2016: tempo di scelte e cambiamenti - FTAF
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Rivista FTAF - Federazione Ticinese delle Associazioni di Fiduciari - Anno XXIII - N.ro 32 - Dicembre 2015 i nfo e cambiamenti tempo di scelte 2016:
Directory Associazione dei Contabili – Controller diplomati federali della Svizzera Italiana 6963 Lugano-Cureggia - Tel.: +41 91 966 03 35 - Fax: +41 91 966 03 35 Rivista FTAF - Federazione Ticinese iguarisco@acf.ch - www.acf.ch delle Associazioni di Fiduciari 2 Anno XXIII - N.ro 32 - Dicembre 2015 Responsabile di Redazione Associazione Svizzera di Gestori di Patrimoni - Ufficio regionale di Lugano Franco Pozzi Via Landriani 3 - 6900 Lugano - Tel.: +41 91 922 51 50 - Fax: +41 91 922 51 49 roberta.poretti-schlichting@vsv-asg.ch - www.vsv-asg.ch Coordinatore di Redazione Gian Luigi Trucco Redazione EXPERTsuisse - Sezione Svizzera italiana FTAF-Federazione Ticinese Avv. Simone Egeler Bernasconi c/o BMA Brunoni Mottis & Associati Studio Legale SA delle Associazioni di Fiduciari Via Frasca 5 - CP 5272 - 6901 Lugano - Tel. +41 (91) 911 95 50 - Fax: +41 (91) 911 95 55 c/o Istituto di formazione segreteria@camerafiduciaria-ti.ch - www.treuhand-kammer.ch delle professioni fiduciarie Villa Negroni - 6943 Vezia Tel. 091 961 65 10 Fax 091 967 42 63 Fiduciari|Suisse - Sezione Ticino www.ftaf.ch Via al Mulino 22 - 6814 Cadempino-Lugano - Tel.: +41 91 960 21 00 - Fax: +41 91 960 21 97 segretariato@fiduciarisuisse-ti.ch - www.fiduciarisuisse-ti.ch Comitato di redazione Glenda Brändli Fabiano Bonardi Edda Bruni-Fasani Ordine dei Commercialisti del Canton Ticino Giampaolo Caprotti c/o Primafid di Cristina Maderni - Piazza Dante 8 - 6900 Lugano Carlo Peduzzi Tel.: +41 91 922 97 35 - Fax: +41 91 923 24 10 Franco Pozzi segretariato@occt.ch - www.occt.ch Coordinamento grafico e stampa Società d’arti grafiche Veladini SA via Besso 42 CH - 6903 Lugano Svit Ticino Casella Postale 1221 - 6830 Chiasso - Tel. : +41 91 921 10 73 - Fax.: +41 91 695 03 34 tel+41 91 966 11 61 - info@veladini.ch svit-ticino@svit.ch - www.svit.ch www.veladini.ch Delegati FTAF ACF ASG EXPERTsuisse FIDUCIARI⎜SUISSE OCCT SVIT Comitato F. Ruscitti A. Ciocca S. Prosperi F. Pozzi C. Maderni A. Montorfani Membro Membro Membro Segretario-Cassiere Presidente Vice Presidente Commissioni Manifestazione PR F. Bonardi G. Caprotti G. Brändli F. Pozzi C. Peduzzi E. Bruni-Fasani Formazione K. Kaufmann F. Poma S. Prosperi M. Belloni P. Dermitzel G. Arrigoni Leggi F. Ruscitti N. Wullschleger S. Egeler-Bernasconi A. Crespi G. Codoni F. Stampanoni
Sommario i nfo Rivista FTAF - Federazione Ticinese delle Associazioni di Fiduciari Dicembre 2015 Editoriale 3 Sommario In attesa di risposte chiare 4 Cristina Maderni Formazione Discontinuità e collaborazione: l’Istituto di Formazione delle Professioni Fiduciarie 5 Dr. René Chopard Eventi Svizzera-Italia: confronto intenso ma difficile Le relazioni finanziarie bilaterali al centro del Forum ASG luganese 7 Gian Luigi Trucco Normative Fisco e riciclaggio: da gennaio nuovi scenari 9 Gian Luigi Trucco Fiscalità Contribuente, suo rappresentante e autorità fiscale: un rapporto che va coltivato 11 Simona Genini Norme & Finanza Attuazione delle raccomandazioni del Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale (GAFI) 13 Avv. Andrea Visani Contabilità Il nuovo diritto contabile: quali sono le novità? 15 Lorenzo Job Mercato immobiliare Acquisto di immobili con garanzia 17 Martin Menzi Norme & fiduciari Parlamento comanda, fiduciario trotta Nuovi rischi legali, fiscali e amministrativi 19 Prof. Paolo Bernasconi Professioni fiduciarie: un mondo in rapida trasformazione 21 Avv. Luca Marcellini Normative Nuova legge su servizi ed istituti finanziari 22 Gian Luigi Trucco Formazione Corsi CSB-IFPF - Primo semestre 2016 23
Editoriale In attesa di risposte chiare I 4 l dibattito sul futuro della piazza finanzia- to l’attuazione dell’equilibrio competitivo testo di ria ha costituito, in Ticino come in tutta la sullo scacchiere internazionale cui sovente Cristina Maderni Svizzera, un leit-motif del 2015. ci si riferisce come “level playing field”. Presidente FTAF Nel mese di novembre, momento in cui mi Atteggiamento che riteniamo inaccettabile, chino sulla stesura di questo editoriale, i non solo per le conseguenze sulla competi- contenuti del dibattito si sono arricchiti di tività del paese e del settore finanziario, ma un nuovo elemento, la futura composizione anche perché non in linea né con la tradizio- del Consiglio Federale, e l’orientamento - ne di orgoglio e di autodeterminazione del collegiale quanto individuale – che ne sca- popolo svizzero, né con il peso della nostra turirà verso le sfide che si pongono al economia e della nostra diplomazia sullo nostro settore e alle nostre imprese. scenario mondiale. Come esempio di quel- Alcune risposte saranno forse già intuibili lo che mai più vogliamo testimoniare, valga per fine dicembre, quando il presente la vicenda Stati Uniti. numero della nostra rivista sarà pubblicato. Dal DFF e dal Consiglio Federale attendia- Il Dipartimento federale delle finanze (DFF) mo come già scritto la conclusione di tre avrà trovato un nuovo Direttore. Il Consiglio progetti. Federale sarà mutato almeno per un mem- Il primo è il portare a termine la trattativa bro. Al di là delle persone che comporranno con la Repubblica Italiana, che copra tutti i il governo, auspichiamo che la sua azione si punti ancora aperti, a cominciare dall’acces- sappia dimostrare rinnovata anche nel so ai mercati. Il secondo è la Riforma III metodo in cui verranno varati quei provve- dell’imposizione delle imprese, tassello fon- Numerosi passi dimenti da noi ritenuti prioritari, oltre che damentale per la definitiva uscita della compiuti sono nella determinazione e nell’orgoglio con cui Svizzera da ogni black list. Ancorché si tratti irreversibili. Da verranno portati avanti. di un progetto partito da pressioni che giun- FATCA e dallo Come già sappiamo, la signora Widmer- gono dall’estero, ed in particolare scambio Schulpf non sarà un nostro interlocutore, dall’Unione Europea, è importante che sia automatico di ma lascerà un ricordo e una eredità. concluso raggiungendo l’obiettivo citato nel informazioni Verosimilmente non un rimpianto, come messaggio del Consiglio Federale del giu- voluto dall’OCSE, sottolineato di recente da Fabio Pontiggia gno 2015: il rafforzamento della piazza non si torna in un suo interessante editoriale. imprenditoriale svizzera. Il terzo progetto è indietro Non è qui importante soffermarsi sul ricor- l’amnistia fiscale federale, resa urgente do, che andrà inevitabilmente a sfumarsi dalla necessità di liberare fondi per l’econo- nel tempo. Più interessante è discuterne mia e di attrarli sulla nostra piazza finanzia- l’eredità. Certo, la signora Widmer-Schulpf ria, così come dall’evoluzione del segreto ha dovuto gestire dossier difficili in momen- bancario conseguente all’imminente scam- ti di grande pressione internazionale. bio automatico di informazioni. È peraltro a Numerosi passi compiuti sono irreversibili. nostro modo di vedere ipocrita favorire Da FATCA e dallo scambio automatico di sistematicamenti l’ emersione dei capitali in informazioni voluto dall’OCSE, non si torna Paesi a noi vicini e nel contempo rinunciare indietro, né un tentativo in questo senso a stimolare lo stesso fenomeno all’interno sarebbe ragionevole. del nostro Paese. Dal successore ci aspettiamo due cose: un Da ultimo, ancora una volta auspichiamo radicale cambiamento di atteggiamento e che si sappia favorire uno sviluppo com- la celere ed efficiente conclusione di tre pliant ed armonioso del settore fiduciario progetti che riteniamo non procrastinabili. svizzero nel rispetto della sua caratteristica Cambiare atteggiamento significa in primis di essere basato su imprese di non grandi un dietro front su quella cedevolezza alle dimensioni, creando opportunità e conte- pressioni esterne e su quelle fughe in avan- nendo la creazione di burocrazia. ! ti da primo della classe che hanno ostacola- infoFTAF - Federazione Ticinese delle Associazioni di Fiduciari - www.ftaf.ch - N. 32 - dicembre 2015
Formazione 5 Discontinuità e collaborazione: l’Istituto di Formazione delle Professioni Fiduciarie L testo di o scorso ottobre, il Centro di Studi Ban- FTAF e le sue 6 componenti (ACF, ASG, Dr. René Chopard cari ha festeggiato il suo venticinquesi- OCCT, EXPERTsuisse, SVIT e Fiduciari Suis- Direttore del Centro mo anno di attività. La sua nascita corri- se) nasce l’Istituto di Formazione delle Pro- di Studi Bancari spondeva a un importante momento di di- fessioni Fiduciarie. scontinuità nelle dinamiche della struttura Anche il 2015 è contraddistinto dalla discon- bancaria elvetica e del contesto mondiale. tinuità, in particolare nella dinamica del qua- Nel 1990 è infatti iniziata la diminuzione del dro normativo: discontinuità forse più impor- numero di banche in Svizzera e la concorren- tante, sicuramente più dirompente rispetto al za internazionale è fortemente accresciuta. 1990, sia in ambito regolamentare sia in quel- Da subito, si era consapevoli che la risposta a lo fiscale. Le pressioni politico-normative in- queste sfide non poteva essere unicamente ternazionali sulla Svizzera, in generale, e gli Il riparare sotto lo delegata all’operatività e non poteva essere effetti degli scudi fiscali e della voluntary di- stesso tetto autonoma. Da una parte, si trattava di integra- sclosure italiani sul Ticino, in particolare, han- (quello di Villa re il fare con il sapere per poter disporre di un Negroni) banche, saper fare che rispondesse al nuovo conte- fiduciarie, sto. Dall’altra parte, risultava necessario un assicuratori, avvicinamento del settore bancario con quel- avvocati ma anche lo parabancario non unicamente dettato da aziende di interessi commerciali, ma anche in relazione supporto alle a una crescita comune delle conoscenze. In attività finanziarie, questo ordine d’idee, il coinvolgimento delle significa stimolare molteplici professioni bancarie e parabanca- la coesione rie presenti nel Ticino in una logica aggregati- va ha un senso profondo. Il riparare sotto lo stesso tetto (quello di Villa Negroni) banche, fiduciarie, assicuratori, avvocati ma anche aziende di supporto alle attività finanziarie, si- gnifica stimolare la coesione e partecipare at- tivamente alla creazione di un distretto finan- ziario, che parafrasando Alfred Marshall si po- trebbe definire come “entità socioeconomi- ca costituita da un insieme di istituti, facenti parte del settore finanziario, localizzato in un’area circoscritta, tra le quali vi è concorren- za, ma anche collaborazione”. È così che nel 2006, attraverso la collaborazione con la
Formazione no effetti dirompenti sul modo di operare dei grano in modo strutturato le loro conoscenze consulenti, sulle strategie degli istituti e sulle e collaborano strettamente per rispondere al- caratteristiche della piazza finanziaria. La ri- l’insieme delle esigenze di clienti che hanno sposta non può essere che sistemica. Come come denominatore comune la nazionalità. 6 in una logica dei frattali dove le parti conten- In questo ordine d’idee, il ruolo del CSB gono il tutto in un infinito gioco di bambole espressione dei bisogni formativi delle pro- russe, gli individui devono integrare più cono- fessioni fiduciarie (FTAF), delle professioni scenze (wealth manager); gli istituti devono bancarie (ABT), delle professioni assicurative organizzarsi in modo da poter disporre di (AFA) e di quelle giuridiche (OATI) risulta es- competenze differenziate; il sistema nel suo sere essenziale. insieme deve poter disporre della totalità dei Ne conseguono progetti formativi che non servizi richiesti dal nuovo cliente (chiamiamo- solo contribuiscano a rispondere a puntuali lo “post-voluntary”). Insomma, conoscenze bisogni di conoscenza, ma che stimolino individuali, competenze aziendali e servizi re- competenze integrabili in rete. gionali devono potersi integrare perfetta- Alcuni esempi: per quanto attiene ai bisogni mente come pezzi di un puzzle. di chi è attivo con clientela svizzera: “Introdu- Le ultime cifre In questo contesto, la collaborazione fra CSB zione alla fiscalità svizzera” e “Pianificazione pubblicate e FTAF nell’ambito dell’IFPF non è unicamen- fiscale svizzera”, corsi sviluppati nell’ambito dall’annuario del te un modo per rendere più efficienti le attivi- dell’IFPF. Per operatori confrontati al “nuo- Centro di Studi tà formative sfruttando economie di scala e di vo” cliente italiano la trilogia di Executive Ma- Bancari “La piazza scopo, ma soprattutto per stimolare la coe- ster: il primo “Pianificazione patrimoniale e finanziaria sione fra le professioni, l’interdipendenza fra tutela della riservatezza. Cross-Border Italy” ticinese” le conoscenze e non da ultimo una dinamica si concentra sulle modalità di ritenzione dei mostrano una virtuosa nella crescita comune delle compe- patrimoni italiani fiscalizzati, in particolare nel- tendenza degli tenze. Insomma, il “distretto finanziario” alla l’ambito della voluntary disclosure. Il secon- istituti bancari di Marshall come risposta comune e coerente a do “Gestione tax compliant del portafoglio fi- concentrarsi sulle questo momento di discontinuità. nanziario. Cross-Border Italy” verte sulle mo- attività core Le ultime cifre pubblicate dall’annuario del dalità di gestione meramente finanziaria dei Centro di Studi Bancari “La piazza finanziaria patrimoni dichiarati. Il terzo Executive Master ticinese” mostrano una tendenza degli istitu- della trilogia “Family business. Cross-Border ti bancari di concentrarsi sulle attività core, Italy” si occupa dei possibili sviluppi delle at- esternalizzando le funzioni di supporto e una tività degli istituti finanziari e dei suoi consu- crescita quantitativa del settore parabanca- lenti grazie a una visione globale della ricchez- rio. Il cambiamento paradigmatico in atto in- za che integri disponibilità finanziarie e azien- dica una tendenza alla maggiore sofisticazio- da in un contesto famigliare. ne dei prodotti dovuta a bisogni sempre più Per chi invece opera con altri Paesi la Swiss articolati; la necessità di acquisire conoscen- Cross-Border Wealth Management Accade- ze fiscali, in relazione alla fiscalizzazione dei my che propone formazioni per tre profili pro- patrimoni; il bisogno di informazioni economi- fessionali (consulenti, assistenti e gestori che dei Paesi di provenienza dei clienti, visto esterni) in 4 lingue (italiano, tedesco, france- la loro più grande mobilità e dunque la neces- se e inglese) in 3 luoghi (Lugano, Zurigo e Gi- sità di mostrare i vantaggi competitivi della nevra) su 8 Paesi (Italia, Germania, Francia, Svizzera; e, infine, l’obbligo di assimilazione, UK, Belgio, Spagna, Russia, Brasile). anche organizzativa, di regole compliance el- Infine, per gli Stati Uniti è stata implementata vetiche ed estere voluta dalla FINMA. Cosa la Swiss Fatca Accademy in collaborazione significa tutto questo? L’impossibilità per il con KPMG. singolo operatore, e anche per il singolo isti- Insomma, nel nuovo mondo che si sta profi- tuto, di rispondere in modo adeguato a tutti i lando, specializzazione e collaborazione è un bisogni di tutti i clienti di tutti i Paesi. La rispo- binomio che si imporrà in tempi brevi. L’Istitu- sta? La creazione di “conglomerati finanziari” to di Formazione delle Professioni Fiduciarie specializzati in Paesi o regioni. “Conglomera- rientra perfettamente in questa logica. ! ti finanziari” dove banca, gestore esterno, fi- scalista, immobiliarista, avvocato, ecc., inte- info FTAF - Federazione Ticinese delle Associazioni di Fiduciari - www.ftaf.ch - N. 32 - dicembre 2015
Eventi 7 Svizzera-Italia: confronto intenso ma difficile Le relazioni finanziarie bilaterali al centro del Forum ASG luganese O testo di spiti d’eccezione per il tradizionale genti in un momento di grandi difficoltà per Gian Luigi Trucco Forum luganese dell’Associazione l’Unione Europea, sia dal punto di vista eco- Svizzera Gestori di Patrimoni (ASG): nomico che istituzionale, come testimoniano Ferruccio de Bortoli, già direttore del Corrie- le richieste, quasi ultimative, venute dal pri- re della Sera e de Il Sole 24 Ore, ora editoria- mo ministro britannico Cameron. lista del Corriere del Ticino ed al vertice di im- Naturalmente sarà anche determinante, nel portanti iniziative culturali, e Lino Terlizzi, vi- definire queste relazioni, ciò che scaturirà dal- cedirettore del Corriere del Ticino, ambedue la Riforma 3 della tassazione delle imprese, reduci dal recente Forum per il dialogo fra con l’abolizione di quei “trattamenti privile- Svizzera ed Italia, svoltosi a Milano, che ha giati” così invisi alle autorità comunitarie. permesso di mettere in luce i molti progressi Molti i temi dibattuti da Terlizzi e de Bortoli, ad Ci si è chiesti se compiuti ma anche i punti di divergenza che iniziare da quella che appare una certa “di- una eventuale permangono. strazione” da parte italiana nell’affrontare le caduta totale delle Ad aprire l’evento è stato Fabio Poma, mem- questioni svizzere. Per de Bortoli, da un lato barriere ed bro del Consiglio ASG, che ha ricordato il ruo- le autorità italiane tendono a delegare il rap- integrazione dei lo dell’Associazione nel campo della regola- porto con la Svizzera all’Unione Europea, sistemi italo- mentazione, spesso con iniziative e contenu- piuttosto che affrontarlo direttamente in svizzeri potrebbe ti che hanno anticipato quelle istituzionali, e la quella che ha definito la “palude romana” e, accrescere difficile fase di transizione, impegnativa in ter- dall’altro, i negoziatori elvetici non godono di l’operatività mini di adempimenti e costi, che la categoria “particolare simpatia” a Bruxelles. finanziaria ed i dei gestori indipendenti, importante per averi In materia di accesso al mercato, ma non so- flussi di capitale gestiti, competenze e gettito fiscale, si trova lo, questo rimbalzo fra la dimensione bilatera- oggi ad affrontare, in un quadro di incertezza le e comunitaria, rende il dialogo più lungo e e mentre è in pieno svolgimento il program- difficoltoso. A ciò si aggiunge la chiusura pro- ma di voluntary disclosure, che tocca in parti- tezionistica delle lobby bancarie italiane, alle colare la piazza ticinese. prese oggi con problemi creditizi, applicazio- Sulle relazioni fra Svizzera ed Italia si è soffer- ne delle nuove normative Mifid 2, nonchè mato Michele Rossi, delegato alle relazioni nuove norme di capitalizzazione. esterne delle associazioni economiche tici- Ci si è chiesti se una eventuale caduta totale nesi, che ha ricordato come la questione delle barriere ed integrazione dei sistemi ita- dell’accesso al mercato, così importante per lo-svizzeri potrebbe accrescere l’operatività i nostri operatori, sia strettamente connessa finanziaria ed i flussi di capitale, oppure se il all’andamento delle trattative in materia di li- “rischio Paese” indurrebbe a maggior pru- bera circolazione, dopo l’esito del fatidico re- denza. Sul tema si è espresso anche Claudio ferendum del 9 febbraio. Una trattativa che Generali, presidente dell’Associazione Ban- trova Bruxelles su posizioni alquanto intransi- caria Ticinese, presente all’evento, che ha ri-
Eventi 8 Ferruccio de Bortoli (sin.) e Lino Terlizzi cordato come sia stata considerata la possi- criticato in pubblico ma difeso in privato”. bile attività creditizia degli istituti ticinesi a fa- Una situazione che non poteva reggere alle vore delle aziende italiane, ma come siano ap- pressioni internazionali in materia di traspa- parsi almeno due problemi non da poco: le renza ed evasione fiscale, anche se il princi- lungaggini della giustizia civile ed il mancato pale “promotore” di queste pressioni, cioè accesso alla centrale rischi. Quanto all’acces- gli Stati Uniti, mostra molte ambiguità al ri- so ai mercati Generali ha rilevato come, dopo guardo, forse, ha aggiunto de Bortoli, per il l’entrata in vigore dello scambio automatico suo progressivo indebolimento in altri ambiti. di informazioni, sarebbe quanto meno singo- Per l’ospite, persiste una certa diffidenza del lare che gli intermediari svizzeri non possano risparmiatore italiano nei confronti del Gover- seguire “in loco” la clientela estera fiscal- no: le cause sono molte ed una delle principali mente regolarizzata. risale al 1992. Quell’anno, in piena bufera dei Al di là di tutto ciò, come ha sottolineato Terliz- mercati valutari e con i conti pubblici in disse- Anche i temi della zi, vi è fra Svizzera ed Italia, una profonda dif- sto, il Governo di Giuliano Amato, su proposta privacy, del ferenza di cultura finanziaria: una cultura elve- niente meno che della Banca d’Italia decise, segreto bancario e tica fondata sul rigore, tanto da aver fissato dalla sera alla mattina, un’imposta straordina- della democrazia per legge limiti netti al debito pubblico, ed una ria del 6% su tutti i conti correnti degli italiani. diretta sono stati italiana – ed ormai europea – fondata piuttosto Un passo falso, un’iniziativa assunta in condi- al centro del sul debito. Oggi, ha detto de Bortoli, la legge zioni di emergenza, che è tuttavia rimasto nel- dialogo di stabilità che il Parlamento italiano sta discu- la memoria dei risparmiatori come un atto di tendo, non va, al di là delle dichiarazioni del Go- violenza, peraltro non unico in campo finan- verno, nella direzione del risparmio e del rigo- ziario, e che richiederà molti anni, forse addi- re, ma piuttosto verso quella di un maggior de- rittura più generazioni, per essere superato. ficit. È sintomatico come la questione dei tassi E quanto alla democrazia diretta, questo im- a zero, assolutamente negativi fra l’altro per la portante valore svizzero, ha affermato de Bor- sostenibilità dei sistemi previdenziali e per gli toli, contrasta palesemente con un deficit di investimenti a lungo termine, non sia dibattu- democrazia che va crescendo, in Europa ed in ta in Italia, ma venga anzi vista positivamente Italia, ove le riforme istituzionali ora in atto sa- in quanto riduce i costi dell’enorme debito. crificano la rappresentatività dei cittadini in fa- Provocatoriamente Terlizzi ha anche notato vore di una maggiore stabilità politica, accre- come “la sedia del responsabile della spen- scendo però le tendenze populistiche e favo- ding review sembri bollente”, in quanto il suo rendo l’astensionismo degli elettori. Meno titolare tende ormai a restare in carica solo per buona la democrazia diretta attraverso la re- pochi mesi, non riuscendo a conseguire i risul- te, mentre è auspicabile un maggior impegno tati che si prefigge in quanto trova evidente- rappresentativo con la presenza alle urne. Ed mente molti ostacoli sulla sua strada. all’interno dell’Unione Europea si assiste ad Anche i temi della privacy, del segreto banca- un paradosso, in quanto si è ormai vicini ad rio e della democrazia diretta sono stati al cen- una maggioranza di cittadini contraria al- tro del dialogo. Una privacy che è diritto fon- l’Unione stessa. damentale, ma sempre più minato dalle nuo- Tutti i temi sono stati ripresi nel dibattito col ve tecnologie intrusive e dai nuovi mezzi di pubblico ed i lavori sono stati conclusi da Ro- comunicazione. Un segreto bancario che, co- berta Poretti Schlichting, responsabile del- me ha detto de Bortoli “è stato criminalizzato, l’Ufficio ASG di Lugano. ! info FTAF - Federazione Ticinese delle Associazioni di Fiduciari - www.ftaf.ch - N. 32 - dicembre 2015
Normative Fisco e riciclaggio: da gennaio nuovi scenari L testo di e raccomandazioni del GAFI, formulate ti i casi in cui la transazione sia di valore supe- 9 Gian Luigi Trucco nel febbraio 2012, trasformate in legge riore ai 100’000 franchi. Risulta potenzial- dal nostro Parlamento nel dicembre mente interessato chi tratti immobili, gioielli, 2014, entreranno in vigore il prossimo 1° gen- opere d’arte e di antiquariato, autovetture di naio e riguarderanno molti ambiti e diverse lusso, ed altri comparti mobiliari ed immobi- categorie di operatori. Esse prevedono liari. l’estensione dell’obbligo di iscriversi al Regi- Più in generale i pagamenti a contanti in am- stro di Commercio per tutte le fondazioni, ac- bito LEF-Legge Esecuzione e Fallimenti, so- crescono la trasparenza delle persone giuridi- no ammessi fino alla soglia di 100’000 fran- che e delle relative azioni al portatore (norma chi, al di sopra della quale scatta l’obbligo di questa già in vigore), con l’obbligo di indica- passare attraverso un intermediario finanzia- zione dell’azionista e dell’avente diritto eco- rio. nomico (ADE), inaspriscono gli adempimenti La nuova LRD tende in linea generale a per- per gli intermediari finanziari nell’accerta- mettere il prelievo e la movimentazione di va- mento dell’ADE, non solo per le società di se- lori patrimoniali cospicui solo in una forma ta- de, ma anche per quelle che esercitano un’at- le che consenta, alle autorità penali ed ammi- tività operativa. nistrative, nazionali ed estere, di seguire ogni Il concetto di ADE Il concetto di ADE per le società non quotate traccia della transazione, e l’intermediario per le società non viene meglio definito, quale effettivo deten- svizzero con succursali o società partecipate quotate viene tore del controllo sull’impresa e sui relativi va- all’estero, deve uniformare anche l’operativi- meglio definito, lori patrimoniali. Si considera determinante tà nella altre giurisdizioni a tali principi e pro- quale effettivo per il controllo una quota del capitale, detenu- cedure. detentore del ta singolarmente o “per sindacato” di alme- controllo no il 25%. Se questi aspetti sono rilevanti, quello tutta- sull’impresa e sui Novità interessante, e possibile foriera di via destinato ad avere gli effetti più incisivi, e relativi valori qualche problema, è il caso in cui, non essen- forse dirompenti, è l’introduzione delle infra- patrimoniali. do possibile accertare l’identità dell’ADE, co- zioni fiscali gravi (serious tax crimes), anche me tale venga considerato il massimo organo in materia di fiscalità diretta, quali reati a mon- direttivo, ad esempio il suo CEO od equiva- te del riciclaggio, con tutte le conseguenze lente. penali del caso. Viene inoltre estesa la definizione di “perso- È noto come il legislatore elvetico abbia defi- na politicamente esposta” (PEP), includen- nito l’elemento di gravità, in termini quantita- dovi anche i soggetti svizzeri, i membri delle organizzazioni inter- governative e delle federazioni sportive internazionali. Le relazio- ni con i PEP allargati si intendono dunque “relazioni a rischio accre- sciuto”, con tutti gli adempimenti supplettivi che il caso richiede, an- che al fine di rispettare le direttive FINMA in materia. I commercianti, siano essi perso- ne fisiche o giuridiche, che trattino beni a titolo professionale, dovran- no, nelle loro transazioni, ricorrere ad un intermediario finanziario, op- pure seguire tutte le procedure di diligenza previste dalla LRD, in tut-
tivi, ponendo il livello di imposte sottratte a estesa che impedisca l’accettazione, presso Normative 300’000 franchi per periodo fiscale, oppure un intermediario svizzero, di averi patrimoniali prevedendo l’utilizzo di documenti falsi, falsi- non dichiarati fiscalmente. Ciò concernerà ficati o redatti in maniera inesatta allo scopo quei Paesi con cui non esisterà un meccani- di trarre in inganno l’autorità fiscale. smo di scambio automatico di informazioni fi- È rilevante il fatto che l’autore, ed i suoi even- scali (SAI). Ove lo SAI entri in vigore (per l’Italia tuali complici, siano colpevoli e punibili anche nel 2018 sulla base dei dati 2017), tali adempi- se l’atto principale, cioè la sottrazione d’impo- menti di diligenza non troverebbero applica- 10 sta, è avvenuto all’estero. Poiché l’importo zione, così come nel caso di clienti che siano della sottrazione si determina secondo la legi- soggetti fiscali USA, visto che il FATCA costi- slazione ed i regolamenti fiscali del Paese di cui tuisce di fatto uno scambio automatico di in- il cliente è soggetto fiscale, all’intermediario fi- formazioni, a cui i modelli europei si sono pe- nanziario svizzero si richiede di fatto una com- raltro ispirati. petenza diretta sui regimi fiscali esteri, o alme- E gli obblighi di diligenza non si applicano, al- no di quelli in cui i suoi clienti risiedono. Un im- meno per ora, per i clienti con residenza fisca- pegno non da poco, anche perché tali sistemi le in Svizzera. sono spesso opachi in alcuni loro aspetti od Ma se il principio relativo all’obbligo di diligenza estremamente mutevoli nel tempo. Basti pen- è chiaro, la sua applicazione lo è un po’ meno. sare ai diversi criteri di accertamento che vigo- Come valutare in pratica l’adempimento no, alla complessità delle aliquote e dei mec- dell’obbligo di dichiarazione fiscale ? La FIN- canismi di contenzioso, ed alla tempistica MA ed altri organismi si riferiscono generica- quanto mai variabile in termini di dichiarazione mente ad un “esame basato sui rischi” ed e pagamento del dovuto, compensazioni fra all’eventuale ricerca o richiesta di chiarimen- debiti e crediti con l’Amministrazione locale, e ti, ed è presumibile che tali organi di vigilanza, molto altro ancora. e quello nuovo che presto concernerà i gesto- Comunque “dura lex sed lex”, per cui l’inter- ri patrimoniali indipendenti, emettano detta- mediario dovrà comunicare all’apposito Uffi- gli al riguardo. cio ogni caso sospetto di delitto fiscale quali- La questione è spinosa, non tanto per i clienti ficato ed è presumibile che, di fronte alla po- nuovi ai quali, in caso di dubbio sulla confor- Il progetto di tenziale accusa di concorso o complicità in ri- mità fiscale dei loro averi, l’apertura della re- revisione della ciclaggio, si tenderà a comunicare anche lazione viene rifiutata, ma per quelli già esi- LRD del giugno quando gli indizi siano abbastanza labili, giu- stenti. 2015 è un po’ sto a scopo cautelativo. Il progetto di revisione della LRD del giugno fumoso per Ma le nuove disposizioni in materia di reati fi- 2015 è un po’ fumoso per l’intermediario che l’intermediario che scali e loro connessione al riciclaggio, com- lo dovesse applicare: vi si presume che se il lo dovesse portano anche altre conseguenze, richieden- cliente apporta fondi nuovi non dichiarati, an- applicare do un’impostazione dell’attività maggior- che quelli già esistenti lo siano; impone l’ob- mente orientata al risk management. bligo di dichiararne la conformità fiscale e ad- Come indica la FINMA nelle sue direttive, fat- dirittura “provarla”, concedendogli eventual- tori rilevanti diventano ad esempio il Paese in mente un certo tempo per regolarizzare la cui il cliente risiede, più o meno soggetto ad sua posizione, pena lo scioglimento della re- alto tasso di evasione e conseguente rischio lazione. Ma anche per lo scioglimento sono di infrazione fiscale grave, così come l’attività previste eccezioni, qualora convenga mante- stessa del cliente, le transazioni che compie nere gli averi a fronte di possibili interventi di e la possibilità che egli può avere di generare natura penale, ad esempio confisca dei beni o procurarsi della documentazione fiscale fal- ed altre misure cautelative. sa. Insomma, l’intermediario finanziario sembra Fattori supplementari di rischio possono de- chiamato sempre più alla funzione di specia- rivare da prestazioni particolari che il cliente lista fiscale universale ed infallibile, detective chiede, come quello di trattenere la corri- abile e perspicace tale da far invidia a Sher- spondenza od inviarla ad un indirizzo di como- lock Holmes, ma al contempo soggetto sem- do, nonché l’utilizzo di strutture complesse di pre più a passare dal ruolo dell’inquirente a ingegneria finanziaria non giustificate dalla quello dell’imputato, con buona pace di chi sua attività. elabora, introduce ed accetta regole non sempre ispirate al sano buon senso. ! Ovviamente l’interpretazione aggiornata della LRD comporta anche un obbligo di diligenza info FTAF - Federazione Ticinese delle Associazioni di Fiduciari - www.ftaf.ch - N. 32 - dicembre 2015
Fiscalità 11 testo di Simona Genini Contribuente, suo rappresentante e autorità fiscale: avvocato, LLM in un rapporto che va coltivato International Tax Law, I Capoufficio dell’Ufficio l rapporto tra fisco e contribuente (e se del plessivo. Quando le aliquote fiscali e i contri- giuridico della Divisione caso il suo rappresentante fiscale) si fonda buti sociali sono considerati sopportabili da delle contribuzioni in primo luogo sul rispetto della legge. Ri- parte del contribuente l’evasione fiscale ten- spetto che può essere meglio garantito se de a ridursi sensibilmente. La lotta all’evasio- esiste quel rapporto di fiducia tra questi at- ne passa quindi anche da una gestione atten- tori che nel segreto fiscale -al quale è tenuta ta della pressione fiscale. Basti pensare che l’autorità tributaria- identifica una delle sue in un recente studio di commercialisti italiani condizioni necessarie. Attraverso la dichia- si è evidenziato che il carico fiscale aziendale razione d’imposta annuale, che già veniva era, nel 2013, pari al 44% (cfr. Roberto Napo- inoltrata in Svizzera nel 1940, il contribuente letano, Al Fisco il 44% degli utili aziendali, il deve palesare all’autorità la sua situazione fi- Sole 24 Ore del 12 novembre 2015), mentre nanziaria, che si estende ad ogni fonte di nel nostro Cantone è soltanto mediamente reddito e di sostanza, così come la sua situa- del 20% (trascurando l’imposta sul capitale, zione personale. Le dichiarazioni dei contri- tributo non prelevato in Italia). buenti saranno tanto più corrette se all’auto- Il rapporto di fiducia fiscale tra Stato e cittadi- rità è riconosciuto prestigio e fiducia. Se no non nasce una volta per sempre, ma deve questi presupposti venissero a mancare si essere oggetto di una costante collaborazio- concretizzerebbe un circolo vizioso ben co- ne tra l’autorità fiscale ed il contribuente, ri- nosciuto in molti paesi stranieri: il contri- spettivamente il suo rappresentate fiscale. buente dichiara solo una parte di suoi pro- Più concretamente tutte le parti devono met- venti perché afferma, appunto, di non più tere in atto la diligenza e la correttezza neces- avere fiducia nello Stato. L’autorità fiscale, sari nel mantenere quel rapporto di reciproco per reazione, fa capo più frequentemente ai affidamento che contraddistingue in manie- metodi inquisitivi a sua disposizione. Richie- ra oltre modo positiva il nostro Paese da altri ste di documentazione e d’informazioni al che lo circondano. Il direttore della DDC Lino Il rapporto di contribuente, domande di informazioni a ter- Ramelli, su queste pagine, 2 anni fa, ha già fiducia fiscale tra zi, richiesta di compilare le attestazioni di evidenziato come la Divisione cerca di co- Stato e cittadino completezza e quant’altro. Si avvia, così, stantemente migliorare le relazioni con gli at- non nasce una una spirale che vede crescere, al contempo, tori esterni, dotandosi altresì di un codice de- volta per sempre, evasione fiscale e repressione fiscale. Il cit- ontologico. Mi permetto aggiungere alcune ma deve essere tadino nasconde vieppiù il suo reddito e lo considerazione supplementari a quanto al oggetto di una Stato via via inasprisce le sanzioni e le pro- proposito è quindi già stato detto. A mio giu- costante cedure. dizio, nonostante che i mezzi inquisitori del fi- collaborazione tra La fiducia del contribuente e la sua propensio- sco svizzero siano molto più ridotti rispetto a l’autorità fiscale ne alla correttezza è anche, va detto, propor- quelli di altri Paesi, il clima di collaborazione, ed il contribuente zionale alla misura del prelievo fiscale com- magari proprio per questa ragione, è tuttora
positivo. Non è pertanto opportuno incre- teriore approfondimento, che deve essere Fiscalità mentare questi poteri di investigazione, co- però affrontato a livello politico. Evidenzio pe- me anche rilevato dal Consiglio di Stato (cfr. rò che il legame tra pressione fiscale e rappor- risposta alla procedura di consultazione del to di fiducia tra contribuente e autorità risulta 24 settembre 2013 concernente la revisione oggi ancora pagante nel nostro Cantone. del diritto penale fiscale). Tant’è che il Consi- In uno studio ove si evidenziava come l’Italia glio federale stesso ha deciso di sospende- indossi la maglia nera per pressione fiscale, si 12 re, in data 4 novembre 2015, la revisione del erano individuati 4 fattori dai quale dipende il diritto penale fiscale, che prevedeva di stabi- tasso di sommerso economico di un sistema: lire estesi mezzi di indagine nei procedimenti il livello della pretesa fiscale, il valore atteso penali fiscali. Una sospensione motivata dal della pena, la percezione che i contribuenti fatto che, a livello politico, le possibilità di hanno della qualità e quantità dei servizi pub- successo della riforma apparivano basse. blici, la facilità dell’adempimento fiscale (cfr. Non è infatti pensabile di dotare le autorità fi- Tasse in italia, record del mondo: 53.2% del scali cantonali di mezzi inquisitivi, di cui oggi PIL, in http://www.pmi.it/economia/merca- dispone l’autorità fiscale federale solo a de- ti/approfondimenti/83410/tasse-in-italia-re- Come rilevato nei terminate condizioni (cfr. art. 190 LIFD in casi cord-mondo-532-pil-pesa-sommerso.html). considerandi di gravi sottrazioni d’imposta), senza soffer- Come rilevato nei considerandi precedenti il precedenti il marsi sulle possibili conseguenze di questa Canton Ticino persegue e dovrà perseguire Canton Ticino scelta e sulle possibilità offerte al contri- nella sua politica di approccio collaborativo tra persegue e dovrà buente di poter regolarizzare la propria situa- autorità e contribuente, tutelando e incre- perseguire nella zione fiscale. mentando lo status quo. sua politica di Sempre in un’ottica di spirito collaborativo, Sappiamo tutti che in questi anni l’evoluzione approccio l’autorità fiscale sta facendo in modo di mi- della legislazione fiscale, soprattutto a causa collaborativo tra gliorare la trasparenza delle sue direttive e cir- delle pressioni della comunità internazionale, autorità e colari, aggiornandole e rendendole accessibi- ha posto il contribuente ed il suo rappresen- contribuente li al pubblico e di garantire ai contribuenti ed tante fiscale di fronte ad una situazione com- ai loro rappresentanti un accesso alla prassi pletamente nuova. Mi riferisco in particolare corrente. Il che contribuisce peraltro all’indi- alla progressiva erosione del segreto banca- spensabile certezza dell’applicazione del di- rio, all’implementazione della norma GAFI ritto tributario, limitando così errori, malintesi (con l’introduzione del reato fiscale quale rea- e carichi ricorsuali. L’autorità fiscale, già da to a monte del riciclaggio), ai diversi scambi qualche tempo e onde garantire in modo d’informazione che sono già stati introdotti o completo il diritto di essere sentito del contri- che verranno introdotti a breve (su richiesta, buente, rende accessibile all’interessato i automatico e spontaneo), alla riforma delle rapporti dell’Ispettorato fiscale e i pareri giuri- imprese III. Queste sono tutte evoluzioni che dici dell’Ufficio giuridico allestiti per le prati- rendono necessario, ed anzi ancora più im- che oggetto di verifica. Questa evoluzione ha portante, coltivare e mantenere il rapporto di fatto si che l’autorità fiscale sia divenuta più fiducia di cui stiamo parlando. Se ciò non fos- trasparente nei confronti dei propri partner se il caso, la peculiarità della relazione svizze- esterni, così come anche richiesto dalla dot- ra tra contribuenti e fisco potrebbe purtroppo trina (cfr. Andrea Pedroli, Il fisco trasparente, presto diventare un ricordo. l’Accesso ai documenti “interni” delle autori- Per queste ragioni le due parti devono impe- tà di tassazione, in RtiD I-2007, pag. 697 e gnarsi a metter in atto ogni sforzo per salva- segg.). Certo, questo accesso non può né de- guardarlo. Gli incontri periodici tra la Divisione v’essere illimitato, ed anche il contribuente o delle contribuzioni e i rappresentanti delle as- il suo rappresentante non può pretendere di sociazioni di categoria del settore, la presen- aver diritto ad acquisire informazioni garanti- tazione delle novità fiscali al pubblico, la par- te dal segreto fiscale di terzi o atte a perturba- tecipazione di fiduciari a gruppi di lavoro stra- re i processi decisionali dell’autorità fiscale tegici, gli incontri del Capo Dipartimento con stessa. il mondo economico sono tutti dei segnali Mi preme altresì rilevare che al Canton Ticino che dimostrano la volontà da parte del fisco di viene “rimproverato” di avere una fiscalità preservare e ove necessario migliorare la pro- più incisiva rispetto ad altri Cantoni, sia per le pria relazione con i contribuenti. ! persone fisiche, sia per le persone giuridiche. Queste argomentazioni meriterebbero un ul- info FTAF - Federazione Ticinese delle Associazioni di Fiduciari - www.ftaf.ch - N. 32 - dicembre 2015
Norme & Finanza 13 Attuazione delle raccomandazioni del Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale (GAFI) I testo di l 1° luglio 2015 sono entrate in vigore del- in cui vi sia un solo azionista. L’azionista, al- Avv. Andrea Visani le importanti modifiche al nostro Codice l’atto pratico, dovrà provare di essere in pos- delle Obbligazioni che impongono alle so- sesso dell’azione al portatore ed identificar- cietà di capitale non quotate in borsa delle si ad esempio mediante un documento di esigenze accresciute in termine di traspa- identità oppure un estratto del registro di renza. Queste modifiche sono state intro- commercio. dotte nell’ambito dell’attuazione delle rac- comandazioni del GAFI rivedute nel 2012, Obbligo di annuncio dell’avente economi- oggetto della relativa legge federale del 12 camente diritto nelle SA non quotate e Sagl dicembre 2014. Il GAFI aveva già nel 2005 Inoltre, chiunque acquisti azioni di SA non rilevato come la normativa elvetica sulle quotate in borsa, siano esse al portatore o persone giuridiche non fosse conforme ai nominative, oppure quote di una Sagl, da so- principi di trasparenza, in particolare quanto lo o d’intesa con terzi, ottenendo in tal modo atteneva all’istituto delle azioni al portatore. una partecipazione che raggiunge o supera Con la recente modifica, la Svizzera si è la soglia del 25% del capitale o dei voti, è ob- quindi conformata alle direttive del GAFI ac- bligato non solamente ad annunciare le pro- crescendo, da un lato, i doveri di notifica da prie generalità bensì anche – sempre entro La società, tramite parte dei titolari delle quote e, dall’altro lato, un mese – ad indicare le generalità (nome, il consiglio di aumentando gli obblighi di diligenza da par- cognome ed indirizzo) dell’avente economi- amministrazione te degli organi esecutivi delle società, intro- camente diritto (ADE) finale, ossia della per- oppure attraverso ducendo pure delle sanzioni incisive in caso sona fisica per la quale egli in definitiva agi- un intermediario di mancato rispetto. sce (solo una persona fisica può esser con- finanziario, ha siderato quale ADE). Per gli azionisti che l’obbligo di tenere Obblighi di annuncio nel caso di acquisto di all’entrata in vigore della modifica legislativa un elenco dei azioni al portatore già detenevano azioni al portatore, e nella detentori di titoli Chi acquista (che sia una persona fisica o misura in cui non siano subentrati dei cam- al portatore una persona giuridica) dopo il 1° luglio 2015 biamenti dopo tale data, il termine per an- anche una sola azione al portatore deve an- nunciare le proprie generalità e - nel caso di nunciare entro un mese le proprie generalità raggiungimento o superamento della relati- alla società (oppure a un intermediario finan- va soglia - quelle dell’avente diritto economi- ziario riconosciuto ai sensi della LRD). Per le co alla società scadrà, invece, il 31 dicembre persone già in possesso di azioni al portato- 2015. Da tale obbligo, invece, sono espres- re prima di questa data, l’obbligo di annuncio samente esclusi gli azionisti detentori di deve essere adempiuto al più tardi entro la azioni nominative, fintanto che non intervie- fine del 2015. Tale obbligo di annuncio è im- ne un ulteriore acquisto di azioni (ciò vale an- perativo e trova applicazione anche nel caso che per le Sagl).
Norme & Finanza Obblighi di tenuta e di conservazione delle tale data. Con riferimento alla sospensione società dei diritti sociali, gli amministratori o gerenti La società, tramite il consiglio di amministra- dovranno evitare che un azionista o socio i cui zione oppure, nel caso di delega dell’annun- diritti siano sospesi per effetto del mancato 14 cio ad un intermediario finanziario, quest’ulti- annuncio possa partecipare all’assemblea mo, ha l’obbligo di tenere un elenco dei de- generale ed esercitare il proprio voto. In tal ca- tentori di titoli al portatore e, se del caso, degli so, infatti, la deliberazione sarebbe impugna- aventi diritto economico. Tale elenco menzio- bile da parte degli altri azionisti o soci. Gli or- na il nome ed il cognome o la ditta, nonché gani esecutivi delle società dovranno pure as- l’indirizzo come pure, per quanto riguarda i ti- sicurarsi che non vengano distribuiti dividen- tolari di azioni al portatore, la cittadinanza e la di a persone che – per effetto del mancato an- data di nascita. Esso deve essere costante- nuncio – non ne avrebbero titolo. Nel caso di mente aggiornato, e i documenti giustificativi violazioni, gli organi si espongono infatti al ri- su cui si fonda l’annuncio devono essere con- schio di un’azione legale per responsabilità. servati per almeno 10 anni a partire dalla can- cellazione del nominativo di una persona Delega ad intermediario finanziario ricono- dall’elenco. sciuto Per l’adempimento di questi obblighi, le so- cietà possono incaricare un intermediario fi- nanziario riconosciuto ai sensi della LRD. Questo intermediario dovrà poi fornire alla società le informazioni relative all’adempi- mento degli obblighi di annuncio, in modo Il nuovo regime che questa sia a conoscenza di quali azioni (e comporta delle quali azionisti) possano esercitare i propri di- conseguenze ritti sociali e patrimoniali. Questa soluzione importanti offre un grado di anonimità quantomeno nei soprattutto per le confronti della società. azioni al portatore, che di fatto Conclusioni vengono quasi Il nuovo regime comporta delle conseguenze totalmente importanti soprattutto per le azioni al portato- snaturate re, che di fatto vengono quasi totalmente sna- turate. Sebbene da un profilo civilistico il tra- Conseguenze in caso di mancato annuncio sferimento del titolo al portatore rimane molto Le conseguenze in caso di mancato adempi- semplice (basta infatti la consegna fisica del ti- mento dell’obbligo di annunciare possono es- tolo e la conclusione di un valido negozio giu- sere particolarmente gravose. Infatti, l’azioni- ridico sottostante, ad es. una compravendita), sta, finché non si è annunciato alla società o le conseguenze del mancato annuncio fanno non ha - all’occorrenza - annunciato alla socie- sì che un acquirente diventi di fatto azionista tà l’avente diritto economico, non può eserci- solamente una volta adempiuti i suoi obblighi tare i propri diritti sociali, in particolare il pro- di annuncio e quindi si sia palesato in quanto prio diritto di voto, che rimane quindi sospe- nuovo azionista. Vi è quindi da attendere in fu- so. Lo stesso vale per i diritti patrimoniali: turo un progressivo abbandono delle azioni al l’azionista può far valere il suo diritto al divi- portatore e di conversione delle stesse in azio- dendo soltanto dopo aver ottemperato all’ob- ni nominative. Le società sono comunque in- bligo di annuncio. Nel caso in cui l’azionista vitate a valutare attentamente come dare se- non dovesse adempiere al suo obbligo di an- guito a dette novità, in particolare se converti- nunciare entro il termine previsto, i suoi diritti re le azioni al portatore in nominative, se im- patrimoniali maturati dal giorno dell’acquisto plementare modifiche statutarie e/o ai regola- dei titoli decadranno definitivamente. Se l’an- menti interni, nonché come introdurre l’elen- nuncio viene fatto in un secondo tempo, egli co degli azionisti e conferire l’eventuale dele- avrà diritto al dividendo soltanto a contare da ga all’intermediario finanziario LRD. ! info FTAF - Federazione Ticinese delle Associazioni di Fiduciari - www.ftaf.ch - N. 32 - dicembre 2015
Contabilità Il nuovo diritto contabile: quali sono le novità? I testo di l 23 dicembre 2011 il Parlamento ha appro- Un debito deve essere iscritto a bilancio co- 15 Lorenzo Job vato il nuovo diritto contabile che è entrato me capitale di terzi se risultano soddisfatti i in vigore il 1° gennaio 2013. Il nuovo diritto seguenti criteri: 1) il debito è in essere sulla non prevede più requisiti differenziati secon- base di eventi passati; 2) è probabile un de- do la forma giuridica, ma secondo l’importan- flusso di capitali; 3) il rispettivo valore può za economica dell’impresa. Le nuove dispo- essere stimato in modo affidabile. Il capitale sizioni in riferimento al conto annuale devono di terzi deve essere obbligatoriamente sud- essere applicate per la prima volta per gli diviso in capitale di terzi a breve e lungo ter- esercizi che iniziano il 1° gennaio 2015, men- mine (come anche in debiti onerosi a breve tre in riferimento al conto consolidato a parti- e lungo termine). re dall’esercizio 2016. Il nuovo diritto contabile fornisce inoltre la possibilità di allestire il conto economico co- I principali cambiamenti rispetto alla leg- me conto economico della produzione o co- ge precedentemente in vigore in ambito me conto economico della vendita. Oltre a di contabilità commerciale e di presenta- ciò, non è più obbligatorio indicare in modo zione dei conti (Art. 957-959 CO) separato gli utili in caso di alienazione di attivi Le nuove Le nuove disposizioni interessano tutte le im- fissi. Tuttavia, come nuovo requisito, viene ri- disposizioni prese: il nuovo diritto è da applicare sia per le chiesta l’indicazione delle imposte dirette co- interessano tutte imprese individuali che per le società di per- me voce distinta. Le spese e i ricavi straordi- le imprese: il sone e per persone giuridiche sancite dal Co- nari devono già essere esposti separatamen- nuovo diritto è da dice Civile (associazioni e fondazioni) e dal te, ma d’ora in avanti dovranno essere indicati applicare sia per le Codice delle Obbligazioni (società per azioni, in modo distinto anche i costi e i ricavi unici o imprese individuali società a responsabilità limitata, società in ac- relativi a esercizi precedenti. e le società di comandita per azioni e società cooperative). Importanti cambiamenti sono da menzionare persone, che per Il nuovo diritto contabile ha modificato i criteri anche in riferimento al contenuto minimo del- le persone dell’obbligo di tenere una contabilità. Le di- l’allegato. Oltre alle indicazioni quali i principi giuridiche sposizioni sono state semplificate in partico- applicati per la redazione del conto annuale o lare per le piccole imprese individuali e per le alle spiegazioni sulle poste di bilancio e del piccole società di persone (con meno di CHF conto economico più significative, nell’alle- 500’000 di cifra d’affari). Tali imprese devono gato devono ora venire indicati anche gli im- ora allestire unicamente una contabilità delle pegni eventuali, gli eventi successivi alla data entrate e delle uscite e la contabilità del patri- di chiusura del bilancio e i programmi di par- monio. tecipazione dei collaboratori. Inoltre sono da A livello di presentazione del bilancio viene illustrare le voci straordinarie, le voci una tan- definito nella legge in modo esplicito il con- tum o riferite a esercizi precedenti del conto cetto di attivi. Conformemente alla legge, un economico e se il numero di posti di lavoro a valore patrimoniale per essere iscritto a bilan- tempo pieno (media annua) non supera le 10, cio deve soddisfare i seguenti requisiti: 1) 50 o 250 unità. In tal modo si sarà in grado di l’impresa, sulla base di eventi passati, può di- definire se tale soglia sia stata superata ai fini sporre del valore patrimoniale; 2) è probabile della revisione ordinaria o se siano stati ri- un afflusso di capitali; 3) il valore può essere spettati i criteri ai fini di un eventuale opting- stimato in modo affidabile. Inoltre, il nuovo di- out (rinuncia alla revisione). Per contro alcune ritto esige che vengano esposti separata- informazioni, tra le quali i valori dell’assicura- mente i crediti verso partecipanti e organi di- zione contro l’incendio, lo svolgimento di una retti o indiretti così come nei confronti di im- valutazione dei rischi così come eventuali ri- prese verso le quali sussiste una partecipa- valutazioni o aumenti di capitale, non sono più zione diretta o indiretta. soggette all’obbligo di pubblicazione. Il concetto di debiti viene anche definito Un’ulteriore novità è data dalla possibilità di esplicitamente nel nuovo diritto contabile. redigere i conti in moneta svizzera o nella
Contabilità moneta più importante per l’attività dell’im- prudenza è stato però mantenuto e continua- presa (moneta funzionale). Se i conti vengo- no a essere consentite le riserve occulte. no allestiti in moneta funzionale, è necessa- rio indicare i rispettivi valori anche in moneta Composizione della relazione svizzera. I corsi di conversione applicati sono sulla gestione (Art. 960-961 CO) da menzionare e, se necessario, da com- Il nuovo diritto contiene vari requisiti circa i 16 mentare nell’allegato. I conti possono inoltre componenti della relazione sulla gestione, essere redatti in una delle lingue nazionali o che variano tra le altre cose a seconda delle in inglese. dimensioni delle imprese. Le imprese soggette per legge alla revisione Il nuovo diritto ordinaria (grandi imprese ai sensi dell’Art. 727 contiene vari CO sono le società che superano la soglia di requisiti circa i CHF 20 M di somma di bilancio, CHF 40 M di componenti della cifra d’affari, 250 posti di lavoro a tempo pie- relazione sulla no) devono fornire indicazioni supplementari gestione, che nell’allegato del conto annuale, quali l’am- variano tra le altre montare dei debiti onerosi a lungo termine e cose a seconda gli onorari corrisposti all’ufficio di revisione per delle dimensioni i servizi di revisione e per gli altri servizi da esso delle imprese forniti. Le grandi imprese devono inoltre inte- grare nel conto annuale un conto dei flussi di tesoreria e redigere una relazione annuale. La relazione annuale espone l’andamento de- gli affari e la situazione economica dell’impre- sa, e deve inoltre fornire ragguagli sulla media annua di posti di lavoro a tempo pieno, sul- I principi di valutazione (Art. 960 CO) l’esecuzione di una valutazione dei rischi, sullo e il trattamento delle riserve occulte stato delle ordinazioni e dei mandati, sulle atti- Per la prima volta, nel nuovo diritto, la legge vità di ricerca e di sviluppo, sugli eventi straor- sancisce in modo esplicito i principi di valuta- dinari così come sulle prospettive dell’impre- zione, ovvero: sa. La relazione annuale non è soggetta a revi- - Gli attivi e i debiti sono di norma valutati sin- sione ma non deve essere in contraddizione golarmente, in quanto siano essenziali e con l’esposizione della situazione economica non siano abitualmente valutati per gruppi dell’impresa offerta dal conto annuale. a causa della loro affinità. Anche l’obbligo di redigere un conto di grup- - La valutazione dev’essere effettuata con po (Art. 963 CO) non dipende più dalla forma prudenza, senza tuttavia compromettere giuridica e riguarda quindi anche fondazioni, l’attendibilità del giudizio sulla situazione associazioni e società cooperative. economica dell’impresa. - Qualora sussistano indizi concreti che gli Conclusione attivi siano sopravvalutati o che gli accanto- In occasione della prima applicazione del nuo- namenti siano insufficienti, i valori devono vo diritto contabile, in riferimento ai nuovi essere verificati e, se del caso, adeguati. principi di presentazione e di valutazione del - Nelle valutazioni successive gli attivi quo- conto annuale, sussistono varie opzioni. Si tati in borsa o con un altro prezzo di merca- raccomanda pertanto di analizzare in detta- to rilevabile in un mercato attivo possono glio le nuove norme e di definire il prima pos- essere valutati al corso o al prezzo di mer- sibile il nuovo formato del conto annuale e i ri- cato della data di chiusura del bilancio, an- spettivi principi contabili da applicare. Come che se superiore al valore nominale o al co- base di partenza è ragionevole avvalersi del sto di acquisto. conto annuale già approvato per l’esercizio Con il nuovo diritto contabile sono stati com- 2014, redigendolo nuovamente in base alle piuti i primi passi in direzione di un quadro della nuove disposizioni e discutendone tempesti- situazione patrimoniale, finanziaria e redditua- vamente con i comitati competenti nell’im- le conforme alla true & fair view. Il principio di presa e con il revisore. ! info FTAF - Federazione Ticinese delle Associazioni di Fiduciari - www.ftaf.ch - N. 32 - dicembre 2015
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