2021 Novembre LICEO CLASSICO STEFANO MARIA LEGNANI SARONNO - Liceo Legnani
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LICEO CLASSICO STEFANO MARIA LEGNANI SARONNO Novembre 2021 • Liceo Classico • Liceo Linguistico • Liceo Economico Sociale • Liceo Scienze Umane Progetto grafico • vandacalcaterra
Il percorso educativo L’impegno costante di tutte le componenti della grande famiglia del Legnani, dalla dirigenza ai docenti, dagli studenti alle famiglie, ha reso possibile la prosecuzione dell’attività didattica in una forma che, se pur non restituiva tutta la ricchezza offerta attraverso il contatto diretto e personale dall’insegnamento effettuato in aula, ha comunque reso possibile concludere in modo proficuo l’anno scolastico. VERSO LA RIPRESA A tale proposito, ove se ne è ravvisata la necessità, si è provveduto ad assegnare in comodato d’uso i mezzi necessari per effettuare o seguire le lezioni a chi non disponesse di propri strumenti tecnici adeguati. A partire da marzo è stata cura del Liceo provvedere a potenziare da un punto di vista tecnico sia la rete internet del Liceo, che la dotazione materiale, attraverso l’acquisto di 40 nuovi PC e di altri strumenti essenziali per svolgere un’efficace didattica in alcune discipline (in particolare Greco, Il 23 febbraio l’annuncio della chiusura delle scuole – Il 23 Cinese, Matematica, Fisica e Scienze), oltre . Contemporaneamente febbraio l’annuncio della chiusura delle scuole – allora prevista per una sono stati attivati corsi di aggiornamento online o in presenza per offrire a sola settimana, tra l’altro in parte coincidente con il ponte di Carnevale tutto il personale le competenze necessarie a svolgere la didattica digitale Ambrosiano – in seguito alla diffusione del Covid-19, è stato vissuto anche integrata attualmente prevista dal Ministero dell’Istruzione. dal Liceo Legnani con un misto di incredulità e di impotenza. La reazione non si è però fatta attendere e, non appena si è capito che Nel corso dell’a.s. 2020-21, mentre l’attività didattica proseguiva ora non ci sarebbe stata la riapertura delle scuole, ci si è attivati per dare in presenza, ma a ranghi ridotti per rendere possibile il distanziamento inizio alla didattica a distanza, un’attività che non solo sollecitava la sociale, ora a distanza, in base alla diffusione del contagio, il Liceo si professionalità dei docenti, ma imponeva anche un grande sforzo di natura dotava di ulteriori strumenti tecnici: 57 notebook Hp, 60 TV da 65”, tecnica. 1 carrello porta PC, 60 tavolette grafiche con display e 60 Microfoni ambientali e telecamere esterne USB. Così, dopo opportuni contatti tecnici e commerciali, avvenuti già durante Inoltre è stata implementata la rete wifi in succursale con nuovi access la settimana di chiusura, lunedì 2 marzo si è riunita per la prima volta una point. Inoltre è stata potenziata la rete internet con Vodafone così da commissione composta dal Dirigente, da dieci Docenti e dal tecnico garantire 200 Mega in download e in upload nella succursale di via Antici, informatico, che ha stabilito rapidamente, ma non senza difficoltà, i criteri mentre nella sede principale con Telecom si è ottenuto un ulteriore per la partenza della didattica a distanza. incremento di 100 Mega in download in upload e altri 200 Mega in download e in upload con EOLO. Previo accordo con il Gruppo Spaggiari, fornitore del registro elettronico utilizzato dal Liceo, è stata attivata la funzione Aule Virtuali che tuttavia, Nella speranza che la situazione pandemica possa rapidamente pur essendo in sé valida, ha presto mostrato dei limiti, legati in particolare evolvere in senso positivo, il Liceo si è così dotati di strumenti, che all’inadeguatezza dei server dedicati a fronte di una richiesta sempre permettono di svolgere l’attività didattica anche con una parte degli maggiore. alunni in aula e una parte collegata da casa, strumenti che, è bene ricordarlo, resteranno in dotazione alla scuola anche nel momento in La commissione ha allora optato per la continuazione dell’utilizzo del cui la situazione generale si sarà normalizzata. registro elettronico Classeviva, in particolare della sua Agenda e della sezione Annotazioni, solo per le indicazioni organizzative e per la Il dirigente scolastico registrazione delle valutazioni, tutte indicate come formative. Mario Parabiaghi Invece, a partire dal 7 marzo, la didattica a distanza è stata effettuata utilizzando le applicazioni della piattaforma GSuite, in particolare Classroom per le aule virtuali e Meet per le video-lezioni. 4 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 5
Da Studente a Studente altri e in ciascuno di noi e crescere in questa convivenza. All’interno della scuola, intesa come comunità educante, l’inclusione va “progettata” e poi costruita attraverso l’utilizzo di tutte le risorse disponibili, coinvolgendo studenti insegnanti, operatori e famiglie il cui agire ha come finalità “portare a compimento” percorsi di L’INCLUSIONE apprendimento che si traducono in progetti di vita. Nella prassi si esplicita nella costante attenzione alle esigenze degli come “cura dell’altro” studenti, soprattutto di coloro che si trovano in una condizione di svantaggio. Un ambiente inclusivo tende a rimuovere gli ostacoli che impediscono alla persona la piena partecipazione alla vita sociale, didattica, educativa della scuola. In questa direzione si realizza il lavoro del GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione) all’interno del quale si concretizza in forma istituzionale e collegiale la progettazione delle attività e dei percorsi relativi al processo inclusivo. Il gruppo ha il compito di supportare, attraverso consulenza e formazione costante, il collegio dei docenti nella definizione e realizzazione del Piano per l’inclusività della scuola, nonché i docenti contitolari e i consigli di classe nell’attuazione dei percorsi educativi individualizzati e personalizzati. Esso è anche il luogo del confronto e della “Gli altri si incontrano condivisione nel quale è possibile intervenire nelle situazioni più a partire dal mondo in cui complesse e costruire reti di supporto e momenti di partecipazione. l’esserci prendente Per questa ragione lavora in stretto contatto con il gruppo Tutor, cura si mantiene … capace di rispondere alle richieste, ai bisogni e ai desideri di ogni essenzialmente”. alunno, facendo sì che egli si senta parte di un gruppo che lo (M. Heidegger) riconosce, lo rispetta e lo apprezza. La scuola inclusiva valorizza, dà spazio, costruisce risorse. In questo senso, il tutoring tra pari, svolto durante il periodo estivo dagli Ormai da molti anni il Liceo Legnani valorizza l’inclusione come suo studenti, fornisce un forte modello di apprendimento di solidarietà, punto di forza. Tale scelta deriva dalla consapevolezza che includere di sostegno reciproco e di accettazione degli altri: solo quando si significa primariamente prendersi “cura” dell’altro in modo impara ad accettare l’aiuto degli altri mentre si fornisce loro il nostro autentico. Tuttavia l’inclusione non è un processo che, all’interno aiuto è possibile cambiare i propri atteggiamenti sviluppando un forte delle comunità, avviene spontaneamente, al contrario creare un senso d’identità e di appartenenza nei partecipanti, oltre ad un più contesto inclusivo richiede un lungo cammino di cambiamento profondo senso della comunità. culturale attraverso il quale le persone, a prescindere da abilità, genere, linguaggio, origine etnica o culturale, possono essere Riconoscendo la libertà di prenderci insieme cura degli altri e di noi ugualmente valorizzate e fornite di pari opportunità. Affinché si realizzi stessi potremmo disporci insieme a prenderci cura del mondo… pienamente, ogni membro della comunità deve essere disponibile in questo modo le parole di Heidegger rievocano in modo forte ed a occuparsi dell’altro e, così facendo, anche di se stesso. Infatti efficace il significato più profondo dell’Inclusione. essa non rappresenta un vantaggio solo per chi si trova in difficoltà o richiede una “cura speciale”, è per tutti un’opportunità di crescita, Alessandra Perruccio di confronto e condivisione. Solo l’inclusione consente questa particolare condizione, ovvero condividere la diversità presente negli 6 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 7
Progetto “Between the Lines” NOTA-RE I MURI, RI-CREARE COMUNITÀ. Quando Daniel Libeskind presentava alla municipalità berlinese la sua Liceo Legnani, era finalizzato in prima istanza all’acquisizione del proposta per il Museo Ebraico, titolava il progetto “Between the lines”. concetto di aree urbane come patrimonio collettivo e in secondo Le linee erano per lui quelle dello spartito musicale, in senso proprio e luogo, nella sua fase operativa, alla riqualificazione di aree degradate figurato: il progetto era scritto su fogli di musica. Seguendo il filo delle della città di Saronno. suggestioni, ci piace affermare che anche il progetto che qui si presenta è scritto “Between the lines”, come tra le righe di un pentagramma. La Gli studenti hanno partecipato in prima persona a tutte le fasi di musica ben rappresenta i due attori principali del progetto. Da una parte sviluppo del progetto: concezione, progettazione, realizzazione e il Comune di Saronno con il suo celebre Concerto degli angeli affrescato hanno avuto l’opportunità di seguire passo passo, guidati in un da Gaudenzio Ferrari nella cupola del Santuario della Beata Vergine dei ambiente di apprendimento, le fasi di realizzazione di un’opera di Miracoli, cuore dello sky-line cittadino. Dall’altra il Liceo classico Legnani, ampio respiro. che sin dal 2005 con il Coro Hebel incentiva la formazione e la pratica musicale dei suoi studenti di tutti i diversi indirizzi. Si è trattato di un’attività collaborativa, educativa, esperienziale, che ha comportato una crescita individuale e collettiva, anche attraverso Nota-re i muri significa ‘notare’ alcuni luoghi della città degradati, segnati l’acquisizione di una tecnica che consentisse di verificare le possibilità da muri deteriorati per poi “ri-creare la comunità”, cioè promuovere di passare con successo dalla ideazione alla materializzazione: per una azione creativa di arte urbana in grado di riqualificare ciò che ora è stato un percorso didattico guidato dai docenti, ma in cui ogni conosce uno stato di abbandono. studente ha avuto l’opportunità di esprimersi in modo creativo. Il risultato ha un valore estetico e di coerenza strutturale che Il progetto “Between the Lines”, inserito raggiunge una finalità di ampio valore civico e culturale: la nell’ambito dei Fondi Strutturali Europei, riqualificazione di un’area degradata di oltre 150 metri quadrati. (Progetti PON) destinati al potenziamento A causa di limiti di praticabilità in sicurezza non è stato per il dell’educazione al patrimonio culturale, momento possibile completare l’affrescatura dell’intero cavalcavia, artistico e paesaggistico, ha portato alla ma si auspica il reperimento di altre risorse per poter realizzare, nei realizzazione di un ampio murale sulla parete successivi anni scolastici, un’opera di decoro integrale, constatati del cavalcavia di via Volonterio prospiciente il anche l’interesse dimostrato da enti ed associazioni e la risonanza Liceo Legnani. dell’evento sulla stampa locale. Il progetto, elaborato attraverso un’intensa Le fasi di sviluppo del progetto saranno illustrati in una mostra che e feconda collaborazione con il Comune di verrà realizzata, con il patrocinio del Comune di Saronno, nel corso Saronno e con il Comitato Genitori del del mese di ottobre 2020. 8 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 9
Un pó di Storia I fini Istituzionali Le finalità ultime che il Liceo Classico Legnani persegue, in quanto scuola pubblica statale, sono l’istruzione e la formazione della persona e del cittadino in vista di un suo armonico inserimento nella comunità civile. Lo studente, formato nei suoi molteplici aspetti, dovrà così possedere, al termine degli studi, gli strumenti per partecipare consapevolmente e responsabilmente alla vita sociale in ogni ambito dell’organizzazione produttiva, dei servizi, della ricerca Il Liceo Classico Stefano Maria Legnani è una scuola scientifica, delle professioni. relativamente giovane, essendo stata istituita nel 1968 per volontà Questi principi, che ispirano il disegno progettuale del nostro dell’Amministrazione Comunale. Sorta come sede distaccata del Liceo, poggiano sugli articoli 2, 3, 30, 33 e 34 della Costituzione Liceo Classico di Busto Arsizio e ospitata inizialmente presso il Liceo della Repubblica. Scientifico Statale di Saronno, essa è diventata autonoma a partire La scuola svolge la sua azione riconoscendo il diritto di ciascuno al dal 1975. pieno sviluppo della sua personalità. Dall’anno 1976 all’anno 2001 il Legnani ha avuto sede presso Essa favorisce, dunque, lo sviluppo di tutte le dimensioni umane, in l’edificio di via Volonterio 34. Dal 2002 al 2006, a fronte del una logica di reciproco rispetto e di confronto dialettico. Il rispetto crescente numero di alunni, ha dovuto utilizzare due sedi: una della persona (art. 2), con tutte le implicanze pedagogiche che centrale, situata in via Antici 1, e una succursale in via Parini 54. tale principio comporta, è dunque elemento imprescindibile ed essenziale dell’attività formativa. Esso implica anche – inevitabilmente – il ripudio di ogni sorta di L’identità del Liceo Legnani si fonda appunto pregiudizio e di intolleranza («Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale...», art. 3). All’interno della scuola le relazioni devono essere sulla sua capacità di coniugare rispetto caratterizzate da collaborazione fattiva, trasparenza, comunicazione leale e sincera, senso della solidarietà, nella convinzione che questo della tradizione e sensibilità per il nuovo sia il clima idoneo a garantire una reale crescita umana sia degli studenti sia degli operatori. A partire dal febbraio 2007 il Liceo è ritornato in Via Volonterio Tra i diritti fondamentali dell’uomo vi sono quello all’istruzione e (zona Santuario), in una sede di nuova edificazione. I locali all’educazione: lo studente è soggetto di tali diritti nella famiglia precedentemente in uso presso l’edificio dell’Ignoto Militi in Via Antici e nella scuola («È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire continuano però ad essere fruiti come succursale. ed educare i figli...», art. 30). Scuola e famiglia contribuiscono Nel corso di questi anni il Liceo, pur dimostrando fedeltà alla unitariamente, nello svolgimento dei propri compiti, ad assicurare tradizione degli insegnamenti classici, ha avviato iniziative di l’esercizio di tali diritti. aggiornamento metodologico-didattico e dei contenuti culturali. La famiglia è chiamata a cooperare con la scuola per il Con l’anno scolastico 1996-97 sono stati istituiti due nuovi corsi di raggiungimento di comuni obiettivi, e l’Istituto assicurerà e studio, ossia il liceo linguistico e il liceo socio-psico-pedagogico. Dal incoraggerà la partecipazione dei genitori e degli studenti, adottando 2010-11, in applicazione della Riforma dei Licei, quest’ultimo è stato procedure di collaborazione fondate sulla trasparenza. sostituito dal liceo delle Scienze umane, cui si è aggiunto il Liceo I principi basilari di libertà e di giustizia, fondamento della Economico-Sociale (cfr. Quadri orari nelle sezioni conclusive). democrazia, costituiscono espliciti valori di riferimento per le Altre iniziative, come l’attività teatrale, il coro, il gruppo musicale, istituzioni e, attraverso queste, lo Stato si fa quotidianamente sono ormai tradizione nel nostro Liceo. Si può dire con certezza presente nella vita del cittadino. che l’identità del Liceo Legnani si fonda appunto sulla sua capacità La scuola riconosce in questi principi le finalità della sua azione di coniugare rispetto della tradizione e sensibilità per il nuovo, e si e individua le condizioni entro cui deve avvenire il processo manifesta nel tentativo di tradurre in atto tale sforzo di sintesi. educativo. Ne deriva anche l’obbligo – per la scuola – di colmare le 10 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 11
I fini Istituzionali Licealità differenze di base (art. 3), per consentire ai giovani di apprendere Il termine licealità esprime un tipo di formazione caratterizzata cognizioni, metodi, comportamenti, valori finalizzati alla costruzione da una forte dimensione teorica e storica dei saperi, che apre alla dell’autonomia individuale, alla capacità di interagire con gli altri e pluralità delle possibili prospettive culturali, superando la tradizionale all’elaborazione di un proprio personale progetto di vita. contrapposizione tra sapere umanistico e scientifico. L’art. 33 della Costituzione («L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento...») afferma il principio della libertà I diversi indirizzi (classico, linguistico e scienze uman economico di insegnamento che questo Liceo riconosce come elemento sociale) rappresentano la possibilità di scegliere, fra la pluralità essenziale della prassi didattica. La progettualità dell’intero Collegio dei saperi, quelli che meglio si adattano al proprio profilo dei Docenti (che si esprime anche tramite la conferenza dei culturale. Le conoscenze raggiunte dagli studenti non mirano a coordinatori, i gruppi disciplinari e le commissioni), deve essere, una formazione professionale, ma hanno una valenza formativa tuttavia, il contesto di riferimento costante per l’attività didattico- generale, consentendo l’acquisizione di un metodo di studio e formativa di ogni insegnante e di ogni Consiglio di Classe. di abilità logico-comunicative che contribuiscono a potenziare La libertà di insegnamento non viene mortificata dalla tensione alla lo sviluppo delle capacità critiche degli studenti. E ciò è realizzazione di un progetto comune, se essa si fonda su sensibilità fondamentale sia che essi decidano di proseguire gli studi, sia pedagogica, aggiornamento professionale costante e libero che si inseriscano nel mondo del lavoro. confronto di pensiero. “Per un insegnante la paideia (in greco παιδεία, educazione) genera commozione, sempre, senza assuefazione possibile” Alberto Malliani Il diritto di tutti all’istruzione è sancito dall’art. 34 («La scuola è (1939-2006), aperta a tutti»). Il Liceo Legnani manifesta la propria apertura sociale medico, ricercatore, diversificando l’ offerta formativa e avviando iniziative sperimentali docente di medicina a favore di una popolazione scolastica sempre più eterogenea, Interna e Direttore differenziata per interessi e bisogni formativi. Esercizio al quadro svedese del Dipartimento Il rispetto delle esigenze di ciascuno si concretizza, da un lato, nelle nella palestra della sede centrale di Medicina iniziative di studio guidato, di tutorato e di riorientamento, dall’altro dell’Ospedale Sacco nella cultura dell’eccellenza, ossia di una approfondita, vasta in “Un Sacco bello”, preparazione culturale capace di rafforzare lo spirito critico. nr. 3, dicembre 1997 Naturalmente questo comporta, per i ragazzi del Legnani, l’assunzione di un coraggioso stile caratterizzato da lealtà, puntualità, correttezza, impegno e partecipazione al dialogo educativo, senza i quali la crescita umana e culturale è seriamente compromessa. Numerosi principi della nostra Costituzione sono stati recepiti nello Statuto delle studentesse e degli studenti, emanato con D.P.R. 24 giugno 1998 n. 249. Questo documento, assai apprezzato dalle componenti scolastiche, rappresenta un punto di riferimento costante nella regolazione della vita all’interno del nostro Liceo. 12 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 13
I criteri che hanno ispirato il POF L’impegno del Legnani I principi che stanno alla base del piano formativo redatto dal Il Liceo Legnani opera attivamente per assicurare agli utenti del Collegio dei Docenti sono stati definiti, come previsto, in sede di servizio scolastico uno standard di qualità ed un miglioramento Consiglio d’Istituto: continuo sia all’interno della scuola, nei rapporti con gli studenti e • preminente attenzione sul soggetto in formazione. le loro famiglie e con il personale, sia all’esterno, nei rapporti con gli Lo studente, con la sua storia, la sua ricchezza e spesso i Enti locali, con le organizzazioni presenti sul territorio e con i fornitori suoi problemi, costituisce il punto di convergenza degli sforzi di servizi e prodotti. educativi e organizzativi dell’istituzione scolastica. Quest’ultima deve operare in modo da favorire il sano protagonismo degli Il Liceo si impegna a: studenti che, come si sa, è in grado di incrementare la loro • diffondere la propria mission: “Simul ante retroque prospiciens” autostima e la loro sicurezza. ( Petrarca, Rerum memorandarum libri, I, 19,4: “Con lo sguardo rivolto nello stesso tempo al futuro e al passato” ) • rendere l’Istituto un polo culturale di riferimento umanistico per il Operare in modo da favorire Territorio, impegnandosi nella valorizzazione delle risorse umane e professionali degli insegnanti, degli studenti e degli altri il sano protagonismo degli studenti operatori. • realizzazione di un ambiente formativo di valore che tenda Concretamente mira a creare a promuovere al massimo livello le Potenzialità umane e un ambiente educativo in cui sia possibile: professionali di tutti i suoi operatori, nonché a favorire • l’assunzione di responsabilità l’ integrazione e la collaborazione tra le varie componenti, • la percezione del piacere di vivere e di conoscere nell’ottica di una sinergia che miri al miglioramento continuo; • l’incontro con gli adulti credibili di valido riferimento • consolidamento del Liceo Legnani come polo culturale • l’attuazione di un confronto costante e costruttivo tra generazioni. di riferimento per la Città di Saronno e il suo comprensorio, Si propone, inoltre, di promuovere con successo anche in virtù delle collaborazioni già stabilite con numerosi l’apprendimento individuale e collettivo ricercando le più enti culturali locali. opportune strategie e metodologie. Con riferimento all’ambito formativo, il Liceo ritiene importante: • mirare all’acquisizione di competenze di base che possano Mostra del pittore resistere all’oblio dei programmi Giancarlo Colli negli • diffondere la cultura della valutazione nella prospettiva spazi espositivi di un miglioramento continuo del nostro Liceo. • migliorare l’efficacia didattica dell’offerta formativa. Iniziativa culturale in I presupposti per il raggiungimento di questi obiettivi si ritrovano occasione del 40° del nell’impegno alla creazione di un clima educativo sereno e Liceo Legnani sensibile, che favorisca il dispiegarsi delle potenzialità di chi studia e lavora al Legnani, scuola in cui la diversità è considerata un valore ed un’opportunità di arricchimento 14 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 15
Il Liceo in cifre 2019/2020 Gli studenti Andamento iscrizioni suddivisi dal 2019/20 al 2021/22 2021 2020/2021 per indirizzo 2021/2022 Anno Scolastico 275 17/18 210 2022 399 567 122 250 118 14/15 211 402 582 97 91 97 89 88 1491 162 80 82 13/14 233 n° studenti 429 522 63 59 375 21/22 210 53 n° classi complessive 366 47 530 10 356 20/21 218 n° classi Liceo Classico 393 571 21 326 19/20 208 n° classi Liceo linguistico 580 380 Linguistico Classico Scienze umane Economico Sociale 14 304 anno scolastico 18/19 n° classi Liceo delle scienze umane 205 377 616 14 n° classi Liceo Economico-Sociale Linguistico 94% Linguistico Classico n° Docenti 120 Scienze Umane Scienze Umane Economico Sociale 103 Classico n° Docenti di Ruolo Economico Percentuale promozioni Sociale a.s. 2018/2019 Iscrizioni 32 n° Personale + Direttore 96% classi prime 2021 44% Linguistico 95% Classico 47 93% Linguistico 97 25% Scienze umane Scienze Umane 80 Economico S. 97 18% Economico Sociale 13% Classico 16 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 17
Il processo formativo e l’organizzazione del servizio scolastico La formazione delle classi prime Il presente accordo intende definire in modo trasparente e condiviso i diritti e i doveri nel rapporto tra Scuola e Famiglia. La formazione delle classi prime avviene secondo i criteri stabiliti Il rispetto del Patto di Corresponsabilità costituisce la dal Consiglio d’Istituto. Per quegli indirizzi che prevedono lo studio di condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia più lingue (liceo linguistico e liceo economico-sociale) la scelta delle reciproco, atto a rafforzare le finalità educative del Piano stesse diventa criterio determinante e prioritario, compatibilmente dell’Offerta Formativa dell’Istituto e il successo scolastico con la disponibilità dei posti. degli studenti. Successivamente, il criterio che si applica è quello di rendere omogenee le classi tra loro, innanzitutto in relazione al numero Sottoscrivendo questo documento i Docenti si impegnano a: complessivo di studenti e ai giudizi con cui hanno superato l’esame • attuare con gli Studenti un rapporto positivo, fondato sul dialogo della scuola media, poi in base alla presenza di maschi e femmine e e sul rispetto reciproco, favorendo la loro capacità di iniziativa, di al comune di domicilio. Esauriti questi criteri, ci può essere spazio decisione e di assunzione di responsabilità per i desiderata individuali degli studenti (“desidero essere in classe • creare un clima di serenità e di cooperazione con i Genitori con ...”). • incoraggiare gli Studenti ad apprezzare e valorizzare il pluralismo e le differenze, il confronto e il dialogo, la cultura della pace, della solidarietà e dell’attenzione ai poveri Il patto di corresponsabilità • informare Studenti e Genitori degli obiettivi educativi e didattici e dei tempi e delle modalità di attuazione degli stessi, nonché del Il “Patto di corresponsabilità”, introdotto con il DPR 21.11.07 nr. Regolamento di Istituto, anche attraverso il sito dell’Istituto stesso 235, indica gli impegni specifici che le varie componenti scolastiche • realizzare i curricoli disciplinari, le scelte organizzative si assumono e deve essere sottoscritto dall’Istituto, dai genitori e e le metodologie didattiche previste dal Pof dallo studente. • comunicare con adeguata continuità alle Famiglie l’andamento Il testo del Patto educativo di corresponsabilità tra il Liceo Legnani, didattico e disciplinare dello Studente allo scopo di ricercare ogni gli Studenti e le loro Famiglie è il seguente: possibile sinergia di collaborazione • provvedere alla sorveglianza degli Studenti in classe e nell’intervallo e a non abbandonare mai la classe senza averne Premessa dato avviso al Dirigente Scolastico o a un suo Collaboratore • esplicitare i criteri per la valutazione delle verifiche orali e scritte Il Liceo Classico Legnani, ambiente di formazione e di e comunicare a Studenti e Genitori con chiarezza i risultati educazione, vuole essere una comunità di dialogo, di ricerca e di delle verifiche scritte entro 15 giorni dalla loro effettuazione e esperienza sociale, informata ai valori democratici e tesa alla crescita comunque prima della successiva verifica in ogni direzione della persona che in essa studia o lavora. • lavorare in modo collegiale con i Colleghi della stessa disciplina. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, Sottoscrivendo il patto la Famiglia si impegna a: opera per garantire: • collaborare al progetto formativo partecipando, con proposte e • la formazione alla Cittadinanza osservazioni migliorative, a colloqui con gli Insegnanti, consigli di • la realizzazione del diritto allo studio anche attraverso il recupero classe, assemblee e Comitato dei Genitori delle situazioni di svantaggio e lo sviluppo delle potenzialità di • informarsi costantemente sull’andamento didattico e disciplinare ciascuno, in armonia con i principi sanciti dalla Costituzione e dello Studente dall’art. 14 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. • vigilare sulla costante frequenza dello Studente, contattando Il Liceo Legnani è inoltre interessato e attento alla fattiva eventualmente la Scuola per accertamenti collaborazione con le Famiglie. • giustificare tempestivamente assenze e ritardi dello Studente 18 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 19
Il processo formativo e l’organizzazione del servizio scolastico • limitare le uscite anticipate a casi eccezionali Egli si impegna altresì a fare ogni sforzo per: • programmare viaggi o vacanze in tempi di chiusura della Scuola • cogliere le esigenze formative degli Studenti e della Comunità • controllare che lo studente rispetti le regole della Scuola in cui la Scuola opera, per cercare risposte adeguate; precisate nel Regolamento d’Istituto, che partecipi • garantire ad ogni componente scolastica la possibilità responsabilmente alla vita della Scuola e che svolga i compiti di esprimere e valorizzare le proprie potenzialità; assegnati • garantire e favorire il dialogo, la collaborazione e il rispetto • riconoscere e rispettare il ruolo degli Insegnanti nell’ambito tra le diverse componenti della Comunità scolastica. educativo e disciplinare • risarcire la Scuola per i danni causati da un uso improprio Il Genitore nel sottoscrivere il presente atto è consapevole che: dei servizi, per i danni agli arredi e alle attrezzature didattiche • le infrazioni disciplinari da parte dello Studente danno luogo a e per ogni altro guasto provocato dal cattivo comportamento specifiche sanzioni che, nei casi più gravi, vanno fino dello Studente all’espulsione dall’Istituto; • dare informazioni utili a migliorare la conoscenza degli Studenti • il Regolamento d’ Istituto definisce le modalità di irrogazione da parte della Scuola. delle sanzioni disciplinari e delle relative impugnazioni. Nella eventualità di danneggiamenti o lesioni a persone o cose, la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno; • l ’affidamento del minore alla custodia di terzi, in particolare “Al centro della nostra vita sta della Scuola, non solleva il Genitore dalla responsabilità per gli eventuali danni arrecati alle persone o alle cose, ferma restando il problema dei nostri rapporti umani” la culpa in educando. Natalia Ginzburg, Sottoscrivendo il patto lo Studente si impegna a: Le piccole virtù, • essere puntuale alle lezioni e frequentarle con regolarità Einaudi • conoscere e rispettare il Regolamento di Istituto • conoscere le proposte formative presentate dagli Insegnanti Firma del Genitore per accettazione, • usare un linguaggio e indossare un abbigliamento consoni Scolastico per quanto al contesto educativo della Scuola riguarda il proprio ruolo: ................................................... • rispettare le diversità personali e culturali, la sensibilità altrui • favorire la comunicazione Scuola-Famiglia • rispettare gli spazi, gli arredi ed i laboratori della Scuola • svolgere regolarmente il lavoro assegnato a scuola e a casa Firma del Dirigente ................................................... • sottoporsi regolarmente alle verifiche previste dai Docenti • partecipare al lavoro scolastico individuale e di gruppo • dare un contributo alla vita scolastica partecipando Firma dello Studente/della attivamente alle assemblee di classe, d’Istituto e alle riunioni Studentessa, del Comitato Studentesco. per quanto riguarda il proprio ruolo: ................................................... Con il presente atto il Dirigente Scolastico opera affinché i Docenti e il Personale non docente rispettino i diritti degli Studenti e dei Genitori in base a quanto contenuto nel presente Patto educativo di corresponsabilità. 20 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 21
Il processo formativo e l’organizzazione del servizio scolastico Il coordinatore di classe Associazione Amici del Legnani Il coordinatore di classe ha un ruolo fondamentale nel processo Con l’inizio dell’anno scolastico 2015-16 è nata l’ “Associazione Amici del Legnani” formativo e nell’organizzazione del Liceo Legnani. Egli rappresenta che sostituisce il Comitato Genitori attivo e presente da molti anni presso il Liceo. infatti il punto di riferimento e di coordinamento delle problematiche La volontà dell’associazione è di avvalersi delle prestazioni volontarie non solo dei genitori formative del gruppo classe rispetto ai colleghi, agli studenti e alle che hanno i figli frequentanti il Liceo Legnani ma anche di genitori che non hanno più i figli loro famiglie. all’interno della scuola, di studenti o ex studenti, di professori o ex professori e di tutti coloro È informato dai colleghi sull’andamento didattico e disciplinare che desiderano offrire il proprio tempo e le proprie competenze per iniziative organizzate della classe o di singoli studenti e, a sua volta, riferisce al Dirigente dall’Associazione a favore della scuola e delle famiglie. Come già per il Comitato Genitori, Scolastico sulle situazioni degli studenti che si caratterizzano come anche l’Associazione Amici del Legnani si pone l’obiettivo di rafforzare la rappresentatività problematiche. dei genitori e di favorire la collaborazione sistematica e convinta tra Scuola e Famiglia. È il primo referente per le richieste dei genitori che riguardano la classe, e per i problemi sollevati dagli studenti in riferimento all’andamento generale didattico o comportamentale. Condivisione della responsabilita’ (*) Il diffuso senso di responsabilità e la disponibilità dei docenti permettono di condividere La partecipazione della componente studentesca le funzioni di progettazione, coordinamento, formazione, sviluppo e valutazione. Consigli di Classe I due studenti eletti rappresentano l’intera classe, facilitano la N° Docenti coinvolti comunicazione tra studenti e docenti e partecipano, una volta nel Primo e una volta nel Secondo periodo, ai Consigli di classe Funzione Staff Presidenza 2 allargati. 12 Equipe di Direzione Funzione Consiglio di Istituto Quattro studenti vengono eletti per rappresentare l’intera Funzioni strumentali 8 componente studentesca e portare al Consiglio le proposte e le richieste di tutti gli studenti. 1 Responsabile sicurezza Uno di loro partecipa alla Giunta esecutiva. Coordinatori 59 Consulta Provinciale Due studenti partecipano ai lavori della Consulta Provinciale 2 Responsabili progetto Tutor formata dai rappresentanti eletti dagli studenti delle singole scuole. Responsabili di materia 13 La Consulta elabora proposte di iniziative a livello provinciale. 1 Responsabile sostegno Comitato Studentesco E’ costituito dagli studenti eletti in Consiglio di Istituto e dai Responsabili di progetto 29 rappresentanti di classe. Si riunisce periodicamente per affrontare tematiche particolarmente interessanti e decidere quali iniziative 8 Responsabili di laboratori/palestre attuare all’interno della scuola, previa autorizzazione del Dirigente Scolastico. Responsabile della sede succursale 1 (*) alcuni docenti rivestono più ruoli 22 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 23
Il processo formativo e l’organizzazione del servizio scolastico Le modalità di informazione collegiali e, possibilmente, traccia il profilo della classe così come risulta dal primo mese di attività scolastica. Per quanto riguarda le elezioni dei rappresentanti degli studenti, l’informazione alle classi viene curata autonomamente dalla componente studentesca. 1Libretto scolastico Essenziale strumento di comunicazione tra Scuola e Famiglia, deve essere corredato di 5 Informazione sulla programmazione didattica annuale fotografia e portato quotidianamente in classe. formulata dal Consiglio di classe I rappresentanti dei genitori e degli studenti partecipano, una volta nel Primo periodo e 2 Avvisi e circolari una volta nel Secondo periodo, ai Consigli di classe allargati, durante i quali il coordinatore di classe e i docenti illustrano l’andamento generale della classe e la programmazione Attraverso lo strumento degli avvisi (agli studenti e ai genitori) e delle circolari (al personale), didattica. A questi Consigli possono assistere senza diritto di intervento anche i genitori e gli la Presidenza convoca le riunioni degli organismi del Liceo oppure illustra quanto altro debba studenti non rappresentanti. essere portato a conoscenza delle varie componenti della scuola. Per ulteriori indicazioni si rimanda al paragrafo “Chi vi può rispondere” o al sito del Liceo www.liceolegnani.it 3 Informazione ai genitori sul profitto scolastico dei figli La valutazione • Colloqui con gli insegnanti: i genitori possono conferire individualmente con i docenti e con il coordinatore, durante la mattinata, secondo un calendario definito all’inizio di ogni La valutazione va vista all’interno dell’impostazione generale del progetto formativo; fa anno scolastico. parte di un percorso didattico-metodologico globale e non può essere disgiunta dal lavoro Nel corso dell’anno, inoltre, vengono destinati due pomeriggi a incontri genitori-insegnanti, scolastico complessivo. La valutazione riassume in un indice numerico (il voto) un giudizio su appuntamento. complessivo sul rendimento scolastico di ogni singolo studente. • Registro elettronico, aggiornato dai docenti e consultabile dal sito dell’Istituto. Essa è un’operazione continua articolata in diversi momenti: • Consegna di schede di valutazione: dall’a.s.2008/09 il Collegio dei Docenti, allo scopo di • quello iniziale, che riguarda l’analisi della situazione di partenza; ottenere una migliore funzionalità didattica, soprattutto riguardo agli interventi • quello intermedio formativo, che ha lo scopo di fornire un’informazione continua e di sostegno e di recupero delle carenze, ha stabilito una suddivisione dell’anno analitica circa il modo in cui ciascuno studente procede nell’itinerario di apprendimento e scolastico in un Primo periodo (settembre-dicembre) e un Secondo periodo di sostenere l’alunno nel processo formativo; (gennaio-giugno). Al termine di questi due periodi vengono comunicate alla famiglia le • quello finale sommativo, che risponde all’esigenza di apprezzare la capacità degli studenti valutazioni conseguite dall’alunno. di utilizzare le abilità e le conoscenze che hanno acquisito durante le diverse fasi del • Convocazionie della famiglia da parte del Consiglio di classe: i singoli docenti, oppure il loro apprendimento. docente coordinatore a nome del Consiglio di classe, in ogni momento dell’anno La scuola ha messo a punto strumenti valutativi approvati dal Collegio dei Docenti, che scolastico per motivi ritenuti importanti possono convocare la famiglia per un colloquio vengono illustrati agli studenti all’inizio dell’anno scolastico. individuale. 4 Informazione sulle funzioni e gli ambiti di competenza L’attività di recupero degli organismi collegiali allargati alla partecipazione dei rappresentanti dei genitori e degli studenti All’interno del processo di apprendimento, la valutazione consente di definire con regolarità il livello raggiunto dagli allievi e di promuovere opportune iniziative di sostegno e di Entro il mese di ottobre il Preside convoca le assemblee di classe dei genitori per l’elezione recupero per gli alunni che, malgrado l’impegno dimostrato, presentino difficoltà nel pieno dei loro rappresentanti. In questa occasione il docente coordinatore, in qualità di delegato conseguimento degli obiettivi delle singole discipline. del Preside, fornisce informazioni sulle norme che regolano la partecipazione agli organi A tale scopo ogni anno anche la nostra scuola predispone un piano di interventi didattico- 24 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 25
Il processo formativo e l’organizzazione del servizio scolastico educativi integrativi (I.D.E.I.) con l’intento di fornire, durante tutto l’anno scolastico, un • deliberando un giudizio finale di promozione per gli studenti che abbiano conseguito servizio gratuito e qualificato agli studenti in difficoltà. Tale piano prevede l’attivazione di una valutazione positiva in tutte le discipline diverse tipologie di interventi, di seguito illustrate nei tre paragrafi seguenti: • deliberando un giudizio finale di non promozione per gli studenti che presentino • corsi di recupero insufficienze tali da non rendere possibile un recupero • pausa didattica e recupero “in itinere” • deliberando la “sospensione del giudizio” per gli studenti che presentino in una o più • studio guidato discipline valutazioni insufficienti, qualora il Consiglio di classe ritenga possibile il raggiungimento degli obiettivi formativi e di contenuto propri di quelle discipline Corsi di recupero prima dell’inizio dell’anno scolastico successivo, mediante lo studio personale svolto Al Consiglio di classe compete la scelta di attivare corsi di recupero nelle discipline che autonomamente o attraverso la frequenza di corsi di recupero attivati dalla scuola. richiedono l’acquisizione di abilità specifiche o un miglioramento nella qualità del metodo di In tal caso, il Consiglio di classe rinvia la formulazione del giudizio finale sullo studente: studio. Durante l’anno scolastico, il Consiglio di classe può segnalare, agli alunni che presentino all’albo d’Istituto, come esito momentaneo dello scrutinio, viene riportata solo l’indicazione difficoltà nel pieno conseguimento degli obiettivi delle discipline, l’obbligo di frequenza ai corsi della “sospensione del giudizio”. di recupero. Lo studente che non intenda avvalersi dell’attività didattica di recupero offerta dalla In quest’ultimo caso, lo studente si colloca in una situazione di “debito scuola deve presentare una dichiarazione scritta, firmata dai genitori, attestante la decisione di formativo”, cioè di mancato raggiungimento del livello minimo di competenze non voler frequentare tale attività. I corsi, di varia durata, sono rivolti a piccoli gruppi di studenti: previsto per una specifica disciplina. possono coinvolgere allievi della stessa classe o di classi parallele, sulla base di obiettivi di recupero comuni. Tuttavia, data l’attuale riduzione dei fondi da parte del MIUR, il Liceo ha deciso di concentrare le limitatissime risorse disponibili per l’attivazione di corsi Il recupero del debito formativo di recupero al termine dell’a.s., così da garantire la possibilità di recuperare il debito formativo nel corso dei mesi estivi, prima della ripresa della attività didattica. In caso di “sospensione del giudizio”, la scuola, subito dopo lo scrutinio di giugno, comunica per iscritto alle famiglie le decisioni del Consiglio di classe, indicando le specifiche Pausa didattica e recupero “in itinere” carenze rilevate e i voti proposti, in sede di scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle La pausa didattica consiste in una sospensione dell’avanzamento del programma quali lo studente non abbia raggiunto la sufficienza. e viene decisa dall’insegnante nel caso in cui una parte consistente della classe evidenzi Contestualmente vengono comunicati gli interventi didattici di recupero dei debiti formativi difficoltà relativamente a singoli argomenti o nell’acquisizione di abilità. Il recupero “in itinere” predisposti dalla scuola. Gli interventi di recupero vengono organizzati secondo un è invece rivolto ai singoli studenti della classe che evidenzino difficoltà ed è attuato tramite calendario stabilito dall’Istituto; possono raggruppare alunni provenienti da classi diverse l’assegnazione di specifiche attività ed esercizi guidati da svolgere in classe o a casa. ma che presentino analoghe carenze disciplinari; possono essere tenuti da docenti non appartenenti al Consiglio di classe dello studente. Per alcune discipline, la scuola può Studio guidato stabilire di affidare il recupero al solo studio autonomo dello studente. E’ un’attività di consulenza mirata, finalizzata a soddisfare richieste ed esigenze formative Qualora i genitori o coloro che ne esercitano la relativa potestà decidano di non avvalersi degli studenti. E’ tenuta da docenti delle singole discipline che si siano resi disponibili, delle iniziative di recupero organizzate dalla scuola, lo dichiarano per iscritto su modulo secondo un calendario predisposto periodicamente dalla scuola; gli alunni accedono al predisposto. La frequenza al corso non costituisce garanzia di successo nel recupero del servizio previa prenotazione in segreteria in base al calendario medesimo, segnalando debito formativo; analogamente, la mancata adesione non è un elemento di penalizzazione nel contempo l’argomento che intendono rivedere o approfondire. L’attività è rivolta agli nella valutazione definitiva dello studente. Sia che lo studente abbia usufruito delle iniziative studenti di tutta la scuola e si svolge in orario pomeridiano. L’intervento didattico è garantito predisposte dalla scuola, sia che abbia provveduto al recupero mediante lo studio personale con un minimo di tre studenti richiedenti svolto autonomamente, è tenuto obbligatoriamente a sottoporsi, entro l’inizio del successivo anno scolastico, a delle prove di verifica nelle discipline in cui ha contratto il debito formativo. Le modalità e i tempi delle suddette verifiche sono comunicati dalla scuola dopo Il debito formativo la pubblicazione degli esiti finali. Dopo il loro svolgimento, il Consiglio di classe, alla luce dei risultati conseguiti dallo studente, delibera l’integrazione dello scrutinio finale sospeso a giugno: A giugno, in sede di scrutinio finale, il Consiglio di classe può esprimersi sul rendimento • in caso di esito positivo viene deliberata l’ammissione alla classe successiva scolastico dello studente in tre modalità: • in caso di esito negativo viene deliberata la non promozione alla classe successiva. 26 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 27
Il processo formativo e l’organizzazione del servizio scolastico È prevista l’attivazione di tre diversi percorsi rivolti rispettivamente a: • recuperare le carenze di Matematica di primo livello (difficoltà lievi), • recuperare le carenze di Matematica di secondo livello (difficoltà gravi), • recuperare le carenze di Scienze. PER LA SCUOLA - COMPETENZE E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO (FSE) Un progetto analogo è stato richiesto anche per l’a.s. 2019-20, l’eventuale autorizzazione è prevista per la primavera 2019. 2 Potenziamento dell’educazione I progetti PON al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico – progetto “‘Between the lines’. Il Programma Operativo Nazionale “La Scuola per lo Sviluppo” è uno dei 7 programmi Nota-re i muri, ri-creare comunità” operativi nazionali previsti dal Quadro Comunitario di Sostegno (QCS) finanziati dai Fondi Strutturali Obiettivo 1. La titolarità di questo programma è del Ministero dell’istruzione - Il progetto intende promuovere negli studenti e nell’intera comunità educante la dimensione Direzione Generale per gli Affari Internazionali dell’Istruzione Scolastica - Ufficio V, che funge curatoriale nei confronti del patrimonio urbanistico cittadino, soprattutto rispetto alle aree più da Autorità di Gestione. Il PON Scuola si avvale di due Fondi il Fondo Sociale Europeo (FSE) degradate e, perciò, spesso dimenticate del territorio. D’intesa con il Comune di Saronno, e il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). si vuole anzitutto di ‘notare’ alcuni luoghi della città degradati, segnati da muri deteriorati: scoprire questi luoghi / non luoghi, osservarli per capirne la natura e da qui muovere per una Il programma PON 2014-2020, steso con l’accordo di azione creativa di arte urbana in grado di riqualificare ciò che ora è un elemento neutro della partenariato con il quadro europeo “Education & Training viabilità urbana, privo di qualsiasi connotazione estetica. 2020”, si pone come obiettivi: I muri e le direttrici viarie ad essi connesse non sono neutri: sono essi stessi segni da interpretare nel contesto del territorio su cui insistono ed indicano direttive di percorrenza, • qualificare il sistema dell’Istruzione con risultati tangibili, coerenti con la vocazione storica di Saronno come città di raccordo tra Milano, i valichi, • contrastare la dispersione scolastica, Monza e Busto Arsizio. Fare dei muri degradati della città, attraverso un progetto grafico • migliorare le competenze chiave degli studenti, consapevole, delle linee nuove di inclusione, delle direttive di incontro per tutta la comunità • realizzare azioni di orientamento e di raccordo scuola lavoro, educante e tutta la città nel suo insieme è la sfida vera che il progetto raccoglie. • aggiornare e qualificare le competenze dei docenti e del personale della scuola, • sviluppare la Scuola Digitale, 3 Competenze di cittadinanza globale – progetto • migliorare le infrastrutture scolastiche. “Per uno sviluppo sostenibile” Nel corso dell’a.s. 2016-17 il Liceo Legnani ha presentato la propria candidatura a Il progetto, articolato in due moduli, si avvale della tre progetti PON che sono stati autorizzati nel corso del 2018 e sono stati attuati nel collaborazione con realtà del territorio che lavorano corso dell’a.s. 2018-19: nel settore e intende conseguire i seguenti risultati: 1 Competenze di cittadinanza globale – progetto • acquisizione del concetto di cittadinanza globale e l’aumento della conoscenza “Recupero delle carenze nelle materie scientifiche” delle interconnessioni globali e della consapevolezza del rapporto tra scelte locali e sfide globali, Il progetto partendo dalla constatazione che le difficoltà incontrate dagli studenti del • aumento dei livelli di competenza nelle tematiche trattate nei moduli scelti, Liceo Legnani si concentrano per tutti gli indirizzi prevalentemente nell’area scientifica • potenziamento della dimensione esperenziale delle conoscenze e delle competenze (Matematica, Fisica, Chimica), intende migliorare gli esiti degli scrutini finali, riducendo il attraverso attività pratiche, lavoro su casi reali e realizzazione di prodotti, numero dei debiti formativi attraverso l’attivazione di un percorso di recupero delle carenze e • valorizzazione del ruolo attivo degli studenti, della problematizzazione di superamento delle difficoltà rivolto distintamente agli studenti del biennio e del triennio. e della capacità di individuare soluzioni attraverso la riflessione collettiva. 28 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 29
Il processo formativo e l’organizzazione del servizio scolastico Percorsi per le competenze disponibilità al lavoro. I dati raccolti son accessibili alle aziende associate, e consentono un inserimento dei diplomati nel mondo del lavoro con risparmio economico e di tempo. trasversali e l’orientamento Per ogni diplomato Almadiploma fornisce informazioni sugli studi e sulle competenze linguistiche e informatiche, oltre che numerose esperienze extrascolastiche, intenzioni e Con le modifiche introdotte nello scorso anno alla legge 107/2015 l’alternanza scuola lavoro prospettive di studio e lavoro. (ASL) è sostituita dai Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PTO). Essi prevedono nei Licei 90 ore in tre anni, che potranno essere svolte anche: Attività svolte nell’a. s. 2018/19 • All’estero • Promozione sul sito del Liceo dei bandi e degli avvisi di open day , degli appuntamenti • Durante il periodo di sospensione delle attività didattiche orientativi organizzati dai principali atenei delle province di Milano, Como, Varese e di • Con la modalità di impresa formativa simulata. altri atenei del Paese. Il nostro Istituto si è attivato per definire progetti specifici per i quattro indirizzi di studio. • Partecipazione delle classi quinte al Salone dello Studente. • Realizzazione di un incontro sull'orientamento con la partecipazione di ex studenti del Le 90 ore previste sono così tendenzialmente suddivise: Legnani laureandi e neolaureati. • 12 ore in terza (formazione iniziale compresa quella sulla sicurezza) • Partecipazione a incontri e laboratori sulla scelta universitaria e sull’ingresso nel mondo • 80 ore in quarta (esperienza lavorativa) del lavoro in collaborazione con Informagiovani. • orientamento universitario in quinta. • Workshop su temi specifici secondo gli interessi degli alunni. • Stages estivi lavorativi per le classi terze e quarte dei diversi indirizzi. I progetti formativi vengono elaborati dal Comitato scientifico in relazione alle tipologie di ente/azienda. La modulistica necessaria è accessibile sul registro elettronico. Inoltre è prevista la figura di un referente interno al Consiglio di Classe, che segue i ragazzi nell’intero L’attenzione alla sicurezza (D.M. 81/2008) loro percorso formativo. Il servizio di Prevenzione e Protezione è costituito dal Responsabile (RSPP) e dai suoi Addetti (ASPP). L’Orientamento post-diploma Esso provvede tra l’altro: E’ tanto radicata quanto diffusa la convinzione che un’azione informativa ampia e a all’individuazione dei fattori di rischio, e delle misure per la sicurezza e la salubrità articolata contribuisca ad assottigliare il confine tra scuola e mondo universitario degli ambienti di lavoro e rappresenti la possibilità di effettuare una scelta informata e consapevole, il più b a elaborare le misure preventive e protettive possibile vicina alle attitudini e motivazioni degli studenti. Muovendosi in questa c a proporre programmi di informazione e formazione del personale e degli studenti. prospettiva, vengono organizzati diversi interventi di informazione: allestimento nei locali dell’Istituto di un apposito spazio espositivo, organizzazione di incontri con Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) riceve le segnalazioni studenti universitari e neolaureati, divulgazione di notizie e diffusione di materiale delle situazioni problematiche e le trasmette al Dirigente Scolastico e al RSPP. illustrativo, anche attraverso il sito della scuola. Gli Addetti al Pronto Soccorso intervengono in caso di infortunio. La concretizzazione di questi interventi è resa possibile grazie alla collaborazione e al supporto offerti dai referenti delle Università e dalle agenzie specializzate presenti sul Territorio. Dall’anno scolastico 2010-'11, il nostro Istituto aderisce inoltre all’Associazione Aula 3.0 “Almadiploma” che raggruppa le scuole superiori allo scopo di fornire strumenti per l’orientamento nella scelta dell’Università e di creare sinergie efficaci tra scuole e Il progetto nasce dall’esigenza di creare uno “spazio per l’apprendimento” che coniughi mondo del lavoro. la più alta innovazione tecnologica per la didattica, con la metodologia collaborativa e La scuola dispone dei dati curriculari sul percorso scolastico dei propri diplomati e laboratoriale. Un’aula che, attraverso l’evoluzione dei suoi spazi, viene ripensata con raccoglie altre informazioni utili all'inserimento lavorativo, come esperienze di studio un’architettura in grado di sfruttare a pieno le potenzialità comunicative, didattiche e e lavoro in Italia ed all'estero, conoscenze linguistiche e informatiche, aspirazioni e sociali offerte dall’innovazione tecnologica dando nuova centralità a insegnanti e studenti; 30 Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa 31
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