PROGETTO POLITICO "CHIARI 2019 - 2024"
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PROGETTO POLITICO
“CHIARI 2019 – 2024”
ABBIAMO FATTO, FAREMO ANCORA!
UNA COALIZIONE DI GOVERNO FORTE ED UNITA.
Nel 2014 ci siamo presentati come un gruppo di persone con sensibilità ed appartenen-
ze politiche diverse e, unite da importanti valori e ideali, primo fra tutti la Politica intesa
come servizio, che si era proposto ai propri concittadini chiedendogli la fiducia necessaria
a governare Chiari, una città che allora appariva disorientata e grandemente divisa.
Abbiamo dato vita ad un patto civico e programmatico, con all’interno gruppi civici e
forze politiche, che si è contraddistinto in questi anni da un grande affiatamento ed una
sinergia che non ha mai avuto momenti di frizione o di contrasto.
Oggi siamo una coalizione di governo, forte ed unita, che ha saputo fare delle proprie di-
versità un elemento di ricchezza, una classe politica giovane e certamente più consape-
vole del proprio ruolo e maggiormente formata in merito alle regole dell’agire pubblico.
Abbiamo dimostrato coerenza e compattezza, abbiamo lavorato per ciò che ritenevamo
di volta in volta giusto per la nostra città e mai abbiamo agito per semplice opportunismo
politico o per interessi personali; ci siamo dati obiettivi ambiziosi che non poche volte
hanno chiesto (un faticoso) coraggio ma lo abbiamo fatto perché abbiamo ritenuto che
la fiducia ottenuta ci imponesse di sognare, sperimentare, volare alto.
Abbiamo seguito con convinzione quei valori che ci avevano spinti ad unirci ed a metterci
in gioco, abbiamo rifiutato l’ideologia a favore dell’idealismo, del buon senso, di quel prag-
matismo che il governo di una città importante come Chiari richiede.
Abbiamo cercato di restituire serietà alla Politica, credibilità al governo pubblico, ascoltan-
do tutti ma poi assumendoci, così come la Politica stessa impone, la responsabilità dello
scegliere, diritto e dovere che ricade in capo a chi viene eletto alla guida della Città.
In tal senso, abbiamo fatto anche scelte difficili quando la nostra coscienza ci indicava
quella certa decisione come quella giusta per il futuro della comunità clarense; d’altra
parte una Politica ed una Comunità che non realizzano scelte forti sono destinate prima
ad indebolirsi e poi a scomparire.
Ciò che abbiamo portato a termine in questi anni non può non essere paragonato con
quanto avvenuto nel decennio antecedente; la nostra squadra di governo ha ribaltato,
come da impegno preso, il modo di fare politica a Chiari, distinguendosi per specchiata
TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE, PRESENZA, CORAGGIO, ATTENTA GESTIONE DELLE
RISORSE PUBBLICHE.
Per questa ragione tutte le forze politiche che compongono l’attuale maggioranza si ri-
candidano - unite sin dall’inizio alla luce del profondo legame che le ha unite in questi
amministrative 2019 progetto politico pag. 1anni – per chiedere ancora una volta la fiducia della città, ovvero:
– per portare avanti anche nei prossimi cinque anni la progettualità che abbiamo intra-
preso;
– per proseguire nel percorso di miglioramento della città;
– per portare a termine ciò che abbiamo iniziato, poiché pensiamo che quel processo di
sviluppo non sia ancora completato;
– per dare alla città un’ulteriore qualificazione;
– per costruire una città che si scopra con maggiore consapevolezza comunità aperta,
inclusiva, solidale e così più solida
– per continuare a valorizzare il bene pubblico e per rendere ancora più fruibili i beni co-
muni per tutti.
Abbiamo investito in questi anni immense risorse ed attenzioni sul significato di COMU-
NITÀ e di BENE COMUNE, nella consapevolezza che troppe volte Chiari è stata ostaggio di
dispendiosi campanilismi e personalismi, abbiamo l’ambizione di pensare che numerosi
concittadini condividano con noi che il bene della città non può essere la semplice som-
ma di quanto desiderato dalle singole persone ma che, invece, rappresenta qualcosa di
più e di molto più grande e delicato, il BENE COMUNE.
LA CHIARI DI OGGI.
In questi anni abbiamo lavorato perché Chiari diventasse una realtà virtuosa nel senso
profondo del termine ed iscriverci come città all’ “associazione dei comuni virtuosi” ci
è servito come stimolo per migliorarci nella gestione del territorio in un’ottica di minor
consumo e maggiore rigenerazione urbana, nella messa in sicurezza del patrimonio pub-
blico e privato e nella riqualificazione energetica degli edifici, nel promuovere politiche di
sensibilizzazione sull’inquinamento ambientale e, quindi, incentivando la mobilità ciclo-
pedonale, promuovendo una corretta gestione dei rifiuti, nell’incentivare la partecipazio-
ne attiva dei cittadini nella vita pubblica ovvero nell’investire importati risorse per creare
occasioni e luoghi di incontro per la città.
La Chiari di oggi, anche grazie all’impegno di ogni singolo cittadino:
- è una città con un bilancio più solido, nonostante l’attraversamento di un periodo eco-
nomico non facile. Abbiamo tagliato le tasse comunali ma anche gli sprechi; il debito
comunale pubblico è passato in pochi anni da 736 euro circa per ciascun cittadino agli
attuali 551 euro /pro capite;
- è una città più unita, in cui le associazioni ed i vari enti si rapportano con maggiore fre-
quenza e convinzione, in cui il “fare rete” viene vissuto o comunque sperimentato;
- è una città più animata e ricca di eventi sia sportivi che culturali che di semplice svago,
con calendari chiari e frutto di condivisione, che risponde positivamente a quelle iniziative
finalizzate al ritrovo ed alla socializzazione, con una maggiore consapevolezza della pro-
pria attrattività anche culturale e turistica;
- è una città più sicura, sia perché più viva e vissuta, sia perché sono diminuiti i reati, sia
amministrative 2019 progetto politico pag. 2perché importanti sono stati gli investimenti in termini di videosorveglianza e strumen-
tazione tecnologica a disposizione della Polizia Locale (oggetto anche di una migliore
organizzazione interna) sia perché oggi tutti gli edifici pubblici sono stati messi a norma.
- è una città più attenta al bisogno dell’ultimo, capace di mettersi in gioco per evitare
sprechi alimentari e garantire anche ai meno fortunati una risposta ai bisogni primari,
che si è messa in discussione rispetto al tema della diversità che non può essere eviden-
temente affrontato sulla base di facili pregiudizi;
- è una città più sensibile ai temi dell’ambiente, che ha affrontato non poche tematiche
ed iniziative di carattere ambientale e legate alla salute pubblica, che ha raggiunto un
ottimo livello di raccolta differenziata pur nella consapevolezza che molto di più si può e
si deve fare sul tema;
- è una città che ha cercato di cogliere le esigenze e le ambizioni di giovani, adulti ed
anziani, fornendo servizi, luoghi di incontro ed occasioni di crescita, sportelli di ascolto e
momenti di formazione ed informazione;
- è una città che ha saputo costruire grandi progetti politici che hanno ottenuto finan-
ziamenti pubblici con importi che mai si sono registrati nella storia clarense, che ha sa-
puto difendere la presenza dell’ospedale sul proprio territorio, che può godere di nuove
ed importanti servizi pubblici come una farmacia comunale aperta anche durante la do-
menica, che ha creduto ed investito anche nelle proprie scuole superiori con un Einaudi
tornato oggi centrale sul panorama provinciale;
- è una città che ha posto grande attenzione al tema della scuola e dell’educazione, con
nuove strutture, nuovi corsi superiori, nuove sinergie con e fra le scuole, importanti mo-
menti di educazione civica e di scoperta del vivere democratico, senza tralasciare l’atten-
zione alla storia ed alla conoscenza della tradizione locale;
- è una città con un territorio maggiormente tutelato rispetto a possibili speculazioni edi-
lizie, con una più attenta pianificazione territoriale che da un lato ha portato ad una ri-
duzione dell’edificabilità ma, dall’altro, mediante incentivi ovvero riduzione degli oneri di
urbanizzazione, ha permesso la ripartenza di numerose iniziative nel settore immobiliare.
È una città che ha camminato, forte e fiera del suo grande passato ma con lo sguardo
convintamente rivolto al futuro.
LA CHIARI DI DOMANI.
Ispirarsi agli ideali di bellezza, di stile, di innovazione, di coraggio, di qualità, nel definire ed
attivare nuove forme di prossimità è un obbligo, qui e ora, per affrontare con convinzione
il nostro futuro.
La Chiari che più ci piace è quella che ha in mente il suo futuro, che insegue il suo orizzon-
te, che si pone obiettivi importanti ed un chiaro traguardo per cui spendersi.
È un tempo, quello che stiamo vivendo che genera quella trepidazione propria delle sfide
nuove, delicate ed appassionanti; viviamo un periodo di pace apparente ma sentiamo,
nella nostra quotidianità, contraddizioni stridenti che chiamano la Politica al proprio ruo-
amministrative 2019 progetto politico pag. 3lo ed alla propria dignità.
Pensiamo che in questo quadro dove tutto muta in profondità e rapidamente, ci sia biso-
gno di una Città forte, viva, solida, sicura e solidale.
La Chiari che immaginiamo nel prossimo futuro, per cui vorremmo continuare ad impe-
gnarci e per cui intendiamo chiedere ancora una volta la fiducia dei nostri concittadini, è
una CITTÀ:
- che si caratterizza nella dimensione della QUALITÀ, che investe maggiori risorse e pro-
gettualità nell’intraprendere uno sviluppo qualitativo in ambito sociale, culturale, produt-
tivo e ambientale; una città che adotta scelte sostenibili nella vita quotidiana di ogni gior-
no;
- capace di tutelare il proprio PATRIMONIO AMBIENTALE e la SALUTE dei propri cittadini,
consapevole che beni essenziali quali acqua, aria e terra vanno protetti e valorizzati per
non pregiudicare la salute e il futuro delle nuove generazioni;
- sempre più SICURA, sia per tutte quelle iniziative dirette ad avere una città sempre più
viva e frequentata, sia per investimenti nelle politiche di controllo del territorio;
- che sa coniugare le opportunità offerte da INNOVAZIONE e TECNOLOGIA con la cura e
lo sviluppo delle RELAZIONI UMANE e SOCIALI di COMUNITÀ;
- ATTENTA ALLE ESIGENZE delle proprie attività produttive, artigianali, commerciali,
industriali ed agricole, che vuole attrarre nuove imprese nel segno della sostenibilità e
dell’innovazione;
- VICINA ALLE FRAGILITÀ, alle persone sole e più deboli, che agevola i GIOVANI e li invo-
glia ad apprezzare, a rimanere e ad investire su sé stessi e nella propria comunità;
- che lavora sulla CULTURA intesa come mentalità che guida le scelte di vita quotidiana e
che avvia politiche di attrattività, valorizzando il proprio patrimonio culturale;
- che prosegue il lavoro di valorizzazione del CENTRO STORICO e che rende più vivibili I
QUARTIERI RESIDENZIALI;
- che nella MOBILITÀ DOLCE e nel TRASPORTO PUBBLICO individua le scelte più conve-
nienti e comunque necessarie;
- intenta a MIGLIORARE il rapporto tra i cittadini e la burocrazia, per evitare inutili perdite
di tempo e lungaggini fini a sé stesse.
La Chiari di domani è una Comunità ancora più unita, più consapevole del proprio ruolo,
attenta nel migliorarsi, cosciente che il rispetto dei doveri e delle regole del vivere comune
da parte di ciascuno sono altrettanto importanti quanto il godimento dei diritti, aperta
alle sfide ed agli incontri che il mondo le porrà dinnanzi.
amministrative 2019 progetto politico pag. 4LA NOSTRA VISIONE DELLA CITTÀ PUÒ ESSERE REALIZZATA ATTRAVERSO QUESTI
PUNTI PROGRAMMATICI:
SALUTE PUBBLICA ED AMBIENTE.
Davanti ad un ambiente sempre più ferito da stagioni e temperature sempre più strava-
ganti, con una chiara evidenza di quanto siano gravi le conseguenze dell’inquinamento
rispetto alla vita di ciascuno di noi, non si può fare finta di niente: quelle politiche del ri-
spetto dell’ambiente e della tutela salute devono essere la priorità!
Cosa abbiamo fatto:
- sono state intraprese iniziative in questi anni mirate a rendere la nostra Città più efficien-
te sotto il profilo energetico e, quindi, più ecologica: il Comune di Chiari ha aderito nell’an-
no 2017 alla “agenda 2020” impegnandosi a ridurre le emissioni dannose per l’ambiente. Il
nuovo polo scolastico ha permesso di andare in questa direzione: tramite il nuovo edificio
il Comune ricava energia pulita prodotta da una centrale fotovoltaica situata sui tetti in
grado di alimentare anche altri edifici pubblici;
- è stato pensato e progettato ed è in via di realizzazione, unitamente alla Provincia, un
progetto strategico che prevede la trasformazione in LED di metà, in questa prima fase,
dei corpi illuminanti (i lampioni) delle strade cittadine, con maggiore illuminazione e ri-
sparmio;
- è stata realizzata una modalità di raccolta dei rifiuti, differenziata porta a porta, che ha
permesso la creazione di minor rifiuti indifferenziati e quindi minori emissioni di gas da
parte del termovalorizzatore;
- è stata riattivata la centralina per il controllo dell’aria presente nei pressi dell’ITCG Einau-
di, sono state adottate ordinanze per sensibilizzare sul tema del PM10, è stato realizzato
uno studio sulla presenza del gas Radon (una tra le maggiori cause di tumori ai polmoni)
presso tutti gli edifici pubblici con l’avvio delle successive azioni per risolvere le problema-
tiche riscontrate, è stato disposto numerosi interventi su immobili privati per bonificarli
dalla presenza di eternit in condizioni critiche ed è stato attivato uno studio strategico per
esaminare la presenza sugli immobili produttivi dell’eternit sugli immobili produttivi, al
fine di costruire una politica graduale di smaltimento;
- è stata recuperata una cava così che i terreni potessero essere riutilizzati ai fini agricoli
ed il recupero di una seconda cava è stato avviato ormai da tempo; non sono state con-
sentite operazioni tese ad aprire, direttamente o indirettamente, nuove ferite sul territorio
clarense;
- è stato redatto un regolamento al fine di meglio tutelare il verde pubblico e privato, sono
aumentate le azioni di contrasto alla devastazione di rive e filari di alberi e di piccole aree
boscate;
- sono state attivate azioni congiunte con ASST ed ATS (vedasi progetto “salute in co-
amministrative 2019 progetto politico pag. 5mune”) per incentivare le buone pratiche per una migliore salute, sono stati organizzati
gruppi di cammino, sono stati realizzati convegni su varie tematiche legate alla salute ed
alla prevenzione.
ABBIAMO FATTO, FAREMO ANCORA!
Cosa proponiamo:
- efficientare anche le scuole medie, dismettendo immobili irrimediabilmente vecchi e
sostituendoli con costruzioni moderne, un progetto già avviato e finanziato;
- costituire una rete di teleriscaldamento cittadino che alimenti dapprima gli immobili
pubblici ma a cui potranno poi collegarsi anche le utenze private grandi e piccole;
- completare la trasformazione dell’intera illuminazione pubblica a led, su tutta la Città,
con particolare attenzione ai quartieri limitrofi alla Chiesa di San Rocco (come da proget-
to del bilancio partecipato);
- promuovere nuove azioni per limitare le immissioni di inquinanti in città ed in campa-
gna;
- attivare, in campo agricolo, una collaborazione con le associazioni di categoria per adot-
tare modalità produttive che limitino le emissioni di ammoniaca;
- progettare politiche di incentivazione dell’auto elettriche, attraverso la creazione di ap-
positi spazi riservati a macchine elettriche e colonnine di ricarica;
- coinvolgere i comuni confinanti e, in particolare, il Comune di Brescia perché le politiche
di controllo del PM10 diventino un’iniziativa politica coordinata zonale e provinciale;
- potenziare il “porta a porta” attivando un servizio di raccolta rifiuti speciali presso le
aziende agricole ed una migliore gestione di pannolini e pannoloni;
- sensibilizzare la cittadinanza all’importanza ed al rispetto dovuto verso gli alberi me-
diante il lancio dell’iniziativa “un albero per ogni nato”, investendo risorse importanti nella
piantumazione delle aree verdi pubbliche oggi rimaste incolte;
- organizzare con ATS ed ASST ed il coinvolgimento dei medici di base, iniziative presso le
scuole di grado superiore, al fine di sensibilizzare i nostri ragazzi al tema della prevenzione
e dell’importanza di sottoporsi periodicamente ai più importanti esami medici.
Note
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amministrative 2019 progetto politico pag. 6SCUOLA ED EDUCAZIONE CIVICA.
Investire sulla scuola è un dovere per ogni amministratore pubblico che abbia a cuore la
libertà di pensiero, di opinione, di iniziativa dei propri cittadini; una buona scuola permet-
te di educare e crescere buoni cittadini.
Noi crediamo nella scuola come il luogo dell’apprendimento per antonomasia, delle sco-
perte e delle competenze nonché dell’inclusione, della crescita personale, del riconoscer-
si parte di qualcosa di più grande.
Cosa abbiamo fatto:
- sono stati messi in sicurezza tutti gli edifici scolastici sotto il profilo della normativa an-
tincendio;
- sono state realizzate quelle opere necessarie per rendere funzionali le scuole materne,
l’asilo nido e le scuole secondarie di primo grado (medie);
- è stato realizzato il nuovo Polo delle primarie (elementari), sicuro, spazioso, antisismico,
luminoso, al centro della città con spazi laboratoriali moderni e tecnologici;
- è stato finanziato ed è stato avviato il procedimento di appalto dei lavori che porteranno
alla nascita nei prossimi due anni del Polo delle secondarie di primo grado (medie) in via
Roccafranca;
- stati finanziati importanti piani di diritto allo studio, momenti formativi legati al dialetto,
alla storia locale, al significato della democrazia, alla crescita di una didattica laboratoriale;
- è stato riattivato il Consiglio comunale dei ragazzi e sono state organizzate attività volte
a far comprendere le regole della convivenza e del vivere democratico, con visite presso la
Regione, presso il Parlamento Europeo e presso la Camera dei Deputati;
- è stata attivata un’ottima sinergia con le scuole superiori, con l’Istituto Salesiano di San
Bernardino, sono stati organizzati momenti di confronto importante per i ragazzi sulle
tematiche più attuali, si è attivato un percorso di riflessione sui temi della legalità e della
mafia;
- sono state investite importanti energie tese a favorire l’ampliamento dell’ITCG Einaudi,
con l’apertura dell’insegnamento agrario e con il grande ampliamento della scuola in fase
di realizzazione da parte della Provincia (grazie ad un accordo fra gli enti);
- si sono poste in essere numerose iniziative, grazie all’importante collaborazione del
mondo della scuola ovvero di associazioni presenti sul territorio, sul tema della disabilità.
ABBIAMO FATTO, FAREMO ANCORA!
Cosa proponiamo:
- completare entro due anni i lavori per il nuovo Polo delle secondarie di primo grado
(medie) in via Roccafranca;
- avviare un’analisi approfondita della situazione delle scuole materne affinché tutte le fa-
miglie che presentano domanda per il/la proprio/a bambino/a possano vedere la propria
amministrative 2019 progetto politico pag. 7richiesta accolta;
- migliorare il servizio dell’asilo nido comunale, anche con una sistemazione della struttu-
ra e l’inserimento di nuovi servizi e figure professionali;
- portare sul nostro territorio almeno un insegnamento della nascitura Facoltà di Agraria
presso l’Università Statale di Brescia, in collaborazione con altri comuni e realtà impren-
ditoriali locali;
- promuovere nuove azioni e progetti, in collaborazione con le istituzioni scolastiche del
territorio e con le associazioni dei genitori, sui temi del rispetto dell’altro, della tutela dei
diritti dei bambini e delle bambine, della pace e gestione dei conflitti, della lotta al bulli-
smo e cyberbullismo, della valorizzazione del ruolo dei genitori (anche supportando un
“coordinamento genitoriale” per esperienze di mutuo aiuto e di formazione);
- continuare l’esperienza positiva del Consiglio Comunale dei Ragazzi, facendo scoprire
nuovi e diversi luoghi della democrazia italiana, europea e mondiale;
- potenziare le somme destinate alle borse di studio per cittadini meritevoli, anche in
campo sportivo e/o culturale;
- aderire ogni anno alla “giornata della legalità”, coinvolgendo tutte le realtà presenti sul
territorio al fine di valorizzare lo stretto legame esistente tra diritti e doveri di ciascun
cittadino e l’imprescindibilità del rispetto della legalità quale garanzia per la convivenza
democratica di una comunità.
Note
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SICUREZZA.
La sicurezza della città, delle proprietà private e della singola persona rispetto alla violenza
altrui è un diritto di ogni singola persona ed un bene che va garantito dalle varie Autorità
competenti; in tal senso l’attuale Amministrazione ha sempre assicurato la propria colla-
borazione alle Forze dell’Ordine situate sul territorio clarense.
Chiari è una città sicura, grazie ad una politica di controllo del territorio attuata anche
attraverso la predisposizione di servizi della polizia locale esclusivamente mirati alla pre-
venzione, uno di questi il pattugliamento serale. I dati forniti dalla Prefettura confermano
che negli ultimi tre anni i reati si sono drasticamente ridotti (in alcuni casi anche del 70%).
Chiari è una città oggi grandemente ricca di eventi che animano piazze e vie cittadine;
proprio una Chiari maggiormente vissuta significa una città più sicura.
Chiari è una città più sicura anche perché tutti gli edifici comunali sono stati messi a nor-
ma e tutte le manifestazioni pubbliche seguono un preciso protocollo al fine di garantire
l’incolumità delle persone.
amministrative 2019 progetto politico pag. 8Cosa abbiamo fatto:
- è stata realizzata ogni azione perché gli agenti di Polizia locale fossero sul territorio, fra
le persone, inserendo personale amministrativo in Comando, rivisitando i turni di lavoro
degli agenti, migliorando la tecnologia al fine di velocizzare le pratiche, liberando i vigili di
numerose incombenze prettamente burocratiche;
- sono state investite importanti somme per implementare il numero delle telecamere di
sorveglianza (piazza Martiri della Libertà, piazza Granaio, Parco delle rogge, Parco Elettra,
stazione FS) e per la realizzazione di varchi di videosorveglianza e lettura targhe (via Bre-
scia, via Milano, via Castelcovati, via Pontoglio);
- si è pianificata la posa, tramite il progetto Lumen in via di realizzazione, di ventotto nuo-
ve telecamere, due varchi di videosorveglianza e lettura targhe e sei sensori luci per altret-
tante piste ciclabili;
- è stata migliorata l’illuminazione pubblica, convertendo a LED la quasi totalità del centro
storico, azione in fase di realizzazione proprio in queste settimane con la messa a LED di
metà dei punti luci dell’illuminazione pubblica;
- si è modernizzato il parco auto comunale al fine di renderlo maggiormente efficiente e
si sono organizzati corsi e momenti di formazione per il personale nei vari settori dell’atti-
vità degli agenti;
- si è investito sul parcheggio interrato della stazione, una volta un luogo vuoto ed abban-
donato, ora luminoso, pulito, scuro e grandemente utilizzato;
- si sono incentivati contatti continui e periodici con le Forze dell’ordine ovvero con gli enti
competenti in materia di sicurezza, in primis Prefettura e Questura;
- sono stati organizzati incontri pubblici per distribuire materiale utile in tema di preven-
zione e per spiegare come meglio difendersi da piccole e grandi truffe o furti;
- sono stati messi in sicurezza (antincendio) la Villa Mazzotti, le scuole, la biblioteca ed il
Municipio, quest’ultimo mediante il costoso spostamento dell’archivio cartaceo comuna-
le che era posto nel sottotetto della casa comunale;
- si è garantito lo svolgimento sicuro degli eventi pubblici mediante l’organizzazione della
commissione di pubblico spettacolo, collaborazione continua con associazioni e privati
affinché tutte le iniziative avvenissero in sicurezza;
- è stato varato un nuovo Piano di Emergenza comunale, andato a sostituire il documento
scaduto da numerosi anni, ed è stato steso e deliberato un nuovo regolamento di Polizia
Urbana.
ABBIAMO FATTO, FAREMO ANCORA!
Nel prossimo quinquennio ci adopereremo per:
- consegnare alla Compagnia dei Carabinieri ed alla Stazione dei Carabinieri una caserma
adeguata all’importante servizio prestato che svolgono a favore della sicurezza della città
(oggi vi è sul tavolo un progetto di ristrutturazione ed ampliamento degli immobili “delle
amministrative 2019 progetto politico pag. 9ex carceri” tra via Rota e via Marco Polo);
- migliorare la videosorveglianza nei luoghi sensibili (parchi giochi, parcheggi interrati,
luoghi di ritrovo serale, ecc.), con particolare attenzione alla zona della Stazione e di Piazza
del Granaio;
- implementare, presso i varchi della città, le telecamere per la lettura targa in modo da
consentire alle forze dell’ordine di rintracciare auto rubate e per rilevare auto sprovviste di
assicurazione o di revisione, questo al fine di salvaguardare la sicurezza stradale di quanti
usufruiscono della rete stradale;
- ampliare l’illuminazione pubblica a led sull’intera città;
- continuare i progetti di controllo delle ospitalità di cittadini stranieri sul territorio da par-
te della Polizia Locale;
- completare il riordino della segnaletica orizzontale e verticale ed installare sui maggiori
attraversamenti pedonali sensori di rilevamento pedoni, per migliorarne l’illuminazione;
- controllare periodicamente i locali in cui sono posizionate slot-machine, per contrastare
i fenomeni di ludopatia;
- potenziare l’attività di controllo sui parcheggi disabili, rendendoli maggiormente fruibili;
- effettuare delle esercitazioni periodiche che coinvolgano i Vigili del Fuoco, i Volontari di
Protezione Civile, la Croce Bianca e le Forze dell’Ordine presenti sul territorio e le realtà
limitrofe alla nostra città;
- incentivare l’organizzazione di incontri pubblici per sensibilizzare i cittadini sul tema e
favorire la “cittadinanza attiva” per una proficua collaborazione con le Forze dell’Ordine
attraverso il controllo del vicinato;
- migliorare l’organizzazione del lavoro della Polizia Locale al fine di permettere una sem-
pre maggiore presenza degli agenti sul territorio, realizzando il servizio solo sperimentato
in passato del “vigile di quartiere”.
Note
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CULTURA.
Sempre di più e per tutti!
Investire nella cultura significa dare alla città occasioni di incontro, di approfondimento, di
scoperta, significa costruire nel tempo una cittadinanza più consapevole ed al contempo
più aperta a viversi e giocarsi oltre i confini del proprio territorio.
La cultura, scrive il sociologo Theodore Roszach, “è il collante che tiene unita la comunità
e la fa durare nel corso delle generazioni, più ancora del potere economico e politico. La
cultura costituisce l’anima, la forza vitale di una comunità: è l’espressione collettiva di valo-
amministrative 2019 progetto politico pag. 10ri, arte, spiritualità […] parlo qui della cultura come stile di vita, distinta dalla cultura come
attività intellettuale”.
Nella nostra comunità dobbiamo promuovere proprio questa cultura, questo collante na-
turale e sociale.
Cosa abbiamo fatto:
- si è lavorato, nella convinzione che la forza stia nel dialogo e nella collaborazione, per
mettere in rete le numerose realtà culturali che rendono ricca la nostra città, così è stato,
ad esempio, per la realizzazione della Casa della Musica o per la formazione di un ricco
calendario trimestrale degli eventi;
- si è rilanciata la manifestazione delle Quadre, cercando di inserire iniziative importanti
delle associazioni locali, potenziando la comunicazione, inventando il “concertone” del
mercoledì sera con ospiti di caratura nazionale e non solo;
- si sono promosse numerose iniziative con cui cercare di rispondere ad i vari gusti mu-
sicali ed artistici dei cittadini, tra cui la rassegna “Cantastorie” in Piazza Erbe, “Natale al
museo per bambini e famiglie”, il “Cinema in Rocca” e le passeggiate “lungo le vie della
Storia”;
- si è costruito un progetto specifico di cultura partecipata per i 100 anni della Villa Maz-
zotti, evento che ha permesso a tutta la città di riscoprire un patrimonio unico;
- si è scommesso sulla realizzazione di nuovi importanti appuntamenti, tra cui il “Chiari
Blues Festival” e la “Fiera del bambino naturale” e si è rafforzata la collaborazione con le
manifestazioni storiche, tra cui la “Microeditoria” e “Chiarissima”;
- si sono organizzati incontri con personalità di grande rilievo (tra cui, Massimo Cacciari,
Philippe Daverio, Umberto Galimberti, etc) e si è partecipato a festival itineranti che han-
no arricchito la nostra cittadina;
- si è cercato di sostenere fattivamente tutte le realtà del territorio, premiando anche tra-
mite contributi economici chi più si metteva in gioco nell’organizzazione di eventi o nell’e-
sercizio delle proprie attività.
ABBIAMO FATTO, FAREMO ANCORA!
Cosa proponiamo per i prossimi cinque anni:
- Chiari deve riavere il suo cinema, se ne sente il bisogno. L’impegno è quello di adoperarsi
in ogni direzione (pubblica e privata, cercando e partecipando a bandi sul tema) perché
possa insediarsi nella nostra cittadina una piccola o media multisala che possa risponde-
re ad una domanda del servizio non solo clarense ma di tutti i paesi che ruotano attorno
alla nostra città;
- Chiari necessita di un teatro, lavoreremo perché il piccolo Teatro Sant’Orsola (ovvero
quello che ne rimane) torni ad essere aperto al pubblico, a disposizione in primis delle
realtà musicali e teatrali, un luogo di arte che porti ad un popolamento del centro storico
anche nelle ore serali;
amministrative 2019 progetto politico pag. 11- continueremo l’azione di potenziamento dell’ufficio cultura per favorire e coordinare
la produzione e l’offerta pubblica e privata della cultura e per la gestione coordinata del
calendario degli eventi, realizzeremo uno sportello amico per i cittadini, le associazioni e
le imprese che devono interfacciarsi con il Comune in ambito culturale, affinché gli ope-
ratori comunali affianchino, indirizzino, aiutino ed assistano gli utenti nell’affrontare la
burocrazia necessaria ad espletare le varie pratiche;
- promuoveremo con più forza la realizzazione di iniziative nelle periferie e nei parchi cit-
tadini per contribuire a implementare la qualità della vita di chi vi abita in quei quartieri;
- potenzieremo la collaborazione permanente e progettuale tra il Comune di Chiari e le
altre Istituzioni culturali della città, le associazioni, la Pro Loco, gli enti del territorio e le
personalità del mondo della cultura, dell’arte, delle scienze al fine di valorizzare l’offerta
culturale del territorio;
- ci adopereremo per favorire l’accesso di spazi e luoghi per la cultura e l’intrattenimento.
Abbiamo realizzato un polo scolastico in centro storico con spazi a disposizione della cit-
tadinanza, daremo l’opportunità di usufruire del civic center, dell’auditorium, del palaz-
zetto dello sport e degli altri spazi scolastici in orario extra-scolastico;
- valorizzeremo gli archivi cittadini, privati e pubblici, cercando di metterli in rete, ren-
dendoli maggiormente conosciuti ed accessibili; continueremo il percorso già avviato di
potenziamento del Museo della città anche quale luogo didattico e laboratoriale per i
più giovani e le loro famiglie. Costruiremo un progetto definitivo attorno agli spazi dell’Ex
Comune ed Ex Anagrafe perché gli stessi diventino attrattivi per tutto il centro nonché
motivo di sperimentazione per la città.
- continueremo la proficua collaborazione con la fondazione Pinacoteca Morcelli – Re-
possi al fine di rendere questo immenso patrimonio sempre più conosciuto ovvero per
facilitare l’avvio del grande progetto della Villa Corridori quale casa museo, con sicuri ri-
torni postivi per tutta la città e, in particolare, per l’area che ruota attorno alla stazione
ferroviaria;
- rafforzeremo il rapporto con la Parrocchia al fine di agire, ciascuno in base alle proprie
competenze, per una maggiore tutela del patrimonio artistico e culturale legato ai luoghi
sacri della città;
- potenzieremo il rapporto con gli organizzatori delle varie rassegne (Microeditoria, Chia-
rissima, Bambino Naturale, etc) non solo perché le stesse diventino sempre più impor-
tanti ed attrattive per il nostro territorio ma, altresì, perché acquistino sempre maggiore
richiamo anche a livello nazionale.
Note
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amministrative 2019 progetto politico pag. 12SPORT.
Lo sport e la pratica sportiva ricoprono nella città e per la città un ruolo fondamentale;
concepire lo sport come “un luogo di incontro urbano” e, pertanto, di cura delle relazioni
ci ha consentito di guardare ad un nuovo ruolo delle politiche sportive, al pari delle po-
litiche culturali. Una strategia globale per la sostenibilità che, se calata nel contesto pro-
vinciale e regionale, può individuare nella rete degli impianti e delle associazioni sportive
un’infrastruttura materiale e immateriale di straordinario valore, attorno alla quale orga-
nizzare un rinnovato rapporto fra le istituzioni pubbliche, i cittadini, gli imprenditori civili
e gli educatori, per citare solo i protagonisti principali.
Lo Sport è veicolo di inclusione sociale, strumento di prevenzione, tutela e miglioramen-
to della salute e della qualità della vita, benessere della comunità, fattore di promozione
territoriale. Lo sport è un’importante forma di aggregazione, di contrasto alla delinquen-
za minorile ed al disagio giovanile, un ausilio notevole per le famiglie nella gestione dei
propri figli. Le attività che le società sportive svolgono e rivolte ai bambini ed ai ragazzi
hanno un’alta rilevanza sociale e, pertanto, è fondamentale valorizzare l’associazionismo
esistente e dimostrare la concreta vicinanza del Comune.
Cosa abbiamo fatto:
- dove (per motivi connessi all’edificazione della nuova palestra presso il Polo delle Pri-
marie) è venuto meno il PalaLancini, è stato comunque garantito a tutte le associazioni
sportive clarensi l’utilizzo degli spazi richiesti per lo svolgimento delle attività ordinarie;
- è stata realizzata una nuova grande palestra presso le scuole primarie in via Lancini;
- si è operato per il rifacimento del manto della pista di atletica;
- si è contribuito alla realizzazione della nuova struttura gonfiabile presso il Tennis Club
Chiari, anche in funzione della riattivata collaborazione con le scuole clarensi;
- è stato posto in essere un grande lavoro di restyling del Campo Sportivo con la sistema-
zione degli spogliatoi ed una nuova caldaia, con il potenziamento dell’illuminazione degli
spazi esterni ed una migliore gestione del verde, con la sistemazione dei fari dei campi da
gioco ed una rivisitazione della custodia dell’impianto;
- si è costruito e realizzato il progetto “Defibrillatori – città cardioprotetta”, dotando tutti gli
impianti sportivi di questa apparecchiatura salvavita e contestualmente sono stati realiz-
zati corsi per formare quante più persone all’utilizzo di questo strumento;
- si è contribuito con il gruppo CAI Chiari alla realizzazione della nuova palestra arrampi-
cata presso la scuola media Toscanini;
- si è riorganizzata la gestione delle strutture sportive, anche con una chiara collaborazio-
ne con le società sportive;
- è stato organizzato e realizzato il torneo delle classi.
ABBIAMO FATTO, FAREMO ANCORA!
amministrative 2019 progetto politico pag. 13Cosa proponiamo:
- una nuova grande palestra, già finanziata, presso le scuole secondarie di primo grado
(medie) di via Roccafranca;
- il completamento dei lavori presso l’impianto di via S.S. Trinità mediante la sistemazione
del Pallone Geodetico e la creazione di un piccolo campo di calcio da mettere a disposi-
zione delle varie realtà per gli allenamenti;
- si incentiverà una collaborazione tra Piscina presente sul territorio ed il mondo della
scuola;
- verrà prestata continua attenzione al tema della viabilità e dei parcheggi preso l’impian-
to di via S.S. Trinità in occasione di eventi e manifestazioni;
- si cercherà di rafforzare il rapporto tra Scuola e mondo dello Sport;
- ci si adopererà per dare maggiore significato al Comitato sportivo coinvolgendo i rap-
presentanti di tutte le associazioni sportive;
- verrà prestata una maggiore attenzione, sempre con riferimento alle pratiche sportive,
alle persone in condizione di maggiore fragilità.
Note
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MOBILITÀ E VIABILITÀ.
Il tema della mobilità diversa o leggera è e sarà un tema centrale per una Città che vuole
essere moderna; così come una viabilità snella e sicura è essenziale per un buon vivere
quotidiano.
Certamente ai clarensi piace la mobilità leggera, muoversi con mezzi diversi dall’automo-
bile è già nelle corde di molti di noi e, d’altra parte, è possibile raggiungere il centro cit-
tadino da ogni punto della circonvallazione più esterna in meno di 5 minuti di bicicletta.
Cosa abbiamo fatto:
- nel corso di questi anni abbiamo realizzato diversi percorsi ciclabili, per stimolare l’u-
tilizzo di mezzi alternativi alle automobili per spostarsi all’interno della Città (le ciclabili
attorno alle nuove scuole, le ciclabili per giungere al cimitero, le ciclabili di via Milano ne
sono un esempio), inserendo nel Piano delle opere pubbliche la ciclabile per il Santellone,
prossima alla realizzazione;
- abbiamo messo in campo il progetto piedibus per i piccoli studenti, abbiamo letteral-
mente raddoppiato le utenze dell’autobus scolastico, mantenuto e migliorato il bus na-
vetta cittadino, dotato il centro storico e le scuole di spazi ed attrezzature per biciclette;
- abbiamo introdotto una nuova regolamentazione della sosta per i parcheggi dei viali
(sosta di 60 o di 90 minuti) per accedere al centro storico ed istituito speciali abbonamen-
amministrative 2019 progetto politico pag. 14ti a prezzi modici per tutti i residenti. Ora trovare uno spazio di sosta libero sui percorsi dei
viali è più facile;
- sono in fase di realizzazione i lavori per il nuovo parcheggio comunale in via Consorzio
agrario ed è già stato interamente finanziato il progetto per la realizzazione di un’area di
parcheggio (per 200 posti auto) in via Pedersoli (lavori che partiranno a brevissimo), po-
steggi che vanno a sommarsi alle numerose decine di posti auto creatisi con l’eliminazio-
ne dei cassonetti dello sporco;
- sono stati creati circa cinquanta posti auto in pieno centro storico o a ridosso dello stes-
so, nel pieno rispetto degli spazi destinati a pedoni e ciclisti;
- sono state investite gradi somme per la manutenzione delle strade pubbliche, una me-
dia superiore ai duecentomila euro annui, ed è stato finanziato ed è già in fase di rea-
lizzazione dall’inverno scorso un piano strategico di sistemazione di tutta la segnaletica
orizzontale;
- sono stati organizzati corsi di educazione stradale all’interno delle scuole al fine di ren-
dere i futuri cittadini più attenti al rispetto delle norme del Codice della Strada o, più sem-
plicemente, delle regole del vivere comune.
ABBIAMO FATTO, FAREMO ANCORA!
Nei prossimi anni:
- continueremo ad incentivare metodi alternativi di mobilità: realizzeremo altre piste ci-
clabili, per collegare i percorsi tutti assieme all’interno di un disegno generale organico
e organizzato, collegheremo le località clarensi al centro storico: realizzeremo la ciclabile
tra il Santellone (già finanziata) e dal San Giovanni al centro cittadino, nel corso dei lavori
di ampliamento della scuola secondaria del Toscanini (già programmato con risorse di-
sponibili e sufficienti) si progetteranno anche le ciclabili con i quartieri limitrofi da via Ru-
diano a via Roccafranca; cercheremo di realizzare un collegamento nord–sud, attraverso
anche il sottopasso ora solo pedonale della Stazione Ferroviaria, accanto ad un collega-
mento ciclabile est–ovest (progetto già pensato nell’approvato Piano di Governo del Terri-
torio e Piano Generale del Traffico Urbano) ovvero cercheremo di unirci alle piste ciclabili
“turistiche” dell’Oglio (verso il Santellone e verso San Giovanni) e della Franciacorta (verso
il Montorfano);
- cercheremo di realizzare più parcheggi per le auto: a) un parcheggio a lato della scuola
San Giovanni perfezionando un accordo col privato proprietario; b) la realizzazione, in que-
ste settimane, del più grande parcheggio di Chiari in via Pedersoli risolverà la sofferenza
di sosta che in alcune ore della giornata affligge la zona est della Città; c) la creazione del
parcheggio in via Consorzio Agrario diminuirà i bisogni dell’area a ridosso della stazione
ferroviaria; d) si cercherà nuovamente un contatto con l’ASST della Franciacorta per poter
vedere maggiormente utilizzato ed utilizzabile il grande parcheggio ivi situato ed oggi
gestito da Brescia mobilità (per convenzione che scadrà nell’anno 2020);
- continueremo nell’azione di riservare posti auto a determinate categorie di macchine
amministrative 2019 progetto politico pag. 15e/o persone: dopo i parcheggi rosa per le donne in stato di gravidanza o neomamme, si
esaminerà la possibilità di creare stalli verdi al fine di consentire il parcheggio facile e gra-
tuito per le auto elettriche;
- verrà avviato un esame della situazione dei marciapiedi e dei passaggi pedonali al fine
di renderli maggiormente decorosi e percorribili in assoluta sicurezza;
- verrà affidato uno studio per verificare la strategicità, la fattibilità ed i costi per comple-
tare il disegno dell’anello delle tangenziali (via Cologne – verso Palazzolo S/O);
- si lavorerà per tenere in efficienza la rete stradale esistente con la ordinaria manutenzio-
ne, con asfaltature periodiche;
- si cercherà di potenziare il bus cittadino creando una vera rete di minibus locali che
possano avvicinare le località più esterne al centro cittadino nonché i paesi confinanti a
Chiari;
- si cercherà di costruire un costante rapporto con tutti quei pendolari che vivono ogni
giorno le criticità legate al trasporto pubblico.
Note
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I QUARTIERI RESIDENZIALI ED IL CENTRO STORICO.
Nel primo mandato amministrativo la nostra coalizione ha puntato sul centro storico va-
lorizzato come luogo di incontro di cultura e di frequentazione; riteniamo infatti necessa-
rio tutelare in ogni modo il centro cittadino perché elemento identitario di Chiari.
Cosa abbiamo fatto:
- è stato trasformato un piccolo parcheggio in una piazza bella ed elegante come luogo
di socialità (piazza delle Erbe), senza sacrificare il numero generale dei parcheggi e, anzi,
aumentandone la dotazione in uso nelle vie e piazze principali del centro (35 nuovi posti);
- si è messo in sicurezza ed in ordine il mercato ambulante, rendendolo altresì maggior-
mente accessibile ed assicurandogli un futuro possibile, permettendone un eventuale
maggiore sviluppo qualora una nuova situazione economica di crescita generale e del
settore permettesse nuovi investimenti dei privati;
- si è investito molto nel creare eventi, per iniziativa diretta della Amministrazione o so-
stenendo le iniziative che emergevano dalle associazioni, si sono sollecitate le persone a
vivere le vie e le piazze della città;
- sono stati riordinati nelle aree periferiche e residenziali i maggiori parchi cittadini (Parco
delle Rogge e parco Elettra, oltre a parco Brianza), si è migliorato l’arredo urbano con par-
ticolare attenzione ai cestini di raccolta rifiuti;
- la costruzione del nuovo polo scolastico delle primarie, la demolizione dell’ex scuola Mor-
amministrative 2019 progetto politico pag. 16celli, la creazione del nuovo parcheggio di via Pedersoli ha cambiato e cambierà volto ad
un quartiere intero, creando una piazza nuova rendendolo più elegante, più accogliente,
più bello.;
- si sono poste in essere iniziative strategiche per rianimare il centro cittadino e, più in ge-
nerale, il territorio clarense, il progetto “io c’entro”, il “bando stoa” e la collaborazione per la
nascita della pro loco locale.
ABBIAMO FATTO, FAREMO ANCORA!
Cosa proponiamo:
- ci impegniamo per il prossimo mandato a dedicare massima attenzione alla gestione
e rigenerazione dei quartieri residenziali, facendone un punto centrale del nostro pro-
gramma (infrastrutture per la mobilità, creazione di piccoli parcheggi, manutenzione e
riqualificazione di aree sottoutilizzate come alcuni parchi, più manutenzioni sui vialetti,
sul rifacimento del verde, sui marciapiedi, all’installazione di panchine);
- continuare a tenere animato il centro cittadino con eventi e spettacoli perché lo stesso
sia vivo e frequentato e, quindi, sicuro, nel rispetto dei cittadini residenti;
- verrà completata la trasformazione a LED di tutti i punti luce così da avere maggiormen-
te illuminate le vie e le piazze cittadine;
- verrà rivisto e sistemato il parco di Sant’Angela Merici (opera già finanziata), con la dota-
zione di illuminazione, area cani ed uno spazio per giocare a calcio;
- verranno sperimentate nel tempo diverse modalità di accesso al centro storico di auto
e di posteggio delle medesime quando lo stesso è poco frequentato al fine di favorire le
attività commerciali e, invece, si sperimenterà la chiusura del centro o di parte dello stesso
nei giorni di maggiore afflusso di persone/biciclette così da salvaguardare pedoni e cicli-
sti. Tutto ciò al fine di trovare una soluzione condivisa e definitiva che possa salvaguardare
gli interessi di tutti gli attori (residenti, commercianti, visitatori, cittadini) ed in primis della
città.
Note
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VERDE URBANO.
Chiari è una città grandemente verde; l’importante patrimonio ambientale va salvaguar-
dato e la sua frequentazione incentivata.
Cosa abbiamo fatto:
- manutenzione ordinaria annuale del verde, cercando ogni anno di migliorare il servizio
e di inserire la manutenzione di nuove aree precedentemente abbandonate e non ma-
amministrative 2019 progetto politico pag. 17nutenute;
- si sono avviate operazioni di potatura annuale di vaste aree della città così da recuperare
una situazione di pericolo ed abbandono delle alberature cittadine;
- si sono posti in essere investimenti importanti sui maggiori parchi cittadini e si sono te-
nuti mantenuti i giochi presenti nei piccoli parchi della città;
- si sono avviate collaborazioni interessanti con gli studenti dell’Einaudi impegnati negli
studi del settore agrario con ricadute positive sul verde cittadino.
ABBIAMO FATTO, FAREMO ANCORA!
Cosa proponiamo:
Con riferimento al parco di Villa Mazzotti:
- intendiamo riqualificarlo per farne il Parco Urbano di Chiari, affidando la progettazione
ad esperti del settore, con zone dedicate ai giovani, alle famiglie e agli animali, valorizzere-
mo le sue caratteristiche storiche, le fontane, i vialetti, le statue, i boschetti e ne aumente-
remo la fruibilità attraverso l’individuazione di percorsi sicuri al suo interno ed accessibili
anche per bambini ed anziani e disabili, con aree giochi ed aree pic-nic e di ristoro;
- si cercherà di avviare unitamente alle scuole superiori un progetto di riqualificazione e di
gestione delle serre, si investirà in un miglioramento del decoro del parco sostituendo gli
elementi d’arredo attuali (panchine, cestini) con elementi più consoni alle caratteristiche
del luogo;
- con le risorse individuate nel progetto del bilancio partecipato, verrà ristrutturato il bar.
Per quanto riguarda il verde pubblico cittadino:
- migliorare il livello manutentivo dei parchi e verde della città in collaborazione anche
con i cittadini e le associazioni, costruendo un progetto strategico sul verde pubblico al
fine di valutare il diverso utilizzo delle singole aree;
- rafforzare la collaborazione con le Guardie ecologiche presenti sul territorio;
- individuare aree dei parchi da adibire a orti urbani, per i cittadini che ne facciano richie-
sta;
- manutenere le aree boschive presenti sul territorio, facendo particolare attenzione alla
loro sopravvivenza ed attivando nuove e più importanti azioni di piantumazione di albe-
rature, anche cercando di recuperare fondi e/o contributi di enti terzi destinati ai boschi
urbani;
- tenere organizzate iniziative di sensibilizzazione alle tematiche ambientali, quali la Gior-
nata dell’ambiente e la Giornata nazionale dell’Albero, con lo scopo di valorizzare la tutela
del patrimonio arboreo e boschivo clarense;
- come già indicato, dare piena attuazione alla Legge n. 10 del 14 gennaio 2013, attraverso
la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato o adottato;
- costruire un maggior coordinamento con i consorzi irrigui per la pulizia delle rive delle
seriole e dei numerosi corsi d’acqua presenti in Chiari;
- riqualificare quelle aree della campagna clarense compromesse e penalizzate dalla rea-
amministrative 2019 progetto politico pag. 18lizzazione delle infrastrutture costruite sul territorio;
- esaminare la possibilità di un prolungamento del percorso pedonale presente all’interno
del Parco delle Rogge per farlo giungere fino a via Lumetti.
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BENESSERE SOCIALE.
Una città attenta ai più deboli, ai più bisognosi, è una città fondata su quella umanità che
deve essere alla base di ogni rapporto umano. Chiari è una città ricca di umanità, di soli-
darietà, di disponibilità ad aiutare chi è più bisognoso.
Dal lavoro svolto in questi anni intendiamo ripartire promuovendo politiche sociali che
lavorino attorno alla tutela e valorizzazione di un Bene Pubblico e dei beni comuni che,
nello specifico, sono rappresentati dal patrimonio relazionale e solidale della comunità e
che valorizzino i soggetti e le loro potenzialità.
Cosa abbiamo fatto:
- il Piano Regolatore Sociale del 2015-2017, è stato caratterizzato da linee di lavoro impron-
tate sulla valorizzazione delle collaborazioni con le realtà che operano sul territorio e sulla
promozione di nuove opportunità e ha messo in evidenza le modalità di gestione per la
realizzazione dei servizi e le dinamiche partecipative e collaborative;
- l’attenzione data agli organismi del terzo settore e del volontariato, ha permesso l’avvio
di azioni e progettualità nuove, talvolta anche a carattere sperimentale: - la promozione di
un tavolo di lavoro sulle politiche per la Terza età; - la promozione di dialoghi e relazioni tra
le associazioni dei pensionati; - il sostegno a percorsi associativi familiari; - la promozione
di un “Tavolo Genitorialità”; - la realizzazione, in collaborazione con diverse associazioni e
con le scuole, di progetti di sostegno verso la povertà; - l’avvio dei Gruppi di cammino; - la
realizzazione di un progetto sulla ludopatia; - l’adesione alla rete antiviolenza territoriale;
- è stata affrontata la situazione legata ai dieci cittadini clarensi di origine sinta, avviato
un percorso destinato ad integrare soprattutto i più giovani, i bambini che frequentano
la scuola materna ed i ragazzi che hanno appreso la scrittura e la lettura, così ponendo le
basi per un futuro più sereno per dette generazioni.
ABBIAMO FATTO, FAREMO ANCORA!
amministrative 2019 progetto politico pag. 19Puoi anche leggere
