Accordo Stato-Regioni - Medicine Complementari: Regione Toscana

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Accordo Stato-Regioni - Medicine Complementari: Regione Toscana
ANNO X - NUMERO 26 - Giugno 2013
                                                                                                         Distribuzione gratuita

                            Notiziario Regionale delle Medicine Complementari
 A cura di: Centri regionali di riferimento, Rete Toscana Medicina Integrata, Azienda USL 2 di Lucca

IN PRIMO PIANO

Medicine Complementari:

Accordo
Stato-Regioni

      NELL’INTERNO: Notizie dai centri regionali di riferimento, dai centri pubblici
   e associazioni, recensioni, news dalle Regioni, dall’Italia, dall’Europa e dal mondo
                                                                                                                              p. 1
Accordo Stato-Regioni - Medicine Complementari: Regione Toscana
> EDITORIALE

Innovazione e ricerca: la sfida
delle medicine complementari

                                                    D
“Oggi cambiamento                                                     a marzo di quest’anno le
                                                                      medicine complementari e la
e innovazione vanno pensati                                           Rete Toscana di Medicina
e praticati in una dimensione                                         Integrata sono entrate a far
nazionale, sovranazionale                                             parte del Settore Ricerca,
                                                                      Innovazione e Risorse umane
e multiculturale, pensando                                            della Direzione generale Diritti
all’Europa nella prospettiva                        di cittadinanza e coesione sociale.
di costruire una piattaforma                        È una scelta importante e non casuale,
continentale per un approccio                       che risponde all’obiettivo di connettere in
                                                    maniera più stretta e sinergica le attività di
olistico e multidisciplinare                        questo settore alle altre strutture della sanità
alla medicina”                                      regionale e attuare un’integrazione reale.
                                                    Ed è un passaggio decisivo in questa fase,
                                                    indubbiamente di forte crisi ma anche di
                                                    opportunità che si aprono se si guarda al              della Regione Toscana, attraverso la Rete
                                                    futuro con sguardo innovativo.                         Toscana di Medicina Integrata, alla Joint
                                                    L’opportunità di ripensare l’approccio alla            Action europea EPAAC (European Partnership
                                                    malattia e al paziente per fornire agli opera-         Action Against Cancer). Un progetto che
                                                    tori sanitari, ai pazienti e a tutti i cittadini gli   afferma un obiettivo strategico per questo
                                                    strumenti, tecnici e culturali, che consentono         settore: la proposta di un approccio al
                                                    di fare le scelte più appropriate per la salute        paziente oncologico in cui le medicine
                                                    in un contesto sanitario che sia in grado di           complementari dialogano integrandosi con
                                                    spostare progressivamente l’attenzione dalla           la medicina ufficiale nell’unica e fondamentale
                                                    cura delle malattie al mantenimento dello              prospettiva di migliorare la sopravvivenza e
                                                    stato di salute e benessere. In questa direzio-        la qualità della vita dei malati di tumore.
                                                    ne procede da tempo la sanità toscana e in             Ci sono dunque grandi obiettivi da
                                                    questa direzione si muove il processo di inte-         perseguire nel prossimo futuro e fra questi
                                                    grazione delle medicine complementari nel              vorrei citare i più sinergici con il metodo con
                                                    Servizio sanitario regionale (SSR) realizzato          cui intendiamo lavorare.
                            La copertina            da tempo in Toscana. L’integrazione di sistemi         Horizon 2020, il programma di ricerca e
                            di questo numero        terapeutici diversi, dunque, è una sfida ma            innovazione 2014-20 della Commissione
                                                    soprattutto uno stimolo all’innovazione.               europea che raggruppa i finanziamenti
                                                    È prioritario inoltre, ancor più in questo             dell’Unione Europea in un unico quadro di
   SOMMARIO                                         momento, sviluppare la ricerca in questo               riferimento per favorire la trasformazione di
   n. 26 - Giugno 2013                              settore - in collaborazione con Università,            nuove conoscenze scientifiche in prodotti e
                                                    aziende sanitarie e centri di ricerca - per valu-      servizi innovativi, a cui la Regione Toscana
       Editoriale                              2    tare l’efficacia dei trattamenti, la                   guarda con grande interesse e desiderio di
       In primo piano                          3    soddisfazione dei cittadini, il contributo             partecipazione. E l’Expo 2015 di Milano, un
                                                    al cambiamento della qualità e degli stili di          appuntamento che verterà intorno ai temi
       Attività regionali                      5    vita, ma anche il possibile risparmio per il           di agricoltura e benessere e che offre spazi
                                                    Servizio sanitario regionale. Non solo e non           di intervento anche alla medicina
       Centro di Medicina Tradizionale         7
       Cinese - Firenze                             tanto in termini di riduzione della spesa              complementare in termini di sostenibilità,
                                                    farmaceutica e ricorso agli esami strumentali,         culture della diversità in salute, equità,
       Centro di Medicina                      9    ma come un contributo originale alla                   innovazione. Temi su cui la Toscana ha
       Integrativa - Firenze                        promozione della salute e del benessere                costruito in oltre 15 anni di pratica
       Centro di Omeopatia - Lucca             11   integrali.                                             dell’integrazione solide conoscenze
                                                    Tutto ciò non può avvenire in un’ottica solo           e competenze.
       Centri pubblici e associazioni          13   regionale. Oggi cambiamento e innovazione
                                                    vanno pensati e praticati in una dimensione            Alberto Zanobini
       Appuntamenti                            14
                                                    nazionale, sovranazionale e multiculturale,            Direzione generale Diritti di cittadinanza
       Recensioni                              15   pensando dunque all’Europa nella prospettiva           e coesione sociale
                                                    di costruire una piattaforma continentale per          Settore Ricerca, Innovazione e Risorse Umane
       News                                    16   un approccio olistico e multidisciplinare alla
                                                    medicina. Così è già accaduto con l’adesione

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Accordo Stato-Regioni - Medicine Complementari: Regione Toscana
IN PRIMO PIANO

 ACCORDO STORICO SULLE
 MEDICINE COMPLEMENTARI
 FRA STATO E REGIONI

                                  L
Sono agopuntura, fitoterapia,                 a Conferenza permanente per i         cittadini italiani che si cura con queste
                                              rapporti tra lo Stato, le Regioni e   terapie.
omeopatia, omotossicologia                    le Province autonome di Trento e      Il prolungato vuoto normativo che ha
e antroposofia le discipline di               Bolzano ha sancito il 7 febbraio      pesato per anni sul settore è stato final-
cui si regolamentano                          scorso un accordo di portata          mente superato. Un passaggio significativo
la formazione e l’esercizio                   storica che riguarda e tutela le      in questo percorso virtuoso era stata
                                              migliaia di medici che esercitano     l’approvazione all’unanimità presso la
per medici e odontoiatri,         in Italia agopuntura, fitoterapia, omeopatia      Conferenza dei Presidenti delle Regioni e
veterinari e farmacisti.          e altre terapie con farmaci in diluizione         delle Province autonome il 20 dicembre
Un traguardo di grande rilievo    come l’antroposofia e l’omotossicologia,          2012, su proposta della Regione Toscana
                                  nonché i medici veterinari e i farmacisti         (che coordina il Gruppo Tecnico Interregio-
                                  impegnati nel settore e circa il 20% dei          nale Medicine Complementari presso la

                                                                                                                           p. 3
Accordo Stato-Regioni - Medicine Complementari: Regione Toscana
Commissione Salute), del documento che        Per quanto riguarda i medici, l’accordo
detta le regole per una formazione            consentirà ai professionisti che abbiano
certificata nel settore.                      seguito un percorso di formazione idoneo di
Dopo il parere favorevole espresso dal
ministero della Salute e l’introduzione di
                                              iscriversi in appositi elenchi di esperti, che
                                              saranno tenuti dagli Ordini professionali
                                                                                                       Metodologie
alcune modifiche concordate a livello di
governo, il testo è stato assunto in via
                                              competenti per territorio, e agli istituti di
                                              formazione, pubblici e privati, di erogare corsi
                                                                                                       formative
definitiva dalla Conferenza Stato-Regioni.    accreditati riconosciuti a livello nazionale.
Le Regioni dovranno recepirlo nella propria   Per essere definiti esperti nelle medicine               Le metodologie formative sono
normativa entro quest’anno (2013).            complementari oggetto dell’Accordo, i                    quelle “abitualmente adottate per
Il testo contiene un allegato che regola la   medici dovranno seguire master universitari              trasferire competenze e saperi in
formazione nelle discipline citate dei        o corsi formativi triennali per un totale di             sanità” e devono mirare a favorire
medici chirurghi e odontoiatri e si impegna   500 ore teorico/pratiche, cui si accompa-                la massima partecipazione e
a una successiva regolamentazione anche       gnano lo studio individuale, la formazione               interattività possibile fra allievi e
per i veterinari e i farmacisti.              guidata e il tirocinio presso medici esperti.            docenti.
                                              Completano l’accordo gli obiettivi formati-
                                              vi, la metodologia didattica, i requisiti dei            La formazione sarà articolata in:
                                              docenti dei corsi di medicina complemen-                 • lezioni frontali
                                              tare e le norme transitorie per la fase di               • seminari/attività di gruppo/
   Obiettivi                                  prima applicazione.
                                              Per la prima volta in Italia la regolamentazione
                                                                                                         audit/peer review
                                                                                                       • formazione sul campo/tirocinio
   didattici                                  delle medicine complementari entra
                                              dunque a pieno titolo in un accordo
                                                                                                         pratico
                                                                                                       • tutoraggio e studio individuale
   in sintesi                                 nazionale.
                                              La Regione Toscana ha svolto sin dall’inizio un          Si potrà includere la FAD (forma-
                                              ruolo di primo piano in questa iniziativa,               zione a distanza), che non dovrà
                                              anche grazie all’esperienza maturata con                 superare il 30% delle ore di
   •   Conoscenza dei principi                l’approvazione della legge regionale 9/2007,             formazione teorica.
       generali della singola disciplina      che disciplina la formazione per i medici
       e degli approcci che la contrad-       chirurghi e odontoiatri, i medici veterinari e i
       distinguono.                           farmacisti che praticano l’agopuntura,
                                              l’omeopatia e la fitoterapia.
   •   Aspetti della relazione medico         Si tratta di un risultato straordinario che allinea
       paziente e con i sistemi
       sanitari.
                                              l’Italia alle più avanzate esperienze europee
                                              individuando, in mancanza di un’iniziativa               I requisiti
   •   Relazione fra la singola discipli-
                                              parlamentare, delle regole condivise e
                                              uniformi in tutto il Paese. Queste regole                dei docenti
       na e il metodo clinico della           rispondono sostanzialmente allo scopo di
       medicina ufficiale.                    garantire la libertà di scelta dei cittadini e di
                                              tutelare quella di cura dei medici.                      • Il responsabile didattico
   •   Capacità di raccogliere e                                                                         dell’istituto accreditato deve
       analizzare gli elementi emersi         Il testo intero del documento si può                       avere almeno dieci anni di
       nella consultazione con il             scaricare in Internet al link                              esperienza clinica documenta-
       paziente per la scelta del tratta-     www.statoregioni.it                                        ta e sette di docenza specifica
       mento più idoneo.                                                                                 nelle discipline previste dall’ac-
                                              Un particolare del sito della Conferenza Stato-Regioni     cordo.
   •   Apprendimento di semiologia e
       semeiotica di ciascuna discipli-                                                                • I docenti titolari devono essere
       na che implichi procedure e                                                                       almeno cinque e possedere un
       criteri di valutazione peculiari.                                                                 adeguato curriculum formativo
                                                                                                         e professionale nella materia di
   •   Conoscenza dei modelli di                                                                         insegnamento.
       ricerca di base, sperimentali e
       clinici delle singole discipline.                                                               • Ogni docente deve avere
                                                                                                         frequentato una scuola almeno
   •   Conoscenza delle specifiche                                                                       triennale e avere maturato
       previsioni legislative e                                                                          cinque anni di pratica clinica
       deontologiche in materia.                                                                         nella disciplina specifica.

   •   Individuazione e utilizzo di                                                                    • I docenti che svolgono attività
       indicatori di efficacia, costo-                                                                   di tutoraggio devono essere
       beneficio e rischio-beneficio                                                                     iscritti all’elenco dei medici
       per le singole discipline.                                                                        esperti nella disciplina in
                                                                                                         oggetto e avere almeno tre anni
                                                                                                         di esperienza clinica.

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Accordo Stato-Regioni - Medicine Complementari: Regione Toscana
> ATTIVITÀ REGIONALI

Oncologia integrata
in Europa
La Regione Toscana

                                   I
                                         l tumore è una patologia sistemica e      cati circa una cinquantina di possibili trat-
partecipa alla Joint Action              multifattoriale che in quanto tale trae   tamenti “complementari”, che il più delle
                                         beneficio dall’impiego sinergico di       volte sono associati ai protocolli terapeutici
europea EPAAC.                           più strumenti terapeutici che possono     convenzionali. Può accadere però che le
Si occupa nello specifico                concorrere in vario modo alla salute e    terapie non convenzionali siano assunte
di raccogliere e analizzare              al benessere del paziente oncologico.     come una forma di automedicazione, indi-
gli studi scientifici pubblicati         Numerosi studi condotti in Europa         pendentemente dalle verifiche scientifiche
                                   rilevano che un malato di tumore su tre fa      o dai requisiti di qualità e sicurezza. Questo
sul tema in letteratura            ricorso alle medicine complementari (MC),       fenomeno può avere delle conseguenze
 internazionale e di censire       mentre in Italia la percentuale dei pazienti    per la gestione clinica dei pazienti, per
i centri e le strutture            oncologici che utilizza queste terapie è        la mancata comunicazione all’oncologo
                                   stimata intorno al 15-25% ed è formata          dell’uso di queste terapie, per le possibili
attivi in Europa                   soprattutto da donne con un buon livello        interazioni con i trattamenti “ufficiali” o per
                                   d’istruzione.                                   la ridotta compliance nei confronti della
                                   A livello internazionale sono stati identifi-   terapia antitumorale.

                                                                                                                              p. 5
Accordo Stato-Regioni - Medicine Complementari: Regione Toscana
> ATTIVITÀ REGIONALI

Anche per questa ragione è fondamentale           Gruppi di lavoro (WP).                           Il censimento: primi risultati
che i medici di famiglia, gli oncologi e più      La Regione Toscana partecipa al progetto         L’obiettivo è fotografare la situazione delle
in generale gli operatori sanitari abbiano        come partner associato ed è inserita nel         strutture sanitarie, pubbliche e private, che
conoscenze di base delle varie problemati-        Gruppo di lavoro 7 “Healthcare”, che ha tra      praticano l’oncologia integrata in Europa
che poste da questi trattamenti, per poter        i suoi compiti l’identificazione e la pro-       elaborando i dati di un questionario in cui
consigliare i pazienti e realizzare un pro-       mozione delle buone pratiche in ambito           si richiedono, oltre a informazioni gene-
gramma terapeutico che integri i benefici         oncologico.                                      rali sulla struttura, sull’attività di medicina
possibili dei differenti approcci.                Più nello specifico l’obiettivo affidato         integrata (e più in particolare la tipologia
Ed è altrettanto importante sviluppare la         alla Toscana è raccogliere e analizzare le       dei servizi erogati), il campo di applicazio-
ricerca in questo settore per conoscere a         prove scientifiche sull’uso delle medicine       ne dei trattamenti complementari utilizzati,
fondo il ruolo che le medicine complemen-         complementari in oncologia e proporre            la tipologia di servizio (pubblico/privato).
tari possono avere sul benessere e sulla          i criteri per una corretta divulgazione          Fino al 21 maggio 2013 sono state con-
qualità della vita dei pazienti oncologici.       delle informazioni a medici, operatori           tattate 228 strutture in Italia e Europa e
                                                  sanitari, pazienti e decision-makers;            hanno risposto in 44 (19,2%), 15 europee e
Le attività della Toscana per EPAAC               predisporre un censimento delle struttu-         29 italiane. Il 70,4% dei responders pratica
In questo quadro si inseriscono le attività       re sanitarie che, a livello europeo, eroga-      l’oncologia integrata.
promosse dalla Joint Action “European             no servizi di “oncologia integrata”              Sono stati inseriti nella mappatura 24
Partnership on Action against Cancer” (EPAAC).    e mettere in rete le informazioni attivan-       centri su 31 che utilizzano le medicine
Si tratta di un’iniziativa della Commissione      do in questo modo un coordinamento               complementari (escludendo i singoli studi
europea avviata nel settembre del 2009            permanente fra i diversi centri che              medici), di cui il 62,5% sono pubblici, 7
con il sostegno di numerosi partner e cofi-       praticano l’oncologia integrata.                 attivi in Europa e 8 in Italia (vedi mappa).
nanziata dal programma Salute dell’Unione         Il lavoro di raccolta e revisione delle espe-    Fra i centri inclusi nel censimento in Italia
europea. Quest’azione – in cui confluiscono       rienze pubblicate in letteratura internazio-     quelli pubblici rappresentano il 50% del
gli sforzi di Commissione europea, Stati          nale sull’uso delle medicine complementari       totale. Il 45,8% delle strutture italiane ed
membri e relativi ministeri della Salute, as-     in oncologia è in corso e si focalizza su ago-   europee offre ai pazienti attività di omeo-
sociazioni di pazienti, medici e ricercatori,     puntura, omeopatia, fitoterapia, antroposo-      patia e agopuntura, il 33,3% di fitoterapia
industria e società civile - intende affron-      fia e omotossicologia. Alla fine del percorso    mentre nel 29,1% dei centri vengono prati-
tare la questione del cancro in maniera più       sarà redatto un testo che riporta i lavori di    cate altre tecniche della medicina tradizio-
efficace e uniforme all’interno dell’Unione       ricerca più significativi nonché tabelle che     nale cinese. La media dei pazienti seguiti
Europea. Vi aderiscono un ampio gruppo di         indicano per ogni disciplina sintomi, studi      ogni anno dai centri che hanno risposto al
enti, associazioni scientifiche e istituzioni     realizzati, grading di evidenza, forza di rac-   questionario è 289.
del Vecchio Continente, 36 partner asso-          comandazioni, eventi avversi e/o controindi-
ciati e oltre 90 collaboranti suddivisi in 10     cazioni dei diversi trattamenti.

       Seminario EPAAC a Firenze
       Nel febbraio 2013 esperti italiani ed        Questa infatti, pur avendo effetti
       europei di oncologia integrata si            positivi, produce anche delle reazioni
       sono riuniti a Firenze per seguire il        indesiderate, che talvolta risultano
       workshop “Oncologia integrata:               insopportabili per il paziente.
       analisi di evidenze scientifiche ed          La terapia integrata, utilizzando
       esperienze cliniche”, organizzato            medicinali e pratiche considerati
       dalla Rete Toscana di Medicina               generalmente privi o con scarsi
       Integrata (RTMI) all’interno delle           effetti indesiderati, cerca principal-
       attività dell’EPAAC.                         mente di ridurre questi problemi e
       Il dibattito si è focalizzato sulla          propone un uso complementare di
       definizione delle linee di consenso          medicinali e/o pratiche selezionati
       per una valutazione della letteratura        sulla base delle prove di efficacia per
       scientifica e dell’esperienza clinica in     potenziare la terapia assunta dal
       oncologia integrata e i criteri per          paziente e renderla il più efficace
       realizzare la mappatura dei centri           possibile.
       oncologici europei che offrono ai            Sono stati discussi i criteri per
       pazienti servizi di medicina comple-         realizzare il censimento delle
       mentare (MC).                                strutture pubbliche e private europee
       Nella discussione è emerso che con           in cui si pratica l’oncologia integrata
       il termine “oncologia integrata” si          e definite le modalità operative
       intende un approccio multidisciplinare       per raggiungere gli obiettivi del
       al paziente oncologico, finalizzato a        progetto.
       migliorare i risultati ottenuti dalla
       terapia antitumorale convenzionale.                                                         Due momenti del seminario

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Accordo Stato-Regioni - Medicine Complementari: Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
                                                                                                       Per le MC e la MTC

CENTRO DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
Fior di Prugna
I segreti della craniopuntura

                                   V
La tecnica, riproposta di                          iene dalla Beijing University     con il docente e la possibilità di accedere ai
                                                   of Chinese Medicine il            “segreti” della sua esperienza. I medici
recente dal professor Wang                         professor Wang Zhaoyang           provenivano dalle ASL del Sistema
Zhaoyang a Firenze,                                che ha condotto un semina-        Sanitario Regionale della Toscana.
è particolarmente efficace                         rio sull’ictus presso il nostro   Il corso si è tenuto nell’ambito di un
nei dolori di zona lombare,                        Centro il 31 maggio e il 1        programma di attività molto intenso del
                                                   giugno scorsi.                    professor Wang, ospite dell’Università degli
collo, spalla e arti inferiori,    Al seminario hanno aderito 34 medici              Studi di Firenze, dove ha tenuto lezioni al
ma anche in gravi patologie        esperti in MTC e 10 auditori appartenenti a       Master di Medicina Integrativa e ha
neurologiche, come confermano      varie figure sanitarie. I medici provenivano      effettuato dimostrazioni di trattamento
                                   per lo più dalle strutture pubbliche di           presso i reparti di riabilitazione su pazienti
numerosi studi pubblicati          medicina complementare toscane perché             colpiti da ictus e oncologici dell’Ospedale
nella letteratura internazionale   la Regione Toscana finanzia da tempo la           di Careggi e, nell’Azienda Sanitaria
                                   formazione, a garanzia della qualità delle        fiorentina, presso l’Istituto Palagi e il Centro
                                   prestazioni sanitarie ai cittadini.               Fior di Prugna, dove sono affluiti anche i
                                   L’evento è stato realizzato dall’Azienda          pazienti di Villa il Sorriso affetti da lesioni
                                   Sanitaria di Firenze – Centro di Medicina         midollari.
                                   Tradizionale Cinese Fior di Prugna e              Il professor Wang Zhaoyang, che insegna
                                   dall’Associazione Toscana-Cina Insieme, la        attualmente alla Facoltà di agopuntura e
                                   quale si propone di favorire, sostenere e         moxibustione dell’Università di Pechino, è
                                   promuovere lo scambio culturale e                 impegnato da oltre 15 anni nella didattica,
                                   l’integrazione sociale ed economica fra i         nella pratica clinica e nella ricerca ed è
                                   due Paesi. Nello specifico questa associa-        specializzato nel trattamento delle
                                   zione ha coperto l’impegno economico              patologie neurologiche e nel dolore.
                                   della traduzione cinese-italiano e ciò ha         Nato in una famiglia di medici, ripropone la
                                   consentito una comunicazione più efficace         craniopuntura (ossia l’agopuntura eseguita
                                   Una dimostrazione del professor Wang

 Centro di MTC
 Fior di Prugna

 ASL 10 di Firenze
 Via Pistoiese 185 - San Donnino
 Campi Bisenzio - 50013 FIRENZE
 Tel. 0556939240 / 0556939246
 Fax 055 8996508
 fiordiprugna@asf.toscana.it

                                                                                                                                 p. 7
Accordo Stato-Regioni - Medicine Complementari: Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO

sul cuoio capelluto), definita dalla “Interna-   acuta. La terapia con craniopuntura trova         marzo-aprile 2010), “La malattia cerebrova-
tional Standard Scalp Acupuncture”               moltissime indicazioni anche nella                scolare rappresenta uno dei maggiori
dell’Organizzazione Mondiale della Sanità        letteratura internazionale: Pubmed ha             problemi sociosanitari, come seconda
come personalmente interpretata dal              pubblicato finora 222 articoli, per la            causa di morte e prima causa di invalidità a
padre, il professor Wang Duanyi, il quale        maggior parte condotti in Cina, con mesh          livello mondiale. In Italia ci sono 200.000
dal 1994 ha standardizzato la tecnica,           term “scalp acupuncture”. Venti di essi sono      nuovi casi l’anno di malattia cerebrovasco-
associandola a movimenti di Taiji e di           delle rassegne sistematiche e 75 gli studi        lare, quindi di ictus – di cui circa l’80% è
massaggio sulle zone del corpo interessate       clinici.                                          rappresentato da casi ischemici e di questi
dalla patologia. Si rivela di straordinario      In accordo con la letteratura medica cinese,      un quarto da recidive –, mentre le emorra-
interesse anche il metodo diagnostico            negli ultimi anni la cranio puntura è stata       gie sono meno frequenti, anche se con una
utilizzato, che associa a una completa           usata per più di 80 tipi di differenti            mortalità molto più elevata. Per l’ictus
anamnesi fisiologica e patologica, un            patologie, soprattutto dolori acuti e cronici     ischemico, la mortalità nelle prime 4
esame obiettivo puntuale su tutti i              e patologie del sistema nervoso centrale. I       settimane è del 20%, che sale al 30% entro i
meridiani principali, per la ricerca dei punti   migliori risultati si ottengono nelle sequele     primi 12 mesi. Solo il 25% dei pazienti
dolorosi.                                        dello stroke, sul quale sono stati pubblicati     sopravvissuti a un ictus ischemico guarisce
Il trattamento risulta particolarmente           51 studi, di cui 2 sono reviews e 27 studi        completamente. Tutti gli altri restano con
efficace soprattutto nei dolori, anche a         clinici. In particolare la recente metanalisi     un deficit, e la metà di questi con un deficit
seguito di lesioni traumatiche, della zona       di Wang Y e colleghi (2012) ha incluso 8          così severo da perdere l’autosufficienza e
lombare, del collo, della spalla e degli arti    studi randomizzati controllati con 538            spesso da essere costretti a vivere in
inferiori, ma anche in patologie neurologi-      partecipanti riscontrando effetti significati-    istituzioni per degenti cronici”.
che quali le sequele dello stroke, nelle         vi della terapia con craniopuntura (
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                                                                                                                 Per la Fitoterapia

CENTRO DI MEDICINA INTEGRATIVA
AOU Careggi
Fitoterapia 3.0

                                      Q
Dalla “realtà aumentata”                                  uasi senza rendercene conto,        di medicina olistica e nel mondo stesso delle
                                                          assistiamo al continuo              piante medicinali, dove non a caso si parla di
a un ripensamento generale di                             aumento di nuovi strumenti,         “fitocomplesso”. Ed è su questa linea che sta
formazione e comunicazione                                modelli e strategie assistenzia-    lavorando da un paio di anni il Centro di
fondato sulla complessità.                                li, come ad esempio gli             riferimento per la fitoterapia della Regione
Un modo nuovo di concepire                                ospedali per intensità di cura,     Toscana, in collaborazione con l’Università degli
                                                          ma anche diagnostici e di           studi di Firenze.
l’integrazione dei saperi,            comunicazione, come le tecniche di “realtà              La “realtà aumentata” deve portarci non tanto a
ma anche del saper fare,              aumentata”, ultima delle quali gli occhiali di          ottenere una quantità maggiore di nozioni e di
della formazione e della              Google.                                                 informazioni sulle piante, quanto ad avere le
                                      Tutto questo impone di ripensare e rivedere i           informazioni giuste al momento giusto, ossia
comunicazione nel settore             modelli didattici di informazione e formazione          per il professionista in quel momento, per
delle piante medicinali               anche in medicina integrativa. A maggior ragione        risolvere il problema contingente di quello
                                      oggi che, a fronte di modelli di semplificazione        specifico paziente. Sembra facile fare un buon
                                      imperanti nella vita di tutti i giorni, creati solo a   caffè, recitava una vecchia pubblicità …
                                      scopo riduzionistico, in medicina sempre più si         Come implementare ad esempio il database di
                                      parla di “medicina della complessità” e della           informazioni scientifiche sulle piante, in modo
                                      gestione del malato nella sua globalità, un             che sia fruibile da chiunque, in risposta alla
                                      concetto caro a chi pratica o cerca di praticare una    domanda specifica di un operatore specifico,
                                      medicina olistica.                                      compreso il paziente?
                                      “Fitoterapia 3.0” è un modo nuovo di concepire          E prima ancora, come inserire nel database le
                                      l’integrazione dei saperi, ma anche del saper fare e    informazioni in modo intelligente per evitare di
                                      di conseguenza della formazione e della                 avere un mero accumulo di dati che rischiereb-
                                      comunicazione nel settore delle piante medicinali.      be, al contrario, di diventare un mare magnum
                                      Il concetto di complessità è già insito in quello       non fruibile?

 Centro di Medicina Integrativa
 AOU Careggi

 Viale Pieraccini, 6
 3° piano, stanza 3/06
 50139 Firenze
 firenzuolif@aou-careggi.toscana.it
 Tel. 055 4271209 - 4271270
 Fax 055 4271280

                                                                                                                                           p. 9
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La complessità nella pianta
Il concetto di fitocomplesso si presta bene a
comprendere la complessità in medicina. Fino a
poco tempo fa in medicina occidentale la
pianta veniva vista come un contenitore statico
di sostanze chimiche diverse, distinte in
metaboliti primari e in metaboliti secondari,
fonte di materia prima per l’estrazione di
singole molecole a uso farmaceutico. Solo di
recente la si considera un contenitore comples-
so e dinamico, dotato di complessità chimica
ma anche biochimica, che cambia in base a
numerosi fattori botanici, biotici, farmaceutici e
biologici.
Oggi possiamo dire che esistono le condizioni
in cui l’effetto biologico di un fitoterapico è
dovuto alla sinergia di più elementi, come nel
caso dell’effetto antidepressivo dell’Iperico. In
altri casi sfruttiamo invece i molteplici e diversi
effetti farmacologici di uno stesso estratto,
come accade con l’Aglio, che è contemporanea-
mente ipocolesterolemizzante, ipoglicemizzan-
te e antiaggregante piastrinico. Oppure la              l’hanno sempre conosciuta e utilizzata per           corporea o una diversa alimentazione o anche
ridotta tossicità del fitocomplesso rispetto a          quello scopo e con quelle modalità. Le               una familiarità specifica per certe patologie e
quella del singolo principio attivo, come nel           conoscenze “scientifiche” occidentali invece ci      non per altre. E a parità di “malattia” può essere
caso dell’estragolo in una tisana di Finocchio          consentono di differenziarne l’uso in base ai        necessario attuare interventi differenziati anche
assunta per via orale. Al contrario, l’aumento di       clinical trials e quindi alla Evidence Based         solo in relazione alla storia clinica del paziente o
biodisponibilità di alcune sostanze quando              Medicine (EBM), che spesso forniscono                al contesto psico-sociale in cui egli si trova
sono assunte all’interno del fitocomplesso per          informazioni forti e specifiche per un piccolo       inserito.
la presenza di procianidine.                            target terapeutico, al contrario di quelle
                                                        dell’etnomedicina che offre invece un largo          La complessità della formazione
La complessità dei prodotti                             spettro di informazioni più deboli.                  Il modello didattico integrato con le nuove
Da ogni pianta possono essere estratte con              E allora, quali informazioni scegliere? Quelle       tecnologie della comunicazione necessita per
metodologie differenti sostanze diverse,                della tradizione validate spesso dal tempo e         questo, urgentemente, di una formazione
singole o molecole derivate, oppure in                  non dai parametri della scienza occidentale,         specifica innanzitutto per i formatori di oggi,
fitocomplesso tout court o ancora frazionato            oppure quelle selezionate dalle revisioni            prima ancora che per quelli di domani. Gli stessi
per gruppi omogenei o non omogenei. I vari              sistematiche della letteratura, magari con delle     docenti possono e devono essere presenti in
preparati così ottenuti possono a loro volta            metanalisi?                                          modo interattivo e plastico con i discenti di
essere inseriti in alimenti, alimenti speciali,         È lecito, quanto e come, che un risultato            oggi, modulando l’acquisizione di nozioni in
integratori alimentari, dispositivi medici,             statistico selezionato possa in tempo reale, ad      funzione del ruolo professionale dei singoli, ma
cosmetici, medicinali standard, medicinali              esempio quello di una pubblicazione online,          anche in funzione delle loro conoscenze
tradizionali, galenici magistrali o galenici            cancellare o modificare in un sol colpo              acquisite durante un percorso professionale
officinali. Ciascuno di essi avrà ruoli, indicazioni,   l’esperienza millenaria di un popolo? E come         differenziato. Sono sempre più indispensabili,
limiti e avvertenze diversi.                            scegliere tra le migliaia di informazioni presenti   ad esempio, le discussioni di casi clinici in
La soia, ad esempio, è disponibile come un              nelle banche dati scientifiche, apparentemente       gruppi di lavoro interattivi, tra medici, farmacisti,
legume ideale per l’alimentazione della donna           disponibili solo in ordine cronologico? Può ad       erboristi, nutrizionisti, ostetriche o infermieri.
nella fase della pre-menopausa, in medicinali           esempio l’ultima ricerca cancellare le preceden-     Sperimentare la didattica in medicina integrati-
utilizzabili nella nutrizione parenterale,              ti solo perché è la più recente?                     va in un percorso post-laurea, su materie e
all’interno di cosmetici, in integratori di                                                                  discipline differenti, rivolto a professionisti e
isoflavoni utili nella fase della peri-menopausa,       La complessità del malato                            operatori diversi, formati con percorsi separati,
oppure in galenici magistrali indicati nella            La medicina studiata dalla nostra generazione e      è la sfida che abbiamo raccolto. I professionisti
prevenzione dell’osteoporosi e nella terapia            da quelle precedenti rischiava di basarsi sullo      in sanità, e forse ancor più nel mondo delle
delle atrofie vaginali. I diversi professionisti che    studio nozionistico e statico delle malattie.        piante medicinali, si trovano ad agire in
operano nel settore - ostetriche, medici,               Categorie vere solo sulla carta, perché il medico    compartimenti stagni, ma sempre più spesso
farmacisti, erboristi - devono necessariamente          nella sua realtà quotidiana non vede e non           sul medesimo paziente, talvolta all’insaputa
ricevere informazioni differenziate, adeguate           tratta una malattia bensì un malato. Il malato       l’uno dell’altro. Tuttavia come recita un
dunque al loro ruolo professionale, ma utili a          che “respira male” può aver una miriade di           proverbio “il troppo è nemico del bene”.
dar loro delle risposte pertinenti alle domande         cause responsabili della sua dispnea, da uno         Fitoterapia 3.0 è il programma di educazione e
poste dallo stesso paziente.                            scompenso cardiaco a un attacco di panico, da        formazione che il nostro Centro sta realizzando
                                                        un versamento pleurico a una fibrosi polmona-        per insegnare a selezionare di volta in volta il
La complessità dell’uso di una pianta                   re, o una neoplasia metastatica.                     meglio dal troppo.
L’etnomedicina ci insegna che la stessa pianta          E ogni malato può avere contemporaneamente
può essere utilizzata, anche nella stessa               l’alterazioni di più funzioni, può assumere in       Fabio Firenzuoli
regione, con modalità e scopi diversi, spesso           contemporanea più farmaci o più semplice-            Responsabile Centro di Medicina integrativa
conosciuti solo da pochi, da coloro che tuttavia        mente avere un diverso Indice di massa               AOU Careggi - Firenze

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                                                                                                                   Per l’Omeopatia

CENTRO DI OMEOPATIA
Ospedale Campo di Marte
Dieci anni di MC Toscana

                                      S
Un decennio di informazione                        ono passati quasi 10 anni da
                                                   quando fu approvato e quindi re-
per garantire visibilità alle                      alizzato il progetto di un notizia-
medicine complementari,                            rio regionale sulle medicine non
ai risultati della ricerca,                        convenzionali, proposto dall’Am-
alle applicazioni cliniche,                        bulatorio di omeopatia di Lucca
                                                   alla Regione Toscana e all’Azienda
al percorso di integrazione           USL 2 Lucca.
nelle risorse per la salute,          Era il 2004 e la rete degli ambulatori pubblici
mettere in rete e condividere         di medicina complementare cominciava a
                                      prendere corpo proprio in quegli anni.
le esperienze                         Il progetto, elaborato da Mariella Di Stefano,
                                      si poneva l’obiettivo di favorire la massima
                                      circolazione delle notizie sulle “attività di
                                      medicine non convenzionali in corso in
                                      Toscana, attraverso la centralizzazione delle
                                      informazioni e la messa in rete dei soggetti
                                      e delle associazioni coinvolte in un percorso
                                      complesso e interessante” e quindi attivare
                                      delle sinergie positive fra tutte le realtà che
                                      erano coinvolte nel processo di integrazione
                                      delle medicine complementari all’interno del
                                                                                             Il numero zero del Notiziario... Come eravamo
                                      Servizio sanitario regionale.
                                      Il notiziario è stato dunque uno strumento
                                      che si è messo al servizio di una più ampia e          Perfect di Pisa, poi di Eureka di Lucca e attual-
                                      capillare diffusione delle informazioni sulle          mente di Netseven di Pisa per la realizzazione
                                      numerose iniziative in cantiere all’epoca, per         di grafica, copertina e impaginazione. Sempre
                                      aumentarne la visibilità e comunicarle al vasto        nel 2006 la rivista ha adottato una nuova veste
                                      mondo di associazioni, pazienti, realtà profes-        grafica, attraverso una rimodulazione del logo
                                      sionali delle medicine oggi complementari,             e del template d’impaginazione. Stampa, cel-
                                      ma allora definite ancora “non convenzionali”.         lophanatura e invio per posta a un indirizzario
                                                                                             di oltre 1000 lettori, sono affidati alla ditta
                                      Un po’ di numeri                                       Francesconi di Lucca.
                                      Molte cose sono cambiate rispetto a quella             In questi anni MC Toscana, di cui si stampano
                                      fase. Il numero delle strutture di medicina            in media 2000/2500 copie per ogni nume-
                                      complementare attive in Toscana è cresciuto            ro, ha viaggiato molto, in Italia ma anche in
                                      fino a superare la quota 100, grazie a un per-         Europa. E questo non soltanto perché la rivista
                                      corso di progressiva integrazione promosso e           viene inviata a una lista che include indirizzi
                                      formalizzato dall’approvazione di un ventaglio         e realtà nazionali ma perché è stata spesso
                                      di normative regionali. Anche il Notiziario            distribuita nel corso di convegni, seminari
                                      ha vissuto diversi cambiamenti, a partire              e iniziative alle quali ha partecipato la Rete
                                      dal nome stesso della testata che è passato            Toscana di Medicina Integrata. Le richieste
                                      dall’iniziale MnC Toscana a quello attuale MC          di invio da parte dei lettori (a titolo gratuito)
                                      Toscana. Un cambiamento che non è soltanto             sono aumentate progressivamente facendo
                                      di forma ma che attiene ai contenuti e intende         conoscere il Notiziario, che è stato citato in
                                      evidenziare un passaggio fondamentale nella            più occasioni e pubblicazioni come una fonte
 Centro di Omeopatia                  visione stessa che ha assunto il percorso di           di informazione nell’ambito delle medicine
 Ospedale Campo di Marte              integrazione.                                          complementari.
                                      Il numero zero del Notiziario realizzato nel
 ASL 2 di Lucca                       2004, di cui riportiamo la copertina, è stato          Le fasi del lavoro
 Via dell’Ospedale 1 - 55100 LUCCA    seguito da altri 27 numeri, circa 3-4 l’anno, all’i-   Al processo di produzione di MC Toscana
 Tel. 0583 449459 - Fax 0583 970618   nizio interamente prodotti a Lucca con risorse         contribuiscono diverse figure professionali,
 omeopatia@usl2.toscana.it            interne e dal 2006, dopo la messa a bando,             coordinate da un giornalista direttore respon-
                                      realizzati con il contributo prima della società       sabile che, insieme al comitato di redazione,

                                                                                                                                             p. 11
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO

discute i temi da trattare e l’impostazione di            mentari e non convenzionali, per contribuire          europee e internazionali sono, infine, la fonte
ogni numero del notiziario.                               all’aggiornamento periodico dello spazio              per documentare gli sviluppi della ricerca clini-
Le informazioni provengono da varie fonti:                dedicato alle MC nel sito stesso, in accordo          ca e di base.
i Centri regionali di riferimento in MC della             con i responsabili regionali di questo settore,       Le informazioni così raccolte sono sottoposte
Regione Toscana, gli ambulatori pubblici della            contribuendo dunque a dare una maggiore vi-           al vaglio critico dei responsabili della Struttura
Rete Toscana di Medicina Integrata, associa-              sibilità all’integrazione delle MC nelle strutture    regionale di riferimento per le MC e del settore
zioni scientifiche, Università, riviste nazionali e       sanitarie della Regione Toscana.                      di riferimento (attualmente Ricerca, Innova-
internazionali, database di ricerca scientifica,                                                                zione e Risorse Umane, responsabile dott.
e più recentemente anche dall’Ospedale di                 Raccolta e selezione dei dati                         Alberto Zanobini).
Pitigliano.                                               La raccolta delle informazioni avviene in
La rivista ha una griglia di riferimento e con-           costante rapporto con le strutture regionali,
tiene delle rubriche fisse che riguardano, fra            quindi i Centri regionali di riferimento, la Rete
l’altro, la normativa regionale e nazionale sulle
MC, le attività dei Centri regionali di riferimen-
                                                          Toscana di Medicina Integrata, la Commissio-
                                                          ne per la Formazione in Medicine Comple-
                                                                                                                   Le altre
to e degli ambulatori pubblici di MC e della
Rete toscana di medicina integrata, le ricerche
                                                          mentari e attraverso l’analisi periodica delle
                                                          banche dati regionali e il BURT. Ma anche
                                                                                                                   attività
condotte in Regione, le iniziative di integra-
zione delle altre Regioni ma anche iniziative a
                                                          contattando le associazioni di medicina com-
                                                          plementare presenti sul territorio, le realtà e
                                                                                                                   redazionali
livello nazionale e internazionale (attraverso la         strutture universitarie ecc.
rubrica delle News regionali, italiane, europee           In questi anni è stato mantenuto un rapporto             Oltre alle attività del Notiziario, su
e internazionali) e la segnalazione dei princi-           costante con il Sole 24Ore Sanità Toscana e il           richiesta della Regione, è stata cura-
pali appuntamenti.                                        Dipartimento per la formazione regionale e               ta anche la redazione di brochure e
La versione su carta è affiancata dalla pubbli-           le altre strutture regionali con cui le attività di      opuscoli informativi per i cittadini,
cazione in formato elettronico (PDF) sul porta-           medicine complementari collaborano attiva-               distribuiti nelle strutture pubbliche
le della Regione Toscana (http://www.regione.             mente. A livello nazionale i riferimenti sono            oppure nel corso di iniziative come
toscana.it/cittadini/salute/medicine-comple-              il Gruppo tecnico interregionale Medicine                “Terra Futura”; materiale formativo
mentari) e dell’Azienda USL 2 di Lucca e l’invio,         Complementari presso la Commissione Salute,              per l’aggiornamento professionale
a cura del Centro di MTC Fior di Prugna, a una            il ministero della Salute attraverso il Diparti-         degli operatori in incontri organiz-
mailing list di operatori regionali e nazionali.          mento delle professioni sanitarie, le strutture          zati dalle strutture locali o regionali
La redazione del Notiziario provvede anche                che in altre regioni si occupano di MC, le               in regime di ECM; materiale infor-
a garantire l’afflusso al sito della Regione              banche dati nazionali, le testate scientifiche e         mativo sulle attività di cooperazio-
di nuovi dati sul settore medicine comple-                divulgative di MC ecc. Le società scientifiche           ne sanitaria internazionale, come
                                                                                                                   l’opuscolo “Innovazione e sviluppo
Fotoricordo:                                                                                                       in sanità: l’integrazione delle medi-
composizione con vecchi numeri del Notiziario (n° 10, 12, 20 e 24)                                                 cine complementari e tradizionali
                                                                                                                   nei Sistemi sanitari pubblici”; gli
                                                                                                                   atti del corso regionale “Rischio
                                                                                                                   clinico e sicurezza del paziente in
                                                                                                                   medicina complementare”.

                                                                                                                   L’evoluzione
                                                                                                                   del logo
                                                                                                                   Il logo, che rappresenta il primo
                                                                                                                   elemento di riconoscimento del
                                                                                                                   notiziario, è costituito dalle lettere
                                                                                                                   iniziali che compongono il nome
                                                                                                                   del notiziario e la grafica di una
                                                                                                                   foglia di trifoglio incastonata tra
                                                                                                                   le lettere “M” e “C”, il cui gambo
                                                                                                                   enfatizza e “accompagna” la scritta
                                                                                                                   “Toscana”. Parallelamente all’evo-
                                                                                                                   luzione delle politiche regionali in
                                                                                                                   materia, la “N” che stava a indicare
                                                                                                                   “non convenzionali” è stata elimi-
                                                                                                                   nata per indicare il ruolo centrale
                                                                                                                   delle Medicine Complementari nel
                                                                                                                   processo di integrazione.

p. 12
> CENTRI PUBBLICI E ASSOCIAZIONI

Ipogalattia e disturbi dell’allattamento:
il supporto della MTC
Un’interessante esperienza
di trattamento di questo
problema con l’utilizzo
sinergico di tecniche della
Medicina tradizionale cinese

I
       l latte materno presenta diverse           questi interventi e ha quindi risolto
       caratteristiche che lo rendono             l’ipogalattia; le donne hanno dichiarato
       ottimale per l’alimentazione del           inoltre miglioramenti anche di altri
       neonato. È unico e originale, infatti      problemi, come ad esempio l’ansia, e una
       anche all’interno di una singola           maggiore sicurezza nel rapporto con il
       seduta di allattamento varia nella sua     proprio bambino. Il 5% ha rilevato inoltre
composizione e questo perché, rispettando         un miglioramento netto e immediato dei
lo stato fisiologico madre-neonato, fornisce      dolori post-partum mentre circa il 10% non
i nutrienti specifici nelle corrette propor-      ha ottenuto risultati apprezzabili su questo
zioni e quantità e, nella continua modifica-      problema. Quest’ultimo risultato ha
zione strutturale, garantisce le esigenze         riguardato soprattutto le donne che hanno
alimentari e immunitarie del neonato.             iniziato il trattamento circa 2 mesi dopo il
Da molti anni le organizzazioni pediatriche       parto ed è un dato allineato agli studi ad
e neonatali, l’Organizzazione Mondiale            oggi condotti sull’argomento.
della Sanità, l’UNICEF e anche la Regione         La MTC sembra essere dunque una valida
Toscana sottolineano l’importanza dell’al-        alternativa per la gestione clinica dell’ipo-
lattamento al seno per la salute e l’equili-      galattia e delle sue implicazioni emotive e
brio del neonato e futuro adulto.                 familiari. Risale al 2002 la pubblicazione di   acuto e cronico del pavimento pelvico.
Per ipogalattia si intende un deficit della       uno studio su questa materia (Acupuncture       Secondo i dati dell’azienda (CUP), dal
secrezione di latte durante il periodo            Med. 2002 Aug; 20 (2-3):107-08) che             marzo del 2010 al marzo di quest’anno
dell’allattamento. Vale la pena ricordare         mostrava, dopo il trattamento con agopun-       sono stati eseguiti 1248 trattamenti, di cui
che per la Medicina Tradizionale Cinese           tura, un aumento della produzione di            il 56% per problemi legati alla gravidanza
(MTC) il latte è una forma specifica di           prolattina e di ossitocina, gli ormoni          (iperemesi, malposizione fetale, insonnia,
sangue e che nella donna la ghiandola             coinvolti rispettivamente nella sintesi e nel   tensione emotiva, sciatalgia, algie varie,
mammaria è sotto il controllo dei meridiani       rilascio di latte della ghiandola mammaria.     preparazione al parto), il 32% per proble-
di stomaco, fegato e milza.                       Altri studi hanno dimostrato che l’agopun-      matiche del puerperio (ipogalattia, ragadi
Nel nostro ambulatorio l’ipogalattia è stata      tura è efficace per mantenere l’allattamen-     e patologia del capezzolo, problematiche
al centro di un percorso ad hoc creato per        to al seno fino al 3° mese di vita dei          del pavimento pelvico post-partum,
le neo-mamme, al cui interno si utilizzano        neonati.                                        astenia post-partum, stanchezza e ansia) e
contemporaneamente diverse metodiche              La nostra esperienza sull’ipogalattia è         il restante 12% per disturbi della menopau-
di MTC: l’agopuntura, il massaggio cuore, la      maturata all’interno dell’Ambulatorio di        sa (vampate di calore, cefalea, insonnia).
moxibustione e il massaggio con i semi di         medicina complementare per l’ostetricia e       Delle prestazioni totali (1248) 475 sono state
vaccaria. Dal marzo del 2010 al marzo del         ginecologia dell’Azienda Ospedaliera            effettuate per “urgenza”, cioè in situazioni che
2011 è stata condotta un’osservazione su          Universitaria Pisana (AOUP), dove operano       richiedevano una soluzione immediata
56 donne con questo problema. Sono stati          un’ostetrica e due medici anestesisti           (come l’ipogalattia o la sciatalgia).
svolti 280 trattamenti con una quantità           agopuntori e omeopati. L’ambulatorio,           L’andamento delle prestazioni dell’ambula-
media di 5 sedute (da 1 a10) avviate 30-45        avviato come progetto nel marzo del 2010        torio nei 3 anni di attività è in crescita. Ci
giorni dopo il parto. Sulla base della            e istituzionalizzato nel 2012, nasce dalla      auguriamo perciò di continuare su questo
diagnosi energetica l’ostetrica dell’ambula-      collaborazione del Dipartimento materno-        sentiero. Un sentiero non sempre facile da
torio fornisce consigli sull’utilizzo di tisane   infantile con l’Unità Operativa di Anestesia    percorrere, soprattutto perché nuovo per
specifiche, regola il sistema di suzione e        e rianimazione 3 e risponde all’obiettivo di    la cultura medica, ma sempre più presente
insegna alla madre il massaggio, tratta con       prestare cura alla donna in tre fasi fonda-     fra le risorse per la salute.
la moxa la patologia del capezzolo. Le            mentali della sua vita: la gravidanza, il
sedute hanno la durata di 20 minuti e si          puerperio e la menopausa.                                                 Nadia Baccellini
svolgono una volta la settimana. Alla fine        Nell’ultimo periodo l’orizzonte si è                 Responsabile Ambulatorio di medicine
della terapia le donne hanno compilato un         allargato anche al progetto aziendale di                     complementari per ostetricia
questionario di gradimento che ha                 Procreazione Medicalmente Assistita (PMA)                           e ginecologia - AOUP
mostrato risultati molto positivi. Il 90%         e stiamo anche cercando di introdurre
delle pazienti ha tratto giovamento da            la terapia per le problematiche di dolore

                                                                                                                                            p. 13
appuntamenti
> 27 giugno 2013

                                      Sede:                                     Intervento della RTMI:
Seminario                             Parlamento europeo                        Buone pratiche di integrazione
                                      Bruxelles                                 delle Medicine Complementari
CAM: un investimento in salute                                                  in Europa: l’esperienza toscana

> 29 giugno 2013

                                      Orario:                                   Info:
Convegno                              9-13                                      retemedicinaintegrata@regione.toscana.it

Verso una norma per l’esercizio       Sede:
                                      Palazzo Bastogi
di agopuntura, omeopatia e            Via Cavour 18 - Firenze
fitoterapia in medicina veterinaria

> 5 ottobre 2013

                                      Orario:                                   Info e iscrizioni (entro il 30 giugno):
Seminario                             8,30-19,30                                omeopatia@simonettatassoni.it
                                                                                Cell: 3294291424
La Medicina Omeopatica:               Sede:
                                      Devadatta dei Ricostruttori
una scienza da conoscere              Viale Europa 77 - Lammari (Lu)
per migliorare il nostro livello
di salute e incrementare il nostro
livello di consapevolezza

> 4-5 ottobre 2013

                                      Sede:                                     Info:
ECIM 2013                             Charité - Universitätsmedizin Campus      www.ecim-congress.org
                                      Virchow-Klinikum
6° Congresso Europeo                  Augustenburger Platz 1 – Berlino
di Medicina Integrata

> 11 ottobre 2013

                                      Orario:                                   Info:
Open day                              14-20                                     Tel: 0583/467276

Presentazione                         Sede:
                                      Ordine dei Medici di Lucca
Scuola di Omeopatia Effatà            Via Guinigi n 40 - Lucca
e consegna diplomi
> 29 - 30 novembre 2013

                                      All’interno Tavola rotonda:               Info:
Congresso                             Medicine non convenzionali nel Servizio   Associazione Internazionale
internazionale                        Sanitario Nazionale                       di Ricerca sull’Entanglement in Medicina
                                                                                e in Psicologia
                                      Sede:                                     info.airemp@gmail.com
Entanglement, mente, spiritualità     Fiera di Bologna, sala Europa
e processi di guarigione

p. 14
recensioni
a cura di Mariella Di Stefano

Cibi e terapie naturali
contro la Candida

                                L
Consigli e ricette                            a candida è una patologia in           quali l’agopuntura o il massaggio tuina.
                                              aumento negli ultimi decenni.          L’alimentazione svolge un ruolo centrale in
per prevenire e curare                        Candida albicans è un fungo che        questo percorso di salute ed è essenziale
un disturbo cronico, lungo                    normalmente vive nel nostro            anche per prevenire l’insorgere del problema.
da debellare e con frequenti                  corpo insieme con altri funghi e       Ben vengano dunque le verdure a foglia
recidive: rimedi omeopatici,                  batteri in una situazione di           verde, i cereali integrali come l’amaranto e la
                                              equilibrio, ma che diventa un          quinoa, la soia rossa e verde, il topinambur o
medicina cinese, fitoterapia    germe patogeno quando cresce fuori                   l’aglio, mentre sarà meglio evitare, suggerisce
e un’alimentazione              controllo diventando predominante sugli altri        sempre il libro, latticini vaccini, lieviti, prodotti
sapientemente modulata          saprofiti.                                           da forno, bevande gassate, insaccati, zucchero
                                Diverse sono le cause che contribuiscono             e dolcificanti.
                                all’instaurarsi di questo problema e fra queste      Nella seconda parte del libro le cento ricette
                                l’utilizzo sconsiderato di antibiotici, interventi   illustrate di Rosanna Passione aiutano a
                                chirurgici e uno stile di vita poco sano che,        realizzare la dieta adeguata per guarire dalla
                                alterando l’armonia su cui si basa la nostra         candida.
                                salute, determinano, tra le altre cose, il           Marialessandra Panozzo è specialista in
                                proliferare della candida.                           ginecologia e ostetricia, esperta in omeopatia
                                Il libro di Marialessandra Panozzo prende in         e responsabile dell’Ambulatorio di Omeopatia
                                considerazione la candida vaginale, ne illustra      per la donna dell’Azienda USL 2 di Lucca.
                                le cause e i sintomi e si sofferma sui diversi
                                interventi che possono aiutare a contrastare
                                                                                                                    la Salute   nel Piatto
                                questa malattia.
                                Le terapie convenzionali, composte
                                fondamentalmente da antimicotici e creme
                                                                                      Marialessandra
                                                                                      Panozzo                   Candida:
                                cortisoniche, si legge nel libro, “agiscono come      cure naturali e alimentazione
                                                                                      ricette di Rosanna Passione                                     CONSIGLIATO DA

                                una cannonata sul moscerino”, e cioè sono
                                efficaci nell’eliminare l’infezione acuta ma
                                “alterando la flora batterica vaginale e
                                intestinale creano un ambiente in cui è facile
                                che si sviluppino nuove forme di infezione”.
                                Le terapie non convenzionali si basano invece
                                su un approccio più dolce e possono essere
                                d’aiuto anche nella prevenzione di questo
                                disturbo.                                                90 ricette splendidamente illustrate per la prevenzione e la cura
                                Il libro prende in esame diversi approcci
                                complementari: la fitoterapia che si avvale di
                                piante medicinali come la calendula e la salvia
                                utilizzandole in applicazione locale, oppure         Candida:
                                come il tarassaco, la malva o l’uva ursina, per      Cure naturali e alimentazione
                                attuare un approccio più sistemico e                 Marialessandra Panozzo
                                finalizzato al drenaggio di reni e fegato, organi    con ricette di Rosanna Passione
                                fondamentali per la detossicazione
                                dell’organismo.                                      Terra Nuova Edizioni 2013
                                Un’altra importante risorsa è la medicina            Euro 14,00
                                omeopatica, che agisce con trattamenti
                                individualizzati prescritti da un medico
                                esperto nella materia, il quale saprà suggerire
                                il rimedio più simile a ogni donna affetta da
                                questo problema, mentre la medicina
                                tradizionale cinese favorisce il ripristino
                                dell’equilibrio energetico con tecniche diverse

                                                                                                                                                      p. 15
news
                                                   Marche: avviato iter legge                             Cannabis terapeutica
                                                   regionale MC                                           in Friuli Venezia Giulia
Bolzano promuove la medicina
complementare                                      Avviato dalla V Commissione sicurezza                  Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha
                                                   sociale l’iter istruttorio della proposta di           approvato una legge sull’erogazione di farmaci
La giunta provinciale altoatesina ha con-          legge regionale “Riconoscimento e disciplina           e preparazioni magistrali a base di cannabinoidi.
fermato le attività del reparto di medicina        delle medicine complementari”. “La Regione             La terapia, sulla base di una prescrizione origina-
complementare nell’ospedale di Merano,             Marche – ha dichiarato il presidente della V           ta in ambito ospedaliero, è concessa a carico del
inaugurato nel gennaio del 2010. Ciò anche         Commissione Comi – sarà la prima regione               Sistema sanitario regionale. La legge consente
grazie ai risultati di uno studio randomizzato     italiana a disciplinare tutte le medicine non          l’importazione e l’utilizzo di farmaci cannabinoi-
controllato condotto dalla Clinica universita-     convenzionali. Queste sono utilizzate, in modo         di nel rispetto della normativa statale, semplifi-
ria “Charité” di Berlino su pazienti con tumore    occasionale o continuativo, da circa il 20% dei        cando procedimenti amministrativi di acquisto
del seno. Le conclusioni della sperimentazio-      cittadini marchigiani”.                                e importazione e con la possibilità di proseguire
ne, avviata nel marzo del 2011, parlano di un      Il primo passo è stato nominare una commis-            la terapia a livello domiciliare. Il Friuli Venezia
miglioramento statisticamente significativo        sione di esperti che dovrà definire, insieme ai        Giulia si aggiunge ad altre regioni che hanno
della qualità della vita nelle pazienti che        consiglieri, una legge per il riconoscimento,          regolamentato l’utilizzo di cannabinoidi a fini
hanno affiancato alle terapie convenzionali        la disciplina e la tutela dell’esercizio di queste     terapeutici (Marche, Toscana, Liguria e Veneto).
quelle di medicina complementare. Lo studio        terapie favorendone l’integrazione con la me-
ha esaminato 275 su 442 pazienti con tumore        dicina ufficiale. L’esame partirà da agopuntura,
mammario, reclutate dal Centro senologico          omeopatia e fitoterapia. Il gruppo di lavoro è
di Bressanone-Merano, dal reparto di oncolo-       costituito dai Presidi delle facoltà di Medicina       Bologna: sperimentata in ospedale
gia di Bolzano e dal day-hospital di Merano,       e Chirurgia, Veterinaria, Farmacia, Scienze            la meditazione
valutandone qualità della vita, sindrome di        Motorie, da rappresentanti degli ordini pro-
affaticamento e dolore. Le discipline comple-      fessionali e dai direttori di ASUR, Marche Nord,       L’AUSL di Bologna è la prima azienda sanitaria
mentari utilizzate con maggiore frequenza          Torrette, INRCA. Il disegno di legge tutela il         italiana a consentire la sperimentazione della
sono state l’agopuntura (49%), l’osteopatia        diritto alla “libertà di scelta terapeutica” del       meditazione su pazienti oncologici. Si chiama
(49%), e l’omeopatia (46%). Le buone con-          paziente e il diritto alla “libertà di cura” del me-   “pratica meditativa Tong Len” e la sperimenta-
dizioni generali delle pazienti consentono         dico e riconosce come medicine complemen-              zione è stata avviata nel febbraio 2013 dall’equi-
anche una migliore aderenza alla chemiote-         tari anche Ayurveda, antroposofia, osteopatia,         pe di Gioacchino Pagliaro, direttore del reparto
rapia con il risultato che “le pazienti riescono   chiroterapia, omotossicologia e naturopatia.           di Psicologia clinica dell’ospedale bolognese Bel-
ad arrivare a fine ciclo nei tempi previsti”, ha                                                          laria. Vi partecipano 80 pazienti che continuano
detto il responsabile del progetto Christian       Proposta legge regionale                               nel frattempo il normale processo di cure.
Thuile.                                            sulle MC in Umbria                                     Quaranta di essi saranno sottoposti alla terapia,
                                                                                                          l’altra metà no, in modo da valutare le even-
Centro di MC a Merano
                                                   Audizione di medici, farmacisti e veterinari           tuali differenze. Lo studio, a costo zero, durerà
                                                   sulla proposta di legge per istituire elenchi          diversi mesi; lo staff medico valuterà i pazienti
                                                   professionali regionali per l’esercizio delle          per capire se ci sono stati cambiamenti, se sono
                                                   medicine non convenzionali. L’obiettivo                variati alcuni parametri ematici, come il livello
                                                   è una legge che regolamenti la materia                 dei globuli bianchi, oppure se sono migliorati gli
                                                   mantenendo le attività nell’ambito delle               stati di ansia e tensione. La misurazione avverrà
                                                   professioni che fanno capo agli Ordini di              prima, dopo e durante il test.
                                                   medici, veterinari e farmacisti. Le medicine
                                                   complementari considerate sono l’agopun-
                                                   tura, la fitoterapia, l’omeopatia, l’omotossi-
                                                   cologia, la medicina antroposofica, la me-
                                                   dicina ayurvedica, la medicina tradizionale
                                                   cinese, la chiroterapia e osteopatia. Prevista
Nel reparto di medicina complementare di           una Commissione per la formazione nelle
Merano operano nove medici, sei infermieri,        medicine non convenzionali/complemen-
due osteopati e uno psicologo; il 30% dei          tari, composta dal direttore regionale della
pazienti è affetto da malattie oncologiche         direzione competente, dirigenti o funzionari
e il 70% da problemi cronici (dolore, distur-      regionali esperti in formazione professiona-
bi digestivi, allergie, stanchezza cronica).       le, nel settore farmaceutico e della sanità,
Un’ampia percentuale (60%) è composta da           umana e animale e da medici, odontoiatri,
donne con età media di 40 anni, formazione         veterinari e farmacisti indicati dall’Università
culturale elevata ed estrazione sociale media.     e dai rispettivi ordini professionali.

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