VITTORIO CAMAIANI, ATELIERPERUNGIORNO: NUOVA COLLEZIONE "DUEMILAVENTI" - IL MASCALZONE

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VITTORIO CAMAIANI, ATELIERPERUNGIORNO: NUOVA COLLEZIONE "DUEMILAVENTI" - IL MASCALZONE
Vittorio          Camaiani,
AtelierPerUnGiorno:    nuova
collezione “DuemilaVenti”
VITTORIO CAMAIANI, ATELIERPERUNGIORNO: NUOVA COLLEZIONE "DUEMILAVENTI" - IL MASCALZONE
Vittorio Camaiani, “Emozioni in un Abito”
AtelierPerUnGiorno Bologna Roma
” La Moda a casa Tua “
Nella splendida cornice di Palazzo Boncompagni a Bologna avrà
luogo il primo appuntamento con gli AtelierPerUnGiorno dello
stilista marchigiano Vittorio Camaiani. Nel corso di un petit
défilé, il pubblico potrà ammirare la nuova collezione
intitolata “DuemilaVenti”, che propone una rivisitazione delle
armature medievali e rinascimentali declinata in una serie di
eleganti outfit per il prossimo autunno-inverno.
Le armature di stoffa di Vittorio Camaiani vestono una
guerriera contemporanea che combatte il Tempo e i ritmi
vorticosi della vita moderna senza rinunciare alla femminilità
ricercata della haute couture, in una palette cromatica che
attraversa tutte le nuances del grigio passando per il rosso
lacca e il giallo senape.
VITTORIO CAMAIANI, ATELIERPERUNGIORNO: NUOVA COLLEZIONE "DUEMILAVENTI" - IL MASCALZONE
La    formula
                                              degli Atelier
                                              Per Un Giorno,
                                              ideata dallo
                                              stilista
                                              stesso, offre
                                              con successo
                                              da molti anni
                                              un’opportunità
                                              unica nel suo
                                              genere     per
                                              ammirare     e
                                              “toccare con
                                              mano” le sue
                                              collezioni di
                                              alta moda. In
                                              un’atmosfera
                                              che evoca gli
                                              atelier    di
moda degli anni Cinquanta, le clienti possono ammirare la
singolare creatività di Camaiani, che di volta in volta ha
affronto le sue collezioni a partire da ispirazioni che
provengono dall’arte (ricordiamo le collezioni dedicate a
Magritte o a Escher), da mondi esotici (ad esempio le
collezioni dedicate all’Egitto o a Marrakech) o ancora da
periodi storici di grande suggestione (la Scozia di Maria
Stuarda). Allo stesso tempo, la presenza dello stilista che
racconta la collezione e che suggerisce alla cliente le
possibilità di personalizzazione del capo, aggiunge
quell’elemento unico che ha reso famosi i suoi atelier,
portando la sua moda a contatto diretto con la cliente.

Seguiranno appuntamenti a Roma, nella sala lettura dello
storico Hotel Santa Chiara (dietro al Pantheon), e altre date
a Milano,Perugia e nuove città italiane in definizione.
VITTORIO CAMAIANI, ATELIERPERUNGIORNO: NUOVA COLLEZIONE "DUEMILAVENTI" - IL MASCALZONE
Arriva a Marche Nord il
secondo    caschetto    ‘anti
alopecia’ per la prevenzione
della caduta dei capelli dopo
i trattamenti chemioterapici.
Marche Nord: inaugurato secondo caschetto ‘anti-alopecia’ per
prevenire caduta capelli

Ceriscioli: “La malattia non deve portarci via l’identità”

(PESARO) – Arriva a Marche Nord il secondo caschetto ‘anti
alopecia’ per la prevenzione della caduta dei capelli dopo i
trattamenti chemioterapici. Lo strumento, già in uso per le
pazienti, è stato posizionato nello stabilimento di Muraglia
dell’azienda ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord. Nel
pomeriggio di oggi è avvenuta l’inaugurazione, alla presenza
del presidente della Regione Luca Ceriscioli, del direttore
generale Maria Capalbo e del direttore dell’Unità operativa
complessa di Oncologia Rodolfo Mattioli. “La Regione Marche –
spiega il presidente Luca Ceriscioli – in questi cinque anni
VITTORIO CAMAIANI, ATELIERPERUNGIORNO: NUOVA COLLEZIONE "DUEMILAVENTI" - IL MASCALZONE
ha cambiato passo negli investimenti tecnologici che, da
troppi anni, erano fermi nella sanità marchigiana. Ha
sbloccato e investito milioni di euro in macchinari di ultima
generazione a vantaggio del paziente e delle cure. Marche Nord
è un esempio di come si è riusciti a impegnare queste risorse
trasformandole in servizi importanti, in questo caso per la
lotta contro i tumori”. Ceriscioli sottolinea poi che “occorre
curare la persona in maniera integrale. La malattia non deve
portarci via l’identità e una struttura all’avanguardia deve
prendersi carico di tutte le esigenze della persona. Ho
apprezzato tante belle esperienze, da questo punto di vista,
nella nostra regione, a partire da alcune che si preoccupano
di spiegare ai malati come chiedere i permessi di lavoro per
accedere alle cure. È un’attività molto importante, di
medicina complementare, che trova spazio nel nuovo Piano
sanitario, dove si parla di medicina di genere perché è
fondamentale preservare la persona, ognuna con le sue diverse
esigenze, come l’investimento nel caschetto sta a
testimoniare”. Prevenire la perdita di capelli durante la
chemioterapia – aggiunge il direttore generale Maria Capalbo –
“è da sempre l’obiettivo del medico oncologo, dell’infermiere
e della paziente che deve sottoporsi a questo trattamento.
L’alopecia chemio-indotta, sebbene sia reversibile, è uno
degli effetti collaterali più impattanti a livello psicologico
nei pazienti in trattamento, ma nella paziente donna ha un
impatto, se possibile, ancora maggiore. Le implicazioni
psicosociali e l’alterazione dell’immagine corporea può andare
a influenzare l’accettazione del trattamento chemioterapico.
Per questo siamo i primi in regione ad aver voluto fortemente
questo macchinario. Un secondo dispositivo è stato voluto
fortemente proprio per agevolare al massimo i pazienti ed
evitare spostamenti tra i vari presidi. In questi anni sono
tantissimi gli investimenti che Marche Nord è riuscita a fare
proprio in ambito oncologico, grazie alla Regione Marche. Un
salto di qualità che l’azienda ha potuto realizzare in questi
anni grazie ai finanziamenti regionali. Il rinnovamento
tecnologico è tutto a vantaggio del paziente e colloca Marche
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Nord tra le eccellenze in questa specializzazione.
Continueremo con gli investimenti che, in questi anni, hanno
contribuito, in modo rilevante, a migliorare la qualità delle
cure, senza mai dimenticare l’aspetto dell’umanizzazione”.
Lotta ai tumori “significa umanizzazione ma anche avanzamento
tecnologico – rimarca il direttore di Oncologia Rodolfo
Mattioli – Siamo uno dei pochi ospedali, in Italia, a essere
dotati di due caschetti anti alopecia, un macchinario a cui i
nostri pazienti possono accedere gratuitamente, diversamente
da quanto accade in alcune strutture italiane”.

Fin dal 1970 sono stati utilizzati diversi sistemi di
raffreddamento per prevenire la perdita dei capelli, ma con
risultati scarsi e con un elevato disconforto per il paziente.
Grazie al miglioramento della tecnologia, il sistema DigniLife
è oggi utilizzato di routine in diversi centri di eccellenza
in Italia ed Europa; risulta a oggi l’unico strumento per il
raffreddamento del cuoio capelluto ad aver ricevuto, nel
dicembre 2015, l’approvazione da parte della FDA. I risultati
ottenuti nel periodo di utilizzo del sistema Dignicap,
nell’UOC di Oncologia Medica dell’AORMN (Presidio S Croce)
sono rilevanti. Dal 15 settembre 2016 al 30 aprile 2019 hanno
terminato la terapia con l’ausilio del sistema DigniCap
(caschetto) 158 donne. Il protocollo aziendale prevede la
selezione di tutte le pazienti di età superiore a 18 anni a
cui è stata documentata la diagnosi di tumore mammario (n.116)
o tumore ginecologico (n. 20) che dovranno effettuare la
chemioterapia.

“Il trattamento è risultato positivo nel 70% del totale –
continua Mattioli – la nostra esperienza ci dimostra che un
efficace trattamento di raffreddamento del cuoio capelluto e
l’utilizzo di un dispositivo tecnologicamente avanzato come il
DigniCap, favorisce nelle donne in trattamento: migliore
collaborazione tra infermieri e paziente, migliore
accettazione del trattamento chemioterapico, una accettazione
della propria immagine corporea che tende a non
VITTORIO CAMAIANI, ATELIERPERUNGIORNO: NUOVA COLLEZIONE "DUEMILAVENTI" - IL MASCALZONE
modificarsi, il mantenimento delle proprie attività quotidiane
e sociali. Risulta evidente, dai dati riportati, che le
pazienti hanno ottenuto dei risultati soddisfacenti; la
percentuale delle pazienti uscite dal trattamento non ci fa
rinunciare a uno strumento che permette di mantenere alle
pazienti maggiore fiducia in se stesse e nella propria
immagine”.

I numeri del reparto di oncologia di Marche Nord registrano,
per il 2018, un’attività ambulatoriale di circa 10 mila
prestazioni l’anno, con 1400 ricoveri in regime diurno per un
totale di 13 mila accessi.

Ecco l’elenco delle nuove tecnologie in dotazione di Marche
Nord acquistati per la lotta contro i tumori:

     Robot Da Vinci – a Marche Nord arriva la chirurgia mini-
     invasiva e laparoscopica (costo: tre milioni di euro).
     Due caschetti anti-alopecipa – per la prevenzione della
     caduta dei capelli dopo i trattamenti chemioterapici
     (costo: 120 mila euro).
     Acceleratore Lineare        –   per   la   radioterapia
     stereotassica corporea      (SBRT, Stereotactic Body
     Radiation    Therapy),       un’innovativa   tecnica
     radioterapica non invasiva che permette di inviare una
     elevata dose di radiazioni direttamente sul volume
     tumorale con estrema accuratezza e precisione,
     provocandone la morte cellulare (necrosi) (costo: oltre
     tre milioni e 600 mila euro).
     Esteya (donazione Credito cooperativo) – tecnologia di
     ultima generazione per la cura dei tumori cutanei.
     Nuova Metodica OSNA (One Step Nucleic Acid
     Amplification) – la tecnica molecolare che permette di
     individuare, in poco più di 30 minuti, la presenza o
     meno di metastasi nel linfonodo sentinella
     Ristrutturazione del reparto di oncologia – per migliore
     umanizzazione paziente (Oltre 500 mila euro).
VITTORIO CAMAIANI, ATELIERPERUNGIORNO: NUOVA COLLEZIONE "DUEMILAVENTI" - IL MASCALZONE
dalla Regione Marche
mercoledì 2 ottobre 2019

Banda ultra larga nelle Marche, una ricognizione
sullo stato di avanzamento
Ceriscioli e Cesetti: “Avanti con determinazione”

Le tecnologie più all’avanguardia per connettere tutti i
cittadini delle Marche, servendo l’intero territorio anche
nella parte più interna: un impegno che prosegue da parte
della Regione Marche ribadito durante l’incontro tenuto lunedì
scorso per approfondire lo stato di avanzamento della Banda
Ultra Larga nella regione. Una ricognizione puntuale, svolta
nella sede regionale in presenza del presidente della Regione,
Luca Ceriscioli, dell’ assessore all’Informatica e reti ICT
Fabrizio Cesetti e dei massimi rappresentanti di Infratel
Italia, Salvatore Lombardo e Domenico Tudini, e del
concessionario Open Fiber, Roberto Tognaccini e Giovanni
Canepa.

La riunione è stata fortemente voluta dal presidente e
dall’assessore Cesetti, per dare rassicurazioni al territorio
VITTORIO CAMAIANI, ATELIERPERUNGIORNO: NUOVA COLLEZIONE "DUEMILAVENTI" - IL MASCALZONE
sul progetto BUL strategico ed atteso dai comuni della nostra
regione, concordando impegni certi sui tempi di attivazione
dei servizi nei primi comuni e sul completamento del progetto
nelle Marche con Infratel, società del Mise incaricata
dell’attuazione del progetto sul territorio nazionale e con
Open Fiber concessionario selezionato con bando di gara per le
Marche.

“Mentre i dati relativi ai progetti sono buoni in quanto il
90% dei progetti è pronto per l’iter autorizzativo e anche il
numero dei cantieri aperti 89 (25%) è       soddisfacente, la
giunta ha richiesto questo incontro per avere tempi certi
sulla chiusura dei primi cantieri e l’attivazione dei relativi
servizi” ha detto l’assessore Cesetti che ha aggiunto:
“Occorre andare avanti con determinazione per garantire
un’infrastruttura essenziale, un moderno sistema di
interconnessione ai cittadini che vogliono mettersi in rete e
alle aziende che lavorano con tutto il mondo, portando servizi
che hanno bisogno di essere collegati in rete ai centri
principali”.

“Perché connettività – ribadisce l’assessore Cesetti –
significa nuove opportunità di sviluppo, creazione di nuove
imprese e occupazione, posti di lavoro per i giovani, capacità
di offrire servizi alle aziende e porre le basi allo sviluppo
dell’industria 4.0″.

Aprono le celebrazioni del V Centenario di Raffaello con una
grande mostra

RAFFAELLO E GLI AMICI DI URBINO

A Palazzo Ducale dal 3 ottobre al 19 gennaio 2020
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Moreno Pieroni: “Questa mostra rappresenta la celebrazione
mondiale della bellezza, del genio, dell’eccelso.”

                                               “ Una bella
                                               giornata     e
                                               importante per
                                               le Marche e
                                               Urbino     che
                                               diventeranno
                                               per tutto il
                                               2020     vanto
                                               italiano nel
                                               mondo per la
                                               Cultura      e
                                               l’Arte.“ Così
                                               ha   esordito
                                               oggi
                                               l’assessore
                                               regionale       al
                                               Turismo-
                                               Cultura, Moren
                                               o Pieroni alla
conferenza stampa di apertura della Mostra “Raffaello e gli
amici di Urbino” dal 3 ottobre al 19 gennaio 2020, promossa e
organizzata dal Polo Museale delle Marche, diretto da Peter
Aufreiter, con la collaborazione del Comune di Urbino e della
Regione Marche e curata da Barbara Agosti e Silvia Ginzburg.

“Non si poteva iniziare meglio l’anno Raffaellesco delle
celebrazioni del Cinquecentenario – ha proseguito l’assessore
– con una mostra così unica e preziosa.              Vogliamo
condividere con tutto il mondo la gioia di aver dato i natali
a questo genio che ha prodotto bellezza allo stato puro, che
ha in parte rivoluzionato l’arte figurativa del periodo e che,
oggi stentiamo a crederlo, è stato un pittore contemporaneo,
l’eccelso che non poteva essere eguagliato. E la Regione è
orgogliosa di aver investito risorse per la promozione di
questo evento mondiale sui maggiori canali televisivi e mass
media nazionali e internazionali. Siamo impegnati a promuovere
in maniera capillare questa importantissima esposizione, che
annovera prestiti dai più famosi musei del mondo, perché siamo
convinti che resterà memorabile e traccerà un’impronta
profonda sia a livello artistico-culturale che turistico. Una
mostra anche sul tessuto delle relazioni di amicizia e dei
maestri di Raffaello che per la prima volta è stata indagato
in tali aspetti con approfondita ricerca e rigore
scientifico.” “Siamo di fronte a 80 capolavori che suscitano
emozione, ammirazione, commozione – ha poi commentato Pieroni
a margine della conferenza – un evento raro che accade poche
volte e che riporta automaticamente il pensiero verso
l’epitaffio scritto da un altro grande amico di Raffaello,
Pietro Bembo     sulla sua tomba al Pantheon:       Qui giace
Raffaello: da lui, quando visse, la natura temette d’essere
vinta, ora che egli è morto, teme di morire. E nel segno di
Raffaello che non ha mai nascosto anzi si vantava delle sue
radici, firmandosi Urbinas, oggi dobbiamo essere sempre più
impegnati a trasmettere i valori, i talenti e le eccellenze
della nostra amata regione.”

“Asur – “Le bugie della Lega sugli operatori del sistema
sanitario sono irricevibili”.

Dura risposta dei funzionari dell’azienda unica ospedaliera
alle dichiarazioni del Senatore Arrigoni
Dr. Remo Appignanesi

“La propaganda non ci appartiene e vanifica il lavoro fatto in
questi anni da tanti professionisti mossi dal comune intento
di contribuire a raggiungere l’obiettivo di rendere il nostro
sistema sanitario giusto ed eccellente, interviene il
dott. Remo Appignanesi, coordinatore area specialistica
ambulatoriale, libera professione e liste di attesa di Asur.

In questi anni sono state messe in campo numerose azioni di
efficientamento del sistema orientate in primis alla riduzione
delle liste di attesa.

Il lavoro svolto ed i risultati prodotti che già posizionavano
la nostra regione ad una percentuale di soddisfazione che
superava il 90%, come certificato dal ministero, ha permesso
di arrivare cosiddetta al Bonus/Malus, e cioè l’azzeramento
delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie.

Sono state strutturate le agende suddivise tra primi accessi e
classi di priorità, l’adozione del percorso della presa in
carico, lo sviluppo di canali di prenotazione alternativi come
le farmacie ed i laboratori analisi, l’implementazione di una
piattaforma multicanale di comunicazione tra cittadini e Cup
tra cui la App My CupMarche ma soprattutto lo sviluppo di un
sistema di monitoraggio e supporto alle decisioni, unico in
Italia, che costantemente permette di orientare domanda e
offerta. Il tutto senza contare– sostiene Appignanesi – che
nell’ultimo trimestre rispetto agli anni precedenti, le
prestazioni erogate in più ammontano a 24.000.”

Non da meno la prescrizione dematerializzata che, grazie alla
collaborazione con i medici di medicina generale e gli
specialisti, in termini di risultato, ci posiziona tra le
prime tre regioni in Italia.

Quando si allude, come ha fatto il senatore Arrigoni, all’idea
che i dati vengano falsificati – ribadisce Alessandro
Giuggioli, responsabile sistema informativo Asur – significa
offendere e screditare i tanti operatori della sanità che non
possono fornire dati non veritieri e che, pur con tutti i
miglioramenti che si possono apportare, si sono impegnati nei
confronti dei cittadini per potenziare il sistema sanitario,
su volontà della presidenza della Regione Marche”.

Sciapichetti; “Lega, esperta di fake news, chiarisca ai
cittadini i ‘numeri’ delle sue inchieste”

L’assessore regionale risponde ad Arrigoni e attacca il
partito del Carroccio ricordando i 49 milioni confiscati e i
fondi russi

“Caro Arrigoni, senatore esperto di fake news, consiglio a te
ed al tuo capo, di pensare non ai nostri dati sulla sanità che
sono specchiati e certificati, ma piuttosto a raccontare
all’opinione pubblica la verità sui vostri di numeri e mi
riferisco, ad esempio, a quelli relativi alla truffa ai danni
dello Stato per 49 milioni di euro per la quale la Cassazione
ha confermato la confisca. E mi riferisco anche ai numeri
dell’inchiesta, per quale ancora il Paese attende un
chiarimento, legata ai fondi russi alla Lega”.

Così l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, risponde al
responsabile della Lega Marche, Paolo Arrigoni, che ha
attaccato, attraverso la stampa, le politiche sanitarie del
governo regionale in particolare quelle riferite alle liste di
attesa.

“Come il nostro Presidente Ceriscioli ha già ben ribadito a
Salvini, ma evidentemente la Lega dimostra di non voler capire
– sottolinea ancora       Sciapichetti – a due mesi dalla
applicazione del sistema bonus/malus abbiamo dati che superano
il 98% di soddisfazione. Il che vuol dire che la quasi
totalità delle richieste dei cittadini trova una risposta nei
tempi di legge. Questi sono dati inconfutabili, quelle della
Lega sono solo fake news.”

 Arriva a Marche Nord il secondo caschetto ‘anti alopecia’ per
 la prevenzione della caduta dei capelli dopo i trattamenti
 chemioterapici.

 A Roma la Giunta regionale incontra il ministro De Micheli

 Rilancio delle aree colpite dal sisma

mercoledì 2 ottobre 2019
Finanziamento di progetti di rilevanza regionale a
sostegno dello svolgimento di attività di
interesse generale promossi da Organizzazioni di
Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale

In continuità con l’esperienza tutt’ora in corso, la Giunta
Regionale con la DGR n. 986/2019 ha riattivato le procedure
per sostenere anche nell’anno 2019 e 2020 le attività di
interesse generale realizzate dalle Organizzazioni di
Volontariato (OdV) e dalle Associazioni di Promozione Sociale
(APS) nella Regione Marche.

Con il Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione n.
105 del 01/10/2019 è stato adottato il relativo avviso
pubblico.

L’avviso      è    disponibile       al     seguente      link
http://www.norme.marche.it/attiweb/infodoc.aspx?ID=0_7201213 .

Si segnala sin d’ora che l’avviso pubblico verrà presentato
alle OdV e APS interessate nel pomeriggio del 10/10 p.v.
presso la sala Verde di Palazzo Leopardi della Giunta
Regionale in Via Tiziano 44 alle ore 17.00.

mercoledì 2 ottobre 2019

Fiume Potenza, aggiudicati i lavori di riduzione
del rischio idraulico tra la foce e Molino Gatti
(Potenza Picena)
Sciapichetti: “Riguardano il primo dei cinque stralci di
interventi che arriveranno a Villa Potenza di Macerata”

Inizieranno nel mese di novembre i lavori di riduzione del
rischio idraulico, lungo il fiume Potenza, nel tratto tra la
foce e Molino Gatti. Sono interessati cinque chilometri di
alveo, nei territori dei comuni di Porto Recanati, Recanati e
Potenza Picena (MC). L’intervento riguarderà il rafforzamento
degli argini (a salvaguardia dell’abitato a sud della foce),
il consolidamento della sponda sinistra (a nord) nel tratto
dal ponte della Statale alla foce, il ripristino e il
consolidamento del braccio di foce a mare, la manutenzione
dell’asta principale, il ripristino dell’area demaniale
occupata dai frontisti. Lo comunica l’assessore regionale alla
Difesa del suolo, Angelo Sciapichetti. “I lavori interessano
un primo tratto del Potenza che necessità di urgenti
interventi manutenzione straordinaria. Il progetto complessivo
prevede un investimento di oltre 10 milioni di euro che
coinvolgerà altri quattro stralci, fino a Villa Potenza di
Macerata, secondo un cronoprogramma che sta rispettando i
tempi previsti”. I lavori sono stati finanziati con le risorse
del Por Fesr 2014-2020 destinate alla salvaguardia idraulica
delle zone costiere. L’appalto, sulla base di 1,3 milioni
disponibili per il primo tratto, è stato aggiudicato al
Consorzio Stabile Argo Scarl, con sede a Napoli e un ribasso
di circa il 30 per cento.
A Roma la Giunta regionale
incontra  il  ministro  De
Micheli
Roma, mercoledì 2 ottobre 2019 – Ferrovie, nodi intermodali,
trasporto pubblico locale, infrastrutture stradali e
ciclabili, porti e modifiche normative. È stato corposo il
dossier delle richieste che la Regione Marche ha portato
all’attenzione del ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti. A Roma, la Giunta regionale ha incontrato il
ministro Paola De Micheli per avviare, con il nuovo Governo,
“un proficuo confronto sulle esigenze e sulle priorità della
comunità marchigiana”. All’incontro hanno partecipato il
presidente Luca Ceriscioli, la vicepresidente Anna Casini,
l’assessora Manuela Bora e l’assessora Loretta Bravi.
E’ stata un prima
                                       ricognizione     sui
                                       dossier    che    la
                                       ministra conosce già
                                       da tempo.

“Abbiamo rappresentato tutto il quadro delle esigenze
infrastrutturali della Regione Marche tra progetti in corso,
situazioni da sbloccare, investimenti da finanziare – commenta
il presidente Luca Ceriscioli – La ministra De Micheli conosce
molto bene il territorio marchigiano ed è stata sempre molto
attenta alle nostre esigenze e presto arriveranno le prime
risposte”.

“Ho apprezzato molto la sensibilità e la disponibilità della
ministra verso le questioni del Piceno, territorio che ha ben
conosciuto in qualità di Commissario per la ricostruzione –
 dichiara la vicepresidente della regione Marche Anna Casini –
È stato quindi un confronto positivo che ha portato i
risultati che auspicavamo “. “L’incontro di è svolto in un
clima fortemente collaborativo – continua l’assessora Loretta
Bravi   – La ministra ha recepito la nostra istanza e      la
necessità di fare passi avanti”.

“Incontro molto positivo, una ministra molto disponibile e
concreta che tanto saprà fare per le Marche” conclude
l’assessora Manuela Bora.

 A Roma la Giunta regionale incontra la ministra De Micheli:
le richieste presentate

dalla Città
L’istituzione “Vivaldi” ricerca docenti

L’Istituzione “A. Vivaldi” cerca docenti per le seguenti
materie:

1) Batteria;

2) Teoria, Lettura, Ear Training per i corsi moderni;

3) Fisarmonica;

4) Basso elettrico;

5) Composizione Pop-Rock

Le domande,indirizzate a “Istituzione comunale A. Vivaldi
presso il Comune di San Benedetto del Tronto, Viale De Gasperi
n. 124”dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.30 di
giovedì 17 ottobre 2019 all’Ufficio Protocollo del Comune di
San Benedetto del Tronto, Viale De Gasperi, 124, San Benedetto
del Tronto o trasmesse per via telematica tramite PEC
(esclusivamente      in   formato    PDF)    all’indirizzo:
protocollo@cert-sbt.it.

L’avviso è finalizzato ad eseguire un indagine meramente
esplorativa e che l’eventuale conferimento dell’incarico
professionale è condizionato alla previa verifica in ordine
alla presenza di idonee professionalità all’interno delle
graduatorie vigenti.

L’avviso integrale     e il bando 2018 di riferimento sono
disponibili sul sito   del Comune in questa pagina
Per ogni eventuale     informazione rivolgersi alla prof.ssa
Daniela Tremaroli  –   tel. 3332640523.

San Benedetto del Tronto, 02-10-2019

 Vedo Nudo

Darius Stonkus, top scorer
Samb Basket
San Benedetto del Tronto – TOP SCORER
È Darius Stonkus il primo top scorer della stagione rossoblù
Il lituano della Samb Basket nel match di Chieti ha messo a
segno 25 punti, con 2 assist e il 55% di realizzazione nei
tiri da 3!

HangArtFest,                                                     ultimi
appuntamenti
Venerdì 4 ottobre e Domenica 6 ottobre gli ultimi appuntamenti della XVI edizione di

Hangartfest

IL ROVESCIO DI AREAREA E YOUNG UP! PER UN FINALE AD EFFETTO

Grande attesa per la prima assoluta di Marta Bevilacqua e per Young Up! con Melissa

Ugolini

Pesaro – Dopo Concetti sfumati ai bordi presentato lo scorso anno, Il Rovescio

(venerdì 4 ottobre ore 21, Chiesa della Maddalena) è il secondo dei tre lavori di

Marta Bevilacqua co-prodotti da Hangartfest, festival di danza contemporanea

sostenuto dal MIBAC, dalla Regione Marche e dal Comune di Pesaro. Hangartfest ha

infatti tra i suoi obiettivi anche quello di sostenere la danza contemporanea,

offrendo sostegno economico e stabilità progettuale triennale a coreografi

promettenti della scena contemporanea. Così l’ultimo weekend della XVI Edizione di
Hangartfest si aprirà con la prima assoluta Il Rovescio, un nuovo lavoro di Marta

Bevilacqua, danzatrice e coreografa della Compagnia Arearea.

Nel Rovescio (già sold out da diversi giorni) Marta Bevilacqua, assistita da

Valentina Saggin, mette in scena quattro interpreti sulla celebre partitura The Dark

Side of the Moon dei Pink Floyd. Il titolo del lavoro si appoggia alle righe del

primissimo testo di Albert Camus “Il Diritto e il Rovescio” dove si portano alla

luce le motivazioni profonde della creazione d’artista, le sue poetiche, le sue

ancestrali   ispirazioni.    Nella      mercificazione   dei   linguaggi   dell’arte,

nell’omologazione delle tendenze culturali, nel subissamento della bellezza,

appannaggio delle verità ad effetto, e perciò facilmente distribuibile, il Rovescio

si staglia nella ricerca artistica con una punta di autoironia e una messa al centro

dei contenuti che, ancor oggi, alimentano la quotidiana lotta alla superficialità.

Lo spettacolo presenta scene di nudo.

Ingresso € 12 intero, 10 ridotto, 8 speciale.

Subito dopo lo spettacolo è previsto l’ultimo Incontro con l’Artista, format che

consente al pubblico di rintracciare le motivazioni e le modalità creative che

sottendono l’opera. Silvia Poletti, storico, giornalista e critico del Corriere

della Sera, del Sole 24 ore web e delle riviste Danza&Danza e Tanz, intervisterà

Marta Bevilacqua.

Tra i progetti di sensibilizzazione del pubblico del Festival ritroviamo questo

weekend anche Occhi da Marziani, che prevede la formazione di un gruppo ristretto e

definito di spettatori interessati al mondo della Danza Contemporanea e pronti a

mettere a disposizione il proprio sguardo da non professionisti della disciplina. Il

progetto si focalizza sullo studio dei lavori presentati da Marta Bevilacqua nel

corso dei 3 anni di collaborazione con Hangartfest.

Domenica 6 ottobre alle 18:00 l’atto conclusivo della XVI edizione di Hangartfest

con la piattaforma Young Up! dedicata alla creatività e in particolare a giovani

under 25 che aspirano a diventare coreografi. Obiettivo del Festival è quello di

individuare talenti da sostenere in futuro, offrendo risorse e residenze creative in

un contesto professionale protetto. A partecipare quest’anno otto lavori provenienti

da Genova, Verona, Cosenza e Milano, oltre che Pesaro.

Guest della serata Melissa Ugolini che porta in scena, insieme al violoncellista

Jacopo Mariotti, Shut your eye. Lo spettacolo racconta un’oscurità che abbraccia,
che conforta, creando spazio e silenzio, offrendosi come luogo di infinite

possibilità creative, come momento di vulnerabilità. Un’occasione per chiudere gli

occhi e percepire la vera vibrazione della nostra anima. Ingresso: € 5 unico.

I biglietti degli spettacoli sono acquistabili online sul sito di liveticket.it o

presso il botteghino del Festival.
Il Rovescio / Marta Bevilacqua / Arearea: Scheda artistica

Young Up! 2019 / piattaforma giovani coreografi: Scheda artistica

Maggiori informazioni sul sito del festival www.hangartfest.it
Golosi di salute all’Antico
Caffè Soriano con il maestro
pasticciere Luca Montersino
Lo chef e maestro pasticciere Luca Montersino all’Antico Caffè
Soriano per una due giorni no stop di alta pasticceria.

San Benedetto del Tronto, 2019-10-02 – Lo chef,
conosciutissimo in tutto il mondo, oltre che volto noto del
canale Alice tv e per il suo laboratorio Golosi di Salute ad
Alba, alle prese con i pasticceri e lo staff del Soriano per
elargire segreti e conoscenze per la migliore colazione
possibile.

Il Caffe Soriano, già nominato migliore Pasticceria delle
Provincie di Ascoli e Fermo da Guida del Gambero Rosso,
continua la voglia di crescere e migliorare e chiama Luca
Montersino all’Antico caffe Soriano per uno stage di
specializzazione per lo staff di pasticceria. Le già buone
brioche al burro e lievito madre e le torte moderne saranno
ancora più buone dopo questi due giorni insieme al Maestro
Pasticciere.
Luca Montersino , la sua assistente Romina Imbrescia
(originaria di San Benedetto ) e lo staff del Caffe Soriano

Luca Montersino è il pasticcere che ha vinto la prima edizione
della Milano Philadelphia Cheesecake Challenge. Ecco quello
che non sapete su di lui. Luca Montersino è nato a Torino nel
1973 e da subito ha coltivato la sua splendida passione per la
cucina, che l’ha portato addirittura ad aprire il laboratorio
Golosi di Salute ad Alba, spingendosi fino a New York
(all’interno di Eataly) e a Tokio. La sua parola d’ordine è
leggerezza: Luca è noto per i suoi dolci poveri di grassi e
zuccheri, per quanto possibile. Il 12 aprile 2018 ha vinto la
prima edizione della Milano Philadelphia Cheesecake Challenge.
Luca Montersino Luca Montersino: la sua carriera Gli iscritti
alla sua pagina Facebook sono più di 130.000 e la sua fama,
chiaramente, ha un perché! La sua passione per la cucina nasce
quando era piccolo piccolo: a soli 6 anni già aiutava la mamma
dietro ai fornelli preparandosi il sugo per la pasta. I suoi
genitori sono state le persone che più lo hanno supportato nel
perseguimento del suo sogno. Diplomato alla scuola
alberghiera, nel 2004 apre la pasticceria salutista Golosi di
Salute facendo, poi, numerossime apparizioni in televisione,
dalla Prova del Cuoco, a Peccati di Gola, a Accademia
Montersino.
Tanti spettacoli e ospiti
internazionali al Clown e
Clown Festival
Tanti spettacoli e ospiti internazionali al Clown&Clown
Festival ma anche docufilm, conferenze e un corso ECM per
professioni sanitarie

EVENTI DI GIOVEDÌ 3 E VENERDÌ 4OTTOBRE 2019
alla XV edizione del festival internazionale di clownerie e
clown-terapia
in programma sino al 6 ottobre 2019 a Monte San Giusto (MC),
la “Città del Sorriso”
Tema principale dell’edizione “L’EQUILIBRIO”

Prosegue la XV edizione del Clown&Clown Festival con artisti
internazionali e giornate dense di eventi ed emozioni.

Giovedì viene presentato il docufilm “Clown in corsia” ed è in
programma una serata di spettacoli con l’argentina Julieta
Carriquiry e la compagnia italiana DandyDanno & DivaG con uno
spettacolo che fonde il linguaggio clownesco e del teatro
fisico con quello delle maschere e della comicità visuale.

Venerdì il festival prosegue con un corso accreditato ECM sper
professioni sanitarie, una conferenza con la clown umanitaria
libanese SABINE CHOUCAIR e il GRAN GALÀ DELLA
RISATA presentato dal vulcanino Mister David con eccezionali
artisti, tra i quali l’argentino Niño Costrini, il canadese
Barto e gli spagnoli Los Barlou

Come sempre, Monte San Giusto si è trasformata nella Città del
Sorriso, un grande circo a cielo aperto con un’eccezionale
opera di arredo urbano realizzata grazie alla partecipazione
entusiasta di tantissimi cittadini.

È iniziato domenica 29 settembre il Clown&Clown Festival di
Monte San Giusto (MC), il Festival Internazionale di Clownerie
e Clown-Terapia che unisce le due anime del clown, quella
artistica e spettacolare con quella volontaristica e sociale
dei clown dottori e dei messaggeri del sorriso in genere.
La XV edizione del festival che si fa portavoce
dell’importante valore terapeutico della risata, al punto da
far conferire a Monte San Giusto il titolo di CITTÀ DEL
SORRISO, si svolge sino al 6 ottobre 2019 con giornate dense
di emozioni, ospiti, eventi e attività varie.
Il Festival è stato ideato dalla Mabò Band, compagnia di
clown-musicisti sangiustesi e la XV edizione si realizza
grazie al contributo di numerosi sponsor privati, del
Ministero della Cultura e del Turismo, della Regione Marche,
del Comune di Monte San Giusto e grazie al lavoro di
organizzazione dell’Ente Clown&Clown e di molti volontari.
Il tema di questa edizione è l’Equilibrio, necessario per
poter vivere la nostra quotidianità ma da perdere a volte per
crescere e trovarne uno nuovo. Il naso rosso quest’anno vuole
proprio essere lo strumento adatto a far riflettere sulle
necessità di cambiamento e di ricerca di nuovi equilibri, in
empatia con gli altri.

per       saperne       di       +           clicca        il
Programma: programma_clownclown2019_2

Tra giovedì e venerdì, 3 e 4 ottobre 2019, il festival
prosegue con il docufilm “Clown in corsia”, spettacoli
dell’argentina Julieta Carriquiry, della compagnia DandyDanno
& DivaG, di Sara Gagliarducci e degli artisti del ClownFactor,
un corso accreditato ECM sull’arte di prendersi cura di sé e
degli altri, una conferenza con la clown umanitaria libanese
SABINE CHOUCAIR e il Gran Galà della Risata di venerdì
presentato dal vulcanino Mister David con eccezionali artisti
tra i quali l’argentino Niño Costrini, il canadese Barto e gli
spagnoli Los Barlou.

Giovedì 3 ottobre alle ore 21:15 Piazza A. Moro iniziano gli
spettacoli della giornata con la comunicazione e l’esibizione
dei tre artisti finalisti del Premio Takimiri 2019 che si
svolgerà sabato con la conduzione di Nicola Virdis. I tre
artisti-compagnie sono stati selezionati nel corso delle tre
serate precedenti con il ClownFactori.
Alle ore 21:30 chi è interessato a saperne di più sul lavoro
dei clown-dottori potrà vedere nel Teatro Comunale il docufilm
“Clown in corsia” di Matteo Medri, presentato in
collaborazione con l’associazione Il Baule dei Sogni.
Intervengono: Ottavia Cantuti Castelvetro -Presidente Fnc e
alcuni dei protagonisti delle riprese nelle Marche: Fabio
Ambrosini – Dott.Campanellino, Patrizia Petetta- Dott.
Briciola, operatori sanitari pediatria di Macerata e Salesi e
familiari di pazienti.
Il documentario racconta il mondo dei clown dottori
all’interno di diversi contesti ospedalieri del panorama
nazionale nei quali questi operano, mostrando una realtà fatta
di momenti, spesso non semplici da gestire, che diviene il
tema principale della narrazione. Seguendo diverse equipe di
clown dottori, appartenenti a diverse realtà, tra cui capofila
la Federazione Nazionale Clowndottori, viene raccontata la
vita, l’esperienza e l’impegno di persone che nella vita
operano come clown in corsia, basandosi su episodi di
“quotidianità” del loro lavoro e delle equipe mediche con le
quali entrano in contatto, dove le vicende si intrecciano
continuamente e nelle quali l’operato di queste persone con il
naso rosso traccia il filo della storia e ne sottolinea i
momenti salienti.

Alle ore 21:30 Piazza Joeuf è in programma uno spettacolo
dell’argentina Julieta Carriquiry, in arte Naftalina, artista
e attrice che si è formata in danza contemporanea e in
clownerie con diversi e quotati docenti in giro per il mondo.
Alle ore 22 nel tendone da circo Galizio Torresi Circus è in
programma invece “Los 4 Cobre” della compagnia italiana
DandyDanno & DivaG, uno spettacolo che fonde diverse tecniche
teatrali: il linguaggio delle maschere e il teatro fisico, del
clown e della comicità visuale. In scena una strampalata
famiglia che ha perso la sua identità, persa nel mondo
virtuale, che fa incontrare i vari linguaggi con una vena
comica e la missione di fare ridere in modo semplice, senza
volgarità e senza l’uso della parola, indossando una maschere
grottesche che danno risalto ai tratti caratteriali di ogni
personaggio, con effetti scenici e musica che trasportano lo
spettatore dentro il racconto.
Lo spettacolo è una produzione del Theatre Degart con regia e
ideazione di Daniele Segalin e Graziana Parisi che sono in
sena insieme a Floriana Sabato e Silcia Barbera con le
maschere di Vietez e gli effetti scenici di Giorgio
Intelisano.

Giovedì 3 ottobre arriva nella Città del Sorriso anche SABINE
CHOUCAIR, clown umanitaria libanese, storyteller e
performer che insieme alla messicana Gabriela Munoz ha fondato
Clown Me In, compagnia teatrale impegnata a combattere
ingiustizie sociali, a diffondere risate e fornire assistenza
a comunità svantaggiate. Clown Me In opera in molti paesi e
zone del mondo, tra i quali Messico, Libano, Palestina, India,
Brasile, Giordania, Siria e Grecia.
Sabine Choucair è la prima donna ospite del festival a
rappresentare i clown umanitari del mondo e sarà la prima
donna a ricevere il Premio Clown nel Cuore nella giornata di
domenica con la seguente motivazione: “Per le sue attività che
intendono l’arte di strada, la risata, la clownerie e lo stare
insieme come un mezzo terapeutico sociale e umano in vari
contesti disagiati e in varie zone di guerra. In particolare,
per la sua sensibilità e il suo impegno a sostegno
dell’emancipazione e del coinvolgimento sociale delle giovani
donne e delle ragazze. Il primo clown nel cuore ad essere
assegnato ad una donna, va a Sabine Choucair”.
Venerdì 4 ottobre, Sabine al mattino incontrerà gli studenti
di alcune scuole del territorio, alle ore 18 sarà al tendone
da circo per la Clownferenza – Equilibri ed Equilibrismi e
alle ore 22 sarà protagonista dello spettacolo Mosey e
Sabouny per le vie della città. Alla Clownferenza
parteciperanno anche Fabrizio Gentili, professore di
matematica e fisica al liceo scientifico Galilei di Macerata e
il dottore in psicologia clinica Roberto Spinelli.

La giornata di venerdì comincerà alle ore 08:30 al Teatro
Comunale con “L’arte di prendersi cura – Fra corpo e Mente”,
un corso accreditato ECM rivolto a tutte le professioni
sanitarie e a tutti coloro che sono interessati alle “buone
pratiche” in ospedale (anche non sanitari). Interverranno gli
esperti O. Cantuti Castelvetri (Presidente FNC, clown
dottore), M. La Paglia (Psicologo e clown dottore), P. Petetta
(infermiere e clown dottore), F. Ambrosini e A. Dionigi
(Attore e Psicoterapeuta) con la conduzione di Antonella
Baldinelli.
Per                 maggiori                   informazioni
visitare www.centroessercitolentino.it

Negli spettacoli del venerdì ci saranno anche, alle ore 21 in
piazza Aldo Moro esibizioni delle compagnie che hanno
partecipato al ClownFactor, alle ore ore 21:15 nel Cortile di
Palazzo Bonafede “Ali” di Sara Gagliarducci, uno spettacolo
clown per tutte le età, alle ore 21:30 per le vie della città
incursioni della Corale S. Cecilia diretta dal Maestro Mauro
Stizza e alle 22 nel tendone da circo l’atteso GRAN GALÀ DELLA
RISATA presentato da Mister David con gli artisti Niño
Costrini, Barto, El trio La La La, DandyDanno, Los Barlou,
L’Abile Teatro e Marco Carolei ( ingresso 5 € e gratuito per
bambini al di sotto di 10 anni).
Mister David, al secolo Davide Demasi, è un artista di Torino
conosciuto in tutto il mondo come performer, manipolatore di
oggetti, equilibrista, escapologo e prestigiatore!
L’argentino Niño Costrini è un saltimbanco pazzo e spontaneo
che emoziona e che nelle sue esibizioni unisce umorismo,
circo, delirio e una grande tecnica, riservando uno spazio
speciale alla riflessione.
Il canadese Barto è un clown che intrappola il suo pubblico
con numeri di contorsionismo vincolanti ad incantesimi.
Los Barlou è una compagnia formata da 3 storici artisti
catalani – Boni, Dani “Patillas” e Miner – con esibizioni di
giocoleria, magia, monociclo, equilibri, disequilibri e tanto
tanto clown.
El Trio La La La è in realtà un duo formato da Enrica Iagnemma
e Inaki Sevilla che porterà sulla pista danza cantata,
equlibrismi comici e acrobazie magiche.
DandyDanno, al secolo Daniele Segalin è un clown che ha fatto
parte di numerose tournée internazionali con i più grandi
circhi italiani, come per esempio Circo Lidia Togni e il
Florilegio
Marco Carolei è uno storico artista di strada italiano
specializzato in clownerie ed improvvisazione. Un maestro
della comunicazione silenziosa, un alchimista della risata e
un mago dell’intattenimento creativo.
L’Abile Teatro, un progetto artistico di Simon Luca Barboni e
Mirco Bruzzesi, crea spettacoli teatrali e di strada muti,
tutt’altro che silenziosi, orientati alle discipline circensi
e ai giochi di prestigio. Sono stati i vincitori del Premio
Takimiri 2018, quindi tornano al Clown&Clown anche quest’anno.
Rilancio delle aree colpite
dal sisma
Bora: “Il Rapporto della Fondazione Merloni certifica il
successo della strategia regionale che sta puntando sulla
vivacità imprenditoriale dei territori”

Ancona – Ammontano a 48,7 milioni di euro i contributi
concessi, fino a oggi, dalla Regione, a favore di 327 imprese
localizzate nelle aree del cratere sismico e che sosterranno
oltre 132 milioni di investimenti. Il dato viene ricordato
dall’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora, che
sottolinea come “i risultati attesi, legati al rilancio delle
zone terremotate, iniziano a concretizzarsi. Lo stesso
rapporto della Fondazione Merloni, sull’imprenditorialità
nelle Marche, anticipati sulla stampa, lo rilevano. Le due
realtà citate (Civitanavy System e HP Composites –
N.d.R.) rappresentano un esempio delle diverse start up che si
sono affermata anche grazie al sostegno pubblico”. Bora
sottolinea, poi, che “la vivacità imprenditoriale delle aree
colpite dal sisma, evidenziata dal Rapporto, conferma
l’efficacia della strategia messa in atto dal Governo
regionale per la ripresa e il rilancio del tessuto produttivo
di questi territori. Risultati che ci incoraggiano a
proseguire lungo questa direzione”. L’assessora ricorda, a
questo proposito “gli ulteriori 8,4 milioni disponibili per
l’avvio di una nuova piattaforma tecnologica di ricerca
collaborativa nell’area del sisma, che ha l’ambizione di
diventare un polo di eccellenza nel campo dei nuovi materiali
avanzati ed ecosostenibili.     Ma non solo. I programmi di
investimento, che verranno realizzati – attraverso la
collaborazione tra imprese, università ed enti di ricerca –
prevedono l’applicazione di soluzioni tecnologiche innovative
per lo sviluppo dei sistemi di tracciabilità del ciclo di vita
del bioprodotto, la progettazione del fine vita dei
prodotti, il riutilizzo, riciclo e recupero delle risorse. La
scelta si inserisce nell’ottica dei principi dell’Economia
circolare e i risultati della ricerca potranno essere
trasferiti, soprattutto a vantaggio delle micro e piccole
imprese, alle diverse filiere presenti sul territorio, che
vanno dall’edilizia alla plastica, dalla farmaceutica alla
moda”. Grazie anche alla costante azione di ascolto e
confronto con le comunità locali, continua l’assessora Bora,
“la Regione Marche è riuscita a intercettare, con successo, le
esigenze di rilancio di un territorio che, seppure colpito
profondamente dal sisma, ha saputo reagire con una forte
spinta propulsiva. In particolare la Regione punta
sull’effetto leva del settore manifatturiero innovativo, anche
grazie a tecnologie hi-tech e alla digitalizzazione dei
processi produttivi, che si dimostra un driver di sviluppo in
grado di generare nuova imprenditorialità. A tal fine, la
Regione ha attivato strumenti dedicati a sostenere le nuove
imprese, non solo nella delicata fase di avvio, ma anche in
quella dello sviluppo e del consolidamento sul mercato”. La
strategia di rilancio dell’area del cratere è stata “a tutto
campo”, con l’avvio di tre bandi sulle tematiche inerenti la
realizzazione di nuovi impianti produttivi e l’ammodernamento
di quelli esistenti, l’introduzione di nuove soluzioni
tecnologiche nei prodotti e nelle lavorazioni delle filiere
del Made in Italy, lo sviluppo ed il consolidamento di nuove
imprese sociali per efficientare i servizi innovativi a favore
delle fasce più deboli della popolazione. Attivando risorse
aggiuntive rispetto agli stanziamenti originari, si è
proceduto a scorrere le graduatorie a favore delle imprese del
sisma per la digitalizzazione dei processi produttivi (Impresa
e lavoro 4.0) e l’industrializzazione dei risultati della
ricerca.
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