Accordo Stato-Regioni - Medicine Complementari: Regione Toscana
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ANNO X - NUMERO 26 - Giugno 2013 Distribuzione gratuita Notiziario Regionale delle Medicine Complementari A cura di: Centri regionali di riferimento, Rete Toscana Medicina Integrata, Azienda USL 2 di Lucca IN PRIMO PIANO Medicine Complementari: Accordo Stato-Regioni NELL’INTERNO: Notizie dai centri regionali di riferimento, dai centri pubblici e associazioni, recensioni, news dalle Regioni, dall’Italia, dall’Europa e dal mondo p. 1
> EDITORIALE Innovazione e ricerca: la sfida delle medicine complementari D “Oggi cambiamento a marzo di quest’anno le medicine complementari e la e innovazione vanno pensati Rete Toscana di Medicina e praticati in una dimensione Integrata sono entrate a far nazionale, sovranazionale parte del Settore Ricerca, Innovazione e Risorse umane e multiculturale, pensando della Direzione generale Diritti all’Europa nella prospettiva di cittadinanza e coesione sociale. di costruire una piattaforma È una scelta importante e non casuale, continentale per un approccio che risponde all’obiettivo di connettere in maniera più stretta e sinergica le attività di olistico e multidisciplinare questo settore alle altre strutture della sanità alla medicina” regionale e attuare un’integrazione reale. Ed è un passaggio decisivo in questa fase, indubbiamente di forte crisi ma anche di opportunità che si aprono se si guarda al della Regione Toscana, attraverso la Rete futuro con sguardo innovativo. Toscana di Medicina Integrata, alla Joint L’opportunità di ripensare l’approccio alla Action europea EPAAC (European Partnership malattia e al paziente per fornire agli opera- Action Against Cancer). Un progetto che tori sanitari, ai pazienti e a tutti i cittadini gli afferma un obiettivo strategico per questo strumenti, tecnici e culturali, che consentono settore: la proposta di un approccio al di fare le scelte più appropriate per la salute paziente oncologico in cui le medicine in un contesto sanitario che sia in grado di complementari dialogano integrandosi con spostare progressivamente l’attenzione dalla la medicina ufficiale nell’unica e fondamentale cura delle malattie al mantenimento dello prospettiva di migliorare la sopravvivenza e stato di salute e benessere. In questa direzio- la qualità della vita dei malati di tumore. ne procede da tempo la sanità toscana e in Ci sono dunque grandi obiettivi da questa direzione si muove il processo di inte- perseguire nel prossimo futuro e fra questi grazione delle medicine complementari nel vorrei citare i più sinergici con il metodo con Servizio sanitario regionale (SSR) realizzato cui intendiamo lavorare. La copertina da tempo in Toscana. L’integrazione di sistemi Horizon 2020, il programma di ricerca e di questo numero terapeutici diversi, dunque, è una sfida ma innovazione 2014-20 della Commissione soprattutto uno stimolo all’innovazione. europea che raggruppa i finanziamenti È prioritario inoltre, ancor più in questo dell’Unione Europea in un unico quadro di SOMMARIO momento, sviluppare la ricerca in questo riferimento per favorire la trasformazione di n. 26 - Giugno 2013 settore - in collaborazione con Università, nuove conoscenze scientifiche in prodotti e aziende sanitarie e centri di ricerca - per valu- servizi innovativi, a cui la Regione Toscana Editoriale 2 tare l’efficacia dei trattamenti, la guarda con grande interesse e desiderio di In primo piano 3 soddisfazione dei cittadini, il contributo partecipazione. E l’Expo 2015 di Milano, un al cambiamento della qualità e degli stili di appuntamento che verterà intorno ai temi Attività regionali 5 vita, ma anche il possibile risparmio per il di agricoltura e benessere e che offre spazi Servizio sanitario regionale. Non solo e non di intervento anche alla medicina Centro di Medicina Tradizionale 7 Cinese - Firenze tanto in termini di riduzione della spesa complementare in termini di sostenibilità, farmaceutica e ricorso agli esami strumentali, culture della diversità in salute, equità, Centro di Medicina 9 ma come un contributo originale alla innovazione. Temi su cui la Toscana ha Integrativa - Firenze promozione della salute e del benessere costruito in oltre 15 anni di pratica Centro di Omeopatia - Lucca 11 integrali. dell’integrazione solide conoscenze Tutto ciò non può avvenire in un’ottica solo e competenze. Centri pubblici e associazioni 13 regionale. Oggi cambiamento e innovazione vanno pensati e praticati in una dimensione Alberto Zanobini Appuntamenti 14 nazionale, sovranazionale e multiculturale, Direzione generale Diritti di cittadinanza Recensioni 15 pensando dunque all’Europa nella prospettiva e coesione sociale di costruire una piattaforma continentale per Settore Ricerca, Innovazione e Risorse Umane News 16 un approccio olistico e multidisciplinare alla medicina. Così è già accaduto con l’adesione p. 2
IN PRIMO PIANO ACCORDO STORICO SULLE MEDICINE COMPLEMENTARI FRA STATO E REGIONI L Sono agopuntura, fitoterapia, a Conferenza permanente per i cittadini italiani che si cura con queste rapporti tra lo Stato, le Regioni e terapie. omeopatia, omotossicologia le Province autonome di Trento e Il prolungato vuoto normativo che ha e antroposofia le discipline di Bolzano ha sancito il 7 febbraio pesato per anni sul settore è stato final- cui si regolamentano scorso un accordo di portata mente superato. Un passaggio significativo la formazione e l’esercizio storica che riguarda e tutela le in questo percorso virtuoso era stata migliaia di medici che esercitano l’approvazione all’unanimità presso la per medici e odontoiatri, in Italia agopuntura, fitoterapia, omeopatia Conferenza dei Presidenti delle Regioni e veterinari e farmacisti. e altre terapie con farmaci in diluizione delle Province autonome il 20 dicembre Un traguardo di grande rilievo come l’antroposofia e l’omotossicologia, 2012, su proposta della Regione Toscana nonché i medici veterinari e i farmacisti (che coordina il Gruppo Tecnico Interregio- impegnati nel settore e circa il 20% dei nale Medicine Complementari presso la p. 3
Commissione Salute), del documento che Per quanto riguarda i medici, l’accordo detta le regole per una formazione consentirà ai professionisti che abbiano certificata nel settore. seguito un percorso di formazione idoneo di Dopo il parere favorevole espresso dal ministero della Salute e l’introduzione di iscriversi in appositi elenchi di esperti, che saranno tenuti dagli Ordini professionali Metodologie alcune modifiche concordate a livello di governo, il testo è stato assunto in via competenti per territorio, e agli istituti di formazione, pubblici e privati, di erogare corsi formative definitiva dalla Conferenza Stato-Regioni. accreditati riconosciuti a livello nazionale. Le Regioni dovranno recepirlo nella propria Per essere definiti esperti nelle medicine Le metodologie formative sono normativa entro quest’anno (2013). complementari oggetto dell’Accordo, i quelle “abitualmente adottate per Il testo contiene un allegato che regola la medici dovranno seguire master universitari trasferire competenze e saperi in formazione nelle discipline citate dei o corsi formativi triennali per un totale di sanità” e devono mirare a favorire medici chirurghi e odontoiatri e si impegna 500 ore teorico/pratiche, cui si accompa- la massima partecipazione e a una successiva regolamentazione anche gnano lo studio individuale, la formazione interattività possibile fra allievi e per i veterinari e i farmacisti. guidata e il tirocinio presso medici esperti. docenti. Completano l’accordo gli obiettivi formati- vi, la metodologia didattica, i requisiti dei La formazione sarà articolata in: docenti dei corsi di medicina complemen- • lezioni frontali tare e le norme transitorie per la fase di • seminari/attività di gruppo/ Obiettivi prima applicazione. Per la prima volta in Italia la regolamentazione audit/peer review • formazione sul campo/tirocinio didattici delle medicine complementari entra dunque a pieno titolo in un accordo pratico • tutoraggio e studio individuale in sintesi nazionale. La Regione Toscana ha svolto sin dall’inizio un Si potrà includere la FAD (forma- ruolo di primo piano in questa iniziativa, zione a distanza), che non dovrà anche grazie all’esperienza maturata con superare il 30% delle ore di • Conoscenza dei principi l’approvazione della legge regionale 9/2007, formazione teorica. generali della singola disciplina che disciplina la formazione per i medici e degli approcci che la contrad- chirurghi e odontoiatri, i medici veterinari e i distinguono. farmacisti che praticano l’agopuntura, l’omeopatia e la fitoterapia. • Aspetti della relazione medico Si tratta di un risultato straordinario che allinea paziente e con i sistemi sanitari. l’Italia alle più avanzate esperienze europee individuando, in mancanza di un’iniziativa I requisiti • Relazione fra la singola discipli- parlamentare, delle regole condivise e uniformi in tutto il Paese. Queste regole dei docenti na e il metodo clinico della rispondono sostanzialmente allo scopo di medicina ufficiale. garantire la libertà di scelta dei cittadini e di tutelare quella di cura dei medici. • Il responsabile didattico • Capacità di raccogliere e dell’istituto accreditato deve analizzare gli elementi emersi Il testo intero del documento si può avere almeno dieci anni di nella consultazione con il scaricare in Internet al link esperienza clinica documenta- paziente per la scelta del tratta- www.statoregioni.it ta e sette di docenza specifica mento più idoneo. nelle discipline previste dall’ac- Un particolare del sito della Conferenza Stato-Regioni cordo. • Apprendimento di semiologia e semeiotica di ciascuna discipli- • I docenti titolari devono essere na che implichi procedure e almeno cinque e possedere un criteri di valutazione peculiari. adeguato curriculum formativo e professionale nella materia di • Conoscenza dei modelli di insegnamento. ricerca di base, sperimentali e clinici delle singole discipline. • Ogni docente deve avere frequentato una scuola almeno • Conoscenza delle specifiche triennale e avere maturato previsioni legislative e cinque anni di pratica clinica deontologiche in materia. nella disciplina specifica. • Individuazione e utilizzo di • I docenti che svolgono attività indicatori di efficacia, costo- di tutoraggio devono essere beneficio e rischio-beneficio iscritti all’elenco dei medici per le singole discipline. esperti nella disciplina in oggetto e avere almeno tre anni di esperienza clinica. p. 4
> ATTIVITÀ REGIONALI Oncologia integrata in Europa La Regione Toscana I l tumore è una patologia sistemica e cati circa una cinquantina di possibili trat- partecipa alla Joint Action multifattoriale che in quanto tale trae tamenti “complementari”, che il più delle beneficio dall’impiego sinergico di volte sono associati ai protocolli terapeutici europea EPAAC. più strumenti terapeutici che possono convenzionali. Può accadere però che le Si occupa nello specifico concorrere in vario modo alla salute e terapie non convenzionali siano assunte di raccogliere e analizzare al benessere del paziente oncologico. come una forma di automedicazione, indi- gli studi scientifici pubblicati Numerosi studi condotti in Europa pendentemente dalle verifiche scientifiche rilevano che un malato di tumore su tre fa o dai requisiti di qualità e sicurezza. Questo sul tema in letteratura ricorso alle medicine complementari (MC), fenomeno può avere delle conseguenze internazionale e di censire mentre in Italia la percentuale dei pazienti per la gestione clinica dei pazienti, per i centri e le strutture oncologici che utilizza queste terapie è la mancata comunicazione all’oncologo stimata intorno al 15-25% ed è formata dell’uso di queste terapie, per le possibili attivi in Europa soprattutto da donne con un buon livello interazioni con i trattamenti “ufficiali” o per d’istruzione. la ridotta compliance nei confronti della A livello internazionale sono stati identifi- terapia antitumorale. p. 5
> ATTIVITÀ REGIONALI Anche per questa ragione è fondamentale Gruppi di lavoro (WP). Il censimento: primi risultati che i medici di famiglia, gli oncologi e più La Regione Toscana partecipa al progetto L’obiettivo è fotografare la situazione delle in generale gli operatori sanitari abbiano come partner associato ed è inserita nel strutture sanitarie, pubbliche e private, che conoscenze di base delle varie problemati- Gruppo di lavoro 7 “Healthcare”, che ha tra praticano l’oncologia integrata in Europa che poste da questi trattamenti, per poter i suoi compiti l’identificazione e la pro- elaborando i dati di un questionario in cui consigliare i pazienti e realizzare un pro- mozione delle buone pratiche in ambito si richiedono, oltre a informazioni gene- gramma terapeutico che integri i benefici oncologico. rali sulla struttura, sull’attività di medicina possibili dei differenti approcci. Più nello specifico l’obiettivo affidato integrata (e più in particolare la tipologia Ed è altrettanto importante sviluppare la alla Toscana è raccogliere e analizzare le dei servizi erogati), il campo di applicazio- ricerca in questo settore per conoscere a prove scientifiche sull’uso delle medicine ne dei trattamenti complementari utilizzati, fondo il ruolo che le medicine complemen- complementari in oncologia e proporre la tipologia di servizio (pubblico/privato). tari possono avere sul benessere e sulla i criteri per una corretta divulgazione Fino al 21 maggio 2013 sono state con- qualità della vita dei pazienti oncologici. delle informazioni a medici, operatori tattate 228 strutture in Italia e Europa e sanitari, pazienti e decision-makers; hanno risposto in 44 (19,2%), 15 europee e Le attività della Toscana per EPAAC predisporre un censimento delle struttu- 29 italiane. Il 70,4% dei responders pratica In questo quadro si inseriscono le attività re sanitarie che, a livello europeo, eroga- l’oncologia integrata. promosse dalla Joint Action “European no servizi di “oncologia integrata” Sono stati inseriti nella mappatura 24 Partnership on Action against Cancer” (EPAAC). e mettere in rete le informazioni attivan- centri su 31 che utilizzano le medicine Si tratta di un’iniziativa della Commissione do in questo modo un coordinamento complementari (escludendo i singoli studi europea avviata nel settembre del 2009 permanente fra i diversi centri che medici), di cui il 62,5% sono pubblici, 7 con il sostegno di numerosi partner e cofi- praticano l’oncologia integrata. attivi in Europa e 8 in Italia (vedi mappa). nanziata dal programma Salute dell’Unione Il lavoro di raccolta e revisione delle espe- Fra i centri inclusi nel censimento in Italia europea. Quest’azione – in cui confluiscono rienze pubblicate in letteratura internazio- quelli pubblici rappresentano il 50% del gli sforzi di Commissione europea, Stati nale sull’uso delle medicine complementari totale. Il 45,8% delle strutture italiane ed membri e relativi ministeri della Salute, as- in oncologia è in corso e si focalizza su ago- europee offre ai pazienti attività di omeo- sociazioni di pazienti, medici e ricercatori, puntura, omeopatia, fitoterapia, antroposo- patia e agopuntura, il 33,3% di fitoterapia industria e società civile - intende affron- fia e omotossicologia. Alla fine del percorso mentre nel 29,1% dei centri vengono prati- tare la questione del cancro in maniera più sarà redatto un testo che riporta i lavori di cate altre tecniche della medicina tradizio- efficace e uniforme all’interno dell’Unione ricerca più significativi nonché tabelle che nale cinese. La media dei pazienti seguiti Europea. Vi aderiscono un ampio gruppo di indicano per ogni disciplina sintomi, studi ogni anno dai centri che hanno risposto al enti, associazioni scientifiche e istituzioni realizzati, grading di evidenza, forza di rac- questionario è 289. del Vecchio Continente, 36 partner asso- comandazioni, eventi avversi e/o controindi- ciati e oltre 90 collaboranti suddivisi in 10 cazioni dei diversi trattamenti. Seminario EPAAC a Firenze Nel febbraio 2013 esperti italiani ed Questa infatti, pur avendo effetti europei di oncologia integrata si positivi, produce anche delle reazioni sono riuniti a Firenze per seguire il indesiderate, che talvolta risultano workshop “Oncologia integrata: insopportabili per il paziente. analisi di evidenze scientifiche ed La terapia integrata, utilizzando esperienze cliniche”, organizzato medicinali e pratiche considerati dalla Rete Toscana di Medicina generalmente privi o con scarsi Integrata (RTMI) all’interno delle effetti indesiderati, cerca principal- attività dell’EPAAC. mente di ridurre questi problemi e Il dibattito si è focalizzato sulla propone un uso complementare di definizione delle linee di consenso medicinali e/o pratiche selezionati per una valutazione della letteratura sulla base delle prove di efficacia per scientifica e dell’esperienza clinica in potenziare la terapia assunta dal oncologia integrata e i criteri per paziente e renderla il più efficace realizzare la mappatura dei centri possibile. oncologici europei che offrono ai Sono stati discussi i criteri per pazienti servizi di medicina comple- realizzare il censimento delle mentare (MC). strutture pubbliche e private europee Nella discussione è emerso che con in cui si pratica l’oncologia integrata il termine “oncologia integrata” si e definite le modalità operative intende un approccio multidisciplinare per raggiungere gli obiettivi del al paziente oncologico, finalizzato a progetto. migliorare i risultati ottenuti dalla terapia antitumorale convenzionale. Due momenti del seminario p. 6
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Per le MC e la MTC CENTRO DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE Fior di Prugna I segreti della craniopuntura V La tecnica, riproposta di iene dalla Beijing University con il docente e la possibilità di accedere ai of Chinese Medicine il “segreti” della sua esperienza. I medici recente dal professor Wang professor Wang Zhaoyang provenivano dalle ASL del Sistema Zhaoyang a Firenze, che ha condotto un semina- Sanitario Regionale della Toscana. è particolarmente efficace rio sull’ictus presso il nostro Il corso si è tenuto nell’ambito di un nei dolori di zona lombare, Centro il 31 maggio e il 1 programma di attività molto intenso del giugno scorsi. professor Wang, ospite dell’Università degli collo, spalla e arti inferiori, Al seminario hanno aderito 34 medici Studi di Firenze, dove ha tenuto lezioni al ma anche in gravi patologie esperti in MTC e 10 auditori appartenenti a Master di Medicina Integrativa e ha neurologiche, come confermano varie figure sanitarie. I medici provenivano effettuato dimostrazioni di trattamento per lo più dalle strutture pubbliche di presso i reparti di riabilitazione su pazienti numerosi studi pubblicati medicina complementare toscane perché colpiti da ictus e oncologici dell’Ospedale nella letteratura internazionale la Regione Toscana finanzia da tempo la di Careggi e, nell’Azienda Sanitaria formazione, a garanzia della qualità delle fiorentina, presso l’Istituto Palagi e il Centro prestazioni sanitarie ai cittadini. Fior di Prugna, dove sono affluiti anche i L’evento è stato realizzato dall’Azienda pazienti di Villa il Sorriso affetti da lesioni Sanitaria di Firenze – Centro di Medicina midollari. Tradizionale Cinese Fior di Prugna e Il professor Wang Zhaoyang, che insegna dall’Associazione Toscana-Cina Insieme, la attualmente alla Facoltà di agopuntura e quale si propone di favorire, sostenere e moxibustione dell’Università di Pechino, è promuovere lo scambio culturale e impegnato da oltre 15 anni nella didattica, l’integrazione sociale ed economica fra i nella pratica clinica e nella ricerca ed è due Paesi. Nello specifico questa associa- specializzato nel trattamento delle zione ha coperto l’impegno economico patologie neurologiche e nel dolore. della traduzione cinese-italiano e ciò ha Nato in una famiglia di medici, ripropone la consentito una comunicazione più efficace craniopuntura (ossia l’agopuntura eseguita Una dimostrazione del professor Wang Centro di MTC Fior di Prugna ASL 10 di Firenze Via Pistoiese 185 - San Donnino Campi Bisenzio - 50013 FIRENZE Tel. 0556939240 / 0556939246 Fax 055 8996508 fiordiprugna@asf.toscana.it p. 7
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO sul cuoio capelluto), definita dalla “Interna- acuta. La terapia con craniopuntura trova marzo-aprile 2010), “La malattia cerebrova- tional Standard Scalp Acupuncture” moltissime indicazioni anche nella scolare rappresenta uno dei maggiori dell’Organizzazione Mondiale della Sanità letteratura internazionale: Pubmed ha problemi sociosanitari, come seconda come personalmente interpretata dal pubblicato finora 222 articoli, per la causa di morte e prima causa di invalidità a padre, il professor Wang Duanyi, il quale maggior parte condotti in Cina, con mesh livello mondiale. In Italia ci sono 200.000 dal 1994 ha standardizzato la tecnica, term “scalp acupuncture”. Venti di essi sono nuovi casi l’anno di malattia cerebrovasco- associandola a movimenti di Taiji e di delle rassegne sistematiche e 75 gli studi lare, quindi di ictus – di cui circa l’80% è massaggio sulle zone del corpo interessate clinici. rappresentato da casi ischemici e di questi dalla patologia. Si rivela di straordinario In accordo con la letteratura medica cinese, un quarto da recidive –, mentre le emorra- interesse anche il metodo diagnostico negli ultimi anni la cranio puntura è stata gie sono meno frequenti, anche se con una utilizzato, che associa a una completa usata per più di 80 tipi di differenti mortalità molto più elevata. Per l’ictus anamnesi fisiologica e patologica, un patologie, soprattutto dolori acuti e cronici ischemico, la mortalità nelle prime 4 esame obiettivo puntuale su tutti i e patologie del sistema nervoso centrale. I settimane è del 20%, che sale al 30% entro i meridiani principali, per la ricerca dei punti migliori risultati si ottengono nelle sequele primi 12 mesi. Solo il 25% dei pazienti dolorosi. dello stroke, sul quale sono stati pubblicati sopravvissuti a un ictus ischemico guarisce Il trattamento risulta particolarmente 51 studi, di cui 2 sono reviews e 27 studi completamente. Tutti gli altri restano con efficace soprattutto nei dolori, anche a clinici. In particolare la recente metanalisi un deficit, e la metà di questi con un deficit seguito di lesioni traumatiche, della zona di Wang Y e colleghi (2012) ha incluso 8 così severo da perdere l’autosufficienza e lombare, del collo, della spalla e degli arti studi randomizzati controllati con 538 spesso da essere costretti a vivere in inferiori, ma anche in patologie neurologi- partecipanti riscontrando effetti significati- istituzioni per degenti cronici”. che quali le sequele dello stroke, nelle vi della terapia con craniopuntura (
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Per la Fitoterapia CENTRO DI MEDICINA INTEGRATIVA AOU Careggi Fitoterapia 3.0 Q Dalla “realtà aumentata” uasi senza rendercene conto, di medicina olistica e nel mondo stesso delle assistiamo al continuo piante medicinali, dove non a caso si parla di a un ripensamento generale di aumento di nuovi strumenti, “fitocomplesso”. Ed è su questa linea che sta formazione e comunicazione modelli e strategie assistenzia- lavorando da un paio di anni il Centro di fondato sulla complessità. li, come ad esempio gli riferimento per la fitoterapia della Regione Un modo nuovo di concepire ospedali per intensità di cura, Toscana, in collaborazione con l’Università degli ma anche diagnostici e di studi di Firenze. l’integrazione dei saperi, comunicazione, come le tecniche di “realtà La “realtà aumentata” deve portarci non tanto a ma anche del saper fare, aumentata”, ultima delle quali gli occhiali di ottenere una quantità maggiore di nozioni e di della formazione e della Google. informazioni sulle piante, quanto ad avere le Tutto questo impone di ripensare e rivedere i informazioni giuste al momento giusto, ossia comunicazione nel settore modelli didattici di informazione e formazione per il professionista in quel momento, per delle piante medicinali anche in medicina integrativa. A maggior ragione risolvere il problema contingente di quello oggi che, a fronte di modelli di semplificazione specifico paziente. Sembra facile fare un buon imperanti nella vita di tutti i giorni, creati solo a caffè, recitava una vecchia pubblicità … scopo riduzionistico, in medicina sempre più si Come implementare ad esempio il database di parla di “medicina della complessità” e della informazioni scientifiche sulle piante, in modo gestione del malato nella sua globalità, un che sia fruibile da chiunque, in risposta alla concetto caro a chi pratica o cerca di praticare una domanda specifica di un operatore specifico, medicina olistica. compreso il paziente? “Fitoterapia 3.0” è un modo nuovo di concepire E prima ancora, come inserire nel database le l’integrazione dei saperi, ma anche del saper fare e informazioni in modo intelligente per evitare di di conseguenza della formazione e della avere un mero accumulo di dati che rischiereb- comunicazione nel settore delle piante medicinali. be, al contrario, di diventare un mare magnum Il concetto di complessità è già insito in quello non fruibile? Centro di Medicina Integrativa AOU Careggi Viale Pieraccini, 6 3° piano, stanza 3/06 50139 Firenze firenzuolif@aou-careggi.toscana.it Tel. 055 4271209 - 4271270 Fax 055 4271280 p. 9
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO La complessità nella pianta Il concetto di fitocomplesso si presta bene a comprendere la complessità in medicina. Fino a poco tempo fa in medicina occidentale la pianta veniva vista come un contenitore statico di sostanze chimiche diverse, distinte in metaboliti primari e in metaboliti secondari, fonte di materia prima per l’estrazione di singole molecole a uso farmaceutico. Solo di recente la si considera un contenitore comples- so e dinamico, dotato di complessità chimica ma anche biochimica, che cambia in base a numerosi fattori botanici, biotici, farmaceutici e biologici. Oggi possiamo dire che esistono le condizioni in cui l’effetto biologico di un fitoterapico è dovuto alla sinergia di più elementi, come nel caso dell’effetto antidepressivo dell’Iperico. In altri casi sfruttiamo invece i molteplici e diversi effetti farmacologici di uno stesso estratto, come accade con l’Aglio, che è contemporanea- mente ipocolesterolemizzante, ipoglicemizzan- te e antiaggregante piastrinico. Oppure la l’hanno sempre conosciuta e utilizzata per corporea o una diversa alimentazione o anche ridotta tossicità del fitocomplesso rispetto a quello scopo e con quelle modalità. Le una familiarità specifica per certe patologie e quella del singolo principio attivo, come nel conoscenze “scientifiche” occidentali invece ci non per altre. E a parità di “malattia” può essere caso dell’estragolo in una tisana di Finocchio consentono di differenziarne l’uso in base ai necessario attuare interventi differenziati anche assunta per via orale. Al contrario, l’aumento di clinical trials e quindi alla Evidence Based solo in relazione alla storia clinica del paziente o biodisponibilità di alcune sostanze quando Medicine (EBM), che spesso forniscono al contesto psico-sociale in cui egli si trova sono assunte all’interno del fitocomplesso per informazioni forti e specifiche per un piccolo inserito. la presenza di procianidine. target terapeutico, al contrario di quelle dell’etnomedicina che offre invece un largo La complessità della formazione La complessità dei prodotti spettro di informazioni più deboli. Il modello didattico integrato con le nuove Da ogni pianta possono essere estratte con E allora, quali informazioni scegliere? Quelle tecnologie della comunicazione necessita per metodologie differenti sostanze diverse, della tradizione validate spesso dal tempo e questo, urgentemente, di una formazione singole o molecole derivate, oppure in non dai parametri della scienza occidentale, specifica innanzitutto per i formatori di oggi, fitocomplesso tout court o ancora frazionato oppure quelle selezionate dalle revisioni prima ancora che per quelli di domani. Gli stessi per gruppi omogenei o non omogenei. I vari sistematiche della letteratura, magari con delle docenti possono e devono essere presenti in preparati così ottenuti possono a loro volta metanalisi? modo interattivo e plastico con i discenti di essere inseriti in alimenti, alimenti speciali, È lecito, quanto e come, che un risultato oggi, modulando l’acquisizione di nozioni in integratori alimentari, dispositivi medici, statistico selezionato possa in tempo reale, ad funzione del ruolo professionale dei singoli, ma cosmetici, medicinali standard, medicinali esempio quello di una pubblicazione online, anche in funzione delle loro conoscenze tradizionali, galenici magistrali o galenici cancellare o modificare in un sol colpo acquisite durante un percorso professionale officinali. Ciascuno di essi avrà ruoli, indicazioni, l’esperienza millenaria di un popolo? E come differenziato. Sono sempre più indispensabili, limiti e avvertenze diversi. scegliere tra le migliaia di informazioni presenti ad esempio, le discussioni di casi clinici in La soia, ad esempio, è disponibile come un nelle banche dati scientifiche, apparentemente gruppi di lavoro interattivi, tra medici, farmacisti, legume ideale per l’alimentazione della donna disponibili solo in ordine cronologico? Può ad erboristi, nutrizionisti, ostetriche o infermieri. nella fase della pre-menopausa, in medicinali esempio l’ultima ricerca cancellare le preceden- Sperimentare la didattica in medicina integrati- utilizzabili nella nutrizione parenterale, ti solo perché è la più recente? va in un percorso post-laurea, su materie e all’interno di cosmetici, in integratori di discipline differenti, rivolto a professionisti e isoflavoni utili nella fase della peri-menopausa, La complessità del malato operatori diversi, formati con percorsi separati, oppure in galenici magistrali indicati nella La medicina studiata dalla nostra generazione e è la sfida che abbiamo raccolto. I professionisti prevenzione dell’osteoporosi e nella terapia da quelle precedenti rischiava di basarsi sullo in sanità, e forse ancor più nel mondo delle delle atrofie vaginali. I diversi professionisti che studio nozionistico e statico delle malattie. piante medicinali, si trovano ad agire in operano nel settore - ostetriche, medici, Categorie vere solo sulla carta, perché il medico compartimenti stagni, ma sempre più spesso farmacisti, erboristi - devono necessariamente nella sua realtà quotidiana non vede e non sul medesimo paziente, talvolta all’insaputa ricevere informazioni differenziate, adeguate tratta una malattia bensì un malato. Il malato l’uno dell’altro. Tuttavia come recita un dunque al loro ruolo professionale, ma utili a che “respira male” può aver una miriade di proverbio “il troppo è nemico del bene”. dar loro delle risposte pertinenti alle domande cause responsabili della sua dispnea, da uno Fitoterapia 3.0 è il programma di educazione e poste dallo stesso paziente. scompenso cardiaco a un attacco di panico, da formazione che il nostro Centro sta realizzando un versamento pleurico a una fibrosi polmona- per insegnare a selezionare di volta in volta il La complessità dell’uso di una pianta re, o una neoplasia metastatica. meglio dal troppo. L’etnomedicina ci insegna che la stessa pianta E ogni malato può avere contemporaneamente può essere utilizzata, anche nella stessa l’alterazioni di più funzioni, può assumere in Fabio Firenzuoli regione, con modalità e scopi diversi, spesso contemporanea più farmaci o più semplice- Responsabile Centro di Medicina integrativa conosciuti solo da pochi, da coloro che tuttavia mente avere un diverso Indice di massa AOU Careggi - Firenze p. 10
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Per l’Omeopatia CENTRO DI OMEOPATIA Ospedale Campo di Marte Dieci anni di MC Toscana S Un decennio di informazione ono passati quasi 10 anni da quando fu approvato e quindi re- per garantire visibilità alle alizzato il progetto di un notizia- medicine complementari, rio regionale sulle medicine non ai risultati della ricerca, convenzionali, proposto dall’Am- alle applicazioni cliniche, bulatorio di omeopatia di Lucca alla Regione Toscana e all’Azienda al percorso di integrazione USL 2 Lucca. nelle risorse per la salute, Era il 2004 e la rete degli ambulatori pubblici mettere in rete e condividere di medicina complementare cominciava a prendere corpo proprio in quegli anni. le esperienze Il progetto, elaborato da Mariella Di Stefano, si poneva l’obiettivo di favorire la massima circolazione delle notizie sulle “attività di medicine non convenzionali in corso in Toscana, attraverso la centralizzazione delle informazioni e la messa in rete dei soggetti e delle associazioni coinvolte in un percorso complesso e interessante” e quindi attivare delle sinergie positive fra tutte le realtà che erano coinvolte nel processo di integrazione delle medicine complementari all’interno del Il numero zero del Notiziario... Come eravamo Servizio sanitario regionale. Il notiziario è stato dunque uno strumento che si è messo al servizio di una più ampia e Perfect di Pisa, poi di Eureka di Lucca e attual- capillare diffusione delle informazioni sulle mente di Netseven di Pisa per la realizzazione numerose iniziative in cantiere all’epoca, per di grafica, copertina e impaginazione. Sempre aumentarne la visibilità e comunicarle al vasto nel 2006 la rivista ha adottato una nuova veste mondo di associazioni, pazienti, realtà profes- grafica, attraverso una rimodulazione del logo sionali delle medicine oggi complementari, e del template d’impaginazione. Stampa, cel- ma allora definite ancora “non convenzionali”. lophanatura e invio per posta a un indirizzario di oltre 1000 lettori, sono affidati alla ditta Un po’ di numeri Francesconi di Lucca. Molte cose sono cambiate rispetto a quella In questi anni MC Toscana, di cui si stampano fase. Il numero delle strutture di medicina in media 2000/2500 copie per ogni nume- complementare attive in Toscana è cresciuto ro, ha viaggiato molto, in Italia ma anche in fino a superare la quota 100, grazie a un per- Europa. E questo non soltanto perché la rivista corso di progressiva integrazione promosso e viene inviata a una lista che include indirizzi formalizzato dall’approvazione di un ventaglio e realtà nazionali ma perché è stata spesso di normative regionali. Anche il Notiziario distribuita nel corso di convegni, seminari ha vissuto diversi cambiamenti, a partire e iniziative alle quali ha partecipato la Rete dal nome stesso della testata che è passato Toscana di Medicina Integrata. Le richieste dall’iniziale MnC Toscana a quello attuale MC di invio da parte dei lettori (a titolo gratuito) Toscana. Un cambiamento che non è soltanto sono aumentate progressivamente facendo di forma ma che attiene ai contenuti e intende conoscere il Notiziario, che è stato citato in evidenziare un passaggio fondamentale nella più occasioni e pubblicazioni come una fonte Centro di Omeopatia visione stessa che ha assunto il percorso di di informazione nell’ambito delle medicine Ospedale Campo di Marte integrazione. complementari. Il numero zero del Notiziario realizzato nel ASL 2 di Lucca 2004, di cui riportiamo la copertina, è stato Le fasi del lavoro Via dell’Ospedale 1 - 55100 LUCCA seguito da altri 27 numeri, circa 3-4 l’anno, all’i- Al processo di produzione di MC Toscana Tel. 0583 449459 - Fax 0583 970618 nizio interamente prodotti a Lucca con risorse contribuiscono diverse figure professionali, omeopatia@usl2.toscana.it interne e dal 2006, dopo la messa a bando, coordinate da un giornalista direttore respon- realizzati con il contributo prima della società sabile che, insieme al comitato di redazione, p. 11
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO discute i temi da trattare e l’impostazione di mentari e non convenzionali, per contribuire europee e internazionali sono, infine, la fonte ogni numero del notiziario. all’aggiornamento periodico dello spazio per documentare gli sviluppi della ricerca clini- Le informazioni provengono da varie fonti: dedicato alle MC nel sito stesso, in accordo ca e di base. i Centri regionali di riferimento in MC della con i responsabili regionali di questo settore, Le informazioni così raccolte sono sottoposte Regione Toscana, gli ambulatori pubblici della contribuendo dunque a dare una maggiore vi- al vaglio critico dei responsabili della Struttura Rete Toscana di Medicina Integrata, associa- sibilità all’integrazione delle MC nelle strutture regionale di riferimento per le MC e del settore zioni scientifiche, Università, riviste nazionali e sanitarie della Regione Toscana. di riferimento (attualmente Ricerca, Innova- internazionali, database di ricerca scientifica, zione e Risorse Umane, responsabile dott. e più recentemente anche dall’Ospedale di Raccolta e selezione dei dati Alberto Zanobini). Pitigliano. La raccolta delle informazioni avviene in La rivista ha una griglia di riferimento e con- costante rapporto con le strutture regionali, tiene delle rubriche fisse che riguardano, fra quindi i Centri regionali di riferimento, la Rete l’altro, la normativa regionale e nazionale sulle MC, le attività dei Centri regionali di riferimen- Toscana di Medicina Integrata, la Commissio- ne per la Formazione in Medicine Comple- Le altre to e degli ambulatori pubblici di MC e della Rete toscana di medicina integrata, le ricerche mentari e attraverso l’analisi periodica delle banche dati regionali e il BURT. Ma anche attività condotte in Regione, le iniziative di integra- zione delle altre Regioni ma anche iniziative a contattando le associazioni di medicina com- plementare presenti sul territorio, le realtà e redazionali livello nazionale e internazionale (attraverso la strutture universitarie ecc. rubrica delle News regionali, italiane, europee In questi anni è stato mantenuto un rapporto Oltre alle attività del Notiziario, su e internazionali) e la segnalazione dei princi- costante con il Sole 24Ore Sanità Toscana e il richiesta della Regione, è stata cura- pali appuntamenti. Dipartimento per la formazione regionale e ta anche la redazione di brochure e La versione su carta è affiancata dalla pubbli- le altre strutture regionali con cui le attività di opuscoli informativi per i cittadini, cazione in formato elettronico (PDF) sul porta- medicine complementari collaborano attiva- distribuiti nelle strutture pubbliche le della Regione Toscana (http://www.regione. mente. A livello nazionale i riferimenti sono oppure nel corso di iniziative come toscana.it/cittadini/salute/medicine-comple- il Gruppo tecnico interregionale Medicine “Terra Futura”; materiale formativo mentari) e dell’Azienda USL 2 di Lucca e l’invio, Complementari presso la Commissione Salute, per l’aggiornamento professionale a cura del Centro di MTC Fior di Prugna, a una il ministero della Salute attraverso il Diparti- degli operatori in incontri organiz- mailing list di operatori regionali e nazionali. mento delle professioni sanitarie, le strutture zati dalle strutture locali o regionali La redazione del Notiziario provvede anche che in altre regioni si occupano di MC, le in regime di ECM; materiale infor- a garantire l’afflusso al sito della Regione banche dati nazionali, le testate scientifiche e mativo sulle attività di cooperazio- di nuovi dati sul settore medicine comple- divulgative di MC ecc. Le società scientifiche ne sanitaria internazionale, come l’opuscolo “Innovazione e sviluppo Fotoricordo: in sanità: l’integrazione delle medi- composizione con vecchi numeri del Notiziario (n° 10, 12, 20 e 24) cine complementari e tradizionali nei Sistemi sanitari pubblici”; gli atti del corso regionale “Rischio clinico e sicurezza del paziente in medicina complementare”. L’evoluzione del logo Il logo, che rappresenta il primo elemento di riconoscimento del notiziario, è costituito dalle lettere iniziali che compongono il nome del notiziario e la grafica di una foglia di trifoglio incastonata tra le lettere “M” e “C”, il cui gambo enfatizza e “accompagna” la scritta “Toscana”. Parallelamente all’evo- luzione delle politiche regionali in materia, la “N” che stava a indicare “non convenzionali” è stata elimi- nata per indicare il ruolo centrale delle Medicine Complementari nel processo di integrazione. p. 12
> CENTRI PUBBLICI E ASSOCIAZIONI Ipogalattia e disturbi dell’allattamento: il supporto della MTC Un’interessante esperienza di trattamento di questo problema con l’utilizzo sinergico di tecniche della Medicina tradizionale cinese I l latte materno presenta diverse questi interventi e ha quindi risolto caratteristiche che lo rendono l’ipogalattia; le donne hanno dichiarato ottimale per l’alimentazione del inoltre miglioramenti anche di altri neonato. È unico e originale, infatti problemi, come ad esempio l’ansia, e una anche all’interno di una singola maggiore sicurezza nel rapporto con il seduta di allattamento varia nella sua proprio bambino. Il 5% ha rilevato inoltre composizione e questo perché, rispettando un miglioramento netto e immediato dei lo stato fisiologico madre-neonato, fornisce dolori post-partum mentre circa il 10% non i nutrienti specifici nelle corrette propor- ha ottenuto risultati apprezzabili su questo zioni e quantità e, nella continua modifica- problema. Quest’ultimo risultato ha zione strutturale, garantisce le esigenze riguardato soprattutto le donne che hanno alimentari e immunitarie del neonato. iniziato il trattamento circa 2 mesi dopo il Da molti anni le organizzazioni pediatriche parto ed è un dato allineato agli studi ad e neonatali, l’Organizzazione Mondiale oggi condotti sull’argomento. della Sanità, l’UNICEF e anche la Regione La MTC sembra essere dunque una valida Toscana sottolineano l’importanza dell’al- alternativa per la gestione clinica dell’ipo- lattamento al seno per la salute e l’equili- galattia e delle sue implicazioni emotive e brio del neonato e futuro adulto. familiari. Risale al 2002 la pubblicazione di acuto e cronico del pavimento pelvico. Per ipogalattia si intende un deficit della uno studio su questa materia (Acupuncture Secondo i dati dell’azienda (CUP), dal secrezione di latte durante il periodo Med. 2002 Aug; 20 (2-3):107-08) che marzo del 2010 al marzo di quest’anno dell’allattamento. Vale la pena ricordare mostrava, dopo il trattamento con agopun- sono stati eseguiti 1248 trattamenti, di cui che per la Medicina Tradizionale Cinese tura, un aumento della produzione di il 56% per problemi legati alla gravidanza (MTC) il latte è una forma specifica di prolattina e di ossitocina, gli ormoni (iperemesi, malposizione fetale, insonnia, sangue e che nella donna la ghiandola coinvolti rispettivamente nella sintesi e nel tensione emotiva, sciatalgia, algie varie, mammaria è sotto il controllo dei meridiani rilascio di latte della ghiandola mammaria. preparazione al parto), il 32% per proble- di stomaco, fegato e milza. Altri studi hanno dimostrato che l’agopun- matiche del puerperio (ipogalattia, ragadi Nel nostro ambulatorio l’ipogalattia è stata tura è efficace per mantenere l’allattamen- e patologia del capezzolo, problematiche al centro di un percorso ad hoc creato per to al seno fino al 3° mese di vita dei del pavimento pelvico post-partum, le neo-mamme, al cui interno si utilizzano neonati. astenia post-partum, stanchezza e ansia) e contemporaneamente diverse metodiche La nostra esperienza sull’ipogalattia è il restante 12% per disturbi della menopau- di MTC: l’agopuntura, il massaggio cuore, la maturata all’interno dell’Ambulatorio di sa (vampate di calore, cefalea, insonnia). moxibustione e il massaggio con i semi di medicina complementare per l’ostetricia e Delle prestazioni totali (1248) 475 sono state vaccaria. Dal marzo del 2010 al marzo del ginecologia dell’Azienda Ospedaliera effettuate per “urgenza”, cioè in situazioni che 2011 è stata condotta un’osservazione su Universitaria Pisana (AOUP), dove operano richiedevano una soluzione immediata 56 donne con questo problema. Sono stati un’ostetrica e due medici anestesisti (come l’ipogalattia o la sciatalgia). svolti 280 trattamenti con una quantità agopuntori e omeopati. L’ambulatorio, L’andamento delle prestazioni dell’ambula- media di 5 sedute (da 1 a10) avviate 30-45 avviato come progetto nel marzo del 2010 torio nei 3 anni di attività è in crescita. Ci giorni dopo il parto. Sulla base della e istituzionalizzato nel 2012, nasce dalla auguriamo perciò di continuare su questo diagnosi energetica l’ostetrica dell’ambula- collaborazione del Dipartimento materno- sentiero. Un sentiero non sempre facile da torio fornisce consigli sull’utilizzo di tisane infantile con l’Unità Operativa di Anestesia percorrere, soprattutto perché nuovo per specifiche, regola il sistema di suzione e e rianimazione 3 e risponde all’obiettivo di la cultura medica, ma sempre più presente insegna alla madre il massaggio, tratta con prestare cura alla donna in tre fasi fonda- fra le risorse per la salute. la moxa la patologia del capezzolo. Le mentali della sua vita: la gravidanza, il sedute hanno la durata di 20 minuti e si puerperio e la menopausa. Nadia Baccellini svolgono una volta la settimana. Alla fine Nell’ultimo periodo l’orizzonte si è Responsabile Ambulatorio di medicine della terapia le donne hanno compilato un allargato anche al progetto aziendale di complementari per ostetricia questionario di gradimento che ha Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) e ginecologia - AOUP mostrato risultati molto positivi. Il 90% e stiamo anche cercando di introdurre delle pazienti ha tratto giovamento da la terapia per le problematiche di dolore p. 13
appuntamenti > 27 giugno 2013 Sede: Intervento della RTMI: Seminario Parlamento europeo Buone pratiche di integrazione Bruxelles delle Medicine Complementari CAM: un investimento in salute in Europa: l’esperienza toscana > 29 giugno 2013 Orario: Info: Convegno 9-13 retemedicinaintegrata@regione.toscana.it Verso una norma per l’esercizio Sede: Palazzo Bastogi di agopuntura, omeopatia e Via Cavour 18 - Firenze fitoterapia in medicina veterinaria > 5 ottobre 2013 Orario: Info e iscrizioni (entro il 30 giugno): Seminario 8,30-19,30 omeopatia@simonettatassoni.it Cell: 3294291424 La Medicina Omeopatica: Sede: Devadatta dei Ricostruttori una scienza da conoscere Viale Europa 77 - Lammari (Lu) per migliorare il nostro livello di salute e incrementare il nostro livello di consapevolezza > 4-5 ottobre 2013 Sede: Info: ECIM 2013 Charité - Universitätsmedizin Campus www.ecim-congress.org Virchow-Klinikum 6° Congresso Europeo Augustenburger Platz 1 – Berlino di Medicina Integrata > 11 ottobre 2013 Orario: Info: Open day 14-20 Tel: 0583/467276 Presentazione Sede: Ordine dei Medici di Lucca Scuola di Omeopatia Effatà Via Guinigi n 40 - Lucca e consegna diplomi > 29 - 30 novembre 2013 All’interno Tavola rotonda: Info: Congresso Medicine non convenzionali nel Servizio Associazione Internazionale internazionale Sanitario Nazionale di Ricerca sull’Entanglement in Medicina e in Psicologia Sede: info.airemp@gmail.com Entanglement, mente, spiritualità Fiera di Bologna, sala Europa e processi di guarigione p. 14
recensioni a cura di Mariella Di Stefano Cibi e terapie naturali contro la Candida L Consigli e ricette a candida è una patologia in quali l’agopuntura o il massaggio tuina. aumento negli ultimi decenni. L’alimentazione svolge un ruolo centrale in per prevenire e curare Candida albicans è un fungo che questo percorso di salute ed è essenziale un disturbo cronico, lungo normalmente vive nel nostro anche per prevenire l’insorgere del problema. da debellare e con frequenti corpo insieme con altri funghi e Ben vengano dunque le verdure a foglia recidive: rimedi omeopatici, batteri in una situazione di verde, i cereali integrali come l’amaranto e la equilibrio, ma che diventa un quinoa, la soia rossa e verde, il topinambur o medicina cinese, fitoterapia germe patogeno quando cresce fuori l’aglio, mentre sarà meglio evitare, suggerisce e un’alimentazione controllo diventando predominante sugli altri sempre il libro, latticini vaccini, lieviti, prodotti sapientemente modulata saprofiti. da forno, bevande gassate, insaccati, zucchero Diverse sono le cause che contribuiscono e dolcificanti. all’instaurarsi di questo problema e fra queste Nella seconda parte del libro le cento ricette l’utilizzo sconsiderato di antibiotici, interventi illustrate di Rosanna Passione aiutano a chirurgici e uno stile di vita poco sano che, realizzare la dieta adeguata per guarire dalla alterando l’armonia su cui si basa la nostra candida. salute, determinano, tra le altre cose, il Marialessandra Panozzo è specialista in proliferare della candida. ginecologia e ostetricia, esperta in omeopatia Il libro di Marialessandra Panozzo prende in e responsabile dell’Ambulatorio di Omeopatia considerazione la candida vaginale, ne illustra per la donna dell’Azienda USL 2 di Lucca. le cause e i sintomi e si sofferma sui diversi interventi che possono aiutare a contrastare la Salute nel Piatto questa malattia. Le terapie convenzionali, composte fondamentalmente da antimicotici e creme Marialessandra Panozzo Candida: cortisoniche, si legge nel libro, “agiscono come cure naturali e alimentazione ricette di Rosanna Passione CONSIGLIATO DA una cannonata sul moscerino”, e cioè sono efficaci nell’eliminare l’infezione acuta ma “alterando la flora batterica vaginale e intestinale creano un ambiente in cui è facile che si sviluppino nuove forme di infezione”. Le terapie non convenzionali si basano invece su un approccio più dolce e possono essere d’aiuto anche nella prevenzione di questo disturbo. 90 ricette splendidamente illustrate per la prevenzione e la cura Il libro prende in esame diversi approcci complementari: la fitoterapia che si avvale di piante medicinali come la calendula e la salvia utilizzandole in applicazione locale, oppure Candida: come il tarassaco, la malva o l’uva ursina, per Cure naturali e alimentazione attuare un approccio più sistemico e Marialessandra Panozzo finalizzato al drenaggio di reni e fegato, organi con ricette di Rosanna Passione fondamentali per la detossicazione dell’organismo. Terra Nuova Edizioni 2013 Un’altra importante risorsa è la medicina Euro 14,00 omeopatica, che agisce con trattamenti individualizzati prescritti da un medico esperto nella materia, il quale saprà suggerire il rimedio più simile a ogni donna affetta da questo problema, mentre la medicina tradizionale cinese favorisce il ripristino dell’equilibrio energetico con tecniche diverse p. 15
news Marche: avviato iter legge Cannabis terapeutica regionale MC in Friuli Venezia Giulia Bolzano promuove la medicina complementare Avviato dalla V Commissione sicurezza Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha sociale l’iter istruttorio della proposta di approvato una legge sull’erogazione di farmaci La giunta provinciale altoatesina ha con- legge regionale “Riconoscimento e disciplina e preparazioni magistrali a base di cannabinoidi. fermato le attività del reparto di medicina delle medicine complementari”. “La Regione La terapia, sulla base di una prescrizione origina- complementare nell’ospedale di Merano, Marche – ha dichiarato il presidente della V ta in ambito ospedaliero, è concessa a carico del inaugurato nel gennaio del 2010. Ciò anche Commissione Comi – sarà la prima regione Sistema sanitario regionale. La legge consente grazie ai risultati di uno studio randomizzato italiana a disciplinare tutte le medicine non l’importazione e l’utilizzo di farmaci cannabinoi- controllato condotto dalla Clinica universita- convenzionali. Queste sono utilizzate, in modo di nel rispetto della normativa statale, semplifi- ria “Charité” di Berlino su pazienti con tumore occasionale o continuativo, da circa il 20% dei cando procedimenti amministrativi di acquisto del seno. Le conclusioni della sperimentazio- cittadini marchigiani”. e importazione e con la possibilità di proseguire ne, avviata nel marzo del 2011, parlano di un Il primo passo è stato nominare una commis- la terapia a livello domiciliare. Il Friuli Venezia miglioramento statisticamente significativo sione di esperti che dovrà definire, insieme ai Giulia si aggiunge ad altre regioni che hanno della qualità della vita nelle pazienti che consiglieri, una legge per il riconoscimento, regolamentato l’utilizzo di cannabinoidi a fini hanno affiancato alle terapie convenzionali la disciplina e la tutela dell’esercizio di queste terapeutici (Marche, Toscana, Liguria e Veneto). quelle di medicina complementare. Lo studio terapie favorendone l’integrazione con la me- ha esaminato 275 su 442 pazienti con tumore dicina ufficiale. L’esame partirà da agopuntura, mammario, reclutate dal Centro senologico omeopatia e fitoterapia. Il gruppo di lavoro è di Bressanone-Merano, dal reparto di oncolo- costituito dai Presidi delle facoltà di Medicina Bologna: sperimentata in ospedale gia di Bolzano e dal day-hospital di Merano, e Chirurgia, Veterinaria, Farmacia, Scienze la meditazione valutandone qualità della vita, sindrome di Motorie, da rappresentanti degli ordini pro- affaticamento e dolore. Le discipline comple- fessionali e dai direttori di ASUR, Marche Nord, L’AUSL di Bologna è la prima azienda sanitaria mentari utilizzate con maggiore frequenza Torrette, INRCA. Il disegno di legge tutela il italiana a consentire la sperimentazione della sono state l’agopuntura (49%), l’osteopatia diritto alla “libertà di scelta terapeutica” del meditazione su pazienti oncologici. Si chiama (49%), e l’omeopatia (46%). Le buone con- paziente e il diritto alla “libertà di cura” del me- “pratica meditativa Tong Len” e la sperimenta- dizioni generali delle pazienti consentono dico e riconosce come medicine complemen- zione è stata avviata nel febbraio 2013 dall’equi- anche una migliore aderenza alla chemiote- tari anche Ayurveda, antroposofia, osteopatia, pe di Gioacchino Pagliaro, direttore del reparto rapia con il risultato che “le pazienti riescono chiroterapia, omotossicologia e naturopatia. di Psicologia clinica dell’ospedale bolognese Bel- ad arrivare a fine ciclo nei tempi previsti”, ha laria. Vi partecipano 80 pazienti che continuano detto il responsabile del progetto Christian Proposta legge regionale nel frattempo il normale processo di cure. Thuile. sulle MC in Umbria Quaranta di essi saranno sottoposti alla terapia, l’altra metà no, in modo da valutare le even- Centro di MC a Merano Audizione di medici, farmacisti e veterinari tuali differenze. Lo studio, a costo zero, durerà sulla proposta di legge per istituire elenchi diversi mesi; lo staff medico valuterà i pazienti professionali regionali per l’esercizio delle per capire se ci sono stati cambiamenti, se sono medicine non convenzionali. L’obiettivo variati alcuni parametri ematici, come il livello è una legge che regolamenti la materia dei globuli bianchi, oppure se sono migliorati gli mantenendo le attività nell’ambito delle stati di ansia e tensione. La misurazione avverrà professioni che fanno capo agli Ordini di prima, dopo e durante il test. medici, veterinari e farmacisti. Le medicine complementari considerate sono l’agopun- tura, la fitoterapia, l’omeopatia, l’omotossi- cologia, la medicina antroposofica, la me- dicina ayurvedica, la medicina tradizionale cinese, la chiroterapia e osteopatia. Prevista Nel reparto di medicina complementare di una Commissione per la formazione nelle Merano operano nove medici, sei infermieri, medicine non convenzionali/complemen- due osteopati e uno psicologo; il 30% dei tari, composta dal direttore regionale della pazienti è affetto da malattie oncologiche direzione competente, dirigenti o funzionari e il 70% da problemi cronici (dolore, distur- regionali esperti in formazione professiona- bi digestivi, allergie, stanchezza cronica). le, nel settore farmaceutico e della sanità, Un’ampia percentuale (60%) è composta da umana e animale e da medici, odontoiatri, donne con età media di 40 anni, formazione veterinari e farmacisti indicati dall’Università culturale elevata ed estrazione sociale media. e dai rispettivi ordini professionali. p. 16
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