FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana

Pagina creata da Enrico La Rosa
 
CONTINUA A LEGGERE
FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana
ANNO XIII - NUMERO 35 - Ottobre 2016
                                                                                                                 Distribuzione gratuita

                                     Notiziario Regionale delle Medicine Complementari
A cura di: Centri regionali di riferimento, Rete Toscana Medicina Integrata, Azienda USL Toscana Nord Ovest

       IN PRIMO PIANO

      FIRENZE, CAPITALE
      DELL’ONCOLOGIA INTEGRATA

                                                                                          12/13 novembre 2016
                                                                                          ISTITUTO DEGLI INNOCENTI
                                                                                          PIAZZA SS. ANNUNZIATA

                                      11 novembre 2016
                                    SALONE DEI CINQUECENTO
                                           PALAZZO VECCHIO
                                      PIAZZA DELLA SIGNORIA

               NELL’INTERNO: Notizie dai centri regionali di riferimento, dai centri pubblici
            e associazioni, recensioni, news dalle Regioni, dall’Italia, dall’Europa e dal mondo
                                                                                                                                      p. 1
FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana
> EDITORIALE

Sinergie, collaborazione,
ascolto
                                                  N
L’approccio integrato                                             egli ultimi mesi si è parlato
consente di associare                                             molto di chemioterapia.
il meglio della medicina                                          Sui giornali e in televisione
                                                                  hanno fatto notizia e
ufficiale e di quella                                             suscitato dibattito alcuni
complementare,                                                    casi di malati oncologici
nel comune obiettivo                              che hanno deciso di non seguire le
di sostenere i malati                             cure tradizionali, adottando invece
                                                  terapie “alternative” fuori dai protocolli
oncologici nel loro                               scientificamente validati. Lo hanno fatto
complesso percorso                                a volte come scelta autonoma, altre
terapeutico e umano                               affidandosi ai consigli di “esperti”, anche
                                                  non medici. Alcune di queste persone,
                                                  purtroppo, sono in seguito decedute.
                                                  Le terapie anticancro possono essere
                                                  difficili da sopportare, ma i dati sulla
                                                  sopravvivenza dicono che negli ultimi
                                                  anni le percentuali di successo sono             collaterali dei protocolli antitumorali,
                                                  aumentate in maniera costante e che,             aumentando quindi l’aderenza ad essi,
                                                  grazie ai progressi della scienza medica         e migliorare, in alcuni casi in maniera
                                                  e ai nuovi farmaci, gli effetti collaterali si   sensibile, la qualità della vita dei malati e
                                                  sono ridotti progressivamente.                   dei loro familiari.
                                                  Bisogna dunque capire cosa ci sia dietro         La Regione Toscana ha puntato sul dialogo
                                                  la richiesta di quei malati oncologici           e sulla collaborazione fra tutti gli operatori
                                                  che scelgono di non seguire le cure              ponendosi in ascolto dei cittadini che
                                                  tradizionali e la diffusione di un rifiuto       in questo caso, per le caratteristiche
                                                  che spinge a cercare risposte in una realtà      specifiche della loro malattia, sono ancor
                                                  parallela che non comunica e non dialoga         più fragili e bisognosi di sostegno.
                          La copertina            con le istituzioni sanitarie.                    L’approccio integrato, che si sta
                          di questo numero        La Regione Toscana ha scelto di affrontare       affermando in molti paesi come un fattore
                                                  questo tema, così delicato, secondo i            di innovazione, consente di associare il
                                                  principi di equità, appropriatezza, qualità      meglio della medicina ufficiale e di quella
   SOMMARIO                                       e sostenibilità che caratterizzano i valori      complementare, nel comune obiettivo
   n. 35 - Ottobre 2016                           del nostro servizio sanitario.                   di sostenere i malati oncologici nel loro
                                                  Per questo nel 2015 è stata approvata            complesso percorso terapeutico e umano.
                                                  una Delibera (n. 418/2015) che ha fornito        E non è dunque un caso che sia Firenze a
                                                  la cornice istituzionale per un’effettiva        ospitare, dall’11 al 13 novembre prossimo,
   Editoriale                                2    e organica integrazione della medicina           un grande convegno internazionale che
   In primo piano                            3    complementare in oncologia.                      riunirà le esperienze cliniche realizzate nel
                                                  Si è deciso cioè, in un rapporto di              campo dell’oncologia integrata, mettendo
   Centro di Medicina Tradizionale           5    costante collaborazione fra le medicine          a confronto i professionisti della nostra
   Cinese - Firenze                               complementari e l’Istituto Toscano               sanità con quelli di importanti ospedali
   Centro di Medicina                        7    Tumori (ITT), di inserire nel percorso           internazionali come il Memorial Sloan
   Integrativa - Firenze                          terapeutico del malato oncologico quei           Kettering Cancer Center di New York, dove
                                                  trattamenti complementari che la ricerca         da anni i malati di tumore ricevono anche
   Centro di Omeopatia - Lucca               9    ha dimostrato essere sicuri e con un buon        trattamenti di medicina integrata.
   Centri pubblici                           11   livello di efficacia, sviluppando nello
   e associazioni                                 stesso tempo la ricerca scientifica sugli        Katia Belvedere
                                                  aspetti che sono ancora da approfondire.         Responsabile Settore “Consulenza
   Dalle Regioni                             15   È stato fatto proponendo un’offerta              giuridica, ricerca e supporto agli
   Appuntamenti                              16   terapeutica integrata, in grado di associare     organismi di governo clinico”
                                                  alle cure antitumorali classiche quei            Direzione Diritti di cittadinanza
   News                                      17   trattamenti di medicina complementare -          e coesione sociale - Regione Toscana
                                                  agopuntura, fitoterapia, omeopatia - che
                                                  possono contribuire a ridurre gli effetti

p. 2
FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana
IN PRIMO PIANO

 NUOVE FRONTIERE
 DELL’ONCOLOGIA INTEGRATA
 DALLA RICERCA ALL’INTEGRAZIONE NEI SERVIZI SANITARI

                              L’
A convegno per 3 giorni,                      oncologia integrata è una             La valenza internazionale
                                              realtà consolidata a livello          Saranno presentati gli ultimi risultati della
dall’11 al 13 novembre,                       internazionale, europeo e             ricerca sperimentale e clinica con il supporto
le più avanzate esperienze                    nazionale nella clinica e nella       di esperti nazionali e internazionali. “La
di integrazione delle                         ricerca, formata da strutture,        valenza internazionale di questo convegno,
                                              centri, esperienze e attività         che ne costituisce il valore aggiunto, pone
medicine complementari                        concrete che saranno descritte        solide basi per fare un salto di qualità
nei percorsi terapeutici      e messe a disposizione di medici e ricercatori        nell’oncologia integrata del nostro paese,
per i malati di tumore.       in un importante evento internazionale: la            collocando gli interventi e le esperienze già
Una sfida per valorizzare     I Conferenza Azienda USL Toscana Centro,              in corso in un quadro di più ampio respiro. La
                              Istituto Toscano Tumori e ARTOI “Nuove                convocazione a Firenze dei massimi esperti
l’impegno quotidiano          frontiere dell’oncologia integrata. Dalla             che da anni operano in questo ambito
a fianco dei pazienti,        ricerca all’integrazione nei servizi sanitari”, in    risponde dunque allo scopo di fare conoscere
esplorare nuove frontiere e   programma a Firenze il 12 e 13 novembre               questi percorsi, metterli a disposizione di chi
progettare nuove soluzioni    presso l’Istituto degli Innocenti; l’inaugurazione,   lavora in Italia e socializzare il consistente
                              aperta al pubblico, si svolgerà il giorno 11, a       patrimonio di esperienze”, spiega Massimo
                              partire dalle 16, in Palazzo Vecchio, Salone dei      Bonucci, presidente ARTOI.
                              Cinquecento.                                          Fra i relatori internazionali ci saranno figure
                              Il convegno è innanzitutto un’occasione per           di alto profilo come Gary Deng,
                              promuovere lo scambio delle conoscenze,               del Dipartimento di medicina integrativa
                              lo sviluppo dell’integrazione e per disegnare         del Memorial Sloan Kettering Cancer Center
                              nuove prospettive nei percorsi di cura                di New York, il presidente della Society
                              nell’ambito oncologico e della Supportive             of Integrative Oncology-SIO Jun J. Mao,
                              Cancer Care, all’interno di una rete che raccordi     l’oncologo statunitense Philip Salem, Michael
                              le realtà che si occupano di oncologia integrata.     Frass dell’Università di Vienna, Eran Ben-Ayre

                                                                                                                               p. 3
FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana
Sinergie di rete per garantire un’offerta
   appropriata al paziente oncologico
                                                     In quale contesto si colloca la partecipazione          essere in modo che il contributo delle medicine
                                                     dell’Istituto Toscano Tumori a questo                   complementari in oncologia possa trasformarsi
                                                     convegno?                                               in un diritto esigibile per il paziente e, in concre-
                                                     L’oncologia toscana si è data ormai da anni un          to, un’offerta che sta dentro le opzioni di cura e
                                                     modello organizzativo a rete con il coinvolgi-          più in generale nei protocolli di trattamento.
                                                     mento di tutti i servizi di prevenzione cura e
                                                     ricerca in campo oncologico. La peculiarità di un       Quali risultati vi aspettate dal confronto
                                                     modello a rete è di porsi l’obiettivo di garantire a    fra MC e oncologi?
                                                     ogni cittadino la stessa prospettiva di cura indi-      In primo luogo una comunicazione chiara e cor-
                                                     pendentemente dalla sede di accesso al sistema.         retta su quanto di inutile e dannoso c’è intorno al
                                                     Analogamente le medicine complementari,                 mondo dell’oncologia che spesso fa riferimento
                                                     parte integrante nella nostra regione del Servizio      dolosamente al concetto di cure naturali. In
                                                     Sanitario Regionale, si pongono anch’esse come          secondo luogo una strutturazione più forte dei
                                                     una rete articolata di centri dedicati a queste at-     servizi di medicine complementari lungo la rete
                                                     tività. La prima attesa è quindi quella di integrare    oncologica e la possibilità di offrire alcune presta-
                                                     queste due reti individuando sia sul piano scien-       zioni (ad esempio l’agopuntura nel vomito post
   L’opinione di Gianni Amunni,                      tifico sia su quello organizzativo, tutte le sinergie   chemioterapia) in maniera diffusa e tempestiva.
   Direttore operativo Istituto                      in grado di garantire al paziente oncologico            In terzo luogo un impegno che, a partire dal va-
   Toscano Tumori, Direttore                         un’offerta appropriata anche nell’ambito delle          lore del metodo scientifico, promuova sperimen-
                                                     medicine complementari. La seconda opportu-             tazioni e percorsi innovativi che siano patrimonio
   generale ISPO
                                                     nità è quella di rafforzare quelle sinergie già in      comune delle due reti coinvolte.

da Israele, il presidente della Federazione         Con politiche estremamente innovative la                  in questo settore, oltre che per realizzare la
internazionale delle società di medicina            Regione Toscana ha già normato questo                     collaborazione all’interno dei Dipartimenti
antroposofica Thomas Breitkreuz e molti altri.      settore nel 2015 con la Delibera G.R. 418 che             oncologici.
Bonucci sottolinea l’importanza di                  ha posto con forza il tema dell’integrazione              È una occasione preziosa per dare corpo
conoscere e riconoscere queste esperienze           delle medicine complementari all’interno dei              e forza alla legislazione già approvata,
“valorizzando quelle terapie e tecniche,            Dipartimenti oncologici del Servizio sanitario            con il contributo dei ricercatori e dei medici
dall’agopuntura, alla fitoterapia o anche           regionale. Inoltre, nella riorganizzazione                che questo percorso andranno ad attuarlo
le tecniche body-mind, che concorrono a             delle attività del Servizio sanitario regionale           con i malati di tumore. Utilizzando dunque
migliorare la qualità di vita dei malati di         che riguardano nello specifico le medicine                nella pratica clinica i trattamenti di medicina
tumore”.                                            complementari, l’oncologia è stata definita               complementare avvalorati da prove di efficacia
La consapevolezza, infine, è che oggi               come uno dei settori prioritari su cui si lavorerà        come uno strumento di supporto per migliorare
l’integrazione non può più essere solo              nel prossimo futuro.                                      la qualità di vita di questi pazienti e alleviarne
un’enunciazione, ma deve diventare una              “Un convegno di tale portata, con relatori di             alcuni sintomi molto diffusi”, conclude Baccetti.
collaborazione concreta fra le figure cliniche      indubbio valore scientifico, offre dunque una
impegnate nel percorso assistenziale al             grande opportunità di crescita per chi opera              A cura di Mariella Di Stefano
malato di tumore. Ciascuno nella propria
autonomia e specificità e in un clima di
reciproca fiducia.

Dal dialogo alla collaborazione
                                                        Attività formative parallele
Sonia Baccetti, direttore del centro Fior di            Alle attività congressuali presso l’Istituto          esporranno le esperienze cliniche di
Prugna dell’Azienda USL Toscana centro,                 degli Innocenti si affiancano due seminari            integrazione fra medicina occidentale
struttura regionale di riferimento per le               formativi che offrono un’occasione di                 e medicina tradizionale cinese nel
medicine complementari e per la MTC                     approfondimento clinico per gli operatori.            trattamento delle neoplasie in corso nelle
in Toscana, sottolinea in particolare lo                Il primo “Oncologia integrata nei                     rispettive strutture sanitarie. A conclusione
sviluppo e la costruzione di solidi rapporti            dipartimenti oncologici in Cina: percorsi             esercitazioni pratiche in piccoli gruppi.
di collaborazione: “L’obiettivo fondamentale            assistenziali e valutazione di efficacia”, in         Venerdì 11, presso l’ospedale di Santa
di questo convegno, primo nel suo genere                programma il 10 Novembre dalle ore 14-                Maria Nuova, Eran Ben-Arye, del Lin
in Italia, è quello di sviluppare il confronto          18.30, si avvale della presenza di un gruppo          Medical Center di Haifa, e Thomas
sui temi dell’oncologia integrata e sancire             di medici cinesi in missione in Italia.               Breitkreuz, presidente della Federazione
un’alleanza reale fra i clinici che utilizzano le       Yuchun Ni, del Dipartimento oncologico                della società di medicina antroposofica–
medicine complementari e il mondo degli                 dell’ospedale di MTC della provincia dello            IVAA, condurranno il seminario
oncologi. Nell’ultimo periodo sono stati                Shanxi, Yumin Zhang, dell’ospedale di MTC             “Miglioramento della qualità di vita di
compiuti diversi passi in avanti sul piano del          di Huangshu, YangPu Zhang, dell’ospedale              pazienti oncologici in chemioterapia”, con
dialogo e dell’integrazione fra queste due              provinciale dello Hubei, e Jun Chen,                  la presentazione e la discussione in gruppo
realtà, ma con questo incontro puntiamo a               dell’ospedale di MTC della stessa provincia,          di casi clinici.
qualcosa di più”.

p. 4
FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
                                                                                                                  Per le MC e la MTC

CENTRO DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
Fior di Prugna
Riorganizzare le medicine complementari
nell’Area Vasta centro

                                          L
Una sfida per attuare la riforma                      a riforma del Sistema sanitario
del Sistema sanitario regionale                       regionale, regolamentata dalla
                                                      L.R. 40/2005, tra le tante
toscano, un impegno per tutti                         innovazioni, inserisce all’articolo
gli operatori                                         4 le medicine complementari
                                                      nel percorso assistenziale.
                                          E infatti recita: “I servizi sanitari territoriali
                                          della zona-distretto e quelli ospedalieri in
                                          rete sono organizzati allo scopo di
                                          garantire all’assistito la fruizione di un
                                          percorso assistenziale appropriato…
                                          secondo i principi della qualificazione delle
                                          prestazioni erogate e della compatibilità
                                          con le risorse disponibili. Tali servizi
                                          erogano anche prestazioni di medicina
                                          complementare e integrata, in base alla
                                          valutazione di comprovata efficacia e nel
                                          rispetto della programmazione regionale in
                                          materia.” Quindi di fatto i cittadini toscani
                                                                                               Rocco Damone e Sonia Baccetti
                                          vedono riconosciuto il loro diritto a essere
                                          curati con le medicine complementari                 In applicazione della delibera GRT n.
                                          (MC), che acquisiscono la stessa dignità di          418/2015, che stabilisce l’integrazione dei
                                          tutte le prestazioni sanitarie. Per questo           trattamenti complementari considerati
                                          nell’Area Vasta Centro il Direttore per la           efficaci nella rete oncologica regionale, si
                                          programmazione, dr. Rocco Damone, ha                 è deciso di inserire nel percorso
                                          formato un gruppo di lavoro composto da              assistenziale dei pazienti con tumore
                                          operatori del settore e dei dipartimenti             della mammella che afferiscono alle
                                          oncologici delle AUSL Firenze e AOU                  Breast Unit dell’Area Vasta i trattamenti di
                                          Careggi, coordinato dalla dr.ssa Sonia               agopuntura e MTC, fitoterapia e
                                          Baccetti, per riorganizzare le medicine              omeopatia. La scelta di affrontare, almeno
                                          complementari. Questi gli obiettivi:                 per ora, una sola patologia dipende
                                          individuare i nodi della rete di MC,                 dall’esigenza di garantire, su tutto il
                                          valorizzando le specificità e diversificandoli       territorio dell’Area Vasta Centro, il
                                          secondo gli obiettivi da raggiungere;                trattamento di MC ai malati di tumore che
                                          definire i requisiti strutturali e organizzativi     lo richiedano. La scelta del tumore al seno
                                          dei presidi secondo l’attività svolta;               è legata alla diffusione della patologia e
                                          garantire l’erogazione omogenea delle                all’esistenza di strutture organizzative
                                          prestazioni e migliorare la qualità                  multidisciplinari che affrontano questa
                                          dell’assistenza delle strutture di MC                tematica (Breast Unit).
                                          garantendone l’integrazione nel                      Il Centro Fior di Prugna ha realizzato un
                                          dipartimento oncologico.                             censimento delle attività svolte in ogni
                                          L’oncologia è stata individuata come                 ambulatorio di MC contattando
                                          settore prioritario, poiché è noto che molti         telefonicamente gli operatori. Sulla base di
                                          malati di tumore si rivolgono alle medicine          questo e a partire dalla distribuzione delle
 Centro di MTC
                                          complementari, in particolare per gli effetti        attività di oncologia, è stata definita una
 Fior di Prugna
                                          collaterali connessi a terapia chirurgica,           proposta organizzativa per costruire i nodi
                                          chemioterapia, radioterapia e terapia                della rete di MC in questa Area Vasta, che
 Azienda USL Toscana Centro
 Presidio Camerata                        ormonale e per migliorare la qualità di vita.        garantisca al cittadino l’erogazione e la
 Via della Piazzuola 68 - 50133 Firenze   Agopuntura, fitoterapia e omeopatia, come            miglior qualità delle prestazioni. Un lavoro
 Tel. 055 6939246 - Fax 055 6939239       si evince in letteratura, sono efficaci, sicure e    complesso e prezioso che si auspica possa
 fiordiprugna@asf.toscana.it              sostenibili in un approccio multidisciplinare        essere replicato quanto prima a livello
                                          per la cura di molti sintomi.                        regionale.

                                                                                                                                       p. 5
FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO

Il modello organizzativo                         meridiano principale della vescica)               grande calore in alto (volto arrossato,
Per la medicina tradizionale cinese (MTC) si     bilateralmente, effettuando 3 passaggi per        ipertensione, secchezza fauci, sudorazione,
prevede un primo livello diffuso in tutte le     linea, di media intensità e frequenza di          prurito) sarà effettuato il sanguinamento
sedi cliniche del dipartimento oncologico,       70-90 battute al minuto. Sarà praticata           dell’apice orecchio. Sono previste 9 sedute
dove il trattamento sarà effettuato dagli        l’auricoloterapia sui punti Shen Men,             di trattamento, una alla settimana, di 20
infermieri e da eventuali medici,                Maestro Cerebrale, Talamo, Antidepressivo,        minuti.
specificatamente formati all’utilizzo di         Miorilassante, Simpatico (neurovegetativo)        Per il dolore neuropatico saranno trattati i
auricoloterapia, digitopressione e fior di       aggiungendo, se vi è dolore toracico, il          punti LI4, LI11, ST36, GB39, TE5, SP21, VC12,
prugna. I sintomi trattati sono correlati alla   punto torace/mammella, sull’orecchio              GB 34 e LV3 aggiungendo, per l’arto
terapia oncologica: nausea, vomito, dolore e     omolaterale o trattando le zone                   superiore 6PC (o 5PC), 7PC e punti Baxie; per
disturbi psichici lievi (insonnia, ansia,        corrispondenti alla presenza di altri dolori,     l’arto inferiore GB41, KI3, SP6, punti Bafeng.
depressione). Come riferito in un                in questo caso sul lato opposto a quello          Negli spazi interossei di mani e piedi sarà
precedente numero del Notiziario, sono           dominante. In digitopressione si trattano i       effettuato il Fior di Prugna con direzione
state già realizzate 3 edizioni del corso di     punti HT7 e PC7.                                  centrifuga. In aggiunta, nei casi più
formazione, cui hanno partecipato                Il trattamento di secondo livello prevede,        resistenti, i punti Baxie/Bafeng saranno
infermieri dell’Ospedale Santa Maria             indipendentemente dai sintomi della               infiltrati con procaina.
Annunziata, Figline, San Giovanni di Dio,        paziente, una seduta di detossificazione          I protocolli di fitoterapia e omeopatia sono
Prato, Pistoia, Pescia ed Empoli. Il secondo     (Detox) con i punti LR5 LI15 KI9 (prima del       in fase di definizione. Per valutare gli effetti
livello, effettuato negli ambulatori di MTC      trattamento e subito dopo la chemioterapia)       del trattamento saranno definiti gli
dell’Area Vasta Centro (Fior di Prugna di        e, prima del trattamento, per aprire il torace,   strumenti di valutazione di risultato e gli
Firenze, Ospedali di Prato, Empoli e Careggi)    l’aggiunta dei punti dolenti da CV17 a CV19,      specifici indicatori di processo ed esito.
dovrà essere garantito almeno per il             consigliando automassaggio nei giorni             Per garantire una reale integrazione fra le
trattamento di vampate e dolore                  successivi. Per i disturbi vasomotori è           varie discipline, i professionisti delle MC
neuropatico da terapia antineoplastica.          effettuato il Fior di Prugna su C7-D5 con la      saranno impegnati nella definizione della
In particolare per nausea e vomito saranno       tecnica già descritta e i punti 23GV direzione    scheda di valutazione del percorso
stimolati con digitopressione e pyonex rosa      naso, 20VG direzione naso, 2BL verso il yu        oncologico, messa a punto dal Gruppo
(0,2 x 1,5mm) i punti PC6, ST36, CV12, LI4 e i   yao o 6 punto curioso, 22VC, 37ST, 3LR,26 o       Oncologico Multidisciplinare (GOM) e i
punti auricolari Shen Men, Stomaco, Cardias,     27 KI (il più dolente), 4CV, LI11, LI4,           trattamenti saranno riportati nella
Talamo, Simpatico (neurovegetativo) con          dispersione con manipolazione (rotazione          cartella clinica. Infine, per garantire una
semi di vaccaria o aghi pyonex verdi (0,2 x      antioraria dell’ago) e direzione                  maggiore aderenza dei partecipanti, i
0,9mm). Nell’insonnia, ansia, depressione        antimeridiano, SP6, SP10 tonificazione con        corsi di formazione sono stati inseriti nel
lieve sarà applicato il Fior di Prugna da C7 a   manipolazione (rotazione in senso orario).        piano di formazione aziendale; saranno
D5, stimolando la zona toracica su 3 linee       In caso di vampate notturne sarà aggiunto         definite informazioni per l’utenza sui
(paravertebrale, ramo interno del meridiano      6HT 7KI, in caso di grande vuoto di sangue e      percorsi di cura contenenti anche i
principale della vescica, ramo esterno del       stasi del Fegato si aggiunge 14LR, se vi è        trattamenti di MC.

                                     Tabella 1- GRUPPO DI LAVORO ONCOLOGIA AREA VASTA CENTRO

 AREE SPECIALISTICHE                                 NUMERO       AZIENDA/ISTITUTO
 SETTORI COINVOLTI                                   ESPERTI      DI PROVENIENZA

 Settore medicina complementare

 Medicina tradizionale cinese                         11          Azienda USL Toscana Centro (Pistoia, Prato, Firenze, Empoli, AOU Careggi)

 Fitoterapia                                          1           AOU Careggi

 Omeopatia                                            1           Azienda USL Toscana Centro - Firenze

 Dipartimento oncologico

 Direttori Dipartimento oncologico/Breast Unit        4           Azienda USL Toscana Centro - Empoli, Firenze, ISPO, AOU Careggi

 Direttori UOC infermieristica                        2           Azienda USL Toscana Centro - Prato

 Oncologi                                             3           Azienda USL Toscana Centro - Pistoia, Prato, Empoli

 Radiologi                                            1           ISPO

 Psicologi                                            1           ISPO

 Infermieri                                           3           Azienda USL Toscana Centro - Prato, Firenze

 Direttori di Struttura                               1           Azienda USL Toscana Centro - Pistoia

 Direttori Anestesia e rianimazione/Terapia dolore    3           Azienda USL Toscana Centro - Empoli, AOU Careggi

                                 TOTALE ESPERTI       31

p. 6
FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
                                                                                                                                  Per la Fitoterapia

CENTRO DI MEDICINA INTEGRATIVA
AOU Careggi
Erbe e fitoterapici per gravidanza e allattamento

                                                    L’
Un aggiornamento per un                                             uso a scopo salutistico e terapeu-       pianta da foraggio), ma niente nell’uomo. I casi
                                                                    tico di integratori alimentari e         di intossicazioni si riferiscono a pecore e bovini,
impiego sicuro delle piante                                         fitoterapici è molto diffuso ed è in     che, dopo essersene nutriti, hanno presentato
medicinali in questi due                                            continuo aumento. Negli ultimi due       complicanze cardiorespiratorie. Recenti ricerche
momenti importanti della vita                                       decenni, un incremento del loro          cliniche sembrano confermare l’efficacia della
                                                                    utilizzo si è registrato anche fra le    Galega.
della donna, con il supporto                                        donne durante gravidanza e puer-
degli ultimi studi pubblicati                       perio. Dati epidemiologici indicano che durante          Nuove ricerche
in letteratura                                      la gravidanza la percentuale di donne che utiliz-        Considerazioni nuove emergono da studi clinici
                                                    za terapie a base di erbe medicinali cresce fino         prima assenti. Molti di questi riguardano l’ef-
                                                    a cifre elevate (oltre il 50%) (Bercaw 2010). Dalla      ficacia, più che la sicurezza. Si stanno facendo
                                                    letteratura scientifica emerge che le principali         progressi dal punto di vista della ricerca, anche
 Nuovo Master                                       indicazioni sono contrastare la riduzione della
                                                    portata lattea, i disturbi intestinali e digestivi
                                                                                                             in questo settore. Lo zenzero, per esempio, ha
                                                                                                             dimostrato di avere un’ottima efficacia nella nau-
 in Fitoterapia                                     in senso lato, la depressione, la stanchezza, ma
                                                    anche le infezioni urinarie, e una serie di disturbi
                                                                                                             sea gravidica e di recente anche come galattago-
                                                                                                             go. Anche l’Echinacea oggi è considerata efficace
 Generale e Clinica                                 generici anche non correlati al periodo, ma per i        e sicura. Relativamente all’Iperico, potenzialmen-
 In collaborazione con il CERFIT,                   quali la donna preferisce fare a meno dei farmaci        te utile per la depressione in gravidanza e post
 struttura di riferimento regionale per             di sintesi. Sia la mamma sia i professionisti della      partum, studi sull’animale dimostrano una ridu-
 la Fitoterapia, l’Università di Firenze,           salute sanno che i farmaci ma anche alcune               zione di peso alla nascita, mentre Ginkgo biloba
 attiva per l’anno accademico 2016-17 il            piante possono risultare tossici in gravidanza e         potrebbe aumentare il tempo di sanguinamento
 Master in Fitoterapia Generale e Clinica           allattamento, causando ostacolo all’impianto,            durante e dopo il parto e per il ginseng sono
 (coordinatore Prof. Francesco Sofi).               morte dell’embrione, malformazioni, depressio-           stati documentati, a livello sperimentale, alcuni
 Il Master è biennale, aperto a laureati di         ne respiratoria, emorragie o contrazioni uterine,        effetti teratogeni.
 I e II livello (medici, farmacisti, biologi,       aborto, parti prematuri, alterazioni del latte,          In passato si erano invece verificati, in alcuni
 erboristi, infermieri ecc.).                       convulsioni neonatali ecc. Per questo l’indica-          Paesi europei, casi di convulsioni neonatali do-
 Le lezioni inizieranno il 22 febbraio 2017         zione primaria rimane quella di limitarne l’uso a        vute all’assunzione di tisane o prodotti a base di
 (termine per le iscrizioni: 21 dicembre 2016).     quando realmente servono. Molte piante sono              Anice, usate per favorire l’allattamento e contro
 Oltre agli insegnamenti specifici vi sono          sconsigliate sia in gravidanza sia durante l’allatta-    le coliche gassose del neonato. In realtà va preci-
 quelli peculiari: fitoterapia clinica generale e   mento. Lo stesso latte materno può, ad esempio,          sato che si trattava di Anice stellato giapponese
 speciale per patologie, apparati e tipologia       veicolare sostanze alimentari o chimiche come            Illicium religiosum Sieb), che contiene miristicina
 di pazienti; riconoscimento e prevenzione          gli isoflavoni (soia o altre leguminose), oppure oli     e safrolo, sostanze convulsivanti. Questa pianta
 delle reazioni avverse, con la fitovigilanza;      essenziali o sostanze amare che passano nel latte        però non ha niente a che vedere con l’Anice co-
 fitogalenica; metodologia della ricerca            modificandone il sapore o con possibili effetti          mune (Pimpinella anisum), quindi falso allarme.
 applicata; scienza dell’alimentazione ecc.         collaterali.                                             La parziale insufficienza di informazioni può in
 Seminari specifici saranno inoltre dedicati                                                                 qualche modo essere compensata dai dati, an-
 all’etnomedicna, alla medicina tradizionale        L’uso tradizionale                                       che parziali, che arrivano dalla ricerca. E certi pro-
 erboristica e alle nuove tecnologie estrattive     Avendo a disposizione solo pochissimi studi              dotti, quando efficaci, possono effettivamente
 e farmaceutiche. Tirocinio clinico svolto          sistematici specifici, spesso è difficile classificare   essere utili anche in gravidanza e nel puerperio,
 presso il Centro di Medicina Integrativa           ciascuna pianta come sicura o non sicura in              come una delle opzioni terapeutiche quando al-
 dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria             gravidanza o allattamento. Per alcune di queste          cuni farmaci sono assolutamente controindicati.
 Careggi, Firenze.                                  tuttavia oggi esistono studi sull’ efficacia o dati      Per alcune piante, anche se non molte, è disponi-
 Info: www.cerfit.org - www.unifi.it                circa l’ utilizzo nell’alimentazione comune, così        bile nuova letteratura. Le piante maggiormente
                                                    come della medicina popolare ed etnomedicina,            utilizzate in quest’ambito sono indicate nella
                                                    che non possono essere trascurati. Per molte di          Tabella 1, che riporta anche indicazioni di uso o
                                                    esse sono assolutamente assenti conferme di              cautela alla luce delle esperienze, della tradizione
 Centro di Medicina Integrativa
 AOU Careggi                                        tossicità dal punto di vista clinico, come nel caso      e della letteratura. Tutto sommato quindi buone
                                                    dei semi di Finocchio. In altri casi ci sono rimedi      notizie, anche se le informazioni sulla sicurezza
 Viale Pieraccini, 6                                naturali utilizzati tradizionalmente per aumenta-        dell’uso di piante medicinali e integratori in
 3° piano, stanza 3/06                              re la produzione di latte, come Galega officinalis,      gravidanza/allattamento sono ancora parziali,
 50139 Firenze                                      pianta che contiene galegina, una guanidina              talvolta insufficienti o in molti casi assenti.
 fabio.firenzuoli@unifi.it                          con attività ipoglicemizzante che in teoria po-
 Tel. 055 4271209 - 4271270                         trebbe interferire sul metabolismo glucidico del         Piante da evitare
 Fax 055 4271280                                    lattante. Relativamente a questa pianta esistono         Questo è vero a maggior ragione per certe pian-
                                                    dati sulla sua tossicità nell’animale (in quanto         te medicinali provenienti da paesi

                                                                                                                                                              p. 7
FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO

extraeuropei quali Cina, India, Africa o da paesi             piante comuni in Europa rimangono da evitare                        personale infermieristico, nonché farmacisti ed
centro-sudamericani. Ad esempio preparatori                   del tutto gli oli essenziali puri e le piante ad al-                erboristi.
al parto comunemente usati includono Cohosh                   caloidi, ad altissima diffusibilità e dotati di basso               Per migliorare le conoscenze circa il profilo
blu (Thalictroides caulophyllum), Cohosh nero                 indice terapeutico, così come caffeina e nicotina,                  beneficio-rischio dell’uso di erbe, integratori e
(Actaea racemosa), bacca della pernice e nardo                assenzio, ruta, ecc. Fondamentale è anche                           fitoterapici in gravidanza e allattamento la strut-
(Aralia racemosa). La sicurezza di queste erbe                imparare a conoscerle, ricordarle ed essere vigili                  tura di riferimento per la Fitoterapia organizza il
prima dell’inizio del travaglio è discutibile. Case           nel sorvegliare per il pronto riconoscimento del-                   15 dicembre 2016, a Firenze, un seminario sull’ar-
report pubblicati in letteratura suggeriscono una             le eventuali reazioni avverse.                                      gomento, aperto agli operatori del settore.
correlazione tra Cohosh blu e ictus o infarto del             Questo vale non solo per i medici di medicina                       Informazioni dettagliate nel sito del www.cerfit.org
miocardio. Altri effetti collaterali del Cohosh blu           generale o gli specialisti in ginecologia, ma
includono mal di testa e nausea materna. Tra le               anche per pediatri, ostetriche, nutrizionisti e                     Fabio Firenzuoli

                                                               Tabella 1- LE PIANTE DI USO PIÙ COMUNE
 PIANTA                           INDICAZIONE D’USO                              NOTE                                                   RIFERIMENTI
 Agnocasto                        Galattogogo                                    Controindicato in allattamento per                     Assenza di dati clinici relativi alla tossicità
 Vitex agnus castus                                                              proprietà fitoestrogeniche e progestiniche             (di seguito *)
 Altea                            Gastrite e reflusso gastroesofageo             Uso tradizionale                                       *
 Althea officinalis                                                              Considerata sicura
 Camomilla                        Disturbi gastrointestinali                     Uso tradizionale                                       *
 Matricaria recutita                                                             Considerata sicura
 Echinacea                        Utilizzata per ridurre la durata del           Considerata efficace e sicura                          Hepner et al, 2002;
 Echinacea spp                    raffreddore e le infezioni respiratorie                                                               Perri D, 2006; Heitmann K,2016
 Finocchio                        Gonfiore e coliche addominali                  Utilizzato comunemente in tisane composte              * sia per la donna che per il nascituro
 Foeniculum vulgare               Galattogogo                                    (frutti). Le autorità sanitarie comunque ne
                                                                                 sconsigliano l’uso in gravidanza e
                                                                                 allattamento per la presenza di estragolo
 Galega                           Galattogogo                                    Uso tradizionale                                       * sia per la donna che per il nascituro
 Galega officinalis                                                              Tossicità nell’animale                                 Zecca E, et al. 2016; Castoldi F et al, 2014
                                                                                 Possibili effetti ipoglicemizzante Recenti studi
                                                                                 clinici ne confermano l’efficacia
 Ginkgo                           Disturbi della memoria                         Potrebbe aumentare il tempo di sanguina-               Dugoua, 2006
 Ginkgo biloba                    Antiaging                                      mento durante e dopo il parto
 Ginseng                          Stati di affaticamento psico fisico            Possibile interferenza con l’asse-ipotalamo            Seely, 2008
 Panax ginseng                                                                   ipofisi-surrene.                                       Belanger, 2016
                                                                                 Sperimentalmente effetti teratogeni
                                                                                 Sconsigliato in gravidanza
 Iperico                          Sindromi depressive                            Potrebbe stimolare la contrazione uterina              Kolding L, 2015
 Hypericum perforatum                                                            Riduzione del peso del nascituro
                                                                                 Frequenti interazioni farmacologiche
                                                                                 Sconsigliato in gravidanza e allattamento
 Lampone rosso                    Usato per la preparazione al parto             Considerate sicuro.                                    Simpson M. et al., 2001
 Rubus idaeus                     (medicina popolare)                            Assenza di dati scientifici                            Parsons M. et al 1999
 Lassativi antrachinonici         Stipsi                                         Utilizzare solo se strettamente necessari e per        AIFA, 2005
 (Senna Frangola, Cascara)                                                       brevi periodi
 Liquirizia                       Mal di gola, gastrite, ulcera peptica          Abuso di estratto di liquirizia è stato associato      Evitare in gravidanza e allattamento
 Glycyrrhiza glabra                                                              a rischio di nascite pretermine. Possibili effetti     T. E. Strandberg et al; 2002
                                                                                 collaterali (ipertensione arteriosa). Usare solo
                                                                                 se indispensabile e per brevi periodi
 Mirtillo rosso                   Prevenzione infezioni ricorrenti               Contiene acido ossalico, teoricamente                  * in gravidanza e allattamento
 Vaccinium macrocarpon            del tratto urinario                            potrebbe dare reazioni avverse in pazienti
                                                                                 predisposti a calcoli renali
 Ortica                           Carenza di ferro                               Uso tradizionale                                       * in gravidanza e allattamento
 Urtica dioica                    Anemia
 Partenio                         Profilassi dell’emicrania                      Sconsigliato in gravidanza e allattamento              * in gravidanza e allattamento
 Tanacetum parthenium             Antiinfiammatorio
 Silimarina                       Epatoprotettore                                Considerata sicura ed efficace                         Zecca E, et al. 2016; Peila, 2015
                                  Galattogogo                                                                                           Di Pierro, 2008
 Tea tree oil                     Infezioni vaginali                             Potrebbe provocare irritazioni                         * in gravidanza e allattamento
 Melaleuca alternifolia                                                          Evitare durante gravidanza e allattamento
 Uva ursina                       Cistiti e uretriti                             Possibili fenomeni di vasocostrizione                  * in gravidanza
 Arctostaphilus uva ursi                                                         Sconsigliato in gravidanza e allattamento
 Zenzero                          Nausea e vomito                                Considerato efficace e sicuro per contrastare          Disponibili trial clinici, dati epidemiologici e
 Zingiber officinalis             Galattogogo                                    nausea e vomito in gravidanza                          revisioni della letteratura
                                                                                 Utile per favorire l’allattamento                      Lete I, Allué J.2016; Paritakul P. 2016

p. 8
FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
                                                                                                             Per l’Omeopatia

CENTRO DI OMEOPATIA
Cittadella della Salute Campo di Marte
Le MC nel trattamento dei pazienti oncologici
                                                       ambulatorio di omeopatia          Caratteristiche dei pazienti

                                      L’
Un bilancio dell’Ambulatorio                           di Lucca, dal 2002 Struttura      Dal settembre 2013 al settembre 2016 i
di medicine complementari                              di riferimento regionale per      pazienti complessivamente visitati sono stati
e alimentazione in oncologia                           l’omeopatia, in collaborazione    268. Si tratta in prevalenza di donne (78% vs.
                                                       con la Struttura Complessa        22%), con un’età media di circa 56 anni, che
di Lucca dopo qualche anno                             di Oncologia Medica               nel 34% dei casi presenta metastasi.
di attività: profilo dei pazienti,                     dell’Azienda USL nord ovest       Il maggior numero di donne ha un’età
tipologia di tumore, terapie          Lucca ha istituito nel settembre del 2010,         compresa fra 40 e 60 anni, mentre gli uomini
praticate e risultati clinici         presso la zona Distretto di Lucca, con un          sono prevalenti nella fascia di età fra 60 e 74
                                      progetto finanziato dalla Regione Toscana          anni, con una punta del 28.6% tra 60 e
                                      (DGR n. 1255/2009) l’Ambulatorio di                64 anni.
                                      medicine complementari e alimentazione in          Accedono all’ambulatorio soprattutto
                                      oncologia, che ha lo scopo di fornire consigli     donne con tumore della mammella (58.3%),
                                      e informazioni sull’uso delle medicine             seguono i tumori di colon (6.1%) e polmone
                                      complementari e sull’alimentazione.                (6.1%), ovaio (4%), stomaco (2.9%), prostata
                                      L’ambulatorio è condotto dal dott. Elio Rossi      (2.5%), utero (2.5%), cervello (1.4%), rene
                                      esperto in medicine complementari, insieme         (1,1%), fegato (1,1%) e pancreas (1,1%).
                                      a un medico oncologo, inizialmente la              Nel 55.1% dei casi è stata utilizzata una
                                      dott.ssa Emanuela Pellegrini e successivamente     terapia complementare per ridurre gli effetti
                                      le dott.sse Sara Diacciati e Carla Fonte, con la   avversi della chemioterapia (27.6% per
                                      collaborazione del dott. Claudio Pollastrini,      ridurre gli effetti avversi della chemioterapia,
                                      medico anestesista e agopuntore del Servizio       12.1% della terapia ormonale, 10.3% della
                                      di Anestesiologia mediante agopuntura              chirurgia, 5.1% della radioterapia); nel 25.9%
                                      dell’Ospedale Campo di Marte di Lucca, oggi        si è cercato di rispondere alla richiesta di
                                      Cittadella della salute.                           ricevere una terapia complementare al
                                      L’attività dell’ambulatorio è stata                trattamento convenzionale antitumorale
                                      temporaneamente sospesa per problemi               allo scopo, più o meno dichiarato, di ridurre
                                      burocratici dal luglio 2012 fino al mese           il rischio di una recidiva o di metastasi,
                                      di settembre del 2013, quando il servizio          intervenendo in modo generale per
                                      è stato riattivato presso l’Ambulatorio di         migliorare la qualità di vita dei pazienti.
                                      omeopatia dell’attuale Cittadella della            Nell’8.6% dei casi si è trattato di una terapia
                                      Salute. Il servizio è completamente gratuito       dei sintomi concomitanti, cioè non causati
                                      per i pazienti residenti in Toscana, come          dalla neoplasia o dalle terapie antitumorali.
                                      tutte le prestazione riservate ai malati           Altri pazienti (3.4%) hanno richiesto una
                                      oncologici, mentre chi proviene da altre           terapia complementare per ridurre gli
                                      regioni è soggetto al pagamento del ticket         effetti avversi di altri farmaci (per esempio
                                      per visita specialistica. Per accedervi il         steroidei) o consigli alimentari specifici per la
                                      paziente non ha bisogno della prescrizione         malattia oncologica (3.4%). Infine una piccola
                                      del medico di famiglia, ma può fissare             percentuale di pazienti non vuole o non può
                                      direttamente l’appuntamento.                       sottoporsi a chemioterapia.
                                      Dal luglio 2015 l’ambulatorio è inserito nella     Durante il follow-up la percentuale di coloro
                                      Breast Unit di Lucca e una breve nota delle        che richiedono una terapia per i sintomi
                                      sue attività è pubblicata nell’opuscolo in-        derivanti direttamente dal tumore si riduce in
                                      formativo che viene distribuito alle pazienti      modo considerevole.
                                      con tumore della mammella al loro ingresso         Per la valutazione di intensità dei sintomi si
                                      all’ambulatorio senologico.                        è proceduto con la definizione di un Grading
 Centro di Omeopatia                  Circa il 60% dei pazienti oncologici che           da 0 a 3; 0 = assenza di sintomi; 1 = intensità
 Cittadella della Salute              accedono all’ambulatorio sono inviati di-          lieve; 2 = moderata; 3 = forte; i sintomi di
 Campo di Marte                       rettamente dalla UO Oncologia di Lucca, in         dolore sono stati valutati con la Visual Analo-
                                      particolare dall’ambulatorio oncologico di         gical Scale (VAS), da 0 a 10.
 Azienda USL Toscana Nord Ovest       Castelnuovo Garfagnana, e di altre Aziende
 Via dell’Ospedale 1 - 55100 LUCCA    sanitarie della Toscana (Massa Carrara e Ver-      Terapia praticata
 Tel. 0583 449459 - Fax 0583 970618   silia, prevalentemente); gli altri accedono        La terapia praticata è di tipo prevalentemen-
 omeopatia@usl2.toscana.it            direttamente avendo avuto informazione             te omeopatico, prescritta in forma esclusiva
                                      attraverso Internet o materiale informativo.       (52.7%) o integrata con altre terapie comple-

                                                                                                                                     p. 9
FIRENZE, CAPITALE DELL'ONCOLOGIA INTEGRATA - IN PRIMO PIANO - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO

mentari (42.3), soprattutto integratori a base    effetti della chemioterapia (27.6%), della
di piante medicinali quali la Curcuma, il Tè      terapia ormonale (12.1%), della terapia
verde, Boswellia serrata, pollini decorticati,    chirurgica (10.3%) e della radioterapia (5.1%).           Informazioni utili
Ribes nigrum, Harpagophitum procumbens,           I sintomi causati dalla neoplasia sono il
Cardo mariano ecc.                                25.9%, mentre i sintomi concomitanti sono                 L’ambulatorio ha sede presso la Cittadella
A questi trattamenti, che in genere sono          l’8.6%. La tipologia completa dei sintomi per             della Salute “Campo di Marte”, Padiglione
prescritti in successione, si può aggiungere      i quali si richiede il trattamento con medicine           B, 3° piano ed è aperto il martedì mattina
l’agopuntura.                                     complementari è descritta nella Tabella 1.                dalle 9 alle 13.
La terapia omeopatica utilizzata è unicista       Fra questi prevalgono: astenia/fatigue,                   Il paziente può accedervi direttamente,
nel 78.2% dei casi, ma in alcuni casi vengono     vampate di calore, depressione, neuropatia,               senza richiesta del medico curante,
usati anche specifici protocolli come quello      nausea/vomito post-chemioterapici, colon                  oppure può essere indirizzato dal CORD.
di Banerji (14.55%) e protocolli specifici per    irritabile, diarrea, leucopenia, dermatite,               Per fissare un appuntamento telefonare
chemio e radioterapia, e chirurgia.               ansia, radiodermatite.                                    al numero 0583 970618 - 449459 oppure
La terapia omeopatica in forma esclusiva          Tra i sintomi per i quali si è ottenuto un                al CUP (Centro Unico Prenotazioni) al
sembra essere meno efficace di quella             risultato terapeutico statisticamente                     numero 800 178501 specificando il
integrata, ma non in modo statisticamente         significativo nella valutazione prima e dopo              codice C013B per una visita OMEO-
significativo.                                    il trattamento si segnalano: le vampate di                ONCO. La visita è gratuita per i pazienti
                                                  calore nelle donne con menopausa iatrogena                residenti in Toscana.
Risultati                                         da trattamento anti-estrogenico (p
> CENTRI PUBBLICI E ASSOCIAZIONI

L’omeopatia nei pazienti allergici
Il ricorso alla medicina

                                È
                                             stato di recente pubblicato sulla             frequenti le femmine dei maschi (64% contro
omeopatica ha determinato                    rivista dell’Homeopathy Research              36%) (vedi Tabella 1).
una riduzione del consumo                    Institute (HRI) un lavoro che                 Riguardo al tipo di manifestazione allergica
                                             documenta il miglioramento della              nella fascia d’età compresa tra 12 e 30 anni
di farmaci in 430 soggetti                   qualità della vita e la riduzione del         sono più frequenti le riniti (50%), seguite dalle
allergici trattati nel Centro                consumo di farmaci antiallergici              oculoriniti (40%) e dall’asma nel 20%.
di Medicina Integrata           in una casistica di 430 pazienti curati con                Nella fascia d’età tra 30 e 70 anni sono state
dell’ospedale di Pitigliano.    l’omeopatia presso il Centro di Medicina                   molto più comuni le oculoriniti (35%); in
                                Integrata dell’ospedale di Pitigliano.                     particolare l’asma era presente nel 45% dei casi.
Migliorata anche la qualità     I pazienti oggetto della ricerca si sono recati al         Molto comuni le comorbidità, presenti nel 43%
della vita                      Centro in un periodo di quattro anni (dal 2011             dei pazienti. Tra esse, più frequenti le malattie
                                al 2014) per problemi allergici sia stagionali sia         respiratorie croniche (33%) e le sindromi
                                perenni quali rinite, oculoriniti e asma.                  gastroenteriche (35%), ma sono anche presenti
                                La maggioranza di loro ha saputo                           patologie dermatologiche croniche (14%)
                                dell’esistenza del Centro di Medicina Integrata            e sindromi immunologiche come artrite
                                via passaparola, mentre solo l’8% è stato                  reumatoide, tiroidite, lupus ecc. (18%).
                                indirizzato dal proprio medico curante.                    La prescrizione è consistita in una formulazione
                                Questo dato mostra la difficoltà che si                    magistrale comprendente sia il rimedio di
                                incontra in talune situazioni nell’instaurare              fondo del paziente sia alcuni medicinali
                                una collaborazione con i medici di medicina                sintomatici. Il magistrale omeopatico è una
                                generale e con i pediatri di famiglia, non ancora          speciale formulazione terapeutica acquistabile
                                sufficientemente informati delle opportunità               solo tramite ricetta medica, a differenza dei
                                terapeutiche offerte dall’utilizzo della medicina          medicinali omeopatici che sono di libero
                                omeopatica.                                                acquisto in farmacia. La sua prescrizione
                                                                                           ha permesso di raggiungere tre obiettivi:
                                Le caratteristiche dei pazienti                            uniformità e riproducibilità dei protocolli di
                                L’età dei pazienti oggetto della presente                  intervento; facilità di somministrazione con
                                casistica è compresa tra 3 e 78 anni, più                  conseguente miglioramento della compliance

                                Setting di M.I. - Reparto di leniterapia - Ospedale Misericordia Grosseto - Simonetta Bernardini e Anna P. Pecci

                                                                                                                                             p. 11
> CENTRI PUBBLICI E ASSOCIAZIONI

                                                                                                       dichiara infine di aver interrotto il consumo
                                                                                                       di farmaci chimici per allergia (cortisonici,
                                                                                                       broncodilatatori, antistaminici), sospesi
                                                                                                       in maniera continuativa nei due anni
                                                                                                       di follow-up e così è stato per l’85% dei
                                                                                                       pazienti con allergia perenne.
                                                                                                       In linea generale, pertanto, è possibile
                                                                                                       affermare che l’integrazione con
                                                                                                       l’omeopatia si è dimostrata molto efficace
                                                                                                       nel ridurre e/o eliminare il consumo di
                                                                                                       farmaci chimici e nel migliorare la qualità
                                                                                                       della vita dei pazienti allergici affetti sia da
                                                                                                       allergia stagionale sia da allergia perenne
                                                                                                       in un’alta percentuale di casi.

                                                                                                       Simonetta Bernardini
                                                                                                       Centro di Medicina Integrata
                                                                                                       Ospedale di Pitigliano
                                                                                                       Az. USL Toscana sud est

                                                                                                       Tabella 1
                                                                                                       PAZIENTI ALLERGICI SEGUITI
                                                                                                       PRESSO IL CENTRO DI PITIGLIANO
terapeutica; riduzione del costo della terapia.      di Medicina Integrata con una media di
Infatti, il costo medio di questa terapia non        tre visite l’anno. La percentuale di coloro       GENERE
ha superato 15 euro al mese per paziente e           che hanno abbandonato la cura (drop out)          Maschi                                36%
questo ha consentito a tutte le fasce di reddito     è molto bassa, solo l’11%. Con lo scopo           Femmine                               64%
di acquistare la propria cura. I medicinali di       di conoscere i motivi dell’abbandono,
fondo che sono stati prescritti più spesso sono:     questa popolazione è stata ricontattata al        ETÀ
Lycopodium, Arsenicum a., Pulsatilla e Silicea       telefono. La metà di essi ha riferito di non
                                                                                                       0-12 anni                             35%
mentre i medicinali sintomatici di utilizzo più      essere tornata a causa dell’importante
comune sono Euphrasia, Ipeca, Antimonium             miglioramento dei sintomi o della                 12-30 anni                            26%
tartaricum e Nux vomica.                             guarigione. L’altra metà ha lamentato             30-50 anni                            17%
                                                     la difficoltà nel raggiungere la sede del         50-70 anni                            17%
Parametri di valutazione                             Centro a causa della scarsità dei mezzi di        +70 anni                              4%
Allo scopo di valutare l’efficacia della terapia     trasporto pubblici. Nessuno ha dichiarato
omeopatica sono stati misurati i seguenti            di aver avuto effetti collaterali con
indicatori:                                          l’impiego della terapia omeopatica.               PREVALENZA DI ALLERGIA
                                                     Riguardo al miglioramento dei sintomi, per        STAGIONALE NEI PAZIENTI
- numero di visite nel periodo di follow-up di i pazienti con allergia stagionale, dopo il             DA 12 A 30 ANNI
     due anni per valutare il livello di aderenza    primo follow-up (dopo due mesi di terapia)        rinite                                35%
     (compliance) alla cura;                         il 75% ha mostrato un miglioramento               oculorinite                           40%
                                                     dei sintomi valutato con l’ESAS rispetto
                                                                                                       asma                                  20%
- valutazione della ESAS (Edmonton                   a prima del trattamento omeopatico.
     Symptom Assessment System) che                  Molti di questi pazienti documentano una
     consente il monitoraggio soggettivo dei         completa risoluzione dei sintomi, che si          PREVALENZA DI ALLERGIA
     sintomi della malattia;                         mantiene anche nei due anni di follow up.         PERENNE NEI PAZIENTI
                                                     Il 45% dei pazienti con allergia perenne ha       DA 30 A 70 ANNI
- Questionario sulla Qualità di Vita che             dichiarato una simile evoluzione positiva.
                                                                                                       rinite                                25%
     permette, attraverso specifiche domande,        Per quanto riguarda il Questionario sulla
     di valutare il miglioramento delle              qualità della vita, tra i pazienti con allergia   oculorinite                           35%
     condizioni generali di salute e quindi delle    stagionale il 40% dichiara di aver avuto          asma                                  45%
     possibilità di benessere e di attitudine verso un miglioramento, con un cambiamento
     le normali attività della vita quotidiana e del del 18% verso uno livello di salute da            COMORBIDITÀ
     lavoro;                                         “scadente” a “buono”; dell’11% verso un           (41% DEI PAZIENTI
                                                     livello “molto buono” e dell’11% verso
                                                                                                       ALLERGICI)
- riduzione nell’utilizzo dei farmaci di sintesi     un livello “eccellente”. L’11% di questo
     per il controllo dei sintomi dell’allergia.     campione dichiara di non avere più                Sindromi respiratorie croniche        33%
                                                     avuto limitazione nelle attività della vita       Sindromi gastro-intestinali           35%
I risultati                                          quotidiana conseguente ad allergia. Tale          Sindromi dermatologiche               14%
La percentuale di compliance al                      miglioramento si è mantenuto nei due              Sindromi immunologiche (artrite       18%
trattamento è risultata molto elevata:               anni di follow-up.
                                                                                                       reumatoide; lupus; tiroiditi ecc.)
l’83% dei pazienti è tornato al Centro               Il 100% dei pazienti con allergia stagionale

p. 12
> CENTRI PUBBLICI E ASSOCIAZIONI

Agopuntura e cefalea post-epidurale
L’integrazione dell’agopuntura                a cefalea è una complicanza           TF1 (nella zona triangolare superiore) con

                                 L
                                              che può seguire un’infrazione         funzione di regolare e nutrire il fegato,
nel trattamento di una                        durale accidentale durante il         calmare la mente e ridurre il dolore,
complicanza che può                           posizionamento del catetere           nutrire il sangue, AH10 (nell’antelice) che
manifestarsi dopo puntura                     peridurale per analgesia o            regolarizza il flusso del qi, rimuove le
accidentale della dura madre                  anestesia. L’incidenza di puntura     ostruzioni dei meridiani, allevia il dolore
                                              durale accidentale, in letteratura,   e inoltre il punto AT1 (nell’antitrago),
durante il posizionamento        è variabile dallo 0.2 al 4%; generalmente          che espelle il vento e ha azione
del catetere peridurale          si ritiene accettabile una incidenza non           antinfiammatoria e antitossica. In caso
in partoanalgesia:               superiore l’1%. La causa della cefalea è la        di dolore la paziente può massaggiare
un’interessante esperienza       perdita di liquor cefalorachidiano dallo           i cerotti almeno tre minuti, per ciascun
                                 spazio subaracnoideo attraverso la breccia         punto.
presso l’Azienda Ospedaliero     causata dall’ago sulla membrana durale.            Questa procedura è stata applicata su una
Universitaria di Pisa            Le partorienti hanno un rischio più elevato        paziente che aveva sofferto di cefalea da
                                 rispetto alla popolazione generale di              puntura accidentale della dura madre che
                                 soffrire di cefalea successiva a perforazione      ne ha tratto grande beneficio in termini di
                                 durale accidentale (PDPH), complicanza             risoluzione del dolore e dell’ansia.
                                 che ha una incidenza del 50-70%.                   Dopo un breve primo step farmacologico, è
                                 La sintomatologia si manifesta in genere           stato attuato il trattamento di agopuntura
                                 dopo 24-48 ore, comunque entro i primi 5           che la neomamma ha gradito. I trattamenti
                                 giorni, con un dolore tipicamente fronto-          sono stati 2 nell’arco di 48 ore. La paziente
                                 occipitale, presente in posizione seduta           ha riscontrato un buon risultato dopo la
                                 o in piedi, che scompare con la posizione          prima seduta, un netto miglioramento
                                 supina. L’entità del dolore è generalmente         dopo la seconda, pertanto non è stata
                                 di grado medio-severo e obbliga la                 necessaria una terza seduta.
                                 paziente a letto.                                  Agopuntura e auricoloterapia non
                                 La terapia prevede di norma il riposo a letto      comportano effetti collaterali nocivi,
                                 e la somministrazione di liquidi per via           al contrario calmano la neomamma e la
                                 endovenosa o orale e di antinfiammatori            rassicurano circa le proprie capacità di
                                 non steroidei. Misure aggiuntive sono              poter allattare il neonato anche in un
                                 rappresentate dall’utilizzazione di sostanze       momento di sconforto e ansia associato
                                 ad azione vasocostrittrice cerebrale come          all’accaduto. Questo trattamento, oltre
                                 la caffeina ed eventualmente ansiolitici           a risolvere il dolore, la tensione nucale e
                                 e farmaci ad azione antidepressiva. Ad             l’insonnia, agisce in un momento molto
                                 oggi l’evidenza scientifica non propone            delicato per la madre, il puerperio, e per
                                 schemi di trattamento definiti: per questo         il bambino (nuovi equilibri e relazioni
                                 motivo l’European Society of Anaesthesia           familiari) creando rilassamento e benessere
                                 (ESA) ha predisposto uno studio europeo            nel nuovo nucleo familiare.
                                 osservazionale multicentrico, mirato a             L’integrazione tra medicina complementare
                                 elaborare strategie condivise, al quale la         e medicina allopatica è un’esperienza che
                                 nostra struttura partecipa. Sulla base della       il nostro gruppo cerca di perseguire per
                                 letteratura recente, abbiamo revisionato           favorire il benessere della persona e la
                                 la procedura interna di gestione della             qualità della vita, ritenendo che si possano
                                 PDPH elaborando un trattamento a step              utilizzare con armonie nuove, medicine
                                 integrato da agopuntura.                           antiche che, integrate con la medicina
                                 Il trattamento con agopuntura mira                 ortodossa, agiscono sulla qualità di vita
                                 alla riduzione del dolore e quindi alla            e il benessere della persona.
                                 promozione della deambulazione.
                                 Dopo esame neurologico e previo                    Nadia Baccellini, Barbara Pesetti,
                                 consenso informato per agopuntura e                Donatella Conte*, Francesca Maceri,
                                 auricoloterapia, la paziente viene trattata        Sabrina Cidin, Filippo Bosco, Luigi De Simone
                                 ogni 24 ore direttamente a letto con               SD Anestesia e Rianimazione Materno
                                 l’infissione di aghi monouso in varie              Infantile e Santa Chiara,
                                 parti del corpo. Il protocollo prevede il          Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana
                                 trattamento dei punti LI4, LR3, BL2, BL10,         * Scuola di Specializzazione Anestesia e
                                 BL60, BL62, GB20, una volta al giorno,             Rianimazione,
                                 accompagnato da auricoloterapia applicata          Università degli Studi di Pisa
                                 con cerottino e seme di Vaccaria in
                                 continua.
                                 Secondo la MTC, i punti utilizzati sono

                                                                                                                            p. 13
> CENTRI PUBBLICI E ASSOCIAZIONI

Una tecnica di medicina tradizionale
cinese per ridurre il dolore del parto
Nell’Ospedale di Borgo

                                                 L
                                                                a Medicina Tradizionale Cinese              termine per le seguenti indicazioni, scelte in base
San Lorenzo alle gestanti                                       (MTC) si basa sulla ricerca continua        alle evidenze scientifiche:
offerta anche la digitopressione                                di un “equilibrio energetico”               - Dolore eccessivo in travaglio
                                                                indipendentemente dal manife-               - Rottura prematura delle membrane
oltre alla partoanalgesia                                       starsi di criticità cliniche che                  senza contrazioni (PROM)
                                                                comporterebbero interventi di               - Promozione del travaglio
                                                                medicalizzazione. Le tecniche               - Rallentamento delle contrazioni
                                                   di trattamento prevedono, analogamente                         per stanchezza
                                                   all’agopuntura, la stimolazione di punti di              - Mancata progressione della
                                                   meridiani energetici con diverse modalità.                     dilatazione cervicale
                                                   La digitopressione e la moxibustione sono state          - Malposizionamento del feto
                                                   scelte come le tecniche da applicare, a seconda          - Blocco emotivo del travaglio
                                                   delle indicazioni, negli ambulatori, nei reparti di      Tutte le ostetriche e tutti i ginecologi della S.O.S
                                                   Ostetricia o in sala parto.                              di Ostetricia dell’Ospedale del Mugello hanno
                                                   Le tecniche non farmacologiche per il conteni-           condiviso nel 2015 le conoscenze basilari delle
                                                   mento del dolore del travaglio fanno parte delle         tecniche applicabili nella gestione del travaglio-
                                                   competenze professionali delle ostetriche.               parto e per favorire il rivolgimento del feto
                                                   Come specificato nella procedura inerente                podalico con riunioni di aggiornamento di 8 ore.
                                                   l’analgesia durante il travaglio-parto della S.O.S. di   Nel contesto delle indicazioni già descritte
                                                   Ostetricia del P.O. del Mugello, l’ostetrica supporta    l’ostetrica, che ha la presa in carico della
                                                   la partoriente con l’uso dell’acqua, del movimento       gestante, individua la tipologia energetica della
                                                   e delle posizioni libere, l’assistenza one-to-one        donna secondo la MTC e applica il trattamento
                                                   e i massaggi. Le varie tecniche possono essere           più appropriato seguendo una cartella specifica.
                                                   integrate con le medicine complementari e in             Il medico formato può essere di supporto e
                                                   particolare con la MTC.                                  confronto in tutte le condizioni necessarie.
                                                   È inoltre già attiva dal 2011 la promozione              Quest’offerta si inserisce pienamente nelle
                                                   della presentazione cefalica con trattamento             indicazioni istituzionali: nella Regione Toscana
                                                   di moxibustione a gestanti con presentazione             si è dichiarato, infatti, il pieno supporto alla
                                                   podalica del feto da 32 a 35 settimane, oltre            libera scelta della donna su modalità del parto,
                                                   all’offerta del rivolgimento per manovre esterne         ricorso alle tecniche non farmacologiche e alle
                                                   tra 36 e 37 settimane. Il percorso sarà adattato         medicine complementari (Delibera Regione
                                                   a quello specificato nella procedura aziendale           Toscana n. 1099 del 1/12/2014).
                                                   del giugno 2016 che definisce i percorsi per             Essendo il punto nascita del Mugello di I
                                                   l’Ospedale Palagi e del Mugello.                         livello (numero di parti inferiore a 1000), l’uso
                                                   La gestante accede con appuntamento                      di tecniche non farmacologiche e medicine
                                                   CUP o direttamente dall’ambulatorio sede                 complementari costituisce un’opportunità per
                                                   dell’ecografia del III trimestre con un primo            l’assistenza e la promozione al parto spontaneo
                                                   appuntamento (preferibilmente tra la 32+0                offrendo un valido aiuto nel contenimento del
                                                   e 34+0 settimane). L’accesso al trattamento è            dolore del travaglio.
                                                   gratuito e non necessita di richiesta medica.
                                                   Dal 7/11/2016 inizieranno, seguendo la specifica         Mirjam E. K. Mie, Mariarosa Mascia,
                                                   procedura, i trattamenti nella gravidanza a              Maria Montemarano, Vienna E. Sorrentino

  Bibliografia sintetica
  •     Hodnett ED, et al. Alternative versus conventional institutional settings for birth. Cochrane Database Syst Rev 2010;(9):CD000012.
  •     Hodnett ED, et al. Continuous support for women during childbirth. Cochrane Database Syst Rev 2011;(2):CD003766.
  •     Jones et al. Pain management for women in labour: an overview of systematic reviews. Cochrane Database Syst Rev 2012 Mar 14;3:CD009234.
  •     Levett KM, et al. Acupuncture and acupressure for pain management in labour and birth: A critical narrative review of current systematic
        review evidence. Complementary Therapies in Medicine 2014;22,523-540.
  •     Mozurkewich EL. Methods of induction of labour: a systematic review. BMC Pregnancy Childbirth. 2011; 11: 84. Published online Oct 27, 2011.
  •     Smith CA, et al. Complementary and alternative therapies for pain management in labour. Cochrane Database Syst Rev 2006;(4):CD003521.
  •     Smith CA, et al. Acupuncture or acupressure for pain management in labour. Cochrane Database Syst Rev 2011;(7):CD009232.
  •     Smith CA, Crowther CA. Acupuncture for induction of labour. Cochrane Database of Systematic Reviews. 2009.

p. 14
Puoi anche leggere