017 l’inflazione media relativa ai beni al consumo in Turchia è stata pari all’11,14%. Interscambio con l’Italia Nel 2017 l’Italia si colloca al quinto posto fra i partner turchi con 19,8 miliardi di dollari di interscambio totale, confermandosi quinto fornitore dietro a Cina, Germania, Russia e Stati Uniti e sesto cliente dietro a Germania, Regno Unito, Emirati Arabi, Iraq e Stati Uniti. Cronache Economiche A cura di: Margherita Gianessi Redazione: Vanda Spataro Onur Can Federico Gambini In collaborazione con: ICE Agenzia Ufficio Istanbul Per info: commerciale.ambankara@esteri.it 7
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