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CONTROCORRENTE
EDITORIALE // NR.113// GENNAIO 2020
#2020 - #2030
Risultati a breve, Pensieri lunghi
DI CARLO ROMANELLI
FEELING SOCIAL SEGUICI SUI NOSTRI CANALI
Net Working
Via Goito 8 - 40126 Bologna
#2020 - #2030
RISULTATI A BREVE, PENSIERI LUNGHI
Risultati a breve,
convincere nessuno che siano la verità (non
l’ho mai fatto). Però penso, e molto (e non è
mai troppo, come alcuni maldestramente
Pensieri lunghi presi dalla fretta, sostengono), perché i
pensieri mutano al mutare dei paesaggi che si
DI CARLO ROMANELLI attraversano.
Molte fonti sostengono che il decennio
Ho pensato che non è un inizio dell’anno appena concluso è forse stato il migliore nella
come tutti quanti gli altri: ho pensato che è Storia dell’Umanità: se pensiamo ad ampio
anche e soprattutto l’inizio di un nuovo spettro può certamente essere vero, visto che
decennio. Caspita, gli anni 20! pare che la povertà estrema colpisca il 10%
Ho pensato che quest’anno sarà il trentesimo della popolazione anziché il 60%, che zone del
che dedico alla professione di studioso delle mondo come l’Asia e l’Africa sono cresciute
organizzazioni cercando di farle funzionare più di Europa e Stati Uniti, si muore ancora di
meglio, e che con ogni probabilità sarà fame ma immensamente meno rispetto a 10
l’ultimo decennio che dedicherò alla mia anni fa, malattie come la poliomielite e la
professione così come la conosco ora. E malaria sono in declino, così come le malattie
siccome questo viaggio voglio continuarlo al cardiache, e molte altre stanno per essere se
meglio, ho anche pensato a come mi non debellate, ridimensionate nei loro effetti
piacerebbe vivere il prossimo decennio, a per la salute.
partire da quello che ho imparato nei decenni A questo si può ribattere che il Pianeta non sta
precedenti, e da ciò che vorrei non smettere affatto meglio, che altre forme di povertà sono
mai d’imparare. in arrivo, che le guerre ci sono eccome, e così
Non vi preoccupate, non mi metterò a fare il via, ma sarebbe un’inutile lotta tra ottimisti,
futurologo (professione che rispetto), né mi pessimisti, volenterosi e catastrofisti.
farò prendere da nostalgie che non stanno al Io voglio dire qualcosa sui paesaggi
passo con i tempi (cosa che detesto). Come organizzativi che ho attraversato,
sempre accadranno cose meravigliose ed altre sull'apprendimento e l’istruzione, che sono i
terribili, come sempre si dirà che era meglio terreni sui quali i miei piedi camminano e i
una volta: non mi interessa. miei occhi prevalentemente si posano,
Solo desidero condividere con chi mi segue professionalmente parlando.
alcune riflessioni, senza pretendere mai di
GENNAIO 2020 - EDITORIALE 113 PAG. 1
Partiamo dalle organizzazioni. Poi, la grande virata:
Nonostante le cose in generale non vadano
poi così male, nelle organizzazioni si
ottimizzazione e massimizzazione si
manifestano, con sempre crescente evidenza sono “finanziarizzate” sia
e diverse forme, nervosismo e concitazione, concettualmente che fattualmente,
con l’effetto di logorare sempre più
per cui è arrivato il tempo della
velocemente persone, relazioni, carriere,
modelli di cittadinanza organizzativa, spesso
scelta drastica: fare di tutto per
per ragioni che assomigliano più ai “futili massimizzare i profitti nel breve
motivi” che a “grandi pensieri”, magari così periodo.
evoluti da non essere facilmente compresi da
tutti nelle loro portata ed implicazioni.
Perché? Ho in mente una metafora.
Scorrendo i decenni, all'inizio della mia
carriera le organizzazioni di riferimento, quelle
che studiavamo come modelli e fonti
d’ispirazione, assomigliavano a grandi navi da
crociera, dalla navigazione relativamente
lenta, ma relativamente più stabile. Vigeva
ancora in gran parte la Teoria Classica
dell’Impresa, e si dibatteva tra logiche di
Ottimizzazione e/o di Massimizzazione dei
profitti, e si continuava a navigare facendo
soldi.
Poi, la grande virata: ottimizzazione e
massimizzazione si sono “finanziarizzate” sia
concettualmente che fattualmente, per cui è
arrivato il tempo della scelta drastica: fare di
tutto per massimizzare i profitti nel breve
periodo. E siccome il vento in faccia è una sensazione
E allora le vecchie navi da crociera hanno irresistibile, le organizzazioni sono cambiate
iniziato ad essere dismesse, ed essere ancora, si sono trasformate in catamarani
sostituite (o trasformate) in motoscafi d’altura, ultraveloci, talmente veloci che spesso non
molto più veloci, scattanti, con meno toccano nemmeno l’acqua, in grado di virate
personale a bordo, ma più specializzato in repentine ed imprevedibili per partecipare
quel tipo di navigazione, altamente alla competizione, con equipaggi ancor più
competitivo, gente che più che i paesaggi ridotti, ma fortemente resistenti allo stress da
dallo scorrere lento e perpetuo amava competizione, preparati minuziosamente per
l’ebbrezza del vento in faccia. il loro task, e contemporaneamente capaci di
gestire l’imprevisto.
Se non sei capace di stare sul catamarano,
metti giù la scialuppa e vai al porto più vicino
(turistico, possibilmente, è più sicuro). Gente
in mare ne è rimasta tanta.
Non ci sono segnali di controtendenza,
tutt'altro: le organizzazioni del prossimo
decennio saranno ovviamente e
necessariamente sempre più veloci,
tecnologiche, specializzate e pronte
all'imprevedibile.
Ma come fare a non ribaltarsi con altrettanta
facilità correndo così veloci per vincere, e non
per partecipare?
GENNAIO 2020 - EDITORIALE 113 PAG. 2
Per immaginarlo proviamo a
cambiare campo, usciamo
da quello di regata ed
andiamo su un campo dalle
difficoltà meno estreme, ma
meno prevedibile di quello
che si possa immaginare: un
campo da baseball (sì
lo so, ma sapete anche che
la mia missione è portare lo
spirito sportivo nelle
organizzazioni).
Sapete cos'è la Media di
Battuta, o Batting Average?
Nel baseball è una delle tre
statistiche che vengono
sono quelle che in un arco più vero quanto più
prese in considerazione per
temporale sufficientemente aumenta la complessità
assegnare la Tripla Corona
ampio totalizzano una dell’ambiente competitivo,
dei battitori (il
Media di Battuta dei mezzi tecnologici e
riconoscimento più ambito
soddisfacente, che significa l’abilità degli avversari. E’ e
che va solo ai migliori di tutti
una crescita positiva reale sarà un’attitudine sopraffina
i tempi), e altro non è che il
sia nei ricavi che nei margini per il prossimo decennio,
rapporto tra il numero totale
di profitto; ad esempio, se in considerato anche che siamo
delle battute valide e il
10 anni la vostra azienda nel pieno di una fase di
numero totale dei turni
cresce sia nei ricavi che nei “interregno” generazionale e
disponibili alla battuta. Per la
profitti per 6 anni avrà una tecnologica, dove i metodi di
curiosità di alcuni, gli altri
Media di Battuta del 60%, lavoro e di “fare
due parametri statistici organizzazione” subiscono
che è una media molto
considerati per la Tripla obsolescenza rapidissima, e
buona e che vi garantirà una
Corona sono i Fuoricampo e i quelli nuovi non sono del
certa stabilità nella
punti battuti nella propria tutto ancora consolidati, e
competitività del vostro
“casa” (home). quando lo saranno a loro
catamarano).
Si tratta di numeri, volta lo saranno per poco.
E quindi? Quindi se si vuole
parliamo di numeri come in
stare a galla bisogna avere al
tutte le organizzazioni che
contempo sia la capacità di
Se vuoi vincere nel
si rispettano. Ebbene sapete
andare a prendere breve devi pensare
quali sono le squadre che si
sono dimostrate più
velocemente il vento e solidamente nel lungo
competitive e longeve nelle
godere dell’ebbrezza del
e “dentro” questa
vento potente in faccia, che
prestazioni nella storia del
la capacità di avere solide
logica trovare il tuo
Baseball? Quelle che in un
basi e piedi per terra sul equilibrio.
arco temporale ampio (per
campo; se abbandoni una E le persone in questo contesto?
esempio un decennio),
delle due prospettive, prima Come fare a stare “a galla” senza
hanno la migliore Media di
perdi in competitività, poi trovarsi con l’acqua alla gola?
Battuta, e che di team in
affondi. Occupandomi di apprendimento
team sono riuscite a
Non cambierà questa cosa organizzativo, formazione e
rinnovare questa
nei prossimi 10 anni, anzi: se sviluppo delle persone, vi dico
caratteristica nel tempo.
vuoi vincere nel breve devi che quello che si sta notando è
Per un’organizzazione è
pensare solidamente nel molto esplicito, un buon
la stessa cosa: le
lungo e “dentro” questa indicatore di quanto possiamo
organizzazioni più solide
logica trovare il tuo attenderci.
equilibrio, e questo è tanto
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Vi dico subito che i vecchi Ai tempi delle grandi navi Come qualcuno ha detto, le
skipper, quelli che hanno da crociera si poteva nuove generazioni al lavoro
puntato tutto sulla navigare a lungo, entro certi sono più individualistiche e
leadership individuale (e chi, limiti anche in condizioni disobbedienti verso i capi,
pur se meno vecchio, precarie per il proprio ruolo, ma soprattutto più precarie.
continua a farlo), nel bastava “fidanzarsi" (vedi ([1])
prossimo decennio engagement) con la filosofia Ne ho già parlato in altri
andranno a casa, o meglio si contesti e situazioni: la cosa
di navigazione che armatori
godranno la vita nei loro montava da tempo, ora si
dettavano ed alti ufficiali
yacht club d’élite nei quali mostrerà in tutta la sua
custodivano e divulgavano.
continueranno a evidenza. Ma siccome
Per chi sta sul catamarano è
commentare le regate, l’appartenenza è identità,
tutto diverso. Secondo
daranno qualche consiglio nessuno sarà disposto a
alcune autorevoli ricerche
ancora, ma non guideranno rinunciare veramente alla
più il catamarano, anche se (es. Alexandra de Felice sul sua identità, semplicemente
daranno lezioni di mercato del lavoro francese non ne farà più una
navigazione esperta ed europeo), chi fa parte questione di appartenenza
conservando l’appartenenza della generazione Y è organizzativa, ma di
all’élite degli skipper destinato a cambiare capo, appartenenza al proprio
circondandosi di esperti che datore di lavoro, ruolo e ai propri saperi.
twitteranno per loro. organizzazione per quasi Vale a dire, se sono bravo o
Comanderanno gli trenta volte nella sua brava a stare sul
skipper che avranno carriera. Il “cinismo catamarano, un altro che
sostituito, culturalmente - e lavorativo” – come alcuni lo avrà bisogno di me lo
quindi non tollerata, ma hanno definito – (e che troverò, magari dove mi
praticata come assunto - assomiglia tanto al trito e pagheranno meglio, dove
l’idea di leadership tristo “i giovani di oggi non mi capiranno meglio, dove
personale con quella di mi piacerà di più lo skipper,
hanno più voglia di
interdipendenza, dove troverò compagni di
sacrificarsi” che ogni
accettando anche l’idea - regata più affidabili o
generazione ha detto della
questo sarà ancora molto simpatici, dove mi diranno
successiva) va quindi
difficile anche nel prossimo chiaramente le cose come
attribuito all'oggettiva
decennio – di essere stanno, dove mi farà piacere
impossibilità e soggettiva
soggetti situazionali, uomini mettermi una divisa senza
volontà di legarsi che me la impongano, dove
e donne intercambiabili.
emotivamente in profondità potrò divertirmi di più, e via
E’ altamente probabile che
ad organizzazioni nelle quali così.
riusciranno a farlo alcuni
sai già che non starai a Cambiamento continuo, no?
appartenenti alle
generazioni “Y” e “Z”, assai lungo. La cosa vale per tutti: Eccolo.
improbabile che lo possano sulle navi da crociera il ciclo
fare coloro della di vita di un manager era di
“Generazione X” che è 5 – 8 anni, oggi è di circa 18 –
24 mesi.
Il decennio che viene
cresciuta e si è formata in
un contesto culturale Il decennio che viene sarà sarà quello che
differente (non è mica una quello che sancirà il sancirà il definitivo
colpa), e che infatti definitivo venire meno di una venir meno del
nell'interregno ancora delle bandiere del
sovente impongono i loro management dei tempi
sentimento di
modelli di apprendimento. moderni fagocitati dai tempi appartenenza
Voglio però precisare istantanei, il sentimento di all'organizzazione.
meglio il concetto appartenenza
d’intercambiabilità, per all'organizzazione.
togliere ogni equivoco tardo Perché devo dare la mia
tayloristico. appartenenza a chi non mi [1] Nathalie Brafman, “Géneration Y: de concept de
marketing à la realitè”, Le Monde 19 Maggio 2012
dà il tempo di aspettarmi?
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Quindi l’intercambiabilità assume una Orientare i programmi di apprendimento
connotazione di modularità della persona, all'affermazione ed interiorizzazione delle tre
delle proprie capacità e delle proprie grandi Virtù – Speranza, Coraggio, Tenacia –
competenze, prevarranno le donne e gli nutrimento dell’ “energia modulare”, e per
uomini “modulari”, definiti più da un susseguirsi combattere l’origine delle tre grandi Paure –
di situazioni che da un progetto di lungo Ignoranza, Impotenza, Umiliazione – che
termine che, se esisterà, sarà personale, e non annichiliscono ogni slancio vitale verso il
legato ad una specifica organizzazione. futuro.
I modelli di apprendimento e di education, in L’ho tirata un po’ in lungo in questo editoriale,
questa fase di interregno a cavallo del passato più del solito.
e nuovo decennio, dovranno aiutare le persone La ragione è che c’è una cosa che non mi piace
a costruire e rendere tollerabile questa a cavallo di questi decenni: l’affermarsi della
modularità, ad essere costantemente intenti a prevalenza non delle idee, ma di frasi ad
smontare sé stessi per poi ricomporsi pronti, effetto come effimere creature, destinate ad
avere il massimo impatto e soggette ad
sempre pronti all'istante per una nuova regata,
istantanea obsolescenza.
dove comunque bisognerà contribuire a
Per cui esorto a chi ha idee di esprimerle e di
vincere presto e a non sbagliare la battuta.([2])
spiegarle, anche correndo il rischio di sbagliare,
Cosa possiamo fare noi che facciamo questo
ma di lasciare qualcosa di meno effimero; si
lavoro per aiutare le persone ad “essere
può e si deve dire qualcosa che tenti di lasciare
modulari” senza farsi logorare troppo?
un segno, anche nell'istantaneità e nel
consumo delle parole facili e volatili.
E la mia è questa: in questo decennio prospereranno coloro che sapranno essere
modulari senza logorarsi, e le organizzazioni che avranno la miglior media di
battuta, diciamo tra il 50% e il 70%, perché il catamarano ha bisogno di
equilibrio, altrimenti si ribalta in fretta. Come dire: faccia al vento e piedi solidi
in casa base.
[2] Per chi volesse approfondire questo tema consiglio la
lettura di “The importance of being modular” di Ernest
Gellner, in “Civil Society: Theory, History, Camparison”, a
cura di John A. Hall, Polity, Cambridge 1995.
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