NOIIN PRIMA PERSONA - I PROGETTI DEL GIFT MATCHING PROGRAM 2014 PROMOSSI DALLE DONNE E DAGLI UOMINI DI UNICREDIT - UNICREDIT FOUNDATION

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NOIIN PRIMA PERSONA - I PROGETTI DEL GIFT MATCHING PROGRAM 2014 PROMOSSI DALLE DONNE E DAGLI UOMINI DI UNICREDIT - UNICREDIT FOUNDATION
NOI  In Prima Persona

      I progetti del Gift Matching Program 2014
 promossi dalle donne e dagli uomini di UniCredit
NOIIN PRIMA PERSONA - I PROGETTI DEL GIFT MATCHING PROGRAM 2014 PROMOSSI DALLE DONNE E DAGLI UOMINI DI UNICREDIT - UNICREDIT FOUNDATION
NOI  In Prima Persona
      I progetti del Gift Matching Program 2014
 promossi dalle donne e dagli uomini di UniCredit
NOIIN PRIMA PERSONA - I PROGETTI DEL GIFT MATCHING PROGRAM 2014 PROMOSSI DALLE DONNE E DAGLI UOMINI DI UNICREDIT - UNICREDIT FOUNDATION
La nostra missione:
                                                               contribuire allo
Il Consiglio di Amministrazione approva gli obiettivi           sviluppo delle
ed i programmi della Fondazione proposti dal
Presidente e verifica i risultati complessivi della            comunità in cui
                                                                     operiamo
gestione della medesima.

Consiglio di Amministrazione
Maurizio Carrara – Presidente
Maria Cristina Molinari – Vice presidente
Paolo Cornetta – Vice presidente                         UniCredit Foundation è la Fondazione d’impresa costituita
Maurizio Beretta – Consigliere
                                                        nel 2003 al fine di contribuire allo sviluppo della solidarietà
Alberto Fontana – Consigliere
Enrico Gava – Consigliere                               e della filantropia nelle comunità e nei territori in cui opera,
Francesco Giacomin – Consigliere
Elena Patrizia Goitini – Consigliere                       prioritariamente nelle aree geografiche in cui è presente
Klaus Priverschek – Consigliere
                                                                       UniCredit (17 paesi, tra Europa e centro Asia).
Collegio dei Revisori dei Conti                                Attraverso il trasferimento di risorse economiche e di
Giorgio Loli – Presidente
Elisabetta Magistretti – Membro effettivo                                competenze gestionali tipiche dell’impresa,
Michele Paolillo – Membro effettivo
                                                                 UniCredit Foundation sostiene progetti significativi

                                                                     per impatto sociale e innovazione, realizzati da
STAFF
                                                                                            organizzazioni non profit.
Presidente
Maurizio Carrara

Direttore Generale
Anna Pace

Ufficio Progetti
Alice Aricò
Anna Cravero
Ciro De Girolamo

Comunicazione
Luca Mantoan

Consulenti
Giuseppe Ambrosio
Barbara Grzywacz

Segreteria Organizzativa
Annamaria Rizzi

Testi e Coordinamento editoriale
a cura di Stefano Arduini (Vita società editoriale)
Hanno collaborato
Marina Moioli e Anna Spena (Vita società editoriale)
Grafica e Impaginazione
IN.studio + New Target Srl

2        NOI
         IN PRIMA PERSONA
NOIIN PRIMA PERSONA - I PROGETTI DEL GIFT MATCHING PROGRAM 2014 PROMOSSI DALLE DONNE E DAGLI UOMINI DI UNICREDIT - UNICREDIT FOUNDATION
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        Le    CENTRO DI COMPETENZA FILANTROPICA

 principali   La Fondazione è il centro di competenza di UniCredit sui temi della filantropia e del Terzo settore. In

    aree di   particolare, UniCredit Foundation offre consulenza e organizza attività per le società del Gruppo e per

intervento    i loro clienti.

              SUPPORTO ALL’INCLUSIONE SOCIALE

              UniCredit Foundation opera con l’intento di favorire processi di coesione sociale all’interno dei

              territori di riferimento, spesso attraverso la promozione dell’imprenditorialità sociale come strumento

              in grado di produrre ed erogare beni e servizi di utilità sociale.

              Nell’ultimo biennio sono stati avviati nuovi progetti in Austria, Bulgaria, Bosnia

              e Erzegovina, Croazia, Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania,

              Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina e Ungheria.

              INIZIATIVE PER I DIPENDENTI DI UNICREDIT

              UniCredit Foundation promuove la cultura del volontariato e della donazione attraverso iniziative

              dedicate alla comunità dei dipendenti volte a favorire la loro partecipazione ad attività e progetti

              sociali. Dal 2003, UniCredit Foundation realizza annualmente il Gift Matching Program, rivolto a

              tutti i dipendenti di UniCredit (complessivamente circa 147.000 persone).

              Attraverso tale programma, la Fondazione integra le donazioni effettuate da gruppi di dipendenti di

              UniCredit a favore di organizzazioni non profit.

              A partire dal 2011 nasce Your Choice, Your Project, programma che, attraverso un processo di voto,

              coinvolge i dipendenti nella scelta diretta dei progetti che verranno sostenuti nella propria nazione.

                                                                                                          INTRO
                                                                                              IN PRIMA PERSONA       3
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4   NOI
    IN PRIMA PERSONA
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               Indice
    LETTERA    PER LA BANCA IL VOSTRO IMPEGNO È STRATEGICO                          06
AI COLLEGHI    Federico Ghizzoni
               Amministratore Delegato di UniCredit

               UN APPROCCIO SEMPRE PIÙ SISTEMICO                                    08
               Maurizio Carrara
               Presidente di UniCredit Foundation

COS'È IL GMP   IL MOLTIPLICATORE DELLA SOLIDARIETÀ                                  10

LE PERSONE     I COORDINATORI DEL GMP                                               14
   DEL GMP
               LE ONLUS FONDATE DAI DIPENDENTI DI UNICREDIT                         26

 I PROGETTI    AUSTRIA                                                              34
               BOSNIA ED ERZEGOVINA                                                 42
               CROAZIA                                                              43
               GERMANIA                                                             47
               ITALIA                                                               54
               POLONIA                                                              74
               REPUBBLICA CECA                                                      76
               ROMANIA                                                              78
               RUSSIA                                                               80
               SERBIA                                                               81
               SLOVACCHIA                                                           81
               SLOVENIA                                                             82
               TURCHIA                                                              82
               UCRAINA                                                              83
               UNGHERIA                                                             83

                                                                          INDICE
                                                              IN PRIMA PERSONA     05
NOIIN PRIMA PERSONA - I PROGETTI DEL GIFT MATCHING PROGRAM 2014 PROMOSSI DALLE DONNE E DAGLI UOMINI DI UNICREDIT - UNICREDIT FOUNDATION
Per la Banca il
vostro impegno
   è strategico
                        «

                        FEDERICO
                        GHIZZONI
                        AMMINISTRATORE DELEGATO
                        DI UNICREDIT

06   INTERVENTI
     IN PRIMA PERSONA
NOIIN PRIMA PERSONA - I PROGETTI DEL GIFT MATCHING PROGRAM 2014 PROMOSSI DALLE DONNE E DAGLI UOMINI DI UNICREDIT - UNICREDIT FOUNDATION
LETTERA AI COLLEGHI

Cari
colleghi,
è per me un vero piacere poter introdurre i risulta-         hanno colto l’opportunità del Gift Matching Program
ti della dodicesima edizione del Gift Matching Pro-          per sostenere le loro comunità.
gram, l’iniziativa attraverso cui UniCredit Foundation
sostiene i dipendenti del Gruppo nel loro approccio          L’approccio proattivo che da sempre contraddistingue
alla filantropia.                                            le persone di UniCredit, ambasciatori di solidarietà,
                                                             è fondamentale per costruire un rapporto solido e
Tutti sappiamo come il 2014 non sia stato un anno            proficuo tra la banca e i territori. Il loro impegno “in
facile a causa delle difficoltà generate dalla crisi         prima persona” è ciò che rende sempre speciale il
economica. Sono, tuttavia, molto orgoglioso del-             Gift Matching Program.
la straordinaria partecipazione delle
persone di UniCredit che non hanno
mai smesso di dare il loro contributo
al programma: l’edizione di quest’an-          NON È STATO UN ANNO FACILE, MA SONO MOLTO
no ha fatto registrare il miglior risulta-     ORGOGLIOSO DELLA PARTECIPAZIONE DELLE
to di sempre.                                  PERSONE DI UNICREDIT AL GMP: IL 2014 HA FATTO
Un’adesione così ampia mi fa capire
                                               REGISTRARE IL MIGLIOR RISULTATO DI SEMPRE
che in UniCredit il senso di solidarietà
è una fiamma sempre accesa, for-
se una filosofia di vita, certamente parte integrante        Attraverso questa e altre iniziative di UniCredit
della quotidianità delle nostre persone. La capaci-          Foundation, la banca vuole offrire un supporto
tà di farsi prossimo, nonché la promozione di un             concreto ai bisogni delle diverse comunità di
profondo sistema di valori orientato al benessere            riferimento nei 17 Paesi europei in cui opera e in cui
collettivo fanno ormai parte dell’identità del Gruppo.       è fortemente radicata. Si tratta di una responsabilità
                                                             sociale che avvicina il mondo economico alla società
Mi piace accostare l’azione volontaria che anima             civile e favorisce lo sviluppo economico e culturale.
coloro che aderiscono al Gift Matching Program
all’agire imprenditoriale. Spirito di iniziativa che porta   Esprimo perciò la mia gratitudine a tutti coloro che
con sé responsabilità e senso del sociale. Ma anche          si fanno carico del bene comune, perché solo at-
una grande motivazione, come hanno dimostrato                traverso comportamenti dettati da spirito di gratuità
quei colleghi che, pur trovandosi in situazioni difficili,   possiamo rendere migliore la società in cui viviamo.

                                                                                                      INTERVENTI
                                                                                               IN PRIMA PERSONA    07
NOIIN PRIMA PERSONA - I PROGETTI DEL GIFT MATCHING PROGRAM 2014 PROMOSSI DALLE DONNE E DAGLI UOMINI DI UNICREDIT - UNICREDIT FOUNDATION
Un approccio
      sempre più
        sistemico
                        «

                        MAURIZIO
                        CARRARA
                        PRESIDENTE
                        DI UNICREDIT FOUNDATION

08   INTERVENTI
     IN PRIMA PERSONA
NOIIN PRIMA PERSONA - I PROGETTI DEL GIFT MATCHING PROGRAM 2014 PROMOSSI DALLE DONNE E DAGLI UOMINI DI UNICREDIT - UNICREDIT FOUNDATION
LETTERA AI COLLEGHI

Cari
colleghi,
il settore della filantropia sta vivendo un momento di            come leva di attivazione dei dipendenti del Gruppo,
grande ripensamento e sta guadagnando una centralità              ma anche come strumento di rilevazione per mettere
che qualche anno fa non aveva. Si tratta di un fenomeno           a fuoco le necessità, piccole o grandi che siano, che
non solo italiano, penso alla discussione sulla riforma           esprimono i territori in cui operiamo. I dati ci dicono
del Terzo settore, dell’impresa sociale e del servizio civile     che dal 2003 al 2014 la curva dei partecipanti al
universale, ma soprattutto internazionale. «Il mondo è            programma è sempre cresciuta.
sulla soglia di una rivoluzione che modificherà a lungo
il modo in cui affrontiamo i problemi sociali. La forza           Oggi i dipendenti coinvolti nel GMP sono oltre 15.500;
che guiderà questa rivoluzione si chiama “investimento            aumentano le iniziative di promozione dei progetti
a impatto sociale”», per rifarsi a una citazione di sir           organizzate dai colleghi, e l’affezione al programma
Ronald Cohen, il chair della Task Force sull’impatto              è dimostrata anche dall’alto numero di colleghi in
sociale istituita in ambito G8 e fortemente voluta dal            pensione che partecipano al GMP. Questo trend
premier britannico David Cameron.                                 conferma che il programma non si è limitato ad
                                                                  essere un modo per donare, ma sta contribuendo ad
Questa riflessione ha inciso naturalmente anche sulle             avvicinare e integrare la nostra Fondazione al corpo
nostre policies. I nostri interventi, più che essere iniziative   sociale dell’intero Gruppo. Per usare il linguaggio
spot che vanno a dare una risposta
all’emergenza acuta e immediata,
puntano a creare e supportare modelli               IL GMP HA UN IMPATTO SOCIALE NON SOLO
di sviluppo economico e sociale
attraverso la messa in rete non solo di             ALL’ESTERNO, MA ANCHE ALL’INTERNO DELL’AZIENDA.
enti non profit, ma anche di soggetti               IL NOSTRO OBIETTIVO È DARE RISPOSTE ALLE
pubblici o di natura profit.                        ESIGENZE CHE ESPRIMONO LE COMUNITÀ
Il nostro approccio sempre di più vuole
essere sistemico, contribuendo a
fornire risposte ai bisogni delle comunità dei Paesi e            di Cohen, il GMP ha dimostrato di avere un impatto
delle aree in cui operiamo attraverso il coinvolgimento           sociale non solo all’esterno, ma anche all’interno
di tutta la catena dei nostri stakeholder. Da ciascuno            dell’azienda. Detto questo: i margini di miglioramento
di loro possono arrivare stimoli e risorse che abbiamo            naturalmente ci sono e sono anche ampi. Nei prossimi
l’obbligo di far fruttare al meglio in termini di impatto         anni lavoreremo per colmarli. E lo faremo sapendo di
sociale.                                                          poter contare sull’attenzione e la vicinanza di molti
                                                                  dipendenti e del management.
In questo senso il meccanismo del Gift Matching
Program acquisisce una rilevanza strategica non solo              Buona lettura!

                                                                                                           INTERVENTI
                                                                                                    IN PRIMA PERSONA    09
Il moltiplicatore
            della
      solidarietà
                         «
                         GMP, ovvero Gift Matching Program. In dodici edizioni, dal
                         2003 al 2014 questa sorta di moltiplicatore della solidarietà
                         ha permesso di sostenere 4.400 progetti, grazie a una
                         donazione complessiva di 40 milioni di euro (21 dei quali
                         versati dai dipendenti, e il resto dalla Fondazione). Il GMP a
                         livello di contributi elargiti è la più consistente delle iniziative
                         sostenute da UniCredit Foundation. Il meccanismo è
                         semplice. La Fondazione integra (raddoppiando l’importo
                         fino ad esaurimento fondi) le donazioni effettuate da gruppi
                         di dipendenti a favore di un’organizzazione senza scopo di
                         lucro a loro scelta. Le organizzazioni beneficiarie devono
                         però rispettare i criteri definiti dal Regolamento promosso
                         ogni anno dalla Fondazione.

                         Le modalità di partecipazione sono due: la Classic Option e
                         la Positive List Option.

 10   PRESENTAZIONE
      IN PRIMA PERSONA
COS'È IL GMP

                     → Dal 2003 al 2014
                     il Gift Matching Program
                     ha permesso di sostenere
                     4.400 progetti sociali

Con la prima le organizzazioni beneficiarie vengono scelte        (virtuali e reali) interni alle varie realtà del nostro Gruppo.
dagli stessi dipendenti e i gruppi di donazione sono              Ai coordinatori spetta il compito di coordinare le donazioni,
coordinati da dipendenti che se ne fanno promotori. Con           verificarne la correttezza, informare i colleghi-donatori
la seconda i dipendenti aderiscono a gruppi di donazione          sulle fasi di avanzamento dell’iniziativa. Questa attività,
a favore di organizzazioni non profit individuate dalla banca     spesso duratura negli anni, è il segno di un coinvolgimento
locale di appartenenza. In entrambi i casi il Regolamento         personale, a sua volta specchio della consapevolezza dei
richiede un numero minimo di partecipanti e un ammontare          coordinatori di ricoprire un ruolo socialmente importante sia
minimo di donazione per gruppo, specifici per ciascun             in qualità di semplici cittadini, sia in quella di dipendenti di
Paese. Nel 2014 sono stati 9 i Paesi a partecipare tramite la     una realtà attenta alla responsabilità sociale.
Classic Option, 6 quelli tramite Positive List.
                                                                  Le prossime pagine sono dedicate proprio a loro. Iniziando
Il GMP in questi anni non hai mai interrotto il suo trend di      da Michele Betetto, dipendente UniCredit di Verona, che il
crescita a livello di coinvolgimento dei colleghi: i dipendenti   10 marzo 2015 alla presenza del Presidente di UniCredit,
coinvolti nel 2014 hanno toccato il picco record di 15.514.       Giuseppe Vita, e del Presidente di UniCredit Foundation,
Decisivo in questo senso è il ruolo dei coordinatori dei          Maurizio Carrara, è stato nominato Ambasciatore del Gift
gruppi di donazione, veri e propri animatori di comunità          Matching Program.

                                                                                                              PRESENTAZIONE
                                                                                                          IN PRIMA PERSONA    11
I settori di intervento

     20%                    5%            2%
  educazione               supporto      ambiente
   e giovani            alle emergenze

     19%                   18%           36%
     salute e               minori       welfare
      ricerca

12   PRESENTAZIONE
     IN PRIMA PERSONA
COS'È IL GMP

Progetti dal 2003 al 2014

                                                                                            15.514

                                                                                       € 1.815.050

                                                partecipanti      donazioni

2003         2005           2007         2009              2011               2013

                         PROGETTI
                        SOSTENUTI   4.400
                    +                           =
       21     EURO
              DONATI DAI           19    EURO
                                         INTEGRATI DALLA
                                                               € DONAZIONE
                                                                 40 mln
       mln    DIPENDENTI
                                   mln   FONDAZIONE
                                                                  COMPLESSIVA

Progetti 2014
                         PROGETTI
                        SOSTENUTI   473
       15.514                        € 1.815.050
                                                                     Eligibilità delle donazioni:
                                                                     effettuate dal 1° gennaio 2014 al
                                                                     28 novembre 2014
               DIPENDENTI                       DONATI               Periodo di apertura del tool per
               COINVOLTI                        DAI COLLEGHI         aderire: 1° ottobre 2014 - 28
                                                                     novembre 2014

                                                                             PRESENTAZIONE
                                                                         IN PRIMA PERSONA        13
I coordinatori
          del GMP
                        «

                        MICHELE
                        BETETTO
                        AMBASCIATORE
                        GIFT MATCHING PROGRAM

14   NOI
     IN PRIMA PERSONA
LE PERSONE DEL GMP

   Di cosa si occupa in UniCredit?                                  Ad oggi quanti bambini avete accolto?
Da circa 6 anni sono impegnato nel campo della                  Facciamo 20 viaggi umanitari l’anno: finora abbiamo
prevenzione frodi sui nostri POS e sulle carte di credito.      salvato circa 80 bambini.

    Hobby?                                                          Quante volte è stato in Kosovo?
Mi piaceva viaggiare. Fino al 2007 sono stato arbitro na-       Io due volte. Ho il desiderio che ad ogni viaggio vadano i
zionale di pallacanestro, poi è subentrato l’impegno as-        volontari dell’associazione perché possano toccare con
sociativo che ormai occupa gran parte del tempo libero.         mano quella realtà. Abbiamo 15 associati e 15 volontari.
                                                                Siamo piccoli, anche perché c’è l’esigenza di contare su
   Mai fatto attività politica?                                 un personale di piena fiducia: abbiamo a che fare con
No, mai.                                                        neonati malati. Non è un contesto facile, bisogna avere
                                                                un buon autocontrollo.
    Da quanto tempo è coinvolto nel GMP?
Da sei anni, da quando ho iniziato a raccogliere fondi per           Portate le famiglie in Italia?
la Onlus di cui sono stato uno dei fondatori: il Castello dei   Solo le mamme. All’inizio erano sempre le famiglie
Sorrisi. Organizziamo viaggi umanitari finalizzati a curare     dell’associazione a ospitarle. Ora ci siamo dotati di
                                                                                un appartamento in cui riusciamo ad
                                                                                accogliere 3-4 gruppi in contemporanea.

Lo scorso 10 marzo è stato nominato primo                                       Anche se ancora adesso in caso di
                                                                                necessità le nostre famiglie sono pronte
ambasciatore del Gift Matching Program,                                         ad aprire le porte di casa. L’ospitalità è
                                                                                gratuita, anche se prima della partenza
dopo che per anni ha guidato (per distacco)                                     chiediamo a chi ha la possibilità di lasciare
                                                                                un contributo che mettiamo a disposizione
la classica del coordinatore più efficiente nel                                 dei bambini più poveri.
coinvolgimento dei dipendenti.                                                       In questi sei anni di GMP quanto
Padovano, ma dal ‘94 veronese d’adozione,                                        ha raccolto?
                                                                                 Fra i 15 e i 18mila euro l’anno (circa il 20%
dipendente della nostra Banca da allora,                                         del bilancio dell’associazione). Devo dire
Michele Betetto è sposato e padre di due                                         che sei anni fa era più facile raccogliere
                                                                                 donazioni perché non si sentiva il peso
bambini.                                                                         della crisi. Ogni anno mando circa 2mila
                                                                                 mail e mi rispondono un centinaio di
                                                                                 colleghi. Fra di loro c’è uno zoccolo duro
                                                                                 importante che garantisce il risultato:
bambini o neonati che non possono esserlo nei loro Paesi        sono persone che nel corso degli anni hanno potuto
di origine. Li portiamo a Verona e li seguiamo per tutta        visitare la nostra associazione e conoscere i bambini.
la durata del ricovero e della convalescenza. In questo
quadro ci occupiamo di ospitalità extraospedaliera.                 Contate anche su fondi pubblici?
Quando i medici dicono che i bambini possono tornare a          Fondi, no. Grazie alla Regione Veneto però abbiamo la
casa li rimpatriamo, ma continuiamo a seguirli a distanza       possibilità di curare gratuitamente un tot di bambini, il
per i controlli e le terapie farmacologiche.                    numero varia di anno in anno, grazie a un programma di
                                                                assistenza sanitaria a fini umanitari. Altrimenti in media
    Di che tipo di malattie vi occupate?                        ogni intervento costa circa 18mila euro.
Generalmente cardiopatie congenite: si tratta di
interventi urgenti che, se fatti nei tempi giusti, danno             Cosa c’è nel futuro della sua associazione?
ottime prospettive di vita.                                     Con le autorità sanitarie kosovare stiamo lavorando per
                                                                creare un protocollo stabile tra l’ospedale di Verona e il
     In quali Paesi operate?                                    sistema sanitario locale che permetterebbe di aver un
Per lo più in Kosovo. Siamo stati coinvolti dal nostro          costo inferiore per il singolo intervento, grazie a fondi
contingente militare. Ci hanno contattati attraverso il sito    del Ministero della sanità kosovara. Potremmo così
internet perché tante madri disperate andavano da loro          essere sollevati dall’aspetto economico e concentrarci
per chiedere aiuto. Ora siamo in contatto con la Caritas        sull’accoglienza dei bambini.
italiana e altre Ong che operano in Kosovo oltre che con
alcuni medici dell’ospedale di Pristina.

                                                                                                              PERSONE
                                                                                                    IN PRIMA PERSONA    15
→ Spero che                                                                                                Gianluca Guaitani
                                                                                                           46 anni • Milano

questa iniziativa                                                                                          «Il mio impegno è stato davve-

si sviluppi negli
                                                                                                           ro poca cosa. Piuttosto un’in-
                                                                                                           tuizione: capire che si poteva-
                                                                                                           no far incontrare l’esigenza di

anni, perché è
                                                                                                           un’organizzazione meritevole,
                                                                                                           tra le tantissime meritevoli, fat-
                                                                                                           te di uomini e donne quotidia-

un aiuto davvero                                                                                           namente impegnati, e la voglia
                                                                                                           di tanti d’essere d’aiuto. È ba-

tangibile a favore
                                                                stato chiedere. Un gesto semplice che ben motivato ha colto quanto di
                                                                stupendo tanti hanno nell’animo. Animo generoso e disponibile. UniCre-
                                                                dit Foundation ha poi fatto il resto incrementando il raccolto e renden-

di chi ha bisogno
                                                                dolo ancora più prezioso. Ancora una volta davvero grazie a tutti quelli
                                                                che, in qualche modo, nel modo per ognuno possibile, guardano oltre e
                                                                cercano nel loro piccolo di rendere il nostro mondo migliore».

                                                   Diego Sannino
                                                   56 anni • Milano

                                                   «Io e mia moglie siamo sostenitori
                                                   da alcuni anni di Africa Tremila,
                                                   una Onlus di Bergamo piccola,
                                                   ma molto attiva. È inutile dire
                                                   che uno dei più grossi problemi
                                                   è trovare gli aiuti economici per
                                                   finalizzare i progetti e l’unica
                                                   via è allargare il numero dei
                                                   sostenitori, facendosi conoscere
                                                   e coinvolgendo le persone.
                                                   L’iniziativa GMP è perfetta sotto
                                                   questo aspetto e quindi ogni
                                                   anno colgo questa splendida
                                                  opportunità        cercando       di
coinvolgere i tanti colleghi che ho incrociato in oltre 30 anni di lavoro nel Gruppo
UniCredit. Quest’anno in particolare abbiamo deciso di sostenere il progetto
“Mamme Migranti”, finalizzato alla scolarizzazione delle donne immigrate, che
giungono in Italia insieme alla famiglia e che molto spesso, per problematiche
sociali o religiose, sono prive di istruzione, con conseguenti grossi problemi di
inserimento nella società italiana e problemi nel seguire i figli nella loro crescita.
Non nascondo che il primo anno in cui ho deciso di chiedere l’aiuto dei colleghi
per sostenere Africa Tremila mi sono trovato un po’ in difficoltà e imbarazzo,
pensando che in pochi avrebbero colto il mio appello.
Ho inviato comunque un messaggio ai tanti colleghi che conosco nel quale ho
cercato di trasmettere le motivazioni che mi spingevano a chiedere il loro aiuto.
Ebbene, la risposta positiva e soprattutto motivata di tantissimi colleghi mi ha
dato molta gioia e mi ha confermato che se si fanno le cose giuste si è certi di
ottenere la solidarietà delle persone, perché in tantissimi di noi ci sono valori
forti e radicati. Indubbiamente il regalo che UniCredit Foundation fa ogni anno
raddoppiando le offerte dei colleghi è un volano enorme, anche dal punto di vista
psicologico. Spero quindi che questa iniziativa continui e si sviluppi negli anni,
sia perché è un aiuto davvero tangibile a favore di chi ha bisogno nel mondo,
sia perché è un momento di forte coinvolgimento ed aggregazione tra colleghi,
donando a tutti quella sensazione di benessere che si prova quando si è certi di
star facendo del bene».

16     PERSONE
       IN PRIMA PERSONA
LE PERSONE DEL GMP

«Era la primavera del 1995 quando Bruno Cavallo chiamò per ragioni           Onlus. Fin dai primi anni un gruppo di circa 40 colleghi continua a
di lavoro il mio collega Riccardo (all’epoca Bruno lavorava nella            sostenerci, chi attraverso un bonifico mensile, chi attraverso offerte
nostra Banca) col quale spesso parlava anche delle sue attività di           sporadiche. Naturalmente la Bosnia, seppur ancora presente tra i
volontariato. Quella volta chiese a Riccardo se se la sentiva di fare        nostri progetti, non è più la prima delle priorità. Da allora progetti
da autista per portare degli aiuti umanitari in Bosnia. Riccardo rispose     internazionali e domestici si sono moltiplicati, così come si sono
di no, ma gli disse: “Aspetta un attimo che chiedo a Paolo”. Io non          moltiplicate anche le sedi della nostra Associazione in Piemonte,
conoscevo Bruno, ma alla richiesta rivoltami a bruciapelo risposi subito     Lombardia ed Emilia. Infatti ci siamo voluti ispirare alla Provvidenza
affermativamente e fu così che mi trovai in poco tempo coinvolto a           anche nel nome e questa non si è fatta attendere mettendoci in
capofitto in questa nuova esperienza. Alla prima autocolonna, ne             contatto con tanta gente di buona volontà disposta a spendere un
seguirono tantissime altre e io facevo sempre il viaggio con Bruno con       po’ del proprio tempo e delle proprie risorse per aiutare chi fa più
il quale anno dopo anno si creò una bellissima amicizia che a distanza       fatica. Come da un po’ di tempo succede, la crisi economica ha
di vent’anni è sempre più solida. Per la raccolta dei materiali da portare   portato ad un aumento enorme di richieste di aiuto qui in Italia. Così
ai profughi della Bosnia e ad alcune suore che avevano creato una            gli ultimi progetti da noi attuati sono localizzati in Torino città. L’ultimo
struttura di accoglienza per bambini orfani e abbandonati, si creò la        è di quest’anno e consiste nella realizzazione di una struttura in un
necessità di costituire un’Associazione vera e propria, anche al fine        locale non utilizzato di proprietà dei Fratelli delle Scuole Cristiane. In
di dare una garanzia maggiore a tutti i colleghi e amici che si erano        questi locali sono state costruite delle docce e una mensa serale ad
prestati per sostenerci in questa attività. Ecco quindi che nacque prima     utilizzo dei senza tetto della città, che se ne servono gratuitamente
il Comitato e poi l’Associazione Maria Madre della Provvidenza Ammp          prima di andare nei dormitori.
                                                                             Tengo a dire che la nostra Associazione è tra le pochissime che può
                                                                             vantare la certificazione dell’AID (Istituto Nazionale delle Donazioni)
«Sono entrata a far parte del progetto “Fare moda ad Addis
                                                                             che rilascia tale certificato sulla base di un controllo scrupolosissimo
Abeba” già qualche anno fa dando una mano al precedente
                                                                             delle scritture contabili e dei bilanci. Questo perché abbiamo
Coordinatore per l’aspetto amministrativo. Nel 2014 sono
                                                                             sempre voluto avere la massima trasparenza nella gestione delle
diventata Coordinatore del progetto, la cui paternità è dell’ex
                                                                             entrate e delle spese che sono tutte documentate fino all’ultimo
collega Alfredo Morlacchini, che ha messo in piedi questa
                                                                             euro. Un grazie riconoscente va infine alla nostra Banca che da tanti
iniziativa molto bella per aiutare chi è meno fortunato. Con
                                                                             anni ci aiuta duplicando le offerte dei colleghi. In questo caso la
l’aiuto consistente dei colleghi e di UniCredit Fondation è
                                                                             Provvidenza ha un nome: UniCredit Foundation».
stata creata una piccola azienda produttrice di abbigliamento
ad Addis Abeba, un laboratorio di moda che attualmente                       Paolo Ostorero
produce una collezione completa anche di accessori.                          54 anni • San Giorgio di Susa (Torino)
Il progetto mi è piaciuto da subito perché l’obiettivo,
ambizioso, è quello di formare le persone sul posto: sono
stati coinvolti insegnanti universitari di Milano che sono andati
ad Addis Abeba per insegnare le tecniche di produzione.
Il risultato è eccellente tanto è vero che quest’anno
l’Associazione parteciperà alla settimana della moda di Addis
Abeba. Il risultato raggiunto è la dimostrazione che unendo
le conoscenze dell’occidente moderno con le tradizioni dei
Paesi meno industrializzati si possono fare grandi cose. Ho
scoperto che coinvolgere le persone è molto semplice. È
piacevolmente sorprendente scoprire quanta solidarietà,
sensibilità e buon cuore esiste nelle persone: è sufficiente far
girare la voce e i versamenti arrivano».

Silvana Radice
52 anni • Carnate (Monza-Brianza)

Giuseppina Giovanelli
58 anni • Ancona

«La Lega del Filo d’Oro è una Onlus che assiste, cura e soprattutto educa alla vita persone, in particolare bambini, con gravi menomazioni
sensoriali. La sede principale è nelle Marche. Visitare una delle loro sedi significa fare un percorso emotivo forte e uscirne sentendosi
diversi da come si è entrati: in pace, in equilibrio, contenti di vivere anche quando si ha un momento difficile.
Lì ci sono persone che si affidano al tocco di una mano, all’umidità dell’aria per capire dove sono, se è giorno o se è notte…
Eppure sorridono, si impegnano per anni per imparare un nuovo gesto che li renda più autonomi!
Questa è la motivazione che mi ha spinto a impegnarmi per una raccolta fondi con i colleghi. So che il nostro piccolo contributo unito a
tanti altri contributi può regalare a un bambino l’autonomia che non ha, può spingere la ricerca a trovare soluzioni all’isolamento in cui
vive chi ha difficoltà di apprendimento. Ho approfittato del Gift Matching Program 2014; ho aperto l’iniziativa “Aiuta chi non sente e non
vede”, poi ho fatto molte chat e un po’ di telefonate. La “Lega” è conosciuta, i versamenti sono arrivati. Bastava incominciare!»

                                                                                                                                   PERSONE
                                                                                                                         IN PRIMA PERSONA    17
«Sono venuta a conoscenza del Gift Matching Program nel
                                                                2007. Ho iniziato l'anno successivo come ambasciatrice per
                                                                promuovere un progetto dedicato ai bambini che soffrono di
                                                                tumore. Il fatto che mio padre sia morto nel 2007 a causa di un
                                                                tumore ha avuto un ruolo importante. Anche se ho selezionato
                                                                la fondazione in base inizialmente a informazioni ottenute su
                                                                internet, volevo essere sicura che i soldi raccolti sarebbero stati
                                    Clara Popescu               usati per il progetto. Successivamente sono stata coinvolta
                                    46 anni • Bucarest,         anche come volontaria. Il tempo che ho passato là mi ha fatto
                                    Romania                     capire quanto il nostro aiuto conti per loro. Per coinvolgere i
                                                                miei colleghi uso messaggi personalizzati, comunicativi, che
                                                                cambiano di anno in anno (lettere, piccoli quadri, origami). Ho
                                                                visitato i bambini e gli ho portato regali di Natale con i colleghi
                                                                interessati a venire. La fantastica energia che l'intero team

→ Quando riesco a persuadere altri
colleghi a sostenere le organizzazioni,
mi sento ancora più motivato

                                       Andreas Frey • 52 anni
                                       Kaufbeuren, Germania

                                        «Come impiegato         esperienza direttamente. Anche i media locali sono stati
                                        della nostra ban-       una fonte di informazione. Io inoltro anche informazioni
                                        ca e anche a livello    su progetti in corso ai miei colleghi, per esempio nel caso
                                        personale     penso     di una catastrofe umanitaria. Il mio input è accompagna-
                                        che sia importante      to da una richiesta per promuovere ulteriormente questa
                                        che dimostriamo il      causa. Penso che sia importante portare il lavoro fatto
                                        nostro impegno at-      dall'organizzazione più vicino ai miei colleghi portandoli
                                        tivamente in campo      ai meeting, o invitando l'organizzazione a visitare la filiale.
                                        sociale. Parlando in    Naturalmente è sempre soddisfacente vedere quanti col-
                                        termini finanziari il   leghi sostengono l'organizzazione e l'ammontare di fondi
                                        Gift Matching Pro-      in donazioni che siamo in grado di raccogliere.
gram è una fantastica opportunità per fare veramente            L'evento più emozionante di quest'anno, tuttavia, è stata
la differenza. A Kaufbeuren sto al momento organizzan-          una presentazione fatta da Mercyships per gli impiegati
do attività per sostenere i progetti Humedica e Mercy-          della nostra filiale.
ships. Quest'anno siamo stati in grado di donare di circa       Lì, le persone incaricate ci hanno presentato il progetto in
41.000 euro. Penso che questo sia un grande successo.           modo dettagliato, hanno illustrato le difficoltà sopportate
Abbiamo sostenuto queste due organizzazioni per molti           dalle persone con immagini toccanti, e ci hanno spiegato
anni.                                                           come le nostre donazioni fanno la differenza. Questa pre-
Entrambe hanno uffici registrati a Kaufbeuren e sono co-        sentazione è stata molto emozionante e ha dimostrato a
nosciute in tutto il mondo. Quello che mi ha convinto a         tutti quanto importante sia il sostegno finanziario. A livello
scegliere questi progetti è che possiamo conoscere in           personale sto facendo un buon lavoro. Voglio sostenere
modo diretto le loro iniziative, e che siamo in grado di        quelle persone che hanno bisogno di aiuto ed è una cosa
conoscere le persone che hanno un ruolo nei progetti.           molto positiva che la mia donazione venga raddoppiata.
Per questo siamo sicuri che le donazioni saranno effetti-       Il supporto reso direttamente sul posto mi dà una mag-
vamente ricevute dalle persone che veramente hanno bi-          giore conoscenza del processo lavorativo delle charity e
sogno di aiuto. Dal momento che le organizzazioni sono          ora so come lavorano sistematicamente. E quando rie-
situate direttamente a Kaufbeuren le loro attività sono         sco a persuadere altri colleghi a sostenere le organizza-
più tangibili per i miei colleghi che sono in grado di farne    zioni, mi sento ancora più motivato».

18      NOI
        IN PRIMA PERSONA
LE PERSONE DEL GMP

mette nel raccogliere il denaro e il feedback e le reazioni        «Ho deciso di sostenere la Ong People in Need a
che abbiamo dai beneficiari è l'aspetto più entusiasmante          causa della mia personale e positiva esperienza con
del mio coinvolgimento nel GMP. A livello personale                questa organizzazione. Ho fatto volontariato con
quest'esperienza mi ha riempito di emozioni che sono               loro per molti anni, insegnando a bambini e adulti
difficili da descrivere a parole... Un sorriso, un abbraccio, la   svantaggiati socialmente nella Repubblica Ceca e in
gioia di bambini che vivono a volte più di 6 mesi all'anno in      parte in Slovacchia. La Ong People in Need ha una
ospedale o la gratitudine delle persone che lavorano nella         lunga storia (esiste dal 1992) e una buona reputazione
fondazione e che vedono che il loro progetti diventano realtà      nella Repubblica Ceca. Il progetto ‘The Real Gift’ si
grazie al nostro contributo. È anche un cambiamento a              concentra su importanti questioni umanitarie e di
livello personale, dal momento che precedentemente sono            sviluppo.
stata coinvolta in altri progetti organizzati dalla banca. Sono    Il progetto è unico nel suo genere dal momento
diventata più rispettosa dell'ambiente. Riciclo di più, uso di     che consente ai partecipanti di scegliere l'area
più la mia bici (che mi hanno regalato i miei colleghi) e mi       in cui vogliono aiutare e di personalizzare il loro
prendo più cura delle cose importanti della mia vita».             contributo (per esempio, darlo come regalo ai loro
                                                                   amici). Ho coinvolto i miei colleghi (e i partecipanti
                                                                   precedentemente coinvolti nel nostro progetto)
                                                                   contattandoli via mail. Ho anche diffuso dei volantini
                                                                   informativi. Poi ho presentato brevemente il GMP e il
                                                                   progetto The Real Gift, i suoi benefici e le opportunità
                                                                   offerte dalla partecipazione che potevano interessare
                                                                   i miei colleghi. Molti partecipanti degli anni precedenti
                                                                   mi hanno contattato in anticipo per mostrare il loro
                                                                   interesse nel continuare a sostenere il progetto.
                                                                   Il GMP presenta due importanti aspetti.
                                                                   Da un lato ci sono molte persone sensibili nella banca
                                                                   che sono pronte a sostenere progetti di filantropia. Il
                                                                   GMP è uno strumento che dà motivazione e porta
                                                                   ad attivarsi. Dall'altra parte ci sono molte Ong, che
                                                                   lavorano molto e che hanno importanti agende, che
                                     Can Özyurt                    possono essere presentate e sostenute grazie al GMP.
                                     48 anni                       Come organizzatrice, posso attivarmi in entrambi i
                                     Istanbul, Turchia             modi, come sostenitrice di un buon progetto di una
                                                                   Ong e anche come donatore (non solo al mio progetto).
                                                                   Le persone bisognose hanno un posto speciale nel
«Mi piace aiutare gli altri ma non è facile convincere             mio cuore.
gli altri a condividere questa idea: tuttavia, quando              Sono felice di essere riuscita a contribuire con una
imparano che il GMP raddoppia le loro donazioni, sono              somma significativa in questi anni passati grazie
molto più propensi a fare parte del progetto e a invitare          all'aiuto del fondo GMP. È anche fonte di ispirazione
gli altri a fare la stessa cosa. Ottenere successo è molto         vedere i colleghi diventare entusiasti di aiutare persone
più facile grazie al GMP.                                          bisognose. Questa esperienza mi avvicina a molti
Prima di tutto mando un messaggio che descrive il                  colleghi e al Gruppo in una maniera molto positiva».
programma e chiedo ai miei colleghi di condividere
l'informazione con i loro team. Condivido questo                                                        Ivana Kolenová
messaggio solamente con due o tre vicepresidenti                                                                 Praga
aggiunti così che posso facilmente monitorare i risultati                                              Repubblica Ceca
delle donazioni dei loro team.
La maggior parte dei miei colleghi aspetta tutto l'anno il
GMP, che magicamente trasforma un euro di donazione
in due euro, anziché fare donazioni ad altri progetti
più convenzionali. È indubbio che il GMP è un grande
fattore motivazionale per quanto riguarda il crescente
numero di donatori e le quantità di denaro raccolte ogni
anno. Grazie al GMP, i colleghi mi chiedono consigli sul
fund raising e ho osservato che c'è un impatto positivo
per quanto riguarda la crescita del networking nella mia
vita professionale.
Grazie al GMP, ho avuto la possibilità di incontrare su un
terreno comune dei colleghi e il risultato è che la nostra
relazione professionale è diventata ancora più forte».

                                                                                                              PERSONE
                                                                                                    IN PRIMA PERSONA    19
«Quello che mi ha attirato del progetto è stato il fatto che è
                                                                       molto importante per la nostra Banca perché promuove la
                                                                       responsabilità sociale e costruisce relazioni sostenibili tra
                                                                       i nostri impiegati e la comunità. Il fatto che il nostro Paese
                                                                       sia sopravvissuto a molte difficoltà e che le persone siano
                                                                       abituate ad aiutarsi ha reso il compito di coinvolgere i miei
                                                                       colleghi molto facile. A essere onesta, non ho dovuto mettere
                                                                       assieme parole speciali, ho detto loro semplicemente che
                                                                       qualcuno aveva bisogno del nostro aiuto.
                                                                       Grazie a questa esperienza e a quelle che ho avuto in passato
                                                                       ho realizzato che mi sento meglio quando aiuto la gente e
                                                                       la gente è più riconoscente quando è aiutata in maniera
                                                                       inaspettata da una persona... Ho anche realizzato che la
                                                                       filantropia unisce le persone».

                                                                       Ivana Kalaba • 37 anni
                                                                       Banja Luka, Bosnia ed Erzegovina

                                                                  Manager, Gabriella Golfrè, e siamo andate assieme a vedere
                                                                  la fattoria e il centro di accoglienza. Quella visita è stata il
                                                                  momento in cui i bisogni di quei bambini, i loro problemi e
                                                                  anche la speranza nei loro occhi sono entrati nei nostri cuori
                                                                  e ci sono rimasti per farci ricordare. Ci fa ricordare che ci
                                                                  sono così tanti bambini meno fortunati che hanno bisogno
                             Mihaela Sosea
                                                                  di ogni tipo di aiuto che noi e la società in generale possiamo
                             35 anni
                                                                  dare loro. Ci fa ricordare del potere che abbiamo di aiutarli
                             Bucarest, Romania
                                                                  e di cambiare le loro vite. Questo potere è nei nostri cuori!
                                                                  Nel 2013, dopo molti meeting con tutti i colleghi nella sede
«Sono l'ambasciatrice del progetto “Social farm – social          di Bucarest nei quali Gabriella e io abbiamo descritto quello
house Saint Archangels Mihail & Gavril”, nella contea di          che avevamo visto con i nostri stessi occhi, siamo riuscite
Giurgiu (circa 70 km da Bucarest). Molti dei miei colleghi        a coinvolgere circa 180 colleghi e abbiamo raccolto una
di Bucarest hanno aiutato i bambini in questo centro di           grande selezione di vestiti, cibo, e oggetti domestici usando
accoglienza con denaro o vestiti, ma pochi conoscono il           lo slogan “Ho ancora bisogno di quello di cui tu non hai più
motivo per cui noi (la filiale di Bucarest) abbiamo deciso di     bisogno”.
aiutarli. E così come tutte le cose buone hanno una storia,       Abbiamo messo tutti gli oggetti donati su un camion e poi con
anche in questo caso c'è una storia che inizia nel 2012.          un gruppo di colleghi siamo andati a Giurgiu. Come ho detto
Alla fine del 2102 ho vinto il concorso “Make an assist           prima, quando vedi la sofferenza negli occhi dei bambini e
for UniCredit” e, tra le altre cose, il premio includeva la       noti che continuano a sorridere, non puoi rimanere inattivo. Il
possibilità di donare 10.000 euro a una Ong di mia scelta.        gruppo di colleghi che è andato a Giurgiu quel giorno è, infatti,
Dopo avere fatto ricerche sulle attività di diverse Ong e avere   il gruppo che mi ha aiutato negli ultimi 2 anni ad organizzare
incontrato alcuni dei loro rappresentanti, sono andata in un      diverse iniziative per raccogliere denaro per il Gift Matching
centro di accoglienza a Giurgiu che era sostenuto dalla           Program. Nessuno può farcela da solo, ma assieme siamo
Ong Pro-Vita Bucharest, e vedendo là i bambini e le loro          un team che si sostiene a vicenda. Uno degli aspetti più
madri e i bisogni che hanno, sono giunta alla conclusione         emozionanti è la sensazione incredibile di lavorare assieme
che la donazione aveva letteralmente “trovato la sua casa”.       in un team formato da persone diverse che conoscono poco
Il centro di accoglienza Saint Archangels Mihail & Gavril         l'una dell'altra, ma che lavorano tutte insieme, desiderose
fornisce alloggio e counselling per bambini e madri vittime       di riuscire in uno scopo importante: raccogliere quante
di violenza domestica e che non hanno nessun posto in             più donazioni possibili per aiutare i bambini nel centro di
cui stare. Sostiene anche l'istruzione scolastica di circa 40     accoglienza. In fondo, quando vedi che con le tue stesse
bambini. Se all'inizio sono stata motivata dall'esigenza di       mani sei riuscito a creare un prodotto che ha portato denaro
trovare un posto a cui fare la donazione in denaro, dopo          che può essere donato, provi una sensazione incredibile.
avere visitato il centro e visto i bambini, il mio cuore stesso   Per coloro che non capiscono quello che intendo dire,
ha chiesto che li vedessi ogni anno e che li aiutassi in ogni     devo specificare in primo luogo che in Romania pochissime
modo possibile.                                                   persone fanno donazioni in denaro senza ricevere qualcosa
Questa è la storia di come, a partire dal 2013, mi sono           in cambio. Per raccogliere donazioni abbiamo lavorato
iscritta al Gift Matching Program e ho iniziato a sostenere       in team in cucina preparando sandwich, bevande come
le esigenze del centro di accoglienza. Nel 2013, avendo           succhi freschi, milkshake, pancake e cookies. Siamo riusciti
donato i 10.000 euro, ho incontrato il nostro ex Country          a farlo velocemente a casa o al lavoro per venderli ai nostri

20      NOI
        IN PRIMA PERSONA
LE PERSONE DEL GMP

→ Se ti capita di                                                 «Ho aderito al Gift Matching Program per sostenere

vedere la sofferenza
                                                                  Monar – un'istituzione che è conosciuta in Polonia
                                                                  da molti anni. È un'associazione che si occupa della
                                                                  prevenzione della dipendenza da droghe, dei senzatetto

negli occhi dei
                                                                  e di esclusione sociale. Ho deciso di sostenere Monar
                                                                  perché conosco questa istituzione molto bene. Conosco
                                                                  la sua missione. Conosco le persone che ci lavorano

bambini e noti
                                                                  e so quanto lavoro, capacità, dedizione e impegno
                                                                  richiede questo lavoro. So anche quanto grandi sono
                                                                  i loro bisogni. La mia convinzione che Monar sia

che continuano a                                                  un'istituzione che vale la pena sostenere nasce dalla mia
                                                                  esperienza personale: un trattamento efficace a Monar

sorridere, non puoi
                                                                  ha salvato mio figlio di diciassette anni dalla dipendenza
                                                                  dalle droghe. Grazie al Gift Matching Program ho potuto
                                                                  mostrare ai miei colleghi come Monar lavora veramente e

rimanere inattivo
                                                                  ho potuto parlare della mia esperienza personale. Il GMP
                                                                  mi ha dato l'opportunità di sostenere finanziariamente
                                                                  un'associazione che sono assolutamente certa che
                                                                  userà il denaro donato in modo appropriato. Sono stata
                                                                  in grado di coinvolgere i miei colleghi condividendo
colleghi. Fare e vendere 200 sandwich in un paio d'ore può        la mia storia con loro. Per me è stata una sorta di
essere un lavoro fisico molto impegnativo, ma essendo in          situazione di coming out - molte persone, quelle che
un team in cui ognuno è in trepidante attesa del risultato        non mi conoscono bene non sapevano dei problemi
finale, l'emozione arriva proprio alla fine. Abbiamo raccolto     che mio figlio aveva con le droghe. Molti di loro sono
l'intera somma e l'abbiamo donata al centro d'accoglienza         rimasti probabilmente sorpresi da questa notizia. Non
e quando vedi il risultato, per esempio che hai aiutato un        avevo dubbi riguardo alla mia decisione, ma sono
bambino ad avere nuovi vestiti o un nuovo letto in cui dormire,   rimasta sorpresa dalle tante parole affettuose che ho
questo è l'aspetto più entusiasmante del GMP. Riuscire ad         ricevuto dopo avere inviato una mail per iniziare il “mio”
aiutare gli altri è una sensazione incredibile! Devo confessare   progetto. Ho ricevuto allo stesso tempo mail da persone
che all'inizio ero un poco spaventata dal momento che             che conoscevo e che non conoscevo, e che tenevano le
volevo fare cosi tante cose e aiutare le persone bisognose,       loro dite incrociate per me e per mio figlio: molte parole
ma non sapevo come. Pensavo che il mio aiuto sarebbe              affettuose di sostegno. Ciascuna di queste mail mi ha
stato troppo piccolo per essere di un qualche valore; avevo       dato l'impressione che qualcuno credesse in noi e che
paura che la mia vita fosse troppo impegnata, avevo paura         volesse supportarci. Non mi dimenticherò mai come
di non avere tempo per dare aiuto agli altri... Solitamente le    mi sono sentita in quei giorni. Quest'esperienza mi ha
persone sono molto individualiste, e anche se il cuore vuole      mostrato l'intera cerchia di persone così affettuose che
qualcosa, ci sono delle ragioni nella nostra mente che a          mi circondano. In secondo luogo mi ha dato moltissima
volte ci impediscono di fare certe azioni.                        soddisfazione. D'altra parte la partecipazione al GMP mi
Ma da quando ho iniziato il viaggio, ho imparato moltissimo       ha rafforzato e mi ha dato la forza e l'energia di cui avevo
su me stessa e ho iniziato a sorridere più spesso. Sono           molto bisogno a quel punto della mia vita».
stata al centro di accoglienza tre mesi fa e, rispetto a tre
anni fa, il centro si è sviluppato moltissimo. Ora hanno un         Tatiana Kuwak-Frentzel
nuovo soffitto in cui non entra più la pioggia; i bagni sono        44 anni • Varsavia, Polonia
stati tutti ristrutturati; hanno l'acqua calda; quasi tutte le
stanze da letto sono state rinnovate e c'è una fattoria più
grande con più animali. Quindi il centro si è sviluppato e la
qualità della vita dei bambini è migliorata. Quando vedi tutto
ciò e realizzi che centinaia di persone hanno aiutato e stanno
ancora aiutando coloro che sono meno fortunati di noi, puoi
solo sorridere e credere nella gentilezza delle persone. Il
piccolo aiuto che io posso dare, moltiplicato per centinaia
di persone, è diventato il grande aiuto di cui gli altri hanno
bisogno. Vorrei cogliere questa opportunità per aggiungere
qualcosa sul Gift Matching Program in Romania. Noi,
come Gift Matching Program team, abbiamo organizzato
moltissime iniziative per raccogliere fondi per 5 progetti nel
2014. Siamo riusciti a coinvolgere 630 colleghi, cioè 440 a
Bucarest e 190 a Iaşi, in circa 20 iniziative diverse (UBIS
Romania ha 2 location, una a Bucarest e l'altra a Iaşi)».

                                                                                                                PERSONE
                                                                                                      IN PRIMA PERSONA    21
«Ho deciso di partecipare a questo progetto perché i           Needs "Hope" Tomislavgrad (Udruga roditelja djece s
bambini con bisogni speciali sono la categoria che più         posebnim potrebama Nada – Tomislavgrad). La proposta
di ogni altra ha bisogno del nostro aiuto. I colleghi che      è stata approvata da UniCredit Foundation. Siamo riusciti a
hanno partecipato al programma e hanno supportato la           raccogliere 4.655 Km e abbiamo ricevuto un'integrazione
mia proposta con i loro contributi condividono pienamente      di 2.142,09 euro da parte di UniCredit Foundation. Quando
quest'opinione. La cultura del dono e dell'aiutarsi            il Gift Matching Program è stato lanciato nel 2014, ho
vicendevolmente è molto presente a UniCredit. Si riflette in   proposto nuovamente la stessa associazione e la proposta
“azioni interne” frequenti di raccolta fondi per le persone    è stata accettata. Siamo riusciti a raccogliere 3.130.00 Km
bisognose. Nel 2010 ho proposto per il Gift Matching           e successivamente abbiamo ricevuto un'integrazione di
Program la Association of Parents of Children with Special     1.600 euro da parte di UniCredit Foundation. La somma
                                                               totale di fondi donati attraverso queste due azioni è
                                                               stata di 15.103,89 Km (7.722,50 euro). Coinvolgere i
                                                               miei colleghi è stata la parte più facile del Gift Matching
                                                               Program. Attraverso contatti diretti e indiretti ho fatto loro
                                                               una breve presentazione sulle attività dell'associazione e
                                                               su chi sarebbero stati i beneficiari delle nostre donazioni:
                                                               c'è stata una risposta positiva da parte dei nostri
                                                               colleghi. Partecipare alle attività di una organizzazione
                                                               di beneficenza o a un progetto, fare sì che i colleghi la
                                                               sostengano, essere testimoni della soddisfazione di coloro
                                                               che sono aiutati, e sentirsi orgogliosi perché abbiamo
                                                               aiutato qualcuno è qualcosa che è senza prezzo per tutti.
                                                               Dare il nostro tempo e donare alcune delle nostre risorse,
                                                               anche una piccola quantità, può generare una sensazione
                                         Ilija Musić           di felicità e soddisfazione per altre persone. È semplice.
                                         38 anni               Sono grato a UniCredit Foundation per avere accettato le
                                         Tomislavgrad          mie proposte e per avere integrato le somme e sono anche
                                         Bosnia ed             particolarmente grato ai miei colleghi che hanno accettato
                                         Erzegovina            l'invito a fare donazioni in denaro».

→ È proprio della
natura dell'uomo
essere contento
quando è nella
posizione di
potere aiutare
qualcuno
                                                                        Jasna Uzelac Braunović
                                                                        40 anni • Belgrado, Serbia

22     PERSONE
       IN PRIMA PERSONA
LE PERSONE DEL GMP

                                                                 Szilárd Furjes
                                                                 46 anni
                                                                 Košice, Slovacchia

                                                                 sono state supportate dall'Associazione, ma dopo tutto
                                                                 il club e l'Associazione civica, con il mio sostegno, ha
                                                                 iniziato a cooperare e lo fa fino ad ora. Mi è spiaciuto per
                                                                 i nuotatori che non hanno potuto fare parte di campi di
                                                                 addestramento o gare semplicemente perché non avevano
                                                                 abbastanza fondi o perché indossavano vecchi e consunti
                                                                 costumi da bagno. La Delphinus Civic Association dirige i
                                                                 suoi aiuti verso questi nuotatori. La passione è contagiosa.
                                                                 Dal momento che i miei colleghi hanno sempre saputo che
                                                                 sono un ambasciatore devoto del nuoto e che mi sono
«Ho scelto questo progetto perché sono consapevole della         impegnato nel “business del nuoto” per 10 anni, sono
situazione finanziaria nel mondo dello sport in Slovacchia.      consapevoli di quanto mio denaro ho investito e questo è
Mi piace molto nuotare e mi sta molto a cuore la salute          il motivo per cui non hanno esitato a sostenere le attività
dei bambini; quindi voglio evitare che siano corrotti da         dell'associazione ogni anno su base regolare. E i risultati
cattive influenze come il doping etc. La Delphinus Civic         sono visibili a tutti. Sono arrivato a credere che non ci
Association è stata fondata nel 2008 per sostenere giovani       siano limiti se siamo veramente impegnati e appassionati
nuotatori di talento che vengono da famiglie socialmente         a qualche cosa, specialmente se stiamo lavorando per
svantaggiate. Offre aiuto per organizzare gare di nuoto per      una buona causa. Le facce felici dei genitori e dei giovani
giovani nuotatori di talento. All'inizio, solo poche persone     nuotatori durante le gare sono la mia ricompensa».

«Ho deciso ancora una volta di dare un aiuto significativo       tropiche e mostri i risultati. Non è sufficiente coinvolgere
all'organizzazione umanitaria maliVEliki ljudi, creata nel       i colleghi solo una volta all'anno. Quindi abbiamo anche
2007, in virtù della forte relazione di lungo termine che si è   un'iniziativa molto molto popolare qui in Serbia che si
sviluppata con l'organizzazione stessa. L'organizzazione         chiama “Old doll for a new smile”. Si svolge nel periodo
mira a migliorare e arricchire la qualità della vita dei         pre-natalizio quando tutti i nostri impiegati danno vecchi
bambini a rischio di esclusione sociale attraverso vari          giocattoli e vestiti dei loro bambini a bambini che vivono
eventi divertenti ed educativi.                                  in case di accoglienza.
Nel 2014, ho avuto l'opportunità di partecipare ai               Ci sono molte altre iniziative ma posso affermare che i
tradizionali “Games without frontiers” estivi organizzati        nostri impiegati non vedono l'ora di mostrare che grandi
per bambini che vivono in case di accoglienza, con lo            cuori hanno.
scopo di fare uno spettacolo e di dare un'opportunità            Parlando di bambini, l'aspetto più entusiasmante di
di socializzazione ai bambini, di sviluppare uno spirito         questa iniziativa è sicuramente il sorriso dei bambini e
competitivo e di uscire dalle loro case dove passano             il fatto di sentire che personalmente ho fatto anche
tutta la vita.                                                   solo un piccolo passo nel migliorare la loro vita di tutti
Tutte le gare sono adatte a bambini con disabilità dello         i giorni e che sono riuscita ad essere un buon esempio
sviluppo. Abbiamo anche sostenuto la slitta di Babbo             affinché altri colleghi facciano la stessa cosa. I momenti
Natale grazie alla quale tutti i bambini che vivono in           di motivazione sono cruciali.
un istituto ricevono un regalo per l'anno nuovo. Sono            Se sei in grado di mostrare empatia e di coinvolgere
orgogliosa di avere colleghi in UniCredit che sono               almeno un collega sei sulla strada giusta. Inoltre, quando
molto contenti di partecipare in iniziative in cui hanno la      vedo come le persone possono diventare unite ed essere
possibilità di mostrare la loro umanità.                         generose quando si tratta di sostenere le persone in
È proprio della natura dell'uomo essere contento quando          difficoltà so che posso fidarmi dei miei colleghi anche
è nella posizione di potere aiutare qualcuno, specialmente       fuori dall'ufficio.
quando si tratta di aiutare i bambini.                           Come madre di due bambini so che il sorriso e la felicità
Vorrei aggiungere che è un compito di lungo periodo              di un bambino sono i doni più preziosi. E sapendo quanto
mantenere gli impiegati interessati in queste iniziative e lo    significa questo sostegno ai bambini che vivono in case
puoi fare solo se organizzi costantemente iniziative filan-      di accoglienza... Mi dà una gioia incredibile».

                                                                                                                PERSONE
                                                                                                      IN PRIMA PERSONA    23
→ Ho conosciuto molti validi colleghi
e ho realizzato che la nostra Banca
non è solo un'istituzione,
è parte tangibile delle nostre vite

«La filantropia ha un ruolo importante anche nella mia vita e nella mia famiglia Per questo ho aderito al
programma anni fa per dare un pranzo caldo a quanti più bambini possibile. Sono stato onesta riguardo
a questo con i miei amici e i miei conoscenti nella banca e al di fuori. Preservare la salute dei bambini è
la forza trainante dei progetti di Csr della banca. Tra le organizzazioni idonee nel network della banca ho
realizzato che c'era qualcosa che mancava riguardo ai bambini. Questo è il motivo per cui ho deciso di
iniziare il mio progetto con il GMP. La cosa più entusiasmante per me è stata dirigere l'attenzione dei miei
colleghi verso il problema dei pasti dei bambini. Possiamo anche essere più attivi e coraggiosi. È bello
avere mobilitato molti colleghi e spero che ogni anno sempre più persone faranno parte del progetto».

                                                                                         Tunde Fejes
                                                                         37 anni • Budapest, Ungheria

                                                                  «Appena sono venuto a conoscenza del progetto ho subito
                                                                  deciso di partecipare. Sono un genitore di un bambino con la
                                                                  Sindrome di Down, quindi sono molto consapevole di quanto
                                                                  aiuto sia necessario e di quanto sia importante fare la nostra
                                                                  parte per ottenere risultati positivi. Anche la mia collega
                                                                  Mihaela è un'ambasciatrice della Croatian Down Syndrome
                                                                  Association ed entrambi abbiamo motivato i mostri colleghi
                                                                  attraverso una comunicazione diretta. Abbiamo anche
                                                                  mandato delle mail che raccontavano la nostra esperienza
                                                                  personale. Le conversazioni con i colleghi sono servite a creare
                                                                  consapevolezza sulle sfide che le persone con la Sindrome
                                                                  di Down affrontano ogni giorno. C'è anche Intranet dove
                                                                  abbiamo postato molto materiale e un video nel quale i nostri
                                                                  ambasciatori hanno raccontato le loro storie e incoraggiato i
                                                                  colleghi a sostenerli. Essere parte di questo progetto di valore
                                                                  e l'opportunità di essere ambasciatore è un grande onore
                                                                  che considero un successo personale. Ma quello che mi ha
                                                                  colpito di più è stato il sostegno dei miei colleghi che non
                                                                  solo hanno fatto una donazione, ma mi hanno anche dato
                                                                  un incredibile feedback e hanno sostenuto la mia decisione
                                                                  di promuovere un'azione così buona. È gratificante realizzare
                                                                  che anche con un piccolo contributo posso aiutare a educare
                                                                  la società sui vari problemi che ci circondano. Ho conosciuto
                                                                  molti validi colleghi e ho realizzato che la nostra Banca non
                                                                  è solo un'istituzione – è parte delle nostre vite. Siamo una
                                            Mirko Hršak           grande famiglia che sostiene la comunità in cui viviamo, ed è
                              32 anni • Zagabria, Croazia         per questo che sono orgoglioso di farne parte».

24      INTRO
        IN PRIMA PERSONA
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