IL MARCHETTIFICIO - Movimento 5 Stelle

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IL MARCHETTIFICIO - Movimento 5 Stelle
VOLANTINO DELLE ATTIVITÀ PARLAMENTARI
                                                                                               1 DICEMBRE 2017

                                                                                                 ambiente • smog • terremoto
                                                                                                 innovazione • risparmio
                                                                                                 osce • impresentabili

  IL MARCHETTIFICIO
                                                                                                                       NESSUNO
                                                                                                                       PENSA
                                                                                                                       AL DOMANI
                                                                                                                       Dopo un decennio di crisi e
                                                                                                                       stagnazione ci si aspette-
                                                                                                                       rebbe una manovra espan-
                                                                                                                       siva per rilanciare l’occu-
                                                                                                                       pazione e gli investimenti,
                                                                                                                       sostenendo le famiglie più
                                                                                                                       deboli.
                                                                                                                       Nulla di tutto ciò: a parte il
                                                                                                                       rinvio di un anno degli au-
                                                                                                                       menti di Iva, il duo Gentilo-
                                                                                                                       ni-Padoan si è limitato alle
                                                                                                                       briciole.
                                                                                                                       Ad esempio il Rei vorrebbe
                                                                                                                       scimmiottare il nostro red-
                                                                                                                       dito di cittadinanza ma nel
                                                                                                                       2018 varrà 10 volte meno
                                                                                                                       (1,7 miliardi contro 17); gli
                                                                                                                       investimenti pubblici ri-
                                                                                                                       mangono al palo e la sanità
                                                                                                                       viene di nuovo usata come
                                                                                                                       bancomat,        scaricandole
                                                                                                                       addosso il peso dei rinnovi
                                                                                                                       contrattuali del personale
                                                                                                                       sanitario (1,3 miliardi).
                                                                                                                       C’è poi la questione del
Una legge di Bilancio poverissi-         compreso quello di Viareggio.          e all’informatizzazione degli ar-      bonus bebè, che un emen-
ma di misure strutturali è stata         Tutto bene? Non proprio, dato          chivi di movimenti politici e degli    damento del governo ha di-
gonfiata a dismisura dagli emen-         che la sorella di Marcucci, Ma-        organismi di rappresentanza dei        mezzato a partire dal 2019
damenti della maggioranza. Du-           ria Lina, presiede proprio Car-        lavoratori, cioè i sindacati. An-      (da 80 a 40 euro mensili) e
rante i lavori in commissione            nevalia. Il conflitto di interessi     tonio Milo, però, è stato il prota-    ha ridotto fortemente nel
Bilancio al Senato il partito di         non si preoccupano nemmeno             gonista assoluto, con una sfilza       tempo (verrà erogato per 1
Denis Verdini, infatti, è passato        più di nasconderlo. La senatrice       di emendamenti dietro i quali si       solo anno invece che per 3).
all’incasso sfruttando il peso           Pazzopane, più famosa per vi-          avverte la regia di Denis Verdini.     E questo proprio nei giorni
che ha guadagnato a causa delle          cende sentimentali esterne che         Tra i più scandalosi c’è senz’altro    in cui l’Istat certifica anche
scissioni e della fragilità inter-       per la sua attività parlamentare,      quello che propone di estendere        per il 2016 un calo della
na del Pd renziano. A decine gli         ha proposto di aumentare di 1,5        il condono edilizio berlusconia-       natalità, con 12mila nati in
emendamenti marchetta di Ala si          milioni di euro il fondo annuale       no del 1994 anche agli immobili        meno sul 2015 e 100 mila
sono aggiunti anche quelli degli         per il Gran Sasso Science Insti-       non residenziali.                      sul 2008.
stessi senatori democratici, poi         tute. In astratto nulla di male, se    Molto pericoloso quello che
blindati dall’ormai consueto voto        non fosse che l’istituto ha sede       impedisce ad Anas di avvalersi
di fiducia che ha impedito al Mo-        all’Aquila, città natale e bacino      dell’avvocatura dello Stato nei
Vimento di dire la sua. L’elenco         elettorale della senatrice, e che      contenziosi. Ridicolo, infine, il
delle marchette è lunghissimo:           quei soldi sono stati tolti dal fon-   tentativo di ingraziarsi i cittadini
Stefano Marcucci, renziano di            do ordinario per l’università pub-     occupati in lavori gravosi antici-
ferro, ha proposto di finanziare         blica. Ugo Sposetti, sempre del        pandone la pensione di appena
con 2 milioni di euro annui nel          Pd, ha invece pensato di sposta-       5 mesi rispetto ai 67 anni fissati
2018, 2019 e 2020 l’associa-             re 1 milione di euro dai fondi per     dalla legge Fornero e dall’ade-
zione Carnevalia, che racchiude          musei, biblioteche e archivi per       guamento dell’età pensionabile
tutti i principali carnevali italiani,   contribuire alla conservazione         all’aspettativa di vita.
IL MARCHETTIFICIO - Movimento 5 Stelle
VOLANTINO DELLE ATTIVITÀ PARLAMENTARI
1 DICEMBRE 2017

 BREVI
                                       DI MAIO AI GOVERNATORI:                                                      BREVI

 ECONOMIA CIRCOLARE,                   “FATE VOTARE NOSTRI PUNTI”                                                   LE FAVOLETTE
 GALLETTI MENTE                                                                                                     SUL POST-SISMA

                                                                                                                    Per Paola De Micheli, commis-
                                                                                                                    sario alla ricostruzione, nelle
Economia circolare: Galletti è                                                                                      zone del Centro Italia colpite dal
venuto in audizione a parlare del                                                                                   terremoto “il tessuto sociale sta
libro dei sogni che con lui diven-                                                                                  rinnovandosi e lentamente sta
ta il libro degli incubi per gli am-                                                                                riprendendo la vita normale”. Di-
bientalisti. “Parla di economia                                                                                     chiarazioni fatte dal palco della
circolare e vuole costruire nuovi                                                                                   Leopolda che hanno sollevato un
inceneritori. Ma i dati parlano                                                                                     vespaio e la reazione indignata di
chiaro - sottolineano i deputati                                                                                    tanti cittadini, che hanno riempito
Mirko Busto, Davide Crippa, Sal-                                                                                    di commenti la sua pagina Face-
vatore Micillo e Alberto Zolezzi-                                                                                   book. Il MoVimento ha replicato
la percentuale di incenerimento                                                                                     invitando tutti a non fare sciacal-
di rifiuti urbani in relazione alla                                                                                 laggio su questa tragedia.
produzione di RU sta diminuendo.       LETTERA DEL CANDIDATO PREMIER AI PRESIDENTI
Perché continuare a costruirli?”.
                                       DELLE REGIONI DELLA PIANURA PADANA. “NON
 PA, OK A PROROGA                      BASTANO LE DOMENICHE ECOLOGICHE, SERVONO                                     INNOVAZIONE: M5S
 GRADUATORIE
                                       INTERVENTI STRUTTURALI PER LO SMOG”
                                       La qualità dell’aria del nostro Paese costituisce un urgente problema
                                                                                                                    INCONTRA GOOGLE
                                       sanitario, che mi preoccupa molto anche perché si tratta di un grave
                                       problema sociale ed economico; secondo OMS e OCSE gli oltre 90
                                       mila decessi prematuri annui causati della pessima qualità dell’aria
                                       ci costano 88,5 miliardi di euro ogni anno, quasi il 5% del PIL. L’Italia
                                       ha tre procedure di infrazione comunitarie in corso e, come ben sa-
                                       pete, in particolare le Vostre Regioni, le regioni della pianura Padana,
                                       presentano livelli di inquinamento superiori alle soglie fissate”: inizia
                                       così la lettera che Luigi Di Maio ha scritto ai governatori delle regioni
                                       della Pianura Padana: Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Lombar-
                                       dia. Una zona in cui vivono più di 24 milioni di persone. Esiste da
                                       giugno un accordo di programma sottoscritto dai presidenti, con il
 La lunga battaglia del MoVi-          governo, per implementare misure strutturali. La soluzione, infatti,
 mento 5 Stelle ha finalmente          non può essere la domenica ecologica o la temporanea chiusura al             Un incontro con Google Italia per
 raggiunto il risultato concreto       traffico dei centri cittadini. Il Movimento 5 Stelle presenterà in Legge     parlare del programma di governo
 cui puntava: in legge di Bilan-       di Stabilità un pacchetto di emendamenti strutturali, per affrontare         del MoVimento 5 Stelle. L’appun-
 cio, al Senato, è arrivata la pro-    questa che non è più un’emergenza, una problematica cronica. Nella           tamento si è svolto questa setti-
 roga a tutto il 2018 delle gra-       lettera, Luigi Di Maio ha chiesto ai governatori di fare pressing pres-      mana con la partecipazione del
 duatorie dei concorsi pubblici        so le rispettive forze politiche affinchè siano votati. “Il nostro intento   candidato premier Luigi Di Maio
 in scadenza. Si era partiti con la    è stato quello di proporre misure per investire nelle energie pulite e       e dei parlamentari che hanno se-
 risoluzione Ciprini alla Camera       rinnovabili, sviluppare il verde urbano, potenziare i controlli, il moni-    guito il programma nei vari settori
 e alla fine il governo ha deciso      toraggio e la ricerca ambientale, rivedere le procedure VIA, investire       strategici come telecomunicazio-
 di adeguarsi. La misura ridà          su mobilità sostenibile e potenziare la flotta di veicoli elettrici TPL,     ni, sviluppo economico, lavoro,
 giustizia e speranza a 4mila          avviare la riqualificazione energetica degli edifici, regolare l’utilizzo    sicurezza e fisco. Fra i temi prin-
 vincitori e 150mila idonei, una       delle biomasse per il riscaldamento domestico, ridurre drasticamen-          cipali trattati l’innovazione digitale
 nuova categoria di discriminati       te le emissioni di ammoniaca in atmosfera nel settore agricolo e zo-         per imprese e Pubblica ammini-
 del tutto inaccettabile.              otecnico, stabilire standard avanzati per la produzione industriale”.        strazione e la cybersicurezza.
IL MARCHETTIFICIO - Movimento 5 Stelle
VOLANTINO DELLE ATTIVITÀ PARLAMENTARI
1 DICEMBRE 2017

L’ENNESIMA         MARCHETTA            SUL     DELTA    DEL
UN PATRIMONIO AMBIENTALE UNICO TRA VENETO ED EMILIA ROMAGNA
                                                             PO
La legge di bilancio varata in Senato ha previsto una nuova rego-
lazione per l’area del Delta del Po che, a dire del ministro dell’Am-
biente Galletti, sarà “da attuarsi con l’intesa delle regioni Veneto
ed Emilia Romagna, per la definizione di una realtà unitaria”. Ma di
cosa parla? Nel testo di legge, scritto in maniera volutamente crip-
tica, non è precisato né quale sia la natura del parco, se nazionale
o regionale, e né viene istituita una sua governance. È l’ennesima
marchetta infilata dal Pd nottetempo in una manovra economica,
anziché essere una proposta inquadrata in un disegno di legge, da
presentare dopo una condivisione con tutte le realtà ambientaliste
e territoriali.
È vergognoso che territori di pregio ambientale come il Delta del
Po vengano lasciati a degli incapaci che litigano tra loro da oltre 20
anni come il Pd e la Lega, interessati soltanto a spartirsi le poltrone
e a perseguire i loro affari regionali a spese del territorio. Non sono
interessati alla ricchezza del patrimonio ambientale ma soltanto
al profitto per i soliti amici degli amici. I parchi e il patrimonio am-
bientale devono essere gestiti a livello nazionale in modo efficace
ed efficiente, avendo come obiettivo la salvaguardia dell’ambiente
che deve essere sottratto a svendite e mercimonio.

PIR, IL MOVIMENTO TUTELA IL RISPARMIO                                                                            RISCHIO VOTO
                                                                                                                 DI SCAMBIO:
APPROVATA ALLA CAMERA LA RISOLUZIONE CHE IMPONE AL GOVERNO
UNA REGOLAZIONE PRUDENTE DEL NUOVO STRUMENTO                                                                     VIGILI L’OSCE
                                                                           (Piani individuali di risparmio),
                                                                           un nuovo strumento, che sta di-
                                                                           lagando grazie alle agevolazioni
                                                                           fiscali, con il quale si cerca di
                                                                           convogliare le risorse dei piccoli
                                                                           investitori verso il capitale delle
                                                                           imprese quotate e non solo.
                                                                           Il MoVimento forse riuscirà a
                                                                           evitare che i Pir si trasformino
                                                                           nell’ennesimo terreno di razzia
                                                                           dei soliti furbi a danno di mal-
                                                                           capitati investitori retail. Quello
                                                                           che è successo con le obbliga-
                                                                           zioni bancarie dovrebbe servire
                                                                           da lezione. Non si può scherza-
                                                                           re con il risparmio dei cittadini:
                                                                           ecco perché l’esigenza di irrobu-     Come per le Regionali in Sicilia,
                                                                           stire le Pmi italiane e aprire loro   anche per le prossime elezioni
                                                                           nuovi canali di finanziamento va      politiche il Movimento 5 Stelle
                                                                           contemperata con la necessità         ha richiesto il controllo dell’O-
                                                                           di evitare bolle speculative e di     sce. “Lo facciamo perchè ci pre-
                                                                           salvaguardare i Piani individuali     occupa l’allarme fake news, che
                                                                           di risparmio dagli squali della fi-   rischiano di inquinare la campa-
                                                                           nanza.                                gna elettorale, ma ci preoccupano
                                                                           Ora il MoVimento sorveglierà          ancora di più il voto di scambio e
                                                                           affinché l’esecutivo di turno, se     la compravendita di voti, questi
                                                                           non dovesse essere un governo         sì davvero capaci di inquinare il
Il MoVimento tutela concreta-        alla Camera una risoluzione del       a Cinquestelle, effettivamente        risultato definitivo” ha dichiarato
mente il risparmio. E’ stata ap-     portavoce Carlo Sibilia che im-       realizzi le linee guida dettate dal   il candidato alla presidenza del
provata in commissione Finanze       pegna il governo a regolare i Pir     Parlamento sovrano.                   consiglio Luigi Di Maio
IL MARCHETTIFICIO - Movimento 5 Stelle
VOLANTINO DELLE ATTIVITÀ PARLAMENTARI
1 DICEMBRE 2017

SICILIA, ‘IMPRESENTABILI’                                                                                                UN’ALTRA
                                                                                                                         SICILIA
CERTIFICATI DALL’ANTIMAFIA                                                                                               ERA POSSIBILE
                                                                                                                         I portavoce nazionali e siciliani
                                                                                                                         l’avevano detto, ripetuto, qua-
                                                                                                                         si urlato: il voto di scambio è
                                                                                                                         una realtà ed è decisivo. E così
                                                                                                                         è stato.
                                                                                                                         Dopo una lunga campagna in
                                                                                                                         cui il MoVimento ha informato
                                                                                                                         i cittadini su quelli che pote-
                                                                                                                         vano essere i principali prota-
                                                                                                                         gonisti del voto di scambio, i
                                                                                                                         fatti ci hanno dato ragione a
                                                                                                                         partire del giorno dopo le ele-
                                                                                                                         zioni. E, come annunciato in
                                                                                                                         conferenza stampa il giorno
                                                                                                                         dei risultati, questa porzione
                                                                                                                         di voto è stata decisiva per

COME IL VOTO IN SICILIA È STATO ‘DOPATO’, IMPEDENDO AL                                                                   non far vincere il MoVimento
                                                                                                                         5 Stelle.

MOVIMENTO 5 STELLE DI ANDARE AL GOVERNO DELL’ISOLA                                                                       Del resto, questo rischio era
                                                                                                                         concreto e già dietro l’angolo,
Alla fine, fuori tempo massimo,            da Cateno De Luca, deputato Ars        Il figlio dell’ex deputato piddino,    per non far mettere in moto la
è arrivato anche il “timbro” della         eletto nel Messinese e arrestato       Francantonio Genovese, poi pas-        macchina del consenso rac-
commissione Antimafia a certifi-           immediatamente dopo lo spoglio.        sato in Forza Italia e cacciato dal    colto con le peggiori condotte.
care la presenza di ‘impresenta-           O come accaduto con Riccardo           Parlamento grazie alla pressione       Col MoVimento 5 Stelle alla
bili’ nella liste elettorali siciliane e   Savona, altro deputato eletto e        dei portavoce del MoVimento, in        Regione siciliana si sarebbe
anche in quelle per il X Municipio         subito raggiunto da un avviso di       seguito alla sua condanna a 11         chiusa un’era più che venten-
di Roma. La commissione non                garanzia. È accaduto col palermi-      anni per le ruberie accertate dei      nale, in cui al governo si sono
ha ancora diffuso ufficialmente            tano Edy Tamaio, finito in mezzo a     fondi della formazione profes-         succedute le stesse persone
i nomi, ma si sa che erano tutti           uno scandalo di compravendita di       sionale in Sicilia. Luigi Genovese     con le loro corti. Ora stanno
presenti nell’elenco fatto dal Mo-         voti, seguito a ruota dal suo colle-   non è stato meno del padre, ha         tutti con Musumeci. Alla luce
Vimento 5 Stelle che metteva in            ga candidato di Acireale, nel Ca-      incassato le sue stesse 20mile         di tutto questo il risultato del
allerta i siciliani su quello che sa-      tanese, Antonio Castro, incastra-      preferenze, un’indagine per un         MoVimento in Sicilia assume
rebbe potuto accadere e che poi,           to dalle telecamere de “Le Iene”.      megariciclaggio da 30 milioni di       un valore epico e un grande
effettivamente, è successo dal             Poi, il caso forse più annunciato      euro, e un sequestro penale da         avviso per le politiche: mai ab-
giorno dopo il voto. A cominciare          in assoluto, con Luigi Genovese.       100 milioni di euro.                   bassare la guardia.

                                                                                  Volantino delle attività parlamentari - 1 dicembre 2017
                                                                                  a cura dei gruppi parlamentari M5S di Camera e Senato

                                                                                                                           Vuoi ricevere questo volantino
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