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Forex G10 - NOK NOK – Coro na Norvegese 9 ottobre 2017 La Norges Bank ribadisce che la politica monetaria deve restare espansiva perché l’inflazione è destinata a restare bassa a lungo, ma rivede leggermente verso l’alto il sentiero atteso dei tassi: il Nota regolare primo rialzo è previsto nel 2019, per un totale di 100 pb di aumento nel biennio 2019-2020. La corona norvegese ha trascorso la prima metà dell’anno in calo contro euro – da un massimo Intesa Sanpaolo di 8,78 a un minimo di 9,62 EUR/NOK – ma si è poi ripresa nel corso dell’estate, toccando un Direzione Studi e Ricerche massimo verso fine agosto a 9,21 EUR/NOK. La dinamica del cambio ha seguito quella dei prezzi Macroeconomic and del petrolio, in calo nel primo semestre da un massimo di 58 a un minimo di 44 US$/b per il Fixed Income Research Brent, e in risalita successivamente fino a un soffio da quota 60. Un effetto contenitivo sulla corona è stato giocato comunque anche dalla Norges Bank che, alla Luca Mezzomo luce della debole dinamica dell’inflazione, ha tenuto un profilo basso sulle previsioni dei tassi Responsabile d’interesse, indicando che avrebbe mantenuto i tassi ufficiali fermi ai minimi storici attuali di 0,50% per tutto il biennio 2017-2018 e che avrebbe iniziato ad alzarli, molto lentamente, solo Asmara Jamaleh nel 2019 (inoltrato). Per la Norges Bank è ancora necessario mantenere una politica monetaria Economista – Mercati Valutari espansiva, sia perché il basso livello dell’inflazione a livello internazionale tiene schiacciati i tassi verso il basso anche a di fuori della Norvegia sia perché a livello domestico il grado di utilizzo della capacità produttiva, per quanto in risalita di recente, rimane al di sotto della norma per gli standard norvegesi. L’inflazione infatti, pur prevista in risalita al di là del breve, è attesa mantenersi sotto il target del 2,5% per tutto l’orizzonte previsivo. La banca centrale ha confermato tale indicazione anche all’ultima riunione del 21 settembre, dove però ha annunciato che il primo rialzo dei tassi potrebbe arrivare sempre nel corso del 2019 ma un po’ prima di quanto atteso in precedenza (verosimilmente nel 1° semestre invece che nel 2°) con un punto di arrivo dei tassi ufficiali leggermente più elevato a 1,50% per fine 2020, per un totale di quattro rialzi complessivi di 25 pb nel biennio 2019-2020. Nel Monetary Policy Report di settembre ha infatti rivisto leggermente al rialzo rispetto al MPR di giugno il livello medio annuo dei tassi ufficiali attesi sia nel 2019 da 0,6% a 0,7% sia nel 2020 da 1,0% a 1,2%. A favorire questa revisione verso l’alto ha contribuito il miglioramento del quadro di crescita dell’economia domestica che ha permesso di far salire il grado di utilizzo della capacità produttiva un po’ più di quanto la Norges Bank avesse previsto in precedenza, con un effetto rialzista sull’inflazione al di là del breve termine. La crescita dell’economia norvegese si è ripresa significativamente quest’anno, registrando un progresso dello 0,7% t/t (mainland) sia nel 1° sia nel 2° trimestre, e la banca centrale si aspetta per quest’anno un’accelerazione a 2,0% dall’1,0% dell’anno scorso. Per quanto riguarda l’inflazione, la banca centrale ha una proiezione a 1,9% per quest’anno - in calo dal 3,6% dell’anno scorso – e ancora in calo a 1,3% l’anno prossimo, ma in risalita sia nel 2019 a 1,5% (rivista al rialzo dall’1,2% del MPR di giugno) sia nel 2020 a 1,7% (rivista anche questa al rialzo da 1,5%). La Norges Bank si aspetta una crescita a 2,0% sia quest’anno sia nel 2018 e nel 2019 (rivisti entrambi al rialzo da 1,9%), con lieve accelerazione a 2,1% nel 2020 (rivista invece al ribasso da 2,2%). L’economia si è ormai ripresa dalla debolezza provocata dal crollo subìto dalle quotazioni petrolifere tra il 2014 e il 2015, grazie al mantenimento di bassi tassi d’interesse e di una politica fiscale espansiva a livello domestico, e a un miglior livello di competitività che ha favorito la ripresa delle esportazioni, soprattutto in un contesto di generalizzata ripresa globale. In prospettiva di un consolidamento della crescita dell’economia norvegese e di un successivo avvio del ciclo di rialzi dei tassi da parte della Norges Bank all’inizio del 2019, il trend di fondo della corona norvegese dovrebbe essere rialzista al di là del breve, in direzione di un ritorno verso 9,00-8,80 EUR/NOK sull’orizzonte a 12m-24m. A favore di tale rafforzamento porta anche lo scenario di petrolio che ci aspettiamo salga in media annua da 52 US$/b (brent) atteso per il 2017 a 54 US$/b nel 2018 e a 59 US$/b nel 2019, con punto di arrivo previsto nel 4° trimestre del 2019 a quota 62 US$/b. I prezzi del presente documento sono aggiornati al 09.10.2017 Vedere l'Appendice per la certificazione degli analisti e per importanti comunicazioni
Forex G10 - NOK 9 ottobre 2017 Nel breve invece la corona norvegese potrebbe ancora andare incontro a un modesto indebolimento (9,40-9,45 EUR/NO a 1m-3m) in funzione sia della decelerazione attesa della crescita nel 2° semestre dopo l’ottima performance del 1° (proiezioni Norges Bank a 0,6% t/t nel 3° e 4° trimestre, da 0,7% del 1° e del 2° - il dato di Pil del 3° trimestre sarà pubblicato il 14 novembre) sia di un possibile ritracciamento ribassista dei prezzi del petrolio dai massimi recenti in prossimità di quota 60 US$/b con temporaneo rientro nel range 50-55 US$/b. La prossima riunione della Norges Bank sarà il 26 ottobre, ma l’orientamento di policy dovrebbe restare invariato in questa sede, mentre più importante sarà la riunione successiva del 14 dicembre, in occasione della quale verrà invece pubblicato il nuovo MPR con lo scenario aggiornato di crescita e inflazione. Fig. 1 – Cambio e tassi ufficiali Norges Bank Fig. 2 – Cambio e petrolio Fonte: Thomson Reuters-Datastream Fonte: Thomson Reuters-Datastream Fig. 3 – Cambio effettivo nominale (BRI) Fig. 4 – Cambio effettivo reale (BRI) Fonte: Thomson Reuters-Datastream Fonte: Thomson Reuters-Datastream Fig. 5 – Tassi ufficiali: Norges Bank vs BCE Fig. 6 – NOK vs EUR Fonte: Thomson Reuters-Datastream Fonte: Thomson Reuters-Datastream Intesa Sanpaolo – Direzione Studi e Ricerche 2
Forex G10 - NOK 9 ottobre 2017 Tabelle Tassi di cambio: previsioni Previsioni: variazioni % 09-10-17 1m 3m 6m 12m 24m 1m 3m 6m 12m 24m EUR/USD 1.1738 1.17 1.15 1.18 1.20 1.23 EUR/USD -0.3% -2.0% 0.5% 2.2% 4.8% USD/JPY 112.64 112 114 115 117 118 USD/JPY -0.6% 1.2% 2.1% 3.9% 4.8% GBP/USD 1.3125 1.34 1.36 1.37 1.38 1.39 GBP/USD 2.1% 3.6% 4.4% 5.1% 5.9% EUR/CHF 1.1498 1.13 1.12 1.15 1.17 1.18 EUR/CHF -1.7% -2.6% 0.0% 1.8% 2.6% EUR/SEK 9.5274 9.60 9.50 9.30 9.10 9.00 EUR/SEK 0.8% -0.3% -2.4% -4.5% -5.5% EUR/NOK 9.3615 9.40 9.45 9.20 9.00 8.80 EUR/NOK 0.4% 0.9% -1.7% -3.9% -6.0% EUR/DKK 7.4429 7.45 7.45 7.45 7.46 7.46 EUR/DKK 0.1% 0.1% 0.1% 0.2% 0.2% USD/CAD 1.2546 1.22 1.24 1.22 1.20 1.19 USD/CAD -2.8% -1.2% -2.8% -4.4% -5.1% AUD/USD 0.7763 0.77 0.76 0.80 0.81 0.83 AUD/USD -0.8% -2.1% 3.1% 4.3% 7.4% NZD/USD 0.7072 0.71 0.70 0.72 0.74 0.76 NZD/USD 0.4% -1.0% 2.4% 4.6% 8.0% EUR/JPY 132.23 131 131 136 140 145 EUR/JPY -0.9% -0.9% 2.6% 6.2% 9.8% EUR/GBP 0.8941 0.87 0.85 0.86 0.87 0.88 EUR/GBP -2.3% -5.4% -3.7% -2.7% -1.0% EUR/CAD 1.4727 1.43 1.43 1.44 1.44 1.46 EUR/CAD -3.1% -3.2% -2.2% -2.2% -0.6% EUR/AUD 1.5119 1.52 1.51 1.48 1.48 1.47 EUR/AUD 0.5% 0.1% -2.4% -2.0% -2.5% EUR/NZD 1.6596 1.65 1.64 1.63 1.62 1.61 EUR/NZD -0.7% -1.0% -1.8% -2.3% -3.0% Tassi di cambio forward Tassi di cambio: punti forward 09-10-17 1m 3m 6m 12m 24m 1m 3m 6m 12m 24m EUR/USD 1.1738 1.1758 1.1800 1.1864 1.2003 1.2297 EUR/USD 20.07 62.30 126.04 264.94 559.15 USD/JPY 112.64 112.48 112.09 111.53 110.29 107.50 USD/JPY -16.26 -55.24 -111.13 -234.70 -513.89 GBP/USD 1.3125 1.3138 1.3164 1.3201 1.3274 1.3422 GBP/USD 12.93 38.71 75.70 148.80 297.00 EUR/CHF 1.1498 1.1494 1.1485 1.1472 1.1450 1.1397 EUR/CHF -4.34 -13.05 -26.27 -48.44 -101.36 EUR/SEK 9.5274 9.5263 9.5233 9.5198 9.5222 9.5450 EUR/SEK -10.97 -40.76 -75.72 -51.53 175.88 EUR/NOK 9.3615 9.3704 9.3897 9.4181 9.4782 9.6066 EUR/NOK 88.86 281.99 566.23 1166.99 2451.32 EUR/DKK 7.4429 7.4413 7.4397 7.4362 7.4289 7.4217 EUR/DKK -15.97 -32.18 -67.07 -140.00 -211.72 USD/CAD 1.2546 1.2543 1.2538 1.2535 1.2531 1.2519 USD/CAD -2.98 -8.44 -11.40 -15.50 -26.59 AUD/USD 0.7763 0.7760 0.7755 0.7749 0.7737 0.7703 AUD/USD -3.23 -7.89 -13.88 -25.97 -59.99 NZD/USD 0.7072 0.7067 0.7060 0.7051 0.7034 0.6983 NZD/USD -4.72 -11.82 -20.80 -38.48 -89.16 EUR/JPY 132.23 132.26 132.28 132.33 132.40 132.20 EUR/JPY 3.48 5.08 10.34 16.75 -3.33 EUR/GBP 0.8941 0.8947 0.8962 0.8985 0.9039 0.9151 EUR/GBP 5.84 20.50 43.52 98.03 210.20 EUR/CAD 1.4727 1.4749 1.4795 1.4871 1.5041 1.5403 EUR/CAD 22.41 68.26 144.10 314.26 676.09 EUR/AUD 1.5119 1.5151 1.5214 1.5308 1.5509 1.5952 EUR/AUD 31.72 95.41 188.59 390.34 833.19 EUR/NZD 1.6596 1.6635 1.6711 1.6821 1.7057 1.7599 EUR/NZD 39.11 115.22 225.25 460.92 1003.06 Tassi di cambio: valori storici Tassi di cambio: variazioni % rispetto al passato 09-10-17 -1m -3m -6m -12m -24m -1m -3m -6m -12m -24m EUR/USD 1.1738 1.20 1.14 1.06 1.12 1.14 EUR/USD -2.5% 3.0% 10.9% 4.8% 3.4% USD/JPY 112.64 108 114 111 103 120 USD/JPY 4.5% -1.1% 1.4% 9.5% -6.3% GBP/USD 1.3125 1.32 1.29 1.24 1.24 1.53 GBP/USD -0.5% 1.8% 6.1% 5.6% -14.2% EUR/CHF 1.1498 1.14 1.10 1.07 1.09 1.09 EUR/CHF 1.2% 4.6% 7.6% 5.0% 5.3% EUR/SEK 9.5274 9.55 9.60 9.61 9.67 9.31 EUR/SEK -0.2% -0.8% -0.9% -1.5% 2.3% EUR/NOK 9.3615 9.31 9.54 9.17 9.07 9.19 EUR/NOK 0.5% -1.8% 2.1% 3.2% 1.9% EUR/DKK 7.4429 7.44 7.44 7.44 7.44 7.46 EUR/DKK 0.0% 0.1% 0.1% 0.1% -0.2% USD/CAD 1.2546 1.22 1.29 1.34 1.33 1.29 USD/CAD 3.2% -2.5% -6.4% -5.6% -3.1% AUD/USD 0.7763 0.81 0.76 0.75 0.76 0.73 AUD/USD -3.7% 2.1% 3.6% 2.5% 5.9% NZD/USD 0.7072 0.73 0.73 0.69 0.72 0.67 NZD/USD -2.6% -2.9% 2.0% -1.2% 5.7% EUR/JPY 132.23 130 130 118 115 137 EUR/JPY 1.9% 1.8% 12.5% 14.7% -3.2% EUR/GBP 0.8941 0.91 0.88 0.86 0.90 0.74 EUR/GBP -1.9% 1.1% 4.5% -0.8% 20.7% EUR/CAD 1.4727 1.46 1.47 1.42 1.49 1.47 EUR/CAD 0.7% 0.3% 3.8% -1.1% 0.2% EUR/AUD 1.5119 1.49 1.50 1.41 1.48 1.55 EUR/AUD 1.2% 0.9% 7.1% 2.4% -2.3% EUR/NZD 1.6596 1.66 1.57 1.53 1.56 1.70 EUR/NZD 0.1% 6.0% 8.7% 6.1% -2.2% Fonte: Thomson Reuters ed elaborazioni Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo – Direzione Studi e Ricerche 3
Forex G10 - NOK 9 ottobre 2017 Banche centrali (calendario) Riunioni di politica monetaria Data (Ora) Paese Evento * 25 ottobre 16:00 CAD Bank of Canada: annuncio tassi (attuale BoC overnight lending rate = 1.00%) e pubblicazione Monetary Policy Report 26 ottobre 09:30 SEK Riksbank: annuncio tassi (attuale repo rate = -0.50%) 10:00 NOK Norges Bank: annuncio tassi (attuale deposit rate = 0.50%) 13:45 EUR BCE: annuncio tassi (attuale main refi rate = 0.00% e attuale deposit facility rate = -0.40%) 31 ottobre - JPY BoJ: annuncio tassi (attuale tasso di policy a breve = -0.10% e attuale tasso a 10 anni = 0%) 1 novembre 19:00 USD Fed: annuncio tassi (attuale Fed Funds target range = 1.00-1.25%) 2 novembre 13:00 GBP Bank of England: annuncio tassi (attuale bank rate = 0.25%) e pubblicazione Inflation Report 7 novembre 04:30 AUD Reserve Bank of Australia: annuncio tassi (attuale cash rate target = 1.50%) 8 novembre 21:00 NZD Reserve Bank of New Zealand: annuncio tassi (attuale official cash rate = 1.75%) e pubbl. Monetary Policy Statement 5 dicembre 04:30 AUD Reserve Bank of Australia: annuncio tassi 6 dicembre 16:00 CAD Bank of Canada: annuncio tassi 13 dicembre 20:00 USD Fed: annuncio tassi 14 dicembre 09:30 CHF SNB: annuncio tassi (attuale target range per il Libor 3m = -1.25/-0.25%) 10:00 NOK Norges Bank: annuncio tassi e pubblicazione Monetary Policy Report 13:00 GBP Bank of England: annuncio tassi 13:45 EUR BCE: annuncio tassi 20 dicembre 09:30 SEK Riksbank: annuncio tassi 21 dicembre - JPY BoJ: annuncio tassi 2018 17 gennaio 16:00 CAD Bank of Canada: annuncio tassi 23 gennaio - JPY BoJ: annuncio tassi 25 gennaio 10:00 NOK Norges Bank: annuncio tassi 13:45 EUR BCE: annuncio tassi 31 gennaio 20:00 USD Fed: annuncio tassi 6 febbraio 04:30 AUD Reserve Bank of Australia: annuncio tassi Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo – Direzione Studi e Ricerche 4
Forex G10 - NOK 9 ottobre 2017 Intesa Sanpaolo Direzione Studi e Ricerche - Responsabile Gregorio De Felice Tel. 02 879+(6) - 02 8021 + (3) Macroeconomic & Fixed Income Research Luca Mezzomo 62170 luca.mezzomo@intesasanpaolo.com Fixed Income Sergio Capaldi 62036 sergio.capaldi@intesasanpaolo.com Chiara Manenti 62107 chiara.manenti@intesasanpaolo.com Macroeconomia Guido Valerio Ceoloni 62055 guido.ceoloni@intesasanpaolo.com Anna Maria Grimaldi 62118 anna.grimaldi@intesasanpaolo.com Paolo Mameli 62128 paolo.mameli@intesasanpaolo.com Giovanna Mossetti 62110 giovanna.mossetti@intesasanpaolo.com Alessio Tiberi 32834 alessio.tiberi@intesasanpaolo.com Mercati Valutari Asmara Jamaleh 62111 asmara.jamaleh@intesasanpaolo.com Materie Prime Daniela Corsini 62149 daniela.corsini@intesasanpaolo.com Research Assistant Simonetta Melotto 62102 simonetta.melotto@intesasanpaolo.com Appendice Certificazione degli analisti Gli analisti finanziari che hanno predisposto la presente ricerca, i cui nomi e ruoli sono riportati nella prima pagina del documento dichiarano che: (1) Le opinioni espresse sulle società citate nel documento riflettono accuratamente l’opinione personale, indipendente, equa ed equilibrata degli analisti; (2) Non è stato e non verrà ricevuto alcun compenso diretto o indiretto in cambio delle opinioni espresse. Comunicazioni specifiche: Gli analisti citati non ricevono, stipendi o qualsiasi altra forma di compensazione basata su specifiche operazioni di investment banking. Comunicazioni importanti Il presente documento è stato preparato da Intesa Sanpaolo S.p.A. e distribuito da Banca IMI S.p.A. Milano, Banca IMI SpA- London Branch (membro del London Stock Exchange) e da Banca IMI Securities Corp (membro del NYSE e del FINRA). Intesa Sanpaolo S.p.A. si assume la piena responsabilità dei contenuti del documento. Inoltre, Intesa Sanpaolo S.p.A. si riserva il diritto di distribuire il presente documento ai propri clienti. Banca IMI S.p.A. e Intesa Sanpaolo S.p.A. sono entrambe società del Gruppo Intesa Sanpaolo. Intesa Sanpaolo S.p.A. e Banca IMI S.p.A. sono entrambe banche autorizzate dalla Banca d’Italia ed entrambe sono regolate dall’FCA per lo svolgimento dell’attività di investimento nel Regno Unito e dalla SEC per lo svolgimento dell’attività di investimento negli Stati Uniti. Le opinioni e stime contenute nel presente documento sono formulate con esclusivo riferimento alla data di redazione del documento e potranno essere oggetto di qualsiasi modifica senza alcun obbligo di comunicare tali modifiche a coloro ai quali tale documento sia stato in precedenza distribuito. Le informazioni e le opinioni si basano su fonti ritenute affidabili, tuttavia nessuna dichiarazione o garanzia è fornita relativamente all’accuratezza o correttezza delle stesse. Le performance passate non costituiscono garanzia di risultati futuri. Gli investimenti e le strategie discusse nel presente documento potrebbero non essere adatte a tutti gli investitori. In caso di dubbi, suggeriamo di consultare il proprio consulente d’investimento. Lo scopo del presente documento è esclusivamente informativo. In particolare, il presente documento non è, né intende costituire, né potrà essere interpretato, come un documento d’offerta di vendita o sottoscrizione di alcun tipo di strumento finanziario. Inoltre, non deve sostituire il giudizio proprio di chi lo riceve. Intesa Sanpaolo – Direzione Studi e Ricerche 5
Forex G10 - NOK 9 ottobre 2017 Né Intesa Sanpaolo S.p.A. né Banca IMI S.p.A. assume alcun tipo di responsabilità derivante da danni diretti, conseguenti o indiretti determinati dall’utilizzo del materiale contenuto nel presente documento. Il presente documento potrà essere riprodotto o pubblicato esclusivamente con il nome di Intesa Sanpaolo S.p.A. e Banca IMI S.p.A. Intesa Sanpaolo S.p.A. e Banca IMI S.p.A. hanno posto in essere una “Joint Conflicts Management Policy” per gestire con efficacia i conflitti di interesse che potrebbero influenzare l’imparzialità di tutta la ricerca e garantire ai fruitori della loro ricerca l’imparzialità della valutazione e delle previsioni contenute nella ricerca stessa. Una copia di tale Policy può essere richiesta per iscritto da chi riceve la ricerca all’Ufficio Compliance, Intesa Sanpaolo S.p.A., 90 Queen Street, London EC4N 1SA. Intesa Sanpaolo S.p.A. ha posto in essere una serie di principi e procedure al fine di prevenire ed evitare conflitti di interesse (“Research Policy”). La Research Policy è chiaramente esposta nell’apposita sezione del sito web di Intesa Sanpaolo (www.intesasanpaolo.com). Le società del Gruppo Intesa Sanpaolo, i loro amministratori, rappresentanti o dipendenti e/o le persone ad essi strettamente legate possono detenere posizioni lunghe o corte in qualsiasi strumento finanziario menzionato nel presente documento ed effettuare, in qualsiasi momento, vendite o acquisti sul mercato aperto o di altro tipo. Intesa Sanpaolo S.p.A. pubblica e distribuisce ricerca ai soggetti definiti ‘Major US Institutional Investors’ negli Stati Uniti solo attraverso Banca IMI Securities Corp., 1 William Street, New York, NY 10004, USA, Tel: (1) 212 326 1199. Per i soggetti residenti in Italia: il presente documento è distribuito esclusivamente a clienti professionali e controparti qualificate come definiti nel Regolamento Consob no. 16190 del 29.10.2007, come successivamente modificato ed integrato, in formato elettronico e/o cartaceo. Per i soggetti residenti nel Regno Unito: il presente documento non potrà essere distribuito, consegnato o trasmesso nel Regno Unito a nessuno dei soggetti rientranti nella definizione di “private customers” così come definiti dalla disciplina dell’FCA. Per i soggetti di diritto statunitense: il presente documento può essere distribuito negli Stati Uniti solo ai soggetti definiti ‘Major US Institutional Investors’ come definito dalla SEC Rule 15a-6. Per effettuare operazioni mobiliari relative a qualsiasi titolo menzionato nel presente documento è necessario contattare Banca IMI Securities Corp. negli Stati Uniti (vedi il dettaglio dei contatti sopra). Metodologia di valutazione Le Trading Ideas si basano sulle aspettative del mercato, il posizionamento degli investitori e gli aspetti tecnico-quantitativi o qualitativi. Tengono conto degli eventi macro e di mercato chiave e di quanto tali eventi siano già scontati dai rendimenti e/o dagli spread di mercato. Si basano inoltre su eventi che potrebbero influenzare l’andamento del mercato in termini di rendimenti e/o spread nel breve-medio periodo. Le Trading Ideas vengono sviluppate su mercati cash o derivati di credito e indicano un target preciso, un range di rendimento o uno spread di rendimento tra diverse curve di mercato o diverse scadenze sulla stessa curva. Le valutazioni relative sono realizzate in termini di rendimento, asset swap spread o benchmark spread. Coperture e frequenza dei documenti di ricerca Le trading ideas di Intesa Sanpaolo S.p.A. sono sviluppate sia in un orizzonte temporale di breve periodo (il giorno corrente o i giorni successivi) sia in un orizzonte temporale compreso tra una settimana e tre mesi, in relazione con qualsiasi evento eccezionale che possa influenzare le operazioni dell’emittente. Comunicazione dei potenziali conflitti di interesse Intesa Sanpaolo S.p.A. e le altre società del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo (di seguito anche solo “Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo”) si sono dotate del “Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231” (disponibile in versione integrale sul sito internet di Intesa Sanpaolo, all’indirizzo: http://www.group.intesasanpaolo.com/scriptIsir0/si09/governance/ita_wp_governance.jsp, ed in versione sintetica all’indirizzo: https://www.bancaimi.com/bancaimi/chisiamo/documentazione/mifid.html) che, in conformità alle normative italiane vigenti ed alle migliori pratiche internazionali, include, tra le altre, misure organizzative e procedurali per la gestione delle informazioni privilegiate e dei conflitti di interesse, ivi compresi adeguati meccanismi di separatezza organizzativa, noti come Barriere informative, atti a prevenire un utilizzo illecito di dette informazioni nonché a evitare che gli eventuali conflitti di interesse che Intesa Sanpaolo – Direzione Studi e Ricerche 6
Forex G10 - NOK 9 ottobre 2017 possono insorgere, vista la vasta gamma di attività svolte dal Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, incidano negativamente sugli interessi della clientela. In particolare, l’esplicitazione degli interessi e le misure poste in essere per la gestione dei conflitti di interesse – facendo riferimento a quanto prescritto agli articoli 69-quater e 69-quinquies del Regolamento Emittenti emanato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14.05.1999 e successive modifiche ed integrazioni, all'articolo 24 della " Disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione” emanato da Consob e Banca d'Italia, al FINRA Rule 2241 e NYSE Rule 472, così come FCA Conduct of Business Sourcebook regole COBS 12.4.9 e COBS 12.4.10 - tra il Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e gli Emittenti di strumenti finanziari, e le loro società del gruppo, nelle raccomandazioni prodotte dagli analisti di Intesa Sanpaolo sono disponibili nelle "Regole per Studi e Ricerche" e nell'estratto del "Modello aziendale per la gestione delle informazioni privilegiate e dei conflitti di interesse", pubblicato sul sito internet di Intesa Sanpaolo S.p.A. Sul sito internet di Intesa Sanpaolo, all’indirizzo www.group.intesasanpaolo.com/scriptIsir0/si09/studi/ita_archivio_conflitti_mad.jsp è presente l’archivio dei conflitti di interesse del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo. Inoltre, in conformità con i suddetti regolamenti, le disclosure sui conflitti di interesse del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo sono disponibili attraverso la pagina web di cui sopra. I conflitti di interesse pubblicati sul sito internet sono aggiornati almeno al giorno prima della data di pubblicazione del presente studio. Si evidenzia che le disclosure sono disponibili per il destinatario dello studio anche previa richiesta scritta a Intesa Sanpaolo S.p.A. – Macroeconomic and Fixed Income Research, Via Romagnosi, 5 - 20121 Milano - Italia. Banca IMI S.p.A., una delle società del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, agisce come market maker nei mercati all'ingrosso per i titoli di Stato dei principali Paesi europei e ricopre il ruolo di Specialista in Titoli di Stato, o similare, per i titoli emessi dalla Repubblica d'Italia, dalla Repubblica Federale di Germania, dalla Repubblica Ellenica, dal Meccanismo Europeo di Stabilità e dal Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria. Intesa Sanpaolo – Direzione Studi e Ricerche 7
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