Adattamento dello strumento all'assistenza infermieristica domiciliare: il MAPt - Rachele FERRUA - OPI Torino
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Adattamento dello strumento all’assistenza
infermieristica domiciliare: il MAPt
Rachele FERRUA
Un’esigenza, un’idea
2013
Servizio Assistenza Infermieristica
Territoriale (SAST)
Modifica dei
Innovazione Sostegno all’infermiere
modelli
documentale Primary
organizzativi
Negrini (2008)
Corsi, Placenti (2004) Sostegno alla scelta
D’Agostino et al. (2012)
Arreni et al. (2009) dell’infermiere Primary
Disturbi cardiovascolari
Analisi dell’esistente (n. 553; 27.55%)
2013
Lesioni ulcerative
(n. 378; 18.83%)
Disturbi Cognitivi
(n. 207; 10.31%)
Monteiro, Martins Estrema
(2013)
Età media elevata
Setting di RUOLO DEL Turkoglu, Kilic (78.49 ± 13.04) variabilità clinica
cura CAREGIVER (2012)
Marcelli et al
Peculiarità (2011)
dell’assistenza Caregiver unico Non dimessi
infermieristica (n. 901; 44.89%) (n. 1156; 57.60%)
Collaborazione domiciliare
MMG, Problematiche
assistenti sociali Provenienza dal
SID
sociali domicilio
(n. 1923; 95.81%)
(n. 1912; 95.27%)
Revisione della letteratura Analisi di contesto
n. 13 articoli pertinenti n. 2007 persone assistite
Revisione dello strumento 2013
STABILITÁ CLINICA RESPONSIVITÁ Autodeterminazione
individuale Caregiver
Autodeterminazione
sociale
Dipendenze
RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALE
Autocura sociale
Collaborazione MMG
Autocura individuale
Abitazione
INDIPENDENZA
CONTESTO
L’expertise dei clinici 2014
Gruppo di clinici
esperti
(n. 8 infermieri)
Analisi critica dello Revisione del sistema di
strumento modificato punteggi
Modalità ad hoc aggiuntive su Condivisione di criteri di
servizi e tecnologie specifiche importanza
Declinazione più capillare Scala di punteggi
dell’educazione terapeutica basata su grado di importanza e
di alterazione
Lo studio pilota 2014
Campione
n. 79 persone assistite
Aderenza alla Maneggevo-
realtà Coerenza lezza dello
assistenziale range di strumento
complessità
assistenziale
Livelli di Complessità Range definiti a partire Range definiti a partire
Assistenziale dal test pilota dalla sperimentazione
multicentrica
1. BASSA 0 - 35 0 - 35,5
2. MEDIO - BASSA 35,5 - 53 36 - 63
3. MEDIO - ALTA 53,5 - 72,5 63,5 - 96,5
4. ALTA > 73 > 97
La cartella MAPt 2015
Campione
n. 241 persone assistite
La cartella MAPt 2015
Campione
n. 241 persone assistite
L’impegno del Collegio IPASVI 2015
Valorizzazione
del territorio
Appropriatezza
delle risorse
Sostegno alla
presa in carico
Il gruppo di lavoro
2015
Gruppo di lavoro
Collegio IPASVI (TO)
(n. 5 infermieri)
Gruppo di clinici
esperti
(n. 21 infermieri)Gli obiettivi 2015
I percorsi standard 2015
ESTREMA VARIABILITÁ
CLINICA
N. 21 GRUPPI DI
PATOLOGIE
MANCANZA DI PREVALENTI
SISTEMATIZZAZIONI DI
RIFERIMENTO
Dati di presa in carico
2016I percorsi standard
2016
CARDIOPATIE
N. 21 GRUPPI DI
PATOLOGIE
PREVALENTI Caregiver favorente - Abitazione favorente
Caregiver sfavorente - Abitazione favorente
Caregiver favorente - Abitazione sfavorente
Caregiver sfavorente - Abitazione sfavorenteElementi di difficoltà
Degenza media vs presa in carico
Giornata di degenza vs accesso (tempi HOME, GO, FOR)
Mancanza di sistematizzazioni e storico (FARSIAD)
Gap culturaleIn conclusione …
Documentare la complessità
in progress Sostenere la presa in carico
2013
Proposta di ottimizzazionePuoi anche leggere
