ON THE ROAD FILM FESTIVAL 2017 - Regione Lazio
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ON THE ROAD FILM FESTIVAL 2017
Festival internazionale di cinema di viaggio e di frontiera
"- Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati
- Dove andiamo?
- Non lo so, ma dobbiamo andare..."
Jack Kerouac, On the Road
V Edizione - Le Periferie di CosmopoliAssociazione di Promozione Sociale DETOUR
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INDICE
INTRODUZIONE EDIZIONE 2017 pag. 03
TRACCIA TEMATICA: LE PERIFERIE DI COSMOPOLI pag. 05
LUOGHI DI SVOLGIMENTO: UN FESTIVAL STABILE E ITINERANTE pag. 06
TEMPI DI SVOLGIMENTO: LE FASI DEL FESTIVAL pag. 07
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO: LE SEZIONI DEL FESTIVAL pag. 08
OBIETTIVI E FINALITÀ pag. 09
CONCORSO FASE 1: RICERCA, PREPARAZIONE, PROMOZIONE pag. 12
CONCORSO FASE 2: GIURIE, VOTO DEL PUBBLICO E PREMI pag. 14
IL GRUPPO DI LAVORO pag. 15
COERENZA CON PROGRAMMI D'INTERVENTO REGIONE LAZIO pag. 17
PREFIGURAZIONE DI CONTINUITÀ pag. 20
AFFIDABILITÀ GESTIONALE pag. 21
PREVISIONE DI AUTOFINAZIAMENTO pag. 24
LE EDIZIONI PRECEDENTI 2010-2016 pag. 24
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INTRODUZIONE EDIZIONE 2017
Viaggio, strada e frontiera sono le parole-chiave di On the Road Film
Festival, giunto alla sua V edizione.
Forte del successo crescente delle precedenti edizioni, svolte con il
sostegno e il contributo della Regione Lazio, il festival 2017 presenta
un concorso internazionale e una panoramica sul miglior cinema
indipendente, nazionale e internazionale, in tema di viaggio, inteso
in tutte le sue forme e declinazioni: il viaggio che attraversa strade
fisiche, mentali, sentimentali e artistiche, la digressione da itinerari
prestabiliti, il cammino individuale e le migrazioni, il viaggio che supera e
unisce le frontiere, il centro e le zone periferiche. La manifestazione si
svolge tra marzo e dicembre 2017, nella sala del cinema indipendente
Detour e, in versione itinerante, in spazi idonei - siano essi cinema,
aree pubbliche, biblioteche comunali, istituti scolastici, cineclub, centri
culturali - a Roma e nel Lazio, articolandosi in proiezioni, masterclass,
incontri con gli autori e iniziative di educazione all'audiovisivo rivolte agli
studenti. Con questa edizione del Festival l’associazione DETOUR
intende celebrare anche i 20 anni dall'inizio della propria attività di
promozione della cinematografia di qualità.
On the Road Film Festival 2017 può contare su collaborazioni
consolidate con festival italiani e internazionali e con autori,
produttori, distributori, esercenti, programmatori di strutture culturali
permanenti presenti sul territorio, mirando a consolidare un circuito di
festival in rete con proposte coordinate.
Tenendo fermo l'obiettivo di comporre una filmografia omogenea per
qualità artistica e proposta culturale particolare cura è destinata a
proporre: film inediti, anteprime (europee, nazionali e cittadine), opere
prime e seconde, documentari, produzioni indipendenti di giovani
autori realizzate con risorse finanziarie modeste che incontranotroppo
spesso difficoltà distributiva, opere realizzate con linguaggi
innovativi e con l'ausilio di nuove tecnologie.
Con il suo duplice carattere di festival di cinema viaggiante - impegnato
nella decentralizzazione e ridistribuzione capillare delle esperienze
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spettatoriali proposte nel territorio di riferimento, comprese aree
disagiate e periferiche della città di Roma e della Regione Lazio - e
di festival sul viaggio, vettore privilegiato di visioni "sulla strada" - On
the Road Film Festival compone in itinere una filmografia stratificata
capace di coltivare uno sguardo più consapevole e attento sul
paesaggio naturale e urbano, sul patrimonio artistico e culturale, sul
valore dell'incontro e dello scambio tra gli esseri umani, favorendo una
riflessione non pregiudiziale sulla dualità uomo e natura e sulla
complessa relazione con "l'Altro da Sé".
Come di consuetudine, le azioni messe in campo dall’associazione
culturale di promozione sociale Detour volte alla promozione e alla
diffusione del cinema e del patrimonio audiovisivo nel territorio cittadino
e regionale nell'ambito di On the Road FIlm Festival 2017, sono
molteplici e si possono sinteticamente suddividere in:
1. didattica degli audiovisivi per le scuole attraverso un ciclo di
proiezioni introdotte da esperti in collaborazione con il corpo docente;
2. azioni di sensibilizzazione alla cultura cinematografica per il pubblico
adulto attraverso masterclass e incontri con filmmaker e critici
cinematografici;
3. Prevenzione del disagio sociale e dell’emarginazione attraverso la
realizzazione di un ciclo di proeizioni per cittadini diversamente abili.
4. presentazione al pubblico di anteprime, focus, retrospettive ed eventi
cross-mediali e performativi di ibridazione tra cinema e altre
discipline (musica, teatro, poesia, arti visuali)
5. concorso internazionale di lungometraggi e cortometraggi on the
road, con particolare attenzione ai linguaggi innovativi e alla
valorizzazione delle diversità delle espressioni culturali.
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TRACCIA TEMATICA
Le Periferie di Cosmopoli è la traccia del focus tematico di questa
quinta edizione del festival.
“Una storia di deterritorializzazione che produce sradicamento e perdita
d’identità” (Deleuze e Guattari, 1987).
Cosmopoli è la grande metropoli mondiale, omologante,
distruttrice delle diversità. La sua struttura si basa sulla rottura dei
cicli naturali e degli equilibri ambientali, la perdita di identità delle
complessità locali, il senso di smarrimento dei luoghi e nel conseguente
disagio sociale, dando forma a un’unica periferia mondiale. Una forma
unica, pervasiva e omologante che si moltiplica in tutto il globo.
Il livello di "deterritorializzazione" è indicato dalla dimensione della
frattura tra la comunità e il proprio territorio, e dalla conseguente perdita
di quelle regole sociali non scritte che costituiscono l’identità dei luoghi.
Il peggioramento delle condizioni di vita della parte più debole della città,
porta a marginalità, disagio sociale, perdita d’identità, e con il tempo,
all’esclusione dalla città di diritto.
Questa nuova definizione del territorio indebolisce la potenzialità dei
cittadini di tutto il globo di connettere le loro capacità e differenze, per
migliorare insieme il vivere a Cosmopoli.
L'ambigua aggettivazione di "cosmopolita" denuncia la sua precaria
sopravvivenza. Il “cosmos” come presunta organizzazione armoniosa di
un “kaos” primitivo, non può demandare alla "polis" politico-
amministrativa la gestione della fruizione di un bene sociale.
Una volta violentate le mura che delimitavano la riconoscibilità urbana, il
territorio circostante diventa periferia, zona di parcheggio per aspiranti
cittadini ed anche rifugio per nostalgici "contradini" in fuga dalla città.
“Esquilini” contrapposti agli “inquilini”. L’Accattone di Pasolini e La dolce
vita di Fellini.
Dai campanili, alle torri medievali, alle torri gemelle, i nuovi simboli del
capitalismo consumistico, diventano gli shopping center, pervasive e
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omologanti cattedrali di inter-relazioni non più con gli altri ma con gli
oggetti altri.
Alle possibili infinite traiettorie, al desiderio di dislocarsi per riconoscersi,
mancano solo i propulsori perché i nostri segmenti limitati nello spazio e
nel tempo, diventino vettori, ognuno con la propria intensità identitaria.
Le opere seelzionate al Festival parteciperanno alla ricerca, polimorfa e
polifonica, di un nuovo “genius loci” che connetta le diversità.
LUOGHI DI SVOLGIMENTO: UN FESTIVAL STABILE E ITINERANTE
Il cinema DETOUR, la storica sala gestita dall’associazione proponente
e ubicata a Roma dal 1997, accoglie la sede organizzativa, la segreteria
del festival e ospita una parte della programmazione.
La serata inaugurale sarà un evento speciale da tenersi in una sala di
proiezione di Roma da scegliere, in relazione alle disponibilità, tra: Sala
Trevi, Palazzo delle Esposizioni, Teatro Palladium, Casa del Cinema,
MAXXI, Cinema Aquila, Sala Troisi, Teatro Quarticciolo.
Accanto alle proiezioni presso il DETOUR, uno specifico programma
itinerante del festival coinvolge monosale indipendenti, sale comunitarie,
biblioteche e gallerie, spazi culturali del Lazio, anche su stimolo e
proposta dei responsabili dell'Assessorato alla Cultura e Politiche
Giovanili della Regione.
La direzione organizzativa verifica la disponibilità degli spazi da
destinare a sedi del festival, stringendo accordi con esercenti, direttori
artistici e programmatori di sale cinematografiche indipendenti e altri
luoghi idonei, anche in collaborazione con le reti dei circoli del cinema
affiliati all’ARCI-UCCA (Unione Circoli Cinematografici), alla FICC
(Federazione Italiana Circoli del Cinema), e all'ENAL (Ente Nazionale
Assistenza Lavoratori).
Di seguito, alcune degli spazi che hanno ospitato il Festival nelle
precedenti quattro edizioni e con le quali la direzione artistica è in
contatto per ospitare la programmazione 2017:
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• Cinema Palma, Trevignano Romano (RM)
• Teatro Claudio di Tolfa (Rm) - Tolfa Slow Film Festval
• Festival Immagini dal Sud del Mondo
• Cinema Trento, Viterbo
• Università della Tuscia, Viterbo
• Il Cosmonauta, Viterbo
• I.C. Padre Semeria, plesso teatro Scuola Primaria Principe di
Piemonte, Roma
• Arena Parco delle Energie, Roma
• Spazio Biancovolta, Viterbo
• Teatro delle condizioni avverse, Montopoli Sabina (RI)
• Biblioteca Comunale, Montopoli in Sabina (RI)
• Biblioteca Comunale, Subiaco (RM)
• Circolo ARCI La Freccia - Aprilia (LT)
• Lo Stato delle Cose - Mandela (RM)
• Circolo Sabina Aspramondo - Poggio Mirteto (RI)
TEMPI DI SVOLGIMENTO: LE FASI DEL FESTIVAL
ON THE ROAD FILM FESTIVAL 2017 si svolge da marzo a dicembre
2017.
La manifestazione di apre con On the Road Preview, sezione non
competitiva di anticipazioni, articolata in un programma di proiezioni in
anteprima, retrospettive, incontri e tavole rotonde, che si tiene tra
marzo e ottobre 2017. Il programma della sezione accompagna il
pubblico verso la fase cruciale del festival (le proiezioni delle sezioni in
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concorso e le premiazioni) mantenendone viva l'attenzione durante
l'anno e contribuendo a diffondere il bando di partecipazione al
concorso.
Nel periodo tra ottobre e dicembre 2017 si svolge la fase conclusiva
del festival, con le proiezioni delle sezioni competitive e le relative
serate di premiazione, le proiezioni fuori concorso, i focus, gli eventi
collaterali e le proiezioni itineranti a Roma e nel Lazio.
Nella definizione del periodo di svolgimento delle diverse iniziative del
festival, particolare attenzione degli organizzatori è rivolta a scongiurare,
nel limite del possibile, la concomitanza con eventi cinematografici di
rilevanza nazionale e internazionale come la Mostra del Cinema di
Venezia, Il Festival del Cinema di Torino e il Festival del Cinema di
Roma, che solitamente catalizzano l’attenzione mediatica e del
pubblico.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO: LE SEZIONI DEL FESTIVAL
On the Road Film Festival 2017 è articolato in due sezioni
competitive - con un montepremi in denaro e impegno di tenuta in
programmazione in sala dei film vincitori - sezioni fuori concorso,
laboratori ed eventi collaterali:
> On the Road Preview. Da marzo a ottobre 2017.
Programma non competitivo di anticipazioni.
> The Road. Tra ottobre e dicembre 2017.
Sezione competitiva per lunghi e mediometraggi di ogni genere e
formato tra cui: film a soggetto, documentario, animazione, reportage,
episodi di serie tv e web serie, film sperimentali, film d’arte e d'artista.
>ShortCuts/Sentieri Brevi. Tra ottobre e dicembre 2017.
Sezione competitiva per cortometraggi narrativi e sperimentali di ogni
genere e formato della durata massima di 30 minuti;
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> Off the Road. Tra ottobre e dicembre 2017. Sezione fuori concorso di
focus, monografie, retrospettive, documentari d'arte e d'artista, video
d'arte, mostre, selezioni speciali da altri festival e corpi filmici
inclassificabili.
> Mappature Lazio. Tra novembre e dicembre 2017. Sezione
itinerante non competitiva di proiezioni e incontri in location diffuse della
Regione Lazio. Una selezione dei migliori titoli provenienti dal concorso
e dalle sezioni collaterali, anche in intesa con le reltà locali dei territori
che ospitano la manifestazione.
> La Didattica. L' itinerario Attraverso il cinema consiste in un ciclo di
proiezioni da tenersi negli istituti scolastici di Roma e del Lazio. Saranno
proiezioni di film di finzione che hanno contribuito all’evoluzione del
linguaggio cinematografico e che, contemporaneamente, raccontano
momenti cruciali della Storia del Novecento.
Un altro percorso didattico è dedicato al pubblico adulto e si concretizza
con l'organizzazione di masterclass, con autori italiani e internazionali.
Parallelamente verranno organizzate proiezioni per le persone
diversamente abili in collaborazione con cooperative con esperienza
decennale nel campo del sociale. Queste attività sono possibili grazie al
fatto che la sede del Detour non ha alcun tipo di barriera
architettonica.
OBIETTIVI E FINALITÀ
Con questa quinta edizione, per la quale chiediamo il contributo,
l’associazione culturale Detour intende:
1. confermare On the Road Film Festival quale riferimento
internazionale del nuovo cinema indipendente on the road, di viaggio e
di frontiera, e come manifestazione a vocazione cosmopolita, oltre il
cineturismo, in un’ottica di fertile interscambio tra dimensioni
locale e globale. L’obiettivo è di produrre una mappatura collettiva che
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sia il risultato dell’esperienza umana del conoscere-viaggiando e del
viaggiare-osservando, del valicare frontiere visibili e invisibili, tra
migrazioni, fughe liberatorie e disorientamento, visualizzando i segni di
confine e lo sconfinamento, il gioco liquido delle identità e l’eventualità
della perdita delle radici. Un viaggio audiovisivo che coinvolge l'autore e
lo spettatore nel loro errare per poi incontrarsi sullo schermo;
2. valorizzare l’identità culturale, il tessuto sociale, linguistico e il
ricco patrimonio di beni artistici e paesaggistici presenti sul
territorio del Lazio, ponendo un’attenzione particolare alle opere
cinematografiche e audiovisive realizzate prevalentemente nel Lazio o
da autori e artisti residenti nella regione;
3. rafforzare le reti di collaborazione con i festival con cui
l'associazione ha già sviluppato solidi partenariati:
• O!PLA - Festival Internazinale di Animazione (Polonia)
• SHNIT - International Short Film Festival (Svizzera)
• Al Ard Festival - festival del cinema arabo (Cagliari, Italia)
• Cinevana – international short film festival (Hollywood, California)
• ISM - Immagini dal Sud del Mondo (Viterbo, Italia)
• Diritti a Todi - Festival Internazionale dei Diritti Umani (Italia)
• LampedusaInFestival (Italia)
• Sinergie - Cinema Greco (Patrocinio Ambasciata Greca in Italia)
• Mondovisioni- I Documentari di Internazionale (Ferrara)
• Roma Cinema Doc
• Visioni Fuori Raccordo - Roma
4. rimarcare la vocazione di festival itinerante e decentralizzato,
dislocando una parte rilevante della programmazione in sale
cinematografiche, cineclub e altre sale polifunzionali presenti sul
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territorio (biblioteche, musei e gallerie, centri culturali, ecc.) e
coinvolgendo attivamente le comunità locali in alcune fasi del processo
organizzativo. Cinema di qualità e un’innovativa offerta culturale
possono così raggiungere anche quei piccoli centri del Lazio dove
scarseggiano spazi dedicati alla diffusione e alla socializzazione della
cultura cinematografica, contribuendo a un riequilibrio dell’offerta
culturale sul territorio e allo sviluppo socio-economico delle collettività
coinvolte;
5. promuovere lo sviluppo creativo dei nuovi linguaggi
multimediali e l’innovazione tecnologica applicata a produzioni
audiovisive indipendenti a basso costo;
6. incentivare il lavoro di nuovi talenti del cinema indipendente;
arricchire il format con iniziative collaterali al confine di dialogo tra
cinema, musica, letteratura, arte performativa e visiva;
7. sostenere l’internazionalizzazione delle opere presentate e del
patrimonio cinematografico raccolto attraverso l'adesione del DETOUR
per il 2017 al network internazionale Moving Docs partnership
internazionale per la diffusione dei documentari attraverso l'Europa.
8. favorire la circuitazione delle opere selezionate nelle reti
regionali e nazionali dei cinecircoli FICC, UCCA/ARCI, ENAL e in
una rete informale nazionale di cinema indipendenti, associazioni e
circoli culturali cui l’associazione proponente partecipa attivamente;
10. divulgare la conoscenza e la cultura dei linguaggi audiovisivi tra il
pubblico dei più giovani attraverso attività di didattica dell’audiovisivo
nelle scuole;
11. coinvolgere gli studenti universitari nella messa in opera del
festival per introdurli al mondo del lavoro nell'organizzazione degli eventi
culturali; organizzare appositi open work shop di sottotitolazione
collettiva delle opere in concorso condotti da esperti di traduzione e
interpretariato in collaborazione con il Dipartimento di Mediazione
Linguistica di Sapienza Università di Roma.
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CONCORSO FASE 1: RICERCA, PREPARAZIONE, PROMOZIONE
Il Comitato Promotore del Festival stila il regolamento, il bando di
partecipazione e il formulario d’iscrizione online alle due sezioni
competitive a inizio 2017 e li pubblica sul proprio sito web, segnalandoli
ai media partners e agli organi di stampa, e divulga notizie e
aggiornamenti attraverso comunicati stampa e diffusione di locandine
e volantini. Il bando, in italiano e inglese, è reso disponibile su:
- sito web dell’associazione: www.cinedetour.it
- pagina Facebook dell’associazione
- pagina Facebook Festival
- pagina twitter dell'associazione
- portale internazionale Click For Festivals
- portale internazionale Film Freeway
- portale internazionale FestHome
- portale internazionale Film Festival Life
- pagine dei media partner
La partecipazione è aperta a singoli autori e a gruppi di lavoro, a istituiti
scolastici e formativi e a comunità giovanili, ad associazioni e a
cooperative sociali, scuole di cinema e collettivi artistici.
Per aderire al concorso è richiesta la compilazione del formulario online
disponibile sul sito www.cinedetour.it, oppure l'iscrizione attraverso una
delle piattaforme online di festival internazionali cui On the Road
Film Festival aderisce, rendendo disponibile ai selezionatori una copia
"screener" del lavoro realizzato da visionare online, nei termini e nelle
modalità stabilite dal regolamento.
A partire da questa edizione l'iscrizione alle sezioni in concorso del
Festival prevede una piccola quota di partecipazione simbolica, volta a
coprire parte dei costi di segreteria e a disincentivare l'iscrizione di
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opere non strettamente attinenti alle linee tematiche proposte.
Particolare attenzione in fase di pre-selezione è destinata a:
• opere realizzate da autori under 35;
• opere a “km0” realizzate da società di produzione indipendente della
nostra regione, avamposti di indipendenza artistica e sperimentazione
produttiva che, tra mille difficoltà, partecipano a uno sviluppo culturale
ed economico sostenibile del territorio, favorendo l’occupazione
stabile e di qualità;
• corti, medi e lungometraggi, opere prime e seconde, italiane, europee
ed extraeuropee, realizzate nel biennio 2016/2017;
• opere innovative nella ricerca e sperimentazione di codici espressivi
non convenzionali e nell’impiego creativo delle tecnologie e della
multimedialità;
• film di interesse culturale definiti "difficili" secondo la normativa
europea e/o prodotti con limitate risorse finanziarie, in grado di
sviluppare, con senso critico, originalità e talento linguistico e/o
narrativo, la traccia del festival;
• opere realizzate da categorie socialmente sfavorite tra cui: gruppi
integrati di cittadini diversamente abili, minori a rischio, migranti e
seconde generazioni;
Parallelamente al vaglio del materiale ricevuto tramite bando pubblico,
la direzione artistica del festival si impegna a ricercare attivamente e a
selezionare opere di particolare rilievo artistico e/o culturale per
arricchire la filmografia di cui il programma del festival si compone.
Al fine del reperimento, la direzione artistica, valuta le proposte di
programmazione e visiona opere provenienti da centri di ricerca
audiovisiva, scuole di cinema, cineteche, mediateche e altri festival
indipendenti italiani ed europei, con speciale riguardo alle anteprime e
agli autori di Roma e del Lazio, agli esordienti o al secondo film.
La segreteria del Festival, coordina la movimentazione delle copie e
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l’accoglienza degli autori, degli ospiti e della stampa accreditata,
stipulando convenzioni con strutture ricettive, aziende di trasporto e
ristorazione, invitando i propri soci e i volontari dell'associazione ad
alloggiare gli ospiti e a collaborare ai loro spostamenti.
Le schede dettagliate dei film selezionati e il calendario delle proiezioni,
degli incontri e degli eventi collaterali confluiscono in un catalogo
bilingue della programmazione a disposizione del pubblico, sia in
versione digitale da scaricare online, sia su supporto cartaceo presso le
sedi del festival e dei partners.
I film stranieri selezionati sono proiettati in originale, sottotitolati in lingua
italiana, previo opportuno lavoro di traduzione e adattamento delle liste
dialoghi.
CONCORSO FASE 2: GIURIE, VOTO DEL PUBBLICO E PREMI
Nominate dalla direzione artistica del festival e composte da autori,
professionisti del settore cinematografico, critici e programmatori,
giornalisti e esponenti della cultura indipendente, le due giurie del
festival - una per ciascuna delle due sezioni competitive - seguono le
proiezioni e assegnano a loro insindacabile giudizio i premi per il Miglior
Film e il Migliore Cortometraggio, e le menzioni speciali.
I premi consistono in somme di denaro, compredenti una quota fissa
stabilita dal montepremi del festival più una quota variabile derivante
dalla successiva tenitura nella programmazione del Detour dei film
vincitori con riconoscimento di percentuale sugli incassi; saranno
assegnate inoltre targhe, menzioni speciali, altri premi e gadget offerti
dagli sponsor e dai partner.
Anche gli spettatori in sala sono invitati a esprimere un giudizio:
attraverso un sistema di votazione online, e/o compilando schede di
valutazione da consegnare all’uscita di ogni proiezione, viene conferito
un premio del pubblico per ciascuna delle due sezioni in concorso.
Nel corso della cerimonia di premiazione che conclude il programma di
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proiezione delle sezioni competitive, vengono comunicati gli esiti delle
votazioni e assegnati i riconoscimenti agli autori o ai rappresentanti della
produzione dei film presenti in sala. Nel caso che non possano
intervenire di persona a riceverli, sarà cura del Festival coordinare la
spedizione dei premi ai vincitori.
IL GRUPPO DI LAVORO
Per le attività sopra descritte, ci si avvale delle seguenti figure
professionali:
RUOLI DIRETTIVI
-responsabile generale con funzioni di supervisione alla produzione.
Tra i compiti: pianificazione delle operazioni necessarie al corretto ed
efficace svolgimento dell’iniziativa; relazioni con enti pubblici,
amministrazioni e strutture terze coinvolte; supervisione logistica e delle
risorse umane; coordinamento con gli organi direttivi dell'associazione;
- responsabili alla direzione artistica. Tra i compiti: elaborazione delle
linee guida artistiche e culturali; curatela della programmazione;
coordinamento dei collaboratori artistici e dei consulenti; pubbliche
relazioni con giuria, autori, artisti, ospiti e media;
- responsabile amministrativo. Tra i compiti: gestione amministrativa
del progetto; monitoraggio in termini di coerenza con le linee guida del
bando e con gli obiettivi del progetto, conformità tra bilancio preventivo e
consuntivo; elaborazione di relazioni di metà periodo e di fine periodo da
presentare all'assemblea dell'associazione;
- responsabili tecnici con funzioni di coordinamento tecnico generale e
selezione delle attrezzature audio-video necessarie al buon svolgimento
dell’iniziativa; supervisione al noleggio e alla messa in opera degli
impianti; supervisione alle proiezioni, acquisizioni, conversioni di formati,
sottotitolazioni e video-documentazione; realizzazione di riprese video,
sigle, spot promozionali e trailer.
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ALTRI COLLABORATORI
- responsabile segreteria e accoglienza, con il compito di coadiuvare
la direzione organizzativa e la direzione artistica, raccogliere e smistare
le comunicazioni, organizzare l’accoglienza e gli spostamenti degli ospiti
e gestire gli accrediti artistici e culturali; curare la movimentazione dei
supporti fisici e digitali delle opere in programmazione;
- supervisor alle traduzioni con il compito di gestire il team dei
traduttori e controllare le traduzioni dei contenuti informativi del festival,
l’adattamento italiano dei sottotitoli;
- team di traduttori e tecnici per la realizzazione e il sync dei
sottotitoli;
- team di interpreti per assicurare la traduzione simultanea degli
incontri e delle tavole rotonde con gli ospiti stranieri;
TEAM STAMPA E COMUNICAZIONE
- responsabile comunicazione e ufficio stampa.
Compiti: coordinamento e supervisione del team comunicazione,
relazioni con organi di stampa, webzine, blogger; redazione comunicati,
gestione accrediti stampa al festival, rassegna stampa conclusiva.
- assistente all'ufficio stampa con il compito di agevolare e assistere
la redazione e l'invio dei comunicati stampa.
- web master e graphic designer. Compiti: elaborazione grafica e
software; inserimento di contenuti e aggiornamenti del sito e dei profili
social dell’associazione; elaborazione del materiale promozionale
cartaceo, del catalogo, dei flyer e dei manifesti;
- responsabile esperto di social media marketing con il compito di
diffondere e divulgare - attraverso i diversi canali social e con il
contributo di web influencers specializzati nel cinema di qualità - le
informazioni in itinere riguardanti il festival;
TIROCINANTI E SOCI VOLONTARI
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- uno/a o più tirocinanti provenienti dalle Università che ottengono dei
Crediti Formativi utili al proprio Corso di Laurea;
- soci volontari che collaborano in base alle loro competenze a titolo
gratuito.
COERENZA CON PROGRAMMI D'INTERVENTO REGIONE LAZIO
Il progetto ON THE ROAD FILM FESTIVAL 2017 proposto alla Regione
Lazio è concepito in conformità con le linee d’intervento della Legge
Regionale 13 Aprile 2012, n.2, art. 1
VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO REGIONALE
Nella sua doppia veste d’iniziativa itinerante, impegnata sul fronte della
de-centralizzazione e della diffusione della cultura cinematografica nel
Lazio, e di festival dedicato al cinema in viaggio e sul viaggio, On the
Road Film Festival si presta a essere strumento ideale di promozione
della ricchezza e varietà del paesaggio naturale, del patrimonio artistico
e culturale della regione, con particolare riferimento al corretto rapporto
uomo-ambiente, sviluppo-ambiente.
NUOVE GENERAZIONI E NUOVE TECNOLOGIE: SVILUPPO DEL
LINGUAGGIO AUDIOVISIVO
On the Road Film Festival focalizza l’attenzione sui giovani film-maker,
favorendone la partecipazione attiva, stimolandone la creatività e lo
spirito critico e contribuendo a farne emergere il talento e le capacità
professionali e artistiche. Un’attenzione alle nuove generazioni
confermata dalla scelta di dare risalto alla dinamicità e al potenziale
d’innovazione delle società di produzione e di distribuzione
cinematografica indipendente che, tra mille difficoltà, si caratterizzano
come avamposti di sperimentazione produttiva e di crescita economica,
favorendo uno sviluppo sano del territorio e l’occupazione giovanile in
campo artistico-culturale.
Allo stesso tempo, DETOUR si rivolge ai più’ giovani educandoli ad uno
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uso critico, consapevole e creativo delle nuove tecnologie, nell’ottica di
riproporre la centralità’ della sala cinematografica nella fruizione del film
e come luogo di socializzazione.
PREVENZIONE DISAGIO SOCIALE E MARGINALIZZAZIONE
La manifestazione intende contribuire al contrasto del disagio psichico,
economico e sociale con un progetto culturale il più possibile inclusivo.
DETOUR e’ associazione di promozione sociale e in tale veste intende
con il maggior numero possibile di associazioni culturali del territorio
laziale al fine di contribuire alla loro offerta culturale, alla loro
programmazione, alle attività’ sociali da esse svolte, ciascuna sul
proprio territorio.
- Attraverso la tematizzazione del viaggio e di concetti quali frontiera e
margine, si favorirà, nelle riflessioni di autori e pubblico, una più
consapevole presa di coscienza della complessità del mondo. Il cinema
di viaggio - rappresentando spesso vicende umane collettive attraverso
esperienze individuali - diventa strumento di conoscenza critica della
realtà, attraverso l’analisi delle sue contraddizioni: esempi ne sono il
viaggio del migrante, le difficoltà quotidiane del lavoratore pendolare e
stagionale, la crisi d’identità legata allo sradicamento culturale della
condizione di profugo o rifugiato, i limiti del relativismo culturale applicati
a temi quali la condizione femminile e i diritti umani;
- favorendo la creatività e l’esperienza artistica con un’attenzione
particolare alla progettualità di individui e gruppi appartenenti a
categorie sociali sfavorite. Nella selezione delle opere si terranno nella
dovuta considerazione lavori prodotti da comunità di migranti e
carcerarie, minori a rischio, associazioni di disabili, centri terapeutici di
recupero e di salute mentale;
- destinando speciale attenzione a quei cittadini, comunità e piccoli
centri del Lazio solitamente mal raggiunti da un’offerta culturale
innovativa, sia attraverso la selezione di opere che ne attraversino e
documentino i territori, le specificità e le problematiche, sia rendendoli
protagonisti come location di svolgimento del festival.
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CINEMA DI QUALITA’ E DIFFICOLTA’ DISTRIBUTIVE
On the Road Film Festival si propone di offrire un importante
contributo alla valorizzazione e alla promozione di opere audiovisive
indipendenti di qualità, internazionali e nazionali che, per diverse
ragioni, non riescono a trovare la sponda naturale di una distribuzione
commerciale. Un collo di bottiglia, talvolta una vera e propria censura
preventiva del mercato, che strangola operazioni produttive meritorie e
innovative, decretando l’inaridimento e la standardizzazione dell’offerta
cinematografica.
Fare arrivare la produzione indipendente nelle sale di Roma e del Lazio,
oltre a favorire negli spettatori la conoscenza di un cinema sommerso,
propone un rapporto fiduciario con gli esercenti delle sale
cinematografiche. Una volta dimostrata, attraverso lo strumento del
festival, l’esistenza di un pubblico interessato al prodotto indipendente di
qualità, una platea che si ritiene di solito pregiudizialmente esigua e di
nicchia, il passo successivo, crediamo, dovrebbe poter essere un
ritrovato spirito d’iniziativa e coraggio d’impresa e una diversa
disponibilità da parte degli esercenti stessi a confidare e investire nel
cinema di qualità.
PROMOZIONE E DIFFUSIONE DI NUOVI LINGUAGGI E USO DI
TECNOLOGIE INNOVATIVE A BASSO COSTO
La produzione cinematografica indipendente si avvale in misura
rilevante delle nuove tecnologie digitali a basso costo, potendo fare
affidamento su budget modesti e preferendo solitamente per i propri
scopi un’organizzazione del lavoro basata su sistemi di ripresa e di
montaggio “leggeri” come microcamere digitali, smartphone, notebook,
tablet facilmente gestibili anche da un solo autore-operatore-produttore.
Le opere proposte in On the Road Film Festival presentano tutte la
potenzialità del cinema indipendente di viaggio, valorizzando la sua
capacità di trasformare un limite dato, quello del mezzo tecnico a basso
costo che, lungi da essere sminuito come mero ripiego economico,
diventa un’inedita risorsa espressiva e lo strumento di registrazione più
efficace e discreto per inseguire la dinamicità del mondo.
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Inoltre, le possibilità di distribuzione a basso costo offerte dalle nuove
tecnologie e dai supporti digitali, web tv e piattaforme come youtube e
vimeo, consente la più ampia diffusione e la fruizione delle opere
selezionate, nonché l’interazione degli spettatori con l’autore e gli
organizzatori del festival, attraverso l’invio di commenti e forme di
votazione del pubblico online.
Infine, le tecnologie di videoconferenza favoriscono la partecipazione
degli autori al festival, in collegamento da qualunque parte del mondo.
In questo modo il pubblico può interagire con gli autori, ove questi non
siano presenti fisicamente.
PREFIGURAZIONE DI CONTINUITÀ
Dopo il successo dell’edizione 2010, già sostenuta dal CARL-Regione
Lazio, e la realizzazione delle successive edizioni nel 2014 e 2015 e lo
svolgimento dell’edizione 2016, On the Road Film Festival 2017 si
configura quale nuova tappa di un work in progress e intende proporsi
come un contributo alla creazione di un’offerta cinematografica via via
più articolata e diffusa sul territorio regionale, capace di favorire il
confronto tra gli autori e un pubblico ormai poco avvezzo a vivere il
cinema solo come forma di evasione e mai come momento di
partecipazione collettiva, di confronto, di finestra sul mondo.
La cooperazione sul piano operativo con altre associazioni
cinematografiche e centri culturali della Regione, indispensabile per
l’organizzazione del festival, vuole poter porre le basi per la costruzione
di un circuito permanente di condivisione e di massima valorizzazione
delle risorse disponibili (economiche, culturali, professionali e artistiche)
e di distribuzione e promozione di prodotti audiovisivi indipendenti. La
creazione di un vero e proprio network informale di circoli e sale
cinematografiche indipendenti di qualità si configura così a garanzia e
prefigurazione di continuità delle successive edizioni del festival.
Con l’esperienza acquisita, On the Road Film Festival 2017 punta al
coinvolgimento crescente e alla partecipazione attiva di enti formativi,
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istituti scolastici e università, attraverso la creazione di sezioni
specifiche per gli studenti, e seminari e corsi di alfabetizzazione
cinematografica.
AFFIDABILITÀ GESTIONALE
L’associazione DETOUR è attiva a Roma dal 1997. Gestisce in proprio
una sala di proiezione di ottanta posti situata nel centro storico della
città, ristrutturata e ampliata di recente, offrendo ai suoi soci una
programmazione eclettica ma selezionata di proiezioni e incontri di
cinema, musica e teatro, attività corsistiche e formative, esposizione
d’arte contemporanea, presentazioni editoriali e organizzazione di eventi
culturali a Roma e nel Lazio. Il curriculum allegato è solo un estratto
dell’attività che l’associazione porta avanti ininterrottamente da più di
sedici anni.
L’associazione DETOUR si sostiene autonomamente grazie alle quote
associative, alle quote di partecipazione stabilite per le diverse attività
(proiezioni, corsi, laboratori) e al contributo volontario di soci e
associazioni partner. Un’attenta gestione amministrativa ha garantito
ogni anno l’obiettivo del pareggio del bilancio. L’associazione reinveste
le eventuali eccedenze in attrezzature, in migliorie di arredo e di comfort
della proiezione, nello sviluppo di progetti e più in generale nella qualità
dell’offerta culturale.
Grazie all’esperienza maturata nel corso degli anni, l’associazione
DETOUR ha saputo costruire e mantenere una reputazione di serietà,
competenza e affidabilità gestionale nel campo dell’organizzazione di
eventi cinematografici. Ciò le ha permesso di porsi proficuamente in
relazione con istituzioni e enti locali, ottenendo patrocini e contributi a
sostegno della realizzazione di progetti e iniziative, a contributo diretto o
attraverso bandi di finanziamento, tra i quali spiccano gli interventi della
Regione Lazio in sostegno delle attività cinematografiche e audiovisive.
Tra le iniziative dell’associazione DETOUR, patrocinate e finanziate:
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- 2016 On the Road Film Festival IV Edizione. Festival itinerante di
cinema di viaggio e di frontiera, con il supporto della Regione Lazio,
Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili.
- 2015 Detour on the Road Film Fest III Edizione. Festival itinerante di
cinema di viaggio e di frontiera, con il supporto della Regione Lazio,
Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili.
- 2014 Detour on the Road Film Fest II Edizione. Festival itinerante di
cinema di viaggio e di frontiera, con il supporto della Regione Lazio,
Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili.
- 2013 AS Film Festival. Festival internazionale di cinema curato da
persone con autismo. Svolto presso il MAXXI Museo Nazionale del
XXI Secolo di Roma, con il sostegno dell’Agenzia Nazionale per i
Giovani nell’ambito del programma europeo Youth in Action;
- 2013 Fiabe… in una sera di fine estate. Iniziativa di cinema, musica e
laboratori per l’infanzia, realizzata a maggio 2013 nel quartiere
Testaccio di Roma, in collaborazione e con il sostegno del Comune di
Roma, Municipio Roma Centro storico e della Provincia di Roma;
- 2012 Tre passi di qua dal Tevere. Ciclo di proiezioni e concerti in
piazza nell’ambito della Festa de’Noantri 2012, patrocinato e finanziato
dal Comune di Roma e dal Municipio Roma I;
- 2011 I Sensi del Natale. Manifestazione natalizia con spettacoli e
laboratori ludico-creativi rivolta ai piu' piccoli patrocinata e finanziata dal
Comune di Roma e Municipio Roma I;
- 2010 Detour on the Road. Rassegna di cinema indipendente di viaggio
sostenuta sia come progetto a contributo del CARL- Regione Lazio, sia
come iniziativa diretta all’interno di Prime Visioni, Assessorato
Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio;
- 2010 Lo Sguardo degli Aspie. Cineforum curato dall’associazione
DETOUR con la partecipazione di ragazzi affetti da sindrome di
Asperger. Sostenuto e finanziato dalla Comunità Europea, progetto
Gioventù in Azione, azione 1.2;
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- 2009 ZTL Film Fest (Bando delle idee, sezione festival). Festival di
cortometraggi a tema metropolitano realizzato a gennaio 2009 grazie al
sostegno e al patrocinio del Comune di Roma, Municipio Roma I;
- 2008 Roaming Rome (Bando delle idee, sezione valorizzazione del
territorio). Progetto laboratoriale di educazione audiovisiva frequentato
da giovani affetti da autismo, sostenuto e patrocinato dal Comune di
Roma, Municipio Roma I;
- 2007-2008 OffDetour alla Festa del Cinema di Roma. Partecipazione
a contributo diretto con una propria programmazione autonoma
all’interno della sezione Extra;
- 2006 Ragazzi Invisibili.doc. Progetto laboratorio di video-
documentazione rivolto a gruppi di giovani diversamente abili, realizzato
col sostegno e il patrocinio del CARL-Regione Lazio, assessorato alla
Cultura;
- 2005 Italia de-genere ’70. Arena cinematografica estiva a tema, nel
parco Legambiente-Capoprati, nell’ambito dell’Estate Romana 2005,
patrocinata e sostenuta dal Comune di Roma, Assessorato alla
Cultura.
L’associazione si avvale della collaborazione di enti e istituzioni
(cooperative, centri culturali, organizzazioni non profit), società
specializzate (case di distribuzione, case editrici), media partner (riviste
di cinema, radio, web tv) in grado di garantire la qualità e la promozione
delle attività proposte, in un ottica di scambio di servizi e competenze.
Data la sua natura non lucrativa e la struttura democratica e
partecipativa, artisti, consulenti e tecnici (montatori, registi, architetti,
scenografi, critici cinematografici, avvocati, commercialisti) partecipano
e sostengono le iniziative dell’associazione DETOUR garantendo il loro
apporto professionale con una sostanziale autoriduzione volontaria dei
compensi.
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PREVISIONE DI AUTOFINAZIAMENTO
Come da bilancio allegato, l’associazione DETOUR è in grado di
garantire una copertura finanziaria pari al 40% dell’importo complessivo
previsto per la realizzazione dell’iniziativa attraverso l’impiego di:
- parte delle quote sociali e degli incassi 2017 relativi alle attività svolte
nell'ambito del Festival e alle sue sezioni;
- erogazioni liberali da parte di soci o privati interessati a collaborare
all’iniziativa;
- incassi preventivati relativi al festival;
- autoriduzione dei compensi da parte di professionisti, collaboratori,
partner privati ed altri enti coinvolti nell’iniziativa, che s’impegneranno a
offrire a prezzi agevolati servizi di consulenza, logistica e accoglienza
all’organizzazione del festival.
- contributi economici da sponsor di vicinato (micro attività produttive
romane e laziali collocate a ridosso dei luoghi del festival) e sponsor
tecnici (marchi tecnologici e compagnie di servizi).
LE EDIZIONI PRECEDENTI 2010-2016
IV EDIZIONE: MARZO > DICEMBRE 2016
Si sta svolgendo con grande partecipazione da parte del pubblico, con
l'attenzione degli organi d’informazione, dei social e il sostegno
dell’ambiente culturale e professionale cinematografico nazionale la IV
edizione di ON THE ROAD FILM FESTIVAL (di seguito OTRFF16), il
festival internazionale del cinema on the road e di confine frontiera.
A partire da quest'anno è scelto di modificare parzialmente il nome del
Festival riformulandolo in "On the Road Film Festival", allo scopo di
semplificarne la dicitura, migliorarne la leggibilità, favorirne l'impatto
comunicativo, e onde evitare confusione con altre manifestazioni e
iniziative nazionali e/o internazionali.
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La manifestazione ha preso il via a marzo 2016 con una sezione On
the Road Preview (proiezioni, incontri e anticipazioni con formula già
consolidata nelle edizioni precedenti) propedeutica alla promozione del
bando di concorso. Parallelamente si sono svolte attività di didattica
degli audiovisivi nelle scuole romane e masterclass con autori di
rilievo internazionale.
Nel mese di ottobre al cinema Detour si sono svolte le proiezioni delle
24 opere internazionali selezionate nelle due sezioni competititve di
lungometraggi e cortometraggi.
Infine, tra novembre e dicembre 2016 ha avuto luogo Mappature Lazio:
i migliori film del festival sono approdati in spazi di proiezione diffusi
della Regione; Aprilia (LT), Viterbo, Tolfa (RM), Poggiomirteto (RI),
Subiaco (RM), Montopoli in Sabina (RI).
Tracce incontri memorie, mezzi alternativi di viaggio e Land Art vs
Art in Nature sono stati i tre nodi tematici intorno a quali è stato
costruito il programma 2016.
1. ON THE ROAD PREVIEW
UNLEARNING di Lucio Basadonna e Anna Pollio é stato il film scelto
per esemplificare un modello di viaggio alternativo. Dalle modalitá
organizzative alle implicazioni etiche e politiche, tutto Unlearning ci
mostra un modello di vita quotidiana possibile e realizzabile in un’epoca
nella quale la crisi economica, la decrescita dei redditti individuali e la
crescita della precarietá collettiva, hanno costretto tutti noi a guarda
fuori dalla propria “zona confort” e a chiederci: “potrei vivere una vita
diverse? Quale? Come?”.
Di Land Art, e delle differenze tra land art e art in nature esistente da
decenni nel panorama dell’arte contemporanea internazionale, si é
parlato molto in questo 2016 che, lo scorso maggio, ha visto inaugurarsi
sul lago di Iseo l’installazione Floating Piers di Christo e Jeanne-Claude.
L’opera ha registrato migliaia di visitatori. Troublemakers. The story of
land art di James Crump, visto nella sezione Preview, è stato il film
perfetto per raccontare la genesi filologica di questa corrente artistica
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del Novecento Americano. La proiezione è stata accompagnata da una
introduzione e una discussione tra Storici dell'Arte e il pubblico.
Altre anticipazioni di On The Road Preview sono state:
Gueros del messicano Alonso Ruizpalacios, Miglior Opera Prima al
Festival di Berlino e distribuito ora in Italia da Bunker Hill;
Figli dell’uragano del filippino Lav Diaz, regista premiato quest’anno
con il Leone d’Oro a Venezia.
La danza della realtá di Alejandro Jodorowskj, titolo “scoperto” da
Detour On The Road e di enorme successo di pubblico;
Peggy Guggenheim: art addicted di Lisa Immordino Vreeland, film
sulla vita della famosa mecenate americana e molto amato dal pubblico
(il film é in seguito passato anche su SkyArte). Introdotto da
A piedi nudi - La rivoluzione d'ottobre in Burkina Faso e la
successiva transizione di Christian Carmosino, documentario sulla
rivolta popolare e delle conseguenti manifestazioni di massa avvenute in
Burkina Faso nell’ottobre del 2014.
2. MATINÉE e MASTERCLASS
- Gli interventi relativi alla diffusione della cultura cinematografica,
all’alfabetizzazione audiovisiva, alla ricerca e ri-scoperta di autori e
opere da proporre poi al pubblico, sono stati svolti con due azioni
progettuali: MATINÉE didattiche nelle scuole con l’utilizzo dei testi filmici
come strumenti didattici e MASTERCLASS con autori di rilievo
internazionali svolti al Detour e rivolte a un pubblico generalista e non
solo agli addetti ai lavori.
Il lavoro didattico nelle scuole é stato svolto nella scuola primaria e
secondaria dei plessi idattici dell’Istituto Comprensivo Ennio Quirino
Visconti di Roma. Il progetto svolto si e’ articolato in diversi percorso
tematici ideati sulla base delle diverse esigenze didattiche di alunni e
docenti: "Il Novecento al cinema" si é rivolto alle classi terze della scuola
secondaria; "Diritti dell'Uomo" é nato per far riflettere gli studenti alle
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classi prime e seconde della scuola secondaria sull’applicazione e il
riconoscimento universale dei diritti fondamentali. Per il percorso di
continuitá rivolto alle classi quinte della scuola primaria che hanno
condiviso la visione di un film con i loro compagni delle classi prime
della secondaria abbiamo proiettato Non uno di meno di Zhang
Yimou,. Inoltre sono state effettuate proiezioni dedicate alla giornata
della memoria (26 gennaio, proiezione di Concorrenza sleale di
Ettore Scola) e al giorno della Liberazione (25 aprile, proiezione di
Roma Cittá aperta di Roberto Rossellini).
- Il 30 aprile 2016 Detour ha ospitato la masterclass regista portoghese
Pedro Costa, uno dei più rigorosi e insieme “favolosi” tra i registi
contemporanei, in occasione dell’uscita italiana del suo ultimo film,
Cavallo denaro, premiato a Locarno e dedicato idealmente alla
catastrofe europea in corso. La presentazione del nuovo film e l’incontro
con Costa sono stati organizzati all’interno di una retrospettiva/omaggio
dedicata al regista portoghese dalla Cineteca Nazionale e svoltasi nei
giorni precedenti alla sala Trevi
- A fine settembre si é invece svolta la Masterclass internazionale
ideata da Detour in collaborazione con Noeltan Film Lab, RaiTre/Fuori
Orario e La scuola di cinema di Mosca che ha visto come protagonisti
Enrico Ghezzi e il regista russo Artur Aristakisyan, autore dei film
cult Palms e Un Posto sulla Terra. Per tre giorni, da venerdi’ 30
settembre a domenica 2 ottobre, dalle 10 del mattino alle 17 del
pomeriggio, il regista russo ha incontrato gli iscritti alla masterclass e
con loro ha dialogato sull’estetica del proprio cinema, sulle proprie radici
iconografie, sullo stato dell’immagine audiovisiva nel panorama
cinematografico contemporaneo. Nelle serate di giovedí 29 settembre e
domenica 2 ottobre, inoltre, Detour ha proiettato gli unici due film di
Aristakisyan, editi in Italia da Minerva RaroVideo, e l’autore, insieme a
Enrico Ghezzi, ha incontrato il pubblico in entrambe le occasioni.
3. OFF THE ROAD
On the Road Film Festival ha ospitato, nell'ambito della sezione non
competitiva OFF THE ROAD, dedicata a focus su cinematografie
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internazionali e agli scambi con altri festival di cinema:
- una selezione dei migliori film selezionati per la XIII edizione di Al Ard
Doc Film Festival, dal 18 al 20 marzo 2016, in contemporanea con il
festival sardo. Tre giorni di eventi inediti dedicati alla cultura araba ideati
in collaborazione con ULAIA ArteSud onlus. Nell’ultima edizione di Al
ARD, svoltasi nella Cineteca Sarda di Cagliari dal 16 al 19 marzo 2016,
é stato proiettato anche il film vincitore dell’edizione 2015 di Detour On
The Road, Nemico dell’Islam di Stefano Grossi, a riprova della
capacità di Detour di selezionare e lanciare opere inedite del cinema
indipendente italiano e internazionale.
- SINERGIE. Le giornate del cinema greco. Dal 13 al 15 maggio 2016
un focus di tre giorni su film e documentari, con incontri e
collegamenti, testimonianze della vitalità creativa della cinematografia
greca contemporanea. Con il Patrocinio dell’Ambasciata di Grecia a
Roma e della Comunità Ellenica di Roma e Lazio.
- OPLA! AcrossBorders. Una selezione dei migliori corti di animazione
di autori polacchi contemporanei, ideata e curata da Piotr Kardas. Un
assaggio del talento dei giovani artisti nel solco della grande tradizione
della scuola polacca d’animazione.
4. SEZIONI COMPETITIVE: THE ROAD / SHORT>CUTS
Dalle quasi 3000 opere pervenute da ogni parte del mondo
attraverso il bando di partecipazione, il team di selezionatori coordinato
dalla direzione artistica del Festival ha composto un programma di 12
lungometraggi e 12 cortometraggi finalisti. Le proiezioni si sono svolte
dal 23 al 29 novembre 2016, in lingua originale con sottotitoli in italiano
realizzati dal team dei traduttori del Festival. Tutte le proiezioni sono
state accompagnate da incontri in sala con gli autori o i protagonisti.
In programma una selezione di titoli provenienti dai più importanti
festival del mondo, con molte anteprime internazionali e nazionali, nella
quale spicca una cospicua presenza femminile. Tra i titoli italiani Ciao
amore, vado a combattere di Simone Manetti, Miglior Film Italiano e
Premio Speciale della Giuria come Migliore Opera al Biografilm 2016,
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interpretato dalla combattiva protagonista Chantal Ughi, ex modella,
attrice e cantante, ora campionessa di Muai Thai, la boxe thailandese.
L’anteprima italiana di Mali Blues di Lutz Gregor, Selezionato al
Toronto Film Festival e al Raindance di Londra, uno straordinario
viaggio musicale in compagnia delle star della scena maliana (tra cui la
chitarrista e compositrice Fatoumata Diawara) sullo sfondo della
minaccia incombente del radicalismo islamista. Arriva dalla Francia il
film Riso alla Cantonese, della regista francese di origini cinesi Mia
Ma, già vincitore del festival Jean Rouche di Parigi, sul dilemma
dell’identità delle seconde generazioni. Della regista francese Manuela
Morgaine di origini egiziane, l’anteprima europea di Another World –
Those Who Come by the Sea, una visione personale e
drammaticamente poetica del fenomeno migratorio accompagnata dalla
voce di Erri De Luca che legge la sua poesia “Mare Nostro. Preghiera
laica”. Sempre nell’ambito del documentario sociale di ricerca, Covered
with the Bloods of Jesus, Selezionato alla Mostra Internazionale
del Nuovo Cinema di Pesaro 2016, realizzato nella regione del Delta
del Niger dal regista calabrese Tommaso Cotronei (premiato al Torino
Film Festival nel 2005) un viaggio tra i più deboli, schiacciati e sfruttati
da gigante dell’economia globale.
Il compito di valitare le opere in concorso è stato assegnato a giurie di
valore culturale e a decisa prevalenza femminile: 2 donne Presidenti e
una squadra composta da una rappresentanza della critica
cinematografica più avanzata, della distribuzione indipendente, del
mediattivismo innovativo, da artiste e operatrici culturali.
Mariuccia Ciotta, criitico giornalista scrittrice saggista, ha presieduto la
Giuria della sezione THE ROAD (lungometraggi) coadiuvata da
Donatello Fumarola (critico, autore televisivo Fuori Orario – Rai 3,
distributore cinematografico) e Cristina Torelli (autrice televisiva,
operatrice culturale).
Chiara Rapaccini, scrittrice pittrice, illustratrice ideatrice della serie
“Amori Sfigati”, ha presieduto la Giuria della sezione SHORT>CUTS
(cortometraggi) coadiuvata da Francesco Conte (giornalista, filmmaker,
blogger, mediattivista, responsabile di Termini TV) e da Ornella Vaiani
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