BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria

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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria
BILANCIO SOCIALE
DEI GIOVANI IMPRENDITORI
    MAGGIO 2014 - APRILE 2015
BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria
CONVIDIVERE PER CRESCERE
                   di Marco Gay
                   Presidente Giovani Imprenditori Confindustria

               “   Condividere l’esperienza di bilancio sociale significa
                   condividere qualcosa in più di un’esperienza di
                   comunicazione.
                                                                             della   crescita    economica,   della   creazione
                                                                             opportunità per le nuove generazioni. Ed è la
                                                                             società civile che motiva ancora una volta la nostra
                                                                                                                                  di

                   Non si tratta, infatti, soltanto di utilizzare un nuovo   volontà di trasparenza.
                   strumento, ma di far leva su un sentimento.               Ma è anche una storia di crescita associativa.
                   Quello che da sempre ci contraddistingue come             Che     significa   condivisione:    essere   Giovani
                   Giovani Imprenditori. Quello di responsabilità.           Imprenditori comporta sostituire nelle nostre
                                                                             relazioni il sentimento della competizione, tipico
                   La storia del nostro Movimento è la storia di una         del fare impresa, con quello della cooperazione.
                   coscienza critica.                                        Quando andiamo sui mercati esteri, quando ci
                   Che    significa   contaminazione:       innovazione,     confrontiamo con le istituzioni, quando entriamo
                   cultura   d’impresa,   salvaguardia    dell’ambiente,     nelle scuole lo facciamo come squadra, con spirito
                   legalità, rischio e merito non esisterebbero oggi per     di collaborazione.
                   il Movimento se non avessimo saputo comunicarli e
                   portarli all’attenzione, dentro e fuori Confindustria.    Una crescita associativa che ha portato dentro
                                                                             al Movimento donne e uomini che si sentono gli
                   Una coscienza che si è sviluppata dall’incontro,          imprenditori di oggi e non solo quelli di domani,
                   talvolta scontro, con la società civile, che è stata      giovani che hanno responsabilità di impresa, che

CONVIDIVERE
                   destinataria e mittente di un percorso dialettico e       sono sempre più “padri” delle proprie aziende e
                   propositivo, nei confronti delle riforme istituzionali,   non “figli” di papà.

PER CRESCERE                                                                                                          E E E E E

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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria
RSI E BILANCIO SOCIALE
Ed è, infine, la storia di ognuno di noi.                 Che le racconta e, nel raccontarle, spinge ciascuno         NOTA METODOLOGICA                                                                  p. 7
Che significa consapevolezza: il bilancio sociale del     di noi ad arricchirle.
Movimento non è che la naturale conseguenza del           Sottoporre al giudizio critico i nostri progetti di         GRUPPO DI LAVORO                                                                   p. 9
bilancio sociale che, come imprenditori, facciamo         ieri, confrontandoli con i risultati di oggi, è infatti
alla fine di ogni giorno, alla chiusura di ogni           essenziale e necessario per immaginare un futuro            1.       IDENTITÀ                                                                  p. 11
contratto, alla definizione di ogni investimento, alla    migliore domani.                                            1.1      Ci presentiamo                                                            p. 12
assunzione di ogni collaboratore.                         Un futuro costruito sulla responsabilità. Grazie            1.2      La nostra mission: cambiare (tutto) per restare noi stessi                p. 13
Il bilancio sociale - personale e intimo, che scriviamo   alla contaminazione, alla condivisione e alla               1.3      La nostra storia: figli di papà a chi?                                    p. 14
nella nostra testa e leggiamo negli occhi di chi ci       consapevolezza.                                             1.4      Il nostro presente: essere Giovani Imprenditori oggi                      p. 6
osserva - è quello che fa dell’imprenditore un attore                                                                 1.5      Il nostro futuro: le linee strategiche della Presidenza Gay               p. 6
sociale essenziale per lo sviluppo e il benessere         Fiero di essere parte di questa storia, voglio dire         1.6      Come siamo organizzati                                                    p. 6
della società.                                            grazie a ogni singolo giovane imprenditore che              1.7      I principali stakeholder                                                  p. 6
                                                          ha reso possibile tutto quello che leggerete nelle

                                                                                               ”
Ci assumiamo ogni giorno il rischio di impresa            pagine di questo bilancio sociale.                          2.       ATTIVITÀ REALIZZATE NEL PERIODO E OBIETTIVI FUTURI                        p. 6
e sappiamo che la responsabilità delle nostri                                                                         2.1      Cosa facciamo                                                             p. 6
azioni non ricade solo su noi stessi ma su tutte le                                                                   2.2      Le attività istituzionali                                                 p. 6
persone che in un modo o in un altro partecipano                                                                      2.3      I progetti e le idee                                                      p. 6
a quel rischio: che sia il socio unico della startup                                                                  #Giovani: sostenere e promuovere i giovani in Italia e all’estero                  p. 6
o l’amministratore delegato di colossi con 5mila                                                                      #Merito: sviluppare gli imprenditori di domani                                     p. 6
operai non conta, quel che conta è lo spirito con cui                                                                 #Responsabilità: l’impresa sociale, l’etica, la sostenibilità imprenditoriale      p. 6
si affronta questa responsabilità.                                                                                    #Cambiamento: ripartire in Italia, vincere all’estero, innovare il Made in Italy   p. 6
Uno spirito che fa di noi dei civil servant, a servizio                                                               #Futuro: le start up di oggi, le imprese di domani                                 p. 6
dell’impresa, del suo territorio e, quindi, del Paese.                                                                #Competenze: far emergere skill e leadership degli imprenditori                    p. 6
                                                                                                                      2. 4     La nostra voce: #comunichiAMO                                             p. 6
Il bilancio sociale del Movimento è, insomma,                                                                         2. 5     Il territorio al centro: #noicisiamo                                      p. 6
quello che dà un senso a tutte queste storie.                                                                         2.6      La Governance: #semplificare                                              p. 6
Personali e collettive.
                                                                                                                      3.       CONCLUSIONI                                                               p. 6
                                                                                                                      Postfazione, Laura Tinari e Stefania Zuccolotto                                    p. 6

                                                          4                                                                                                             5
BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria
FINALITÀ DEL BILANCIO SOCIALE
                       Per la prima volta nel 2015 il Movimento Nazionale ha deciso di intraprendere un percorso di trasparenza e
                       coinvolgimento che ha portato alla redazione del Bilancio sociale.
                       Obiettivo del progetto è far si che la redazione di questo documento non sia fine a se stessa, ma diventi una
                       policy del Movimento, da estendere, nel tempo, a tutte le territoriali.
                       Il Bilancio sociale è un documento consuntivo ma con un forte orientamento al futuro: permette di rendicontare
                       le attività svolte e i risultati raggiunti in un dato lasso di tempo, per confrontarli con quelli precedenti e con gli
                       obiettivi formulati, e, al contempo, per contribuire a definire le linee programmatiche.
                       Il Bilancio sociale consente una gestione trasparente dell’organizzazione, necessaria per legittimare e
                       rafforzare il rapporto di fiducia con i propri interlocutori, configurandosi così anche come ottimo strumento di
                       controllo, comunicazione e marketing associativo.

                       Ha partecipato alla redazione del documento un gruppo di lavoro molto ampio costituito, oltre che dal vertice
                       del Movimento, dai referenti dei vari Comitati.

                       RIFERIMENTI METODOLOGICI
                       Nella rendicontazione è stato fatto riferimento a:
                       •   Linee guida per il reporting di sostenibilità Global Reporting Initiative - GRI, Linee guida per il reporting di

NOTA METODOLOGICA      •
                           sostenibilità, 2000-2011, version 3.1;GRI, G4 Sustainability Reporting Guidelines, 2013;
                           Principi di redazione del bilancio sociale del Gruppo di studi per il bilancio sociale - GBS, Gruppo di studio
                           per il bilancio sociale, Principi di redazione del bilancio sociale (2001), Giuffrè 2005, 2007, 2013 e documento
                           di ricerca n. 10, La rendicontazione sociale per le aziende non profit, 2009;

   NOTA METODOLOGICA
                       •   Standard della serie AA1000 AccountAbility - AccountAbility, AA1000 Series, 2008, 2011.

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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria
IL COMITATO GUIDA DEL BILANCIO SOCIALE
                      E IL GRUPPO DI LAVORO
                      Il processo di rendicontazione è stato presidiato da un Comitato Guida composto dal Presidente del Movimento
                      Giovani Imprenditori e dalle Responsabili dei Comitati RSI e politiche di genere e Policy e convegni.
                      Questo bilancio è stato redatto dalla Segreteria del Movimento insieme al Comitato Guida sulla RSI con il
                      coinvolgimento di numerosi referenti sia per la raccolta dei dati sia per la descrizione delle attività.

                      COMITATO GUIDA                                                    GRUPPO DI LAVORO
                                                                                                Michela FANTINI,
                             Laura TINARI,                                                Direttore Segreteria Nazionale GI
                        Responsabile Comitato RSI e politiche di genere

                                                                                                Linda CECCONI,
                             Stefania ZUCCOLOTTO,                                         Segreteria Nazionale GI
                        Responsabile Comitato Policy e convegni

                             Patrizia CAMILLETTI,                                               Angela VALENTE,
                        Comitato RSI e politiche di genere                                Segreteria Nazionale GI

                             Maria MARANGONI,
                        Comitato Policy e convegni

GRUPPO  DI LAVORO
  NOTA METODOLOGICA          Andrea STELLA,
                        Comitato RSI e politiche di genere

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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria
“    A caratterizzare più di tutto il Movimento è l’essere un’associazione     di persone,
                  una peculiarità che permette ai Giovani Imprenditori di esaltare, nella propria azione,

                                       la consapevolezza del ruolo dell’imprenditore.

                          A differenziare le due anime di Confindustria è infatti la consapevolezza

                  che da un lato ci sia un’associazione di imprese con strutture a cui sono iscritte aziende

                      che versano i contributi; mentre dall’altro ci sia un’associazione di imprenditori

                                                                                                       ”
                         la cui presenza è legata alle singole persone che contano un voto a testa.

1. IDENTITÀ
                                                                                            Innocenzo Cipolletta
                                                                                   “Le due anime di Confindustria”
                                                                                          Qualeimpresa n. 9-10/00

      10                                                          11
BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria
1.1 CI PRESENTIAMO
Il Movimento è espressione di un’imprenditoria
giovanile consapevole del proprio ruolo, orientata
e aperta al nuovo, impegnata a incoraggiare il
diffondersi di iniziative che possano portare alla
nascita di nuovi soggetti imprenditoriali e a uno
sviluppo autentico.

                                                                      GIOVANI IMPRENDITORI
                                                                                                                                                                                            B
                                                                                                       60%
Essere   un    Movimento      di   persone     e   non
                                                                              Movimento di persone
un’Associazione di aziende è quello che, come
Giovani Imprenditori, ci distingue e ci rende

                                                                                                                                                                    75%
unici all’interno del Sistema Confindustria.
                                                                                                       Età compresa
Essere Movimento significa, infatti, valorizzare                      PRESIDENTE                       tra 30 e 35 anni
la consapevolezza del ruolo dell’imprenditore,
“liberandolo” dal condizionamento degli interessi
                                                                        Marco
                                                                         GAY               DIRETTORE
                                                                                                                                                75%                    Ricopre un
aziendali particolari.                                                                     Michela                  40%                                                incarico di
                                                                                           FANTINI                                                                       vertice
Fanno parte di questo Movimento quasi 13mila                                                                              60%
associati, organizzati in 95 Gruppi territoriali e 20
                                                                         SEDE
Comitati Regionali.                                             Viale dell’Astronomia 30
                                                                                           ISCRITTI
                                                                       ROMA
                                                                                           12.500
Giovani, perché di età compresa tra i 18 e i 40 anni.
Imprenditori, perché per iscriversi è necessario
                                                                                                                                20%                               Lorem ipsum ad his

avere responsabilità di gestione in aziende iscritte                                                                                  C                           scripta blandit
                                                                                                                                                                  partiendo, eum fastidii
                                                                                                                                                                  accumsan euripidis in,

alle associazioni territoriali aderenti a Confindustria.
                                                                     www.giovanimprenditori.org

                                                                                                                                           20%
Ma soprattutto Giovani Imprenditori, che non
indica solo uno status anagrafico o sociale ma
                                                                                                                                                                         41%
prima di tutto una condivisione di valori e obiettivi.
                                                                                                                                                                                74%

                                                                                                                                                62%
                                                                                                                                           Imprenditori
                                                                                                                                                                                    85%

                                                                                                                                           di prima generazione

                                                           12                                                                         13
BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria
1.2 LA NOSTRA MISSION:
                                                                                                                     1.3 LA NOSTRA STORIA: FIGLI DI PAPÀ A CHI?
CAMBIARE (TUTTO) PER RIMANERE NOI STESSI

                       “                                                                                                                    “    I Giovani Imprenditori sono la “coscienza critica” di Confindustria,

                                                                                                                                                                                                                                      ”
                             Combattere le rendite di posizione e lo status quo,                                                        il “laboratorio dell’innovazione” nei confronti della società civile o dei “figli di papà”?
  migliorare le condizioni sociali e lavorative dei giovani, promuovere una economia innovativa, inclusiva,

               meritocratica. La mission dei Giovani Imprenditori si sintetizza in una parola:

                                                                ”
                                             cambiamento                                                             A rileggere la storia dei Giovani Imprenditori si scopre che la loro capacità di porsi nel breve termine come forza
                                                                                                                     “contro” - contro le rendite di posizione, il capitalismo di relazione e la corruzione - è stata sempre uno strumento
                                                                                                                     strategico per posizionarsi sul lungo periodo come forza “a favore” - a favore della libertà, dell’uguaglianza delle
                                                                                                                     condizioni di partenza, della meritocrazia e dell’eccellenza.
                            L’Italia, per tanti, troppi anni, è stata raccontata da una famosa frase: “Se vogliamo
                            che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi” (Il Gattopardo, Tomasi di             Il Movimento dei Giovani Imprenditori nasce sulla spinta dei cambiamenti che investono la società italiana
                            Lampedusa).                                                                              alla fine degli anni ‘60, contestualmente alla prima grande riforma dell’organizzazione di Confindustria con lo
                            I Giovani Imprenditori la pensano esattamente all’opposto: è essenziale cambiare         Statuto Pirelli.
                            quello che non funziona e, per riuscirci, è necessario rimanere se stessi.
                            Ossia giovani, imprenditori, innamorati del proprio Paese.                               Il primo Presidente, Lorenzo Vallarino Gancia, segna la propria autonomia da Confindustria, sulla quale i Giovani
                            La spinta verso il cambiamento è una costante per i GI.                                  Imprenditori costruiscono la loro identità: i temi che vengono portati all’attenzione sono quelli di una direzione
                                                                                                                     confederale troppo verticistica e di troppo stretto legame con la politica, dell’innovazione e dell’apertura verso
                            Innovare presuppone sapere guardare oltre il presente e le sue difficoltà, avere         la società, della trasparenza.
                            capacità di analisi, sapersi posizionare in maniera strategica su temi di attualità      Nei decenni successivi i Giovani Imprenditori acquistano maggiore peso e visibilità, con la diffusione dei gruppi
                            e di medio-lungo termine.                                                                territoriali, regionali e provinciali, in tutta Italia.
                            Innovare significa però anche tener fede ad alcuni principi: responsabilità, rischio
                            e merito, attraverso i quali il Movimento esprime una forza capace di ascoltare e        E con l’istituzionalizzazione, negli anni, dei Convegni nazionali di Santa Margherita Ligure e di Capri che pongono
                            farsi ascoltare, sia all’interno che all’esterno del sistema associativo.                questioni di rinnovamento in ambito economico e sociale: le riforme istituzionali, la questione morale, la
                            Fra innovazione e attaccamento ai valori, si dispiega la mission dei Giovani             modernizzazione, la cultura d’impresa, la salvaguardia dell’ambiente. Temi che si legano alle vicende
                            Imprenditori: dalla conoscenza degli aspetti economici, sociali, politici ed             storiche che segnano l’Italia: tangentopoli, la globalizzazione, la crisi economica.
                            aziendali per favorire la crescita, allo sviluppo dello spirito associativo come         Alcuni presidenti dei Giovani Imprenditori sono stati in seguito eletti al vertice di Confindustria: Luigi Abete,
                            consapevolezza della funzione economica ed etico-sociale dell’impresa, fino alla         Antonio D’Amato e Emma Marcegaglia.
                            diffusione della cultura d’impresa nella società civile.

                                                         14                                                                                                                             15
BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria
1.4 IL NOSTRO PRESENTE:                                                                                               1.5 IL NOSTRO FUTURO:
ESSERE GIOVANI IMPRENDITORI OGGI                                                                                      LE LINEE STRATEGICHE DELLA PRESIDENZA GAY

          “   Le sfide devono essere affrontate con la capacità di una organizzazione reattiva e viva,
                                                                                                                                        “    Giovani, responsabilità, futuro, merito, competenza e cambiamento:

                                                                                                                                                    queste le parole d’ordine della Presidenza Marco Gay.

                                                                                                     ”
                  che non si limita a subire le trasformazioni ambientali ma cerca di anticiparle.

                                                                                                                                         Un sguardo al futuro: quello di imprenditori giovani che non si rassegnano

                                                                                                                                                   a dare per scontato che i figli vivranno peggio dei padri.

                                                                                                                                      Una assunzione di responsabilità verso le proprie aziende e i propri collaboratori:

Negli ultimi anni la crisi e l’emergere di nuovi modelli di business hanno ridefinito la cultura imprenditoriale e,                 quella della classe dirigente di oggi e di domani, che vuole liberare le energie positive
con essa, i modelli associativi. Per rispondere a questi nuovi paradigmi, Confindustria ha avviato una complessa                                      che ancora esistono e favorire sviluppo e crescita.
e stimolante fase di riforma, aprendo una riflessione sulla governance, sul perimetro associativo e sui
servizi agli associati.
                                                                                                                                            Una sfida: quella di coinvolgere le forze più vitali del Paese

                                                                                                                                                                                                                      ”
I Giovani Imprenditori, dal canto loro, hanno interpretato lo “spirito del tempo” cercando di dare risposta alle
                                                                                                                                             per costruire un nuovo modello competitivo di crescita.
nuove esigenze sorte non soltanto per le imprese ma per la stessa società: alle spinte recessive create dalla crisi
finanziaria, alla forte disoccupazione giovanile, alla costante desertificazione industriale e all’incidenza sempre
maggiore di fenomeni come corruzione ed economia criminale.

Il Movimento ha avanzato proposte coraggiose per sostenere le imprese in difficoltà, promuovere il Made in
Italy nel mondo, attrarre i nuovi imprenditori e le startup, migliorare la competitività imprenditoriale del Paese    Durante il primo anno di Presidenza, particolare attenzione è stata data a 4 macrotemi:
e favorire una politica industriale lungimirante.                                                                     LAVORO, POLITICA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E LEGALITÀ.

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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2014 - APRILE 2015 - Giovani Imprenditori Confindustria
LAVORO                                                                                                         POLITICA INDUSTRIALE
                IL CONTRASTO ALLA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE È UNA EMERGENZA SOCIALE                                             RIPORTARE LA MANIFATTURA AL CENTRO DELLE POLITICHE PUBBLICHE
                ED ECONOMICA A CUI È NECESSARIO RISPONDERE CON MISURE INCISIVE.                                                E DELLE STRATEGIE PRIVATE, PER UN “NUOVO RINASCIMENTO INDUSTRIALE”.

                                                               INVASIONE PACIFICA DELLE SCUOLE
                                                                                                                                                                              RESHORING
                                                               Lo scopo è quello di sviluppare e avviare
                                                                                                                                                                              Il «reshoring» è il fenomeno opposto
                                                               stabilmente la formazione dei ragazzi
                                                                                                                                                                              all’«offshoring».
                                                               facendo entrare nelle scuole i Giovani
                                                               Imprenditori      come    orientatori,   con
                                                                                                                                                                              Sempre più aziende che negli ultimi
                                                               lo scopo anche di trasmettere i valori
                                                                                                                                                                              anni,   soprattutto    durante    la   crisi,
                                                               dell’autoimprenditorialità, l’impegno e la
                                                                                                                                                                              avevano delocalizzato, ora scelgono di
                                                               responsabilità.
                                                                                                                                                                              rimpatriare, spinte dall’aumento dei
                                                                                                                                                                              costi del lavoro in Asia e Est Europa, dalla
                                                               Il progetto vuole promuovere azioni
                                                                                                                                                                              ripresa della domanda interna, dalla
Per rimettere l’uomo al centro delle politiche del             di    cultura      imprenditoriale,      sia    A lungo si è pensato che nelle economie avanzate il
                                                                                                                                                                              semplificazione logistica e, negli USA,
lavoro e per incentivare la convivenza generazionale,          sistematizzando le tantissime esperienze        destino della manifattura fosse segnato e che ci si
                                                                                                                                                                              invogliate anche da politiche fiscali e di
è indispensabile investire sul capitale umano.                 di formazione e orientamento fatte dai          dovesse concentrare esclusivamente nei servizi ad
                                                                                                                                                                              semplificazione ad hoc.
                                                               Gruppi Giovani territoriali e regionali         alto valore aggiunto.
Il lavoro si crea a partire dalla scuola: dalla                presso le scuole - affiancando a questi
                                                                                                                                                                              A contare molto anche il fattore branding
istituzionalizzazione della alternanza scuola-lavoro           alcuni   strumenti       di   riconoscibilità   Oggi siamo invece consapevoli che uno sviluppo
                                                                                                                                                                              e il valore del capitale umano. L’Italia
alla diffusione di cultura di impresa, tramite quella          nazionale e diffondendo le best practices       durevole è possibile solo attraverso sistemi produttivi
                                                                                                                                                                              è il secondo Paese per incidenza del
che è stata definita una invasione pacifica delle              - sia sperimentando forme nuove di              che tengano insieme tutte le diverse fasi della catena
                                                                                                                                                                              fenomeno: l’università Uni-Club MoRe
scuole, nella quale gli imprenditori svolgono funzione         diffusione e valorizzazione della cultura       del valore.
                                                                                                                                                                              ha contato 79 casi di aziende rientrate
di mentoring e tutoring verso gli studenti.                    di impresa.
                                                                                                                                                                              in patria a cui si aggiungono altre 12
                                                                                                               Da qui l’importanza del reshoring, delle condizioni
                                                                                                                                                                              aziende che, pur non tornando in Italia,
Sul mercato del lavoro va ribaltato il rapporto fra            L’invasione dà inoltre attuazione al            del fare impresa in Italia - certezza della giustizia,
                                                                                                                                                                              hanno ridotto la distanza tra la località
politiche attive e passive, semplificate le fattispecie        Protocollo d’intesa MIUR Confindustria          infrastrutturazione     materiale   e     immateriale,
                                                                                                                                                                              di produzione e la Penisola (un fenomeno
contrattuali, aperta una riflessione su principi e             “Adotta una scuola per Expo” siglato il 28      semplificazione P.A. - e di una politica industriale
                                                                                                                                                                              che è stato definito di «nearreshoring”)
garanzie comuni a livello europeo.                             novembre 2014.                                  decennale, che valorizzi le potenzialità e i driver di
                                                                                                               sviluppo del sistema produttivo.

                                                          18                                                                                                             19
INNOVAZIONE                                                                                                         LEGALITÀ
                 INVESTIRE IN RICERCA E SVILUPPO PER FAVORIRE LA NASCITA                                                             UN SISTEMA CHE FUNZIONA NON È SOLO ETICAMENTE
                 DI NUOVA IMPRENDITORIA E LA CRESCITA DELLE IMPRESE TRADIZIONALI.                                                    MA ANCHE ECONOMICAMENTE VANTAGGIOSO.

Lo sviluppo imprenditoriale italiano non può passare solo per l’ICT: è necessario favorire la nascita di nuove      Fare le riforme è essenziale per stimolare coraggio imprenditoriale e “capitale civico” e far sentire gli
imprese nei settori in cui il Paese è competitivo - agroalimentare, tessile, beni culturali, meccanica - e allo     imprenditori, finalmente, azionisti di un sistema che funziona.
stesso tempo cercare di integrare le start up con le imprese tradizionali.
                                                                                                                    Per questo è essenziale sostenere il processo di riforma delle istituzioni e della legge elettorale.
Servono investimenti: i Giovani hanno proposto in Europa la guerra del 3%, ovvero un impegno dell’Italia            Per ritrovare credibilità è necessario, inoltre, rivedere il rapporto pubblico-privato: il contrasto alla corruzione
a investire il 3% del PIL in R&S, come previsto da “Europa 2020”, senza conteggiare le risorse nei vincoli di       è prioritario ed è perseguibile non soltanto individuando le responsabilità dei singoli ma anche prevedendo
Maastricht.                                                                                                         politiche di sistema che sradichino fenomeni di collusione e disincentivino tutti quei comportamenti che
Serve semplificazione: delle norme per l’avvio di attività, delle regole sulla gestione e crescita delle imprese,   inquinano l’economia. Gli imprenditori onesti hanno tutto l’interesse che il sistema sia sano.
delle pratiche per l’accesso al credito e all’internazionalizzazione.

                                                              20                                                                                                                  21
Consiglio
                                                                                                                               Consiglio                        Centrale:
                                                                                                                               Nazionale:                    il “foro” dei Giovani
                                                                                                                                                                 Imprenditori
                                                                                                  Comitati                   il “Parlamento” del
                                                                                                   tecnici:                       Movimento
                                                                                                le “fabbriche” dei                                                                   Presidenza
                                                                                                     progetti                                                                        Nazionale:
                                                                                                                                                  Consulta dei                       il “Governo” del
                                                                                                                         Assise                    presidenti:                         Movimento
                                                                                                                        generali:                il luogo di confronto
                                                                                                                     il momento di analisi
                                                                                                                                                      fra territorio
      1.6 COME SIAMO ORGANIZZATI
                                                                                                                        e di riflessione
                                                                                                                                                        e centro

“   Ogni buona governance si dà obiettivi e, attraverso la propria organizzazione,

            dispiega la sua strategia. Il Movimento dei Giovani Imprenditori

lavora verso un rafforzamento del rapporto tra centro e territorio capace di aumentare   SEGRETERIA NAZIONALE
     il senso   di appartenenza e di promuovere la più ampia partecipazione
                                                                                         La Segreteria Nazionale dei Giovani Imprenditori coordina le attività dei Segretari dei Gruppi Giovani territoriali e

                                                            ”
                               dell’universo associativo.
                                                                                         regionali; supporta l’attività della Presidenza e degli altri organi del Movimento; contribuisce all’elaborazione delle
                                                                                         linee strategiche del Movimento e alla loro attuazione in coordinamento con le aree tecniche di Confindustria.

                                               22                                                                                                      23
MARCO GABRIELE GAY

                                                                   Torinese, nato nel 1976, è sposato e ha tre           Presidente     della     Federazione   Regionale,

Marco
                                                                   figli.                                                membro del Consiglio Centrale, delegato
                                                                                                                         GI per la diffusione dei Servizi Digitali
                                                                   Le       sue     radici     provengono    da   una    Evoluti, promotore del primo G8 Young

Gabriele                                                           famiglia industriale operante nel settore
                                                                   metalmeccanico che, all’insegna dei valori e
                                                                                                                         Business Summit a Stresa nel 2009: una
                                                                                                                         ricca esperienza associativa culminata il 6

GAY
                                                                   dell’etica, ha formato la sua visione della vita.     maggio 2014 con l’elezione a Presidente dei
                                                                                                                         Giovani Imprenditori di Confindustria e Vice
                                                                   Una formazione arricchita successivamente             Presidente Confindustria.
                                                                   dalle esperienze imprenditoriali avviate in
Presidente Nazionale                                               proprio: da “WebWorking” che si occupa

Giovani Imprenditori                                               di Business Strategy e Web Marketing, a
                                                                   “Ottovolante”, specializzata in Digital Project;
                                                                                                                         Accanto all’impegno confindustriale quello
                                                                                                                         sul   territorio:   la   collaborazione   con   la
di Confindustria                                                   dall’agenzia pubblicitaria “GSW WorldWide             Regione Piemonte, per l’attuazione del Piano
                                                                   Italy”    alla    startup    innovativa   “AD2014”,   Giovani, e con il Politecnico di Torino, per il
                                                                   operante nel settore Internet of Things, e la         trasferimento tecnologico e l’alta formazione;
                                                                   “Torino1884” che promuove prodotti della              la docenza presso l’Istituto Europeo di Design,
                                                                   tradizione locale.                                    la Presidenza del Rotary Club Torino Superga.

                                                                   Marco Gay inizia il suo percorso nel Sistema
                                                                   confederale nel 2004 entrando nel Gruppo
                                                                   Giovani dell’Unione Industriale di Torino;

        Alcuni uomini vedono le cose così come sono e dicono:
      “Perché?” Io sogno le cose come non sono mai state e dico:
                              “Perché no?”
                                       24                                                                                25
VINCENZO CAPUTO

                                  BIOGRAFIA                                         OBIETTIVI
                                  Nato a Napoli nel 1975, laureato in Economia      Ripartire dalle persone e dalla formazione,
                                  e Commercio, è stato Presidente del Gruppo        nella convinzione che l’Education e le risorse

Vincenzo                          Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali di
                                  Napoli nel triennio 2008-2011.
                                                                                    umane rappresentino le leve strategiche per
                                                                                    accrescere la competitività nazionale.

CAPUTO                            La sua carriera imprenditoriale si è sviluppata
                                                                                    L’avvicinamento del mondo universitario-
                                                                                    scolastico e di quello del lavoro è un
                                  nel settore immobiliare, turistico ricettivo      traguardo da raggiungere attraverso percorsi
Education e                       e residence office, con la società Garn, che      di formazione mirata all’occupazione: è solo

Capitale Umano                    gestisce l’Hotel di lusso “Palazzo Caracciolo”,
                                  con la società Generalfincap e la M.E.D.
                                                                                    facendo perno su questa leva che potremo
                                                                                    contrastare il fenomeno dei NEET, la costante
                                  Consulting, operante nel settore dei servizi      fuga    dei   migliori   cervelli,   la    crescente
                                  alle imprese.                                     percentuale di disoccupazione tra i laureati.

                                                                                    Accanto alla formazione dei più giovani, è
                                                                                    urgente realizzare un vero e proprio welfare
                                                                                    del lifelong learning: le competenze, infatti,
                                                                                    vanno    curate,    incrementate,         aggiornate.
                                                                                    “People first” non è solo uno slogan, è un
                                                                                    valore, un principio guida per valorizzare
                                                                                    un     capitale    sociale     variegato,      ricco,
                                                                                    indispensabile, insostituibile.

                 “People first”

                             26                                                     27
FRANCESCO FERRI

                                                                BIOGRAFIA                                      OBIETTIVI
                                                                Nato a Parma nel 1975, laureato in Economia    Nell’esercizio della sua delega gli obiettivi
                                                                Politica all’Università Bocconi di Milano.     fondamentali da perseguire riguardano il

Francesco
                                                                                                               rafforzamento del ruolo fondamentale dei
                                                                Dopo l’esperienza in Dale Carnegie e in        GI nel nostro sistema economico: crescere

FERRI
                                                                Procter&Gamble, fonda Innext, società di       nella rappresentanza, promuovere la nascita
                                                                consulenza strategica e change management,     di nuove imprese, dare ai giovani del nostro
                                                                e Innext Solutions.                            Paese - e non solo ai Giovani Imprenditori - la
                                                                                                               possibilità di realizzarsi in Italia, superando la

Organizzazione,                                                 Dal 2011 al 2013 è vicepresidente di Europa
                                                                Investimenti Aziende, società che rilancia
                                                                                                               disuguaglianza tra i pochi che ce la fanno e i
                                                                                                               tanti che rimangono ai margini.
Sviluppo Movimento e                                            aziende in Special Situation. Il suo impegno
                                                                associativo comincia nel 2004 con il gruppo    Il ruolo istituzionale del Movimento deve
Relazioni Interne                                               GI di Confindustria Monza e Brianza, di cui    procedere di pari passo con il pragmatismo
                                                                nel 2012 diventa Presidente; nel 2011 è        dei progetti concreti, per aiutare i GI a
                                                                consigliere incaricato con delega Leadership   migliorare il business nelle proprie imprese e
                                                                & Management nella Squadra di Presidenza       tra le imprese associate, promuovendo quelle
                                                                d Jacopo Morelli.                              sinergie ormai indispensabili per competere.

                                                                                                               Le   parole   chiave:    Rappresentare     i   GI,
                                                                                                               Rappresentare     i   giovani,   Formazione     e
                                                                                                               knowledge     sharing,    Organizzazione       del
                                                                                                               Movimento.

        “Non solo io, ma gli altri. Non solo qui, ma altrove.
                    Non solo oggi, ma domani”
                                       28                                                                      29
GIAN GIACOMO GELLINI

                                                               BIOGRAFIA                                         OBIETTIVI
                                                               Aretino, 39 anni, laureato in Ingegneria          I suoi obiettivi per il mandato sono di

Gian
                                                               presso il Politecnico di Milano e con un MBA      dare valore e concretezza all’innovazione
                                                               con focus su PMI presso la SDA Bocconi.           e     all’internazionalizzazione     attraverso
                                                                                                                 collaborazioni fattive con enti, società e

Giacomo                                                        Dopo un periodo di lavoro nel settore fashion
                                                               in cui si è occupato di controllo finanziario,
                                                                                                                 istituti come Sace, varie ambasciate straniere
                                                                                                                 e l’Università Sant’Anna di Pisa.

GELLINI
                                                               entra nell’azienda di     famiglia, la Gellini
                                                               Costruzioni, che si occupa di costruzioni         Ma anche tramite la promozione di un
                                                               stradali ed ingegneria civile e oggi è AD della   costante confronto interno tra imprenditori e
                                                               C.A.B., impegnato nello sviluppo dell’attività    Istituzioni per trasferire un valore aggiunto ai
Innovazione                                                    in Ghana.                                         nostri Associati.

e Internazionalizzazione                                       Il suo percorso associativo vede l’elezione,
                                                               nel 2008, a Presidente del Gruppo Giovani
                                                               Imprenditori di Confindustria          Arezzo
                                                               e nel 2011 a Presidente del Gruppo GI di
                                                               Confindustria Toscana.

                 “Tutto è possibile per chi ci crede
          e per chi è disposto a sacrificarsi per ottenerlo”
                                        30                                                                       31
GIUSEPPE DI MARTINO

                                                        BIOGRAFIA                                                 OBIETTIVI
                                                        Una laurea in Ingegneria e un Dottorato di                L’energia e l’ambiente non sono solo un “costo”
                                                        ricerca in materia di energia e ambiente:                 ma hanno un valore altamente strategico,
                                                        il tema della sostenibilità ambientale e                  sia per le aziende sia come comparto per le

Giuseppe                                                delle energie rinnovabili è ricorrente nella
                                                        sua   carriera,       iniziata   nel   campo      della
                                                                                                                  politiche di sviluppo del Paese.

DI MARTINO
                                                        ricerca accademica, per poi proseguire in                 Accrescere questa consapevolezza all’interno
                                                        ambito associativo, con il Gruppo Giovani                 delle aziende e della cittadinanza, anche
                                                        Imprenditori di Palermo, e imprenditoriale,               tramite campagne informative mirate, è
                                                        dando vita a diverse start up innovative.                 importante per essere pronti e attivi nel
                                                                                                                  cogliere le innovazioni tecnologiche e le
Energia e ambiente                                      Da Erre Group, che opera nel campo della                  nuove opportunità di business.
                                                        produzione di energia da fonti rinnovabili,
                                                        a RE-WASTE, start up che si occupa del                    Accanto a ciò il tema delle fonti rinnovabili,
                                                        trattamento       e     della    valorizzazione    dei    un settore che dà lavoro a molti giovani,
                                                        rifiuti speciali e degli scarti delle produzioni          che rappresenta una valida opportunità per
                                                        industriali.                                              gli start upper e che spinge a privilegiare
                                                                                                                  nuovi modelli di business data la continua
                                                                                                                  evoluzione normativa e del sistema di
                                                                                                                  incentivi.

             “La vita, amico, è l’arte dell’incontro”

                                      32                                                                          33
EMILIANO NOVELLI

                                                                     BIOGRAFIA                                           OBIETTIVI
                                                                     Laurea in Economia e CTU del Tribunale Civile       EXPO per i Giovani Imprenditori è un punto di
                                                                     di Milano occupandosi di Borsa, Finanza e           partenza e non di arrivo.
                                                                     Usura. Presidente di Idea Link, Yui Group e
                                                                     Universitybox, società leader in Italia nella       Obiettivo è organizzazione di uno o più

Emiliano                                                             comunicazione verso il target universitario.        eventi di business matching sviluppando
                                                                                                                         relazioni   con   EXPO,     le   delegazioni   dei

NOVELLI
                                                                     Nel 2012 è co-fondotare di iYSMA il primo           Paesi partecipanti e le realtà che stanno
                                                                     network a livello mondiale di agenzie di            supportando l’Esposizione Universale per il
                                                                     comunicazione a target Young. Presidente            business to business.
                                                                     del   Gruppo     Giovani    Imprenditori       di

Expo 2015                                                            Assolombarda e Consigliere delegato per
                                                                     EXPO del GGI Confindustria e membro del
                                                                                                                         Relativamente ai new media la strategia è
                                                                                                                         quella di sfruttare al meglio le potenzialità
e new media                                                          Gruppo Tecnico Confindustria EXPO 2015.             delle nuove tecnologie e dei canali social
                                                                                                                         (top-down e bottom-up) per massimizzare
                                                                     Co-fondatore di social2business, l’evento di        la comunicazione interna ed esterna del
                                                                     business matching dei GI dentro “Far volare         movimento.
                                                                     Milano”.

       “L’Italia crescerà quando i giovani verranno considerati
    come valore per il presente e non solo come futuro del Paese!”
                                       34                                                                                35
MARCO CAMUCCIO

                                                                 BIOGRAFIA                                          OBIETTIVI
                                                                 38 anni, vive e lavora a Pordenone, ha studiato    Valorizzare il Made In attraverso due approcci
                                                                 alla Cà Foscari di Venezia e alla Jonkoping        distinti: Made in Italy per l’Italia, un percorso
                                                                 International Business School in Svezia, un        di conoscenza e approfondimento attraverso

Marco
                                                                 MBA al MIB di Trieste.                             visite, incontri e confronti con gli attori e le
                                                                                                                    eccellenze dell’industria italiana; e Made in

CAMUCCIO
                                                                 È   imprenditore     di      prima   e   seconda   Italy per i nostri interlocutori internazionali,
                                                                 generazione: dall’azienda di famiglia, la          un insieme di attività ed iniziative per
                                                                 Premek Hi Tech, specializzata in lavorazioni       valorizzare il brand italiano nel nostro Paese
                                                                 meccaniche di precisione, alla HITT Srl,           ma soprattutto all’estero.
                                                                 settore medicale, e BEST Srl, servizi per
Made in                                                          l’internazionalizzazione.                          Lo scopo è dare voce ai settori emblema
                                                                                                                    del Made in Italy e a quelle eccellenze che
                                                                 La sua esperienza associativa risale al 2003,      hanno avuto successo in Italia e nel mondo
                                                                 con il Gruppo GI di Unindustria Pordenone          affinché attraverso un continuo confronto di
                                                                 dove dal 2011 è Presidente.                        esperienze possano fungere da esempio e
                                                                                                                    stimolo ai nostri associati.
                                                                 Oggi siede nel Consiglio della Camera
                                                                 di Commercio di Pordenone e nel CdA
                                                                 dell’università cittadina.

       “Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare,
     finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa”
                                      36                                                                            37
ALESSIO ROSSI

                                          BIOGRAFIA                                          OBIETTIVI
                                          Inizia   il    suo percorso all’interno del        Sviluppare   diversi    progetti      dedicati     alla
                                          Movimento dei Giovani Imprenditori nel             “nuova    imprenditoria”        e,    tema      meno
                                          2006, nei GI di Roma, dove ha svolto               pubblicizzato     dai        media,    al     “restart”

Alessio
                                          molti incarichi: Consigliere delegato,     Vice    aziendale, attraverso: creazione di un format
                                          Presidente e Presidente di Unindustria.            nazionale per i convegni a tema “start up”;

ROSSI
                                                                                             promozione degli investimenti nel capitale di
                                          Anni intensi, vissuti condividendo problemi        rischio delle start up, sia creando un veicolo
                                          e prospettive insieme al Gruppo.                   ad hoc, sia attraverso eventi itineranti per
                                                                                             fare matching tra investitori e startuppers;

Nuova Imprenditorialità                   Crede fortemente     che    sia questo il vero
                                          valore del Movimento, fatto di personenon
                                                                                             far partire almeno una operazione di “restart”
                                                                                             di PMI che hanno bisogno di nuove idee,
& ReStart                                 solo di aziende, e consiglia a tutti gli           nuovo apporto organizzativo e               finanziario
                                          imprenditori      giovani   di   non   lasciarsi   per rilanciare la propria attività d’impresa;
                                          scappare l’opportunità preziosa dei Giovani        istituzione di un       premio       nazionale che
                                          Imprenditori, per crescere come persone e          possa valorizzare le migliori imprese (start
                                          far crescere le proprie aziende.                   up e restart).

                                                                                             Per realizzare tutto questo sarà necessario
                                                                                             l’impegno    di tutti    e    sarà fondamentale
                                                                                             concentrare forze e risorse verso obiettivi
                                                                                             comuni.

                    “Sempre operativi!”

                                  38                                                         39
GIANNI BALISTRERI

                                          BIOGRAFIA                                          OBIETTIVI

Gianni
                                          Nato ad Augusta nel 1979, sposato e con            Rinnovare la linea editoriale e la veste grafica
                                          un figlio, entro nel Consiglio Direttivo dei       di Quale Impresa, rendendola uno strumento
                                          Giovani di Confindustria Siracusa come Vice        per raccontare un’Italia migliore, quella del

BALISTRERI                                Presidente nel 2011.

                                          L’anno dopo divento Presidente del Gruppo
                                                                                             coraggio degli imprenditori e delle eccellenze
                                                                                             dei nostri territori.

                                          Giovani    della   Territoriale   di   Siracusa.   Riportare lo spirito della rivista a quello
Direttore                                 Laureato in economia all’Università Cattolica      di mezzo di comunicazione che esprima
QualeImpresa                              di Milano, sono a capo dell’azienda di famiglia    anche verso l’esterno i posizionamenti del
                                          Nico S.p.A. (insieme a mio fratello Pietro),       Movimento e della Presidenza.
                                          azienda leader in Italia nei servizi ambientali
                                          per l’industria chimica, petrolchimica e della
                                          raffinazione dove rivesto la carica di AD.

                                          Le mie passioni sono il golf, il kitesurf surf e
                                          le auto.

               “Essere sempre posiviti”

                               40                                                            41
MATTEO GIUDICI

                                                                                BIOGRAFIA                                         OBIETTIVI
                                                                                Imprenditore     di   prima    generazione   ha   Coinvolgere i GI come protagonisti grazie a
                                                                                fondato nel 2005 MESA, società di consulenza      idee, critiche e testimonianze di vita lavorativa
                                                                                direzionale e innovazione tecnologica con         e associativa estendendo la presenza di Quale

Matteo
                                                                                sede principale nel Campus Universitario di       Impresa sui territori e oltre la rivista stessa.
                                                                                Savona.
                                                                                                                                  Implementare una versione online interattiva

GIUDICI                                                                         Ha lavorato e insegnato in varie Università e
                                                                                nel 2014 ha avviato due start up.
                                                                                                                                  di   QI,   integrata   nell’app    dei
                                                                                                                                  Imprenditori, che consenta di superare
                                                                                                                                  il confine della comunicazione cartacea
                                                                                                                                                                           Giovani

                                                                                Si sente fortunato perché ha costruito il         divenendo uno strumento social e 2.0.
Vice Direttore                                                                  suo lavoro intorno alle passioni, sempre in
QualeImpresa                                                                    evoluzione!

                                                                                La sua creatura più bella si chiama Stella
                                                                                ed è nata il giorno del Convegno di Santa
                                                                                Margherita     Ligure,   una    vera   Giovane
                                                                                Imprenditrice.

                    “Non puntare al successo se lo desideri;
   fai soltanto ciò che ami e in cui credi, e il successo verrà naturalmente”
                                          42                                                                                      43
STEFANIA ZUCCOLOTTO

                                                             BIOGRAFIA                                         OBIETTIVI
                                                             Veronese, classe 1979, laureata all’Università    Creare un coordinamento fra le attività
                                                             Bocconi, ha lavorato a Roma prima in              organizzate a livello territoriale, regionale
                                                             Presidenza del Consiglio dei Ministri poi         e nazionale, per far emergere le tematiche

Stefania
                                                             all’Autorità Antitrust.                           comuni, contribuire a dare reale voce
                                                                                                               all’impegno ed alle tesi che il Movimento

ZUCCOLOTTO
                                                             Tornata nel 2007 a Verona lavora nell’azienda     sostiene, generare una spinta partecipativa
                                                             di famiglia Bi.Car, specializzata in sistemi ed   e rispondere concretamente alle esigenze
                                                             accessori per la movimentazione interna,          specifiche dei GI.
                                                             seguendo      le   funzioni   commerciali,   la
                                                             comunicazione e l’organizzazione generale.        Condividere    i     temi   di   riflessione,   un
Policy e Convegni                                                                                              calendario dei progetti e i format più riusciti,
                                                             Dal 2007 nel Gruppo Giovani Imprenditori          in modo da aiutare a crescere il Sistema nel
                                                             Confindustria      Verona,     prima     come     suo complesso, pur rispettando sempre le
                                                             Consigliere, poi come Vice Presidente con         autonomie delle organizzazioni locali.
                                                             delega al marketing e dal 2013 Vice Presidente
                                                             GI Veneto con delega al marketing.                Di grande importanza sarà strutturare un forte
                                                                                                               dialogo tra nazionale, regionali e territoriali
                                                                                                               per creare una comunicazione bi-direzionale
                                                                                                               che possa servire da stimolo per la comune
                                                                                                               discussione, e che permetta di coinvolgere
                                                                                                               maggiormente la base associativa.

            “Tutti i nostri sogni possono diventare realtà
               se abbiamo il coraggio di perseguirli”

                                        44                                                                     45
NICOLA ALTOBELLI

                                                  BIOGRAFIA                                         OBIETTIVI

Nicola
                                                  Classe 1979, ha studiato Relazioni Industriali    Sul   tema    dei   rapporti       internazionali   e
                                                  all’università di Firenze e conseguito un         comunitari      l’obiettivo    è     rafforzare     le
                                                  executive MBA al MIP Politecnico di Milano.       piattaforme che il Movimento ha contribuito

ALTOBELLI
                                                                                                    a costruire con passione, impegno, visione ed
                                                  Vice Presidente GGI Foggia, da Nizza 2011         un pizzico di follia.
                                                  segue    attivamente   il   progetto   G20YEA
                                                  divenendo Sherpa della delegazione Italiana       Questi network sono strumento di lobby
Rapporti internazionali                           a giugno 2015.                                    positiva verso i policy maker, un’occasione

e comunitari -                                    È socio e direttore commerciale della Eceplast
                                                                                                    di collaborazione con altre associazioni, ma
                                                                                                    soprattutto un’opportunità di networking
Strategic Alleances                               srl,   azienda   manifatturiera    fortemente     per   migliorare    come      persone      e   come
                                                  internazionalizzata e orientata alla filosofia    imprenditori.
                                                  del “continuous improvement”, che dal 1995
                                                  fornisce imballaggi per la Chimica, il Food, lo
                                                  Smaltimento rifiuti e l’Automotive.

                “Some wait for time to change,
               others seize the moment and act”

                                   46                                                               47
LUCA GIOVANNI DONELLI

                                            BIOGRAFIA                                           OBIETTIVI

Luca
                                            Classe 1982, laureato presso l’Università           Dalla certezza della G20 Young Entrepreneurs’
                                            Bocconi, ha trascorso diversi periodi di studio     Alliance (@G20_YEA), al nuovo impulso allo
                                            e lavoro all’estero.                                YES – European Confederation of Young

Giovanni
                                                                                                Entrepreneurs          (@YESforEurope)          anche
                                            Dopo un’esperienza come business analyst            attraverso      la    collaborazione      con     altre

DONELLI
                                            in McKinsey&Co., nel 2008 ha deciso di              associazioni europee, fino alle opportunità
                                            contribuire allo sviluppo dell’azienda di           offerte      dalle    relazioni    in    essere    nel
                                            famiglia, dove si è occupato di incrementare        Mediterraneo, Africa e Medio Oriente.
                                            la   propensione       all’internazionalizzazione

Rapporti internazionali                     verso Albania, Bulgaria, Nigeria ed Arabia          Oltre al contributo dei delegati, spina dorsale
                                            Saudita, e di introdurre nuove tecnologie e         del Comitato, c’è la forte volontà di rafforzare
e comunitari -                              soluzioni per il risparmio energetico.              la rete di antenne GI in aree geografiche di
Strategic Alleances                                                                             interesse e identificare persone di riferimento
                                            Nel 2011 è stato eletto Presidente del GGI          a livello regionale in grado di diffondere
                                            di Confindustria Alto Milanese e nominato           iniziative    ed     opportunità    ed    essere    di
                                            Sherpa della delegazione Italiana alla G20          supporto a progettualità regionali/territoriali.
                                            Young Entrepreneurs’ Alliance

                    “Ad astra per aspera”

                                   48                                                           49
MASSIMO GRANDE

                                                           BIOGRAFIA                                         OBIETTIVI
                                                           Classe 1975, General manager della Grande         È    necessario      individuare   strategie   e
                                                           Costruzioni, dal 2003 ad oggi ha assunto          proposte per la reindustrializzazione delle
                                                           diversi incarichi associativi fino a ricoprire,   aree produttive in crisi e per favorire
                                                           dal 2012 a marzo 2015, la carica di Presidente    la   competitività    delle   imprese   italiane,

Massimo
                                                           del Gruppo Giovani di Unindustria Frosinone.      rafforzando il valore dell’alta specializzazione,
                                                                                                             promuovendo poli di eccellenza, esaltando

GRANDE
                                                                                                             le vocazioni e le specializzazioni storiche
                                                                                                             industriali dei territori.

                                                                                                             Partendo     dalla    mappatura     delle   aree

Reindustrializzazione,                                                                                       industriali, in collaborazione dei Gruppi
                                                                                                             territoriali, degli Enti locali e dell’Ance,
infrastrutture                                                                                               verranno      individuate     le   infrastrutture

e competitività                                                                                              necessarie alla crescita e verrà pianificato un
                                                                                                             programma di sviluppo nazionale unitario.

                                                                                                             Ma anche competitività: agire sulla leva fiscale
                                                                                                             per favorire processi di ammodernamento
                                                                                                             industriale, incentivare investimenti innovativi
                                                                                                             e tecnologici, facilitare l’assunzione di operai
                                                                                                             seniores o giovani apprendisti: saranno
                                                                                                             questi alcuni dei settori su cui i GI faranno
                                                                                                             sentire la propria capacità di elaborazione
                                                                                                             programmatica.

                   “Il futuro appartiene a coloro
            che credono nella bellezza dei propri sogni”

                                      50                                                                     51
LAURA TINARI

                                                                  BIOGRAFIA                                       OBIETTIVI
                                                                  32 anni, è nel Movimento da otto: prima Vice    Definire la “dimensione sociale dell’impresa”
                                                                  Presidente dell’Aquila, oggi di Confindustria   attraverso    due    concetti     chiave   per   la
                                                                  Gran Sasso (L’Aquila-Teramo).                   creazione di una nuova cultura d’impresa.

                                                                  Imprenditrice di prima generazione, ha          Studiare     quel   modello       di   governance

Laura
                                                                  intrapreso il percorso imprenditoriale nel      dell’impresa chiamato Responsabilità sociale,
                                                                  campo della comunicazione mentre ancora         costruendo un percorso che indaghi i rapporti
                                                                  terminava quello di studi proprio in Scienze    che legano l’azienda al suo territorio; focalizzi

TINARI                                                            della Comunicazione.

                                                                  Un’importante esperienza lavorativa extra-
                                                                                                                  l’attenzione su quel capitale umano che le
                                                                                                                  permette di crescere; sostenga quanto legato
                                                                                                                  al rispetto delle regole.
                                                                  aziendale presso il Dipartimento per le Pari
Responsabilità                                                    opportunità, Presidenza del Consiglio dei       Innovare vuol dire anche rendere le donne
sociale d’impresa                                                 Ministri.                                       protagoniste del cambiamento: incentivare
                                                                                                                  l’occupazione femminile per accelerare la
e politiche di genere                                             Oggi affronta un’altra sfida con “Elle”, una    ripresa economica; “non è importante solo
                                                                  nuova attività che intende accostare la         cosa si fa e da dove, ma anche come lo si fa”
                                                                  comunicazione alla RSI e alle politiche di      per consentire all’azienda di crescere e alle
                                                                  genere.                                         donne di essere qualificate e in equilibrio tra
                                                                                                                  vita e lavoro.

                                                                                                                  Immaginare       uno      stile   di   leadership
                                                                                                                  femminile che crei nuova cultura d’impresa,
                                                                                                                  sottolineando la differenza, affinchè diventi
                                                                                                                  una risorsa in virtù dell’integrazione tra
                                                                                                                  professionalità, competenze, punti di vista e
                                                                                                                  sensibilità differenti.

       “Essere donna è un’avventura che richiede tale coraggio,
                   una sfida che non annoia mai”

                                       52                                                                          53
GIORGIO BELLUCCI

                                                                              BIOGRAFIA                                             OBIETTIVI
                                                                              36 anni, laureato in Economia e Commercio             La formazione ha un ruolo chiave nel
                                                                              presso l’Università di Modena, Master in              Movimento, non solo come attività volte a
                                                                              Finanza e Controllo di Gestione.                      migliorare gli individui singoli ma soprattutto
                                                                                                                                    come fattore aggregante per essere ancora
                                                                              Vice Presidente della Territoriale di Modena,         più uniti e coesi.

Giorgio                                                                       coordina la Commissione di Economia e
                                                                              Finanza.                                              In questa prospettiva si inserisce il Progetto

BELLUCCI
                                                                                                                                    AltaScuola,    corso     di    formazione     che
                                                                              Imprenditore di terza, ma anche di seconda e          Confindustria dedica ai futuri protagonisti del
                                                                              prima generazione. Il gruppo familiare opera          Movimento, e il Network formativo, un nuovo
                                                                              dagli anni ‘30 nel settore lattiero-caseario e        progetto basato sulla valorizzazione degli

Skills imprenditoriali                                                        più recentemente in quello immobiliare.               eventi formativi organizzati dalle Territoriali
                                                                                                                                    per ottimizzare le attività e fornire format
e associativi                                                                 È co-fondatore di NVS Europe srl, società che         consolidati agli associati.
                                                                              commercializza equipaggiamento per sport
                                                                              acquatici.                                            Accanto    a   questi,   il   progetto   “Centrali
                                                                                                                                    Formativi”, incontri mensili a margine dei
                                                                              Frequenta    il   Movimento    da      dieci   anni   Consigli Centrali con imprenditori, politici,
                                                                              considerandolo     un’insostituibile    fonte    di   personaggi del mondo della cultura e
                                                                              conoscenze, capacità e valori manageriali.            dello sport, il cui obiettivo è accrescere la
                                                                                                                                    visibilità del Movimento, dare ispirazione e
                                                                                                                                    apprendere dalle best practices, strategie e
                                                                                                                                    idee di successo.

    “Chiunque smetta di imparare è vecchio, che abbia venti o ottant’anni.
  Chi continua a imparare rimane giovane. La cosa più importante nella vita
                   è mantenere la propria mente giovane”
                                        54                                                                                          55
GIAN GUIDO RIVA

                                                                              BIOGRAFIA                                           OBIETTIVI
                                                                              Innovazione e ricerca sono elementi chiave          Innovare non vuol dire solo tecnologizzare i
                                                                              nel suo percorso professionale: nel 2002 ha         prodotti ed i processi, bensì rivedere l’impresa
                                                                              fondato, in partnership con Politecnico di          stessa nel contesto spazio temporale.

Gian Guido                                                                    Milano e SAMO, Nanosurfaces, startup per lo
                                                                              sviluppo di nanotecnologie.                         Operando       una   trasformazione    continua

RIVA
                                                                                                                                  che possa garantirne la competitività sui
                                                                              Ceduta      la     business    unit    al   Fondo   mercati globali. Innovare significa soprattutto
                                                                              d’Investimento Warburg Pincus, dal           2009   utilizzare le invenzioni di Università, Centri
                                                                              ha curato        la riorganizzazione   di   SAMO,   di Ricerca e leader di settore, adattandole ai

Trasferimento                                                                 con focus sul business ortopedico: nuova
                                                                              squadra di giovani manager e nuovi prodotti,
                                                                                                                                  prodotti e ai processi in base alla convenienza
                                                                                                                                  temporale ed economica.
tecnologico e ricerca                                                         tecnologie, mercati.
                                                                                                                                  Attraverso un percorso di incontro con
                                                                              Ora sta fondando una startup in campo               imprenditori, responsabili di TTO universitari,
                                                                              medtech implementando i concetti base               professori, che possa aiutare a cambiare il
                                                                              “industry 4.0”, digitalizzazione ed advance         punto di vista ed implementare paradigmi
                                                                              manufacturing.                                      strategico-organizzativi diversi, si declinerà il
                                                                                                                                  concetto di innovazione applicandolo a tutti
                                                                                                                                  gli aspetti dell’organizzazione dell’impresa,
                                                                                                                                  sviscerando i punti di forza e di debolezza del
                                                                                                                                  rapporto Ricerca - impresa nel trasferimento
                                                                                                                                  tecnologico.

          “L’innovazione è lo strumento specifico di imprenditorialità.
    L’atto che conferisce risorse a una nuova capacità di creare ricchezza”
                                         56                                                                                        57
Sindacati

                                                                                                                     Confindustria

                                                                                                                                     Imprenditori                    Istituzioni
                                                                                                                                       Startupper                       UE, Parlamento,
                                                                                                                                                                         Governo, Enti
                                                                                                                                                                             Locali

1.7 I PRINCIPALI
STAKEHOLDER
                                                                                                                       Giovani              Gruppi Giovani
Gli stakeholder dei Giovani Imprenditori, ossia tutti quei soggetti o gruppi di soggetti in grado di influenzare       Studenti            delle Associazioni
la gestione del Movimento o esserne influenzati, sono numerosi e variegati. Ci confrontiamo, infatti, con                                     di Categoria
il Sistema confindustriale, parliamo ai giovani e agli imprenditori di domani, ci coordiniamo con gli altri gruppi
Giovani delle associazioni di categoria e con le Associazioni giovanili europee e internazionali, collaboriamo e
                                                                                                                             Neet                Nazionali e internazionali
stimoliamo le istituzioni locali e nazionali e i sindacati.
                                                                                                                      Professionisti                     YES e G20

                                                                                                                                        Società
                                                                                                                                         civile

                                                              58                                                                            59
2.1 COSA FACCIAMO

                          “   Promuovere la diffusione della cultura      d’impresa e costruire opportunità per le nuove generazioni.
                                                    Sostenere l’affermazione del libero mercato e della concorrenza,

                                           del merito e della mobilità sociale, per favorire la competitività del Sistema Italia.

                                         Valorizzare il ruolo dell’imprenditore come soggetto attivo e responsabile della crescita

                                                                 e dello sviluppo economico, sociale e civile.

                                                                                                                                            ”
                                       Questi, in sintesi, i tre principi che guidano, da sempre, le attività dei Giovani Imprenditori.

                         I progetti dei Giovani Imprenditori nascono dall’incontro delle linee strategiche della Presidenza con le idee
                         e le esperienze sviluppate sui territori. I Comitati tecnici individuano best practices e nuove proposte e le
                         trasformano in attività concrete.
                         Tante e, soprattutto, di qualità!

                         ATTIVITÀ SVOLTE NEL 1° ANNO PRESIDENZA GAY

                         Convegni Nazionali                  Consigli Centrali            Conferenza internazionale             Conferenze stampa

2. ATTIVITÀ REALIZZATE
                                                             di cui 4 itineranti              (scaleupeurope)

     NEL PERIODO                2               11                  11                1                1                7                   2

  E OBIETTIVI FUTURI
                                       Consigli di Presidenza                Consiglio Nazionale                  Visite aziendali
                                                                                                            (Guzzini, Peroni, Bosch, Gts,
                                                                                                               Divella, Illy, Dompè)

           60                                                                             61
SAPERE.FARE.IMPRESA
                                                                                                                      Santa Margherita Ligure, 5 e 6 giugno 2014

                                                                                                                      Organizzato in collaborazione con il Comitato Trireg (Liguria, Piemonte,
                                                                                                                      Lombardia Toscana e Valle d’Aosta) nel mese di giugno, il più storico convegno
                                                                                                                      dei Giovani Imprenditori di Confindustria, è giunto nel 2014 alla 44° edizione.

                                                                                                                      Dedicato al “Sapere.Fare.Impresa”, il Convegno ha affrontato la discussione
                                                                                                                      su come rimettere l’uomo al centro dell’economia, della produzione, della
                                                                                                                      ricerca, delle istituzioni, per dare vita ad un rinascimento industriale capace
                                                                                                                      di superare le difficoltà del presente e di disegnare l’Italia di domani.
                                                                                                                      Innanzitutto attraverso una seria politica industriale, ossia un progetto-
                                                                                                                      Paese a lungo termine che sappia orientare gli investimenti pubblici e
                                                                                                                      privati verso i driver di sviluppo principali. Si è parlato di lavoro, del costo
                                                                                                                      economico e sociale della disoccupazione, delle professioni del futuro e di
                                                                                                                      politiche attive. E, infine, le riforme - istituzionali, costituzionali ed elettorali -
                                                                                                                      che non sono più rimandabili se vogliamo ricostruire il rapporto di fiducia tra
                                                                                                                      classe imprenditoriale e mondo politico.

2.2 LE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI                                                                                         Fra le proposte concrete fatte al Governo, quella di adottare uno “scudo
                                                                                                                      industriale”, che premi fiscalmente chi riporta in Italia la produzione, e,
                                                                                                                      nell’ambito del Semestre Europeo, la “guerra del 3%”, per trasformare il
Gli appuntamenti annuali di Santa Margherita Ligure e di Capri rappresentano da sempre due strategiche                vincolo di Maastricht in un piano di investimenti in ricerca e sviluppo. E poi
occasioni di dibattito di altissimo livello, sia per l’intero sistema che per il Paese.                               una proposta fatta direttamente ai Giovani Imprenditori: l’impegno a creare
Sedi di confronto con autorevoli rappresentanti istituzionali, della società, del mondo imprenditoriale e della       “10mila nuove imprese” incubando ciascuno una start up, una operazione
comunicazione: le riflessioni del Movimento diventano posizioni politiche e pubbliche.                                che creerebbe, in prospettiva, migliaia di posti di lavoro.
Sedi di crescita interna: grazie ai workshop tematici duranti i quali i GI interagiscono con grandi esempi del fare
impresa italiano e internazionale ed esperti del mondo finanziario che rendono ciascuno protagonista.
                                                                                                                                               100                                                  78
                                                                                                                            1.295
                                                                                                                                            giornalisti
                                                                                                                                            accreditati          240                50             uscite
                                                                                                                                                                                                  stampa
                                                                                                                           partecipanti                      partecipanti
                                                                                                                                                             ai workshop
                                                                                                                                                                                   uscite
                                                                                                                                                                                  tv/audio                       1.112            1.500
                                                                                                                                                                tematici                                        accessi Web        TWITTER
                                                                                                                                                                                                                              #saperefareimpresa
                                                                                                                                                                                                                                  #sml2014

                                                               62                                                                                                                       63
FATTI. IN. ITALIA
 Napoli, 24 e 25 ottobre 2014

                                  Il più grande evento autunnale del Movimento, organizzato dal Comitato
                                  Interregionale G.I. del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise,
                                  Puglia, Sardegna, Sicilia) ha compiuto, nel 2014, 29 anni e si è svolto per il
                                  secondo anno a Napoli, presso il Museo di Città della Scienza, per manifestare
                                  vicinanza a un simbolo di ricerca e innovazione distrutto l’anno precedente
                                  da un terribile rogo.
                                                                                                                         GLI INCONTRI                                 Rinsaldare la forza della classe imprenditoriale passa
                                                                                                                                                                      anche da una dialettica che sia di stimolo nei confronti
                                  Partendo dal fatto che le nostre materie prime sono le eccellenze produttive
                                  e culturali e che il motore grazie al quale abbiamo superato anche le crisi
                                                                                                                         ISTITUZIONALI                                delle Istituzioni. Gli incontri al Parlamento europeo e i
                                                                                                                                                                      tavoli di lavoro presso i Ministeri, la consultazione per
                                  più profonde è il Made in Italy, sono state presentate le ricette per rilanciare
                                                                                                                                                                      la riforma della scuola e la partecipazione alle audizioni
                                  il tessuto produttivo italiano. Ribadendo che gli imprenditori sono la forza
                                                                                                                                                                      parlamentari.
                                  che tiene in piedi l’Italia, è stato evidenziato come in passato siano stati
                                  commessi errori anche da parte del capitalismo italiano, nella paura di
                                                                                                                                                                      Un Movimento “autonomo”, “apartitico”, “agovernativo”
                                  crescere dimensionalmente, di investire, di aprire al management esterno.
                                                                                                                           AUDIZIONE                                  ma che fa politica, nel senso più ampio di impegno per
                                  Ma questo stesso capitalismo non si è arreso, ha imparato a cambiare il
                                                                                                                          CAMERA DEI                                  la polis.
                                  proprio modo di lavorare e, insieme, vuole cambiare il Paese.
                                                                                                                           DEPUTATI            TAVOLO
                                                                                                                          sulla legge 24    ASSOCIAZIONI
                                  Al Governo è stata riconosciuta una progettualità su tanti cantieri delle
                                                                                                                          gennaio 2015        DATORIALI
                                  riforme strutturali - scuola, giustizia, lavoro, istituzioni - ma è stata denunciata                                           CONFRONTO
                                                                                                                               n.3            GIOVANILI
                                  la mancanza di un cantiere fondamentale per la ripresa: il cantiere                                                           CON MINISTRO
                                  dell’impresa. Che significa politica industriale, essenziale per risolvere casi                                               DEI TRASPORTI
                                                                                                                            “Misure          presso MISE,                                 INCONTRO
                                  concreti, definire una visione di futuro, valorizzare il nostro patrimonio. Per                                                   E DELLE
                                                                                                                           urgenti per        Miur (tema                                 CON AGENZIA
                                  poter dire, finalmente, che abbiamo FATTI IN ITALIA: i nostri prodotti, le                                                   INFRASTRUTTURE
                                                                                                                            il sistema     Labuonascuola)                                 NAZIONALE
                                  nostre scelte.                                                                                                                                                                 CONFERENZA
                                                                                                                          bancario e gli    e Ministero del                                GIOVANI
                                                                                                                                                                      Min.                                          YOUNG
                140
                                                                                                                         investimenati”      Lavoro (tema

               giornalisti
                               160                 160           1.000                                     160                             Garanzia Giovani)
                                                                                                                                                                MAURIZIO LUPI
                                                                                                                                                                                         su Semestre
                                                                                                                                                                                                                  EUROPEAN

 1.350         accreditati
                             partecipanti         uscite
                                                                accessi Web
                                                                                   1.200                partecipanti
                                                                                                                                                               presso il Consiglio
                                                                                                                                                                  Centrale di
                                                                                                                                                                                          europeo di
                                                                                                                                                                                                                 LEGISLATORS
                                                                                                                                                                                                                  NETWORK
partecipanti                                     stampa                                                  alla serata
                             ai workshop                                            TWITTER              conviviale                                                                       Presidenza
                                tematici        tv/audio                                                                                                            gennaio
                                                                                 #fattinitalia e         agli Studi
                                                                              #capripernapoli2014            Rai                                                                                                presso Camera
                                                                                                                                                                                                                 dei Deputati

                                                           64                                                                                                              65
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