Africa: perché non accelera la transizione energetica? - RES4Africa
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76 // Rinnovabili
Africa: perché non accelera
la transizione energetica?
di Roberto Vigotti e Serena Nonostante il potenziale di risorse
Cesareo / RES4MED&Africa energetiche e la stessa domanda di
energia siano molto alte in Africa, la
potenza elettrica installata, compresa
Che le nuove rinnovabili, sole e quella generata da petrolio, gas e car-
vento, siano ormai competitive, bone, è di circa 173 GW con un contri-
affidabili, e anzi preferite da un nume- buto delle rinnovabili del 23 per cento.
ro crescente di investitori, e che con- Per raggiungere il SDG 7 prima citato
tribuiranno allo sviluppo socio-eco- dobbiamo immaginarci la realizzazio-
nomico – industrializzazione, posti di ne di tutte le possibili soluzioni per
lavoro, riduzione del costo dell’elettri- rinnovabili ed efficienza nel continen-
cità nei Paesi che la adottano, soluzio- te africano, con almeno il raddoppio di
ne ideale per le centinaia di milioni di quanto esiste oggi, entro il 2030.
Africani che vivono e vivranno lontano
dalla rete elettrica – è stato detto e ri- Su questo tema
petuto più volte in questi ultimi mesi e VEDI NUOVA ENERGIA 1/2018
nelle sedi più prestigiose. PAGINE 12 E 14
In particolare di recente in ambito
SE4All, UNIDO e IRENA, dove si è dovu- L’elettricità, obiettivo principale di
to però ammettere che i progressi del noi soci di RES4MED&Africa, rima-
Sustainable Development Goal nume- ne una sfida soprattutto per l’Africa
ro 7 – che recita: ensure universal, affor- Sub-Sahariana; e in modo molto più
dable, and reliable energy for all – non so- marcato che nel resto del mondo, dato
no in linea con le promesse e le attese. che questo vasto subcontinente neces-
Renewable energies have already proved to be cost-competitive, affordable sita di un insieme dedicato di soluzio-
and reliable energy sources for Africa’s development. As the business ni a causa della sua geografia, econo-
case for renewables is going mainstream, the next frontier is to make mia e trend della popolazione.
the ongoing transition truly sustainable by ensuring the economic and Anche se la proporzione di persone
financial, environmental and social sustainability of renewable energy con accesso all’elettricità è cresciuta
projects, in particular for emerging markets in Africa. fino al 43 per cento nel 2016, partendo
The Sustainable Development Goal#7 of Agenda 2030 focuses on ensuring dal 23 per cento nel 2000, la popolazio-
universal, affordable, and reliable energy for all, but the evidence shows that ne è cresciuta di circa 360 milioni di
without urgent action by governments and communities, and a prompt unità nello stesso periodo. Questo vuol
response from investors and businesses, we risk of many being left dire che – nel complesso – ci sono più
behind. Yet at the same time, much of the disruption of new technology persone senza energia elettrica oggi
applications and inclusive business models is on display in Africa. che all’inizio del secolo.
This then is the time for bold and brave leadership to ensure significant La persistenza di questo problema
improvements in sustainable energy access, accelerate progress using non è solo dovuta alla affordability – os-
centralized and decentralized sources, and to push forward the ever- sia alla convenienza economica – ma
increasing role for renewable energy. soprattutto a politiche inadeguate e alla
The 2018 edition of RES4MED&Africa Annual Conference A call for Africa: mancanza di infrastrutture: ci sono og-
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enabling sustainable projects (22nd June in Rome) has gathered key gi nella regione Sub-Sahariana almeno
institutional, private sector and international players to exchange views on 120 milioni di persone che, pur vivendo
the sustainability and bankability of renewable energy investments and al di sopra della soglia della povertà, ri-
projects in the African continent. mangono senza accesso all’elettricità. Il
problema impone di considerare tutte
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le tecnologie possibili: dalle centrali di “In Africa Sub-Sahariana
Percentuale della larga scala alle reti di trasmissione e di- tra il 2000 e il 2016
popolazione con accesso stribuzione alle soluzioni isolate, come
la proporzione di persone
all’energia elettrica mini-grid e village power.
Fonte: Africa Energy Outlook 2014, IEA Un primo segnale positivo si è avuto
con accesso all’elettricità
nel 2014 quando gli sforzi per l’elet- è cresciuta fino
• oltre il 50% • al di sotto del 50%
trificazione nell’Africa Sub-Sahariana al 43 per cento, partendo
hanno superato l’incremento della dal 23. Nel frattempo,
popolazione, grazie soprattutto all’im- la popolazione
pegno di Etiopia e Kenia dove le nuove
è aumentata di circa
politiche e gli investimenti mirati han-
no permesso di aumentare l’energia
360 milioni di unità:
elettrica prodotta ed immessa nelle così, nel complesso, ci
reti opportunamente rinforzate. sono più persone senza
Nello stesso momento nuovi mo- energia elettrica oggi che
delli di business stanno emergendo all’inizio del secolo”
in Africa, come quello del pagamento
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dai telefoni cellulari online, che per-
mette a molti utenti di pagare il servi-
zio elettrico anche in località remote. 2000 e il 2012, ai 26 milioni annui dal
Si è passati così dai 9 milioni di nuo- 2012 al 2016. Traguardando il 2030, la
vi collegamenti elettrici all’anno tra il popolazione dell’Africa Sub-Sahariana
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“Seguendo l’evoluzione
delle tecnologie
e dei mercati, in diversi
Paesi africani si sta
passando dal sistema
delle tariffe incentivanti
alle aste competitive
e alla valorizzazione
delle componenti
di flessibilità presenti
nel sistema elettrico”
aumenterà ad un ritmo di 31 milioni
all’anno. Ciò vuol dire che le nuove
connessioni elettriche annue dovran-
no essere almeno uguali (e preferibil-
mente superiori) a questo numero per
permettere l’accesso ai più.
Molti investitori italiani stanno pro-
vando ad entrare in questi promettenti
mercati, forti del know-how acquisito
in Italia e in tanti altri Paesi esteri, in
particolare in America Latina.
Tutti confermano che i fattori de-
cisivi per il loro ingaggio sono oggi le
politiche energetiche e gli aspetti re- competitive e alla valorizzazione delle rocco vinta da Enel e Siemens, le aste
golatori. Seguendo l’evoluzione delle componenti di flessibilità presenti nel solari facilitate dal programma Scaling
tecnologie e dei mercati, in diversi Pa- sistema elettrico per far fronte alla non Solar della Banca Mondiale in Zam-
esi africani si sta passando dal siste- programmabilità delle nuove fonti. bia, di nuovo vinte da Enel, in Sene-
ma delle tariffe incentivanti alle aste Basti citare l’asta per l’eolico in Ma- gal, Etiopia e Madagascar, che hanno
permesso a questi Paesi di avvalersi
di un pacchetto di servizi standard, di
un singolo punto di coordinamento, di
Popolazione destinata a guadagnare l’accesso protocolli standard e di misure di miti-
all’energia elettrica entro il 2030 gazione del rischio.
Fonte: WEO Special Report 2017 Energy Access Outlook, IEA Per gli investitori privati sono di par-
ticolare interesse l’uso mirato di fondi
pubblici per supportare il finanziamen-
to delle prime fasi di un progetto e per
Mini-grid 11%
offrire garanzie che bilancino alcuni dei
rischi percepiti, come quello politico,
della valuta, del mancato pagamento
da parte dell’acquirente finale. Questo,
in controtendenza rispetto ai sistemi fi-
Off-grid 21% nora usati come prestiti e finanziamen-
ti a fondo perduto, che non mobilitava-
68% On-grid no in modo efficace un investimento
“moltiplicato” da parte del privato.
Oggi vediamo nuovi strumenti nel
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mercato dei capitali che aiutano ad
accrescere la disponibilità finanziaria,
offrendo a nuovi gruppi di investitori
accesso ad opportunità innovative. È
il caso dei green bond, cresciuti molto
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prevale la necessità di spostarsi verso “I leader energetici sono
una realtà globale in cui lo sviluppo eco-
richiamati a stabilire
nomico sia veramente inteso come so-
stenibile su più piani e a lungo termine.
politiche, regolamentazioni,
I 17 Sustainable Development Go- schemi finanziari e
als (SDGs) dell’Agenda 2030, adottati formativi che favoriscano
da tutti i 193 Paesi delle Nazioni Unite lo sviluppo di soluzioni
nel 2015, hanno formalmente posizio- rinnovabili in larga e
nato lo sviluppo sostenibile al centro
piccola scala, in linea
del mondo della cooperazione interna-
zionale. In questo contesto il settimo
con la necessità di
SDG, valorizza in particolare il ruolo sviluppo auto sostenibile
ricoperto dall’accesso a fonti di energia a livello economico,
sostenibile e integrazione di rinnovabili ambientale e sociale”
verso lo sviluppo. Le rinnovabili, come
sappiamo, impattano molti aspetti del-
lo sviluppo, come cambiamento clima- tenze locali, innovazione, dialogo pub-
tico, accesso all’acqua potabile, istru- blico-privato, condivisione del know-
zione, emancipazione femminile, cre- how, consapevolezza e mobilitazione
azione di posti di lavoro e altri ancora. dei finanziamenti.
Tuttavia, per quanto sia rilevante Nello specifico, l’incremento di
aderire formalmente a obiettivi come energia sostenibile per raddoppiar-
quelli enunciati dagli SDGs, per favori- ne la percentuale nella composizione
re la realizzazione di progetti rinnova- energetica globale richiede un’azione
bili veramente sostenibili e contribuire concertata da parte di più stakeholder
all’accesso all’energia sostenibile in così da promuovere lo sviluppo di fonti
Sostenibilità e bancabilità a confronto
Esperti nel settore energetico nazionale e internazionale, istituzioni e
organizzazioni non governative, settore privato, università e banche di sviluppo
si sono confrontati durante la Conferenza Annuale di RES4MED&Africa A
call for Africa: enabling sustainable projects, (22 giugno 2018) parlando di
sostenibilità e bancabilità di progetti rinnovabili.
Francesco Starace, AD di Enel, Vera Songwe, segretaria generale di United
Nations Economic Commission for Africa (UNECA), Adnan Amin, direttore
© PHOTOTHEK.DE
esecutivo di IRENA, l’onorevole Frehiwot Woldehanna, ministro dell’Elettricità
in Etiopia, sono stati tra le voci più attese all’evento.
Adnan Z. Amin
di recente e adatti proprio a finanzia- Africa, è necessario un piano d’azione
re le rinnovabili. Questi alcuni degli concreto. Tutte le industrie, organizza-
elementi necessari alla realizzazione zioni internazionali, istituzioni finan- rinnovabili nei Paesi emergenti dell’A-
di progetti di energia rinnovabile in ziarie, enti pubblici e privati operanti frica, ciascuno secondo la propria mis-
Africa che siano veramente sostenibili nel settore, devono incorporare il con- sione e punti di forza.
nel lungo termine, a livello economico, cetto di sostenibilità nelle loro strate- I leader del settore energetico so-
ambientale e sociale. gie di business e planning. stenibile sono richiamati a stabilire
D’altra parte il tema sustainability si La realizzazione di questi ambizio- politiche, regolamentazioni, schemi
trova davvero al centro di una transizio- si obiettivi energetici nella pratica ri- finanziari e formativi che favoriscano
ne globale. In un mondo che sta affron- chiede anche impegni politici più au- lo sviluppo di soluzioni energetiche
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tando impegnative trasformazioni sul daci da parte dei governi, un maggiore rinnovabili in larga e piccola scala, che
piano economico, sociale e ambienta- coinvolgimento del settore privato e siano in linea con la necessità globale,
le – come il cambiamento climatico, la livelli più elevati di finanziamento, so- e in particolare africana, di sviluppo
crescita demografica, l’urbanizzazione, prattutto nei Paesi in via di sviluppo, auto sostenibile a livello economico,
la gestione di limitate risorse naturali – accompagnati da migliorate compe- ambientale e sociale.
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