Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio - Parrocchie di San Giorgio e ...

Pagina creata da Nicolò Molteni
 
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Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio - Parrocchie di San Giorgio e ...
Anno XX ▪ N°1 ▪ Primavera 2019

                      Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio
              arissimi,                   «Nel Duomo vecchio di Molfetta           momento della morte di Cristo.
              con questo primo            c’è un grande crocifisso di terracot-    “Da mezzogiorno fino alle tre del
              numero del 2019, il         ta. Il parroco, in attesa di sistemar-   pomeriggio, si fece buio su tutta la
                                          lo definitivamente, l’ha addossato       terra”. Forse è la frase più scura di
              nostro bollettino parroc-   alla parete della sagrestia e vi ha      tutta la Bibbia. Per me è una delle
              chiale, entra nel suo 20°   apposto un cartoncino con la scrit-      più luminose. Proprio per quelle
anno di vita. Un compleanno signi-        ta: collocazione provvisoria.            riduzioni di orario che stringono,
ficativo che desideriamo mettere                   La scritta, che in un primo     come due paletti invalicabili, il
in evidenza in modo particolare           momento avevo scambiato come             tempo in cui è concesso al buio di
nell’ultima pagina, dove si posso-        intitolazione dell’opera, mi è parsa     infierire sulla terra.
no vedere tutti e cinque i “loghi”        provvidenzialmente ispirata, al                   Da mezzogiorno alle tre del
utilizzati come testata iniziale del      punto che ho pregato il parroco di       pomeriggio. Ecco le sponde che
nostro “Arcobaleno” chiamato,             non rimuovere per nessuna ragio-         delimitano il fiume delle lacrime
fino al 2014, “Arcobaleno 2000”.          ne il crocifisso di lì, da quella        umane. Ecco le saracinesche che
Nel cammino quaresimale e in              parete nuda, da quella posizione         comprimono in spazi circoscritti
prossimità della Pasqua, ho desi-         precaria, con quel cartoncino            tutti i rantoli della terra. Ecco le
                                          ingiallito.                              barriere entro cui si consumano
derato lasciare la penna dell’                     Collocazione provvisoria.       tutte le agonie dei figli dell’uomo.
articolo di fondo di questa prima         Penso che non ci sia formula                      Da mezzogiorno alle tre del
pagina, al compianto Vescovo di           migliore per definire la croce. La       pomeriggio. Solo allora è consentita
Molfetta Tonino Bello con il testo        mia, la tua croce, non so quella di      la sosta sul Golgota. Al di fuori di
che abbiamo meditato nei “giorni          Cristo.                                  quell’orario, c’è divieto assoluto di
dello Spirito e di Comunità”. È una                Coraggio, allora, tu che        parcheggio. Dopo tre ore, ci sarà la
densa riflessione sul senso della         soffri inchiodato su una carrozzel-      rimozione forzata di tutte le croci.
Croce, della fatica e della sofferen-     la. Animo, tu che provi i morsi          Una permanenza più lunga sarà
za, alla luce del cammino pasqua-         della solitudine.                        considerata abusiva anche da Dio.
le! Ho pensato di condividerla,                    Abbi fiducia, tu che bevi al             Coraggio, fratello che soffri.
pensando che può farci davvero            calice amaro dell’abbandono. Non         Mancano pochi istanti alle tre del
                                          imprecare, sorella, che ti vedi          tuo pomeriggio. Tra poco, il buio
bene.                                     distruggere giorno dopo giorno da        cederà il posto alla luce, la terra
Rinnovo la gratitudine per la colla-      un male che non perdona. Asciuga-        riacquisterà i suoi colori verginali e
borazione concreta nel rendere            ti le lacrime, fratello, che sei stato   il sole della Pasqua irromperà tra le
possibile questa pubblicazione            pugnalato alle spalle da coloro che      nuvole in fuga».
che da vent’anni segna un po’ il          ritenevi tuoi amici. Non tirare i
cammino e la biografia di Domeg-          remi in barca, tu che sei stanco di                      Tonino Bello, Vescovo
ge, Vallesella e Grea. Ai collabora-      lottare e hai accumulato delusioni
tori, ai distributori casa per casa, a    a non finire.
coloro che lo sostengono con                       Coraggio. La tua croce,
generosità, il grazie più sincero.        anche se durasse tutta la vita,
Buona lettura.                            è sempre “collocazione
                                          provvisoria”. Il Calvario,
                 Don Simone, parroco      dove essa è piantata, non
                                          è zona residenziale. E il
                                          terreno di questa colli-
                                          na, dove si consuma la
                  A TUTTI                 tua sofferenza, non si
                                          venderà mai come
               L’AUGURIO                  suolo edificatorio.
                                                   Anche       il
              DI UN BUON                  Vangelo ci invita a
                                          considerare        la
               CAMMINO                    provvisorietà della
                                          croce.
                PASQUALE                           C’è una frase
                                          immensa, che riassume
                 DI GIOIA!                la tragedia del creato al
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LA GRANDE SETTIMANA... SANTA
                               Come sempre desidero affidare alla seconda pagina del bollettino, come
                              una sua pagina personalizzata, il calendario dei vari appuntamenti. In
                             questo numero quello dei vari momenti celebrativi che caratterizzeranno
                            la settimana santa, appunto “la grande settimana”, dove rivivremo i punti cen-
                  trali della nostra fede: Passione, Morte e Risurrezione di Gesù Cristo. Nel proporli,
l’augurio reciproco di poter crescere ancora un pochettino nel cogliere il grande amore che Dio ha per
ciascuno di noi. Lasciamoci coinvolgere dai vari appuntamenti liturgici per farli diventare Vita!
         DOMENICA             GREA ore 09.00:       Santa Messa con benedizione dell’Ulivo.
            14 APRILE         DOMEGGE ore 10.30: Chiesa di San Rocco: benedizione dell’Ulivo e avvio
   Domenica delle Palme                             della processione verso la chiesa parrocchiale.
                                                    Chiesa di San Giorgio: Santa Messa solenne con lettura
                                                    della Passione di Gesù.
                              VALLESELLA ore 18.00: Benedizione dell’ulivo davanti al sagrato e processio-
                                                    ne. Santa Messa solenne animata dal coro Domegge.
     LUNEDI‘ SANTO            VALLESELLA ore 09.30: Santa Messa. Segue Adorazione fino alle 11.00.
            15 APRILE                               Possibilità di Confessioni.
  Adorazione Eucaristica      DOMEGGE ore 15.00: Adorazione Eucaristica con i ragazzi del Catechismo.
                                                    Confessioni per bambini e ragazzi.
                                                    Ore 17.45 Vesperi. Ore 18.00 Santa Messa.
   MARTEDI‘ SANTO             DOMEGGE ore 09.30: Santa Messa. Segue adorazione fino alle 11.00.
            16 APRILE                               Possibilità di Confessioni.
  Adorazione Eucaristica      VALLESELLA ore 16.00: Adorazione Eucaristica. Possibilità di Confessioni.
                                                    Ore 17.45 Vesperi. Ore 18.00 Santa Messa.
 MERCOLEDI‘ SANTO             GREA ore 09.30:    Santa Messa. Segue adorazione fino alle 11.00.
           17 APRILE                             Possibilità di Confessioni.
 Adorazione Eucaristica       DOMEGGE ore 16.00: Adorazione Eucaristica. Possibilità di Confessioni.
                                                 Ore 17.45 Vesperi. Ore 18.00 Santa Messa.
     GIOVEDI‘ SANTO           BELLUNO ore 09.00: Duomo Belluno: SANTA MESSA CRISMALE presie-
              18 APRILE                             duta dal Vescovo Renato.
  Ricordo dell’istituzione    VALLESELLA ore 20.00: Santa Messa nella CENA DEL SIGNORE, con la
     dell’Eucaristia e del                          lavanda dei piedi ai bambini della prima Comunio-
               Sacerdozio                           ne che verranno presentati alla Comunità. Consegna
                                                    dell’impegno quaresimale “Un pane per amor di Dio”.
                                                    PROVE PER I CHIERICHETTI : Vallesella ore 15.00.
    VENERDI’ SANTO            VALLESELLA:           CONFESSIONI dalle ore 16.30 alle 18.00.
             19 APRILE        VALLESELLA ore 20.00: Celebrazione della PASSIONE DEL SIGNORE e
    Passione e Morte del                            della liturgia del Venerdì Santo. Segue la Via Crucis
      Signore. Digiuno e                            da Vallesella a Domegge, lungo la strada.
    astinenza dalle carni     DOMEGGE:              All’arrivo della via Crucis: in chiesa bacio e adora-
                                                    zione della Croce.
                                                    PROVE PER I CHIERICHETTI : Vallesella ore 15.00.
      SABATO SANTO            GREA:                 CONFESSIONI dalle ore 10.30 alle 12.00.
              20 APRILE       DOMEGGE:              CONFESSIONI dalle ore 17.00 alle 19.00.
     Giorno di attesa e di                          PROVE PER I CHIERICHETTI : Domegge ore 15.00.
     riflessione, in attesa
       della Risurrezione
         SABATO notte         DOMEGGE ore 21.00: Solenne VEGLIA PASQUALE. Inizio sul sagrato,
              20 APRILE                          con la benedizione del fuoco e accensione dei Ceri
      Inizio della Pasqua                        Pasquali. Ascolto della Parola, benedizione dell’
          di Risurrezione                        Acqua e solenne Messa di Pasqua con canto dell’
                                                 Alleluia.
          DOMENICA            GREA:                 Sante Messe cantate solenni con orari festivi anima-
             21 APRILE        DOMEGGE:              te dai nostri tre cori.
  Pasqua di Risurrezione      VALLESELLA:

         VISITA AGLI ANZIANI CON LA COMUNIONE PASQUALE:
        lunedì, martedì, mercoledì e venerdì santo in mattinata.
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Al via il coordinamento foraniale
                                             alle foranie costituendo sei nucli           socio-culturale e soprattutto nel
                                             con raggruppamenti di parrocchie,            quadro del cammino che stanno
                                             nominando per ciascuna un pro                vivendo le Chiese in Italia. Dopo
                                             vicario foraneo (in carica fino a            che il Consiglio presbiterale ha
                                             giugno), che a nome del vescovo ne           espresso il proprio parere favore-
                                             curi la collaborazione al suo inter-         vole, il Vescovo ha dunque presen-
                                             no. Per la nostra zona di Ampezzo,           tato ai pro-vicari una prima bozza,
                                             Cadore e Comelico, è stato nominato          da rivedere e modificare, che parte
                                             come sappiamo, don Angelo Balcon.            dall’attuale situazione, in cui molte
                                             A lui il compito anche di curare i           parrocchie già operano insieme
Dopo aver costituito i consigli              lavori del neo coordinamento forania-        avendo lo stesso parroco e spesso
pastorali delle comunità parroc-             le composto da tutti i presidenti dei        lo stesso Consiglio pastorale, e
chiali, nel corso di quest’anno 2018-        consigli pastorali parrocchiali (i           prospetta una collaborazione molto più
2019, si è provveduto a consolidare          parroci) e dai vice presidenti laici         ampia, in modo da arrivare ad avere
e rafforzare le zone della nostra            degli stessi. Nella riunione di              non più di una trentina di raggruppa-
diocesi, dando un assetto più snello         venerdì 22 marzo si è provveduto             menti di parrocchie in tutta la diocesi,
                                             alla nomina di due di essi che               in ognuno dei quali – secondo
                                             entreranno a far parte del consiglio         anche le indicazioni del Consiglio
                                             pastorale della diocesi, rappresen-          presbiterale – i presbiteri saranno
                                             tando così la nostra zona.                   più di uno. Nei prossimi anni
                                             Un compito importante del coordi-            crescerà nell’ambito di ogni
                                             namento della forania sarà anche             raggruppamento la collaborazione
                                             quello di vedere da vicino la realtà         a vari livelli fra tutte le comunità e
                                             delle nostre parrocchie e di consoli-        se ne terrà quindi conto pure nei
                                             dare le varie collaborazioni. Infatti        cambiamenti dei preti. Questa è stata
                                             nell’ incontro dei pro vicari con il         vista come la strada per vivere il
                                             Vescovo Renato del 25 febbraio               Vangelo e la vita cristiana oggi
                                             2019, si è posto come tema la                nelle nostre comunità, pur rima-
                                             questione della collaborazione fra           nendo tutte le prerogative soprat-
                                             parrocchie, che diventa sempre più           tutto amministrative di ogni singo-
                                             essenziale nell’attuale contesto             la parrocchia.

             Quaresima: tempo favorevole e della Verità!
Nella mentalità della gente la Qua-          Non è la realtà! È un autentica falsi-
resima non ha mai goduto di una              tà. Se vogliamo essere sinceri,
buona fama. Era sempre considera-            dovremmo riconoscere che tutto
ta come tempo di privazioni, digiu-          quello che siamo e abbiamo è un dono,
ni, penitenza e di ridotta umanità.          che ci viene dal di fuori, che va
Forse è una mentalità che perdura            usato con umiltà, moderazione, rispet-
anche oggi. Ma è proprio questa la           to, senso di attesa e di speranza, inseri-
quaresima? Se andiamo al fondo del           ti in un cammino ampio e allargato,
suo significato, la quaresima è un           alla scoperta di grandi cose, degli
tempo di preparazione per poter              insondabili misteri della vita di Dio
partecipare ai grandi frutti della           e di tutta la sua creazione, noi com-
Passione, Morte e Risurrezione di            presi. La quaresima, allora, è una
Gesù Cristo. Allora la quaresima è           scuola di realismo, di verità. Se
un tempo prezioso per diventare              amiamo la verità ( e chi non la
migliori, più uomini al seguito del          ama?), amiamo la Quaresima!
grande e perfetto uomo che è Gesù            Facciamocela amica, maestra di
Cristo! Come? Si imita il ritiro e il        vita e di verità. Allora la quaresima
digiuno di Gesù nel deserto, per             diventa una grande occasione, un
disporsi a compiere le opere buone,          ritiro di ricerca e di approfondi-
quelle opere che sono specialmente           mento su noi stessi e su Dio, un
l’ ascolto della Parola di Dio, il compie-   ritiro a cui sono invitati i cristiani (e
re gesti di bontà e di carità verso i        non solo) di tutto il mondo; una
bisognosi, il disciplinare i propri sensi,   scuola che ci disincanta dalle nostre
l’essere fedeli e giusti nei doveri          ingannatrici illusioni, ci apre la vita
ordinari legati al proprio stato di vita:    alla verità (sempre più grande di            autentico e di pace senza fine. Salu-
tutto facendo senza chiasso e innanzi a      noi), ad amare il nostro presente,           tiamo volentieri la quaresima, lieti
Dio. A volte noi ci riteniamo di             sempre limitato ma fecondo, e a              se ci darà una mano nella nostra cresci-
essere padroni assoluti della nostra         orientare il nostro cammino verso            ta umana e cristiana.
vita, delle cose che abbiamo, delle          un futuro pieno e giusto che ci                              Don Ottorino Pierobon
nostre doti, delle nostre amicizie,          verrà assicurato da chi adempie i                         Da “L’eco del Castionese”,
dei nostri soldi, del nostro presente        nostri autentici sospiri di vita                                       n. 1 del 2014
e del nostro futuro. È un illusione!         nuova, di verità piena, di amore
Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio - Parrocchie di San Giorgio e ...
a l e c o m unita                               rio
                                                       Il nostr o N a t

È bello, a distanza di qualche mese,
riproporre alcuni “flash” che ci ricor-
dino i vari momenti natalizi e in
modo particolare in questa pagina, le
varie rappresentazioni delle natività
e dei presepi nelle nostre Chiese
                                                                                                            panoramicesat’adennl presepe di
parrocchiali di Domegge e di Valle-                                                          Una bella. A     nc he  qu          o Robertoo
                                                                                                     se lla                          hann
sella, come sempre ben curate e                                                              V a lle             ri ragazzni pneassione e
                                                                                             con alcunrei aalizltza
apprezzate da tutti, paesani e turisti.                                                                             zi on e co
Nella pagina seguente uno spazio                                                             curato la lontà. Grazie!
dedicato al concorso presepi che anche                                                       buona vo
quest’anno ha visto la sua realizza-
zione grazie alla volontà di Urbano,
Enrico e Paolo, che ne hanno curato
l’organizzazione,        facendo       la
“giuria”, questa volta senza la
presenza del parroco che ha voluto
lasciare spazio a questi validi colla-
boratori. Un grazie a loro e a tutti e
10 gli iscritti. Un numero un po’ in
calo rispetto agli scorsi anni! In
questo spazio natalizio, abbiamo
voluto evidenziare anche la presenza
dei nostri cori che in maniera davvero
eccellenti, con gli ospiti il coro giova-
                                                                        ch iesa di Dom    egge e
nile di Lozzo, ha dato a tutti                                  n el la
l’augurio di un buon inizio anno nel         Nativit olare Natività a Vall scitaper
                                                    à  p o st a                     es el la
                                                                                              di
concerto a Vallesella. Infine uno scatto     la partic tare la centralità della na
del “gruppo amicizia” che ha aperto il       rappresen
periodo delle feste con il tradizionale
mercatino dell’ Immacolata!
                                              Gesù.

                                                                                                                                   nella
                                                                                       ri cc o e b el lo il presepe artiscotillco
                                                                                                                                a b ora-
                                                                          Sempre piùiorgio. Abili mani, tantao e fantasia.
                                                                     chiesa di sanziGone e un pizzico di ingegn

                                                                       Giovedì 3 gennaio 2019: Scatto finale di tutti i cori protagoni-
Il giorno dell’Immacolata alla Messa delle 18.00 a Vallesella,         sti al tradizionale concerto di inizio anno nella chiesa di Valle-
puntuale il “gruppo amicizia”, con il loro mercatino sempre            sella. Davvero un momento bello e ricco di volti e di voci. Con
ricco di scelta, di colori e di bellezza.                              la gratitudine a chi le cura con passione e amore!

                                                                                                                   Rino
Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio - Parrocchie di San Giorgio e ...
risti-
                                                                                                                          l pr im o pi an o , ric co di tante camiragtte
                                                                                                                                                                      lia De
                                                                                                                    Un be                     di Giovanni e fa
                                                                                                                    che per il presepe
                                                                                                                    Bernardo.

                              esepe di
                 tico e bel prlo
Il sempre artislig     De Car e                                                                                                                                 pe di
                                                                                                                                        ben curato il prvaessseoio.
Giovanni Calea.aro                                                                                                        Particolare e siz nato in un
 Maurizia a Gr                                                                                                            Teodora, po io

                                                                           persona    ggi per Evelyn e
                                                      Grande scena. rio di
                                                      Isabel Buzz o

                                                       Cresoenpciorso9
    Il caratteristic
    pasticceria Vià

Il presepe faotto
Italia Mare ng  n.
                  Da
                     o presepe della
                         !

                   di tanti pe rsonaggi di
                                                      P 201                                                                                    o sempre cosunonuo
                                                                                                                              Gianna Calligoarrig
                                                                                                                              idee molto Via Piina
                                                                                                                              presepe in
                                                                                                                                                    li
                                                                                                                                                  ave.
                                                                                                                                                       pe r il
                                                                                                                                                                  ve

                                                                                                      o da
                                                                                   scenario realizzat
                                                            Bello, originaelepploe Marengon, dove la , ci
                                                            Marina e Gius sotto il tronco dell’ albero
                                                            natività postagedia dell’ alluvione.
                                                             ricorda la tra

                                                                                                                                                   gennaio 20pr19      .
                                                                                                                                    Domenica 13     o do  po   la    e mi azio-
                                                                                                                                    Foto di grupp        tutti i pa rte  ci panti
                                                                                                                                    ne con un gra! zie a
                   r Livio De Beso   rnardo che hao                                                                                 al concorso
 Primo premioepe      me ra vi g lio    primo pian
 realizzato qu . sto    nza, am   o re e  cura nel
 di una natività Pazie
  realizzarla!

                                                                                                         d Enrica
                                                                                   rno di Giuseppe e
                                                               La natività all’este
                                                                Cian.
Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio - Parrocchie di San Giorgio e ...
i giovani e
                                                                  ro fa mi g lie  da il via con i suidicaCntomunità nella
                                                            Il co             rni dello Spiri7tomaerzo 2019.
                                                           frizzanti ai gio
                                                                     se di giovedì
                                                                        ra ta

      Inizio Quaresima:
      giorni dello Spirito
        e di comunità!
Per il terzo anno consecutivo, su iniziativa
del nostro Vescovo e del consiglio pastorale
diocesano, si sono vissuti nelle comunità                                                                                                                                        rosità
parrocchiali della Diocesi “i giorni dello Spiri-                                                                                           br ie le po rta i se gni della geone
                                                                                                                                                                              .
                                                                                                                                         Ga                            di Di
to e di Comunità”. Posti all’inizio del tempo di                                                                                                   davanti alla Parola
Quaresima, subito dopo il mercoledì delle
ceneri, il 7, 8 e 9 marzo, diventano un’ occa-
sione preziosa per rinsaldare quei vincoli di
comunione vicendevole e di condivisione
che sempre dovrebbero contraddistinguere
la vita delle nostre parrocchie. Abbiamo
cercato, anche quest’anno, grazie alla colla-
borazione della “equipe organizzativa”
composta da Elisabetta, Mary e Sonia, di por-
tare avanti il cammino degli scorsi anni valo-
rizzando tutti e tre i momenti proposti
(ascolto della Parola, la condivisione comunitaria
e il momento di fraternità). Come gli altri anni
sono state toccate tutte e tre le realtà della
nostra comunità Vallesella, Grea e Domeg-
ge. Il tema centrale di quest’anno ci invitava
a guardare da vicino la nostra terra, il luogo del
nostro abitare, con la consapevolezza che                                                                                                         di               rola e di posizdiio-
                                                                                                                                                      portare la Pade
                                                                                                                                        co mp ito                         mento
dobbiamo anche lasciarci abitare da Cristo e                                                                             A Mich e le il
                                                                                                                                    al to co me   pu nt o centrale l mo
                                                                                                                           narla in                preghiera.
da una fraternità da riscoprire anche tra di
noi! Il tema delle fragilità ha fatto riflettere i
presenti soprattutto nella serata di venerdì.
                                                           Il manifesto dei “giorni dello Spirito e di Comunità” 2019.

Sabato poi la conclusione con la celebrazione
a Domegge arricchita da molti segni e da
preghiere specifiche. Nel condividere la
gratitudine a tutti coloro che hanno collabo-
rato a rendere fruttuosi questi giorni, è
importante anche sottolineare come in
questa terza tappa, si è visto un notevole calo
di presenze, che non ha certo smorzato
l’entusiasmo, ma ci ha invitati a riflettere
sulla modalità della proposta di queste gior-
nate. Mary per il sito della nostra diocesi ha
così sintetizzato la tre giorni: È stato un tempo
di Grazia rigenerante dove chi ha partecipato ha
potuto riflettere di quanto sia importante essere veri e
credibili testimoni cristiani nell’ abitare dove siamo
ed impegnarci a guarire le ferite di chi abbiamo accan-
to ogni giorno. Solo così saremo una Chiesa viva e
rinnovata al servizio di tutti!
Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio - Parrocchie di San Giorgio e ...
L’abbraccio di Gesù
                                                                                                nel Suo Perdono
                                                                                          L’esperienza della prima Confessione
                                                                                          per i nostri bambini, è sempre un
                                                                                          momento particolare carico di emozio-
                                                                                          ne e di un po’ di trepidazione. L’hanno
                                                                                          vissuta i 14 protagonisti di terza
                                                                                          elementare che domenica 31 marzo
Tutti in coro per cantare “Tu che ci vuoi bene, perdonaci Signore!”.                      hanno celebrato questo grande sacra-
Voci sicure e pronte prima del momento della confessione.                                 mento che mette in luce la verità di noi
                                                                                          stessi, di quello che siamo fin da picco-
                                                                                          li, cioè il nostro essere fragili, bisognosi
                                                                                          sempre di riprendere il cammino e di
                                                                                          rialzarsi dopo ogni caduta. Il sacra-
                                                                                          mento del Perdono, come tutti i sacra-
                                                                                          menti, è un grande dono di Dio, che ci
                                                                                          viene in aiuto per non dirci mai soli,
                                                                                          mai abbandonati, mai falliti e perduti.
                                                                                          La “Festa del Perdono” è una scuola
                                                                                          anche per i genitori che hanno vissuto
                                                                                          “da vicino”, questo passo importante
Subito dopo aver vissuto la                                                               dei loro figli. Carica di simboli la cele-
Prima Confessione, a ciascuno è
stato affidato un cuore nuovo, a                                                          brazione pomeridiana nella chiesa di
significare che il Perdono ci                                                             Vallesella: l’ascolto della Parola, un
rende nuovi!                                                                              momento di confronto con il nostro cammi-
                                                                                          no di vita, il canto fatto dai bambini come
                                                                                          richiesta di perdono, l’esperienza personale
                                                                                          a tu per tu con il parroco che a nome di Dio
                                                                                          affida il Perdono, lo scambio di pace con i
                                                                                          genitori e l’invito a camminare ancora più
                                                                                          forti e spediti sull’ esempio di Gesù. Il
                                                                                          tutto arricchito dai canti del nostro coro
                                                                                          famiglie che ringraziamo. A conclusio-
                                                                                          ne della giornata, come ci ha insegnato
                                                                                          il Padre della parabola, un momento
Cammina con Gesù! È l’invito affidato a ciascun protagonista con                          fraterno di festa e di condivisione nei
il dono di un simbolico piedino.                                                          locali della Sala San Vigilio.

                n o 3 1 m a r z o 2 0 1 9
Festa del Perdo

                                                                                                                                   di sentirsi ,
                                                                                                                 vivere la giobeiacc
                                                                               ce  lebrazio ne  ch e   ha fa tto
                                                                                                                    e fa no, Re      a, Gabriele
                                                                 de lla be lla                    tti a, Em ma , St                 ca  techiste
                                      Foto alla conc  lusione          Pe
                                                                                               Ma
                                                                          rdono, a Nicotoler ,e Jacopo. A sostenerli le loro
                                                    cr am e nt o de  l                 ic
                                               l Sa
                                   perdonati nefia                           , Vito, V lia e il parroco.
                                                        ia, Filippo, GrenataMa
                                    Nikolas, So , Ga                   An       ria e Veg
Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio - Parrocchie di San Giorgio e ...
Visita e benedizione alle famiglie...
L’incontro con le famiglie è da sempre un’ occa-          ha nei confronti di tutti. Lui dice bene e vuole il
sione preziosa e direi significativa, perché ci           vero bene della nostra umanità, delle nostre fami-
permette di consolidare quella fraternità che             glie e di tutti noi. Quest’anno, essendo la Pasqua
siamo chiamati sempre di più a fare nostra. So che        cosidetta “alta”, ho pensato di invertire la rotta del
è un appuntamento atteso e una delle attività             cammino consueto: avendo a disposizione il mese
pastorali che riempiono di più il tempo del parro-        di maggio, per non correre il rischio di arrivare a
co, che passando in ogni famiglia, desidera incon-        ridosso del mese di giugno dove già molti sono in
trare non solo la “sua gente” facendosi vicino a          vacanza, partirò dopo Pasqua da Grea per arriva-
quello che stanno vivendo, ma soprattutto                 re poi a Vallesella (di seguito il calendario). Visi-
lasciando la benedizione di Dio, la quale non deve        terò le famiglie di Domegge nei mesi di settem-
essere vista come un “talismano”, bensì come un           bre e ottobre, in modo tale che entro il 2019, la
segno vero ed efficace della benevolenza che il Signore   visita alle famiglie sia così completata.

◊ MARTEDI’ 30 APRILE                 GREA (dalla parte alta)
◊ GIOVEDI’ 2 MAGGIO                  GREA (parte centrale)
◊ VENERDI’ 3 MAGGIO                  GREA (parte centrale e scendendo)
◊ MARTEDI’ 7 MAGGIO                  VIALE TIZIANO (parte alta a scendere)
◊ MERCOLEDI’ 8 MAGGIO                VIALE TIZIANO
◊ VENERDI’ 10 MAGGIO                 VIALE TIZIANO (parte bassa fino alla statale)
◊ MARTEDI’ 14 MAGGIO                 VIA BORGO NUOVO
◊ MERCOLEDI’ 15 MAGGIO               VIA DELL’ OCCHIALE (dalla Molinà)
◊ GIOVEDI’ 16 MAGGIO                 VIA DELL’ OCCHIALE (fino a zona Crodola)
◊ MARTEDI’ 21 MAGGIO                 ZONA CRODOLA
◊ MERCOLEDI’ 22 MAGGIO               VIA TORINO E VIA MILANO
◊ VENERDI’ 24 MAGGIO                 Conclusione VIA MILANO e VIA BIEGGIA
◊ MARTEDI’ 28 MAGGIO                 VIA MASI e VIA PIDUEL
◊ MERCOLEDI’ 29 MAGGIO               VIA VITTORIO VENETO
◊ VENERDI’ 31 MAGGIO                 PIAZZA SAN VIGILIO e VIA NOAI

             Da segnare in agenda: tappe comunitarie
◊ VENERDI’ 12 APRILE ore 14.30 ROMITI: Via Crucis animata dai cresimandi
◊ GIOVEDI’ 25 APRILE ore 9.00  NEVEGAL: ritiro dei bambini della prima Comunione
◊ SABATO 27 APRILE ore 18.00   DOMEGGE: festa patronale di San Giorgio
                               Santa Messa solenne animata dal coro Domegge
◊ DOMENICA 28 APRILE           DOMEGGE: fiera di San Giorgio
◊ DOMENICA 5 MAGGIO ore 18.00 VALLESELLA: Presentazione dei Cresimandi alla Comunità.
                               Santa Messa animata dal coro famiglie
◊ DOMENICA 19 MAGGIO ore 10.30 DOMEGGE: Santa Messa di PRIMA COMUNIONE per 17 nostri
                               bambini, animata dal coretto “Becca la nota”.
◊ DOMENICA 26 MAGGIO ore 10.30 DOMEGGE: festa della Famiglia con il ricordo degli anniversari di
                               matrimonio. Animata dal coro famiglie.
◊ LUNEDI’ 27 MAGGIO ore 16.00  DOMEGGE: conclusione dell’ anno catechistico
◊ LUNEDI’ 27 MAGGIO ore 18.00  DEPPO: Santa Messa in onore di Santa Bona, patrona.
◊ VENERDI’ 31 MAGGIO ore 20.00 DOMEGGE: Conclusione del fioretto del mese di Maggio.
                               Santa Messa animata dal coretto “Becca la nota”.
Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio - Parrocchie di San Giorgio e ...
Festa della Vita con i neobattezzati

Domenica 3 febbraio abbiamo festeggiato la 41^ Festa della Vita”. Il tema di quest’anno era: “è vita è futuro”! Un
occasione preziosa per fermarci a riflettere sul primo e fondamentale dono da cui scaturiscono poi tutti gli altri,
appunto la vita. Pensando al futuro, abbiamo dedicato la Messa festiva delle 10.30 a tutti i 13 bambini che sono
stati battezzati nel corso del 2018 e alle loro famiglie, invitandoli personalmente alla celebrazione animata dai canti
del coro famiglie. Abbiamo pregato per Aurora Lisa, Aurora, Asia, Gabriele, Simone, Gabriel, Maila, Simone, Diego,
Martina, Diego, Peter ed Edoardo. Nella foto, come si può notare, non tutti erano presenti, per ciascuno comunque
un pensiero e un dono: la primula della vita che venivano vendute in quel giorno a favore del movimento della
vita. Auguri vivissimi a queste perle preziose della nostra comunità: i nostri neo battezzati!

                                                                        50 anni di vita assieme
                                                           Ci congratuliamo con la coppia d’oro Cesar Chavez Torres e Guil-
                                                           lermina Ysabel Morales De Chavez che lo scorso 15 gennaio 2019,
                                                           hanno raggiunto il significativo traguardo dei 50 anni di matrimo-
                                                           nio. Residenti a Vallesella hanno ricordato la loro unione nella
                                                           Chiesa di San Biagio a Calalzo in quanto la celebrazione a Vallesel-
                                                           la quel giorno non veniva celebrata. Dalle colonne del nostro
                                                           bollettino, facciamo arrivare agli sposi d’oro i nostri migliori auguri
                                                           per il cammino che continua ancora, arricchito di nuove esperienze
                                                           e dalla forza dell’amore.

                                     L’annata 2018r de
                                                               i        LA GIOIA DELL’AMORE:
                                                                                     quanto è
                                        matrimoni pe lasi è
                                     nostra Comunità,        zza
                                      conclusa in belle
                                           domenica 2

                                                                                 bello dirsi SI
                                       dicembre, quanllado
                                          la nostra be
                                            chiesa di San
                                       Giorgio ha accodilto
                                          Manuela Cian nuel
                                       Domegge e Ma
                                         Fusi, i quali si sono io                                                 per il 2019 e
                                          uniti in matrimonro                                   da segnalare lla
                                           affidando il loni di             Già un matrimonio  in ag  en da . Ne     Chiesa di
                                                                                altri sono già to 9 marzo si sono scambiati
                                         amore nelle ma rsi i                Domegge, saba                         istina Valmassoi
                                         Dio. A congratula    moni,         reciproco amorPa  e per sempre Cr     om di Stoccolmoa.
                                         genitori, i testido                                    trik Va ld en str
                                            i ta nti am ici e     n         di Vallesella elingue diverse l’unico linguaggi. A
                                              Marco e Padre                  Pur parlando ha uniti nel vincolo coniugale o
                                              Feras che hanno                 dell’amore li sposi facciamo arrivare l’auguri
                                                                             questi giovani di                              ro SI un
                                               concelebratoco.                                       ne e di fare del lo
                                            insieme al parro                   più fecondo be     capolavoro!
                                                                    o
                                           Auguri vivissimi a ne
                                                      sposi!

                                         Dio è amono re:
                ia m o a v ic e nd a , Dio rimane ettoi.
                                                  in
        se ci am suo amore in noi è perf
                e il
Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio - Parrocchie di San Giorgio e ...
s e p e d i sabbi                                      a
                                                                         Visita a l p r e

Un bel gruppetto di
ragazzi e giovani, guida-
to da alcune valide
                                                               19. Uno scatto
mamme e animatori, ha fatto
                                     Sa b at o 5 gennaioio2va0ne del gruppo.                                                          ia.
                                                                                                              La natività dilasabbobriosità!
visita sabato 5 gennaio 2019, al      della parte poiùilgmare in una giornata                               Spettacolo e
famoso presepe di sabbia a             Sullo sfond                  i Jesolo.
Jesolo. Ogni anno viene realizzato d’inverno sulla spiaggia d
questo meraviglioso presepe che
mette in luce una tematica diversa.
Quest’anno a tenere attenti i visitatori, erano i
personaggi della Bibbia. Alcune delle scene bibliche
con i loro personaggi più conosciuti, sono state cosi
rappresentate e costruite con mirabile cura e attenzio-
ne, fino ad arrivare a immortalare la natività. Una gior-
nata davvero bella vissuta in un clima di allegria, di sere-
nità e di amicizia, potendo gustare anche la bellezza di un
tiepido sole con lo sguardo sul mare d’inverno. Il pomeriggio
abbiamo visitato le bancarelle dei vari mercatini natalizi e lì
alcuni del gruppo, non si sono lasciati mancare un momento di
divertimento scivolando sui gommoni. La serata si è poi conclusa
in pizzeria con una buona pizza, contenti di aver vissuto una gior-
nata diversa dal solito in amicizia.

                                     . Momento dintinc  ontro con lla
         Saba
         Padre
              to 1°
                Fe
                    di
                   ra s
                        ce
                        su
                            mb
                           ll’ at
                                  re
                                  tiv ità in terra sa
                                 ruppo ACR.
                                                      a co n la sua be                                 Momenti A.C.R.
         testimonianza al g

                                                                                                                      ità e di lavoro       per
                                                                                   Momento di pe     attenta attivta    liz i pe r al cu ni anziani a cui
                                                                                                              rini na
                                                                                   preparare i urnsioiedi buon Natale!
                                                                                   porta  re   l’a ug
                                                                                                           asta contentpp     a e felicementntoe a
                                                                                   Anche Lena èll’rim         o del gru ogio       ACR pro
                                                                                                 de    ar riv                               di serenità
                                                                                   so rp re sa
                                                                                           ar le  l’a ug ur io  na talizio di ia e
                                                                                    regal                      !!!
                                                                                    con tanto di canto

                                                  ata dall’affetto   di tutti i
                            tro va ta ab br ac ci             bu o n Natale!!!
                 Lucina si è gazzi pronti ad augurarle
                 bambini e ra
Sulle orme di Gesù: Via Crucis dei giovani!

                                                                                                        Il Vescovo Renato alla conclusione del
                                                              Venerdì 15 marzo 2019. Avvio della        cammino tiene la sua riflessione su
                                                              Via Crucis dalla Chiesa di Vallesella.    quale sia la nostra prospettiva dalla
                                                              Tanti i giovani presenti.                 quale decidiamo di seguire Gesù!

                                                             È ormai il terzo anno che vengono proposte le Vie Crucis animate dai giovani,
                                                             nelle varie zone della diocesi. Quest’anno per noi della zona Cadore, Comelico
                                                             e Ampezzo, è stata scelta proprio la nostra comunità. Abbiamo così ospitato
                                                             questo momento di preghiera, presieduto dal nostro Vescovo Renato, venerdì
                                                             15 marzo. Ogni gruppo giovanile presente, ha dato voce alle varie tappe, nove
                                                             in totale, che riprendevano alcuni momenti della vita di Gesù nel suo momen-
                                                             to più alto: quello della sua consegna e del suo farsi dono. La Via Crucis foraniale
                                                             dei giovani, partita da Vallesella, è giunta nella chiesa di Domegge, dove il
                                                             nostro Vescovo ha riassunto il senso del nostro cammino, lanciando a tutti i
                                                             presenti l’invito a recuperare il coraggio di fare scelte più decise, per non
                                                             rischiare di essere come Pietro in quel venerdì santo: inseguitori di Gesù
                                                             guardandolo da lontano. La domanda chiara posta ai presenti era: “Ciascuno
                                                             di noi in quale posizione si pone seguendo Gesù?” Lo slogan di questa Quaresima
                                                             era: “sulle orme di Gesù”. Significativo infatti il segnare in alcune orme che
                                                             precedevano la processione, delle parole chiave che riassumevano il senso di

U s c it a n a t a li z ia A .C .R .                         ogni stazione.

                                    de             R in uscita per le
                                       l gruppo ACsa
                      un o sc at to
Gianfranco ha favitto                    colo in po !
                  e di Domegge. Ec

                                                                                                       RITORNA
                                                                                               A  R C O     2    0     1M9arco,
                                                                                             M
                                                                                        SAN za del campeggiodiva entata fami-
                                                                                                                  S a n
                                                                                      L’esperieon dire, orami ci cèhe non vogliamoa
                                                                                      possiam un occasione e che offriamo za
                                                                                      gliare. È come comunità ragazzi dalla ter ià
                                                                                       perdere ostri bambini e dia. Vogliamo ger
                                                                                       tutti i n re alla terza me proposta estiva p e.
                                                                                       elementa le date della meglio le vacanzo-
                                                                                        lanciare sì organizzare al alla Villa Greg to
                                                                                        poter co rco 2019, si terrà menica 4 a saba è
                                                                                         San Ma Auronzo, da do pre il campeggioa e

Carnevale 2019                                                                           riana di . Come dico semvolontà operativ he
                                                                                         10 agostosibile grazie alla atori che anc he
                                                                                          reso pos ativa degli animo in gioco e c Si
                                                                                          collabor no si metterannettendo insieme. a-
                                                                                           quest’anscrivo stiamo m e e anche la prep è
                                                                                           mentre poi la formazionero e proprio, chera
                                                                                           avvierà del campeggio v ificativa avventu le
                                                                                            razione una bella e signia. Ricordo che e
                                                                                            sempre ita e di amiciz per il 31 maggio
                                                                                             di crescIONI sono fissate
                                                                                             ISCRIZ gno.
                                                                                             il 1° giu

                                                     no  più lungo deval solito. I
                                      ,  qu e st’ an                         di
    Non è mancato    il carn e va  le
                                    ha  nno partecipa      to al carn le
                                                                     e
                                                                          ie …
                 ini  e  ra g az zi                     lle ap i di Do me
     nostri bamb             rzo con il tema de
     Pieve sabato 2 ma
Attività del gruppo alpini 2018
                                         dove abbiamo preparato una              sione dell’uragano “Vaia”.
                                         succulenta pastasciutta per i           Non possiamo dimenticare inol-
                                         concorrenti e per il personale di       tre la partecipazione di alcuni
                                         supporto ( Soccorso Alpino, Cro-        nostri atleti all’attività sportiva
                                         nometristi, Protezione Civile, CAI      programmata dall’A.N.A. nazio-
                                         ecc.)                                   nale nello Sci di Fondo e nella
                                         In occasione del passaggio attra-       Corsa in montagna, discipline che
                                         verso il nostro Comune del Giro         hanno visto il nostro Danilo Cogo
                                         Ciclistico d’Italia abbiamo coadiu-     ai vertici delle rispettive classifi-
                                         vato con una decina di elementi la      che di categoria.
                    Anche durante        Polizia Locale nel presidiare gli       Infine a dicembre c’è stata
                     il passato anno     accessi delle strade comunali           l’annuale cena sociale presso la
                      2018, compati-     sulla Strada Statale.                   nostra sede dove un folto gruppo
                      bilmente con       Molto importante è stata anche la       di alpini, familiari e simpatizzanti
                      le possibilità     collaborazione con le Parrocchie di     hanno potuto degustare un
                    fisiche        ed    Domegge e Vallesella consistente        ottimo menu preparato dal nostro
                   economiche e          nella potatura delle piante e nello     chef Ivan Sperandio e dal suo staff.
                 con il tempo libero     sfalcio dell’erba nelle adiacenze       In tale occasione si sono svolte
a            disposizione,          il   delle canoniche e sul Col della         anche le elezioni per il nuovo
Gruppo Alpini di Domegge – Valle-        Chiesa effettuato per due volte         consiglio che guiderà il gruppo
sella, ha realizzato alcune attività     durante la stagione estiva.             per il prossimo triennio. E’ stato
di carattere istituzionale e sociale     In occasione della festività dei        riconfermato come Capogruppo
all’interno della comunità di            Santi abbiamo organizzato la            Giovanni De Bernardo mentre il
appartenenza.                            ormai tradizionale castagnata che       Consiglio è rimasto pressoché inva-
Nell’ambito della partecipazione         riunisce, presso la sede, Alpini e      riato ( con alcune sostituzioni).
ai vari raduni previsti dall’A.N.A.      simpatizzanti per trascorrere           Un grazie di cuore a tutti coloro
nazionale, il nostro Gruppo              alcune ore di serena allegria           che, con entusiasmo e disponibili-
aveva assunto l’incarico di porta-       condita da castagne e buon vino.        tà, hanno dato il loro contributo
re lo striscione della Sezione           Anche quest’anno abbiamo parte-         per la realizzazione di tutte
Cadore alle varie manifestazioni         cipato alla Colletta Alimentare,        queste attività; un ringraziamento
nazionali e locali. L’incarico è         organizzata in tutta Italia dalla       ed un plauso particolare va
stato svolto con entusiasmo e in         Fondazione Banco Alimentare             all’Alpino Giusto De Silvestro che
maniera ineccepibile in occasione        per raccogliere generi di prima         ormai da vent’anni ci mette a
dell’Adunata        Nazionale di         necessità da devolvere ai più           disposizione gratuitamente la
Trento, del Raduno Triveneto di          bisognosi. Anche da noi purtrop-        sede di via Piave senza la quale
Vittorio Veneto, del raduno              po ci sono parecchie persone indi-      sarebbe difficile realizzare tutte
Sezionale di S. Stefano e del            genti che usufruiscono di questo        queste cose, dove possiamo
Raduno dei Veci del Cadore di            servizio. Abbiamo riscontrato che       trascorrere anche momenti di
Pieve l’ultima domenica di               a Domegge la popolazione è              aggregazione, di amicizia e di
agosto.                                  sempre disponibile e generosa in        vera fraternità alpina.
La domenica delle Palme, come            queste occasioni.                                               Il Capogruppo
ormai da consuetudine, abbiamo           Nell’ambito delle serate di carattere                 Giovanni De Bernardo
collaborato con l’A.D.M.O. (Ass.         culturale che siamo soliti organiz-
Donatori di Midollo Osseo) alla          zare, quest’anno abbiamo avuto
vendita di colombe pasquali i cui        ospite il Capo della Stazione del
introiti vengono devoluti alle           Soccorso Alpino del Centro
finalità di questa benemerita            Cadore Maurizio Bergamo con
associazione.                            alcuni collaboratori che ci ha
Come da tradizione ormai conso-          illustrato, in una sala particolar-
lidata,    abbiamo        partecipato    mente gremita, con l’ausilio di un
numerosi alla festa del Carmine,         audiovisivo e con dovizia di
portando e scortando per le vie          particolari, l’attività di questo
del paese l’immagine della               benemerito Sodalizio. Alla fine
Madonna durante la rituale               della serata abbiamo consegnato
processione.                             loro un sostanziale contributo
Abbiamo poi collaborato con i            pari a Mille Euro come ricono-          Una foto davvero bella e significativa.
Donatori di Sangue della Sezione         scenza per la preziosa attività che     Il gruppo Alpini al completo arricchi-
di Domegge nell’organizzazione           svolgono nel soccorso di persone        to dalla nuova verde divisa, dopo
                                         in montagna e quest’anno in             aver vissuto il prezioso servizio nel
della Marcia di S.Giovanni da                                                    portare la statua della Madonna del
Vallesella all’Eremo dei Romiti          particolare per la collaborazione       Carmine. Grazie per i vostri segni di
                                         con la Protezione Civile in occa-       attenzione e di generosità!!!
Laudato sii: abitare la terra e la difesa del creato
A Domegge, venerdì 22 febbraio, la Sala San                    del Parco del Cadore con Marmarole e Antelao
Giorgio era gremita, i 400 posti a sedere non                  aggiungendo: “Il parco numero uno è il pianeta,
sono bastati e la gente ha preso possesso dei                  non ci devono essere confini, tutto è parco”. Il
gradini, in tanti sono rimasti in piedi per oltre              vescovo Renato Marangoni ha ricordato la
due ore per ascoltare le riflessioni, del vescovo              tempesta Vaia, “siamo entrati in una ferita che ci
Renato Marangoni prima, e di don Luigi Ciotti.                 ha fatto riscoprire che questo tempo di dolore è anche
Era      il     quarto     appuntamento        che             salvifico e che quanto successo ha rotto
l'ambientalismo del Cadore e dolomitico ha                     l'individualismo imperante e pure l'arroganza verso
proposto per una serie di confronti sul futuro                 l'ambiente”. A moderare il confronto il giovane
del territorio dopo la devastazione di fine                    referente di Libera Cadore Valentino Suani, in
ottobre 2018. Il tema era “Abitare la terra, nostra            sala assieme ai cittadini anche amministratori e
casa comune. Laudato sì- Laudato qui”;                         rappresentanti delle istituzioni non solo
dall'Enciclica di Papa Francesco del 2015, “dove               cadorine e da don Ciotti l'invito a fare scorta
non ha fatto sconti a nessuno” ha detto don                    della saggezza degli anziani, ha invitato i
Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e                     giovani       a     raccogliere      esperienze      e
Presidente di Libera. Enciclica che porta le                   testimonianze, un patrimonio che non va
istanze del mondo scientifico e della ricerca                  perduto. E poi la dichiarazione d'amore per la
rispetto agli squilibri ambientali e alla crisi                sua terra, “sono orgoglioso delle mie radici, quando
sociale in atto. Ma non c'è più tempo ha detto                 giro per il mondo sono orgoglioso di dire che sono
don Ciotti, “siamo in ritardo, lo dicono gli                   nato a Pieve di Cadore”.
scienziati e il Papa ci lancia la sfida sul modo in                                           Dall’ Amico del Popolo
cui pensiamo di operare per non lasciare alle
future generazioni solo abbandono, deserto,                                                                                mento
sporcizia”. Cita gli incontri con Papa Francesco,                               rd ì 2 2  fe  bb  ra io 2019. UnCmo    io tt  i e dal
                                                                          Vene           tenuto da do       n Luigi
anche quando lo scorso giugno ha partecipato                             dell’incontro to                    Al ce nt ro  il  giovane
                                                                             o vo Re  na      M ar angoni.        mo   de    ra tore.
ad una sorta di verifica a tre anni dall'Enciclica,                     Vesc          Su an i di  Lo  zz o come
                                                                          Valentino
per capire se il messaggio è arrivato o meno. Fra
i tanti arrivati da ogni luogo della terra anche
un anziano groenlandese che ha preso la parola
raccontando che quando era nato, 70 anni
prima, il suo villaggio stava sopra 5 chilometri
di ghiaccio, ora sono appena 2. E allora ecco
l'appello di don Ciotti: “Prendiamo assieme un
impegno per il nostro futuro, leggiamo l'Enciclica
dove il Papa ci parla di ecologia della vita”.
L'occasione è stata utile anche per ricordare
come non si sia ancora concretizzato il progetto

                 Assemblea annuale del gruppo A.B.V.S.
                                                               È immancabile il ritrovo annuale con i volontari dell’
                                                               associazione donatori sangue, sezione di Domegge.
                                                               Anche quest’ anno si sono ritrovati sabato 2 marzo
                                                               2019, per dire grazie al Signore nella Messa delle
                                                               18.00 a Domegge, per poter essere strumento nelle
                                                               mani di Dio e poter fare un po’ del bene offrendo
                                                               se stessi per il bene degli altri. Il momento di ritro-
                                                               vo è poi proseguito al ristorante “Adelia” di
                                                               Domegge, per un ottima cena sociale e la lettura
                                                               del bilancio e della relazione morale. Nel cuore
                                                               della serata, la consegna delle medaglie al merito a
                                                               coloro che hanno concretizzato significativi numeri di
                                                               donazioni. Congratulazione per questi segni di
                                                           n   generosità anche dalle colonne dell’ “Arcobaleno!”
                 g ra fic o , al te rm ine della Messa, co
Uno scatto fo to                 e i gagliardetti.
        le rappresentanze
In vista di un particolare anniversario
                                                  del Pievano don Achile
                                                 ...una lettera significativa!
                                           verso Domegge per poter vedere il        svolte le elezioni che portarono
                                           figlio solo per pochi minuti prima       all'instaurazione della Repubblica.
                                           di tornare di nuovo verso l’ignoto.      Risale a nove anni quindi il periodo
                                           Mio padre, crescendo, fece il pasto-     sottratto     alla    gioventù     di
                                           re per svariati anni, fino al 1933,      quest’uomo, che appena tornato
                                           quando partecipò al corso di             trovò lavoro a Calalzo, dove incon-
Carissimo Reverendo Don Simone,            casaro, mestiere conosciuto in           trò mia madre, che sposò il 23
desidero renderLa partecipe di una         queste zone con il termine di            aprile 1949, nel giorno di San Gior-
gioia immensa ricevuta nei primi           “mistro”, che fece con passione per      gio.
giorni di gennaio di quest’anno.           tutta la vita. Nel 1937, mentre lavo-    Fu un marito e un padre amorevo-
Mio cugino Giancarlo mi consegnò           rava nella latteria di Venas, fu chia-   le, dedito al lavoro e alla famiglia,
una lettera (di cui le allego una          mato al servizio di leva.                valori che ci ha insegnato fino alla
copia), a sua volta ricevuta dal           Di questo periodo era solito ricor-      sua morte, avvenuta nel 2000.
Signor Attilio Cruzzola. Il testo in       dare con affetto gli amici di naia,      Divenne un grande casaro e alleva-
questione, indirizzato al Reverendis-      tra cui, in particolare, “Berto”, così   tore con una grande esperienza
simo Parroco Don Achille Ronzon,           chiamato, ovvero Edoardo Luciani, il     anche in campo veterinario. Negli
proveniva dall’Africa, precisamen-         fratello di quello che sarebbe stato     anni ‘70 gestì la malga di Misurina,
te dal Regg. Art. Div. Cr. Ariete, in      il futuro papa Albino Luciani.           con l’aiuto della famiglia e di
posta militare in data 14 agosto           Sempre con gioia ricordava che           alcuni addetti. Tra i miei meravi-
1942. Il mittente è un giovane mili-       Albino fu battezzato proprio dal         gliosi ricordi di quel periodo, ram-
tare, classe 1915, di nome Gio Batta       Reverendo parroco Don Achille            mento un particolare aneddoto. Da
Da Vinchie, mio padre.                     Ronzon.                                  poco tempo avevo finito l’esame di
Alcuni anni fa il tetto della canoni-      Allo scoppio della seconda guerra        maturità e mi trovavo a casa a
ca di Domegge subì dei danni a             mondiale, Gio Batta si trovava in        Domegge, era il 26 agosto del 1978 .
causa di un infiltrazione d’acqua e        Africa, nel bel mezzo del conflitto      Accesi la televisione prima di recar-
il materiale presente in soffitta, in      di El-Alamein, ed in seguito prigio-     mi a Misurina. Un giornalista
parte rovinato, era pronto per il          niero degli inglesi. Si può solo         annunciava la fumata bianca e
macero. Il Signor Attilio, aiutando        immaginare la sofferenza di questi       l’elezione di un nuovo Santo Padre.
nel ripristino, chiese al parroco di       giovani, con la fame e gli altri         Al sentire il nome di Albino, corsi
allora di poter conservare alcuni          disagi, lontani dagli affetti e nel      commossa a comunicarlo a mio
scatoloni. Con dedizione, pazienza         mezzo del deserto. Lui si riteneva       padre. La sua reazione mi deluse
e passione, provvide al catalogo e         fortunato perché durante la prigio-      parecchio. “Povero Albino”, disse “è
alla consegna delle lettere ai fami-       nia, visto il suo mestiere, era stato    troppo buono per una responsabilità
gliari degli allora giovani parroc-        messo a lavorare nelle cucine,           così grande.” Capii cosa volesse dire
chiani alle prese con il secondo           posto molto favorevole non solo          33 giorni dopo.
conflitto mondiale.                        per lui, ma anche per i suoi compa-      Concludo con la speranza che
Leggere quelle righe è stato per me        gni di prigionia che aiutava a           quelle righe scritte settantasette
emozionante, non solo perché scrit-        sopravvivere.                            anni fa siano d’esempio ai giovani
te dal mio caro genitore, ma per           Il ritorno a casa, dopo la guerra, fu    d’oggi, più propensi ai diritti che
quanta fede e devozione per Dio, per il    lungo e sofferto, tanto che, denutri-    ai doveri, e spesso fuori dalla fede.
Reverendo e per la parrocchia, esse        to, arrivò a Domegge al termine          Colma di profonda gratitudine
lasciano trasparire.                                dell’estate     del     1946,   verso il signor Attilio, La saluto
I ragazzi di Domegge che finirono                            quando già si          calorosamente.
per partecipare al conflitto di                                      e r a n o                               Con affetto,
El-Alamein in Egitto, e poi prigio-                                                                   Claudia Da Vinchie
nieri dell’esercito inglese furono,                                                            Domegge, 3 febbraio 2019
oltre a mio padre, Marco Da Vià
(1920) e Giovanni Cian (1921), tutti
rientrati sani e salvi, grazie alla loro
enorme fede e al grande senso del
dovere nella loro amata patria
dove poterono formare le loro
famiglie.
Gio Batta nacque a Domegge
all’inizio del primo conflitto mon-
diale, il 21 ottobre 1915, quando il
padre Vittore fu richiamato al
servizio militare. Vittore si trovava
alla caserma di Auronzo, proveni-
va dal fronte di Monte Piana ed era
diretto in marcia alla stazione di
Calalzo con gli altri soldati. Avuto
il permesso dal capitano diede lo
zaino al suo compagno e corse
u n e f o t o d e l soldato
                                                            Alc                     inchie
                                                              Giobatta Da V

                                        Caduti del Comune di Domegge
                                         nella prima Guerra Mondiale
                                                   anno 1918

                                    Soldato    De Michiel Vittore
                             di Domegge - di anni 41 - Figlio di: De Michiel (Gnoco) Gianbattista e di
                             Tonda Maria Luigia - Marito di Da Deppo Augusta (n.1875 m.1953) - Padre di

a cura di Sonia David
                             Giovanni (n.1908 m.1988) Maria (n.1911 m.1981) Carlo (n.1913 m.1999) -
                             Nato: 18-05-1876 - Professione: Stagnino - Reparto: 5° Compagnia di Sanità
                             Ospedale da Campo n°049 - Deceduto 08-04-1918 a Domegge di Cadore -
                             Tumulazione attuale: sconosciuta

                                  Caporale     Masi Alessandro
                di Vallesella - di anni 33 - Figlio di Masi Giovanni Battista e di Coffen (Roccia) Maria Luigia
                – Marito di Da Vià Ester (n.1885 m.1956) – Padre di Giovanni (n.1909 m.1968) Ida (n.16-12-
                1917 m.2012) - Nato: 29-09-1884 –Professione: minatore - Reparto: 71° Reggimento Fanteria
                - Prigioniero:31-10-1917 nel fatto d’armi di Bainsizza - Deceduto 14-09-1918 presso il nemico
                per malattia all’Ospedale di Czersk (Polonia) - Tumulazione attuale: sconosciuta
Soldato    Coffen Vigilio
di Vallesella- di anni 29 - Figlio di Coffen (Rocchia) Davide e di Fedon Maria Serafina
–Nato: 01-01-1889 - Professione Taglia pietra - Reparto: 7° Reggimento Alpini Battaglio-
ne Pieve di Cadore – Deceduto 21-12-1918 per malattia all’Ospedale da Campo 038° -
Sepolto Tostozza di Longare - Tumulazione attuale: sconosciuta

                                                anno 1919

                                          Soldato    Frescura Ettore
                        di Grea - di anni 37 - Figlio di Frescura (Dario) Gioacchino e di Frigo Apollonia –Nato:
                        23-08-1881 - Professione suonatore ambulante - Reparto: 15° Battaglione di Milizia Terri-
                        toriale – Deceduto 14-07-1919 a Torino - Tumulazione attuale: sconosciuta

     Sergente maggiore         De Michiel Igino
di Domegge - di anni 26 - Figlio di De Michiel (Chiarel) Floriano e di Coffen Maria Arcan-
gela –Nato: 04-12-1892 - Professione minatore - Reparto: 7° Reggimento Alpini Batta-
glione Val Piave – Prigioniero : 09 novembre 1917 nel fatto d’armi di Bosco Cansiglio –
Liberato: 05 novembre 1918 dalla prigionia e inviato al Campo Concentramento P. I. L.
di Modena – Rientrato: 23 febbraio 1919 al 7° Alpini Centro Cadore - Deceduto 07-05-
1919 a Domegge di Cadore - Sepolto 08-05-1919 nel cimitero di Domegge di Cadore -
Tumulazione attuale: sconosciuta

                                                anno 1920

                                Sergente    Cian Giuseppe Eugenio
                        di Domegge - di anni 22 - Figlio di Cian (Toma) Osvaldo e di Valmassoi Maria –Nato:
                        06-12-1898 - Professione falegname - Sergente - Reparto: 5° Reggimento Alpini Battaglio-
                        ne Alpini Morbegno – Prigioniero : 02 novembre 1917 nel fatto d’armi di Caporetto –
                        Liberato: 15 novembre 1918 dalla prigionia e mandato al campo di concentramento G. I. l.
                        di Como – Rientrato: 06 ottobre 1919 nel 5° Reggimento Alpini – Promosso:01-03-1920
                        Sergente - Deceduto 09 Giugno 1920 per malattia nell’Ospedale Militare di Fiume - Sepol-
                        to: Sacrario Militare Italiano Fiume - Tumulazione attuale: sconosciuta

                                                anno 1920
                 Soldato   Frescura Angelo Giovanni
                       (fratello di Domenico m.13-06-1917 e di Aldo Livio m.25-08-1918)

di Grea - di anni 25 - Figlio di Frescura Gio.Batta e di Valmassoi Emma - Nato: 05-11-1895 –Professione: bracciante
- Reparto: 17° Regg. Artiglieria da Campagna - Deceduto 27-05-1921 per malattia a Grea - Sepoltura: 28-05-1921
nel cimitero di Grea di Cadore - Tumulazione attuale: sconosciuta
RENDICONTO ECONOMICO 2018
                                          te, vanno a questi enti come soste-        peggio, alcuni rinfreschi, momen-
                                          gno da parte di ogni comunità              ti comunitari, come la festa dei
                                          parrocchiale).                             collaboratori, ecc).
                                                                                     SPESE GESTIONALI (sono le
                                            SVILUPPO DELLE USCITE:                   uscite per il gasolio delle chiese e
                                                                                     case parrocchiali, luce di tutte le
                                          IMPOSTE e ASSICURAZIONI                    chiese e canoniche, telefono,
                                          (sono le varie tasse, e le assicura-       acqua).
                                          zioni sulle due canoniche, su tutte        MANUTENZIONE FABBRICA-
                                          le chiese e sulle attività che si          TI (si intende quella ordinaria,
Nel numero primaverile del                fanno in canonica come il catechi-         come caldaia canonica e Chiesa).
nostro “Arcobaleno”, sono solito          smo, il campeggio acr, cori, ecc).         CARITA’: (sono alcuni pagamen-
mettere in evidenze le varie voci         REMUNERAZIONI- STIPENDI                    ti sostenuti in favore di persone
del bilancio parrocchiale delle due       (è la quota annuale che la parroc-         bisognose).
parrocchie. È un rendere partecipi        chia da, su precisa indicazione del        SPESE STRAORDINARIE (sono
e anche un rendere conto, del             sostentamento del clero, al parro-         le spese che si fanno eccezional-
cammino amministrativo e finan-           co).                                       mente. Rientrano in quest’anno
ziario delle comunità, a tutti            SPESE DI CULTO (costi che la               2018 per Domegge la ripulitura
coloro che la compongono. Tutte           parrocchia sostiene per particole,         interna della chiesa di Collesello,
le voci con il bilancio e il suo          vino, oggetti liturgici come incen-        con il rifacimento dell’impianto
attivo in cassa al 31. 12. 2018, è        so, carboncini, vesti, candele, fiori      di illuminazione. Per Vallesella e
stato preso in visione dalle rispet-      per la Chiesa, ricordini chierichet-       Grea un nuovo video citofono per
tive fabbricerie che a nome di tutti      ti, e offerte date per i vari servizi a    la canonica, la tomba in favore di
custodiscono insieme al parroco           sacerdoti e talvolta ai sacristi).         Uliana Fedon, reintonazione e
che ne è il responsabile, i beni          ATTIVITA’ PARROCCHIALI                     accordatura dell’ organo della
delle parrocchie. Prima di dare           (rientrano in questa voce, le uscite       chiesa di san Vigilio, nuova sede
voci ai numeri, di seguito un             per la stampa e la grafica del             della stessa, pedana e banchi
breve resoconto con il significato        bollettino, il toner per stampanti,        nuovi della cappella invernale e
di ogni voce che si può trovare nel       le varie attività dei gruppi, il cam-      rinforzo luci della stessa).
prospetto.

  SVILUPPO DELLE ENTRATE:                                 Parrocchia di San Giorgio
ELEMOSINE (provengono dal
totale annuo delle offerte che si
raccolgono in chiesa all’offertorio                   E N T R AT E                               USCITE
in tutte le Messe).                      •elemosine: 12.216,75                      •imposte e assicurazioni: 7.247,20
CANDELE VOTIVE (offerte che
si raccolgono dalle candele che i        •candele votive: 7.916,10                  •stipendi: 200,00
fedeli accendono in tutte le             •offerte per servizi: 3.465,00             •spese di culto: 6.533,73
Chiese).
OFFERTE SERVIZI (sono le                 •attivita’ parrocchiali: 8.777,14          •attivita’ parrocchiali: 12.594,47
offerte che vengono date alla
parrocchia, in occasioni di battesi-     •questue ordinarie: 17.055,00              •spese gestionali: 17.002,21
mi, funerali, comunione agli             •offerte enti - privati: 8.078,00          •manutenzione fabbricati: 2.932,62
anziani, matrimoni, prime comu-
nioni e cresime).                        •giornate imperate: 2.189,06               •carità: 5.248,48
ATTIVITA’ PARROCCHIALI                   •entrate straordinarie: nessuna            •spese straordinarie: 5.248,48
(offerte date per il bollettino e
altre occasioni come festa fami-
glia e altre attività come il catechi-
smo, il campeggio).
QUESTUE ORDINARIE (sono le
                                                           Parrocchia di San Vigilio
offerte che vanno a sostenere la
parrocchia, in occasione della
benedizione delle famiglie e della                    E N T R AT E                               USCITE
primizia).                               •elemosine: 7.845,61                       •imposte e assicurazioni: 3.227,00
OFFERTE ENTI PRIVATI (sono               •candele votive: 7.845,61                  •stipendi: 1.200,00
offerte date al parroco in vari
occasioni da singole persone, o in       •offerte per servizi: 2.270,00             •spese di culto: 4.510,16
aggiunta all’offerta della celebra-
zione della Messa).                      •attivita’ parrocchiali: 2.740,00          •attivita’ parrocchiali: 7.871,56
GIORNATE IMPERATE (sono le               •questue ordinarie: 6.116,00               •spese gestionali: 11.741,98
offerte che si raccolgono in chiesa
in alcune domeniche come gior-           •offerte enti - privati: 2.285,00          •manutenzione fabbricati: 3.400,56
nate per le missioni, per il papa,       •giornate imperate: 1.901,55               •carità: 2.769,87
per le attività della diocesi, per il
seminario, e che una volta raccol-       •entrate straordinarie: 8.463,50           •spese straordinarie: 25.245,37
RINATI DALL’ACQUA E DALLO SPIRITO

    In punta di penna…
Questa pagina “la famiglia par-
rocchiale”, mette sempre in                 CORISELLO PETER                   CAVALET EDOARDO
evidenza il cammino anagrafico             figlia di Filippo e di Comis        figlio di Remo e di Colotti
della nostra comunità. Chi                Martina, nato a Belluno il 16       Manuela, nato a Belluno il 22
nasce alla vita di figli di Dio, qui
in terra, e chi nasce alla vita          luglio 2018. È stato battezzato     agosto 2018. È stato battezzato
eterna, chiamati da Dio a                   nella Chiesa di Domegge             nella Chiesa di Vallesella
vivere per sempre. I volti sorri-               l’ 8 dicembre 2018.                il 25 dicembre 2018.
denti vogliono lasciare una
traccia anche sul nostro
bollettino, perché il loro ricordo
e affetto rimanga per sempre.
La famiglia parrocchiale però
è fatta di tanti volti che la
compongono e che al di la di
queste fasi importanti che qui
in questa pagina segnaliamo,
rendono viva e concreta la
nostra comunità. A tal proposi-
to ho pensato di lasciare uno
spazio alla preghiera che
segue, una preghiera proprio
per ciascuno di noi che vive e
cammina in una comunità in un
tessuto sociale di famiglia che
ci fa sentire bisognosi gli uni            TOSI BOSCO DIEGO                   DE MICHIEL ALBERTO
degli altri. Eccola:
                                        figlio di Denis e di Longobardi      figlio di Italo e di Alessia De
                                       Anna, nato a Belluno il 20 agosto    Martin Pinter. È stato battezzato
   Signore, ti ringraziamo per i         2018. È stato battezzato nella     nella Chiesa di Pieve di Cadore
    doni che ci hai fatto per                  Chiesa di Vallesella               il 23 settembre 2018.
 mezzo della vita e della mis-
      sione della parrocchia.                  il 16 febbraio 2019.
Nella comunità abbiamo ricevu-
 to, tante volte l'Eucaristia, la
Parola, il dono dello Spirito e il
       perdono dei peccati!
 Qui siamo stati educati nella
vita di fede, abbiamo maturato
                                                           NELLA PACE DI DIO
  la capacità di amare, siamo
stati aiutati a vivere la nostra
             vocazione.
  Dona, o Signore, alla nostra
 parrocchia la grazia di rinno-
    varsi per svolgere, anche
    oggi, la sua missione nella
     fedeltà a Te e all'uomo.
 O Maria, guidaci ad essere
      assidui all'ascolto della
    Parola, perseveranti nella
 preghiera, uniti nell'Assemblea
    Eucaristica, ferventi nella
     comunione e nella carità
 verso il prossimo, gioiosi testi-
    moni di Cristo nel mondo e
    coraggiosi annunciatori dei           MARINELLO MARTINA                        DA COL LIDIA
         valori del Vangelo.           di anni 90, di Domegge. Moglie      di anni 91 di Domegge. Moglie
   Benedici, o Madre, tutte le          di Antonio Da Deppo. Ci ha         di Rossi Giuseppe. Ci ha lasciati
parrocchie del mondo, perché
   continuino ad essere fuochi           lasciati venerdì 28 dicembre         mercoledì 9 gennaio 2019.
d'amore, fari di luce, comunità                      2018.
  di vita, sorgenti di comunione
       e di speranza. Amen.
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