7 Giunta 2 Consiglio - Consiglio regionale del Piemonte
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Dossier 2 Consiglio Odg sui rifiuti della Campania Polemiche a 30 anni dalla legge sull’aborto Dibattito: Israele alla Fiera del Libro Comunicazione sulla ThyssenKrupp Nuove deleghe in Giunta 7 Giunta Riqualificazione urbana Per la lotta alle zanzare Piano regionale per l’infomobilità FP: contro la disoccupazione 8 Commissioni Consiliari 10 Progetti di legge Presentati sino al 12 marzo 13 Interrogazioni 1 Presentate sino al 2 aprile aprile 2008
Odg sui rifiuti della Campania Consiglio N ella seduta del Consiglio regionale del 17 Altri 6 ordini del giorno presentati dalla minoranza ed gennaio, con la votazione di dieci ordini del uno dai gruppi della sinistra arcobaleno (contro l’in- giorno, si è concluso il dibattito sull’emergen�- cenerimento dei rifiuti), sono stati respinti mentre, un za rifiuti della Campania che era iniziato il giorno 15: altro presentato da Mario Laus (PD) è stato ritirato. tre i documenti approvati e sette quelli respinti (sei Nel dibattito l’opposizione ha criticato la politica dei gruppi di centrodestra e uno dei gruppi della si- dell’Esecutivo regionale e nazionale nella gestio- nistra arcobaleno). ne dell’emergenza in Campania e la politica sullo Il primo odg ad essere approvato - con 25 voti fa- smaltimento dei rifiuti in generale. AN, FI, UDC han- vorevoli, 10 contrari, 4 astenuti ed 8 non votanti – è no chiesto di subordinare qualsiasi forma di aiuto stato presentato dal gruppo del Partito Democratico all’inserimento in un contesto di programmazione di (primi firmatari Rocchino Muliere e Stefano Lepri) uscita dall’emergenza. I gruppi di opposizione hanno ed invita la Giunta regionale “a continuare nella ricer- sollecitato una gestione razionale dello smaltimento ca del dialogo con le Province”, “ad impegnare il Go- dei rifiuti in Campania, come nelle altre regioni, e le verno affinché convochi al più presto un tavolo” con dimissioni dei responsabili ai vari livelli, dal locale al Regioni e Province per individuare delle soluzioni, “a regionale ed al nazionale. La Lega Nord ha espresso proseguire sul percorso intrapreso in Piemonte con la la contrarietà incondizionata verso la disponibilità ad riduzione dei rifiuti” con tutte le attività utili per “la accogliere nelle discariche del Piemonte 5 mila ton- realizzazione di una virtuosa politica di smaltimento” nellate di rifiuti provenienti dalla Campania. anche con impianti di termovalorizzazione. I gruppi SL, Consumatori e DC-Ind hanno posto l’ac- Il secondo - primo firmatario Mariano Turigliatto cento sul danno d’immagine causato all’intera Italia (Sinistra per l’Unione) e sottoscritto anche dai gruppi ed anche al Piemonte dalla disastrosa situazione in dell’Italia dei Valori e dello SDI – che è stato appro- Campania ed hanno chiesto di valutare la possibilità vato con 33 sì e 8 no, “impegna la Giunta regionale a di una azione giudiziale per averne un risarcimento. proseguire nella disponibilità per il superamento della La maggioranza ha dichiarato pieno appoggio all’ope- fase di emergenza, ad esigere che il Governo naziona- rato della Giunta regionale e del Governo nazionale, le e della Regione Campania predispongano il piano pur stigmatizzando anch’essa le responsabilità degli di ritorno alla normalità ed alla legalità” assumendosi amministratori campani. responsabilità precise e indicando tempistiche cer- L’assessore all’Ambiente, Nicola de Ruggiero, nella te. Il documento esprime anche apprezzamento per relazione e nelle conclusioni ha illustrato la situazio- “la decisione di utilizzare l’Esercito” e le altre misu- ne, con l’impegno preso negli incontri con il Governo re prese dal Governo, per il superamento della fase e le altre Regioni, a smaltire 5 mila tonnellate di rifiuti dell’emergenza. della Campania e l’azione verso le ATO provinciali per Il terzo odg – presentato da Giuliano Manolino (Mo- la realizzazione concreta dell’impegno. derati) – è passato con 35 voti favorevoli e 10 con- La presidente della Giunta regionale, Mercedes trari ed impegna la Giunta regionale “affinché, oltre Bresso, ha parlato del “dovere di solidarietà verso i alla risoluzione temporanea dell’accumulo rifiuti, venga cittadini campani che ci ha portato a rispondere po- sviluppata la programmazione e sensibilizzazione della sitivamente alla richiesta di aiuto per una emergenza raccolta differenziata e della impiantistica necessaria” che è nazionale”. La presidente ha ricordato che “La in Campania per evitare altre emergenze. Il documen- presa di posizione della Regione è politica”, mentre la to impegna anche a trasmettere la solidarietà dei pie- competenza per lo smaltimento è della Provincia. La montesi alla popolazione campana ed a “richiedere al Bresso ha anche ricordato che 800 mila tonnellate Governo” una ferma condanna dei responsabili istitu- di rifiuti altamente tossici dell’Acna di Cengio (SV) zionali che hanno governato in quella regione. vennero smaltiti in Campania. Polemiche a 30 anni dalla legge sull’aborto Q uasi l’intera giornata del 29 gennaio è stata riglio ha sospeso la seduta per una mezz’ora a cau- 2 occupata dal dibattito consiliare sulla “revi- sione della legge 194 del ’78 (tutela sociale sa della contestazione di un gruppo di ragazze tra il pubblico, che in difesa della legge sull’aborto ha Dossier 1 - 2008 della maternità e interruzione volontaria della gravi- urlato slogan e tirato prezzemolo in Aula. Alla ripresa danza)”, oggetto della seduta straordinaria richiesta dei lavori, gli assessori alla Sanità Eleonora Artesio dai gruppi del centrodestra, primo firmatario Oreste e al Welfare Angela Migliasso hanno illustrato i dati Rossi della Lega Nord. In apertura – durante l’inter- e lo stato dell’applicazione della legge in Piemonte. vento di Gian Luca Vignale (AN) per motivare la “A fronte di 55.000 gravidanze - ha affermato Artesio richiesta - il presidente dell’Assemblea Davide Ga- - gli aborti volontari in un anno sono circa 11.000 e
quelli spontanei circa 6.000. Il dato, in costante dimi- Luigi Ricca (SDI) ha ricordato che “l’aborto è un dirit- Consiglio nuzione, è crollato del 45,3% dal 1982 e dell’1,2% to per le donne, ma un diritto mai esercitato con gioia. nell’ultimo anno. Le donne immigrate ricorrono all’in- Ben poco, purtroppo, viene fatto in Italia per promuo- terruzione volontaria di gravidanza in misura tre volte vere la procreazione responsabile: più che la morato- superiore alle italiane, soprattutto per motivi legati a ria dell’aborto, sarebbe necessaria la moratoria della difficoltà economiche, precarietà delle proprie condizio- prostituzione, che costringe tante ragazze a vendere il ni o paura di perdere il lavoro”. proprio corpo e ad abortire”. “A trent’anni dall’entrata in vigore della legge 194 – ha Alberto Cirio (FI) ha citato “un’intervista a Norberto aggiunto Artesio – i dati evidenziano come la legge Bobbio in occasione del referendum sulla legge, in cui abbia raggiunto nel corso del tempo gli obiettivi che si affermava che i diritti del concepito sono superiori a prefiggeva: tutelare la maternità e la salute della donna, quelli della donna e della società. La scienza ha di- promuovere la contraccezione e il diritto a una procre- mostrato che la vita comincia dal concepimento: per azione cosciente e responsabile, ridurre l’incidenza del questo è legittimo chiedere, trent’anni dopo, la revisio- numero di aborti. In Piemonte esiste una solida rete di ne della legge. Chi rifiuta il dialogo ha paura di con- consultori familiari, ma un’ancora troppo disomogenea frontarsi”. distribuzione sul territorio delle risorse e degli organici, Andrea Buquicchio (IdV) ha sostenuto che “la poli- in particolare per quanto riguarda la presenza di me- tica non può interferire con la scienza e la scienza non dici non obiettori. E’ nostra intenzione, nel continuare ha ancora stabilito con certezza il momento in cui inizia l’opera di rafforzamento dei consultori già avviata, fare la vita. Credo che nel ‘78 fu trovato un buon compro- in modo che in tutte le sedi vengano garantite le mede- messo e che la legge 194 abbia sconfitto gli aborti sime opportunità di assistenza”. clandestini: non esistono leggi perfette, ma non si può “Il calo costante del potere d’acquisto degli stipendi e rivedere la filosofia di base della legge, perché non si le situazioni economiche e lavorative difficili - ha affer- può prescindere dall’autodeterminazione della donna”. mato Migliasso - sono certamente all’origine del calo Deodato Scanderebech (UDC) ha accusato gli as- delle nascite e probabilmente una delle ragioni degli sessori “di aver omesso dati importanti, quali il tasso aborti. La Regione ha previsto una serie di interven- di natalità in Piemonte, che è tra i più bassi in Italia. ti che seguono essenzialmente cinque linee direttrici: Quante interruzioni di gravidanza sono davvero volon- accoglienza, sostegno e corretta informazione alle tarie? Propongo un’indagine ispettiva per approfondire gestanti in merito ai propri diritti; tutela delle donne il reale funzionamento dei consultori e far luce sulle che decidano di non riconoscere il proprio nato; tutela parti della legge non ancora o non sufficientemente dei minori non riconosciuti alla nascita; sostegno alle applicate”. famiglie con figli che vivono situazioni problematiche; Gaetano Nastri (FI) ha lamentato che la legge 194 piani e programmi per il potenziamento dei servizi per “non tiene conto del diritto alla paternità e del diritto la prima infanzia”. alla vita del nascituro”, mentre Giampiero Leo (FI) si è detto “scandalizzato per la contestazione in Aula. Come avrebbe definito la maggioranza i contestatori Il dibattito in Aula se essi, anziché appartenere al centrosinistra, avessero fatto parte del centrodestra?”. Il dibattito è stato aperto dal consigliere Mauro Laus Paolo Cattaneo (PD) ha osservato che “le barricate (PD), che ha citato “un editoriale di Gustavo Zagre- pro o contro l’aborto non servono a nulla: occorre po- belski in cui sostiene il diritto della donna a non essere tenziare la formazione degli operatori sociali sui temi costretta ad abortire perché non ha i mezzi finanziari educativi, prevedere consultori in ogni presidio ospe- per mantenere il figlio o perché rischia di perdere il daliero e non perdere di vista la donna: informarla, non lavoro. Si tratta di un diritto civile che va difeso con lasciarla sola, renderla libera di scegliere mettendole a appositi provvedimenti a sostegno della maternità. Ma disposizione tutte le possibili opportunità”. resta fondamentale il diritto delle donne all’autodeter- Agostino Ghiglia (AN) ha affermato che “se anche minazione” una sola interruzione di gravidanza può essere evitata, Graziella Valloggia (Sinistra per l’Unione) ha lamen- è giusto che lo sia: ogni consultorio dovrebbe rispettare tato che “il rispetto della vita si focalizzi solo sull’aborto totalmente la legge 194, perché non basta che la scel- e non sui milioni di vittime innocenti della guerra, della ta di abortire sia consapevole, occorre che sia anche fame e dell’HIV. Prima della legge 194, molte donne libera, ed è libera se ci sono alternative”. erano costrette a sottoporsi a pratiche pericolose per Vincenzo Chieppa (Comunisti Italiani) ha accusato il la propria vita, ma è un fatto che la sua applicazione è centrodestra di aver “aver chiesto una seduta straordi- ancora parziale e che non si fa abbastanza per aiutare naria sulla legge 194 a fini di strumentalizzazione: c’è le famiglie più deboli e i giovani che vivono nella preca- una legge dello Stato che noi non possiamo modificare rietà, incapaci di progettare il futuro”. e le relazioni degli assessori danno l’idea di un quadro Oreste Rossi (Lega Nord) ha affermato di “non esse- completo di applicazione di quella legge. C’è chi vuole re d’accordo con la situazione tutto sommato positiva tornare agli aborti clandestini, in questo Paese?”. descritta dagli assessori perché troppi consultori sono carenti per strutture e personale. La legge 194 doveva Marco Botta (AN) ha definito i dati forniti dall’as- sessore Artesio sul numero degli aborti “parziali, 3 eliminare l’aborto clandestino e fornire alternative all’in- perché non tengono conto degli aborti procurati dalla Dosier 1 - 2008 terruzione volontaria di gravidanza: noi non chiediamo cosiddetta pillola del giorno dopo. Il desiderio di una che la legge sia abolita, ma che l’aborto non sia consi- più corretta applicazione della legge 194 non è una derato una pratica contraccettiva e che siano stanziati battaglia religiosa, ma laica, perché stabilire il confine più fondi per proporre un’alternativa concreta alle don- tra vita e non ancora vita non è una questione religiosa ne che pensano all’aborto come unico rimedio”. ma scientifica”.
Paola Barassi (Ecologisti) ha affermato che “la legge (Ecologisti), dichiarando che “poiché la Giunta regio- Consiglio 194 non va toccata. C’è un gran parlare di aborto da nale sta lavorando bene nell’applicazione della legge, parte degli uomini, che strumentalizzano il corpo delle non è il caso di approvare ordini del giorno con parti- donne a fini politici. Credo che nessuna donna abbia colari sottolineature in materia” ha annunciato il ritiro mai considerato l’aborto come un sistema di preven- degli odg n.165 (firmato dall’intero centrosinistra, per zione”. esprimere “preoccupazione di fronte ai tentativi di ri- Nino Boeti (PD) ha accusato “Giuliano Ferrara, prin- mettere in discussione una legge che ha contribuito alla cipale promotore della moratoria dell’aborto, di aver piena emancipazione della donna”) e n.730 (firmato ordito una manovra indegna perché esercitata su una da Comunisti Italiani, Rifondazione, Verdi ed Ecologi- tragedia personale. Forse i consultori potrebbero fare sti, a favore dell’interruzione volontaria di gravidanza di più e, ai sensi della legge, dovrebbero essere più con metodo farmacologico RU486). numerosi, ma va riconosciuto alla legge 194 di aver Con 29 voti contrari e 19 favorevoli è stato respinto fatto calare i decessi tra le donne”. l’odg n.901 presentato da FI, primo firmatario Giam- Paola Pozzi (PD) ha definito la discussione “strumen- piero Leo, per impegnare la Giunta a “svolgere celer- tale e non rispettosa del dolore delle donne costrette mente un’indagine relativa alle interruzioni volontarie ad abortire. Livia Turco ha affermato che l’applicazione di gravidanza, anche mediante l’analisi di dati ulteriori della legge va migliorata e che il Piemonte deve avere rispetto alle abituali statistiche, a partire dall’entrata in più consultori. Personalmente, credo sarebbero anche vigore della legge 194 ad oggi, ed a riferire gli esiti al da potenziare i centri per la diagnosi precoce”. Consiglio regionale”. Claudio Dutto (Lega Nord) ha sostenuto la propria Respinti anche: l’odg del centrodestra (primi firma- “contrarietà all’aborto per convinzioni religiose, ma tari Leo e Deodato Scanderebech dell’UDC) sulle prendo atto che la situazione precedente l’approva- misure per sostenere la maternità responsabile, con zione della legge 194 era insostenibile. La legge ha 27 voti contrari e 21 a favore; l’odg di AN sul diritto funzionato dal punto di vista operativo, ma ha fallito alla vita, primo firmatario Roberto Boniperti, con 14 nella parte che si proponeva di ridurre al massimo il voti a favore e 31 contrari; l’odg n.933 presentato da ricorso all’aborto”. Luigi Ricca (SDI), con 30 voti contrari, 9 a favore e Luca Robotti (Comunisti Italiani) - infine - ha denun- 5 astenuti. Ricca ha subito espresso amarezza sotto- ciato che “vi è un tentativo internazionale di fermare lineando il valore del suo odg a favore di “azioni utili la secolarizzazione della società, ma il processo di se- a diffondere l’informazione e l’educazione sessuale” e colarizzazione è irreversibile di fronte a un aumento della previsione “nella programmazione regionale, che dell’intransigenza e del fanatismo religioso: limitare la almeno il 50 per cento del personale, medico ed infer- libertà e i diritti civili non contribuisce certo a ridurre il mieristico, sia non obiettore”. divario tra religione e società civile”. Infine è stato ritirato anche l’odg del PD, sulla pie- Al termine si è deciso di rinviare il voto sui sette ordini na applicazione della legge 194, da parte del capo- del giorno presentati in argomento alla seduta del 5 gruppo Rocchino Muliere, dopo l’impasse creatasi febbraio, quando nessun documento è stato approva- in seguito alla non partecipazione al voto da parte to (3 sono stati ritirati e 4 respinti). sia dell’opposizione di centrodestra che della sinistra Il 5 febbraio, in apertura di seduta, Paola Barassi arcobaleno. Dibattito: Israele alla Fiera del Libro C on l’annuncio della presidente della Giunta comunità palestinese per verificarne la disponibilità a che il presidente della Repubblica presenzierà partecipare alla manifestazione”. all’inaugurazione della Fiera del Libro e l’ap- provazione di tre dei sei ordini del giorno presentati dalla maggioranza e dalla minoranza si è concluso Il dibattito in Aula - nella seduta del 12 febbraio - il dibattito sulla de- cisione di invitare Israele come ospite d’onore della Il dibattito è stato aperto dall’UDC, che ha definito manifestazione, che si svolge a Torino dall’8 al 12 “confortanti” le parole dell’assessore e ha chiesto maggio. all’Assemblea di “assumere una posizione chiara e for- La discussione è iniziata con una comunicazione te a sostegno degli organizzatori della rassegna. Chi dell’Assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva, promuove il boicottaggio della Fiera appartiene alle fila che ha sottolineato come “i promotori della Fiera di chi non ha accolto il Dalai Lama, fa finta di non 4 del Libro non abbiano invitato lo Stato di Israele ma i rappresentanti della cultura di Israele. La cultura è vedere cosa accade in Cina o a Cuba e ha impedito al papa di recarsi alla Sapienza”. Dossier 1 - 2008 pluralista e non di rado critica nei confronti della clas- Per lo SDI è necessario “distinguere la politica di se politica: boicottarla significa boicottare il principale uno Stato dalla sua produzione letteraria: gli orga- strumento di confronto tra i popoli”. nizzatori della Fiera hanno fatto bene a non arretrare L’assessore ha anche informato l’Assemblea regio- e a non accettare di diventare territorio di scontro nale che “il direttore della Fiera del Libro ha ricevuto politico”. mandato di contattare alcuni scrittori segnalati dalla I Verdi hanno denunciato che “con il passare dei giorni
la polemica strumentale contro Israele ha perso sempre cottaggio per condurre una battaglia politica è intolle- Consiglio più i connotati democratici con occupazioni, scritte in- rabile, ma è inaccettabile anche qualunque azione tesa giuriose e proteste scomposte. Chi fomenta la campa- a tacitare qualunque critica. Riteniamo legittimo l’invito gna contro Israele costruisce muri di parole sempre più a Israele ma avremmo preferito fosse stato rivolto an- alti e difficili da abbattere”. che agli intellettuali palestinesi”. AN ha definito “la comunicazione dell’assessore inade- Al termine del dibattito la presidente della Giunta re- guata, perché elude la questione politica. Tra i partiti di gionale ha dichiarato che - in risposta alle polemi- maggioranza c’è chi chiede da settimane di boicottare che di questi giorni - “il presidente della Repubblica la Fiera e di non riconoscere Israele come ospite d’ono- ha accettato l’invito dei presidenti della Regione, della re: è doverosa la condanna di tali atteggiamenti”. Provincia e del sindaco di Torino di partecipare all’inau- Rifondazione Comunista ha sottolineato che “la Fiera gurazione della Fiera”. rappresenta indubbiamente un momento di cultura, ma crediamo compia un errore di metodo invitando Israe- le nel sessantesimo anniversario della sua fondazione. I documenti approvati Dissentiamo da tale decisione, ma non abbiamo mai pensato di mettere in atto o di promuovere azioni di Al termine del dibattito l’Assemblea regionale ha vo- boicottaggio”. tato sei documenti sull’argomento. FI ha ricordato che “a differenza di alcuni italiani legati Ha approvato a maggioranza i tre presentati - rispetti- ai centri sociali e a gruppi politicamente organizzati, vamente - da SDI, Sinistra arcobaleno e PD. nessun componente della comunità araba ha chiesto Il primo invita la Giunta regionale “a sostenere la posi- di boicottare la Fiera. Come è possibile paragonare lo zione assunta dagli organizzatori della Fiera del Libro Stato di Israele al Cile di Pinochet o ai regimi della di Torino con l’invito a Israele a partecipare come Pa- Birmania? Su questo, come su tanti altri argomenti, i ese ospite” e “respinge le motivazioni di chi vorrebbe gruppi di maggioranza evidenziano spaccature difficil- impedire la partecipazione di Israele alla Fiera del Libro mente sanabili”. di Torino, ritenendola figlia di posizioni miopi, ignoranti Per il PD “il dibattito odierno sta contribuendo a ripor- e censorie che non sanno distinguere la politica dalla tare la questione alla sua dimensione reale. Condivi- polemica culturale e che nascondono la persistenza diamo ogni parola dell’assessore alla Cultura, perché di una ostilità pregiudiziale nei confronti dell’esisten- la Fiera del Libro è un’imponente vetrina del pensiero za dello Stato di Israele dietro argomenti pretestuosi e e della cultura che si esprime in un Paese. Non vo- storicamente inconsistenti”. gliamo esprimere anatemi né condanne, ma avremmo Il secondo - auspicando “che sia data possibilità ad voluto confrontarci prima con chi ha dato origine alle autori palestinesi di essere ospitati al Salone del Libro” polemiche”. e ritenendo “sbagliate le iniziative di boicottaggio” - La Sinistra per l’Unione ha sottolineato che “se è av- invita la presidente della Giunta “ad adoperarsi perché venuto un boicottaggio, è stato all’intelligenza delle l’annuale Salone del Libro si svolga nel clima più sere- persone, perché certe polemiche fanno più male a chi no possibile per favorire il confronto, la conoscenza e la le riprende che a chi le crea”. partecipazione di tutti con eguale dignità”. La Lega Nord ha rimproverato al PD “di aver aggiunto Il terzo auspica “che tra gli autori con cittadinanza isra- un capoverso al proprio ordine del giorno per chiedere eliana invitati, ve ne siano anche di appartenenti alla agli organizzatori della Fiera del Libro di invitare anche minoranza arabo-palestinese; che molti autori arabi e autori palestinesi: una richiesta pleonastica, formulata palestinesi, rifiutando il metodo del boicottaggio, accet- per accontentare l’estrema sinistra e non mettere in pe- tino l’invito a partecipare alla Fiera del Libro, che potrà ricolo la stabilità della maggioranza”. così essere luogo di aperto confronto e dialogo anche Gli Ecologisti hanno denunciato “la carenza di atten- tra diverse popolazioni” ed “esprime piena determina- zione del Consiglio regionale su Israele. Ne parliamo zione nel mantenere il profilo della Fiera del Libro esat- ora per la presenza alla Fiera del Libro ma passia- tamente come originariamente pensato e voluto”. mo sotto silenzio episodi ben più gravi, come gli abusi I documenti respinti, sono stati quelli proposti - commessi quotidianamente sulla striscia di Gaza”. rispettivamente - da FI e UDC, AN e Comunisti Per la Sinistra Democratica - infine - “servirsi del boi- Italiani. Comunicazione sulla ThyssenKrupp L a morte dei sette operai nell’incendio alla Thys- Per 100 operai della ThyssenKrupp è iniziata la cas- senKrupp rimarrà per sempre nella memoria sa integrazione straordinaria per due anni. Diversa la collettiva. Una tragedia che ha scosso le co- scienze, ma che purtroppo è stata seguita da altri sorte di altri 47 dipendenti, di cui 18 impiegati: per loro vi sarà lavoro nello smantellamento dell’accia- 5 gravi infortuni sul lavoro (dal porto di Genova a Mol- ieria, oppure li attenderà la pensione od il prepen- Dosier 1 - 2008 fetta). Lo stabilimento ThyssenKrupp, del quale era sionamento, od un’altra occupazione. I 100 operai i già prevista la cessazione delle attività prima della cassa integrazione verranno ricollocati: 60 nel corso tragedia, ha ufficialmente chiuso in seguito ad un ac- del primo anno e gli altri nel secondo anno. Se acca- cordo sottoscritto lunedì 3 marzo al Ministero dello drà che qualcuno dei 100, al termine del secondo Sviluppo Economico. anno di cassa integrazione, non sarà stato ricollocato,
verrà comunque riassorbito da un’azienda del gruppo lavoratori. C’è ottimismo sul raggiungimento della tota- Consiglio Thyssen nel Torinese. le ricollocazione, perché questi lavoratori hanno buone Sulla questione occupazionale alla ThyssenKrupp, professionalità e sono abituati a lavorare a ciclo con- gli assessori regionali al Lavoro Angela Migliasso tinuo. Dai 70 agli 80 lavoratori potrebbero chiedere ed alla Ricerca Andrea Bairati avevano svolto una di permanere in Cigs per tutta la durata della stessa e comunicazione dettagliata, nella seduta del Consiglio poi andare in mobilità o per scelta personale o perché regionale del 19 febbraio. La richiesta era giunta da accederanno, alla fine del percorso, ad un trattamento vari consiglieri regionali ed in particolare dal consi- pensionistico”. gliere Sdi Luigi Ricca. L’assessore alla Ricerca, Bairati, ha spiegato che il I dati più recenti, fino all’incidente che ha provocato Piano industriale della ThyssenKrupp è caratterizzato la morte di 7 operai, sono stati così riassunti dall’as- da due elementi: verticalizzazione e specializzazione sessore al Lavoro, Migliasso: al 27 luglio 2007, alla del gruppo, in particolare su alcune lavorazioni che ThyssenKrupp operavano 322 dipendenti, di cui 269 riguardano gli acciai inossidabili e speciali, in due poli: operai e 53 impiegati. Il 25 luglio 2007, in segui- gli stabilimento di Terni e nella provincia di Milano. Un to all’accordo sottoscritto al Ministero dello Sviluppo Piano che contempla la chiusura dello stabilimento di Economico, l’azienda attivò la procedura di mobilità Torino. per 100 lavoratori, a causa della decisione di chiude- Ha spiegato Bairati, nella seduta del Consiglio regio- re lo stabilimento torinese. nale del 19 febbraio: “L’accordo raggiunto al Ministero Il 2 agosto 2007 venne siglato un accordo sindacale dello Sviluppo Economico comprende una serie di azio- che prevedeva un massimo di 100 licenziamenti, di ni: l’accompagnamento verso la pensione; la possibilità cui 90 operai, in possesso dei requisiti necessari per di scelta per i dipendenti di trasferimento; l’impegno accedere al prepensionamento, nel corso od al termi- degli enti locali a favorire opportunità di impiego (anche ne della mobilità, oppure che non volessero opporsi con l’outplacement), con incentivi per dipendenti che al licenziamento. volessero sciogliere il rapporti di lavoro con l’azienda. “Nel dicembre 2007 è accaduta la tragedia che ha Tre i versanti: il reimpiego; la riqualificazione e l’ade- sconvolto la città e non solo – ha spiegato l’assessore guamento professionale e la reindustrializzazione, con al Lavoro Migliasso -. Al 14 febbraio, da notizie as- la ricollocazione di attività produttive nell’area dello sta- sunte presso l’Amma, risultavano ancora in forza 125 bilimento, in un arco di tempo complesso di 15 mesi. lavoratori, al netto dei pensionabili, di cui 20 lavorava- In quell’accordo, l’azienda si impegna a cedere il sito no con l’autorizzazione della Procura della Repubblica per insediamenti produttivi, finalizzati al reimpiego di per smontare gli impianti. C’è stata l’uscita dall’azienda quei lavoratori che non avessero aderito ad altre ipote- di 41 lavoratori, inseriti nelle liste di mobilità. Gli altri si. Dal punto di vista urbanistico, l’area ThyssenKrupp o sono stati inseriti nelle sedi di Terni e nel Milanese, è in una zona urbana a forte insediamento residenzia- oppure hanno dato le dimissioni”. le, pertanto è bene ricordare che in quell’area il Piano L’Amma ha assicurato l’impegno per la massima ri- regolatore della Città di Torino prevede usi per arti- collocazione nelle aziende associate e tutti i profili gianato, terziario avanzato, ricerca a carattere inno- dei lavoratori sono già nella banca dati dell’Unione vativo”. Industriale di Torino. Ha concluso l’assessore alla Ricerca, Bairati: ”Le Ha aggiunto l’assessore Migliasso: “Al momento, 20 Direzioni regionali competenti hanno costantemente lavoratori sono stati assunti dall’azienda siderurgica seguito l’applicazione dell’accordo: i drammatici acca- Neumayer, senza transitare dalla mobilità. In Alenia si dimenti di dicembre hanno anche introdotto una cesura stanno svolgendo i colloqui per le assunzioni di 10-15 forte, rispetto alla sua applicazione”. Nuove deleghe in Giunta N ella seduta del 12 febbraio il presidente del dovrà anche concertare con l’assessore al Patrimonio Consiglio regionale, Davide Gariglio, ha an- in merito all’edlizia sanitaria. nunciato all’Assemblea legislativa che, in base Bairati acquista l’industria e l’energia, ma perde gli al decreto n. 15 dell’11 febbraio, il presidente della interventi per la valorizzazione del patrimonio immo- Giunta regionale, Mercedes Bresso, ha modificato le biliare delle Aziende sanitarie regionali e per l’innova- deleghe attribuite al vicepresidente Paolo Peveraro zione della sua gestione, di concerto con l’assessore e agli assessori Eleonora Artesio, Andrea Bairati e alla Sanità, e la costituzione dell’Agenzia per le opere Nicola de Ruggiero. pubbliche del Piemonte. 6 Peveraro acquista la delega per l’attuazione del pia- no di edilizia sanitaria e valorizzazione del patrimonio De Ruggiero perde l’energia di cui trattiene, però, la promozione del risparmio energetico. Dossier 1 - 2008 immobiliare delle Aziende sanitarie regionali di con- Il vicepresidente della Giunta regionale è – quindi – certo con l’assessore alla Sanità, mentre perde una intervenuto in Aula, su richiesta della minoranza, per parte di quella relativa alle Attività produttive e cioè spiegare che con la ridistribuzione delle deleghe “la l’industria. presidente Mercedes Bresso (in quel momento as- Artesio per quanto attiene la programmazione socio- sente) ha ritenuto necessario rendere più coerente e sanitaria, oltre al concerto con l’assessore al Welfare, razionale la distribuzione delle deleghe assessorili”.
Riqualificazione urbana Giunta I l ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro quelle dei contratti di quartiere, con l’arricchimento ha sottoscritto il 25 marzo il decreto che integra di alcuni elementi di innovazione, primo dei quali il il programma di riqualificazione urbana per allog- co-finanziamento obbligatorio da parte di Regione e gi a canone sostenibile. Lo stanziamento dello Stato Comuni interessati, per un minimo rispettivamente del a favore della Regione Piemonte è pari a 24 milioni 30% e del 14%. Vengono poi introdotte procedure e 360 mila euro, che comporta un co-finanziamento di controllo e verifica mutuate dai programmi comu- regionale di 7 milioni e 307 mila euro. Per attivarlo, nitari, tendenti a penalizzare il mancato rispetto delle la Regione dovrà emanare un bando entro sessanta scadenze di esecuzione delle opere e delle azioni ed giorni dalla pubblicazione del decreto ministeriale. è inoltre prevista una quota riservata ai Comuni con La presidente della Regione Piemonte, Mercedes popolazione fino a 15 mila abitanti. Bresso, e l’assessore regionale alla Politiche terri- In precedenza, a favore contratti di quartiere la Regio- toriali, Sergio Conti, hanno espresso soddisfazione ne aveva già stanziato 41 milioni di euro che, som- per il decreto che avvia un iter necessario per aiutare mati ai circa 77 milioni di euro di provenienza statale, cittadini appartenenti alle fasce meno abbienti. sono già in grado di attivare investimenti per 694 Il provvedimento incrementa la dotazione in capo alla milioni di euro, con una quota di risorse private pari al Regione per il raggiungimento di finalità analoghe a 54% del totale, (375 milioni di euro). Per la lotta alle zanzare L a Regione Piemonte ha adottato un approccio e delle loro organizzazioni, che hanno risposto con nuovo e integrato per la lotta alle zanzare, va- tempestività e grande impegno. Soggetto incaricato rando un piano triennale divenuto operativo il dell’attuazione degli interventi è l’Ipla, l’Istituto per le 25 marzo. Gli interventi, come ha rilevato l’asses- piante da legno e l’ambiente, che ha anche il compito sore regionale all’Agricoltura, Mino Taricco, vanno di coordinare un tavolo tecnico. ad agire anche sulle pratiche colturali, sui metodi di L’accordo di programma triennale prevede un finan- irrigazione e sull’uso delle risorse idriche, operando ziamento annuo da parte della Regione di 7 milioni di quindi anche in chiave preventiva. È stato determi- euro, cui vanno aggiunti 500 mila euro circa messi a nante anche il coinvolgimento diretto degli agricoltori disposizione dalle Province. Piano regionale per l’infomobilità L a Giunta Regionale ha approvato il 27 mar- mobilità, ovvero di tutti quei cittadini che si muovono, zo, su proposta degli assessori ai Trasporti, si spostano e viaggiano. Daniele Borioli, e alla Innovazione, Andrea Per “infomobilità”, infatti, s’intende l’insieme dei ser- Bairati, il Piano regionale per l’Infomobilità: un do- vizi, dei sistemi e delle tecnologie a sostegno dei di- cumento di programmazione elaborato dalla Regione versi soggetti interessati ai complessi elementi che in collaborazione con il Politecnico di Torino, sulla regolano gli spostamenti di passeggeri e merci. Il scorta dell’accordo tra Regioni e Governo del maggio piano individua una serie di obiettivi per diversi am- scorso. Il piano intende imprimere, attraverso l’uso di biti di intervento. In primo luogo favorire i servizi di tecnologie, un maggiore impulso alla politica di ra- informazione all’utenza circa il trasporto pubblico, ma zionalizzazione e sostenibilità dei sistemi di mobilità anche relativamente alla rete stradale, con aggiorna- regionale: l’importanza dei trasporti nella vita quoti- menti in tempo reale su traffico e cantieri, soprattutto diana rende infatti indispensabile l’analisi delle neces- in condizioni meteo avverse o in presenza di eventi sità informative di quanti si trovano in condizione di calamitosi o incidenti. FP: contro la disoccupazione M igliorare e accrescere le opportunità di che si rivolgono al sistema di formazione professionale occupazione. è questo il proposito che la di propria iniziativa o su segnalazione dei Centri per Direttiva sulla formazione professionale, l’impiego a seguito dei colloqui di orientamento o approvata il 31 marzo dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alla Formazione professionale, bilancio di competenze. Un impegno economico pari a oltre 58 milioni di euro per le attività di Formazione 7 Giovanna Pentenero, intende raggiungere attraverso Professionale e 424 mila € per le attività di sistema. Dosier 1 - 2008 le azioni formative in programma per l’anno 2008- Al fine di integrare le politiche formative con quelle 2009. La Direttiva disciplina infatti l’attuazione ed del lavoro, snellire le procedure burocratiche e ridurre il finanziamento delle azioni oggetto di contributi i costi di gestione, la Direttiva prevede la creazione di comunitari, nazionali e regionali, per gli interventi a percorsi formativi post-qualifica, post-diploma e post- sostegno della formazione di disoccupati e occupati laurea.
I Commissione favorevole a maggioranza sul Ddl n. 505. Il 12 marzo Commissioni Consiliari PROGRAMMAZIONE/BILANCIO è stato espresso il parere di massima favorevole a Presidente: Wilmer Ronzani (Partito Democratico) maggioranza sul “Testo unico delle leggi in materia di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata” (Ddl Nella prima seduta del 2008, il 9 gennaio, la Com- n. 313). Il 19 è stato espresso parere preventivo fa- missione Bilancio ha espresso parere favorevole vorevole a maggioranza sulla deliberazione di Giunta all’unanimità sulle deliberazioni della Giunta regiona- per una struttura tecnica interna alla Regione che so- le del 12 marzo e del 17 luglio 2007 concernenti stituisce il soppresso Comitato regionale per le opere la Società per l’internazionalizzazione del Piemonte pubbliche (CROP) e parere di massima favorevole ed il parere favorevole a maggioranza sulla pdcr n. all’unanimità dei presenti sul testo unificato in materia 312 sulla partecipazione della Regione al Centro per di orologi solari (pdl 239 e 429). l’agricoltura biologica. Il giorno 23 è stato espres- so parere favorevole a maggioranza sul Ddl n. 460 “Interventi urgenti in materia di turismo” e sul Ddl III Commissione n. 326 “Istituto per la ricerca e cura del cancro di AGRICOLTURA/TURISMO Candiolo (TO). Costituzione di una fondazione”. Il Presidente Marco Bellion (Partito Democratico) giorno 31, in congiunta con la VII, si è svolta l’infor- mativa dell’assessore alle politiche per l’Innovazione, Con il nuovo anno la Commissione Territorio ha svol- Andrea Bairati, sulla situazione gestionale di Torino to, il 7 gennaio, le consultazioni sulla Pdl n. 428 Nuova Economia S.p.A. in merito all’utilizzo delle aree “Valorizzazione del turismo naturista” e l’audizione di Mirafiori acquisite da Fiat. Il 13 febbraio è stata con il presidente della Società Terme di Acqui S.p.A. licenziata a maggioranza la pdcr n. 297 “Documento e il sindaco del Comune di Acqui Terme (AL) sulla di programmazione economico-finanziaria regionale – possibilità di affiancamento di un partner privato nella DPEFR 2008-2010, legge regionale 11 aprile 2001” gestione della società. Il giorno 14 sono stati espres- mentre, il giorno 20, è stato licenziato a maggioranza si i pareri favorevoli a maggioranza sulla delibera di il Ddl n. 515 “Proroga dell’autorizzazione all’eserci- Giunta che modifica il regolamento d’attuazione della zio provvisorio del Bilancio della Regione Piemonte legge sull’accumulo idrico regionale (l.r. n. 25/2003) per l’esercizio finanziario 2008”. Il 12 marzo è stato e sul Ddl n. 460 “Interventi urgenti in materia di turi- espresso parere favorevole a maggioranza sulla pdcr smo”. Il giorno 21 si è svolta l’illustrazione da parte n. 316 sullo statuto dell’I.P.L.A. S.p.A. e sul testo dell’assessore regionale al Turismo, Giuliana Ma- unificato (Ddl n. 469 e Pdl n. 458) sul patrimonio nica, sulla bozza di Piano strategico regionale del tartufigeno regionale. Il giorno 20 è stato licenziato Turismo mentre è stata licenziata definitivamente la a maggioranza il testo unificato (Ddl n. 386 e Pdl proposta di deliberazione per la partecipazione della n. 45) sulla riorganizzazione degli uffici regionali e Regione al Centro di riferimento per l’agricoltura bio- del personale. Nella seduta del 27 è stato approvato logica. L’11 febbraio è stato anche espresso il parere a maggioranza il Ddl n. 503 (Legge finanziaria per consultivo favorevole a maggioranza sul Bilancio di l’anno 2008) mentre, in quella del giorno 28, in con- previsione 2008 e pluriennale 2008-2010 (Ddl n. giunta con la IV, è stato espresso parere favorevole 505). Il 3 marzo è stato dato il parere di massima (condizionato) a maggioranza sul riconoscimento favorevole all’unanimità sulla proposta di deliberazio- dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico ne della Giunta regionale sulle professioni di guida (IRCSS) del Centro di Candiolo (TO). turistica e di accompagnatore turistico. Il giorno 10 è stato espresso parere favorevole a maggioranza sul- le iniziative per l’utilizzo del fondo regionale per la II Commissione montagna (l.r. n. 16/1999) e poi, in congiunta con URBANISTICA/TRASPORTI la V, vi è stata l’audizione degli assessori regionali Presidente: Bruno Rutallo (Partito Democratico) all’Agricoltura, Mino Taricco, ed alle Politiche territo- riali, Sergio Conti, sulla localizzazione della discarica Il 9 gennaio, alla ripresa dell’attività per il 2008, si è di Buriasco (TO). Il giorno 31 sono stati licenziati a svolta l’audizione con i soggetti interessati sull’ipo- maggioranza il Ddl n. 453 sulla istituzione dei di- tesi di realizzazione della tangenziale ovest di Asti stretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità e e l’illustrazione dell’assessore regionale ai Trasporti, il testo unificato (Ddl n. 469 e Pdl n. 458) sulla valo- Daniele Borioli, sul Bilancio di previsione 2008 e rizzazione del patrimonio tartufigeno regionale. Nella pluriennale 2008-2010 (Ddl n. 505). Il giorno 16 si stessa seduta, all’unanimità, è stato espresso parere sono svolte le consultazioni con i soggetti interessati favorevole condizionato sulla proposta di deliberazio- alle Pdl nn. 239 e 429 sugli orologi solari (riprese ne della Giunta regionale in materia di sinistri stradali dalle Pdl presentate nel corso dell’iniziativa ‘Ragazzi con fauna selvatica. in Aula’) e l’audizione con il presidente dell’ATC To- rino sul ripianamento del deficit 2005. Nella stessa 8 data, si è svolta l’illustrazione dell’assessore regionale alle Politiche territoriali, Sergio Conti, sul Bilancio di IV Commissione SANITÀ/ASSISTENZA Dossier 1 - 2008 previsione 2008 e pluriennale 2008-2010 (Ddl n. Presidente: Elio Rostagno (Partito Democratico) 505). Nei giorni 23 gennaio (a Torino), 25 (a No- vara), 30 (ad Alessandria), 1° febbraio (Cuneo) e 6 Il 18 gennaio la Commissione Sanità ha licenziato a febbraio (a Torino) si sono svolte le consultazioni sul maggioranza la pdcr n. 335 sullo spostamento di al- Ddl n. 488 “Legge della pianificazione per il governo cuni Comuni dalla ASL TO 4 alla ASL TO 3 mentre, il del territorio”. Il 13 febbraio è stato espresso parere giorno 25, ha licenziato a maggioranza il Ddl n. 326
“Istituto per la ricerca e la cura del cancro di Candiolo tesi e delle Accademie di Belle arti sul nuovo ordina- Commissioni Consiliari (TO)”. Sempre il 25 si sono svolte le consultazioni mento universitario. Il 6 marzo è stato espresso pare- sulle Pdl nn. 330 e 448 in materia di servizi infermieri- re favorevole a maggioranza sul Ddl n. 505 “Bilancio stici. l’8 febbraio si è svolta l’audizione della Commis- di previsione per l’anno finanziario 2008 e bilancio sione tecnica incaricata della localizzazione del nuovo pluriennale per gli anni finanziari 2008-2010”. ospedale di Moncalieri (TO). Nell’ambito del prolun- gato esame del Ddl n. 505 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2008 e bilancio pluriennale per gli VII Commissione anni finanziari 2008-2010”, il 15 febbraio si è svolta LAVORO/FORMAZIONE l’illustrazione da parte dell’assessore alla Sanità, Ele- Presidente: Juri Bossuto (Rifondazione Comunista) onora Artesio, relativamente alle materie di compe- tenza: sul 505 è stato poi espresso parere favorevole Alla ripresa dei lavori della Commissione Attività pro- a maggioranza il 7 marzo. Intanto, il 29 febbraio, si è duttive, dopo la pausa invernale, si sono svolte, il 10 svolta la comunicazione dell’assessore Artesio sulle gennaio, le consultazioni sui provvedimenti per la si- nomine dei responsabili di strutture complesse delle curezza nei luoghi di lavoro e contro il lavoro nero Aziende sanitarie. Il 13 marzo l’assessore alla Tute- (Ddl n. 483 e Pdl nn. 49, 123, 211, 229, 317 e la della Salute ha proseguito illustrando le linee di 462). Nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla con- indirizzo per il conferimento degli incarichi di dire- dizione operaia nello stabilimento Fiat di Mirafiori, il zione di struttura complessa delle aziende sanitarie 17 gennaio si è svolta l’audizione delle organizza- regionali. Nella seduta del 28, in congiunta con la I, zioni sindacali e il 7 febbraio quella della direzione è stato espresso parere favorevole (condizionato) a aziendale. Il 31 gennaio, in congiunta con la I, ha maggioranza sul riconoscimento dell’Istituto di rico- ascoltato l’informativa dell’assessore all’Innovazione vero e cura a carattere scientifico (IRCSS) del Centro sulla situazione gestionale della società Torino Nuo- di Candiolo (TO). va Economia. Il 14 febbraio è stato espresso parere favorevole a maggioranza sul Ddl n. 505 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2008 e bilancio V Commissione pluriennale per gli anni finanziari 2008-2010”. Nel- AMBIENTE/PARCHI la stessa data, si è svolta una seduta congiunta con Presidente: Paola Barassi (Ecologisti) la VI per l’informativa dell’assessore Andrea Bairati sullo stato d’attuazione della l.r. n. 4/2006 “Sistema Il 2008 si è aperto con la seduta del 10 gennaio regionale per la ricerca e l’innovazione”. Il giorno 28 dedicata al dibattito sull’emergenza rifiuti in Campa- vi è stata l’informativa della Giunta regionale sul Pro- nia con l’assessore regionale all’Ambiente, Nicola de gramma d’interventi regionali 2008 per l’artigianato Ruggiero. Il giorno 24 sono stati licenziati a maggio- artistico e tipico di qualità. ranza diversi provvedimenti: il Ddl n. 471 “Modifica dei confini della Riserva naturale speciale del Fondo Toce”; il Ddl n. 472 sulle norme sanzionatorie relative VIII Commissione alla normativa della Riserva di Fondo Toce; la pdcr AFFARI ISTITUZIONALI/ENTI LOCALI n. 299 sul piano naturalistico della Riserva di Fondo Presidente: Aldo Reschigna (Partito Democratico) Toce. Il 21 febbraio è stato espresso parere favorevo- le a maggioranza sul Ddl n. 505 “Bilancio di previsio- Il 7 gennaio, nella prima seduta del 2008, l’VIII Com- ne per l’anno finanziario 2008 e bilancio pluriennale missione ha svolto l’audizione del presidente dell’As- per gli anni finanziari 2008-2010”. Il 10 marzo, in sociazione fra consiglieri regionali già facenti parte congiunta con la III, vi è stata l’audizione degli as- del Consiglio regionale sulla proposta di modifica sessori regionali all’Agricoltura, Mino Taricco, ed alle della legge che regola i rapporti dell’Assemblea con Politiche territoriali, Sergio Conti, sulla localizzazione gli ex consiglieri (Pdl n. 480), poi licenziata a mag- della discarica di Buriasco (TO). gioranza nella seduta del giorno 14. Sempre il 7, vi sono state le consultazioni con i soggetti interessa- ti in merito alla Pdl n. 446 sui servizi cimiteriali. In VI Commissione data 4 febbraio 2008 ha espresso parere favore- CULTURA/SPORT vole a maggioranza in merito al Ddl n. 505 “Bilancio Presidente: Paola Pozzi (Partito Democratico) di previsione per l’anno 2008 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2008-2010” relativamente alle Il 24 gennaio è stato espresso parere favorevole di materie di competenza. L’11 febbraio è stato espres- massima all’unanimità sul testo unificato delle propo- so parere favorevole a maggioranza sulla proposta ste di legge nn. 173, 284, 297 e 396 per il sostegno di deliberazione della Giunta regionale sui criteri per dell’informazione e dell’editoria ed è stata licenziata la determinazione degli incentivi finanziari da desti- all’unanimità la proposta di deliberazione consiliare narsi ai Comuni istituiti a seguito di fusioni. Il giorno per l’applicazione della legge regionale (n. 14/2007) sulla prevenzione della criminalità e la giornata della 25 sono stati licenziati a maggioranza: il Ddl n. 509 “Seconda legge regionale di abrogazione e sempli- 9 memoria contro le mafie. Il 14 febbraio si è svolta una ficazione delle procedure”; il Testo unificato (Ddl n. Dosier 1 - 2008 seduta congiunta con la VII per l’informativa dell’as- 476 e Pdl n. 124) su referendum e unioni e fusioni sessore all’Innovazione Andrea Bairati sullo stato di comuni. Il 31 marzo è stato espresso parere di d’attuazione della l.r. n. 4/2006 “Sistema regionale massima favorevole e maggioranza sul testo unificato per la ricerca e l’innovazione”. Il 21 febbraio si è svol- (Ddl n. 341 e Pdl n. 328) sulle pari opportunità ed i ta l’audizione con i direttori dei Conservatori piemon- bilanci di genere.
Presentati sino al 12 marzo Progetti di legge D.d.l. n. 509 Per favorire l’integrazione, l’aggregazione e il miglio- SECONDA LEGGE REGIONALE DI ABROGAZIONE ramento delle condizioni psicofisiche dei portatori E DI SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE di handicap, si prevede la concessione di contributi Presentato il 15.1.08 dalla Giunta regionale e asse- ad Enti locali ed associazioni o società sportive per gnato alla VIII Commissione il 21.1.08. l’accesso alla pratica sportiva e per l’adeguamento Con questo provvedimento nell’ottica di prosegui- delle strutture. Per l’attuazione delle proposta è pre- re nella semplificazione amministrativa e legislativa, visto uno stanziamento annuo di 1 milione di euro nel già intrapresa con l’approvazione della l.r. n 13 del triennio finanziario 2008-2010. 2005, la Giunta propone l’abrogazione di 31 leggi regionali e l’abolizione di una serie di certificati sani- D.d.l. n. 513 tari (contenuti negli allegati A e B del ddl), superati ISTITUZIONE DELLA RISERVA NATURALE SPE- dalla normativa comunitaria, nazionale o regionale. CIALE DEI BOSCHI DI LOAZZOLO Presentato il 29.1.08 dalla Giunta regionale e asse- D.d.l. n. 510 gnato alla V Commissione il 5.2.08. MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE N. La Giunta richiede l’istituzione di un’area protetta nel 14/2007 ‘INTERVENTI IN FAVORE DELLA PRE- comune di Loazzolo (Asti) per tutelare, conservare e VENZIONE DELLA CRIMINALITA’ E ISTITUZIONE valorizzare le caratteristiche naturali, ambientali, pae- DELLA GIORNATA REGIONALE DELLA MEMORIA saggistiche e storico-culturali della zona individuata E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME nella cartografia allegata al disegno di legge. Viene DELLE MAFIE’ previsto uno stanziamento a bilancio solamente per Presentato il 16.1.08 dalla Giunta regionale e asse- l’anno 2008 pari a 150 mila euro. gnato alla VI Commissione il 17.1.08. La modifica, richiesta dalla Giunta per l’art.7 della D.d.l. n. 514 l.r.14/2007, ipotizza la sostituzione del fondo di ro- MODIFICHE ALLE LEGGI REGIONALI 4 SETTEM- tazione con l’erogazione di contributi ai Comuni, per BRE 1996, N. 70, 8 LUGLIO 1999, N. 17 E 27 rendere più facile ed efficiente l’utilizzo dei beni con- GENNAIO 2000, N. 9 IN MATERIA FAUNISTICO- fiscati alla mafia e destinati a fini sociali. VENATORIA E RELATIVO CONFERIMENTO DI (Approvato nella seduta consiliare del 26.2.2008) FUNZIONI AMMINISTRATIVE. RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 79/409/CEE E DEL DECRE- P.d.l. n. 511 TO DEL MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA GESTIONE E PROMOZIONE ECONOMICA DELLE TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DEL 17 FORESTE OTTOBRE 2007 Presentata il 23.1.08 dai consiglieri regionali Bellion Presentato il 29.1.08 dalla Giunta regionale e asse- (PD) e Vignale (AN) e assegnata alla III Commissione gnato alla III Commissione il 5.2.08. il 28.1.08. La richiesta di modifica della normativa esistente si è I proponenti intendono riconoscere, tutelare e pro- resa necessaria per recepire la direttiva europea e il muovere le foreste dal punto di vista economico, decreto ministeriale. In particolare viene proposta una ambientale, paesaggistico e culturale. A tal fine si nuova disciplina delle sanzioni, che dovranno essere prevede un Fondo regionale di sviluppo forestale effettuate dalla Provincia competente e un riordino (art.29) e una pianificazione su più livelli (regionale, delle funzioni amministrative. Alle Province viene inol- territoriale e aziendale), l’istituzione di un comitato tre demandata l’istruttoria delle richieste di contributi tecnico regionale e un sistema informativo forestale per danni causati da fauna selvatica. per coordinare e monitorare le attività. Sono previste anche le funzioni di vigilanza, le sanzioni nonché le D.d.l. n. 515 modifiche e le deroghe alle leggi regionali vigenti. Le PROROGA DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCI- risorse necessarie per il Fondo di sviluppo forestale, ZIO PROVVISORIO DI BILANCIO DELLA REGIONE quantificate in 55 milioni di euro per il bilancio 2008- PIEMONTE PER L’ANNO FINANZIARIO 2008 2010, sono ripartite nel seguendo modo: 5 milioni Presentato il 20.2.08 dalla Giunta regionale e asse- per il 2008, 20 milioni per il 2009 e 30 milioni per gnato alla I Commissione il 20.2.08. il 2010. Per consentire la conclusione dell’esame del ddl per il bilancio regionale di previsione 2008, la Giunta pro- 10 P.d.l. n. 512 NORME PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO pone di prorogare l’esercizio provvisorio fino al 30 aprile 2008. (Approvato nella seduta consiliare del 26.2.2008) Dossier 1 - 2008 DELLA PRATICA SPORTIVA DELLE PERSONE CON DISABILITA’ Presentata il 28.1.08 dai consiglieri regionali Cotto, D.d.l. n. 516 Burzi, Cavallera, Cirio, Ferrero, Leo, Nastri, Pedrale, SANZIONI ALLA NORMATIVA DEL PIANO NATU- Pichetto, Toselli (FI) e assegnata alla VI Commissione RALISTICO DELLA RISERVA NATURALE SPECIALE il 5.2.08. DEL TORRENTE ORBA
Puoi anche leggere